studio comm.le patella luigi consulenza del lavoro, fiscale, tributaria 1 riscatto anni studio e...
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STUDIO COMM.LE PATSTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGIELLA LUIGI
Consulenza del lavoro, fiscale, tributConsulenza del lavoro, fiscale, tributariaaria
11
Riscatto anni studio e Novità dal 2008
Dal 2008
Fino al 2007
Pensioni
Coordinamento
T.S.R.M.
Regionale Puglia
San Giovanni Rotondo24/11/2007
Relatore: Luigi Patella
Studio Patella Studio di Consulenza
Lavoro, Fiscale, Tributario, PrevidenzialeVertenze lavoro privato - pubblico
impiego
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPS
CHI PUO’ RISCATTARE
•I lavoratori dipendenti, possono coprire, con i contributi, il periodo del corso legale di laurea (non vengono presi in considerazione gli anni "fuori corso").
•Sono equiparati alla laurea: •la laurea conseguita all'estero purché sia riconosciuta o abbia valore legale in Italia; •le lauree in teologia o in altre discipline ecclesiastiche conseguite presso facoltà riconosciute dalla Santa Sede.
•Sono riscattabili anche i periodi di studio per conseguire il diploma di tecnico di audiometria, fonologopedia e audioprotesi rilasciato da una scuola universitaria.
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPS
•A seguito della normativa introdotta dal decreto legislativo 184 del 30 aprile 1997 in materia di riscatto di laurea, in vigore dal 12 luglio 1997, sono riscattabili anche, sempre che non siano coperti da contribuzione, i periodi corrispondenti alla durata dei corsi di studio universitario a seguito dei quali siano stati conseguiti:
•i diplomi universitari (corsi di durata non inferiore a due anni e non superiore a tre); •i diplomi di specializzazione; •i dottorati di ricerca, successivi alla laurea di durata non inferiore a due anni.
Il riscatto può riguardare tutto il periodo o singoli periodi.
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPS
A partire dal 12 luglio 1997 è data la facoltà di riscattare due o più corsi di laurea, anche per i titoli conseguiti anteriormente a questa data. E' necessario che i titoli conseguiti per i corsi di laurea siano rilasciati da un'università.
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPS
REQUISITI•Aver conseguito il diploma di laurea o titoli equiparati; •aver versato almeno un contributo settimanale all'Inps in qualunque momento della vita assicurativa; •i periodi per i quali si chiede il riscatto non devono essere coperti da contribuzione obbligatoria o figurativa o da riscatto chiesto in altri regimi previdenziali.
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPS
DOMANDA
Attenzione!!!!La domanda può essere presentata in qualsiasi momento, ma è conveniente chiedere il riscatto al più presto perché, più ci si avvicina all'età del pensionamento, maggiore è la somma da pagare per il riscatto.
La domanda va presentata alla propria Sede dell'Inps, direttamente dall'interessato, o tramite uno degli Enti di patronato riconosciuti dalla legge, compilando l'apposito modulo "RL1".
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPS
Al modulo va allegato: •il certificato rilasciato dall'Università che attesti il conseguimento del diploma di laurea o il tipo di diploma (in caso si tratti di diploma universitario diverso dalla laurea) e gli anni in cui si è effettivamente svolto il corso legale di studi; •il mod. 01M/sost. (dal 2005 EMENS) rilasciato dal datore di lavoro che attesta la retribuzione percepita al momento della domanda.
Il riscatto può essere chiesto anche dai familiari superstiti che hanno diritto alla pensione di reversibilità.
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPS
ESEMPIO Corso laurea dal 2000 al 2004 (5 anni)
ANNOANNO SETTIMANE SETTIMANE LAVORATELAVORATE
SETTIMANE SETTIMANE RISCATTABILIRISCATTABILI
20002000 44 4848
20012001 5252 0 (ZERO)0 (ZERO)
20022002 5050 22
20032003 11 5151
20042004 00 52 (INTERO 52 (INTERO ANNO)ANNO)
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPS
COSTO
L'importo è calcolato dall'Inps sulla base della retribuzione media pensionabile riferita alla data della domanda.
L'Inps invia al domicilio del richiedente i bollettini e comunica la somma da pagare. Il pagamento può essere fatto entro 60 giorni dalla comunicazione, oppure rateizzato entro 5 anni (60 rate).
In questo caso vengono applicati gli interessi di dilazione calcolati al tasso annuo previsto dalla legge.
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPS
ATTENZIONE!!!
