tutti in festa per la patronale!!!! - … · cristiani fossero buoni vicini e accendessero il loro...

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TUTTI IN FESTA PER LA PATRONALE!!!! NOTIZIARIO MENSILE DELLA PARROCCHIA SS. PIETRO E PAOLO SACCONAGO www.parrocchiasacconago.net N. 7 • LUGLIO/AGOSTO 2016

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Page 1: TUTTI IN FESTA PER LA PATRONALE!!!! - … · cristiani fossero buoni vicini e accendessero il loro lumino, la città, io credo, scintillerebbe di gioia, come un albero di Natale”

TUTTI IN FESTAPER LA PATRONALE!!!!

NOTIZIARIO MENSILE DELLAPARROCCHIA SS. PIETRO E PAOLO SACCONAGO

www.parrocchiasacconago.net

N. 7 • LUGLIO/AGOSTO 2016

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Sono giovani favolosi, dobbiamo dirlo! Sono gli animatori dell’estate ragazzi, fatta di tanti ingredienti: l’Oratorio feriale, la montagna con il campeggio estivo, l’esperienza servizio... Sono un grande dono e una favolosa risorsa da non “sfruttare” come manodopera per necessità, ma da curare alla maniera di un bene prezioso.Gli animatori sono ordinariamente adolescenti, giovani che si adoperano perché l’oratorio mantenga viva la sua dimensione aggregativa attraverso il gioco a partire da una precisa istanza educativa. Per questo essi si occupano tanto di pensare e realizzare attività organizzate, feste e laboratori, quanto di accompagnare il tempo libero.L’animazione non va vista come semplice riempitivo delle attività dell’oratorio, ma costituisce una vera e propria attività educativa con linguaggi, finalità e metodi propri che chiedono di essere opportunamente conosciuti e applicati.Se è vero che l’animazione non costituisce il vertice delle attività dell’oratorio, è vero invece che ne costituisce la base, la cornice e lo sfondo. Per questo è importante che il servizio dell’animazione sia portato avanti non solo da adolescenti, ma anche da giovani opportunamente formati, nella consapevolezza che attraverso il loro operato possono emergere in modo chiaro e da tutti comprensibile lo stile e il volto cristiano dell’accoglienza e della gratuità.Gli animatori vivono in modo serio il momento del gioco e delle altre attività, senza banalizzare nulla, perché sanno bene che per i ragazzi tutto ciò è una cosa seria attraverso la quale passano valori grandi, pur mediati da gesti semplici.Guardando agli animatori non possiamo certamente parlare di extraterrestri, smidollati, persone ai margini, gente da sacrestia, bensì degli stessi ragazzi che ogni giorno potremmo incrociare sul bus, in tram, in piazza, al bar, fermi al semaforo, sul web, un po’ dovunque. Mentre ci sembrano distratti, in realtà sono più che connessi; quando pare che non ascoltino, hanno le antenne tese; sebbene siano tacciati di incostanza, si dedicano totalmente se coinvolti da protagonisti; nel momento in cui vengono richiamati, si lamentano come tutti ma poi ricominciano meglio di prima; se pur alternativi nel modo di vestire e di acconciarsi, dentro racchiudono un tesoro. Il mondo degli adulti non sempre va loro a genio, ed in fondo alla loro età non la pensavamo poi così tanto diversamente. Fanno di tutto per sfuggire al controllo delle loro famiglie ed invece finiscono a “controllare” i figli degli altri. Non amano a volte certe celebrazioni e liturgie, tuttavia da animatori ed educatori celebrano

la vita al massimo grado e agiscono fortemente per quel sacramento che è la persona ed in particolar modo i più piccoli e deboli.I giovani ci sono in questa estate “per” e noi dove siamo? Non al posto loro, non senza di loro, mai prima di loro; ed invece “accanto” con discrezione, “vicini” quanto basta per dare una pacca sulla spalla, “un passo indietro” per dare un segno di “ok” visibile, “insieme” tutte le volte necessarie, pure lontani tuttavia in preghiera per loro. Si dice che non si debba facilitarli ed è vero se questo significa deresponsabilizzarli, ma non c’è niente di male nel rendere agevole il cammino verso la donazione di sé, nel creare ambienti formativi nuovi e affascinanti, nell’amare ciò che essi amano, nel progettare insieme, magari a partire dai loro sogni tirati fuori dal cassetto.Guardiamoli allora con ammirazione nel cortile assolato dell’oratorio per ore, circondati dai bambini che pendono dalle loro labbra, distrutti ma arricchiti alla fine della giornata di attività. A tutti loro va il nostro GRAZIE per esserci, ed esserci stati in questa estate, ragazzi con tanta disponibilità e spontaneità.BRAVI RAGAZZI e buona estate!

don Giulio

PAROLA DEL PARROCOMA CI RENDIAMO CONTO??? CHE RICCHEZZA!!!!

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L’indirizzo di posta elettronica dellaParrocchia di Sacconago

è cambiato in:[email protected]

SE HAI UN’ETÀ COMPRESA FRA I 60 E I 105 ANNI, SEI INVITATO AD UN PRANZO IN ALLEGRIA. I RAGAZZI DELL’ORATORIO

SARANNO AL TUO SERVIZIO!!

LUNEDÌ 25 LUGLIO ALLE ORE 12,00IN ORATORIO (via Longù).

VIENI A PRANZARE CON I RAGAZZI DELL’ORATORIO E UN MENù ESTIVO A SORPRESA!Se vuoi portare un nipotino, sarà ben accetto.

