un’astuta risposta del poeta filosseno a dionigi
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Un’astuta risposta del poeta Filosseno a Dionigi
Un tempo, essendo il poeta Filosseno invitato a cena da Dionigi, tiranno di Siracusa, accadde che
durante il pranzo era portato moltissimo pesce a Dionigi, invece al poeta molto meno e più
scadente. Allora Filosseno portò il suo pesce prima alla bocca e poi all’orecchio, come se avesse
detto qualcosa. Dionigi, preso da stupore, ne chiese la causa a Filosseno. Allora il poeta rispose:
«Sto per scrivere un carme su Polifemo e Galatea, figlia del dio del mare Nereo, e così inerrogavo il
pesce sulla vita delle Nereidi che vivono nel mare. ma il mio pesce, essendo più giovane del tuo,
non sa niente. Permetti dunque che io interroghi il più vecchio posto vicino a te!». Dionigi,
compiaciuto dalla risposta del poeta, diede il suo pesce a Filosseno.
Accidit: accido, is, cidi, cisum, ere
Admovit: ad + moveo, es, movi, motum, ere
Apponeretur: ap + pono, is, posui, positum, ere
Dedit: do, das, dedi, datum, dare
Delectatus: delecto, as, avi, atum ,are
Ignorat: ignoro, as, avi, atum, are
Interrogabam: interrogo, as, avi, atum, are
Invitatus esset: invito, as, avi, atum, are
Quaesivit: quaero, is, quaesivi, quaesitum, ere
Respondit: respondeo, es, respondi, ere
Rogaturus esset: rogo, as, avi, atum, are
Scipturus sum: scribo, is, scripsi, scriptum
Viventium: vivo, is, vixi, victum, ere