torino brasca guerriero lingua italiana

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“Comprensione del testo e attività di studio . Non solo DSA” Terzo incontro di Alta Formazione Protocollo d’intesa MIUR – Fondazione Telecom Italia AID (Associazione Italiana Dislessia) Relatori GISCEL : Luciana Brasca Anna Rosa Guerriero Regione PIEMONTE Torino Giovedì 7 aprile 2011

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Page 1: Torino brasca guerriero lingua italiana

“Comprensione del testo e attività di studio.

Non solo DSA”

Terzo incontro di Alta Formazione Protocollo d’intesa MIUR – Fondazione Telecom Italia

AID (Associazione Italiana Dislessia)

Relatori GISCEL: Luciana Brasca

Anna Rosa Guerriero

Regione PIEMONTE Torino

Giovedì 7 aprile 2011

Page 2: Torino brasca guerriero lingua italiana

La competenza di lettura

La competenza di lettura consiste nella comprensione e nell’utilizzazione dei testi scritti e nella riflessione sui loro contenuti al fine di raggiungere i propri obiettivi, di sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità e di svolgere un ruolo attivo nella società.

(OECD /PISA , 2004)

Page 3: Torino brasca guerriero lingua italiana

Comprensione della lettura

• È requisito fondamentale per lo sviluppo personale e l’integrazione sociale

• È condizione per lo sviluppo di conoscenze e

competenze in ambito scolastico trasversale alle discipline

• È un insieme di processi che coinvolge aspetti linguistici di decodifica di testi, specifiche abilità linguistiche e attività cognitive

Page 4: Torino brasca guerriero lingua italiana

Le competenze di comprensione degli studenti italiani nelle indagini internazionali e nazionali

Liv. 1 % Liv. 2% Liv. 3% Liv. 4/5%

Indagine ALL (2003-5) fascia età 16-25 M F

38.9

31.6

38.7

38.4

19.6

24.9

2.8

5.1

OCSE PISA (2006)Età 15

50.9

22.7

INVALSI 2009Fine secondariaI grado

5031 19

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Didattica della lettura e della comprensione del testo

A CHI SPETTA?

La SCUOLA è l’unica agenzia, ad oggi, in grado di affrontare tale

COMPITO

Page 6: Torino brasca guerriero lingua italiana

è un apprendimento di lungo periodo, da curare almeno fino al biennio superiore;

non è un processo “tutto o nulla”;vi contribuiscono in modo interattivo

processi top - down e bottom – up;è una competenza trasversale e

riguarda tutte le discipline che prevedono l’uso del manuale di studio;

è fondamentale il ruolo del docente di italiano, ma sono coinvolti tutti i docenti.

La comprensione si insegna nella consapevolezza che:

Page 7: Torino brasca guerriero lingua italiana

Processi top-down, dall’alto, di anticipazione/previsione:

via lessicale

ESPERIENZE

Processi bottom-updal basso, di decifrazione

e associazione: via fonologica o segmentale

Lettera, sillaba, porzione di parola

Page 8: Torino brasca guerriero lingua italiana

Processo di LETTURA

DECIFRAZIONE COMPRENSIONE

Page 9: Torino brasca guerriero lingua italiana

Cosa vuol dire concretamente “APPROCCIO LESSICALE”?

Secnodo un pfrosseore dlel'Unviesrita‘ di Cmabrdige, non imorpta in che oridne apapaino le letetre in una paolra, l'uinca csoa imnorptate e' che la pimra e la ulimta letetra sinao nel ptoso gituso. Il riustlato puo' serbmare mloto cnofsuo e noonstatne ttuto si puo' legerge sezna mloti prleobmi. Qesuto si dvee al ftato che la mtene uanma non lgege ongi ltetera una ad una, ma la paolra nel suo isineme. Cuorsio, no?

Page 10: Torino brasca guerriero lingua italiana

UTILE e NECESSARIA AUTOMATISMO AUTONOMIA SPAZI di ELABORAZIONE VANTAGGIO PER LA COMPRENSIONE

MA

NON E’ GARANZIA di COMPRENSIONE

Decifrazione rapida

Page 11: Torino brasca guerriero lingua italiana

Decifrazione: un problema per i DSA

• lettura lenta• anticipazioni scorrette

(cattiva integrazione tra accesso lessicale e fonologico) lessico nuovo vs lessico noto

• lunghezza testi e affaticamento

• difficoltà in automatismi• difficoltà a conservare in

memoria parole appena lette o porzioni di testo (sovraccarico di ML e MLT poco efficiente)