Costo: gratuito - si chiede gentilmente la prenotazionePER PRENOTARTI PUOI LASCIARE IL TUO NOME IN ORATORIO, PRESSO

LA CASA SAN VINCENZO, OPPURE TELEFONA AL N. 346/6833209SE NE HAI BISOGNO POSSIAMO VENIRE A PRENDERTI

“Il buon vicinato è come un lumino nella grande notte della solitudine che invade troppe case; è una piccola cosa, ma se tutti i cristiani fossero buoni vicini e accendessero il loro lumino, la città, io credo, scintillerebbe di gioia, come un albero di Natale”

(card. Dionigi Tettamanzi - Lettera per la visita alle famiglie - Santo Natale 2010)

PROGETTO DEL “BUON VICINATO”CHE NE DICI SE PASSIAMODEL TEMPO INSIEME AINOSTRI RAGAZZIDELL’ORATORIO E CICONOSCIAMO MEGLIO?

IN QUESTO NUMERO3 LA PAROLA DEL PARROCO4 IL GINETTO RACCONTA Un nuovo altare in cripta5 ASILO Centro Estivo6 COMUNITA - PATRONALE 2016 Mostra fotografica: “Foto di famiglia ai tempi dei nostri nonni e dei nostri genitori” 7 Patronale 2016: LE FOTO 9 In cammino attraverso la fede per incontrare la Misericordia: Per dirvi GRAZIE10 ORATORIO TRE PADRI?!...Oh mamma mia!!! LA NOSTRA STORIA 12 Ciliegiata a Morago 13 GIUBILEO DEI GIOVANI14 CARITATIVA Progetto Mensa dei Poveri 16 P.I.M.E: Campo Incontro-Lavoro 201619 CURIOSITA’ Ci mancava anche questa!

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Riprendono vita i marmi del vecchio altare della Chiesa Nuova, si ricompongono in diverso modo per costruirne un nuovo in cripta. Pregiati marmi rosa, gialli, verdi, rossi, ricuperati dai sotterranei della chiesa dove stavano accantonati da parecchi anni, tornano a farsi ammirare. Ora sono un altare bello, armonioso, elegante nella sobrietà delle linee romaniche (come è del grandioso tempio che sovrasta la cripta). Nel piccolo presbiterio si alza,dal pavimento bianco marmoreo, la mensola. Appoggia su quattro colonnine ottagonali di marmo rosa, lungo il dorso corre una stria nera che ne accentua lo slancio. Sta così bene lì, sola nello spazio tutto per lei; gli si addice per l’importanza nella celebrazione del Mistero. Nello specchio centrale spicca sul verde, tutta bianca e a rilievo, la figurina del Cristo risorto in gloria. La parete semicircolare di fondo è stata rivestita di caldo marmo giallo ed è coronata da una leggera fuga di piccole nicchie rosee. Da questa parete sporge il tabernacolo. È quello che benedisse nel 1932 il vescovo ausiliare mons. Giacinto Tredici. (Bisognava consentire le

celebrazioni eucaristiche in attesa che, nel 1933, il beato card. Schuster consacrasse tutta la nuova chiesa). L’aveva disegnato l’architetto Italo Azzimonti ripetendo la struttura a capanna della facciata della chiesa. Sulla porticina è sbalzato il calice sormontato dall’Ostia Sacra, nel suo biancore spicca, smaltato di rosso, il signum Christi JHS, alla base: A * Ω. Tutti segni che richiamano il primo cristianesimo. La coppa del calice e le nove borchie sul gambo erano in origine smaltate di blu; sconcerta un po’ la soluzione del restauratore di coprire tutto in oro. Quando facevo il chierichetto (che balzo all’indietro!) mi dicevano che la piccola chiave del tabernacolo era d’oro o d’argento dorato, e doveva essere gelosamente custodita dal parroco; nella mia immaginazione di fanciullo pensavo che se la portasse sempre con se giorno e notte. È così anche adesso? Sono cambiate tante cose nelle chiese.

- - - Merita un’ammirata citazione la nuova illuminazione a led. Tutto il plauso e la lode al bravo nostro elettricista impiantista, volontario. (Se proprio non si vogliono fare nomi ecco qui: l’amico Enrico Colombo) Collocati intelligentemente i punti luce danno, dal come vengono manovrati, splendore totalmente avvolgente oppure riposanti penombre che giocano nell’architettura della volta.

* * * Resta ancora da dire che per questa patronale il nostro parroco ci ha fatto un grande regalo: una sua felice idea fa aggiungere al nostro pregare l’ammirazione e lo stupore. Questo nuovo altare è per gli anziani un forte richiamo ai primi tempi della

Chiesa Nuova, quando erano parroci don Marelli e don Griffanti. (Subito dopo la lingua sono le pietre che testimoniano il passato.) Sono sicuro che (eh, lassù dove sono si viene a sapere tutto), silenziosi e non visti, scenderanno in cripta ed esclameranno “Bravo, don Giulio!”

Ginetto Grilli

UN NUOVO ALTARE IN CRIPTAMERAVIGLIA E STUPORE

Dopo esserci dedicati, con grande impegno e grandi soddisfazioni, alla cura dell’orto (il laboratorio ORTOLANDIA), al San Cirillo ci prepariamo per le vacanze o meglio salutiamo tutti coloro che partono per i luoghi delle ferie.Noi ri-partiamo: eccoci con il centro estivo. Da venerdì 1°luglio al San Cirillo c’è il centro estivo con un ricco programma che si concluderà venerdì 22 luglio. Il centro estivo intende offrire ai bambini un’esperienza che voglia essere nel insieme ricreativa ed educativa.Pertanto sarà innanzitutto centrata sui bisogni e sugli interessi dei bambini che devono essere protagonisti attivi della loro esperienza estiva, attori vivaci e motivati.

