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Green Public Procurement
13 dicembre 2019 ore 10:00 Spazio Attivo - Lazio Innova Via degli Esplosivi 15, Colleferro
Workshop
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Il GPP
Palmira [email protected]
Attuazione degli interventi
CAM Edilizia Criteri ambientali minimi (DM 11/10/2017)
Ai sensi degli articoli 34 e 71 del D. Lgs. n. 50/2016 (Codice dei Contratti Pubblici) così come
modificato dal D. Lgs. n. 56/2017 e sm.i:
• le stazioni appaltanti sono tenute ad inserire nella documentazione progettuale e di gara,
per qualunque importo e per l'intero valore delle gare, almeno le specifiche tecniche e le
clausole contrattuali contenute nei Criteri Ambientali Minimi (CAM) definiti nel DM
11/10/2017.
• Inoltre, i criteri premianti contenuti nel DM 11/10/2017 sono da tenere in considerazione
anche ai fini della stesura dei documenti di gara per l'applicazione dell'offerta
economicamente più vantaggiosa.
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Attuazione degli interventi
CAM Edilizia Criteri ambientali minimi (DM 11/10/2017)
• La presenza dei requisiti ambientali deve essere segnalata fin dalla descrizione stessa dell'oggetto
dell'appalto, indicando anche il decreto ministeriale di approvazione dei criteri ambientali utilizzati. Ciò
facilita le attività di monitoraggio e agevola le potenziali imprese offerenti, perché rende immediatamente
evidenti le caratteristiche ambientali richieste dalla stazione appaltante.
• Deve essere tenuto presente che tali criteri non sostituiscono per intero quelli normalmente presenti in
un capitolato tecnico, ma si vanno ad aggiungere ad essi. Essi specificano dei requisiti ambientali che
l'opera deve avere e che si vanno ad aggiungere alle prescrizioni e prestazioni già in uso o a norma per le
opere oggetto di gara.
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Attuazione degli interventi
CAM Edilizia Criteri ambientali minimi (DM 11/10/2017)
Direzione dei Lavori
Verifica e controllo delle forniture in cantiere per la rispondenza tecnica di materiali/sistemi e componenti alla Relazione CAM ed all’offerta migliorativa dell’Aggiudicatario
Predisposizione prima dell’avvio dei lavoridi una relazione tecnica illustrante nel dettaglio con allegati degli elaborati grafici, nei quali siano evidenziate le migliorie da apportare, gli interventi previsti e i conseguenti risultati raggiungibili (solo se non prodotta in sede di offerta);
Progettazione
Relazione tecnica specialistica, con relativi elaborati grafici per ciascuno dei CAM pertinenti all’intervento contenente le specifiche prestazionali e tecniche previste dalla Stazione Appaltante
• Individuazione del sistema di sanzioni da applicarsi qualora le opere in esecuzione o eseguite non consentano di raggiungere gli obiettivi previsti;
• Verifica e controllo nella predisposizione della documentazione di gara;
• Verifica e controllo degli adempimenti nellafase di esecuzione dell’intervento con il supporto della Direzione Lavori
Stazione Appaltante
Professionisti incaricati
Professionisti incaricati
Aggiudicatario
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Attuazione degli interventi
CAM Edilizia: I criteri di riferimento adottati per la CALL 2.0
Considerata la specificità degli interventi della Call 2.0, ai fini degli adempimenti normativi previsti dal DM 11/10/2017, sono stati identificati, preliminarmente, come pertinenti alla tipologia delle lavorazioni da effettuare i seguenti criteri minimi ambientali:
§2.4 SPECIFICHE TECNICHE DEI COMPONENTI EDILIZI
§2.4.1 Criteri comuni a tutti i componenti edilizi
§2.4.1.1 Disassemblabilità
§2.4.1.2 Materia recuperata o riciclata
§2.4.2 Criteri specifici per i componenti edilizi
2.4.2.1 Calcestruzzi confezionati in cantiere e preconfezionati
§2.4.2.6 Componenti in materie plastiche
§2.4.2.9 Isolanti termici ed acustici
§2.4.2.11 Pitture e vernici
§2.4.2.12 Impianti di illuminazione per interni
§2.4.2.13 Impianti di riscaldamento e condizionamento
§2.5 SPECIFICHE TECNICHE DEL CANTIERE
§2.5.1 Demolizioni e rimozione dei materiali
§2.5.3 Prestazioni ambientali
Mezzi d’opera e trasporto
Personale di cantiere
Resta nelle priorità della Stazione Appaltante inmateria di tutela ambientale e nella responsabilitàdel progettista l’individuazione di ogni altro criterionecessario a conseguire i risultati ambientali attesi