Il mancato versamento della prima rata nei termini indicati dall'Inps è considerato come rinuncia alla domanda.
Il tardivo versamento della prima rata può essere considerato come nuova domanda.
Se l'assicurato chiede la pensione quando ancora non ha finito di pagare le rate, le somme ancora dovute devono essere versate in un'unica soluzione.
Se il riscatto è richiesto da un pensionato non è possibile ottenere il pagamento rateale e il relativo importo deve essere pagato entro 60 giorni.
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPDAP
Iscritti alle casse Cpdel, Cps, Cpi, Cpug
I periodi di studio impiegati per il conseguimento di diplomi sono ammessi a riscatto,
a condizionea condizione
che il titolo di studio sia espressamente richiesto per l’ammissione al posto ricoperto.
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPDAP
Iscritti alle casse Cpdel, Cps, Cpi, Cpug
Sono riscattabili, pertanto, i seguenti periodi per conseguire titoli e diplomi:
•periodi di iscrizione agli albi professionali, esclusivamente per il numero di anni richiesti quale condizione necessaria per l’ammissione al posto; •i corsi delle scuole universitarie dirette a fini speciali; •i corsi di specializzazione del personale laureato in medicina; •i periodi di tirocinio pratico per sanitari e farmacisti;
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPDAP
Iscritti alle casse Cpdel, Cps, Cpi, CpugSono riscattabili, pertanto, i seguenti periodi per conseguire titoli e diplomi:
•i corsi, non inferiori ad un anno, di formazione professionale, seguiti dopo il conseguimento del titolo di istruzione secondaria superiore e riconosciuti dallo Stato, dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e di Bolzano; •i periodi di servizio resi in qualità di assistente volontario nelle università; •i periodi di servizio resi in qualità di assistente volontario ospedaliero da parte di iscritto Cps (limitatamente a 2 anni);
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPDAP
Iscritti alle casse Cpdel, Cps, Cpi, CpugSono riscattabili, pertanto, i seguenti periodi per conseguire titoli e diplomi:
•i periodi di tempo coperti da borse di studio, a condizione che il rapporto intercorso tra l’ente che effettua la formazione e l’assegnatario della borsa di studio si sia svolto con modalità tali da configurare un rapporto di lavoro subordinato.
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPDAPIscritti alle casse Cpdel, Cps, Cpi, Cpug
Inoltre possono essere riscattati i corsi per diplomi di:•tecnico fisioterapista •infermiera professionale •ostetrica •assistente sociale •tecnico della riabilitazione •tecnico in logopedia •vigilatrice d’infanzia •educatore professionale
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Attuale sistema di Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea: INPDAPIscritti alle casse Cpdel, Cps, Cpi, Cpug
e i seguenti periodi:
•diploma di laurea •diploma universitario •diploma di specializzazione •dottorato di ricerca.
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Riscatto Anni Laurea
Riscatto del periodo di laurea
Le novita’
Dal
2008
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1818
Interventi a favore dei giovani
Riscatto del periodo di laurea: per chi ha iniziato a lavorare dopo il 1/1/1996 (sistema contributivo):
sarà possibile anche se i giovani non hanno ancora iniziato a lavorare e quindi non hanno alcun contributo versato.
Il riscatto potrà essere pagato in 10 anni, senza interessi (ora può essere pagato in 5 anni, con interessi).
Il riscatto sarà deducibile ai fini fiscali anche dai genitori e o da altri soggetti cui risulta fiscalmente a carico il richiedente che non percepisce retribuzione o compensi tassabili.
Il periodo relativo al riscatto di laurea sarà considerato utile ai fini del raggiungimento anche dei 40 anni di contribuzione (la riforma Dini non lo prevedeva).
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1919
Interventi a favore dei giovani
Riscatto del periodo di laurea: per chi ha iniziato a lavorare prima del 1/1/1996 (sistema retributivo e misto):
si procederà all’armonizzazione delle diverse normative ancora esistenti e si darà la possibilità di pagare il riscatto in dieci anni, con 120 rate mensili, senza interessi
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2020
Interventi a favore dei giovani
Totalizzazione gratuita: utilizzabilità a fini pensionistici dei contributi versati in diverse gestioni senza ricongiunzione onerosa
Per coloro che sono nel sistema contributivo (in pratica per chi ha iniziato a lavorare dopo il 1/1/1996): si prevede la modifica del decreto legislativo 184 del 1997, che consente la facoltà di cumulare nel sistema contributivo tutti i contributi versati in qualsiasi gestione, cassa o fondo previdenziale solo se non si raggiunge il diritto a pensione in una singola gestione.