Post ScriptumLa scuola San Cirillo riaprirà a settembre 2016 con il nuovo anno scolastico e precisamente:

Lunedì 5 settembreInizio riservato ai bambini piccoli e ai nuovi iscrittiGli orari di lunedì 5, martedì 6 e mercoledì 7 settembre saranno i seguenti: Ore 8:30 - 9:00 ingressoOre 11:30 uscita

Giovedì 8 settembre Iniziano i bambini grandi e i mezzaniOre 8:30 - 9:00 ingressoOre 11:30 pranzoOre 12:30 uscita riservata ai piccoliOre 15:15 - 15:30 uscita mezzani e grandiDa giovedì 8 settembre inizia il servizio pre e post-asiloDa lunedì 12 settembre tempo pieno per tutti!(per i piccoli continua l’inserimento secondo gli accordi con la propria insegnante)

E ALLORA FELICE ESTATE A TUTTI ! ! !

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Eh, sì! I miei amici della Sinaghina sono davvero bravi. Dite la verità, la mostra vi è piaciuta ed anche tanto. Scommettiamo che siete ritornati più volte, con la scusa di rivedere la foto dei vostri cari, o altri volti conosciuti per nome, per storie raccontate, o solo per il gusto di ritornare? Perché è stato questo il segreto della mostra. Il piacere di ripercorrere una strada antica, già percorsa da coloro che con sguardo divertito assistevano al nostro stupore; alla nostra curiosità. Che sorpresa vedere quelle foto, così in grande e nitide, noi che le avevamo consegnate piccole e un po’ rovinate dal tempo. Io ho rivisto la mia nonna con i suoi capelli neri e lo sguardo rassicurante. Un mio carissimo amico si è commosso nel vedere il suo papà in “grande uniforme e la sua mamma col grembiule” e che simpatiche le cugine Cagnoni. Ci siamo lasciati cullare dalla magia del tempo, al

suono di “Parlami d’amore Mariù”, perché anche questa mostra è stato un atto di amore. L’amore che la Famiglia Sinaghina ha per le tradizioni e per la nostra storia. L’amore che mai ci allontana da chi ormai non c’è più, ma che ricordiamo attraverso una foto non più sbiadita. L’amore verso un mondo sparito, ma che tenacemente rimane, nelle case e negli oggetti antichi che abbiamo osservato con un po’ di nostalgia. C’era tanto amore, come una favola a lieto fine. Perché le fatiche, quelle fatte con il cuore, vengono sempre ripagate. Anche se qualcuno mi accuserà di retorica: <<Grazie amici della Familgia Sinaghina>>.Si ringrazia tutti coloro che hanno partecipato all’allestimento della mostra, dai donatori delle foto a chi le ha duplicate, incollate e raccolto tutti gli oggetti. Sappiamo che è stato un lavoro molto laborioso, che ha

richiesto tempo e pazienza. Grazie!Ed un bacio a chi ha commentato le foto…tra amici si può fare.

Angela Vitale

MOSTRA FOTOGRAFICA:

“FOTO DI FAMIGLIAAI TEMPI DEI NOSTRI NONNIE DEI NOSTRI GENITORI”

I LUOGHI DEL CUORE

Anche questa festa patronale è terminata. Ognuno ha fatto festa a modo suo. C’è chi ha percorso le vie della Fede, per incontrare la Misericordia. Chi ha visitato un luogo fatato, fatto di foto e vecchi ricordi. Chi ha corso per ricordare un amico. Tutti abbiamo avuto un buon motivo per essere felici. Io, a modo mio, ho portato con me una persona amata. Ho portato te, Padre Dante. Insieme per fare festa.

A.V.

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Carissimi amiciScrivo oggi, a qualche giorno di distanza dal 29 Giugno, questa lettera per ringraziare tutti quelli che hanno creduto nell’evento e che mi hanno aiutato nella perfetta riuscita dello stesso.Il 29 Giugno appena trascorso è scivolato via lasciando in tutte le persone, che a diverso titolo hanno partecipato alla manifestazione della Festa Patronale, una certezza e cioè quella di essere stati protagonisti di un “evento - quello di celebrare la Misericordia”, destinato ad entrare nel cuore di tutti.Il successo dell’evento riconosciuto in maniera integrale dai protagonisti, andato oltre ogni più rosea attesa è il frutto di mesi di lavoro, è la conferma che la passione, la serietà, la programmazione, la tenacia, restano valori grazie ai quali è possibile ambire a qualsiasi traguardo. Non è stato semplice organizzare tutto quanto, la pressione è stata tanta ma la volontà di non deludere e accontentare tutti ancora di più. Un grazie agli sponsor; In primis il nostro amato Parroco Don Giulio Bernardoni, che ha immediatamente preso a cuore il progetto, nonostante i molteplici impegni, rafforzandolo con dei suoi contributi e idee; la Banca BCC che con il suo apporto in solido ha voluto contribuire alle spese, al Comune di Busto Arsizio che ha patrocinato l’evento.Un GRAZIE sentito va dato a chi ha voluto partecipare alla preparazione dell’evento con la voglia di fare e dare per la comunità (il famoso dietro le quinte ):- Per il montaggio audio /video: Simona e Monica Magnone;- Per la preparazione grafica: la Sig.ra Annalisa Campagna- Per la preparazione e allestimento

