terapia delle ustioni in età infantile

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 LA MEDICINA BIOLOGICA  AP RI LE - GI UG NO 20 03 TERAPIA DELLE USTIONI IN ETÀ INFANTILE THERAPY OF THERMAL SKIN INJURIES IN CHILDREN Tratt o per gentile concessione da Biologische Medizin, 3/  2001 Le ustioni provocate da liquidi bollenti sono la causa più frequente di incidente domestico. Biberon di latte o the bollente, possono provocare lesio- ni all'interno del cavo orale o nel faringe; sono frequenti, inoltre, i casi di bambini che, rimuovendo pentole di acqua bollen- te dal fornello, si procurano lesioni cuta- nee estese e profonde. I genitori dovreb- bero porre particolare attenzione a que- ste fonti di pericolo e prendere le neces- sarie precauzioni. Purtroppo non si evi- denziano solo e sempre ferite accidenta- li: possono essere, anche, conseguenza di maltrattamenti; in tutti i casi di lesioni non facilmente interpretabili, sono necessarie indagini medico-legali. Gli incidenti provocati dal fuoco sono più frequenti nella stagione primaverile-est i- va, quando si organizzano grigliate all'a- perto e si utilizzano materiali per alimen- tare la fiamma. In questi casi le lesioni so- no, spesso, così estese e profonde, che i bambini non riescono a sopravvivere. Il primo soccorso da parte dei genitori o del medico di famiglia è determinante per la terapia delle ustioni. Il raffreddamento dell’ustione nei primi minuti evita la ne- crosi tissutale causata dal calore, mentre il bendaggio sterile della ferita impedisce le superinfezioni. Il ricovero in ospedale è indispensabile, qualora l'ustione si estenda a più del 5% della superficie cor- porea. USTIONI, ARNICA COMP. -HEEL ® , ARNICA-HEEL ® S POMATA, CALEN- DULA-HEEL ® N POMATA Summary: Burn injuries resulting from the contact with hot liquids represent the main cause of domestic accidents. Due to hot milk or tea bottles, many new-born children experience mouth or throat in-  juries. Furthermore small children are of- ten injured when removing receptacles containing hot water from the stove, thus getting deep and extended skin injuries. Parents should be aware of such risk sources and take necessary precautions. Unfortunately these are not always acci- Parole chiave Riassunto L e lesioni termiche della cute si divi- dono in 4 gradi secondo gravità cli- nica. L'effetto locale di alte temperatu- re comporta, in caso di ustione di 1° grado, arrossamento superficiale come conseguenza della dilatazione vascola- re e dell'iperemia. L'ustione superficia- le di 2° grado si limita, anch'essa, all a superficie cutanea, ma determina un danno epidermico, accompagnato dal “sollevamento” flittenoso. Nei casi di le- sioni di 2° grado più gravi si formano flittene a livello epidermico + necrosi degli strati cutanei superficiali, mentre le strutture di sostegno rimangono in- tatte. L'ustione di 3° grado coinvolge strati cutanei superficiali e profondi, de- terminando una vera e propria necrosi. EPIDEMIOLOGIA In Germania, 2 milioni di bambini di età compresa fra 0 e 14 anni, si infortu- nano ogni anno. Gli incidenti rappre- sentano la più frequente causa di mor- te in questa fascia d'età. Mezzo milione di bambini sotto i 6 anni riporta danni da incidenti domestici; di questi, 500 subiscono lesioni così gravi da causar- ne il decesso. Le cadute sono fra gli in- cidenti più frequenti rappresentando circa 1/3 dei casi; 1/4 degli incidenti ri- guarda ferite da taglio, da punta o da schiacciamento, mentre la quota ascri- vibile a banali scottature e vere e pro- prie ustioni rappresenta il 6%. U. Wemmer       C       L       I       N       I       C       A       L dental injuries since they can be the re- sult of children abuse, therefore in case of inexplicable injuries, it is important to take this issue into consideration. Open fire accidents are typical in spring or summertime, when many people use to have outdoor barbecue parties, using fire- lighter to poke fire. In such cases skin in-  juries are so deep and extended that chil- dren often cannot survive. First aid per- formed by parents or by the general prac- titioner is in such cases essential. The cooling of the injury in the first minutes prevents the destruction of the tissues caused by the accumulation of heat, while sterile bandages prevent the subsequent development of infections. Hospitalization of children is needed, when the burn injury covers more than 5% of the body surface. Key words: THERMAL SKIN INJURIES, ARNICA COMP.-HEEL ® , ARNICA-HEEL ® S OINTMENT, CALENDULA-HEEL ® N OINT- MENT 27

