verbale dell’adunanza del senato …...1 verbale dell’adunanza del senato accademico del 10...

124
__________________________________________________________________________________ 1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì 10 del mese di ottobre, alle ore 9,00, presso la sala delle adunanze del Rettorato, piazza San Marco 4, si è riunito il Senato Accademico dell’Università degli Studi di Firenze, convocato con nota prot. n. 159828 pos. II/7 del 4 ottobre 2018, inviata per e-mail, per trattare il seguente ordine del giorno integrato con nota prot. n. 162522 pos. II/7 del 8 ottobre 2018. 1) Approvazione dei verbali del 23 maggio, 13 giugno e 25 luglio 2018 2) Comunicazioni del Presidente 2 bis) Relazione annuale dei prorettori ai sensi dell'art. 12 c.4 dello Statuto 3) Indirizzi strategici per la distribuzione delle risorse per la programmazione triennale del personale docente 4) Proposta di chiamata diretta - ai sensi dell’articolo 1, comma 9, legge 230/2005, DM 963/2015 e DM 635/2016 - nel ruolo di professore associato per il SC 02/C1 (Astronomia, Astrofisica, Fisica della Terra e dei Pianeti), SSD FIS/05 (Astronomia e Astrofisica) 5) Richiesta di attivazione di posti di Ricercatore a tempo determinato di tipologia a), ai sensi dell’art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, comma 3, sul Fondo Unico del Bilancio di Ateneo 6) Programmazione del personale docente e ricercatore anno 2018 - ulteriori richieste di attivazione procedure di reclutamento 7) Dipartimenti di Eccellenza: ulteriori richieste di attivazione procedure di reclutamento 8) Restituzione PuOr in relazione al piano straordinario per ricercatori a tempo determinato di tipologia b) di cui al DM 168/2018 9) Convenzione per il Festival delle carriere internazionali 2018-2019 e proposta di adesione a Carriere Internazionali on the road - Associazione Giovani nel Mondo 10) Nomina del nuovo Direttore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori dell'Ateneo di Firenze - IUSSAF 11) Nuovi Corsi di Perfezionamento post-laurea e Aggiornamento professionale - a.a. 2018- 2019 12) Conferimento del titolo di Visiting Professor da parte del Rettore 12 bis) Regolamento per l'organizzazione e la gestione dei Percorsi Formativi per l'acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche - Proposta di modifica 13) Centro Interuniversitario ITIBER: adesione 14) Erbario Tropicale: nomina Direttore e Comitato di Gestione del Centro 15) Nomina rappresentante dell’Università di Firenze nel Consiglio di amministrazione del Museo di Preistoria Paolo Graziosi 16) Nomina Rappresentante dell’Università degli Studi di Firenze nel Consiglio Direttivo del Consorzio CINI 17) Sostituzione di un membro della Commissione di Garanzia per l’accertamento delle violazioni del codice etico 18) Ratifica nomina Commissione Elettorale Centrale per elezioni rinnovo rappresentanze in Senato Accademico

Upload: others

Post on 14-Jul-2020

6 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

__________________________________________________________________________________ 1

VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO

DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì 10 del mese di ottobre, alle ore 9,00, presso la sala delle

adunanze del Rettorato, piazza San Marco 4, si è riunito il Senato Accademico dell’Università degli Studi di Firenze, convocato con nota prot. n. 159828 pos. II/7 del 4 ottobre 2018, inviata per e-mail, per trattare il seguente ordine del giorno integrato con nota prot. n. 162522 pos. II/7 del 8 ottobre 2018. 1) Approvazione dei verbali del 23 maggio, 13 giugno e 25 luglio 2018 2) Comunicazioni del Presidente

2 bis) Relazione annuale dei prorettori ai sensi dell'art. 12 c.4 dello Statuto 3) Indirizzi strategici per la distribuzione delle risorse per la programmazione triennale del

personale docente 4) Proposta di chiamata diretta - ai sensi dell’articolo 1, comma 9, legge 230/2005, DM

963/2015 e DM 635/2016 - nel ruolo di professore associato per il SC 02/C1 (Astronomia, Astrofisica, Fisica della Terra e dei Pianeti), SSD FIS/05 (Astronomia e Astrofisica)

5) Richiesta di attivazione di posti di Ricercatore a tempo determinato di tipologia a), ai sensi dell’art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, comma 3, sul Fondo Unico del Bilancio di Ateneo

6) Programmazione del personale docente e ricercatore anno 2018 - ulteriori richieste di attivazione procedure di reclutamento

7) Dipartimenti di Eccellenza: ulteriori richieste di attivazione procedure di reclutamento 8) Restituzione PuOr in relazione al piano straordinario per ricercatori a tempo determinato di

tipologia b) di cui al DM 168/2018 9) Convenzione per il Festival delle carriere internazionali 2018-2019 e proposta di adesione a

Carriere Internazionali on the road - Associazione Giovani nel Mondo 10) Nomina del nuovo Direttore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori dell'Ateneo di

Firenze - IUSSAF 11) Nuovi Corsi di Perfezionamento post-laurea e Aggiornamento professionale - a.a. 2018-

2019 12) Conferimento del titolo di Visiting Professor da parte del Rettore

12 bis) Regolamento per l'organizzazione e la gestione dei Percorsi Formativi per l'acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche - Proposta di modifica

13) Centro Interuniversitario ITIBER: adesione 14) Erbario Tropicale: nomina Direttore e Comitato di Gestione del Centro 15) Nomina rappresentante dell’Università di Firenze nel Consiglio di amministrazione del

Museo di Preistoria Paolo Graziosi 16) Nomina Rappresentante dell’Università degli Studi di Firenze nel Consiglio Direttivo del

Consorzio CINI 17) Sostituzione di un membro della Commissione di Garanzia per l’accertamento delle

violazioni del codice etico 18) Ratifica nomina Commissione Elettorale Centrale per elezioni rinnovo rappresentanze in

Senato Accademico

Page 2: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 2

19) Adesione dell’Università di Firenze al Consortium agreement U-MOVE 20) Richieste di patrocini dell’Università degli Studi di Firenze 21) Bando di Ateneo per l’acquisizione di strumenti finalizzati alla ricerca – Anno 2018:

richieste accolte e relativo finanziamento 22) Convenzione tra l'Università degli Studi di Firenze e l'Associazione Italiana Ricerca

Alzheimer Onlus - Airalzh per l'attivazione di n.2 assegni di ricerca, ai sensi dell'art.22 della Legge 240/2010

Sono presenti: - Prof. Luigi Dei, Rettore, con funzioni di Presidente - Prof. Marco Santucci, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area Biomedica - Prof.ssa Paola Chiarugi, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area Biomedica - Prof.ssa Patrizia Giunti, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area delle Scienze

sociali - Prof. Gaetano Aiello, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area delle Scienze

Sociali - Prof. Giorgio Maria Ottaviani, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area Scientifica - Prof.ssa Alessandra Petrucci, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area Scientifica - Prof. Simone Orlandini, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area Tecnologica - Prof. Claudio Lubello, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area Tecnologica - Prof.ssa Anna Nozzoli, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area Umanistica e

della Formazione - Prof. Nicholas Brownlees, rappresentante dei Direttori di Dipartimento per l’Area Umanistica e

della Formazione - Prof.ssa Elisabetta Cerbai, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area Biomedica - Prof. Fabio Marra, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area Biomedica - Prof. Luca Mannori, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area delle Scienze Sociali - Prof. Dimitri D’Andrea, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area delle Scienze

Sociali - Prof. Guglielmo Maria Tino, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area Scientifica - Prof. Alessio Papini, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area Scientifica - Prof. Piero Tortoli, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area Tecnologica - Prof. Renzo Guardenti, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area Umanistica e della

Formazione - Prof.ssa Lucia Bigozzi, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area Umanistica e della

Formazione - Dott.ssa Chiara Del Ventisette, rappresentante dei Ricercatori a tempo determinato - Dott. Giuseppe Pieraccini, rappresentante del personale tecnico amministrativo - Dott.ssa Lucia Massi, rappresentante del personale tecnico amministrativo - Dott. Fabrizio Parissi, rappresentante del personale tecnico amministrativo - Sig. Giorgio Biava, rappresentante degli studenti - Sig. Andrea Piazzoli, rappresentante degli studenti - Sig. Francesco Grazzini, rappresentante degli studenti

Sono assenti giustificati: - Prof. Stefano Bertocci, rappresentante dei docenti e dei ricercatori dell’Area Tecnologica - Sig.a Monica Graneroli, rappresentante degli studenti

Page 3: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 3

- Sig.a Viola Rossi, rappresentante degli studenti Partecipano, altresì, alla seduta:

- Prof.ssa Vittoria Perrone Compagni, Pro-Rettore Vicario - Dott.ssa Beatrice Sassi, Direttore Generale, con funzioni di Segretario verbalizzante Ai sensi dell’art, 4, c. 6 del “Regolamento di funzionamento del Senato Accademico, assistono alla seduta Annalisa Cecchini e Cristiano Burgio dell’Ufficio Supporto agli Organi, per l’approntamento della documentazione inerente l’ordine del giorno e per l’attività sussidiaria ai lavori del Senato Accademico. Il Presidente, constatata l'esistenza del numero legale, dichiara aperta e valida la seduta. - Sig. Andrea Piazzoli, esce alle ore 10,55 sul punto 3 dell’O.D.G. - Prof. Dimitri D’Andrea, esce alle ore 11,05 sul punto 3 dell’O.D.G. e rientra alle ore 13,05 sul

punto 12 dell’O.D.G. - Sig. Francesco Grazzini esce alle ore 13,05 sul punto 12 dell’O.D.G. - Prof.ssa Anna Nozzoli esce alle ore 13,10 sul punto 12 bis dell’O.D.G. - Prof. Alessio Papini esce alle ore 13,15 sul punto 14 dell’O.D.G. e rientra alle ore 13,20 sul

punto 15 dell’O.D.G. - Prof.ssa Patrizia Giunti, esce alle ore 13,25 sul punto 19 dell’O.D.G.. Il Rettore, in apertura di seduta, comunica che si rende necessario ritirare i seguenti punti all’ordine del giorno: - Punto 1 “Approvazione dei verbali del 23 maggio e del 13 giugno 2018”, in quanto non si è

conclusa la fase di revisione degli stessi; - Punto 9 “Convenzione per il Festival delle carriere internazionali 2018-2019 e proposta di

adesione a Carriere Internazionali on the road - Associazione Giovani nel Mondo” – All. C/90; - Punto 22 “Convenzione tra l'Università degli Studi di Firenze e l'Associazione Italiana Ricerca

Alzheimer Onlus - Airalzh per l'attivazione di n.2 assegni di ricerca, ai sensi dell'art.22 della Legge 240/2010” – All. M/21.

Sul punto 2 dell’O.D.G. «COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE» O M I S S I S

Sul punto 2 bis dell’O.D.G. «RELAZIONE ANNUALE DEI PRORETTORI AI SENSI DELL’ART. 4, C. 2 DELLO STATUTO»

1) Prof. Andrea Arnone O M I S S I S

«La valorizzazione dei risultati della ricerca ed i rapporti con il sistema territoriale Nell’ambito della terza missione le Università si adoperano per favorire l’applicazione diretta, la valorizzazione e lo sfruttamento della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società. L'Ateneo in questo settore si sta muovendo affinché la trasformazione diretta in innovazione dei risultati della ricerca e della formazione divenga asse strategico per la crescita e il progresso. Nell’ambito degli obiettivi strategici del triennio 2016/2018, le direttrici lungo cui muoversi sono state; • la crescita di competitività del trasferimento tecnologico • la diffusione della cultura della terza missione • il consolidamento dei servizi per l’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro • la collaborazione con le istituzioni, le associazioni, le imprese, i cluster per la valorizzazione dell’innovazione Per queste finalità l’Ateneo è supportato dall’Area dei Servizi alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico e si è dotato in particolare di:

Page 4: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 4

• Centro Servizi di Ateneo per la valorizzazione della Ricerca e la gestione dell’incubatore (CsaVRI) • Incubatore Universitario Fiorentino (IUF) • Commissione Brevetti e Proprietà Intellettuale • Commissione Laboratori Congiunti e Conto Terzi • Commissione Spin-off • Fondazione per la Ricerca e l'Innovazione • Da Vinci BioBank • Rete di servizi integrati per lo sviluppo e la diffusione delle competenze trasversali/soft skill per la crescita della cultura imprenditoriale tra i giovani studenti e ricercatori UNIFI O.S. 3.1, O.S.3.2: Crescita di competitività e consolidamento delle strutture di Ateneo Gli sportelli interni istituzionali per le attività di terza missione ed il supporto alle Commissioni Brevettazione e Proprietà Intellettuale e Laboratori Congiunti e Conto Terzi hanno continuato ad operare per una sempre maggiore valorizzazione dei risultati della ricerca. La materia, costantemente in divenire, si è prestata all’avvio di un processo articolato di aggiornamento regolamentare che ha portato nel 2018 a;

• Revisione del Regolamento su Laboratori di ricerca Università – Soggetti esterni (D.R. n. 60231 dell’11/04/2018)

• Revisione del Regolamento su Svolgimento di attività di ricerca o didattica commissionate da soggetti pubblici e privati (D.R. n.113882 del 10/07/2018): dall’osservazione dell’andamento negli anni del conto terzi, è stato deciso di rivedere la metodologia di applicazione delle ritenute applicate e la revisione della tabella di ripartizione degli incassi che prevede una riduzione della percentuale di prelievo sulle parti dei corrispettivi non destinati alla ripartizione dei compensi al personale.

• diffusione delle Linee Guida da adottare nel rapporto UNIFI/SPIN-OFF e START-UP universitarie (Prot. n.41746 del 12 marzo 2018).

Attualmente è in fase di aggiornamento il Regolamento per la gestione dei diritti di proprietà industriale e intellettuale con riferimento alle attività di ricerca svolte da personale universitario. Le attività gestite in numeri danno la misura dell’impegno sul trasferimento tecnologico: Brevetti • Portafoglio brevetti costituito da ben 61 famiglie brevettuali (n.122 brevetti di cui n.11 domande depositate coperte dal periodo di segretezza), n.5 depositi SIAE e n.1 privativa per varietà vegetale (i dati si riferiscono al totale dei titoli attivi, decurtato dei casi di dismissione e cessione) • 47% brevetti valorizzati (concessi in licenza) • Entrate da licenze attive in portafoglio al 31/12/17: € 65.938,66

Page 5: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 5

Nel maggio 2018 è arrivata a conclusione una ricerca in collaborazione fra il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica e l'azienda coreana Seegene Inc con sede a Seoul. Il frutto della collaborazione è stato protetto mediante una domanda di brevetto PCT depositata a titolarità congiunta fra l'Università di Firenze e Seegene Inc. L'azienda ha subito mostrato interesse per l'acquisizione della quota della domanda di brevetto di titolarità dell'Università, e dopo lunga trattativa si è trovato l'accordo per la cessione della quota parte del titolo dell'Università di Firenze per complessivi € 100.000. Il contratto verrà firmato dalle parti alla fine di settembre 2018. Laboratori Congiunti N. 55 Laboratori congiunti attivi e 8 in fase di costituzione I laboratori congiunti, strumenti che permettono di sviluppare ricerca congiunta pubblico-privato e di rispondere alle esigenze di ricerca e sviluppo che nascono dal territorio in un’ottica di open innovation, hanno assistito ad un notevole impulso nel 2017, andandosi poi a stabilizzarsi nel corso dell’anno 2018. Preme sottolineare però che il dato risente anche della disattivazione di numerosi laboratori (n.10 laboratori chiusi tra il 2017 e il 2018), frutto anche di un’attività puntuale di monitoraggio svolta dalla Commissione competente. Complessivamente il trend negli ultimi 3 anni è dunque in crescita:

Page 6: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 6

+ 8 in fase di

Page 7: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 7

O.S.3.2: Trasferimento Tecnologico e inserimento dei laureati nel mondo del lavoro Sviluppo dell’imprenditorialità giovanile e supporto alla nascita di startup e spin-off Palestra di intraprendenza: La Palestra d’intraprendenza è un percorso di formazione laboratoriale svolto nell’ambito dei servizi di job placement e ha l’obiettivo di sviluppare l’intraprendenza per promuovere e rafforzare le dinamiche e le abilità imprenditoriali dei partecipanti incontrando testimoni, facendo rete e stimolare la realizzazione di progetti di innovazione. Nell’a.a. 2017/2018 si sono tenute 5 edizioni della Palestra a cui hanno preso parte 160 partecipanti (n. max partecipanti per edizione 35). Impresa Campus: Il progetto Impresa Campus, in collaborazione con la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione e con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, ha la finalità di diffondere la cultura imprenditoriale tra i giovani studenti e ricercatori dell’Università di Firenze. Attualmente è in corso la settima edizione, con un totale (dal 2013) di 187 candidature raccolte e 76 progetti ammessi. Da quest’anno il bando di selezione ha visto un cambiamento sostanziale. Infatti, il processo formativo si compone di due fasi. Nella prima fase sono state raccolte ben 56 candidature, di cui 34 idee di impresa e 22 soggetti con competenze, coinvolgendo nel complesso oltre 100 candidati. Ben 22 idee di impresa accederanno alla seconda fase del progetto, in corso di svolgimento. Pre-incubazione: L’Incubatore universitario ha dato inizio nel mese di settembre anche al XVII ciclo del percorso di pre-incubazione (rivolto dal 2017 anche a gruppi di ricerca guidati da dottorandi e assegnisti con dottorato di ricerca), accompagnamento nato per supportare gruppi di ricerca nel passaggio dall’idea alla sua trasformazione in business, favorendo la nascita di imprese e spin-off universitari. Dal 2010, sono complessivamente 149 i progetti ammessi al percorso e oltre 837 i docenti, ricercatori e giovani (principalmente addetti pro-tempore alla ricerca) coinvolti. Ad oggi, 50 spin-off sono nati dal processo di pre-incubazione e riconosciuti dall’Università di Firenze, 12 dei quali sono ospitati all’interno dell’Incubatore Universitario. Per quanto riguarda premi e progetti vinti dagli spin-off, nel corso del 2018 lo Spin-off Allergenio ha ottenuto due riconoscimenti: il Premio Italian Food Experience da parte di Creative Business Cup Italia e il BDR Awards 2018 da parte della Borsa della Ricerca.

Page 8: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 8

All’evento della StartCup Toscana 2018, organizzata quest’anno dall’Università di Firenze, parteciperanno 3 Spin-off e 4 gruppi del 15° Bando di pre-incubazione. Le Spin-off Ibionet, Terza Cultura, Pnat e Jaewa hanno avuto accesso, a seguito della presentazione di progetti di imprenditorialità innovativa, a Bandi regionali, nazionali e europei. Incubatore Universitario Fiorentino (IUF) Nella riunione del 22.05.2017 il Consiglio Direttivo di CsaVRI ha approvato la modifica del tariffario dell’Incubatore, con l’obiettivo di adeguarlo alla diminuzione dei canoni di locazione del territorio, oltreché di allineare l'offerta di servizi di IUF a quelli delle realtà più avanzate e ai bisogni emersi dall'utenza nei primi 6 anni di attività. L’operazione ha incrementato il numero delle stanze occupate, che sono passate da n.11 del 2017 (2 laboratori e 9 uffici) a n.18 del 2018 (7 laboratori e 11 uffici).

Inserimento dei Laureati nel mondo del lavoro Dai giovani all'impresa: I servizi di job placement previsti nell’ambito delle attività della Piattaforma Orientamento e Job Placement dell’Ateneo, oltre ad affiancare e sostenere il laureando e il neolaureato, così come i dottorandi e i dottori di ricerca, attraverso un supporto mirato nella fase di avvicinamento e ingresso nel mondo del lavoro, rappresentano anche un punto di riferimento per le imprese, gli studi professionali e tutte le organizzazioni del mondo del lavoro interessate ad entrare in contatto con gli studenti e i laureati dell’Università, per reclutare risorse umane qualificate e per portare il loro contributo alla consapevolezza, autonomia e sviluppo professionale dei giovani. Così nel 2018, attraverso gli sportelli di Career Service distribuiti nelle varie sedi dell’Ateneo, è stato possibile diffondere i servizi e raccogliere specifiche esigenze e bisogni. Il modello del Career Service di Ateneo ha consolidato la sua organizzazione nelle seguenti linee principali • la Formazione al lavoro per fornire percorsi utili e strumenti che facilitino un ingresso consapevole

Page 9: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 9

nel mondo del lavoro, promuovendo attività laboratoriali, simulazioni, Assessment e consulenza individualizzate (n. complessivo partecipanti 1002); • gli Incontri con le Imprese per creare le condizioni ottimali per una attiva ricerca del lavoro e un proficuo incontro tra domanda e offerta, sia per fini conoscitivi che per fini selettivi (n. complessivo partecipanti 2834); • lo Sviluppo dell’intraprendenza per promuovere e rafforzare l’intraprendenza e le abilità imprenditoriali dei partecipanti incontrando testimoni, facendo rete e sviluppando progetti di innovazione i cui servizi prevalenti sono riferibili alla Palestra d’Intraprendenza già menzionata (n. complessivo partecipanti 223). Career Service: Il Career Service di Ateneo, quindi, offre un’ampia scelta di servizi finalizzati in particolar modo alla riduzione dei tempi di transizione università-lavoro, oltre che a favorire momenti di incontro per il match domanda/offerta, che trovano un crescente riscontro e apprezzamento da parte del mondo del lavoro. I servizi proposti nelle linee presentate, nel periodo di riferimento, hanno registrato il coinvolgimento complessivo di 4059 fra studenti, laureati e dottorandi. Nell’anno sono stati organizzati 40 incontri durante e la VIa edizione del Career Day di Ateneo, durante i quali 245 imprese/aziende hanno offerto posizioni aperte per inserimenti lavorativi o hanno effettuato presentazioni aziendali, comprensive di visite di studio presso i propri stabilimenti. Career Day: la VIIa edizione del Career Day di Ateneo, svolta presso la Fortezza, articolata su un periodo di due giorni (3 e 4 ottobre), ha consolidato il successo delle precedenti edizioni, con la partecipazione di 3.485 fra laureandi e laureati, che hanno inviato alle 165 imprese presenti nelle due giornate oltre 27mila CV tramite la piattaforma Mito di Almalaurea. Dati in crescita rispetto al 2017 quando le registrazioni erano state poco più di 2.650 e i curricula alle aziende si attestavano intorno ai 20.000. Le aziende partecipanti hanno presentato 300 offerte di lavoro (erano 246 l’anno passato), e 335 offerte di tirocinio (erano 273 nella precedente edizione). Il Career Day, quindi, rappresenta un valido strumento d’incontro con il mondo del lavoro e un’occasione importante per avvicinare giovani, università e mondo del lavoro. Legacoop Toscana: l’accordo Ateneo Cooperativo, stipulato a Novembre 2016 tra Legacoop-Toscana e Università degli Studi di Firenze per incrementare e consolidare la collaborazione fra mondo della cooperazione toscana e Ateneo, nell’anno 2017/2018 ha consentito la realizzazione di 5 workshop specifici per scuola a cui hanno aderito complessivamente 544 studenti, laureandi e laureati. Stage/Tirocini: Gli Stage e tirocini attivati nell’a.a. 2017/2018 per studenti e laureati sono stati 7.780 e, per questo istituto, sono state convenzionate oltre 586 nuove aziende/enti, portando così la disponibilità delle aziende ammesse ad accogliere tirocinanti a poco più di 3.700 (dati a settembre 2018). Piattaforma Placement: Un ulteriore servizio è rappresentato dalla Piattaforma del placement, attraverso la quale aziende/imprese accreditate sono abilitate alla consultazione e scarico dei CV dei laureati/laureandi e alla pubblicazione delle offerte di lavoro/tirocinio. Al servizio di consultazione CV, attivo dalla metà del 2012, sono accreditate complessivamente 2365 aziende, di cui 348 registrate nel 2018 e che sempre nell’anno solare hanno acquisito 14.539 CV e pubblicato 1012 annunci di lavoro coerenti con i titoli di studio rilasciati dall’Ateneo, per i quali sono state presentate 2125 candidature (dati a settembre 2018). Campus Party: Anche nel 2018 il nostro Ateneo ha aderito alla seconda edizione italiana di Campus Party che si è tenuto alla fiera di Milano (18-22 luglio 2018). Campus Party è una delle più grandi esperienze tecnologiche del mondo in cui talenti, istituzioni, aziende, università e communities collaborano per promuovere l’innovazione e il cambiamento. A seguire i dati di interesse per UNIFI:

Page 10: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 10

• n. 251 studenti UNIFI iscritti • n. 198 studenti effettivi partecipanti (79% degli iscritti), di cui 22% femmine e 78% maschi. Rispetto all’edizione 2017 (n. 564 studenti UNIFI iscritti e n. 171 studenti effettivi partecipanti), si registra un leggero incremento delle presenze (+ 15%). Positivo anche il fatto che quasi l’80% degli studenti iscritti abbia poi partecipato all’evento, mentre nella prima edizione questo dato era stato molto basso (30%). O.S. 3.3 Diffusione della cultura e della conoscenza all’interno dell’Ateneo della terza missione A maggio 2018 è stata riproposta, nell’ambito del più ampio corso sulle “SOFT AND COMPLEMENTARY SKILLS” organizzato dall’Ateneo per i dottorandi, la V edizione del corso di formazione «Proprietà Intellettuale nell'Università degli Studi di Firenze». Il corso rivolto a dottorandi, assegnisti di ricerca, giovani ricercatori, nonché al personale docente e tecnico amministrativo, è stato articolato in una parte generale e in seminari specifici per ambito scientifico, per un totale di 13 ore. Le partecipazioni si sono attestate su 110 partecipanti in aula nella parte generale e su 82 negli eventi seminariali specifici per area tematica. Nel periodo marzo-aprile 2018 è stato organizzato il corso “Sviluppare le Competenze Trasversali SOFT SKILLS per l’Imprenditività”, 4 moduli che hanno visto la partecipazione di 63 dottorandi di ricerca. O.S. 3.4 Incrementare la collaborazione con le istituzioni, le imprese del territorio, i cluster e i poli di innovazione regionali per la valorizzazione dell’innovazione Supporto all’ecosistema dell’innovazione e sinergie con la Fondazione per le Ricerca e l’Innovazione (FRI) È stato siglato un protocollo di intesa tra Hewlett Packard Enterprise, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione, Computer Gross, TT Tecnosistemi, Var Group, Webkorner e Nana Bianca per la creazione di un laboratorio tecnologico innovativo per elaborare progetti e prototipi di nuovi servizi per i cittadini della città metropolitana di Firenze (FIRST Lab – FIRenze SmarT working Lab). First Lab nascerà presso il Polo delle Scienze Sociali grazie all’intesa con enti e aziende del territorio e sarà un’opportunità per potenziare le opportunità di studio, anche in forma di start-up, dei giovani in formazione all’Università di Firenze sui temi del controllo e risparmio energetico, e-government, e-health, infomobilità, sicurezza e sorveglianza intelligente, turismo intelligente e molto altro. Focalizzato sui bisogni emergenti delle Smart Cities e guidato dalla volontà di portare un contributo alla città in termini di innovazione a grande impatto sociale, First Lab permetterà anche la condivisione e lo scambio di conoscenze tra imprese, istituzioni e università, quest’ultima porterà il contributo di unità di ricerca e dei suoi laboratori come il Disit Lab afferente al Dipartimento di Ingegneria dell’informazione. UniFi e la sua Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione collaborano nel contribuire a supportare la nuova imprenditoria (startup, ma non solo) nell’ambito del territorio metropolitano e più in generale nel favorire i processi di trasferimento tecnologico e di innovazione (si ricordano in particolare i processi Scouting/Auditing/Matching e Tutoring/Coaching/Mentoring). Si citano in particolare i progetti: • Faber, prima edizione, un progetto triennale promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze,

Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione e Confindustria Firenze, che si propone di avvicinare e far compenetrare il mondo accademico ed il mondo delle imprese. Sette giovani ricercatori sono stati inseriti in 6 imprese (5 a tempo indeterminato) per sviluppare progetti di R&S ad alto impatto innovativo. Per l’assunzione di ogni singolo ricercatore, l’azienda ottiene un contributo a fondo perduto pari al 70% del costo.

• Faber, seconda edizione, un progetto biennale nato sulla scia del predecessore e che oltre a promuovere l’interazione fra Università e Imprese mira a supportare quest’ultime nell’implementazione di veri e propri processi d’innovazione al loro interno, mirati all’apertura di nuove ASA (Aree Strategiche di Affari).

• Hubble, un programma di accelerazione promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Nana Bianca e Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione, finalizzato alla creazione di nuova impresa e/o

Page 11: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 11

accelerazione di imprese già esistenti, operanti nel mercato digitale. La durata del percorso è di 4 mesi, durante i quali viene erogato un Grant di investimento fino a 50.000 euro. Hubble ha visto il lancio di due call nel corso del 2017, per un totale di quasi 750 richieste di accesso pervenute, 14 start up premiate e oltre 300 ore erogate fra training, tutoring, coaching e mentoring.

• MIP (Murate Idea Park), iniziativa promossa dal Comune di Firenze che vede come soggetto gestore SSATI (Scuola di Scienze Aziendali e Tecnologie Industriali) e Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione e CSAVRI in qualità di firmatari assieme ai due succiatati soggetti ed in aggiunta a Nana Bianca ed Impact Hub. Fine ultimo è la promozione/sviluppo di un ecosistema in area ex Carceri delle Murate in grado di essere complementare a quelli preesistenti, sempre in ottica creazione d’impresa e supporto alla nuova imprenditoria.

Più in generale la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione ha operato in stretta collaborazione con numerosi dipartimenti universitari fiorentini all’aggiornamento del Piano Strategico Metropolitano della Città Metropolitana di Firenze (il macro-ecosistema all’interno del quale l’Università tutta si trova ad operare). Si evidenziano in particolare le attività di Fondazione relative ai temi del turismo e della manifattura innovativa, così come l’azione di monitoraggio da essa svolta sull’intero processo di aggiornamento. Impresa 4.0 UNIFI ha partecipato al bando del Ministero dello Sviluppo Economico (D. D. 29/01/2018), e ottenuto il finanziamento, per la creazione di Centri di competenza ad alta specializzazione con una proposta per la costituzione del “Centro di Competenza ad alta specializzazione ARTES4.0 - Advanced Robotics, Augmented Reality and enabling digital TEchnologies & Systems 4.0” con un partenariato costituito da Scuola Superiore Sant’Anna (capofila), Scuola Normale Superiore, Università di Pisa, Università di Firenze, Università di Siena, Scuola IMT Alti Studi di Lucca, LENS, CNR, INFN, INAF, Università Politecnica delle Marche, Università Campus Bio-Medico di Roma, Università di Sassari, Università degli Studi di Perugia, Istituto Italiano di Tecnologia, ICAR-CNR Palermo. La collaborazione del CC-ARTES 4.0 si estenderà anche a numerosi Digital Innovation Hub-DIH (riconosciuti dalla UE) come Regione Toscana, Piattaforma Regionale 4.0, DIH Toscana Confindustria, Regione Marche, Regione Umbria, DIH Umbria Confindustria, Regione Sardegna, DIH Sardegna Confindustria, Regione Lazio, DIH Lazio Confindustria, Regione Sicilia, DIH Sicilia Confindustria. Collaborazioni con Regione Toscana, Atenei, e Scuole toscane L’Ateneo fiorentino tiene proficui e stretti rapporti con la Regione Toscana e gli altri Atenei e Scuole toscani per individuare misure di azione sempre più in linea con le caratteristiche del proprio territorio al fine di creare utili sinergie ed ottimizzare il risultato. Nello specifico per l’anno in corso si citano: • il progetto Alta Formazione e Ricerca nelle Università Toscane 2016 – AFRUT2016, nel quale la

nostra Università è capofila di una cordata di tutte le università toscane, finanziato dalla Regione con € 1.394.700,00 e sul quale sono state attivate 19 borse di ricerca su temi connessi alla terza missione, che hanno completato nel mese di luglio il primo anno di attività.

• l’edizione 2018 della Start Cup Toscana, iniziativa che anche quest’anno vede il network delle Università e Scuole toscane e l’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, sotto il coordinamento del nostro Ateneo, insieme per la competizione di idee innovative: la premiazione dei migliori piani di impresa si svolgerà presso l'Auditorium di Sant'Apollonia a Firenze il 30 ottobre 2018. Il premio ha ottenuto il supporto finanziario della Regione Toscana.

• In fase di studio la creazione di una struttura di raccordo comune per il potenziamento delle attività di trasferimento tecnologico nel territorio della Regione Toscana (provvisoriamente denominata URTT). L’idea della Regione sarebbe quella di favorire la creazione di un ufficio regionale di trasferimento tecnologico, reiterando l’esperienza positiva del c.d. UVAR, insediato presso la Fondazione Toscana Life

Page 12: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 12

Sciences e già attivo con successo nel supporto agli enti di ricerca nel campo della ricerca medica e delle scienze della vita in generale.

• la partecipazione ai gruppi di lavoro aperti agli attori della ricerca e innovazione per la costituzione dell’Osservatorio Regionale delle Ricerca e Innovazione al fine di disporre di una base di conoscenza qualificata e poter monitorare e supportare le politiche su ricerca e innovazione.

• Nel 2017 è stato siglato un accordo quadro con Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione, Comune di Firenze, Nana Bianca, Impact Hub e Scuola di Scienze Aziendali e Tecnologie Industriali, con l’obiettivo rafforzare le sinergie tra gli attori dell’ecosistema dell’innovazione fiorentino e mettere a sistema una filiera di attività sinergiche funzionali allo sviluppo di innovazione e start-up sul territorio. L’accordo ha dato ottimi frutti in termini di sinergia ed eventi organizzati in collaborazione nelle varie sedi. E’ in fase di discussione l’ingresso nell’accordo di Camera di Commercio, in rappresentanza delle associazioni, e di The Student Hotel, che porterebbe in dote il network di connessioni internazionali.

Network locali, regionali, e nazionali L’Università e la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione sono presenti anche all’interno di numerosi network Regionali, Nazionali (ad es. Cluster Tecnologici Nazionali) ed Internazionali, in virtù della propria capacità di agire da interfaccia con i Policy Makers, a tal proposito si citano i progetti Interreg Med (Herit-Data, Panoramed ed altri) e Interreg Europe (CD-ETA, SpeedUp, Pure Cosmos ed altri) nell’ambito dei quali la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione opera direttamente ed indirettamente con l’obiettivo di mettere a sistema "policy makers" e "policy users". Rilevante anche l’azione nell’ambito dei 12 cluster nazionali che stanno entrando in una fase triennale di potenziamento che porterà ad un’intensificazione delle attività su tutto il territorio italiano, con particolare focus sulle Regioni del Mezzogiorno. Nel corso del 2018 è infatti stato completato il processo di riconoscimento nella forma di associazione riconosciuta o fondazione, dei Cluster Tecnologici Nazionali costituiti a seguito degli avvisi del MIUR del 30 maggio 2012 e del 3 agosto 2016, che destinavano fondi allo sviluppo ed al potenziamento di Cluster Tecnologi Nazionali. L’Ateneo di Firenze partecipa ad oggi a 11 Cluster: Agrifood - CL.A.N, CTN Blue Italian Growth, Energia, Fabbrica Intelligente, Made in Italy, Tecnologie per il Patrimonio Culturale – TICHE, Tecnologie per le Smart Communities, Trasporti Italia 2020, SPRING - Sustainable Processes and Resources for Innovation and National Growth, Tecnologie per gli Ambienti di Vita - Tramite il Distretto Tecnologico Regionale Interni e Design, Cluster Tecnologico Nazionale Scienze della Vita ALISEI – tramite la Fondazione Toscana Life Sciences. A fine 2017 l’Ateneo di Firenze aveva partecipato al bando del MIUR per la presentazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in 10 delle 12 aree di specializzazione, tre sono i progetti finanziati, uno in Area Tecnologie per gli ambienti di vita e due in Area Cultural Heritage. Importante evidenziare anche le numerose ricadute in termini di potenziamento/miglioramento delle azioni e relativo impatto sul territorio oltre ad un allargamento delle collaborazioni, derivanti dall’ingresso di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze (FCRF), in qualità di Socio Sostenitore Istituzionale, all’interno di Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione (FRI). Sono passati due anni dall’ingresso di FCRF in FRI ed oltre all’evidente impatto sul territorio scaturito dai succitati progetti Faber, Hubble ed altri, è stato possibile anche innescare nuove relazioni con importanti realtà Nazionali, quali ad esempio la Fondazione Golinelli ed il suo omonimo Opificio, con cui è stata aperta una collaborazione operativa sul tema della creazione d’impresa, destinata a studenti della Scuola Secondaria (2° grado) ed Istituti Tecnici (progetto Giardino di’Impresa). La Fondazione Golinelli, in particolare, potrà rappresentare in futuro un partner d’interesse grazie anche al suo neonato Ecosistema dell’innovazione (Opificio Golinelli) che condivide molti degli obiettivi UNIFI-FRI in termini di supporto alla nuova imprenditoria. Rilevante infine citare il rafforzamento dei rapporti con il Comune di Firenze, nelle more dei numerosi progetti Europei dove UNIFI e la sua Fondazione svolgono ruoli di varia natura, e l’irrobustimento della collaborazione con le associazioni di categoria del territorio, grazie all’intensificazione delle azioni di

Page 13: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 13

scouting ed auditing, mirate al successivo matching fra l’Università di Firenze e le imprese afferenti alle succitate associazioni.»

2) Prof. Marco Bindi O M I S S I S

«Il documento è organizzato in base agli obiettivi previsti nel PS 2016-18 dell’ateneo OBIETTIVO STRATEGICO N. 2.1 Indirizzare verso una produzione scientifica di qualità elevata e di ampia diffusione Realizzazione di un sistema informatico integrato per la valutazione della qualità della ricerca Ai fini della valutazione della qualità della produzione scientifica dell’ateneo attraverso un sistema informatico integrato, sono state intraprese le seguenti azioni:

• Controllo dei contenuti presenti sull’applicativo Flore. Anche per il 2018 è stato portato avanti il controllo sull’inserimento dei prodotti della ricerca sul repository istituzionale Flore, con una particolare attenzione ai duplicati e alle modalità di riempimento dei campi. Tale controllo risulta fondamentale sia perché il repository è accessibile dall’esterno sia perché il corretto inserimento dei prodotti della ricerca permette poi il loro transito nelle banche dati del MIUR utilizzate per le varie valutazioni (VQR, ASN, FFABR, PRIN, ecc.) e il loro impiego per il monitoraggio della produzione scientifica dell’ateneo (Osservatorio della Ricerca).

• Adozione del Sistema di Supporto alla Valutazione della Produzione Scientifica degli Atenei (UNIBAS) (delibere del S.A e del CdA del 25 e 26 luglio 2017). Per il 2018 erano state previste le prime simulazioni prodotte dall’applicativo per la valutazione della qualità della ricerca sulla base dei criteri utilizzati per VQR, ASN e FFABR. La nuova normativa in termini di GDPR (General Data Protection Regulation) dell’UE ha però reso necessario un adeguamento dell’applicativo e una diversa gestione delle valutazioni fornite (vedi pubblicazione sul sito di Ateneo alla pagina https://www.unifi.it/vp-11360-protezione-dati.html dell’informativa resa ai sensi dell’art. 14 del GDPR (General Data Protection Regulation) 2016/679/UE), che di fatto ha determinato uno slittamento delle simulazioni alla fine del 2018. Le modalità con le quali verranno diffusi i risultati di queste simulazioni verrà definito dall’Osservatorio della Ricerca, non appena queste saranno disponibili.

• Utilizzo dello strumento informatico – SCIVAL. Da Dicembre 2017 SCIVAL è a disposizione dei docenti, ricercatori, personale tecnico/amministrativo, assegnisti, dottorandi, specializzandi e studenti dell’Ateneo (insieme al personale dell’Ospedale Meyer) per l’analisi dei risultati della ricerca a partire dai dati della produzione scientifica attraverso i suo quattro moduli (Overview, Benchmarking, Collaboration e Trends). L’applicativo inoltre verrà utilizzato dall’Osservatorio della Ricerca come una delle base dati per il lavoro di monitoraggio della qualità della produzione scientifica dell’ateneo.

• Costituzione dell’Osservatorio della Ricerca. Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione con delibere del 14 e del 30 marzo 2018 hanno approvato l’istituzione dell’Osservatorio della Ricerca per la rilevazione ed il monitoraggio sistematico della consistenza e rilevanza delle attività di ricerca dell’Università e dei relativi risultati nell’ottica del mantenimento e miglioramento continuo di riconosciuti livelli di qualità. L'Osservatorio ha recentemente iniziato a analizzare la posizione dell'Ateneo in relazione ad indicatori di monitoraggio della ricerca scientifica in ambito nazionale e internazionale ed elaborare le informazioni disponibili. A tal fine l’Osservatorio utilizza l’Archivio Istituzionale FLORE, l’Anagrafe della Ricerca e altri database esterni di cui l’Ateneo

Page 14: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 14

(SCIVAL e UNIBAS) si è dotato per monitorare il livello qualitativo dell’attività di ricerca sia al suo interno che attraverso un costante confronto con le altre realtà nazionali e internazionali.

