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IlPievesino O Çéivesìn
Siamo d isponib i l i a r icevere qua ls ias i sugger imento o cr i t ica
indirizzare a Comune di Pieve Ligure, via Roma 54 Città
te le fono 010 346.22.47 | fax 010 346.03.02
1 | 2004
Per iod ico de l l ’Ammin is t raz ione Comunale d i Pieve L igure
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Grazie al consenso dei cittadini, anche per i prossimi cinque anni
continueremo a lavorare per Pieve, una continuità amministrativa - al di
sopra di ogni posizione ideologica precostituita - che fonda la sua azione su
progetti vicini ai bisogni e alle attese delle famiglie e dei cittadini pievesi.
Grazie a quindici anni d’impegno ininterrotto, la nostra bellissima cittadina
è salita ai vertici della Liguria, per qualità della vita, livello economico
generale e valore del territorio. Ora ci attende un percorso ancora più
impegnativo verso un’indispensabile modernizzazione, in armonia
con l’unicità di questo prezioso lembo di terra affacciato sul
Golfo Paradiso.
Abbiamo un grande progetto per Pieve, che punta all’ulteriore
qualificazione del territorio, per una crescita economica reale e
sostenibile. Per questo progetto ci impegneremo e ricercheremo nella
società civile pievese tutte le possibilità di dar vita a un “circolo
virtuoso”, indispensabile al futuro del nostro territorio.
In questi primi mesi di amministrazione abbiamo constatato la vivacità
della nostra cittadina. Per esempio, nei programmi della Pro-loco
che si è rinnovata ed è impegnata a sviluppare la qualità e il numero
delle proprie iniziative; nella nascita dell’Associazione culturale e di
promozione turistica “Golfo Paradiso”, che costituisce un importante
tassello per realizzare il “Sistema Turistico Locale” del Levante
genovese; nelle esperienze e ricerche volte al recupero dei mestieri
del mare portate avanti dall’Associazione culturale “Storie di Barche”;
nel costante e rinnovato impegno della Polisport particolarmente verso
i giovani.
In questo contesto, il Çéivesìn continuerà a essere un utile strumento
di informazione e trasparenza amministrativa, aperto a tutti i contributi
della società pievese.
11 giugno 2004
1 | 2004P e r i o d i c o d e l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e C o m u n a l e d i P i e v e L i g u r e
:dir
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iev
e
di Walter Bozzi, Sindaco di Pieve Ligure
La vera generosità
verso il futuro
consiste
nel donare
tutto al presente
Robert Musil
Anno quarto, numero unonovembre 2004.Distribuzione gratuita.Pubblicazione quadrimestrale registrata al Tribunale di Genova(autorizzazione n. 5/00).
Tariffa Regime Libero: “Poste Italiane Spa– Spedizione in Abbonamento Postale– 70% – DCB Genova”In caso di mancato recapito restituire alla filiale di Genova Brignole Grandi Utenti per la restituzione al mittente che s’impegna a pagare la relativa tassa.
Periodico del Comune di Pieve Ligure.Redazione via Roma, 54 – 16030 Pieve Liguretelefono 010 346.22.47 – fax 010 346.03.02
Direttore responsabile:Felice Migone.
Coordinamento editoriale:Paolo Mugnoli.
Editoria | graficaa cura di nuvole via Maestra 15 15060 Sardigliano Al.telefono 0143 49.010 fax 0143 49.99.07e–mail: [email protected]
StampaLitografia Viscardivia Santi 5, 15100 Alessandria.
stampato su carta Cento, Fedrigoniriciclata al 100%.
Ü Progetto “Educazione allasalute ed educazionealimentare”(promozione di“buone pratiche” rivolte a tuttii centri scolastici).Ü Rapporto Comune-Scuola:l’Amministrazione collaboreràcon le strutture scolastiche perarricchire e trasformare i progetti didattici insperimentazioni concrete.
Le Associazioni.Ü Sostegno e patrocinio delleattività promosse da tutte le Associazioni pievesi;creazione della “Consultadelle Associazioni” perfavorire e valorizzare tutte le risorse disponibili.
Raccolta differenziata dei rifiuti.Ü L’Amministrazione Comunaleha realizzato in questi anni leisole ecologiche checonsentono la raccoltadifferenziata di carta, vetro,plastica e lattine. L’obiettivoresta il raggiungimento del35% di differenziata sul totaledei rifiuti solidi urbani, cosìcome prescritto dalla “leggeRonchi”.Pertanto saranno messe in attosistematiche iniziative di sensi-bilizzazione rivolte a tutti i cit-tadini (incontri, corsi nellescuole, pubblicazioni, ecc.).
Patrimonio pubblico. Ü Completamento dell’edificioscolastico “E. Gonzales”(ristrutturazione del vanosottotetto e conseguentecreazione di nuovi spazicomuni e laboratori;rifacimento della facciatadell’edificio).Ü Ampliamento esistemazione della CasaComunale.
Ü Realizzazione di un’area aparcheggio pubblico (circa 25posti) in località Campetto.Ü Ultimazione posteggio presso iCampi sportivi (20-22 posti).Ü Riqualificazione, ampliamentoe pedonalizzazione (in corso) dipiazza San Michele.Ü Realizzazione di posteggi inpiazza Rollino e carrabilità deltratto iniziale di via Chiossa.Ü Realizzazione di una zona aposteggio pubblico a monte delCimitero (16 posti).Ü Miglioramento dellapercorribilità veicolare dellevie Teriasca, alle Chiappe esan Bernardo.Ü Ripristino, risanamento ecompletamento dei percorsipedonali (accessi alle aree dibalneazione, via Besso, vicoCrosino superiore, scalinataMadruzzo – via Banchero, via Consiglietto, scalinataCampetto).Ü Bonifica e manutenzione sullarete dei sentieri panoramici.
Attività sociali e scuola.Ü Consolidamento e sviluppodella gestione associataintercomunale dei servizi sociali.Ü Assistenza domiciliare aglianziani.Ü Nuovo Soggiorno diurno pergli anziani.Ü Università della Terza Età(convenzione con UNITRE diBogliasco).Ü Progetto “Spazio Famiglia”(consulenze specialistichesui problemi della famiglia).Ü Progetto “Mammaaccogliente” (aiuto allemamme con bambini di 0-3 anni, come alternativaall’asilo nido).Ü Progetto “Crescere in unMondo Creativo” (laboratoriteatrali e artistici per bambini).
Indirizzo di governo per il Comune di Pieveper i prossimi 5 anniLa nuova Amministrazione Comunale,eletta l’undici giugno, ha presentato alConsiglio Comunale il documento diprogramma per i prossimi cinque anni.
— La premessa del documento elenca iprincipi e le finalità: “Accompagnare Pieveverso un futuro di progresso, partendo dallosviluppo raggiunto in questi anni.Perseguire l’interesse di tutti i cittadini conazioni concrete e mirate sulla realtà della vi-ta locale. Effettuare interventi rilevanti sot-to il profilo economico e sociale, per gene-rare ulteriore sviluppo, occupazione (preva-lentemente giovanile) e ricchezza”.La prima parte del documento (ampiamentedescritta a pag. 2 e 3 di questo numero delÇéivesìn) prospetta un’ulteriore qualifica-zione del territorio e il recupero produttivodei terreni, per una reale e sostenibile cre-scita economica di Pieve. La seconda parteelenca e descrive, per settore di attività am-ministrativa, gli interventi programmati.
Viabilità: le strade e i parcheggi.Ü Realizzazione di una zona a verde pubblicoattrezzato e di un’area di pubblico parcheggiodi servizio alla zona Campodonico.Ü Rettifica lato mare dell’Aurelia, migliorandol’accessibilità dell’incrocio con via Roma.Ü Realizzazione di una scala di accessopedonale per il collegamento di località LaPiccola con la via Aurelia.Ü Prosecuzione dei marciapiedi lato maredella via Aurelia in zona Castello Cirla.Ü Costruzione di tratti di marciapiedi in via Roma.Ü Costruzione (già in corso) di un parcheggio araso di 7-8 posti auto e di una superficie copertaad uso pubblico, di pertinenza ai servizicomunali, con conseguente abbattimentodelle barriere architettoniche di accesso al Municipio.Ü Parco della Rimembranza: realizzazionedi 15 posti auto pubblici, di alcuni box daassegnare in concessione, e di una zona agiardini pubblici.LO
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O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro3
La riunione si è tenuta su invito dell’Ufficio
di Presidenza della Giunta Regionale, nel-
l’ambito dei rapporti tra la Regione e le
Amministrazioni Comunali.
Durante l’incontro, il Presidente dott.
Sandro Biasotti e il Sindaco di Pieve Walter
Bozzi, assistito dalla Giunta Comunale e dal
Direttore Generale dott. Clotilde De Rege,
hanno affrontato le problematiche relative
alla viabilità, ai trasporti e allo smaltimento
dei rifiuti.
In particolare, sono state esaminate e dis-
cusse le ormai inderogabili problematiche
del trasporto e della viabilità del Levante
genovese, le difficoltà di accesso al capo-
luogo regionale, l’opportunità di migliorare
e incrementare l’utilizzo della rete ferrovia-
ria per le necessità locali.
Sempre in tema di viabilità, il colloquio si
è sviluppato sull’urgenza di decongestiona-
re la via Aurelia, liberandola dal traffico di
scorrimento extraurbano, e dell’utilizzo,
quale “bretella di cintura” della rete auto-
stradale di servizio alla città e alla Riviera.
Sull’emergenza rifiuti, il Sindaco ha sotto-
lineato la necessità di un intervento della
Regione che porti all’e-
manazione di un indi-
rizzo di soluzione per il
territorio ligure, accom-
pagnato dalle più op-
portune iniziative affin-
ché il Governo proceda
La Regione in ComuneIL 15 NOVEMBRE, NEL MUNICIPIO DI PIEVE, IL PRESIDENTE DELLA REGIONEHA INCONTRATO IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE .
“Storie di Barche”L’ASSOCIAZIONE HA COSTRUITO E VARATO UN DORY , ARMATO A REMI E A VELA, SEGUENDO IL METODO DEL MAESTRO D’ASCIA JOHN GARDNER .
A LTA E B A S S A S O C I E T À P I E V E S E
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro2
Il Presidente, prima di con-
gedarsi, ha espresso la pro-
pria disponibilità e garantito
la massima attenzione alle
problematiche esposte e alle
richieste avanzate dal
Comune di Pieve.
23 ottobre 2004. Una piccola barca è scesa
nel mare antistante la scogliera di Pieve, in
località La Torre. Costruita durante i mesi
estivi dall’Associazione “Storie di Barche”, è
stata salutata da una folla di amici e curiosi,
da alcuni giornalisti e dai rappresentanti del-
la Provincia di Genova, dei Comuni e delle
Associazioni del Golfo Paradiso.
Il varo del Dory, barca a vela con remi, molto
diffusa alla fine dell’Ottocento, segue quello
di due barche a vela varate il 3 giugno 2004,
costruite con la collaborazione delle scuole
medie del Golfo Paradiso, della Provincia, dei
Comuni di Bogliasco, Pieve, Sori, Recco e
Camogli, dei Lions del Tigullio e dell’AMGA.
Il Dory fu molto utilizzato per la pesca al mer-
luzzo sui banchi di Terranova. Imbarcate e
“appilate” sui ponti delle golette europee e
sui velocissimi schooner americani, le picco-
le barche venivano calate in mare con uno o
due uomini, che pescavano con la lenza e
con il palamito. Alla sera, cariche di pesci ve-
nivano issate a bordo.
Il Dory presenta buone qualità marine e ca-
ratteristiche costruttive semplificate, grazie
alla chiglia piatta e alla bassa torsione cui so-
no sottoposte le tavole del fasciame.
Nel corso degli anni il suo disegno ha subito
una profonda trasformazione, per diventare
sempre più barca a vela.
Associazione Culturale “Storie di Barche” – via pr. Chiappa, 1 – 16030 Pieve Ligure – Telefono 010 346.0160
Si ringrazia per la collaborazione il presidente R. Guzzardi
Stem
ma
della
Regi
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Ligu
ria
UNA RETE DI SOSTEGNOPER LA COMUNITÀIl Comune di Pieve hapresentato istanza allaPresidenza del Consiglio deiMinistri per poter impiegarevolontari in servizio civilenella realizzazione di unprogetto denominato “UnaRete di sostegno per laComunità”. Un gruppo dilavoro, formato da volontari inservizio civile e diretto dalServizio sociale comunale, sidedicherà alle attività diservizio domiciliare per glianziani (compagnia, vigilanza,accompagnamento, consegnaa domicilio di pasti, spesa emedicinali) e di assistenzascolastica ai minori, in collaborazione con leistituzioni scolastiche(accompagnamento deibambini per le attività svolteall’esterno, sostegno aglialunni disabili e ai minori indifficoltà, assistenza di pre-scuola e dopo-scuola e sulloscuolabus comunale). Il progetto prevede l’impiegodi quattro volontari inservizio civile per cinquegiorni la settimana.
a una nuova regolamentazione della produ-
zione delle diverse tipologie d’imballaggio,
origine principale della produzione dei
rifiuti.
Per quanto riguarda l’ambito comunale, il
Sindaco e la Giunta hanno posto la neces-
sità di promuovere e incentivare al massi-
mo l’associazionismo tra i Comuni e l’op-
portunità d’inserire Pieve nella Comunità
Montana.
Su quest’ultimo argomento, il Sindaco ha
fatto presente come il Comune abbia rece-
pito, già nel 2000, la Circolare regionale
che definiva di primaria importanza l’ade-
sione alla Comunità Montana, e le ripetute
richieste avanzate alla Regione in tal sen-
so. Al Comune di Pieve è stata riconosciu-
ta solo la facoltà di convenzione con la
Comunità Montana e ne è derivata – ha
concluso il Sindaco – l’impossibilità di ac-
cesso ai finanziamenti e alle agevolazioni
destinati ai Comuni aderenti alle Comunità
Montane.
Il Presidente Biasotti ha chiesto notizie sui
principali lavori pubblici in corso e in par-
ticolare sullo stato di attuazione del Piano
Organico d’Intervento, finanziato in parte
con il contributo della Regione.
