trevor wye 6 - studio avanzato

33
7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 1/33 TREVOR VVYE STUDIO AVANZATO l-t--t1 LI \- -- \z tt tt tt .-. /\ t_\ t( I I \\-/l \/ \/ \-/ .--l -^- a\ /\ /\ I .-. t t( ) I \ - t, \ /, \/a: :--Z -^..^. rV\ I'l lnnl ITJLJI tt t1 t1 ,. .. ..,.:.tlrl,,.,,l ' ': :.,.,,. ,::::::,:,. :', ,,,!!llj!!!!jjjjjjjjjjjjw,,ì,11.....ì.ììììììì ffi,.,t"',,,,,;,, ' M f!!!!!!!!!!!!!!!!$il:rìììììììì-, ì&ffi1 ffijjllilllllilllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllA*ffie : "'t't"'''..t;.t,,,t, ' k" WW: ffi ìììtìtìììuìììììì:. ìtìì-t,t:r,::. ì' ffi EDIZ IONE ITALIANA ACCADEMIA I

Upload: gilmar-bueno

Post on 03-Apr-2018

656 views

Category:

Documents


79 download

TRANSCRIPT

Page 1: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 1/33

TREVOR VVYE

STUDIO

AVANZATO

l-t--t1LI\- --\ztttttt

.-./\t_\

t( II\\-/l\/\/\-/

.--l

-^-a\/\/\I .-. tt( ) I\

-t,

\ /,\/a::--Z-^..^.rV\

I'l

lnnlITJLJIttt1t1,. .. ..,.:.tlrl,,.,,l

' ': :.,.,,. ,::::::,:,. :',

,,,!!llj!!!!jjjjjjjjjjjjw,,ì,11.....ì.ììììììì

ffi,.,t"',,,,,;,,'

M

f!!!!!!!!!!!!!!!!$il:rìììììììì-,ì&ffi1

ffijjllilllllilllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllA*ffie

:"'t't"'''..t;.t,,,t,

'

k"

WW:

ffiìììtìtìììuìììììì:. ìtìì-t,t:r,::. ì'

ffi

EDIZ IONE ITALIANA

ACCADEMIA I

Page 2: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 2/33

VIW]CVffV

ffi&

ww*

W

[T(O\_-

G

vNVttv_i_t lNotz tcl

OIVTNVAVotcnis

l^M uoAtur

@

Page 3: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 3/33

TnpvoR WvrSEI PRACTICE BOOKS PER IL FLAUTO (Edizione italiana)

I volume IL SUONO

II volume TECNICA

III volume ARTICOLAZIONE

IV volume INTONAZIONE E VIBRATO

V volume RESPIRAZIONE E SCALE

VI volume STUDIO AVANZATO

Titolo originale dell'opera: ATrevorWye practice bookfor theflute (volume 1-6)

Traduzione: Stefano Cioffi, Riccardo Ghiani, Gian Luca Morseletto

@ Copyright 1980 Novello & Company Limited

Per la traduzione itahana

@ Copyright 1992 by Accademia Italiana del FlautoVia degli Orti di Trastevere 34 - 00153 Roma

Tutti i diritti riservati - Atl rights reservedNessuna parte di questa pubblicazione può essere copiata o riprodotta in alcun modo e pernessuno scopo senza l'autonzzazione dell'Accademia Italiana del Flauto.

Printed in Italy

Supplemento al numero 18 di Syrinx trimestrale di informazione e cultura musicale della Accademia ltalìana del Flaulo.Dir. responsabile: F. A. Saponaro. Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 4 del 1 0/01 /89. Stampa Ars Nova s.r.l. Roma - Tel. 06 5803823

Page 4: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 4/33

ZE

IT

67,

87,

LZ

9Z

97,

97

VZ

OT,

9I

6

L

L

9

s

?^rsseJd$ euolzeuolql

eJEIOsnC OUOrzUndSeU

e^eDo euEnb uilfrs rzrcJesg IA

IIIp lep Eo^J Ae^qurue{Perqur88e1rq AI

olncuJ^os orlsrSe.r leu ouorzeuolul m

Irole1 É8edry e epcs trI

II41BIq1 Vprcsgg7 trrle re^Y IrIucoJ rzrcresg I

ruuru olTep e od-roc lap euorzrsod

olpnls ogep uruud otuerueplmsrg ruurntmcoqu{ II

erolor eqtqen| I

ecru3eJ Itouerd e.ruuong I

OJNJVUAOS OUJSICIIUprqqul e1e4 un8uq rp od1o3 1INOIZVIOJIIUV

lTNOIZVNOùM

IINOIZVì{IdSITH

VJINJII.I

IINOIZSOd

ONONS

nurBnd

flJIONI

ouaffo uor JtggTIC IgtirIOgD V

Page 5: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 5/33

PREFAZIONE

Questo è l'ultimo volume della collana. Gran parte di esso consiste in un ampliamento degli esercizi con-

tenuti nei volumi precedenti; una parte af[ronta nuovi problemi. La maggior parte di questo volume è

diretta ai flautisti avanzati:- una parte si rivolge sia ai principianti che ai professionisti. Prendete ciò di cuiavete bisogno, per voi o per i vostri allievi. Per spiegazioni più dettagliate consultate il volume Come suo-

nnre correttamente il flauto, che integra I'intera collana dei Practice Bool<s.

fIN'INTRODUZIONE DA LEGGERE

ALLO STUDENTE

Questo volume prenderà in esame il problema dello studio: come trarne il massimo profitto, come

migliorare il proprio rendimento, e come isolare e superare alcune difficoltà proprie del flauto. Non ha

assolutamente la pretesa di esaurire I'argomento. E' stato scritto per aiutarvi a risolvere molti problemi

relativi al flauto nel più breve tempo possibile.

Gli esercizi proposti, se affrontati correttamente, vi aiuteranno a ridurre notevolmente il tempo necessario

per costruire i moduli tecnici dell'esecuzione flautistica, e vi permetteranno di dedicare più tempo allarisoluzione dei problemi eminentemente musicali.Ecco alcuni punti di vitale importanzache riguardano lo studio in generale:

a) Sfudiate il flauto solo se lo desiderate; in caso contrario, non fatelo! E' praticamente inutile passare iltempo a studiare avendo nello stesso tempo la voglia di fare qualche altra cosa.

b) Una volta presa la decisione di studiare, rendetevi la vita difficile. Esaminate ogni particolare delvostro suono e della vosffa tecnica come farebbe un ispettore pignolo, così da individuame i punti deboli

e da poterli eliminare. Solo in questo modo potrete migliorare velocemente. Dopo aver sfogliato il librovi renderete conto che molti degli esercizi proposti non sono altro che un modo di anahzzare lo stesso

problema sotto differenti punti di vista. Non vi sarà difficile inventarne voi stessi di nuovi.

c) Cercate di studiare soprattutto ciò che non riuscite a suonare agevolmente. Non siate indulgenti con voistessi: non limitatevi a suonare solamente ciò che non vi crea problemi.d) Dato che alcuni esercizi sono piuttosto faticosi, confollate che la posizione del vostro corpo e delle

vostre mani sia corret|a. Per tutto ciò che riguarda questo aspetto è importante consultare un buon inse-

gnante (vedi volume VI - STUDIO AVANZATO)

GARANZIA

I1 semplice possesso di questo libro non garantisce dei miglioramenti: non vi è niente di magico

nella carta stampata. Mase

avete veramente il desideriodi suonare bene e siete disposti ad inve-

stire una ragionevole quantità di tempo e di lavoro per raggiungere questo scopo, i risultati non

tarderanno ad arrivare. E' una semplice questione di tempo, pazienza e lavoro intelligente.

Questo libro è finahzzato all'eliminazione dello studio improduttivo. E' un concentrato di tecnica

flautistica. Se seguirete attenîamente tutte le indicazioni, otterrete il doppio dei miglioramenti

nella metà del tempo.

Questa è l'unica garanzia possibile!

ALL"INSEGNANTE

Questa collana è una raccolta di esercizi rivolta ai flautisti di ogni età che abbiano cominciato i loro studi

da almeno un anno, fino ad includere gli studenti dei Conservatori e delle scuole superiori. Vi sono alcune

indicazioni di velocità, che possono essere modificate in base al livello e ai problemi del singolo esecu-

tore. Alcuni esercizi sono più difficili di altri: scegliete quelli necessari per i vosfi allievi.

