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li* "". /?TJ * 'V- *; * |i Quotidiano / iped. abb. poetale / . 50 ) ' ' - . . , * * ' . * « ' .' * * ; * * » i ... , : . . v ' t ; -. Tutti i comunisti a votare con la tessera del '65 in tasca fc« Bisogna battere la DC, respingere la sua politica di subordinazione ai padroni - Nessun rinno- vamento è possibile senza gli otto milioni di lavoratori che seguono il PCI - Le responsabilità dei compagni socialisti - Vogliamo andare oltre il centrosinistra, vogliamo creare una nuova maggioranza, l'unità di tutte le forze che aspirano a qualcosa di nuovo/giovane, moderno, pulito compagno ha concluso ieri sera alla TV la campagna elettorale per il ascoltato da milioni di italiani. qui di seguito il testo del suo discorso. « Buona sera, elettrici e elettori, e un cordiale saluto a tutti voi che mi ascoltate. Un vivo ringraziamento, anche, a quanti mi hanno scritto, delle loro preoccupazioni e dei loro problemi, che sono del resto, quelli di tutti, preoccupazioni per i salari e gli stipendi, per i licenziamenti e le riduzioni dell'orario di lavoro, per il costo della vita in continuo aumento. Quante lettere mi sono giunte da emigrati, costretti a far ritorno ai loro paesi dove trove- ranno la miseria e lo squallore di sempre, da mad che non riescono più a mandare avanti la fami- glia ad assicurare un avvenire ai loro figli, da pe nsionati, da pensionati soprattutto, condannati ad una dura, difficile vecchiaia. e di tanta povera gente che rivelano una triste realtà, fatta di I e volti a confronto i i i I le attese e le rivendicazioni delle grandi c,an - <-"' se non i governanti masse del popolo: ecco il succo dell'ap- del centro sinistra, che sono spirito del 18 aprile, la volontà di monopolio politico, l'aspirazione a un regime, e quindi il disprezzo per le al- tre forze politiche comprese quelle al- leate e l'inganno o l'indifferenza verso privazioni e di sofferenze. di- rigenti democristiani non ama- no sentir parlare di questa realtà, sanno che essa suona condanna per le loro persone e la loro politica. Preferisco- no coprirla con parole, che fi- 1 velano solo insensibilità per le sofferenze dei lavoratori. a chi, se non i governanti, deve | risolvere questi problemi so-' Vile attentato sotto gli occhi della polizia Un corteo fascista assale la sede dell'Unità a Torino i e'\ pello televisivo di superbo borioso dietro il velo dell'ipocrisia eie ricale. i Appello ai voti di destra, al voto di tutto l'elettorato conservatore, intanto. . Questo il senso della polemica con i | liberaci, una polemica . « concorrenzia- . le », una gara a chi sappia dare le mi- \ gliori garanzie agli interessi costituiti. . e . e . a chi spetti la palma dell'anticomunismo. | preterito scatenare una furio andati al governo, facendo tan- te promesse di . rinnovamento e di progresso? Sarehbe stato loro dovere sottoporre il pro- prio operato al giudizio del corpo elettorale. , hanno attacco a otto milioni di italiani, quindi: attacco nello spirito delle vecchie crociate, appena attenua- to per decenza televisiva, con invito per- fino alla discriminazione nelle scuole, nelle famiglie, nella vita civile. tutto questo a quale fine? Al fine | di nascondere gli impegni mancati, i tradimenti consumati, il vuoto program- matico. o meglio i colpi inferti l'uno dopo l'altro in questi due anni al te- nore di vita, ai diritti, alle aspirazioni delle grandi masse. Non un impegno condizioni di più alta civiltà; la vogliamo trasformare i n u n paese socialista, seguendo, pe- una strada meno dolorosa, meno dura, di quella imposta all'Unione - Sovietica, , dalla brutalità dei suoi nemici, se- guendo una via nostra, demo- cratica italiana al : socialismo; operando,*. assieme a tutte le altre forze democratiche, per il rinnovamento delle nostre strutture economiche e poli- tiche. per la loro graduale tra- sformazione in senso sociali- sta. Socialismo, per noi, è e deve essere non solo libera- zione dal bisogno, ma svilup- po economico e culturale, de- mocrazia reale e libertà - per tutti i cittadini Anche il centro sinistra, alla libertà, alla de- e al progresso. - Sovietica mocrazia presa impossìbile! Noi, comu- nisti italiani, abbiamo dimo- strato il nostro attaccamento alla libertà, marciando sempre ajjromare aita raaice i yrw . „ n » . . in blemi di un rinnovamento profondo del \ alla testa della resistenza anti sa campagna anticomunista e antisovietica. Essi contestano l'attaccamento di noi comuni- sti, l'attaccamento dell'Unione quando sorse, disse di volere realizzare un programma di rinnovamento sociale. , per I concreto ad affrontare alla radice i pro- blemi di un rinnovamento profondo del paese, un riferimento alla vecchia sfi- fascista e della lotta di libera- zione nazionale. e So- jl da » democratica abbandonata e tradita. solo vanagloriosa esaltazione di 20 anni * di malgoverno e molte bugie, come quan- i vietira si è sempre battuta per l ^ ^ ^ « W S ^ d S - l ? li".-zi„n« dei popoli « ha pensionati, o si è difeso il diritto mi- \ nisteriale di sfuggire alla legge comu- ne, quel diritto che noi abbiamo secca- |l mente negato e rinfacciato dinanzi a i* milioni di italiani. « Noi siamo quelli di sempre... Noi non abbiamo cambiato, non cambiamo e non quanto fosse un programma assai povero, esso fu attuato solo per la nazionalizzazione dell'energia elettrica, che an- (Segue a pag. 3) dato il contributo decisivo al- l'abbattimento del fascismo e del nazismo. Si vuole accusa- re il socialismo di rozzezza e di arretratezza. a è il siste- - cambieremo mai~. » ha detto : i ma socialista che ha portato la ecco, questa è stata una verità. del | r T . c„ -,.,:.. j i* i.« - resti proprio quel che avete vi- Unione Sovietica dagli ultimi sto presentarsi alla TV come erede del | posti, che occupava nella ara- non aveva appena spedi- -, . i u _ * to poco prima a tutti i preti del jaese dilatoria de»* nazioni euro- 16 mila telegrammi per chieder loro ' aiuto? Quelli di sempre, è vero: e dun- i que, quelli che il 28 aprile hanno avuto meritata lezione e perciò temono . ed hanno ragione di subirne una se- | eonda e più dura domani. Il Quale distacco, tra questa untuosa e faziosa sortita del segretario della — dopo l'interferenza governativa di e il terzetto padronale Colombo- TruzziStorti — e l'appello rivolto poco | prima su quello stesso schermo dal se- gretario del nostro un appello . all'unirà, questo, alla collaborazione di \ tutte le forze oneste e sane del paese, rivolto in nome di un rinnovamento ve- ro e profóndo dell'intera società nazio- naie, ripo'fo da una grande e limpida iorza democratica e socialista che nel popolo si riconosce, che il popolo espri- me. che al popolo si rivolge senz'altro | fine che l'avanzata e la liberazione di . rutti. . - , : volti e due linee a confronto: lim- pidezza, volontà di combattimento e spe- rama d'avvenire da una parte, ipocrisia. gretta conservazione e regime di parte dall'altra. Tale. la scelta del 22 no- vembr: C. pi. I pee, ad essere la seconda po- tenza mondiale, e a superare in molti settori gli stessi Stati Uniti d'America. Fin dai pri- mi ; anni della sua : esistenza. l'Unione Sovietica > liberò il popolo dall'indigenza, dalla disoccupazione, dalla paura del domani, assicurò a tutti lavoro, assistenza sanitaria, pensioni - adeguate, istruzione professionale e superiore. Tut- te . cose. : queste, che" sono le premesse di una ' vita libera,' veramente umana, civile e moderna. . -, Tutte cose che. in , so- no ancora di là da venire. Noi comunisti vogliamo portare a fuori dalle sue condi- zioni di miseria e di arretra* [ _ _ — _ _ ' ' J tezza; la vogliamo portare DOMANI SI VOTA Comunicato della Se- zione Centrale Stampa e - NELLA GIORNATA DI OGGI, organizzate una grande diffu- sione dell'Unità nelle case, nei luoghi di lavoro, per le strade. Questo numero dell'Unità deve servirci a mantenere il con- tatto con gli elettori fino al- l'ora della votazione. E O QUESTO numero dell'Unità in tutte le sezioni e in ogni gior- nale murale. a legge eletto- rale lo consente. E O la possibilità mettere a di- sposizione una macchina, -in- formino subito le proprie se- zioni di strada. - OGN O E OGN elettore ' comunista si muni- scano di un fac-simile di sche- da per insegnare a votare a tutti. : non tutti san- no ancora come si vota. > E O il contatto con i rappresen- tanti di lista e gli scrutatori. ATTENT E E E alle provocazioni e alla eventuale diffusione