tutor : dr. silvano lodi
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Direttore: Prof. L.M. Fabbri. Sala Congressi Hotel Michelangelo Sassuolo 1/4/2004. Teoria e pratica della spirometria in asma e BPCO. TUTOR : Dr. Silvano Lodi. Dr. Lorenzo Corbetta. Dr.ssa Valeria Porcaro, Sig. Ottavio Di Maria, Sig.ra Elisa Bonucchi. ASPETTI SOCIO-ECONOMICI. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
Teoria e pratica della spirometria in asma e
BPCO
Dr. Lorenzo Corbetta
Direttore:Prof. L.M. Fabbri Sala Congressi
Hotel MichelangeloSassuolo
1/4/2004
Dr.ssa Valeria Porcaro, Sig. Ottavio Di Maria, Sig.ra Elisa Bonucchi
TUTOR: Dr. Silvano Lodi
La BPCO è una malattia La BPCO è una malattia sottodiagnosticata e la sua dimensione sottodiagnosticata e la sua dimensione
sul piano clinico e sociale è sul piano clinico e sociale è sottostimatasottostimata
Prevalenza, morbidità e mortalità Prevalenza, morbidità e mortalità variano in modo significativo nei vari variano in modo significativo nei vari Paesi; dove sono disponibili dati, la Paesi; dove sono disponibili dati, la
BPCO rappresenta in entrambi i sessi BPCO rappresenta in entrambi i sessi un importante problema di salute un importante problema di salute
pubblicapubblica
ASPETTI SOCIO-ECONOMICIASPETTI SOCIO-ECONOMICI
SINTOMISINTOMIDispneaDispneaTosseTosse
EscreatoEscreato
FATTORI DI RISCHIOFATTORI DI RISCHIOTabaccoTabacco
Agenti occupazionaliAgenti occupazionaliInquinamento domesticoInquinamento domestico
SPIROMETRIASPIROMETRIA Gold Standard
DIAGNOSI DI BPCODIAGNOSI DI BPCO
Spirometri a volume e a flussoA Volume (Spirometro a campana da laboratorio)
A flusso
(Pneumotacografo da laboratorio)
A flusso (ambulatoriali e portatili)
CVF: Capacità vitale forzata (FVC in lingua anglosassone).La CVF è il volume totale di aria espulsa in un’espirazione forzata partendo da un’inspirazione completa.
VEMS: Volume espiratorio massimo nel 1° secondo (FEV 1 nella terminologia anglosassone). Il VEMS è il volume di aria espirata nel primo secondo di un’espirazione forzata, partendo da una inspirazione completa
VEMS/CVF (Indice di Tiffenau)Il rapporto tra VEMS e CVF è fondamentale per discriminare un deficit ostruttivo da uno restrittivo. Normalmente il 70-75% dell’FVC viene espirata nel primo secondo.
PARAMETRI SPIROMETRICI DI BASE
Spirometria: la Manovra di espirazione forzata e misura dei volumi dinamici
VEMS o FEV1, CVF, VEMS/CVFESECUZIONE DELLA PROVADopo aver fatto compiere al paziente una
inspirazione massimale, lo si fa espirare con la massima forza il massimo volume di aria possibile.
PARAMETRI MISURATI• Il volume di aria espirato in un
secondo (VEMS o FEV1).• Il volume totale di aria che può essere
emesso (CVF).• Il rapporto FEV1/VC (indice di
Tiffenau).t
1 sec
VEMS o FEV1 CVF
V
Curva flusso-volume
E’ possibile rappresentare la manovra di espirazione forzata con una curva flusso-volume: ad ogni momento si riportano il flusso istantaneo ed il volume espirato.
La velocità di flusso aumenta fino al limite massimo della curva, ma non oltre per il fenomeno della compressione dinamica delle vie aeree.