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Attuazione degli interventi
CAM Edilizia: Adempimenti dei progettisti
Il progettista deve predisporre come elaborato specialistico di progetto esecutivo una relazione tecnica che:
• dimostri il soddisfacimento dei criteri individuati in funzione delle caratteristiche dell’opera;
• fornisca specifiche tecniche e prescrizioni in merito alle caratteristiche prestazionali di natura ambientale alle
quali, in sede di gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, gli offerenti
dovranno fare riferimento nella stesura dell’Offerta Tecnica per il riconoscimento delle premialità. Tali specifiche
e prescrizioni dovranno costituire, oltre a quanto già previsto, parte integrante del Capitolato
prestazionale;
• definisca procedure di verifica e controllo in fase di approvvigionamento alle quali l'appaltatore dovrà
rigorosamente attenersi per garantire la rispondenza ai criteri e alle migliorie offerte ed il sistema di sanzioni
(es: penali economiche) che saranno applicate all'aggiudicatario qualora le opere in esecuzione o eseguite non
consentano di raggiungere gli obiettivi previsti oppure nel caso che non siano rispettati i criteri sociali. Esse
potranno essere anche di tipo progressivo in relazione alla gravità delle carenze.
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Attuazione degli interventi
CAM Edilizia: Relazione tecnica di rispondenza – Proposta di indice
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1. Obiettivi della Stazione appaltante di riduzione degli impatti ambientali derivanti da interventi di ristrutturazione degli edifici
1.1. Analisi delle esigenze della Stazione appaltante, nel rispetto degli strumenti urbanistici
1.2. Analisi delle norme e regolamenti esistenti nel contesto(es. piani di assetto di parchi e riserve, piani paesistici, piani territoriali provinciali, regolamenti urbanistici e edilizi comunali, etc.)
1.3. Analisi dei vincoli e ottenimento pareri correlati (es. soprintendenze, etc.)
1. 2. Inquadramento dell’intervento ed individuazione dei criteri di rispondenza
2.1. Verifica della coerenza tra la pianificazione territoriale vigente e i criteri di rispondenza
2.2. Lavorazioni previste dall’intervento e criteri minimi di pertinenza applicabili
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Attuazione degli interventi
CAM Edilizia: Relazione tecnica di rispondenza – Proposta di indice
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Disassemblabilità (rif. §2.4.1.1 ):
elenco di tutti i componenti edilizi e dei materiali che possono essere riciclati o riutilizzati, con l'indicazione del relativo peso rispetto al peso totale dei materiali utilizzati per le lavorazioni nell’edificio
Materia recuperabile o riciclabile (rif. 2.4.1.2 ):elenco dei materiali e della componente recuperabile/riciclabile dei materiali a fine vita
Materia recuperata o riciclata (rif. 2.4.2.9 ):elenco e prescrizioni per i materiali isolanti termici e acustici costituiti, anche parzialmente, da materie recuperate o riciclate e loro peso rispetto al peso totale dei materiali utilizzati per le lavorazioni nell’edificio in funzione di ciò che è previsto dal progettista: cellulosa, lana di vetro, lana di roccia, perlite espansa, polistirene estruso, poliuretano espanso, isolante riflettente in alluminio
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Attuazione degli interventi
CAM Edilizia: Relazione tecnica di rispondenza – Proposta indice e contenuti
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§2.4
.2)
Calcestruzzi confezionati in cantiere e preconfezionati (rif.. §2.4.2.1. ):
- prescrizioni relative al contenuto di materiale riciclato (sul secco) per i calcestruzzi - min. prescritto almeno il 5% sul peso del prodotto;
- prescrizioni per la fase di approvvigionamento nella quale l'appaltatore dovrà garantire la rispondenza della fornitura al criterio;
Componenti in materie plastiche (rif. §2.4.2.6):
- prescrizioni relative al contenuto di materia riciclata o recuperata - min. prescritto almeno 30% in peso valutato sul totale dei componenti in
materia plastica utilizzati;
- prescrizioni per la fase di approvvigionamento nella quale l'appaltatore dovrà garantire la rispondenza della fornitura al criterio;
Isolanti termici ed acustici (rif. §2.4.2.9):