L’accordo dovrebbe facilitare il cumulo di tutti i contributi versati anche se si raggiunge il diritto a pensione in una cassa e a prescindere dal numero degli anni lavorati
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2121
Interventi a favore dei giovani e meno giovani
Totalizzazione gratuita: utilizzabilità a fini pensionistici dei contributi versati in diverse gestioni senza ricongiunzione onerosa
Per coloro che sono nel sistema retributivo o misto (in pratica per chi ha iniziato a lavorare prima del 1/1/1996): continueranno a valere tutte le regole previste dal decreto legislativo 42 del 2006 sulla totalizzazione, con l’unica variante che per poter cumulare i vari periodi contributivi non saranno più necessari 6 anni in ogni singola gestione previdenziale, ma solamente 3
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2222
Interventi a favore dei giovani e meno giovani
IN POCHE PAROLE
SE DOVETE RISCATTARE IL PERIODO DI LAUREA
ASPETTATE!!!!!!!!
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2323
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
I lavoratori/ci che hanno maturato o matureranno i requisiti
per il diritto alla pensione di anzianità o di vecchiaia entro il
31/12/2007
potranno andare in pensione anche nel 2008 o in anni successivi in
base ai diritti acquisiti, non modifica nulla nel diritto e nel
calcolo
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Quali sono i diritti non modificati se maturati
entro il 31/12/2007
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
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2525
Pensionamento di Pensionamento di anzianitàanzianità::
a regimea regime (legge n.449/97)(legge n.449/97) sono sono richiesti :richiesti : 35 anni35 anni di contribuzione di contribuzione ee 57 57
anni anni (58 per gli autonomi)(58 per gli autonomi) di di età anagraficaetà anagrafica,,
39 anni di contribuzione39 anni di contribuzione
in particolarein particolare
Norme in vigore fino al 31/12/2007
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Tabella in vigore fino al 31 dicembre 2007
Anno di Anno di pensionamepensioname
ntonto
Dipendenti Dipendenti privatiprivati
Dipendenti Dipendenti pubblicipubblici Lavoratori Lavoratori
autonomiautonomi
20052005 35+57 (38)35+57 (38) 35+57 (38)35+57 (38) 58+35 (40)58+35 (40)
20062006 35+57 (39)35+57 (39) 35+57 (39)35+57 (39) 58+35 (40)58+35 (40)
2007200735+57 in 35+57 in
alternativa alternativa solo con 39 di solo con 39 di contribuzionecontribuzione
35+57 in 35+57 in alternativa alternativa solo con 39 solo con 39
di di contribuzioncontribuzion
ee
35+58 in 35+58 in alternativa alternativa
solo se 40 di solo se 40 di contribuzioncontribuzion
ee
Tabella per il pensionamento di anzianità
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2727
PerfezionamePerfezionamento requisitinto requisiti
Decorrenza Decorrenza pensionepensione CondizioniCondizioni
1° trimestre1° trimestre 1° luglio1° luglio 57 anni al 57 anni al 30 giugno30 giugno
2° trimestre2° trimestre 1° ottobre1° ottobre57 anni al 57 anni al
30 30 settembresettembre
3° trimestre3° trimestre 1° gennaio 1° gennaio anno successivoanno successivo
nessunanessuna
4° trimestre4° trimestre 1° aprile 1° aprile anno successivoanno successivo
nessunanessuna
Finestre per diritti maturati fino al 31 dicembre 2007
Lavoratori dipendenti pubblici e privati
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2828
Periodo entro il Periodo entro il quale si maturano i quale si maturano i
requisitirequisiti
Decorrenza pensioneDecorrenza pensione
Entro marzoEntro marzo 1° ottobre dello stesso 1° ottobre dello stesso annoanno
Entro giugnoEntro giugno 1° gennaio anno 1° gennaio anno successivosuccessivo
Entro settembreEntro settembre 1° aprile anno successivo1° aprile anno successivo
Entro dicembreEntro dicembre 1° luglio anno successivo1° luglio anno successivo
Finestre per diritti maturati fino al 31 dicembre 2007
Lavoratori autonomiRicordiamoci che anche i dipendenti che