della cripta: il sig. Franco Mello- Le società Cavelli e Argar S.r.l. per i teli a ornamento della cripta- Per chi ha dato il contributo opinione con interventi scritti e personali: il sig. Ettore Ceriani ; la sig.a Angela Vitale; l’on. Paolo Caccia; La Sig.a Caterina Larizza (Pittrice) e il dott. Carmelo Occhipinti.- Antonio Paparo per la collaborazione WEB- Fabio Piantanida per la collaborazione foto/video in occasione dell’inaugurazioneSe ho dimenticato qualcuno me ne scusoUn grazie particolare lo voglio riservare a mia moglie che, ha sopportato con molta pazienza tutto questo vortice di fatti ed eventi.A tutti i parrocchiani e non che hanno partecipato, visitato la mostra e decisivi per la manifestazione, che hanno creduto nell’evento consentendomi di potere offrire “ una testimonianza “ molto particolare in un anno eccezionale per noi cristiani. In una lettera di ringraziamento non si può poi dimenticare personaggi che hanno voluto testimoniare con un ruolo attivo, la fiducia verso questa “manifestazione “, mantenendo la promessa di esserci e per averci onorato della loro presenza:

un ringraziamento particolare a tutti a cui dedichiamo il successo di questa festa. Il buon risultato riscosso non solo mi rende molto orgoglioso per l’ottima riuscita raggiunta, ma mi sprona a continuare con impegno e tenacia su questa via. Grazie!

Antonio Pettinicchio

IN CAMMINO ATTRAVERSO LA FEDE PER INCONTRARE LA MISERICORDIA

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TRE PADRI?!!OH... MAMMA MIA!LA NOSTRA STORIAPiù che le mie impressioni o sensazioni, provate durante la lunga preparazione (oltre un anno e mezzo) e durante il week-end dello spettacolo, il mio vuole essere un grande GRAZIE alle tante persone che hanno partecipato e ci hanno aiutato nella buona riuscita di “Tre Padri ?!? - Oh Mamma mia !”Il primo e più grande GRAZIE va a tutti i protagonisti: attori, coristi, scenografi, assistenti, tecnici. GRAZIE per aver dato vita ad uno stupendo “gruppo di lavoro” che ha sempre condiviso ogni decisione, ogni nuova idea, ogni impressione, ascoltando sempre il parere di tutti, praticamente senza mai discutere anzi concludendo sempre con una sana e salutare risata di gruppo. In questo anno e mezzo di preparazione, abbiamo passato diversi momenti difficili, a volte è stata veramente dura ricominciare a provare, ma l’aiuto reciproco e la forza del “gruppo” hanno sempre avuto il sopravvento, convertendo le emozioni negative in positività, e dando vita ad uno spettacolo veramente difficile da dimenticare.Il secondo GRAZIE va alle nostre famiglie. Ai genitori, ai figli, ai fidanzati, alle mogli, ai mariti, che in qualche occasione hanno arricciato il naso perché quella volta non siamo stati con loro visto che avevamo le prove oppure perché quella sera siamo rientrati a casa molto tardi dal Teatro. Grazie perché senza il loro sostegno, senza il loro supporto, senza la loro pazienza la nostra serenità e tranquillità sul palcoscenico non sarebbe stata tale e non avrebbe prodotto due serate magiche.Grazie alle varie aziende che gratuitamente ci hanno fornito i materiali per le scenografie ed i costumi. Grazie a tutte quelle persone a cui abbiamo chiesto una mano ed in cambio ne abbiamo ricevute quattro visto che oltre ad aiutarci chiedevano aiuto anche ad altri loro amici. Grazie ai baristi dell’Oratorio (a Lella in particolare) ed ai volontari del cinema, per la loro sempre e continua disponibilità. Grazie a chi ha vegliato su di noi dal cielo: Monica, Paolo, Emilio e Bruno. Negli anni sono stati sul palco con noi, ora ci proteggono da lassù.Per concludere un GRANDE GRAZIE va al pubblico che ci ha dato fiducia, e che già una settimana prima, ha dato vita ad un doppio “tutto esaurito”.Tranquilli, ci rivedrete presto - Nel mese di Ottobre, in occasione del mese di Festeggiamenti per il 10^ anniversario del nuovo Oratorio, torneremo sul palco per divertirci e rivivere insieme a Voi ““Tre Padri ?!? - Oh Mamma mia !”.

Paolo

MAMMA MIAChe dire di questa esperienza travagliata: si doveva scegliere il tipo di spettacolo... C’era un po’ di scetticismo generale... Si dovevano scegliere gli interpreti... Si doveva lasciare spazio ai giovani,anche perchè le differenze di eta’ in campo potevano comportare punti di vista opposti... (P.S. io sono uno dei vecchietti). Beh,fortunatamente non c’erano disponibili dei giovani che volessero sostituirci perchè nonostante fino al giorno prima avessi delle remore sull’andamento e la riuscita dello spettacolo... ora, non sarei voluto mancare per nessun motivo al mondo!! L’entusiasmo che si è creato nel gruppo i giorni adiacenti all’evento ha ridimensionato tutto. L’adrenalina è salita alle stelle ed anche i battiti del cuore. Io personalmente devo ringraziare tutte le ragazze perchè sapevano a memoria le battute di tutti gli attori e naturalmente le canzoni e ci hanno supportato come delle giovani badanti. A me piace fare spettacolo, e queste cose mi fanno sentire ragazzino, mi aprono la mente e portano gioia e leggerezza. I sorrisi della gente gli applausi e i complimenti danno gioie incredibili. Allora ringrazio di cuore chi ha creduto pienamente e fermamente a “MAMMA MIA” e ne ha fatta diventare una esperienza... INDIMENTICABILE...

