studio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale torrisi
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GLUP_Gardone_Studio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale - G. TorrisiTRANSCRIPT
DIPARTIMENTO MATERNO-INFANTILEU.O. Ginecologia e OstetriciaDirettore: Prof. Giuseppe EttoreARNAS “GARIBALDI-NESIMA” Catania
Torrisi Torrisi G., Ettore G., Minini G.F., Bernasconi F., Trezza G., Perrone A., Marchesoni D.,
Ferraro S., Guardabasso V.
Studio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perinealeStudio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale
Centri partecipanti:ARNAS Garibaldi-Nesima Catania Ospedale Civile - Brescia Ospedale Civile - Desio Ospedale V. Fassi - Lecce Ospedale S.Maria della Misericordia - Udine Ospedale Loreto Mare- Napoli Consulenza statistica: V.Guardabasso, Azienda Policlinico -Catania
PREGNANCY, CHILDBIRTH AND THE PELVIC FLOOR
…. Female pelvic floor dysfunction is integral to the woman’s role in the reproductive process….
….”In spite of the great advances that have been made in many areas of obstetric care, ignorance still persists regarding the fundamental physiological facts about the impact of pregnancy and delivery on lower urinary tract function”
studio globale delle disfunzioni perineali a 3 e 12 mesi dopo il parto
prevalenza ed impatto sulla qualità di vita della donna
ObiettivObiettivii
Individuazione dei fattori di rischio di tipo costituzionale ed ostetrico
costruire uno score di rischio da utilizzare nei reparti di maternità
Materiali e metodi
nullipare che hanno partorito consecutivamente pressoi i Centri partecipanti Criteri di inclusione
Qualunque etnia gravidanza a termine (37-42 sett.) Parto vaginale spontaneo Parto vaginale operativo mediante VE o Forcipe Taglio cesareo a termine di elezione o per anomalie del travaglio o per sofferenza
fetale.
Criteri di esclusione Pregressa chirurgia del pavimento pelvico Anamnesi positiva per infezioni ricorrenti delle vie urinarie o malformazioni
dell’apparato urinario Presenza di significative patologie mediche (ipertensione pregravidica, diabete,
cardiopatie, malattie del collageno, malattie neurologiche)
Fattori costituzionali
Familiarità positiva (madre e sorelle) per incontinenza urinaria /anale o prolasso urogenitale
Peso kg___Altezza cm___Incremento ponderale in gravidanza Kg___ FumoTosse cronicaAttività lavorativa________________________________
Stipsi Frequenza evacuazioni score 1-2 ogni 1-2 giorni (0) 2 volte la settimana (1) 1 volta a settimana (2)meno 1 volta al mese (3) meno 1volta al mese (4) sensazione di evacuazione incompleta:mai (0) raramente (1)qualche volta (2)di solito (3)sempre (4)minuti passati in bagno per evacuare: <5 (0) 5-10 (1) 10-20 (2) 20-30 (3) >30 (4)
travaglio travaglio • fisiologicofisiologico
• indottoindotto: amniorexi /ossitocina /prostaglandine : amniorexi /ossitocina /prostaglandine
• Trattamento attivo del travaglioTrattamento attivo del travaglio: amniorexi /ossitocina : amniorexi /ossitocina
• Durata fase attivaDurata fase attiva:: min__ min__
• Durata fase pelvicaDurata fase pelvica: : min.__min.__
Parto vaginale :spontaneo V.E: Arresto della progressione / sofferenza fetaleForcipe: Arresto della progressione / sofferenza fetalemanovra KristellerManovra di disimpegno delle spalle
Taglio cesareo :elettivo in fase attiva in periodo espulsivo per cause fetali
PartoPartoPartoParto
Intatto
Episiotomia mediana medio-laterale Lacerazioni vagino-perineli 1°-2° grado 3° grado 4° grado Qualità cicatrice episiotomica: Normale[ ] Infetta[ ] Ematoma [ ]Inadeguata riparazione dell’episiorrafia Inadeguata riparazione delle lacerazioni perineali
Neonato Peso KgCirconferenza cefalica cm
PerineoPerineoPerineoPerineo
Piano di studioPiano di studioIn post-partum
a 3 e 12 mesi International Consultation on incontinence
Questionnaire –Short-form (ICIQ-SF):rilevamento dell’incontinenza urinaria e dell’impatto sulla qualità di vita Score:0-21
Continent grading system di Wexner : rilevamento dell’incontinenza anale Score:0-20
Questionario soggettivo di sessualità (Score 0-12)
Es.Uroginecologico ( Half Way Sistem, Qtip test)
Le saremmo grati se rispondesse alle seguenti domande facendo riferimento a
come si è sentita negli ultimi 3 mesi
1) Frequenza rapporti:assenti [ ] poco frequenti [ ] abbastanza frequenti [ ] molto frequenti[ ] 2) Desiderio ai rapporti: Nessuno [ ] scarso [ ] sufficiente [ ] molto[ ] 3) soddisfazione ai rapporti: Nessuna [ ] scarsa [ ] sufficiente [ ] molto buona [ ] 4) dolore ai rapporti: Nessuno [ ] modesto [ ] notevole [ ] molto forte [ ]
Questionario soggettivo sulla sessualità:Questionario soggettivo sulla sessualità:
Materiali e metodi
L’analisi statistica univariata dei fattori di rischio è stata effettuata utilizzando il test chi quadro
i risultati sono stati espressi come “Odds ratio”
(OR: rapporto degli odds, che stimano le probabilità di malattia in presenza ed assenza del fattore considerato) per ogni fattore con i limiti di confidenza al 95%(L.C 95%).