• difficoltà a tener conto della funzione sintattica della punteggiatura

• difficoltà di movimento spaziale per individuare parole o parti di testo

• difficoltà a muoversi nel testo per riprenderne parole o frasi

• interferenza disturbante degli elementi paratestuali

Page 12: Torino brasca guerriero lingua italiana

• lettura dell’insegnante

• sintesi vocali, testi digitali e registrazioni

• tempi di lettura ed elaborazione adeguati

• lavoro assieme ed attivo sul lessico nuovo

• lavoro su porzioni di testo

• riduzione quantità di testo da leggere, selezione di ciò che è fondamentale

• individuazione di elementi testuali e paratestuali, in base a scopi di lettura e stile cognitivo

• attuare una didattica inclusiva

• … BASTA con logopedia; lavorare sul processo di comprensione

Che fare?

Page 13: Torino brasca guerriero lingua italiana

Il processo di comprensione

ConoscenzeEsperienzeCompetenze

INTERAZIONE

ArgomentoStrutturaLinguaggio

TESTOLETTORE

Page 14: Torino brasca guerriero lingua italiana

Interazione tra lettore e testo

• Capire un testo è un processo interattivo tra l’enciclopedia del lettore e le caratteristiche del testo.

• Le difficoltà di comprensione dipendono dal possesso inadeguato delle conoscenze, ma anche dalle caratteristiche linguistico- testuali del testo

Page 15: Torino brasca guerriero lingua italiana

Il lettore che capisce• Il lettore che capisce compie contemporaneamente

una serie di operazioni cognitive e linguistiche che gli consentono di seguire lo sviluppo del testo e di cogliere significati e contenuti:

- decodifica i significanti grafici - riconosce informazioni e concetti espliciti- comprende significati impliciti attraverso inferenze, integrazioni, collegamenti- segue lo sviluppo del testo e ricostruisce i significati globali, le intenzioni e gli scopi dell’autore- analizza e valuta la forma, il contenuto e le dimensioni contestuali (Ambel M. 2006)

Page 16: Torino brasca guerriero lingua italiana

Lo studente e le sue caratteristiche

La sua competenza linguistica è soprattutto orale e colloquiale, di registro informale :

- sintassi semplice, con frasi brevi, prevalentemente paratattiche, talvolta frammentarie

- lessico poco vario, con frequente ricorso a parole “passepartout” e a ripetizioni

- struttura lineare- bassa densità informativa

Page 17: Torino brasca guerriero lingua italiana

Il testo

È un prodotto scritto, con elevato livello formalità:

- lessico preciso e vario - sintassi complessa ed elaborata - elevata densità informativa - limitato livello di ridondanza

Testo manualistico - lessico specialistico (specialistico, - se scientifico, sintassi peculiare livello divulgativo) - scopi comunicativi precisi - esposizione come tipologia prevalente

Page 18: Torino brasca guerriero lingua italiana

Problemi di comprensione Dai risultati delle Prove Invalsi 2009 e 2010

Le difficoltà di comprensione riguardano prevalentemente:

- Strategia di lettura superficiale, lineare

- Coesione testuale ( riconoscimento del referente testuale, funzione della punteggiatura, funzione e significato dei connettivi interfrasali, esplicitazione delle frasi implicite, scioglimento dei nessi impliciti)

- Significato figurato delle parole nel contesto

- Organizzazione logica

- Ricostruzione complessiva del testo; interpretazione

Page 19: Torino brasca guerriero lingua italiana

Lo studente e il testo scritto

• La competenza dello studente nei confronti del testo scritto è in fase di costruzione e consolidamento

• Il consolidamento delle competenze di comprensione passa attraverso la pratica, opportunamente guidata e continuativa, del testo scritto

Page 20: Torino brasca guerriero lingua italiana

Insegnare la comprensione: il compito del docente di italiano

( la comprensione del testo è l’oggetto dell’apprendimento)

Lavoro sui singoli aspetti del testo:

Lessicali

Sintattici

Testuali

Cognitivi

Lavoro sulla metacognizione:

Conoscenza di sé come lettore

Conoscenza del compito di lettura

Uso di strategie

Sensibilità al testo

Page 21: Torino brasca guerriero lingua italiana

Difficoltà lessicaliDifficoltà lessicali

• Lessico ignoto

• Lessico a bassa frequenza

• Lessico polisemico/ambiguo

• Linguaggio metaforico e retorico in genere

• Espressioni idiomatiche

• Iperonimi/iponimi

• Funzione di morfemi (prefissi, suffissi), clitici

Page 22: Torino brasca guerriero lingua italiana

Difficoltà sintatticheDifficoltà sintattiche

• Lunghezza e complessità dei periodi

• Presenza di incisi

• Nominalizzazioni

• Funzione della punteggiatura

• Rapporto ipotassi/paratassi

• Subordinate implicite

Page 23: Torino brasca guerriero lingua italiana

Difficoltà testualiDifficoltà testuali

• Riprese anaforiche (nominali, pronominali, ellissi) / Identificazione degli individui