Promozione della produzione scientifica valutabile nella VQR e ASN • Incentivo per pubblicazioni. Anche per il 2018 l’Ateneo ha stanziato 100.000 come misura

per promuovere la produzione scientifica valutabile nella VQR e ASN è stata ripartita ai Dipartimenti per favorire la pubblicazione dei lavori dei docenti e ricercatori con “mobilità nei ruoli” cioè entrati in servizio nell’università per la prima volta, oppure che hanno avuto una promozione di ruolo (da ricercatore a PA, da PA a PO), o che si siano trasferiti da altre Istituzioni nel periodo che ricadrà nella VQR 2015-2019.

OBIETTIVO STRATEGICO 2.2 Promuovere la formazione alla ricerca Potenziare le posizioni successive alla laurea

• Finanziamento di 10 assegni di ricerca di tipo a), di cui due per l’Area Biomedica, tre per l’Area scientifica, uno per l’Area delle Scienze Sociali, uno per l’Area tecnologica e tre per l’Area Umanistica e della formazione. Quest’anno sono pervenute 44 domande che dopo la preselezione effettuata dai Dipartimenti sono in corso di valutazione, da parte della Commissione Giudicatrice.

• Finanziate 10 borse aggiuntive al XXXIV ciclo dei Dottorati di Ricerca. Sono pervenute 48 domande da cui sono state selezionate le 10 borse secondo

Potenziare le posizioni successive al dottorato (assegnisti) • Bando (D.R. 637/2018) per il conferimento di n. 5 assegni di ricerca di tipo a riservati a

studiosi italiani che abbiano conseguito all’estero il titolo di Dottore di Ricerca o cittadini stranieri che abbiano conseguito in Italia o all’estero il titolo di Dottore di Ricerca. Sono state presentate 43 domande; dopo la preselezione effettuata dai Dipartimenti le 32 domande sono in corso di valutazione la da parte della Commissione Giudicatrice.

• Bando “Giovani Ricercatori Protagonisti – 2017” per l’attivazione di 10 assegni di ricerca su un finanziamento di 500.000 euro da parte di FCRF. Hanno partecipato 60 candidati con Dottorato di Ricerca e età non superiore a 35 anni.

• Finanziamento per il terzo anno consecutivo da parte di Coop Italia per il rinnovo di 23 assegni di ricerca facenti parte della Rete italiana di giovani studiosi impegnati nella ricerca sulla malattia di Alzheimer e altre demenze (due di questi assegni si svolgono presso l’Ateneo di Firenze.

OBIETTIVO STRATEGICO N. 2.3 Stimolare i migliori talenti Progetti competitivi per Ricercatori a Tempo Determinato (RTD) E’ giunto alla terza edizione Il Bando per il finanziamento di progetti competitivi biennali presentati da Ricercatori a Tempo Determinato dell’Università degli Studi di Firenze, il cui scopo è sostenere i giovani ricercatori nella fase di avvio della propria attività di ricerca, affinché possano acquisire precocemente quell'autonomia scientifica che consenta loro di inserirsi con successo nelle dinamiche competitive europee, incentivandoli ad essere innovativi ed autonomi nelle loro linee progettuali, è stato accolto con grande interesse. Con il I° e II° bando sono stati finanziati complessivamente 24 progetti per un importo complessivo di 1.000.000 di Euro. A fronte de terzo bando (Euro 500.000) sono state presentate 56 domande attualmente in corso di valutazione. Progetti competitivi sulle malattie degenerative Nel mese di settembre è stato emanato il Bando congiunto Università di Firenze - Fondazione Cassa di

Page 15: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 15

Risparmio di Firenze per il finanziamento di progetti competitivi sulle malattie neurodegenerative presentati da Professori, Ricercatori e Ricercatori a Tempo Determinato dell’Università di Firenze con un budget di 500.000 Euro. Sono pervenuti 24 progetti che saranno inviati ai revisori esterni per la valutazione. Task Force ERC Nel 2018 sono stati nominati i componenti della Task Force e sono state avviate le attività per supportare i ricercatori nella presentazione di progetti nell’ambito del programma ERC di Horizon 2020. La Task Force nasce con l’obiettivo di promuovere la partecipazione ai bandi ERC svolgendo attività informativa e di supporto. A questo proposito nel 2018 è stato organizzato un ciclo di eventi rivolti ai ricercatori delle varie aree scientifiche nei quali i partecipanti hanno avuto la possibilità di incontrare i membri della Task Force afferenti ai propri settori, confrontandosi direttamente su criticità e buone pratiche nella presentazione delle proprie proposte progettuali. Mentre sul lato del supporto la Task Force ha contribuito alla presentazione di 16 proposte (10 per il bando advanced, 3 per il consolidator e 3 per lo starting) e ha supportato nella seconda fase di valutazione il progetto starting “NEFERTITI” (Dott.ssa Stefania Salvadori) che poi ha ricevuto il finanziamento ERC. OBIETTIVO STRATEGICO N. 2.4 Potenziare la competitività nell’attrazione di risorse Finanziamento strumentazione

• E’ stato emanato il II° bando per cofinanziare l’acquisto di strumenti finalizzati alla ricerca condotta nei Dipartimenti (400.000 euro). Sono state presentate 16 richieste di finanziamento; la Commissione Ricerca ha proposto agli Organi Accademici il finanziamento di 11 richieste.

Attività di informazione • Partecipazione ai bandi di finanziamento. Nel 2018 sono state consolidate le attività di

informazione a docenti e ricercatori sulle opportunità di finanziamento attraverso quattro diversi canali di informazione: istituzionale (rivolta ai Direttori di Dipartimento); la newsletter “Unifi Informa - Ricerca”; il servizio di informazione mirata attraverso un’analisi approfondita degli specifici topic dei maggiori programmi europei che vengono incrociati con gli ambiti di interesse desunti dalle parole chiave e dalle pubblicazioni dei docenti.

• Organizzazione di giornate informative dedicate alle opportunità di finanziamento (es. PRIN e UE) con approfondimento di temi specifici, partecipazione dei referenti nazionali ed internazionali, possibilità di confronto tra i ricercatori e docenti interessati alla partecipazione ai programmi (es. giornata informativa sul programma HORIZON 2020, settore “Salute”; giornata informativa relativa ad HORIZON 2020, settore “Trasporti”).

• Emanazione di Linee Guida per la partecipazione ai programmi a gestione diretta e indiretta dell’Unione Europea. Sono state approvate dagli organi le nuove Linee Guida per fornire a tutti gli attori un supporto utile nell’individuazione delle procedure, nella definizione delle tempistiche e nella distribuzione delle competenze legate al ciclo di vita del progetto stesso.

• Adesione al registro della trasparenza. Il registro per la trasparenza approvato dalle istituzioni europee è uno dei principali strumenti per l’attuazione dell’impegno della Commissione a favore della trasparenza. Comprende tutte le attività svolte al fine di influenzare il processo legislativo e di attuazione delle politiche delle istituzioni dell’UE.

Attività di formazione • Corsi di formazione per assegnisti e ricercatori a tempo determinato. Sono state

organizzati dei corsi con diversi livelli di approfondimento: Corso base in tre giornate

Page 16: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 16

“Progettazione di una proposta vincente in Horizon 2020”; Corso avanzato strutturato come un vero e proprio laboratorio di progettazione con simulazioni della presentazione di una proposta.

Attività di comunicazione • “Parliamo di ricerca” Focus sulle iniziative finanziate dall'Ateneo (2014 - 2018). E’ un

format che prevede di una serie di appuntamenti programmati nel corso dell'anno accademico per presentare e raccontare le attività di ricerca dell'Università di Firenze, in particolare quelle che sono state finanziate direttamente dall'ateneo, a conclusione del periodo di svolgimento assegnato. Tutti gli incontri sono aperti al pubblico. Per il 2018 sono stati previsti due incontri:

o 27 settembre 2018 Giovani ricercatori protagonisti - Assegni di ricerca finanziati da Fondazione CR Firenze

o Novembre/Dicembre 2018 Archeologia in Italia e nel Vicino Oriente - 12 progetti del Dipartimento SAGAS

Attività di monitoraggio • Dipartimenti di eccellenza (art.1, commi 314-337, della L.11 dicembre 2016, n.232). Nel

2018 il MIUR ha finanziato 9 Dipartimenti Eccellenti: Chimica, Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche, Scienze Giuridiche, Scienze della Terra, Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo, Lettere e Filosofia, Medicina Sperimentale e Clinica, Biologia, Statistica Informatica e Applicazioni. Il finanziamento complessivo, che copre gli anni 2018-2022, è di € 13.910.229. A partire dalla primavera si sono svolti gli incontri per il monitoraggio delle attività dei Dipartimenti di eccellenza.

• Anagrafe della ricerca. Attiva dal 1° giugno 2016, per censire i progetti di ricerca dell’Ateneo in tutte le fasi (proposta, approvazione e sottoscrizione, finanziamento, monitoraggio e rendicontazione) alla data del 30 settembre 2018 risulta popolata con 3.556 progetti. Inoltre la scheda informativa, compilata ad oggi da 165 docenti con la descrizione degli ambiti delle proprie ricerche, le esperienze progettuali e le collaborazioni internazionali in essere e desiderate, ha permesso di indirizzare le informazioni su bandi di finanziamento per progetti di ricerca ai docenti effettivamente interessati alla specifica tematica. E’ stata avviata l’integrazione dell’anagrafe della ricerca con l’applicativo Jama, sviluppato dall’ateneo per la gestione e rendicontazione del conto terzi, in modo tale che entro il 2018 anche tutte le convenzioni di ricerca siano presenti sull’anagrafe.

• Avvio dell’utilizzo del nuovo applicativo di Ateneo per la registrazione del tempo produttivo dei ricercatori (TEMPrØ). Attivazione del nuovo software, di facile accessibilità ed omogeneo, volto a monitorare il tempo-uomo dedicato ai progetti di ricerca e a produrre i time-sheet secondo le previsioni della Commissione Europea e dei maggiori enti di finanziamento.

Ottenimento della certificazione «Excellence in Research» da parte della Commissione Europea. Proseguimento del percorso relativo all’ottenimento della certificazione “Human Resources Strategy for Researchers - Excellence in Research”: nel corso del 2018 sono state inviate le integrazioni richieste dalla Commissione Europea per completare la procedura di accreditamento nel rispetto della Carta Europea del Ricercatore.» 3) Prof.ssa Laura Solito

O M I S S I S «COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DELLA CULTURA UNIVERSITARIA

Page 17: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 17

Relazione 2018 Laura Solito La relazione è stata organizzata individuando tre macro aree che - a mio avviso - ben sintetizzano e restituiscono il senso del lavoro svolto. Attraverso tali macro aree cercherò di delineare gli obiettivi indicati nel Piano strategico 2016-2018 e le azioni più significative che hanno caratterizzato, in particolare, l’ultimo anno. Le 3 macro aree sono: 1. Dialogo con le Istituzioni e il territorio 2. Comunicazione della ricerca e Public Engagement 3. Comunicazione istituzionale: informazione, visibilità e immagine 1. Dialogo con le Istituzioni e il territorio Rientrano in quest’area tutte le azioni riconducibili al macro obiettivo strategico: rafforzare l’identità e la riconoscibilità dell’Ateneo. Il 2018 è stato caratterizzato dall’obiettivo di rafforzare l’apertura all’esterno dell’Ateneo, peraltro già avviata negli anni precedenti. L’attuale contesto sociale richiede, infatti, all’Università pubblica di rafforzare i rapporti con il territorio e le sue istituzioni, le imprese, il mondo del lavoro e dei media. Un anno, dunque, fortemente proiettato all’esterno. Abbiamo avviato e stiamo portando avanti progetti di collaborazione con molte altre importanti istituzioni cittadine, con intensa convinzione e reciprocità, per rafforzare il nostro radicamento nel tessuto culturale della città e fare del nostro Ateneo un punto di riferimento e dialogo per tutte le altre istituzioni culturali. Nel 2018 testimoniano questi obiettivi: Eventi l’inaugurazione del Maggio Musicale Fiorentino – tenutasi nella nostra Aula Magna - con la Lectio Magistralis di Bernardo Valli “Tragedie e progressi del Novecento” la celebrazione di alcune ricorrenze di grande significato per l’Università, quali la Lectio Magistralis di Paolo Grossi “Una Costituzione da vivere”, tenutasi il 2 giugno 2018 in Aula Magna, in collaborazione con la Prefettura, in occasione dei 70 anni della Costituzione e il 4 novembre – sempre in collaborazione con la Prefettura – la lectio in occasione del centenario dalla fine della prima guerra mondiale. il convegno internazionale, che si terrà il 18 dicembre nell’ambito delle iniziative promosse dalla Regione Toscana in occasione dell’80 anniversario delle Leggi razziali, “L’emigrazione intellettuale dall’Italia fascista e dalle leggi razziali: studenti e studiosi ebrei dell’università di Firenze in fuga all’estero “ La Notte dei Ricercatori al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, a cui hanno aderito e partecipato numerose istituzioni culturali del territorio La Cerimonia dei dottori di ricerca al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino Convenzioni Anche gli accordi quadro (rinnovati o di nuova attivazione nel 2018) con istituzioni culturali fiorentine (fra cui Soprintendenze, Musei, Teatri, Fondazione Maggio Musicale, Fondazione Palazzo Strozzi, Fondazione Sistema Toscana…) sono chiari indicatori della volontà di radicarsi sempre più nel tessuto culturale della città e offrire, altresì, l’opportunità alla comunità accademica di farsi meglio conoscere e riconoscere quale attore di sviluppo del territorio. 2. Comunicazione della ricerca e Public engagement La capacità di diffondere e far conoscere i risultati della ricerca scientifica è una sfida alla quale

Page 18: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 18

l’Università tutta è chiamata. La comunicazione della ricerca, la divulgazione dei suoi risultati e più in generale il Public Engagement si intersecano sempre più con la comunicazione istituzionale, diventandone un tassello fondamentale. In questa seconda macro area si situa, infatti, un duplice e interrelato obiettivo del nostro Ateneo: da un lato, costruire visibilità, credibilità, reputazione e immagine attraverso la capacità di far conoscere quello che si fa e di valorizzare il proprio agire; dall’altro, rispondere all’esigenza di ricoprire un ruolo attivo nello sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio. Quest’ultimo punto allude evidentemente alla necessità di diffondere il sapere e le conoscenze al di fuori dei confini accademici, instaurando una nuova relazione tra Università, società e territorio (terza missione). Nell’ultimo anno abbiamo posto particolare attenzione a questa esigenza, attraverso il rafforzamento di iniziative ed eventi di diffusione della cultura universitaria in grado di coinvolgere un pubblico più ampio, e la messa a punto di strumenti e canali di comunicazione in grado di far conoscere e valorizzare il lavoro e i risultati della ricerca del nostro Ateneo (obiettivo strategico: potenziare le attività di diffusione dei risultati della ricerca). Principali eventi: Incontri con la città È ormai alla quinta edizione (il 7 ottobre è partito il ciclo 2018-2019) “Incontri con la città”: l’Ateneo fiorentino apre le porte ai cittadini una domenica al mese. Docenti e ricercatori discutono temi d'attualità legati alle loro competenze disciplinari, alle loro attività di ricerca e di formazione, con un linguaggio chiaro e accessibile, affiancati da un coordinatore che ha il compito di favorire il dialogo con il pubblico, stimolando il dibattito e il confronto di idee. Ad oggi, si sono svolti 4 cicli di incontri per un totale di 40 lezioni, con un notevole successo di pubblico. La partecipazione media ad ogni appuntamento è di oltre 200 persone. Nel 2017/18, in particolare, ai 10 incontri in calendario hanno assistito 2250 persone. Di ciascun intervento viene resa disponibile sul sito di Ateneo e su YouTube la registrazione integrale, con una media di visualizzazioni di 282 utenti per lezione. La Notte dei Ricercatori Anche nel 2018 l’Università di Firenze ha partecipato all’iniziativa promossa dalla Commissione Europea e dalla Regione Toscana per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca. Caratteristica dell’ultima edizione è stato il capillare coinvolgimento dei ricercatori di tutti i Dipartimenti dell’Ateneo e l’accresciuto e variegato numero di iniziative proposte (hanno partecipato oltre 60 ricercatori). Quest’anno uno degli obiettivi è stato incrementare ancor più la collaborazione con altre istituzioni culturali della città (Musei, Conservatori, Biblioteche), con il Comune di Firenze e con l’Ufficio scolastico Regionale. Non a caso, gran parte degli eventi si sono svolti presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Inoltre, la durata dell’evento è stata ampliata: infatti, la mattina alcuni ricercatori hanno presentato la loro attività in 3 piazze fiorentine. Parliamo di ricerca "Parliamo di ricerca" è la denominazione di una serie di appuntamenti - programmati per l'anno accademico 2018/19 in collaborazione con l’Ufficio ricerca - per raccontare le attività di ricerca dell'Università di Firenze, in particolare quelle direttamente finanziate dall'Ateneo. Gli incontri sono aperti al pubblico. Il primo di tali appuntamenti si è tenuto in occasione della Notte dei ricercatori. Strumenti e canali: UnifiMagazine

Page 19: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 19

Accanto agli eventi e alle iniziative per la divulgazione e la disseminazione dei risultati della ricerca, nel 2017 è stato creato un nuovo strumento digitale: UnifiMagazine, testata online dell’Ateneo, per presentare i risultati della ricerca, le iniziative e gli eventi, i rapporti con il territorio e le imprese, le idee, i progetti, le storie, le persone che rendono l’Università di Firenze un punto di riferimento per la Toscana e non solo. Nel 2018 è stato dato un forte impulso a UnifiMagazine. In poco più di un anno di vita al periodico hanno collaborato:

- 144 tra docenti e ricercatori - gli articoli pubblicati sono finora 266. - I dati sono più che incoraggianti: dall’avvio – data di riferimento 10 maggio 2017 –al 3

ottobre 2018: gli utenti unici sono stati 45.614; le sessioni, cioè il numero delle volte in cui un utente ha interagito con una delle pagine web, 62.851 I nuovi visitatori, nel lasso di tempo indicato, sono il 88%.

Social I profili social sono utilizzati per comunicare alcune delle nostre principali attività: dalla promozione dell’offerta formativa, alla presentazione dei principali eventi, dalle scadenze burocratiche alle iniziative di orientamento e placement. Nell’ultimo anno l’Ateneo ha, inoltre, potenziato l’uso dei social nella comunicazione della ricerca e dei suoi risultati. Il fine è far conoscere meglio le attività di ricerca dell’Università di Firenze, di rendere più immediati i suoi risultati, anche al fine di raggiungere nuovi segmenti di pubblici (studenti, ex studenti e studenti potenziali, docenti, rappresentanti del mondo economico, politico e giornalistico). I contenuti sono coerenti con le differenti logiche dei diversi canali social. Positivi i risultati in termini di crescita (rispetto al 2017) del numero dei contatti. Tra i più significativi: youtube con 2.429 iscritti (+ 55%), twitter con 5.620 follower (+20%), Facebook con 47.114 persone che seguono la pagina (+ 9%) ed Instagram con 6.260 followers che seguono il profilo (+60%). Nella tabella, l’andamento del periodo 2016-2018.

Page 20: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 20

ChiediloaUnifi E’ stato realizzato un nuovo spazio digitale per favorire il dialogo, il confronto e la partecipazione. ChiediloaUnifi è un blog attraverso cui gli studenti e tutti i cittadini possono rivolgere domande e curiosità a docenti e ricercatori, inviando loro una mail. Si configura, pertanto, come una significativa azione di engagement, in cui le conoscenze e il sapere sno messe a disposizione della società. Un obiettivo importante su cui lavorare è l’alimentazione continua del blog, anche e attraverso i rapporti con le Scuole. Le parole della ricerca Anche il progetto “Le parole della ricerca” si pone l’obiettivo di potenziare la diffusione dei risultati della ricerca e di mettere a disposizione della comunità in modo più fattivo il vasto repertorio di competenze esistenti. Realizzato in collaborazione con Siaf, il progetto ha catalogato, per parole-chiave, le attività di ricerca Unifi e, soprattutto, le specifiche competenze dei nostri docenti e ricercatori, al fine di meglio orientare le crescenti richieste provenienti dal mondo dei media e articolare più efficacemente le attività di divulgazione e di Public engagement. I dati raccolti hanno consentito di costruire un database che verrà pubblicato a breve sul sito di Ateneo. La facile accessibilità consentirà al database di essere una fonte diretta di informazione sulla ricerca Unifi per gli studenti e le loro famiglie, le Scuole, le aziende, i media e più in generale i cittadini. Sistema dei siti di Ateneo

Page 21: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 21

Abbiamo incrementato notevolmente il numero delle news nella home page del sito di Ateneo riferite ai risultati della ricerca (Numero news su RICERCA e RICERCATORI: 112 nel 2018, 78 nello stesso periodo del 2017, +44%) Le nuove linee guida dei siti del sistema d’Ateneo rafforzano la possibilità di dare maggiore visibilità sia alla ricerca quanto all’interazione con i vari pubblici interessati (siti tematici, pagine interne ai siti , profili social per promuovere e rendere visibili attività, progetti, strutture, ecc.) Prodotti multimediali Attraverso il Servizio Produzione Contenuti multimediali si sta incrementando la produzione di video su ricerche realizzate in Ateneo: nel 2018 sono stati prodotti 14 video, ognuno nella doppia versione italiana/inglese. Altre azioni per la diffusione del Public Engagement e della comunicazione della ricerca:

- Nel 2018 l’Università di Firenze ha aderito alla Rete degli Atenei e dei Centri di ricerca per il Public engagement ed è entrato a far parte del suo Comitato di coordinamento. La Rete ha obiettivi sia culturali e politici (contribuire - in collaborazione con i diversi attori istituzionali del sistema italiano della ricerca - alla valorizzazione e valutazione delle iniziative di PE; sensibilizzare, formare e aggiornare il personale (di ricerca e tecnico-amministrativo) degli Atenei e degli Enti di ricerca;) sia più concreti e operativi (condividere e promuovere best practices nazionali e internazionali; sviluppare una piattaforma comune e condivisa per la promozione, il monitoraggio e la valutazione delle iniziative di PE). Obiettivi, peraltro, da rafforzare e verso cui orientare le nostre future azioni.

- Nel 2018, in via sperimentale, è stata avviata una iniziativa rivolta ai dottorandi sulla comunicazione della ricerca e il Public engagement. La formazione, la sensibilizzazione e l’aggiornamento di tutto il personale e, soprattutto, dei giovani ricercatori sui temi della comunicazione della ricerca e del Public engagement è un altro aspetto da sviluppare ulteriormente.

3. Comunicazione istituzionale: informazione, visibilità e immagine Negli ultimi anni è enormemente cresciuta la sensibilità per la comunicazione. Appare più evidente l’esigenza di rendere visibile la grande varietà di attività istituzionali svolte, sia per rispondere ai molteplici e diversificati bisogni informativi dei nostri utenti, sia per ottenere un miglior riconoscimento della centralità sociale del lavoro che si svolge. Particolarmente nell’ultimo anno abbiamo constatato una crescita esponenziale della domanda interna di comunicazione e diffusione di informazioni su iniziative, ricerca, servizi, eventi, ma anche di attenzione e sensibilità esterna: dei cittadini, delle altre istituzioni del territorio, dei media. Pertanto, nel 2018 sono state potenziate tutte le attività di informazione e comunicazione istituzionale riguardanti gli obiettivi strategici dell’Ateneo attraverso la diversificazione di canali e linguaggi, al fine d’intercettare una più ampia varietà di pubblici. Gli uffici specificamente preposti alla comunicazione hanno accentuato la loro collaborazione con le varie strutture organizzative presenti in Ateneo per migliorare i flussi comunicativi inerenti i vari processi: dall’offerta formativa all’orientamento e placement, dalla ricerca al trasferimento tecnologico, dai servizi per gli studenti all’internalizzazione (obiettivo strategico: rafforzare il coordinamento e la pianificazione delle attività di comunicazione) Tale attività di informazione e comunicazione si è sviluppata lungo tre importanti direttrici: 1. progettazione servizi, prodotti e strumenti di comunicazione - coordinamento di tutte le attività di informazione e comunicazione relative alle numerose iniziative istituzionali, tra cui: Inaugurazione Anno Accademico, Un giorno all’Università, Firenze cum laude,

Page 22: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 22

ScienzEstate, Career day, Benvenuto dell’Ateneo agli studenti stranieri, al fine di accrescere il coinvolgimento e la partecipazione interna, ma anche per migliorarne la riconoscibilità nell’opinione pubblica e sui media; - supporto nella realizzazione di tutti gli strumenti di comunicazione relativi alle numerose attività istituzionali realizzate a livello centrale e periferico (Dipartimenti, Scuole, Corsi di studio); - implementazione di pagine web finalizzate a rendere più incisive le informazioni e visibili i servizi e le attività istituzionali - realizzazione di video e prodotti multimediali a supporto dei Dipartimenti, delle Scuole, dei corsi di studio e -come si è detto- della ricerca (progetti, laboratori, ecc.); Si inscrive, inoltre, in questo ambito: - il proseguimento della realizzazione della segnaletica di Ateneo; - la realizzazione di gadget per gli studenti e per quanti partecipano a vari eventi organizzati. 2. attività di informazione e relazioni con i media Oltre agli eventi e alle cerimonie che si rinnovano ogni anno, l’Ateneo promuove e concorre a promuovere convegni, incontri, mostre e spettacoli. Nel 2018 ha organizzato 441 eventi, fra cui 22 mostre e 12 spettacoli. Raccolti in un’agenda on line costantemente aggiornata, gli eventi sono segnalati ai nostri indirizzari e ai media. Un obiettivo importante dell’ultimo anno è stato implementare le azioni tese al coinvolgimento dei principali organi informativi, soprattutto per quanto concerne la ricerca. Inoltre, si stanno avviando iniziative di collaborazione più strutturate con molti media locali, come ad esempio per gli Incontri con la città e per la Notte dei ricercatori. Significativi in tal senso i dati relativi al lavoro svolto dall’ufficio stampa nel 2018, che confermano un trend in costante crescita negli ultimi anni e testimoniano il rinnovato e più strategico ruolo svolto (obiettivo strategico: potenziare visibilità, identità e immagine): 160 richieste di contatti: relative a docenti esperti su specifici temi 100 richieste di dati: richieste di dichiarazioni, interviste e approfondimenti 145 comunicati stampa prodotti 6 conferenze stampa organizzate 340 notizie web pubblicate sul sito Unifi (i dati si riferiscono al periodo 1 gennaio – 1 ottobre 2018) 3. potenziare e ottimizzare la comunicazione interna L’efficacia del lavoro svolto sulla comunicazione dell’Ateneo dipende dal coinvolgimento di tutta la comunità. Pertanto è particolarmente importante un lavoro “interno” di condivisione, informazione e diffusione delle conoscenze. Già nel 2017 la moltiplicazione dei flussi comunicativi (interni ed esterni) aveva sollecitato una riflessione sulla gestione e sulla valorizzazione di tali flussi e spinto a prevedere nuovi strumenti di comunicazione interna in grado di evitare i rischi di frammentazione e di superare lo spontaneismo comunicativo. Tre gli obiettivi che hanno guidato il lavoro nel 2018 per potenziare tale lavoro e migliorare gli strumenti di comunicazione interna: 1) consolidare i nuovi strumenti di comunicazione interna differenziandoli per ambiti tematici e bisogni informativi dei pubblici di riferimento; 2) potenziare il coinvolgimento degli studenti: UnifInforma studenti, la testata informativa esclusivamente rivolta agli studenti - nata nel 2018 - risponde proprio a questo obiettivo;

Page 23: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 23

3) accrescere e rafforzare la conoscenza e la condivisione delle scelte e delle decisioni riguardanti il governo dell’Ateneo. Si inscrive in questo obiettivo la revisione degli strumenti “In Senato Accademico” e “In Consiglio di Amministrazione”, per renderli più agili, diretti e tempestivi. L’attivazione di flussi di comunicazione e di informazione interni, capaci di supportare il processo di apertura dell’Ateneo verso l’esterno, e la capacità di coinvolgimento e di partecipazione della Comunità accademica rimangono, tuttavia, obiettivi da rafforzare con azioni mirate e specifiche.» 4) Prof. Paolo Bechi

O M I S S I S «Magnifico Rettore, Prorettore Vicario, Direttore Generale, Colleghe e Colleghi del Senato Accademico buongiorno. Per me è un grande onore essere qui per questa relazione annuale al S.A., organo rappresentativo per eccellenza e massima espressione dell’autonomia, libertà e pluralismo dell’Università. Una notazione preliminare che faccio a puro titolo personale e consapevole della sua totale irrilevanza in un’ottica di sistema: questa per me, oltreché una relazione annuale è, in ogni senso, anche una relazione finale. Anche in questo anno, l’azione dell’Ateneo nell’Area Biomedica si è sviluppata sui consueti due distinti livelli. Da un lato la gestione dell’ordinaria amministrazione, fatta di una serie infinita di incontri ed accordi con le Direzioni Aziendali relativi alla conduzione integrata di ogni aspetto riguardante direttamente o indirettamente l’attività assistenziale nell’ambito dell’Area Biomedica. E’ questo un lavoro oscuro e continuo che nel suo risultato complessivo va ben oltre, però, l’ordinaria amministrazione perché è la chiave di volta per mantenere e, possibilmente, migliorare il livello qualitativo dell’assistenza sanitaria nella nostra Regione, dato che le Aziende Ospedaliero-Universitarie Careggi e Meyer hanno assunto ormai un ruolo guida nella sanità Toscana. Credo che di questo l’Ateneo debba avere piena consapevolezza e sentirne, forse, anche la responsabilità. In virtù di scelte universitarie coraggiose e volte esclusivamente a premiare il merito, vorrei ricordare come particolarmente significative le prese di servizio o le chiamate nel corrente anno accademico del Chirurgo pediatrico Morabito proveniente da Manchester, del Neurochirurgo Della Puppa da Padova, del Chirurgo epatobiliare e dei trapianti Muiesan da Birmingham, dell’Oncologo Giaccone da Washington e dell’Oncologo Dominici, tutte personalità di assoluta levatura internazionale. Esse si aggiungono ad altre effettuate negli ultimi anni particolarmente significative. Queste chiamate di figure esterne al nostro Ateneo, unitamente alle progressioni di carriera ed assunzioni di nostri giovani meritevoli, si sono spesso inserite in un contesto disciplinare già buono, rendendolo ottimo. Molto, però, nell’ambito dei settori clinici resta da fare, tuttora alcuni di essi sono drammaticamente scoperti e questo deve farci tutti insieme riflettere. Tuttavia, la strada tracciata mediante la loro copertura con eccellenze interne od esterne al nostro Ateneo, semplificata dal fatto che tutti dicono male dell’Università, ma poi si muovono solo se possono accedere ai suoi ruoli, fornisce una garanzia ed un’assicurazione di lunga vita a noi toscani e non solo. La realizzazione di questa programmazione è stata resa possibile dall’indubbio richiamo esercitato dalla nostra Università e dalle AOU di riferimento. Essa è stata, inoltre, agevolata dal Protocollo d’Intesa tra Ateneo ed Aziende sulla programmazione congiunta del personale che è stato dal Rettore in quest’anno rinnovato ed ampliato in modo da comprendere nel cofinanziamento Aziendale tutte le posizioni universitarie, nell’ottica dell’ottimale utilizzo e dell’economizzazione delle risorse dell’Ateneo. L’ampliamento di questo Protocollo sulla programmazione del personale è il primo risultato che porta questa mia relazione ad esaminare l’altro livello dell’azione dell’Ateneo nell’Area, quello programmatico per così dire sui grandi temi. Due sono state essenzialmente le linee guida della politica dell’Ateneo su questo secondo

Page 24: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 24

livello, che hanno prodotto e produrranno effetti a cascata. Da un lato, si è riconosciuta la necessità di una maggiore “immersione” dell’Area nella società, nel Sistema Sanitario e, quindi, nelle problematiche della formazione medica, coerentemente con quella che è la preminente funzione istituzionale dell’Università. Dall’altro, la consapevolezza dell’estrema frammentazione dell’Area, che con la sua suddivisione in 5 Dipartimenti, ormai in essere da qualche anno, ha comportato il più completo smarrimento di una coscienza identitaria unitaria nell’assenza di momenti assembleari globali, condizione essenziale non solo per decisioni condivise sulle tematiche di interesse comune, ma perfino per la conoscenza delle stesse. Tale è lo sfilacciamento-frammentazione dell’Area da determinare uno squilibrio di forza nella concertazione con le Direzioni Aziendali a favore di queste ultime, oltreché l’impossibilità di obiettivi comuni e condivisi da tutti e, quindi, l’impossibilità per l’Area, come tale, di disegnarsi un futuro. Quest’analisi, nell’ingessatura determinata da una legge, che neppure alla Scuola consente un’accettabile rappresentatività dell’Area, ci ha indotto ad identificare nella riduzione del numero dei Dipartimenti la condizione preliminare e strategica per una più efficace operatività dell’Area stessa. Nel tentativo di persuadere a tale riduzione, che consentirebbe anche un più funzionale impiego di personale ed ambienti, sono trascorsi i primi tre anni del mandato del Rettore, non vanamente, però, dato che, in un più ampio orizzonte d’Ateneo anche se con diverse motivazioni, in quest’ultimo anno, qualcosa si sta, finalmente, muovendo. Negli anni nel frattempo trascorsi, tuttavia, la particolare composizione dei Dipartimenti dell’Area ed il prevalere di istanze diverse dall’interesse comune (difficilmente individuabile per quanto detto) hanno consentito il mantenimento di uno squilibrio programmatorio delle risorse, facendo sì che le posizioni già forti di certi SSD si rafforzassero e che le ristrettezze di alcuni settori, prevalentemente clinici, si acuissero con la quasi scomparsa di settori quali ad esempio l’Audiologia o la Chirurgia maxillo-facciale. E mi permetto di richiamare alla vostra attenzione, a parte altre ovvie ricadute sulla formazione e la ricerca, su quanto sia mortificante per l’immagine dell’Ateneo l’avere rappresentanze, sotto il profilo assistenziale, inadeguate in settori clinici proprio per l’assoluta visibilità anche mediatica che caratterizza l’assistenza, soprattutto in ambito chirurgico! Nell’ambito del secondo dei due obiettivi generali perseguiti (maggiore contestualizzazione dell’Area in sanità), vediamo quali sono gli eventi concretamente prodottisi in quest’anno od in attuale evoluzione. Prima di tutto per importanza, la firma del Protocollo d’Intesa tra Università e Regione, che ha finalmente avuto luogo ad inizio Febbraio 2018 e che pone la Toscana tra le pochissime regioni che dispongono di tale atto previsto dalla L.240/2010. Esso vede l’accoglimento di almeno 3 principi cui molto il nostro Ateneo teneva: in primo luogo la partecipazione delle Università alla programmazione regionale in sanità, poi la proiezione dell’attività assistenziale dell’Università sul territorio oltre il limite angusto delle Aziende Ospedaliero-Universitarie, infine, la chiara declinazione ed il chiaro riconoscimento della peculiarità del rapporto di lavoro tra docenti universitari in assistenza e le Aziende Ospedaliero-Universitarie. In virtù di quest’ultimo punto, chiaramente declinato nell’Art. 14 del Protocollo, è stata avviata la revisione completa, d’intesa con le nostre rappresentanze sindacali, di tutto il corpus regolamentare che norma il rapporto stesso, anche tenendo in conto la normativa anticorruzione, nonché l’Atto di Indirizzo della Ministra Fedeli del 14/05/2018. Ancora, in conseguenza della stipula del Protocollo ed in virtù anche del ripotenziamento realizzato nei due anni precedenti della SSSU è stato possibile, attraverso specifiche convenzioni, realizzare strette collaborazioni in ambito formativo sul C.d.L. in Medicina e Chirurgia, sulle professioni sanitarie e sulle Scuole di Specializzazione con l’Azienda USL Toscana Centro, nonché, anche se in modo più limitato, estendere ad essa il protocollo per una programmazione congiunta sul personale. Tutto questo, in perfetta coerenza con l’avvertita e generica esigenza di una più diffusa presenza

Page 25: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 25

dell’Università nella società, ha condotto, in quest’ultimo anno, a risultati concreti ed immediati quali il finanziamento di quasi 50 borse aggiuntive nelle nostre Scuole di Specializzazione da parte della Regione e soprattutto dell’Azienda USL Toscana Centro. Sempre sull’onda del Protocollo d’Intesa e pur in una situazione politica non facile, la nomina del nuovo D.G. dell’AOUC è avvenuta all’inizio del 2018 da parte del Presidente della Regione, come previsto dal D. Lgs. 517/1999, veramente in virtù di un’effettiva intesa col Rettore e, soprattutto, per la prima volta, sulla base di note programmatiche condivise che impegnassero il D.G. stesso. In coerenza con il più attivo coinvolgimento dell’Università nella governance in sanità anche sotto il profilo logistico-ambientale, è da segnalare l’attivazione di percorsi condivisi con le Aziende, la Regione ed il Comune, che nell’ottica indispensabile di economizzare le risorse, dettata dai tempi, ha portato alla completa dismissione, oltre che del Padiglione della Neurologia, anche di quello di Villa Monna Tessa, con conseguente possibilità di un suo diverso impiego, e riconduzione delle attività che lì insistevano, attraverso un progetto condiviso, sulla Clinica Medica. Inoltre, tale progetto condurrà alla dismissione assistenziale del Padiglione dell’Anatomia Patologica e Medicina Legale con una sua riconversione per attività integrata in ambito formativo-convegnistico. Altre iniziative in ambito logistico-ambientale a contenuto più specificamente didattico o scientifico sono il progetto, grazie anche all’indispensabile contributo del DMSC, per l’edificazione col Cubo 4 di un polo didattico, nonché il progetto, poco più che allo stadio embrionale in collaborazione con AOUC, per la identificazione e riconversione dei locali più adatti, per un totale di circa 1300 mq, per la sede comune a Careggi delle attività condivise con altre Aree di Ateneo soprattutto di Ingegneria, ad esempio per le stampanti 3-D o l’informatica, ma anche con il LENS per il bio-imaging. Questo progetto va ben al di là di una pura ricollocazione di attività integrate tra Aree diverse dell’Ateneo e con le AOU, potendo rappresentare un primo nucleo per quello che qualcuno ha avuto l’ardire di ipoteticamente denominare Careggi Technopole. Per rimanere nell’ambito di tematiche logistico-ambientali, quanto detto si aggiunge alla partecipazione dell’Università all’ampliamento dell’orizzonte clinico, ma soprattutto didattico e scientifico del Meyer con la realizzazione del primo Campus pediatrico d’Italia, alla creazione del quale l’università parteciperà con ogni forma di sostegno compreso quello economico, con un cofinanziamento di 500.000 euro. In coerenza, infine, con il suo ruolo e le sue prerogative, l’Università di Firenze si è fatta, poi, portatrice di un piano di rivisitazione della formazione medica che si ripromette di condurre in modo organico e globale, anche attraverso una riforma del C.d.L. in Medicina e Chirurgia, ad una risoluzione delle questioni rilevanti e ricorrenti sul numero programmato al C.d.L., l’inadeguatezza dei posti nelle Scuole di Specializzazione, la migrazione disciplinare degli specializzandi, le carenze sulle coperture di posizioni di specialisti e Medici di Medicina Generale, che mettono a rischio l’esistenza stessa del nostro sistema sanitario. Esse vanno risolte con una visione organica ed inclusiva, che solo l’Università può avere perché attualmente detentrice del 90% di tale formazione. Queste proposte di rivisitazione sono state condivise con le altre Università Toscane e sono state promosse presso tutte le Istituzioni ed Organismi competenti in materia, oltre ad essere state oggetto di presentazione in una Conferenza stampa congiunta dei tre Rettori Toscani con la Regione per pubblicizzarle, che si è tenuta qui a San Marco il 24 Maggio scorso. Concludo con due riflessioni: la prima è che non è semplice in sistemi complessi qual è indubbiamente anche quello rappresentato dall’Area Biomedica, pur illudendosi di avere chiaro il da farsi in un’ottica sistemica d’Ateneo, concretizzare e tradurre in operatività il pensiero in tempi opportunamente utili. La necessità di interfacciarsi con una Sanità per competenza in capo sia allo

Page 26: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 26

Stato che alla Regione certamente non aiuta! Tuttavia, su queste tempistiche è necessario davvero un salto di qualità, pena la vanificazione di ogni pensiero per così dire “politico” anche il più brillante. La seconda discende, e spero me lo perdonerete, da una sensazione personale ed è quella di chi lascia nella consapevolezza, pur avendocela messa tutta, di non aver fatto abbastanza, ma anche nella convinzione che il sistema, in virtù della sua forza intrinseca e della qualità di chi ai diversi livelli lo rappresenta e contribuisce a governarlo, farà da ora in poi molto meglio!»