di notizie false che possono turbare il normale andamento delle vo- tazioni. .... ANCHE LE ULTIME ORE sono' buone - per conquistare nuovi. elettori al nostro - Par- tito, eliminare dubbi < e per- plessità. Ogni comunista, ogni elettore del nostro Partito può e deve collaborare fino alle ultime - ore al successo del 22 "novèmbre. O — Gli emigrati ripartono dalla stazione centrale (Telefoto a < l'Unità >) Incredibile manovra su un treno proveniente dal Belgio La DC tenta di «sequestrare» 800 elettori emigrati a nostra redazione , 20. Un colpo clamoroso, incre- dibile, è stato tentato ai dan- ni di centinaia di elettori emigrati che la ha cerca to addirittura di sequestrare. viaggiatori di un € treno bianco » (circa ottocento per sone) provenienti dal Belgio e dal e diretti in maggioranza verso il ridione per poter partecipare alle elezioni amministrative, avrebbero dovuto rimanert bloccati a per tutta la giornata di quest'oggi, A tut- ti gli elettori, i galoppini de che accompagnavano il con- voglio avevano ritirato . le cartoline con cui gli emigrati possono ottenere le riduzioni ierroviarie e ritirare il certi- ficato elettorale nei Comuni di residenza. questo modo, la intendeva evitare le fughe dal treno ed imporre la sosta forzata. serata dopo un pranzo che sarebbe stato offerto dal partito cleri- cale, gli emigrati avrebbero dovuto assistere alla tribuna elettorale televisiva dell'on. protesta delta maggior parte degli elettori, a cui era stata nascosta que- sta parte del programma fin- ché il treno non aveva pas- sato la frontiera italiana, ha fatto fallire il colossale ten- tativo di sequestro di perso- na. Gli emigrati hanno acuto in restituzione le cartoline elettorali e i biglietti di viag- Aldo Palombo (Segue in ultima pagina) Rotti i vetri e aggredi- to un compagno tele- scriventista -1 teppisti messi in fuga -Prote- ste davanti alla sede missina . 20. a redazione torinese del- l'Unità in via Cernaia 14 è stata stasera attaccata da un gruppo di teppisti missini mentre un corteo con fiacco- le e labari sfilava nella stra- da del centro cittadino al grido di e duce », « duce >, « fascismo >. a polizia ha permesso il corteo fascista per le vie più centrali di Torino, dalla piaz- zetta , dove il comi- zio si era tenuto per via - ma. piazza San Carlo, via Pietro a e via Cernaia. Alla testa del corteo era il deputato missino Tullio Abel- li. e sfilavano al canto degli inni fascisti i teppisti missini - lanciavano parole l'ordine che lasciavano inten- dere il proposito di compiere una aggressione contro la no- stra redazione. a polizia ha scortato il corteo senza far nulla per scioglierlo. ' Alle 23 cantando e schia- mazzando la teppaglia è giun- ta dinanzi alla nostra reda- zione che ha sede nello stes- so isolato della federazione missina. Contro le finestre della redazione dell'Unità so- no state lanciate fiaccole ac- cese che i teppisti brandiva- no. Alcuni vetri sono andati in frantumi. e fiaccole sono state rilanciate dai compagni della redazione. - l nostro telescriventista compagno Flavio Panza, col- pito al volto da una fiaccola accesa si è diretto verso la porta della redazione che ha sede al secondo piano del pa- lazzo. Quando è giunto all'in- gresso, un gruppo di teppisti si precipitava dentro aggre- dendolo e sfasciando vetri. scrivanie e un box. . a reazione dei pochissimi compagni che erano in quel momento in redazione ha messo in fuga subito i fa- scisti; . C J - a polizia del governo di centro-sinistra che nei giorni scorsi, fino a ieri ad . aveva scortato in forze con centinaia di uomini i fascisti dovunque si spostassero, per proteggerli, non ha saputo stasera in piena Torino im- pedire ad un gruppo di tep- pisti missini di varcare un portone, salire due piani di scale ed entrare nella reda- zione del nostro giornale. Tutto questo malgrado che — come abbiamo appreso da testimoni che seguivano da vicino il corteo proprio la redazione dell'Unità fosse il chiaro obiettivo dei mis- sini. * Centinaia di persone si so- no radunate sotto la sede del questa notte protestan- appunti elettorali LA D.C. HA PAURA! Ecco il testo integrale di un telegramma spedito in 16 mila copie dal segretario politico della , , alle sezioni del suo partito e, per conoscenza. ai parroci (ci è stato segnalato da numerosi ex-elet- tori de): , o tua attenzione e sollecito impegno di tutti i per e minuta propaganda elet- torale capillare persona per persona casa per casa da svolgere in questa settimana. Ci consta che par* ticolarmente il partito comunista ottiene sensibili risultati superando con azione capillare le'difficoltà politiche derivanti dai recenti avvenimenti scatenando violenta campagna contro la . T rivolgo quindi più urgente appello affinchè ogni elettore venga avvi* cinato dalla C in cordiale colloquio continuo coor- dinato collegamento con tutte le forze collaterali (i parroci, i Comitati Civici, l'Azione Cattolica, ap- punto!) che combattono con noi questa grande bat- taglia per l'affermazione dello:"scudo crociato"». RUMOR SI E' CONFESSATO! a forsennata e demagogica campagna antico- munista della C e degli altri partiti del centro- sinistra si è risolta in un BUCO . ADESSO I OC DA LUPI SI FANNO AGNEL- LI, SI ATTEGGIANO A VITTIME E . . . SI RAC- COMANDANO Al PRETI! ' E i preti vengono n soccorso, come il parroco di a (Padova), don Valentino Vialetto, che ha rivolto ieri un appello urgente agli elettori dal titolo: VOTATE PER IL SIGNORE ! Forse voleva : VOTATE PE Erano partiti con la sfida democratica » al co* munismo. Finiscono, come al tempi del centrismo, ricorrendo al terrorismo ideologico, speculando sul sentimento religioso! Con questi sistemi non avranno successo neppure questa volta. ELETTORE CATTOLICO, domani difendi anche la tua libertà di coscienza DOMANI VOTA COMUNISTA / Grande entusiasmo alle manifestazioni di chiusura del PCI Affollatissimi comizi a Parma, Venezia, Forlì, Salerno, Lecce, Grosseto, Palermo e in nu- merose altre città (Segue in ultima pagina) Si è conclusa ieri sera in tut- ta a la campagna elettora- le. a : giornata di oggi sarà ancora dedicata, dai militanti del partito alla ricerca di voti. alla propaganda casa per casa. alla distribuzione de! materiate elettorale. i per tutta la giornata, e lunedi fino alle 14, 5i voterà. - e manifestazioni di ieri sé. ra. nelle grandi citta come nel piccoli comuni le centinaia di comizi e di assemblee con cui la campagna elettorale si è con- cluda, sono state caratterizzate da un clima di crescente entu- siasmo Si ha l'impressione che questa campagna elettorale, in- cominciata quasi in «tono mi- nore» abbia conosciuto invece. nelle ultime due settimane, to- ni assai vivaci, in alcuni casi addirittura più vivaci di quella precedente. - e manifestazioni di , di ' , Bolo- gna. l'eccezionale afflusso di pubblico che si è avuto a Par- ma. a Piacenza, a Forlì, a Ve- nezia, a Salerno, a , a Grosseto, a Palermo, ad An- dria (ma potremmo citare cen- tinaia di località) sono una ri- prova dell'appassionato interes- se con cui l'opinione pubblica ha seguito la campagna eletto- rale, dell'adesione alla imposta- zione ed all'appello del . ; Sottolineando la gravità del- l'attacco anticomunista delle ul- time settimane, il suo carattere obiettivamente antioperaio ed antipopolare, il compagno Pa- letta a Parma ha detto: -One- sto attacco contro il nostro partito si è accompagnato al- l'attacco contro i lavoratori, al- le polemiche contro il > diritto di sciopero. E* apparso chiaro cosi ancora una volta che die- tro la crociata - anticomunista ci sono i ' gruppi privilegiati, che si sentono incoraggiati a dire no ai lavoratori cosi come il : governo dice no ai pensio- nati. agli studenti, ai ferrorie- ri Adesso, al termine di una campagna elettorale nella quale si è tentato, per dirla con le parole di un deputato sociali- sta. di sollevare il polverone an- ticomunista per impedire agli elettori di capire come stanno le cose, noi vi ricordiamo an- cora una volta che il voto di domenica serve per eleggere le vostre amministrazioni co- munali e provinciali, e per da- re un giudizio sulla situazione italiana con le conseguenze che questa ha, ogni giorno, per voi; conseguenze misurabili in sa- crifici. riduzioni di orario di la- voro, aumento del eosto della vita, n voto degli italiani sia dato per risolvere 1 problemi degli italiani». > <i£ ' ^«kvi&v f.-ity.i ^}s&hùci&& i .'vz.:s^*- . av ! t «.-Vi '«\ *W.« * *£/. . ìi W'JiiÀ

