tanta gente senza casa, tante case senza gente

15
EMERGENZA ABITATIVA A CATANIA QUALI POSSIBILI SOLUZIONI ? Relatori: Calogero Punturo, direttore Iacp Ct Antonio Iannizzotto, responsabile Ufficio Casa Comune Ct Giusy Milazzo, segr. prov. Sunia Ct Padre Mario Sirica, direttore “La Locanda del Samaritano” Interviene: Angelo Villari, assessore al Welfare del Comune Ct Modera: Salvatore Resca Catania, 3 giugno 2015 “CittàInsieme” - via Siena n. 1

Upload: cittainsieme-la-societa-civile-di-catania

Post on 04-Aug-2015

49 views

Category:

Government & Nonprofit


5 download

TRANSCRIPT

Page 1: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

EMERGENZA ABITATIVA A CATANIAQUALI POSSIBILI SOLUZIONI ?

Relatori: Calogero Punturo, direttore Iacp Ct Antonio Iannizzotto, responsabile Ufficio Casa

Comune Ct Giusy Milazzo, segr. prov. Sunia Ct Padre Mario Sirica, direttore “La Locanda del

Samaritano”

Interviene: Angelo Villari, assessore al Welfare del Comune Ct

Modera: Salvatore Resca

Catania, 3 giugno 2015

“CittàInsieme” - via Siena n. 1

Page 2: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Patrimonio immobiliare pubblico di Catania e provincia

• Abitazioni totali: 9685 unità

• Città di Catania: 5666 unità, suddivise tra lo IACP ed il Comune di Catania

• Provincia di Ct: 4019 unità, di proprietà dello IACP

Page 3: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Le Abitazioni

• La maggior parte degli edifici per la residenza pubblica sono costituti da singoli palazzi multipiano e da abitazioni a schiera da 2 a 6 piani.

• Buona parte di esse è in condizioni precarie e degradate, senza infrastrutture e bisognose di ristrutturazione e manutenzione.

Page 4: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Gli ultimi alloggi realizzati e consegnati all’amministrazione sono stati:

• nel 2007 - 60 di proprietà dello IACP e 144 riservati ai lavoratori dipendenti

• nel 2012 - 36 alloggi per l’emergenza realizzati dal Comune di Catania

• nel 2013 - 8 alloggi per l’emergenza

• nel 2014 - 64 alloggi per l’emergenza

E’ altresì prevista la realizzazione di 98 alloggi in social housing a Librino, nel famigerato “Palazzo di cemento”, attraverso il finanziamento nazionale di 13.000.000 di euro del Piano città.Restano da completare, ancora oggi, i 144 alloggi di proprietà dello IACP, sempre a Librino, ormai degradati e vandalizzati.

Il “Palazzo di cemento”

Page 5: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Gli assegnatari

I componenti delle famiglie assegnatarie, o in graduatoria, per ottenere il diritto ad un alloggio pubblico sono perlopiù: monoreddito, disoccupati, pensionati, precari, lavoratori in nero, con un reddito inferiore a 12.ooo € l’anno.

Il canone medio di affitto è di 65 € al mese.

Tra gli occupanti le abitazioni pubbliche circa 2500 risultano senza titolo, mentre il 70% del totale non paga il canone mensile.

Page 6: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Bandi e graduatorie

• Gli ultimi bandi per l’assegnazione di un’abitazione pubblica sono stati emanati negli anni 2000/’02 /’06/’09 e nel 2015.

• Le famiglie aventi diritto che risultano ancora in graduatoria sono circa 3800.

• Altre 2 graduatorie sono riservate rispettivamente: per il disagio abitativo, 299 assegnatari; per gli sfrattati, 615 assegnatari.

Page 7: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Finanziamento per il contributo all’affitto (L.N. 431/98) in

Sicilia

Anno Importo stanziato

2010 10.000.000 €

2011 7.000.000 €

2012 Non è stata prevista alcuna somma nella finanziaria nazionale

2013 Nella finanziaria nazionale è stato previsto uno stanziamento di 16 miliardi da destinare ad una pluralità di finalità, tra cui il contributo all’affitto.

2014 7.555.321 €

2015 7.555.321 €

Ad ogni nucleo familiare, avente i requisiti, spetterà una tantum di circa 3.000 euro

Page 8: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Domande presentate per l’accesso al contributo nei 3 maggiori centri siciliani

Anno Palermo Catania Messina

2009 11850 2990 1300

2010 12000 3400 1400

2011 12000 3450 1400

2014 / 1000 /

Da notare il forte calo delle domande presentate al Comune di Catania nel 2014, indice dello scoraggiamento dei potenziali aventi diritto.

Page 9: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Numero degli sfratti nel Comune di Catania

Anno Richieste di esecuzione Sfratti emessiSfratti

eseguiti

2012 2550 810 540

2013 27161018 (901 per

morosità)623

2014 30001271 (1143 per

morosità)720

• Nel 2013 è stato istituito a livello nazionale (L.N. 124/13) il Fondo per la morosità incolpevole.