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5/16/2018 terapia delle ustioni in età infantile - slidepdf.com

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LA MEDICINA BIOLOGICA  AP RI LE - GI UG NO 20 03

TERAPIA DELLE USTIONIIN ETÀ INFANTILE

THERAPY OF THERMAL SKIN INJURIES IN CHILDREN

Tratto per gentile concessione da Biologische Medizin, 3/ 2001

Le ustioni provocate daliquidi bollenti sono la causa più frequentedi incidente domestico. Biberon di latteo the bollente, possono provocare lesio-ni all'interno del cavo orale o nel faringe;sono frequenti, inoltre, i casi di bambini

che, rimuovendo pentole di acqua bollen-te dal fornello, si procurano lesioni cuta-nee estese e profonde. I genitori dovreb-bero porre particolare attenzione a que-

ste fonti di pericolo e prendere le neces-sarie precauzioni. Purtroppo non si evi-

denziano solo e sempre ferite accidenta-li: possono essere, anche, conseguenza dimaltrattamenti; in tutti i casi di lesioni nonfacilmente interpretabili, sono necessarieindagini medico-legali.Gli incidenti provocati dal fuoco sono più

frequenti nella stagione primaverile-esti-va, quando si organizzano grigliate all'a-perto e si utilizzano materiali per alimen-tare la fiamma. In questi casi le lesioni so-no, spesso, così estese e profonde, che ibambini non riescono a sopravvivere. Il

primo soccorso da parte dei genitori o delmedico di famiglia è determinante per laterapia delle ustioni. Il raffreddamentodell’ustione nei primi minuti evita la ne-crosi tissutale causata dal calore, mentreil bendaggio sterile della ferita impedisce

le superinfezioni. Il ricovero in ospedaleè indispensabile, qualora l'ustione siestenda a più del 5% della superficie cor-porea.

USTIONI, ARNICA COMP.

-HEEL®, ARNICA-HEEL® S POMATA, CALEN-DULA-HEEL® N POMATA

Summary: Burn injuries resulting from the contact with hot liquids represent the main cause of domestic accidents. Due to hot milk or tea bottles, many new-born children experience mouth or throat in- 

 juries. Furthermore small children are of- ten injured when removing receptacles containing hot water from the stove, thus 

getting deep and extended skin injuries.Parents should be aware of such risk sources and take necessary precautions.Unfortunately these are not always acci- 

Parole chiave

Riassunto

L e lesioni termiche della cute si divi-dono in 4 gradi secondo gravità cli-

nica. L'effetto locale di alte temperatu-re comporta, in caso di ustione di 1°grado, arrossamento superficiale come

conseguenza della dilatazione vascola-re e dell'iperemia. L'ustione superficia-le di 2° grado si limita, anch'essa, allasuperficie cutanea, ma determina undanno epidermico, accompagnato dal“sollevamento”  flittenoso. Nei casi di le-

sioni di 2° grado più gravi si formano

flittene a livello epidermico + necrosi

degli strati cutanei superficiali, mentre

le strutture di sostegno rimangono in-

tatte. L'ustione di 3° grado coinvolge

strati cutanei superficiali e profondi, de-

terminando una vera e propria necrosi.

