trattato scientifico - wellstore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue...

44
TRATTATO SCIENTIFICO La pressoterapia Esperienze Dr. Walter Bottega www.walterbottega.com (Ver. 1.2 - 2014)

Upload: doankien

Post on 16-Feb-2019

219 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

TRATTATO SCIENTIFICO

La pressoterapiaEsperienze

Dr. Walter Bottegawww.walterbottega.com

(Ver. 1.2 - 2014)

Page 2: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

2

Page 3: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Un ringraziamento va alle persone che hanno partecipato a questa esperienza mettendo a disposizione il proprio tempo, provando i vari protocolli e fornendo

le indicazioni per la stesura dei protocolli contenuti nel presente trattato.

Ringrazio inoltre gli atleti Campioni del Mondo che hanno con piacere utilizzato le pressoterapie Mesis messe a loro disposizione seguendo le mie indicazioni.

I risultati sono stati sorprendenti per me, per loro e per i loro tecnici.

Walter Bottega, laureato in scienze motorie e professore di educazione fisica.• Atleta Olimpico a Barcellona 1992 e Atlanta 1996 nella disciplina del

Canottaggio.• Allenatore della Squandra Nazionale della Federazione Italiana Canottaggio

dal 2005 al 2008. • Membro della Commissione Tecnica Nazionale della Federazione Italiana

Canottaggio (F.I.C.) dal 2013. • Allenatore e Direttore Tecnico della Squadra agonistica della Società

Canottieri Armida dal 2000.• Docente della materia "il canottaggio" presso la S.U.I.S.M. (Scuola

Universitaria Interfacoltà Scienze Motorie) di Torino dal 2006 al 2009.• Referente scientifico e consulente commerciale per prodotti professionali e ad

uso domestico: elettromedicali e apparecchiature per l'estetica.

Della stessa collana del Dr. Bottega:• La Pressoterapia• PressoSport• La Radiofrequenza

Trattato del Dr. Walter Bottega

AVVERTENZA: Gli argomenti ed i contenuti di questo trattato rappresentano esperienze e considerazioni personali, non rappresentano indicazioni o consigli per l'applicazione dell'utilizzo delle apparecchiature sulle persone. Nel caso di patologie o dubbi sulla propria salute, rivolgersi al proprio medico. Per le indicazioni d'utilizzo, le controindicazioni e le precauzioni d'uso fare riferimento ai manuali allegati alle apparecchiature. Questo manuale non ha finalità mediche o curative. Pertanto le indicazioni in essocontenute hanno validità solo per i soggetti che hanno eseguito i trattamenti e che hanno contribuito alla stesura del presente documento. Si evidenzia che tali persone non sono affette da patologie.

3

Page 4: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

4

Page 5: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

INDICE• APPARATO CARDIOVASCOLARE....................................................................6• FISIOLOGIA DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE...........................................8• SISTEMA LINFATICO.................................................................................11• CARATTERISTICHE DELLE APPARECCHIATURE UTILIZZATE.............................12• L'USO DELLA PRESSOTERAPIA NELLA VITA QUOTIDIANA................................17• CELLULITE..............................................................................................18• VASCOLARIZZAZIONE GAMBE,GLUTEI,ADDOME...........................................20• VASCOLARIZZAZIONE BRACCIO.................................................................21• RITENZIONE IDRICA.................................................................................22• LINFODRENAGGIO GAMBE.........................................................................23• LINFODRENAGGIO BRACCIO......................................................................24• GAMBE PESANTI, PIEDI E GAMBE GONFIE...................................................25• RELAX E PREVENZIONE.............................................................................26• MAL DI SCHIENA......................................................................................27• CRAMPI..................................................................................................28• LINFEDEMA, EDEMI DA IMMOBILITA...........................................................29• MASTECTOMIA.........................................................................................30• DIABETE.................................................................................................30• CREME SPECIFICHE..................................................................................31• UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE...............................................................32• MANGIARE BENE PER UNA PELLE PIU' SANA.................................................37• LA PREVENZIONE PARTE DA UNO STILE DI VITA ATTIVO................................38• CONCLUSIONI.........................................................................................40

5

Page 6: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

APPARATO CARDIOVASCOLARE

L'apparato cardiovascolare è formato da organi "cavi":

• Cuore: è un muscolo particolare, infatti è di tipo striato, ma involontario. Ha due compiti fondamentali: la struttura muscolare pompa il sangue in tutti gli organi attraverso le arterie, mentre il tessuto specifico di conduzione, dà origine al battito cardiaco.

• Vasi sanguigni: strutture che permettono il trasporto del sangue all'organismo. Essi possono essere classificati in:

• Arterie: vasi sanguigni che nascono dai ventricoli e portano il sangue poco ossigenato ai polmoni (attraverso l'arteria polmonareche nasce dal ventricolo destro) e sangue ossigenato a tutto il corpo (attraverso l'aorta che nasce dal ventricolo sinistro);

• Vene: vasi sanguigni che trasportano sangue carico di anidride carbonica ai polmoni e sostanze di rifiuto al fegato e ai reni per la depurazione; le loro pareti sono meno spesse di quella delle arterie, poiché la pressione del sangue è meno elevata;

• Capillari: permettono gli scambi fra il sangue e i tessuti, infatti sono di dimensioni microscopiche e si trovano fra le cellule.

Una delle caratteristiche più sorprendenti del sistema circolatorio dei vertebrati è il letto capillare, una fitta rete che collega il circuito arterioso e quello venoso.

Il lato arterioso di ciascun letto capillare porta il sangue ossigenato dal cuore ai tessuti, mentre il sangue povero di ossigeno raccolto dai tessuti risale attraverso le vene al cuore, aiutato in questo dalla pompa muscolare, cioè dalla pressione esercitata dai muscoli sulle vene.

Esistono due grossi circuiti arteriosi: la grande circolazione o circolazione sistemica e la piccola circolazione o circolazione polmonare. La grande circolazione prende l'avvio dal ventricolo sinistro che, contraendosi, spinge il sangue ricco di ossigeno nell'aorta e da qui in tutte le arterie del corpo, che trasportano il sangue ossigenato ai diversi tessuti e apparati. Dai tessuti, il sangue attraverso, il sistema delle vene cave, raggiunge l'atrio destro del cuore. Dal ventricolo destro inizia la piccola circolazione: da qui il sangue viene pompato, tramite l'arteria polmonare, nei polmoni dove negli alveoli circondati da una ricca rete di capillari, cede l'anidride carbonica e si arricchisce di ossigeno. Tramite le vene polmonari raggiunge l'atrio sinistro del cuore e da qui riparte tutto il ciclo precedente.

L'apparato circolatorio umanoL'apparato circolatorio è suddiviso in grande circolazione e piccola circolazione. La grande circolazione ha inizio nel ventricolo sinistro con l'aorta, la più grande arteria; i suoi rami si risolvono in capillari dove il sangue cede l'ossigeno e si carica di anidride carbonica, trasformandosi così da sangue arterioso a sangue venoso; dai capillari si formano le vene, le quali raggiungono la vena cava superiore, la vena cava inferiore e il seno coronario, che sboccano nell'atrio destro. Da qui il sangue

6

Page 7: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

venoso passa al ventricolo destro, da cui parte la piccola circolazione, con l'arteria polmonare, che porta il sangue ricco di anidride carbonica ai polmoni; da qui l'arteria polmonare si risolve in capillari, nei quali il sangue venoso perde anidride carbonica e si carica di ossigeno, diventando così sangue arterioso, il quale torna poi al cuore tramite le quattro vene polmonari, che sboccano nell'atrio sinistro.

7

Blu = VeneRosso = Arterie

Page 8: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

FISIOLOGIA DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE

Nell'uomo l'apparato è diviso in:

• apparato circolatorio sanguigno (trasporta il sangue)

• apparato circolatorio linfatico (trasporta la linfa)

Tipi di trasporto internoIl nostro corpo ha un apparato circolatorio chiuso chiamato anche apparato cardiovascolare, costituito da una rete di vasi tubulari.

Il sangue scorre confinato nei vasi, separato dal liquido interstiziale. L'apparato circolatorio chiuso è costituito da diverse componenti: le arterie che trasportano il sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso e venoso.

