un piccolo santo nella grande cattedrale, · tra fuoco e fuoco, e ... rosa’ patrona dei...

12
Un piccolo santo nella grande cattedrale, partecipe della comunione celeste opere inedite di Giulietta Cozzi Santuario di Monte Berico - Vicenza Mercoledì 31 ottobre 2012 ore 20.30 Indossiamo le armi della luce (Rm 13,12)

Upload: lamkien

Post on 16-Feb-2019

215 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

24

Un piccolo santo nella grande cattedrale,partecipe della comunione celeste

opere inedite di Giulietta Cozzi

Santuario di Monte Berico - VicenzaMercoledì 31 ottobre 2012 ore 20.30

Indossiamo le armidella luce

(Rm 13,12)

2

Legenda della copertina:

Cieli carichi di luce, radiosi,come sfere e cupole grondanti,

distese di gioia osannantila gloria eterna, schiere di beati

e beatitudini alate congiuntetra fuoco e fuoco, e in forma d’Amore

gli angeli e il più adorato Signore.

(C. Viviani, SILENZIO DELL’UNIVERSO)

23

I Santi della carità si prodigano sempre più nel servizio dei più poveri. Tra lorola beata Elisabetta Vendramin (1790-1870) di Bassano del Grappa, fondatrice delle suore TerziarieFrancescane Elisabettine, si dedicherà ad accogliere i bambini nell’Istituto degli Esposti di Padova.Il beato Giovanni Antonio Farina (1803-1888)vescovo di Vicenza,è attento alle persone più fragili dellasua Chiesa: le giovani senza istruzione e i sordi.La beata Gaetana Sterni (1827-1889), fondatrice delle suore della Divina Volontà, si dedicherà aglianziani abbandonati.

Ed ecco santa M.Bertilla Boscardin (1888-1922), la santadell’umiltà, con la sua dedizione agli ammalati, specialmentebambini. Le è contemporanea la beata Eurosia Fabris (1866-1932), una mamma che si santifica in famiglia, un’educatrice, cherivolge la sua attenzione alle giovani e alle famiglie più provate delsuo paese. A conclusione del 33° Convegno Catechistico (18settembre 2009), il vescovo, mons.Nosiglia, ha proclamato ‘MammaRosa’ patrona dei catechisti vicentini.Nella prima metà del 1900, santa Giuseppina Bakita (1869-1947),arriva a Schio dall’Africa. Suora conossiana e ‘sorella universale’, ciprovoca a considerare il fenomeno dell’immigrazione e ad accogliereil suo popolo che si sta mescolando al nostro.Il beato Claudio Granzotto (1900-1947), artista francescano, farivolgere il nostro sguardo sulla bellezza pura, sull’essenzialità dellaforma, che si attinge dalla contemplazione…

Srotolando la storia arriviamo alla prima metà del 1900 dove incontriamo alcuni religiosi dei nostri giorni.Già servi di Dio e venerabili, aprono la strada della missione “ad gentes” in Cina, in Africa, in AmericaLatina e oltre... Sono Padre Pietro Uccelli, padre Gioacchino Maria Rossetto, Giovanna Meneghini,don Ottorino Zanon. E i giovanissimi venerabili don Giuseppe Ambrosini e padre Gioacchino MariaStevan, e poi padre Andrea Maria Cecchin.

***Un grazie speciale per la collaborazione alle Biblioteche del Seminario e di MonteBerico, ai padri Francescani di Vicenza, alle suore Dimesse, “Figlie di MariaImmacolata”, al Museo Diocesano e a Giulietta Cozzi per la concessione di alcuneopere inedite sulla vita del venerabile Marco Antonio Pagani.Un grazie ai padri di Monte Berico per la loro calda accoglienza.

***La Veglia è organizzata dalla Commissione Disabili e Comunità Cristiana

della Caritas di Vicenza - www.caritas.vicenza.it

22

Santi, Beati, Venerabili, Servi di Dio,membra vive e luminose della Chiesa vicentina, pregate per noi.

I Santi Felice e Fortunato, Leonzio e Carpoforo, con San Vincenzo, san Donato, Secondiano,Romolo e 72 compagni sono i martiri dei primi secoli (300-3003).