chiedono la pensione con periodi da lavoro autonomo non ricongiunto, rientrano in detta
condizione
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2929
PERIODOPERIODOETA’ PENSIONABILEETA’ PENSIONABILE CONTRIBUTICONTRIBUTI
UOMINIUOMINI DONNEDONNE ANNIANNI
1.1.93-31.12.931.1.93-31.12.93 6060 55551616
1.1.94-31-12-941.1.94-31-12-946161 5656
1.1.95-30.6.951.1.95-30.6.951717
1.7.95-31.12.961.7.95-31.12.96 6262 5757
1.1.97-30.6.981.1.97-30.6.98 6363 58581818
1.7.98-31.12.981.7.98-31.12.986464 5959
1.1.99-31.12.991.1.99-31.12.991919
1.1.2000-31.12.20001.1.2000-31.12.20006565 6060
1.1.2001 in poi1.1.2001 in poi 2020
La pensione di vecchiaia - sistema retributivo e misto,
per chi ha iniziato a lavorare anche solo per una settimana prima del 1/1/1996
L’accordo conferma tali requisiti di età e di contribuzione anche dopo il 2008
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3030
Per i soggetti assicurati solo dal 1/1/1996 o per i soggetti optanti
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
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3131
Primo requisito:Primo requisito: Cessazione del rapporto di lavoro Cessazione del rapporto di lavoro
dipendentedipendente età non inferiore a 57 anni per uomini e età non inferiore a 57 anni per uomini e
donne (facoltà per le donne di anticiparla di donne (facoltà per le donne di anticiparla di 4 mesi ogni figlio, massimo fino a 56 anni)4 mesi ogni figlio, massimo fino a 56 anni)
5 anni di contribuzione effettiva5 anni di contribuzione effettiva Importo della pensione maturata non Importo della pensione maturata non
inferiore a 1,2 volte l’importo dell’assegno inferiore a 1,2 volte l’importo dell’assegno sociale per i richiedenti, uomini o donne, che sociale per i richiedenti, uomini o donne, che hanno menohanno meno di 65 anni di etàdi 65 anni di età
Requisiti età validi fino al 31/122007
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In alternativa ai In alternativa ai 57 anni di età57 anni di età è è possibile accedere possibile accedere alla pensione se il alla pensione se il lavoratore può far lavoratore può far
valere valere 40 40 annianni di di contribuzionecontribuzione
Nel computo Nel computo non non concorronoconcorrono le anzianità le anzianità derivanti dal riscatto dei derivanti dal riscatto dei periodi di studio e dei periodi di studio e dei versamenti volontariversamenti volontari
la contribuzione la contribuzione accreditata ante 18° accreditata ante 18° anno di età è anno di età è moltiplicata moltiplicata per il per il coefficiente di 1,5coefficiente di 1,5
Requisito alternativo
Requisiti età validi fino al 31/122007
Articolo1, c.7, della legge n. 335/95
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3333
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Le modifiche e le conferme a partire
dal 2008
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3434
Diritto alla pensione di vecchiaiarequisiti richiesti dal 2008
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Con l’accordo Governo – Sindacati resta confermata la normativa per il diritto alla pensione di vecchiaia per i chi ha iniziato a lavorare prima del 1/1/1996 (sistema retributivo e misto) in pratica:
60 anni per le donne
65 per gli uomini
con almeno 20 anni di contribuzione
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3535
Diritto alla pensione di vecchiaiarequisiti richiesti dal 2008
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
La riforma Maroni ha elevato il diritto alla pensione di vecchiaia anche per i destinatari del sistema contributivo (inizio attività dal 1/1/1996) a 60 anni per le donne e 65 per gli uomini (eliminando la flessibilità della riforma Dini: 57/65) nell’accordo del 23/7/2007 si prevede tramite una Commissione Governo e parti sociali di valutare anche nuove possibili forme di flessibilità in uscita collegate al sistema contributivo, nel rispetto delle compatibilità di lungo periodo del sistema pensionistico.