Le arterie e vene si distinguono per la direzione del flusso. Normalmente inoltre, mentre le arterie trasportano sangue ricco di ossigeno (sangue arterioso), le vene trasportano sangue povero d'ossigeno (sangue venoso). Tuttavia ciò è valido soltanto per il circolo sistemico, mentre nel piccolo circolo (o circolo polmonare) accade l'esatto opposto: le arterie polmonari trasportano sangue povero di ossigeno dal cuore ai polmoni, mentre le vene polmonari portano il sangue appena ossigenato dai polmoni al cuore.

Il cuore ha 2 cavità principali: l'atrio che riceve il sangue refluo dai distretti per mezzo delle vene, e il ventricolo che pompa il sangue verso i distretti a valle convogliandolo nelle arterie. Le grandi arterie si ramificano nelle arteriole (vasi di resistenza), piccoli vasi che danno origine ai capillari.

La rete dei capillari è genericamente chiamata "letto capillare". Esso permette lo scambio chimico tra sangue e liquido interstiziale. I capillari si riuniscono nelle venule (vasi di capacitanza) per confluiscono nelle grandi vene.

Il sangue esercita una pressione sulle pareti dei vasiLa pressione sanguigna corrisponde alla forza che il sangue esercita sulle pareti dei vasi sanguigni: essa è la forza che spinge il sangue dal cuore ai letti capillari.

La pressione sanguigna dipende anche dalla gittata cardiaca (volume di sangue al minuto che il ventricolo sinistro pompa nell'aorta) e anche dalla resistenza al flusso sanguigno operato dai vasi.

La pulsazione si sente solamente nelle arterie, perché nelle arteriole non ci sono più valori elevati di pressione: infatti la pressione decade man mano che il letto arterioso aumenta, ciò causa un flusso lento nei capillari, poiché sia più facile uno scambio di sostanze tra sangue e liquido interstiziale.

Il sangue viene compresso dai muscoli nelle vene, cosicché, ogni qualvolta noi ci muoviamo, il sangue scorre verso il cuore e le valvole delle vene non permettono il reflusso.

8

Page 9: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Il tessuto muscolare liscio controlla la distribuzione del sangueSolo il 5-10% dei capillari viene effettivamente attraversato dal flusso sanguigno.

Solo i capillari del cervello e cuore sono completamente irrorati, mentre in altre parti del corpo il rifornimento varia da momento a momento.

Quando le cellule muscolari della parete dell'arteria si rilassano, l'arteriola si dilata consentendo al sangue di entrare nei capillari. Poi, l'arteriola si restringe facendo diminuire il flusso sanguigno.

Un secondo meccanismo di controllo, utilizza un capillare chiamato metarteriola, attraverso cui il sangue scorre dall'arteriola alla venula, questo è sempre aperto.

Il passaggio di sangue in questi capillari ramificati è regolato da anelli di tessuto muscolare liscio detti sfinteri precapillari.

Il sangue può solo scorrere quando gli sfinteri precapillari sono aperti: ecco perché molti capillari della parete del tubo digerente sono aperti quando v'è cibo da digerire, mentre durante un intenso sforzo fisico si chiudono per convogliare il sangue verso i muscoli scheletrici, che hanno in quel momento più bisogno di sangue.

I capillari sono così sottili, perché le sostanze possano passare nel liquido interstiziale. La parete del capillare è formata da cellule epiteliali che circondano il lume contenente il sangue.

Alcune sostanze diffondono semplicemente attraverso le cellule epiteliali o sono trasportate per endocitosi, racchiuse in vescicole; Inoltre, poiché la parete capillare presenta strette fessure tra le cellule epiteliali, l'acqua e alcuni soluti possono transitare liberamente, mentre le cellule ematiche e le proteine rimangono dentro il capillare.

La pressione sanguigna, forza attiva, spinge le sostanze all'esterno del capillare, mentre per osmosi le sostanze passano in entrambi i sensi. Questo avviene perché il sangue ha una concentrazione di soluto maggiore di quella del liquido interstiziale a causa delle proteine.

All'estremità del capillare vicino all'arteriola, dato che la pressione è alta, il sangue tende a uscire più che ad entrare.

Presso l'estremità del capillare collegata alla venula la situazione è opposta, perché la pressione diminuisce: circa il 99% del sangue che fuoriesce dalla parte dell'arteriola, viene riassorbito nella parte di capillare vicino alla venula.

Il liquido interstizialeTutte le cellule sono immerse nel liquido interstiziale: esso ha il compito di permettere gli scambi tra il sangue e le cellule del nostro corpo. È composto da acqua, in cui sono immersi proteine, grassi provenienti dall'intestino, sali minerali e da corpuscoli, i leucociti.

9

Page 10: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Il liquido, nei capillari, entra in contatto con le cellule e con esse scambia le sostanze: nutrimento e ossigeno passano dal liquido interstiziale alle cellule e viceversa le sostanze di rifiuto, escono dalle cellule. Completato lo scambio, una parte del liquido va nei capillari venosi e un'altra parte va nei capillari linfatici, nei quali prende il nome di linfa.

I capillari si riuniscono in vasi linfatici, che portano in due vene all'altezza del collo la linfa, permettendone il riutilizzo. La linfa si muove grazie a delle contrazioni muscolari: se ciò non accadesse esso si raccoglierebbe, provocando un rigonfiamento, l'edema.

Lungo i vasi linfatici si trovano i linfonodi che filtrano la linfa.

10

Page 11: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

SISTEMA LINFATICO

Il sistema linfatico è una complessa rete composta dai vasi linfatici (il più importante dei quali è il dotto toracico), e dal tessuto linfatico. Il tessuto linfatico si ritrova in molte strutture, quali i linfonodi, il cosiddetto MALT e le strutture dedicate alla produzione e alla messa in circolo dei linfociti, come il midollo osseo ed il timo.

Nella rete di vasi linfatici scorre a senso unico la linfa, che viene drenata dai tessuti periferici e riversata nella vena cava.

Il sistema linfatico è un importante componente del sistema immunitario e ha molteplici funzioni in relazione tra loro:

• rimozione dei fluidi in eccesso dai tessuti;• assorbimento di acidi grassi e conseguente trasporto di grasso e chilo verso il

sistema circolatorio;• produzione e trasporto di cellule immunitarie come linfociti, monociti;• trasporto di cellule APC dai tessuti ai linfonodi, sede di stimolazione della

risposta immunitaria;• produzione di anticorpi.

11

Page 12: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

APPARECCHIATURE UTILIZZATE

La pressoterapia è l'equivalente di un massaggio linfatico manuale, l'effetto si basa su un'azione fisica che agisce sulla circolazione venosa e linfatica. Il suo scopo è quello di normalizzare il circolo venoso, evitare le stasi linfatiche ed aumentare la microcircolazione periferica.La sequenza pressoria favorisce l'entrata del liquido interstiziale nei vasi linfatici e nell'albero circolatorio,

attivandone e stimolandone il naturale percorso.La pressoterapia agisce nella direzione del flusso venoso, favorendo il cosiddetto ritorno venoso, riducendo momentaneamente il lavoro della valvola venosa.

Le pressoterapie Mesis utilizzate sono sequenziali, sono facili da utilizzare, offrono la massima sicurezza d'impiego e le giuste caratteristiche tecniche per soddisfare ogni singola esigenza.

Terminologia utilizzata:• Programma - modalità di gonfiaggio delle camere; • Ciclo – 1 ciclo equivale al gonfiaggio di tutte le camere, dalla prima all'ultima

indipendentemente dal programma utilizzato. Dopo il gonfiaggio dell'ultima camera, c'è una pausa e poi inizia un nuovo ciclo;

• Velocità cicli – è il tempo che impiega la macchina a completare 1 ciclo, le pressoterapie Mesis con la possibilità di regolare la velocità dei cicli passano da un minimo di 1 ciclo al minuto fino ad un massimo di 2 cicli al minuto (su 5 livelli intermedi);

• Applicatore – elemento pneumodistensivo composto da più camere che si gonfiano sequenzialmente regolate dal programma scelto (gambali, bracciale e fascia addominale/glutei), le pressoterapie Mesis dispongono di 2 tipi di gambale: a camere normali e con il sistema MESISCPS a camere poarzialmente sovrapposte;

• Tempo - durata della seduta (regolabile da 1 a 60 minuti); • Pressione - Quantità d'aria immessa nelle camere per esercitare il

massaggio linfatico sulla persona (da 50 mmHg fino ad un massimo di 240 mmHg (+-10%);

• Connettore - tubi di raccordo tra la macchina e gli applicatori; • Camere o Settori - Elementi che compongono l'applicatore.