Massimo Paparazzo PENSIERI ED EMOZIONIIl mio stato d’animo dopo lo spettacolo che abbiamo proposto nel mese di maggio è stato un tourbillon di pensieri ed emozioni. Pensieri: perchè non si puo’ non pensare a tutto il tempo dedicato alla preparazione e alla messa in scena di questo,con i vari pro e contro che ci sono stati,con il pensiero che ci ha portato ad avere sempre con noi monica in qualsiasi istante delle prove. A lei abbiamo dedicato tutto il tempo dello spettacolo,convinti che lei sia orgogliosa di quello che abbiamo fatto. Emozioni: grandi emozioni nel vedere portato a termine tutto questo fantastico musical dove veramente ognuno di noi a dato il massimo possibile,pur con tante difficolta’dovute ai mille impegni che ormai prendono piede in noi,famiglia,scuola,lavoro,hobby e quant’altro. Ma con il lavoro,il sorriso(cosa importantissima da dire,perchè se non ci divertivamo non andavamo avanti ),l’abnegazione di ognuno di noi nel fare il proprio,siamo riusciti a far divertire per 2 giorni il pubblico che ci è venuto a vedere. I tanti complimenti che abbiamo ricevuto sono la testimonianza che quello che abbiamo fatto ha raggiunto il cuore e l’animo dello spettatore che ci è venuto a vedere. Grazie a tutto il

gruppo teatrale,nessuno escluso,per l’emozione vissuta e un pensiero di gratitudine agli spettatori che ci hanno sostenuto e continuano a farlo,sempre e comunque nel ricordo di monica.

Valter carnaghi alias harry bryght.

Come ogni nuova rappresentazione teatrale mi porta sempre a scoprire e vivere emozioni e gioie nuove, quest’anno, nonostante le varie vicissitudini passate, siamo riusciti a portare in scena questo bellissimo spettacolo. Il merito più grande della buona riuscita, va alle mitiche ragazze del gruppo e a Paolo, che con la loro volontà e tenacia, sono riusciti a motivare tutti, grazie ragazzi.

Marco

<<Quando nel 2008 è uscito il film “mamma mia” ho subito pensato che sarebbe stato bellissimo poterlo riproporre in versione teatrale e così mi sono messa a trascrivere il copione battuta dopo battuta.Ogni volta che in oratorio si parlava di allestire un nuovo spettacolo io lo proponevo con entusiasmo, ma puntualmente la proposta veniva scartata. Anche l’anno scorso, quando ho proposto al gruppo di mettere in scena “mamma mia”, la proposta non è stata accolta come avrei voluto, ma grazie al sostegno di Monica e alla mia insistenza (so essere una vera rompiscatole) alla fine il mio sogno si è realizzato. Ero felicissima e vi lascio immaginare l’euforia quando Monica mi ha scelta per interpretare Dona!! Non stavo più nella pelle!!!Il periodo di preparazione è stato decisamente intenso e pieno di emozioni: non è stato sempre semplice, ma ne è valsa la pena!! Anche se, più di una volta, mi sono scontrata con Monica e Paolo o con gli altri attori (divento alquanto insopportabile quando mi focalizzo su un obiettivo), nel complesso mi sono divertita tantissimo! Si è formato un gruppo bellissimo ed incredibilmente affiatato: ringrazio ognuno di loro per le risate, il sostegno, gli abbracci e per un’infinità di altre ragioni!! Un grazie speciale va a Marta, l’amica di sempre, che più di tutti mi ha sostenuta, ascoltata e sopportata in questi mesi di prove!Questo spettacolo per me ha significato davvero tanto e sapere che è stato apprezzato è stata una soddisfazione enorme!Sono fiera di noi e del lavoro svolto: ci siamo confrontati con i nostri limiti e con le fatiche che questo percorso ci ha presentato e INSIEME ce l’abbiamo fatta!!>>

Giulia

Quali sono gli ingredienti per mettere in scena un meraviglioso spettacolo? Attori,ballerini,scenografi, tecnici,un palco, i microfoni, le luci, i costumi....ma tutto questo non basta!Prendete un gruppo di persone, di età diverse, e aggiungetevi tanta voglia di fare, tanta voglia di divertirsi, tanta voglia di stare insieme e anche un pizzico di follia. Otterrete un gruppo di amici,anzi molto di più! Una grande famiglia! Proprio così,perché tutto il nostro impegno non ci ha portato solamente a mettere in scena un bellissimo spettacolo, ma ha creato una rete di relazioni unica e meravigliosa.Il grazie va ai compagni di avventura,a tutte le persone che ci hanno sostenuto e a tutte le persone che ci hanno applaudito e che si sono congratulate con noi! #ohmammamia!

Marta

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N. 7 • LUGLIO/AGOSTO 2016 N. 7 • LUGLIO/AGOSTO 2016C A N T O N O V O • O R A T O R I O C A N T O N O V O • O R A T O R I O

CILIEGIATA A MORAGO (VR)Una proposta: raccogliere ciliege nel veronese, presso una famiglia che mette a disposizione il suo frutteto.Le ciliege vengono regalate.Pranzo condiviso.La proposta... troppo invitante per lasciarla perdere!Il gruppo missionario contatta i giovani e il gruppo fiaccola che accettano!E CILIEGIATA SIA!Partiamo con le nostre cassette vuote. Ne abbiamo prese veramente tante! Non abbiamo idea di quanto renderà il nostro lavoro!Raccogliamo per quattro ore. Si cerca l’albero migliore e quando si trova si condivide con i compagni. Selezioniamo le ciliege più belle e più buone: dobbiamo fare bella figura in parrocchia per questo occorre assaggiare e assaggiare di nuovo!Mangiare la frutta raccolta direttamente dall’albero è sempre una bella e gustosa esperienza!Davvero una bella giornata! Di lavoro condiviso per il nostro oratorio.Bello stare insieme, bello lavorare insieme!

