tempo e clima - s1f7649040abd0e8b.jimcontent.com · bs clima secco della steppa bw clima secco del...
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Si tratta di un'immagine ripresa dal satellite per l'osservazione della Terra Landsat-TM, effetuata il 12-09-1990 da un'altezza di 705 km.
La rappresentazione a colori reali è stata ottenuta mediante una sintesi additiva RGB (Red-Green-Blue) delle bande spettrali
TM3 (lunghezza d'onda da 0.63 a 0.69 micron, luce rossa)
TM2 (lunghezza d'onda da 0.52 a 0.60 micron, luce verde)e
TM1 (lunghezza d'onda da 0.45 a 0.52 micron, luce blu).
Fonte CNR-IRRS T telerilevamento, Milano ESA/Eurimage.Nuova Telespazio S.p.A
Tempo e clima nel linguaggio comune sono termini che vengono spesso confusi; dal punto di vista scientifico essi
sono invece ben distinti.
Il tempo meteorologico è la risultante di molti fattori quali temperatura, umidità, pressione, riferita ad un’area definita
e limitata e ad un momento specifico.
Il clima invece si definisce soprattutto sulla base di elementi costanti che tendono a ripetersi stagionalmente; si riferisce ad ambienti anche molto vasti. Esso dipende da elementi e
fattori climatici.
Elementi meteorologiciTemperatura, umidità, pressione,
intensità e durata della radiazione solare, precipitazioni solide e liquide.
Gli elementi meteorologici sono dunque dei fenomeni fisici misurabili e tale misurazione viene fatta
dalle stazioni meteorologiche.
Fattori climatici
Latitudine, altitudine, distanza dal mare, circolazione atmosferica e altri
quali la presenza di vegetazione, le correnti marine e non ultimo
gli effetti dell’azione umana
Climi umidi tropicali
Si trovano a cavallo dell’equatore all’incirca tra il 10° parallelo nord e sud; c’è una sola stagione e anche la durata del giorno e della notte rimane costante; la temperatura oscilla tra i 28 e i 35 gradi; piove quasi ogni giorno, in genere nel pomeriggio, in media le precipitazioni raggiungono i 3400 mm all’anno e c’è molta umidità. La vegetazione caratteristica di questi climi è la foresta pluviale (dalla parola latina pluvia che vuol dire pioggia) o equatoriale
I climi più importanti del pianeta inI climi più importanti del pianeta in fasce orizzontali dell’Equatore ai Polifasce orizzontali dell’Equatore ai Poli
Climi aridi Si trovano tra il 10 e il 35 parallelo nord e sud; sono contrassegnati da due stagioni, una invernale, molto secca e meno calda e una estiva molto calda ma più piovosa. Le piogge diminuiscono man mano che ci si allontana dall’equatore sia verso nord che verso sud e ad un certo punto spariscono quasi totalmente. La vegatazione passa dalla savana al deserto, qui la temperatura diurna può toccare anche i 50 gradi, ma di notte scende rapidamente e può anche arrivare allo zero
Climi umidi temperati: mediterraneocontinentale oceanico
Si trovano oltre il 35 parallelo nord e sud; si alternano quattro stagioni con diversa durata del tempo giorno-notte, con temperature che vanno dal caldo estivo al freddo invernale e precipitazioni soprattutto nell’autunno-inverno. La vicinanza o lontananza dal mare determina delle notevoli diversità di clima per cui si parla di clima mediterraneo, più temperato e mite, e di clima continentale, più rigido in inverno con abbondanti precipitazioni nevose e caldo in estate con scarse precipitazioni. Lungo le coste oceaniche in genere l’estate è meno calda e le precipitazioni sono più abbondanti.
Climi boreali e climi polari
Si trovano a nord del 60 parallelo; si alternano due stagioni, una breve estiva in cui la temperatura supera lo zero e raggiunge circa i 10 gradi e una lunga invernale
molto fredda man mano che si sale verso nord. Oltre il circolo polare artico (66° 23’) vi è il fenomeno della notte polare in inverno e del sole di mezzanotte in estate. Nell’emisfero australe oltre il 60 parallelo troviamo solo
l’Antartide, un continente disabitato perennemente ricoperto di ghiacci.
Formula climatica Definizione
Af clima tropicale senza stagione secca
Aw clima tropicale con inverno secco
BS clima secco della steppa
BW clima secco del deserto
Cf clima temperato senza stagione secca
Cs clima temperato con estate secca
Cw clima temperato con inverno secco
Df clima boreale senza stagione secca
DW clima boreale con inverno secco
ET clima freddo della tundra
EF clima freddo del gelo perenne
Il suolo della foresta presenta un orizzonte superficiale grigio chiaro, un orizzonte ricco di alluminio e/o ferro, e si forma in regioni
umide da temperate a fredde dove si sviluppano foreste di conifere.
Soils-4-3
In climi artici si formano suoli caratteristici della Tundra che presentano uno strato
superficiale scuro ricco di materiale organico e uno strato ricco di minerali sotto il quale si
rinviene il permafrost.