SISTEMA MESISCPS (Gambali a camere parzialmente sovrapposte)E' importante che gli applicatori abbiano almeno 4 camere, meglio se a camere parzialmente sovrapposte (mesiscps). Questa tecnica fa si che non si creino dei vuoti (spazio dove può ristagnare il fluido) tra due camere contigue quando queste si gonfiano, eliminando inoltre possibili flussi retrogradi.

12

Gambale a 4 camere normale Gambale a 4 camere parzialmente sovrapposte

Page 13: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Il sistema di gonfiaggio delle camere è graduale e sequenziale. Sia da un punto di vista MEDICO che ESTETICO, il ciclo di funzionamento corretto di una pressione esercitata attraverso l'utilizzo della pressoterapia è quello che segue il movimento fisiologico del sangue e della linfa in senso distale-prossimale. Dalle estremità verso il centro.

Applicatori utilizzati:

Gambali con cerniera

Fascia addominale/glutei

Kit estetica: 2 gambali Mesiscps con fascia addominale/glutei e connettore triplo per utilizzare tutti e tre gli applicatori contemporaneamente.

Bracciale a 4 camere con cerniera

13

Page 14: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Programmi utilizzati

Programma A: massaggio – linfodrenaggio (GONFIA-SGONFIA)Si gonfia una camera, poi si gonfia quella successiva mentre si sgonfia quella precedentemente gonfiata

Programma B: profondo – linfodrenaggio (gonfia-gonfia)Il massaggio effettuato con questo programma opera, in maniera ottimale, lo svuotamento dell’arto dai fluidi che ristagnano. Grazie alla spinta omogenea e continua evita zone di stasi o ristagno.Il trattamento è sequenziale, la pressione inizia a gonfiare la camera situata all'estremità dell'arto (ad esempio nelle gambe inizia dal Piede) e giunge, gonfiando successivamente le camere e facendole restare gonfie, fino alla base dell’arto stesso (ad esempio nelle gambe fino all' inguine). A questo punto avviene lo sgonfiaggio di tutte le camere contemporaneamente. Dopo una pausa, riprende il ciclo di gonfiaggio.

Programma C: beauty (uso estetico)L'applicatore gonfierà e sgonfierà contemporaneamente tutte le camere insieme.

14

Programma A: Massaggio - linfodrenaggio

Programma B: Profondo - linfodrenaggio

Programma C: Beauty (uso estetico)

Page 15: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Pressoterapia e accessori

Pressoterapia Mesis Plus

La pressoterapia MESIS Plus effettua un trattamento di linfodrenaggio. E' un dispositivo medico di classe IIA CE1023.

Programma Massaggio-Linfodrenaggio

Speed Control

regolazione della velocità dei cicli

da velocità 1 a velocità 5

- 4 sezioni per applicatore- 1 programmi sequenziale- Regolazione della velocità dei cicli- Regolazione della pressione- Regolazione del tempo

15

Page 16: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Pressoterapia Mesis Luxury

La pressoterapia MESIS Luxury e Luxury Pro effettua un trattamento di linfodrenaggio. E' un dispositivo medico di classe IIA CE1023.

Programma Massaggio-Linfodrenaggio

ProgrammaProfondo-Linfodrenaggio

- 4 sezioni per applicatore- 2 programmi sequenziali- Regolazione della velocità dei cicli- Regolazione della pressione- Regolazione del tempo

Pressoterapia Mesis Premium

- 4 sezioni per applicatore- 3 programmi sequenziali- Regolazione della velocità dei cicli- Regolazione della pressione- Regolazione del tempo

La pressoterapia MESIS Premium e Premium Pro effettua un trattamento di linfodrenaggio. E' un dispositivo medico di classe IIA CE1023.

Programma Massaggio-Linfodrenaggio

ProgrammaProfondo-Linfodrenaggio

ProgrammaBeauty

16

Page 17: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

L'USO DELLA PRESSOTERAPIA NELLA VITA QUOTIDIANA

Di seguito alcuni benefici derivanti dall'utilizzo della pressoterapia:

• La pressoterapie effettua il linfodrenaggio linfatico• Attiva e stimola la circlazione venosa e linfatica• Contribuisce ad eliminare le tossine• Contrasta la ritenzione idrica• Effettua un'azione di ossigenazione e rivitalizzazione dei tessuti• Agisce nel contrastare la cellulite• Tonifica i tessuti• Combatte la stanchezza muscolare • Rilassa la muscolatura alleviando le contratture

Attenzione alle controindicazioni specifiche sull'utilizzo della pressoterapia riportate sul manuale in dotazione con le apparecchiature. In caso di dubbi chiedete consiglio al vostro medico di fiducia.

Applicazioni

USO ESTETICO

• Cellulite • Vascolarizzazione gambe• vascolarizzazione braccio• Ritenzione idrica• Linfodrenaggio gambe• Linfodrenaggio braccio• Gambe pesanti• Piedi e gambe gonfie, • Relax e prevenzione crampi

USO MEDICALE

• Linfodrenaggio• Linfedemi• Edemi da immobilita• Trattamento post mastectomia• Diabete• Ematomi post trattamento di

chirurgia estetica• Vascolarizzazione• Drenaggio

Controindicazioni• Insufficienza cardiaca • lesioni cutanee• erisipela• micosi• piodermiti• linfangiti• tromboflebiti• insufficienza arteriosa periferica grave• plessopatia e neuropatia• grave arteriosclerosi o altre malattie vascolari ischemiche • grave deformità degli arti, • cancrena, dermatite, recente innesto di pelle • gravidanza• presenza di qualsiasi tipo di dolore o intorpidimento degli arti

IMPORTANTE: Questo trattato non ha finalità mediche o curative.

17

Page 18: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

CELLULITE

La cellulite estetica indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose. Si trova sotto la cute ed è caratterizzata da ipertrofia delle cellule adipose, dove, negli spazi intracellulari si accumulano liquidi in eccesso. L’equilibrio del sistema venoso e linfatico (la linfa è un liquido che raccoglie i materiali di scarto dell’organismo e scorre nei vasi linfatici) è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.

La cellulite estetica si può dividere in tre fasi di crescita:

• Edematosa: Crea un edema cioè accumulo di liquidi ed è presente nel tessuto adiposo, soprattutto intorno alle caviglie, ai polpacci, alle cosce e alle braccia.

• Fibrosa: Forma una fibrosi, cioè aumenta il tessuto connettivo che indurisce quello adiposo. È caratterizzato da piccoli noduli e dalla cute a buccia d’arancia.

• Sclerotica: Forma una sclerosi, così che il tessuto diventa duro e nascono noduli di grandi dimensioni. Molto dolente.

La pressoterapia peristaltica ascendente (sequenziale dal piede all'inguine o dalla mano alla spalla) rappresenta, senza alcun dubbio, un momento fondamentale nel trattamento della cellulite, in particolare nei suoi stadi iniziali, in cui - se correttamente applicata – è in grado di produrre ottimi risultati.

L'utilizzo della Pressoterapia è efficace per contrastare gli inestetismi della cellulite perchè aumenta il flusso sanguigno, accelera il flusso linfatico venoso, rimuove le tossine dal tessuto sottocutaneo, aiuta a rioassorbire i liquidi in eccesso e ad aumentare la diuresi.

18

Page 19: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

CELLULITE

Protocollo eseguito:• Zona del corpo: gambe, cosce, glutei, braccia, fianchi e addome;• Posizione: sdraiata con un cuscino sotto la testa, gambe distese;• Programma utilizzato: modo A (10') + B (30') + C (10')

Solo con il programma A: 30 min.;• Tipo di gambali utilizzati: Overlap in alternativa gambali normali;• Sedute effettuate: 20 consecutive (per venti giorni, tutti i giorni) seguite da 3

sedute alla settimana (utilizzando i due gambali insieme alla fascia addominale/glutei).

• Velocità cicli: velocità n° 2

Risultati ottenuti:Già dalla prima settimana si nota un netto miglioramento delle zone più soggette a ritenzione idrica, diminuzione della sensazione dolorante (al tocco) delle zone con cellulite sclerotica. Diminuzione dell'effetto a buccia d'arancia.

Consultare il medico prima dell'utilizzo.

Programma utilizzato Zone del corpo Aree interessate

Velocità cicli Accessori

19

2

10 min. 10 min.30 min.

Page 20: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

VASCOLARIZZAZIONE GAMBE, GLUTEI, ADDOME

Processo di formazione di nuovi vasi sanguigni.