EPIDEMIOLOGIA

In Germania, 2 milioni di bambini di

età compresa fra 0 e 14 anni, si infortu-

nano ogni anno. Gli incidenti rappre-sentano la più frequente causa di mor-

te in questa fascia d'età. Mezzo milione

di bambini sotto i 6 anni riporta danni

da incidenti domestici; di questi, 500

subiscono lesioni così gravi da causar-

ne il decesso. Le cadute sono fra gli in-

cidenti più frequenti rappresentando

circa 1/3 dei casi; 1/4 degli incidenti ri-

guarda ferite da taglio, da punta o da

schiacciamento, mentre la quota ascri-

vibile a banali scottature e vere e pro-

prie ustioni rappresenta il 6%.

U. Wemmer 

      C      L      I      N      I      C      A      L

dental injuries since they can be the re- sult of children abuse, therefore in case of inexplicable injuries, it is important to take this issue into consideration.Open fire accidents are typical in spring or summertime, when many people use to have outdoor barbecue parties, using fire- lighter to poke fire. In such cases skin in- 

 juries are so deep and extended that chil- dren often cannot survive. First aid per- formed by parents or by the general prac- titioner is in such cases essential. The 

cooling of the injury in the first minutes prevents the destruction of the tissues caused by the accumulation of heat, while sterile bandages prevent the subsequent development of infections. Hospitalization of children is needed, when the burn injury covers more than 5% of the body surface.

Key words: THERMAL SKIN INJURIES,ARNICA COMP.-HEEL® , ARNICA-HEEL®  S OINTMENT, CALENDULA-HEEL®  N OINT- MENT 

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5/16/2018 terapia delle ustioni in età infantile - slidepdf.com

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Ogni anno in U.S.A. si registrano

400.000 casi di ustioni in bambini d’e-

tà inferiore ai 15 anni. Di queste, l'85%

è rappresentato da scottature banali,

che coinvolgono soprattutto bambini al

di sotto dei 4 anni, mentre le ustioni cu-tanee rappresentano il 13% dei casi.

EZIOLOGIA

Si produce una lesione di 1° grado per

l'azione di breve durata esercitata da

acqua bollente, calore radiante e luce

solare (raggi UV  –  scottatura solare) .

Qualora la cute rimanga in contatto con

acqua bollente per un periodo più pro-

lungato (minuti) oppure per breve tem-

po con un oggetto rovente (es. ferro da

stiro), si determina una lesione di 2°grado. Una lesione di 2° grado più pro-

fonda viene provocata dall'acqua bol-

lente per contatto superiore ai 10 mi-

nuti. Le borse d'acqua calda (tempera-

tura superiore ai 45°C) sono pericolose

per i neonati e gli anziani, mentre nel

caso di fuoco di griglia, gas caldi o

esplosione di polvere da sparo, la pel-

le si necrotizza anche negli strati piùprofondi, causando un'ustione di 3°grado (FIG. 1).

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LA MEDICINA BIOLOGICA  AP RI LE - GI UG NO 20 03

PATOGENESI

Nell’ustione di 1° grado viene interessa-

ta solo l'epidermide. Nello strato basale

inizia, immediatamente, la rigenerazio-ne, che si conclude dopo 5 giorni senza

riparazione cicatriziale. Nel caso di

ustione superficiale di 2° grado, si for-

mano bolle flittenose e si verifica un dan-

no epidermico e degli strati superficiali

del derma, che necessita dai 10 ai 21

giorni per la completa guarigione: pos-

sono residuare alterazioni cromatiche

e/o difetti della normale pigmentazione.

Una lesione più profonda di 2° grado

provoca la formazione di flittene e ne-

crosi degli strati superficiali della pelle

(epidermide e derma). La guarigione si

completa entro 4 settimane, con forma-

zione di cicatrice e cheloidi. Nelle

ustioni di 3° grado l'epidermide ed il

derma si necrotizzano e, dal momento

che non sono più funzionali le cellule

cutanee, non può avvenire alcuna ri-

epitelizzazione, esitando in una “ con-

trazione ” della ferita. A volte può dura-

re mesi e, in assenza di terapia adegua-

ta (trapianto), residuano alterazioni ipo-dermiche e cutanee.