Soils-4-7
I suoli dei climi desertici si sviluppano in condizioni aride e sono generalmente ricchi di carbonato di
calcio (CaCO3).
Soils-4-6
I suoli organici sono scuri e ricchi di materia organica decomposta. Si
formano in zone paludose con scarso drenaggio e ossigenazione.
Soils-4-5
I suoli tropicali sono rossicci e ricchi di ossido di ferro, impoveriti in nutrienti e
si formano nelle regioni umide
I suoli della prateria si formano in vaste aree della Terra a latitudini medie.
Presentano un orizzonte scuro superficiale e sono ricchi di minerali
Il BIOCLIMA
Trattare del bioclima come supporto terapeutico
è completamente innovativo rispetto a precedenti tentativi, sia perché ora si possono studiare
e di conseguenza conoscere meglio
i singoli microclimi,
dato il grande sviluppo di
stazioni meteorologiche automatiche complete installate sul nostro territorio nazionale,
sia per il fatto che finalmente anche il grande pubblico inizia ad essere sensibilizzato
sui problemi relativi all'ambiente
nel suo complesso.
Stazione meteorologica automatica
Davis Vantage Pro 2 Plus Wireless
Sensori esterni
Temperatura dell’aria, umidità relativa , pressione atmosferica in Hpa, misura delle precipitazioni, intensità e
direzione del vento,
radiazione solare in Watt/m2 e raggi UV.
CARATTERISTICHE TECNICHE E SENSORI INTERNIUmidità interna/esterna.
Pressione barometrica in mm/hg, hPa o mb. Temperatura interna da 0°C a + 60°C.
Temperatura esterna da -40°C a + 65°C. Minima e massima temperatura esterna con ora e data.
Indice di calore da -68°C a + 64°C. Direzione del vento con precisione impostabile
a 1° o 10 ° o quadranti. Forza del vento in Kts - Km/h o m/sec (Max 282 Km/h).
Massima forza del vento con data e ora . Temperatura del vento (windchill) da -79°C a +54°C.
Minima temperatura del vento con data e ora. Misura della pioggia per minuto, ora, giorno,
mese, anno, evento. Misura dell'umidità esterna, con minimi e massimi,
ora e data relativi. Misura del punto di rugiada (Dewpoint) da -76°C a +54°C.
Sensore radiazione solare (W/m2) e raggi UV (Indice). Allarmi impostabili per tutte le funzioni fino a 32 allarmi diversi.
Alimentatore e batteria 9V di backup. Trasmissione dei dati via radio ogni 2,5 secondi.
Oltre 80 grafici visualizzabili sul display. Ora e data. Previsioni meteorologiche con simboli grafici.
In questa sede pertanto diventa argomento del giorno iniziare non solo a conoscere
ma anche a discutere ed interpretare
l'influenza degli
eventi atmosferici sull'organismo umano,
in modo particolare poi per gli eventi meteoclimatici estremi, in progressivo aumento.
Il tutto per quanto riguarda la terapia
delle sindromi meteoclimatopatiche
ad essi collegate, specie nel campo
della medicina integrata
o meglio della medicina del benessere.
DEFINIZIONI
METEOROLOGIA
La scienza che si occupa dello studio degli eventi e delle condizioni atmosferiche di una data località,
in un dato momento
BIOMETEOROLOGIAQuella parte della meteorologia che si occupa dell’incessante ed abituale evolvere nel tempo
delle condizioni atmosferiche su di una data località,
in modo da fornire una serie continua di eventi dinamici, più o meno favorevoli o sfavorevoli all’insediamento della
vegetazione, degli animali e dell’uomo,
al fine della loro esistenza sul pianeta.
CLIMATOLOGIA
Lo studio delle variazioni delle condizioni atmosferiche in una data località nel corso degli anni, di norma almeno
trenta,
per ricavarne delle leggi affidabili,
da applicare
in vari campi di indagine,
come medicina, fisica ambientale,
biometeorologia applicata, ecc.,
in modo da controllare gli
eventi climatici anormali ed estremi
BIOCLIMATOLOGIA
L’analisi teorica e la ricerca sperimentale
dei rapporti che intercorrono,
in periodi tempo piuttosto lunghi,
come minimo trenta anni,
tra gli eventi atmosferici e gli organismi viventi,
sia nel loro ambiente che altrove,
per studiarne il maggior numero di effetti
sotto l’aspetto fisico, fisiologico, patologico, preventivo e terapeutico
Da qualche tempo il clima sta presentando una
modificazione globale
che interessa tutto il pianeta,
con ripercussioni anche gravi sull’ambiente,
in modo particolare in alcune zone di “frontiera”.
Cerchiamo di analizzare insieme alcuni dei molteplici fattori
ai quali può essere attribuita questa importante modificazione.
Importanti ma spesso imprevedibili variazioni cicliche della radiazione solare
dovute a variazioni
terrestri, atmosferiche, solari.
Una fluttuazione ritmica secolare legata algrado di intensità dell’attività solare,
rapportata alnumero di macchie visibili sul suo disco,
le quali a cicli undecennali, si presentano particolarmente numerose e molto più attive (ciclo undecennale).