E Sacconago non delude mai! La vendita la domenica mattina va alla grande! Grande soddisfazione per il lavoro svolto!Grazie Sacconago!Grazie ai giovani e al gruppo Fiaccola che ha accolto e organizzato la giornata.E il prossimo anno? Saremo sicuramente più numerosi!

Si chiama GMG, ed è la Giornata Mondiale della Gioventù che si svolgerà a Cracovia, in Polonia, dal 26 al 31 luglio 2016. Si tratterà di un vero e proprio Giubileo dei Giovani a livello mondiale dal titolo “Beati i misericordiosi perché otterranno misericordia” (Mt 5,7). È prevista la partecipazione di 2,5 milioni di persone. Ed è già iniziato il conto alla rovescia…Molti giovani italiani si stanno preparando a queste giornate in maniera egregia, sotto molti punti di vista. Le vedono come un’occasione per la propria crescita personale e spirituale. Ognuno con il proprio percorso. C’è chi si prepara pregando, chi con dei “campi giovani”, chi economicamente, mettendo da parte qualche soldo per le spese del viaggio… Tutti hanno in comune la voglia di confrontarsi con gli altri giovani e di condividere esperienze.

Il tema è la MisericordiaTema centrale della Gmg e di tutto il Giubileo è la “Misericordia”. Ma qual è il significato del Giubileo? E perché è importante parteciparvi? Si tratterà di un’occasione straordinaria di meditazione sulla natura dell’uomo, sul peccato, la redenzione e sulla misericordia del Padre che sa perdonare sempre. L’idea del Papa è quella di una Chiesa “ospedale da campo per le ferite dell’umanità”. La maggior parte dei giovani si aspetta dalla Gmg dei segnali per un orientamento preciso ai propri comportamenti di natura morale e che venga soddisfatto il bisogno di spiritualità.

Allenamento sul “campo”Molti giovani, già impegnati in campi estivi, campi animatori e campi scout immaginano il Giubileo dei Giovani come il “campo giovani” per eccellenza. Se Giubileo, contiene nella sua definizione le parole “gioia, gioire”, l’aspettativa per la maggior parte dei giovani è quella di condividere con gioia.

IL GIUBILEODEI GIOVANI

LA GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ CHE SI SVOLGERÀ A FINE LUGLIO È IL PUNTO DI ARRIVO DI UN LUNGO PERCORSO.

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N. 9 • OTTOBRE 2015 C A N T O N O V O • C A R I T A T I V A

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N. 7 • LUGLIO/AGOSTO 2016 C A N T O N O V O • C A R I T A T I V A

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N. 7 • LUGLIO/AGOSTO 2016

«Sarebbe bello che come ricordo di questo Giu-bileo restasse in ogni diocesi un monumento

vivente, un’opera strutturale di misericordia: una scuola, un ospedale, una casa per anziani, un centro di recupero per persone sole e abbandonate. Sarebbe bello che ogni diocesi pensasse: “Cosa posso lasciare come opera di misericordia vivente, come piaga di Gesù vivente, per questo Anno della misericordia?” Pensiamoci e parliamo con i nostri vescovi!».

Papa Francesco

Servizio Decanale alla Carità - Busto ArsizioPROGETTO MENSA DEI POVERI

Accogliendo l’invito di Papa Francesco, il Servizio Deca-nale alla Carità di Busto Arsizio, propone a tutta la chiesa di Busto (parrocchie, movimenti e associazioni ecclesiali) un‘iniziativa che si pone come segno eloquente dell’atten-zione ai poveri.

Fra le tante iniziative caritative MANCA UNA MENSA che possa accogliere quanti, senza la-voro o casa o con gravi problemi di salute fisica

e mentale, non riescono a sedersi attorno a un tavolo per man-giare dignitosamente.

Grazie alla disponibilità dell’ACLI cittadina è a disposizione uno spazio nel centro della città idoneo allo scopo.

Alcune scuole professionali della città sono disposte a preparare i pasti.

Alcuni insegnanti e alunni delle scuole superiori si sono messi offerti per il servizio alle tavole.

Il centro d’ascolto decanale della Caritas è pronto a raccogliere le richieste di aiuto. LA R

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LTÀ

COSA TI CHIEDIAMO...

CERCHIAMO:mamme, papà, nonni e nonne, con poco o molto tempo a disposizione che si rendano disponibili durante l’orario del pranzo per

PREPARARE LA SALA

AIUTARE I RAGAZZI A SERVIRE I PASTI

RIORDINARE PER IL GIORNO DOPO

È UN IMPEGNO: semplice che non richiede una particolare preparazioneassolutamente non quotidianoche impegna per circa un’ora

TI CHIEDIAMO DI RIFLETTERE sul valore di questa iniziativa:è un’opera di misericordiarisponde a un bisogno presente in cittàcoinvolge tutte le componenti della chiesa di Busto

PERCHÈ QUESTO SERVIZIO POSSA FUNZIONARE AL MEGLIO È NECESSARIO CHE UN CERTO NUMERO DI ADULTI, IN AGGIUNTA AI GIOVANI ALLIEVI DELLE SCUOLE, OFFRA LA PROPRIA DISPONIBILITÀ

Per dare la tua disponibilità scrivi a: [email protected]

«Come abbiamo ascoltato nel Vangelo, Tommaso era un testardo, non aveva creduto, e ha trovato la fede quando ha toccato le piaghe del

Signore. Una fede che non è capace di essere misericordiosa e di mettersi nelle piaghe del Signore è idea, ideologia.