.
RisultatiCaratteristiche del campione
numero di donne 960 età media 29.8 (SD 5,6)
BMI 23.9 (S.D 4,5) Età gestazionale 39.5 (SD 1,5)
Travaglio fisiologico 253 (26%) Travaglio indotto : 222 (23%)
Prostaglandine 124 (13%)Ossitocina 41 (4. %)Amniorexi 57 ( 6%)
Trattamento attivo del travaglio 306 (32%)Ossitocina 141 (14.6)Amniorexi 136 (14%)Ossitocina + amniorexi 29 (3%)
fase attiva del travaglio (minuti) 243 (229-258) 95% CI Fase pelvica 33 (31-35) 95% CI
partoparto vaginale spontaneo: 541 56%
applicazione di V.E. 47 5%
Forcipe 1 0.1%
Man. disimpegno spalle 3 0.5%
Taglio cesareo 368 38%
Elettivo 179 18.7%
In travaglio: 189 19.7% Distocia del travaglio. 68 7% Cause fetali 121 12.7%
Peso medio del neonato 3265 (SD 460)
RisultatiIncontinenza urinaria
post-partum 3mesi 12 mesin. donne 960 744 475
Prevalenza
risolve spontaneamente nel 50% dei casi
Epoca di insorgenza: già presente in gravidanza 70% de novo30%
ICIQ-SF score a 12 mesi = 8 (range 3-16) Modesto impatto sulla qualità di vita delle donne
Le forme più gravi sono quelle ad insorgenza gravidica
161161- 21%- 21%327 327 - 34%- 34% 48- 10.1%
Tipo di incontinenza%
Stress 65Urge 12.8Mixed 5.1Enuresis 0.9Post-mictional
dribbling 4.2Other 12
Incontinenza urinaria e modalità di parto 3 mesi 12 mesi
Parto vaginale 25%
Taglio cesareo : 9%
TC elettivo 10.9% 8%TC in travaglio 7.8% 7.2%
10.6%10.6%
7.7%7.7%
Severità del sintomo e modalità di parto
PS TCLieve 5.5% 2.7Moderata 4.4% 4.4%Grave 0.5% 0.7%
Incontinenza anale
post-partum 3mesi 12 mesi
960 744 475
Prevalenza 255-26% 121-16% 49- 10.3%
tipologia gas 8%liquidi 2%solidi 0.3%
Insorgenza in egual misura in gravidanza e dopo il parto
Score di Wexner : a 12 mesi - mediana 1 ( range 1-12) Modesto impatto sulla qualità di vita
il 25% delle donne sintomatiche presenta forme associate di IU ed IA
POPPOP
A 12 mesi l’11% 11% delle donne con PV presenta un descensus del segmento anteriore di grado 1° o 2° (Half Way Sistem)
Ipermobilità uretrale nel 32% del campione in esame
Significativa correlazione tra descensus
anteriore,ipermobilità uretrale ed incontinenza urinaria persistente
score sessuologico
post-partum 3 mesi 12 mesi
<6 36.8% 27.6% 20.6%
Score sessuologico e Tipo di parto
PS: mediana 6 (range 0-12)PO: mediana 5 ( range 0-8)
TC: mediana 6 (range 0-11)
Score sessuologico ed IU o IA
Donne con IU ed IA: 6 (range 0-7)
Donne sane: 6 (range 0-12)
urinay incontinence anal incontinence
p* p*Age ns ns
BMI before pregnancy>30 <0.05 <0.05
Coexisting factorsChronic cough <0.05 nsSmoke <0.05 nsConstipation <0.05 nsHard jobs ns nsFamiliarity <0.05 <0.05 incontinence: before pregrancy <0.05 <0.05 in pregnancy <0.05 <0.05
Risk of urinary or anal Risk of urinary or anal incontinence incontinence in relation to different in relation to different constitutional factors.constitutional factors. Evaluation at 3 months Evaluation at 3 months univariate analysis
Risk of urinary or anal incontinence in relation to different obstetric variables at 3 months
urinary incont. Anal incont. P P
Labour
Physiologic ns nsInduced ns nsWith active treatment ns nsPelvic phase ns nsMode of delivery <0.05 nsVaginal/CaesareanPerineumIntact ns ns Laceration ns nsEpisiotomy ns < 0.005Birth weight (> 3800 grams) ns nsHead circumference (> 35 cm) ns ns