Con san Teobaldo, eremita (1017-1066), nell’arco che va dal 1100 alla fine del 1200 entriamo nel tempodei monaci e degli asceti:tra loro troviamo il beato Giovanni Cacciafronte de Surdis, benedettino,vescovo di Vicenza, che sarà pugnalato in piazza Duomo; il beato Isnardo da Chiampo, domenicano e ilbeato Bartolomeo da Breganze, domenicano, vescovo di Vicenza. Tutti portano Cristo-Verità dove c’èl’errore ed esortano al perdono e alla pace .

Nel 1400 san Lorenzo Giustiniani (1381-1456), priore delconvento di sant’Agostino e patriarca di Venezia, fisserà alcuneindicazioni per la riforma della vita dei laici, dei religiosi e del clero.

Ed ecco il beato Marco da Montegallo (1425-1496),francescano,che istituisce, in Italia, i primi Monti di pietà a favore dei più poveri. AVicenza il primo Monte di pietà nasce nel 1486.

Nel 1500 il venerabile Marco Antonio Pagani(1526-1589),francescano, prende parte al Concilio di Trento(1561-1563) e lavoracoi vescovi Matteo e Michele Priuli per l’animazione pastorale diVicenza. Fonda le Dimesse, oggi “Figlie di Maria Immacolata”.

Tra il 1600 e il 1700 la beata Giovanna Maria Bononomo, figlia disan Benedetto, una mistica alla pari di Santa Caterina da Siena esanta Teresa d’Avila, ci porta a fissare lo sguardo sulla dimensionecontemplativa, anima della Chiesa.

San Gaetano Thiene (1480-1547), il santo della provvidenza, aprel’epoca della carità. È un sacerdote che offrirà la sua vita per laChiesa del suo tempo. Coetaneo di Michelangelo e di Raffaello, ècugino di Giangiorgio Trissino.

3

Veglia di Luce

Indossiamo le armi della luce (Rm 13,12))

INTRODUZIONE

Guida: Siamo arrivati a Monte Berico da luoghi diversi e il nostrosguardo si è posato subito su Maria, Madre della Misericordia, laSanta tra i Santi, che con la sua amabilità materna ci accoglie inquesto santuario.“Indossiamo le armi della luce”: questa esortazione di San Paolo fada sfondo alla Veglia di luce di quest’anno. Siamo chiamati a gettarevia le opere delle tenebre, per rivestirci di luce, come figli della luce edel giorno.(1Ts 5,5-6)Che cosa chiediamo oggi ai nostri santi?Di che cosa ha bisogno la nostra Chiesa?Come diceva Paolo VI: «La Chiesa ha bisogno della sua perennePentecoste; ha bisogno di fuoco nel cuore, di parole sulle labbra, diprofezia nello sguardo … ha bisogno la Chiesa di riacquistare l’ansia,il gusto, la certezza della sua verità (Cf. Gv16,13)…».(UdienzaGenerale del 29.11.1972)Chiediamo, allora, ai nostri santi d’intercedere per noi per esseretestimoni della luce e del fuoco che Gesù ci dona in ogni Eucaristia.Invochiamoli per un aumento di fede, per una nuova umiltà, per unanuova carità, per trovare il coraggio di condividere quello cheabbiamo con i fratelli più provati, come avveniva presso le primecomunità cristiane.Questo spazio di preghiera inizia con la presentazione di un segno,seguirà la proclamazione della Parola di Dio, e la presentazione delvenerabile padre Antonio Pagani, un francescano, vissuto nel 1500,fondatore delle suore Dimesse, Figlie di Maria Immacolata. LaPreghiera d’intercessione, l’Esposizione del Santissimo, l’Invocazionedei nostri Santi e la Benedizione Eucaristica concluderanno questaVeglia di luce.

4

Canto d’ ingresso

SIAMO ARRIVATI

Siamo arrivati da mille strade diverse,in mille modi diversi

in mille momenti diversi…perché il Signore ha voluto così.

Ci ha chiamato per nome,ci ha detto:«Siete liberi!Se cercate la mia strada

La mia strada è l’amore!».