Dal quadro d’insieme è emerso che la par-
te in fase di esecuzione consentirà la ri-
qualificazione di piazza San Michele, sia
dal punto di vista architettonico sia sotto
l’aspetto della fruibilità pedonale.
?CANTIERI DEI MESTIERI DEL MAREÜ L’arte tradizionale di costruzione dellebarche in legno è quasi scomparsa.L’Associazione ha scelto la strada diformare una scuola per proporre laricostruzione di imbarcazioni anticherelativamente semplici: un primo passonecessario per raggiungere col tempoobiettivi più complessi. La sede dell’Associazione ospitaesperienze e ricerche volte al recuperodei mestieri del mare, iniziativedidattiche e culturali, un vasto repertoriodi libri, documenti e manufatti.
LA BIBLIOTECA DEL MAREÜ Storie di Barche, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Centrale dellaProvincia di Genova e la bibliotecacomunale “Treno di carta”, ha realizzato la “Biblioteca del Mare”, un fondo librario di oltre trecento volumi (narrativa, testiscientifici, libri di storia, sul mare e glioceani; sulla marineria, la biologia marina e la navigazione; manuali per la costruzione e la riparazione di scafi e attrezzature). Il prestito viene effettuato lunedì e giovedì dalle 15 alle 18.
ATTIVITÀÜ L’Associazione, in collaborazione con laProvincia e il Comune di Pieve, organizzacorsi di restauro per barche tradizionali,rivolto agli appassionati dotati dicapacità manuali non specifiche; corsi diespressione pittorica per ragazzi e adulti,dedicati al mare e alle barche; corsi dicultura marinara per gli alunni dellescuole elementari di Pieve; costruzioned’imbarcazioni e lezioni a tema per iragazzi delle scuole medie del GolfoParadiso.
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3.6.
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Siamo d isponib i l i a r icevere qua ls ias i sugger imento o cr i t ica
indirizzare a Comune di Pieve Ligure, via Roma 54 Città
te le fono 010 346.22.47 | fax 010 346.03.02
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Per iod ico de l l ’Ammin is t raz ione Comunale d i Pieve L igure
Oinfo
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Grazie al consenso dei cittadini, anche per i prossimi cinque anni
continueremo a lavorare per Pieve, una continuità amministrativa - al di
sopra di ogni posizione ideologica precostituita - che fonda la sua azione su
progetti vicini ai bisogni e alle attese delle famiglie e dei cittadini pievesi.
Grazie a quindici anni d’impegno ininterrotto, la nostra bellissima cittadina
è salita ai vertici della Liguria, per qualità della vita, livello economico
generale e valore del territorio. Ora ci attende un percorso ancora più
impegnativo verso un’indispensabile modernizzazione, in armonia
con l’unicità di questo prezioso lembo di terra affacciato sul
Golfo Paradiso.
Abbiamo un grande progetto per Pieve, che punta all’ulteriore
qualificazione del territorio, per una crescita economica reale e
sostenibile. Per questo progetto ci impegneremo e ricercheremo nella
società civile pievese tutte le possibilità di dar vita a un “circolo
virtuoso”, indispensabile al futuro del nostro territorio.
In questi primi mesi di amministrazione abbiamo constatato la vivacità
della nostra cittadina. Per esempio, nei programmi della Pro-loco
che si è rinnovata ed è impegnata a sviluppare la qualità e il numero
delle proprie iniziative; nella nascita dell’Associazione culturale e di
promozione turistica “Golfo Paradiso”, che costituisce un importante
tassello per realizzare il “Sistema Turistico Locale” del Levante
genovese; nelle esperienze e ricerche volte al recupero dei mestieri
del mare portate avanti dall’Associazione culturale “Storie di Barche”;
nel costante e rinnovato impegno della Polisport particolarmente verso
i giovani.
In questo contesto, il Çéivesìn continuerà a essere un utile strumento
di informazione e trasparenza amministrativa, aperto a tutti i contributi
della società pievese.
11 giugno 2004
1 | 2004P e r i o d i c o d e l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e C o m u n a l e d i P i e v e L i g u r e
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di Walter Bozzi, Sindaco di Pieve Ligure
La vera generosità
verso il futuro
consiste
nel donare
tutto al presente
Robert Musil
Anno quarto, numero unonovembre 2004.Distribuzione gratuita.Pubblicazione quadrimestrale registrata al Tribunale di Genova(autorizzazione n. 5/00).
Tariffa Regime Libero: “Poste Italiane Spa– Spedizione in Abbonamento Postale– 70% – DCB Genova”In caso di mancato recapito restituire alla filiale di Genova Brignole Grandi Utenti per la restituzione al mittente che s’impegna a pagare la relativa tassa.
Periodico del Comune di Pieve Ligure.Redazione via Roma, 54 – 16030 Pieve Liguretelefono 010 346.22.47 – fax 010 346.03.02
Direttore responsabile:Felice Migone.
Coordinamento editoriale:Paolo Mugnoli.
Editoria | graficaa cura di nuvole via Maestra 15 15060 Sardigliano Al.telefono 0143 49.010 fax 0143 49.99.07e–mail: [email protected]
StampaLitografia Viscardivia Santi 5, 15100 Alessandria.
stampato su carta Cento, Fedrigoniriciclata al 100%.
Ü Progetto “Educazione allasalute ed educazionealimentare”(promozione di“buone pratiche” rivolte a tuttii centri scolastici).Ü Rapporto Comune-Scuola:l’Amministrazione collaboreràcon le strutture scolastiche perarricchire e trasformare i progetti didattici insperimentazioni concrete.
Le Associazioni.Ü Sostegno e patrocinio delleattività promosse da tutte le Associazioni pievesi;creazione della “Consultadelle Associazioni” perfavorire e valorizzare tutte le risorse disponibili.
Raccolta differenziata dei rifiuti.Ü L’Amministrazione Comunaleha realizzato in questi anni leisole ecologiche checonsentono la raccoltadifferenziata di carta, vetro,plastica e lattine. L’obiettivoresta il raggiungimento del35% di differenziata sul totaledei rifiuti solidi urbani, cosìcome prescritto dalla “leggeRonchi”.Pertanto saranno messe in attosistematiche iniziative di sensi-bilizzazione rivolte a tutti i cit-tadini (incontri, corsi nellescuole, pubblicazioni, ecc.).
Patrimonio pubblico. Ü Completamento dell’edificioscolastico “E. Gonzales”(ristrutturazione del vanosottotetto e conseguentecreazione di nuovi spazicomuni e laboratori;rifacimento della facciatadell’edificio).Ü Ampliamento esistemazione della CasaComunale.
Ü Realizzazione di un’area aparcheggio pubblico (circa 25posti) in località Campetto.Ü Ultimazione posteggio presso iCampi sportivi (20-22 posti).Ü Riqualificazione, ampliamentoe pedonalizzazione (in corso) dipiazza San Michele.Ü Realizzazione di posteggi inpiazza Rollino e carrabilità deltratto iniziale di via Chiossa.Ü Realizzazione di una zona aposteggio pubblico a monte delCimitero (16 posti).Ü Miglioramento dellapercorribilità veicolare dellevie Teriasca, alle Chiappe esan Bernardo.Ü Ripristino, risanamento ecompletamento dei percorsipedonali (accessi alle aree dibalneazione, via Besso, vicoCrosino superiore, scalinataMadruzzo – via Banchero, via Consiglietto, scalinataCampetto).Ü Bonifica e manutenzione sullarete dei sentieri panoramici.
Attività sociali e scuola.Ü Consolidamento e sviluppodella gestione associataintercomunale dei servizi sociali.Ü Assistenza domiciliare aglianziani.Ü Nuovo Soggiorno diurno pergli anziani.Ü Università della Terza Età(convenzione con UNITRE diBogliasco).Ü Progetto “Spazio Famiglia”(consulenze specialistichesui problemi della famiglia).Ü Progetto “Mammaaccogliente” (aiuto allemamme con bambini di 0-3 anni, come alternativaall’asilo nido).Ü Progetto “Crescere in unMondo Creativo” (laboratoriteatrali e artistici per bambini).
Indirizzo di governo per il Comune di Pieveper i prossimi 5 anniLa nuova Amministrazione Comunale,eletta l’undici giugno, ha presentato alConsiglio Comunale il documento diprogramma per i prossimi cinque anni.
— La premessa del documento elenca iprincipi e le finalità: “Accompagnare Pieveverso un futuro di progresso, partendo dallosviluppo raggiunto in questi anni.Perseguire l’interesse di tutti i cittadini conazioni concrete e mirate sulla realtà della vi-ta locale. Effettuare interventi rilevanti sot-to il profilo economico e sociale, per gene-rare ulteriore sviluppo, occupazione (preva-lentemente giovanile) e ricchezza”.La prima parte del documento (ampiamentedescritta a pag. 2 e 3 di questo numero delÇéivesìn) prospetta un’ulteriore qualifica-zione del territorio e il recupero produttivodei terreni, per una reale e sostenibile cre-scita economica di Pieve. La seconda parteelenca e descrive, per settore di attività am-ministrativa, gli interventi programmati.
Viabilità: le strade e i parcheggi.Ü Realizzazione di una zona a verde pubblicoattrezzato e di un’area di pubblico parcheggiodi servizio alla zona Campodonico.Ü Rettifica lato mare dell’Aurelia, migliorandol’accessibilità dell’incrocio con via Roma.Ü Realizzazione di una scala di accessopedonale per il collegamento di località LaPiccola con la via Aurelia.Ü Prosecuzione dei marciapiedi lato maredella via Aurelia in zona Castello Cirla.Ü Costruzione di tratti di marciapiedi in via Roma.Ü Costruzione (già in corso) di un parcheggio araso di 7-8 posti auto e di una superficie copertaad uso pubblico, di pertinenza ai servizicomunali, con conseguente abbattimentodelle barriere architettoniche di accesso al Municipio.Ü Parco della Rimembranza: realizzazionedi 15 posti auto pubblici, di alcuni box daassegnare in concessione, e di una zona agiardini pubblici.LO
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O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro3
La riunione si è tenuta su invito dell’Ufficio
di Presidenza della Giunta Regionale, nel-
l’ambito dei rapporti tra la Regione e le
Amministrazioni Comunali.
Durante l’incontro, il Presidente dott.
Sandro Biasotti e il Sindaco di Pieve Walter
Bozzi, assistito dalla Giunta Comunale e dal
Direttore Generale dott. Clotilde De Rege,
hanno affrontato le problematiche relative
alla viabilità, ai trasporti e allo smaltimento
dei rifiuti.
In particolare, sono state esaminate e dis-
cusse le ormai inderogabili problematiche
del trasporto e della viabilità del Levante
genovese, le difficoltà di accesso al capo-
luogo regionale, l’opportunità di migliorare
e incrementare l’utilizzo della rete ferrovia-
ria per le necessità locali.
Sempre in tema di viabilità, il colloquio si
è sviluppato sull’urgenza di decongestiona-
re la via Aurelia, liberandola dal traffico di
scorrimento extraurbano, e dell’utilizzo,
quale “bretella di cintura” della rete auto-
stradale di servizio alla città e alla Riviera.
Sull’emergenza rifiuti, il Sindaco ha sotto-
lineato la necessità di un intervento della
Regione che porti all’e-
manazione di un indi-
rizzo di soluzione per il
territorio ligure, accom-
pagnato dalle più op-
portune iniziative affin-
ché il Governo proceda
La Regione in ComuneIL 15 NOVEMBRE, NEL MUNICIPIO DI PIEVE, IL PRESIDENTE DELLA REGIONEHA INCONTRATO IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE .
“Storie di Barche”L’ASSOCIAZIONE HA COSTRUITO E VARATO UN DORY , ARMATO A REMI E A VELA, SEGUENDO IL METODO DEL MAESTRO D’ASCIA JOHN GARDNER .
A LTA E B A S S A S O C I E T À P I E V E S E
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro2
Il Presidente, prima di con-
gedarsi, ha espresso la pro-
pria disponibilità e garantito
la massima attenzione alle
problematiche esposte e alle
richieste avanzate dal
Comune di Pieve.
23 ottobre 2004. Una piccola barca è scesa
nel mare antistante la scogliera di Pieve, in
località La Torre. Costruita durante i mesi
estivi dall’Associazione “Storie di Barche”, è
stata salutata da una folla di amici e curiosi,
da alcuni giornalisti e dai rappresentanti del-
la Provincia di Genova, dei Comuni e delle
Associazioni del Golfo Paradiso.
Il varo del Dory, barca a vela con remi, molto
diffusa alla fine dell’Ottocento, segue quello
di due barche a vela varate il 3 giugno 2004,
costruite con la collaborazione delle scuole
medie del Golfo Paradiso, della Provincia, dei
Comuni di Bogliasco, Pieve, Sori, Recco e
Camogli, dei Lions del Tigullio e dell’AMGA.
Il Dory fu molto utilizzato per la pesca al mer-
luzzo sui banchi di Terranova. Imbarcate e
“appilate” sui ponti delle golette europee e
sui velocissimi schooner americani, le picco-
le barche venivano calate in mare con uno o
due uomini, che pescavano con la lenza e
con il palamito. Alla sera, cariche di pesci ve-
nivano issate a bordo.
Il Dory presenta buone qualità marine e ca-
ratteristiche costruttive semplificate, grazie
alla chiglia piatta e alla bassa torsione cui so-
no sottoposte le tavole del fasciame.
Nel corso degli anni il suo disegno ha subito
una profonda trasformazione, per diventare
sempre più barca a vela.
Associazione Culturale “Storie di Barche” – via pr. Chiappa, 1 – 16030 Pieve Ligure – Telefono 010 346.0160
Si ringrazia per la collaborazione il presidente R. Guzzardi
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UNA RETE DI SOSTEGNOPER LA COMUNITÀIl Comune di Pieve hapresentato istanza allaPresidenza del Consiglio deiMinistri per poter impiegarevolontari in servizio civilenella realizzazione di unprogetto denominato “UnaRete di sostegno per laComunità”. Un gruppo dilavoro, formato da volontari inservizio civile e diretto dalServizio sociale comunale, sidedicherà alle attività diservizio domiciliare per glianziani (compagnia, vigilanza,accompagnamento, consegnaa domicilio di pasti, spesa emedicinali) e di assistenzascolastica ai minori, in collaborazione con leistituzioni scolastiche(accompagnamento deibambini per le attività svolteall’esterno, sostegno aglialunni disabili e ai minori indifficoltà, assistenza di pre-scuola e dopo-scuola e sulloscuolabus comunale). Il progetto prevede l’impiegodi quattro volontari inservizio civile per cinquegiorni la settimana.
a una nuova regolamentazione della produ-
zione delle diverse tipologie d’imballaggio,
origine principale della produzione dei
rifiuti.