TREVORWYE 1979

Page 6: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 6/33

E

'auoùouofin

DlpJJo) ol uoJ olnuons ? uou as 'zrJn ? aluaru- euorzeuolursl olloJ]uoc oilos eJeueJ Ip el€cqueup uoN

'III?^Jelq rdure ur r^Je^oruu B orrueJelnr? r^ Rlllrqrsseld e1 red rzrcrese qB 'gqcrpodoq'olnpu$ e oloccrd ouons un eJelrle rad e1!n QJ€s rA

BlnurroJ e.4so^ e'I 'ruorzecrput eurpd e1 e1e8?ey :olncv o4srSeg ps 91 '8ed e tzrlrese 13 elepuerd eur3rq'R{leuo} osro^rp aI sq ouons Iap aroloJ p epqrssod 4rd p ererzuere;grp

Ip epprocry 'qileuq el epn1 rrr epuons '(ouon5 1ap ero1o3) VT,?ed ? I orzrrrose.Ile o (tr o1po6 o4q8eg)I 'lo Iep g '?ed e Zf orzlnrese.llu oluouuodse ossals o1 arecqdde,ilou alsrsuoo orpels ourssord g

'uzueJeJJrp essols zI opueuelueru'e.111euq e.BI? ur olpnls olle epssed ro4'eJoulu al ur erpoleru onp el B4 ouons 1ep gqunb pileu ozuoJe#rp eI orunseru le eJplzuepr,re Ip elecJeJ

'erolerlsr?or un rp rAJrAJos er{cue e}elod 'elecnpord oueru ueru eqc ruons ms

ruorzp^Jesso pe Dueruruoo uoc olrue.p eJosso ourre.4od n -leuosred essels el aJesse eqcue ouossod- ocruru

un o 'elueuSosrn uonq un ieurrurur Bzrr"lsrp uun ep erduras ep{ocse r^ ro^ aqo eluesord Jeue} elo^o6l'epuosred olruuole4so ?l Q :rilru red elueruermsseceu uou e 'ro^ red olos op[€^ ordrcuud un rp B]lBr rs

'1soc g eS,'eltADJ a1 atgocttdtuu ele^op elou eunrle pe ruons r-uncp red eqc eleJelou esrog olund olsenb y' o sJ a Alp ag awol a 1du,to J etolol

un olsergcu Q osec olsenb q 'le^Bà rp erpoleru Bllep r BJeuel BI uoo 'qllpuol Bssels BIIoU 'eqcuz ep^oJd'odure] Iep I^reFIqcF Rlod etJ'sîsary ps pp e af)rnlDu r/ Iep eroloc ossels

ol elqqe èqJ ar rrn ereuello red olrutuoteqso el eJecgrporu eleJ^op esoc ur erdec red oluetuurug olsenbolezzrlrJn:al Ir osJo^ eluelrruluel epueJsrp orzrcJese.l'BJnsrur Blur.nb erye'il Ir osJe^ elepuecs opuenb ep

-BccB BSor elu^Jessg 'srcatp ps Upa aIoffiJDu n7 y rcd. (empccoqurr e elecol 'e1o3 'eccoq) nlnuto{e4sot'ul ele^o{ '(91 '8ed) su.e.es-tures rp ouanbty,ilep ope'q p otztrrese'ONOSS lI - I 'lo 1e elessed erg

'ouons InS rprus I'rlso^

r eluemp rlueuuedse 4senb 1p olueunpuo;ordde,1e euzurqles enp o sun eJucrpep elln o{oru r^Jesso Q.Dod'epco^ €11ep e emoq ellep 'e1o3 e11ep ernuede Ip querrrerqtuel r alualuotual ewrq

-teJJe pe etou ru8o o8unl e eleuons '(Z'nd91

'8ed 'ONO1STI

-

I'lo

Ipe^) 'e]ou el ererccergos uou

IpelepJocl5''olJepdp p oper8 ut eleJus e opueceJ el€1s eqc QrJ Ip €zuercsoc euerd eleme opuenb e oug elouel ello^ qrd epuong 't,l'ele^oruu uou'grpeccu orc opuenb e es :ouons p red o,r4rsod g olueurerquec p es

e4dec 1p eurud oruor8 eqcpnb ereSerdrur e6e4od 'ouons Iep eroloo 1eu o qlqunb BIIoU querrrerqurer IIBnI-uo,r,e errdocred e orelord Q QIc opn1 rp odocs o-I'n 'o 1 'a 'D r1el,ott eI elurJrmuoJd 'ucqeruolc

"lmseTlep

elou ruSo e1uuons e4uetu 'etg'afqrcsod o?uny o Uld ll apu anp a71ap ounuSo anuons'(emleccoquq,lnsololldec I elullnsuoJ) 'o1nwo{ eJJSoA BI orrreJeruerqc eqc Qro eff^o4 rad rlueruelsods rururur rp

ou3osrq re.l,e gnd Blelsel EIep e eJqWI oilep euozrsod q eqcuy 'ouons1ep euorznpord eleu ouo?ue,Lralut

oqc uo1eJ rep olos oun q olsenb eur 'opuurqureJ e1els 'querrru]ruu e1elou uou 'esJo^.e3r^ 'as o 'eroq?ru1

ouons o4so^ I eqc eleJrlues es rlelrdnls uoN'ouons 1ep gqpnb uI emzranlJur rp eleseu glr.tec elle RJelleru-red a 'e1o8 ellep e Bccoq B11ep olor Iep Q]l Ec ellep oluauregdrue.l greqco^tord QIJ ?snlqc eccoq e e]uetu

-re3?e1 epg8peqs 'orzrcJese.l oprrcuons'eJu1llr-ur

ugerSoloy eun red esod ur eJeJqrues ezues eileJe Blselq e ageds e1qÉ epueluepl '9 '8ed'ONO1S TI - I 'lo1 Iep I 'u orzlrroso.I eteuons e otnel] 11 elepuerd

'g '8ed'STVJS iI 1INOIZVf,IdSAU -

^lo leu euorze.ndseg e11ns ol

-o11dec I eqcue e1e33a1 'e1pds e11ep o elsel ellep euorzsod Ene euuzunne erulocgred opue?1o.l,u'eurnlo^

olsenb ul l eur8ed e euozrsod elns oyolrdec p e1e33e1 opnlrzusuul 'ou esJoJ '1s esrog 'essa ns eztronl3rr

€unole oJo^€ uou eqqerlod eJnDTJrpp€ e 'eleluec elou ellep Qlrsuelur,I eJuerueuessecou qJoluerueJcul

uou eprmr? 4rd aluerdrcer ull 'elulrruo etou BI uoc ecrledrurs €zuuuosu {rr RJe4uo olo11eJeq Ieu e]nueluoc

eue,1 olund ogec rm pe iopuussgS ur epJS erm or1uep mol"]uec e olorì BlulleruJurrr Ip ollese^ rm alepuoJd

'ueururryord Bueuruedse lunop oJBJ o11n1rzuu eu8osrg'ruralqord IISo^ I eJe^

{osrJ olrqns eprssod ulo8 e11eu o Bccoq e11eu q]rnec p8o tp orzuds ol opuetuorun€ eqc qred eletsued uo51'uJqqq eflep ecse eqc €lJe.p ossng Iep eluetuecole^ qrd oqoru srer??er^t qnd ouons II 'Eccoq BI

o-quep ossegu e8ue,L emlecJoqrm Ip oroJ 1eu opopord eIEIZ|q ouons F aqc ered '€Nqneg Iep ouons I ou

-BzuenlJur os€u Iep e eJcoq €11ep gy^ec e1 'e1o8 el 'e]se1 €11ep R1r^Bo oI eqJ olnrcsouoou odure] Bp ol€]s ,g

i[f,OTOJAVJITVNÒ-IoNons

Page 7: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 7/33

N - IMBOCCATURA

E' impossibile cercare di descrivere I'insieme di problemi che possono sorgere nell'ambito della vostratecnica di imboccatura. Ciò che si può fare è descrivere i più comuni difetti e problemi, e suggerire alcunirimedi. E' necessario sottolineare che è veramente indispensabile un buon insegnante. Nell'impossibilitàdi consultame uno, potrete comunque fare voi stessi alcuni esperimenti.Il problema più diffrrso è I'eccessiva rotazione della testata alf intemo. Se non vi rendete conto di avere

questo difetto, provate a confrontarvi con il seguente ritratto, e vedete se vi descrive:

Il suono è piccoio e spesso di una dolcezzaeccessiva; è troppo debole nellaterzaottava; la possibi-lità di cambiare I'intensità è minima; varia fra 1l mf e il pp; suonare piano, realmente molto piano, èfacilissimo; è difficile emergere suonando con il pianoforte a meno che quest'ultimo non abbia ilcoperchio chiuso; gli altri flautisti hanno un suono più grande; la testata deve essere infilata com-pletamente nel corpo e nonostante ciò l'intonazione è spesso calante.

Se vi riconoscete in molte di queste caratteristiche, ruotate all'infuori la testata, anzi, ruofatela e tiratelafuori.Il motivo per il quale tutti i flautisti hanno la tendenza a chiudere il foro di imboccatura è che: a) è più

facile suonare le ottave, b) le note acute sono più facili da emettere, c) è più facile suonare pp e d) dirrn-nuisce il rumore dell'aria e il sibilo nel suono.Tutti questi problemi possono essere risoltí con lo sîudio, non ci si può sbagliare. Questi quattro motivisono reali, e producono il risultato descritto, ma la soluzione di ruotare il flauto è troppo facile.Infatti, bisogna esaminarne più attentamente gli svantaggi: a) un suono spesso sordo, b) scarsa variabilitàdinamica, c) impossibilità di suonare realmente forte, d) grossi problemi di intonazione e d) minima, senon nulla, variabilità di colore.

Se, dopo aver letto quanto scritto sopra, decidete di sperimentaÍe, non aspettatevi risultati immediati. Isuggerimenti che seguono possono tuttavia cominciare a funzionare nel giro di una o due settimane.