O M I S S I S Sul punto 3 dell’O.D.G. «INDIRIZZI STRATEGICI PER LA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE PER LA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL PERSONALE DOCENTE»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Si sottopone all’attenzione del Senato Accademico il documento di indirizzo del Rettore denominato “La programmazione del personale docente triennio 2019-2021: linee di sviluppo per un Ateneo proiettato negli anni ’20”, allegato alla presente istruttoria (allegato A). Il testo dà forma di indirizzo ai temi che sono stati di frequente trattazione nelle sedute del Consiglio di Amministrazione e nasce infatti su sollecitazione dell’Organo stesso. È frutto altresì di un’ampia riflessione del Rettore stesso sui primi tre anni di mandato e tiene conto delle trasformazioni organizzative in corso nell’assetto dei Dipartimenti. Tale documento è stato presentato, in forma pressoché analoga, al parere preliminare del Consiglio di Amministrazione nella seduta del 14 settembre 2018, proprio per acquisire uno specifico parere in merito alla corretta raffigurazione degli indirizzi in esso contenuti. In tale seduta, il Consiglio si è espresso favorevolmente alle linee generali di indirizzo che hanno ispirato la nota, ed ha condiviso specificamente l’indirizzo di destinare risorse ad interventi strategici a tutte le aree in un’ottica di programmazione triennale. Ha inoltre dato mandato al Rettore di sottoporre la nota strategica al parere preventivo del Senato Accademico in vista di una successiva e definitiva approvazione del Consiglio stesso. Viene proposto all’acquisizione del parere, l’allegato testo della nota di indirizzo (allegato A) nella forma che ha acquisito successivamente al passaggio del Consiglio di Amministrazione del 14 settembre 2018.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- letta l’istruttoria predisposta dagli Uffici; - vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 12 settembre 2018 sul medesimo

argomento; - vista la nota strategica del Rettore denominata “La programmazione del personale docente triennio

2019-2021: linee di sviluppo per un Ateneo proiettato negli anni ’20”; - tenuto conto delle richieste di modifica alla predetta nota emerse nel corso della discussione e delle

modifiche proposte dal Rettore alla delibera, esprime parere favorevole

agli orientamenti strategici espressi nella nota strategica del Rettore denominata “La programmazione del personale docente triennio 2019-2021: linee di sviluppo per un Ateneo proiettato negli anni ’20” con le modifiche scaturite dalla discussione in Senato di cui all’allegato che forma parte integrante del presente verbale (All.1). Il Senato Accademico

raccomanda al Rettore di avviare una riflessione sui seguenti punti:

Page 27: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 27

1) tenere conto della dimensione numerica del personale docente nelle quattro Aree (scientifica, scienze sociali, biomedica e tecnologica) per le assegnazioni strategiche, che nel documento per il quale il Senato ha espresso parere favorevole si posizionano invece tutte allo stesso valore di quattro PuOr indipendentemente dalla numerosità dell’area;

2) di determinare una percentuale non superiore al 20% da destinare annualmente alle operazioni strategiche per le Aree indicate nella nota sul totale dei PuOr assegnati rimodulando l’assegnazione in detta proporzione nel caso in cui le risorse complessive non consentissero il mantenimento di 8 PuOr,

e di riportare nella seduta del Senato del 14 novembre per l’esito di questa riflessione. Sul punto 4 dell’O.D.G.. «PROPOSTA DI CHIAMATA DIRETTA - AI SENSI DELL’ARTICOLO 1, COMMA 9, LEGGE 230/2005, DM 963/2015 E DM 635/2016 - NEL RUOLO DI PROFESSORE ASSOCIATO PER IL SC 02/C1 (ASTRONOMIA, ASTROFISICA, FISICA DELLA TERRA E DEI PIANETI), SSD FIS/05 (ASTRONOMIA E ASTROFISICA)»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Il Decreto Ministeriale di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) di ciascun anno destina risorse per “Incentivi per chiamate dirette ai sensi della Legge 230/2005 e di docenti esterni all’ateneo”, in regime di cofinanziamento al 50% e con ordine di priorità per i seguenti interventi: a) chiamate dirette di professori o ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, ai sensi dell’art. 1, comma 9, della legge 4 novembre 2005, n. 230 e successive modificazioni. Sono escluse dal presente intervento le chiamate per “chiara fama”; b) assunzione di ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 non già in servizio nell’ateneo ai sensi dell’articolo 18, comma 4 della medesima legge; c) assunzioni di professori non già appartenenti ai ruoli dell’ateneo ai sensi dell’articolo 18, comma 4, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e secondo le procedure di cui all’articolo 18, comma 1 della medesima legge; d) trasferimento di ricercatori a tempo indeterminato secondo le procedure di cui all'articolo 3 della legge 3 luglio 1998, n. 210”. Il Decreto Ministeriale del 8 agosto 2018, n. 587, “Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università Statali e dei Consorzi interuniversitari per l’anno 2018”, all’art. 5 “Incentivi per chiamate dirette ai sensi della Legge 230/2005 e di docenti esterni all’ateneo”, prevede: “Gli interventi di cofinanziamento di cui al presente articolo sono pari al 50% del valore medio nazionale della qualifica corrispondente. Sono esclusi dagli interventi di cui al presente articolo le assunzioni già finanziate a valere sui Piani straordinari ministeriali di cui all’articolo 9 e a valere sui Dipartimenti di eccellenza di cui all’art. 9, lett. f). Con riferimento alle chiamate dirette, l’inquadramento da parte dell’università potrà essere effettuato tenendo conto dell’eventuale anzianità di servizio e di valutazione del merito. Per i ricercatori di tipo b) il relativo cofinanziamento sarà reso consolidabile esclusivamente all’atto dell’eventuale chiamata nel ruolo di professore di II fascia ai sensi dell’art. 24, comma 5, della legge 240/2010. Gli interventi di cofinanziamento sono riservati alle istituzioni universitarie che nel triennio 2015-2017, abbiano impiegato almeno il 20% dei Punti Organico destinati all’assunzione di Professori per soggetti esterni all’ateneo ai sensi dell’articolo 18, comma 4, della legge 30 dicembre 2010, n. 240. Per gli interventi di cofinanziamento per la chiamata diretta di cui alla lettera a), la cui assunzione dovrà avvenire non oltre il 1° novembre 2019, si terrà conto delle proposte formulate per via telematica nel corso dell’anno 2018. Per i restanti interventi di cofinanziamento, di cui alle lettere b),

Page 28: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 28

c), d), si fa riferimento alle prese di servizio effettive entro il 31.12. 2018 rilevate nella procedura PROPER. Qualora le assunzioni disposte determinino un impatto finanziario superiore rispetto alle disponibilità di cui al presente articolo, si procederà comunque a soddisfare il cofinanziamento di almeno una delle effettive assunzioni di ogni ateneo secondo l’ordine di priorità degli interventi dalla lettera a) alla lettera d) e, successivamente, il cofinanziamento delle restanti assunzioni secondo lo stesso ordine di priorità e in misura proporzionale al numero dei docenti di ogni Università in base all’organico al 31.12.2017. Le eventuali disponibilità finanziarie che dovessero residuare sono redistribuite tra gli atenei proporzionalmente alle assegnazioni disposte a valere sulla quota base. Nei casi di cessazione dei professori o dei ricercatori a tempo indeterminato, oggetto degli incentivi di cui sopra, verificatasi nell’arco di cinque anni dalla data di assunzione in servizio per passaggio ad altra Università, anche nell’ipotesi di utilizzo a seguito di stipula di convenzione ai sensi dell’art.6, comma 11, della legge 240/2010 o per cessazione per altra causa, si procederà al corrispondente recupero della somma assegnata”. Tutto ciò premesso, tenuto conto che dall’applicativo PROPER risulta che nel triennio 2015-2017 la percentuale dei Punti Organico destinati alle assunzioni di professori esterni ha superato il 20% richiesto, attestandosi al 26%, è possibile procedere a deliberare in merito alle proposte di chiamate dirette di professori e ricercatori a tempo determinato di tipologia b). Il Consiglio di Dipartimento di Fisica e Astronomia, nella seduta del 27 settembre scorso, ha deliberato (allegato 1), con la maggioranza prescritta dei 2/3 degli aventi diritto, la proposta di chiamata diretta in qualità di Professore Associato, ex art. 1, comma 9, della legge 230/2005 e dei DM 963/2015 e DM 635/2016, della Dott.ssa Stefania Salvadori, per il settore concorsuale 02/C1 (Astronomia, Astrofisica, Fisica della Terra e dei Pianeti), SSD FIS/05 (Astronomia e Astrofisica), in quanto vincitrice di ERC Starting Grant 2018 per il progetto dal titolo "NEar-FiEid cosmology: Re-Tracing lnvisible Times" (NEFERTITI). La Dott.ssa Salvadori ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per il ruolo di Professore Associato per il settore concorsuale 02/C1 il 29 marzo 2018. La delibera, assunta nel rispetto di quanto disposto dall’art. 15 del “Regolamento per la disciplina della chiamata dei professori ordinari e associati” emanato con D.R. n. 148 del 9 febbraio 2017, prevede la seguente motivazione: “La richiesta è strategica sia per la didattica che per l'attività di ricerca. L'attività di ricerca della Dott.ssa Salvadori è relativa allo studio teorico delle proprietà delle prime stelle e galassie, fondamentale per l'interpretazione dei dati provenienti da molti progetti osservativi in cui membri del Dipartimento sono coinvolti. La Dott.ssa Salvadori è al momento l'unica con queste competenze nell'area Fiorentina. Dal punto di vista dell'attività didattica la Dr.ssa Salvadori già tiene il corso di Fisica a Scienze Farmaceutiche applicate (3 CFU) ed il corso di Cosmologia II (6 CFU) alla Magistrale in Scienze Fisiche ed Astrofisiche. L'insegnamento della Cosmologia II, naturale continuazione del corso di Cosmologia e in cui la Dr.ssa Salvadori utilizza le sue competenze specifiche, è fondamentale per la preparazione degli studenti nel campo della formazione delle galassie e lo sfruttamento dei dati che nei prossimi anni proverranno dai grandi progetti osservativi e strumentali in cui membri del Dipartimento sono coinvolti”. Il curriculum della Dott.ssa Salvadori (allegato 2 ed elenco pubblicazioni -allegato 3) risponde alle necessità didattiche e scientifiche sopradescritte. In merito all’ERC Starting Grant di cui la Dott.ssa Salvadori è risultata vincitrice, la documentazione di riferimento è la seguente:

Page 29: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 29

- Commitment of the host institution for ERC Calls 2018 (allegato 4) - Evaluation Report (allegato 5); - President Letter (allegato 6); - Evaluation Result Letter (allegato 7); - Grant Agreement n. 804240 NEFERTITI, con data di inizio progetto 1° maggio 2019 (allegato 8). Per completezza di informazione, si riporta nel seguito la normativa di riferimento. • La Legge 4 novembre 2005, n. 230, come successivamente integrata e modificata, all’articolo 1, comma 9, stabilisce che “Nell'ambito delle relative disponibilità di bilancio, le università possono procedere alla copertura di posti di professore ordinario e associato e di ricercatore mediante chiamata diretta di studiosi stabilmente impegnati all'estero in attività di ricerca o insegnamento a livello universitario da almeno un triennio, che ricoprono una posizione accademica equipollente in istituzioni universitarie o di ricerca estere, ovvero che abbiano già svolto per chiamata diretta autorizzata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca nell'ambito del programma di rientro dei cervelli un periodo di almeno tre anni di ricerca e di docenza nelle università italiane e conseguito risultati scientifici congrui rispetto al posto per il quale ne viene proposta la chiamata , ovvero di studiosi che siano risultati vincitori nell'ambito di specifici programmi di ricerca di alta qualificazione, identificati con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sentiti l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca e il Consiglio universitario nazionale, finanziati dall'Unione europea o dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. [A tali fini le università formulano specifiche proposte al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca il quale concede o rifiuta il nulla osta alla nomina previo parere del Consiglio universitario nazionale.] Nell'ambito delle relative disponibilità di bilancio, le università possono altresì procedere alla copertura dei posti di professore ordinario mediante chiamata diretta di studiosi di chiara fama. A tali fini le università formulano specifiche proposte al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca il quale concede o rifiuta il nulla osta alla nomina, previo parere della commissione nominata per l'espletamento delle procedure di abilitazione scientifica nazionale, di cui all'articolo 16, comma 3, lettera f), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e successive modificazioni, per il settore per il quale e' proposta la chiamata, da esprimere entro trenta giorni dalla richiesta del medesimo parere. Non e' richiesto il parere della commissione di cui al terzo periodo nel caso di chiamate di studiosi che siano risultati vincitori di uno dei programmi di ricerca di alta qualificazione di cui al primo periodo, effettuate entro tre anni dalla vincita del programma. Il rettore, con proprio decreto, dispone la nomina determinando la relativa classe di stipendio sulla base della eventuale anzianità di servizio e di valutazioni di merito.” • Il Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2015 n. 963 “Identificazione dei programmi di ricerca di alta qualificazione, finanziati dall’Unione Europea o dal MIUR di cui all’art. 1, comma 9 della Legge 4 novembre 2005, n. 230, e successive modificazioni”, ha identificato i programmi di alta qualificazione, finanziati dall’Unione Europea o dal Ministero dell’istruzione, dell’Università e della ricerca (MIUR), i cui vincitori possono essere destinatari di chiamata diretta per la copertura di posti di Professore di ruolo di I e di II fascia e di ricercatore a tempo determinato da parte delle università ai sensi dell’articolo 1, comma 9 della Legge 4 novembre 2005, n. 230, e successive modificazioni. L’art. 4, comma 1, come modificato dal Decreto Ministeriale del 8 agosto 2016 n. 635 “Linee generali d’indirizzo della programmazione delle Università 2016-2018 e Indicatori per la valutazione periodica dei risultati”, prevede che “su proposta dell’Università, tenendo conto della rilevanza del programma di ricerca, i vincitori dei programmi finanziati dallo European Research Council (ERC) "ERC Starting Grant”, "ERC Consolidator Grant”, "ERC Advanced Grant” in qualità di "Principal

Page 30: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 30

Investigator” (PI), possono essere destinatari di chiamata diretta per la copertura di posti di ricercatore a tempo determinato di cui all'articolo 24, comma 3, lettera b), della legge n. 240 del 2010 1 ovvero di Professore di ruolo di II o di I fascia". L’art. 4 del DM 963/2015 prevede che “nel caso di chiamate dirette nel ruolo dei professori di I o II fascia dei vincitori dei programmi di cui al comma 1, la delibera di richiesta del prescritto nulla osta del Ministro illustra analiticamente la congruenza del profilo scientifico dello studioso con i requisiti per l’attribuzione dell’abilitazione scientifica nazionale per la fascia e il settore concorsuale ovvero scientifico disciplinare pertinenti, motivando adeguatamente eventuali discrepanze”. A tal proposito si evidenzia la Dott.ssa Salvadori ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per il ruolo di Professore Associato per il settore concorsuale 02/C1 il 29 marzo 2018, di conseguenza, il suo profilo è chiaramente congruente con i requisiti richiesti a tale riguardo dal MIUR. In merito al costo in termini di Punti Organico della chiamata diretta, fermo restando che il 50% è a carico del MIUR, per la quota restante si ritiene utile ricordare che il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 29 novembre 2013, ha deliberato quanto segue: "ciascuna chiamata diretta viene computata a carico del Dipartimento nella misura del 25% del costo del docente chiamato, fatta eccezione per quelle relative a vincitori nell’ambito di specifici programmi di ricerca di alta qualificazione, come nel caso di progetti ERC, per le quali nessuna quota viene computata a carico del Dipartimento”. In merito al cofinanziamento si precisa quanto segue. La dott.ssa Stefania Salvadori ha preso servizio in data 25 maggio 2017 presso il nostro Ateneo come Ricercatore a tempo determinato di tipologia b) in quanto vincitrice del bando emanato dal MIUR con D.M. n. 1060 del 23 dicembre 2013 per il reclutamento di giovani ricercatori "Rita Levi Montalcini". Il D.M. 1060/2013 all’art. 5 dispone che “il Ministero successivamente alla stipula del contratto, provvede al trasferimento all'università dell'intero ammontare dell'importo accordato per l'esecuzione dell'attività di ricerca e per la corresponsione del trattamento economico onnicomprensivo, determinato in misura pari al 120 per cento del trattamento iniziale spettante al ricercatore confermato a tempo pieno, attribuito all'interessato ai sensi dell'art. 24, comma 8, della legge 240/2010. In caso di risoluzione anticipata del contratto, il Ministero provvede al recupero dell'importo residuo non utilizzato a valere sul Fondo di Finanziamento Ordinario dell'Università”. Lo stesso D.M. citato all’art. 6 prevede che “Ai sensi di quanto previsto dall'art. 24, comma 5, della legge 240/2010, nell'ambito delle risorse disponibili per la programmazione, l'Università valuta il titolare del contratto stesso che abbia conseguito l'abilitazione scientifica di cui all'articolo 16 della medesima legge, ai fini della chiamata nel ruolo di professore associato, ai sensi dell'articolo 18, comma l, lettera e), della norma citata. In caso di esito positivo della valutazione, il titolare del contratto, alla scadenza dello stesso, può essere inquadrato nel ruolo dei professori associati. La valutazione si svolge in conformità agli standard qualitativi riconosciuti a livello internazionale, individuati con apposito regolamento di ateneo nell'ambito dei criteri fissati con decreto del Ministro”. Per quanto premesso 0,5 PuOr sono consolidabili in FFO successivamente alla valutazione positiva per il suo inquadramento nel ruolo di Professore Associato e quindi a carico dell’Ateneo grava esclusivamente il differenziale di Punti Organico tra il posto di Professore e quello di Ricercatore originariamente attribuito dal Ministero all'Ateneo, pari a 0,20 PuOr. La proposta di chiamata diretta della dott.ssa Salvadori nel ruolo di Professore Associato, ai sensi dell’articolo 1, comma 9, legge 230/2005, DM 963/2015 e DM 635/2016, anticipando di qualche mese la presa di servizio nel ruolo invece di attendere la fine del triennio di contratto di RTD b), è il

Page 31: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 31

riconoscimento del suo indiscusso valore di ricercatrice capace di attrarre risorse, quali sono quelle dei progetti ERC, altamente prestigiose e oltremodo competitive, e previene possibili offerte che potrebbero essere avanzate da altri atenei italiani o laboratori esteri. Tuttavia in forza della normativa sopra richiamata questa procedura comporta allo stato attuale un aggravio finanziario tenuto conto che il finanziamento ministeriale sarebbe pari al 50% di 0,70 PuOr, pari a 0,35 PuOr, e quindi ben inferiore a quanto erogato al momento per il finanziamento del posto di RTD b) attualmente ricoperto dalla Dott.ssa Salvadori e quanto previsto potrebbe essere consolidato in FFO successivamente alla valutazione positiva per il suo inquadramento nel ruolo di Professore Associato, pari a 0,5 PuOr. Tutto ciò premesso il Rettore ha ritenuto coerente avanzare al MIUR una richiesta di cofinanziamento straordinario di tale proposta di chiamata diretta che senz’altro risolva questo ingiusto onere. Ciò premesso, il Senato Accademico è chiamato a esprimere il proprio parere.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- letta l’istruttoria; - visto lo Statuto, ed in particolare gli articoli 13 e 14; - visto l’art. 1-ter della legge 31 marzo 2005, n. 43; - vista la Legge 4 novembre 2005, n. 230, ed in particolare l’articolo 1, comma 9, come integrato e

modificato dall'articolo 1-bis, del D.L. 10 novembre 2008, n. 180, dall'articolo 29, comma 7, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, dall'articolo 58, comma 3, del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 agosto 2013, n. 98 e, da ultimo, dall'articolo 14, comma 3-quater, del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114;

- vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; - visto il Decreto Legislativo 29 marzo 2012, n. 49, recante la disciplina per la programmazione, il

monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei, in attuazione della delega prevista dall’art. 5, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240;

- visto il Decreto Ministeriale 28 dicembre 2015, n. 963 “Identificazione dei programmi di ricerca di alta qualificazione, finanziati dall’Unione Europea o dal MIUR di cui all’art. 1, comma 9 della Legge 4 novembre 2005, n. 230, e successive modificazioni”, che ha identificato i programmi di alta qualificazione, finanziati dall’Unione Europea o dal Ministero dell’istruzione, dell’Università e della ricerca (MIUR), i cui vincitori possono essere destinatari di chiamata diretta per la copertura di posti di Professore di ruolo di I e di II fascia e di ricercatore a tempo determinato da parte delle università ai sensi dell’articolo 1, comma 9 della Legge 4 novembre 2005, n. 230, e successive modificazioni;

- visto il Decreto Ministeriale 8 agosto 2016, n. 635 “Linee generali d’indirizzo della programmazione delle Università 2016-2018 e Indicatori per la valutazione periodica dei risultati” con il quale è stato così modificato l’art. 4, comma 1 del citato DM 963/2015: “su proposta dell’Università, tenendo conto della rilevanza del programma di ricerca, i vincitori dei programmi finanziati dallo European Research Council (ERC) "ERC Starting Grant”, "ERC Consolidator Grant”, "ERC Advanced Grant” in qualità di "Principal Investigator” (PI), possono essere destinatari di chiamata diretta per la copertura di posti di ricercatore a tempo determinato di cui all'articolo 24, comma 3, lettera b), della legge n. 240 del 2010 1 ovvero di Professore di ruolo di II o di I fascia";

- considerato che l’art. 4 del citato DM 963/2015 prevede che “nel caso di chiamate dirette nel

Page 32: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 32

ruolo dei professori di I o II fascia dei vincitori dei programmi di cui al comma 1, la delibera di richiesta del prescritto nulla osta del Ministro illustra analiticamente la congruenza del profilo scientifico dello studioso con i requisiti per l’attribuzione dell’abilitazione scientifica nazionale per la fascia e il settore concorsuale ovvero scientifico disciplinare pertinenti, motivando adeguatamente eventuali discrepanze”;

- visto il Regolamento di Ateneo dei Dipartimenti che all’art. 13, lettera d) dispone che il Consiglio di Dipartimento “elabora e presenta al Consiglio di amministrazione la programmazione del personale”;

- visto il Decreto Ministeriale del 8 agosto 2018, n. 587, “Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università Statali e dei Consorzi interuniversitari per l’anno 2018”, all’art. 5 “Incentivi per chiamate dirette ai sensi della Legge 230/2005 e di docenti esterni all’ateneo”, che prevede, tra i vari interventi, la destinazione dell’importo di €14.000.000 al cofinanziamento di chiamate dirette di professori o ricercatori di cui all’art. 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, ai sensi dell’art. 1, comma 9, della legge 4 novembre 2005, n. 230 e successive modificazioni;

- tenuto conto che gli interventi di cofinanziamento sono pari al 50% del valore medio nazionale della qualifica corrispondente e sono esclusi dagli interventi di cui al presente articolo le assunzioni già finanziate a valere sui Piani straordinari ministeriali di cui all’articolo 9 e a valere sui Dipartimenti di eccellenza di cui all’art. 9, lett. f);

- preso atto che l’inquadramento da parte dell’università potrà essere effettuato tenendo conto dell’eventuale anzianità di servizio e di valutazione del merito e nel caso di ricercatori di tipo b) il relativo cofinanziamento sarà reso consolidabile esclusivamente all’atto dell’eventuale chiamata nel ruolo di Professore di II fascia ai sensi dell’art. 24, comma 5, della legge 240/2010;

- rilevato che gli interventi di cofinanziamento sono riservati alle istituzioni universitarie che nel triennio 2015-2017, abbiano impiegato almeno il 20% dei Punti Organico destinati all’assunzione di Professori per soggetti esterni all’ateneo ai sensi dell’articolo 18, comma 4, della legge 30 dicembre 2010, n. 240;

- preso atto che per gli interventi di cofinanziamento per la chiamata diretta di cui alla lettera a), la cui assunzione dovrà avvenire non oltre il 1° novembre 2019, il MIUR terrà conto delle proposte formulate per via telematica nel corso dell’anno 2018;

- tenuto conto che qualora le assunzioni disposte determinino un impatto finanziario superiore rispetto alle disponibilità, il MIUR procederà comunque a soddisfare il cofinanziamento di almeno una delle effettive assunzioni di ogni ateneo secondo l’ordine di priorità degli interventi dalla lettera a) alla lettera d) e, successivamente, il cofinanziamento delle restanti assunzioni secondo lo stesso ordine di priorità e in misura proporzionale al numero dei docenti di ogni Università in base all’organico al 31.12.2017; le eventuali disponibilità finanziarie che dovessero residuare sono redistribuite tra gli atenei proporzionalmente alle assegnazioni disposte a valere sulla quota base;

- tenuto conto, altresì, che nei casi di cessazione dei professori o dei ricercatori a tempo indeterminato, oggetto degli incentivi di cui sopra, verificatasi nell’arco di cinque anni dalla data di assunzione in servizio per passaggio ad altra Università, anche nell’ipotesi di utilizzo a seguito di stipula di convenzione ai sensi dell’art.6, comma 11, della legge 240/2010 o per cessazione per altra causa, il MIUR procederà al corrispondente recupero della somma assegnata;

- visto l’art 15 “Procedura di copertura dei posti per la chiamata diretta, ai sensi dell’articolo 1, comma 9, legge 230/2005” del “Regolamento per la disciplina della chiamata dei professori ordinari e associati”, emanato con D.R. n. 148 del 9 febbraio 2017;

Page 33: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 33

- preso atto che il Consiglio di Dipartimento di Fisica e Astronomia, nella seduta del 27 settembre scorso, ha deliberato con la maggioranza prescritta dei 2/3 degli aventi diritto, la proposta di chiamata diretta in qualità di Professore Associato, ex art. 1, comma 9, della legge 230/2005 e dei DM 963/2015 e DM 635/2016, della Dott.ssa Stefania Salvadori, per il settore concorsuale 02/C1 (Astronomia, Astrofisica, Fisica della Terra e dei Pianeti), SSD FIS/05 (Astronomia e Astrofisica), in quanto vincitrice di ERC Starting Grant 2018 per il progetto dal titolo "NEar-FiEid cosmology: Re-Tracing lnvisible Times" (NEFERTITI);

- preso atto che la Dott.ssa Salvadori ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per il ruolo di Professore Associato per il settore concorsuale 02/C1 il 29 marzo 2018;

- preso atto che la suddetta delibera, assunta nel rispetto di quanto disposto dall’art. 15 del “Regolamento per la disciplina della chiamata dei professori ordinari e associati” emanato con D.R. n. 148 del 9 febbraio 2017, prevede la seguente motivazione: “La richiesta è strategica sia per la didattica che per l'attività di ricerca. L'attività di ricerca della Dott.ssa Salvadori è relativa allo studio teorico delle proprietà delle prime stelle e galassie, fondamentale per l'interpretazione dei dati provenienti da molti progetti osservativi in cui membri del Dipartimento sono coinvolti. La Dott.ssa Salvadori è al momento l'unica con queste competenze nell'area Fiorentina. Dal punto di vista dell'attività didattica la Dr.ssa Salvadori già tiene il corso di Fisica a Scienze Farmaceutiche applicate (3 CFU) ed il corso di Cosmologia II (6 CFU) alla Magistrale in Scienze Fisiche ed Astrofisiche. L'insegnamento della Cosmologia II, naturale continuazione del corso di Cosmologia e in cui la Dr.ssa Salvadori utilizza le sue competenze specifiche, è fondamentale per la preparazione degli studenti nel campo della formazione delle galassie e lo sfruttamento dei dati che nei prossimi anni proverranno dai grandi progetti osservativi e strumentali in cui membri del Dipartimento sono coinvolti”;

- verificato che il curriculum della Dott.ssa Salvadori risponde alle necessità didattiche e scientifiche sopradescritte;

- preso atto della documentazione attestante la vincita di ERC Starting Grant e in particolare il Grant Agreement n. 804240 NEFERTITI dal quale emerge che la data di inizio progetto è il 1° maggio 2019;

- preso atto che in merito al costo della chiamata diretta in termini di Punti Organico, fermo restando che il 50% è a carico del Miur, per la quota restante si richiama la delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 novembre 2013: "ciascuna chiamata diretta viene computata a carico del Dipartimento nella misura del 25% del costo del docente chiamato, fatta eccezione per quelle relative a vincitori nell’ambito di specifici programmi di ricerca di alta qualificazione, come nel caso di progetti ERC, per le quali nessuna quota viene computata a carico del Dipartimento”;

- verificato che la procedura di chiamata diretta comporta allo stato attuale un aggravio finanziario tenuto conto che il finanziamento ministeriale sarebbe pari al 50% di 0,70 punti organico, pari a 0,35 PuOr, e quindi ben inferiore a quanto erogato al momento per il finanziamento del posto di RTD b) attualmente ricoperto dalla Dott.ssa Salvadori e quanto previsto potrebbe essere consolidato in FFO successivamente alla valutazione positiva per il suo inquadramento nel ruolo di Professore Associato, pari a 0,5 PuOr;

- dato atto che con nota firmata dal Rettore è stata avanzata al MIUR una richiesta di cofinanziamento straordinario di tale proposta di chiamata diretta,

PRENDE ATTO - che la Dott.ssa Stefania Salvadori, in servizio presso l’Università degli Studi di Firenze in qualità

di Ricercatore a tempo determinato di tipologia b), vincitrice dei programmi finanziati dallo

Page 34: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 34

European Research Council (ERC) “ERC Starting Grant 2018” per il progetto dal titolo "NEar-FiEid cosmology: Re-Tracing lnvisible Times" (NEFERTITI), può essere destinataria di chiamata diretta ai sensi dell’art. 4 del Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2015 n. 963, modificato dal Decreto Ministeriale del 8 agosto 2016 n. 635;

- che la Dott.ssa Salvadori avendo conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per il ruolo di Professore Associato per il settore concorsuale 02/C1 il 29 marzo 2018, risulta in possesso di un profilo chiaramente congruente con i requisiti richiesti a tale riguardo dal MIUR,

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE all’approvazione della proposta di chiamata diretta in qualità di Professore Associato per il settore concorsuale 02/C1 (Astronomia, Astrofisica, Fisica della Terra e dei Pianeti), SSD FIS/05 (Astronomia e Astrofisica), ai sensi dell’articolo 1, comma 9, della legge 230/2005 e dei Decreti Ministeriali 963/2015 e 635/2016, della Dott.ssa Stefania Salvadori, Ricercatore a tempo determinato di tipologia b) in servizio presso l’Università degli Studi di Firenze, vincitrice del programma finanziato dallo European Research Council (ERC) “ERC Starting Grant 2018” in qualità di "Principal Investigator” (PI), per il progetto dal titolo "NEar-FiEid cosmology: Re-Tracing lnvisible Times" (NEFERTITI). Sul punto 5 dell’O.D.G. «RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI POSTI DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA A), AI SENSI DELL’ART. 24 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240, COMMA 3, SUL FONDO UNICO DEL BILANCIO DI ATENEO»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Con circolare rettorale 13/2017 si è stabilito che le richieste di posti di Ricercatore a valere sul Fondo Unico di Ateneo debbano essere presentate entro il 31 agosto di ciascun anno al fine di adempiere ai precetti ministeriali di cui alla circolare n. 8312 del 5 aprile 2013. Nel termine suddetto sono pervenute le seguenti richieste di posti di Ricercatore a tempo determinato ex art. 24, comma 3, lettera a) di cui alla legge 240/2010, complete della documentazione necessaria: - Dipartimento di Matematica e Informatica “Ulisse Dini”: un posto per il settore concorsuale 01/B1 - Informatica, settore scientifico-disciplinare INF/01 - Informatica, con regime d’impegno a tempo pieno. Il Dipartimento ha emesso una COAN di euro 146.782,12; - Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia: un posto per il settore concorsuale 11/D2 – Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa, settore scientifico-disciplinare M-PED/04 - Pedagogia Sperimentale, con regime d’impegno a tempo pieno. Il Dipartimento ha emesso una COAN di euro 146.782,12; - Dipartimento di Scienze della Salute: un posto per il settore concorsuale 05/G1 – Farmacologia, Farmacologia Clinica e Farmacognosia, settore scientifico-disciplinare BIO/14 – Farmacologia, con regime d’impegno a tempo pieno. Il Dipartimento ha emesso una COAN di euro 146.782,12. In relazione alle sopra citate richieste di posti di Ricercatore a tempo determinato ex art. 24, comma 3, lettera a), di cui alla legge 240/2010, si rileva che le delibere dei Dipartimenti, adottate con la maggioranza assoluta degli aventi diritto, hanno previsto quanto indicato dall’art. 6 del Regolamento in materia, e in particolare:

a) la modalità di reclutamento, debitamente motivata; b) le motivazioni di carattere scientifico e didattico che determinano l’esigenza del reclutamento; c) l’attività di ricerca che il ricercatore dovrà svolgere; d) il parere dell’altro Dipartimento referente, qualora il Dipartimento non sia unico referente del

settore scientifico-disciplinare indicato nella procedura; e) il settore concorsuale ed il profilo da individuare esclusivamente tramite indicazione di uno o

Page 35: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 35

più settori scientifico-disciplinari; f) l’intesa con l’Azienda Sanitaria interessata per i settori scientifico-disciplinari che prevedono

lo svolgimento di attività assistenziale; g) le informazioni sulle specifiche funzioni del ricercatore, ivi compresa l’attività didattica

richiesta; h) il numero massimo delle pubblicazioni, comunque non inferiore a dodici; i) l’indicazione di almeno una lingua straniera; j) la tipologia del contratto ed eventuale prorogabilità; k) il regime d’impegno; l) la copertura finanziaria del contratto.

I Dipartimenti co-referenti hanno espresso parere favorevole. In relazione agli aspetti finanziari si precisa che il trasferimento dei fondi a completa copertura dei costi è stato effettuato per l’importo minimo necessario all’attivazione di un contratto triennale di RTD in regime di impegno a tempo pieno, pari a euro 146.782,12 per ciascun posto (vedi documenti “Trasferimento Entrata” - allegati da 1 a 3). Nel seguito la normativa di riferimento. L’art. 5 “Copertura finanziaria” del Regolamento in materia di Ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, emanato con Decreto Rettorale del 9 febbraio 2017, n. 149, prevede:

1. Gli oneri derivanti dalla stipula dei contratti possono essere a carico di fondi di Ateneo, del Dipartimento, nonché di altri soggetti pubblici o privati. 2. Sono ammissibili le seguenti tipologie di finanziamento:

a. convenzioni stipulate dal Dipartimento con enti pubblici o privati prima dell’emanazione del bando di selezione, che prevedano esplicitamente la destinazione di fondi per il reclutamento del ricercatore; b. progetti di ricerca con enti pubblici o privati nei quali sia prevista tra le spese ammissibili e rendicontabili la possibilità di attivare contratti di ricercatore a tempo determinato.

3. Il finanziamento deve garantire l’integrale copertura degli oneri per l’importo e la durata del contratto di ricercatore di cui all’art. 3, comma 1, lettera a), ovvero per un importo non inferiore al costo medio quindicennale di un professore Associato per i posti di ricercatore di cui all’art. 3, comma 1, lettera b), incrementato del 5% annuo per gli aumenti retributivi annuali. 4. Il finanziatore, nel caso in cui non versi l’intero importo all’atto della stipula della convenzione, è tenuto a presentare adeguata garanzia per l'esatto adempimento delle obbligazioni assunte. Sono esentate dalla presentazione della fideiussione le Aziende Ospedaliero-Universitarie che concorrono con l’Ateneo alla programmazione integrata. 5. Le convenzioni che il Dipartimento intende stipulare devono essere preventivamente approvate dal Consiglio di Amministrazione, previo parere del Senato Accademico e del Collegio dei Revisori dei Conti.

L’art. 5 del D.Lgs. 49/2012 al comma 8 prevede che “nello svolgimento delle proprie funzioni, il collegio dei revisori dei conti vigila sul puntuale rispetto delle disposizioni di cui ai commi 5 e 6”. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nell’ambito della “Programmazione delle assunzioni del personale per l'anno 2013 ai sensi del D.Lgs. 49/12 e della Legge 135/2012”, con nota n. 8312 del 5 aprile 2013, ha comunicato gli adempimenti da seguire per le assunzioni di Ricercatori a tempo determinato di cui all’articolo 24, comma 3 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, a valere su fondi esterni, precisando che saranno autorizzati esclusivamente i contratti a gravare su finanziamenti

Page 36: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 36

che rispettino una delle seguenti condizioni: 1. convenzione stipulata tra l'ateneo e il soggetto finanziatore esterno (in caso di più finanziatori

nella convenzione devono essere riportati tutti i soggetti finanziatori), attestante la tipologia di contratto finanziato, l’eventuale settore concorsuale, l'importo e la durata del finanziamento, i termini di versamento nonché, in caso di versamento pluriennale, la relativa garanzia fideiussoria a copertura del finanziamento;

2. contratti attivati in relazione a specifiche disposizioni normative (es. leggi regionali) da cui risulti chiara la destinazione del finanziamento per la copertura di tale tipologia di contratti;

3. progetti di ricerca con enti pubblici o privati in cui sia esplicitamente prevista tra le spese ammissibili e rendicontabili la possibilità di attivare contratti per Ricercatore a tempo determinato.