Siamo arrivati da mille strade diverse…

Ci ha donato questa casa,ci ha detto:« Siate uniti!

Se amate la mia casaLa mia casa è la pace!».

Siamo arrivati da mille strade diverse,in mille modi diversi;

ora siamo un unico cuoreperché il Signore ha voluto così,

ha voluto così.

Celebrante: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito SantoLa pace, la carità e la luce di Dio Padre e del Signore nostro Gesù Cristo siacon tutti voi

Tutti: E con il tuo spirito.

21

Canto

BEATI VOI

Rit.: Beati voi, beati voi, beati voi, beati

Se un uomo vive oggi nella vera povertàil regno del Signore dentro lui presente è giàPer voi che siete tristi e senza senso nella vita

C’è un Dio che può donarvi una speranza nel dolor.

Rit.: Beati voi, beati voi, beati voi, beati

Voi che lottate senza la violenza e per amorePossederete un giorno questa terra dice DioVoi che desiderate ciò che Dio vuole per noi

Un infinito all’alba pioverà dentro di voi.

Rit.: Beati voi, beati voi, beati voi, beati

E quando nel tuo cuore nascerà la compassioneÈ Dio che si commuove come un bimbo dentro te

Beati quelli che nel loro cuore sono puriGià vedono il Signore totalmente anche quaggiù.

Rit.: Beati voi, beati voi, beati voi, beati

20

Canto Finale

SANTA MARIA DEL CAMMINO

Mentre trascorre la vitasolo tu non sei mai

santa Maria del camminosempre sarà con te.

Rit :Vieni, o madre, in mezzo a noi,vieni, Maria, quaggiù.

Cammineremo insieme a teverso la libertà.

Quando qualcuno ti dice:«Nulla mai cambierà»,

lotta per un mondo nuovo,lotta per la verità.

Rit :Vieni, o madre, in mezzo a noi,vieni, Maria, quaggiù.

Cammineremo insieme a teverso la libertà.

Lungo la strada la gentechiusa in se stessa va;offri per primo la mano

a chi è vicino a te.

Rit :Vieni, o madre, in mezzo a noi,vieni, Maria, quaggiù.

Cammineremo insieme a teverso la libertà.

Quando ti senti ormai stancoe sembra inutile andar,

tu vai tracciando un cammino:un altro ti seguirà.

5

Cantiamo l’ Inno

Gridò la voce ai nunzi di morte:«Non devastate né terra né mari,

avanti che abbiano impresso il sigillodel nostro Iddio in fronte ai suoi servi».

Allora apparve una turba immensada ogni lingua e stirpe e nazionee in ampi cerchi intorno al trono

stavano in vesti grondanti di luce.

Una foresta pareva di palmeche si agitava davanti all’Agnelloe a grande voce gridavano a cori:

«È dall’Agnello la nostra salvezza».

Vegliardi e angeli stavano intornoe s’inchinavano a terra e cantavano:

«Lode e gloria e potenza e onorea Dio azione di grazie nei secoli».

La loro vita pareva un’insania,li reputavano stolti e inutili,

ma ora lavate le stole nel sangueson tutti principi eredi del Regno.

Grazie a te, Padre, che hai rivelatoqueste tue cose ai puri di cuore.

Grazie a te, Cristo, fratello degli umili.Grazie a te, Spirito, gioia dei poveri

(versione di p.Davide M.Turoldo)

Segno: Abbiamo posto sotto l’altare alcuni mattoni forati. Un gruppo di personeporrà nella cavità dei mattoni le immagini dei nostri santi per ricordare cheLoro, come pietre vive, sono il fondamento della nostra Chiesa.

Mentre viene presentato questo segno

Cantiamo insieme:

Il Signore è la luce che vince la notte Gloria!Gloria! Cantiamo al Signore (2v)

6

LITURGIA DELLA PAROLA

Indossiamo le armi della luce per

… ENTRARE IN RELAZIONE CON LA LUCE DI DIO

La Bibbia esprime la luce con immagini di vittoria, del trionfo dellagiustizia e anche con l’illuminazione che traspare dal volto di Dio.