Innanzitutto la grandezza del suono è direttamente influenzata dall'apertura del foro di imboccatura. Piùaperto sarà quest'ultimo, più grande sarà il suono. Più sarà aperto, più forte sarà il suono. Più sarà aperto,più aria consumerete. Dunque, cominciate suonando gli studi alle pagine 7-9 delVol. I - IL SUONO, conla testata tirata fuori di circa 10 mm più di quanto non la teniate solitamente. Ciò abbasseràl'altezza dellavostra intonazione, quindi ruotate all'infuori la testata per risollevare I'intonazione. Cercafe, per i primigiomi, di coprire al massimo la metà del foro di imboccatura. Non permettete che le mani facciano nuova-mente ruotare il flauto all'interno. Notate quanto il foro pzò essere scoperto. Suonate sempre forte.Sprecherete fanta at'ra:' il suono sarà sguaiato; l'intonazione potrà essere difficile da controllare; potràrisultarvi difficile suonare nella seconda ottava; sarà presente molto sibilo; resterete senza fiato per dellenote relativamente corte. Bene! Ci vorrà un po' di tempo. kt grandeua ed ilvolume del suono sono diret-

tamente proporzionali: a) all'aperfura del foro di imboccatura e b) all'ampiezza delle cavità naturali delcapo. (vedi Suono - I in questo volume).Due settimane sulle pagine 7-9 del Vol. I, e potrete andare alle pagine 13 e 14, seguite dalT'esercizio 12 apagina I7.In questafase non cercate di suonare pinno.Daquesto momento, vi state costruendo un suonocompletamente diverso da quello minuscolo che avevate prima, ma probabilmente si presenteranno dueproblemi: a) avete bisogno di troppa aria e b) è difficile suonare piano, specialmente nella seconda ottava.Anche gli intervalli risulteranno difficili. Bene. Ora tomate ai primi esercizi e trovate la formula che vipermetta di produrre lo stesso volume di suono con lametà dell'aria.E' tutto. Ci vonà del tempo, ma tro-verete questa formula in una o due settimane. Vedrete anche che tutti i problemi elencati alterzoparagrafosaranno svaniti, tutti fuorché uno: suonare piano. Tornate al Vol. I - L SUONO, pagine 34-36. Prendetedel tempo per eseguire gli esercizi nel modo giusto, specialmente le pagine 35 e 36. Studiare le note filate

è un buon sistema pet trovare laformula per mantenere costante l'intonazione, sia quando suoniamo forteche piano. Sollevate la testa se il pp è calante e avete raggiunto il limite dei movimenti delle labbra e

della mnndibola. Quindi suonate I'Esercizio sul Colore del Suono a pagina 24 in tutte le 24 tonalità, sia

fortissimo che pianissimo E solo questione di _, _______ e ____________

Quando la vostra impostazione si sarà stabiltzzata, esercitatevi con la sezione sul Regisfro Sovracuto inquesto volume, suonando piano. I1 resto dipende da voi.

6

Page 8: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 8/33

L.OJNVU ]I IIINAINVfiITUUOJ

11SVNO1S gI IOJ u! a îJNVIdIJNIUd UiId OJOV'Id ut DtDfisryI atuaaDiDtqr 4 uuotdtcuttd t nd auoùtsod onartor aI *

'elueluelleJrp oIrBpJBnS Ip osl^

IB eJe$eured red or33e1 Ie o$edsu Dusap osla^ oleloru eJesse qJlop odJot o4so^ 11'ol33ol un ps IIreAep

ezuenbes el eleledlJ eJO 'ost,t. Ie o11edsg esJolrp euorzenp Bun ur o{olu Q odloc I eqo e1u]oN 'elueuleeu

-pJodrueluoc olnelJ II opu€^ellos o elsel uI opuel8 DueIuI^oIu Ip"zuonbos

eI ello^ esJe^Ip eleledlJ e oluogp otn€g I uoc e11oJo euozrsod eIIe elurrlol 'oryn[71 osrarolsa] o1 atnyod (qo ell€ds el eru^oilos (e ezues

euorzncese rp euozrsod ur olneg Tr ele$el J 'e1pds eI rAJepJenA red euroc eISIUIS e elsel e1 e1zr1? Iod 'ooqoun essoJ errroc ro^ z qrm^ep o]n€lJ Ir aleuel BJO 'euorzeJldseJ el eJBJIpmBaJd gnd e ouIJBq Tr elrqcul QIc

:eqnru8 e1 ele8erd uoN 'ruolle1 r ere8rods te;ep ezrJe$eqqe elu 'ecsoc e11ep qocsnu I eluolrru^IssecJe eJ

-Js4uoJ ep oddo4 uoN 'rrru^e ut eluerno^e11 osed f e 'elpcrJellp euedde equre8 eI uoc 'IlJeJe ewls,'ewzz\

-eue olrqns aqqeJpue a ryeld ur Q olpnls rp euorzsod eunruoc qrd e1 :odroc 1ep auoztsod BI'?soo eruud;e4'ruolzoJroJ rp ou?osrq rone oJIIel ur

oluel rp qnd'4sruorsse;ord p osec Ieu eqcue 'eqc eluecnpordo4uoc euoIZISod etm oJuo^eJ qnd qrc o11n1

'lJollq uqz :1u"l o auaq-ounl-ato{-tp-nuac ep sso4s ol 'ocrueosocled ep 'eJeIuBJ Bp uJISnu ep ?4seqcJo

ep ruorzrsod 'eporuocs erpes eJBluo{JJe e^ep elsrlneg un 'eJetuuJ pns eI olueJn(I 'eurqcJulrr oruels uou Btr d

*'ordrcuud Bp urJ auozrsod eiler

-Joc eun elemc e B]€^Jesso ossoJ rs es'nua1qotd 11eoJ o]rn]qsoc oJeqqoJ^e uou oueruolJed o 'e1e1r^te eresse

o1nlod oJeqqeJ u rleztm^e lluepnls qSep eqc rluerdrcuud IBp €ls eler1uocul q{oclJJlp eilep etloru eqc olund

p1 e 'ecrucq €11ns e ouons Ins 'euorzerdsar elns e.tqe8eu ezuonlJxr euuoue,un eq euorzrsod e^q1ec eufl'eJeilol Je^op € orre^o4 rs 'o1enr1 enbunlenb u 'rluuu8esur q? prru epnb p o4uoJ uruelqord eunuroc 4rd

Iep erer rs eqc oilE ecqdrues V nd Low^m V orpnls ollns orunlo^ 1eu olueuro8re olsanb oile.D gqcJed

INVIN IITTAC !I OdUOJ -rcIC IINOIZSOdgNOIZISOd

'olsard oddo"rt e oddol ele'rroc uoN'97'?ed I 'lo Ieu q]1i1qlsseld ellns zlcJesg 13e elepecord 'rJ3rsuoc

qsenb opuen8es outor8 eqcpnb odop eresse oJeqqeJ^op eruoc 'euro; ur ouos BJqqeI orlso,{ el es 'eurgul

'97'?ed J'Io^ Iou ouroc

:eruoc Bsorlunb 'qlqrqrsseg erelsmbcu red rye,trelut Uc€J Iap oleuons 'eJocup olnuru eqcpnb odop 'erg'elors e^op elermrurJ ouur1uoc osec ur ienunoezlrltellep elou eruud e11€ oug r,Le]e?urds

'eluord ouos eJqqel o4so^ aI oqc elques oS 'e^euo Bpuocos e1 emroldse pe elelcururoc 'ocod e ocod y'91 '8ed n1 '1on

1eu o y7 '8ed1

'lo^ Ieu eruoJ

ernddo

:rJrumr gcod odop e 'ei{Ieuol esJe^Ip uI

alueIIIelue'I

:ereueS olsenb rp esoclenb uoo olelcuruoJ 'e^ello eJuuons Ip e1e1r A'epe4 eJe^e

ele^op uou e 'eluuons ?soo ezuugodurr ug uoN 'a^ter8 o4sr?eJ II uoc o]elcurruoJ 'eleplecsu I't opuenf'euorsuel o olueumcllBJ]" ezues

eleutorS ufiep ourJ BIIB eJe^ure rp e o8uny e qrd emuons Ip gJe]lelrrJod t.t uru 'qnurul gI-0I eqc epolqcu

uou olue{rruplecsu uonq un 'rure.qse rons m o11nllerdos e 'oJruL+ Iep euolsuelse,l elln1 red opuezzulocs e1

-euror8 el eJurcuruoc vmd?p .g 'qiIIIqlsseIJ ellns e ouons Ins lzlcJese 111cIJIp e q8unl e qrodo$os e]elo^es epn8epe eJnJ rp ouSosrq ouueq eqc rloosruu rp eruelsrs osseldruoc un Bp ossotu ouos

"JqqqaT 'o]ruIJ

Ir uor"Jqqel

e1 red ossels ol ? :oluerueppcsp ezues 'oppe4 ? q]rcole^ tp ete? etm erepuerde4ur reur u.4oil

uou BleIp..I 'olueureplecsu tp ouSostq oruorqqo eut 'odruel oluel tp ouSosrq ourelqry uou IoN 'eJeJo^?I

e lru.rederd e rloJsnu pdo"rd 1 eJu3gruol red u4sepd uI oJueuruueile Ip eJo enp o eun Ip B]rssoceu €]elle un

OI(IOJS O-ITIIC Vf\IIf,d OJNIII^W(ITVJSru - M

Page 9: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 9/33

Questa posizione potrà risultarvi scomoda per un certo periodo, ma poffà favorire progressi più veloci intutti i difficili esercizi che dovrete affrontare.

Quando un principiante prende il flauto per le prime volte, non ha idea se si awia a diventare un geniostraordinario o un semplice dilettante. Ma se adotterà una posizione corretta fin dal principio, almeno saràsicuro di aver offerto a se stesso tutte le possibilità di un eventuale successo.

Quando un padrone di casa procede all'ampliamento della propria abitazione,l'autorità locale gli chiededi gettare fondamenta adatte ad w'ahezza di almeno due piani: infatti il proprietario potrebbe, con il

tempo, desiderare di aggiungere un altro piano. E' inutile che insista che non ne ha l'intenzione, e chenon l'avrà mu: potrebbe cantbiare opinione. O potrebbe farlo un eventuale nuovo proprietario.