- scelte tecniche di progetto che consentano di soddisfare il criterio con riferimento alle indicazioni tecniche di cui al §2.4.2.9 e tabella allegata;
- prescrizioni per la fase di approvvigionamento nella quale l'appaltatore dovrà garantire la rispondenza della fornitura al criterio;
Pitture e vernici (rif. §2.4.2.11):
- scelte tecniche di progetto che consentano di soddisfare il criterio con riferimento alle indicazioni tecniche di cui alla decisione 2014/312/UE (30)
e s.m.i. relativa all'assegnazione del marchio comunitario di qualità ecologica;
- prescrizioni per la fase di approvvigionamento nella quale l'appaltatore dovrà garantire la certificazione di qualità del prodotto;
Impianti di illuminazione per interni (rif. §2.4.2.12):
- scelte tecniche di progetto illuminotecniche per l’individuazione di apparecchi illuminanti che soddisfino i criteri minimi previsti: efficienza
luminosa ≥ 80 lm/W - resa cromatica ≥ 90 – temperatura di colore delle sorgenti luminose - classe energetica delle sorgenti ≥ A
- Disassemblabilità dei prodotti per la separazione delle diverse parti che compongono l'apparecchio illuminante per lo smaltimento completo a
fine vita.
Impianti di riscaldamento e condizionamento (rif.. §2.4.2.13.):
- scelte tecniche di progetto con indicazione dei locali tecnici ad uso esclusivo di apparecchiature e macchine, con indicazione degli spazi minimi
obbligatori (rif. manuali d’uso dei costruttori e indicazioni di manutenzione), punti di accesso a fini manutentivi lungo tutti i percorsi dei circuiti
degli impianti tecnologici. TALI INDICAZIONI DEVONO ESSERE MUTUATE DALLA RELAZIONE TECNICA SUGLI IMPIANTI;
- prescrizioni per la fase di approvvigionamento nella quale l'appaltatore dovrà necessariamente produrre i documenti di certificazione della
fornitura Erp ( Energy Related Products) e Direttiva Energy Labelling (ELD) ove ricorra.
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Attuazione degli interventi
CAM Edilizia: Relazione tecnica di rispondenza – Proposta indice e contenuti
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§2.5
.1)
Prescrizioni sul valore minimo in % del peso dei rifiuti non pericolosi generati durante la demolizione e rimozione di edifici, parti di edifici, manufatti di qualsiasi genere presenti in cantiere, ed escludendo gli scavi, deve essere avviato a operazioni di preparazione per il riutilizzo, recupero o riciclaggio – valore riferimento almeno il 70%
Indicazioni circa i contenuti del Piano di demolizione e recupero e soglie minime da rispettare circa la % in peso dei rifiuti non pericolosi generati durante la demolizione e rimozione di edifici, parti di edifici, manufatti di qualsiasi genere presenti in cantiere
4.2
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Caratteristiche dei veicoli e mezzi d’opera presenti nel cantiere e limiti da rispettare per i materiali di consumo per la loro manutenzione (breve sintesi di quanto previsto a carico dell’offerente nel §2.5.3)
Qualificazione ambientale del personale di cantiere (breve sintesi di quanto previsto a carico dell’offerente nel §2.5.4)
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Attuazione degli interventi
fase di Gara: Offerta economicamente più vantaggiosa – Criteri e punteggi
Griglia dei criteri tecnico-qualitativi e dei relativi punteggi
• Punteggio complessivo assegnato all’Offerta Tecnica peso pari al 80%, assegnando, quindi,
all’offerta economica un punteggio pari al 20% del totale.
• La proposta scaturisce dall’intento di valorizzare maggiormente gli elementi tecnici legati
all’efficienza energetica ed alla sostenibilità ambientale (a tali elementi viene assegnato
complessivamente un punteggio pari a 60 punti di cui 40 punti ai criteri legati al miglioramento delle
prestazioni energetiche)
ELENCO DEI CRITERI TECNICI QUALI-QUANTITATIVI (modello proposto)
Punteggi max.
proposti
CRITERIO A1: migliorie delle prestazioni energetiche dell’involucro, impianti e FER 40
CRITERIO A2: migliorie di carattere ambientale in riferimento ai Criteri Ambientali Minimi
Edilizia (CAM) di cui al DM 11/10/201720
CRITERIO A3: da definire in base alle caratteristiche dell’opera a cura della Stazione
Appaltante;
20CRITERIO A..: da definire in base alle caratteristiche dell’opera a cura della Stazione
Appaltante;
CRITERIO An: da definire in base alle caratteristiche dell’opera a cura della Stazione
Appaltante.