Vedi tabelle sinteticheVedi tabelle sintetiche
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3636
Diritto alla pensione di vecchiaiarequisiti richiesti dal 2008
Per i lavoratori dipendenti e Per i lavoratori dipendenti e autonomi che hanno autonomi che hanno
contribuzione anche prima contribuzione anche prima del 1/1/1996 del 1/1/1996
(retributivo/misto)(retributivo/misto)
Requisiti invariatiRequisiti invariati
Per i lavoratori dipendenti e Per i lavoratori dipendenti e autonomi che hanno autonomi che hanno
contribuzione solo dal contribuzione solo dal 1/1/19961/1/1996 (contributivo)(contributivo)
Requisiti modificati dalla riforma Requisiti modificati dalla riforma MaroniMaroni
DonneDonne
a 60 annia 60 anni di età di età con almeno con almeno
20 anni di 20 anni di contributicontributi
In alcuni casi sono In alcuni casi sono sufficienti 15 annisufficienti 15 anni
a 60 anni di etàa 60 anni di età con un con un minimo di minimo di 5 anni di effettiva 5 anni di effettiva
contribuzionecontribuzione, sarà , sarà necessario raggiungere un necessario raggiungere un
importo minimo di pensione importo minimo di pensione perché sia corrisposta prima perché sia corrisposta prima
del 65° annodel 65° anno
UominiUomini
a 65 annia 65 anni di età di età con almeno con almeno
20 anni di 20 anni di contributicontributi
In alcuni casi sono In alcuni casi sono sufficienti 15 annisufficienti 15 anni
a 65 anni di etàa 65 anni di età con un con un minimo di minimo di 5 anni di effettiva 5 anni di effettiva
contribuzionecontribuzione
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
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3737
La pensione di anzianità: confronto riforma Maroni e accordo Prodi
DateDate
RiformaRiformaMaroni - legge n. 243/2004Maroni - legge n. 243/2004
Con l’accordo Con l’accordo (1)(1) (2) (2) (4)(4)
Età (3)Età (3) Minimo Minimo contributivocontributivo Età minima Età minima (3)(3) Minimo Minimo
contributivocontributivo
Dal 1.01.2008Dal 1.01.2008 6060 3535 5858 3535
Dal 1.07.2009Dal 1.07.2009 6060 35355959 36 36 (quota 95)(quota 95)
6060 35 35 (quota 95)(quota 95)
Dal 1.01.2010Dal 1.01.2010 6161 35355959 36 36 (quota 95)(quota 95)
6060 35 35 (quota 95)(quota 95)
Dal 1.01.2011Dal 1.01.2011 6161 35356060 36 36 (quota 96)(quota 96)
6161 35 35 (quota 96)(quota 96)
Dal 1.01.2013Dal 1.01.2013 6161 35356161 36 36 (quota 97)(quota 97)
6262 35 35 (quota 97)(quota 97)
Dal 1.01.2014Dal 1.01.2014 6262 35356161 36 36 (quota 97)(quota 97)
6262 35 35 (quota 97)(quota 97)
(1) Per i lavoratori addetti alle attività riconosciute particolarmente usuranti, (1) Per i lavoratori addetti alle attività riconosciute particolarmente usuranti, faticose o pesanti, il requisito anagrafico è ridotto di tre anni (ma non meno di 57 faticose o pesanti, il requisito anagrafico è ridotto di tre anni (ma non meno di 57 anni).anni).(2) Con DM potrà essere previsto il differimento dei requisiti anagrafici previsti dal (2) Con DM potrà essere previsto il differimento dei requisiti anagrafici previsti dal 1° gennaio 2013 sulla base di specifica verifica da effettuare entro il 30 settembre 1° gennaio 2013 sulla base di specifica verifica da effettuare entro il 30 settembre 2012.2012.(3) Per i lavoratori autonomi il requisito anagrafico e la quota è di un anno più (3) Per i lavoratori autonomi il requisito anagrafico e la quota è di un anno più elevato.elevato.(4)(4) In tutti i casi è sempre possibile accedere con i 40 ani di contribuzione a In tutti i casi è sempre possibile accedere con i 40 ani di contribuzione a prescindere dall’etàprescindere dall’età
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
3838
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Finestre pensionisticheLa Commissione costituita in materia di lavori usuranti ha anche lo scopo di esaminare la possibilità di inserire, nell'ambito dei dispositivi che regolano le pensioni di vecchiaia, per uomini e donne, finestre di uscita verso la pensione.