Quando qualcuno comincia a dedicarsi al flauto, quali che siano le sue aspirazioni, dowebbe costruiresolide basi per poter affrontare qualsiasi evenienza, non importa se pensa di diventare un genio o unpasticcione.

E questo ci porta alla posizione delle mani sul flauto.**

Lasciate cadere il braccio destro lungo il fianco. Sollevatelo ed osservate le dita. I1 pollice si trova di fian-co rispetto alle altre dita. Solo girandolo, e dunque conffaendo la mano, potete far coincidere il suo polpa-strello con quello delle altre dita.Se questa è la nnturale posizione del pollice -come quando si dorme- questa sarà la posizione da utihzza-

re quando si suona.Tenendo il flauto esattamente davanti al vosfro petto, cioè non nella posizione di esecuzione, mettete ledita della mano destra sulle chiavi. Non mettete ancora il pollice in posizione. Ora lasciate che esso trovisul flauto la posizione che più si awicina a quella che assume quando lo rilassate, ed ecco fatto!Le dita saranno leggermente curve, compreso il mignolo. Ma ecco i primi problemi: allonîanate lenta-mente il flauto da voi e portatelo in posizione di esecuzione. Ricordate di girare la testa. Il pollice proba-bilmente ruoterà fino ad essere piatto sul flauto; anche le altre dita ruoteranno fino a far distendere ilmignolo. O.K., ora sapete cosa fare: ruotate leggermente il polso e il braccio per conservare un atteggia-mento rilassato anche quando il flauto si trova in posizione di esecuzione. Se il mignolo è piegato al con-trario -problema molto diffuso!- riportatelo alla posizione curva rilassata. Lo stesso con le altre dita;anche loro devono essere curvate.Non affrontate nessun esercizio tecnico impegnativo con La mano destra in posiTione scorretta. TuUi gliesercizi devono essere intrapresi con una posizione coretta. Se la posizione della vostra mano era stataimpostata scorrettamente, vi aspettano due settimane di infemo. Demolire la parte di abitazione aggiuntae scavare nuove fondamenta sarà ugualmente un inferno: se non per la vostra schiena, sicuramente per levostre tasche.

Non cominciate a preoccuparvi della posizione delle mati durante un'esecuzione, ma assicuratevi chetutto il vostro studio si muova in questa direzione. Con il tempo ciò diventerà parte della vostra posizionenaturale e rilassata.

Per la mano sinistra è la stessa cosa: dita rilassate e leggermente curve, cornpreso il mignolo. Ma questa

mano ha l'ulteriore compito di soneggere il flauto. Piegate bene la mano così che la giuntura dell'indice

con il resto della mano sia situata sotto il flauto e in grado dt sostenerlo. Usare I'indice per premere latestata confro la bocca non è suffrciente. Deve sostenere il flauto ed evitare che scivoli quando il mentocomincia a sudare durante un concerlo importante. Il vostro pollice sarà rigido, e per questo potrà sentirsiscomodo. Inoltre il trillo del do diesis potrà risultare più lento; tutte queste difficoltà potranno essere

superate con I'esercizio. I vantaggi superano di gran lunga gli svantaggi.I1 flauto con meccanicaaperta ha due soli vantaggi; a) favorisce una corretta posizione delle mani, b)offre una più ampia scelta di diteggiature altemative.Se seguirete con attenzione questi suggerimenti a partire da oggi, dopo 2 o 3 settimane noterete grandiprogressi. Garantito! Vi siete dati l'opportunità di passare in futrnro da una capanna a un grattacielo!

** Anche questo argomento è esaurientemente illustrato ln FLAUTO PER PRINCIPIANTI.

8

Page 10: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 10/33

6

'(epLlt recs6) ossa)JatI auoJ ossa)Jns ml DIryN:rzrcJese q?eu r,l,elururredsu uo51

'oilalJoJ Drs ruDul allap a oùoc 1ap auoùtsod n1 aqJ îAaptn)NSV'Z oJerunu orpnls ol;ed og8rsuoc p urdos rnb e1e3?e1u enbumuo3'odruel

1ep euorsrcerd eils e qlrcole^ e11e 'QlrreloSer e1p e]eJrru 'eleueungesrq sIIeqB] el uoc eJercuruoo opuun[

l1v1r?tp rz

-rcJeso gZ'lecruceLouorzes el elelpsuoc 'emlocqred u] ollp un ur o oueru eun ur eloqep olund un Q,c eSI o S 'd un qrd'$ erec

-pueurpezuas'llCdgsCJgyepemssedrpoper8uteleJus'ele;oq8rurqJusBcrucelu4so^qopuen|

epcsTÒdONI^IS ÒH C d AUÒT) T IJÒA J g VSÒdONI^Iu ÒH D d a

oNì{olc^D(Nt{olc IIx

ONIIOIC ID(ONIIOIC D(ONIìIOIC X

ONìIOIC )OONìIOIC MA

^'loIeu eluoc epss

TÒTX Î ISÒAf,gVu Ò d o N IIJ ÒH 9 d ASÒT) { IuÒ(I J s v

^'lo^Ieu euroc'elBcs

IÒT) T IS Òa ] g VuÒ'r) I IIÒa J g VSÒ.I) f IàÒe f, s v

ONìIOIO trAoNrroro I^ONIIOID A

ONIIOIC AIoNrrorc moNrrorc trONì{OIC I

:eseur ourud g odoq

ONìIOFIIAONIIOID IAONìIOIC A

ONìIOID AIONIOIDMONì{OID trONIIOIO I

eseu ourud p red erelpus eruoJ

'rluen8es efieqe1 eI e]erpnls 'S

'tpc,:ut alpwaq WIe aftrnruu at y nd o1e^oflos oISr-uIS ecrpur (p'o4sep eclpq,l uoc'apcgfftît emler?8e11p elaoc aflouaq rc (c

's1sa1p ntyred o4sep emlnue (q'gtp olzlu!,Ilrl oless€qqe o4sep oyou8rur (e

:elleJroc erqer?8e1p ol o1esn't'odure1 elererurrudsrx 'ello^ elos erm ele1eu

-ons 'pqpceg uoo emsru ormcp eJeuons u eJencsnu o zrcJese gB uoc RllrerrrureJ eprelsrnbce opuun| 'g

'elueJ8c atuauDDL Q uou es 3]-ru1eq eJelocq.rud eun eJepn$ e r^el€urreJ+os uou enbunp 'uelo8er ouuuJelue^Ip rzlcJese q3 oùuot I uo3'ollnl ,g 'u,truua{ nzuas allot ouwnb nd ntnsrut 1u3o atouons p oper8 uI eJesse elueurecqdrues ele^o(I'un1o7at ouos uou elou el es rrrepdnccoerd uou 'a71ot o44onb red emsrur nr8o e;euons e e1rcsnu eS 'Z

'ruor8 e'r1 o enp ru8o glrcole,r €I epluoruoJcur 'epqrssod qres opuen| 'qJ g V rzrJJese q? e1ueu1o,te?e rconb eJeuons elerssod epnb eye RlrJolo^ eun e oruouo.Dour p eplo8eg '1

OI(IruS O'I UlTd ITCISNOJ

'(euorzrso4 egns ololrdec I IpoA)'sllerroJ Brs ru?ur efiep euozrsod e1 -eqcerdures 'o^rssecJe ozJoJs emreue? rp opuell^e IIu]lSIp eqcluec

-cetu ruorzzrnqruoo eI epnl'ourorS ruSo 'ererqdso rp eJquesuoc red qrdecuoc qels ouos rzlcJase quenSes 1

'eleuror8 ellep olseJ p red rcruc4 r8Sessud Ieu RtloorJrlp ellep eJesnBJ gnd eddo4 Q es 'euolsuol euec

Bun oJr.Ie^ E elerurou Brs ggcueg'oueru BIIB o sl1p elp euorsuel oueeJc lcluce] IzlcJose q3ep eged uurg

IIVZNVAV IJINJII.I IZIJUASA - IYJINJgJ

Page 11: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 11/33

ESERCZI TECNICI AVANZATI

E Ripetete ogni misura quattro volte

'\----'' '----/ .-/

-'--/ --'-j

--g-

\___, --=_J--' -----/

\__- \--/ \__-

-

\-:__--'Suonate ogni sezione contraddistinta da una lettera con le seguenti alterazioni:(a)comescritto- (b)re#-(c)fa#-(d)fa#+re#-(e)miS-$)mib+fa#-(g)fa#,re#+mi#.E

(a) come scritto - (b)fa# - (c) sol# - (d)fa# + sol# - (e) ta# - (f)fa# + la# - (g) sol# + Ia# - (h)fa#, sot# + la# - (D lab.g

(a) come scritro - (b) do # - (d) la # - (e) do # +

do#-(l)la#,si#+do#.lDl

ta # - (f) tab - 1g1 tab + sib - $l t"b, r; b + aob - 61 st * +

(a)comescrittq-(b) do#-(c)re#-(d)mi#-(e)re#+mi#-(f)do#+re#-(g)do#,re#+mi#-(h)reb - (rt r"b+ mib.

10

Page 12: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 12/33

II

'#los + #o{'# op G) - *los + # op (e) - Xo{+ gop (p) - glos (c) - *op (q) - opucs eruoc (u)

---.,-/ '-_-

'ltw+qol(l)-yt+gDI6)-lDI@-#ua+#il(e)-*q+gat(p)-#tru(r)-#ar(q)-ouucseuoc(e)

i r,r (q) - i p (?) - # op + # ts'# o{ G) - # op + # ts (e) - # op + #D{ (p) - # op @) :;i;r;r':'#lS)"-X:i;

'#ot+#ps(tt)-*q+gat(3)-#otG)-1DI+1at(e)-ltos+1î4(n)-jlos(c)-1q(q)-opucsauroc(e)

Page 13: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 13/33

(a) come scritto - (Dmi6 - @) sotb - @)mib+solb - 1e; mtb,yab+ sotl, - rDfa#- (g) sot # - (h)fa#+ sot#.