• Connettivi e segnali discorsivi

• Elementi ‘deboli’ di coesione (ne, ci…)

Page 24: Torino brasca guerriero lingua italiana

Difficoltà cognitive

• Inferenze- ricavare l’implicito

• Ricorso a repertori concettuali

• Selezione delle informazioni

• Gerarchizzazione delle informazioni

• Difficoltà a mantenere in memoria il microtesto - scrittura per lo studio

Page 25: Torino brasca guerriero lingua italiana

Lessico• Segnalare le parole-chiave

• Semplificare/facilitare la comprensione di parole / termini difficili attraverso

la SOSTITUZIONE e la SPIEGAZIONE

di parole che non costituiscono di parole-chiave/termini

obiettivo di apprendimento tecnici

Page 26: Torino brasca guerriero lingua italiana

SintassiStrutture troppo complesse sono difficilmente decifrabili, ma

anche una frammentazione sintattica eccessiva può generare difficoltà, disturbando la comprensione.

Una sintassi accessibile è quella che mantiene un rapporto equilibrato tra strutture frasali e carico informativo (Amoruso 2010); una sintassi che evita cioè l’accumulo di molte informazioni in uno stesso periodo.

Possibili operazioni:

Spezzare i periodi troppo lunghi

Trasformare le implicite in esplicite – inserire i connettivi

Trasformare le nominalizzazioni (dove è più opportuno) in frasi verbali

Page 27: Torino brasca guerriero lingua italiana

Il testo / i testi scolastici: alcune difficoltà

• Difficoltà a livello di struttura concettuale

selezione delle informazioni ordine delle informazioni

• Difficoltà a livello di organizzazione testuale cattiva distribuzione del carico informativo

assenza o cattivo uso dei connettivi

“identità ostacolata” e uso di incisi e parentesi

Cfr. Amoruso C., In parole semplici, PALUMBO 2010

Page 28: Torino brasca guerriero lingua italiana

Un esempioQuesti fattori portarono a un graduale approfondirsi dello

squilibrio sociale, che determinò una rapida diffusione di fenomeni quali il banditismo e le violente rivolte violente rivolte delle plebi urbane e dei contadini affamati. La più importante esplosione di malcontento popolare esplosione di malcontento popolare ebbe luogo a Napoli il 7 luglio del 1647, anche se anche se l’insurrezione l’insurrezione fu soffocata in pochi mesi dalle truppe spagnole.

(Storia, II media, 2004)

“anche seanche se” oppone il luogo in cui la rivolta scoppia con la sua breve durata: l’insurrezione ebbe luogo a Napoli anche se durò poco. In realtà il connettivo è giustificato dall’identificazione di tale rivolta come la più importante

La seconda e la terza occorrenza si riferiscono allo stesso evento: nel primo caso l’espressione è generica; nel secondo caso l’equivalenza tra le due etichette non viene esplicitata e poi l’introduzione della parola ‘insurrezione’ può creare confusione perché la ripresa del soggetto non era necessaria

Page 29: Torino brasca guerriero lingua italiana

Materiali di supporto per la comprensione

• Utilizzare immagini

• Elaborare strutture gerarchiche / mappe concettuali / tabelle / schemi per visualizzare la struttura tematica / la rete concettuale del testo

• Progettare schede di attività per accompagnare la lettura e orientare processi metacognitivi

• Fornire schede lessicali per spiegare parole-chiave / per stabilire relazioni tra gruppi di parole connesse per significato

Page 30: Torino brasca guerriero lingua italiana

Ricostruzione di un nuovo ordine Ricostruzione di un nuovo ordine mondialemondiale

