uncinetto per principianti

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Uncinetto

per

principiant

i


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Prima di cominciare...

Quando ho imparato l’arte

dell’uncinetto, avrei desiderato molto

avere a portata di mano un libro come

questo, che raccogliesse tutte le istruzioni

su come iniziare a gattonare con

l’uncinetto. E’ per questo che ho desiso

di condividere con tutte voi quello che io

in questi anni ho imparato con l’aiuto del

web, della mamma, della nonna e di

molte persone molto più capaci ed

esperienti di me. Spero con tutto il cuore

che possa esservi utile, se non essenziale.

Con Affetto,

Alessia


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1. Accorgimenti utili prima di iniziare

E’ buona cosa prima di cominciare la pratica, introdurre un pò di “teoria” sull’uncinetto.

Come prima cosa è utile ricordare che pur esistendo delle tecniche ben precise e dei modi ben spiegati, l’uncinetto è una tradizione abbastanza antica per cui tramandandola di generazione in generazione ognuno l’ha fatta propria. Io personalmente tengo l’uncinetto con la mano destra, con la sinistra invece tengo il lavoro fermo fra pollice e medio e con l’indice tengo il filo ben teso. Altre persone preferiscono tenere l’uncinetto con la sinistra, o tenere il filo teso con un altro dito o avvolgerlo attorno alla mano, unsomma le tecniche sono tante e variano in base ai nostri comodi. Un’accorgimento particolare va invece a come “gettare” il filo sull’uncinetto. “Gettare” il filo (in inglese “yarn over”) consiste nell’avvolgere il filo attorno all’uncinetto mentre si realizza il punto. E’ importante memorizzare bene che il filo va avvolto da sopra verso sotto, di conseguenza l’uncinetto andrà ad agganciare il filo da sotto.

1.1 tensione del filo

Quando si lavorano le maglie, è possibile aumentare o diminuire la tensione del filo tramite l’uncinetto per ottenere così un lavoro più o meno morbido, a prescindere dal filato e dal numero di uncinetto utilizzati. Per ottenere lo stesso risultato dello schema che state seguendo è consigliabile mantenere la tensione abbastanza morbida per favorire il passaggio dell’uncinetto fra le maglie e il conteggio delle maglie. Tuttavia, la tensione più adatta a voi la si otterrà dopo un pò di tentativi ed esperienza.

1.2 l’uncinetto

Solitamente, quando si acquista un gomitolo, è consigliabile controllare il numero di uncinetto indicato nell’etichetta. Si tratta del numero di uncinetto che permette un lavoro e uno scorrimento più confortevole, non è però obbligatorio, l’uncinetto adatto siete voi a deciderlo!

L’uncinetto è disponibile in diverso materiale e in diverse misure indicate solitamente in millimetri. Inoltre, con lo stesso filato, utilizzando un uncinetto più o meno grande, si otterrà un lavoro più o meno ristretto e dunque più piccolo.

Per questo motivo a volte si evita di indicare schemi diversi per le diverse misure in quanto spesso basta tentare con uncinetti più o meno grandi o con filati più o meno spessi.

1.3 il filato

Il tipo di lavoro può essere leggermente diverso anche in base al tipo di filato che si utilizza. Assieme all’uncinetto quindi, anche modificando lo spessore del filato il lavoro risulta più o meno grande a seconda delle esigenze.

I filati esistenti in commercio sono di svariati tipi: dal cashmere, mohair, alpaca o merinos che essendo filati pregiati risultano morbidissimi e lucenti, all’acrilico o simili che sono filati più economici e meno adatti per indumenti in quanto potrebbero risultare fastidiosi alla pelle, al cotone più o meno spesso e più o meno ritorto.


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Un lavoro potrebbe risultare differente non soltanto in base alla qualità di filato utilizzato, ma anche in base alla torsione. Il filato infatti non è altro che un insieme di fibre tessili (di diverse qualità, come accennato sopra) ritorte fra di loro. Esistono filati più ritorti, quindi meno morbidi che permettono un lavoro più rigido, o meno ritorti, che permettono un lavoro molto più morbido ma un pò più complicato per chi è alle prime armi.

Le misure del filato di cotone vanno identificate in base a dei numeri, più alto è il numero, più fino è il filato. I numeri, dall’8 in su, sono spesso utilizzati per lavorazioni a filet e i colori più diffusi sono il bianco e l’ecrù. I filati dal 5 in giù sono più indicati per la lavorazione degli amigurumi, piccoli pupazzetti imbottiti di origine giapponese.


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2. Catenella

La catenella è il punto iniziale su cui lavoreremo il nostro progetto e serve anche per sostituire dei punti iniziali sia quando lavoriamo in tondo che quando lavoriamo voltando il lavoro.