Risk of urinary or anal Risk of urinary or anal incontinence incontinence in relation to different in relation to different constitutional factors constitutional factors Evaluation at 12 months . univariate analysis
UI IAp* p*
Age ns ns
BMI before pregnancy
>30 ns 0.04Chronic cough ns nsSmoke ns ns
Constipation ns 0.04Hard jobs ns ns
Familiarity ns 0.008
Incontinence: Before pregrancy 0.05 nsIn pregrancy 0.05 0.05At 3 month 0.0005 0.0005
Urinary and anal incontinenceobstetrical factors Evaluation at 12 months . univariate analysis
UI IAp* p*
Labour ns ns
Mode of delivery nsns
Episiotomy ns 0.05
conclusioconclusionini Il parto vaginale si conferma il più importante fattore di rischio ostetrico riconosciuto per incontinenza urinaria a breve termine
Le donne cesarizzate hanno un rischio a 3 mesi 3 volte inferiore di sviluppare il sintomo
A 12 mesi la differenza di incidenza di IU tra donne cesarizzate e non permane, ma non è statisticamente significativa
La modalità di parto non influisce sullo sviluppo dell’incontinenza anale
conclusioni
tutti gli altri fattori ostetrici hanno rilevanza non determinante sullo sviluppo dell’incontinenza Urinaria ed anale
…ad eccezione dell’episiotomia che è fattore di rischio significativo per l’incontinenza anale
Ruolo determinantefattori costituzionali:
BMI e familiarità
presenza del sintomo in gravidanza ed a 3 mesi
conclusioni
D. Altman . Risk of urinay incontinence after childbirth A 10 –year prospective cohort study Obstet&Gynecol 2006
forte associazione tra incontinenza e parto vaginale a breve e medio termine
Livello di evidenza: II-2
L.M. Dolan Obstetric risk factors and pelvic floor dysfunction 20 years after first delivery
Int Urogynecol J 2010 L’Obesità è il fattore di rischio più rilevante nello sviluppo L’Obesità è il fattore di rischio più rilevante nello sviluppo
delle disfunzioni perinealidelle disfunzioni perinealiIl TC ha un effetto protettivo incompleto Il TC ha un effetto protettivo incompleto (25% UI e 12% FI)(25% UI e 12% FI)
Nessuno associazione con le variabili ostetricheNessuno associazione con le variabili ostetriche
L.M. Dolan Obstetric risk factors and pelvic floor dysfunction 20 years after first delivery
Int Urogynecol J 2010 L’Obesità è il fattore di rischio più rilevante nello sviluppo L’Obesità è il fattore di rischio più rilevante nello sviluppo
delle disfunzioni perinealidelle disfunzioni perinealiIl TC ha un effetto protettivo incompleto Il TC ha un effetto protettivo incompleto (25% UI e 12% FI)(25% UI e 12% FI)
Nessuno associazione con le variabili ostetricheNessuno associazione con le variabili ostetriche
I fattori ostetrici hanno un ruolo importante sulla prevalenza dell’IU ed in particolare di quella da sforzo nelle donne in pre-menopausa
La loro influenza in post-menopausa viene vanificata da altri determinati quali l’età e l’ipoestrogenismo
B. PREGNANCY, CHILDBIRTHAND THE PELVIC FLOOR
ICS 2009
The protective effect of caesarean onurinary incontinence may dissipate after furtherdeliveries, decreases with age, and is not present in older women.
Rotveit G. EPINCONT study Obstet GYnecol 2001
Prevenzione in Prevenzione in puerperiopuerperio
Gruppo a basso rischio: nessun fattore di rischio,
assenza di segni funzionali, esame clinico normale
Gruppo ad alto rischio: presenza di incontinenza e/o prolasso
Gruppo a medio rischio:
presenza di fattori di rischio,
segni funzionali transitori, descensus urogenitale