Per quanto riguarda l’ambito comunale, il
Sindaco e la Giunta hanno posto la neces-
sità di promuovere e incentivare al massi-
mo l’associazionismo tra i Comuni e l’op-
portunità d’inserire Pieve nella Comunità
Montana.
Su quest’ultimo argomento, il Sindaco ha
fatto presente come il Comune abbia rece-
pito, già nel 2000, la Circolare regionale
che definiva di primaria importanza l’ade-
sione alla Comunità Montana, e le ripetute
richieste avanzate alla Regione in tal sen-
so. Al Comune di Pieve è stata riconosciu-
ta solo la facoltà di convenzione con la
Comunità Montana e ne è derivata – ha
concluso il Sindaco – l’impossibilità di ac-
cesso ai finanziamenti e alle agevolazioni
destinati ai Comuni aderenti alle Comunità
Montane.
Il Presidente Biasotti ha chiesto notizie sui
principali lavori pubblici in corso e in par-
ticolare sullo stato di attuazione del Piano
Organico d’Intervento, finanziato in parte
con il contributo della Regione.
Dal quadro d’insieme è emerso che la par-
te in fase di esecuzione consentirà la ri-
qualificazione di piazza San Michele, sia
dal punto di vista architettonico sia sotto
l’aspetto della fruibilità pedonale.
?CANTIERI DEI MESTIERI DEL MAREÜ L’arte tradizionale di costruzione dellebarche in legno è quasi scomparsa.L’Associazione ha scelto la strada diformare una scuola per proporre laricostruzione di imbarcazioni anticherelativamente semplici: un primo passonecessario per raggiungere col tempoobiettivi più complessi. La sede dell’Associazione ospitaesperienze e ricerche volte al recuperodei mestieri del mare, iniziativedidattiche e culturali, un vasto repertoriodi libri, documenti e manufatti.
LA BIBLIOTECA DEL MAREÜ Storie di Barche, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Centrale dellaProvincia di Genova e la bibliotecacomunale “Treno di carta”, ha realizzato la “Biblioteca del Mare”, un fondo librario di oltre trecento volumi (narrativa, testiscientifici, libri di storia, sul mare e glioceani; sulla marineria, la biologia marina e la navigazione; manuali per la costruzione e la riparazione di scafi e attrezzature). Il prestito viene effettuato lunedì e giovedì dalle 15 alle 18.
ATTIVITÀÜ L’Associazione, in collaborazione con laProvincia e il Comune di Pieve, organizzacorsi di restauro per barche tradizionali,rivolto agli appassionati dotati dicapacità manuali non specifiche; corsi diespressione pittorica per ragazzi e adulti,dedicati al mare e alle barche; corsi dicultura marinara per gli alunni dellescuole elementari di Pieve; costruzioned’imbarcazioni e lezioni a tema per iragazzi delle scuole medie del GolfoParadiso.
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3.6.
2004
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barc
hea
vela
IlPievesino O Çéivesìn
Siamo d isponib i l i a r icevere qua ls ias i sugger imento o cr i t ica
indirizzare a Comune di Pieve Ligure, via Roma 54 Città
te le fono 010 346.22.47 | fax 010 346.03.02
1 | 2004
Per iod ico de l l ’Ammin is t raz ione Comunale d i Pieve L igure
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es
ìnGrazie al consenso dei cittadini, anche per i prossimi cinque anni
continueremo a lavorare per Pieve, una continuità amministrativa - al di
sopra di ogni posizione ideologica precostituita - che fonda la sua azione su
progetti vicini ai bisogni e alle attese delle famiglie e dei cittadini pievesi.
Grazie a quindici anni d’impegno ininterrotto, la nostra bellissima cittadina
è salita ai vertici della Liguria, per qualità della vita, livello economico
generale e valore del territorio. Ora ci attende un percorso ancora più
impegnativo verso un’indispensabile modernizzazione, in armonia
con l’unicità di questo prezioso lembo di terra affacciato sul
Golfo Paradiso.
Abbiamo un grande progetto per Pieve, che punta all’ulteriore
qualificazione del territorio, per una crescita economica reale e
sostenibile. Per questo progetto ci impegneremo e ricercheremo nella
società civile pievese tutte le possibilità di dar vita a un “circolo
virtuoso”, indispensabile al futuro del nostro territorio.
In questi primi mesi di amministrazione abbiamo constatato la vivacità
della nostra cittadina. Per esempio, nei programmi della Pro-loco
che si è rinnovata ed è impegnata a sviluppare la qualità e il numero
delle proprie iniziative; nella nascita dell’Associazione culturale e di
promozione turistica “Golfo Paradiso”, che costituisce un importante
tassello per realizzare il “Sistema Turistico Locale” del Levante
genovese; nelle esperienze e ricerche volte al recupero dei mestieri
del mare portate avanti dall’Associazione culturale “Storie di Barche”;
nel costante e rinnovato impegno della Polisport particolarmente verso
i giovani.
In questo contesto, il Çéivesìn continuerà a essere un utile strumento
di informazione e trasparenza amministrativa, aperto a tutti i contributi
della società pievese.
11 giugno 2004
1 | 2004P e r i o d i c o d e l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e C o m u n a l e d i P i e v e L i g u r e
:dir
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iev
e
di Walter Bozzi, Sindaco di Pieve Ligure
La vera generosità
verso il futuro
consiste
nel donare
tutto al presente
Robert Musil
Anno quarto, numero unonovembre 2004.Distribuzione gratuita.Pubblicazione quadrimestrale registrata al Tribunale di Genova(autorizzazione n. 5/00).
Tariffa Regime Libero: “Poste Italiane Spa– Spedizione in Abbonamento Postale– 70% – DCB Genova”In caso di mancato recapito restituire alla filiale di Genova Brignole Grandi Utenti per la restituzione al mittente che s’impegna a pagare la relativa tassa.
Periodico del Comune di Pieve Ligure.Redazione via Roma, 54 – 16030 Pieve Liguretelefono 010 346.22.47 – fax 010 346.03.02
Direttore responsabile:Felice Migone.
Coordinamento editoriale:Paolo Mugnoli.
Editoria | graficaa cura di nuvole via Maestra 15 15060 Sardigliano Al.telefono 0143 49.010 fax 0143 49.99.07e–mail: [email protected]
StampaLitografia Viscardivia Santi 5, 15100 Alessandria.
stampato su carta Cento, Fedrigoniriciclata al 100%.
Ü Progetto “Educazione allasalute ed educazionealimentare”(promozione di“buone pratiche” rivolte a tuttii centri scolastici).Ü Rapporto Comune-Scuola:l’Amministrazione collaboreràcon le strutture scolastiche perarricchire e trasformare i progetti didattici insperimentazioni concrete.
Le Associazioni.Ü Sostegno e patrocinio delleattività promosse da tutte le Associazioni pievesi;creazione della “Consultadelle Associazioni” perfavorire e valorizzare tutte le risorse disponibili.
Raccolta differenziata dei rifiuti.Ü L’Amministrazione Comunaleha realizzato in questi anni leisole ecologiche checonsentono la raccoltadifferenziata di carta, vetro,plastica e lattine. L’obiettivoresta il raggiungimento del35% di differenziata sul totaledei rifiuti solidi urbani, cosìcome prescritto dalla “leggeRonchi”.Pertanto saranno messe in attosistematiche iniziative di sensi-bilizzazione rivolte a tutti i cit-tadini (incontri, corsi nellescuole, pubblicazioni, ecc.).
Patrimonio pubblico. Ü Completamento dell’edificioscolastico “E. Gonzales”(ristrutturazione del vanosottotetto e conseguentecreazione di nuovi spazicomuni e laboratori;rifacimento della facciatadell’edificio).Ü Ampliamento esistemazione della CasaComunale.
Ü Realizzazione di un’area aparcheggio pubblico (circa 25posti) in località Campetto.Ü Ultimazione posteggio presso iCampi sportivi (20-22 posti).Ü Riqualificazione, ampliamentoe pedonalizzazione (in corso) dipiazza San Michele.Ü Realizzazione di posteggi inpiazza Rollino e carrabilità deltratto iniziale di via Chiossa.Ü Realizzazione di una zona aposteggio pubblico a monte delCimitero (16 posti).Ü Miglioramento dellapercorribilità veicolare dellevie Teriasca, alle Chiappe esan Bernardo.Ü Ripristino, risanamento ecompletamento dei percorsipedonali (accessi alle aree dibalneazione, via Besso, vicoCrosino superiore, scalinataMadruzzo – via Banchero, via Consiglietto, scalinataCampetto).Ü Bonifica e manutenzione sullarete dei sentieri panoramici.
Attività sociali e scuola.Ü Consolidamento e sviluppodella gestione associataintercomunale dei servizi sociali.Ü Assistenza domiciliare aglianziani.Ü Nuovo Soggiorno diurno pergli anziani.Ü Università della Terza Età(convenzione con UNITRE diBogliasco).Ü Progetto “Spazio Famiglia”(consulenze specialistichesui problemi della famiglia).Ü Progetto “Mammaaccogliente” (aiuto allemamme con bambini di 0-3 anni, come alternativaall’asilo nido).Ü Progetto “Crescere in unMondo Creativo” (laboratoriteatrali e artistici per bambini).
Indirizzo di governo per il Comune di Pieveper i prossimi 5 anniLa nuova Amministrazione Comunale,eletta l’undici giugno, ha presentato alConsiglio Comunale il documento diprogramma per i prossimi cinque anni.
— La premessa del documento elenca iprincipi e le finalità: “Accompagnare Pieveverso un futuro di progresso, partendo dallosviluppo raggiunto in questi anni.Perseguire l’interesse di tutti i cittadini conazioni concrete e mirate sulla realtà della vi-ta locale. Effettuare interventi rilevanti sot-to il profilo economico e sociale, per gene-rare ulteriore sviluppo, occupazione (preva-lentemente giovanile) e ricchezza”.La prima parte del documento (ampiamentedescritta a pag. 2 e 3 di questo numero delÇéivesìn) prospetta un’ulteriore qualifica-zione del territorio e il recupero produttivodei terreni, per una reale e sostenibile cre-scita economica di Pieve. La seconda parteelenca e descrive, per settore di attività am-ministrativa, gli interventi programmati.
Viabilità: le strade e i parcheggi.Ü Realizzazione di una zona a verde pubblicoattrezzato e di un’area di pubblico parcheggiodi servizio alla zona Campodonico.Ü Rettifica lato mare dell’Aurelia, migliorandol’accessibilità dell’incrocio con via Roma.Ü Realizzazione di una scala di accessopedonale per il collegamento di località LaPiccola con la via Aurelia.Ü Prosecuzione dei marciapiedi lato maredella via Aurelia in zona Castello Cirla.Ü Costruzione di tratti di marciapiedi in via Roma.Ü Costruzione (già in corso) di un parcheggio araso di 7-8 posti auto e di una superficie copertaad uso pubblico, di pertinenza ai servizicomunali, con conseguente abbattimentodelle barriere architettoniche di accesso al Municipio.Ü Parco della Rimembranza: realizzazionedi 15 posti auto pubblici, di alcuni box daassegnare in concessione, e di una zona agiardini pubblici.LO
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O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro3
La riunione si è tenuta su invito dell’Ufficio
di Presidenza della Giunta Regionale, nel-
l’ambito dei rapporti tra la Regione e le
Amministrazioni Comunali.
Durante l’incontro, il Presidente dott.
Sandro Biasotti e il Sindaco di Pieve Walter
Bozzi, assistito dalla Giunta Comunale e dal
Direttore Generale dott. Clotilde De Rege,
hanno affrontato le problematiche relative
alla viabilità, ai trasporti e allo smaltimento
dei rifiuti.
In particolare, sono state esaminate e dis-
cusse le ormai inderogabili problematiche
del trasporto e della viabilità del Levante
genovese, le difficoltà di accesso al capo-
luogo regionale, l’opportunità di migliorare
e incrementare l’utilizzo della rete ferrovia-
ria per le necessità locali.
Sempre in tema di viabilità, il colloquio si
è sviluppato sull’urgenza di decongestiona-
re la via Aurelia, liberandola dal traffico di
scorrimento extraurbano, e dell’utilizzo,
quale “bretella di cintura” della rete auto-
stradale di servizio alla città e alla Riviera.
Sull’emergenza rifiuti, il Sindaco ha sotto-
lineato la necessità di un intervento della
Regione che porti all’e-
manazione di un indi-
rizzo di soluzione per il
territorio ligure, accom-
pagnato dalle più op-
portune iniziative affin-
ché il Governo proceda
La Regione in ComuneIL 15 NOVEMBRE, NEL MUNICIPIO DI PIEVE, IL PRESIDENTE DELLA REGIONEHA INCONTRATO IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE .
“Storie di Barche”L’ASSOCIAZIONE HA COSTRUITO E VARATO UN DORY , ARMATO A REMI E A VELA, SEGUENDO IL METODO DEL MAESTRO D’ASCIA JOHN GARDNER .
A LTA E B A S S A S O C I E T À P I E V E S E
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro2
Il Presidente, prima di con-
gedarsi, ha espresso la pro-
pria disponibilità e garantito
la massima attenzione alle
problematiche esposte e alle
richieste avanzate dal
Comune di Pieve.
23 ottobre 2004. Una piccola barca è scesa
nel mare antistante la scogliera di Pieve, in
località La Torre. Costruita durante i mesi
estivi dall’Associazione “Storie di Barche”, è
stata salutata da una folla di amici e curiosi,
da alcuni giornalisti e dai rappresentanti del-
la Provincia di Genova, dei Comuni e delle
Associazioni del Golfo Paradiso.
Il varo del Dory, barca a vela con remi, molto
diffusa alla fine dell’Ottocento, segue quello
di due barche a vela varate il 3 giugno 2004,
costruite con la collaborazione delle scuole
medie del Golfo Paradiso, della Provincia, dei
Comuni di Bogliasco, Pieve, Sori, Recco e
Camogli, dei Lions del Tigullio e dell’AMGA.