Protocollo eseguito:• Zona del corpo: gambe, glutei, addome;• Posizione: sdraiata con un cuscino sotto la testa, gambe distese;• Programma utilizzato: modo A (20') + B (10') + A (10')

Solo con il programma A: 20 min.;• Tipo di gambali utilizzati: Overlap in alternativa gambali normali;• Sedute effettuate: 3 sedute alla settimana;• Velocità cicli: velocità n° 1;

Risultati ottenuti:Sensazione di benessere con riduzione della sensazione di pesantezza.

Consultare il medico prima dell'utilizzo.

Programma utilizzato Zone del corpo Aree interessate

Velocità cicli Accessori

20

1

20 min. 10 min. 10 min.

Page 21: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

VASCOLARIZZAZIONE BRACCIO

Processo di formazione di nuovi vasi sanguigni.

Protocollo eseguito:• Zona del corpo: braccio;• Posizione: comodamente seduti;• Programma utilizzato: modo A (10') + B (10') + A (10')

Solo con il programma A: 20 min.;• Sedute effettuate: 20 sedute a giorni alterni (uno si, uno no) seguite da 3

sedute alla settimana;• Velocità cicli: velocità n° 1;

Risultati ottenuti:Sensazione di benessere con riduzione della percezione di pesantezza.

Consultare il medico prima dell'utilizzo.

Programma utilizzato Zone del corpo Aree interessate

Velocità cicli Accessori

21

1

10 min. 10 min. 10 min.

Page 22: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

RITENZIONE IDRICA

La ritenzione idrica si caratterizza per l'eccesso di liquidi a livello dei tessuti. Il fenomeno tende ad accentuarsi nella fase premestruale. Talvolta si associa a cellulite o a disturbi circolatori degli arti inferiori.

Protocollo eseguito:• Zona del corpo: gambe, cosce;• Posizione: sdraiata con un cuscino dietro la schiena e sotto la testa, gambe

distese;• Programma utilizzato: modo A (10') + B (30')

Solo con il programma A: 40 min.;• Tipo di gambali utilizzati: Overlap in alternativa gambali normali;• Sedute effettuate: 20 sedute consecutive (per venti giorni, tutti i giorni) a

seguire 3 sedute alla settimana;• Velocità cicli: velocità n° 3

Risultati ottenuti:Già dalla prima seduta maggiore minzione e riduzione della circonferenza delle zone più soggette a ritenzione idrica.

Consultare il medico prima dell'utilizzo.

Programma utilizzato Zone del corpo

Velocità cicli Accessori

22

3

10 min. 30 min.

Page 23: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

LINFODRENAGGIO GAMBE

Il linfodrenaggio è un particolare tipo di massaggio praticato nelle zone del corpo con un'eccessiva riduzione della circolazione linfatica. Può essere effettuato manualmente oppure tramite specifiche apparecchiature (pressoterapia).

Protocollo eseguito:• Zona del corpo: gambe;• Posizione: sdraiata con un cuscino sotto la testa, gambe distese;• Programma utilizzato: modo B (30'): 15' + 5' recupero + 15';

Solo con il programma A: 30 min.;• Tipo di gambali utilizzati: Overlap in alternativa gambali normali;• Sedute effettuate: 20 sedute consecutive (per venti giorni, tutti i giorni) a

seguire 3 sedute alla settimana.• Velocità cicli: velocità n° 5•

Risultati ottenuti:Aumento della circolazione linfatica con conseguente sensazione di benessere.

Consultare il medico prima dell'utilizzo.

Programma utilizzato Zone del corpo

Velocità cicli Accessori

23

5

30 min.

Page 24: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

LINFODRENAGGIO BRACCIO

Il linfodrenaggio è un particolare tipo di massaggio praticato nelle zone del corpo con un'eccessiva riduzione della circolazione linfatica. Può essere effettuato manualmente oppure tramite pressoterapia.

Protocollo eseguito:• Zona del corpo: braccio;• Posizione: comodamente seduti;• Programma utilizzato: modo B (25'): 15' + 5' recupero + 10';

Solo con il programma A: 25 min.;• Sedute effettuate: 20 sedute consecutive (per venti giorni, tutti i giorni) a

seguire 3 sedute alla settimana.• Velocità cicli: velocità n° 5

Risultati ottenuti:Aumento della circolazione linfatica con conseguente sensazione di benessere.

Consultare il medico prima dell'utilizzo.

Programma utilizzato Zone del corpo

Velocità cicli Accessori

24

5

25 min.

Page 25: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

GAMBE PESANTI, PIEDI E GAMBE GONFIE

La sensazione di avere le gambe sempre stanche, piedi affaticati e gonfi dipende anche dal fatto che la loro muscolatura non riceve la quantità di sangue adeguata e quindi l'ossigeno necessario per poter svolgere le normali attività quotidiane.Ne è maggiormente colpito chi deve passare tanto tempo in piedi, chi è in sovrappeso e chi non ha la possibilità di riposare nella maniera corretta.

Protocollo eseguito:• Zona del corpo: gambe;• Posizione: sdraiata con un cuscino sotto la testa, gambe distese;• Programma utilizzato: modo A (30') + B (10')

Solo con il programma A: 40 min.;• Tipo di gambali utilizzati: Overlap (ideale) in alternativa gambali normali;• Sedute effettuate: 20 giorni tutti i giorni;• Velocità cicli: velocità n° 4.

Risultati ottenuti:Si notano gambe più snelle, piedi e caviglie meno gonfie. Una sensazione di benessere con riduzione, se non scomparsa, della sensazione di pesantezza.

Consultare il medico prima dell'utilizzo.

Programma utilizzato Zone del corpo

Velocità cicli Accessori

25

4

30 min. 10 min.

Page 26: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

RELAX E PREVENZIONE

La pressoterapia è un'ottimo strumento che aiuta a prevenire l'insorgenza di problematiche a carico del sistema linfatico e circolatorio delle persone, prevenendo in particolar modo la stasi dei liquidi. Attraverso il massaggio favorisce una movimentazione dei liquidi, l'azione che compie è quella di trasporto dei liquidi stessi in senso distoprossimale (compressione dall'estremità al centro del corpo), secondo il loro normale andamento fisiologico. Lo scopo della pressoterapia è quello di normalizzare il circolo venoso, rimuovendo le stasi linfatiche e riattivando il normale drenaggio linfatico. La pressoterapia genera inoltre un effetto relax, durante l'utilizzo, che permette di scaricare lo stress accumulato durante la giornata.

Protocollo eseguito:• Zona del corpo: gambe,addominali,fianchi,glutei;• Posizione: sdraiata con un cuscino sotto la testa, gambe distese;• Programma utilizzato: modo A (20') + B (20')

Solo il programma A: 40 min.;• Tipo di gambali utilizzati: Overlap in alternativa gambali normali;• Sedute effettuate: almeno 3 sedute alla settimana la sera prima di andare a

dormire.• Velocità cicli: velocità 4-5

Risultati ottenuti:Subito dopo il trattamento si avverte una sensazione di leggerezza e freschezza muscolare, favorisce inoltre il recupero notturno con conseguente migliore forma fisica al risveglio.

Consultare il medico prima dell'utilizzo. Programma utilizzato Zona del corpo Velocità cicli

26

Accessori

4-520 min. 20 min.

Page 27: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

MAL DI SCHIENA

Il mal di schiena è una delle sintomatologie dolorose più diffuse. E' la conseguenza di un sovraccarico che ha gravato sulla muscolatura lombare. La pressoterapia permette di effettuare un massaggio per decontrarre la muscolatura e riattivarne la circolazione.Un secondo effetto generato dall'utilizzo della pressoterapia è l'allungamento discale, la distensione della colonna con conseguente scarico lombare.

Consultare il medico prima dell'utilizzo.

Protocollo eseguito: MASSAGGIANTE

• Zona del corpo: addominali e glutei;• Posizione: sdraiata con un cuscino sotto la testa, gambe distese;• Programma utilizzato: modo A (40 min.) • Sedute effettuate: 3 sedute alla settimana la sera prima di andare a dormire.• Velocità cicli: velocità 3;

Protocollo eseguito: SCARICO LOMBARE• Zona del corpo: addominali e glutei;• Posizione: sdraiata con un cuscino sotto la testa, gambe distese;• Programma utilizzato: modo B (30 min.) modo C (10 min.)• Solo con il programma A:40 min.;• Sedute effettuate: almeno 3 sedute alla settimana la sera prima di dormire;• Velocità cicli: velocità 5;

27

4°4°4°

2°3°

40 min.