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Page 1: Un corteo fascista assale la sede dell'Unità a Torino...assale la sede dell'Unità a Torino i e'\ pello televisivo di superbo borioso dietro il velo dell'ipocrisia eie ricale. i Appello

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|i Quotidiano / iped. abb. poetale / . 50 ) ' ' - . . , * * ' . * « ' .' * * ; *

* » i . . . , : . . v ' t ; -.

Tutti i comunisti a votare

con la tessera del '65 in tasca

fc«

Bisogna battere la DC, respingere la sua politica di subordinazione ai padroni - Nessun rinno-vamento è possibile senza gli otto milioni di lavoratori che seguono il PCI - Le responsabilità dei compagni socialisti - Vogliamo andare oltre il centrosinistra, vogliamo creare una nuova maggioranza, l'unità di tutte le forze che aspirano a qualcosa di nuovo/giovane, moderno, pulito

compagno ha concluso ieri sera alla TV la campagna elettorale per il ascoltato da milioni di italiani. qui di seguito il testo del suo discorso.

« Buona sera, elettrici e elettori, e un cordiale saluto a tutt i voi che mi ascoltate. Un vivo ringraziamento, anche, a quanti mi hanno scritto, delle loro preoccupazioni e dei loro problemi, che sono del resto, quelli di tutti , preoccupazioni per i salari e gli stipendi, per i licenziamenti e le riduzioni dell'orari o di lavoro, per il costo della vita in continuo a u m e n t o. Q u a n te let tere mi s o no g iun t e da emig ra t i , costret ti a far r i t o rn o ai lor o paesi dove trove-rann o la miser ia e l o squa l lo re di sempre, da mad r ì che n on r iescono p i ù a mandare avanti la fami -gl i a ad ass icurare un avven i re ai lo r o figli , da pe ns ionat i, da pens ionati sopra t tu t to , condanna ti ad una dura , diff ici l e vecch ia ia. e di tanta pove ra gente che r i ve lan o una tr ist e realtà, fatt a di

I e volti a confronto i

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le attese e le rivendicazioni delle grandi c , a n - <-"' se n on i governan ti masse del popolo: ecco il succo dell'ap- del cen t ro s in is t ra, c he s o no

spirito del 18 aprile, la volontà di monopolio politico, l'aspirazione a un regime, e quindi il disprezzo per le al-tre forze politiche comprese quelle al-leate e l'inganno o l'indifferenza verso

pr ivaz ion i e di sof ferenze. di-r igent i democr is t iani n on ama-n o sen t ir par lar e di questa real tà, s a n no che essa suona c o n d a n na per l e lo r o persone

e la lo r o po l i t ica . P re fe r i sco-n o copr i r l a con paro le, che f i -

1 v e l a no so lo insens ib i l i tà per le sof ferenze dei lavorator i . a

ch i , se n on i governan t i, d e ve | r iso lver e questi p rob lemi so-'

Vile attentato sotto g l i occhi del la polizia

Un corte o fascist a assal e la sede

dell'Unit à a Torin o

i e'\ pello televisivo di superbo borioso dietro il velo dell'ipocrisia eie ricale. i

Appello ai voti di destra, al voto ditutto l'elettorato conservatore, intanto. . Questo il senso della polemica con i | liberaci, una polemica . « concorrenzia- . le », una gara a chi sappia dare le mi- \ gliori garanzie agli interessi costituiti. . e . e . a chi spetti la palma dell'anticomunismo. | p re ter i t o scatenare u na fu r i o

andati al governo, facendo tan-te promesse di . r i n n o v a m e n to e di progresso? Sa rehbe s ta to lor o dovere so t topor r e i l p ro -pr i o opera to al g iud i z i o del co rpo e let tora le. , h a n no

attacco a otto milioni di italiani, quindi: attacco nello spirito delle vecchie crociate, appena attenua-to per decenza televisiva, con invito per-fino alla discriminazione nelle scuole, nelle famiglie, nella vita civile.