Il Ministero chiede che le convenzioni, i contratti o i progetti siano approvati dal Consiglio di Amministrazione, previo parere del Collegio dei Revisori dei Conti, con delibera attestante il rispetto di quanto sopra indicato. Oltre alle modalità di copertura sopracitate, il Ministero consente di destinare al finanziamento di contratti a tempo determinato per Ricercatori, di cui all'articolo 24, comma 3, lettera a) della legge 240/2010, eventuali utili su progetti di ricerca certificati (inclusi contratti conto terzi), riscossi e disponibili nel bilancio di ateneo a condizione che al 31 dicembre dell'anno precedente sia evidenziato un avanzo di amministrazione e che l’indicatore di sostenibilità economico finanziaria (ISEF) sia superiore a 1. In tal caso è necessario che le risorse confluiscano nel Fondo Unico di Ateneo. La nota miur 8312/2013 citata prevede “Nell'ambito delle relative disponibilità il Consiglio di amministrazione e previa verifica del Collegio dei revisori dei conti, deve autorizzare l'impegno di bilancio e indicare con un'unica delibera i contratti che intende attivare ovvero, in caso di proroga, i soggetti interessati, il relativo importo a copertura completa dell'intera durata del contratto. Si sottolinea che non sono ammesse in questo caso coperture parziali (in termini di importo o durata) dei contratti attivati o prorogati”. Le condizioni suddette sono state entrambe verificate per l’anno 2016 (il Decreto Ministeriale n. 614 del 10 agosto 2017 “Criteri e contingente assunzionale delle Università statali anno 2017” assegna all’Indicatore della Situazione Economica Finanziaria (ISEF) il valore di 1,17 - allegato 4; il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 28 aprile 2017, ha approvato il “Bilancio Unico d’esercizio Anno 2016” che si è chiuso con un utile d’esercizio - allegato 5). Pertanto nella seduta del 27 ottobre scorso il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’attivazione sul Fondo Unico di Ateneo di complessivi 11 posti di Ricercatore a tempo determinato. In attesa della comunicazione ministeriale per l’anno 2017 in merito all’Indicatore della Situazione Economica Finanziaria (ISEF), si segnala che il valore calcolato dagli uffici è superiore a 1 e che il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 27 aprile 2018, ha approvato il “Bilancio Unico d’esercizio Anno 2017” che si è chiuso con un utile d’esercizio (allegati 6 e 7). A completamento di quanto sopra si ricorda che lo scorso mese di luglio è stata attivata una proroga il cui costo è coperto sul Fondo Unico, come richiesta dal Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale nella seduta del 25 maggio 2018 (allegato 8 – estratto Collegio dei Revisori del 20 luglio scorso in merito alla proroga del contratto triennale del dottor Luca Salvatori, Ricercatore a tempo determinato a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a), dal 1° ottobre 2015 al 30 settembre 2018 il cui costo è di euro 72.462,93). Ritenuto quindi di poter assumere il ricorrere delle condizioni per usufruire del Fondo Unico di Ateneo anche per l’anno 2017, sono state sottoposte al Collegio dei Revisori dei Conti le proposte di

Page 37: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 37

attivazione di posti di Ricercatore a tempo determinato in oggetto per la verifica prevista dalla nota MIUR 8312/2013 subordinando i bandi alla pubblicazione del D.M. del FFO del 2018 e alla verifica dell’indicatore citato per l’anno 2017 sul D.M. relativo ai “Criteri e contingente assunzionale delle Università Statali”. Il Collegio dei Revisori dei Conti, nella riunione del 10 settembre 2018, ha espresso“il proprio nulla osta alla prosecuzione dell’iter approvativo da parte degli organi accademici competenti della richiesta […] condizionato alla pubblicazione da parte del M.I.U.R. del decreto relativo ai criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario per l’anno 2018 e del decreto relativo ai criteri e al contingente assunzionale delle Università statali per l’anno 2018” (allegato 9). In data 20 settembre è stato pubblicato il Decreto Ministeriale del 8 agosto 2018, n. 587, di “Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università Statali e dei Consorzi interuniversitari per l’anno 2018”. La pratica sarà sottoposta all’approvazione del Consiglio di Amministrazione nella prossima seduta del 27 ottobre. Ciò premesso, il Senato Accademico è chiamato a esprimere il proprio parere, nelle more della verifica dell’indicatore citato per l’anno 2017 sul D.M. relativo ai “Criteri e contingente assunzionale delle Università Statali”.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, ed in particolare l’articolo 24 “Ricercatori a tempo determinato”;

- visto il D.lgs. 49 del 29 marzo 2012 “Disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei, in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal comma 1, lettere b) e c), secondo i principi normativi e i criteri direttivi stabiliti al comma 4, lettere b), c), d), e) ed f) e al comma 5”;

- vista la nota ministeriale n. 8312 del 5 aprile 2013 ad oggetto “Programmazione delle assunzioni del personale per l'anno 2013 ai sensi del D.lgs. 49/2012 e della legge 135/2012. Verifica assunzioni del personale effettuate dal 1/1/2012 al 31/12/2012”;

- visto il “Regolamento in materia di Ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell’articolo 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240”, emanato con Decreto 9 febbraio 2017, n. 149;

- preso atto della circolare rettorale 13/2017 con la quale si è stabilito che le richieste di posti di Ricercatore a valere sul Fondo Unico di Ateneo debbano essere presentate entro il 31 agosto di ciascun anno, al fine di adempiere ai precetti ministeriali di cui alla circolare n. 8312/2013 citata;

- preso atto che nel termine suddetto sono pervenute le seguenti richieste di posti di Ricercatore a tempo determinato ex art. 24, comma 3, lettera a) di cui alla legge 240/2010, a tempo pieno: • Dipartimento di Matematica e Informatica “Ulisse Dini”: un posto per il settore concorsuale

01/B1 - Informatica, settore scientifico-disciplinare INF/01 - Informatica; • Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia: un posto per il settore concorsuale

11/D2 – Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa, settore scientifico-disciplinare M-PED/04 - Pedagogia Sperimentale;

• Dipartimento di Scienze della Salute: un posto per il settore concorsuale 05/G1 – Farmacologia, Farmacologia Clinica e Farmacognosia, settore scientifico-disciplinare BIO/14 – Farmacologia;

- rilevato che le delibere dei Dipartimenti citati, adottate con la maggioranza assoluta degli aventi

Page 38: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 38

diritto, hanno previsto quanto indicato dall’art. 6 del Regolamento in materia, e in particolare: a) la modalità di reclutamento, debitamente motivata; b) le motivazioni di carattere scientifico e didattico che determinano l’esigenza del reclutamento; c) l’attività di ricerca che il ricercatore dovrà svolgere; d) il parere dell’altro Dipartimento referente, qualora il Dipartimento non sia unico referente del

settore scientifico-disciplinare indicato nella procedura; e) il settore concorsuale ed il profilo da individuare esclusivamente tramite indicazione di uno o

più settori scientifico-disciplinari; f) l’intesa con l’Azienda Sanitaria interessata per i settori scientifico-disciplinari che prevedono

lo svolgimento di attività assistenziale; g) le informazioni sulle specifiche funzioni del ricercatore, ivi compresa l’attività didattica

richiesta; h) il numero massimo delle pubblicazioni, comunque non inferiore a dodici; i) l’indicazione di almeno una lingua straniera; j) la tipologia del contratto ed eventuale prorogabilità; k) il regime d’impegno; l) la copertura finanziaria del contratto;

- preso atto che per accedere al Fondo Unico di Ateneo devono verificarsi le condizioni che al 31 dicembre dell'anno precedente sia evidenziato un avanzo di amministrazione e che l’indicatore di sostenibilità economico finanziaria (ISEF) sia superiore a 1;

- preso atto che le condizioni suddette sono state entrambe verificate per l’anno 2016 (il Decreto Ministeriale n. 614 del 10 agosto 2017 “Criteri e contingente assunzionale delle Università statali anno 2017” assegna all’Indicatore della Situazione Economica Finanziaria (ISEF) il valore di 1,17 e il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 28 aprile 2017, ha approvato il “Bilancio Unico d’esercizio Anno 2016” che si è chiuso con un utile d’esercizio);

- preso atto che per l’anno 2017 il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 27 aprile 2018, ha approvato il “Bilancio Unico d’esercizio Anno 2017” che si è chiuso con un utile d’esercizio e che, in attesa della comunicazione ministeriale per l’anno 2017 in merito all’Indicatore della Situazione Economica Finanziaria (ISEF), il valore calcolato dagli uffici è superiore a 1;

- ritenuto di poter assumere il ricorrere delle condizioni per usufruire del Fondo Unico di Ateneo anche per l’anno 2017 e di sottoporre agli Organi le proposte di attivazione di posti di Ricercatore a tempo determinato in oggetto per la verifica prevista dalla nota MIUR 8312/2013 subordinando i bandi alla verifica dell’indicatore citato per l’anno 2017 sul D.M. relativo ai “Criteri e contingente assunzionale delle Università Statali”;

- tenuto conto che lo scorso mese di luglio è stata attivata la proroga del contratto triennale del dottor Luca Salvatori, Ricercatore a tempo determinato a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a), dal 1° ottobre 2015 al 30 settembre 2018, il cui costo è coperto sul Fondo Unico, come richiesta dal Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale nella seduta del 25 maggio 2018;

- preso atto che il Collegio dei Revisori dei Conti, chiamato a verificare il rispetto di quanto richiesto dalla circolare ministeriale 8312/2013 citata, nella riunione del 10 settembre 2018, “esprime il proprio nulla osta alla prosecuzione dell’iter approvativo da parte degli organi accademici competenti della richiesta di attivazione […] condizionato alla pubblicazione da parte del M.I.U.R. del decreto relativo ai criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario per l’anno 2018 e del decreto relativo ai criteri e al contingente assunzionale delle Università

Page 39: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 39

statali per l’anno 2018”; - visto il Decreto Ministeriale del 8 agosto 2018, n. 587, di “Criteri di ripartizione del Fondo di

Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università Statali e dei Consorzi interuniversitari per l’anno 2018”, pubblicato in data 20 settembre 2018;

- preso atto che il Consiglio di Amministrazione è chiamato a deliberare nella prossima seduta del 27 ottobre,

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE all’attivazione sul Fondo Unico di Ateneo, subordinatamente alla verifica dell’indicatore ISEF per l’anno 2017 sul D.M. relativo ai “Criteri e contingente assunzionale delle Università Statali”, di 3 posti di Ricercatore a tempo determinato come sotto indicato:

• Dipartimento di Matematica e Informatica “Ulisse Dini”: un posto per il settore concorsuale 01/B1 - Informatica, settore scientifico-disciplinare INF/01 - Informatica, con regime d’impegno a tempo pieno;

• Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia: un posto per il settore concorsuale 11/D2 – Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa, settore scientifico-disciplinare M-PED/04 - Pedagogia Sperimentale, con regime d’impegno a tempo pieno;

• Dipartimento di Scienze della Salute: un posto per il settore concorsuale 05/G1 – Farmacologia, Farmacologia Clinica e Farmacognosia, settore scientifico-disciplinare BIO/14 – Farmacologia, con regime d’impegno a tempo pieno;

PRENDE ATTO che ai tre posti suddetti si aggiunge la proroga del contratto triennale del dottor Luca Salvatori, Ricercatore a tempo determinato a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a), dal 1° ottobre 2015 al 30 settembre 2018 il cui costo è coperto sul Fondo Unico, come richiesta dal Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale nella seduta del 25 maggio 2018. Sul punto 6 dell’O.D.G. «PROGRAMMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E RICERCATORE ANNO 2018 - ULTERIORI RICHIESTE DI ATTIVAZIONE BANDI»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione, rispettivamente nelle sedute del 21 e del 23 febbraio 2018, hanno approvato la programmazione triennale del personale docente e ricercatore per gli anni 2018-2020 e l’attivazione delle procedure di reclutamento richieste dai Dipartimenti. Nelle sedute del 14 e 30 marzo 2018, 26 e 27 aprile, 25 e 26 luglio 2018, 12 e 27 settembre 2018 hanno approvato ulteriori richieste di attivazione di procedure di reclutamento. Successivamente a tali date, sono pervenute le ulteriori richieste nel seguito indicate. Architettura (DIDA) Il Dipartimento ha chiesto l’attivazione di due posizioni di professore Associato ai sensi dell’art. 24, comma 5 L. 240/2010 per il settore concorsuale 08/E2 (Restauro e storia dell’architettura), settore scientifico-disciplinare ICAR/18 (Storia dell’architettura), e per il settore concorsuale 08/F1 (Pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale), settore scientifico-disciplinare ICAR/21 (Urbanistica) nell’ambito della programmazione triennale 2018/20 già approvata. Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino NEUROFARBA Il Dipartimento ha chiesto l’attivazione di una posizione di ricercatore a tempo determinato di tipologia a) per il settore concorsuale 05/G1 (Farmacologia, Farmacologia clinica e Farmacognosia), settore scientifico-disciplinare BIO/14 (Farmacologia), nell’ambito della programmazione triennale 2018/20 già approvata. Il medesimo Dipartimento ha inoltre richiesto l’attivazione di una posizione di ricercatore a tempo

Page 40: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 40

determinato di tipologia a) per il settore concorsuale 06/D6 (Neurologia) settore scientifico-disciplinare MED/26 (Neurologia). Il posto era stato assegnato con le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione rispettivamente del 7 e 23 febbraio 2018 relative ai criteri per la distribuzione ai Dipartimenti di 26 posti di Ricercatore a tempo determinato di tipologia a), tra quelli per le esigenze assistenziali dei settori clinici, previa concertazione con il Prorettore dell’Area Medico Sanitaria e parere positivo del Collegio dei Direttori di Area Biomedica, nonché del Comitato Consultivo della Scuola di Scienze della Salute Umana. Il Dipartimento, in data 20 marzo 2018, aveva chiesto di posticipare l’attivazione del bando in attesa della necessaria concertazione con le Aziende Ospedaliero-Universitarie Careggi e Meyer e dei pareri positivi del Collegio dei Direttori di Area Biomedica e del Comitato Consultivo della Scuola di Scienze della Salute Umana. Lingue, Letterature e Studi Interculturali Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione, nelle sedute rispettivamente del 25 e 26 luglio, hanno autorizzato i Dipartimenti di Lingue, Letterature e Studi Interculturali e di Scienze della Formazione e Psicologia alla richiesta di un posto di ricercatore a tempo determinato di tipologia a) ciascuno. L’assegnazione era stata disposta dagli Organi nel precedente mese di febbraio subordinatamente all’approvazione del progetto di fusione tra i suddetti Dipartimenti, avvenuta nello scorso mese di luglio. Il Dipartimento di Lingue, Letterature e Studi Interculturali ha chiesto l’attivazione di una posizione di ricercatore a tempo determinato di tipologia a) per il settore concorsuale 10/N1 (Culture del vicino Oriente Antico, del Medio Oriente e dell’Africa) settore scientifico-disciplinare L-OR/08 (Ebraico), nell’ambito della programmazione triennale 2018/20 già approvata. Scienze della Formazione e Psicologia A seguito dell’approvazione del sopracitato progetto di fusione con il Dipartimento di Lingue, Letterature e Studi Interculturali, il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia ha chiesto l’attivazione di una posizione di ricercatore a tempo determinato di tipologia a) per il settore concorsuale 11/D1 (Pedagogia e Storia della Pedagogia), settore scientifico-disciplinare M-PED/02 (Storia della Pedagogia), nell’ambito della programmazione triennale 2018/20 già approvata. Le suddette richieste sono riepilogate nella tabella “Richiesta di attivazione ulteriori procedure di reclutamento nell’ambito della programmazione triennale 2018-20” (allegato 1) e sono sottoposte all’approvazione in data odierna. Statistica, Informatica, Applicazioni 'Giuseppe Parenti' (DiSIA) E’ inoltre pervenuta la richiesta del Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni 'Giuseppe Parenti' (DiSIA) relativa all’attivazione di una procedura selettiva per la copertura di un posto di ricercatore a tempo indeterminato per trasferimento SC 13/D1 (Statistica) SSD SECS-S/01 (Statistica). A tal riguardo si ricorda che il Dipartimento per lo stesso settore scientifico disciplinare si era già espresso favorevolmente per l’attivazione di uno scambio contestuale che prevedeva l’ingresso nel Dipartimento di un ricercatore a tempo indeterminato; lo scambio non si è poi concluso a causa del parere negativo rilasciato dagli Organi dell’altro Ateneo. La procedura attualmente richiesta in termini di PuOr ha un costo pari a 0,50 ed il Dipartimento ha comunicato un impegno di 0,25 PuOr. Si fa presente che l'art. 5 "Incentivi per chiamate dirette ai sensi della legge 230/2005 e di docenti esterni all'ateneo" del Decreto Ministeriale 587 del 8 agosto 2018 “Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università Statali e dei Consorzi interuniversitari per l’anno 2018, stabilisce che il MIUR destina 14.000.000 di euro, in regime di cofinanziamento al 50% e

Page 41: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 41

secondo il seguente ordine di priorità […] d) trasferimento di ricercatori a tempo indeterminato secondo le procedure di cui all'articolo 3 della legge 3 luglio 1998, n. 210. Si noti che l'intervento di cofinanziamento si riferisce alle prese di servizio effettive che avverranno entro il 31 dicembre 2018. Presumendo una presa di servizio nel 2019 per il posto richiesto dal Dipartimento, e una analoga previsione nell’ambito del DM relativo ai criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario per il prossimo anno, è probabile che il cofinanziamento effettivo venga attribuito con il FFO 2019 le cui riassegnazioni in PuOr in applicazione dell'art. 5, saranno rese note nel corso del 2020. Considerata l’attuale disponibilità di punti organico strategici o finalizzati per l’anno 2018, da utilizzare per il cofinanziamento di procedure ritenute strategiche di intesa con i Dipartimenti, si ritiene opportuno coprire a carico di suddetta quota i restanti 0,25 PuOr, come anticipo del suddetto cofinanziamento ministeriale. Tutto ciò premesso, il Senato Accademico è invitato ad esprimere il proprio parere.»

O M I S S I S Il Senato Accademico, - letta l’istruttoria; - visto lo Statuto, ed in particolare gli articoli 13 e 14; - visto l’art. 1-ter della legge 31 marzo 2005, n. 43; - visto il decreto legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito con modificazioni in legge 9 gennaio

2009, n. 1; - vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; - visto il Decreto Legislativo 29 marzo 2012, n. 49, recante la disciplina per la programmazione, il

monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei, in attuazione della delega prevista dall’art. 5, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240;

- visto il Regolamento di Ateneo dei Dipartimenti che all’art. 13, lettera d) dispone che il Consiglio di Dipartimento “elabora e presenta al Consiglio di amministrazione la programmazione del personale”;

- vista la Legge 23 dicembre 2014, n. 190, ed in particolare l’art. 1, comma 347; - preso atto della nota 10 febbraio 2015 (prot. n. 1555) con la quale il Ministero ha fornito

chiarimenti in ordine ad alcune specifiche disposizioni contenute nella legge 190/2014 e nel decreto legge 192/2014 citati, relative alla programmazione e al reclutamento del personale per l’anno 2015;

- preso atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 luglio 2016 “Indirizzi della programmazione del personale universitario per il triennio 2016-2018”;

- visto il Decreto Ministeriale 10 agosto 2017, n. 614 “Decreto criteri e contingente assunzionale delle Università statali per l’anno 2017”;

- vista la legge 27 dicembre 2017, n. 205 – “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”;

- visto il Decreto Ministeriale 587 del 8 agosto 2018 “Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università Statali e dei Consorzi interuniversitari per l’anno 2018”;

- richiamate le proprie precedenti determinazioni nelle sedute del 8 novembre 2017, 20 dicembre 2017, 7 e 21 febbraio 2018, 14 marzo 2018, 25 luglio 2018, 12 settembre 2018;

- preso atto delle determinazioni adottate dal Consiglio di Amministrazione nelle sedute del 24 novembre 2017, 21 dicembre 2017, 23 febbraio 2018, 30 marzo 2018, 26 luglio 2018, 27 settembre 2018;

Page 42: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 42

- preso atto delle richieste deliberate dai Dipartimenti Architettura (DIDA), Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino (NEUROFARBA), Lingue, Letterature e Studi Interculturali (LILSI) e Scienze della Formazione e Psicologia (SCIFOPSI) di attivazione di procedure selettive per posti di professore Associato e di ricercatore a tempo determinato di tipologia a) gravanti su fondi di Ateneo;

- verificata la conformità delle suddette richieste alle manifestazioni di interesse approvate dagli Organi nelle precedenti sedute del mese di febbraio nell’ambito della programmazione triennale 2018-20;

- preso atto della richiesta di attivazione di una procedura selettiva per la copertura di un posto di ricercatore a tempo indeterminato per trasferimento SC 13/D1 (Statistica) SSD SECS-S/01 (Statistica), deliberata dal Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni 'Giuseppe Parenti' (DiSIA);

- tenuto conto che il Dipartimento per lo stesso settore scientifico disciplinare si era già espresso favorevolmente per l’attivazione di uno scambio contestuale che prevedeva l’ingresso nel Dipartimento di un ricercatore a tempo indeterminato;

- preso atto che lo scambio non si è poi concluso a causa del parere negativo rilasciato dagli Organi dell’altro Ateneo;

- considerato che la procedura attualmente richiesta in termini di PuOr ha un costo pari a 0,50 ed il Dipartimento ha comunicato un impegno di 0,25 PuOr;

- tenuto conto che l'art. 5 "Incentivi per chiamate dirette ai sensi della legge 230/2005 e di docenti esterni all'ateneo" del Decreto Ministeriale 587 del 8 agosto 2018 “Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università Statali e dei Consorzi interuniversitari per l’anno 2018, stabilisce che il MIUR destina 14.000.000,00 di euro, in regime di cofinanziamento al 50% e secondo il seguente ordine di priorità […] d) trasferimento di ricercatori a tempo indeterminato secondo le procedure di cui all'articolo 3 della legge 3 luglio 1998, n. 210;

- tenuto conto che l'intervento di cofinanziamento si riferisce alle prese di servizio effettive che avverranno entro il 31 dicembre 2018;

- considerato il presupposto di una presa di servizio nel 2019 per il posto richiesto dal Dipartimento, e una analoga previsione nell’ambito del DM relativo ai criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario per il prossimo anno, è probabile che il cofinanziamento effettivo venga attribuito con il FFO 2019 le cui riassegnazioni in PuOr in applicazione dell'art. 5, saranno rese note nel corso del 2020;

- considerata l’attuale disponibilità di punti organico strategici o finalizzati per l’anno 2018, da utilizzare per il cofinanziamento di procedure ritenute strategiche di intesa con i Dipartimenti, si ritiene opportuno coprire a carico di suddetta quota i restanti 0,25 PuOr, come anticipo del suddetto cofinanziamento ministeriale,

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE 1. all’attivazione delle procedure di reclutamento per posti di professore Associato e ricercatore a tempo determinato di tipologia a) di cui alla tabella “Richiesta di attivazione ulteriori procedure di reclutamento nell’ambito della programmazione triennale 2018-20” allegata al presente verbale di cui forma parte integrante (All. 2); 2. all’attivazione della procedura selettiva per la copertura di un posto di ricercatore a tempo indeterminato per trasferimento SC 13/D1 (Statistica) SSD SECS-S/01 (Statistica) richiesta dal Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni 'Giuseppe Parenti' (DiSIA); 3. alla copertura di 0,25 PuOr del costo della procedura di cui al precedente punto 2, a valere sulla

Page 43: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 43

disponibilità di punti organico strategici o finalizzati per l’anno 2018 a titolo di anticipo del cofinanziamento ministeriale per tale tipologia di procedura, come stabilito dall’articolo 5 del Decreto Ministeriale 587 del 8 agosto 2018 relativamente al Fondo di Finanziamento Ordinario 2018. Sul punto 7 dell’O.D.G. «DIPARTIMENTI DI ECCELLENZA: ULTERIORI RICHIESTE DI ATTIVAZIONE PROCEDURE DI RECLUTAMENTO»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione, rispettivamente nelle sedute del 14 e del 30 marzo 2018, hanno approvato l’attivazione delle procedure di reclutamento per posti di Professore Associato e di Ricercatore a tempo determinato di tipologia a) e b), nell’ambito dei “Progetti dei Dipartimenti di Eccellenza”. Nelle medesime sedute gli Organi hanno deliberato il differimento dell’attivazione di quattro procedure residue limitatamente al corrente anno, in particolare la richiesta di attivazione di un bando di RTD b) del Dipartimento di Lettere e Filosofia; l’attivazione di un posto di RTD a) per il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica; l’attivazione della procedura di un RTD b) per Dipartimento di Scienze della Terra e l’attivazione di un posto di PA per il Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff”. Sono pervenute le seguenti delibere: - la richiesta di attivazione di 1 posto di Ricercatore a tempo determinato di tipologia a) per il SC

06/D4 (SSD MED/17) per il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica; - la richiesta di attivazione di 1 posto di Ricercatore a tempo determinato tipologia b) per il SC

04/A2 (SSD GEO/01) per il Dipartimento di Scienze della Terra; - la richiesta di attivazione di 1 posto di Ricercatore a tempo determinato tipologia b) per il SC

10/D3 (SSD L-FIL-LET/04) per il Dipartimento di Lettere e Filosofia. Le suddette richieste sono riepilogate nella tabella “Richiesta di attivazione procedure di reclutamento nell’ambito dei Progetti dei Dipartimenti di Eccellenza” (allegato 1). Si fa presente che il Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff” delibererà in merito nel corrente mese di ottobre. Si ritiene opportuno precisare che nell’ambito della programmazione triennale 2018-2020 approvata dagli Organi lo scorso mese di febbraio, i Dipartimenti vincitori del progetto hanno approvato i Settori Concorsuali e gli eventuali settori scientifico disciplinari in cui attivare le procedure di reclutamento, sulla base di quanto in precedenza indicato nei relativi progetti. Le richieste sottoposte all’approvazione in data odierna sono conformi alla programmazione triennale approvata dagli Organi nelle precedenti sedute. Ciò premesso, il Senato Accademico è chiamato a esprimere il proprio parere.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; - visto il D.lgs. 49 del 29 marzo 2012 “Disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la

valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei, in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal comma 1, lettere b) e c), secondo i principi normativi e i criteri direttivi stabiliti al comma 4, lettere b), c), d), e) ed f) e al comma 5”;

- vista la legge 11 dicembre 2016, n. 232 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019” che ha istituito un’apposita sezione denominata “Fondo per il finanziamento dei dipartimenti universitari di eccellenza”, con uno

Page 44: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 44

stanziamento di 271 milioni di euro a decorrere dall’anno 2018 nel Fondo per il finanziamento ordinario delle università statali al “fine di incentivare l’attività dei dipartimenti delle università statali che si caratterizzano per l’eccellenza nella qualità della ricerca e nella progettualità scientifica, organizzativa e didattica, nonché con riferimento alle finalità di ricerca di «Industria 4.0”;

- visto il Decreto ministeriale 11 maggio 2017, n. 262 “Commissione per la selezione dei Dipartimenti universitari di eccellenza e suddivisione dei Dipartimenti tra le aree CUN”;

- vista la nota prot. n. 8414 del 11 luglio 2017, avente ad oggetto “Dipartimenti di eccellenza – specificazione delle modalità di attribuzione dei punteggi e dei criteri di valutazione e indicazioni operative agli Atenei per la presentazione delle domande” che ha indicato quale termine ultimo di presentazione delle domande martedì 10 ottobre 2017;

- vista la delibera degli Organi del 14 settembre 2017 con cui è stato ritenuto strategico per l’Ateneo fiorentino che i Dipartimenti, nell’ambito delle varie opzioni per il reclutamento del personale per i progetti di eccellenza, al fine di soddisfare i requisiti fissati dalla legge di stabilità 2017 (almeno il 25% per posti di ricercatore a tempo determinato di tipologia b) e almeno il 25% per posti di professori esterni), scegliessero le soluzioni volte a massimizzare il reclutamento di RTD di tipologia b) e privilegiassero la programmazione di posti di professore associato rispetto a quelli di professore ordinario, eventualmente motivando in maniera puntuale quest’ultima scelta;

- considerato che la sopra richiamata delibera ha approvato contestualmente un anticipo di PuOr, a valere sulle risorse da assegnare nell’ambito della programmazione triennale 2018-2020, nella misura massima per ciascun Dipartimento di 0,65 PuOr, pari al valore unitario indicato dal MIUR per la copertura di un posto di RTD b) per 15 anni e, pertanto, comprensivo del costo del passaggio al ruolo di professore associato allo scadere del triennio;

- preso atto che in data 9 gennaio 2018 sono stati resi noti Dipartimenti di Eccellenza ammessi al finanziamento quinquennale (2018-2022) e, precisamente, per l’Ateneo fiorentino i seguenti: Biologia; Chimica "Ugo Schiff"; Lettere e Filosofia; Medicina Sperimentale e Clinica; Scienze Biomediche, Sperimentali e Cliniche "Mario Serio"; Scienze della Terra; Scienze Giuridiche; Statistica, Informatica, Applicazioni "G. Parenti"; Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo;

- visto la nota 19 febbraio 2018, prot. n. 2212 avente ad oggetto “Legge di Bilancio 2018 e altre disposizioni di interesse delle Università” con la quale il MIUR ha disposto che le Università possono procedere a decorrere dal 1 gennaio 2018 con la chiamata dei professori e ricercatori e con l’utilizzo delle risorse conformemente ai progetti presentati;

- vista la programmazione triennale 2018-2020 del personale docente e ricercatore approvata dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione rispettivamente nelle sedute del 21 e 23 febbraio 2018;

- tenuto conto che gli Organi, nelle sedute del 14 e del 30 marzo 2018, hanno deliberato il differimento dell’attivazione di quattro procedure residue limitatamente al corrente anno;

- tenuto conto che sono pervenute le richieste di attivazione di tre procedure di reclutamento differite riepilogate nella tabella “Richiesta di attivazione procedure di reclutamento nell’ambito dei Progetti dei Dipartimenti di Eccellenza”;

- preso atto che il Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff”delibererà in merito nel corrente mese di ottobre;

- preso atto che il Consiglio di Amministrazione è chiamato a deliberare in merito nella seduta del 26 ottobre 2018,

Page 45: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 45

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE all’attivazione delle procedure di reclutamento per posti di Ricercatore a tempo determinato di tipologia a) e b), di cui alla tabella “Richiesta di attivazione procedure di reclutamento nell’ambito dei Progetti dei Dipartimenti di Eccellenza”, allegata al presente verbale, di cui forma parte integrante (All. 3). Sul punto 8 dell’O.D.G. «RESTITUZIONE PUOR IN RELAZIONE AL PIANO STRAORDINARIO PER RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA B) DI CUI AL DM 168/2018»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione, nelle sedute rispettivamente del 29 e del 30 marzo 2018, hanno deliberato l’assegnazione ai Dipartimenti delle risorse relative al “Piano straordinario 2018 per il reclutamento ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b) delle legge 240/2010” di cui al Decreto Ministeriale 28 febbraio 2018, n. 168 e, contestualmente: “[…] - di effettuare, successivamente all’espletamento delle procedure del Piano Straordinario, la restituzione integrale di PuOr nel caso in cui risulti vincitore dei posti di ricercatore di tipologia b), personale già in servizio su Fondi di Finanziamento Ordinario; - di stabilire che detta restituzione potrà essere utilizzata dai Dipartimenti anche per l’attivazione di procedure per il reclutamento di Professori ordinari, qualora l’indice di piramidalità del Dipartimento sia inferiore alla media di Ateneo, fermo restando i vincoli della programmazione triennale 2018-2020.” Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione, nelle sedute rispettivamente del 23 e 25 maggio 2018, hanno inoltre deliberato: “[…] di consentire ai Dipartimenti, indipendentemente dall’indicatore di piramidalità, di destinare a posizioni di professore Ordinario, i PuOr che potranno essere riattribuiti in base all’esito delle procedure concorsuali per RTD b) del piano straordinario […].” Le procedure di reclutamento di cui al piano straordinario sopra richiamato sono in corso di svolgimento con previsione di conclusione delle stesse entro l’anno 2018 con relative prese di servizio dei vincitori entro il prossimo 31 dicembre. In merito infatti il D.M. 168/2018 stabilisce all’articolo 2 comma 2 che la quota parte delle risorse assegnate e eventualmente non utilizzate, a partire dal 2019, non verrà consolidata a favore dell’Amministrazione. Ulteriormente la successiva nota MIUR n. 5512 del 27 aprile 2018 stabilisce l’utilizzo di tutte le somme attribuite a valere sulle risorse previste dal D.M. 168/2018, con la presa di servizio ordinariamente entro il 31 dicembre 2018. E’ inoltre previsto: “Sarà altresì richiesto di motivare la presenza di eventuali risorse non utilizzate e, in presenza di impedimenti oggettivi, ne sarà consentito l’utilizzo non oltre il 31 dicembre 2019”. Eventuali risorse non utilizzate nei termini sopra indicati saranno recuperate dal MIUR e riassegnate secondo quanto stabilito dallo stesso decreto. Soltanto a conclusione di tali procedure sarà possibile verificare l’entità effettiva dei concorsi in cui sia risultato vincitore personale già in servizio su Fondi di Finanziamento Ordinario e della conseguente entità della riattribuzione ai Dipartimenti dei relativi PuOr, in ottemperanza a quanto deliberato dagli Organi nel mese di marzo 2018. Considerato quindi che soltanto nel 2019 potrà essere effettivamente verificata la sostenibilità economica-finanziaria di suddetta operazione, coerentemente alla programmazione triennale 2019-2021 e le relative assegnazioni annuali, potrebbe essere opportuno prevedere una riattribuzione di tali PuOr ai Dipartimenti dal 1° luglio 2019, per destinarli a procedure di reclutamento che si potrebbero presumibilmente concludere entro il 2020.

Page 46: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 46

Relativamente ai criteri per l’utilizzo dei suddetti PuOr, gli Organi saranno pertanto chiamati a deliberare nel mese di giugno 2019 in merito all’eventuale destinazione a posti di professore Ordinario, a seguito della richiamata verifica della sostenibilità economica-finanziaria di tale operazione. Tutto ciò premesso, il Senato Accademico è invitato ad esprimere il proprio parere.»

O M I S S I S Il Senato Accademico, - letta l’istruttoria; - visto lo Statuto, ed in particolare gli articoli 13 e 14; - visto l’art. 1-ter della legge 31 marzo 2005, n. 43; - visto il decreto legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito con modificazioni in legge 9 gennaio

2009, n. 1; - vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; - visto il Decreto Legislativo 29 marzo 2012, n. 49, recante la disciplina per la programmazione, il

monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei, in attuazione della delega prevista dall’art. 5, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240;

- visto il Regolamento di Ateneo dei Dipartimenti che all’art. 13, lettera d) dispone che il Consiglio di Dipartimento “elabora e presenta al Consiglio di amministrazione la programmazione del personale”;

- vista la Legge 23 dicembre 2014, n. 190, ed in particolare l’art. 1, comma 347; - preso atto della nota 10 febbraio 2015 (prot. n. 1555) con la quale il Ministero ha fornito

chiarimenti in ordine ad alcune specifiche disposizioni contenute nella legge 190/2014 e nel decreto legge 192/2014 citati, relative alla programmazione e al reclutamento del personale per l’anno 2015;

- preso atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 luglio 2016 “Indirizzi della programmazione del personale universitario per il triennio 2016-2018”;

- visto il Decreto Ministeriale 10 agosto 2017, n. 614 “Decreto criteri e contingente assunzionale delle Università statali per l’anno 2017”;

- vista la legge 27 dicembre 2017, n. 205 – “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”;

- visto il Decreto Ministeriale 587 del 8 agosto 2018 “Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università Statali e dei Consorzi interuniversitari per l’anno 2018”;

- richiamate le determinazioni adottate dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione, nella sedute rispettivamente del 29 e del 30 marzo 2018, in ordine all’assegnazione ai Dipartimenti delle risorse relative al “Piano straordinario 2018 per il reclutamento ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b) delle legge 240/2010” di cui al Decreto Ministeriale 28 febbraio 2018, n. 168;

- considerato che nelle medesime sedute gli Organi hanno contestualmente deliberato: “[…] - di effettuare, successivamente all’espletamento delle procedure del Piano Straordinario, la

restituzione integrale di PuOr nel caso in cui risulti vincitore dei posti di ricercatore di tipologia b), personale già in servizio su Fondi di Finanziamento Ordinario;

- di stabilire che detta restituzione potrà essere utilizzata dai Dipartimenti anche per l’attivazione di procedure per il reclutamento di Professori ordinari, qualora l’indice di

Page 47: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 47

piramidalità del Dipartimento sia inferiore alla media di Ateneo, fermo restando i vincoli della programmazione triennale 2018-2020.”

- richiamato quanto deliberato dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione, rispettivamente nella sedute del 23 e 25 maggio 2018:

“[…] di consentire ai Dipartimenti, indipendentemente dall’indicatore di piramidalità, di destinare a posizioni di professore Ordinario, i PuOr che potranno essere riattribuiti in base all’esito delle procedure concorsuali per RTD b) del piano straordinario […].”;

- considerato che le procedure di reclutamento di cui al piano straordinario sopra richiamato sono in corso di svolgimento con previsione di conclusione delle stesse entro l’anno 2018 con relative prese di servizio dei vincitori entro il prossimo 31 dicembre;

- preso atto che in merito il D.M. 168/2018 stabilisce all’articolo 2 comma 2 che la quota parte delle risorse assegnate e eventualmente non utilizzate, a partire dal 2019, non verrà consolidata a favore dell’Amministrazione;

- preso atto che la successiva nota MIUR n. 5512 del 27 aprile 2018 stabilisce l’utilizzo di tutte le somme attribuite a valere sulle risorse previste dal D.M. 168/2018, con la presa di servizio ordinariamente entro il 31 dicembre 2018, prevedendo inoltre che: “Sarà altresì richiesto di motivare la presenza di eventuali risorse non utilizzate e, in presenza di impedimenti oggettivi, ne sarà consentito l’utilizzo non oltre il 31 dicembre 2019”;

- considerato che la stessa nota stabilisce che eventuali risorse non utilizzate nei termini sopra indicati saranno recuperate dal MIUR e riassegnate secondo quanto stabilito dallo stesso decreto;

- considerato che, soltanto a conclusione di tali procedure, sarà possibile verificare l’entità effettiva dei concorsi in cui sia risultato vincitore personale già in servizio su Fondi di Finanziamento Ordinario e della conseguente entità della riattribuzione ai Dipartimenti dei relativi PuOr, in ottemperanza a quanto deliberato dagli Organi nel mese di marzo 2018;

- tenuto conto, quindi, che soltanto nel 2019 potrà essere effettivamente verificata la sostenibilità economica-finanziaria di suddetta operazione, coerentemente alla programmazione triennale 2019-2021 e le relative assegnazioni annuali;

- considerato pertanto opportuno prevedere una riattribuzione di tali PuOr ai Dipartimenti dal 1° luglio 2019, per destinarli a procedure di reclutamento che si potrebbero presumibilmente concludere entro il 2020;

- considerato che relativamente ai criteri per l’utilizzo dei suddetti PuOr, gli Organi saranno pertanto chiamati a deliberare nel mese di giugno 2019 in merito all’eventuale destinazione a posti di professore Ordinario, a seguito della richiamata verifica della sostenibilità economica-finanziaria di tale operazione;

- accolta la proposta del Rettore di aggiungere alla delibera un terzo punto al fine di poter eventualmente anticipare le procedure di cui ai punti 1 e 2 per quei Dipartimenti che abbiano reclutato nell’ultimo triennio un numero particolarmente basso di professori ordinari,

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE 1. a rinviare al 1° luglio 2019 la riattribuzione ai Dipartimenti dei PuOr che potrebbero rendersi

disponibili all’esito delle procedure di reclutamento da piano straordinario per ricercatori a tempo determinato di tipologia b) di cui al DM168/2018, nelle quali sia risultato vincitore personale già in servizio su Fondi di Finanziamento Ordinario, a seguito della verifica della sostenibilità economica-finanziaria di suddetta operazione, coerentemente alla programmazione triennale 2019-2021 e le relative assegnazioni annuali;

2. a stabilire che relativamente ai criteri per l’utilizzo dei suddetti PuOr in merito all’eventuale

Page 48: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 48

destinazione a posti di professore Ordinario, gli stessi vengano deliberati dagli Organi nel mese di giugno 2019, a seguito della richiamata verifica della sostenibilità economica-finanziaria di tale operazione.

3. a prendere in considerazione la possibilità di anticipare quanto esposto ai punti 1 e 2, quindi in data antecedente al 1° luglio 2019, per quei Dipartimenti che abbiano reclutato nell’ultimo triennio un numero particolarmente basso di professori ordinari rapportato alla numerosità del dipartimento; tale possibilità sarà eventualmente concretizzata con rispettive delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione del 20 e 21 dicembre 2018, in occasione dell’assegnazione dei Punti Organico.