10 min.

5

3

30 min.

Page 28: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

CRAMPI

I crampi sono dolori muscolari improvvisi e violenti causati dalla contrazione involontaria di uno o più muscoli.E' possibile accusare crampi nel corso di uno sforzo muscolare, più facilmente se ci si trova in un ambiente freddo (ad esempio durante il nuoto). Altrimenti, durante il sonno, colpiscono maggiormente i muscoli del polpaccio, la cui violenta contrattura provoca l'estensione del piede. Il bisogno di muovere le gambe, accompagnato da sensazione di nervosismo e diagitazione agli arti inferiori, si può assimilare ai crampi, una delle cause è da attribuire ad una cattiva circolazione arteriosa o venosa.La pressoterapia è un massaggio linfatico, l'effetto si basa su un'azione fisica che agisce sulla circolazione venosa e linfatica rendendola più efficiente.E' un massaggio praticato nelle zone dei linfonodi allo scopo di favorire il rapido deflusso di liquidi organici qui eventualmente ristagnanti, che di solito contengono un'alta concentrazione di tossine.

Protocollo eseguito:• Zona del corpo: gambe, braccio;• Posizione: sdraiata con un cuscino sotto la testa, gambe distese;• Programma utilizzato: modo A (15') + B (15')

Solo il programma A: 30 min.;• Tipo di gambali utilizzati: Overlap (ideale) in alternativa gambali normali;• Sedute effettuate: 3 sedute alla settimana la sera prima di andare a dormire.• Velocità cicli: velocità 1

Risultati ottenuti:Immediata sensazione di relax nelle zone trattate, riduzione se non eliminazione della comparsa di crampi notturni e durante l'attività quotidiana e/o sportiva.

Consultare il medico prima dell'utilizzo.

Programma utilizzato Zone del corpo Velocità cicli

28

Accessori

1

15 min. 15 min.

Page 29: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

INFEDEMA, EDEMI DA IMMOBILITA'

Per linfedema in campo medico, si intende una condizione in cui avviene un accumulo anormale di linfa dovuto ad un'anomalia a livello del sistema linfatico. La sua diffusione avviene soprattutto negli arti.

Edema linfatico primarioLe forme primarie (non derivate) sono formate da anomalie congenite del sistema linfatico, queste possono essere di varia natura (morfologiche e funzionali)

• Edema linfatico congenito, in tale forma si ritrova anche la malattia di Milroy

• Edema linfatico precoce

• Edema linfatico tardivo

La pressoterapia e il trattamento del linfedemaE' una metodica fisico-compressiva a scopo detensivo, che consente un buon trattamento di supporto nella terapia elastocompressiva di base degli edemi linfatici, venosi o misti.

Tale trattamento è basato sull'impiego di apparecchiature pneumodetensive, a pressione positiva di spinta, applicati agli arti superiori o inferiori tramite appositi applicatori (bracciali o gambali) provvisti di una idonea camera pneumatica suddivisa in più camere.

La compressione, il tempo di compressione e quello di decompressione, variano a seconda della patologia da trattare. Anche per questo motivo, seguire scrupolosamente le indicazioni del vostro medico curante.

La pressoterapia simula passivamente, cioè in assenza di attività muscolare, le fasi diastolica e sistolica della circolazione venosa e linfatica. Durante la compressione intermittente viene mobilizzata una quota liquida proporzionalmente maggiore di quella proteica.

Ottimi risultati sono ottenibili mediante l'uso della pressoterapia nel trattamento degli edemi da causa venosa e poveri di proteine, mentre nei linfedemi può essere impiegata con più efficacia negli stadi reversibili.

Per il tipo di trattamento e le modalità di esecuzione della seduta, attenersi scrupolosamente alle indicazioni del proprio medico curante.

29

Page 30: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

MASTECTOMIA

Per mastectomia si intende la asportazione chirurgica della mammella, momento essenziale della terapia di gran parte dei tumori maligni che colpiscono quest'organo. La exeresi può essere limitata alle sole strutture mammarie quali la ghiandola, la cute che la riveste, l'areola ed il capezzolo o allargata anche ai sottostanti muscolo grande pettorale e muscolo piccolo pettorale.

Le neoplasie della mammella costituiscono senza dubbio un settore impegnativo della riabilitazione oncologica per la frequente insorgenza di esiti post-chirurgici che possono alterare, in modo più o meno grave e per vario periodo di tempo, la funzionalità dell'arto superiore omolaterale alla mastectomia.

La pressoterapia rappresenta la metodica strumentale più usata per la riabilitazione dei linfedemi secondari a dissezione linfonodale.

Per il tipo di trattamento e le modalità di esecuzione della seduta, attenersi scrupolosamente alle indicazioni del proprio medico curante.

DIABETE

Se l'organismo non produce abbastanza insulina per rispondere alla quantità di zuccheri presenti nel sangue, oppure se ha problemi a produrre insulina, il glucosio non viene utilizzato provocando l'aumento dei livelli glicemici. Se il problema persiste, pur tenendo sotto controllo la dieta si manifesterà il diabete.

Il diabete spesso porta alla malattia vascolare che rallenta la circolazione sanguigna.

C'è una contrazione delle arterie e diminuisce la circolazione nella parte inferiore del corpo, gambe e soprattutto piedi.

La pressoterapia aiuta a rimuovere gli edemi, stimola e favorisce la normale circolazione sanguigna aiutando e agevolando il ritorno venoso, svolge un'azione diuretica e defaticante.

Per il tipo di trattamento e le modalità di esecuzione della seduta, attenersi scrupolosamente alle indicazioni del proprio medico curante.

30

Page 31: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

CREME SPECIFICHE UTILIZZATE

Le creme specifche danno un valore aggiunto ed una efficacia in più al trattamento eseguito.

Tutti i prodotti cosmetici utilizzati per questa esperienza fanno parte della linea Talent: Prodotto da Agricoltura Biologica, finito microbiologicamente controllato.

Tutta la linea Talent è stata formulata in osservanza del protocollo EcoBio Cosmesi di ICEA ed è quindi: senza SLS, senza SLES, senza glicole, senza siliconi, senza petrolati, senza lanoline, senza oli minerali, senza PEG, senza OGM, senza carbomer, senza trietanolammina, senza EDTA, senza parabeni, senza coloranti, senza conservanti cessori di formaldeide. Prodotta in Italia da Uniest s.c.

Crema Rassodante e Tonificante

La Crema Rassodante e Tonificante viene consigliata per l'utilizzo con Radiofrequenza, Ultrasuoni, Lipo ColdLaser e dopo il trattamento di Lipo ColdLaser o Pressoterapia. Cod. 075ABC 250 ml.

Descrizione: Morbida crema appositamente studiata per restituire alla pelle vigore, tono e vitalità. Adatta sia per il massaggio corpo che viso, per tutte le età e per ogni tipologia di pelle. Può essere

ulteriormente arricchita con oli ed estratti vegetali specifici.

Modalità d'uso: Applicare un leggero strato di prodotto sulla parte interessata, massaggiare delicatamente fino al completo assorbimento.

Crema termica cellulite In questo caso la Crema Termica Cellulite viene consigliata per l'utilizzo dopo il trattamento di Laserlipolisi o Pressoterapia.Cod. 070ABC 250 ml.

Descrizione: Morbida crema riscaldante, appositamente studiata per permettere una migliore ossigenazione dei tessuti fibrosi. Particolarmente indicata in presenza di cellulite “dura”, e nei casi in

cui un'azione riscaldante sia necessaria.

Modalità d'uso: Applicare la Crema Termica Cellulite direttamente sulla parte interessata eseguendo movimenti circolari, dal basso verso l'alto fino a completo assorbimento.

Crema relax massaggio In questo caso la Crema Relax Massaggio viene consigliata per l'utilizzo dopo il trattamento di Lipo ColdLaser, Pressoterapia, Radiofrequenza, Ultrasuoni e Cavitazione. Cod. 060ABC 250ml.

Descrizione : Morbida crema appositamente studiata per un assorbimento rapido e dun'idratazione duratura. Adatta a tutte le età e per ogni tipologia di pelle, può assere arricchita con Estratti

Vegetali e Oli Essenziali specifici.

Modalità d'uso: Applicare la Crema Relax Massaggio direttamente sulla parte interessata eseguendo movimenti circolari, dal basso verso l'alto fino a completo assorbimento.

31

Page 32: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE PER STARE IN FORMA

Il testo di seguito riportato è a solo scopo di lettura e informazione generica. Non ha valore medico o nutrizionale.