tutto questo a quale fine? Al fine | di nascondere gli impegni mancati, i

tradimenti consumati, il vuoto program-matico. o meglio i colpi inferti l'uno dopo l'altro in questi due anni al te-nore di vita, ai diritti, alle aspirazioni delle grandi masse. Non un impegno

cond iz ioni di più alta c iv i l tà ; la vog l i amo t ras formar e i n un paese socia l is ta, seguendo, pe-r ò una strada m e no do lo rosa, m e no dura , di que l la impos ta a l l ' U n i o n e - Sov ie t i ca, , dal l a bruta l i t à dei suoi nemic i, se-g u e n do una v i a nost ra, d e m o-crat ic a i ta l ian a al : soc ia l i smo; operando,*. ass ieme a tu t t e l e a l t r e forz e democra t i che, per i l r i n n o v a m e n to de l le nost re s t ru t tur e e c o n o m i c he e pol i -t iche. per la lo r o g radua le tra -s f o r m a z i o ne i n senso socia l i-s ta. Soc ia l i smo, per no i, è e d e ve essere n on so lo l ibera -z i o ne dal b i sogno, ma sv i l up-po e c o n o m i co e cu l tu ra le , de-mocraz ia rea le e l iber t à - per tut t i i c i t tad in i

A n c h e i l cen t ro s in istra,

al l a l iber tà , al la de-e al progresso. -

Sovietic a mocrazi a presa imposs ìb i le! No i , c o m u-nist i i ta l ian i , a b b i a mo d i m o-st rat o i l nost ro a t taccamento

al l a l ibertà , marc iando s e m p re ajjromare aita raaice i yrw . „n » . . i n

blemi di un rinnovamento profondo del \ a l l a testa del la res is tenza anti

sa campagna an t i comun is ta e ant isov ie t ica. Essi con tes tano l 'a t taccamento di noi c o m u n i-st i , l 'a t taccamento d e l l ' U n i o n e q u a n do sorse, d isse di vo lere

rea l izzare un p rog ramm a di r i n n o v a m e n t o soc ia le. , per

I concreto ad affrontare alla radice i pro-blemi di un rinnovamento profondo del paese, un riferimento alla vecchia sfi- fascista e del la lot t a di l ibera -

z i one naz iona le. e S o-

j l da » democratica abbandonata e tradita.solo vanagloriosa esaltazione di 20 anni * di malgoverno e molte bugie, come quan- i v ie t i r a si è sempre battut a per

l ^ ^ ^ « W S ^ d S - l ? l i " . - z i „ n « dei popoli « ha J» pensionati, o si è difeso il diritto mi- \

nisteriale di sfuggire alla legge comu-ne, quel diritto che noi abbiamo secca-

|l mente negato e rinfacciato dinanzi a i* milioni di italiani.

« Noi siamo quelli di sempre... Noi nonabbiamo cambiato, non cambiamo e non

q u a n t o fosse un programm a assai povero, esso fu at tuat o s o lo per la naz iona l i zzaz ione de l l 'energ ia e let t r ica, che an-

(Segue a pag. 3)

da to i l con t r ibu t o dec is ivo a l-l 'abbat t iment o del fasc ismo e del naz i smo. Si vuo le accusa-r e i l soc ia l i smo di rozzezza e di arretratezza. a è i l s is te-

- cambieremo mai~. » ha detto : i m a soc ia l is ta che ha por tat o l a ecco, questa è stata una verità. del | r T . c „ -,.,:.. j i* i.« -resti proprio quel che avete vi- U n i o ne Sov ie t ica dagli u l t im i

sto presentarsi alla TV come erede del | post i, che occupava ne l la ara- non aveva appena spedi- -, . i u _ *

to poco prima a tutti i preti del jaese d i la tor i a d e »* naz ioni eu ro- 16 mila telegrammi per chieder loro ' aiuto? Quelli di sempre, è vero: e dun- i que, quelli che il 28 aprile hanno avuto

meritata lezione e perciò temono — . ed hanno ragione — di subirne una se- | eonda e più dura domani.

Il

Quale distacco, tra questa untuosa e faziosa sortita del segretario della— dopo l'interferenza governativa di

e il terzetto padronale Colombo-TruzziStorti — e l'appello rivolto poco | prima su quello stesso schermo dal se-gretario del nostro un appello . all'unirà , questo, alla collaborazione di \ tutte le forze oneste e sane del paese, rivolto in nome di un rinnovamento ve-ro e profóndo dell'intera società nazio-naie, ripo'f o da una grande e limpidaiorza democratica e socialista che nelpopolo si riconosce, che il popolo espri-me. che al popolo si rivolge senz'altro | fine che l'avanzata e la liberazione di . rutti . . - , :

volti e due linee a confronto: lim-pidezza, volontà di combattimento e spe-rama d'avvenire da una parte, ipocrisia. gretta conservazione e regime di partedall'altra. Tale. la scelta del 22 no-vembr:

C. pi . I

pee, ad essere la seconda po-tenza m o n d i a l e, e a superare i n mo l t i set tori g li stessi Stati U n i t i d 'Amer ica . F i n dai pr i -m i ; anni del la sua : es is tenza. l 'Un ion e Sov ie t ica > l iber ò i l p o p o lo da l l ' i nd igenza, da l l a d i soccupaz ione, da l l a paura del d o m a n i, ass icurò a tut t i lavoro , assistenza san i ta r ia, pens ioni - adeguate, i s t ruz ion e pro fess iona le e super io re. T u t -te . cose. : queste, che" s o no l e premesse di una ' v i t a l ibera, ' ve ramen te umana, c iv i l e e moderna. . -,

T u t t e cose che. i n , so-n o ancora di là da ven i re. N oi comun is ti vog l i amo por tar e

a fuor i da l l e s ue cond i-z ioni di miser ia e di arretra *

[ _ _ — _ _ — ' ' J tezza; l a vog l i amo por tar e

DOMANI SI VOTA

Comunicato della Se-zione Centrale Stampa e -

NELL A GIORNATA DI OGGI, organizzate una grande diffu -sione dell'Unit à nelle case, nei luoghi di lavoro, per le strade. Questo numero dell'Unit à deve servirci a mantenere il con-tatt o con gli elettori fino al-l'or a della votazione.

E OQUESTO numero dell'Unit à in tutt e le sezioni e in ogni gior-nale murale. a legge eletto-ral e lo consente.

E O la possibilità dì mettere a di-sposizione una macchina, -in-formin o subito le propri e se-zioni di strada. -OGN O E OGNelettore ' comunista si muni-scano di un fac-simile di sche-da per insegnare a votare a tutti . : non tutt i san-no ancora come si vota. >

E O il contatto con i rappresen-tanti di lista e gli scrutatori . ATTENT E E

E alle provocazioni e alla eventuale diffusione di notizie false che possono turbar e il normale andamento delle vo-tazioni. . . . .

ANCH E L E ULTIM E ORE sono' buone - per conquistare nuovi. elettori al nostro - Par-tito , eliminare dubbi < e per-plessità. Ogni comunista, ogni elettore del nostro Partit o può e deve collaborare fino alle ultim e - ore al successo del 22 "novèmbre.

O — Gli emigrati riparton o dalla stazione centrale (Telefoto a < l'Unit à >)

Incredibil e manovr a su un tren o

provenient e da l Belgi o

La DC tenta di «sequestrare» 800 elettori emigrati

a nostra redazione , 20.