1° Lettore

Dal libro dei Numeri (Nm 6,22-27)

Il Signore soggiunse a Mosè:«Parla ad Aronne e ai suoi figli e riferisci loro:Voi benedirete così gli Israeliti; direte loro:Ti benedica il Signoree ti protegga.Il Signore faccia brillareil suo volto su di tee ti sia propizio.Il Signore rivolga su di teil suo voltoe ti conceda pace.Così porranno il mio nome sugli Israelitie io li benedirò ».

Tutti:Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.Alla tua luce vediamo la luce (Sal 36,10)

Cantiamo insieme:

La tua Parola è luce, c’illumini Signor! (2v)

19

Invocazioni

Dio sia benedetto.

Benedetto il suo Santo Nome.

Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo.

Benedetto il nome di Gesù.

Benedetto il suo sacratissimo Cuore.

Benedetto il suo preziosissimo Sangue.

Benedetto Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare.

Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.

Benedetta la gran madre di Dio, Maria Santissima.

Benedetta la sua santa e immacolata Concezione.

Benedetta la sua gloriosa Assunzione.

Benedetto il nome di Maria, Vergine e Madre.

Benedetto san Giuseppe suo castissimo Sposo.

Benedetto Iddio nei suoi Angeli e nei suoi Santi.

Celebrante: O Dio onnipotente ed eterno, che chiedi a noi lacollaborazione per portare al mondo la luce della tuaParola, tieni sempre aperti la nostra mente e il nostrocuore, perché forti della Tua presenza, annunciamoovunque e senza timore, la gioia del Tuo Amore,Crocifisso e Risorto. Per Cristo Nostro Signore.

18

Benedizione Eucaristica

Inno

Adoriamo il Sacramento che Dio Padre ci donò.

Nuovo Patto, nuovo rito nella fede si compì.

Al mistero è fondamento la Parola di Gesù.

Gloria al Padre onnipotente, gloria al Figlio Redentor,

lode grande, sommo onore all’eterna Carità.

Gloria immensa, eterno amore alla Santa Trinità. Amen.

Celebrante: Ci hai dato, Signore, il pane disceso dal cielo.

Tutti: che porta in sé ogni dolcezza

ORAZIONE

Celebrante: Signore Gesù Cristo, che nel mirabile sacramento dell’Eucaristiaci hai lasciato il memoriale della tua Pasqua, fa’ che adoriamo con viva fedeil santo mistero del tuo Corpo e del tuo Sangue, per sentire sempre in noi ibenefici della Redenzione. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Tutti: Amen

7

Indossiamo le armi della luce per

… VESTIRCI DELLA LUCE DI DIO

2° Lettore

Dal libro del profeta Isaia (60,1-3)Alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria delSignore brilla sopra di te. Poiché, ecco, la tenebra ricopre laterra, nebbia fitta avvolge i popoli; ma su di te risplende ilSignore, la sua gloria appare su di te. Cammineranno le gentialla tua luce, i re allo splendore del tuo sorgere.

1° Lettore: La vita dei santi, risplende nel corso del tempo e ci è propostacome luce ed esempio da seguire.

Tutti: Sul cammino dei santi splende la luce (cf. Gb22,28),

2° Lettore : Dio invia la luce ed essa va (Bar 3,33).

Tutti: La luce entra nel cuore dei giusti:chi è giusto…è come la luce del mattino(2Sam23,4)

1° Lettore

Dal vangelo secondo Giovanni (12,46;2,5)Dice Gesù: «Io come luce sono venuto nel mondo»«La vera luce già risplende».

Cantiamo insieme:

La tua Parola è luce, c’illumini Signor! (2v)

8

Indossiamo le armi della luce per

… RIVESTIRCI DEL SIGNORE GESÙ CRISTO

2° Lettore

Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Romani ( 13,8-14)È ormai tempo di svegliarvi dal sonno….La notte è avanzata, il giorno è vicino. Perciò gettiamo via leopere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non inmezzo a orge e ubriachezze, non fra lussurie e impurità, non inlitigi e gelosie. Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo.