Sul punto 10 dell’O.D.G. «NOMINA DIRETTORE DELL’ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI DELL'ATENEO DI FIRENZE (IUSSAF)»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Il Consiglio di Amministrazione e il Senato Accademico, nelle sedute rispettivamente del 25-26 maggio e 28 giugno 2017 hanno approvato l’istituzione di un Centro di Servizio denominato Istituto Universitario di Studi Superiori dell’Ateneo di Firenze (IUSSAF). Lo Statuto del suddetto Centro, all’art. 7, disciplina la figura del Direttore come responsabile del Centro, con il compito di rappresentarlo, di indirizzarne l’attività, di presiederne il Consiglio e la Giunta curando la relativa applicazione delle decisioni. Il Direttore, ai sensi dello statuto, è nominato dal Senato Accademico su proposta del Rettore per un quadriennio. La nomina è rinnovabile una sola volta. Nella seduta del 14 settembre 2017 il Senato Accademico ha nominato come Direttore di IUSSAF la Prof.ssa Anna Dolfi. Poiché la Prof.ssa Dolfi dal 1° novembre 2018 viene collocata in quiescenza il Rettore, consideratane le esperienze e il curriculum, propone come Direttore di IUSSAF per il quadriennio accademico 2018/19-2021/22 - il Prof. Paolo Cappellini, Professore Ordinario appartenente al SSD IUS/19, afferente al Dipartimento di Scienze Giuridiche.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

− visto il Regolamento di Ateneo sulle modalità di costituzione e funzionamento dei Centri di Servizio, emanato con decreto rettorale 2 dicembre 2010 n.1270;

− visto lo Statuto dell’Istituto Universitario di Studi Superiori dell’Ateneo di Firenze, emanato con decreto rettorale del 17 luglio 2017 n.583;

− considerato il curriculum del Prof. Paolo Cappellini, delibera

di nominare il Prof. Paolo Cappellini Direttore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori dell'Ateneo di Firenze (IUSSAF) per il quadriennio accademico 2018/2019-2021/2022. Sul punto 11 dell’O.D.G. «NUOVI CORSI DI PERFEZIONAMENTO POST-LAUREA E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE – A.A. 2018-2019» Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: « Attivazione nuovi Corsi di Perfezionamento a.a. 2018-2019 In risposta alla rettorale prot. n. 28610 III/5 del 20 febbraio 2018, i Dipartimenti hanno presentato le seguenti 4 nuove proposte di istituzione dei corsi in oggetto: Dipartimento di Medicina e Chirurgia Traslazione (DCMT) con delibera del 20 giugno 2018 (allegato A) ha presentato la proposta del Corso di Perfezionamento in “Endodonzia clinica: innovazione tecnologica per una terapia prevedibile” – Direttore Prof.ssa Gabriella Pagavino;

Page 49: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 49

Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG) con delibera del 18 settembre (allegato B) ha presentato le proposte dei Corsi di Perfezionamento in “Professioni legali e scrittura del diritto. La lingua giuridica com'è e come dovrebbe essere” – Direttori Paolo Cappellini, Federigo Bambi (Referente Organizzativo), Marco Biffi, Ilaria Pagni; e “La consulenza tecnica nel processo civile. Regole del processo e formazione del consulente” – Direttore Prof.ssa Ilaria Pagni. Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia (SCIFOPSI) con delibera del 19 settembre 2018 (allegato C) ha presentato la proposta del Corso di Aggiornamento professionale in “Organizzazione e Gestione delle istituzioni scolastiche in contesti Multiculturali” – Ricerca – azione – Programma nazionale Fami Obiettivo specifico 2 – Direttore del Corso Prof.ssa Raffaella Biagioli – Il Corso è svolto in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia (SCIFOPSI) dell'Università degli Studi di Firenze, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana - Direzione Generale Ufficio III e l'Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di Firenze, con apposito Protocollo d'Intesa stipulato il 2 ottobre 2018 (allegato D), ed è riservato a personale facente parte della rete di scopo FAMI, istituita dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, e selezionato in apposito elenco, così come previsto dalla Nota MIUR n. 2239 del 28 aprile 2017 (allegato E). I progetti formativi in parola, vanno ad aggiungersi, per il corrente anno accademico, alle 26 proposte di istituzione dei Corsi di Perfezionamento e alle 8 proposte dei Corsi di Aggiornamento professionale, già approvate nel mese di maggio, luglio e settembre 2018. Alla chiusura della pratica, risultano mancanti le delibere da parte dei Dipartimenti referenti dei Settori Scientifico Disciplinari. Le suddette proposte, rappresentate nelle apposite schede tecniche redatte dai servizi alla Didattica – Offerta post – laurea (allegato F), vengono portate all’esame della Commissione Didattica nella seduta dell’8 ottobre 2018. Si allegano gli elenchi (allegato G e H) che riportano parte dei dati presenti nelle schede tecniche.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

− vista la rettorale protocollo n. 28610 III/5 del 20 febbraio 2018 con la quale i Dipartimenti sono stati chiamati a presentare le proposte di Master, Corsi di Perfezionamento post laurea e Corsi di Aggiornamento professionale per l’anno accademico 2018/2019;

− vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Chirurgia e Medicina Traslazionale (DCMT) del 20 giugno 2018;

− vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG) del 24 luglio2018; − vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia

(SCIFOPSI) del 19 settembre 2018; − preso atto delle schede tecniche redatte dall’Area servizi alla Didattica – Offerta post – laurea

esaminate; − visto il Protocollo d’Intesa stipulato tra il Dipartimento di Scienze della Formazione e Piscologia

(SCIFOPSI) dell'Università degli Studi di Firenze, l’ Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana - Direzione Generale Ufficio III e l'Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di Firenze;

− vista la nota MIUR n.2239 del 28 aprile 2017; − preso atto dei pareri favorevoli pervenuti dai Dipartimenti referenti dei settori richiamati nei

progetti; − preso atto del parere espresso dalla Commissione Didattica dell’8 ottobre 2018 in merito alle

schede tecniche dei corsi; − letto quanto riportato in narrativa e con particolare riferimento all’elenco in ordine alla descrizione

Page 50: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 50

dei nuovi Corsi di Perfezionamento e Aggiornamento professionale a.a. 2018-2019; − visto il Regolamento per la istituzione ed il funzionamento dei Corsi di Perfezionamento post

laurea e dei Corsi di Aggiornamento Professionale, emanato con Decreto Rettorale n. 12872 (166) del 22 febbraio 2011;

− visto il vigente Regolamento Didattico di Ateneo; − visto il vigente Statuto,

delibera di approvare, per l’anno accademico 2018/2019, l’istituzione dei Corsi di Perfezionamento post-laurea e Aggiornamento professionale proposti dai Dipartimenti dell’Ateneo - come riportati negli allegati che formano parte integrante del presente verbale (All.ti 4 e 5). Sul punto 12 dell’O.D.G. «CONFERIMENTO DEL TITOLO DI VISITING PROFESSOR DA PARTE DEL RETTORE»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Come è noto il riconoscimento e l’accoglienza di studiosi di elevata qualificazione scientifica provenienti da Università o Istituzioni straniere rappresentano un obiettivo strategico del nostro Ateneo, al fine di migliorare il proprio profilo internazionale e favorire proficui scambi di professionalità, esperienze e conoscenze. A tal fine l’Ateneo ha emanato apposito regolamento in materia di Visiting Professor approvato dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione rispettivamente nelle sedute del 30 gennaio e del 24 febbraio 2017 (All.1). In base al suddetto regolamento l’Ateneo può conferire il titolo di Visiting Professor a studiosi, appartenenti ad istituzioni straniere, invitati a svolgere presso l’Ateneo, anche a seguito di accordi internazionali da questo stipulati, attività formativa nell’ambito di un corso di studi e/o attività di ricerca, per un periodo minimo di 30 giorni consecutivi e massimo di un anno. Il titolo di Visiting Professor è conferito dal Rettore, previo parere del Senato Accademico - sulla base del parere espresso dalla Commissione Didattica nella composizione prevista dall’art. 3 del regolamento - a seguito di richiesta avanzata dal Dipartimento ospitante. La valutazione delle candidature avviene sulla base dei seguenti elementi: - profilo internazionale desumibile dal Curriculum Vitae dello studioso; - importanza delle attività che lo studioso è chiamato a svolgere presso l’Ateneo, con particolare riguardo all’effetto sul processo di internazionalizzazione; - coerenza del profilo accademico del Visiting Professor con l’eventuale modulo didattico da svolgere. Il Dipartimento, nell’ambito della programmazione didattica e scientifica, propone con apposita delibera gli studiosi ai quali conferire il titolo di Visiting Professor, identificando le attività da svolgersi nel Dipartimento stesso, sentito il Corso di studio di riferimento qualora l’attività da svolgere sia di didattica, i tempi, l’impegno richiesto allo studioso nonché i risultati attesi. Al fine di dare attuazione al predetto Regolamento è stato pubblicato l’avviso per la presentazione di proposte di conferimento del titolo di Visiting Professor da parte del Rettore, emanato con D.R. n. 510 del 4 maggio 2018 (All.2). L’avviso prevede, in questa prima fase, la copertura finanziaria per l’ospitalità degli studiosi su fondi dipartimentali; tuttavia alla luce della rilevanza strategica di questo tema, è intenzione dell’Ateneo stanziare in futuro un finanziamento ad hoc. Alla scadenza per la presentazione delle proposte da parte dei Dipartimenti prevista dall’avviso per il giorno 11 giugno 2018 sono pervenute 58 richieste che sono state esaminate dalla Commissione

Page 51: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 51

Didattica nella seduta del 16 luglio 2018. La Commissione ha preso atto dell’elevato numero di proposte pervenute e ha escluso dalla valutazione quelle non conformi al periodo di permanenza previsto dall’avviso (secondo semestre 2018 e 2019 – dal 1° luglio al 31 dicembre 2019). Sono state inoltre ritenute non congrue le richieste per le quali la permanenza dello studioso per attività didattiche ricadesse in un periodo di sospensione delle attività accademiche. La Commissione ha dato quindi mandato al Rettore di comunicare ai Dipartimenti con apposita nota (All.3) l’esito della seduta e di invitarli a comunicare entro il 10 settembre 2018 un numero massimo di due proposte per ciascuno, predisponendo un elenco con l’indicazione di un ordine di priorità nel caso in cui il numero degli studiosi fosse superiore a due. In base alle risposte pervenute entro la predetta scadenza è stato elaborato un elenco riepilogativo delle proposte per il successivo esame della Commissione Didattica nella seduta del 8 ottobre 2018 (All.4). Nella predetta seduta la Commissione Didattica ha preso atto delle richieste trasmesse dai dipartimenti ed ha formulato la propria indicazione al Senato Accademico contenuta nell’elenco riepilogativo (All.5). Il Senato Accademico è chiamato a deliberare in merito al conferimento del titolo di Visiting Professor. A seguito della delibera del Senato Accademico il Rettore conferisce, con proprio provvedimento, il titolo di Visiting Professor dell’Università degli Studi di Firenze per l’intera durata delle attività da svolgere in Ateneo.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- visto il Regolamento in materia di Visiting Professor, emanato con decreto rettorale n. 767 del 6 settembre 2017;

- visto l’Avviso per la presentazione di proposte di conferimento del titolo di Visiting Professor da parte del Rettore emanato con decreto rettorale n. 510 del 4 maggio 2018;

- vista la nota del Rettore (Prot. n. 123537 del 27 luglio 2018) indirizzata ai Direttori di Dipartimento;

- visto l’elenco riepilogativo delle proposte per il successivo esame della Commissione Didattica nella seduta del 8 ottobre 2018;

- vista la proposta della Commissione Didattica; - tenuto conto delle precisazioni fornite in seduta dalla prof.ssa Perrone Compagni, in qualità di

Presidente della Commissione Didattica, in ordine al numero di richieste di conferimento del titolo avanzate dai dipartimenti, in alcuni casi superiori rispetto a quanto stabilito dalla nota del Rettore del febbraio 2018;

- tenuto conto che nel corso della discussione è emerso l’unanime consenso a portare a 3 il numero massimo delle richieste;

- ritenuto, pertanto, di poter accogliere fino al 31 ottobre 2018 eventuali nuove richieste di conferimento del titolo da parte dei Dipartimenti che ne avessero presentate in numero inferiore a 3;

- ritenuto, in ogni caso, di procedere al conferimento del titolo per i dipartimenti DILEF, Scienze Giuridiche e Matematica “U.Dini”, che hanno già presentato tre proposte e invitando il Dipartimento SAGAS a designare i tre nominativi sui sei presentati;

- preso atto della richiesta del Rettore di poter procedere al conferimento del titolo di visiting professor con proprio decreto, che sarà portato a ratifica nella seduta del Senato Accademico del 14/11 pv, per coloro che hanno già iniziato il periodo di visiting;

Page 52: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 52

- preso atto della necessità di procedere in tempi brevi a una revisione del Regolamento in materia di Visiting Professor,

delibera 1) di portare a 3 il numero massimo di titoli di visiting professor conferibili dal Rettore per ciascun

dipartimento; 2) di accogliere fino al 31 ottobre 2018 eventuali nuove richieste di conferimento del titolo da parte

dei Dipartimenti che ne avessero presentate in numero inferiore a 3; 3) di esprimere parere favorevole al conferimento del titolo di visiting professor ai nominativi

proposti dai Dipartimenti DILEF, Scienze Giuridiche e Matematica “U.Dini” come da elenco allegato che forma parte integrante del presente verbale (All. 6), invitando il Dipartimento SAGAS a designare i tre nominativi sui sei presentati,

dà mandato al Rettore di procedere al conferimento del titolo di visiting professor con proprio decreto, che sarà portato a ratifica nella seduta del Senato Accademico del 14 novembre pv, per coloro che hanno già iniziato il periodo di visiting. Sul punto 12 bis dell’O.D.G. «REGOLAMENTO PER L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEI PERCORSI FORMATIVI PER L’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE DI BASE NELLE DISCIPLINE ANTROPO-PSICO-PEDAGOGICHE E NELLE METODOLOGIE E TECNOLOGIE DIDATTICHE – PROPOSTA DI MODIFICA» Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Come noto il MIUR, con il DLgs 13 aprile 2017, n. 59, ha riordinato, adeguato e semplificato il sistema di formazione iniziale e accesso nei ruoli dei docenti della scuola secondaria per i posti comuni e di sostegno, in attuazione della legge 13 luglio 2015, n. 107. Il sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli è articolato in: a) un concorso pubblico nazionale; b) un successivo percorso triennale di formazione iniziale, tirocinio e inserimento nella funzione docente nella scuola secondaria di I e II grado denominato percorso FIT; c) una procedura di accesso ai ruoli a tempo indeterminato. Costituisce titolo di ammissione al concorso per l’accesso al percorso FIT, relativamente ai posti di docente e di sostegno, il possesso congiunto: a) della laurea magistrale coerente con la classe di concorso ai sensi dei DDMM 39/1998 e 22/2005, nonché ai sensi del DPR 19/2016 così come modificato dal DM 259/2017; b) dei 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologiche e tecnologie didattiche. Il Ministero ha definito nel recente DM 10 agosto 2017, n. 616, i settori scientifico-disciplinari, gli obiettivi formativi e gli eventuali costi a carico degli interessati per il conseguimento dei predetti 24 CFU. A tal fine, le Università istituiscono e attivano specifici percorsi formativi per l’acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. I percorsi consistono in attività formative e relativi esami per un totale di 24 CFU, coordinati tra loro al fine di raggiungere gli obiettivi formativi in relazione ai contenuti e alle attività formative esplicitati negli allegati A e B al DM 616/2017. I 24 CFU sono relativi ai seguenti ambiti disciplinari:

a. pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione: con afferenza a tutti i settori scientifico-disciplinari M-PED e in coerenza con gli obiettivi formativi di cui all’allegato A al DM 616/2017;

b. psicologia: con afferenza a tutti i settori scientifico-disciplinari M-PSI e in coerenza con gli obiettivi formativi di cui all’allegato A al DM 616/2017;

c. antropologia: con afferenza ai settori scientifico-disciplinari M-DEA/01 e M-FIL/03 e in coerenza con gli obiettivi formativi di cui all’allegato A al DM 616/2017;

Page 53: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 53

d. metodologie e tecnologie didattiche generali: con afferenza ai settori scientifico-disciplinari M-PED/03 E M-PED/04 e in coerenza con gli obiettivi formativi di cui all’allegato A al DM 616/2017; metodologie e tecnologie didattiche specifiche per ciascuna classe di concorso o gruppo affine di classi di concorso: con afferenza ai settori scientifico-disciplinari indicati nell’allegato B al DM 616/2017.

I percorsi formativi devono essere articolati in modo che ogni studente consegua i 24 CFU acquisendo in ogni caso 6 CFU in almeno tre dei quattro suddetti ambiti disciplinari. Al termine dei percorsi formativi l’Università certifica il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti, indicando le attività formative, le votazioni riportate e i CFU acquisiti. Possono essere riconosciuti come validi anche i CFU maturati nel corso degli studi universitari, in forma curriculare o aggiuntiva, compresi i master universitari, i dottorati di ricerca e le scuole di specializzazione, nonché singoli esami extracurriculari, purché relativi ai settori e coerenti con gli obiettivi formativi, i contenuti e le attività formative indicati nel DM 616/2017. In tal caso l’istituzione universitaria ovvero le competenti strutture didattiche, che devono provvedere anche a quantificare eventuali crediti riconoscibili maturati nel corso dei dottorati di ricerca, certificano attraverso una dichiarazione il rispetto delle condizioni indicate nel suddetto decreto. I costi di iscrizione, frequenza e conseguimento del certificato finale dei percorsi formativi sono graduati sulla base dei medesimi criteri e condizioni di cui alla legge 11 dicembre 2016, n. 232, articolo 1, commi da 252 a 267, ferma restando una contribuzione massima complessiva di 500 euro, proporzionalmente ridotta in base al numero dei CFU da conseguire. Non è dovuta alcuna contribuzione per l’acquisizione di CFU curriculari o aggiuntivi. Per gli studenti iscritti ai Corsi di Laurea, Laurea Magistrale o Laurea Magistrale a ciclo unico, che accedono contemporaneamente agli insegnamenti dei percorsi formativi, la durata normale del corso di studio frequentato è aumentata di un semestre, a ogni fine relativo alla posizione di studente in corso, anche con riferimento alla fruizione dei servizi di diritto allo studio. Alla luce di quanto sopra, tenuto conto degli esiti dell’attivazione del primo Percorso 24CFU per l’a.a. 2017/18, e ritenuto necessario adeguare gli strumenti normativi al fine di perseguire una maggiore efficienza ed efficacia dell’organizzazione e la gestione dei suddetti Percorsi Formativi, si sottopone all’approvazione di Codesto Senato una nuova versione del “Regolamento per l’organizzazione e la gestione dei Percorsi Formativi per l’acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche” nella quale sono apportate modifiche rispetto al testo vigente approvato nella seduta del 27 ottobre 2017 e finalizzate ad eliminare alcune previsioni che possono trovare una più coerente collocazione nel decreto di attivazione di ciascun percorso formativo. A tale proposito il Regolamento proposto mantiene la stessa articolazione di quello attualmente in vigore, ma ne sono espunte le parti che fanno appunto riferimento a previsioni temporali e le indicazioni riferite alla gestione operativa delle procedure amministrativo-gestionali. Le modifiche e gli emendamenti al testo attualmente in vigore sono evidenziate nella tabella di seguito riportata:

Versione attuale Modifiche Art. 1 – Istituzione, attivazione e finalità

1. Ai sensi del D.M. 10 agosto 2017, n. 616, l’Università degli Studi di Firenze istituisce e attiva, anche in consorzio o in convenzione con altre istituzioni universitarie o accademiche, specifici percorsi formativi per l’acquisizione

Page 54: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 54

delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. 2. A tal fine l’Università degli Studi di Firenze ricorre sia agli insegnamenti ordinari che ad ulteriori attività formative nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche (di seguito AF) appositamente attivate ogni anno ai sensi della vigente normativa

3. I percorsi formativi consentono agli interessati l’acquisizione dei 24 CFU richiesti per l’ammissione al concorso secondo le nuove disposizioni del D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 59, in attuazione della L. 13 luglio 2015, n. 107 e disciplinati dal D.M. 616/2017.

4. In particolare, sono garantiti almeno 4 insegnamenti universitari o AF da 6 CFU ciascuno, uno per ognuno dei 4 ambiti disciplinari previsti dalla vigente normativa.

5. Le attività formative appositamente attivate e l’elenco degli insegnamenti universitari offerti dall’Università degli Studi di Firenze, coerenti con gli obiettivi formativi di cui all’allegato A e con i contenuti e le attività formative di cui all’allegato B del D.M. 616/2017, vengono annualmente pubblicati sulle pagine web di Ateneo dedicate alla formazione insegnanti.

6. Per ogni a.a. i percorsi si concludono entro il 31 agosto di ciascun anno solare. (ELIMINATO, IL VINCOLO TEMPORALE VIENE INSERITO NEL BANDO

Art. 2 – Commissione PF24 1. È istituita con decreto rettorale la commissione PF24 composta da almeno due docenti strutturati dell’Università degli Studi di Firenze e dal delegato del Rettore alla formazione degli insegnanti di scuola primaria e secondaria.

2. La commissione PF24 ha il compito di definire e gestire la programmazione didattica dei percorsi formativi, determinando l’elenco degli insegnamenti a priori riconosciuti coerenti.

Art. 3 – Iscrizione ai percorsi 1. L’iscrizione si effettua ogni anno accademico nel mese di novembre per i percorsi formativi composti

L’iscrizione ai percorsi viene disciplinata nei decreti di attuazione di ciascun

Page 55: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 55

da 4 AF da 6 CFU ciascuna oppure per le singole AF da 6 CFU.

percorso formativo, pubblicati anche nelle pagine web di Ateneo dedicate alla formazione insegnanti.

2. Per iscriversi è necessario: - presentare richiesta d’iscrizione ai

percorsi formativi oppure alle singole attività formative alla Segreteria Post Laurea, sia per coloro che abbiano già conseguito il diploma di laurea, sia per coloro che alla data di iscrizione al percorso formativo risultino essere iscritti a un Corso di Laurea, Laurea Magistrale, Laurea Magistrale a ciclo unico, Dottorato, Scuola di Specializzazione dell'Università degli Studi di Firenze, allegando contemporaneamente il piano di studio individuale;

- pagare gli oneri amministrativi pari a 50 euro (comprensivi delle spese di bollo da 16 euro). Sono esentati dal pagamento di tali oneri amministrativi, fatto salvo il pagamento dei 16 euro di spese di bollo dovuto da tutti, le persone con disabilità, con riconoscimento di handicap ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o con un’invalidità pari o superiore al 66% e coloro che alla data di presentazione della domanda risultino essere studenti iscritti a un Corso di Laurea, Laurea Magistrale o Laurea Magistrale a ciclo unico, Dottorato, Scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Firenze per l’a.a. dei percorsi formativi. (ELIMINATO, ISTRUZIONI OPERATIVE DA INSERIRE NEL BANDO)

3. Gli iscritti ai percorsi formativi oppure alle singole attività formative sono denominati corsisti.

Art. 4 – Organizzazione e struttura delle attività formative 1. Ogni attività formativa è strutturata in 6 CFU

Page 56: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 56

indivisibili. Per ogni attività formativa è stabilita la corrispondenza di 6 ore di didattica frontale per credito formativo. La didattica potrà essere offerta anche in modalità e-learning e didattica interattiva per non più di 12 CFU. 2. Le lezioni delle attività formative possono svolgersi anche nei giorni prefestivi. La frequenza non è obbligatoria.

3. Ogni attività formativa prevede una prova finale per la verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi. Il superamento della prova è condizione necessaria per il conseguimento dei relativi crediti.

4. Per ogni attività formativa sono previsti almeno due appelli, il primo dei quali immediatamente successivo alla conclusione delle attività. I due appelli devono essere separati da almeno tre settimane. Il secondo appello deve comunque concludersi prima del 31 agosto dell’a.a. di riferimento. (ELIMINATO IL RIFERIMENTO TEMPORALE)

4. Per ogni attività formativa sono previsti almeno due appelli, il primo dei quali immediatamente successivo alla conclusione delle attività. I due appelli devono essere separati da almeno tre settimane

5. Per sostenere la prova finale di ciascuna attività formativa è necessario essere regolarmente iscritti al percorso formativo dell’a.a. corrispondente ed essere in regola con il pagamento della tassa di iscrizione di cui al successivo articolo 5.

6. Al corsista che non superi la prova negli appelli previsti non viene riconosciuto alcun credito formativo e può eventualmente riconsiderare l’attività (se attivata) nell’a.a. successivo, iscrivendosi di nuovo al percorso formativo e pagando nuovamente l’iscrizione all’attività secondo quanto stabilito nel successivo articolo 5. (ELIMINATO, INSERITO NELL’ARTICOLO 8)

Art. 5 – Tasse e contributi 1. La partecipazione ad ogni singola attività formativa prevede il pagamento di una quota massima di iscrizione pari a 90 euro.

L’iscrizione ai percorsi formativi è soggetta al pagamento di una quota fissa di € 66,00 (50,00 iscrizione + € 16,00 marca da bollo virtuale) alla quale devono essere aggiunti fino ad un massimo di € 90,00 per la partecipazione a ogni singola attività formativa.

2. I costi di iscrizione, frequenza e conseguimento del certificato finale dei percorsi formativi sono graduati ai sensi dell’art. 1, commi da 252 a 267, della L. 11 dicembre 2016, n. 232

Page 57: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 57

3. Ai sensi dell’art. 4, comma 1, del D.M. 616/2017 può essere chiesta la riduzione della quota di iscrizione presentando, contestualmente alla domanda di iscrizione, l’attestazione ISEE valida per le prestazioni erogate nell’ambito del diritto allo studio universitario. Nella tabella che segue sono indicati gli importi dovuti in funzione della capacita contributiva:

VALORE ISEE Quota di iscrizione

Fino a 13.000 0

oltre 13.000 fino a 18.000 50

oltre 18.000 fino a 30.000 80

Oltre i 30.000 90

3. Ai sensi dell’art. 4, comma 1, del D.M. 616/2017 può essere chiesta la riduzione della quota di iscrizione presentando, contestualmente alla domanda di iscrizione, l’attestazione ISEE valida per le prestazioni erogate nell’ambito del diritto allo studio universitario. Nella tabella che segue sono indicati gli importi dovuti in funzione della capacita contributiva:

VALORE ISEE Quota di iscrizione

Fino a 13.000 0

da 13.001 a 18.000 € 50

da 18.001 a 30.000 € 80

Oltre i 30.000 € 90

4. Sono esonerati dal pagamento i corsisti con disabilità, con riconoscimento di handicap ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della L. 5 febbraio 1992, n. 104, o con un’invalidità pari o superiore al 66% e coloro che alla data di iscrizione al PF risultino essere iscritti a un Corso di Laurea, Laurea Magistrale, Laurea Magistrale a ciclo unico, Dottorato, Scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Firenze.

Sono esonerati dal pagamento i corsisti con disabilità, con riconoscimento di handicap ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della L. 5 febbraio 1992, n. 104, o con un’invalidità pari o superiore al 66% e coloro che alla data di iscrizione al PF abbiano un’iscrizione attiva per l’anno accademico di riferimento del percorso stesso a un Corso di Laurea, Laurea Magistrale, Laurea Magistrale a ciclo unico, Dottorato, Scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Firenze.

Art. 6 – Presentazione e valutazione dei piani di studio individuali 1. Il piano di studio individuale da presentare per iscriversi al percorso formativo (vedi articolo 3 del presente Regolamento) dovrà essere conforme a quanto disposto dall’art. 5, commi 1.b) e 2.b) del D.Lgs. 59/2017. In particolare, tale piano di studio, dovrà contenere attività formative per un totale di 24 CFU, prevedendo almeno 6 CFU in almeno 3 dei seguenti

1. Il piano di studio individuale da presentare per iscriversi al percorso formativo deve essere conforme a quanto disposto dall’art. 5, commi 1.b) e 2.b) del D.Lgs. 59/2017.

Page 58: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 58

ambiti: Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; Psicologia; Antropologia; Metodologie e tecnologie didattiche. 2. Per quanto riguarda l’ambito di Metodologie e tecnologie didattiche, il piano di studio potrà prevedere l’inserimento di attività formative, diversificate a seconda della classe di concorso, in metodologie e tecnologie didattiche specifiche, secondo quanto previsto dall’allegato B del D.M. 616/2017.

2. Il piano di studio deve contenere attività formative per un totale di 24 CFU, prevedendo un minimo di 6 CFU in almeno 3 dei seguenti ambiti: Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; Psicologia; Antropologia; Metodologie e tecnologie didattiche.

3. Nella compilazione del piano di studio si dovrà tener presente:

- l’indivisibilità delle AF (vedi articolo 4 comma 1 del presente Regolamento);

- il fatto che eventuali insegnamenti dell’Università degli Studi di Firenze proposti per completare il piano di studio al di fuori delle AF dovranno essere inseriti nella loro interezza e non in parte;

- che non più di 12 CFU del percorso potranno essere acquisiti o essere stati acquisiti con modalità telematiche.

3. Per quanto riguarda l’ambito di Metodologie e tecnologie didattiche, il piano di studio potrà prevedere l’inserimento di attività formative, diversificate a seconda della classe di concorso, in metodologie e tecnologie didattiche specifiche, secondo quanto previsto dall’allegato B del D.M. 616/2017.

4. Nella presentazione del piano di studio il corsista potrà chiedere di espletare gli obblighi formativi tramite attività formative diverse da quelle presenti nell’elenco menzionato nell’articolo 1 comma 3 del presente Regolamento. Sarà necessario allegare una descrizione che includa il tipo di attività formativa (telematica o meno) e il programma dell’attività formativa corrispondente ai CFU.

4. Nella compilazione del piano di studio si deve tener presente: -che gli insegnamenti dell’Università degli Studi di Firenze proposti per completare il piano di studio al di fuori delle AF devono essere inseriti nella loro interezza e non in parte; -che non più di 12 CFU del percorso possono essere acquisiti o essere stati acquisiti con modalità telematiche.

5. I piani di studio che soddisfino i requisiti di cui ai commi precedenti del presente articolo e che contengano solo attività formative presenti nell’elenco menzionato nell’articolo 1 comma 5 del

5. I piani di studio che soddisfino i requisiti di cui ai commi precedenti del presente articolo e che contengano solo attività formative

Page 59: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 59

presente Regolamento, sono detti ordinari e sono automaticamente accettati.

presenti nell’elenco menzionato nell’articolo 1 comma 5 del presente Regolamento, sono detti ordinari e sono automaticamente accettati.

6. I piani di studi che contengano la richiesta di inserimento di attività formative differenti da quelle presenti nell’elenco all’articolo 1 comma 5 del presente Regolamento dovranno essere approvati dalla commissione PF24, che ne valuterà la coerenza, per settore scientifico-disciplinare, obiettivi e contenuti, con quanto previsto dall’art. 3 e dagli allegati A e B del D.M. 616/2017. La commissione PF24 decide entro un mese dalla presentazione del piano di studio. In caso di mancata approvazione, la commissione PF24 indicherà le attività formative presenti nell’elenco menzionato all’articolo 1 comma 5 del presente Regolamento da includere nel piano di studio affinché sia approvato. (ELIMINATO, RIPORTATO DI SEGUITO ALL’ART. 7 COMMA1)

Art. 7 – Riconoscimento dei cfu maturati nel corso degli studi universitari 1. Possono essere riconosciuti come validi anche crediti maturati nel corso degli studi universitari, in forma curriculare o aggiuntiva, nonché singoli esami extracurriculari, relativi ai settori coerenti con gli obiettivi formativi, i contenuti e le attività formative di cui al D.M. 616/2017. In tal caso l’istituzione universitaria che ha attivato il corso ovvero le competenti strutture didattiche, che devono provvedere anche a quantificare eventuali crediti riconoscibili maturati nel corso dei dottorati di ricerca, certificano attraverso una dichiarazione il rispetto delle condizioni di cui dell’art. 3, commi 3 e 4, del D.M. 616/2017.

2. Per richiedere il riconoscimento di crediti formativi pregressi acquisiti presso l’Università degli Studi di Firenze è necessario presentare apposita domanda in cui siano dichiarati per ciascuna classe di concorso o gruppo affine di classi di concorso: la denominazione dell’insegnamento/attività formativa, il corso all’interno del quale sono stati acquisiti i CFU e, ove noti, il docente responsabile

Le modalità di presentazione delle domande di convalida dei crediti formativi già acquisiti presso l’Università di Firenze o presso altro Ateneo sono indicate nel decreto di attivazione di ciascun percorso formativo.

Page 60: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 60

dell’insegnamento/attività formativa, il settore scientifico disciplinare (SSD) e il numero dei CFU acquisiti. 3. Gli organi delle strutture didattiche competenti rilasciano, per gli insegnamenti erogati all’interno dei corsi da loro coordinati, la dichiarazione di cui all’art. 3, comma 7, del D.M. 616/2017. Le competenti strutture didattiche di cui al comma 3 del presente articolo rilasciano la prevista dichiarazione entro 30 giorni dalla presentazione della domanda.

4. Qualora non sia possibile accertare la coerenza con gli obiettivi formativi, i contenuti e le attività formative di cui al D.M. 616/2017 la suddetta dichiarazione non viene rilasciata.

Art. 8 – Certificazione dei percorsi formativi 1 Il corsista che acquisisce i 24 CFU previsti entro e non oltre il 31 agosto dell’a.a. di iscrizione ai percorsi formativi, ottiene la certificazione del raggiungimento degli obiettivi formativi di cui all’art. 3, comma 5, del D.M. 616/2017

1 Il corsista che acquisisce i 24 CFU previsti dal percorso formativo ottiene la certificazione del raggiungimento degli obiettivi formativi di cui all’art. 3, comma 5, del D.M. 616/2017

2. Il corsista che non consegua entro il 31 agosto dell’anno accademico di iscrizione tutti i crediti previsti, non riceve la certificazione del raggiungimento degli obiettivi formativi di cui all’art. 3, comma 5, del D.M. 616/2017, ma soltanto la certificazione del completamento delle eventuali AF di cui ha superato la prevista prova finale.

2. Il corsista che non acquisisce tutti i crediti previsti, non riceve la certificazione del raggiungimento degli obiettivi formativi di cui all’art. 3, comma 5, del D.M. 616/2017, ma soltanto la certificazione del completamento delle eventuali AF di cui ha superato la prevista prova finale.

3. Per ottenere la certificazione di cui al comma 1, il corsista può eventualmente iscriversi ai percorsi formativi nell’a.a. successivo (quindi non prima del 31 agosto), alle attività formative eventualmente da completare nelle modalità previste dal presente Regolamento.

3. I corsisti che non hanno completato l’acquisizione dei CFU relativi a tutte le attività formative ricomprese nel percorso al quale siano iscritti possono, in caso di iscrizione a una successiva edizione del percorso formativo 24 CFU, richiederne la convalida.

4. Ai corsisti che ricevono la dichiarazione di cui all’art. 3, comma 7, del D.M. 616/2017 da altra istituzione universitaria o accademica, l’Università degli Studi di Firenze certifica il completamento delle eventuali attività formative di cui ha superato la prevista prova finale.

Art. 9 – Riconoscimento delle attività formative specifiche nei corsi di studio dell’Università 1. Ai sensi dell’art. 4 comma 2 del D.M. 616/2017, per gli studenti dei corsi di studio dell’Università degli Studi di Firenze che si iscrivono per la prima

Page 61: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 61

volta ai percorsi formativi la durata normale del corso di studio frequentato è aumentata di un semestre, a ogni fine relativo alla posizione di studente in corso, anche con riferimento alla fruizione dei servizi di diritto allo studio. 2 Gli studenti dei corsi di studio dell’Università degli Studi di Firenze che acquisiscono, tramite il superamento della relativa prova finale, i crediti di una o più AF possono chiederne il riconoscimento come crediti curriculari o aggiuntivi rispetto a quelli del piano di studio cui sono iscritti. La richiesta di riconoscimento di una o più attività formative del percorso formativo come crediti curriculari deve essere indirizzata al Corso di studio competente nelle modalità e nei tempi previsti dal vigente Regolamento Didattico di Ateneo.

Art. 10 – Norme transitorie e finali 1. In fase di prima attuazione le scadenze per l’iscrizione al percorso formativo e l’inizio delle attività formative vengono definite con successivo decreto che verrà pubblicato sulla pagina web https://www.unifi.it/ seguendo il percorso didattica > formazione insegnanti.

1. Per tutto quanto non

espressamente previsto nel presente regolamento, si applica la normativa statale e di Ateneo vigente in materia.

2. Il presente Regolamento è pubblicato nel Bollettino Ufficiale ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione.

2. Per quanto non contemplato nel presente Regolamento si rinvia alla normativa vigente.

Si trascrive di seguito il nuovo testo del Regolamento, acquisiti i pareri positivi della Commissione Didattica, del Comitato tecnico-amministrativo, della Commissione Affari Generali e Normativi rispettivamente nelle sedute del 10, 12 e 21 settembre 2018, nonché del Consiglio di Amministrazione nella seduta del 27 settembre 2018.

REGOLAMENTO PER L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEI PERCORSI FORMATIVI PER L’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE DI BASE NELLE DISCIPLINE ANTROPO-PSICO-PEDAGOGICHE E NELLE METODOLOGIE E TECNOLOGIE DIDATTICHE Art. 1 – Istituzione, attivazione e finalità Art. 2 – Commissione PF24 Art. 3 – Iscrizione ai percorsi Art. 4 – Organizzazione e struttura delle attività formative Art. 5 – Tasse e contributi Art. 6 – Presentazione e valutazione dei piani di studio individuali

Page 62: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 62

Art. 7 – Riconoscimento dei cfu maturati nel corso degli studi universitari Art. 8 – Certificazione dei percorsi formativi Art. 9 – Riconoscimento delle attività formative specifiche nei corsi di studio dell’Università Art. 10 – Norme transitorie e finali Art. 1 – Istituzione, attivazione e finalità 1. Ai sensi del D.M. 10 agosto 2017, n. 616, l’Università degli Studi di Firenze istituisce e attiva, anche in consorzio o in convenzione con altre istituzioni universitarie o accademiche, specifici percorsi formativi per l’acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. 2. A tal fine l’Università degli Studi di Firenze ricorre sia agli insegnamenti ordinari che ad ulteriori attività formative nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche (di seguito AF) appositamente attivate ogni anno ai sensi della vigente normativa 3. I percorsi formativi consentono agli interessati l’acquisizione dei 24 CFU richiesti per l’ammissione al concorso secondo le nuove disposizioni del D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 59, in attuazione della L. 13 luglio 2015, n. 107 e disciplinati dal D.M. 616/2017. 4. In particolare, sono garantiti almeno 4 insegnamenti universitari o AF da 6 CFU ciascuno, uno per ognuno dei 4 ambiti disciplinari previsti dalla vigente normativa. 5. Le attività formative appositamente attivate e l’elenco degli insegnamenti universitari offerti dall’Università degli Studi di Firenze, coerenti con gli obiettivi formativi di cui all’allegato A e con i contenuti e le attività formative di cui all’allegato B del D.M. 616/2017, vengono annualmente pubblicati sulle pagine web di Ateneo dedicate alla formazione insegnanti. Art. 2 – Commissione PF24 1. È istituita con decreto rettorale la commissione PF24 composta da almeno due docenti strutturati dell’Università degli Studi di Firenze e dal delegato del Rettore alla formazione degli insegnanti di scuola primaria e secondaria. 2. La commissione PF24 ha il compito di definire e gestire la programmazione didattica dei percorsi formativi, determinando l’elenco degli insegnamenti a priori riconosciuti coerenti. Art. 3 – Iscrizione ai percorsi

1. L’iscrizione ai percorsi viene disciplinata nei decreti di attuazione di ciascun percorso formativo, pubblicati anche nelle pagine web di Ateneo dedicate alla formazione insegnanti.

2. Gli iscritti ai percorsi formativi oppure alle singole attività formative sono denominati corsisti. Art. 4 – Organizzazione e struttura delle attività formative 1. Ogni attività formativa è strutturata in 6 CFU indivisibili. Per ogni attività formativa è stabilita la corrispondenza di 6 ore di didattica frontale per credito formativo. La didattica potrà essere offerta anche in modalità e-learning e didattica interattiva per non più di 12 CFU. 2. Le lezioni delle attività formative possono svolgersi anche nei giorni prefestivi. La frequenza non è obbligatoria. 3. Ogni attività formativa prevede una prova finale per la verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi. Il superamento della prova è condizione necessaria per il conseguimento dei relativi crediti. 4. Per ogni attività formativa sono previsti almeno due appelli, il primo dei quali immediatamente successivo alla conclusione delle attività. I due appelli devono essere separati da almeno tre settimane.

Page 63: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 63

5. Per sostenere la prova finale di ciascuna attività formativa è necessario essere regolarmente iscritti al percorso formativo dell’a.a. corrispondente ed essere in regola con il pagamento della tassa di iscrizione di cui al successivo articolo 5. Art. 5 – Tasse e contributi 1. L’iscrizione ai percorsi formativi è soggetta al pagamento di una quota fissa di € 66,00 (€ 50,00 iscrizione + € 16,00 marca da bollo virtuale) alla quale devono essere aggiunti fino ad un massimo di € 90,00 per la partecipazione a ogni singola attività formativa. 2. I costi di iscrizione, frequenza e conseguimento del certificato finale dei percorsi formativi sono graduati ai sensi dell’art. 1, commi da 252 a 267, della L. 11 dicembre 2016, n. 232 3. Ai sensi dell’art. 4, comma 1, del D.M. 616/2017 può essere chiesta la riduzione della quota di iscrizione presentando, contestualmente alla domanda di iscrizione, l’attestazione ISEE valida per le prestazioni erogate nell’ambito del diritto allo studio universitario. Nella tabella che segue sono indicati gli importi dovuti in funzione della capacita contributiva:

VALORE ISEE Quota di iscrizione per ogni singola attività formativa

Fino a 13.000 0

da 13.001 a 18.000 € 50

da 18.001 a 30.000 € 80

Oltre i 30.000 € 90

4. Sono esonerati dal pagamento i corsisti con disabilità, con riconoscimento di handicap ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della L. 5 febbraio 1992, n. 104, o con un’invalidità pari o superiore al 66% e coloro che alla data di iscrizione al percorso formativo abbiano un’iscrizione attiva per l’anno accademico del percorso stesso a un Corso di Laurea, Laurea Magistrale, Laurea Magistrale a ciclo unico, Dottorato, Scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Firenze. Art. 6 – Presentazione e valutazione dei piani di studio individuali 1. Il piano di studio individuale da presentare per iscriversi al percorso formativo deve essere conforme a quanto disposto dall’art. 5, commi 1.b) e 2.b) del D.Lgs. 59/2017. 2. Il piano di studio deve contenere attività formative per un totale di 24 CFU, prevedendo un minimo di 6 CFU in almeno 3 dei seguenti ambiti: Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; Psicologia; Antropologia; Metodologie e tecnologie didattiche. 3. Per quanto riguarda l’ambito di Metodologie e tecnologie didattiche, il piano di studio potrà prevedere l’inserimento di attività formative, diversificate a seconda della classe di concorso, in metodologie e tecnologie didattiche specifiche, secondo quanto previsto dall’allegato B del D.M. 616/2017. 4. Nella compilazione del piano di studio si deve tener presente: -che gli insegnamenti dell’Università degli Studi di Firenze proposti per completare il piano di studio al di fuori delle AF devono essere inseriti nella loro interezza e non in parte;

Page 64: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 64

-che non più di 12 CFU del percorso possono essere acquisiti o essere stati acquisiti con modalità telematiche. 5. I piani di studio che soddisfino i requisiti di cui ai commi precedenti del presente articolo e che contengano solo attività formative presenti nell’elenco menzionato nell’articolo 1 comma 5 del presente Regolamento, sono detti ordinari e sono automaticamente accettati. Art. 7 – Riconoscimento dei cfu maturati nel corso degli studi universitari

1. Possono essere riconosciuti come validi anche crediti maturati nel corso degli studi universitari, in forma curriculare o aggiuntiva, nonché singoli esami extracurriculari, relativi ai settori coerenti con gli obiettivi formativi, i contenuti e le attività formative di cui al D.M. 616/2017. In tal caso l’istituzione universitaria che ha attivato il corso ovvero le competenti strutture didattiche, che devono provvedere anche a quantificare eventuali crediti riconoscibili maturati nel corso dei dottorati di ricerca, certificano attraverso una dichiarazione il rispetto delle condizioni di cui all’art. 3, commi 3 e 4, del D.M. 616/2017.

2. Le modalità di presentazione delle domande di convalida dei crediti formativi già acquisiti presso l’Università di Firenze o presso altro Ateneo sono indicate nel decreto di attivazione di ciascun percorso formativo Art. 8 – Certificazione dei percorsi formativi 1 Il corsista che acquisisce i 24 CFU previsti dal percorso formativo ottiene la certificazione del raggiungimento degli obiettivi formativi di cui all’art. 3, comma 5, del D.M. 616/2017 2. Il corsista che non acquisisce tutti i crediti previsti, non riceve la certificazione del raggiungimento degli obiettivi formativi di cui all’art. 3, comma 5, del D.M. 616/2017, ma soltanto la certificazione del completamento delle eventuali AF di cui ha superato la prevista prova finale. 3. I corsisti che non hanno completato l’acquisizione dei CFU relativi a tutte le attività formative ricomprese nel percorso al quale siano iscritti possono, in caso di iscrizione a una successiva edizione del percorso formativo 24 CFU, richiederne la convalida. Art. 9 – Riconoscimento delle attività formative specifiche nei corsi di studio dell’Università 1. Ai sensi dell’art. 4 comma 2 del D.M. 616/2017, per gli studenti dei corsi di studio dell’Università degli Studi di Firenze che si iscrivono per la prima volta ai percorsi formativi la durata normale del corso di studio frequentato è aumentata di un semestre, a ogni fine relativo alla posizione di studente in corso, anche con riferimento alla fruizione dei servizi di diritto allo studio. 2 Gli studenti dei corsi di studio dell’Università degli Studi di Firenze che acquisiscono, tramite il superamento della relativa prova finale, i crediti di una o più AF possono chiederne il riconoscimento come crediti curriculari o aggiuntivi rispetto a quelli del piano di studio cui sono iscritti. La richiesta di riconoscimento di una o più attività formative del percorso formativo come crediti curriculari deve essere indirizzata al Corso di studio competente nelle modalità e nei tempi previsti dal vigente Regolamento Didattico di Ateneo. Art. 10 – Norme transitorie e finali

1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente regolamento, si applica la normativa statale e di Ateneo vigente in materia.