(a) come scrino - (b) tab - (c) si b - @) tab+ s;b - G) sot# - (D ta# - (g) sot#+ ta#.

(a) come scrino - (b) s, b - @) reb - (o) r; b * ,ri - (e) si 6, doj * ,rb - 1j do # - (g) re # - (h) do # + re #.

:--ì--.-(a)comescritto- (b)re#-(c)fa#-(d)re#+fa#-(;e)re#,mi#+fa#-(f)reb-@)*ib-6yrrb+mib.

T2

Page 14: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 14/33

EI

t----

:_/

'#DI+#ps'#ar(3)-*q+#psG)-*ot+gat(e)-#DI@)-41os(c)-#ar(ù-oJtLIcseuror(B)

-t--/ t----l

---' '--7 E

'#o!+ltut'fp(3) -ltttt+#DíG)-*o{(e)-fM+ys(ù-1tru(c)-its(q)-opucsauloc(e)

'#ar+#op'g1os(?)-#ar+#IosG)-*at(a)-*op+#los(p)-*op(c)-g1os(q)-ogucseruoc(u)

'#îitGt) -!ts+qq'1!Lu(3)-!rs+tlwG) -tts(e) -yt*1!a(p)-(toy@-1!w(q) -ollucseuoc(e)

Page 15: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 15/33

--s'/

(a) come scritto - (b) do # - (c) re # - (ù mib - @) do # + re #.-----

-'--/ ----/(a) come scritto - (g reb - @) reb+ mb -

lTl Suonate ogni misura per quattro volte

---.-==\ ------

.-'--:-

(d) rel>, mi| + fa #.

1--7

----

_-----\_

/'.--\ --=-==---zí --=---//

:- --\

---z-\\

--\---l/

/-,-\\ ---- /--.-\\ -/+\

-r--/ -------.--l --=\-.---------.\

---------

--'...---

E;------/-

-.V

Come studiare gli esercizi sui cromatismi R, S e T:

--=.--l- \----.--

14

Page 16: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 16/33

9I

,î-> ,î:> .e..---' ----

ipIIB^V

'e11enb B olos r^eleclpep

rutor8 o.qlenb ru?o iqrcg;rO aiuauoJa^ ouelpsu r^ aqc eJeUeI el essoJ ellleru Ip olqcJec un uoJ e]"3Jetr tr

'GZ'?ed) erunlo^ ossels olsenb ut'ecruce;'n o1nce.no5 o4q8eg ololrdec I pe^ le,tepo ezJal elle eqcue qecqdde eresse ouoAop zrcJese 4uenSes I

'ellcrJJlp 9s ur opmn8e4 un Q eqc 'Bllp eI e.g ?zuepuedpul,l ere?unr88er rod rlrdecuoc Dels

ouos otsollnrd lessels gs € errrJ gtlo3glp e11ep o1sn3 p red eqcueeu o 'rAJBJngo] red qlucs D?]s ouos uou

rzrcJese psen$ 'IImJ eqc o4l€,]ln] ouos zrcJese gB eqc olueuroru Iep 'BluJeporu qlroole^ eun uoc eJBIc

-uruoc e1eJ op eluerulrqeqoJd 'olp8es ur rceleurolrJ e osodu rp .od un q?euuesuoc :o1rp ru8o ns olnurru

eqcpnb p qrd red t,re1e1roJese uoN 'oruouo4eru un alesn 'orugJ Ir eJeuelueru tp rcudec eprs epnb e1pRlrJoIe^ erurssetu elle rzrJJase qB elmSesg 'orullJ leu rsoro8u elels ?mslur ru8o e11o,t o4lenb e1epdry

'orrlooo.p l^Jouol red orgcceds oun eles1 'o1ou8rur Ir ouorze ut g opuenb e4sep eI e"reiocq.rud uI 'IZIcJose

qsenb elrn8ese e.Duoru lueur el au.tat e4eu1uull '(1'?ed) euolzlsod elns ololrdec p e1e33e1 ollnlpueuql'rrrurrr o ellp Ip eqcgtceds ezzeloqop € eJsl^Ào red ouo,ues IZIcJese quen?es 1

3J€lnuu p3 orpew

OJulnuv

(")

WJSflO OWW

ITVIICIC IZSUASA 97, - I]

Page 17: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 17/33

Indice

--==--"/' -'=------'

MANO DESTRACOMPLETA

--=--Y

I6

Page 18: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 18/33

LI

OIPJIAI

aJulnuv

Page 19: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 19/33

Pollice

Indice

Indice destro per il si bemolle

18

Page 20: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 20/33

6T

'67.'Eed 'îINOIZVTOJIIì1V - m'lo^ eqcu? rpa^ltutllradurueÉEelgp?$erloc qe$zztgtn

'67'Eed '1INOIZVTOJIIW - m'IoA oqrrn Ipe^ qwgredemtetESa1peraroc eleuzzr1tn

4W4ISNI II,MW gnQ m

Page 21: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 21/33

INTERVALLI DI MAGGIORE AMPIEZZA

Anche se'alcuni intervalli sono già apparsi negli esercizi precedenti, chiudete ogni giomata suonando dacapo a fondo il seguente esercizio. Fermatevi a studiare le singole parti solo se incontrate eccessive diffi-coltà. '

E' sufficiente essere in grado di suonare ogni misura per quattro volte senza fermarsi, anche se in manieraun po' disordinata.

Assicuratevi dr uttlizzare sempre le diteggiature corrette: ad esempio, mignolo destro abbas sato nel mi enelfa, e si bemolle con l'indice della mano destra.

-'---é-/ ;-=--7 --- ----

itr - SCALE E ARPEGGI VELOCI

Molti flautisti, anche se in grado di affrontare questo volume, incontreranno qualche difficoltà nel suona-re i passaggi con scale e arpeggi in maniera ritmica e controllata. Aumentare ancora la velocità, specienella terza otfava, sembra impossibile.

Il motivo sta nel fatto che si vogliono ottenere troppi risultati inuna volta; in questi esercizi, invece, il flautista procederà per piccoli passi scegliendo lui stesso la velocitàadeguata.

Eserciz.io 1. Cominciate lentamente; le acciaccature devono risultare strettissime. Utiliaate sempre lediteggiature corrette: usate la chiave del re # per suonare il mi naturale. Quando vi sarete impadronitidella tecnica necessaria per suonare I'esercizio ad una velocità di 60 per la semiminima, aumentate lavelocità metronomica di una tacca o due e ricominciate. Non procedete se la battuta precedente non saràperfena in ogni senso, Yale a dire nelle diteggiature, nella regolarità e nella velocità delle note piccole.Mantenete le dita vicine alla tastiera.Veri{icate:* Ci sono note mancanti?

* utilizzatele diteggiature corrette ? Se barate, ingannate voi stessi. o.K.?* Sono regolari le scale veloci?* Sono veloci le scale?jr l€ dita sono vicine alla tastiera?* Rileggete la sezione sulla posizione.

Applicate gli stessi principi a tutte le scale, agli arpeggi e a qualunque passo difficile che vi capiti.

20

Page 22: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 22/33

T7

-

o '- '- Q euousenb ?un'eJdules euroc '.9?telloJtuoc e ocole^ ucr-uoa1 urmarsmbce rodeure6s onp un .g'r8Eedre gEe odrcuud ossels ol a]uc[ddv

'lllJrglp qrd gtpuot alarpacs 'urorlSrtu uJrulol sJfso^ pl eqo ouuu TTBIAI 'qtpuol sra^Ip w elurpnN ?JO

Page 23: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 23/33

Questi esercizi sono più faticosi per le labbra, e dovrebbero essere eseguiti solo dopo un buon riscaldamento.

In.fine, se avete provato molte diverse tonalità, dovrete suonate gli arpeggi più esotici. Capirete presto che questo èun sistemaper superare eventuali problemi tecnici in un brano per flauto. Ecco alcuni esempi:

che alla fine condurra a

e ancora

che riconoscerete subito come un passo del concertino di cécile chaminade."

22

Page 24: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 24/33

87,

'oleldruoc olz

-rcJoso rm eJfiurlsoc .red alualreu?sseJeu uou e 'olpnls oflou Ql! U?eJJ pr1so^ ?l eJulouns red 'ucqurueqcs SJelwur

u nsodse nuls ouos 'olsoilnld srdos mb ?lllJcsep ?rruoJ ulleu pelduloc elassa rp ouopuelerd uou lzlcJese PserÙ

'ourorE n6o esrarrp olousp ol?rcuruoC 'eqoquruoJc olsos allns orzlîJase eluen8x F aleJ ?Jo g

Page 25: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 25/33

ARTICOLAZIONECOLPO DI LINGUA FRA LE LABBRA

Le diverse lingue possiedono diversi gradi di chinezza; certo, ogni lingua è solitamente comprensibile per lagente che abita dove viene parlata, ma certe lingue sono in assoluto più chiare di altre.Il francese viene inseguato per tradizione con una naturale enfafazazione dei movimenti delle labbra, dellalingua e della gola. Vi è una grande attenzione alla comprensibilità. Paragonate questo fatto con certe frasisciatte che invece

sentite negli U.S.A., dove pmole come "little" diventano "lil" e "mirror,,,,,meer,,.Anche

in Gran Bretagna vi sono zone dove l'inglese sembra una lingua straniera. Io dico: "Vve la dffirence!', y,aidifetti nell'uso della lingua si traducono nel flauto in un'articolazione pessima, o addiritnla inésistente.I flautisti francesi sono famosi per la grande chrarezzadell'articolazione. Anche chi non è francese può impa-rarl4 ma poiché in altri idiomi la lingua viene usata meno rispetto a quanto awiene nel ffancese, ci accorgere-mo che ci vorrà un po' più di tempo e una buona dose in più di _, e _ _!A molti giovani flautisti viene insegnato di articolare con le sillabe DE o DER.A volte l'insegnante compara la chiarezza delle sillabe DER, TER e THER, o D(J e TtJ. D1Rrisulta digran lunga la più chiara e precisa. Perché? Perché viene pronunciata più indietro nella bocca ed è più vici-na al punto in cui viene prodotto il suono.