• La Sicilia ha avuto un finanziamento di 1.436.000 € per l’anno 2013 e di 1.492.921 € per il 2014.

• Il Fondo non è stato ancora ripartito.

Page 10: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Il Mercato privato degli affitti

CittàBivani centro

Bivani periferia

Trivani centro

Trivani periferia

Palermo 450/500 € 400/450 € 500/600 € 450/500 €

Catania 450/500 € 350/450 € 500/600 € 450/500 €

Messina 350/400 € 300/350 € 450/500 € 400/450 €

Considerando i canoni concordati in rapporto ai bassi redditi dei lavoratori in regime di ammortizzatori sociali ed alle pensioni minime, la situazione appare particolarmente grave, con un’incidenza sui redditi di quasi il 50%.

Page 11: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Lo IACP - Istituto Autonomo Casa Popolari

• E’ un ente strumentale della Regione Sicilia che viene gestito dall’Assessorato alle Infrastrutture attraverso la nomina di un commissario ad acta.

• Gestisce gli immobili residenziali pubblici di Catania e provincia che, dopo la chiusura della Commissione alloggi avvenuta nel 1998, vengono assegnati e revocati dall’Ufficio Casa presso la Direzione Patrimonio del Comune di Catania.

• E’ direttamente interessato alla lotta contro l’occupazione abusiva delle abitazioni, che spesso divengono oggetto di un vero e proprio mercato sotterraneo gestito dalle associazioni mafiose.

Page 12: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

L’ASPA: la nuova Agenzia siciliana per le politiche abitative ?

PRO (?)

• Chiusura dei 10 IACP territoriali, con relativo taglio dei consigli di amministrazione e del personale.

• Gestione centralizzata per una più efficace ed efficiente organizzazione delle attività ed ottimizzazione delle risorse.

CONTRO

• Svendita del patrimonio immobiliare pubblico, circa 60.000 alloggi, per far cassa e ripianare i debiti degli istituti territoriali poco virtuosi.

• Allungamento delle pratiche economico-finanziarie.

• Maggiore distanza dal territorio e minore capacità di lettura ed interpretazione dei bisogni locali.

Page 13: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

La “Locanda del Samaritano”

E’ una struttura residenziale, nata nel 2010 per volontà di Padre Valerio di Trapani, che ospita famiglie e persone senza dimora in stato di estremo bisogno.

Attualmente l’istituto è gestito da Padre Mario Sirica, coadiuvato da due educatrici e da tanti altri volontari facenti parte dell’associazione onlus “Famiglie il Sentiero”.

La struttura è così suddivisa:

• un dormitorio maschile con 23 posti letto aperto dalle 19:30 alle 7:30

• un dormitorio femminile con 25 posti letto aperto dalle 19:30 alle 7:30

• un ricovero maschile e femminile con 16 posti letto aperto h. 24

• un gruppo appartamento maschile con 8 posti letto

Page 14: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

Azioni possibili di risoluzione del problema

• Riconversione e riqualificazione degli immobili pubblici non più utilizzati Casi esemplari sono: la caserma militare in v.le A. Fleming; l’ex mercato ittico in via

Domenico Tempio; l’ex mercato ortofrutticolo a San Giuseppe La Rena; l’ex cinema Midulla a San Cristoforo; gli ex plessi scolastici “Capponi Malerba” a Picanello, “Vitaliano Brancati” a Librino, ”Padre Santi Di Guardo” a San Giovanni Galermo, “Livio Tempesta” a San Cristoforo.

• Potenziamento del Social Housing

Terreni ed edifici pubblici da concedere a privati per la costruzione o ristrutturazione di immobili, da affittare a canone concordato a giovani coppie, single, anziani ed immigrati.

• Creazione di microalloggi temporanei per gli sfrattati ed i senza dimora

• Affitto di camere in abitazioni private per singoli individui e coppie

Affitto di singole camere in appartamenti privati ai più bisognosi, con possibile sovvenzione da parte dell’amministrazione pubblica. Cosa, questa, che incrementerebbe pure la coesione e l’inclusione sociale.

Page 15: Tanta gente senza casa, tante case senza gente

• Meno burocrati e più qualifiche sul posto di lavoro

Avvicendamento nell’organigramma degli uffici amministrativi, con nuovo ingresso di personale qualificato e specializzato nel settore dell’edilizia pubblica, come ingegneri, architetti, geometri e tecnici.

• Istituzione di un Consiglio permanente di “Azione”

Costituito dai maggiori rappresentanti delle categorie interessate, quali gli Assessorati al Patrimonio Pubblico e al Welfare, la Prefettura, lo IACP, i Sindacati e le Associazione di settore, che si occupi di monitorare, valutare, pianificare e programmare interventi specifici sul campo.

A PROPOSITO!! Che fine hanno fatto il Tavolo permanente di concertazione e l’Osservatorio di analisi del fenomeno che l’attuale amministrazione ha tanto reclamizzato, ma mai attivato?!?