2. Il presente Regolamento è pubblicato nel Bollettino Ufficiale ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

Page 65: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 65

− vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, rubricata “Riforma degli ordinamenti didattici universitari”;

− visto il Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, rubricato “Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei”;

− visto il Decreto Ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, rubricato “Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509”;

− visto il Decreto Ministeriale 30 gennaio 1998, n. 39, rubricato “Testo coordinato delle disposizioni impartite in materia di ordinamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento tecnico-pratico e di arte applicata nelle scuole ed istituti di istruzione secondaria ed artistica”;

− visto il Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 22, che integra il citato DM 39/1998 con l’inserimento, tra i titoli di accesso all’insegnamento nella scuola secondaria, delle classi delle lauree specialistiche di cui al decreto ministeriale del 3 novembre 1999, n. 509;

− visto il Decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2016, n. 19, rubricato “Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento, a norma dell’articolo 64, comma 4, lettera a), del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;

− visto il Decreto Ministeriale 9 maggio 2017, n. 259, che dispone la revisione e l’aggiornamento della tipologia delle classi di concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado previste dal DPR n. 19/2016;

− visto il Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 59, recante “Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della professione, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera b), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

− visto il Decreto Ministeriale 10 agosto 2017, n. 616, che individua in una prima fase transitoria i 24 CFU che costituiscono requisito di accesso ai concorsi per docente della scuola secondaria di primo e secondo grado, così da consentire agli studenti universitari e AFAM, ai laureati magistrali, nonché ai diplomati accademici di secondo livello di completare, ove occorra, la loro preparazione in vista della partecipazione al concorso di cui all’articolo 17 del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 59;

− vista la precedente delibera assunta nella seduta del 27 ottobre 2017, nella quale il Consiglio di Amministrazione deliberava l’approvazione del Regolamento per l’organizzazione e la gestione dei percorsi formativi per l’acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche;

− preso atto del parere favorevole alle proposte di modifica espresso dalla Commissione Didattica, dal Comitato tecnico-amministrativo e dalla Commissione Affari Generali e Normativi nelle sedute rispettivamente del 10, 12 e 21 settembre 2018, relativamente alle modifiche apportate al Regolamento per l’organizzazione e la gestione dei percorsi formativi per l’acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche;

− accolte le proposte di modifica del Regolamento per l’organizzazione e la gestione dei percorsi formativi per l’acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche espresse dalla Commissione Didattica, dalla Commissione Affari Generali e Normativi e dal Comitato tecnico-amministrativo;

− vista la delibera assunta nella seduta del 27 settembre 2018 nella quale il Consiglio di

Page 66: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 66

Amministrazione deliberava l’approvazione del nuovo Regolamento per l’organizzazione e la gestione dei percorsi formativi per l’acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche

− letto e condiviso quanto riportato in descrittiva; − visto il vigente Statuto,

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE all’approvazione del nuovo Regolamento per l’organizzazione e la gestione dei percorsi formativi per l’acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. REGOLAMENTO PER L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEI PERCORSI FORMATIVI PER L’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE DI BASE NELLE DISCIPLINE ANTROPO-PSICO-PEDAGOGICHE E NELLE METODOLOGIE E TECNOLOGIE DIDATTICHE

Art. 1 – Istituzione, attivazione e finalità Art. 2 – Commissione PF24 Art. 3 – Iscrizione ai percorsi Art. 4 – Organizzazione e struttura delle attività formative Art. 5 – Tasse e contributi Art. 6 – Presentazione e valutazione dei piani di studio individuali Art. 7 – Riconoscimento dei cfu maturati nel corso degli studi universitari Art. 8 – Certificazione dei percorsi formativi Art. 9 – Riconoscimento delle attività formative specifiche nei corsi di studio dell’Università Art. 10 – Norme transitorie e finali Art. 1 – Istituzione, attivazione e finalità 1. Ai sensi del D.M. 10 agosto 2017, n. 616, l’Università degli Studi di Firenze istituisce e attiva, anche in consorzio o in convenzione con altre istituzioni universitarie o accademiche, specifici percorsi formativi per l’acquisizione delle competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. 2. A tal fine l’Università degli Studi di Firenze ricorre sia agli insegnamenti ordinari che ad ulteriori attività formative nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche (di seguito AF) appositamente attivate ogni anno ai sensi della vigente normativa 3. I percorsi formativi consentono agli interessati l’acquisizione dei 24 CFU richiesti per l’ammissione al concorso secondo le nuove disposizioni del D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 59, in attuazione della L. 13 luglio 2015, n. 107 e disciplinati dal D.M. 616/2017. 4. In particolare, sono garantiti almeno 4 insegnamenti universitari o AF da 6 CFU ciascuno, uno per ognuno dei 4 ambiti disciplinari previsti dalla vigente normativa. 5. Le attività formative appositamente attivate e l’elenco degli insegnamenti universitari offerti dall’Università degli Studi di Firenze, coerenti con gli obiettivi formativi di cui all’allegato A e con i contenuti e le attività formative di cui all’allegato B del D.M. 616/2017, vengono annualmente pubblicati sulle pagine web di Ateneo dedicate alla formazione insegnanti. Art. 2 – Commissione PF24 1. È istituita con decreto rettorale la commissione PF24 composta da almeno due docenti strutturati dell’Università degli Studi di Firenze e dal delegato del Rettore alla formazione degli insegnanti di scuola primaria e secondaria. 2. La commissione PF24 ha il compito di definire e gestire la programmazione didattica dei

Page 67: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 67

percorsi formativi, determinando l’elenco degli insegnamenti a priori riconosciuti coerenti. Art. 3 – Iscrizione ai percorsi

1. L’iscrizione ai percorsi viene disciplinata nei decreti di attuazione di ciascun percorso formativo, pubblicati anche nelle pagine web di Ateneo dedicate alla formazione insegnanti.

2. Gli iscritti ai percorsi formativi oppure alle singole attività formative sono denominati corsisti. Art. 4 – Organizzazione e struttura delle attività formative 1. Ogni attività formativa è strutturata in 6 CFU indivisibili. Per ogni attività formativa è stabilita la corrispondenza di 6 ore di didattica frontale per credito formativo. La didattica potrà essere offerta anche in modalità e-learning e didattica interattiva per non più di 12 CFU. 2. Le lezioni delle attività formative possono svolgersi anche nei giorni prefestivi. La frequenza non è obbligatoria. 3. Ogni attività formativa prevede una prova finale per la verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi. Il superamento della prova è condizione necessaria per il conseguimento dei relativi crediti. 4. Per ogni attività formativa sono previsti almeno due appelli, il primo dei quali immediatamente successivo alla conclusione delle attività. I due appelli devono essere separati da almeno tre settimane. 5. Per sostenere la prova finale di ciascuna attività formativa è necessario essere regolarmente iscritti al percorso formativo dell’a.a. corrispondente ed essere in regola con il pagamento della tassa di iscrizione di cui al successivo articolo 5. Art. 5 – Tasse e contributi 1. L’iscrizione ai percorsi formativi è soggetta al pagamento di una quota fissa di € 66,00 (€ 50,00 iscrizione + € 16,00 marca da bollo virtuale) alla quale devono essere aggiunti fino ad un massimo di € 90,00 per la partecipazione a ogni singola attività formativa. 2. I costi di iscrizione, frequenza e conseguimento del certificato finale dei percorsi formativi sono graduati ai sensi dell’art. 1, commi da 252 a 267, della L. 11 dicembre 2016, n. 232 3. Ai sensi dell’art. 4, comma 1, del D.M. 616/2017 può essere chiesta la riduzione della quota di iscrizione presentando, contestualmente alla domanda di iscrizione, l’attestazione ISEE valida per le prestazioni erogate nell’ambito del diritto allo studio universitario. Nella tabella che segue sono indicati gli importi dovuti in funzione della capacita contributiva:

VALORE ISEE Quota di iscrizione per ogni singola attività formativa

Fino a 13.000 0

da 13.001 a 18.000 € 50

da 18.001 a 30.000 € 80

Oltre i 30.000 € 90

4. Sono esonerati dal pagamento i corsisti con disabilità, con riconoscimento di handicap ai

Page 68: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 68

sensi dell’articolo 3, comma 1, della L. 5 febbraio 1992, n. 104, o con un’invalidità pari o superiore al 66% e coloro che alla data di iscrizione al percorso formativo abbiano un’iscrizione attiva per l’anno accademico di riferimento del percorso stesso a un Corso di Laurea, Laurea Magistrale, Laurea Magistrale a ciclo unico, Dottorato, Scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Firenze. Art. 6 – Presentazione e valutazione dei piani di studio individuali 1. Il piano di studio individuale da presentare per iscriversi al percorso formativo deve essere conforme a quanto disposto dall’art. 5, commi 1.b) e 2.b) del D.Lgs. 59/2017. 2. Il piano di studio deve contenere attività formative per un totale di 24 CFU, prevedendo un minimo di 6 CFU in almeno 3 dei seguenti ambiti: Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; Psicologia; Antropologia; Metodologie e tecnologie didattiche. 3. Per quanto riguarda l’ambito di Metodologie e tecnologie didattiche, il piano di studio potrà prevedere l’inserimento di attività formative, diversificate a seconda della classe di concorso, in metodologie e tecnologie didattiche specifiche, secondo quanto previsto dall’allegato B del D.M. 616/2017. 4. Nella compilazione del piano di studio si deve tener presente: -che gli insegnamenti dell’Università degli Studi di Firenze proposti per completare il piano di studio al di fuori delle AF devono essere inseriti nella loro interezza e non in parte; -che non più di 12 CFU del percorso possono essere acquisiti o essere stati acquisiti con modalità telematiche. 5. I piani di studio che soddisfino i requisiti di cui ai commi precedenti del presente articolo e che contengano solo attività formative presenti nell’elenco menzionato nell’articolo 1 comma 5 del presente Regolamento, sono detti ordinari e sono automaticamente accettati. Art. 7 – Riconoscimento dei cfu maturati nel corso degli studi universitari

1. Possono essere riconosciuti come validi anche crediti maturati nel corso degli studi universitari, in forma curriculare o aggiuntiva, nonché singoli esami extracurriculari, relativi ai settori coerenti con gli obiettivi formativi, i contenuti e le attività formative di cui al D.M. 616/2017. In tal caso l’istituzione universitaria che ha attivato il corso ovvero le competenti strutture didattiche, che devono provvedere anche a quantificare eventuali crediti riconoscibili maturati nel corso dei dottorati di ricerca, certificano attraverso una dichiarazione il rispetto delle condizioni di cui all’art. 3, commi 3 e 4, del D.M. 616/2017.

2. Le modalità di presentazione delle domande di convalida dei crediti formativi già acquisiti presso l’Università di Firenze o presso altro Ateneo sono indicate nel decreto di attivazione di ciascun percorso formativo Art. 8 – Certificazione dei percorsi formativi 1 Il corsista che acquisisce i 24 CFU previsti dal percorso formativo ottiene la certificazione del raggiungimento degli obiettivi formativi di cui all’art. 3, comma 5, del D.M. 616/2017 2. Il corsista che non acquisisce tutti i crediti previsti, non riceve la certificazione del raggiungimento degli obiettivi formativi di cui all’art. 3, comma 5, del D.M. 616/2017, ma soltanto la certificazione del completamento delle eventuali AF di cui ha superato la prevista prova finale. 3. I corsisti che non hanno completato l’acquisizione dei CFU relativi a tutte le attività formative ricomprese nel percorso al quale siano iscritti possono, in caso di iscrizione a una successiva edizione del percorso formativo 24 CFU, richiederne la convalida. Art. 9 – Riconoscimento delle attività formative specifiche nei corsi di studio

Page 69: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 69

dell’Università 1. Ai sensi dell’art. 4 comma 2 del D.M. 616/2017, per gli studenti dei corsi di studio dell’Università degli Studi di Firenze che si iscrivono per la prima volta ai percorsi formativi la durata normale del corso di studio frequentato è aumentata di un semestre, a ogni fine relativo alla posizione di studente in corso, anche con riferimento alla fruizione dei servizi di diritto allo studio. 2 Gli studenti dei corsi di studio dell’Università degli Studi di Firenze che acquisiscono, tramite il superamento della relativa prova finale, i crediti di una o più AF possono chiederne il riconoscimento come crediti curriculari o aggiuntivi rispetto a quelli del piano di studio cui sono iscritti. La richiesta di riconoscimento di una o più attività formative del percorso formativo come crediti curriculari deve essere indirizzata al Corso di studio competente nelle modalità e nei tempi previsti dal vigente Regolamento Didattico di Ateneo. Art. 10 – Entrata in vigore

1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente regolamento, si applica la normativa statale e di Ateneo vigente in materia.

2. Il presente Regolamento è pubblicato nel Bollettino Ufficiale ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione.

Sul punto 13 dell’O.D.G. « CENTRO INTERUNIVERSITARIO ITIBER: ADESIONE» Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Il Dipartimento di Lettere e

Filosofia, nella seduta del 5 luglio 2018 (all .1) ha espresso parere favorevole alla proposta di convenzione per l’istituzione del Centro Interuniversitario di Studi Italo-Iberici ITIBER, con sede amministrativa presso l’Università degli Studi di Trento. Aderiscono all’istituzione del Centro ITIBER gli Atenei di Trento, Firenze, Pisa, Bergamo, Genova, Bologna, Roma Tre, Cattolica Sacro Cuore di Milano, Salento, Stranieri di Siena, Ca’ Foscari di Venezia, della Tuscia e l’Universitè Sorbonne Nouvelle Paris 3. Le finalità del Centro Interuniversitario, nel rispetto delle finalità istituzionali delle Università interessate, sono: “ a) promuovere attività di ricerca nei campi delle relazioni letterarie e linguistiche fra le Letterature

italiana, portoghese, spagnola, in una prospettiva europea e interdisciplinare, approfondendo in modo particolare i secoli XVI-XVIII;

b) organizzare corsi, seminari, attività di aggiornamento e convegni di studio, nazionali ed internazionali, relativi ai problemi di cui al punto a) del presente articolo, nel rispetto delle disposizioni in vigore per l’Amministrazione universitaria;

c) promuovere il dibattito scientifico, curare la pubblicazione di articoli, testi, manuali, riviste, indici bibliografici;

d) favorire lo scambio di informazioni tra ricercatori del settore, anche nel quadro di collaborazione con altri Istituti o Dipartimenti universitari, anche se non aderenti al Centro Interuniversitario, con organismi di ricerca nazionali e internazionali e con unità operative di ricerca costituite presso strutture di ricerca di enti pubblici e privati italiani e stranieri;

e) stimolare iniziative di collaborazione interdisciplinare; f) collaborare in attività di ricerca e sviluppo con enti pubblici e privati, sulla base di apposite

convenzioni e/o mediante iniziative di divulgazione scientifica, simposi, scuole” (cfr art. 2 all. 1). Per la realizzazione gli obiettivi suddetti, l’art. 9 prevede che il Centro finanzierà le proprie attività mediante somme provenienti: “.. - dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca;

Page 70: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 70

- da eventuali contributi straordinari delle Università aderenti; - da altri Ministeri; - dal C.N.R.; - da altri Enti Pubblici di Ricerca; - da altri Enti Pubblici o Privati o Fondazioni o Associazioni, nazionali, estere, internazionali; - da organismi e Istituti internazionali; - da piani di settore e/o altri fondi pubblici per la ricerca finalizzata; - da altri soggetti privati.” Dal comma 2 si evince che si tratta di un Centro senza autonomia, i cui fondi sono assegnati all’Ateneo sede amministrativa, gestiti dalle Unità di Ricerca per il tramite degli Atenei di appartenenza. La gestione amministrativa–contabile dei fondi verrà effettuata secondo le norme del Regolamento di Amministrazione e Finanza dell’Ateneo sede amministrativa. Si evince anche che il Centro non ha autonomia patrimoniale e pertanto i beni acquisiti con i fondi destinati al Centro saranno inventariati presso l’Ateneo sede amministrativa ed eventualmente assegnati in uso ad altri Atenei. In caso di scioglimento della struttura sarà decisa la distribuzione agli altri Atenei dal Consiglio direttivo. All’art. 12 è fissata la durata della convenzione in 6 anni con rinnovo per altri sei previo accordo. E’ prevista la facoltà di recedere con disdetta 6 mesi prima della fine dell’esercizio finanziario. All’art. 4 si prevede l’adesione di docenti/ricercatori appartenenti agli Atenei convenzionati su deliberazione del Consiglio direttivo; il coinvolgimento di personale tecnico e/o amministrativo interessato ai programmi di ricerca del Centro potrà partecipare su autorizzazione della loro struttura di appartenenza. Fattivamente il Centro è organizzato in Unità di Ricerca (art. 5): una per ogni sede universitaria e con a capo un coordinatore scelto fra i docenti aderenti all’UdR. Si prevede, comunque, che le attività di ricerca possano essere svolte anche in sedi diverse dagli Atenei convenzionati purché il Consiglio Direttivo del Centro lo autorizzi. Gli artt. 6, 7 e 8 disciplinano gli organi: il Consiglio Direttivo e il Presidente. Il primo è composto da tutti i coordinatori delle UdR, nominato, per tre anni, con decreto del Rettore sede amministrativa del Centro. Possono farne parte, per un numero fino ad un terzo dei membri deliberativi, “personalità scientifiche, esperti, rappresentanti di organismi che collaborano col Centro” con potere consultivo interno al Consiglio. Sono indicate norme per la convocazione e la votazione dell’organo. Da evidenziare che le adunanze possono essere effettuate anche in teleconferenza. Le funzioni dell’organo sono decisorie (tema di programmazione e gestione delle attività del Centro). Il Direttore è nominato - per tre anni e scelto fra i docenti del Consiglio Direttivo - dal Rettore dell’Ateneo dove ha sede il Centro. Le funzioni sono: propositive (programma delle attività, budget, rendiconto), esecutive, di garanzia (coerenza fra gli obiettivi e le attività, cooperazione fra i vari Atenei) e di coordinamento del Centro e fra gli organi. L’art. 11 disciplina le modifiche alla convenzione che necessariamente devono avvenire in forza di un nuovo accordo fra le parti. L’accordo comune a tutte le parti è richiesto anche per lo scioglimento della struttura, come disciplinato dall’art. 13 che ne individua le cause al primo comma e prevede la procedura per chiudere e liquidare tutti i conti e i beni. Da evidenziare la previsione dell’art. 10. Fra le parti dell’accordo vi è anche un Ateneo straniero (francese). Si pone il problema di quali norme applicare. L’atto rinvia alla convenzione scritta in lingua italiana per regolamentare i rapporti fra le parti. Si pattuisce che in caso di controversie la giurisdizione sarà del giudice italiano e la competenza del giudice dove ha sede la struttura. Come prevede la Convenzione di Roma del 19 giugno 1980 (art. 3) – riferimento normativo pattizio a cui

Page 71: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 71

rimanda l’art. 57 della legge 218/1995 che regola il diritto internazionale privato - il contratto tra soggetti appartenenti a Stati diversi verra' regolato dalla legge statale scelta dalle parti. La scelta deve risultare in modo inequivocabile, perche' chiaramente menzionata nel contratto; pertanto nel caso specifico le parti (compreso la Francia) hanno concordemente rinviato alle fonti interne del nostro paese per la regolamentazione dei loro rapporti. Gli artt. 14, 15 e 16 riguardano la Sicurezza sul lavoro, con rinvio alla normativa specifica, le coperture assicurative e la registrazione, firma digitale e bollo. L’acquisizione del parere e della delibera da parte dei nostri organi accademici della nostra Università è condizionata alla approvazione del testo dell’accordo da parte dell’Università francese che è attualmente in corso e che dovrà prevedere l’accettazione in particolare della previsione dell’art. 10. La commissione ricerca ha espresso parere favorevole alla adesione al costituendo Centro nella seduta del 25 settembre u.s. (all. 2).»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

− visto lo Statuto vigente dell’Università degli Studi di Firenze, in particolare l’art.3; − visto il Regolamento di Amministrazione finanza e contabilità; − visto il Regolamento di Ateneo sui Centri di Ricerca; − vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Lettere e Filosofia del 5 luglio 2018 di adesione

al Centro ITIBER; − visto il parere favorevole espresso dalla commissione ricerca nella seduta del 25 settembre 2018; − vista la bozza di convenzione istitutiva,

esprime parere favorevole alla istituzione del Centro Interuniversitario di Studi Italo-Iberici ITIBER secondo la bozza di convenzione allegata che forma parte integrante del presente verbale (All. 7), a condizione che l’Università francese approvi il testo della convenzione come allegata con l’accettazione in particolare della previsione dell’art. 10. Sul punto 14 dell’O.D.G. « ERBARIO TROPICALE - NOMINA DIRETTORE E COMITATO DI GESTIONE DEL CENTRO»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Il Centro Studi Erbario Tropicale è una istituzione scientifica dell’Università degli Studi di Firenze, fondata a Roma nel 1904 e trasferita a Firenze nel 1918, dedicata allo studio della flora e della vegetazione dei Paesi Tropicali. Ai sensi dell’art. 28 bis del previgente Statuto dell’Ateneo, il D.R. n. 453 del 31 maggio 2011 (all. 1) trasformava il Centro Studi Erbario Tropicale in Centro di Ateneo per la Valorizzazione e lo studio dei beni culturali. Il Centro modificava, così, il proprio statuto conformandolo al Regolamento dei Centri di Ateneo per la valorizzazione e lo studio dei beni culturali emanato con D.R. n. 1033 del 13 ottobre 2010. Lo Statuto vigente – che ha indicato tre tipologie di Centri – all’art. 36 prevede che “.. per la valorizzazione dei beni culturali quali collezioni di reperti scientifici o di patrimoni librari ed archivistici che abbiano notevole interesse culturale.. possono essere costituiti Centri di Servizio..”; pertanto l’Erbario Tropicale è inquadrabile nella categoria dei Centro di Servizi. Il Centro, che non ha autonomia amministrativa e di gestione, afferisce al Dipartimento di Biologia. Ai sensi dello Statuto del Centro gli organi sono il Direttore e il Comitato di Gestione. L’art. 3 stabilisce che sono “..nominati dal Senato Accademico su proposta del Rettore, sentito il Dipartimento di Biologia Evoluzionistica, fra i docenti e ricercatori confermati di Biologia vegetale dell’Università di Firenze. Il Direttore dura in carica quattro anni, ed è rinnovabile una sola volta

Page 72: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 72

consecutivamente. I membri del Comitato di Gestione (ad eccezione del Segretario amministrativo) durano in carica quattro anni”. (cfr all. 1). L’art. 5 recita “Il Comitato di Gestione è l’organo di indirizzo e di programmazione delle attività del Centro. Esso è presieduto dal Direttore ed è composto da: n. 4 membri designati fra i professori di ruolo e i ricercatori confermati di Biologia vegetale dell’Università di Firenze con competenze specifiche nelle attività svolte dal Centro e con esperienza nel campo della botanica sistematica e tropicale…”. Con delibera del 12 novembre 2014 il Senato Accademico aveva nominato il Prof. Riccardo Maria Baldini Direttore del Centro per 4 anni e con scadenza al 30 novembre 2018; i proff. Marta Mariotti, Renato Benesperi, Alessio Papini e Federico Selvi, quali componenti del Comitato di Gestione con durata fino al 30 novembre 2018. Il Dipartimento di Biologia, nella seduta del 16 luglio 2018 (all. 2), ha indicato i seguenti docenti: per l’incarico di Direttore il Prof. Alessio Papini e per il Comitato di Gestione i Proff. Riccardo Maria Baldini, Marta Mariotti, Renato Benesperi e Federico Selvi. Ai sensi dell’art. 5 “.. del comitato di Gestione fanno parte anche il Responsabile Tecnico e il Segretario Amministrativo..”; quest’ultimo è individuato nella dott.ssa Alessandra Girasoli quale responsabile amministrativo del Dipartimento di Biologia, struttura a cui aderisce il Centro.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

− visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; − visto lo statuto del Centro Studi Erbario Tropicale; − visto il verbale del Consiglio del Dipartimento di Biologia tenutosi il 16 luglio 2018; − tenuto conto della disponibilità e dei curriculum dei docenti,

delibera 1. la nomina del Prof. Alessio Papini (BIO/01 - Botanica generale) quale Direttore del Centro

Studi Erbario Tropicale; 2. la nomina dei Proff. Riccardo Maria Baldini, Marta Mariotti, Renato Benesperi e Federico Selvi,

quali membri del Comitato di Gestione del Centro Studi Erbario Tropicale; la dott.ssa Alessandra Girasoli ne farà parte in qualità di segretario amministrativo;

3. che le nomine avranno validità per il quadriennio accademico 2018/2022. Sul punto 15 dell’O.D.G. «NOMINA RAPPRESENTANTE DELL’UNIVERSITÀ DI FIRENZE NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL MUSEO DI PREISTORIA “PAOLO GRAZIOSI”»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «In data 17 settembre 2018, prot. n. 39/2018 (all. 1) , il Museo Istituto Fiorentino di Preistoria Paolo Graziosi (di seguito Museo) nella persona del Prof. Fabio Martini – attuale rappresentante dell’Ateneo fiorentino nel Consiglio di Amministrazione nel Museo e Presidente dello stesso - comunicava al nostro Ateneo la imminente scadenza della sua carica a seguito del suo collocamento a riposo. Richiedeva, contestualmente, di procedere ad una nuova nomina e suggeriva il Dott. Domenico Lo Vetro in quanto già parte del Consiglio di Amministrazione del Museo, quale membro cooptato, e per la sua esperienza professionale. Ai sensi dello Statuto del Museo - articoli 5, 6 e 8 (all. 2) – sono “Componenti del Museo ed Istituto Fiorentino di Preistoria …:i componenti del Comitato Promotore, - Azienda Autonoma di Turismo di Firenze, - Comune di Firenze, - Istituto di Studi Etruschi e Italici, - Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, - Sopraintendenza alle Antichità d’Etruria, - Università degli Studi di Firenze che

Page 73: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 73

partecipano all’attività mediante un proprio rappresentante”. Gli organi del Museo sono: Il Presidente, il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Sindaci Revisori. Ai sensi dell’art. 8 “Il Consiglio è composto: da un membro designato da ciascuno dei componenti di cui all’art. 5..”. Con D.R. n. 1507 prot. n. 153756 (all. 3) del 16 novembre 2015 era stato nominato rappresentante dell’Ateneo il Prof. Fabio Martini. Il dott. Domenico Lo Vetro, di cui si allega il curriculum vitae (all. 4) che si è reso disponibile a rivestire l’incarico de quo, è attualmente RTD tipo b) fino al 31 ottobre 2019 . Nella seduta del 27 settembre u.s. il Consiglio di Amministrazione ha espresso parere favorevole alla nomina del Dott. Domenico Lo Vetro alla suddetta nomina.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- vista la nota del 17 settembre 2018, prot. n. 39/2018; - visto lo Statuto del Museo Istituto Fiorentino di Preistoria Paolo Graziosi; - visto il D.R. n. 1507 prot. n. 153756 di nomina del prof. Fabio Martini che scadrà il prossimo 31

ottobre 2018; - visto il vigente Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; - visto il vigente Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità dell’Ateneo; - visto il parere favorevole espresso dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 27 settembre

u.s., esprime parere favorevole

alla nomina del Dott. Domenico Lo Vetro (L-ANT/01 - Preistoria e protostoria) quale rappresentante dell’Università di Firenze nel Consiglio di Amministrazione del Museo Istituto Fiorentino di Preistoria Paolo Graziosi per il quinquennio 2018/2019- 2022/2023. Sul punto 16 dell’O.D.G. «NOMINA RAPPRESENTANTE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE NEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL CONSORZIO CINI»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «L’Ateneo di Firenze aderisce al Consorzio CINI a partire dal 1989 con la sottoscrizione dell’atto costitutivo e dello Statuto (all. 1). Attualmente aderiscono all’ente i seguenti Atenei: Alma Mater Studiorum Università di Bologna, IMT Institute for Advanced Studies Lucca, Libera Università di Bolzano, Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Universitari e di Perfezionamento, Seconda Università degli Studi di Napoli, Università "Cà Foscari" Venezia, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Università degli studi dell'Aquila, Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", Università degli Studi del Sannio, Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", Università degli Studi di Brescia, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Ferrara, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Genova, Università degli Studi di Milano Bicocca, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Napoli Parthenope, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Palermo, Università degli Studi di Parma, Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Pisa, Università degli Studi di Roma "La Sapienza", Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", Università degli Studi di Salerno, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Trento, Università degli Studi di Udine, Università degli Studi di Verona, Università della Calabria, Università del Salento. Il CINI ha sede a Roma ed è sotto la vigilanza del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca Scientifica. Il consorzio “.. promuove e coordina attività scientifiche, di ricerca e di trasferimento, sia

Page 74: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 74

di base sia applicative, nel campo dell’informatica, di concerto con le comunità scientifiche nazionali di riferimento. Il Consorzio favorisce la collaborazione tra i consorziati ed Università, Istituti di istruzione universitaria, enti di ricerca, industrie, e la Pubblica Amministrazione, ed il loro accesso e la loro partecipazione a progetti e d attività scientifiche, di ricerca e di trasferimento, secondo le norme del presente Statuto” (cfr art. 1 Statuto). Organo di governo del Consorzio è il Consiglio Direttivo composto, fra gli altri, da “..un rappresentante di ciascuna delle Università consorziate, indicato dal Rettore e scelto tra i professori di ruolo esperti e operanti nel campo di attività del Consorzio, appartenenti ai settori disciplinari INF/01 e ING-INF/05 (o equivalenti al momento della costituzione dell’organo), nominato con Decreto del Ministro competente per l’Università e la Ricerca..” (cfr art. 7 comma 1 Statuto). Con decreto del MIUR del 17 febbraio 2016 (e per la durata di tre anni) (all. 2) è stato nominato il Consiglio direttivo del CINI che vedeva fra i componenti anche il Prof. Andrea Bondavalli. Con mail del 31 luglio scorso (all. 3) il Consorzio chiedeva al Direttore dell’Unità di Ricerca di Firenze di procedere ad eleggere sia il nuovo Direttore dell’UdR di Firenze sia il nuovo rappresentante dell’Ateneo nel Consiglio Direttivo del CINI. Dalla consultazione avvenuta a Firenze è stato indicato il prof. Alberto Del Bimbo – appartenente all’area disciplinare ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni – quale rappresentante nel Consiglio Direttivo e il Prof. Andrea Bondavalli quale nuovo Direttore della UdR di Firenze, ambedue hanno manifestato la propria disponibilità a rivestire l’incarico in questione e del prof. Andrea Del Bimbo - di cui si acquisisce il parere degli organi accademici per la sua nomina - si allega il curriculum vitae (all. 4).»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- visto il vigente Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; - visto il Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità; - visto il Decreto del MIUR del 17 febbraio2016 di nomina dell’attuale consiglio direttivo del

CINI che scadrà il 16 febbraio 2019; - considerata la necessità di procedere alla nomina del nuovo rappresentante nel consiglio

direttivo del consorzio; - tenuto conto della richiesta del Consorzio del 31 luglio 2018 di effettuare delle consultazioni

nella UdR di Firenze per nominare il nuovo Direttore dell’UdR e indicare il nuovo rappresentante dell’Ateneo;

- preso atto che è stato indicato il prof. Alberto Del Bimbo quale rappresentante nel Consiglio Direttivo e vista la disponibilità manifestata e il suo curriculum vitae,

esprime parere favorevole alla nomina del Prof. Alberto Del Bimbo (ING INF-05) quale rappresentante dell’Università degli Studi di Firenze nel Consiglio Direttivo del consorzio CINI per il triennio 2019/2022. Sul punto 17 dell’O.D.G. «SOSTITUZIONE DI UN MEMBRO DELLA COMMISSIONE DI GARANZIA PER L’ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI DEL CODICE ETICO»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Con D.R. n. 1222 prot. n. 148475 del 24 settembre 2018 (all.1) è stato nominato membro del Comitato Tecnico-Amministrativo il prof. Giovanni Tarli Barbieri; conseguentemente lo stesso docente ha presentato le proprie dimissioni (all. 2) da membro della Commissione di Garanzia per l’accertamento delle violazioni del codice etico e ciò in forza del principio di incompatibilità di cui all’art. 21 comma 2 dello Statuto. La Commissione di Garanzia è disciplinata dall’art. 7 del Codice Etico che stabilisce che “..della

Page 75: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 75

Commissione fa parte di diritto il Garante dei Diritti, di cui all’articolo 23 dello Statuto dell’Università, che lo presiede, nonché da un professore ordinario, in regime di tempo pieno, un professore associato, in regime di tempo pieno, un ricercatore in regime di tempo pieno e un rappresentante del personale tecnico amministrativo, nominati dal Rettore, previo parere del Senato Accademico..”. Ai sensi di tale previsione, con D.R. n. 1715 prot. n. 177892 del 29.12.2015 (all. 3), sono stati nominati i componenti di tale organo e con successivo D.R. n. 340 prot.n. 64964 del 2/05/2017 si procedeva alla sostituzione del prof. Enrico Marone con la prof.ssa Grazia Tucci (all. 4). Sulla base di quanto sopra, è urgente provvedere alla sostituzione del componente dimissionario. È stata acquisita la disponibilità della prof.ssa Cecilia Corsi quale sostituto del prof. Giovanni Tarli Barbieri.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- visto lo Statuto vigente dell’Università degli Studi di Firenze, in particolare l’art. 21 comma 2; - visto il Regolamento di Amministrazione finanza e contabilità; - visto il Codice Etico dell’Università di Firenze - Decreto rettorale, 27 luglio 2011, n. 687 – prot. n.

48466 e s.m.; - considerato che con D.R. n. 1222 prot. n. 148475 del 24 settembre 2018 il prof. Giovanni Tarli

Barbieri è stato nominato quale membro del Comitato Tecnico-Amministrativo e che quindi si rende necessario procedere alla sua sostituzione nella Commissione di Garanzia per l’accertamento delle violazioni del Codice Etico;

- considerata la disponibilità della prof.ssa Cecilia Corsi, esprime parere favorevole

alla nomina della Prof.ssa Cecilia Corsi quale componente del Collegio di Disciplina per l’accertamento delle violazioni del codice etico in sostituzione del prof. Giovanni Tarli Barbieri. La nomina avrà durata fino allo scadere delle designazioni degli altri componenti. Sul punto 18 dell’O.D.G. «RATIFICA NOMINA COMMISSIONE ELETTORALE CENTRALE PER ELEZIONI RINNOVO RAPPRESENTANZE IN SENATO ACCADEMICO»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Con i Decreti del Rettore n. 1160 prot. n. 137766 e n. 1159 prot. n. 137754 del 6 settembre 2018 sono state indette le elezioni per i giorni 17 e 18 ottobre p.v. rispettivamente per il rinnovo di un rappresentante dei professori e ricercatori dell’Area Biomedica e l’elezione di un rappresentante dei ricercatori a tempo determinato nel Senato Accademico dell’Università degli Studi di Firenze. Ai sensi degli artt. 3, 26 e 31 del Regolamento Generale di Ateneo spetta al Senato Accademico indicare la composizione della Commissione Elettorale Centrale che dovrà essere costituita dai seguenti membri: “a. un Professore ordinario dell'Ateneo, con funzioni di Presidente, scelto dal Senato accademico; b. due componenti effettivi e un supplente individuati dal Senato Accademico tra i Professori e/o Ricercatori dell’Ateneo; c. un componente effettivo e un supplente, anche con funzioni di Segretario, individuato dal Senato Accademico fra il Personale Tecnico e Amministrativo dell’Ateneo.”(cfr art. .3). Tenuto conto che la Commissione Elettorale Centrale ha anche la funzione di sovrintendere a tutto il procedimento elettorale, avviato con i Decreti sopra citati, si è reso necessario procedere con urgenza alla nomina della Commissione Elettorale Centrale, nelle more della prima seduta utile del Senato Accademico.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

Page 76: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 76

- visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze; - visto il Regolamento Generale di Ateneo ; - visti i DD.RR. n. 1159 prot. n. 137754 e n. 1160 prot. n. 137766 del 6 settembre 2018 di indizione

delle elezioni per i giorni 17 e 18 ottobre p.v. per il rinnovo di un rappresentante dei professori e ricercatori dell’Area Biomedica e l’elezione di un rappresentante dei ricercatori a tempo determinato nel Senato Accademico dell’Università degli Studi di Firenze;

- tenuto conto della necessità ed urgenza di nominare la Commissione Elettorale Centrale, delibera di ratificare

il D.R. n. 1317 prot. n. 157478 del 3 ottobre 2018 con cui è stata nominata la Commissione Elettorale Centrale, costituita per sovrintendere alle procedure elettorali del 17 e 18 ottobre 2018 indette per il rinnovo di un rappresentante dei professori e ricercatori dell’Area Biomedica e l’elezione di un rappresentante dei ricercatori a tempo determinato nel Senato Accademico dell’Università degli Studi di Firenze. Sul punto 19 dell’O.D.G. «ACCORDO PER L’ADESIONE AL CONSORTIUM AGREEMENT “U-MOVE”»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Con nota Prot. n. 155387 del 01/10/2018, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale richiede l’adesione dell’Università degli Studi di Firenze al Consortium agreement U-MOVE (All.1). In tal senso si precisa che l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT - https://eit.europa.eu/), organismo indipendente dell’UE con sede a Budapest , dal 2010 dà vita a partnership internazionali dinamiche, note come Comunità dell’Innovazione (Knowledge and Innovation Community - KIC) finanziando apposite iniziative di ricerca per le singole KIC. Nel corso del decennio in corso, sono state istituite le seguenti KIC: Climate, Digital, Health, Food, Raw Materials, InnoEnergy. In molte di tali KIC sono presenti partner italiani, sia accademici che territoriali. In nessuno di questi è ancora presente l’Ateneo di Firenze o altro ente Toscano. L’obiettivo della KIC Urban Mobility è quello di sviluppare soluzioni per una mobilità urbana sostenibile attraverso innovazioni che portino a sistemi di trasporto più ecologici , più inclusivi , più sicuri e intelligenti. L’adesione all’accordo U-MOVE offrirà all’Università di Firenze: • un modello di collaborazione pubblico-privato per la gestione di progetti di innovazione che

generino direttamente nuove opportunità di business • Una voce unica per plasmare lo sviluppo europeo nella mobilità urbana, introducendo innovazioni

e influenzando il processo di elaborazione delle politiche comunitarie • Un portale per l'accesso prioritario ai futuri talenti e alle tecnologie necessarie per soluzioni

future nel campo della mobilità urbana. • Una piattaforma paneuropea per la creazione, il collaudo, l'incubazione e lo sviluppo di nuove

proposte commerciali. Il Membership Agreement (All.2) che si porta in approvazione specifica che: • il Coordinatore del Consortium è la Chalmers University of Technology di Goteborg – Svezia; • i partner sono riuniti in nodi a cui partecipano come full member, associated partner, city o

regional partner; • Il nodo italiano è rappresentato dal Politecnico di Torino • Nel caso in cui il partner associato desideri unirsi a un altro Consortium, dovrà informarne il

Coordinatore per valutare se interrompere o meno l’associatura. Tale obbligo di esclusività non impedisce al partner associato di collaborare con altre organizzazioni o gruppi per scopi diversi.

Page 77: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 77

• I danni causati da una Parte a seguito di violazione degli impegni assunti sono limitati ai danni diretti e al tipo di danno, progetto o entità economica. I danni richiesti da una Parte ai sensi del presente accordo non possono in ogni caso superare 100 000 EUR.

• Qualsiasi controversia sarà regolata dalle leggi della Svezia e dovrà essere inizialmente risolta mediante mediazione informale tra le parti. Se la mediazione non risolve la controversia con successo, sarà risolta tramite arbitrato in conformità con le Regole dell'Istituto Arbitrale della Camera di Commercio di Stoccolma.

Nella nota del Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale si apprende inoltre che: • il referente per il DIEF per i rapporti con gli altri contraenti e per le iniziative ad esso collegate è il

prof. Marco Pierini. • EIT ha recentemente pubblicato uno specifico bando di finanziamento (scaduto a luglio 2018) a

cui hanno partecipato le Università di Torino e Genova che si sono rese disponibili, qualora il progetto presentato fosse ammesso a finanziamento, ad accogliere nella compagine anche l’Università di Firenze, il Comune di Firenze e la Città Metropolitana di Firenze.

• Dell’opportunità sono già informati il Magnifico Rettore e i ProRettori alla Ricerca e al Trasferimento tecnologico e ai rapporti col territorio e col mondo delle imprese.

• La partecipazione dell’Università al presente accordo e quindi alla KIC Urban Mobility è interesse del DIEF, ma anche di altre strutture dipartimentali.

• Dal presente accordo non derivano costi per l’Ateneo. In ogni caso eventuali spese non previste saranno a carico dei dipartimenti interessati.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- visto lo Statuto dell’Università di Firenze; - visto il Regolamento di Amministrazione Finanza e contabilità dell’Università di Firenze; - vista la Membership Agreement, Associated Partner per l’adesione dell’Università degli Studi di

Firenze al Consorzio U-MOVEM; - preso atto della richiesta del Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale (Prot. n. 155387

del 01/10/2018) di adesione dell’Università degli Studi di Firenze al Consortium Agreement “U-MOVE”;

- considerato che l’adesione al Consortium Agreement U-Move e quindi alla KIV Urban Mobility è interesse del DIEF, ma anche di altre strutture dipartimentali;

- tenuto conto che dalla sottoscrizione del Membership Agreement non derivano oneri finanziari aggiuntivi per il bilancio di Ateneo,

DELIBERA 1. di dare parere positivo alla sottoscrizione del Membership Agreement - Associated Partner

secondo il testo, conservato in lingua inglese a cura dell’Unità di Processo Affari Generali e Istituzionali.