Per una corretta alimentazione rivolgersi al personale medico di competenza.

La possibilità di nutrirsi nel corso degli anni è molto cambiata. C'è una maggiore varietà e ricchezza di cibi che ha portato indubbi benefici, con la scomparsa pressoché totale delle cosiddette carenze nutrizionali.

Questo ha contribuito anche, in alcuni casi, a mangiare più del necessario, o semplicemente mangiando con notevoli squilibri fra i vari componenti della dieta.

Questo fà si che si sia più esposti a rischi, come la maggiore incidenza di obesità, di ipertensione, di arterosclerosi, di diabete, ecc.

Un corretto peso corporeo fa si che si viva meglio e più a lungo.

L'eccesso di peso nei sui vari gradi, come sovrappeso, obesità di medio grado e obesità di alto grado, è per lo più il risultato di abitudini alimentari squilibrate dal punto di vista energetico: troppe calorie introdotte con il cibo rispetto a quelle necessarie.

É perciò importante mantenere, o far rientrare, il peso nei limiti normali. Ciò consente di prevenire la comparsa di malattie oggi a più larga diffusione, come diabete, ipertensione, cardiopatia coronarica etc..

L'eccesso di peso va dunque combattuto, non soltanto sotto l'aspetto estetico e per una maggior efficienza fisica, ma soprattutto per la salute.

L'unica via per prevenire o ridurre il sovrappeso e l'obesità consiste nell'equilibrare la propria alimentazione, avendo cura di soddisfare l'appetito con alimenti di più basso valore energetico e con alimenti ricchi di fibre vegetali.

Nelle abitudini di vita, in ogni caso, bisogna trovare spazio anche per un idoneo esercizio fisico che, oltre a far "spendere" più calorie, contribuisce al buon mantenimento delle funzioni cardiocircolatorie e respiratorie e del tono muscolare.

Nella pagina segente, un esempio di schema per la valutazione del proprio peso.

32

Page 33: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

ESEMPIO DI SCHEMA PER LA VALUTAZIONE DEL PROPRIO PESOUnire con un righello i metri corrispondenti alla statura (riga verticale di sinistra) con i chilogrammi relativi al peso (riga verticale di destra). II punto di incontro della linea tracciata dal righello con la riga centrale indicherà la fascia nella quale si colloca il vostro peso (sottopeso, normale, sovrappeso, obeso). Si precisa che la riga centrale rappresenta "l'indice di massa corporea"(IMC) ottenuto dividendo il peso (in Kg.) per il quadrato della statura (in metri).

E' importante mantenere il proprio peso nei limiti normali; Riportarlo nei limiti normali se è al di sopra; Scegliere, di conseguenza, cibi meno ricchi in calorie e comprendere sempre nella propria alimentazione alimenti vegetali ricchi in fibra come frutta fresca, ortaggi e vegetali in genere; Mantenere un buon livello di esercizio fisico.

Grassi e colesteroloPer abbassare la colesterolemia e prevenire il rischio di insorgenza della cardiopatia coronarica, appare necessario, sin dalla tenera età, evitare di mangiare troppo e consumare, complessivamente, meno grassi e colesterolo.Per gli stessi fini è preferibile consumare alimenti come il pesce (ricco di particolari acidi grassi polinsaturi), e gli oli vegetali e, tra questi, l'olio d'oliva.

E' preferibile usare meno grassi sotto forma di condimento e preferire in ogni caso alimenti più magri. Moderare i consumi di quei condimenti di origine animale che rappresentano importanti fonti di grassi cosiddetti saturi (burro, lardo, pancetta,panna, ecc.). Preferire l'olio d'oliva, altri oli vegetali e margarine molli, usandoli possibilmente a crudo. Moderare il consumo delle carni e degli insaccati, avendo cura di eliminare il grasso visibile. Orientarsi preferibilmente verso carni più magre come quelle di pollo, tacchino, coniglio, ecc., scartando, in ogni caso, il grasso visibile. Consumare più frequentemente pesce. Usare, preferibilmente, latte parzialmente scremato, e non eccedere nel consumo di latticini e formaggi.

33

Page 34: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Amido e FibraGli alimenti ricchi di amido (pane, pasta, riso, patate, polenta, legumi secchi, ecc.) forniscono, insieme all'energia (cioè calorie), anche proteine, vitamine e sali minerali. In più, buona parte di essi aiuta ad introdurre nell'organismo un certa quantità di fibra, che viene così ad aggiungersi a quella contenuta negli ortaggi e nella frutta.

La fibra è l'insieme di quei componenti degli alimenti vegetali che non sono digeribili dall'uomo. A seconda del tipo, la fibra contribuisce, nel caso della cellulosa, a regolare le funzioni e l'igiene intestinali; nel caso della pectina, a controllare glicemia e colesterolemia. La fibra, inoltre, dà un importante contributo al volume del cibo ingerito e quindi al raggiungimento del senso di sazietà. É bene, perciò, consumare, sotto le più varie forme, alimenti contenenti fibra (cereali e pane, anche integrali, frutta, verdura, ortaggi e legumi, i quali ultimi contengono entrambi i predetti tipi di fibra), comprendendoli abitualmente nella alimentazione giornaliera.E' preferibile dare la preferenza ad alimenti ricchi di amido, come pane, pasta, patate, riso, legumi secchi, ecc., più che a quelli ricchi di grassi e zuccheri. Consumare abitualmente frutta, ortaggi e legumi.

DolciFra gli alimenti dolci alcuni apportano diverse sostanze nutrienti, altri costituiti prevalentemente, se non esclusivamente, da zucchero forniscono calorie e poco d'altro; di conseguenza il loro consumo deve essere controllato e limitato. Il consumo frequente e continuo di alimenti e/o bevande zuccherate può esporre al rischio di carie dentarie qualora manchi l'abitudine o l'occasione di una accurata igiene orale.Ciò non vuol dire che sia necessario ricorrere ai sostituti dello zucchero (saccarina, aspartame, ciclammati, ecc), perché anche il loro uso non controllato può risultare, per altri versi, rischioso. Il consumo dei dolci va in ogni caso considerato nel quadro di una alimentazione equilibrata.E' preferibile tenere conto di quante volte si sono ingeriti alimenti e bevande dolci nella giornata, sotto le più varie forme, per non superare i limiti di un giusto consumo. Evitare di consumare troppi dolci, particolarmente al di fuori e/o in sovrappiù rispetto ai pasti normali. Limitare il consumo di quei prodotti (quali caramelle, miele, croccanti, torroni, ecc.) che non apportano altro che zucchero e restano facilmente e a lungo aderenti alle superfici dentarie.

SaleTutto il sale di cui abbiamo bisogno è già contenuto negli alimenti allo stato naturale. Certo, alcuni ne sono più ricchi di altri, ma nessuno raggiunge livelli preoccupanti.L'eccesso di sale che ingeriamo proviene: dalle trasformazioni che gli alimenti subiscono da parte dell'industria (per ragioni di conservazione, di gusto o tecnologiche) il contenuto di sale aumenta, dal modo in cui si cucina e dalla propensione dei commensali ad aggiungere il sale nelle pietanze.E'preferibile limitare, nella preparazione casalinga dei cibi, la quantità di sale aggiunto come condimento. Limitare l'uso del sale in tavola arrivando addirittura ad escludere la saliera dalla mensa. Contenere il consumo di quei prodotti confezionati (quali insaccati, cibi in scatola ecc.) nei quali il contenuto di sale è più elevato.

34

Page 35: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Variare l'alimentazioneSono tante le sostanze nutrienti indispensabili: le proteine (per gli aminoacidi essenziali in esse contenuti), le vitamine, i minerali, gli acidi grassi polinsaturi ed altre ancora.Sono queste le sostanze che dobbiamo assicurarci attraverso l'alimentazione abituale. Ma non esiste, né come prodotto naturale, né come trasformato, "l'alimento completo" che le contenga tutte nella giusta quantità e che sia quindi in grado di soddisfare da solo tutte le nostre necessità nutritive.

Di conseguenza, il modo più semplice e sicuro per garantire, nella misura più adeguata l'apporto di tutte le sostanze nutrienti indispensabili, rimane quello di ricorrere alla più ampia varietà possibile di scelta e alla più opportuna combinazione di alimenti diversi.

