the international children's digital library
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Biblioteca digitale per ragazzi di tutto il mondoTRANSCRIPT
Università Roma Tre
18/05/2012
Cattedra di biblioteconomia e bibliografia
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ICDL nasce nel 2002 all’interno dei laboratori dell’Università del Maryland, in un centro avanzato nel campo dei software dedicati ai ragazzi. La Biblioteca presenta un’interfaccia interessante e innovativa, la quale affianca allo studio sulle modalità di fruizione e ricerca dei ragazzi in ambito digitale, la costruzione di una collezione di letteratura liberamente accessibile sul web.
Per i promotori di questo progetto la missione è quella di “stimolare i bambini del mondo a diventare membri della comunità globale e a comprendere il valore della tolleranza e del rispetto delle varie culture, lingue e idee tramite l’accesso on line a una collezione di qualità di letteratura per l’infanzia.”
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Standard reader, la modalità più simile alla visualizzazione tradizionale. Il libro si sfoglia muovendosi di una pagina alla volta
Comic reader, il cui formato riprendendo quello tipico dei fumetti risulta essere molto amato dai bambini
Spiral reader, in questo caso la visualizzazione appare più dinamica rispetto alle precedenti, la lettura infatti avviene mediante il tipico gesto dello “sfogliare le pagine”.
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Molti libri sono tradotti in varie lingue, con possibilità di ricerca per lingua, per fascia di età o per tipo di letteratura, si possono inoltre mettere insieme tutte queste variabili e ancora fare una ricerca per emozioni suscitate.
Tutti i libri presenti nel sito devono rispettare alcune regole: essere in lingua originale, essere forniti in versione integrale, avere avuto una prima pubblicazione a stampa e avere avuto, nel paese di origine, un’attestazione di qualità (ad esempio un premio).
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Naturalmente, un progetto di tale portata non è esente da varie problematiche. La più complessa risulta essere quella legata al diritto d’ autore il quale in precedenza è stato la causa del naufragio di iniziative simili.
Uno dei più grandi sforzi messi in campo da ICDL è quello di conciliare gli interessi del detentore dei diritti con la diffusione del libro in maniera gratuita. Prima che un’ opera possa essere inserita nella collezione, il detentore deve concedere a ICDL il permesso di fare una copia digitale della sua opera per metterla a disposizione sul web senza fine di lucro.
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Un’ulteriore peculiarità di questo progetto riguarda il team di lavoro, infatti oltre a bibliotecari, informatici e insegnanti vi
partecipano attivamente anche i bambini, i quali attraverso un gruppo di lavoro
chiamato Kidsteam, presentano il loro punto di vista migliorando le interfacce grafiche e
recensendo i libri letti.
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Baudo, Valeria. Come cambiano i servizi bibliotecari per ragazzi : nuove tecnologie e nuove prospettive per le biblioteche pubbliche e scolastiche. Milano: Editrice Bibliografica, 2008. Capitolo 2 pp 74 – 95.
http://en.childrenslibrary.org/
http://www.paginebaby.it/
http://www.childrenslibrary.org/contribute/brochures/icdl_brochure_italian.pdf
The International Children’s Digital Library (visto con Wikipedia)
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