Papa Francesco

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CAMPOINCONTRO-LAVORO 2016Poche righe per presentare la proposta del “Campo incontro lavoro” di quest’anno:

Lo slogan: “Xdonare Xpartire” Il periodo: dal 18 al 29 Agosto 2016 Rivolto ai giovani a partire dai 17 anni.La tematica: Il Campo di incontro-lavoro di Busto Arsizio 2016 affronterà il tema del perdono e della rinascita.

Confermato nella modalità “incontro-lavoro”, con le mattinate dedicate alla riflessione ed i pomeriggi al lavoro di raccolta, si propone di sostenere con il ricavato principalmente due progetti:

Haiti: “Una casa e un pasto per tutti” Obiettivo è offrire un pasto quotidiano ai circa 800 bambini per almeno 3 anni e di sostenere 40 famiglie poverissime, fornendo loro beni primari per la l’abitazione.

[Maurizio Barcaro - Port au Prince]

Thailandia: “Centro per disabili ‘Saint Joseph’ ” Obiettivo è di riqualificare gli ambienti del Centro Educativo per disabili ‘Saint Joseph’, usurati dal tempo e danneggiati dalle intemperie.

[Padre Raffaele Pavesi - Phrae]

Domenica 21.08.2016: confermata la presenza dei “campisti” presso tutte le parrocchie della città, per una mattina di animazione, vendendo libri e riviste missionarie alle porte della chiesa, e chiedendo di poter leggere un messaggio informativo per la comunità parrocchiale al termine di ogni S. Messa.

Prima dell’inizio del campo consegneremo il programma con i momenti serali aperti a tutti.

Un grazie particolarmente sentito per la disponibilità.I nostri più cordiali saluti.

IL RETTORE Fr. Mario Fardin

Per iscrizioni e informazioni ci si può rivolgere a:

Fratel Mario Fardin: tel. 0331/350833 [email protected] Lavoro di Busto Arsizio: tel. 328/3914121 [email protected] Alessandro: tel. 333/9959141 [email protected]: www.giovaniemissione.comFacebook: Campo Incontro - Lavoro PIME

Per ragioni di organizzazione l’iscrizione deve essere confermata possibilmente entro il 31-07-2016, previo colloquio.

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Tutti noi sappiamo che chi scrive libri può godere dei diritti di autore, ma questi scadono dopo un certo numero di anni.Pochi mesi fa sono scaduti i diritti di un libro che ha avuto una influenza nefasta sulla nostra storia: “MEIN KAMPF”, “La mia battaglia” di Adolfo Hitler. È un libro scritto fra il 1925 e il 1927, mentre l’autore era in prigione, dopo un fallito colpo di Stato. È un libro che rappresenta la Bibbia dei nazisti, in principio fu ignorato, ma poi venne pubblicato in diverse lingue, suscitando violente reazioni perché antisemita, con esaltazione della razza superiore, quella ariana e col diritto allo spazio vitale, da strappare ai popoli inferiori, cioè tutti quelli non ariani. Anche Mussolini mandò soldi in Germania per farlo pubblicare e preparando poi negli anni trenta, le famigerate leggi razziali.Il fatto che siano scaduti i diritti di autore, favorirà di nuovo la pubblicazione di questo libro, che ha prodotto la seconda guerra mondiale, con milioni di morti.

IMPEDIRNE LA PUBBLICAZIONE ? Non è possibile, questo è un libro che si può e si deve leggere, ma ad una condizione : che il lettore sia preparato, conosca bene la storia, non per sentito dire e che non sia vittima dei luoghi comuni o delle frasi fatte. Hitler scrisse questo libro influenzato dalle idee fasciste e affascinato dalla violenza, dall’esaltazione della forza, dai discorsi di Mussolini che Hitler considerava suo maestro. È un libro che denigra la democrazia ed esalta il concetto di dittatura. Il pericolo è che questo libro possa essere letto e adesso condiviso, da teste calde estremiste. Sono molti quelli che hanno nostalgia

di qualche tipo di dittatura.

COSA È LA DITTATURANasce la dittatura quando un capo zittisce gli avversari col manganello, con l’olio di ricino, imprigionando e uccidendo, ma muovendo l’entusiasmo delle masse, che applaudono esaltate. Come è possibile che questo avvenga? I dittatori sanno parlare bene, chi ascolta deve fare attenzione. I messaggi arrivano alle orecchie e possono prendere diverse strade: al cervello, al cuore o alla pancia. Chi sa usare il cervello, selezione e applica spirito critico a quello che sente. Altrimenti reagisce con la pancia, lasciandosi convincere dalla propaganda, che generalmente è fatta di falsità o sciocchezze incredibili. Si lascia ingannare dalle cialtronerie del capo e si fa fatica a capire come mai un popolo ordinato e laborioso come quello tedesco, abbia assorbito e condiviso le idee di Hitler, fino al disastro finale. È ben vero che Hitler ha usato il malcontento causato dal trattato di pace imposto dalle potenze vincitrici della prima guerra mondiale. Inoltre ha sfruttato fino alla esasperazione il concetto di arianesimo.