Curva flusso-volume espiratoria normale .V
V
6 4 2 0
J.B.West Fisiopatologia polmonare 1999
SPIROMETRIA: NORMALE E BPCOSPIROMETRIA: NORMALE E BPCO
55
00
11
22
33
44
11 22 33 44 55 66
FVCFVC
FVCFVC
BPCOBPCO
NORMALENORMALE
secondisecondi
LitriLitri FEV1FEV1 FVCFVC FEV1/FVCFEV1/FVC
NormaleNormale 4.1504.150 5.2005.200 80%80%
BPCOBPCO 2.3502.350 3.9003.900 60%60%
Curva flusso-volume
E’ possibile rappresentare la manovra di espirazione forzata con una curva flusso-volume: ad ogni momento si riportano il flusso istantaneo ed il volume espirato.
Nel paziente con ostruzione bronchiale si rileva una riduzione dei flussi a tutti i volumi polmonari con riduzione del PEF e concavità verso l’alto della curva espiratoria (freccia)
Curva flusso-volume espiratoria normale ed in un paziente ostruito .V
V
6 4 2 0
Deficit ostruttivo
Normale
Test di espirazione forzata
Interpretazione del test di espirazione forzata
Indici Funzionali Incapacità ventilatoria di tipo restrittivo
Incapacità ventilatoria di tipo ostruttivo
CVF Diminuita Normale o
diminuita
VEMS (FEV1) Diminuito in modo proporzionale alla
CVF
Diminuito più della CVF
Rapporto
VEMS (FEV1)/ CVF X 100
Normale Diminuito
Curva flusso-volume
I.V. Restrittiva• Aumentate pressioni di ritorno
elastico con volumi piccoli, e velocità di flusso conseguentemente ridotte .
• Normale il calibro delle vie aeree.
I.V.Ostruttiva• Pressione di ritorno statico ridotta
per distruzione della componente elastica.
• Ostruzione delle vie aeree da secrezioni, ispessimento, collasso per perdita della forza di trazione del parenchima circostante.
Interpretazione della curva flusso-volume
.V
64
2 0
V
.V
V
Spirometria
• Il rapporto VEMS/CVF in pazienti adulti normali oscilla tra 70% e 80%; un valore inferiore al 70% indica un deficit ostruttivo e alta probabilità di BPCO.
Altri esamiOltre alla spirometria,dovrebbero essere utilizzati i seguenti esami per la valutazione di un paziente con BPCO moderata (Stadio II), grave (Stadio III) o molto grave (Stadio IV): •Test di reversibilità con broncodilatatori: per escludere la diagnosi di asma, per indirizzare le decisioni terapeutiche.• •Radiografia del torace: Raramente è diagnostica nella BPCO, riveste invece un ruolo fondamentale nella diagnosi differenziale con altre patologie respiratorie, quali ad esempio la tubercolosi.
Test di reversibilitàDopo 20’ dalla somministrazione di 200-400 mcg di beta 2
agonista o 80 mcg di anticolinergico si rivaluta il FEV1 con una manovra di espirazione forzata.
Si possono verificare 3 possibilità:1. il FEV1 aumenta di > 12% e 200 ml rispetto al basale
tornando a valori normali ( > 80% del predetto): DEFICIT VENTILATORIO DI TIPO OSTRUTTIVO COMPLETAMENTE REVERSIBILE. (tipica dell’Asma bronchiale)
2. il FEV1 è aumentato del 12% o di 200 ml rispetto al valore basale ma resta < 80% del teorico e VEMS/CVF < 70: DEFICIT VENTILATORIO DI TIPO OSTRUTTIVO PARZIALMENTE REVERSIBILE . (tipico della BPCO parzialmente reversibile)
3. il FEV1 aumenta < 12% o di 200 ml rispetto al valore basale: DEFICIT VENTILATORIO NON REVERSIBILE . (tipico della BPCO non reversibile)
6 4 2 0
V
Valutazione della reversibilità
dell’ostruzione .V
basale
1
32
Altri esami•Determinazione dei gas ematici: Da eseguirsi in pazienti con valori di VEMS < 40% del predetto o con segni clinici suggestivi di insufficienza respiratoria o di scompenso cardiaco destro. Un’insufficienza respiratoria è indicata da una PO2 arteriosa < 8.0 kPa (60 mm Hg) con o senza una PCO2 arteriosa > 6.7 kPa (50 mm Hg) durante il respiro in aria ambiente.