SISTEMA SISTEMA BIPOLAREBIPOLARE

fondata sul confronto tra USA E URSSUSA E URSS

POTENZE VINCITRICI DELLA II POTENZE VINCITRICI DELLA II GUERRA MONDIALEGUERRA MONDIALE

DUE MODELLI DUE MODELLI ECONOMICIECONOMICI

e DUE SISTEMI POLITICIDUE SISTEMI POLITICI CONTRAPPOSTICONTRAPPOSTI

la guerra contribuisce al mutamento degli equilibri tra i paesi del mondo

NUOVI RAPPORTI DI NUOVI RAPPORTI DI FORZAFORZA

tra le grandi potenze

DISLOCAZIONE DELLE DISLOCAZIONE DELLE FORZE MILITARI FORZE MILITARI

che prefigurano il controllo di intere aree

ACCORDI DI BRETTON ACCORDI DI BRETTON WOODSWOODS

19441944

ACCORDI DI JALTAACCORDI DI JALTA19451945

Page 31: Torino brasca guerriero lingua italiana

ACCORDI DI BRETTON ACCORDI DI BRETTON WOODSWOODS

19441944

ACCORDI DI JALTAACCORDI DI JALTA19451945

NUOVO SISTEMA NUOVO SISTEMA MONETARIO IMPERNIATO MONETARIO IMPERNIATO

SUL DOLLAROSUL DOLLARO

DECLINO DECLINO DELL’EUROPA DELL’EUROPA

divisa tra Usa e URSSdivisa tra Usa e URSS

americani, sovietici, francesi e inglesi anglo-americani sovietici tutela comune

IL VALORE DEL DOLLARO IL VALORE DEL DOLLARO ANCORATO ALL’ORO ANCORATO ALL’ORO

LA GERMANIA DIVISA IN 4 ZONE LA GERMANIA DIVISA IN 4 ZONE E LA CAPITALE BERLINO DIVISA E LA CAPITALE BERLINO DIVISA IN 4 SETTORI IN 4 SETTORI 1949: 1949: COSTITUZIONE DELLE 2 GERMANIECOSTITUZIONE DELLE 2 GERMANIE

AUSTRIA AUSTRIA GRECIAGRECIA ITALIA ITALIA

BULGARIABULGARIA ROMANIA ROMANIA

IUGOSLAVIIUGOSLAVIAAPOLONIAPOLONIA UNGHERIAUNGHERIA

Page 32: Torino brasca guerriero lingua italiana

LA COMPRENSIONE DEL TESTO DI STORIA

UN ESEMPIO DI PERCORSO

Page 33: Torino brasca guerriero lingua italiana

Fasi del procedimento:

Scrittura per lo studio:

• Schematizzazione – creazione mappe

• Sintesi diverse

Pre–lettura/lettura orientativa

Lettura (o sintesi vocale)

• CategorizzazioneSOTTOLINEATURA

• Gerarchizzazione

Rielaborazione orale

Page 34: Torino brasca guerriero lingua italiana

PRELETTURA

Selezionare gli indici paratestuali:

• Immagini• Tabelle, grafici, schemi, linee del tempo,

tavole• Titoli e sottotitoli• Parole chiave evidenziate• Box con eventuali domande• Glossari

Interrogare tali indici per formulare ipotesi di significato o possibili gerarchie

Page 35: Torino brasca guerriero lingua italiana

LETTURA• Lettura:

– dell’insegnante– con sintesi vocale

• Discussione/problematizzazione: ORALE• Sottolineatura• Note e richiami sul testo• Conferma di ipotesi (fase di pre – lettura)• Ritorno su porzioni di testo particolarmente difficili – Rilettura• Completamento di griglie già predisposte• Proposta di diversi tipi di scrittura di sintesi:

– collettiva e guidata/di gruppo o coppia/individuale– + o – vincolata– individuale

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Lo studente con DSA: qualche attenzione in più• non far leggere a voce alta• dare tempi di lettura ed elaborazione adeguati• non far prendere genericamente appunti, preferire

completamenti di scalette, griglie e schemi pre-costruiti• ridurre la quantità di testo da leggere, comprendere e

studiare autonomamente a casa • ridurre le esercitazioni a casa, selezionando solo ciò che

è fondamentale• preferire le verifiche orali ( dare maggior tempo

all’esposizione, permettere l’uso di scalette o simili)• avvalersi delle misure dispensative e degli strumenti

compensativi previsti

Page 37: Torino brasca guerriero lingua italiana

Riferimenti

• Ambel M., 2006, Quel che ho capito, Roma, Carocci;• Amoruso C., 2010, In parole semplici, Palumbo• Colombo A., 2002, Leggere. Capire e non capire, Bologna,

Zanichelli;• Ferreri S., 2002, Non uno di meno, Firenze, La Nuova Italia;

• Lo Duca M. G., 2004, Lingua italiana ed Educazione Linguistica, Roma, Carocci;

• Lumbelli L., 2009, La comprensione come problema, Bari, Laterza;• Orsolini M.,Fanari R., Maronato C., 2005, Difficoltà di lettura nei

bambini, Roma, Carocci;• Stella G, 2004, La dislessia, Bologna, Il Mulino.