Passaggio a 4 finestre per i lavoratori che raggiungono i 40 anni di contribuzione, la riforma Maroni dal 2008 le aveva ridotte a 2
I due interventi sulle finestre sopra descritti dovranno essere predisposti in modo tale da avere complessivamente un saldo finanziario nullo (proposta da emettere entro il 30/9/2007)
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
3939
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Di seguito riportiamo alcune tabelle sintetiche per il
confronto fra i requisiti previsti dalla riforma Maroni (che
ricordiamo sono già legge dal 1/1/2008)
e l’accordo Governo Sindacati del 23/7/2007
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4040
DAL 1/1/2008lavoratori dipendenti privati e pubblici e
autonomi
Uomini e donne
ANNOANNOREQUISITO ALTERNATIVOREQUISITO ALTERNATIVO
Solo anzianità contributiva e Solo anzianità contributiva e nessun limite di etànessun limite di età
Dal 2008 in poiDal 2008 in poi 40 di contribuzione40 di contribuzione
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
L’accordo con Prodi prevede il ripristino delle 4 finestre per l’accesso alla pensione con 40
anni, Maroni le aveva ridotte a 2
Requisito
conferm
ato
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4141
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito contributivo Requisito contributivo minimominimo
Dal 1/1/2008Dal 1/1/2008al 30/6/2009al 30/6/2009 6060 3535
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito contributivo Requisito contributivo minimominimo
Dal 1/1/2008Dal 1/1/2008al 30/6/2009al 30/6/2009
5858 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivoDAL 1/1/2008
lavoratori dipendenti pubblici e privati
Uomini e donne
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4242
DAL 1/1/2008lavoratori dipendenti pubblici e privati
Uomini e donne AnnoAnno Età Età
minimaminimaRequisito contributivo Requisito contributivo
minimominimo
Dal 1/7/2009Dal 1/7/2009al 31/12/2009al 31/12/2009 6060 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito Requisito contributivcontributivo minimoo minimo
quotaquota
Dal 1/7/2009Dal 1/7/2009al 31/12/2009al 31/12/2009
5959 3636 95956060 3535 9595
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4343
DAL 1/1/2008lavoratori dipendenti pubblici e privati
Uomini e donne AnnoAnno Età Età
minimaminimaRequisito contributivo Requisito contributivo
minimominimo
Dal 1/1/2010Dal 1/1/2010al 31/12/2010al 31/12/2010 6161 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito Requisito contributivcontributivo minimoo minimo
quotaquota
Dal 1/1/2010Dal 1/1/2010al 31/12/2010al 31/12/2010
5959 3636 95956060 3535 9595
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4444
DAL 1/1/2008lavoratori dipendenti pubblici e privati
Uomini e donne AnnoAnno Età Età
minimaminimaRequisito contributivo Requisito contributivo
minimominimo
Dal 1/1/2011Dal 1/1/2011al 31/12/2012al 31/12/2012 6161 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito Requisito contributivcontributivo minimoo minimo
quotaquota
Dal 1/1/2011Dal 1/1/2011al 31/12/2012al 31/12/2012
6060 3636 96966161 3535 9696
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4545
DAL 1/1/2008lavoratori dipendenti pubblici e privati
Uomini e donne AnnoAnno Età Età
minimaminimaRequisito contributivo Requisito contributivo
minimominimo
Per il 2013Per il 2013 6161 3535
* * dal 2014 in dal 2014 in poipoi 6262 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito Requisito contributivcontributivo minimoo minimo
quotaquota
** Dal 2013 in Dal 2013 in poipoi
6161 3636 97976262 3535 9797* Scaloni
subordinati alla verifica
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4646
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
DAL 1/1/2008lavoratori autonomi o pensioni liquidate in gestioni autonome
Tabelle per le pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo per gli uomini e le donne
DAL 1/1/2008lavoratori autonomi o pensioni liquidate in gestioni autonome
Tabelle per le pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo per gli uomini e le donne
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4747
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito contributivo Requisito contributivo minimominimo
Dal 1/1/2008Dal 1/1/2008al 30/6/2009al 30/6/2009 6161 3535
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito contributivo Requisito contributivo minimominimo
Dal 1/1/2008Dal 1/1/2008al 30/6/2009al 30/6/2009 5959 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivoDAL 1/1/2008
lavoratori autonomi o pensioni liquidate in gestioni autonome
Uomini e donne
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4848
DAL 1/1/2008lavoratori autonomi o pensioni liquidate in gestioni
autonome
Uomini e donne AnnoAnno Età Età
minimaminimaRequisito contributivo Requisito contributivo
minimominimo
Dal 1/7/2009Dal 1/7/2009al 31/12/2009al 31/12/2009 6161 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito Requisito contributivcontributivo minimoo minimo
quotaquota
Dal 1/7/2009Dal 1/7/2009al 31/12/2009al 31/12/2009
6060 3636 96966161 3535 9696
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
4949
DAL 1/1/2008lavoratori autonomi o pensioni liquidate in gestioni