2. di individuare come Referente Scientifico per l’Università degli Studi di Firenze il prof. Marco Pierini del Dipartimento di Ingegneria Industriale.

Sul punto 20 dell’O.D.G. «RICHIESTE DI PATROCINIO DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Sono pervenute a questo Ateneo le richieste di concessione del patrocinio per le iniziative di seguito elencate nel dettaglio. Le delibere dei Consigli di Dipartimento di riferimento, che rivelano l’importanza culturale delle manifestazioni, sono allegate alla relativa pratica.

Page 78: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 78

1) Conferenza Internazionale di Medio inglese “ICOME 11”, che si terrà a Firenze dal 5 all’8 febbraio 2019. La richiesta è stata presentata dalla prof.ssa Letizia Vezzosi, professore ordinario del LILSI, nella Sua qualità di membro organizzatore dell’evento. La conferenza tratterà diversi aspetti di Medio Inglese, della linguistica, della letteratura e dei testi, compresi i documenti di critica storica linguistica, filologico-testuale e argomenti letterari. Del Comitato organizzatore fanno parte, i Proff.ri Nicholas Brownlees, Fernando Cioni, Fiorenzo Fantaccini, Ilaria Natali, Donatella Pallotti o Ballotti, Francesca Murano Ayse Saracgil del DILSI. Il Consiglio del Dipartimento di Lingue, Letterature e Studi Interculturali nella seduta dell’11 luglio 2018, ha approvato all’unanimità la concessione del patrocinio (cfr.all.1);

2) Convegno “CINEMA E DIRITTO - La comprensione della dimensione giuridica attraverso la cinematografia”, che si terrà a Firenze il 30 novembre 2018. La richiesta è stata presentata dal prof. Orlando Roselli, professore ordinario del Dipartimento di Scienze Giuridiche del nostro Ateneo, nella sua qualità di promotore dell’evento. Il Convegno sarà organizzato dalla Fondazione CESIFIN Alberto Predieri, grazie alla collaborazione del presidente prof. Giuseppe Morbidelli. L’evento ha come scopo di aiutare a comprendere come le società contemporanee sono attraversate da epocali trasformazioni e come la grande cinematografia, al pari della grande letteratura, può aiutare a comprendere il divenire del diritto. Al convegno sono presenti illustri studiosi, di diverse discipline, che effettueranno riflessioni sui grandi temi della società multiculturale, dei diritti umani, della bioetica, della giustizia internazionale, della condizione carceraria, dei diritti degli animali. Dal programma presentato si riscontra la partecipazione, quali relatori dell’evento i proff.ri Ginevra Cerrina Feroni, Francesco Palazzo, Emilio Santoro, Luigi Lombardi Vallauri, del Dipartimento DSG. Il Direttore del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia Arte e Spettacolo SAGAS, con nota prot. 141494 del 12/09/2018, ha espresso parere favorevole alla concessione del patrocinio (cfr.all.2);

3) Conferenza “RARE AND UNIVERSAL: Leonardo’s Humanism across Time and Space”, che si terrà a Firenze dal 30 novembre al 1 dicembre 2018. La richiesta è stata presentata dalla dott.ssa Livia Sturlese Tosi della Florence University of the Arts di Firenze, in qualità di organizzatrice dell’evento in collaborazione con SUNY – Stony Brook University of New York. L’evento si inserisce nel contesto delle celebrazioni internazionali per il 500° anniversario della morte di Leonardo previste per il 2019. L’obiettivo principale dell’evento è quello di fornire nuovi spunti di riflessione sull’eredità del Rinascimento e sul suo significato nella nostra epoca. Dal programma presentato si riscontra la presenza di relatori, sia rappresentanti di entrambe le istituzioni che esterni di università e istituti sia italiani che internazionali, fra cui la prof.ssa Emanuela Ferretti docente Ricercatore a contratto del dipartimento DIDA. Il Direttore del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia Arte e Spettacolo SAGAS, con nota prot. 154422 del 01/10/2018 ed il Consiglio del Dipartimento di Architettura nella seduta del 21/09/2018 hanno espresso parere favorevole alla concessione del patrocinio (cfr.all.3);

4) XV CONGRESSO ITALIANO DI SCIENZE PLANETARIE, che si terrà a Firenze (anziché nella sede storica di Bormio), dal 04 al 08 febbraio 2019. La richiesta è stata presentata dal prof. Giovanni Pratesi, professore associato del Dipartimento di Scienze della Terra, in qualità di organizzatore dell’evento, congiuntamente con il Dipartimento di Fisica del nostro Ateneo. Il Congresso prevede la partecipazione delle comunità di geologi planetari e degli astronomi, saranno affrontati argomenti inerenti a vari ambiti: atmosfere e superfici planetarie, planetologia sperimentale, astrobiologia, corpi minori, esopianeti, meteore e meteoriti. Il Consiglio del Dipartimento di Scienze della Terra nella seduta del 17 settembre 2018, ha approvato

Page 79: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 79

all’unanimità la concessione del patrocinio (cfr.all.4); 5) Convegno “IEE 5th International Forum on Research and Technologies for Society and Industry”,

che si terrà a Firenze dal 9 al 12 settembre 2019. La richiesta è stata presentata dal prof. Alberto Reatti, professore associato del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione UniFi, in qualità di Presidente dell’evento. Il congresso è alla quinta edizione ed è organizzato dalla regione IEEE 8 (Europa, Africa e Medio Oriente) e dalla sezione IEEE Italia da tempo attive nella promozione della innovazione a favore delle industrie. Lo scopo principale del congresso è quello di far incontrare il mondo accademico con quello delle industrie al fine di condividere con tutti i partecipanti le possibili applicazioni industriali dei risultati della ricerca nei settori Elettrico, Telecomunicazioni, Sistemi Elettrici, Misure ed affidabilità Smart Grid, Elettronica, Automazione, Robotica, Automotive, Avionica. Il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione nella seduta del 20 settembre 2018, ha approvato all’unanimità la concessione del patrocinio (cfr.all.5);

6) Evento “FORUM GIOVANI BIOLOGI”, che si terrà a Firenze l’8 ottobre 2018. La richiesta è stata presentata dal dott. Vincenzo D’Anna, in qualità di Presidente dell’Ente Pubblico dei Geologi. L’evento si propone di orientare la professione dei biologi, alla luce della legge n. 3/2018 che ha sancito il passaggio del Biologo a “professioni sanitarie” fornendo aggiornamenti professionali sul ruolo del biologo nel Servizio Sanitario Nazionale. L’evento articolato in tre sessioni “Il Biologo nella Sanità, – Nuovi assetti organizzative del Biologo, – Tavola Rotonda della professione”. Dal programma presentato si riscontra la partecipazione di docenti del nostro Ateneo nelle persone del prof. Renato Fani (presidente del Corso di Laurea in Scienze Biologiche) e del prof. David Caramelli (Direttore del Dipartimento di Biologia). Il Consiglio del Dipartimento di Biologia nella seduta del 11 settembre 2018 ha espresso parere favorevole alla concessione del patrocinio (cfr. all.6 );

7) Convegno Nazionale “ITASEC2019”, che si terrà presso l’Auditorium del CNR a Pisa dal 12 al 15 febbraio 2019. La richiesta è stata presentata dal prof. Rosario Pugliese, professore ordinario del DISIA, nella sua qualità di responsabile del Nodo locale del Laboratorio Nazionale di Cybersecurity – CINI Consorzio Interuniversitario, con la collaborazione dei Nodi delle Università Toscane. L’evento coinvolge ricercatori professionisti provenienti dal mondo accademico, industriale e governativo che lavorano nel campo della sicurezza informatica. Il Direttore del Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni “G. Parenti”, con nota prot. 154119 del 01/10/2018, ha espresso parere favorevole alla concessione del patrocinio impegnandosi a sottoporlo a ratifica nel primo Consiglio utile del Dipartimento (cfr.all.7);

8) Progetto “COOPSTARTUP TOSCANA”, bando a diffusione regionale, che sarà aperto il 28 novembre 2018. La richiesta è stata presentata dal prof. Roberto Negrini nella sua qualità di presidente di Legacoop Toscana. L’iniziativa, promossa in collaborazione con Coopfond (fondo mutualistico di Legacoop per la promozione e lo sviluppo del movimento cooperativo) ha lo scopo di favorire la creazione di nuove imprese cooperative, ponendosi l’obiettivo di supportare lo sviluppo di idee imprenditoriali da realizzare in forma cooperativa, capaci di apportare benefici alla comunità locale e del territorio in termini di aumento dell’occupazione e di crescita economica, sociale e culturale. La richiesta viste le caratteristiche, viene sottoposta al Senato Accademico senza bisogno del parere dei Dipartimenti (cfr.all.8);

9) Seminario “Protezione sismica del patrimonio culturale ed artistico anche tramite moderne tecnologie”, che si terrà a Firenze il 14 dicembre 2018. La richiesta è stata presentata dalla prof.ssa Gloria Terenzi in qualità di Coordinatrice della Commissione Sismica – GLIS in collaborazione con il dott. Ing. Giancarlo Fianchisti Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Firenze. Il

Page 80: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 80

Seminario intende presentare ai professionisti casi di studio riguardanti strutture monumentali e allestimenti museali, nonché un intervento di recupero di uno storico borgo nel comune di Spoleto, che ha risposto senza danni agli eventi del 2016 grazie agli interventi di miglioramento sismico in esso eseguiti. Partecipano all’evento quali relatori i proff.ri Claudio Lubello, Grazia Tucci, Paolo Spinelli e Pietro Capone del DICEA. Il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale”, nella seduta del 25/09/2018, ha approvato all’unanimità la concessione del patrocinio (cfr.all.9);

10) Workshop “Il genoma nelle neoplasie mieloidi: istruzioni per l’uso”, che si terrà a Firenze il 16 novembre 2018. La richiesta è stata presentata dal dott. Roberto Galli, direttore Marketing WERFWN, a nome del Prof. Alessandro Vannucchi, professore ordinario DMSC UNIFI, co-organizzatore e membro della Segreteria Scientifica dell’evento stesso, nonché Direttore del CRIMM (Centro Ricerca e Innovazione Malattie Mieloproliferative). Dal programma del Workshop viene riscontrata un’ampia partecipazione di esperti della materia di livello nazionale, oltre a numerosi docenti UNIFI, fra i quali i proff. Alberto Bosi e Paola Guglielmelli, in qualità di relatori e moderatori. Il COSSUM nella seduta del 14/06/2018, ha approvato all’unanimità la richiesta di patrocinio presentata ed il Direttore ha evidenziato che la partecipazione al Seminario comporta il riconoscimento di crediti ECM, ed in conformità alla delibera del Senato Accademico del 09/04/2008, si fa presente che ci sarà prevalenza del momento scientifico al momento formativo per la specificità degli argomenti trattati. (cfr.all.10);

11) Corso “THE BLADDER’S JOURNEY ATTRAVERSO LE DISFUNZIONI VESCICALI”, che si terrà a Firenze il 10 novembre 2018. La richiesta è stata presentata dal prof. Sergio Serni del DMSC in qualità di Responsabile Scientifico dell’evento. L’iniziativa è organizzata da Percorsi Formativi SIUD, con il supporto del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica UNIFI, nella persona del prof. Corrado Poggesi e del comitato scientifico composto dai proff. Enrico Finazzi Agrò, Vincenzo Li Marzi e Maurizio Serati. Il Corso suddiviso in cinque sessioni di Studi coinvolge quali relatori un ampio numero di docenti UNIFI della materia e di altri Atenei. Il COSSUM nella seduta del 04/10/2018, verificata la rilevanza culturale e scientifica dell’evento in oggetto, pur tenendo presenti le delibere del Senato Accademico del 14/09/2005 e del 09/04/2008, valuta preminente la caratterizzazione scientifica dell’evento; pertanto si dichiara favorevole all’unanimità alla concessione del patrocinio dell’Università degli Studi di Firenze all’evento stesso, e il Direttore ha evidenziato che la partecipazione al Seminario comporta il riconoscimento di crediti ECM, ed in conformità alla delibera del Senato Accademico del 09/04/2008, si fa presente che ci sarà prevalenza del momento scientifico al momento formativo per la specificità degli argomenti trattati. (cfr.all.11);

12) Congresso “International Academy for soft Tissue Management”, che si terrà a Firenze il 7 febbraio 2020. La richiesta è stata presentata dal prof. Massimo De Sanctis Professore dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, nella veste di Presidente del Comitato Scientifico del Congresso. Dalla documentazione pervenuta si riscontra che il congresso, di interesse internazionale, prevede la partecipazione di docenti della materia italiani e stranieri; inoltre, il Comitato Scientifico è composto anche da Professori degli Atenei di Firenze, Pisa e Siena. Il COSSUM nella seduta del 04/10/2018, ha approvato all’unanimità la richiesta di patrocinio presentata e il Direttore ha evidenziato che la partecipazione al Seminario comporta il riconoscimento di crediti ECM, ed in conformità alla delibera del Senato Accademico del 09/04/2008, si fa presente che ci sarà prevalenza del momento scientifico al momento formativo per la specificità degli argomenti trattati. (cfr.all.12);

Page 81: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 81

13) Congresso Casi Clinici a confronto nelle scuole toscane di pediatria, che si terrà a Pisa il 20 ottobre 2018. La richiesta di patrocinio dell’Università degli Studi di Firenze all’evento in oggetto è presentata dalla Prof.ssa Rita Consolini, professore associato di Pediatria Generale e Specialistica UNIPI, a nome e per conto dei Direttori delle Scuole di Specializzazione delle Università Toscane di Pediatria, organizzatrici dell’evento. Il COSSUM nella seduta del 04/10/2018, ha approvato all’unanimità la richiesta di patrocinio presentata ed il Direttore ha evidenziato che la partecipazione al Seminario comporta il riconoscimento di crediti ECM, ed in conformità alla delibera del Senato Accademico del 09/04/2008, si fa presente che ci sarà prevalenza del momento scientifico al momento formativo per la specificità degli argomenti trattati. (cfr.all.13);

14) XXVIII Convegno Gruppo Italiano per lo studio della Neuromorfologia G.I.S.N., che si terrà a Firenze dal 30 novembre al 1 dicembre 2018. La richiesta di patrocinio dell’Università degli Studi di Firenze all’evento in oggetto è presentata dalla Dott.ssa Alessandra Pacini - ricercatore di Anatomia Umana (DMSC) nella sua veste di Presidente del Convegno Nazionale G.I.S.N. Dalla documentazione pervenuta si riscontra che il Congresso ospiterà anche una lettura magistrale del Prof. Francesco Saverio Pavone, professore ordinario di Fisica della materia e Direttore del L.E.N.S. UNIFI. Il COSSUM nella seduta del 04/10/2018, ha approvato all’unanimità la richiesta di patrocinio presentata ed il Direttore ha evidenziato che la partecipazione al Seminario comporta il riconoscimento di crediti ECM, ed in conformità alla delibera del Senato Accademico del 09/04/2008, si fa presente che ci sarà prevalenza del momento scientifico al momento formativo per la specificità degli argomenti trattati. (cfr.all.14);

15) European Advanced Course in Basic and Translational Immunology” – Società Italiana di Immunologia, Immunologia Clinica ed Allergologia (SIICA), che si terrà a Firenze dal 19 al 21 maggio 2019. La richiesta è stata presentata dal Prof. Francesco Annunziato, professore ordinario di Patologia Generale (DMSC), in qualità di segretario scientifico. Il corso “scuola internazionale di immunologia” è organizzato congiuntamente dalla Società Italiana di Immunologia, Immunologia Clinica ed Allergologia (SIICA), e dalla World Federation of Clinical Immunology Societies (FOCIS). Il Comitato organizzatore locale è composto dai Proff. Lorenzo Cosmi e Francesco Liotta, dalla dott.ssa Laura Maggi, RTD, e dal dott. Alessio Mazzoni, borsista presso il Laboratorio della SOD da lui diretta. Dal programma presentato si riscontra che hanno aderito a questa iniziativa i migliori immunologi internazionali. L’obiettivo della Scuola di Immunologia è quello di condividere l’ultra specialistico approfondimento della materia raggiunto nelle varie sedi internazionali. Il COSSUM nella seduta del 04/10/2018, verificata la rilevanza culturale e scientifica dell’evento in oggetto, pur tenendo presenti le delibere del Senato Accademico del 14/09/2005 e del 09/04/2008, valuta preminente la caratterizzazione scientifica dell’evento; pertanto si dichiara favorevole all’unanimità alla concessione del patrocinio dell’Università degli Studi di Firenze all’evento stesso, e il Direttore ha evidenziato che la partecipazione al Seminario comporta il riconoscimento di crediti ECM, ed in conformità alla delibera del Senato Accademico del 09/04/2008, si fa presente che ci sarà prevalenza del momento scientifico al momento formativo per la specificità degli argomenti trattati. (cfr.all.11);

16) XXXIV Congresso Interegionale SIAAIC Toscana & IX WINTER SCHOOL MARIO RICCI, che si terrà a Firenze il 26 ottobre 2018. La richiesta è presentata dai Responsabili Scientifici del Congresso Prof.ssa Paola Parronchi, professore ordinario di Medicina Interna (DMSC) e dal Dott. Oliviero Rossi, dirigente medico di Immunoallergologia AOUC. Risulta, inoltre, far parte della Segreteria Scientifica dell’evento anche il Prof. Lorenzo Cosmi, professore associato DMSC.

Page 82: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 82

Dalla documentazione pervenuta si riscontra che il Congresso prevede un’ampia partecipazione di esperti della materia di livello nazionale, fra i quali si rileva la presenza del Prof. Angelo Passaleva, già docente UNIFI. Il COSSUM nella seduta del 04/10/2018, ha approvato all’unanimità la richiesta di patrocinio presentata ed il Direttore ha evidenziato che la partecipazione al Seminario comporta il riconoscimento di crediti ECM, ed in conformità alla delibera del Senato Accademico del 09/04/2008, si fa presente che ci sarà prevalenza del momento scientifico al momento formativo per la specificità degli argomenti trattati. (cfr.all.16);

17) XX Congresso nazionale Società Italiana Educazione Fisica (S.I.E.F.), che si terrà a Firenze dal 1 al 2 dicembre 2018. La richiesta è stata presentata dalla dott.ssa Cristina Baroni Presidente della Società Italiana Educazione Fisica (S.I.E.F.). Il congresso organizzato nella sede dell’Accademia della Crusca di Firenze ha come tema: “La ginnastica è per tutti e per tutta la vita - un progetto per la qualità della vita”. L’evento è suddiviso in tre sessioni: Ginnastica e medicina; Aspetti educativi della Ginnastica e presentazione pratica, soprattutto attraverso filmati di esperienze di ginnastica in tutti gli strati di popolazione, ad iniziare dalla scuola fino alla Ginnastica Medica per Anziani. Il COSSUM nella seduta del 20/09/2018, ha espresso parere negativo al rilascio del patrocinio, motivando che dalla valutazione esperita anche interpellando i docenti UNIFI del SSD di competenza, è risultato che l’evento non presenta le caratteristiche scientifiche ritenute dal Comitato necessarie al riconoscimento del patrocinio UNIFI, quali ad esempio la valenza e l’approccio scientifico, nonché la presenza di un Comitato Scientifico di riferimento per la valutazione del programma. (crf. All. )

18) Evento I RAGAZZI DELLA LEONARDO 2019, che si terrà a Firenze il 02 maggio 2019. Sulla richiesta di patrocinio si era espresso il Senato Accademico nella seduta del 25 luglio 2018, “sospendendo momentaneamente la decisione sulla concessione/non concessione del patrocinio all’iniziativa……, dando mandato al Dipartimento SAGAS di richiedere all’Associazione “ I Ragazzi della Leonardo” promotrice dell’evento, di aggiornare l’Ateneo sull’evoluzione del progetto; in particolare su quali Enti lo hanno patrocinato e se è stato inserito nelle celebrazioni ufficiali del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci”. In data 1 ottobre 2018 il suddetto Dipartimento ci aggiornava su quanto richiesto dal Senato specificando in particolare che: “-La data dell’evento è stata anticipata al 29 aprile 2019 per esigenze organizzative del Comune di Firenze, - Il progetto attualmente in evoluzione e una versione sarà predisposta intorno alla metà del mese di ottobre; - Gli Enti che hanno fin qui concesso il patrocinio all’evento sono: Ufficio Scolastico, Regionale per la Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Firenze Fiera; - L’evento non rientrerà fra quelli riconosciuti nel programma nazionale ufficiale del Comitato Nazionale per la Celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci”.»

O M I S S I S Il Senato Accademico

- viste le richieste di patrocinio alle seguenti iniziative: 1) Conferenza Internazionale sull’inglese centrale “ICOME 11”, 2) Convegno “CINEMA E DIRITTO La comprensione della dimensione giuridica attraverso la

cinematografia”, 3) Conferenza “RARE AND UNIVERSAL: Leonardo’s Humanism across Time and Space”,

Page 83: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 83

4) XV CONGRESSO ITALIANO DI SCIENZE PLANETARIE, 5) Convegno “IEE 5th International Forum on Research and Technologies for Society and

Industry”, 6) Evento “FORUM GIOVANI BIOLOGI”, 7) Convegno Nazionale “ITASEC2019”, 8) Progetto “COOPSTARTUP TOSCANA”, 9) Seminario “Protezione sismica del patrimonio culturale ed artistico anche tramite moderne

tecnologie”, 10) Workshop “Il genoma nelle neoplasie mieloidi: istruzioni per l’uso”, 11) Corso “THE BLADDER’S JOURNEY ATTRAVERSO LE DISFUNZIONI VESCICALI”, 12) Congresso “International Academy for soft Tissue Management”, 13) Congresso Casi Clinici a confronto nelle scuole toscane di pediatria, 14) XXVIII Convegno Gruppo Italiano per lo studio della Neuromorfologia G.I.S.N. 15) European Advanced Course in Basic and Translational Immunology; 16) XXXIV Congresso Interegionale SIAAIC Toscana & IX WINTER SCHOOL MARIO

RICCI, 17) XX Congresso nazionale Società Italiana Educazione Fisica (S.I.E.F.), 18) Evento I RAGAZZI DELLA LEONARDO 2019,

- preso atto del parere favorevole espresso dai Dipartimenti di: Lingue, Letterature e Studi Interculturali; Storia, Archeologia, Geografia Arte e Spettacolo; Architettura; Scienze della Terra; Ingegneria dell’Informazione; Biologia; Statistica, Informatica, Applicazioni “G. Parenti” e dal COSSUM;

- preso atto del parere negativo espresso dal COSSUM alla concessione del patrocinio al XX Congresso nazionale Società Italiana Educazione Fisica (S.I.E.F.);

- ritenuto, a seguito di approfondimenti, di dover concedere il patrocinio all’Evento I RAGAZZI DELLA LEONARDO 2019,

delibera di concedere il Patrocinio dell'Università degli Studi di Firenze alle seguenti iniziative:

1) Conferenza Internazionale sull’inglese centrale “ICOME 11”, 2) Convegno “CINEMA E DIRITTO La comprensione della dimensione giuridica attraverso la

cinematografia”, 3) Conferenza “RARE AND UNIVERSAL: Leonardo’s Humanism across Time and Space”, 4) XV CONGRESSO ITALIANO DI SCIENZE PLANETARIE, 5) Convegno “IEE 5th International Forum on Research and Technologies for Society and

Industry”, 6) Evento “FORUM GIOVANI BIOLOGI”, 7) Convegno Nazionale “ITASEC2019”, 8) Progetto “COOPSTARTUP TOSCANA”, 9) Seminario “Protezione sismica del patrimonio culturale ed artistico anche tramite moderne

tecnologie”, 10) Workshop “Il genoma nelle neoplasie mieloidi: istruzioni per l’uso”, 11) Corso “THE BLADDER’S JOURNEY ATTRAVERSO LE DISFUNZIONI VESCICALI”, 12) Congresso “International Academy for soft Tissue Management”, 13) Congresso Casi Clinici a confronto nelle scuole toscane di pediatria, 14) XXVIII Convegno Gruppo Italiano per lo studio della Neuromorfologia G.I.S.N.

Page 84: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 84

15) European Advanced Course in Basic and Translational Immunology; 16) XXXIV Congresso Interegionale SIAAIC Toscana & IX WINTER SCHOOL MARIO

RICCI; 17) Evento I RAGAZZI DELLA LEONARDO 2019,

di non concedere il Patrocinio dell'Università degli Studi di Firenze alle seguente iniziativa: 18) XX Congresso nazionale Società Italiana Educazione Fisica (S.I.E.F.)

Sul punto 21 dell’O.D.G. «BANDO DI ATENEO PER L’ACQUISIZIONE DI STRUMENTI FINALIZZATI ALLA RICERCA – ANNO 2018: RICHIESTE ACCOLTE E RELATIVO FINANZIAMENTO»

Il Senato Accademico prende in esame il seguente promemoria: «Con Decreto Rettorale n. 617 (prot. 92997) del 6 giugno 2018 è stato emanato il Bando di Ateneo per l’acquisizione di strumenti finalizzati alla ricerca – Anno 2018 (All.1) Sono state presentate 16 richieste di finanziamento:

DIPARTIMENTO PROPONENTE

DIPARTIMENTO PARTNER

DESCRIZIONE STRUMENTO

COSTO DELLO STRUMENTO

FINANZIAMENTO RICHIESTO ALL'ATENEO

SCIENZE DELLA TERRA

DISPAA SAGAS DIEF

Georadad da drone COBRA Plug in GPR € 64.334,00 € 45.034,00

GESAAF

DICEA DISPAA DST

Sistema completo per prove di trazione per alberi € 28.727,00 € 20.109,00

FISICA E ASTRONOMIA

Sistema per deposizione controllata di coating e film sottili su substrati per realizzazione di dispositivi innovativi e rivelatori € 80.000,00 € 56.000,00

MEDICINA SPERIMENTALE E CLINICA

DSS NEUROFARBA

Microscopio a fluorescenza avanzato € 43.712,58 € 30.598,80

NEUROFARBA GESAAF Elettroencefalografia ad alta intensità € 45.000,00 € 31.500,00

SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA

STATISTICA SCIENZE POLITICHE

2 Apparecchiature eye-tracking + kit di riconoscimento facciale € 30.000,00 € 21.000,00

DINFO LETTERE E FILOSOFIA

Schede GPU per il calcolo ad alta performance € 35.000,00 € 24.500,00

SCIFOPSI STATISTICA Postazioni PC e software

€ 20.000 hardware + € 10.435 € 21.345,00

Page 85: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 85

software

DICEA

DIEF DINFO FISICA E ASTRONOMIA

Materiale vario per la realizzazione di un grande canale per la generazione di moto ondoso € 200.000,00 € 80.000,00

SCIENZE GIURIDICHE

SCIENZE POLITICHE SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA

Collezioni digitali dalla piattaforma Elgar € 22.914,00 € 16.039,80

CHIMICA

NEUROFARBA DSS BIOLOGIA MEDICINA SPERIMENTALE E CLINICA SCIENZE BIOMEDICHE

Apparecchio per risonanza plasmonica di superficie € 115.000,00 € 80.000,00

DIEF DINFO DICEA Stampante 3D € 45.000,00 € 31.500,00

DIDA Hardware, software e supporti digitali € 92.695,64 € 64.886,95

CHIRURGIA

SCIENZE BIOMEDICHE STATISTICA DSS Microscopio ottico cofocale € 200.000,00 € 80.000,00

SCIENZE POLITICHE

SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA Software € 20.000,00 € 14.000,00

DISPAA GESAAF Droplet Digital PCR € 83.936,00 € 58.755,20 La Commissione Ricerca si è riunita nei giorni 4 e 25 settembre 2018 per procedere alla valutazione delle richieste, come previsto dal bando. La Commissione, dopo avere preliminarmente valutato l’ammissibilità delle proposte sulla base della rispondenza ai requisiti formali, ha proceduto alla valutazione delle 16 proposte sulla base dei criteri indicati all’articolo 5 del bando:

1. risultati delle ricerche svolte dal gruppo richiedente nei precedenti 5 anni con particolare riferimento alla tematica per cui si chiede l’acquisto dello strumento (40 punti);

2. prospettive di risultati che l’acquisizione proposta può determinare anche in previsione della partecipazione a bandi competitivi (15 punti);

3. grado di innovatività dello strumento richiesto (20 punti); 4. grado di condivisione dello strumento richiesto con altre strutture dell’Ateneo (25 punti).

Al termine della valutazione la Commissione ha stilato la seguente graduatoria di merito:

Page 86: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 86

DIPARTIMENTO PROPONENTE

DIPARTIMENTO PARTNER

DESCRIZIONE STRUMENTO

PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO

CHIMICA

NEUROFARBA DSS BIOLOGIA MEDICINA SPERIMENTALE E CLINICA SCIENZE BIOMEDICHE

Apparecchio per risonanza plasmonica di superficie 100

SCIENZE DELLA TERRA DISPAA SAGAS DIEF

Georadad da drone COBRA Plug in GPR 93

SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA

STATISTICA SCIENZE POLITICHE

2 Apparecchiature eye-tracking + kit di riconoscimento facciale

90

SCIENZE GIURIDICHE SCIENZE POLITICHE SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA

Collezioni digitali dalla piattaforma Elgar 88

CHIRURGIA

SCIENZE BIOMEDICHE STATISTICA DSS

Microscopio ottico cofocale 88

NEUROFARBA GESAAF Elettroencefalografia ad alta intensità 87

DIEF DINFO DICEA Stampante 3D 83

SCIFOPSI STATISTICA Postazioni PC e software 82

SCIENZE POLITICHE SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA Software 81

DIDA Hardware, software e supporti digitali 80

DINFO LETTERE E FILOSOFIA

Schede GPU per il calcolo ad alta performance 80

DISPAA GESAAF Droplet Digital PCR 78

Page 87: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 87

GESAAF DICEA DISPAA DST

Sistema completo per prove di trazione per alberi 78

DICEA

DIEF DINFO FISICA E ASTRONOMIA

Materiale vario per la realizzazione di un grande canale per la generazione di moto ondoso

78

MEDICINA SPERIMENTALE E CLINICA

DSS NEUROFARBA

Microscopio a fluorescenza avanzato 75

FISICA E ASTRONOMIA

Sistema per deposizione controllata di coating e film sottili su substrati per realizzazione di dispositivi innovativi e rivelatori

73

La Commissione Ricerca, visto l’importo disponibile di Euro 400.000, ha ritenuto finanziabili 11 progetti tenendo conto che l’art. 3 del bando prevede che l’Ateneo finanzi fino al 70% dell’importo del costo dello strumento richiesto e comunque in misura non superiore ad Euro 40.000 per l’acquisto di software e di supporti digitali e in misura non superiore ad Euro 80.000 per l’acquisto di strumentazioni scientifiche e di prodotti hardware. I finanziamenti proposti sono stati ridotti del 7% rispetto a quelli richiesti, così da poter finanziare anche l’undicesima richiesta. L’importo totale finanziato ammonta a € 399.934,25 con un avanzo di € 65,75. Di seguito la tabella con i finanziamenti concessi. DIPARTIMENTO PROPONENTE

DIPARTIMENTO PARTNER

DESCRIZIONE STRUMENTO

FINANZIAMENTO CONCESSO

CHIMICA

NEUROFARBA DSS BIOLOGIA MEDICINA SPERIMENTALE E CLINICA SCIENZE BIOMEDICHE

Apparecchio per risonanza plasmonica di superficie € 74.440

SCIENZE DELLA TERRA

DISPAA SAGAS DIEF

Georadad da drone COBRA Plug in GPR € 41.904,14

Page 88: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 88

SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA

STATISTICA SCIENZE POLITICHE

2 Apparecchiature eye-tracking + kit di riconoscimento facciale € 19.540,50

SCIENZE GIURIDICHE SCIENZE POLITICHE SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA

Collezioni digitali dalla piattaforma Elgar € 14.925,03

CHIRURGIA

SCIENZE BIOMEDICHE STATISTICA DSS

Microscopio ottico cofocale € 74.440

NEUROFARBA GESAAF Elettroencefalografia ad alta intensità € 29.310,75

DIEF DINFO DICEA Stampante 3D € 29.310,75

SCIFOPSI STATISTICA Postazioni PC e software € 19.861,52

SCIENZE POLITICHE SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA Software € 13.027

DIDA Hardware, software e supporti digitali € 60.377,31

DINFO LETTERE E FILOSOFIA

Schede GPU per il calcolo ad alta performance € 22.797,25

Il finanziamento, assegnato al Dipartimento proponente, sarà disponibile dal 1° gennaio 2019 e dovrà essere speso entro il 31/12/2019. Le somme non spese entro tale data andranno in economia e concorreranno alla determinazione del risultato d’esercizio di Ateneo. Il Dipartimento dovrà trasmettere all’indirizzo [email protected] copia della delibera a contrarre da parte dell’Organo competente del Dipartimento e, per acquisti superiori a € 40.000,00 anche copia della lettera di attivazione della procedura inviata alla Centrale d’Acquisto. Qualora l’acquisto di uno degli strumenti finanziati si renda impossibile si procederà allo scorrimento della graduatoria.»

O M I S S I S Il Senato Accademico,

- visto il Decreto Rettorale n. 617 (prot. 92997) del 6 giugno 2018 con cui è stato emanato il Bando di Ateneo per l’acquisizione di strumenti finalizzati alla ricerca – Anno 2018;

- preso atto dell’importo disponibile per il finanziamento in parola pari ad Euro 400.000,00; - visto l’elenco delle richieste presentate; - vista la graduatoria di merito redatta dalla Commissione Ricerca; - visto l’elenco delle richieste proposto dalla Commissione con il relativo finanziamento; - visto il vigente Regolamento di amministrazione, finanza e contabilità; - visto il vigente Statuto,

DELIBERA

Page 89: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 89

1) di assegnare ai Dipartimenti proponenti i seguenti finanziamenti per l’acquisto dello strumento richiesto:

DIPARTIMENTO PROPONENTE

DIPARTIMENTO PARTNER

DESCRIZIONE STRUMENTO

FINANZIAMENTO CONCESSO

CHIMICA

NEUROFARBA DSS BIOLOGIA MEDICINA SPERIMENTALE E CLINICA SCIENZE BIOMEDICHE

Apparecchio per risonanza plasmonica di superficie € 74.440

SCIENZE DELLA TERRA

DISPAA SAGAS DIEF

Georadad da drone COBRA Plug in GPR € 41.904,14

SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA

STATISTICA SCIENZE POLITICHE

2 Apparecchiature eye-tracking + kit di riconoscimento facciale

€ 19.540,50

SCIENZE GIURIDICHE

SCIENZE POLITICHE SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA

Collezioni digitali dalla piattaforma Elgar € 14.925,03

CHIRURGIA

SCIENZE BIOMEDICHE STATISTICA DSS

Microscopio ottico cofocale € 74.440

NEUROFARBA GESAAF Elettroencefalografia ad alta intensità € 29.310,75

DIEF DINFO DICEA Stampante 3D € 29.310,75

SCIFOPSI STATISTICA Postazioni PC e software € 19.861,52

SCIENZE POLITICHE

SCIENZE ECONOMIA E IMPRESA

Software € 13.027

DIDA Hardware, software e supporti digitali € 60.377,31

DINFO LETTERE E FILOSOFIA

Schede GPU per il calcolo ad alta performance € 22.797,25

2) il finanziamento sarà disponibile dal 1/1/2019 e dovrà essere speso entro il 31/12/2019. Le somme non spese entro tale data andranno in economia e concorreranno alla determinazione del risultato d’esercizio di Ateneo;

Page 90: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

(Senato Accademico del 10 ottobre 2018) __________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________ 90

3) il Dipartimento dovrà trasmettere all’indirizzo [email protected] copia della delibera a contrarre da parte dell’Organo competente del Dipartimento e, per acquisti superiori a € 40.000,00 anche copia della lettera di attivazione della procedura inviata alla Centrale d’Acquisto. Qualora l’acquisto di uno degli strumenti finanziati si renda impossibile si procederà allo scorrimento della graduatoria.

Alle ore 13,30, essendo esaurita la trattazione degli argomenti all’ordine del giorno, il Rettore dichiara chiusa la seduta. Della medesima viene redatto il presente verbale - approvato seduta stante limitatamente alle delibere assunte - che viene confermato e sottoscritto come segue: IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL PRESIDENTE

Dott.ssa Beatrice Sassi Prof Luigi Dei

Page 91: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

All. 1

Nota strategica del Rettore per il secondo triennio del suo mandato

La programmazione del personale docente triennio 2019-2021: linee di sviluppo per un Ateneo proiettato negli anni ’20.

Il primo triennio del mandato si è concluso con un significativo risultato in termini di reclutamento nell’ambito di tutte le fasce del personale docente attestando finalmente, dopo anni di costante e continua flessione, la numerosità alla cosiddetta fascia di sostenibilità di circa 1.700, più volte discussa durante le sedute degli Organi di Governo. Ciò si è reso possibile grazie fondamentalmente a tre fattori: i due piani straordinari del MIUR per RTD tipo b), l’eccellente prestazione dell’Ateneo sul programma Dipartimenti di Eccellenza e, last but not least, la grande stabilità economico-finanziaria ereditata dalle oculate e lungimiranti politiche della precedente gestione. La Tabella 1 sotto riportata mostra l’andamento della numerosità del personale docente (complessivo e diviso per fasce) degli ultimi quindici anni (i dati sono proiettati alla conclusione di tutte le procedure concorsuali in essere).

TABELLA 1 Numerosità personale docente al 31/12 di ciascun anno (fonte: Organico MIUR e CSA)

Anno PO PA RU RTD a) FFO

RTD a) Fondi

esterni

RTD b) (compresi

Montalcini)

totale FFO

totale FFO + Fondi esterni

2004 808 722 735 2265 2265

2005 863 756 741 2360 2360

2006 836 737 735 2308 2308

2007 801 710 760 2271 2271

2008 761 679 739 2179 2179

2009 706 652 760 2118 2118

2010 608 624 729 1961 1961

2011 561 630 629 1820 1820

2012 536 584 625 26 21 1771 1792

2013 503 556 609 56 35 1724 1759

2014 456 589 555 47 50 10 1657 1707

2015 441 706 386 48 52 34 1615 1667

2016 404 702 370 59 61 73 1608 1669

2017 387 697 343 95 39 85 1607 1646

27/08/2018 406 740 295 122 46 87 1650 1696

Page 92: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

2

Dinamiche personale docente e ricercatore (conosciute al 27/08/2018) con impatto sugli anni 2018 e/o 2019

PO PA RU RTD a) FFO

RTD a) Fondi esterni

RTD b) (compresi Montalcini)

totale FFO

totale FFO+Fondi esterni + Dip. Ecc.

ASSUNZIONI 2018/2019 * 31 21 0 52 9 30 134 143 CESSAZIONI per passaggio di ruolo stesso periodo *

1 13 13 14

cessazioni per limiti di età e dimissioni (da avvenire entro l'anno 2018)

38 27 9 1 2 75 77

Convenzione Univ. di Fes 2 2 2

Dipartimenti di eccellenza 14 2 26 42 31-ott-19 399 748 286 175 52 132 1698 1792

cessazioni per limiti di età 01/11/2019

24 17 7 48 48

01-nov-19 375 731 279 175 52 132 1650 1744

in corsivo i dati presunti

* sono inserite le procedure attivate ai sensi degli artt. 24 comma 5 e 18 comma 4, nonché tutte le procedure a RTD a) e PO. Le procedure per RTD b) si presume siano a scorrimento per il 50%. Tutte le altre non sono prese in considerazione perché potrebbero non avere influenza sulla numerosità totale.

Si nota nettamente l’effetto di una forte propulsione al reclutamento nel primo triennio del mandato. Ciò è chiaramente documentato dalla numerosità delle procedure concorsuali attivate negli anni solari 2016, 2017 e 2018 rispetto agli anni precedenti, nonché dal confronto fra i PuOr attribuiti nel quinquennio 2011-2015 rispetto a quelli attribuiti nel triennio solare 2016-2018 (vedi Tabelle 2 e 3).

