Ravenna

Impero romano (II sec. d.C.)

Ravenna

“RavennaRavenna ebbe un ruolo centrale per l’Impero romano grazie al…

Basilica di Sant'Apollinare Nuovo di Ravenna: “Il porto di Classe". Mosaico di bottega ravennate-bizantina, completato entro il 526 d.C dal “Maestro di Sant'Apollinare".

… porto di Classeporto di Classe (base navale romana dell’Adriatico)

Qui vi era la flotta militare che l’Imperatore Augusto istituì come armata permanente.

Alla morte di Teodosio nel 395 d.C. l’Impero fu diviso in due parti : l’Impero romano d’Occidente e l’Impero l’Impero romano d’Occidente e l’Impero romano d’Oriente romano d’Oriente con le sue capitali Roma e Costantinopoli. Dopo poco la capitale dell’Impero romano d’Occidente fu trasferita da Roma a Milano. I fratelli di Galla Placidia, Arcadio e Onorio, succedettero al

padre rispettivamente in Oriente ed in Occidente.

Nel 402 l’Imperatore Onorio trasferì la capitale dell’Impero d’Occidente da Milano a Ravenna per evitare l’attacco dei Visigoti (che da Aquileia puntavano su Milano). RavennaRavenna era circondata da acquitrini e paludi. Era inoltre collegata via mare con l’Impero romano d’Oriente e la sua flotta.

Dopo diverse vicissitudini, nel 415 d.C, Galla PlacidiaGalla Placidia, figlia dell’Imperatore Teodosio, tornò a Ravenna dove sposò un generale di Onorio da cui ebbe due figli: Onoria e Valentiniano.

Monete imperiali con Galla Placidia 425 d.C. (anno in cui Galla Placidia regge l’Impero romano d’Occidente per conto del figlio).

Interno del Mausoleo di Galla Placidia

San Giovanni Evangelista Ravenna

Ravenna visse un periodo di pace durante il quale nella città furono

realizzati i suoi famosi monumentifamosi monumenti.

Nel 476, l’Impero romano d’Occidente cadde.

Il Re TeodoricoTeodorico conquistò la penisola italiana e Ravenna diventò la capitale del Regno Regno Ostrogoto Ostrogoto d’Italiad’Italia.

Teodorico fu Re degli Ostrogoti dal 471 al 526 d.C.

Il Battistero degli ariani, Ravenna

Palazzo di Teodorico. Mosaico a Sant’ Apollinare Nuovo,

Ravenna

Dopo il 493, Teodorico impiegò architetti Romani per costruire edifici religiosi e privati. Tra questi ultimi vi era il palazzo di Teodorico (ora perduto). Teodorico ed il suo popolo erano ariani, ma vissero pacificamente coi cristiani.

Teodorico morì nel 526 e gli successe sua figlia

Amalasunta, che fu uccisa nel 535.

Tomba di Teodorico a Ravenna 

Nel 535 l’Imperatore bizantino Giustiniano ed il suo generale Bellisario invasero l’Italia e nel 540 conquistarono Ravenna.

Dettaglio di un ritratto di Giustiniano nella

Basilica di San Vitale,Ravenna

L’ampliamento dell’Impero romano d’Oriente tra la salita al potere di Giustiniano (527, parte rossa) e la sua morte

(565, parte arancione)

La città rimase la CapitaleCapitale del Governo Bizantino in Italia per circa 200 anni. Ravenna divenne così la sede del governatore d’Italia, l’Esarca, e si chiamò Esarcato di RavennaEsarcato di Ravenna. La testimonianza più rappresentativa di questo periodo è la chiesa di Sant’Apollinare in Classe (VI-VII sec. d.C) che ospita le reliquie del santo.

Otto monumenti paleocristianimonumenti paleocristiani di Ravenna fanno parte del

Patrimonio UNESCO dell’UmanitàPatrimonio UNESCO dell’Umanità

Sono:

Battistero NeonianoBattistero Neoniano (c. 430 d.C.)

Mausoleo di Galla Placidia Mausoleo di Galla Placidia (c. 430)

Battistero degli ArianiBattistero degli Ariani (c. 500)

Cappella ArchivescovileCappella Archivescovile(c. 500)

Basilica di Sant'Apollinare NuovoBasilica di Sant'Apollinare Nuovo (c. 500)

Mausoleo di TeodoricoMausoleo di Teodorico(520)

Basilica di San Vitale Basilica di San Vitale (548)

Basilica di Sant'Apollinare in Classe. Basilica di Sant'Apollinare in Classe.

Fine