autonome
Uomini e donne AnnoAnno Età Età
minimaminimaRequisito contributivo Requisito contributivo
minimominimo
Dal 1/1/2010Dal 1/1/2010al 31/12/2010al 31/12/2010 6262 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito Requisito contributivcontributivo minimoo minimo
quotaquota
Dal 1/1/2010Dal 1/1/2010al 31/12/2010al 31/12/2010
6060 3636 96966161 3535 9696
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5050
DAL 1/1/2008lavoratori autonomi o pensioni liquidate in gestioni
autonome
Uomini e donne AnnoAnno Età Età
minimaminimaRequisito contributivo Requisito contributivo
minimominimo
Dal 1/1/2011Dal 1/1/2011al 31/12/2012al 31/12/2012 6262 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito Requisito contributivcontributivo minimoo minimo
quotaquota
Dal 1/1/2011Dal 1/1/2011al 31/12/2012al 31/12/2012
6161 3636 97976262 3535 9797
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5151
DAL 1/1/2008lavoratori autonomi o pensioni liquidate in gestioni
autonome
Uomini e donne AnnoAnno Età Età
minimaminimaRequisito contributivo Requisito contributivo
minimominimo
Per il 2013Per il 2013 6262 3535
** dal 2014 dal 2014 6363 3535
Pensione di anzianità del sistema retributivo, misto e contributivo
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Riforma
Maroni
Riforma
Maroni
Accordo Prodi
Accordo Prodi
AnnoAnno Età Età minimaminima
Requisito Requisito contributivcontributivo minimoo minimo
quotaquota
** Dal 2013 in Dal 2013 in poipoi
6262 3636 98986363 3535 9898* Scaloni
subordinati alla verifica
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5252
Con decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, da emanarsi entro il 31 dicembre 2012, potrà essere stabilito il differimento della decorrenza dei requisiti anagrafici previsti dal 1° gennaio 2013 qualora sulla base di specifica verifica da effettuarsi entro il 30 settembre 2012, gli effetti finanziari derivanti dalle modifiche previste dalla presente tabella ai requisiti di accesso al pensionamento di anzianità, risultassero di misura tale da assicurare quelli programmati con riferimento ai requisiti di accesso al pensionamento indicati a regime dal 2013.
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5353
Disciplina dei lavori usuranti, particolarmente faticosi e
pesanti
Per quanto riguarda i lavori usuranti sono state individuate risorse massime disponibili su base annua pari mediamente a 252 milioni di euro, che riguarderanno circa 5.000 lavoratori all’anno.Una Commissione appositamente costituita da Governo e parti sociali dovrà entro il 30/9/2007 individuare le lavorazioni usuranti.
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5454
Disciplina dei lavori usuranti, particolarmente faticosi e pesanti
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
la Commissione consideraDecreto Salvi, lavori: - lavori notturni D.lgs n. 66/2003
• in galleria, cava o miniera - lavori a catena:
• cassoni aria compressa
• palombari
• alte temperature
• in spazi ristretti
• asportazione amianto
• Produzioni in serie industria
• A ritmo produttivo vincolato
• A ripetizione costante del ciclo
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5555
Disciplina dei lavori usuranti, particolarmente faticosi e pesanti
Coloro che risultano nelle condizioni suddette al momento del pensionamento di anzianità possono conseguire su domanda, entro i limiti sopra definiti, il diritto a pensione con requisito anagrafico ridotto di tre anni rispetto a quello previsto (con il requisito minimo di 57 anni) purché abbiano svolto tale attività a regime per almeno la metà del periodo di lavoro complessivo o (nel periodo transitorio) almeno 7 anni negli ultimi 10 di attività lavorativa.
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5656
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Legge MaroniLegge Maronideroghe requisiti e finestre deroghe requisiti e finestre
di uscitadi uscita chi è autorizzato ai V.V. ante chi è autorizzato ai V.V. ante
1/3/20041/3/2004 Donne con 57 anni e 35 di crt Donne con 57 anni e 35 di crt
tramite opzione al sistema tramite opzione al sistema contributivocontributivo
vigili del fuoco - forze di vigili del fuoco - forze di polizia e armatepolizia e armate
altri 10.000 derogati se:altri 10.000 derogati se: lavoratori collocati in mobilità lavoratori collocati in mobilità
corta nel meridione con corta nel meridione con accordi ante 1/3/2004 che accordi ante 1/3/2004 che maturano il requisito durante maturano il requisito durante la fruizione della mobilitàla fruizione della mobilità
lavoratori destinatari dei fondi lavoratori destinatari dei fondi di solidarietàdi solidarietà
con l’accordocon l’accordoderoghe requisiti e finestre di deroghe requisiti e finestre di
uscitauscita
lavoratori autorizzati ai V.V. lavoratori autorizzati ai V.V. entro il 20 luglio 2007 entro il 20 luglio 2007 (solo (solo finestre???)finestre???)
oltre i 16.000 già autorizzati oltre i 16.000 già autorizzati altri 5.000 lavoratori in altri 5.000 lavoratori in mobilitàmobilità
Verranno recuperate le Verranno recuperate le deroghe previste dalla legge deroghe previste dalla legge Maroni?Maroni?