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Attuazione degli interventi
fase di Gara: Offerta economicamente più vantaggiosa – Criteri e punteggi
Elementi di valutazione: suddivisione in sub-criteri
Ciascuno dei due criteri A1 ed A2 oggetto di analisi è stato suddiviso in una serie di sub-criteri, che
permettono tramite l’indicazione di elementi/parametri qualificanti, pertinenti alla tematica valutata, di
pervenire all’attribuzione del punteggio.
La logica seguita per la specificità delle tematiche trattate, di natura prettamente tecnica e ambientale,
è stata quella di operare nel modo più oggettivo possibile mediante l’attribuzione di punteggi a
elementi (parametri) di valutazione numerici che nella fattispecie della tipologia di interventi
prevista dalla Call for Proposal 2.0 coincidono anche con un giudizio di natura qualitativa sulla bontà
tecnica ed ambientale delle offerte presentate.
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Attuazione degli interventi
fase di Gara: Offerta economicamente più vantaggiosa – Criteri e punteggi
Elementi di valutazione: suddivisione in sub-criteri del Criterio A1
Il sistema di ponderazione scelto per l’attribuzione dei punteggi ha inteso premiare le offerte migliorative tese
a massimizzare le tipologie di interventi con incidenza più elevata sui risultati di efficientamento
energetico dell’edificio (sia per la loro consistenza dimensionale che per le ricadute energetiche sul sistema edificio
impianto) e di autoproduzione locale di energia termica ed elettrica da FER.
CRITERIO A1 - migliorie delle prestazioni energetiche dell’involucro, impianti e FER
Elenco dei sub-criteri e punteggi massimi attribuibili (modello proposto)
Punteggi max. proposti
incidenza % sul punteggio
max
Sub-criterio 1 - MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE E FUNZIONALI DEI SERRAMENTI 8 20%
Sub-criterio 2 - MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL’INVOLUCRO
EDILIZIO8 20%
Sub-criterio 3 - MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO/
CLIMATIZZAZIONE8 20%
Sub-criterio 4 - PRESTAZIONI ENERGETICHE DEI SISTEMI DI ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE INTERNA E DEL COMFORT
VISIVO DEGLI OCCUPANTI5 12%
Sub-criterio 5 - MIGLIORAMENTO DELL’AUTOPRODUZIONE DI ENERGIA DA FER 8 20%
Sub-criterio 6 - SISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO DELL’ENERGIA NELL’EDIFICIO 3 8%
TOTALE 40 100%
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Attuazione degli interventi
fase di Gara: Offerta economicamente più vantaggiosa – Criteri e punteggi
Elementi di valutazione: suddivisione in sub-criteri del Criterio A2
Il sistema di ponderazione scelto per l’attribuzione dei punteggi ha inteso premiare le offerte tese a valorizzare gli
aspetti ambientali più sintonici con disposizioni derivanti da normative concorrenti e/o collaterali già consolidate
(ad es. il complesso di norme nazionali e/o comunitarie che regolano la sicurezza sui luoghi di lavoro, l’utilizzo di materiali
ecocompatibili, la marcatura CE degli stessi ecc.).
CRITERIO A2: Prestazioni di carattere ambientale in riferimento ai Criteri Ambientali Minimi
Edilizia (CAM DM 11/10/2017)
Elenco dei sub-criteri e punteggi massimi attribuibili (modello proposto)
Punteggi
max.