Un colpo clamoroso, incre-dibile, è stato tentato ai dan-ni di centinaia di elettori emigrati che la ha cerca to addirittura di sequestrare. viaggiatori di un € treno

bianco » (circa ottocento per sone) provenienti dal Belgio e dal e diretti in maggioranza verso ilridione per poter partecipare alle elezioni amministrative, avrebbero dovuto rimanert bloccati a per tutta la giornata di quest'oggi, A tut-ti gli elettori, i galoppini de che accompagnavano il con-voglio avevano ritirato . le cartoline con cui gli emigrati possono ottenere le riduzioni ierroviarie e ritirare il certi-ficato elettorale nei Comuni

di residenza. questo modo, la intendeva evitare le fughe dal treno ed imporre la sosta forzata. serata dopo un pranzo che sarebbe stato offerto dal partito cleri-cale, gli emigrati avrebbero dovuto assistere alla tribuna elettorale televisiva dell'on.

protesta delta maggior parte degli elettori, a cui era stata nascosta que-sta parte del programma fin-ché il treno non aveva pas-sato la frontiera italiana, ha fatto fallire il colossale ten-tativo di sequestro di perso-na. Gli emigrati hanno acuto in restituzione le cartoline elettorali e i biglietti di viag-

Ald o Palomb o (Segue in ultima pagina)

Rotti i vetri e aggredi-to un compagno tele-scriventista - 1 teppisti messi in fuga -Prote-ste davanti alla sede

missina

. 20. a redazione torinese del-

l'Unità in via Cernaia 14 è stata stasera attaccata da un gruppo di teppisti missini mentre un corteo con fiacco-le e labari sfilava nella stra-da del centro cittadino al grid o di e duce », « duce >, « fascismo >.

a polizia ha permesso il corteo fascista per le vie più centrali di Torino , dalla piaz-zetta , dove il comi-zio si era tenuto per via -ma. piazza San Carlo, via Pietro a e via Cernaia. All a testa del corteo era il deputato missino Tulli o Abel-li . e sfilavano al canto degli inni fascisti i teppisti missini - lanciavano parole l'ordin e che lasciavano inten-dere il proposito di compiere una aggressione contro la no-stra redazione. a polizia ha scortato il corteo senza far null a per scioglierlo. '

All e 23 cantando e schia-mazzando la teppaglia è giun-ta dinanzi alla nostra reda-zione che ha sede nello stes-so isolato della federazione missina. Contro le finestre della redazione dell'Unità so-no state lanciate fiaccole ac-cese che i teppisti brandiva-no. Alcuni vetri sono andati in frantumi . e fiaccole sono state rilanciat e dai compagni della redazione. - l nostro telescriventista compagno Flavio Panza, col-pit o al volto da una fiaccola accesa si è dirett o verso la porta della redazione che ha sede al secondo piano del pa-lazzo. Quando è giunto all'in -gresso, un gruppo di teppisti si precipitava dentro aggre-dendolo e sfasciando vetri . scrivanie e un box. .

a reazione dei pochissimi compagni che erano in quel momento in redazione ha messo in fuga subito i fa-scisti; . C J -

a polizia del governo di centro-sinistra che nei giorni scorsi, fino a ieri ad . aveva scortato in forze con centinaia di uomini i fascisti dovunque si spostassero, per proteggerli, non ha saputo stasera in piena Torin o im-pedire ad un gruppo di tep-pisti missini di varcare un portone, salire due piani di scale ed entrare nella reda-zione del nostro giornale. Tutt o questo malgrado che — come abbiamo appreso da testimoni che seguivano da vicino il corteo — propri o la redazione dell'Unit à fosse il chiaro obiettivo dei mis-sini. * Centinaia di persone si so-no radunate sotto la sede del

questa notte protestan-

appunt i elettoral i

LA D.C. HA PAURA! Ecco il testo integrale di un telegramma spedito

in 16 mila copie dal segretario politico della , , alle sezioni del suo partit o e, per conoscenza.

ai parroci (ci è stato segnalato da numerosi ex-elet-tor i de): ,

o tua attenzione e sollecito impegno di tutt i i per e minuta propaganda elet-torale capillare persona per persona casa per casa da svolgere in questa settimana. Ci consta che par* ticolarmente il partit o comunista ottiene sensibili risultat i superando con azione capillare le'difficolt à politiche derivanti dai recenti avvenimenti scatenando violenta campagna contro la . T rivolgo quindipiù urgente appello affinchè ogni elettore venga avvi* cinato dalla C in cordiale colloquio continuo coor-dinato collegamento con tutt e le forze collaterali (i parroci, i Comitati Civici , l'Azione Cattolica, ap-punto!) che combattono con noi questa grande bat-taglia per l'affermazione dello:"scudo crociato"».

RUMOR SI E' CONFESSATO! a forsennata e demagogica campagna antico-

munista della C e degli altr i partit i del centro-sinistra si è risolta in un BUCO .

ADESSO I OC DA LUPI SI FANNO AGNEL-LI, SI ATTEGGIANO A VITTIME E . . . SI RAC-COMANDANO Al PRETI! ' E i preti vengono n soccorso, come il parroco di a (Padova), don Valentino Vialetto, che ha rivolt o ieri un appello urgente agli elettori dal titolo:

VOTATE PER IL SIGNORE ! Forse voleva : VOTAT E PE

Erano partit i con la sfida democratica » al co* munismo. Finiscono, come al tempi del centrismo, ricorrend o al terrorism o ideologico, speculando sul sentimento religioso!

Con questi sistemi non avranno successo neppure questa volta.

ELETTORE CATTOLICO,

domani difendi anche la tua libertà di coscienza

DOMANI VOTA COMUNISTA

/

Grand e entusiasm o alle manifestazion i

di chiusur a del PCI Affollatissimi comizi a Parma, Venezia, Forlì, Salerno, Lecce, Grosseto, Palermo e in nu-

merose altre città

(Segue in ultima pagina)

Si è conclusa ieri sera in tut-ta a la campagna elettora-le. a : giornata di oggi sarà ancora dedicata, dai militant i del partit o alla ricerca di voti. alla propaganda casa per casa. alla distribuzione de! materiate elettorale. i per tutta la giornata, e lunedi fino alle 14, 5i voterà. -

e manifestazioni di ieri sé. ra. nelle grandi citta come nel piccoli comuni le centinaia di comizi e di assemblee con cui la campagna elettorale si è con-cluda, sono state caratterizzate da un clima di crescente entu-siasmo Si ha l'impressione che questa campagna elettorale, in-cominciata quasi in «tono mi-nore» abbia conosciuto invece. nelle ultim e due settimane, to-ni assai vivaci, in alcuni casi addirittur a più vivaci di quella precedente. - e manifestazioni di , di ' , dì Bolo-gna. l'eccezionale afflusso di pubblico che si è avuto a Par-ma. a Piacenza, a Forlì , a Ve-nezia, a Salerno, a , a Grosseto, a Palermo, ad An-dri a (ma potremmo citare cen-tinaia di località) sono una ri -prova dell'appassionato interes-se con cui l'opinione pubblica ha seguito la campagna eletto-rale, dell'adesione alla imposta-zione ed all'appello del .; Sottolineando la gravità del-

l'attacco anticomunista delle ul-time settimane, il suo carattere obiettivamente antioperaio ed antipopolare, il compagno Pa-letta a Parma ha detto: -One-sto attacco contro il nostro partit o si è accompagnato al-l'attacco contro i lavoratori , al-le polemiche contro il > diritt o di sciopero. E* apparso chiaro cosi ancora una volta che die-tr o la crociata - anticomunista ci sono i ' gruppi privilegiati , che si sentono incoraggiati a dir e no ai lavoratori cosi come il : governo dice no ai pensio-nati. agli studenti, ai ferrorie -ri Adesso, al termine di una campagna elettorale nella quale si è tentato, per dirl a con le parole di un deputato sociali-sta. di sollevare il polverone an-ticomunista per impedire agli elettori di capire come stanno le cose, noi vi ricordiamo an-cora una volta che il voto di domenica serve per eleggere le vostre amministrazioni co-munali e provinciali , e per da-re un giudizio sulla situazione italiana con le conseguenze che questa ha, ogni giorno, per voi; conseguenze misurabil i in sa-crifici . riduzioni di orari o di la-voro, aumento del eosto della vita, n voto degli italiani sia dato per risolvere 1 problemi degli italiani».