COSA È L’ARIANESIMO?È una dottrina elaborata dal filosofo cristiano Ario, trecento anni dopo Cristo, condannata dal primo Concilio di Nicea, 325 d.c. Riguardava la controversia Trinitaria, si diffuse tra i popoli germanici ed è legata ad una parola “ARYA” che significa nobile e puro e ha addirittura legami con l’yddish ebraico. Si dimostra che il nazismo ha fondato le sue aberrazioni su concetti sbagliati e confusi, come ad esempio la razza, concetto senza fondamento.

A ben vedere, noi cattolici non potremmo essere ariani, perché l’arianesimo è una dottrina eretica.Questo libro MEIN KAMPF, era stato anche criticato, Goering e Goebbels, gerarchi nazisti, non lo lessero mai, e Mussolini lo definì un mattone illeggibile. È sempre opportuno ricordare che lottando contro nazismo e fascismo, noi abbiamo goduto fino ad ora di democrazia e libertà, e occorre farlo capire ad alcuni giovani dalla testa dura, che dono hanno ricevuto, anche se tutti hanno il dovere di vigilare su quello che i nostri politici fanno o non fanno. Ma MEIN KAMPF no, non è la soluzione ai nostri problemi.

Alberto Mereghetti

CI MANCAVAANCHE QUESTA

IL CANTO NOVOVI SALUTA EVI AUGURA

BUONE VACANZE. CI RIVEDIAMO

A SETTEMBRE!!!

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ANAGRAFEBATTESIMIFerrini StellaMartini NoaRotigliano MatildeBordin MattiaSchinetti SeleneMontinaro ManuelResmini MatteoGentile AlessandroMontani MatteoDe Bernardi PietroDurante LucaCartia Lisa Sartori JacopoMilani GiuliaNardo DilettaTrivelli Mantilla FrancescoPugliese DamianoGallicchio EdoardoCova Aurora

DEFUNTIDosoli Engli Maria anni 70Cagnoni Giuseppina anni 91Rimoldi Carolina anni 97Rossetto Marcello anni 89Regine Anna Giuseppina anni 89De Bernardi Giuseppina anni 80Gazzoni Dario anni 81Rimoldi Silvio anni 80

MATRIMONIBonizzoni Chiara - Pariani AlessioRe Giovanna - Pizzi RodolfoTajè Ilaria - Azimonti Gianluigi Fiorito Sabrina - Seghetto Emiliano Pariani Francesca - Nardo Gian Battista OFFERTE GIUGNOFunerali 1050,00Matrimoni 900,00Ammalati 95,00Lampada 35,00Battesimi 740,00Tombolata S. Marta 205,00Mercatino S. Marta 1000,00Anniversari di matrimonio 2085,00Classe 1931 100,00Classe 1941 150,00Alla Madonna 50,00Sponsor per festa patronale 2000,00Per opere parrocchiali 250,00Da una centenaria 250,00Da mutua sanitaria di Sacconago 800,00Pesca di beneficenza festa patronale 2080,00Canto Novo 601,00

CALENDARIO

LUGLIO1 Ve Festa dell’oratorio feriale3 DO S.MESSA ORE 10 DI PRESENTAZIONE BATTEZZANDI BATTESIMI ORE 16,00 8 Ve Fine Oratorio Feriale9 Sa Inizio vacanza ragazzi 3°elem.-3° media ad Auronzo di Cadore10 DO 11 Lu Inizio centro estivo ragazzi in oratorio Rosario ammalati ore 18,0014 Gi Rosario vocazionale ore 15,0016 Sa Fine vacanza ragazzi 3°elem.-3° media ad Auronzo di Cadore17 DO 18 Lu Inizio esperienza estiva Adolescenti al SERMIG di Torino 23 Sa Fine esperienza estiva Adolescenti al SERMIG di Torino24 DO GMG CRACOVIA 201625 Lu Buon vicinato: ore 12,00 in oratorio (via longù) PRANZO PER GLI ANZIANI CON I RAGAZZI (menù estivo a sorpresa!) 29 Ve Fine centro estivo ragazzi in oratorio30 Sa 31 DO

AGOSTO1 Lu Perdono di Assisi - GMG Cracovia 2016 (rientro)2 Ma Perdono di Assisi6 Sa Inizio novena dell’Assunta7 DO 11 Gi Rosario vocazionale ore 15,00 - Rosario ammalati ore 18,0013 Sa Ricordo della posa prima pietra Chiesa Parrocchiale 14 DO 15 Lu FESTA DELL’ASSUNTA18 Gi PIME: campo di lavoro XDONARE X PARTIRE20 Sa Inizio viaggio parrocchiale a Matera e Salento21 DO 27 Sa Fine viaggio parrocchiale a Matera e Salento 28 DO 29 Lu PIME: campo di lavoro XDONARE XPARTIRE (fine)

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PARROCCHIA SS. PIETRO e PAOLODon Giulio Bernardoni Parroco - tel. 0331.633264Don Claudio Fossa Coadiutore - tel. 0331.353038Don Eligio Genoni Sacerdote residente - tel. 0331.333773Rev.de Suore tel. 0331.340011

Orario Sante messeFestivi: 10.00 - 11.30 - 18.30ore 8.30 in Chiesa VecchiaVesperi: ore 17.30Prefestiva: ore 18.30Feriali: 8.30 - 18.30

CANTO NOVOdella parrocchia SS. Pietro e PaoloSacconago (VA) Via Padre Reginaldo Giuliani, 2Anno 2011 n. 2 reg. 03/98 8.4.98 Tribunale Busto ArsizioDirettore responsabile: Ettore CerianiRealizzazione grafica: SpazioKreativoSTAMPA IN PROPRIO