Il Dory fu molto utilizzato per la pesca al mer-
luzzo sui banchi di Terranova. Imbarcate e
“appilate” sui ponti delle golette europee e
sui velocissimi schooner americani, le picco-
le barche venivano calate in mare con uno o
due uomini, che pescavano con la lenza e
con il palamito. Alla sera, cariche di pesci ve-
nivano issate a bordo.
Il Dory presenta buone qualità marine e ca-
ratteristiche costruttive semplificate, grazie
alla chiglia piatta e alla bassa torsione cui so-
no sottoposte le tavole del fasciame.
Nel corso degli anni il suo disegno ha subito
una profonda trasformazione, per diventare
sempre più barca a vela.
Associazione Culturale “Storie di Barche” – via pr. Chiappa, 1 – 16030 Pieve Ligure – Telefono 010 346.0160
Si ringrazia per la collaborazione il presidente R. Guzzardi
Stem
ma
della
Regi
one
Ligu
ria
UNA RETE DI SOSTEGNOPER LA COMUNITÀIl Comune di Pieve hapresentato istanza allaPresidenza del Consiglio deiMinistri per poter impiegarevolontari in servizio civilenella realizzazione di unprogetto denominato “UnaRete di sostegno per laComunità”. Un gruppo dilavoro, formato da volontari inservizio civile e diretto dalServizio sociale comunale, sidedicherà alle attività diservizio domiciliare per glianziani (compagnia, vigilanza,accompagnamento, consegnaa domicilio di pasti, spesa emedicinali) e di assistenzascolastica ai minori, in collaborazione con leistituzioni scolastiche(accompagnamento deibambini per le attività svolteall’esterno, sostegno aglialunni disabili e ai minori indifficoltà, assistenza di pre-scuola e dopo-scuola e sulloscuolabus comunale). Il progetto prevede l’impiegodi quattro volontari inservizio civile per cinquegiorni la settimana.
a una nuova regolamentazione della produ-
zione delle diverse tipologie d’imballaggio,
origine principale della produzione dei
rifiuti.
Per quanto riguarda l’ambito comunale, il
Sindaco e la Giunta hanno posto la neces-
sità di promuovere e incentivare al massi-
mo l’associazionismo tra i Comuni e l’op-
portunità d’inserire Pieve nella Comunità
Montana.
Su quest’ultimo argomento, il Sindaco ha
fatto presente come il Comune abbia rece-
pito, già nel 2000, la Circolare regionale
che definiva di primaria importanza l’ade-
sione alla Comunità Montana, e le ripetute
richieste avanzate alla Regione in tal sen-
so. Al Comune di Pieve è stata riconosciu-
ta solo la facoltà di convenzione con la
Comunità Montana e ne è derivata – ha
concluso il Sindaco – l’impossibilità di ac-
cesso ai finanziamenti e alle agevolazioni
destinati ai Comuni aderenti alle Comunità
Montane.
Il Presidente Biasotti ha chiesto notizie sui
principali lavori pubblici in corso e in par-
ticolare sullo stato di attuazione del Piano
Organico d’Intervento, finanziato in parte
con il contributo della Regione.
Dal quadro d’insieme è emerso che la par-
te in fase di esecuzione consentirà la ri-
qualificazione di piazza San Michele, sia
dal punto di vista architettonico sia sotto
l’aspetto della fruibilità pedonale.
?CANTIERI DEI MESTIERI DEL MAREÜ L’arte tradizionale di costruzione dellebarche in legno è quasi scomparsa.L’Associazione ha scelto la strada diformare una scuola per proporre laricostruzione di imbarcazioni anticherelativamente semplici: un primo passonecessario per raggiungere col tempoobiettivi più complessi. La sede dell’Associazione ospitaesperienze e ricerche volte al recuperodei mestieri del mare, iniziativedidattiche e culturali, un vasto repertoriodi libri, documenti e manufatti.
LA BIBLIOTECA DEL MAREÜ Storie di Barche, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Centrale dellaProvincia di Genova e la bibliotecacomunale “Treno di carta”, ha realizzato la “Biblioteca del Mare”, un fondo librario di oltre trecento volumi (narrativa, testiscientifici, libri di storia, sul mare e glioceani; sulla marineria, la biologia marina e la navigazione; manuali per la costruzione e la riparazione di scafi e attrezzature). Il prestito viene effettuato lunedì e giovedì dalle 15 alle 18.
ATTIVITÀÜ L’Associazione, in collaborazione con laProvincia e il Comune di Pieve, organizzacorsi di restauro per barche tradizionali,rivolto agli appassionati dotati dicapacità manuali non specifiche; corsi diespressione pittorica per ragazzi e adulti,dedicati al mare e alle barche; corsi dicultura marinara per gli alunni dellescuole elementari di Pieve; costruzioned’imbarcazioni e lezioni a tema per iragazzi delle scuole medie del GolfoParadiso.
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3.6.
2004
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barc
hea
vela
Un grande progetto per Pieve
La nuova Amministrazionecontinuerà a lavorare sulprogetto che ha portato ilnostro Comune (grazie aquindici anni d’impegnoininterrotto) ai vertici dellaLiguria, per qualità dellavita, livello economico gene-rale, valore del territorio.Il territorio è oggi la vera ricchezza di
Pieve: la sua salvaguardia e riqualifica-
zione costituisce il perno attorno al qua-
le ruoteranno i prossimi, innovativi, in-
terventi dell’Amministrazione.
Tutti i soggetti della società civile pievese
saranno invitati a partecipare, per dar vita
ad un circolo virtuoso in grado di innesca-
re un efficace processo di crescita econo-
mica, reale e sostenibile.
L’Amministrazione precedente si è avval-
sa della collaborazione della Facoltà di
Architettura dell’Università di Genova e
ha concluso un’avanzata analisi del terri-
torio comunale.
Oggi, perciò, possiamo disporre di cono-
scenze preziose sia sul sistema degli ele-
menti naturali e storico-culturali che ca-
ratterizzano il paesaggio sia sulla localiz-
zazione delle situazioni di degrado.
Disponiamo, inoltre, di criteri più effica-
ci per dar luogo ad un sistema di con-
trollo più rigoroso sulle trasformazioni in
corso e per il recupero del
patrimonio edilizio, dei ma-
nufatti rurali, dei sentieri e
dei terrazzamenti.
Tutto ciò ha reso possibile
individuare interventi fina-
lizzati allo sviluppo econo-
mico di Pieve e alla valoriz-
zazione del suo territorio.
Gli interventi programmati,
infatti, hanno come perno
fondamentale il recupero
produttivo dei terreni.
L’incremento delle colture
(a oliveto, floricola, orto-
frutticola) garantirà nuovi
vantaggi economici ai sin-
goli e alla collettività e,
nello stesso tempo, livelli
qualitativi (paesaggistici,
ambientali, culturali) più
elevati e diffusi.
Il circolo virtuoso determina
la capillare diffusione di co-
noscenze formative, porta
alla cura del territorio, gene-
ra nuove produzioni agricole
e di conseguenza, ulteriori
risorse economiche.
Per avviare la prima fase
(informazione e formazio-
ne), l’Amministrazione in-
pievese. La struttura potrà essere realiz-
zata, su un terreno di proprietà comuna-
le, richiedendo il concorso finanziario
della Regione e/o dell’Unione Europea.
Il ruolo dell’Associazione sarà essenziale
anche nella fase che chiude il circolo
virtuoso: la promozione e la vendita dei
prodotti. In tal senso l’organizzazione di
uno o più punti vendita, lo sviluppo di
un’efficace promozione della qualità dei
prodotti pievesi, l’organizzazione di ma-
nifestazioni, convegni, serate a tema,
costituiranno, indicativamente, il percor-
so per assicurare il successo economico
e culturale di tutto il progetto.
L’immagine di “Pieve – Laboratorio di
sperimentazione” sarà curata da un
Centro Espositivo d’Arte e Artigianato
tende raggiungere un accor-
do con la Parrocchia, pro-
prietaria dell’antico frantoio
ubicato sotto l’edificio della
Canonica, per realizzare il
Museo dell’Olivicoltura e dei
Saperi Locali e, contestual-
mente, fondare un Centro
Studi, nel quale specialisti e
tecnici qualificati terranno
attività di formazione sulle
metodologie della coltura
degli olivi e sulle tecniche
della produzione olearia,
consulenze e seminari sulla
“civiltà dell’olio”, sulla flori-
coltura, sulle tecniche di col-
tivazione ortofrutticola, corsi
operativi sulle tecniche di
costruzione e manutenzione
dei manufatti “a secco”.
L’Amministrazione, inoltre,
intende promuovere e in-
centivare la costituzione di
un’Associazione di tutti i
soggetti che coltivano i pro-
pri terreni, con l’obiettivo
di migliorare la qualità dei
prodotti e la resa delle col-
ture, riducendo i costi.
L’associazione, a fronte di
piccole quote di prodotto e
C R E U Z E
A LTA E B A S S A
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro4
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro6 O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro7
Associazione “Golfo Paradiso”U N A N U O VA E I M P O RTA N T E R I S O R S A P E R P I E V E . P R O G E T T I C U LT U R A L I E P R O M O Z I O N E T U R I S T I C A D E L T E R R I T O R I O D E L G O L F O .
La legge regionale n. 14 del 10 agosto
2004 prevede la possibilità di costitu-
zione di Sistemi Turistici Locali (STL).
Si tratta di processi di aggregazione
dei soggetti pubblici e privati per con-
certare, integrare e attuare progetti di
promozione e di commercializzazione
turistica, sviluppando azioni congiunte
per la crescita dell’economia turistica
locale.
La legge regionale pone l’obiettivo di
rafforzare e integrare i prodotti turisti-
ci attraverso l’incremento e l’ottimizza-
zione dell’uso delle risorse disponibili.
In questo nuovo contesto normativo si
colloca l’Associazione culturale e di
promozione turistica “Golfo Paradiso”
di Pieve, che ha avuto, proprio nel me-
se di agosto 2004, il formale ricono-
scimento di “ente autonomo con capa-
cità di agire” dalla Regione. Inoltre, la
neonata associazione ha acquisito l’af-
filiazione alla Federazione Italiana
Escursionismo (FIE).
L’Associazione, per statuto, svolge atti-
vità volte a promuovere la conoscenza
del territorio ligure, con particolare ri-
guardo alla zona denominata “Golfo
Paradiso”. Organizza iniziative per va-
lorizzare e diffondere i prodotti enoga-
stronomici del Golfo e più in generale
della Liguria. Organizza brevi soggiorni
per gli associati (da uno e fino a un
massimo di sette giorni) per far cono-
scere i percorsi caratteristici dell’en-
troterra e sulla costa, i prodotti tipici,
l’artigianato, l’enogastronomia e le
tradizioni locali.
L’Associazione svolge, inoltre, attività
di ricerca in collaborazione con gli en-
ti pubblici e privati, e intende finan-
ziare borse di studio e concorsi fina-
lizzati allo sviluppo culturale e turisti-
co del territorio.
Obiettivo strategico dell’Associazione
è l’azione di collaborazione con tutti i
Comuni, le Pro-loco e gli operatori tu-
ristici per sostenere efficacemente il
Sistema Turistico Locale del Golfo.
Tra le iniziative dell’Associazione rite-
niamo importante segnalare:
– Concorso fotografico “Il Golfo
Paradiso tra terra, mare e cielo... se-
condo me” collegato alle principali
manifestazioni del territorio e in parti-
colare con la tradizionale Sagra della
Mimosa che si svolge nella prima de-
cade di febbraio.
– Realizzazione della Guida Turistica
del Golfo Paradiso.
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1 | 2004
ASSOCIAZIONE CULTURALE
E DI PROMOZIONE TURISTICA
“GOLFO PARADISO”
Sede legale Ü viale delle Mimose, 716030 Pieve Ligure GETelefono Ü 010 346.2167
Cellulare Ü 349 744.3526
E-mail Ü [email protected] Ü www.golfoparadiso.orgInformazioni Ü [email protected]
Ringraziamo per la gentile collaborazione la signora Adriana Adamo
in ogni caso a prezzi contenuti, in colla-
borazione con i proprietari dei terreni
(anche di piccoli appezzamenti), potrà
fornire servizi per la cura degli oliveti, la
produzione d’olio di qualità e la manu-
tenzione dei fondi.
Per garantire l’accessibilità dei terreni
attualmente non raggiungibili con i mez-
zi agricoli, l’Amministrazione Comunale
realizzerà uno studio di fattibilità, con il
supporto dell’Università di Genova, per il
miglioramento degli accessi e per agevo-
lare la manutenzione e la cura dei terre-
ni, il recupero ambientale e produttivo,
la valorizzazione economica degli stessi.
Il ciclo produttivo dell’olio d’oliva di
qualità potrebbe consentire e rendere
utile la realizzazione di nuovo frantoio
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro5
A LTA E B A S S A
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IlGo
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C O N T I I N C O M U N E
Approvato il Rendiconto del 2003Il Consiglio Comunale ha approvato il Rendiconto della gestione esercizio 2003.Il documento espone lo stato economico, finanziario e patrimoniale del Comune al 31/12/2003.La Relazione della Giunta Comunale, allegata al Rendiconto, analizza le disponibilità finanziarie,i costi di gestione, gli investimenti e lo stato di realizzazione dei programmi.
precedenti: Euro 188.272,04
(quota interessi) + Euro
132.657,88 (quota capitale).