Il flauto non si suona nella gola; piuttosto davanti alla lingua. Dunque, dare il colpo di lingua il più vicinopossibile a dove viene prodotto il suono consentirà un attacco più preciso e con uno sforzo minore. E' così.Senzaflauto: atteggiando le labbra ad imboccatura flautistica, mettete la punta della lingua fra le labbra e,puntandola contro il labbro superiore, ritiratela velocemente. Si sentirà una piòcola esplosione.Osservatevi allo specchio. Non forzate le labbra separandole con la lingua; cercate di chiudere il foro frale labbra con la punta della lingua. Ricordate di fare più forza contro il labbro superiore.prendete il flau-to. Guardatevi nello specchio. Ritfuate lalsnguama non sffiate ancora.Ripetete I'op erazione.Ora ritraete la lingua provocando la piccola esplosione, aspettate un buon secondo e poi soffiate.

POP......HA. POP......HA.Accorciate pian piano l'intervallo fra le due operazioni fino a quando la lingua inizierà a toccare I'iniziodella nota. Mantenete questo equilibrio per qualche minuto. Dovreste sentire un piacevole pOp all,attac-co della nota.

PROBLEMI1. Non muovete le labbra o la mandibola durante questa operazione.2. Non incrementate la pressione dell'aria dietro la lingua, oppure, al momento di ritirare quest'ultima, siverificherà un'esplosione. La prima fila del vosfro pubblico potrebbe aver bisogno di un ombrello.3. Osservatevi in uno specchio. Dovete riuscire a vedere la punta della vostra lingua. Per cominciare,esercitatevi solo con poche note staccate.Ora tornate al Vol. I - IL SUONO, pag.36, esercizio 7.Eseguitelo lentamente, staccato e piano, ignorando if e i p. Studiatelo per qualche giorno fino a quando ilmovimento non vi sarà familiare.Nel frattempo, ogni volta che prendete

ilflauto, atfaccate

sempre le note con la lingua in avanti e fate lostesso ogni volta che in un brano musicale vi fermate per respirare.Ora prendete il Vol. m - ARTICOLAZIONE, pag. 10, esercizio A. Studiatelo nelle 24 tonahtàt fino aquando non avrete raggiunto la velocità di I20 alla semiminima. Durante questo studio avrete una note-vole salivazione; infatti le vosfe ghiandole salivari crederanno che tutta questa attività sia dovuta allapreselza di cibo! Vi ci vorrà del tempo per fargii cambiare idea. E' un problema difftrso. Dopo due setti-mane la vostra articolazione inizierà ad essere chiara. Rileggetevi i problemi. o.K.?

EASE SUCCESSIVAPrendete gli studi sullo staccato semplice cominciando dal n. 5 apag.12 e lavorateci su. euando saretepiù veloci, anetrate il movimento detta lingua dalle labbra allo spazio fra i denti,per i passaggi veloci.

Ricordate THER? Nei prossimi mesi, usate sempre la lingua fuori o fra i denti.Dopo questi mesi, rileggete tutto quanto è scritto sullo staccato semplice nel volume dedicatoall'Articolazione, a panire da pag. 10 in poi. Anche con le altre articolazioni vi è sempre stato detto di dareil colpo di lingua in avanti. Tutto ciò significa che ora siete nella situazione di poter unire due diversi tipi distaccato, che vi offrono una grande varietà di modi d'attacco adattr aqualunque brano suoniate.Ora rileggete le pag. 5-9 del Vol. III e vedrete che vi sono vari modi di variare la vostra articolazionesenza utiliaare legature. La vostra tavolozza sarà ora prowista di molti colori. Il resto dipende da voi.

24

Page 26: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 26/33

9Z

'9I e il'Zl'fI'u Ie olpnls o.DSo^ U opSJBII€ 'em3u1

'o{B r4 qrd emgo enp erdures '0I e 6 'L'g'Z 'u I o1elpn}s 'qrelprured ol e^ ecruce1 e1 opuenb'eJocue

e iolp ul qrd empo enp '8 o g'r'E '1 'u geU8rg rzlcresg 97 p epssed olpn1s Ip oueunlles euncp odoq'erunlo^ olsenb p opr-q,llz

erzrram1 e1e1e33e1€rO 'ero Z oue{q€ rp oile^retur un odop pilmx SI-0I lr1le e1e?unÉ8y 'qnuruI0Z uI

e1e1od eqc qrJ oled 'erqmoJo eI e - eJqqBI el olueru€^rssecJo oJeclluJJz e5e.Dod iou:or8 ossels olleu ruolzeselles eI opluo.Ins uoN'o{s ut qld enu11o enp f a'I'g'V up qm8es 'o}P q qtd e.te11o,un T pe C'X oJeJ

1el e11e'eurnl:^ olsenb tpEwzuelv €crucel rp rzruosg qB uoc ouloultuoc olelele qrd olelg 1p pspruIJ I

'ouror? red oruorS €JqWI el alezJo#Bg 'ruor8 rurud reu oilnlurdos 'gred'epre8ese uoN'IIIo-gJrp rzrcJese Dsenb elere,rord rnc uI oluoruoru 1eu'ezaetred BI eqcue esJoJ e 'oile^Jet II

.erqqel eI oJe^les

e qJrÀJes I^ il 'lo ps euorzerederd aluepecerd e1 'eun1o,t otsenb tp elazuete ecrucel rp rzrcrese gB er

-epuerde4ul rp €]uesuoc r,t eqJ es€q 1p eplÉIp ecrucel Bun rlJruroJ:ed 4eq8tsuoo ouos IZIOJesa neppns I'erdos e^Leilo.un qopueuodseq'97 'u Ie I 'u 1up '11 tc11e,rer-qoe6

rpn15 r13u elessed 'uoue Illoru olleJJoc eleJ^e e 'eurlulullrues = ZL vl.ilc e ouueJes psenb ellsue

opnun| 'p1?ede elecs e11ns zrcrosg q? aprpn1s 'erururuiluos eW ZL ry qtlcole^ €lp emuons ele+od

Iopuenb eur 'euoze;red elu gnn8ase 1p epgedse uoN '* ou?es IBp elluBd e 'g '8ed € 'VJINJIIJ. - tr 'Io

I uoc oprcunuoJ 'euorsrcerd uoc e elueruecole^ sl1p el ole^onru 'e1uerue1ue1 elrnSese q opuenb eqJuv'orpn5 rp qnpes eun rp oug ufle elueue^rsnlcse IetE rpumb 'urqqul e1 red rsocrie; ouos IZIuese qsen[

VJINJII,I - T

'I e oug V ep uozeue^ el uot eleledgg'eJqqel erso^ eI ouoluesuoc r.t eqc o11enb

elueue^rsnlcse e1zd iarunlol olsenb ep pupecerd llelllues uo51 'r,telednccoerd uog 'ouetd eJuuons ? eJlcs

-nrJ uou eJtgllqppe else-qod ou oloutotS ur elors eg'mttpt?tttr Dzuas atn{ aryautlod:auotSot alapd oruonboflnJ Loarrssruerd emguppe o 'ouerd olyotu 'ouerd ezuulsuqqv 'ouerd erdures opueuons e odec ep olop

-uepdF 'uueruessno5 Ip orpnls o11ep eq8u res eurud el eleuons 'g7'?ed e I ql11tqlssold uoc olpn]s orso^

Ir oleurrurel utu 'ou8ed enp alsenb ns euorzrsodsrp e.4SoA e odluel Iep Qleru elesn 'eqcrureulp oI opuel

-re,lur erdrues '67 '8ed ? elepue 'euuurqles enp o Bun odoq'ouotd opuelzlw 'eqcrureulp e1al1tatu1 ean'1'u 'y orzrcrase.l uor e1elcuruoc e 'g1 '8ed B e]€tuo'1 'a1e?3e1 'ZT,'?ed 'ONOOS TI - I 'Io p elepuerdry

'erm,11ap qloole^ esJucs el eluouryquqord q esnec"I

'Q{ocrJJIp erdrues e]e^o4 eS

'ddelncer,tos elou

e1 atnddott4ccn tp nedec eleJes uou ?qoulJ 'r-uJol8 rsJe Ip red outor8 ru8o oluetuuedse olsenb eleledlà'euorzulsodrul,l alerepred o 'elueurelelduroc r,t'o1ess€lu uoN ?Ioqrpueru eI e sJqq€I oI eJ€ssulu

Ip B{o^e}s opueJJ$ -ns ur alzrntnu 1os lep ouerclp- olnter^os o4srSor Iep e}ou eqcod eurqln e1 e1e1ed1g