•Screening per il deficit di alfa-1 antitripsina: Da eseguirsi in pazienti che manifestano la BPCO prima dei 45 anni o che presentano una pesante storia familiare per questa malattia.
Pulsossimetria
Valori normali:
pH: 7.35-7.45
PaO2: > 80 mmHg
PaCO2: 35- 45 mmHg
HCO3-:23-25 mmol/L
Emogasanalisi arteriosa
PARAMETRI MISURATI: • CV: Capacità Vitale quantità di gas che può essere espulsa dai polmoni dopo un'inspirazione massima (CV = VRI + VC + VRE).
• VC: Volume Corrente - volume di gas inspirato ed espirato durante ciascun atto respiratorio.
• VRI: Volume di Riserva Inspiratoria massima quantità di gas che può essere inspirata al termine di un'inspirazione normale.
•VRE Volume di Riserva Espiratoria massima quantità di gas che può essere espirata al termine di un'espirazione normale.
la misura dei volumi statici: la spirometria lenta
ESECUZIONE DELLA PROVA:Dopo aver fatto compiere al paziente una inspirazione lenta ma massimalesi fa espirare tutta l’aria con una manovra lenta. Nel paziente con ostruzione bronchiale la prova e’ nella norma
Altri volumi polmonari statici
Definizione:TLC: volume globale dell’apparato
respiratorio al termine di una inspirazione massimale lenta.
RV: volume gassoso contenuto nell’apparato respiratorio al termine di una espirazione massimale lenta.
CFR : volume assunto dall’apparato respiratorio in assenza di ogni azione della muscolatura volontaria.
CV
VRI
VRE
TLC
RV
CFR
CV
VRE
VRI
VC
Volumi polmonari staticiCapacità Funzionale residua (CFR) e Volume gassoso
intratoracico (ITGV)
Misurazione
Test di diluizione dell’ elioSi collega il paziente, allo spirometro al
termine di una espirazione lenta (volume polmonare = CFR) .
Sono noti il volume del circuito e la concentrazione iniziale di elio (V1 e C1).
Si fa respirare il paziente fino ad ottenere una omogenea distribuzione del gas e qundi si misura la concentrazione finale di elio (C2).
CFR= V1 x ( C1-C2 / C2 )
VR= CFR-VRE
Pletismografia corporea
Test da sforzo al cicloergometro
Effetti del Fumo di sigaretta sul declino del FEV1 o VEMS
0
25
50
75
100
25 50 75
FE
VF
EV
11
Età(anni)Età(anni)
DisabilitàDisabilità
MortalitàMortalità
Non fumatori o fumatori pocoNon fumatori o fumatori pocosuscettibili ai danni del fumosuscettibili ai danni del fumo
Fumatori regolari Fumatori regolari e suscettibili ai danni e suscettibili ai danni del fumo del fumo Sospensione del Sospensione del
Fumo a 45 anniFumo a 45 anni
Sospensione del Sospensione del fumo a 65 annifumo a 65 anni
Fletcher and Peto, BMJ 1977, 1, 1645-1648Fletcher and Peto, BMJ 1977, 1, 1645-1648
Office Spirometry for Lung HealthAssessment in Adults
A Consensus Statement From the National Lung Health Education Program
Gary T. Ferguson, MD, FCCP;Paul L. Enright, MD; A. Sonia Buist,MD and Millicent W. Higgins, MD, Honorary FCCP
“This consensus statement recommends the widespread use of office spirometry by primary-care providers for patients 45 years old who smoke cigarettes”
Chest. 2000;117:1146-1161.
Metodologie d’intervento:Diagnosi e monitoraggio: l’Office Spirometry