: Come cristiani viviamo nell’ultimo tempo, cioè dopo larisurrezione di Cristo, in cui non vi sono altri eventi significativi daattendere. Siamo chiamati quindi a vivere nella veglia, adabbandonare definitivamente i vizi ed indossare le armi della luce, perrivestendoci di Cristo. È un’esortazione ad una condotta positiva,descritta come il rivestirsi del Signore Gesù Cristo. Dunque rivestirsi diCristo è analogo a rivestirsi delle armi della luce, ossia rendere visibilee riconoscibile un cambiamento interiore sostanziale. La conversionedi Sant’Agostino è legata a questa frase, egli scrive infatti:«Appenaterminata la lettura di questa frase, una luce quasi di certezza penetrònel mio cuore e tutte le tenebre del dubbio si dissiparono»(Confessioni 8.12,29).

Tutti:

Gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi dellaluce. Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno!

Cantiamo insieme:

La tua Parola è luce, c’illumini Signor! (2v)

17

San Vincenzo prega per noiSanti Felice e Fortunato pregate per noiSanti Leonzio e Carpoforo pregate per noiSanti Donato, Secondiano, Romolo e compagni pregate per noiSanti martiri di Cristo pregate per noiSan Benedetto prega per noiSan Teolbaldo prega per noiSan Francesco d’Assisi prega per noiSant’Antonio da Padova prega per noiSan Gaetano Thiene prega per noiSan Giovanni Maria Vianney prega per noiSanta Caterina da Siena prega per noiSanta Maria Bertilla prega per noiSanta Giuseppina Bakita prega per noiBeato Giovanni de Surdis prega per noiBeato Marco da Montegallo prega per noiBeato Isnardo da Chiampo prega per noiBeato Bartolomeo da Breganze prega per noiBeato Claudio Granzotto prega per noiBeato Antonio Farina prega per noiBeata Giovanna Maria Bonomo prega per noiBeata Elisabetta Vendramin prega per noiBeata Gaetana Sterni prega per noiBeata Eurosia Fabris prega per noiSanti e Sante di Dio pregate per noiNella tua misericordia salvaci Signore.Da ogni male salvaci, SignoreDa ogni peccato salvaci, SignoreDalla morte eterna salvaci, SignorePer la tua Incarnazione salvaci, SignorePer la tua Morte e Risurrezione salvaci, SignorePer la tua gloriosa Ascensione salvaci, SignorePer il dono dello Spirito Santo salvaci, Signore

Celebrante: Accogli con bontà, o Signore, le nostre preghiere perl’intercessione della Beata Vergine Maria e di tutti i santi. Per Cristo nostroSignore.Tutti: Amen

16

ESPOSIZIONE DEL SANTISSIMO E BENEDIZIONEEUCARISTICA

Adorazione silenziosa

(brano strumentale)

INVOCAZIONE DEI SANTI

Celebrante:

Fratelli carissimi, eleviamo le nostre preghiere a Dio Padreonnipotente per mezzo di Gesù Cristo. Intercedano per noi tutti isanti, che hanno condiviso con lui la passione e ora sono suoicommensali nel convito eterno.

Signore pietà Signore pietàCristo pietà Cristo pietàSignore pietà Signore pietàSanta Maria Madre di Dio prega per noiSanti angeli di Dio, pregate per noiSan Giovanni Battista, prega per noiSan Giuseppe prega per noiSanti Patriarchi e Profeti, pregate per noiSanti Pietro e Paolo pregate per noiSan’Andrea prega per noiSan Giovanni prega per noiSan Giacomo prega per noiSan Tommaso prega per noiSan Filippo prega per noiSan Bartolomeo prega per noiSan Matteo prega per noiSanti Simone e Giuda pregate per noiSan Mattia prega per noiSan Marco prega per noiSan Luca prega per noiSanti Lazzaro, Maria e Marta pregate per noiSanta Maria Maddalena prega per noiSanti Discepoli dei Signore pregate per noi

9

Indossiamo le armi della luce per…

… ABITARE NELLA LUCE

Gesù, luce del mondo, venuto a farci conoscere l’amore del Padre, è alcentro di questa veglia e irradia sui santi e su di noi quella luce che avvolgee penetra tutto il creato, quella luce che è l’amore di Dio, nella quale siamochiamati ad abitare. Ma concretamente è possibile abitare nella luce? LaParola di Dio ci risponde. Ascoltiamo!