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Page 2: Un corteo fascista assale la sede dell'Unità a Torino...assale la sede dell'Unità a Torino i e'\ pello televisivo di superbo borioso dietro il velo dell'ipocrisia eie ricale. i Appello

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H T U n i t a / -Vabato 21 rtovembro 1964

n t" > . -'

m,. PAG. 3 aHua l l t a

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M 1

|i,1' '; prima)

e ; noi .v approvammo.;., Poi, (quel c programma fu svuotato jfl i ogni.' contenuto innovatore, |e,1 praticamente, , fu abbando-[nato dopo le elezioni' del 28 japrile . Quel le >elezioni, - l o ri -[cordate, vennero fatt e -; all'in * |6egna 'del miracolo economi-

. a a ". cristiana [promise che gli anni felici sa-jrebher o continuati , ma, paBsa-Jto . i l 28 V apri le , il:. ' discorso leambio. dirigent i democri-jstian i dissero; che i lavorator i jdovevano rinunciar e a richie-jder e aumenti salariali , che bi-[fognava bloccare la spesa pub-

a e rinviar e ogni idea . di . o che- i - lavo-

i dovevano '„ far e dei sa-[crific i - per, ridar e . fiducia ai [padroni . Questa, in sostanza, e [stata la l inea d i . politic a eco-nomica del governo di centro

[sinistra . i da questi nrientamenti , i grandi gruppi ;conomici hanno scatenato un

jdur o attacco contro i salari e contro 1'occupazione, gettan-j[1o mil ion i di famigli e nel l ' in -;ertezza dell'oggi e < del do-lani . >

dirigent i democristiani di -*ono che noi esageriamo la

Vi?

gravit a della situazione. a credo che voi, che mi ascolta-te, quando, la settimana scor-

. sa, avete sentito i l ministr o Co-lombo dir e alia televisione che ormai tutt o andava per i l me-

\l glio, vi earete chiest i: ma di chi parl a i l ministr o democri-

stiano? , Non ? certamente di no i / e mentalmento gli avrete

subito chiesto: ma so tutt o va . per il meglio, perche continua-; f no i l icenziamenti e le riduzio -

ni dell 'orari o di lavoro? Per-che non accogliete le rivendi -cazioni dei ferrovieri ? Perche non aumentate, subito, e in

; modo sostanzioso, le pensio-, lo sapete, i dirigent i

democristiani non sentono da questo ;. orecchio: parlano di congiuntura raddrizzata, ma continuano a chiedere sacrifi-ci ai lavoratori .

, cari teleascolta-tori : quando i socialisti entra-rono nel governo, YAvanti! U6ci con un grande t i tolo : da oggi. ognuno e pii i l ibero. rV

a chi e«stato pii i l ibero? . N o n certo gli operai, i lavora-: tori , che sono stati oggetto di ; dur i attacchi padronali , e che

non hanno mai visto il gover-no schierarsi dalla lor o parte.

Non certo i dipendenti statali, i' - ferrovieri ^ gli insegnanuY i magistrate c h e; sono stati co-strett i a dur e bat tag] ie per far rispettar e i propr i diritti . Non certo i medici, i professionisti, i commercianti, i ceti medi, obbligati anch'essi ad es prime-r e in form e clamoroge, di piaz-z a ,: i l propri o malcontento. Non certo i pengionati, gli ex combattenti, gli invalid i civil i , i mutilati , la povera gente, che

' hanno dovuto richiamar e in ; modo drammatico 1'attenzione del Paese sulle lor o trist i con-dizioni , e che, ancora oggi at-tendono che siano finalmente attuate le promesse. Ancora Taltr o giorno, da questa tribu -na, Ton. o ha promesso ad-dirittur a un prossimo avveni-: r e di ricchezza, di progresso e di benessere. Basterebbe che incominciassero a soddisfare le richieste popolari pii i ur -genti.

a realta e che, con il gover-no di centro sinistra,' si sono sentiti pii i l iber i i grandi grup-pi economici, gli speculatori, tutt i coloro che hanno privile -gi da difendere, e vogliono im-pedire che Tltali a divenga fi-nalmente un paese pii i demo-

cratico, piu moderno, pii i ci-vi le. Si e sentita piu liber a la

a , cristiana: ; piu li -bera di spostarsi ulteriormen -te a destra e di condurr e una

'politic a ehe contrasta con gli interessi delle grandi masse po-polari . Grandi sono le respon-sabilita dei compagni' sociali-sti per avere accettato i l imit i e le ;cond iz ion i; imposti dalla

a cristiana alia lor o partecipazione al governo. Cre-devano di igolare noi comuni-sti. a in realta sono stati i so-cialisti ad isolarsi dalle grandi masse popolari , e a restare pri -gionier i : delle forze conserva-trici .

Anche ier i sera, Ton. e , segretario del Partit o

socialista, ha dovuto confessa-re che i socialisti, al governo, hanno potuto far e poco, per-che soli, deboli, impar i al com-pito . a sono lor o che hanno voluto accettare di collaborare cori la a cristiana in queste condizioni di impoten-za. compagni socialisti respin-gono le nostre crit iche; ma, a farle, : non siamo sol tan to noi comunisti. Critich e analoghe al-le nostre le muovono anche tan-ti socialisti che hanno abbando-

nato i l partito , per non condi-videre la responsabilita dei con-

v t inu i ceduqenti alia a cristiana. e muovono anche tant i socialisti, autonomisti e di sinistra, che mil i tan o tuttor a nel . l resto, quando il compagno Nenni, due mesi fa, si pose il d i lemma: serrare o sciogliere le file del centro si-nistra ; quando i l compagno e

, alia stessa epoca, rico-nobbe che vi erano ormai tutt e le condizioni per uscire dal go-verno, non ammettevano anche essi, in questo modo, il falli -raento della formul a e della po-litic a di centro sinistra? l re-sto. ier i sera, Ton. e o ha chiesto il voto per il Partit o socialista, soprattutt o in consi-derazione della sua vecchiaia. Appar e strano, che in queste condizioni, i socialisti chiedano

. il voto in nome del centro sini-stra e 6i propongano di estende-r e questa formul a fall imentare, anche alle ammuiistrazioni lo-cali. Non e con una continua-

. zione del centro sinistra che si puo uscire dalla grave crisi in cui versa il Paese. Se ne puo uscire solo superando il centro sinistra, superandolo per anda-re avanti, e per creare nuove maggioranze. Questo e necessa-

ri o ed e possibile, in un gran numero di - comuni,- grandi ,e , picroli , in ogni part e d'ltalia .