SINTOMATOLOGIA

Nelle ustioni di 1° e 2° grado, l'aspetto

più importante da considerare è il do-

lore. La “ scottatura” di 1° grado si ma-

nifesta con arrossamento cutaneo (eri-

tema da calore) che assume un leggero

colore biancastro quando si eserciti una

lieve pressione. Non si formano flittene,

che sono, invece, manifestazioni carat-

teristiche dell’ustione superficiale di 2°grado. Una volta “ scoppiate ” , com-

paiono aree arrossate ed umide, che

sbiadiscono quando si eserciti una pres-

sione moderata.

La sensibilità locale al dolore si riduce

o scompare totalmente, poiché i nervi

cutanei degli strati più profondi sono

parzialmente o totalmente lesionati.Qualora nell'area cutanea interessata si

formino lesioni flittenose, pur essendo

l’area meno dolente e nel caso in cui la

base delle bolle assumesse un colore

biancastro, siamo in presenza di un’u-

stione di 2° grado più profonda. Se l'a-

rea cutanea ustionata si presenta con

aspetto simile al cuoio, dal colore gial-

lo-nerastro che non varia neppure alladigitopressione, si tratta, sicuramente, di

un'ustione di 3° grado. La diagnosi dif-

ferenziale fra ustione profonda di 2°grado ed ustione di 3° grado è, talvol-

ta, difficile: solo dopo alcuni giorni èpossibile determinare con sicurezza

l'entità lesionale.

Oltre al grado della lesione, è di fonda-

mentale importanza la sua estensione

rapportata all'intera superficie corporea.

In TAB. 1 viene evidenziato il rapporto fra

età del soggetto e superficie corporea

distrettuale. Infatti la superficie del ca-

po e degli arti superiori del neonato e

del bambino è proporzionalmente mag-

giore rispetto a quella dell’adulto; al

contrario la superficie del tronco e de-

gli arti inferiori è minore (soprattutto per

quanto riguarda il neonato). Un effica-

ce parametro è rappresentato dalla su-

perficie della mano del soggetto ustio-

nato, che costituisce l'1% della super-ficie corporea totale.

Per la valutazione della perdita di li-

quidi provocata dall’ustione, è neces-

sario calcolare la percentuale lesiona-

le rispetto alla superficie corporea to-

tale. Si definisce estensione di mode-

sta entità qualora la superficie coin-

volta sia < al 15%, mentre un'esten-

sione di medio grado interessa il 15-

49% della superficie corporea. Al di

sopra di questo valore (50-69%) si trat-

ta di un'ustione estesa, mentre > al

70%, di un'ustione grave.

COMPLICANZE

Nei bambini, già nelle scottature o

ustioni che interessano più del 5% del-

la superficie corporea, si registra la per-

dita di una rilevante quantità di liquidi

e proteine, in quanto le pareti capillarisi permeabilizzano. Il rilascio di so-

stanze vasoattive con vasodilatazione,

l'ispessimento del sangue conseguente

Ustioni di 2 ° e 3 ° grado al volto conseguenti ad 

esplosione di polvere da sparo.

FIG. 1

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LA MEDICINA BIOLOGICA  AP RI LE - GI UG NO 20 03

ad uno stato di ipovolemia ed i dolori

intensi provocano shock circolatorio .

Dopo alcuni giorni può sopraggiungere

infezione della lesione (Streptococchi o

Stafilococchi ). Particolarmente grave è

la formazione di colonie di Pseudomo-nas aeruginosa. Nelle ustioni più pro-

fonde si riscontrano, successivamente,

cicatrici deturpanti e cheloidi.

TERAPIA

È possibile limitare la profondità della

lesione nonché alleviare i dolori, appli-

cando immediatamente sulla parte le-

sa acqua corrente fredda per almeno 20

minuti. In nessun caso bisogna applica-

re sulla ferita pomate subito dopo l’e-

vento ustionante. E’ necessario coprire

l’area ustionata con garze sterili e, se-

condo estensione e profondità, sommi-

nistrare analgesici e sedativi e procede-

re alla profilassi dello shock.