Le convenzioni con i
Comuni di Sori e Avegno
hanno permesso di avere un
risparmio di circa 36.800
euro. Gli interessi passivi
hanno inciso sulla spesa
corrente per l’8,96%)
Sintesi della spesa corrente
La realizzazione dei pro-
Analisi dei costi
Per il funzionamento della
struttura comunale nel
2003 sono stati assunti i
seguenti impegni di spesa:
Personale dipendente:
Euro 784.699,91
Acquisto di beni
e prestazioni di servizi:
Euro 817.920,49
Spese per l’ammortamento
di mutui contratti in anni
grammi ha comportato i
seguenti impegni di spesa:
Amministrazione generale:
Euro 909.092,87
Polizia Locale:
Euro 278.434,19
Istruzione Pubblica:
Euro 149.511,83
Cultura:
Euro 34.030,79
Settore sportivo:
Euro 18.595,72
Turismo:
Euro 17.285,94
Viabilità e trasporti:
Euro 125.464,69
Territorio e ambiente:
Euro 443.753,49
Settore sociale:
Euro 102.393,76
Sviluppo economico:
Euro 2.220,00
Servizi produttivi:
Euro 20.417,00
Spese d’investimento
Per quanto riguarda le
opere pubbliche e le spese
d’investimento sono stati
assunti i seguenti impegni:
Amministrazione generale:
Euro 167.936,20
Polizia Locale:
Euro 13.567,18
Istruzione Pubblica:
Euro 32.298,80
Settore sportivo:
Euro 228.138,80
Viabilità e trasporti:
Euro 250.016,20
Territorio e ambiente:
Euro 369.727,95
Risultato di amministrazione
L’avanzo di amministrazione
derivante dalla gestione
finanziaria 2003 è pari a
Euro 336.914,30 e risulta
così costituito:
Fondi vincolati Euro 12.153,43
Fondi finanziamento spese in
conto capitale Euro 2.565,60
Fondi non vincolati
Euro 322.195,27
I fondi non vincolati deriva-
no per Euro 60.494,17 dalla
gestione finanziaria e per
Euro 261.701,10 da accanto-
namenti del 2003 e anni
precedenti.
Disponibilità FinanziarieDalla chiusura dei conti dell’esercizio 2003 è emerso che i
trasferimenti dello Stato hanno costituito il 17,89% del com-
plesso delle entrate correnti. Gli altri contributi rappresentano
il 3,41% delle entrate correnti relative all’anno 2003.
In sintesi il quadro riassuntivo delle risorse accertate:
Tributi comunali (ICI, TARSU, tributi speciali):
Euro 1.372.768,86
Trasferimenti (statali, regionali e di altri enti):
Euro 493.166,06
Entrate extratributarie (proventi da servizi pubblici):
Euro 449.520,90
In termini percentuali, rispetto alle previsioni di bilancio,
l’andamento degli accertamenti è stato il seguente:
Entrate Tributarie: 99,95%
Trasferimenti: 101%
Entrate extratributarie: 92%
Pievesi, che farà capo
all’Associazione.
I lavori degli artigiani e degli
artisti pievesi veicoleranno
così l’immagine di un terri-
torio che avrà saputo, con
sagacia e sensibilità, risco-
prire la cultura degli antichi
mestieri, fondare nuove
espressioni del vivere “a mi-
sura d’uomo” e in armonia
con l’unicità di questo pre-
zioso lembo di terra affac-
ciato sul Golfo Paradiso.
MUSEO DELL’OLIVICOLTURA E CENTRO STUDI . RECUPERO PRODUTTIVO DEI TERRENI . CENTRO ESPOSITIVOD’ARTE E ARTIGIANATO PIEVESI .
INFORMAZIONE& FORMAZIONE
CURADEL TERRITORIO
RISORSEECONOMICHE
PRODUZIONEOLEARIA
Museodell’Olivicoltura
Centro Studi
Associazione“Amici dell’Olivo”
Accessoai terreniNuovo frantoio
Commercializzazionedei prodotti
Centro EspositivoArte e Artigianato Pievesi
Studio del Territorio
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Un grande progetto per Pieve
La nuova Amministrazionecontinuerà a lavorare sulprogetto che ha portato ilnostro Comune (grazie aquindici anni d’impegnoininterrotto) ai vertici dellaLiguria, per qualità dellavita, livello economico gene-rale, valore del territorio.Il territorio è oggi la vera ricchezza di
Pieve: la sua salvaguardia e riqualifica-
zione costituisce il perno attorno al qua-
le ruoteranno i prossimi, innovativi, in-
terventi dell’Amministrazione.
Tutti i soggetti della società civile pievese
saranno invitati a partecipare, per dar vita
ad un circolo virtuoso in grado di innesca-
re un efficace processo di crescita econo-
mica, reale e sostenibile.
L’Amministrazione precedente si è avval-
sa della collaborazione della Facoltà di
Architettura dell’Università di Genova e
ha concluso un’avanzata analisi del terri-
torio comunale.
Oggi, perciò, possiamo disporre di cono-
scenze preziose sia sul sistema degli ele-
menti naturali e storico-culturali che ca-
ratterizzano il paesaggio sia sulla localiz-
zazione delle situazioni di degrado.
Disponiamo, inoltre, di criteri più effica-
ci per dar luogo ad un sistema di con-
trollo più rigoroso sulle trasformazioni in
corso e per il recupero del
patrimonio edilizio, dei ma-
nufatti rurali, dei sentieri e
dei terrazzamenti.
Tutto ciò ha reso possibile
individuare interventi fina-
lizzati allo sviluppo econo-
mico di Pieve e alla valoriz-
zazione del suo territorio.
Gli interventi programmati,
infatti, hanno come perno
fondamentale il recupero
produttivo dei terreni.
L’incremento delle colture
(a oliveto, floricola, orto-
frutticola) garantirà nuovi
vantaggi economici ai sin-
goli e alla collettività e,
nello stesso tempo, livelli
qualitativi (paesaggistici,
ambientali, culturali) più
elevati e diffusi.
Il circolo virtuoso determina
la capillare diffusione di co-
noscenze formative, porta
alla cura del territorio, gene-
ra nuove produzioni agricole
e di conseguenza, ulteriori
risorse economiche.
Per avviare la prima fase
(informazione e formazio-
ne), l’Amministrazione in-
pievese. La struttura potrà essere realiz-
zata, su un terreno di proprietà comuna-
le, richiedendo il concorso finanziario
della Regione e/o dell’Unione Europea.
Il ruolo dell’Associazione sarà essenziale
anche nella fase che chiude il circolo
virtuoso: la promozione e la vendita dei
prodotti. In tal senso l’organizzazione di
uno o più punti vendita, lo sviluppo di
un’efficace promozione della qualità dei
prodotti pievesi, l’organizzazione di ma-
nifestazioni, convegni, serate a tema,
costituiranno, indicativamente, il percor-
so per assicurare il successo economico
e culturale di tutto il progetto.
L’immagine di “Pieve – Laboratorio di
sperimentazione” sarà curata da un
Centro Espositivo d’Arte e Artigianato
tende raggiungere un accor-
do con la Parrocchia, pro-
prietaria dell’antico frantoio
ubicato sotto l’edificio della
Canonica, per realizzare il
Museo dell’Olivicoltura e dei
Saperi Locali e, contestual-
mente, fondare un Centro
Studi, nel quale specialisti e
tecnici qualificati terranno
attività di formazione sulle
metodologie della coltura
degli olivi e sulle tecniche
della produzione olearia,
consulenze e seminari sulla
“civiltà dell’olio”, sulla flori-
coltura, sulle tecniche di col-
tivazione ortofrutticola, corsi
operativi sulle tecniche di
costruzione e manutenzione
dei manufatti “a secco”.
L’Amministrazione, inoltre,
intende promuovere e in-
centivare la costituzione di
un’Associazione di tutti i
soggetti che coltivano i pro-
pri terreni, con l’obiettivo
di migliorare la qualità dei
prodotti e la resa delle col-
ture, riducendo i costi.
L’associazione, a fronte di
piccole quote di prodotto e
C R E U Z E
A LTA E B A S S A
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro4
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro6 O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro7
Associazione “Golfo Paradiso”U N A N U O VA E I M P O RTA N T E R I S O R S A P E R P I E V E . P R O G E T T I C U LT U R A L I E P R O M O Z I O N E T U R I S T I C A D E L T E R R I T O R I O D E L G O L F O .
La legge regionale n. 14 del 10 agosto
2004 prevede la possibilità di costitu-
zione di Sistemi Turistici Locali (STL).
Si tratta di processi di aggregazione
dei soggetti pubblici e privati per con-
certare, integrare e attuare progetti di
promozione e di commercializzazione
turistica, sviluppando azioni congiunte
per la crescita dell’economia turistica
locale.
La legge regionale pone l’obiettivo di
rafforzare e integrare i prodotti turisti-
ci attraverso l’incremento e l’ottimizza-
zione dell’uso delle risorse disponibili.
In questo nuovo contesto normativo si
colloca l’Associazione culturale e di
promozione turistica “Golfo Paradiso”
di Pieve, che ha avuto, proprio nel me-
se di agosto 2004, il formale ricono-
scimento di “ente autonomo con capa-
cità di agire” dalla Regione. Inoltre, la
neonata associazione ha acquisito l’af-
filiazione alla Federazione Italiana
Escursionismo (FIE).
L’Associazione, per statuto, svolge atti-
vità volte a promuovere la conoscenza
del territorio ligure, con particolare ri-
guardo alla zona denominata “Golfo
Paradiso”. Organizza iniziative per va-
lorizzare e diffondere i prodotti enoga-
stronomici del Golfo e più in generale
della Liguria. Organizza brevi soggiorni
per gli associati (da uno e fino a un
massimo di sette giorni) per far cono-
scere i percorsi caratteristici dell’en-
troterra e sulla costa, i prodotti tipici,
l’artigianato, l’enogastronomia e le
tradizioni locali.
L’Associazione svolge, inoltre, attività
di ricerca in collaborazione con gli en-
ti pubblici e privati, e intende finan-
ziare borse di studio e concorsi fina-
lizzati allo sviluppo culturale e turisti-
co del territorio.
Obiettivo strategico dell’Associazione
è l’azione di collaborazione con tutti i
Comuni, le Pro-loco e gli operatori tu-
ristici per sostenere efficacemente il
Sistema Turistico Locale del Golfo.
Tra le iniziative dell’Associazione rite-
niamo importante segnalare:
– Concorso fotografico “Il Golfo
Paradiso tra terra, mare e cielo... se-
condo me” collegato alle principali
manifestazioni del territorio e in parti-
colare con la tradizionale Sagra della
Mimosa che si svolge nella prima de-
cade di febbraio.
– Realizzazione della Guida Turistica
del Golfo Paradiso.
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1 | 2004
ASSOCIAZIONE CULTURALE
E DI PROMOZIONE TURISTICA
“GOLFO PARADISO”
Sede legale Ü viale delle Mimose, 716030 Pieve Ligure GETelefono Ü 010 346.2167
Cellulare Ü 349 744.3526
E-mail Ü [email protected] Ü www.golfoparadiso.orgInformazioni Ü [email protected]
Ringraziamo per la gentile collaborazione la signora Adriana Adamo
in ogni caso a prezzi contenuti, in colla-
borazione con i proprietari dei terreni
(anche di piccoli appezzamenti), potrà
fornire servizi per la cura degli oliveti, la
produzione d’olio di qualità e la manu-
tenzione dei fondi.
Per garantire l’accessibilità dei terreni
attualmente non raggiungibili con i mez-
zi agricoli, l’Amministrazione Comunale
realizzerà uno studio di fattibilità, con il
supporto dell’Università di Genova, per il
miglioramento degli accessi e per agevo-
lare la manutenzione e la cura dei terre-
ni, il recupero ambientale e produttivo,
la valorizzazione economica degli stessi.
Il ciclo produttivo dell’olio d’oliva di
qualità potrebbe consentire e rendere
utile la realizzazione di nuovo frantoio
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro5
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Approvato il Rendiconto del 2003Il Consiglio Comunale ha approvato il Rendiconto della gestione esercizio 2003.Il documento espone lo stato economico, finanziario e patrimoniale del Comune al 31/12/2003.La Relazione della Giunta Comunale, allegata al Rendiconto, analizza le disponibilità finanziarie,i costi di gestione, gli investimenti e lo stato di realizzazione dei programmi.
precedenti: Euro 188.272,04
(quota interessi) + Euro
132.657,88 (quota capitale).
Le convenzioni con i
Comuni di Sori e Avegno
hanno permesso di avere un
risparmio di circa 36.800
euro. Gli interessi passivi
hanno inciso sulla spesa
corrente per l’8,96%)
Sintesi della spesa corrente
La realizzazione dei pro-
Analisi dei costi
Per il funzionamento della
struttura comunale nel
2003 sono stati assunti i
seguenti impegni di spesa:
Personale dipendente:
Euro 784.699,91
Acquisto di beni
e prestazioni di servizi:
Euro 817.920,49
Spese per l’ammortamento
di mutui contratti in anni
grammi ha comportato i
seguenti impegni di spesa:
Amministrazione generale:
Euro 909.092,87
Polizia Locale:
Euro 278.434,19
Istruzione Pubblica:
Euro 149.511,83
Cultura:
Euro 34.030,79
Settore sportivo:
Euro 18.595,72
Turismo:
Euro 17.285,94
Viabilità e trasporti:
Euro 125.464,69
Territorio e ambiente:
Euro 443.753,49
Settore sociale:
Euro 102.393,76
Sviluppo economico:
Euro 2.220,00
Servizi produttivi:
Euro 20.417,00
Spese d’investimento
Per quanto riguarda le
opere pubbliche e le spese
d’investimento sono stati
assunti i seguenti impegni:
Amministrazione generale:
Euro 167.936,20
Polizia Locale:
Euro 13.567,18
Istruzione Pubblica:
Euro 32.298,80
Settore sportivo:
Euro 228.138,80
Viabilità e trasporti:
Euro 250.016,20
Territorio e ambiente:
Euro 369.727,95
Risultato di amministrazione
L’avanzo di amministrazione
derivante dalla gestione
finanziaria 2003 è pari a
Euro 336.914,30 e risulta
così costituito:
Fondi vincolati Euro 12.153,43
Fondi finanziamento spese in
conto capitale Euro 2.565,60
Fondi non vincolati
Euro 322.195,27
I fondi non vincolati deriva-
no per Euro 60.494,17 dalla
gestione finanziaria e per
Euro 261.701,10 da accanto-
namenti del 2003 e anni
precedenti.
Disponibilità FinanziarieDalla chiusura dei conti dell’esercizio 2003 è emerso che i
trasferimenti dello Stato hanno costituito il 17,89% del com-
plesso delle entrate correnti. Gli altri contributi rappresentano
il 3,41% delle entrate correnti relative all’anno 2003.