1° LettoreDalla lettera di san Giovanni apostolo (1Gv2,10)Chi ama suo fratello, dimora nella luce.

Tutti:

O Intensa luce del mio Diovieni in mio aiuto!Insegnami a parlareaiutami a tacere,dirigimi nel camminare,arrestami per sostare presso di Te,affinché ogni paroladetta o taciuta,ogni passo fatto o respinto,tutto sia nella perfetta volontà di Dio.Tutti i tuoi caldi raggi,o Luce divina,mi diano l’equilibrio dei santi.

Cantiamo insieme:

La tua Parola è luce, c’illumini Signor! (2v)

10

Canto

CAMMINIAMO SULLA STRADA

Camminiamo sulla stradache han percorso i Santi tuoi,

tutti ci ritroveremodove eterno splende il sol.

E quando il ciel, dei Santi tuoila grande schiera arriverà,

o Signor, come vorreiche ci fosse un posto per me.E quando il sol si spegneràe quando il sol si spegnerà,

o Signor, come vorreiche ci fosse un posto per me

C’è chi dice che la vitasia tristezza, sia dolor,

ma io so che viene il giornoin cui tutto cambierà.

E quando in ciel risuoneràla tromba che ci chiamerà,

o Signor, come vorreiche ci fosse un posto per me.

Il giorno che la terra e il ciela nuova vita risorgeran,o Signor, come vorrei

che ci fosse un posto per me

15

INTERCESSIONI

Celebrante: Glorifichiamo e ringraziamo Dio, corona di tutti isanti, e con fede acclamiamo.

Tutti: Ti ringraziamo, Signore, con tutti i santi.

Preghiamo per il Papa, i Vescovi, i Sacerdoti e iDiaconi.Perché immersi nella preghiera trasmettano nei variambiti della quotidianità la vita di Dio. Preghiamo

Preghiamo per i giovani.Perché nascano tra loro nuovi santi, modelli viventidi carità, capaci di accendere i loro cuori con lacoerenza e lo splendore della Parola di verità.

Preghiamo

Preghiamo per noi qui presenti.Signore, Tu che salvi ogni uomo, senza distinzioni,rendici pronti ad accogliere chiunque, con quellacarità che sa essere il dono di Gesù. Preghiamo.

Preghiamo per gli operatori, gli educatori, gliinsegnanti e i genitori.Perché in quest’anno della fede possano dedicarsicon più convinzione a servire il Vangelo per il benedi quanti vivono disagi e deficit di vario tipo e si creitra tutti una comunione in Cristo. Preghiamo.

Preghiamo per coloro che ci hanno preceduto nellaGerusalemme celeste. Dona loro, o Signore, la gioiaeterna con la Beata Vergine Maria, San Giuseppe etutti i Santi. Preghiamo.

14

Sulla scia santi Indossiamo le armi della luce per…

… RENDERE TESTIMONIANZA A DIO

4° Lettore: Scrive padre Pagani che non si deve mettere limite alcammino spirituale e che non è presuntuoso il desiderio dellaperfezione cristiana:«Non c’è presunzione, anzitutto perché, mentre si desidera tale

perfezione, si vuole anche obbedire e conformarsi alla volontà di Dio,il quale a tale perfezione molte volte ci ha chiamato, così nell’anticocome nel nuovo Testamento (Es 22; Lv11.19; Mt5; Fil3; 1Cor1-12;2Cor13; Ef6; Eb4).Inoltre, mentre si desidera tale perfezione, si desidera con essaanche la perfezione dell’umiltà e della carità, che sono le principalivirtù, le quali non fanno insuperbire gli uomini, per voler esseresuperiori agli altri, ma al contrario fanno loro desiderare di esseresempre umili, umiliati e inferiori a tutti, e servi volontari di tutti gli altri(Mt20;Mc9,10;Lc14). Chi cerca questa perfezione fa di tutto perimitare la vita del Salvatore nostro Gesù Cristo crocifisso e dei suoicari amici, i Santi, che furono sempre umili e mansueti(Gen18;1Cor15;1Tm1).Infine chi si propone un serio cammino spirituale non si ripromette difarlo fidandosi delle proprie forze, ma confida nell’aiuto di GesùCristo, che a questo lo chiama e lo esorta (Cor1; Ef3;Fil3) e cherinnova la forza di chi spera in Lui. (Tesoro dell’umana salvezza p.169-171)