:oIrcIJUIp I ouep €ro pg

.1pl3u elueure^rsse3ce elers eqo e4p IonA 'oue4uoJ os?c uI 'QtIIIceJ uoc ourlssruerd 1eu elncur,roeolou el

oJguons rp operS uI eJosse elsoJ^op 'e1uetct;;ns Q elJP.IIap -?,1I3oIèA Elèg, 'apmQu ff e anoluaq ls bl '# ps

Jos 1u olnrml eqcpnb odop e #o{V elessed BJO'ello^ esJe^Ip euorzeledo,l etetedp e olneg I e]epueJd

ioiln] Iop luons uou

n{yaqc emed red ess?q euozod uun ep osseruo euer^ eue,p ossnlJ I .eqcred euel^ 3 olsen} 'DIIelec e}els

ounssruerd olnce otan eleuons opuunb 'a1ueuru1qo5 'oJueluoru un Icepsued 'I^epurrad 'elueJseJJ eml]u

-lpp2 o ?1euoltn eru 'ouerd oqoru Blou erm grueddy 'oluelm^oru I ollqns oleluelleJ oJeuons e etztut Elou

uun rnc 11r oluoruotu IeN'Dyo,llap eryJop^ DI awpJoJrù'elBIJuIIuocF lzue,y elunese Pper}S qlelu e es IÀ

-epdnccoerd uoN 'olncu aIDJnpu r/un opuerSSelyp epe,p o1t3 olsenb aiusssqqe 'a\uautn1uay oL1out'eluean

-zluel e olgrJ ollotu elepueJd 'euorzeredo,l aleladu 'euotzncese rp euorzrsod ur olneg I uoc 'eJO 'olnc€

rylun ereuons nd aluattono eilJola^ ossa$ Dî uoJ osarr 1ap eiund e1 ecsrdloc elru.p ossng epDos tm

eqc [s elud 'os€u or1so^ I osro^ eFIJJos 'ecqsqneg eJn]eccoqun pu epqrssod 4rd p ec:oq e1 opuer?8epy

ONVId flìTVNONS - IOTNJYuÀOS OUTSICflU TI

Page 27: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 27/33

III - INTONAZIONE NEL REGISTRO SOVRACUTO

Se credete che questo capitolo non vi serva, ripensateci! Solamente pochi grandi virtuosi di fama interna-zionale di solito -o almeno il più delle volte- non hanao questo problema. Se non siete ancora convinti,significa che avete un mediocre senso dell'intonazione. Per verificare la vostra intonazione usate unaccordatore elettronico; fissate l'alfezzaa440 o 442 o aqualunque altezzain base alla quale suonate disolito, e intonate su quella il vostro la naturale e re naturale. Mentre suonate nel registro sovracuto pro-

vafe a chiedere a qualcuno di seguirvi, cambiando le note sull'accordatore. EBBENE? Terribile, non èvero? Si può tirare fuori leggermente il tappo, ma ciò potrebbe compromeffere il suono di tutto lo stru-mento. Ittsciate stare il tappo.Tornate al Vol. I, pag. 13, secondo paragrafo: "Non incrementate eccessivamente il flusso d'aria salendod'ottava...". oppure, a pag. 18: "Non incrementate eccessivamente il flusso d'afia..."Ciò riassume parte del problema, ma non tutto. Incrementare il flusso d'aria per suonare le note dellaterua ottava garantisce maggior facilità di emissione, ma rende f intonazione crescente. Larerza ottavarisulta comunque crescente a causa dell'aumento deila velocità dell'aria.In generale, quindi, cercate di mantenere il flusso d'arta, owero la direzione in cui soffiate, più in bassopossibile. Troverete che così il vostro suono /,e guadagnerà.Cominciate con il Vol. I - IL SUONO, pag. 17, esercizio 12. Salendo dal la al mi, non incrementate ilflusso d'aria. E' vero, all'intzio vi è stato insegnato che ciò vi avrebbe aiutato nella produzione delle note.Ma ora che avete le note, riabbassate la direzione dell'aria. Questo potrà provocare la rottura della nota.E' normale. Calcolate di quanto potete variare la dtrezione dell'aria senza che la nota si rompa. Dedicatemolto tempo a questi esercizi.Ora passate alla pag. 18 dello stesso volume, Registro Acuto. Continuate a lavorare nello stesso modonellaterzaotLava, mautiltzzate le seguenti diteggiature; insieme alla direzione del flusso d'aria, contribui-ranno ad abbassare le note troppo crescenti.Consideratele come diteggiature standard e da oggi in poi inseritele nei vostri esercizi giornalieri di scalee arpeggi.

Oao

o19 inai"e$ medioa

oao

ooo

ooo

ooaa

aoo

o=o

J

ooo

a),  t--a.o

ooa

oooo

senza chiave del RE #

ooa

O,aod

senza chiave del RE #

Esiste una diteggiatura per il mi bemolle, notoriamente troppo crescente, ma è inutilizzabile nei passaggiveloci. Può essere però usata nelle melodie.

aPpoSgtatsl qul

b*

Verificate la validità delle vostre nuove diteggiature con un accordatore elettronico. D'ora in poi, le diteg-

giature che hanno regolato la vostra vita di flautisti fino a questo momento non sono più valide. Se questometodo fu nziona, :utlltzzatelo.

26

Page 28: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 28/33

LZ

'ollts lop e^uqc eI elueuleloldtuos o euBd uI oruds :IsrelS?oddv

oJoJ Ir eluellrlelzJBd eJudoJ

# oc lap a^?Flt

o

#iru #oc#o(I#tu

#gu #:trlcooaa

/aooo

{

#:ru

î.ooooa..h ó.haa'

aa o oao o oao o oaaoaoa o aooaa f. a.

aO ao OO

ooooootao ao

aooto04-t

oooo. co loqa,O' ar OOO-| OOOOO=-

-,-\-+,{=.

-,-t- dd drI'A d "f*7 # {

=Xhed

l*l5

oaooaao

fllIoaooooo

dd

#flu #:ru

aooooo;tb oo oobroo

#ofl

oaoaoao

#oo #!tu #oc #!nI90o.ooooaoooaoaaoo oo oo oaa a oo o\-^.^.-z

ddddd/.

aa

rnbrsrerSSodde 9'a

#!ruaoao-, ,=:. -

toc #ooaooaoo;..oh oob

ol

toc #tru. (o)aoOO;.oo aooo

#iruqooo-.

.:. f--ooao;6rnbrsrerSSoddB=;  'a..b o

ao ooE oo

o oJo oaa.o .oho

ddd

e=!.efiq?IseqcJo,p eqo oollsqos urs 'p.rupuels ououeder lep r-ueJq p{ou q

IenB Iep FonJ I^JeJp ouue.Dod e 'uelocqred morszoco uI ouo^Jes ernpl33e11p elsenb rp elmd ror?8eur e1

IIAIIVNUIILTV flf,OJVIDDitUC - AI

Page 29: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 29/33

V - TAVOLA DEI TRILLI

SEMITOM

TONI

ooaa aat'too9 o--'\:, €-

.,--/\^aaooa oa aao-"'oO Ox OoXo.o X .o- q_ \v

-

oooo oa,e  Oux

i9.^',6.o o

-

ooao aaooaag Oxgè-

oooaoo€

aooa@o

.O

aoaoaa

.o

aO.Ioa€

oeo

aoo

.o

oao

a6oo

@€o

aoo

,a

ao8I

aa€

o.Ooooo

oo€o ooooaoo .o.

\*o é

,-/^\t-ooaao aa a09aaaEexooo.ooo

!

oOo

ooo(o)ao oo aoeago .ox ooXo

--o -ó -oattaccate altemareserna le dita

pollice

,-,ooboo oo

@, a,JO Ox3E'-€

aaoe aoaa@@oo@@

toDAO

aoao

x - trillo su questa chiave

6 - trillo con questo o queste ditag = coprire a metà il foro aperto

91 = trillo sul foro aperto e coperto a metà

28

Page 30: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 30/33

6Z'ouuln rad optD^ord 'uqD u! aqr o$o!

-Jntd unalfrurc1v rn afr#rp tlld ? pa ap^aîo a]uaum4nlossD ? uou DflJa88aXlp DI otuùnb uî uon{ ownsoî oio$ ? elloweQ 1tu /1 *

*'elou e4p oI olsrpnls eleJ^s uou opwnb e ourJ zllowaq wI eJ?pnls Tp e]€ll^q (e

'r-ul3l^ LDsoA Iep I^o}?proclu (p'1413

ns llrcg1p e qrulJ Iuec ns qrmJ ouos eunclv 'qrqruodsrp omler8Setrp el euu eJe^.ord p ltepmctssy (c

?pe.p euorsoldse eruISSIuoJ e euoc ?un eluoc elou ru8o epnor4 (q

'lJorgul olulotu

oleleue]'oue.quoc

Iece^w a1e3 lo4uep ut olnelJ

IIeploru uo51(e

:euolssrue.I oJeIIIIJBJ .red lStsuoc r.unc1v'DJ740)Joqu!.1

eJeuelueur p oper8 ur e1ueuuo18?eur ouuures e rsJBzJoIru € ouIIpJeIOIIIruoc BJqqeI e1 ou:or8 aqcpnb odoq'etlo^ gIIB qnuru rqcod p qld uou red e1eflprus :osoJIlE o{oru an{nsp gnd olou elsenb rp oprus o-I

'Duugo ouonb DIIap arcu a7

VAVJJO VTUVNÒ V'ITNS IZJàASII - IA

Page 31: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 31/33

LENOTE SOVRACUTE

,oqoo

'otoo

mh

ooo

tae o ooSI

.--y,\---.^.

oo oo ooa oa oa

ooooaaoooooo(DOq) m! (calmre)

,-.-,f-r+,o,ooo

loo Eoo hoo bootot'J-?gggoooooooRE# RE# Doh RE#

,.loo'a;oa

DO!