In sintesi il quadro riassuntivo delle risorse accertate:
Tributi comunali (ICI, TARSU, tributi speciali):
Euro 1.372.768,86
Trasferimenti (statali, regionali e di altri enti):
Euro 493.166,06
Entrate extratributarie (proventi da servizi pubblici):
Euro 449.520,90
In termini percentuali, rispetto alle previsioni di bilancio,
l’andamento degli accertamenti è stato il seguente:
Entrate Tributarie: 99,95%
Trasferimenti: 101%
Entrate extratributarie: 92%
Pievesi, che farà capo
all’Associazione.
I lavori degli artigiani e degli
artisti pievesi veicoleranno
così l’immagine di un terri-
torio che avrà saputo, con
sagacia e sensibilità, risco-
prire la cultura degli antichi
mestieri, fondare nuove
espressioni del vivere “a mi-
sura d’uomo” e in armonia
con l’unicità di questo pre-
zioso lembo di terra affac-
ciato sul Golfo Paradiso.
MUSEO DELL’OLIVICOLTURA E CENTRO STUDI . RECUPERO PRODUTTIVO DEI TERRENI . CENTRO ESPOSITIVOD’ARTE E ARTIGIANATO PIEVESI .
INFORMAZIONE& FORMAZIONE
CURADEL TERRITORIO
RISORSEECONOMICHE
PRODUZIONEOLEARIA
Museodell’Olivicoltura
Centro Studi
Associazione“Amici dell’Olivo”
Accessoai terreniNuovo frantoio
Commercializzazionedei prodotti
Centro EspositivoArte e Artigianato Pievesi
Studio del Territorio
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Un grande progetto per Pieve
La nuova Amministrazionecontinuerà a lavorare sulprogetto che ha portato ilnostro Comune (grazie aquindici anni d’impegnoininterrotto) ai vertici dellaLiguria, per qualità dellavita, livello economico gene-rale, valore del territorio.Il territorio è oggi la vera ricchezza di
Pieve: la sua salvaguardia e riqualifica-
zione costituisce il perno attorno al qua-
le ruoteranno i prossimi, innovativi, in-
terventi dell’Amministrazione.
Tutti i soggetti della società civile pievese
saranno invitati a partecipare, per dar vita
ad un circolo virtuoso in grado di innesca-
re un efficace processo di crescita econo-
mica, reale e sostenibile.
L’Amministrazione precedente si è avval-
sa della collaborazione della Facoltà di
Architettura dell’Università di Genova e
ha concluso un’avanzata analisi del terri-
torio comunale.
Oggi, perciò, possiamo disporre di cono-
scenze preziose sia sul sistema degli ele-
menti naturali e storico-culturali che ca-
ratterizzano il paesaggio sia sulla localiz-
zazione delle situazioni di degrado.
Disponiamo, inoltre, di criteri più effica-
ci per dar luogo ad un sistema di con-
trollo più rigoroso sulle trasformazioni in
corso e per il recupero del
patrimonio edilizio, dei ma-
nufatti rurali, dei sentieri e
dei terrazzamenti.
Tutto ciò ha reso possibile
individuare interventi fina-
lizzati allo sviluppo econo-
mico di Pieve e alla valoriz-
zazione del suo territorio.
Gli interventi programmati,
infatti, hanno come perno
fondamentale il recupero
produttivo dei terreni.
L’incremento delle colture
(a oliveto, floricola, orto-
frutticola) garantirà nuovi
vantaggi economici ai sin-
goli e alla collettività e,
nello stesso tempo, livelli
qualitativi (paesaggistici,
ambientali, culturali) più
elevati e diffusi.
Il circolo virtuoso determina
la capillare diffusione di co-
noscenze formative, porta
alla cura del territorio, gene-
ra nuove produzioni agricole
e di conseguenza, ulteriori
risorse economiche.
Per avviare la prima fase
(informazione e formazio-
ne), l’Amministrazione in-
pievese. La struttura potrà essere realiz-
zata, su un terreno di proprietà comuna-
le, richiedendo il concorso finanziario
della Regione e/o dell’Unione Europea.
Il ruolo dell’Associazione sarà essenziale
anche nella fase che chiude il circolo
virtuoso: la promozione e la vendita dei
prodotti. In tal senso l’organizzazione di
uno o più punti vendita, lo sviluppo di
un’efficace promozione della qualità dei
prodotti pievesi, l’organizzazione di ma-
nifestazioni, convegni, serate a tema,
costituiranno, indicativamente, il percor-
so per assicurare il successo economico
e culturale di tutto il progetto.
L’immagine di “Pieve – Laboratorio di
sperimentazione” sarà curata da un
Centro Espositivo d’Arte e Artigianato
tende raggiungere un accor-
do con la Parrocchia, pro-
prietaria dell’antico frantoio
ubicato sotto l’edificio della
Canonica, per realizzare il
Museo dell’Olivicoltura e dei
Saperi Locali e, contestual-
mente, fondare un Centro
Studi, nel quale specialisti e
tecnici qualificati terranno
attività di formazione sulle
metodologie della coltura
degli olivi e sulle tecniche
della produzione olearia,
consulenze e seminari sulla
“civiltà dell’olio”, sulla flori-
coltura, sulle tecniche di col-
tivazione ortofrutticola, corsi
operativi sulle tecniche di
costruzione e manutenzione
dei manufatti “a secco”.
L’Amministrazione, inoltre,
intende promuovere e in-
centivare la costituzione di
un’Associazione di tutti i
soggetti che coltivano i pro-
pri terreni, con l’obiettivo
di migliorare la qualità dei
prodotti e la resa delle col-
ture, riducendo i costi.
L’associazione, a fronte di
piccole quote di prodotto e
C R E U Z E
A LTA E B A S S A
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro4
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro6 O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro7
Associazione “Golfo Paradiso”U N A N U O VA E I M P O RTA N T E R I S O R S A P E R P I E V E . P R O G E T T I C U LT U R A L I E P R O M O Z I O N E T U R I S T I C A D E L T E R R I T O R I O D E L G O L F O .
La legge regionale n. 14 del 10 agosto
2004 prevede la possibilità di costitu-
zione di Sistemi Turistici Locali (STL).
Si tratta di processi di aggregazione
dei soggetti pubblici e privati per con-
certare, integrare e attuare progetti di
promozione e di commercializzazione
turistica, sviluppando azioni congiunte
per la crescita dell’economia turistica
locale.
La legge regionale pone l’obiettivo di
rafforzare e integrare i prodotti turisti-
ci attraverso l’incremento e l’ottimizza-
zione dell’uso delle risorse disponibili.
In questo nuovo contesto normativo si
colloca l’Associazione culturale e di
promozione turistica “Golfo Paradiso”
di Pieve, che ha avuto, proprio nel me-
se di agosto 2004, il formale ricono-
scimento di “ente autonomo con capa-
cità di agire” dalla Regione. Inoltre, la
neonata associazione ha acquisito l’af-
filiazione alla Federazione Italiana
Escursionismo (FIE).
L’Associazione, per statuto, svolge atti-
vità volte a promuovere la conoscenza
del territorio ligure, con particolare ri-
guardo alla zona denominata “Golfo
Paradiso”. Organizza iniziative per va-
lorizzare e diffondere i prodotti enoga-
stronomici del Golfo e più in generale
della Liguria. Organizza brevi soggiorni
per gli associati (da uno e fino a un
massimo di sette giorni) per far cono-
scere i percorsi caratteristici dell’en-
troterra e sulla costa, i prodotti tipici,
l’artigianato, l’enogastronomia e le
tradizioni locali.
L’Associazione svolge, inoltre, attività
di ricerca in collaborazione con gli en-
ti pubblici e privati, e intende finan-
ziare borse di studio e concorsi fina-
lizzati allo sviluppo culturale e turisti-
co del territorio.
Obiettivo strategico dell’Associazione
è l’azione di collaborazione con tutti i
Comuni, le Pro-loco e gli operatori tu-
ristici per sostenere efficacemente il
Sistema Turistico Locale del Golfo.
Tra le iniziative dell’Associazione rite-
niamo importante segnalare:
– Concorso fotografico “Il Golfo
Paradiso tra terra, mare e cielo... se-
condo me” collegato alle principali
manifestazioni del territorio e in parti-
colare con la tradizionale Sagra della
Mimosa che si svolge nella prima de-
cade di febbraio.
– Realizzazione della Guida Turistica
del Golfo Paradiso.
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1 | 2004
ASSOCIAZIONE CULTURALE
E DI PROMOZIONE TURISTICA
“GOLFO PARADISO”
Sede legale Ü viale delle Mimose, 716030 Pieve Ligure GETelefono Ü 010 346.2167
Cellulare Ü 349 744.3526
E-mail Ü [email protected] Ü www.golfoparadiso.orgInformazioni Ü [email protected]
Ringraziamo per la gentile collaborazione la signora Adriana Adamo
in ogni caso a prezzi contenuti, in colla-
borazione con i proprietari dei terreni
(anche di piccoli appezzamenti), potrà
fornire servizi per la cura degli oliveti, la
produzione d’olio di qualità e la manu-
tenzione dei fondi.
Per garantire l’accessibilità dei terreni
attualmente non raggiungibili con i mez-
zi agricoli, l’Amministrazione Comunale
realizzerà uno studio di fattibilità, con il
supporto dell’Università di Genova, per il
miglioramento degli accessi e per agevo-
lare la manutenzione e la cura dei terre-
ni, il recupero ambientale e produttivo,
la valorizzazione economica degli stessi.
Il ciclo produttivo dell’olio d’oliva di
qualità potrebbe consentire e rendere
utile la realizzazione di nuovo frantoio
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro5
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Approvato il Rendiconto del 2003Il Consiglio Comunale ha approvato il Rendiconto della gestione esercizio 2003.Il documento espone lo stato economico, finanziario e patrimoniale del Comune al 31/12/2003.La Relazione della Giunta Comunale, allegata al Rendiconto, analizza le disponibilità finanziarie,i costi di gestione, gli investimenti e lo stato di realizzazione dei programmi.
precedenti: Euro 188.272,04
(quota interessi) + Euro
132.657,88 (quota capitale).
Le convenzioni con i
Comuni di Sori e Avegno
hanno permesso di avere un
risparmio di circa 36.800
euro. Gli interessi passivi
hanno inciso sulla spesa
corrente per l’8,96%)
Sintesi della spesa corrente
La realizzazione dei pro-
Analisi dei costi
Per il funzionamento della
struttura comunale nel
2003 sono stati assunti i
seguenti impegni di spesa:
Personale dipendente:
Euro 784.699,91
Acquisto di beni
e prestazioni di servizi:
Euro 817.920,49
Spese per l’ammortamento
di mutui contratti in anni
grammi ha comportato i
seguenti impegni di spesa:
Amministrazione generale:
Euro 909.092,87
Polizia Locale:
Euro 278.434,19
Istruzione Pubblica:
Euro 149.511,83
Cultura:
Euro 34.030,79
Settore sportivo:
Euro 18.595,72
Turismo:
Euro 17.285,94
Viabilità e trasporti:
Euro 125.464,69
Territorio e ambiente:
Euro 443.753,49
Settore sociale:
Euro 102.393,76
Sviluppo economico:
Euro 2.220,00
Servizi produttivi:
Euro 20.417,00
Spese d’investimento
Per quanto riguarda le
opere pubbliche e le spese
d’investimento sono stati
assunti i seguenti impegni:
Amministrazione generale:
Euro 167.936,20
Polizia Locale:
Euro 13.567,18
Istruzione Pubblica:
Euro 32.298,80
Settore sportivo:
Euro 228.138,80
Viabilità e trasporti:
Euro 250.016,20
Territorio e ambiente:
Euro 369.727,95
Risultato di amministrazione
L’avanzo di amministrazione
derivante dalla gestione
finanziaria 2003 è pari a
Euro 336.914,30 e risulta
così costituito:
Fondi vincolati Euro 12.153,43
Fondi finanziamento spese in
conto capitale Euro 2.565,60
Fondi non vincolati
Euro 322.195,27
I fondi non vincolati deriva-
no per Euro 60.494,17 dalla
gestione finanziaria e per
Euro 261.701,10 da accanto-
namenti del 2003 e anni
precedenti.
Disponibilità FinanziarieDalla chiusura dei conti dell’esercizio 2003 è emerso che i
trasferimenti dello Stato hanno costituito il 17,89% del com-
plesso delle entrate correnti. Gli altri contributi rappresentano
il 3,41% delle entrate correnti relative all’anno 2003.
In sintesi il quadro riassuntivo delle risorse accertate:
Tributi comunali (ICI, TARSU, tributi speciali):
Euro 1.372.768,86
Trasferimenti (statali, regionali e di altri enti):
Euro 493.166,06
Entrate extratributarie (proventi da servizi pubblici):
Euro 449.520,90
In termini percentuali, rispetto alle previsioni di bilancio,
l’andamento degli accertamenti è stato il seguente:
Entrate Tributarie: 99,95%
Trasferimenti: 101%
Entrate extratributarie: 92%
Pievesi, che farà capo
all’Associazione.
I lavori degli artigiani e degli
artisti pievesi veicoleranno
così l’immagine di un terri-
torio che avrà saputo, con
sagacia e sensibilità, risco-
prire la cultura degli antichi
mestieri, fondare nuove
espressioni del vivere “a mi-
sura d’uomo” e in armonia
con l’unicità di questo pre-
zioso lembo di terra affac-
ciato sul Golfo Paradiso.
MUSEO DELL’OLIVICOLTURA E CENTRO STUDI . RECUPERO PRODUTTIVO DEI TERRENI . CENTRO ESPOSITIVOD’ARTE E ARTIGIANATO PIEVESI .
INFORMAZIONE& FORMAZIONE
CURADEL TERRITORIO
RISORSEECONOMICHE
PRODUZIONEOLEARIA
Museodell’Olivicoltura
Centro Studi
Associazione“Amici dell’Olivo”
Accessoai terreniNuovo frantoio
Commercializzazionedei prodotti
Centro EspositivoArte e Artigianato Pievesi
Studio del Territorio
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Un grande progetto per Pieve
La nuova Amministrazionecontinuerà a lavorare sulprogetto che ha portato ilnostro Comune (grazie aquindici anni d’impegnoininterrotto) ai vertici dellaLiguria, per qualità dellavita, livello economico gene-rale, valore del territorio.Il territorio è oggi la vera ricchezza di
Pieve: la sua salvaguardia e riqualifica-
zione costituisce il perno attorno al qua-
le ruoteranno i prossimi, innovativi, in-
terventi dell’Amministrazione.