Variando, inoltre, sistematicamente e razionalmente la scelta dei cibi, si potrà concorrere alla riduzione di uno dei più seri rischi, legati ad abitudini alimentari monotone: ingerire cioé ripetutamente e continuativamente, consumando sempre gli stessi alimenti, quelle sostanze estranee che possono essere in essi eventualmente presenti, così come quei composti nocivi contenuti naturalmente.

É chiaro, invece, che la diversificazione delle scelte alimentari attenua o comunque diluisce questi rischi potenziali, assicurando una maggiore protezione, anche attraverso un più completo apporto di vitamine e di elementi minerali. Ogni scelta dovrà essere fatta nell'ambito di gruppi di alimenti che assicurino un equivalente apporto di sostanze nutritive indispensabili, dalle proteine, alle vitamine, ai minerali. Questo non significa, ovviamente, che all'interno di questi raggruppamenti si possa scegliere in piena libertà: anche tali scelte vanno infatti compiute variando il più possibile le combinazioni con gli alimenti degli altri gruppi e soprattutto rispettando tutte le regole fin qui indicate.

E' preferibile nel gruppo costituito dalle carni, dal pesce e dalle uova (che fornisce soprattutto proteine, minerali, come ferro, zinco, rame, ecc. e vitamine del complesso B), sono da preferire le carni magre, come pollo, tacchino, coniglio, ecc., e il pesce. É da limitare o moderare il consumo di carni grasse e di insaccati. Per le uova, infine; un consumo consigliabile per soggetti sani è mediamente di 3 alla settimana.

Per il gruppo che comprende il latte, lo yogurt, i latticini e i formaggi (che, oltre a fornire proteine e vitamine del complesso B, costituisce la principale fonte di calcio), sono da preferire il latte parzialmente scremato, i latticini e i formaggi meno grassi.

Per il gruppo che comprende pane, pasta e riso, altri cereali e patate, (che costituisce la più importante fonte di amido e apporta pure vitamine del complesso B e proteine), sono da preferire prodotti meno raffinati e più ricchi in fibra.

Il gruppo dei legumi secchi fornisce fibra, ferro, zinco, rame, ecc., nonché proteine che, combinandosi con quelle dei cereali, raggiungono un livello di qualità paragonabile a quello delle più costose proteine animali; è da incoraggiare l'uso alternato di tutti i prodotti di questo gruppo, dai fagioli, ai piselli, alle lenticchie, ecc.

35

Page 36: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Per il gruppo dei grassi da condimento è da tenere presente che il loro consumo va contenuto e che sono comunque da preferire quelli di origine vegetale (come in particolare l'olio d'oliva) in confronto a quelli di origine animale (come burro, panna, lardo, strutto, ecc.).

I gruppi costituiti da frutta e ortaggi, infine, rappresentano importanti fonti di fibra e di provitamina A (quelli colorati in giallo-arancione o verde scuro), di vitamina C (agrumi e pomodori soprattutto), di altre vitamine e dei più diversi minerali. Questi gruppi consentono la più ampia varietà di scelta e debbono essere sempre presenti in abbondanza sulla tavola, a cominciare possibilmente dalla prima colazione.

36

Page 37: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

MANGIARE BENE PER UNA PELLE PIU' SANA Siamo quello che mangiamo, e questo vale anche per la nostra pelle. La bellezza passa prima di tutto attraverso anche gli alimenti di cui ci nutriamo. E per una pelle sana e luminosa, una dieta equilibrata è fondamentale. La pelle è il nostro organo più esteso, e come tutto il resto del corpo dipende da una corretta alimentazione. Gli acidi grassi essenziali, gli antiossidanti e i minerali come ferro e zinco possono contribuire a renderci più belle.

Per una pelle più morbida, mangiamo fragole, agrumi, kiwi, peperoni, broccoli. La vitamina C in essi contenuta è vitale per la formazione e la produzione di collagene, la proteina che supporta la struttura della cute. E dato che la pelle invecchiando tende a diminuirne la produzione e quindi ad assottigliarsi, il contributo alimentare aiuta a rendere più elastica la cute e a diminuire la formazione di rughe.

Per incentivare la naturale protezione dai raggi del sole, consumiamo mandorle, semi di girasole, olio d'oliva: tutti alimenti ricchi di vitamina E, nutriente essenziale per l'uomo e potente antiossidante liposolubile. Se gli antiossidanti proteggono la pelle dai radicali liberi generati dai raggi UV, e in questo la vitamina E è la nostra principale alleata: gli strati superiori della cute ne contengono livelli elevati rinforzando le cellule.

Per una pelle più tonica e per abbronzarci meglio, mangiamo verdure rosse, arancioni e a foglia verde.Abbronzanti naturali, carote, radicchio e spinaci sono ricchi di antiossidanti e beta-carotene che i corpo converte in vitamina A, il cui effetto è la produzione e il ricambio cellulare. Inoltre i carotenoidi che contengono possono diminuire la sensibilità al sole.

Per un aspetto giovanile consumiamo alimenti con ferro e zinco: sono fonti di zinco le ostriche, la carne bianca e rossa, diversi tipi di semi e cereali integrali (germe di grano, girasole, zucca, sesamo, papavero, pinoli); il ferro si trova in carne e pesce, in fagioli, tofu e ceci. Antiossidante, lo zinco contribuisce alla produzione delle cellule e alla sostituzione, mentre il ferro è fondamentale perché i globuli rossi diano ossigeno alla pelle.

Per contrastare le rughe servono gli omega-3, acidi grassi esenzioni per l'integrità delle membrane cellulari. Spesso indicati anche come vitamina F, si trovano principalmente nel pesce, nell'olio di pesce, nei crostacei, nelle noci e negli oli vegetali. Hanno capacità anti infiammatorie, contro gli effetti negativi di sole e dallo stress, e combattono i radicali liberi, che appunto contribuiscono all'invecchiamento della pelle.

Per diminuire le imperfezioni consumiamo cereali e in generale carboidrati integrali: una dieta a basso indice glicemico, senza alimenti raffinati, può ridurre l'acne. Probablmente perché alimenti a basso indice glicemico mantengono l'insulina stabile, mebntre carboidrati raffinati e gli zuccheri ne causano invece picchi: un effetto che può causare brufoli.

Infine, anche se suona ovvio non lo si ribadisce mai abbastanza: per una pelle idratata la base è bere. Le cellule sono composte principalmente di acqua, e se si è disidratati l'effetto si vede, con desquamazione e secchezza della pelle. Oltre all'acqua, la migliore bevanda che si può consumare è il the verde, date le sue proprietà anti-infiammatorie e disintossicanti. E con l'estate non perdiamo

37

Page 38: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

l'occasione di consumare frutta e verdura ricca di acqua, come angurie, meloni, cetrioli, lattuga, pomodori. La nostra pelle ci ricompenserà splendendo.

LA PREVENZIONE PARTE DA UNO STILE DI VITA ATTIVO

Il testo di seguito riportato è a solo scopo di lettura e informazione generica. Non ha valore medico e di indicazione.

Per una corretta attività fisica rivolgersi al personale medico di competenza.

Una buona salute, forma o condizione fisica è garantita da uno stile di vita sano piuttosto che da una eredità genetica. Pochi, ma importanti sono i fattori che contribuiscono ad un buon invecchiamento, tra questi il movimento fisico.Alcuni studi dimostrano che persone fisicamente attive hanno una aspettativa di vita superiore ai sedentari in media di circa 6 anni. Altri studi documentano che l’esecuzione di un’intensa attività sportiva è molto efficace nel ridurre la sintomatologia depressiva, rallenta, inoltre, il declino fisico e cognitivo che talvolta caratterizza l’invecchiamento e garantisce un buon riposo notturno.In un altro studio chiamato "Colorado on the move",invece, si è raggiunto l'obietttivo di migliorare la salute e la qualità della vita dei partecipanti semplicemente aggiungendo alla normale attività quotidiana 2000 passi in più.

Non è necessario, quindi, diventare degli atleti per beneficiare degli effetti sopradescritti, al contrario sono sufficienti 30 minuti di cammino svelto se non tutti i giorni almeno nel fine settimana per ottenere risultati salutari a tutte le età.