Nel caso in cui il bambino presenti un'u-

stione che interessi + del 5% della su-

perficie corporea, è indicato il ricovero

in ambiente ospedaliero, in modo da po-terlo sottoporre ad adeguato trattamento.

Flittene ed aree necrotiche vengono

asportate dopo opportuna terapia anal-

gesica. La pelle può essere coperta con

garze sterili oppure si può effettuare un

trattamento aperto della ferita; è neces-

sario compensare la perdita di liquidi e

proteine con la somministrazione di so-

luzioni elettrolitiche o di albumina.

L’infezione della ferita deve essere trat-

tata in modo specifico con antibiotici.

Già al 3°-5° giorno è necessario aspor-

tare chirurgicamente le zone necrotiche

ed effettuare un trapianto di cute. Per

evitare la formazione di cheloidi si ap-

plicano bendaggi compressivi per i 2

anni successivi la guarigione clinica.

La terapia omotossicologica consiste

nell'applicazione topica di Arnica

comp.-Heel® pomata e nella sommini-

strazione per os dello stesso farmaco

nella formulazione in gocce o com-

presse (Fase Infiammatoria Umorale

sec. Reckeweg). E' possibile far riassor-

bire l'edema cutaneo (Fase di Escrezio-

ne) con Apis-Homaccord® gocce, men-

tre si possono drenare le tossine dalla

matrice interstiziale con Lymphomy-

osot®. Il processo di guarigione può es-

sere favorito con Arnica-Heel® S poma-

ta e Calendula-Heel® N pomata, men-

tre le cicatrici ed i cheloidi, che rap-

presentano la fase rigenerativa cellula-

re, possono migliorare con l’uso diGraphites-Homaccord® e Thuja comp.

fiale.

PROGNOSI

La prognosi dipende, ovviamente, dal-

la gravità e dall'estensione dell’ustione

oltre che dal primo soccorso e dalla

successiva terapia. Dopo il supera-

mento della fase acuta, è necessario te-

nere in osservazione la guarigione del-

la lesione, per evitare che si formino

cicatrici e cheloidi. Mentre le ustioni

di 1° grado guariscono con restitutio 

ad integrum, in quelle di maggiore gra-

vità si determinano alterazioni cutanee

permanenti. í

Letteratura

1. ANTOON A.Y., DONOVAN M.K. - Burn injuries.

In: BEHRMAN R.E., KLIEGMAN R.M., JEN-

SON H.B. (eds.). Nelson Textbook ofPediatrics. Philadelphia, London, Toronto: WB

Saunders Co. 2000; 287.

2. DAS A., KIM K.S. - Infections in burn injury.

Pediatr Infect Dis J 2000; 19: 737-8.

3. HENRY D.B., FOSTER R.L. - Burn pain mana-

gement in children. Pediatr Clin North Am

2000; 47: 681-98.

4. HERNDORN D.N., SPIESS M. - Modern burn

care. Semin Pediatr Surg 2001; 10: 28-31.

5. KANDERS J. - Kinderunfälle: Viele sind ver-

meidbar. Kinder- und Jugendarzt 2001; 32:

200-1.

6. SMITH M.L. - Pedriatric burns: management of

thermal, electrical, and chemical burns and

burn-like dermatologic conditions. Pediatr Ann

2000; 29:367-78.

Areanatomica

apo

Arto superiore

Arto inferiore

ronco anteriore

ronco posteriore

Adulto

18

18

18

Bambinodi 5 anni

15

10

17

16

16

Neonato

18

10

10

16

16

TAB. 1

Rapporto fra et à e 

superficie corporea 

distrettuale espresso 

in percentuale.

Per riferimento bibliografico:

WEMMER U. – Terapia delle ustioni

in età infantile.

La Med. Biol., 2003 /2; 27-29.

Reference:

Thermische Verletzungen der Haut 

im Kindesalter 

Indirizzo dell’Autore:

Prof. Ulrich WemmerTroyesstraße 48

D-64297 Darmstadt