,-\-,\-.--

oooooo oa oo ooooooooogoo_oòó-3

RE# RE# RE# DOq+DO #

xProvate il re # per ultimo: è più difficile.

oooa ooooOo.o. aOo

RE#

ESERCZI SULLA QUARTA OTTAVA

(k-Do Fa) (R-Ia-Do-Fa)

,oloo'o;e.o

DO#

+RE#

Fa sovracuto

infine Es. Mus.

30

Page 32: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 32/33

IE

Deuorruel1n oJe^ Bp eleF es e 'eJrue uJocrre ouo^ep q{oJIJSIp {I'glloclJJp r1eeJ RJetueseJd uou ewJ e}sonÒ

ioJqII un opue33e1 aqcIIB Ilruil{u ISJe^Ip red enbcu,l

eJr11oqu em; e1e4od opuenb e oug ruror? nmcp red eJulprqs s elenur1uo3 'olJulmrrqo Ip o]ecJoJ 'oJcsls ol

-occrd rm osseds eeJc rs epnb 1eu 'ruour1od rep elenb e ecwn? elpp auolz€Jidse,gep orS8essed I o ps 'olcsJ

opnl ,A.ruouqod

1 e4durep red oseu I osJo^e4]s ep4dsul e ecrmn? oileu elnuoluoc elenb rp euorzurdse,lu

elessed ?Junese ysunb g ruou4od rep elJesu e1 opuun| 'emuourlod euorzertdser e1p eressed e (oseu I osJe^

-e41e) ruourlod r4so,,r, Ieu €lJe eJJnpo4ul.[eu olsrsuoJ oseJ uurnF;1 'anbn17au aUoq lp ossn[7r a'tadwoualutt)zuas ereuou\od elenb e ecwn8 el uoJ euorzendse.lup eressed Ip elecJec er6 'eguo8 ecuun? oI eJeuelrruru

Ip elucJec odurq ossels oile o741 'movqod reu elnuoluoJ erJe,l opuesn eJerJJos e olentnuoc e ulo? e1 eless€lu

,eu€.p €^Jesu eI eJrJnese 1p olrmd 1nS elels opuunb 'eouen? el uoc olBIJJos o4uelu :ÉSessed enp eJocue eJo pg.ellllcoíuoc orzrcJese olsenb eru; relod ep eztrc$Eqp llu1rcJose elels r,r uou opuenb e oug qw^e olepuu

uoN .elloq eilep opu$npord'ecuen? e1 uoc enbce.ileu elugos a4uelu ollue^,re e,rep euozertdsul;f 'oseu IosJeAeIJE emndsur e e1g.{ord ?r3cnuueJ efieu BrJu.p lpuo3os o4]enb tqso^ I epIJJos e4uelu :?^Isseccns osed

'Q{llcBJ uoc olrsJ e ellssnu

uou gqcrrrJ r11re^s elepue uoN 'rpuoces ollpnb €c4c p elluouoJne6un oreftmrSSer sp lsoc slJezzturouoce Ip

epcJeJ ?cno rpuocos enp q oleJerrmsuoc e1 'ecrmn8 oISo elleu BlnuoluoJ ulm.l aluawoilsnlJsa optJezzrJlirr

o"quep IceleUJoS'ezlrelsrsoJ BUec etm eJeeJc €p

ISOJqlelu 3 slccruIuec €l elelcc€Itl35 'ecDSEd Ip alsJilIuec

erm e enbce,p qto111 e ouerd eJelqcclq un elepuerd eJO '€JSe ruourlod LBso^ Ieu elnueluoc epe.I oqc 3mlr^3

red .oppdIep oIeJ Ir oluoc olnuel urs en8uq elep or1eJ Ir eqc euolztle11s e]ed"opptDs ouons lm eleJllues

'aruauffiual €ue.I eJlcsn o1eJ e eJqqq eI u"g ourTTeJoJ un elsaJJ :ecuen8 el e1uguog 'eIIcIJJIp orquas'olsoilru.I.eluerrrrelocrped uo.1q ieIcIJJICI 'o4e.{ rp uo}€rJJos Iep ecluoe} eunluoo e11ep eped ed 'Iuu€.p ele118r-ur

ep els6e eqJ BOruJel Eun .A 'oN io^onN 'o51 iocr8e6 'elloJJeltnrn ulou etm eJeuons e e atn{ps D únult

-uoJ Dnoq oI altuaru oseu I osJe^€'qJe eleldsur euell ?ue.I gqcred elelrrerltrc l.soc Q eJelocnc euorzeldser u1'oueu o olJesn os e{ecs q ro^ s 'ruorzn-qsr oI ouos rc m$ 'epcesuedsgpm oIIeJopISuoc eermrodureluoJ ?JISruu

rp rgedsa qF eqc ecrucel erm enbrmruoc Q olelocn euorze.ndsar el sI tr'ogeurtge,rp red eumlo^ olsenb w olu

-esul .g 'qsqruU1p oddny,r,s o.4so^ 1t red epzuesse oporu rmcp tn uIS ololrdec olsenb eqc eresued ole op uoN

!ruVTOJàIJ IINOIZ\TUIdSflUgNOIZYUIdSflU

Page 33: Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

7/29/2019 Trevor Wye 6 - Studio Avanzato

http://slidepdf.com/reader/full/trevor-wye-6-studio-avanzato 33/33

a perfezionare questa tecnica applicandola al flauto, vi dovete munire di una buona dose die

-

! Dovrete anche possedere una buona riserva di senso dell'umorismo. prendete latestata e cercate di suonare utilnzando solamente le guance. Questi tentativi pofebbero essere frustranti, poi-ché quando riuscirete a produrre un suono, sarà a mala pena un minuscolo pigotio. Insisúete. può essere piùfacile se chiudete ermeticamenúe il tubo della testata con il palmo della mano. potreste anche dover carnbiareradicalmente il modo di soffiare (l'imboccatura) per ottenere comunque un suono molto debole. con il tempoandrà meglio, ma solitamente ci vogliono settimane, se non mesi, per ottenere un suono che duri più di duesecondi.

La prossima fase consiste nel montare il flauto e provare una nota della mano sinistra. E, ancora più difficile.Ora dowete esercitarvi per qualche minuto diverse volte al giorno. Dovrete abituarvi ad usare i muscoli dellabocca in un modo del tutto nuovo. Avrete bisogno di molta paztenzae di molto senso dell,umorismo. Il piùgrande problema solitamente consiste nel carnbio fra I'espirazione mediante le guance e quella polmonare eviceversa. Non preoccupatevi se il suono non è continuo. Alla fine lo sarà. Il seguente esercizio vi può essered'aiuto. Studiatelo con precisione ritrnica.

J=eo

ESPIRARE SOFFIARECONIPOLMOM CONLEGUANCE

SOFFIARE INSPIRARE ESPIRARE SOFFI,ARE INSPIRARE ESPIRARE SOFFIARECONLEGUANCE CONIPOLMOM CONLEGUANCE CONIPOLMONI CONLEGUANCE

Il principio generale che vi guiderà nell'uso di questa tecnica sarà di servirvi della respirazione circolarepreferibilmente durante un trillo o durante una nota relativamente facile. Ognuno ha difficoltà soggettive eun'impostazione differente, perciò non esistono regole assolute.Ma ia respirazione circolme è veramente indispensabile? Alcuni brani di musica contemporanea la richiedono.Un flautista ha eseguito un brano lungo due ore e venticinque usando esclusivamente la iespirazione

circolare!E per quanto riguarda Bach? Nella sua musica troviamo spesso lunghe frasi in stile organisdco. D,alfa parte lamusica, come il linguaggio, richiede dei respiri. Non sembra, se

-osserviamoalcuninostri politici! Solo voi

potete decidere dove, come e soprattutto se usare la respirazione circolare. Awertireúe una leggera vmiazionedi sonorità nel momento in cui carnbierete modo di espiiazione, ma questo è un problema che pofete facil-mente superare.

Forse pensate che questa tecnica sia una cosa da pazzi: mapima imparatela, e poi riderete.

INTONAZIONEINTONAZIONE ESPRESSryA

Dato per assunto che abbiate letto conaftenzione il Vol. IV, il prossimo passo consiste nel suonare alcunemelodie come:

a) l'Andnnte irnziale della Sonata in do maggioredi J.S. Bachb) l'Adagio del Concerto per flauto in sal minore di J.S. Bachc) il Cigno di C. Saint-Saènsd) llConcertino di C. Chaminade (parti lente e Cadenza)e) la prima pagina del Cantabile e presto di G. Enesco0 laprimapaginadelNocnme et Allegro Scherzandodi p. Gaubertg) la Sonata tnfamaggioredi G.F. Hlindel (I^arghetto)h) la Sicilienne di G. Fauré

Questi e altri brani andranno osservati soffo un nuovo aspetto. Spesso, cambiare I'intonazione di una nota

in una frase può rendere più espressiva la stessa frase. Non fatevi incasfare dalle regole; usate il vostroistinto o, in altre parole, il vostro orecchio espressivo.

Questa dichiarazione può sembrare in contraddizione con il Vol. IV, ma non è così. E, necessario capirebene il contenuto di quel volume prima di provare. Vedrete allora che quando prenderete la decisione di

SOFFI.ARE INSPIRARECONLEGUANCE

ESPIRARE SOFFI,ARE INSPIMRECONIPOLMOM CONLEGUANCE