Elettric i ed elettori ! Noi vi chiediamo di non votare per" la a cristiana, di non . votare per chi vuole una poli-tica che ha fatt o fall imento. Noi vi chiediamo di votare per chi vuole andare avanti, oltr e . i l centro sinistra. Noi vi chie-diamo di votare per il Partit o comunista e per la sua politic a di unita ' e di collaborazione fr a tutt e le forze operaie. po-polar i e democratiche. Ci ri -volgiamo agli operai, ai conta-dini , ai pensionati, agli ex c(»mbattenti, agli intellettuali , ai lavoraUir i cattolici e ai la-vorator i socialisti, a tutt i qiiau-ti vogliono che il !nostro Pae-se superi gli squilihr i e le ar-reiratezze che ancora lo tra -vagliano. E' impossibile rea-lizzare una politic a di rinnova-ruento e di progresso, senza la col laborazione-degli otto mi-lion i di uomini e di donne c!ie seguono il Partit o comunista. Senza la collaborazione di que-ste forze, non si puo che ..re-stare prigionier i della conser-vazione sociale. a del centro sinistra ne e la pii i

chiara dimostrazione. Ocirorr o cambiare 6trada. Per questo, occorre, domenica prossima, un grande spostamento a sinistra, una grande avanzata del Par-tit o comunista. . -

r i',.' . " . 'i i : .

lAippel l o che noi rivoljiia -mo agli elettori e un appel lo per la democrazia, per la liber -ta e il progresso. nostro oluettivo e la creazione in -li a di una nuova magginran?a, la quale sappia unir e tutt e le forze che vogliono qualeosa di

, di giovane, di moderno, di pultto ; che vogliono uir i ta -li a rinnovat a polit icamente e socialmente,-. uu'ltal i a capace <li afl'rontar e e risolvere i gra-

. vi ' .problemi ' che ci stanno di fronte .

Per questa a vi chiedia-mo, elettrici ed elettori , di vo-tar e comunista. Vi chiediamo di votare per il partit o di Gram-sci e di Togliatt i , per il partit o che e il pii i vicino ai vostri sen-timenti , ai vostri hisogni, alle vostre speranze, per il partit o chn e fatt o di gente onesta, di uomini , di donne, di giovani che hanno dedicato e dedicano tutt a la lor o vit a alia causa dei lavoratori . alia grande cau-sa del socialismo.

lort o dop o quattro ore di agoni a

Bambin o ucdso dai top i in un tuguri o a Messin a

Diciott o ore dop o la fragedi a

,

Orribilment e mutilat o e mort o dissanguat o — Avev a soltant o un anno — Dove si e svolt a la trdgedi a

a nostra redazione , 20

Jna spaventosa tragedia, _ rivela in quali terribil i

r idizioni di. vita siano co-fetti decine di migliaia di raccati e di abitanti di al-igi ultrapopolar i alia peri-pia delle grandi citta sici-le, e accaduta stanotte a

pssina: un bambino di un O & stato orrendamente

itilat o e ucciso da alcuni pi che lo hanno aggredito

sonno. ,-.,,." 1,'atroce vicenda ha avuto

teatro una povera abit'a-le di via Gorizia, nelln

e di Bisconte, dove il tcolo ucciso — o Jstroiena — abitava insie-

con i suoi genitori. i il padre e la madre del

ibino si erano recati a ce-dai suoceri, che abitano

lun altr o misero quartin o Jo ' stess o pianerottol o d i

. Per precau-ji e la madre del piccolo >va lasciato l'uscio di casa liaperto , pronta ad accor-

se il bambino, distrofi -_ affetto da broncopolmo-t, si fosse svegliato. Verso Jue, rientrand o in casa, i utor i hanno sentito flebili kenti che provenivano l a stanz a da letto . I I padr e bambino si e precipitato

la stanza e ha acceso la n - quel momento un

. , top o e saltal o vi a da l matrimoniale , su l qual e

nccol o era stat o mess o a i re . genitori terroriz -si sono allora resi conto i l bambino era stato as-o dai roditori . che gli

|vano provocato orribil i al volto. Con racca-

. . . . . ,

HMrteoCagliar i

MntinoDelRi o ' - - " , 20 !

k spento a Cagliari l'on. Gesumino o l .

deputato alia Costiturn-leputnto nella prima, secon-> terza legislatura. fu mem-del direttiv o del gruppo

imentare C fin dalla Co ente e vice president? del

tesso gruppo nella prima e seconda . legislatura. ¥u

>gretario alle Finanze ncl-imo Gabinctto e Gasper:.

Jtr e anni. fino al termine dol-a legislatura. l

"i eariche pubbliche e am-ittve.

Ax J;. priccdo - U bambino e stato preso in braccio dal padre, che si e ' precipitato sulla strada a chiedere aiuto. Con un'auto di passaggio -rio a e stato tra-sportato all'ospedale c Pie-monte > dove, dopo le prim e cure dei sanitari di turno , e stato sottoposto a un delica-to intervento chirurgico , nel-l'estremo tentativo di salvar-gli la vita. a le sue condi-zioni sono precipitate: in un organismo gia minato dagli stenti e dalle pritfazioni , le atroci mutilazioni provocate dai topi (tr a 1'altro: asporta-zione totale della piramid e nasaie. gravi ferit e alle gnan-ce e agli occhi) hanno provo-cato il tracollo e o -stroiena e morto verso le sei di stamane tr a lo strazio dei parenti . - - ... , ." .. ,i:. ]; a morte del bam-bino ha provocato un vero e propri o choc nella popolazio-ne della citta dello stretto, ormai esasperata per le inci-vil i condizioni igieniche in cui e costretta a vivere per l'eredit a di malgoverao e di disamministrazione - " a dalla giunta , che died mesi fa si e dimessa, travolt a da una serie di scan-dali per cui tr e suoi espo-nenti sono ora coinvolti in gravi procedimenti. penali per peculato, truffa , ooncus-sione e false.

n particolar e sono propri o le frazioni di a — i cosiddetti « villaggi » ad essere stati sistematicamente le vittim e maggiori dell'incu ri a delle amministrazioni co-munali succedutesi in questi venti anni. AbbandonaU al lor o miserabile destino di spaventosi agglomerati di ba-racche, tugur i e alloggi ultra -popolari , che in part e addirittur a all'epoca del terremoto del 1908 e in part e ai tempi dei bombarda-menti dell'ultim a guerra. i villaggi messinesi sono di-ventati focolai di epidemie, di promiscuita spaventosa. di pericoli di ogni genere, di morte, mentre la speculazio-ne fondiari a e edilizia, con ii favore della eiunta muni-cipale dc. lar.ciava o da essi e direttric i di uno svi-iuppo caotico e incontrollat o della citta. a tragedia di sta notte non ha quindi nulla di ineluttabile. ma porta il mar-chio del malgovemo di s sina. ' - .

logorio della vita moderna unica causa secondo gli indagatori — Nessun ten-tativo di approfondire la situazione alia caserma dei paracadutisti

9- P-

Svezia: esplode un «Convair»

Superstit i un #hostes s e alcun i passegger i

l a sciagur a poch i minut i prim a dell ' atterraggi o sal campo di Angelhol m

(Svezia). 20 " Un bimotor e Afefropolifan -Convair della societaflyng e esploso in aria po-chi minut i dopo aver comu-nicato che stava : per atter-rar e sul campo di Angel-holm. Sono mort e una tren-tin a di persone; una delle due hostess e alcuni passeggeri si sono miracolosamente sal-vaii . Ora sono ricoverati in diversi ospedali .alcuni in camera operatoria.

o era partit o da Stoc-colma con a bordo 39 passeg-geri e quattr o membri di e-quipaggio. a compiere un prim o scalo ad d e successivamente pun tare su Angelholm. a fermata ad

d per6 non c stata

effettuata perche e condizio-ni del tempo, su quel campo, erano proibitive .