Tutti i soggetti della società civile pievese
saranno invitati a partecipare, per dar vita
ad un circolo virtuoso in grado di innesca-
re un efficace processo di crescita econo-
mica, reale e sostenibile.
L’Amministrazione precedente si è avval-
sa della collaborazione della Facoltà di
Architettura dell’Università di Genova e
ha concluso un’avanzata analisi del terri-
torio comunale.
Oggi, perciò, possiamo disporre di cono-
scenze preziose sia sul sistema degli ele-
menti naturali e storico-culturali che ca-
ratterizzano il paesaggio sia sulla localiz-
zazione delle situazioni di degrado.
Disponiamo, inoltre, di criteri più effica-
ci per dar luogo ad un sistema di con-
trollo più rigoroso sulle trasformazioni in
corso e per il recupero del
patrimonio edilizio, dei ma-
nufatti rurali, dei sentieri e
dei terrazzamenti.
Tutto ciò ha reso possibile
individuare interventi fina-
lizzati allo sviluppo econo-
mico di Pieve e alla valoriz-
zazione del suo territorio.
Gli interventi programmati,
infatti, hanno come perno
fondamentale il recupero
produttivo dei terreni.
L’incremento delle colture
(a oliveto, floricola, orto-
frutticola) garantirà nuovi
vantaggi economici ai sin-
goli e alla collettività e,
nello stesso tempo, livelli
qualitativi (paesaggistici,
ambientali, culturali) più
elevati e diffusi.
Il circolo virtuoso determina
la capillare diffusione di co-
noscenze formative, porta
alla cura del territorio, gene-
ra nuove produzioni agricole
e di conseguenza, ulteriori
risorse economiche.
Per avviare la prima fase
(informazione e formazio-
ne), l’Amministrazione in-
pievese. La struttura potrà essere realiz-
zata, su un terreno di proprietà comuna-
le, richiedendo il concorso finanziario
della Regione e/o dell’Unione Europea.
Il ruolo dell’Associazione sarà essenziale
anche nella fase che chiude il circolo
virtuoso: la promozione e la vendita dei
prodotti. In tal senso l’organizzazione di
uno o più punti vendita, lo sviluppo di
un’efficace promozione della qualità dei
prodotti pievesi, l’organizzazione di ma-
nifestazioni, convegni, serate a tema,
costituiranno, indicativamente, il percor-
so per assicurare il successo economico
e culturale di tutto il progetto.
L’immagine di “Pieve – Laboratorio di
sperimentazione” sarà curata da un
Centro Espositivo d’Arte e Artigianato
tende raggiungere un accor-
do con la Parrocchia, pro-
prietaria dell’antico frantoio
ubicato sotto l’edificio della
Canonica, per realizzare il
Museo dell’Olivicoltura e dei
Saperi Locali e, contestual-
mente, fondare un Centro
Studi, nel quale specialisti e
tecnici qualificati terranno
attività di formazione sulle
metodologie della coltura
degli olivi e sulle tecniche
della produzione olearia,
consulenze e seminari sulla
“civiltà dell’olio”, sulla flori-
coltura, sulle tecniche di col-
tivazione ortofrutticola, corsi
operativi sulle tecniche di
costruzione e manutenzione
dei manufatti “a secco”.
L’Amministrazione, inoltre,
intende promuovere e in-
centivare la costituzione di
un’Associazione di tutti i
soggetti che coltivano i pro-
pri terreni, con l’obiettivo
di migliorare la qualità dei
prodotti e la resa delle col-
ture, riducendo i costi.
L’associazione, a fronte di
piccole quote di prodotto e
C R E U Z E
A LTA E B A S S A
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro4
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro6 O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro7
Associazione “Golfo Paradiso”U N A N U O VA E I M P O RTA N T E R I S O R S A P E R P I E V E . P R O G E T T I C U LT U R A L I E P R O M O Z I O N E T U R I S T I C A D E L T E R R I T O R I O D E L G O L F O .
La legge regionale n. 14 del 10 agosto
2004 prevede la possibilità di costitu-
zione di Sistemi Turistici Locali (STL).
Si tratta di processi di aggregazione
dei soggetti pubblici e privati per con-
certare, integrare e attuare progetti di
promozione e di commercializzazione
turistica, sviluppando azioni congiunte
per la crescita dell’economia turistica
locale.
La legge regionale pone l’obiettivo di
rafforzare e integrare i prodotti turisti-
ci attraverso l’incremento e l’ottimizza-
zione dell’uso delle risorse disponibili.
In questo nuovo contesto normativo si
colloca l’Associazione culturale e di
promozione turistica “Golfo Paradiso”
di Pieve, che ha avuto, proprio nel me-
se di agosto 2004, il formale ricono-
scimento di “ente autonomo con capa-
cità di agire” dalla Regione. Inoltre, la
neonata associazione ha acquisito l’af-
filiazione alla Federazione Italiana
Escursionismo (FIE).
L’Associazione, per statuto, svolge atti-
vità volte a promuovere la conoscenza
del territorio ligure, con particolare ri-
guardo alla zona denominata “Golfo
Paradiso”. Organizza iniziative per va-
lorizzare e diffondere i prodotti enoga-
stronomici del Golfo e più in generale
della Liguria. Organizza brevi soggiorni
per gli associati (da uno e fino a un
massimo di sette giorni) per far cono-
scere i percorsi caratteristici dell’en-
troterra e sulla costa, i prodotti tipici,
l’artigianato, l’enogastronomia e le
tradizioni locali.
L’Associazione svolge, inoltre, attività
di ricerca in collaborazione con gli en-
ti pubblici e privati, e intende finan-
ziare borse di studio e concorsi fina-
lizzati allo sviluppo culturale e turisti-
co del territorio.
Obiettivo strategico dell’Associazione
è l’azione di collaborazione con tutti i
Comuni, le Pro-loco e gli operatori tu-
ristici per sostenere efficacemente il
Sistema Turistico Locale del Golfo.
Tra le iniziative dell’Associazione rite-
niamo importante segnalare:
– Concorso fotografico “Il Golfo
Paradiso tra terra, mare e cielo... se-
condo me” collegato alle principali
manifestazioni del territorio e in parti-
colare con la tradizionale Sagra della
Mimosa che si svolge nella prima de-
cade di febbraio.
– Realizzazione della Guida Turistica
del Golfo Paradiso.
OÇ
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es
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en
tro
1 | 2004
ASSOCIAZIONE CULTURALE
E DI PROMOZIONE TURISTICA
“GOLFO PARADISO”
Sede legale Ü viale delle Mimose, 716030 Pieve Ligure GETelefono Ü 010 346.2167
Cellulare Ü 349 744.3526
E-mail Ü [email protected] Ü www.golfoparadiso.orgInformazioni Ü [email protected]
Ringraziamo per la gentile collaborazione la signora Adriana Adamo
in ogni caso a prezzi contenuti, in colla-
borazione con i proprietari dei terreni
(anche di piccoli appezzamenti), potrà
fornire servizi per la cura degli oliveti, la
produzione d’olio di qualità e la manu-
tenzione dei fondi.
Per garantire l’accessibilità dei terreni
attualmente non raggiungibili con i mez-
zi agricoli, l’Amministrazione Comunale
realizzerà uno studio di fattibilità, con il
supporto dell’Università di Genova, per il
miglioramento degli accessi e per agevo-
lare la manutenzione e la cura dei terre-
ni, il recupero ambientale e produttivo,
la valorizzazione economica degli stessi.
Il ciclo produttivo dell’olio d’oliva di
qualità potrebbe consentire e rendere
utile la realizzazione di nuovo frantoio
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro5
A LTA E B A S S A
?info
IlGo
lfoPa
radi
sodi
notte
vist
oda
Geno
va
C O N T I I N C O M U N E
Approvato il Rendiconto del 2003Il Consiglio Comunale ha approvato il Rendiconto della gestione esercizio 2003.Il documento espone lo stato economico, finanziario e patrimoniale del Comune al 31/12/2003.La Relazione della Giunta Comunale, allegata al Rendiconto, analizza le disponibilità finanziarie,i costi di gestione, gli investimenti e lo stato di realizzazione dei programmi.
precedenti: Euro 188.272,04
(quota interessi) + Euro
132.657,88 (quota capitale).
Le convenzioni con i
Comuni di Sori e Avegno
hanno permesso di avere un
risparmio di circa 36.800
euro. Gli interessi passivi
hanno inciso sulla spesa
corrente per l’8,96%)
Sintesi della spesa corrente
La realizzazione dei pro-
Analisi dei costi
Per il funzionamento della
struttura comunale nel
2003 sono stati assunti i
seguenti impegni di spesa:
Personale dipendente:
Euro 784.699,91
Acquisto di beni
e prestazioni di servizi:
Euro 817.920,49
Spese per l’ammortamento
di mutui contratti in anni
grammi ha comportato i
seguenti impegni di spesa:
Amministrazione generale:
Euro 909.092,87
Polizia Locale:
Euro 278.434,19
Istruzione Pubblica:
Euro 149.511,83
Cultura:
Euro 34.030,79
Settore sportivo:
Euro 18.595,72
Turismo:
Euro 17.285,94
Viabilità e trasporti:
Euro 125.464,69
Territorio e ambiente:
Euro 443.753,49
Settore sociale:
Euro 102.393,76
Sviluppo economico:
Euro 2.220,00
Servizi produttivi:
Euro 20.417,00
Spese d’investimento
Per quanto riguarda le
opere pubbliche e le spese
d’investimento sono stati
assunti i seguenti impegni:
Amministrazione generale:
Euro 167.936,20
Polizia Locale:
Euro 13.567,18
Istruzione Pubblica:
Euro 32.298,80
Settore sportivo:
Euro 228.138,80
Viabilità e trasporti:
Euro 250.016,20
Territorio e ambiente:
Euro 369.727,95
Risultato di amministrazione
L’avanzo di amministrazione
derivante dalla gestione
finanziaria 2003 è pari a
Euro 336.914,30 e risulta
così costituito:
Fondi vincolati Euro 12.153,43
Fondi finanziamento spese in
conto capitale Euro 2.565,60
Fondi non vincolati
Euro 322.195,27
I fondi non vincolati deriva-
no per Euro 60.494,17 dalla
gestione finanziaria e per
Euro 261.701,10 da accanto-
namenti del 2003 e anni
precedenti.
Disponibilità FinanziarieDalla chiusura dei conti dell’esercizio 2003 è emerso che i
trasferimenti dello Stato hanno costituito il 17,89% del com-
plesso delle entrate correnti. Gli altri contributi rappresentano
il 3,41% delle entrate correnti relative all’anno 2003.
In sintesi il quadro riassuntivo delle risorse accertate:
Tributi comunali (ICI, TARSU, tributi speciali):
Euro 1.372.768,86
Trasferimenti (statali, regionali e di altri enti):
Euro 493.166,06
Entrate extratributarie (proventi da servizi pubblici):
Euro 449.520,90
In termini percentuali, rispetto alle previsioni di bilancio,
l’andamento degli accertamenti è stato il seguente:
Entrate Tributarie: 99,95%
Trasferimenti: 101%
Entrate extratributarie: 92%
Pievesi, che farà capo
all’Associazione.
I lavori degli artigiani e degli
artisti pievesi veicoleranno
così l’immagine di un terri-
torio che avrà saputo, con
sagacia e sensibilità, risco-
prire la cultura degli antichi
mestieri, fondare nuove
espressioni del vivere “a mi-
sura d’uomo” e in armonia
con l’unicità di questo pre-
zioso lembo di terra affac-
ciato sul Golfo Paradiso.
MUSEO DELL’OLIVICOLTURA E CENTRO STUDI . RECUPERO PRODUTTIVO DEI TERRENI . CENTRO ESPOSITIVOD’ARTE E ARTIGIANATO PIEVESI .
INFORMAZIONE& FORMAZIONE
CURADEL TERRITORIO
RISORSEECONOMICHE
PRODUZIONEOLEARIA
Museodell’Olivicoltura
Centro Studi
Associazione“Amici dell’Olivo”
Accessoai terreniNuovo frantoio
Commercializzazionedei prodotti
Centro EspositivoArte e Artigianato Pievesi
Studio del Territorio
12
3
4
5
8
7
6
IlPievesino O Çéivesìn
Siamo d isponib i l i a r icevere qua ls ias i sugger imento o cr i t ica
indirizzare a Comune di Pieve Ligure, via Roma 54 Città
te le fono 010 346.22.47 | fax 010 346.03.02
1 | 2004
Per iod ico de l l ’Ammin is t raz ione Comunale d i Pieve L igure
Oinfo
OÇ
éiv
es
ìn
Grazie al consenso dei cittadini, anche per i prossimi cinque anni
continueremo a lavorare per Pieve, una continuità amministrativa - al di
sopra di ogni posizione ideologica precostituita - che fonda la sua azione su
progetti vicini ai bisogni e alle attese delle famiglie e dei cittadini pievesi.
Grazie a quindici anni d’impegno ininterrotto, la nostra bellissima cittadina
è salita ai vertici della Liguria, per qualità della vita, livello economico
generale e valore del territorio. Ora ci attende un percorso ancora più
impegnativo verso un’indispensabile modernizzazione, in armonia
con l’unicità di questo prezioso lembo di terra affacciato sul
Golfo Paradiso.
Abbiamo un grande progetto per Pieve, che punta all’ulteriore
qualificazione del territorio, per una crescita economica reale e
sostenibile. Per questo progetto ci impegneremo e ricercheremo nella
società civile pievese tutte le possibilità di dar vita a un “circolo
virtuoso”, indispensabile al futuro del nostro territorio.
In questi primi mesi di amministrazione abbiamo constatato la vivacità
della nostra cittadina. Per esempio, nei programmi della Pro-loco
che si è rinnovata ed è impegnata a sviluppare la qualità e il numero
delle proprie iniziative; nella nascita dell’Associazione culturale e di
promozione turistica “Golfo Paradiso”, che costituisce un importante
tassello per realizzare il “Sistema Turistico Locale” del Levante
genovese; nelle esperienze e ricerche volte al recupero dei mestieri
del mare portate avanti dall’Associazione culturale “Storie di Barche”;
nel costante e rinnovato impegno della Polisport particolarmente verso
i giovani.
