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Un’osservazione longitudinale sul rapporto tra pragmatica e morfosintassi
nell’acquisizione dell’italiano L2
Stefania Ferrari e Elena NuzzoUniversità di Modena e Reggio Emilia
Università di Verona
Convegno - seminario del Centro d’Italiano per Stranieri Bergamo, 18 giugno 2010
Indice
– Competenza pragmatica e competenza grammaticale
– Il nostro studio– Le informanti– Il corpus– L’analisi
• Analisi pragmatica• Analisi complessità e accuratezza
– I risultati
– Conclusione
Grammatica e pragmatica
Qual è la relazione tra sviluppo pragmatico e sviluppo grammaticale nell’acquisizione di una L2?
Grammatica e pragmatica
– scarsamente indagato– attenzione quasi esclusiva a strutture
specifiche piuttosto che indici globali– risultati dubbi
– Vedder (2007): rapporto tra competenza pragmatica e
1) complessità sintattica 2) competenza grammaticale generale
Le informanti Provenienza
Età nel 2005
Pandita India
17
Catherine
Ghana
18
Eden
Eritrea
19
Shirley
Nigeria
18
Elisa
Italia
15
Valentina
Italia
15
Il corpus
TelefonateApertura e prima richiesta di informazioni o consigli
Task comunicativi– Il miglior cellulare– Una gita a…– Un CD/libro/DVD per…
Interlocutori telefonici sconosciuti– Esperti coetanei– Esperti adulti– Negozianti
Analisi pragmatica
– Struttura complessiva dell’atto comunicativo di richiesta
– Gamma e frequenza dei modificatori
Analisi complessitàe accuratezza
• Complessità sintattica– parole/clausole– subordinate/AS-unit
• Accuratezza linguistica– % AS-unit senza errori/AS-unit
Risultati analisi pragmatica
Studentesse italiane e apprendenti al t1SH4: telecom buongiorno #ELI: .hh e: buongiorno volevo chiederle
un'informazione #0_2 e: [vendete cellulari/SH4: sìELI: .hh e:: sì volevo sapere alcune informazioni su
due due cellulari #0_2SH4: se li abbiamo volentieriELI: e:: okey il sagem emme ipsilon ics
cinquantadue #0_8 volevo sapere: il prezzoSH4: un attimo solo perchè devo vedere se ce l'ho
un [attimo e:ELI: [okey grazieSH4: nando?[…]
SH4: pronto #1_0PAN: pronto buonasera: #0_3SH4: buonasera: PAN: vo(glio) sapere quanto costa simsang
esse gi acca a ottocentoSH4: la non la sento per niente bene
f*signora*f può ripetere cortesemente?PAN: samsan #1_0 [esse giSH4: [pronto !PAN: samsan [i(l) f*cellulare*f !SH4: [n:: non non la capisco signora !PAN: samsung !SH4: samsung ?PAN: esse gi acca SH4: sì !PAN: a ottocento ! #0_5SH4: e::: # qualcosina sopra i s*cento*s euro
f*signora*f però p(er) per il prezzo effettivo per telefono non glielo posso dare !
[…]
Ricorso mediamente raro a una gamma ristretta di modificatori, soprattutto di tipo morfosintattico.
Ricorso frequente a una varietà di modificatori, soprattutto di tipo morfosintattico.
Strutturazione della prima richiesta su uno/due turni informativamente densi; presentazione esplicita e immediata della richiesta.
Strutturazione della prima richiesta su più turni dalla bassa densità informativa; presentazione esplicita ma graduale della richiesta.
ApprendentiStudentesse italiane
Studentesse italiane e apprendenti al t1
Apprendenti al t4SH2: un attimo solo:: #0_5 libreria giunti
buonaseraPAN: buonasera #0_5 vorrei sapere delli costi sul
#0_5 di alcuni film #1_5SH2: dei costi # dei costi # non ho capitoPAN: il costi di alcuni filmSH2: solo un attimo #0_5PAN: si:::.SH2: dica #0_8PAN: e # lei conosce il film il nome della rosa #9_5
e quanto costa questo?SH2: allora #1_5 !salve! #0_5 il nome della rosa::
#0_2 costa tredici e novantanove #2_5PAN: e:: #0_5 il braveheart? #8_8SH2: [braveheart:: #3_5 un attimo eh #0_5PAN: mh mh #1_8SH2: nove e novantanove #0_8PAN: .hh e sono medievali questi # son storie
medievali #1_8SH2: braveheart si::: e l’altro qual era:: #0_2 quello
che mi ha detto prima::? PAN: il nome della rosa #0_8[…]
EA1: pronto? #0_5CAT: pronto # buongiorno #1_5 EA1: buongiornoCAT: è la [signo-EA1: [chi parla?CAT: la catherine #1_8EA1: ah ciao #0_5 dimmiCAT: allora #0_5 volevo # volevo chiederti
un’informazione #1_0EA1: siCAT: su un viaggio a verona #1_0EA1: si. #0_2 da dove devi partire::?CAT: ah #0_5 a:: modena #0_5EA1: ah # da modenaCAT: s::[:EA1: [da modena prendi il treno?CAT: si #0_5EA1: (questo) trenino che diretto va a verona[…]
Sviluppo pragmatico nelle apprendenti
– Aumento della gradualità nella presentazione della richiesta e diminuzione della densità informativa di ogni turno
– Aumento della gamma e della frequenza dei modificatori
Gamma dei modificatori T1 T2 T3 T4
Pandita può…? volevo… vorrei… volevo… posso…? scusa magari
vorrei… volevo… mi può…? magari scusi
Catherine vorrei… volevo…
_ _ _
volevo… devo… puoi…? saprà…? mi scusi diciamo circa
vorrei… volevo… potresti…? mi scusi
Eden volevo… volevo… mi può…?
volevo… non so cosa può… avrei bisogno… non lo so
volevo… avrei bisogno… dovrei… puoi…? mi scusi magari
Shirley vorrei… volevo…
vorrei… non so se puoi…
vorrei… volevo… non è che…? non lo so se potevi… magari per caso
chiamavo per… se potevi… volevo… se sapeva… non so se lei poteva… non so
Frequenza dei modificatori
0
1
2
3
4
T1 T2 T3 T4
Pandita
Catherine
Eden
Shirley
Risultati analisi complessitàe accuratezza
Complessità, lunghezza
Complessità, subordinazione
Accuratezza
Sviluppo morfosintattico nelle apprendenti
progressivo allineamento ai valori delle studentesse italiane
attraverso
– lieve aumento della lunghezza delle clausole– riduzione nell’uso di subordinate– uso più accurato delle strutture
Conclusione
– Ciò che emerge da un’analisi esclusivamente pragmatica si conferma nell’analisi grammaticale
– A livello intermedio-avanzato pare che lo sviluppo pragmatico proceda di pari passo con quello grammaticale
Conclusione
– Le due analisi hanno una certa sovrapposizione, ad esempio la riduzione nell’uso di subordinate corrisponde a una maggiore appropriatezza pragmatica.
– Il percorso evolutivo può non corrispondere a un aumento lineare e generalizzato della complessitàsintattica. Non basta imparare solo a costruire frasi sintatticamente complesse, occorre imparare anche come e quando usarle.
Implicazioni per il testinge per la didattica
– Lo sviluppo della competenza interazionale va valutato all’interno di attività e contesti diversi.
– La valutazione della competenza linguistica e di quella pragmatica non vanno separate rigidamente.
– Un sillabo linguistico-comunicativo deve tenere conto dei dettagli dell’interazione.