Tutti: Signore, «voglio sempre trovare in te la mia contentezza,come nel mio carissimo e preziosissimo tesoro e gaudio del miocuore, mia gioia e mia felicità in questa e nell’altra vita»

Cantiamo insieme:Camminiamo sulla strada che han percorso i Santi tuoi,tutti ci ritroveremo dove eterno splende il sol.

11

Sulla scia dei santi Indossiamo le armi della luce per…

… RENDERE TESTIMONIANZA A DIO

Breve profilo biografico di padre Antonio Pagani

3° Lettore: Il padre Antonio Pagani è nato a Venezia nel 1526 ed al Battesimo glifu messo il nome di Marco. Laureatosi in Diritto civile e canonico all’Università diPadova nel 1545, si sentì poi attratto a una vita di totale consacrazione al Signore ediventò sacerdote a Milano nel 1551. Più tardi, a Udine, entrò nell’Ordinefrancescano dei Frati Minori Osservanti. Prese parte attiva alle sessioni della terzafase del Concilio di Trento (1561-1563) e si impegnò perché ne venissero attuate ledirettive, lavorando con zelo nell’animazione pastorale del Veneto, specialmente aVicenza, in collaborazione con i Vescovi Matteo e Michele Priuli. Fu maestro nellavia della santità per molte persone di varie categorie sociali. A Vicenza riformòl’Oratorio di S. Girolamo, fondò la Compagnia dei fratelli della santa Croce e, il 25agosto 1579, la Compagnia delle Dimesse, oggi “Figlie di Maria Immacolata”.Alternò periodi di contemplazione solitaria, in vari eremi sui colli Berici ad altri dipredicazione. Scrisse varie opere di ascetica e di mistica, attingendoabbondantemente alla Parola di Dio e alla dottrina dei Padri della Chiesa. PadrePagani morì il 4 gennaio 1589 a Vicenza. Il suo corpo riposa nella Chiesa di SanPancrazio di Barbarano.

Padre Pagani suggeriva ai fedeli di quel tempo alcune preghiere:

Tutti: «Io propongo oggi che ho da te la vita, Signore mio fedelissimo,di ricordarmi molte volte di te, mio sommo e unico bene, che mi ami emi custodisci».

Cantiamo insieme: L’amore del Signore è meraviglioso, l’amore delSignore è meraviglioso, l’amore del Signore è meraviglioso, grandel’amor di Dio.

Tutti: «Dolce mio Gesù e unica vita mia, ricevi l’anima e lo spirito mioin te,in modo che sia uno stesso spirito. Attira e trasforma in Te tuttoil mio cuore. Io in Te e Tu in me, fa’ che siamo ‘Uno’». (Specchio deifedeli,I,20)

Cantiamo insieme: L’amore del Signore è meraviglioso, l’amore delSignore è meraviglioso, l’amore del Signore è meraviglioso, grandel’amor di Dio.

12

Padre Pagani ebbe particolari attenzioni per i sofferenti e, vestito della potenzaluminosa di Cristo risorto, indossando le armi della luce, guarì alcuni malati tra i piùpoveri.

13

Padre Pagani esortava i suoi fedeli a fissare lo sguardo su Gesù Maestro con queste parole:«Gesù sia sempre il tuo consigliere, il tuo maestro, la tua regola. Medita spesso nel tuo cuorela sua vita e il suo insegnamento, cerca di imitarlo con tutte le tue forze. Orienta tutta la tuaesistenza secondo il suo esempio in modo che Gesù sia la tua vita, la tua conversazione, latua scienza, la tua guida, il tuo desiderio, la tua gioia, ogni tua attesa in questa e nell’altravita». (Specchio dei fedeli, IV,51)