proposti
incidenza %
sul
punteggio
max
Sub-criterio 1 - SPECIFICHE TECNICHE COMUNI A TUTTI I COMPONENTI EDILIZI:
DISSEMBLABILITÀ E RICICLABILITA’ DEI COMPONENTI5 25%
Sub-criterio 2 - CRITERI SPECIFICI PER I COMPONENTI EDILIZI: ISOLANTI TERMICI ED ACUSTICI 5 25%
Sub-criterio 3 - RIDUZIONE RISCHI AMBIENTALI DEL CANTIERE 5 25%
Sub-criterio 4 - VEICOLI E MACCHINARI DI CANTIERE 2 10%
Sub-criterio 5 - FORMAZIONE DEL PERSONALE DI CANTIERE IN MATERIA DI GESTIONE
AMBIENTALE3 15%
TOTALE 20 100%
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Attuazione degli interventi
fase di Gara: Offerta economicamente più vantaggiosa – Criteri e punteggi
Elementi di valutazione: Riparametrazione dei sub-criteri del Criterio A1 in funzione delle
caratteristiche dell’intervento
Il sistema di ponderazione scelto per l’attribuzione dei punteggi ha inteso premiare le offerte migliorative
tese a massimizzare le tipologie di interventi con incidenza più elevata sui risultati di
efficientamento energetico dell’edificio (sia per la loro consistenza dimensionale che per le ricadute energetiche
sul sistema edificio impianto) e di autoproduzione locale di energia termica ed elettrica da FER.
L’Avviso Pubblico CALL FOR PROPOSAL 2.0 ha definito gli interventi di efficientamento da realizzare a seguito
di Audit energetico, e pertanto non per tutti gli edifici proposti dalle Stazioni appaltanti ricorre la totalità delle
tematiche descritte dai sub-criteri da A1.1. a A1.6.
Pertanto si è suggerito alle Stazioni Appaltanti di mantenere inalterato il peso del punteggio
massimo attribuibile al Criterio A1 a 40 punti, rimodulando proporzionalmente i pesi dei sub-
criteri e degli elementi/parametri di valutazione.
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Attuazione degli interventi
fase di Gara: Offerta economicamente più vantaggiosa – Linee Guida
Il documento comprende una serie di schede esplicative nelle quali sono descritti i singoli criteri e sotto-criteri
che si suggerisce di adottare ai fini della valutazione delle offerte.
Tali indicazioni tecniche sono inserite all’interno di una relazione di accompagnamento in cui vengono
puntualmente specificate le motivazioni delle scelte effettuate e forniti alcuni suggerimenti pratici per adattare il
modello al caso specifico, nel momento dell’elaborazione dei documenti di gara.
Tali Schede sono articolate sempre nelle seguenti sezioni:
1. Sintesi dei contenuti e dei riferimenti tecnici e documentali (elaborati di progetto esecutivo/altro) da tenere
presenti nella stesura della proposta migliorativa;
2. Documentazione da produrre a cura dell’Offerente con elencazione puntuale dei format e documenti con
relativi contenuti da allegare obbligatoriamente all’Offerta Tecnica;
3. Metodica di attribuzione del punteggio: con indicazioni esplicative sul metodo di formazione del punteggio
conseguito dal singolo Offerente a partire dalla documentazione elaborata di cui al precedente punto 2.
I contenuti tecnici e i punteggi indicati nelle Schede devono considerarsi soltanto come proposta e punto di
riferimento per gli elaborati che saranno predisposti dalla stazione appaltante (lettera di invito, bando di gara, ecc.).
Struttura del documento proposto
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Linee Guida
Esperienza Operativa: Supporto alle Amministrazioni Beneficiarie delle Call
for Proposal 2.0 in fase di progettazione ed in fase di gara
IN FASE DI PROGETTAZIONE
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Documento tipo per la predisposizione della
Relazione specialistica Criteri Ambientali
Minimi allegata al Progetto esecutivo
IN FASE DI GARA Schema tipo di disciplinare di gara per l’affidamento dei servizi di architettura e
ingegneria
Schema tipo di Capitolato prestazionale conforme ai CAM
Appendice alle linee guida per la formulazione dell’OEPV conforme ai CAM
Esperienza Operativa: Il risultato in attuazione
OFFERTA TECNICA PRESENTATA IN SEDE DI GARA ATTUATA DA UNA
AMMINISTRAZIONE BENEFICIARIA CON PROCEDURA APERTA CON IL
CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA
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Riepilogo
offerta tecnica
Relazione
tecnica
Criterio A1
Relazione
tecnica
Criterio A2
Relazione
tecnica
Criterio A3
Elaborati
grafici
Piano di fine
vita
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Grazie per l’attenzione
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PALMIRA LEONE
FONDI ESI E ASSISTENZA TECNICA
Lazio Innova S.p.A.VIA CASILINA 3T - 00182 ROMA
TEL.: +39 06 60516420
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