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5757
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Coefficienti di trasformazione per la pensione contributiva
Commissione di esperti mista per proporre modifiche (entro il 2008) che tengano conto di:
• dinamiche demografiche e flussi migratori
• rapporto aspettativa di vita media e singoli settori di attività
• incidenza dei percorsi lavorativi discontinui: a salvaguardia delle
•pensioni più basse vanno proposti meccanismi di solidarietà e garanzie
(portare indicativamente il tasso di sostituzione a livello non inferiore al 60% della retribuzione)
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5858
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Coefficienti di trasformazione per la pensione contributiva
La cadenza per l’applicazione dei coefficienti passa a 3 anni (attuale 10)
L’aggiornamento viene fatto con D.M. (Min. Lavoro + Economia)
L’applicazione della Tabella di revisione (“Allegato A”) dei coefficienti prevista dalla l. 335/95 per il 2006 è posticipata al 1 gennaio 2010.
La Commissione può presentare modifiche
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
5959
Confronto riforma Maroni e accordo Prodi
Coefficienti di trasformazione in vigore e ipotesi di variazione già proposte (delibera
n.9/2006) dal Nucleo di valutazione della spesa previdenziale da valutare nella Commissione
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
6060
Il Governo si impegna a presentare entro il 31/12/2007 un piano industriale volto a razionalizzare il sistema degli enti previdenziali e assicurativi, e a conseguire, nell'arco del decennio, risparmi finanziari per 3,5 miliardi di Euro.Tale piano individuerà le sinergie tra i vari enti (sedi, acquisti, sistemi informatici, uffici legali) al fine di produrre nel breve periodo i risparmi sopra evidenziati e sarà oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali
Razionalizzazione Enti
* Clausola di salvaguardia a partire dal 2011, esclusivamente come elemento di garanzia, è previsto un aumento dello 0,09% dell'aliquota di tutte le retribuzioni soggette a contribuzione (lavoratori dipendenti, parasubordinati e autonomi). Tale incremento non verrà attivato solo nel caso in cui il processo di razionalizzazione degli enti previdenziali ed assicurativi assicuri con certezza il conseguimento di risparmi medi annui in grado di garantire l'obiettivo indicato nel capoverso precedente.
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
6161
Il Governo si impegna a verificare la possibilità di intervenire, nei limiti delle compatibilità finanziarie, sul regime pensionistico di questi lavoratori, attraverso l’ampliamento del regime convenzionale con i Paesi di provenienza, al fine di consentire una maggiore cumulabilità o utilizzabilità dei periodi contributivi maturati nei diversi Paesi.
Lavoratori extracomunitari
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
6262
In relazione alle modifiche introdotte dal presente accordo ai requisiti d’accesso ai trattamenti pensionistici, il Governo si impegna altresì ad approfondire gli effetti dell’attuale regime di cumulo tra redditi da lavoro e pensione al fine sia di incentivare la permanenza in attività di lavoro sia di contrastare lavoro sommerso e irregolare da parte dei pensionati favorendone trasparenti e regolari condizioni di attività.
Cumulo tra redditi da lavoro e pensione
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
6363
Gli ex fondi: trasporti, telefonici, elettrici, INPDAI e Volo presentano situazioni economiche e patrimoniali particolarmente deficitarie, pertanto si pensa di introdurre un contributo di solidarietà a carico dei pensionati e degli attivi in relazione ai benefici conseguenti alle regole dei rispettivi fondi di provenienza
Applicazione di un contributo di solidarietà per gli iscritti e i pensionati dei fondi speciali
Sarà una Commissione Governo e parti sociali che determinerà importi e durata e applicazioni normative non incostituzionali
Sarà una Commissione Governo e parti sociali che determinerà importi e durata e applicazioni normative non incostituzionali
STUDIO COMM.LE PATELLA LUISTUDIO COMM.LE PATELLA LUIGI GI
6464
Per concorrere solidaristicamente al finanziamento degli interventi si opererà il blocco della perequazione per il solo 2008, per le pensioni superiori a otto volte il minimo (dal 2008 circa 3.500 euro al mese)
Interventi di solidarietà