Il primo passo per realizzare delle catenelle è fare il cappio. Per cominciare bisogna:

1- Avvolgere due volte il filo attorno al dito

2- Inseriamo l’uncinetto sotto entrambi i fili e tiriamo il filo interno verso l’esterno passandolo sotto il primo filo


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3- Adesso Ripetiamo nuovamente il procedimento inserendo l’uncinetto e tirando il filo che si trova

all’interno verso l’esterno


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4- Tiriamo il filo che abbiamo appena portato all’esterno fino a formare il nostro cappio

5- Adesso possiamo cominciare a lavorare la nostra fila di catenelle. Il procedimento è davvero

semplice, gettiamo il filo attorno all’uncinetto in questo modo


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6- Afferriamo il filo con l’uncinetto e portiamolo all’interno dell’asola che abbiamo creato prima

7- Adesso ripetiamo il procedimento fino a raggiungere la lunghezza desiderata, ed ecco il risultato


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3. Punto Bassissimo

Il punto bassissimo è anche definito punto invisibile in quanto all’interno di un lavoro, come dice la parola

stessa, è poco visibile. Viene infatti utilizzato per spostarsi nel lavoro da un punto all’altro senza modificare

la trama. Il procedimento è alquanto semplice:

1- Inserire l’uncinetto nell’asola di base e agganciare il filo con l’uncinetto


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2- Una volta portato fuori dall’asola di base il filo appena agganciato avremo due fili sull’uncinetto


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3- Adesso, senza gettare nuovamente il filo sull’uncinetto, come avremmo fatto con un punto basso,

agganciare il filo più vicino all’uncinetto e portarlo fuori dal secondo filo.

4. Punto Basso


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Il punto basso è il punto utilizzato solitamente per gli amigurumi. E’ un punto che permette la realizzazione

di una trama molto compatta ed è spesso utilizzato come giro aggiuntivo o da realizzare attorno al lavoro

per rendere più compatto il nostro lavoro. La realizzazione è molto semplice:

1- Infilare l’uncinetto all’interno della nostra maglia di base

2- Agganciamo il filo all’esterno dell’asola e portiamolo all’interno, avremo due fili nell’uncinetto

3- Adesso gettiamo il filo sopra l’uncinetto in modo da avere tre fili sopra di esso


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4- Prendiamo il filo più vicino all’uncinetto e attraversando le due asole portiamolo all’esterno.

5. Mezzo punto alto


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Il mezzo punto alto è una via di mezzo fra punto basso e punto alto, infatti è di solito utilizzato come punto

intermedio per alleggerire il salto fra un punto più alto e uno più basso o viceversa.

1- Gettare il filo sull’uncinetto

2- Infilare l’uncinetto sulla maglia di base e agganciare il filo all’esterno

3- Inserire il filo appena agganciato all’interno dell’asola, ci troveremo con tre fili sull’uncinetto


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4- Gettare il filo sull’uncinetto in modo da avere quattro fili sull’uncinetto

5- Adesso basta agganciare il filo più vicino all’uncinetto e portarlo all’esterno dei tre fili


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6. Punto Alto


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Un altro dei punti principali dell’uncinetto è il punto alto. Come tutti i punti fanno fra di loro, differisce in

altezza e serve a dare al nostro lavoro una trama sempre meno compatta e più morbida. Il procedimento è

semplicissimo:

1- Gettare il filo sull’uncinetto

2- Inserire l’uncinetto nella maglia di base e agganciare il filo con l’uncinetto


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3- Avremo in questo modo tre asole nell’uncinetto

4- Gettare nuovamente il filo sull’uncinetto in questo modo


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5- Agganciare il filo gettato e uscirlo di due asole in modo da rimanere con due asole sull’uncinetto

6- Gettare nuovamente il filo sull’uncinetto in modo da avere due asole sull’uncinetto


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7- Agganciare il filo e uscire dalle due asole sull’uncinetto.

7. Doppia maglia alta


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La doppia maglia alta è un punto alto realizzato con una gettata iniziale in più. E’ anche chiamato punto

altissimo e il procedimento è, come tutti i punti, semplicissimo:

1- Gettare due volte il filo sull’uncinetto in questo modo

2- Adesso puntiamo l’uncinetto nella nostra maglia di base, agganciamo il filo all’esterno e portiamolo

all’interno

3- Avremo così sull’uncinetto 4 fili, come mostra la foto


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4- Gettiamo nuovamente il filo sull’uncinetto in modo da avere 5 fili sull’uncinetto

5- Adesso portiamo il filo attraverso due asole soltanto, in questo modo


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6- Adesso prendiamo nuovamente il filo e facciamogli attraversare le due asole ancora due volte fino

ad ottenere questo

8. Tripla maglia alta


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La tripla maglia alta è la maglia più alta dell’uncinetto e, come si può dedurre dal nome, si differenzia dalla

doppia per via delle gettate iniziali e di conseguenza dei passaggi che si eseguono.

1- Il gioco che avviene nella maglia alta tripla è gettare tre volte il filo sull’uncinetto in questo modo

2- Adesso infiliamo l’uncinetto nella maglia di base e tiriamo fuori il filo

3- Adesso avremo 5 fili sull’uncinetto


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4- Da questo punto in poi, proprio come abbiamo fatto per la doppia maglia alta, gettiamo il filo

sull’uncinetto e e tiriamolo attraverso le asole a due a due. Questo è quello che otterremo!

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