E’ possibile trarre vantaggio anche da soli 30 minuti di moderato esercizio quotidiano e addirittura chi è sedentario e cambia le proprie abitudini può aspettarsi benefici maggiori.L’importante è iniziare con brevi sessioni di allenamento, 5-10 minuti sono già sufficienti, aumentando gradualmente fino a raggiungere il livello di preparazione desiderato.Non è necessario dedicarsi ad un'attività in particolare, lo sport preferito è il più indicato perché il divertimento è il primo obiettivo da raggiungere. Alcuni obiettivi che si possono ottenere (oltre a quelli legati allo stato di salute in relazione ad alcune patologie) sono:

•mantenere sani ed efficienti il tessuto osseo e le articolazioni•costruire delle buone masse muscolari•ridurre il grasso corporeo•mantenere un buon peso

Quindi lo sport aiuta a mantenere in buona salute il tessuto muscolare, osseo e articolare.

Prima di iniziare un programma di attività fisica, si deve consultare un medico che escluda eventuali problemi di salute. iniziare un programma d’intensa attività fisica, devono consultare un medico che escluda eventuali problemi di salute.

38

Page 39: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Una regolare attività fisica favorisce un buon invecchiamento

La pratica di un’attività fisica condotta con regolarità, almeno due volte a settimana, è un’abitudine che la gran parte della popolazione nei paesi industrializzati non ha. In Italia, secondo la “Relazione sullo stato sanitario del Paese 2001-2002”, tra le persone con età superiore ai 65 anni solo una su quattro svolge un’attività fisica regolarmente.

La medicina sportiva, invece, ha potuto costatare come negli sportivi “di vecchia data” l'uso costante e sorvegliato di un'attività sportiva adeguata incrementa le resistenze totali dell'organismo e limita l'involuzione muscolo-scheletrica e cardio-vascolare, stimola le capacità psico-intellettuali del soggetto. La senescenza, quindi, non deve essere considerata esclusivamente un fenomeno fisiologico, bensì una “condizione” legata anche agli stili di vita e alle condizioni ambientali.

Un tessuto muscolare quotidianamente attivo è, infatti, il motore attraverso cui sono impiegati la maggioranza degli zuccheri, grassi e proteine introdotti con l’alimentazione. Un muscolo inattivo, invece, limita la potenzialità espressiva della persona e conduce ad un invecchiamento precoce ed accompagnato da tutte quelle patologie legate alla sedentarietà. È a questo livello che la medicina preventiva può realizzarsi pienamente.

La cultura medica tradizionale prescrive l'attività fisica come un atto terapeutico di tipo riabilitativo in pazienti reduci da infarto miocardico, ictus cerebrale, o frattura di femore. Deve essere sempre più chiaro, invece, il ruolo dell’attività fisica nell’anziano di oggi, in funzione non solo di un processo di riabilitazione, ma nell’ambito di un complesso di regole che determina un buon invecchiamento. Bastano, infatti, 30 minuti di cammino, di nuoto, di cyclette al giorno per godere dei benefici effetti del movimento.Si all’attività fisica negli anziani quindi, ma con delle regole da considerare per non mettere a repentaglio la propria salute. Prima di intraprendere uno sport è necessario parlare con il proprio medico il quale valuterà l’opportunità di eseguire tutti gli accertamenti necessari per poter poi muoversi in totale sicurezza.

Semplici ma utili consigli per i più sedentari Chiunque, da una condizione di sedentarietà, desideri iniziare un programma di attività fisica, anche molto complesso, deve procedere gradualmente.Il cammino rappresenta il primo livello per tutti coloro che desiderano iniziare a dedicarsi alla propria salute. Camminare ogni volta che è possibile, ricordandoci che i benefici maggiori si ottengono con la continuità, il nostro corpo, infatti, risponde alle continue sollecitazioni sempre meglio, adattandosi a carichi di lavoro sempre più intenso.Sfruttare al meglio il tempo a nostra disposizione anche ad esempio andando in ufficio: prendendo i mezzi pubblici per andare al lavoro, scendendo una fermata prima della destinazione, passeggiando durante le pause lavorative, utilizzando le scale al posto dell’ascensore, andando a parlare di persona con il collega anziché utilizzare il telefono o l’e-mail, In vacanza approfittare della possibilità che talvolta vengono inserite nel pacchetto, sfruttando l’occasione per iniziare uno sport nuovo e usufruendo di tutte le possibilità offerta dall’animazione. Nel caso, invece, si visitino le città, andare: a piedi oppure in bici.

39

Page 40: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Conclusioni:

Questa esperienza mi porta a dire che il trattamento pressoterapico è una metodica vincente.

Ottimo in ogni campo di applicazione: estetico, medico e sportivo.

Offre molteplici campi di applicazione dando benefici significativi nel miglioramento dello stile di vita delle persone che lo utilizzano.

Per un uso medicale, chiedere comunque sempre consiglio al proprio medico prima dell'utilizzo, per definire meglio le eventuali controindicazioni e la migliore applicazione dei trattamenti. Così come se si hanno dei dubbi sul proprio stato di salute, consultare sempre il proprio medico.

Nel consigliare l'utilizzo dei trattamenti pressoterapici per migliorare la qualità della vita, sono convinto che anche una migliore alimentazione abbinata ad una regolare attività motoria siano la chiave vincente per vivere meglio.

40

Page 41: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Bibliografia:Trattato di estetica medica. V. Blini- P. Righi. 1991 Piccin nuova Libraria s.p.a. PadovaMario Mattioli, La scoperta della circolazione del sangue, Edizione Scientifiche Italiane, Napoli 1972;Ganong, Fisiologia medica, Piccin Nuova Libraria, Padova 2006, ISBN 88-299-1782-6;WikipediaLinfedema degli arti. Emilio G. Rosato. 1996 Luigi Pellgrini EditoreDigitopressione. Localizzazione e stimolazione dei punti ad effetto terapeutico. Chen You-wa.Pressoterapia e sport. Walter Bottega. Linfodrenaggio. Linda Perina. 2002 Giunti EditoreChirurgia delle varici. Giovanni B. Agus. Edra editoreAnatomia funzionale dell'uomo. Kurt Tittel. Edi-ermes editore.Stimolazione elettrica neuromuscolare. Aldo Vasta. Edizioni Minerva MedicaLe Linee guida per una sana alimentazione italiana (http://www.medicinaecologica.it): Prof. Corrado Cantarelli Ordinario di Tecnologie Alimentari, Università di Milano Dott. Eugenio Cialfa Direttore Unità di Statistica ed Economia Alimentare, I.N.N. Ricercatore, Unità di Nutrizione Umana, I.N.N. Prof. Giuseppe Della Porta Direttore Divisione Oncologia Sperimentale A, Istituto Nazionale dei Tumori, Milano Prof. Anna Ferro-Luzzi Direttore Unità di Nutrizione Umana, I.N.N. Prof. Corrado L. Galli Docente di Tossicologia Sperimentale - Scuola di Specializzazione di Tossicologia, Università di Milano Prof. Ermanno Lanzola Ordinario di Scienza dell'Alimentazione e Dietologia; Università di Pavia Prof. Mario Mancini Ordinario di Clinica Medica - Direttore dell'Istituto di Medicina Interna e Malattie Metaboliche - Università di Napoli Prof. Aldo Mariani Costantini Direttore Generale, I.N.N. Prof. Alessandro Menotti Direttore del Reparto di Malattie non Trasmissibili del Laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica, Istituto Superiore di Sanità, Roma Prof. Rodolfo Paoletti Ordinario di Farmacologia, Università di Milano - Presidente Tecno-alimenti, Milano Prof. Giorgio Ricci Ordinario di Terapia Medica Sistematica, Università " La Sapienza " di Roma, Direttore Progetto Finalizzato CNR Medicina Preventiva e Riabilitativa (MPR) Prof. M. Antonietta SpadoniDirettore Sub-progetto Finalizzato CNR Incremento Produttività Risorse Agricole (IPRA), già Direttore Unità di Nutrizione Sperimentale, I.N.N. Prof. Marcello Ticca Direttore Unità di Documentazione ed Informazione Nutrizionale, I.N.N. Prof. Gianni Tomassi Direttore Unità di Nutrizione Sperimentale, I.N.N., www.salute.gov.it pubblicazione del 16/09/2003

Copyright

I contenuti di questa raccolta, la grafica, i testi, le tabelle, le immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma – sono protetti ai sensi della normativa in tema di opere dell’ingegno.

Ogni prodotto o società menzionati in questo trattato sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati dalle autorità preposte.

41

Page 42: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

NOTE

42

Page 43: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

43

Page 44: TRATTATO SCIENTIFICO - WellStore · sangue dal cuore alla periferia, le vene che drenano il sangue dalla periferia al cuore, e i capillari che anastomizzano i distretti arterioso

Stampato e distribuito da

www.mesisweb.com

44