In questo contesto, il Çéivesìn continuerà a essere un utile strumento
di informazione e trasparenza amministrativa, aperto a tutti i contributi
della società pievese.
11 giugno 2004
1 | 2004P e r i o d i c o d e l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e C o m u n a l e d i P i e v e L i g u r e
:dir
eP
iev
e
di Walter Bozzi, Sindaco di Pieve Ligure
La vera generosità
verso il futuro
consiste
nel donare
tutto al presente
Robert Musil
Anno quarto, numero unonovembre 2004.Distribuzione gratuita.Pubblicazione quadrimestrale registrata al Tribunale di Genova(autorizzazione n. 5/00).
Tariffa Regime Libero: “Poste Italiane Spa– Spedizione in Abbonamento Postale– 70% – DCB Genova”In caso di mancato recapito restituire alla filiale di Genova Brignole Grandi Utenti per la restituzione al mittente che s’impegna a pagare la relativa tassa.
Periodico del Comune di Pieve Ligure.Redazione via Roma, 54 – 16030 Pieve Liguretelefono 010 346.22.47 – fax 010 346.03.02
Direttore responsabile:Felice Migone.
Coordinamento editoriale:Paolo Mugnoli.
Editoria | graficaa cura di nuvole via Maestra 15 15060 Sardigliano Al.telefono 0143 49.010 fax 0143 49.99.07e–mail: [email protected]
StampaLitografia Viscardivia Santi 5, 15100 Alessandria.
stampato su carta Cento, Fedrigoniriciclata al 100%.
Ü Progetto “Educazione allasalute ed educazionealimentare”(promozione di“buone pratiche” rivolte a tuttii centri scolastici).Ü Rapporto Comune-Scuola:l’Amministrazione collaboreràcon le strutture scolastiche perarricchire e trasformare i progetti didattici insperimentazioni concrete.
Le Associazioni.Ü Sostegno e patrocinio delleattività promosse da tutte le Associazioni pievesi;creazione della “Consultadelle Associazioni” perfavorire e valorizzare tutte le risorse disponibili.
Raccolta differenziata dei rifiuti.Ü L’Amministrazione Comunaleha realizzato in questi anni leisole ecologiche checonsentono la raccoltadifferenziata di carta, vetro,plastica e lattine. L’obiettivoresta il raggiungimento del35% di differenziata sul totaledei rifiuti solidi urbani, cosìcome prescritto dalla “leggeRonchi”.Pertanto saranno messe in attosistematiche iniziative di sensi-bilizzazione rivolte a tutti i cit-tadini (incontri, corsi nellescuole, pubblicazioni, ecc.).
Patrimonio pubblico. Ü Completamento dell’edificioscolastico “E. Gonzales”(ristrutturazione del vanosottotetto e conseguentecreazione di nuovi spazicomuni e laboratori;rifacimento della facciatadell’edificio).Ü Ampliamento esistemazione della CasaComunale.
Ü Realizzazione di un’area aparcheggio pubblico (circa 25posti) in località Campetto.Ü Ultimazione posteggio presso iCampi sportivi (20-22 posti).Ü Riqualificazione, ampliamentoe pedonalizzazione (in corso) dipiazza San Michele.Ü Realizzazione di posteggi inpiazza Rollino e carrabilità deltratto iniziale di via Chiossa.Ü Realizzazione di una zona aposteggio pubblico a monte delCimitero (16 posti).Ü Miglioramento dellapercorribilità veicolare dellevie Teriasca, alle Chiappe esan Bernardo.Ü Ripristino, risanamento ecompletamento dei percorsipedonali (accessi alle aree dibalneazione, via Besso, vicoCrosino superiore, scalinataMadruzzo – via Banchero, via Consiglietto, scalinataCampetto).Ü Bonifica e manutenzione sullarete dei sentieri panoramici.
Attività sociali e scuola.Ü Consolidamento e sviluppodella gestione associataintercomunale dei servizi sociali.Ü Assistenza domiciliare aglianziani.Ü Nuovo Soggiorno diurno pergli anziani.Ü Università della Terza Età(convenzione con UNITRE diBogliasco).Ü Progetto “Spazio Famiglia”(consulenze specialistichesui problemi della famiglia).Ü Progetto “Mammaaccogliente” (aiuto allemamme con bambini di 0-3 anni, come alternativaall’asilo nido).Ü Progetto “Crescere in unMondo Creativo” (laboratoriteatrali e artistici per bambini).
Indirizzo di governo per il Comune di Pieveper i prossimi 5 anniLa nuova Amministrazione Comunale,eletta l’undici giugno, ha presentato alConsiglio Comunale il documento diprogramma per i prossimi cinque anni.
— La premessa del documento elenca iprincipi e le finalità: “Accompagnare Pieveverso un futuro di progresso, partendo dallosviluppo raggiunto in questi anni.Perseguire l’interesse di tutti i cittadini conazioni concrete e mirate sulla realtà della vi-ta locale. Effettuare interventi rilevanti sot-to il profilo economico e sociale, per gene-rare ulteriore sviluppo, occupazione (preva-lentemente giovanile) e ricchezza”.La prima parte del documento (ampiamentedescritta a pag. 2 e 3 di questo numero delÇéivesìn) prospetta un’ulteriore qualifica-zione del territorio e il recupero produttivodei terreni, per una reale e sostenibile cre-scita economica di Pieve. La seconda parteelenca e descrive, per settore di attività am-ministrativa, gli interventi programmati.
Viabilità: le strade e i parcheggi.Ü Realizzazione di una zona a verde pubblicoattrezzato e di un’area di pubblico parcheggiodi servizio alla zona Campodonico.Ü Rettifica lato mare dell’Aurelia, migliorandol’accessibilità dell’incrocio con via Roma.Ü Realizzazione di una scala di accessopedonale per il collegamento di località LaPiccola con la via Aurelia.Ü Prosecuzione dei marciapiedi lato maredella via Aurelia in zona Castello Cirla.Ü Costruzione di tratti di marciapiedi in via Roma.Ü Costruzione (già in corso) di un parcheggio araso di 7-8 posti auto e di una superficie copertaad uso pubblico, di pertinenza ai servizicomunali, con conseguente abbattimentodelle barriere architettoniche di accesso al Municipio.Ü Parco della Rimembranza: realizzazionedi 15 posti auto pubblici, di alcuni box daassegnare in concessione, e di una zona agiardini pubblici.LO
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O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro3
La riunione si è tenuta su invito dell’Ufficio
di Presidenza della Giunta Regionale, nel-
l’ambito dei rapporti tra la Regione e le
Amministrazioni Comunali.
Durante l’incontro, il Presidente dott.
Sandro Biasotti e il Sindaco di Pieve Walter
Bozzi, assistito dalla Giunta Comunale e dal
Direttore Generale dott. Clotilde De Rege,
hanno affrontato le problematiche relative
alla viabilità, ai trasporti e allo smaltimento
dei rifiuti.
In particolare, sono state esaminate e dis-
cusse le ormai inderogabili problematiche
del trasporto e della viabilità del Levante
genovese, le difficoltà di accesso al capo-
luogo regionale, l’opportunità di migliorare
e incrementare l’utilizzo della rete ferrovia-
ria per le necessità locali.
Sempre in tema di viabilità, il colloquio si
è sviluppato sull’urgenza di decongestiona-
re la via Aurelia, liberandola dal traffico di
scorrimento extraurbano, e dell’utilizzo,
quale “bretella di cintura” della rete auto-
stradale di servizio alla città e alla Riviera.
Sull’emergenza rifiuti, il Sindaco ha sotto-
lineato la necessità di un intervento della
Regione che porti all’e-
manazione di un indi-
rizzo di soluzione per il
territorio ligure, accom-
pagnato dalle più op-
portune iniziative affin-
ché il Governo proceda
La Regione in ComuneIL 15 NOVEMBRE, NEL MUNICIPIO DI PIEVE, IL PRESIDENTE DELLA REGIONEHA INCONTRATO IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE .
“Storie di Barche”L’ASSOCIAZIONE HA COSTRUITO E VARATO UN DORY , ARMATO A REMI E A VELA, SEGUENDO IL METODO DEL MAESTRO D’ASCIA JOHN GARDNER .
A LTA E B A S S A S O C I E T À P I E V E S E
O Çeivesìn novembre duemi laquat t ro2
Il Presidente, prima di con-
gedarsi, ha espresso la pro-
pria disponibilità e garantito
la massima attenzione alle
problematiche esposte e alle
richieste avanzate dal
Comune di Pieve.
23 ottobre 2004. Una piccola barca è scesa
nel mare antistante la scogliera di Pieve, in
località La Torre. Costruita durante i mesi
estivi dall’Associazione “Storie di Barche”, è
stata salutata da una folla di amici e curiosi,
da alcuni giornalisti e dai rappresentanti del-
la Provincia di Genova, dei Comuni e delle
Associazioni del Golfo Paradiso.
Il varo del Dory, barca a vela con remi, molto
diffusa alla fine dell’Ottocento, segue quello
di due barche a vela varate il 3 giugno 2004,
costruite con la collaborazione delle scuole
medie del Golfo Paradiso, della Provincia, dei
Comuni di Bogliasco, Pieve, Sori, Recco e
Camogli, dei Lions del Tigullio e dell’AMGA.
Il Dory fu molto utilizzato per la pesca al mer-
luzzo sui banchi di Terranova. Imbarcate e
“appilate” sui ponti delle golette europee e
sui velocissimi schooner americani, le picco-
le barche venivano calate in mare con uno o
due uomini, che pescavano con la lenza e
con il palamito. Alla sera, cariche di pesci ve-
nivano issate a bordo.
Il Dory presenta buone qualità marine e ca-
ratteristiche costruttive semplificate, grazie
alla chiglia piatta e alla bassa torsione cui so-
no sottoposte le tavole del fasciame.
Nel corso degli anni il suo disegno ha subito
una profonda trasformazione, per diventare
sempre più barca a vela.
Associazione Culturale “Storie di Barche” – via pr. Chiappa, 1 – 16030 Pieve Ligure – Telefono 010 346.0160
Si ringrazia per la collaborazione il presidente R. Guzzardi
Stem
ma
della
Regi
one
Ligu
ria
UNA RETE DI SOSTEGNOPER LA COMUNITÀIl Comune di Pieve hapresentato istanza allaPresidenza del Consiglio deiMinistri per poter impiegarevolontari in servizio civilenella realizzazione di unprogetto denominato “UnaRete di sostegno per laComunità”. Un gruppo dilavoro, formato da volontari inservizio civile e diretto dalServizio sociale comunale, sidedicherà alle attività diservizio domiciliare per glianziani (compagnia, vigilanza,accompagnamento, consegnaa domicilio di pasti, spesa emedicinali) e di assistenzascolastica ai minori, in collaborazione con leistituzioni scolastiche(accompagnamento deibambini per le attività svolteall’esterno, sostegno aglialunni disabili e ai minori indifficoltà, assistenza di pre-scuola e dopo-scuola e sulloscuolabus comunale). Il progetto prevede l’impiegodi quattro volontari inservizio civile per cinquegiorni la settimana.
a una nuova regolamentazione della produ-
zione delle diverse tipologie d’imballaggio,
origine principale della produzione dei
rifiuti.
Per quanto riguarda l’ambito comunale, il
Sindaco e la Giunta hanno posto la neces-
sità di promuovere e incentivare al massi-
mo l’associazionismo tra i Comuni e l’op-
portunità d’inserire Pieve nella Comunità
Montana.
Su quest’ultimo argomento, il Sindaco ha
fatto presente come il Comune abbia rece-
pito, già nel 2000, la Circolare regionale
che definiva di primaria importanza l’ade-
sione alla Comunità Montana, e le ripetute
richieste avanzate alla Regione in tal sen-
so. Al Comune di Pieve è stata riconosciu-
ta solo la facoltà di convenzione con la
Comunità Montana e ne è derivata – ha
concluso il Sindaco – l’impossibilità di ac-
cesso ai finanziamenti e alle agevolazioni
destinati ai Comuni aderenti alle Comunità
Montane.
Il Presidente Biasotti ha chiesto notizie sui
principali lavori pubblici in corso e in par-
ticolare sullo stato di attuazione del Piano
Organico d’Intervento, finanziato in parte
con il contributo della Regione.
Dal quadro d’insieme è emerso che la par-
te in fase di esecuzione consentirà la ri-
qualificazione di piazza San Michele, sia
dal punto di vista architettonico sia sotto
l’aspetto della fruibilità pedonale.
?CANTIERI DEI MESTIERI DEL MAREÜ L’arte tradizionale di costruzione dellebarche in legno è quasi scomparsa.L’Associazione ha scelto la strada diformare una scuola per proporre laricostruzione di imbarcazioni anticherelativamente semplici: un primo passonecessario per raggiungere col tempoobiettivi più complessi. La sede dell’Associazione ospitaesperienze e ricerche volte al recuperodei mestieri del mare, iniziativedidattiche e culturali, un vasto repertoriodi libri, documenti e manufatti.
LA BIBLIOTECA DEL MAREÜ Storie di Barche, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Centrale dellaProvincia di Genova e la bibliotecacomunale “Treno di carta”, ha realizzato la “Biblioteca del Mare”, un fondo librario di oltre trecento volumi (narrativa, testiscientifici, libri di storia, sul mare e glioceani; sulla marineria, la biologia marina e la navigazione; manuali per la costruzione e la riparazione di scafi e attrezzature). Il prestito viene effettuato lunedì e giovedì dalle 15 alle 18.
ATTIVITÀÜ L’Associazione, in collaborazione con laProvincia e il Comune di Pieve, organizzacorsi di restauro per barche tradizionali,rivolto agli appassionati dotati dicapacità manuali non specifiche; corsi diespressione pittorica per ragazzi e adulti,dedicati al mare e alle barche; corsi dicultura marinara per gli alunni dellescuole elementari di Pieve; costruzioned’imbarcazioni e lezioni a tema per iragazzi delle scuole medie del GolfoParadiso.
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3.6.
2004
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rodi
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