All e 21,20 il comandante del r si e messo in contatto con la torr e di controll o di Angel-holm: «Vedo sotto di me le luci del campo. Scendo ». . improwisamente, l'aereo ha avuto come una sbandata ed e esploso. a carlinga, in fiamme, e precipitata in a-perta campagna, a poca di-stanza dal villaggio di Vej byslaett. i ambulanze sono subito partite , insieme a un carro di vigil i del fuoco, per la localita.

soccorritori credevano di arrivar e ormai troppo tardi : invece dalle lamiere contor-

te ' del" relitt o " provenivano flebil i lamenti. e squadre di infermier i si sono subito mes-se al lavoro e in breve una hostess e quindici passeggeri sono stati caricati sulle am-bulanze e trasportat i a gran velocita verso ' P'u vicini o-spedali. -

Tr e dei soccorsi. tuttavia , sono mort i durante . il tra -gitto.

l relitt o sono state e-stratt e anche quindici salme. Gli altr i corpi sono imprigio -nati dalle lamiere. Si dispe-ra di poter salvare qualcun altro .

l comandante dell'unit a aerea militar e di stanza al-

o di Angelholm. colonnello Jacoby, si e diret -

to con i prim i soccorritori sul luogo della sciagura.

< e condizioni atmosferi-che — ha spiegato il colon-nello — erano piuttosto cat-tive, con pioggia e nuvole basse che ostacolavano la vi-sibilita . a Tatterraggio, no-nostante questo, non doveva essere molto difficile* . *

c , invece, deve aver avuto qualche incidente di volo». ' .

Questa ipotesi e stata con-fermata da un prim o sopral-luogo tecnico: il bimotore abbassatosi troppo, per ' la scarsa visibilita , avrebbe in-fatt i urtato , appena messo fuor i il carrello, contro un cavo elettrico ad ' alta ten-sione. ; ' * ~* ,'i

Dal nostr o inviat o , 20

Episodio chiuso. suicidio senza motivo dell'aiutant e in prim a del colonnello Palum-bo diciotto ore dopo era gia un caso archiviato; una pra-tica tr a tante, che ha un se-guito di affanni soltanto nel-la famiglia del morto. n ca-serma, in Tribunale , alia te-nenza dei carabinieri gia si vuole parlar e di altro ; si evi-tano le risposte precise; ci si chiude dietro la tragedia personate. , <>'.v-

n meno di ventiquattr o ore il colpo di. pistola - che h a t o l t o la vita al giovane tenente : colonnello - Saverio Vinci , e stato sepolto dal bre-ve bigliettin o senza destina-tari o che egli ha lasciato sul tavolo prim a di uccidersi.

« rendo conto che il mio gesto vi provochera fastidi — dice pressappoco la bre-vissima missiva. — Scusate-mi, ma i nervi non mi reggo-no piu. Un bacio a mia mo-glie e ai miei figli >. E nem-meno la firma , niente altro .

e vari e , di cui si era parlat o in un prim o momen-to. non esistono. e spiega-zioni avanzate non hanno, formalmente, alcun fonda-mento. Un ufficial e di grado elevato, un istruttor e di gio-vani, si e ucciso: e per tutt a spiegazione non resta che un attim o di follia . - E dawero, le vicende <d:

questi ultim i mesi alia caser-ma Gamerra di Pisa, dove si allenano le reclute para-cadutiste italiane, e tutt o un discorso da matti . Tr e ragaz-zi muoiono, ai prim i di set-tembre. fulminati . E nessu-no ci capisce niente. Un loro commilitone, proveniente dal-la stessa caserma, muore ne-gli stessi giorni , a venti chi-lometr i di distanza: e la rl -sposta e ancora il silenzio imbarazzato della scienza. Poi il comandante del Corpo prende a schiaffi un giornali -sta che non gli va a genio e, dinanzi all'unanim e reazione dell'opinione pubblica, non si trova di meglio che met-tere a tacere l'inter a vicen-da, evitando accuratamente qualsiasi provvedimento a suo carico Tnfine 1'aiutante ir . prim a di questo coman-dante si rpar a nel suo uffi -cio, prim a di miziare il tur -no d: lavoro pomeridiano. sfnza lasciare sp:egazioni. E nessuno si cura di compren-

dere che cosa e'e dietr o que-sta nuova. tragedia.

- colonnello dei carabinie-ri , Arcabasso, che ha svolto l e indagini sulla ' morte, e apertamente infastidit o dalla presenza di un giornalista. Parla irritato , bloccandomi sulle scale, abbandonandosi a curiose spiegazioni sui c rit -mi della vita moderna >; ci-tando le statistiche dei suici-di . - ' - - -

Che ad uccidersi sia stato un ufficial e di una scuola d: addestramento del corpo spe-cialissimo ,« saldo di cuore >, dei paracadutisti non sembra preoccuparlo. Ci vuole biio-na pazienza per farsi spiega-re che cosa e successo, con esattezza, - alia caserma Ga-merra, la caserma delle mor-ti misteriose. Ne ricavo un * si e sparato, un piantone Vha i visto e ha dato Val-larme ».

' parte, legalmente. il caso non pud avere svilup-pi. € Se non risulta che vi sta. di mezzo un terzo che ha provocato il suicidio», spiega il sostituto procurato-re i Stefano, che ha con-

dotto le indagini, per l'Auto -rit a Giudiziaria , c non pos-siamo jare altro che consta-tare la morte >.

o la conclusione ap-parente. tuttavia . restano le domande. Era ammalato il tenente colonnello dei para-cadutisti di Pisa? Pare di si. considerando < che ai prim i dell'anno aveva ottenuto una licenzs di cinque mesi, tra-scorsi in Sicilia, a Siracusa, in casa delle sorelle. Tutta -via era in servizi0 attivo, da alcuni mesi, gia dal tempo delle mort i di settembre. Era dunque guarito? l suicidio dice di no: quelli che lo han-no conosciuto affermano tut -tavia che Saverio Vinci , a part e qualche stranezza di carattere. sembrava «a po-sto >.

Folli a di un istante, dun-que? e risposte sono ferme ancora una volta ad una do-manda. Altr i interrogativi , insomma, che gravano intor -io alle giovani reclute, intor -no a questa eletta caserma d'ltalia .

Dario Natoli

ENCICLOPEDIA NUOVISSIMA

.!>

Un giudrzl o sull a Encyclopedi a Nuovitsim a ...Nell a Enciclopedi a Nuovissim a del Calendari o

e ' i un seri o sforz o di preaentar e ogn i argoment o e ogn i personaggi o sott o una luc e nuova , con una Interpretazion e democratic a che si ispir a al marxismo . Per quest o consigliam o quest a enciclopedia vera -ment e " nuovissim a " a tutt i I nostr i lettor i >.

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