TABELLA 2 Procedure Attivate su fondi di Ateneo (compreso le chiamate dirette andate a buon fine)

2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

PO 0 0 2 11 11 13 39 27

PA 0 1 11 179* 48* 22 87 61

RU 0 0 0 0 2 0 0 0

RTD a) 26 28 0 7 30 35 59 35

RTD b) 0 0 9 25 17 30 23 54

Totali per anno 26 29 22 222 108 100 208 177

totale 2011-2015

407 totale 2016-2018

485

totale 2011-2018

892

* effetto del piano straordinario ministeriale PA

Page 93: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

3

TABELLA 3

periodo 2011 - 2015

PO 7,200

PA (piano straordinario ministeriale) 52,680

RTD a) 100 posti 50,000

cofinanziamenti 20,550

totale 130,430

periodo 2016 -2018

PO (piano straordinario ministeriale 2016) 2,000

PO (assegnazione una - tantum CDA 25/05/2018) 3,000

RTD b) (piano straordinari ministeriali 2015-2016) 15,000

RTD b) (piano straordinario ministeriale 2018) 20,500

RTD a) (piano straordinario di Ateneo - 50 posti) 20,000

cofinanziamenti di Ateneo per interventi strategici/finalizzati 26,145

assegnazione ai Dipartimenti 80,404

totale 167,049

Dipartimenti di eccellenza 27,300

TOTALE 194,349 E’ da notare che finalmente anche la numerosità dei professori ordinari ha raggiunto la sua quota di sostenibilità che si attesta intorno a 410-420 unità. Quest’attività di reclutamento si è realizzata grazie alla distribuzione dei PuOr ai Dipartimenti secondo regole di massima trasparenza, ereditando l’approccio messo a punto con la precedente gestione, ma modificando in maniera radicale il modello di distribuzione, per tenere conto delle novità presenti nel criterio ministeriale di distribuzione del FFO. Il modello attualmente vigente è frutto di un lungo lavoro di aggiustamento sollecitato dagli Organi di Governo, tant’è che l’ultima e attuale versione è datata febbraio 2018 con la modifica dell’indicatore VQR, esito dei lavori di una Commissione nominata dal Senato. Accanto alla distribuzione secondo modello si è proseguita la politica degli interventi d’Ateneo incentivanti e strategici attribuendo a questi ultimi una porzione di PuOr che ha consentito di continuare, potenziare e dare organicità a politiche di premialità, alcune delle quali già introdotte con la precedente gestione, ancorché come misure straordinarie (sostegno al reclutamento ex-art. 18 comma 4, premialità FIRB, FIR, SIR, ERC, chiamate dirette, cofinanziamento procedure reclutamento PA ex-art. 18 comma 1 ed ex-art. 24 comma 6 su settori concorsuali e ssd in cui fossero abilitati RTI e/o tecnici in servizio presso UNIFI, scambi contestuali con altri atenei coinvolgenti due Dip.ti diversi, operazioni interdipartimentali). Ciononostante, in un’ottica di miglioramento continuo, anche recependo stralci di discussione agli Organi di Governo, mi sento di evidenziare autocriticamente alcuni limiti dell’approccio del triennio che va a concludersi e per i quali propongo le linee oggetto del presente documento. Li riassumo molto schematicamente, ma spero con icastica chiarezza. Alcune misure estemporanee parallele al governo del reclutamento via modello, per altro legate a

iniziative ministeriali indipendenti dalla volontà del Rettore, che però possono aver dato l’impressione di un approccio meno unitario e lungimirante, frammentando la visione con misure che si accavallavano, rischiando di compromettere una politica di più ampio respiro e coerenza.

Scarsa capacità del modello di distribuzione, indipendentemente dalle modifiche via via intervenute spesso su indicazione del Senato e del CdA, di poter risolvere il tema di uno sviluppo sostanziale in aree che si ritengano meritevoli, per strategia culturale e scientifica, e per le quali il modello,

Page 94: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

4

qualsiasi modello con qualsivoglia modifica di indicatori e pesi, non potrà mai consentire l’avvio di una crescita davvero significativa.

Impossibilità, con l’approccio fino a ora perseguito, d’impostare una politica di scelte fortemente indirizzate verso certi settori, che proiettino l’Ateneo sugli scenari dell’evoluzione dell’Università nei prossimi cinque-dieci anni.

Attribuire risorse unicamente con un modello, qualsivoglia esso sia, permette solo di distribuire i PuOr per la “sussistenza”, senza consentire significativi avanzamenti nelle aree in cui si ritenga ciò debba avvenire per innovare e far crescere l’Ateneo nel contesto della sua tradizione, dell’evoluzione delle ricerche, della qualità della didattica, dell’internazionalizzazione, della società, del mondo del lavoro. Sulla base di ciò si ritiene fondamentale, al fine di superare i tre limiti nell’azione di governo di cui ai punti sopra esposti, procedere all’impostazione di una programmazione triennale che si articoli secondo i seguenti capisaldi concettuali e operativi.

1. Mantenere la distribuzione annuale di una quota assolutamente maggioritaria di PuOr tramite il modello vigente, all’atto dell’approvazione del bilancio preventivo nel CdA di dicembre, considerando questo atto come essenziale per garantire trasparenza e sviluppo di base del sistema complessivo. Non si ritiene particolarmente strategico avviare una riflessione lunga e tediosa sulla modifica di questo o quell’indicatore o peso di esso, che finirebbe comunque per produrre effetti assolutamente irrilevanti ai fini delle molteplici istanze di sviluppo concreto.

2. Mantenere, sulle quote di PuOr assegnate ai Dipartimenti, alcune limitazioni per garantire il mantenimento della numerosità totale intorno a 1.700 e quella dei professori ordinari intorno a quota 410-420. A tale proposito è da tenere presente che: (i) i pensionamenti ormai vengono reintegrati solo con bandi per RTD – per lo più di tipo a) – o con procedure ex-art. 18 comma 4), (ii) è indispensabile garantire la progressione a PA di tutti i percorsi in tenure track e (iii) deve essere tenuta sempre sotto controllo la quota di sostenibilità di PO, magari con alcune flessibilità legate a possibili anticipi di reclutamento rispetto al prospetto dei pensionamenti (una sorta di criterio di sostenibilità proiettata sul triennio, piuttosto che rigorosamente anno-anno).

3. Conservare altresì quella cosiddetta “quota strategica” per gestire le stesse tipologie d’intervento fino a ora incentivate ad eccezione dei FIRB, FIR e SIR per ovvi motivi, con la consapevolezza che nel triennio si affievolirà assai anche il cofinanziamento per i PA, mentre il reclutamento con procedure art. 18 comma 4, dovrà essere mantenuto a livelli adeguati per continuare a garantire il 20% di reclutamento di personale esterno a UNIFI anche per gli anni futuri.

4. Destinare una certa quota di PuOr per sostenere un numero molto limitato di Dipartimenti che abbiano pensionamenti molto superiori alla media, selezionando un indicatore che tenga conto di ciò. Detto indicatore, a differenza di quello già presente nel modello, dovrebbe essere “puro”, ossia non percentualizzato sulla dimensione del Dipartimento.

5. Attribuire un consistente numero di PuOr (ipotesi 8 ogni anno per tre anni) per interventi mirati allo sviluppo di aree disciplinari secondo il criterio “innovare e far crescere l’Ateneo nel contesto della sua tradizione, dell’evoluzione delle ricerche, della qualità della didattica, dell’internazionalizzazione, della società, del mondo del lavoro”. La programmazione di questi interventi dovrebbe essere eseguita su base triennale e approvata nel CdA del 21 dicembre 2018, riguardare tutte le 5 aree scientifico-disciplinari dell’Ateneo, specificando motivazioni dell’intervento e individuando, anno per anno non immediatamente per tutti e tre gli anni, i Dipartimenti beneficiari secondo un approccio assolutamente non “a pioggia” (vedi Tabelle 4 e 5 sotto riportate).

Page 95: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

5

6. Attribuire negli anni successivi all’attuazione di un processo di accorpamento dipartimentale in un’area (fusione, confluenza, soppressione), oltre l’incentivo una tantum già esistente, una misura premiale stabile, tale da sostenere anche negli anni a venire le progettualità culturali e scientifiche che hanno originato la scelta di riduzione dei Dipartimenti in una data area, affinché si realizzi una significativa ricaduta sulle prestazioni per le aree interessate e quindi, di conseguenza, per l’Ateneo. Potrebbe essere, ad esempio, da un minimo di 0,4 PuOr a un massimo di 0,8 PuOr in più rispetto alle assegnazioni ordinarie annuali, attribuita in funzione del “metabolismo basale” del Dipartimento d’arrivo della confluenza o fusione (con correzione rispetto a fusione e confluenze non totali e premialità anche pro-quota al/i Dipartimento/i concorrente/i), oppure, nel caso di soppressione con ripartizione dei componenti su più Dipartimenti della stessa area, una premialità proporzionale alla numerosità dei docenti afferenti ai vari Dipartimenti dell’area, anch’essa corretta in funzione del “metabolismo basale” dei suddetti Dipartimenti.

7. Considerare strategico e irrinunciabile il vincolo alla impossibilità di frammentazioni che portino a incrementare la numerosità totale dei Dipartimenti.

Vale la pena spendere qualche parola in più in questo documento per meglio specificare l’intendimento relativo al caposaldo esposto al precedente punto 5. Anzitutto s’individuano alcune motivazioni (vedi Tabella 4) per gli interventi, da corroborare in una fase successiva con opportuni ed esaustivi indicatori al fine di giustificare con assoluta trasparenza le scelte d’investimento.

Tabella 4

Area PuOr nel triennio Motivazione

Biomedica 4

Necessità strategica di un investimento che metta in sicurezza e potenzi al massimo livello la presenza delle Scuole di Specializzazione, elemento di assoluta rilevanza per l’intera area biomedica, così come contribuisca a mantenere, già nel breve-medio termine, il reclutamento di figure cliniche di eccellenza in collaborazione con le due AOU e con l’Area Vasta Centro.

Scientifica 4

Necessità strategica per un investimento che potenzi le attività didattiche legate ai cosiddetti “corsi di servizio”, particolarmente importanti e significativi nell’area scientifica, e ai corsi con alta numerosità di studenti in relazione alla numerosità del corpo docenti, con l’obiettivo di conferire stabilità didattica nel medio periodo a questi corsi, per lo più ai primi anni delle LT, per i quali un continuo cambiamento della docenza può rivelarsi negativo per la qualità della didattica. Incentivo per attività di internazionalizzazione e percorsi fortemente innovativi della didattica.

Scienze Sociali 4

Sviluppo delle attività didattiche legate ai nuovi CdL in Scienze Giuridiche per la Sicurezza e alla istituzione della Classe di Scienze Sociali della SNS a Firenze, nonché alla Convenzione a tre per i CdL della Scuola di Scienze Politiche con SNS e Sant’Anna; possibili altre indicazioni strategiche da definire in un secondo momento. Incentivo per attività di internazionalizzazione e percorsi fortemente innovativi della didattica.

Tecnologica 4

Necessità strategica di un potenziamento delle discipline ingegneristiche nell’ambito della proiezione futura del mondo del lavoro e della società che avranno sempre più bisogno di queste competenze (esempio clamoroso ingegneria informatica in base alle presunte evoluzioni dell’innovazione tecnologica), anche in considerazione del sotto-dimensionamento dell’area ingegneristica rispetto al benchmark delle Università statali di dimensioni confrontabili a Unifi e della crescita delle iscrizioni su base nazionale pari al 14,5% negli ultimi sette anni; possibili altre indicazioni strategiche da definire in un secondo momento.

Umanistica 8 Tradizione legata alla tipologia di città, numerosità e attrattività per studenti (quasi il 25% matricole in CdL di questa area dove % docenti circa 12%), clamorosa flessione per pensionamenti (40,9% rispetto a una media del 25,8% negli ultimi

Page 96: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

6

quindici anni), sviluppo del mondo del lavoro dove si prefigura che, accanto alle professioni specialistiche, le competenze e conoscenze associate alle discipline umanistiche saranno sempre più importanti al fine di fornire strumenti per la soluzione di problematiche ad alto livello di complessità.

Stante che la programmazione relativa a questi interventi strategici per area deve essere rigorosamente triennale per dar modo di comprendere in che direzione intenda muoversi l’Ateneo nelle sue cinque aree scientifico-disciplinari, un’ipotesi di articolazione dei PuOr nel triennio potrebbe essere la seguente (vedi Tabella 5): detta articolazione consente di distribuire equamente l’intervento strategico triennale su tutte e cinque le aree.

Tabella 5 Anno* PuOr attribuiti per area 2019 2 Biomedica, 2 Tecnologica, 4 Umanistica 2020 2 Biomedica, 2 Tecnologica, 2 Scientifica, 2 Scienze Sociali 2021 2 Scientifica, 2 Scienze Sociali, 4 Umanistica

*Trattasi dell’anno in cui verranno attivate le procedure di cui ai PuOr attribuiti, i quali pertanto saranno attribuiti nelle sedute di CdA e Senato del mese di dicembre 2018, 2019, 2020.

Infine, due ultime considerazioni: una sulle motivazioni di un doppio intervento nell’area umanistica, l’altra su come si prefigura la distribuzione dei PuOr ai Dipartimenti costituenti ciascuna area. L’area umanistica ha rappresentato da sempre, per la storia e la tradizione dell’Ateneo fiorentino, un punto di riferimento irrinunciabile e caratterizzante. A dispetto di un’emorragia di personale assolutamente incommensurabile rispetto ad altri settori (basti ricordare la numerosità della ex-Facoltà di Lettere e Filosofia seconda dopo quella di Medicina e Chirurgia e prima di quelle Scienze Matematiche Fisiche e Naturali), tutti e 4 i Dipartimenti dell’area hanno ottenuto risultati molto positivi nell’ultimo esercizio di VQR, testimoniando una diffusa e omogenea elevata qualità della ricerca dell’area. Ciò a fronte di immatricolazioni in crescita presso Unifi a dispetto di un andamento decrescente a livello nazionale, nonostante la costrizione del numero programmato locale alla triennale in Scienze dell'educazione e della formazione che non consente di far accedere ai corsi circa 400 studenti. Pare ovvio a chi scrive che sia davvero l’unica area per la quale è strategico un intervento di 8 PuOr in tre anni, il quale per altro rischia di essere addirittura insufficiente. Quanto alla distribuzione dei PuOr ai Dipartimenti costituenti l’area e l’assegnazione ai settori concorsuali e ai SSD, si prefigura una proposta dal Rettore sulla base di una serie di considerazioni e delle motivazioni riportate in Tabella 4 stabilendo proporzioni anche molto diverse fra Dipartimento e Dipartimento, privilegiando assolutamente i reclutamenti con procedura ex art. 18 c. 4 con preferenza per le posizioni di professore associato. La proposta del Rettore farà tesoro di una consultazione con i Collegi dei Direttori dell’area di riferimento.

Page 97: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

All. 2

Page 98: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

All. 3

Page 99: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

Offerta Formativa – Post Laurea Piazza S. Marco,4 – 50121 Firenze e-mail: [email protected] P.IVA | Cod. Fis. 01279680480

ALL. 4 Schede Commissione Didattica 8

ottobre 2018 - Nuovi corsi di Perfezionamento e Aggiornamento

professionale a.a. 2018-2019

Dipartimento di Chirurgia e Medicina Traslazionale (DCMT)/1

Endodonzia clinica: innovazione tecnologica per una terapia prevedibile

Direttore del corso: prof.ssa Gabriella Pagavino Breve descrizione del corso: Esiste una richiesta costante, da parte degli

Odontoiatri, di corsi clinico-pratici per qualificare la propria professionalità nell’ottica di acquisire tecniche innovative. In particolare i neolaureati e liberi professionisti richiedono con insistenza l’attivazione di corsi professionalizzanti in terapia endodontica. Con progetti formativi come quello qui presentato si può contribuire a invertire la tendenza odierna a “non curare più i denti”. Infatti attualmente si finisce col preferire terapie odontoiatriche di tipo implantologico, sicuramente più invasive, costose e a volte “inutili”.

Obiettivi formativi: Esiste una richiesta costante, da parte degli Odontoiatri, di corsi clinico-pratici per qualificare la propria professionalità nell’ottica di acquisire tecniche innovative. In particolare i neolaureati e liberi professionisti richiedono con insistenza l’attivazione di corsi professionalizzanti in terapia endodontica. Con progetti formativi come quello qui presentato si può contribuire a invertire la tendenza odierna a “non curare più i denti”. Infatti attualmente si finisce col preferire terapie odontoiatriche di tipo implantologico, sicuramente più invasive, costose e a volte “inutili”.

Tematiche del corso:L’accesso endodontico: basi teoriche, anatomia della camera pulpare; pretrattamento endodontico; i sistemi endodontici complessi; i mezzi ingrandenti e reperimento degli imbocchi canalari nei casi complessi.

2- Principi base di sagomatura canalare. Il limite apicale della preparazione canalare. Determinazione della lunghezza di lavoro. Problematiche di sagomatura nei canali curvi. Attuali tecniche di sagomatura e detersione del sistema dei canali radicolari con strumenti Ni-Ti. Le nuove leghe Ni-Ti e nuovi strumenti. La serie Gold. I micromotori endodontici di ultima generazione.

3- Le soluzioni irriganti: attuali conoscenze ed innovazione. Final rinsing: significato e finalità del trattamento chimico del biofilm batterico. Tecniche di irrigazione canalare preliminari all’otturazione canalare.

4- Finalità e tecniche di otturazione canalare con guttaperca termoplasticizzata. Tecnica della Condensazione verticale. Tecnica thermafill: guttacore pink. Otturazione canalare nei denti ad apice aperto: la tecnica dell’apical plug ed introduzione alle tecniche rigenerative.

5- Esercitazioni pratiche su simulatoriL’accesso endodontico: basi teoriche, anatomia della camera pulpare; pretrattamento endodontico; i sistemi endodontici complessi; i mezzi ingrandenti e reperimento degli imbocchi canalari nei casi complessi.

2- Principi base di sagomatura canalare. Il limite apicale della preparazione canalare. Determinazione della lunghezza di lavoro. Problematiche di sagomatura nei canali curvi. Attuali tecniche di sagomatura e detersione del sistema dei canali

Page 100: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

radicolari con strumenti Ni-Ti. Le nuove leghe Ni-Ti e nuovi strumenti. La serie Gold. I micromotori endodontici di ultima generazione.

3- Le soluzioni irriganti: attuali conoscenze ed innovazione. Final rinsing: significato e finalità del trattamento chimico del biofilm batterico. Tecniche di irrigazione canalare preliminari all’otturazione canalare.

4- Finalità e tecniche di otturazione canalare con guttaperca termoplasticizzata. Tecnica della Condensazione verticale. Tecnica thermafill: guttacore pink. Otturazione canalare nei denti ad apice aperto: la tecnica dell’apical plug ed introduzione alle tecniche rigenerative.

5- Esercitazioni pratiche su simulatori Sede del corso: Dipartimento di Chirurgia e Medicina Traslazionale (DCMT), Sezione

Odontostomatologia - Via Del Ponte di Mezzo n. 46-48, 50127 Firenze Dichiarazione di assunzione di responsabilità in materia di sicurezza: non

necessaria Delibere dei dipartimenti referenti e relativi settori:no

Partnerships: ***. Iscrivibili: min 10 max 25

Studenti di corsi di laurea o laurea magistrale dell’Ateneo iscrivibili in sovrannumero e a titolo gratuito: *** Studenti iscritti a corsi di dottorato dell’Ateneo iscrivibili in sovrannumero e a titolo gratuito: *** Posti aggiuntivi a titolo gratuito per Assegnisti di ricerca personale Ricercatore e docente appartenente ai dipartimenti che hanno approvato il corso: *** Posti aggiuntivi a titolo gratuito riservati al personale tecnico amministrativo dell’Ateneo, dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer: *** Uditori (numero massimo previsto): *** Riserva di posti per dipendenti enti/aziende (numero ed eventuale quota di iscrizione): no

Modalità di selezione: ordine cronologico di presentazione della domanda Quota di iscrizione: € 1.000

Quota di iscrizione per gli uditori: *** Quota di iscrizione ridotta per giovani laureati iscritti entro il 28° anno di età: ***

Titoli di accesso: LM-41 Medicina e Chirurgia LM-46 Odontoiatria e Protesi Dentaria vecchio ordinamento in Medicina e chirurgia Odontoiatria e protesi dentaria Settori Scientifico Disciplinari interessati: MED/28 Elenco dei docenti allegato: si Modalità di erogazione: in presenza Ore di didattica previste: 32 ore didattica frontale e 8 ore di attività pratica ore CFU totali: 3 Obblighi di frequenza: almeno il 90% del monte ore delle attività didattiche. Modalità di verifica dell’apprendimento: questionario multirisposta Piano finanziario allegato: si Periodo di svolgimento: dal 10 maggio al 7 giugno 2019 Motivazioni per lo svolgimento del corso nei giorni di sabato:

Page 101: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

Note dell’Ufficio:

Corso istituito anno 2016/2017 no Corso istituito anno 2017/2018no

Corso attivato 2016/2017 Corso attivato 2017/2018 Numero iscritti 2016/2017 Numero iscritti 2017/2018

Page 102: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

Offerta Formativa – Post Laurea Piazza S. Marco,4 – 50121 Firenze e-mail: [email protected] P.IVA | Cod. Fis. 01279680480

Proposte Corsi di Perfezionamento a.a. 2018/19

Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG)/2

La consulenza tecnica nel processo civile. Regole del processo e formazione del consulente

Direttore del corso: prof.ssa Ilaria Pagni Breve descrizione del corso: L’art. 15 disp. c.p.c. prevede che possano ottenere

l’iscrizione nell’albo dei consulenti coloro che sono forniti di speciale competenza tecnica in una determinata materia. Il Protocollo d’intesa tra Tribunale di Firenze, Corte di appello, Procura generale, Ordini e collegi professionali, ecc. ha richiesto che il consulente segua un corso di formazione tecnico giuridica, che preveda anche la conoscenza del PCT.

La consulenza tecnica pone una serie di problemi applicativi, che richiedono particolare approfondimento.

Il corso analizza le principali tematiche dell’istruzione probatoria a mezzo di consulente tecnico, in un confronto serrato tra magistrati, docenti universitari, avvocati: verranno esaminati gli artt. 191 ss. c.p.c. che regolano il procedimento peritale, i principi del processo in materia di consulenza (il principio del contraddittorio, l’onere di allegazione, l’onere probatorio), i poteri del giudice nella valutazione della relazione peritale.

Obiettivi formativi: Il corso è rivolto a tutti i professionisti che, nei diversi settori di competenza, intendono svolgere il ruolo di consulente tecnico del giudice nei processi civili, commerciali e del lavoro. E’ rivolto inoltre ai magistrati che intendono avvalersi della consulenza tecnica e sono chiamati a verificare la corretta applicazione dei principi del processo da parte del consulente, a valutare i risultati della consulenza e a motivare le ragioni dell’adesione e del dissenso. È infine rivolto agli avvocati che partecipano alle operazioni peritali

Tematiche del corso:La consulenza tecnica come mezzo istruttorio e come mezzo di prova

La richiesta delle parti e il potere del giudice Il momento in cui disporre la consulenza La scelta del consulente La nomina del consulente Il subprocedimento peritale I consulenti di parte I poteri di acquisizione istruttoria del consulente La funzione conciliativa del consulente L’accertamento tecnico preventivo La consulenza tecnica in funzione di conciliazione della lite L’uso del PCT nella consulenza tecnica La consulenza tecnica come mezzo istruttorio e come mezzo di prova La richiesta delle parti e il potere del giudice Il momento in cui disporre la consulenza La scelta del consulente

Page 103: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

La nomina del consulente Il subprocedimento peritale I consulenti di parte I poteri di acquisizione istruttoria del consulente La funzione conciliativa del consulente L’accertamento tecnico preventivo La consulenza tecnica in funzione di conciliazione della lite L’uso del PCT nella consulenza tecnica Sede del corso: Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG) Via delle Pandette, 32 –

Firenze. Dichiarazione di assunzione di responsabilità in materia di sicurezza: non

necessaria Delibere dei dipartimenti referenti e relativi settori:no

Partnerships: Fondazione per la formazione forense dell’Ordine degli avvocati di Firenze Ordine degli Avvocati di Firenze Scuola Superiore della Magistratura.

Iscrivibili: min 10 max 100 Studenti di corsi di laurea o laurea magistrale dell’Ateneo iscrivibili in sovrannumero e a titolo gratuito: 10 Studenti iscritti a corsi di dottorato dell’Ateneo iscrivibili in sovrannumero e a titolo gratuito: 10 Posti aggiuntivi a titolo gratuito per Assegnisti di ricerca personale Ricercatore e docente appartenente ai dipartimenti che hanno approvato il corso: 10 Posti aggiuntivi a titolo gratuito riservati al personale tecnico amministrativo dell’Ateneo, dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer:

10 UNIFI 10 AOUC 10 AOU MEYER

Uditori (numero massimo previsto): 20 Riserva di posti per dipendenti enti/aziende (numero ed eventuale quota di iscrizione): no

Modalità di selezione: ordine cronologico di presentazione della domanda Quota di iscrizione: € 300

Quota di iscrizione per gli uditori: € 300 Quota di iscrizione ridotta per giovani laureati iscritti entro il 28° anno di età: € 150

Titoli di accesso: Per essere ammessi al Corso occorre essere in possesso di una Laurea di I o II livello conseguita secondo l’ordinamento ex D.M. n. 270/2004 (oppure ex D.M. n. 509/99 equiparata ai sensi dl DD.II. 9 luglio 2009 e ordinamenti antecedenti).

Ai soli fini dell’ammissione al Corso, il Direttore è da considerarsi organo competente a valutare l’eventuale equiparazione del titolo posseduto a quelli previsti per l’accesso

Settori Scientifico Disciplinari interessati: IUS/15 Elenco dei docenti allegato: si Modalità di erogazione: in presenza

Page 104: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

Ore di didattica previste: 20 ore CFU totali: 3 Obblighi di frequenza: 80%. Modalità di verifica dell’apprendimento: La verifica dell’apprendimento consisterà

in una prova finale sugli argomenti oggetto del corso Piano finanziario allegato: si Periodo di svolgimento: da novermbre 2018 a marzo 2019 Motivazioni per lo svolgimento del corso nei giorni di sabato:

Note dell’Ufficio:

Corso istituito anno 2016/2017 no Corso istituito anno 2017/2018no no

Corso attivato 2016/2017 Corso attivato 2017/2018 Numero iscritti 2016/2017 Numero iscritti 2017/2018

Page 105: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

Offerta Formativa – Post Laurea Piazza S. Marco,4 – 50121 Firenze e-mail: [email protected] P.IVA | Cod. Fis. 01279680480

Proposte Corsi di Perfezionamento a.a. 2018/19

Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG)/3

Professioni legali e scrittura del diritto. La lingua giuridica com'è, e come dovrebbe essere - VI esizione aggiornata con le novità

normative e giurisprudenziali e i progetti di riforma Direttore del corso: Prof. Paolo Cappellini, Prof. Federigo Bambi [referente

organizzativo], Prof. Marco Biffi e Prof.ssa Ilaria Pagni Breve descrizione del corso: Oltre a dare indicazioni di carattere più strettamente

tecnico-giuridico, si vorrebbero fornire gli strumenti per ribaltare un luogo comune: che la lingua del diritto sia sempre ridondante, artificiosa, oscura, e soprattutto che lo debba necessariamente essere per costituzione interna. E invece è vero il contrario: «non vi è pensiero giuridico se non in quanto sia chiaro, tutto ciò che è oscuro può appartenere forse ad altre scienze, ma non al diritto!» (Scialoja); e come tale deve essere espresso in forma chiara e perspicua. Il corso, tenuto da linguisti, giuristi e esperti di informatica giuridica, servirà per affinare i ferri del mestiere di coloro che, per studio o per professione, lavorano con le parole del diritto, e consentirà loro di costruire un testo e una prassi comunicativa più chiari, appropriati ed efficaci, tenuto conto delle regole della lingua e di quelle del diritto.

Il corso (40 ore, dieci pomeriggi) si compone di due moduli di 20 ore ciascuno (cinque pomeriggi), acquistabili anche separatamente.

Programma Modulo A «Scrivere nel processo» (20 ore) 1) «Per un laboratorio di scrittura della giustizia»: atti delle parti e del giudice tra

chiarezza e sinteticità 2) Laboratorio sul primo grado di giudizio: «Il primo grado: tecniche di redazione e

tipi di atti del processo. La sentenza del giudice» 3) Laboratorio sull’appello: «Specificità dei motivi e regole di lingua: l’appello e la

sentenza della Corte» 4) Laboratorio sul giudizio di cassazione: «Come costruire il ricorso e il controricorso

nel rispetto del principio di autosufficienza e delle regole del Protocollo» 5) Laboratorio sul Tribunale delle imprese: «L’incontro tra più linguaggi tecnici e la

complessità del processo: la redazione degli atti di fronte al Tribunale delle imprese»

Modulo B «Scrivere nell’amministrazione» (20 ore) 1) «La scrittura dell’amministrazione: dal provvedimento al post (o al twit)» 2) «Buone e cattive abitudini nella scrittura amministrativa» - «Le parole del diritto

amministrativo» 3) «La scrittura della legge» - «Tecnologie dell’informazione per la diffusione e la

Page 106: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

conoscibilità dei testi giuridici» - «La scrittura in Rete: le amministrazioni sui siti e sui social» 4) «La lingua degli altri»: «Common law e lingua giuridica» - «L’impatto del

multilinguismo sugli atti comunitari» 5) «Laboratorio di scrittura amministrativa» Obiettivi formativi: Il corso è rivolto a chi per studio o professione lavora con le

parole del diritto e consentirà di acquisire le capacità per costruire un testo più corretto e individuare tecniche comunicative più chiare, appropriate ed efficaci.

Tematiche del corso: Modulo A «Scrivere nel processo» (20 ore) «1) «Per un laboratorio di scrittura della giustizia»: atti delle parti e del giudice tra

chiarezza e sinteticità 2) Laboratorio sul primo grado di giudizio: «Il primo grado: tecniche di redazione e

tipi di atti del processo. La sentenza del giudice» 3) Laboratorio sull’appello: «Specificità dei motivi e regole di lingua: l’appello e la

sentenza della Corte» 4) Laboratorio sul giudizio di cassazione: «Come costruire il ricorso e il controricorso

nel rispetto del principio di autosufficienza e delle regole del Protocollo» 5) Laboratorio sul Tribunale delle imprese: «L’incontro tra più linguaggi tecnici e la

complessità del processo: la redazione degli atti di fronte al Tribunale delle imprese»

Modulo B «Scrivere nell’amministrazione» (20 ore) 1) «La scrittura dell’amministrazione: dal provvedimento al post (o al twit)» 2) «Buone e cattive abitudini nella scrittura amministrativa» - «Le parole del diritto amministrativo» 3) «La scrittura della legge» - «Tecnologie dell’informazione per la diffusione e la

conoscibilità dei testi giuridici» - «La scrittura in Rete: le amministrazioni sui siti e sui social»

4) «La lingua degli altri»: «Common law e lingua giuridica» - «L’impatto del multilinguismo sugli atti comunitari»

5) «Laboratorio di scrittura amministrativa» Sede del corso: Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG) Via delle Pandette, 32 -

Firenze - Dichiarazione di assunzione di responsabilità in materia di sicurezza: non

necessaria

Page 107: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

Delibere dei dipartimenti referenti e relativi settori: IUS/01 co-referenza DISEI IUS/04 co-referenza DISEI L-FIL-LET/12 referenza DILEF

Partnerships: Accademia della Crusca, Istituto di teorie e tecniche dell’informazione giuridica (ITTIG) del Consiglio nazionale delle ricerche, Fondazione per la formazione forense dell’Ordine degli avvocati di Firenze, sotto il patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Firenze e dell’Ordine degli avvocati di Trento.

Iscrivibili: min 10 sia al corso intero che ai singoli moduli max 100 sia al corso intero che ai singoli moduli

Studenti di corsi di laurea o laurea magistrale dell’Ateneo iscrivibili in sovrannumero e a titolo gratuito: 10 Studenti iscritti a corsi di dottorato dell’Ateneo iscrivibili in sovrannumero e a titolo gratuito: 10 Posti aggiuntivi a titolo gratuito per Assegnisti di ricerca personale Ricercatore e docente appartenente ai dipartimenti che hanno approvato il corso: 10 Posti aggiuntivi a titolo gratuito riservati al personale tecnico amministrativo dell’Ateneo, dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer: 30 UNIFI 15 AOUC 15 AOU MEYER Uditori (numero massimo previsto): *** Riserva di posti per dipendenti enti/aziende (numero ed eventuale quota di iscrizione): no

Modalità di selezione: La selezione delle domande, qualora il numero sia superiore ai posti disponibili, sarà effettuata tenendo conto dell’ordine di arrivo

Quota di iscrizione: 500 € Corso intero 250 € Modulo "A" 250 € Modulo "B"

Quota di iscrizione per gli uditori: *** Quota di iscrizione ridotta per giovani laureati iscritti entro il 28° anno di età: Euro 300 Corso intero Euro 150 Modulo "A" Euro 150 Modulo "B"

Titoli di accesso: Per essere ammessi al Corso occorre essere in possesso di una Laurea di I o II livello conseguita secondo l’ordinamento ex D.M. n. 270/2004 (oppure ex D.M. n. 509/99 equiparata ai sensi dl DD.II. 9 luglio 2009 e ordinamenti antecedenti).

Ai soli fini dell’ammissione al Corso, il Direttore è da considerarsi organo competente a valutare l’eventuale equiparazione del titolo posseduto a quelli previsti per l’accesso.

Settori Scientifico Disciplinari interessati: IUS/01 co-referenza DISEI IUS/02 IUS/04 co-referenza DISEI IUS/07 IUS/08 IUS/09 IUS/10

Page 108: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

IUS/12 IUS/14 IUS/15 IUS/16 IUS/17 IUS/18 IUS/19 IUS/20 IUS/21 L-FIL-LET/12 DILEF

Elenco dei docenti allegato: si Modalità di erogazione: in presenza Ore di didattica previste: 40 ore corso intero 20 ore modulo "A" La lingua della giustizia 20 ore modulo "B" La lingua dell'amministrazione ore CFU totali: corso intero 6 CFU Modulo "A" 3 CFU MODULO "B" 3 CFU Obblighi di frequenza: 80%. Modalità di verifica dell’apprendimento: La verifica dell’apprendimento consisterà

in una prova finale sugli argomenti oggetto del corso Piano finanziario allegato: si Periodo di svolgimento: da aprile a giugno 2019 Motivazioni per lo svolgimento del corso nei giorni di sabato:

Note dell’Ufficio:

Corso istituito anno 2016/2017 si Corso istituito anno 2017/2018 si

Corso attivato 2016/2017 si Corso attivato 2017/2018 si Numero iscritti 2016/2017 27 Numero iscritti 2017/2018 22

Page 109: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

Offerta Formativa – Post Laurea Piazza S. Marco,4 – 50121 Firenze e-mail: [email protected] P.IVA | Cod. Fis. 01279680480

Proposte Corsi di Aggiornamento professionale a.a. 2018/19

Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia (SCIFOPSI)/1

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE IN CONTESTI MULTICULTURALI: Ricerca-azione

Programma nazionale Fami Obiettivo specifico 2 CORSO GRATUITO RISERVATO A PERSONALE SELEZIONATO DALL’ UFFICIO

SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA

Direttore del corso: prof.ssa Raffaella Biagioli Breve descrizione del Corso: Il Corso è svolto in collaborazione con il Dipartimento

di Scienze della Formazione e Piscologia (SCIFOPSI) dell'Università degli Studi di Firenze, l’ Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana - Direzione Generale Ufficio III e l'Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di Firenze, con apposito Protocollo d'Intesa stipulato il 2 ottobre 2018, ed è riservato a personale facente parte della rete di scopo FAMI istituita dall’ Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, e selezionato in apposito elenco, così come previsto dalla Nota MIUR n. 2239 del 28 aprile 2017.

Obiettivo Il corso si presenta come un percorso formativo rivolto ai docenti in servizio negli

anni scolastici 2018-2019 che operano in contesti multiculturali a forte complessità sociale.

Il percorso si configura come uno spazio di apprendimento, connotato metodologicamente dalla ricerca-azione per promuovere, all'interno delle scuole la dimensione dell'apertura e del riconoscimento reciproco e all'esterno la relazione con le altre scuole e con le risorse del territorio.

Il corso persegue l'obiettivo generale di implementare e rafforzare le competenze degli insegnanti in relazione alla multiculturalità, con l'obiettivo di migliorare la qualità dell'inclusione scolastica.

Nello specifico il corso si propone gli obiettivi di arricchire le competenze dei docenti nella gestione della classe plurilingue e plurilivello e nella didattica multiculturale e dell'insegnamento dell'italiano come lingua seconda.

Parole chiave: processi formativi, comunità di apprendimento e di pratica, didattica interculturale, inclusione scolastica.

Attività La formazione si struttura in un percorso di ricerca-azione da svolgere all'interno

della propria scuola coadiuvati da un Tutor-Corsista del Master attualmente in corso in Organizzazione e gestione delle istituzioni scolastiche in contesti multiculturali Fami Azione 1; da un percorso on line con accesso alla piattaforma e-learning dell'Università, per almeno 20 ore; da un seminario in presenza in Università sulle metodologie di ricerca-azione e redarre un project work.

Ciò conferisce all’attività nel suo complesso una forte valenza pratica, tesa a

Page 110: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

promuovere l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo della progettazione scolastica e nei piani della formazione delle istituzioni scolastiche.

Destinatari Il corso è rivolto ai docenti di ruolo in servizio nelle istituzioni scolastiche a forte

processo immigratorio appartenenti alla rete istituita dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e selezionati dall'USR Toscana.

Obiettivi formativi: Conoscenza: Conoscere i principali strumenti normativi di riferimento per la valorizzazione del l’educazione alla cittadinanza; conoscere i principali strumenti metodologici per attuare la progettazione integrata; conoscere i principali strumenti metodologici per attuare la ricerca-azione.

capacità di comprensione applicate: progettare attività didattiche per la valorizzazione dei saperi degli studenti con cittadinanza non italiana.

Autonomia di giudizio: saper analizzare e comprendere le difficoltà e il superamento di stereotipi e pregiudizi.

Abilità comunicative: conoscere e utilizzare la terminologia per la progettazione trasformativa e la divulgazione/disseminazione dei risultati.

Capacità di apprendere: saper costruire un percorso autonomo di ricerca-azione e saperlo documentare attraverso la redazione di un project work.

Sede del corso: In presenza: Dipartimento di Scienze della Formazione (SCIFOPSI) Via Laura, 48 e

E-Learning: Piattaforma Moodle di Ateneo Dichiarazione di assunzione di responsabilità in materia di sicurezza: non

necessaria Delibere dei dipartimenti referenti e relativi settori:no

Partnerships: UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA. Iscrivibili: min 50 max 160

Studenti di corsi di laurea o laurea magistrale dell’Ateneo iscrivibili in sovrannumero e a titolo gratuito: *** Studenti iscritti a corsi di dottorato dell’Ateneo iscrivibili in sovrannumero e a titolo gratuito: Posti aggiuntivi a titolo gratuito per Assegnisti di ricerca personale Ricercatore e docente appartenente ai dipartimenti che hanno approvato il corso: *** Posti aggiuntivi a titolo gratuito riservati al personale tecnico amministrativo dell’Ateneo, dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer: *** Uditori (numero massimo previsto): Riserva di posti per dipendenti enti/aziende (numero ed eventuale quota di iscrizione): no

Modalità di selezione: selezionati dall’USR della Toscana facnti parte della rete di scopo istituita da USR Toscana

Quota di iscrizione: riservato e a titolo gratuito ai soli corsisti selezionati dall'USR della Toscana facenti parte della rete di scopo istituita da USR Toscana

Quota di iscrizione ridotta per giovani laureati iscritti entro il 28° anno di età: no Titoli di accesso: corretti Settori Scientifico Disciplinari interessati: M/PED/01

Page 111: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

M/PED/03 Elenco dei docenti allegato: si Modalità di erogazione: in presenza e a distanza Ore di didattica previste: complessive ore 60 di cui didattica frontale 30 ore di didattica frontale – 24 ore Ricerca-azione e 6 ore Project work CFU totali: 10 CFU (di cui 5 per didattica frontale, 4 per ricerca-azione e 1 per Project work) Obblighi di frequenza: 6 ore in presenza. Il resto è da effettuare on line per almeno

54 ore. Modalità di verifica dell’apprendimento: 4 Colloqui per la valutazione degli

apprendimenti e del project work Piano finanziario allegato: no Periodo di svolgimento: dal 26 ottobre 2018 al 31 dicembre 2018 Motivazioni per lo svolgimento del corso nei giorni di sabato:

Note dell’Ufficio: 1) dubbio se lasciare questa indicazione: ”le iscrizioni sono già state effettuate nel mese di luglio dall'Ufficio Scolastico Regionale”;

2) posticipare data di inizio del corso

Corso istituito anno 2016/2017 Corso istituito anno 2017/2018 no

Corso attivato 2016/2017 Corso attivato 2017/2018 Numero iscritti 2016/2017 Numero iscritti 2017/2018

Page 112: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

Are

a Se

rviz

i alla

Did

atti

ca

Elen

co n

uo

vi c

ors

i Per

fezi

on

amen

to -

Ott

ob

re -

A.A

. 20

18

/20

19

-

Alle

gato

G

numero

progressivo

Tito

loC

ors

o

ann

ual

eM

od

uli

Dip

arti

men

to

pro

po

nen

te, c

on

ind

iriz

zoU

dit

ori

(si

/no

)D

iret

tore

del

Co

rso

Sed

e d

el

corso

, con

in

dir

izzo

Ore Didattica

CF

UQ

uota

isc

riz

ion

e

Qu

ota

iscriz

ion

e

ud

itore

Ris

erv

a d

i p

ost

i p

er

dip

en

den

ti a

zien

de/e

nti

in c

on

ven

zion

e (

si/n

o)

e

qu

ota

Qu

ota

isc

riz

ion

e p

er

gio

va

ni

lau

rea

ti e

ntr

o

28

° a

nn

o

Min

MAX

MAX uditori

MAX studenti

iscritti a corsi di

laurea/lm

Assegnisti di ricerca

personale

Ricercatore e

docente

1

End

od

on

zia

clin

ica:

inn

ova

zio

ne

tecn

olo

gica

per

un

a te

rap

ia

pre

ved

ibile

Dip

arti

men

to d

i Ch

iru

rgia

e M

edic

ina

Tras

lazi

on

ale

(DC

MT)

Lar

go B

ram

bill

a,

4 -

Fire

nze

no

pro

f.ss

a G

abri

ella

Pag

avin

o

Dip

arti

men

to d

i Ch

iru

rgia

e

Me

dic

ina

Tras

lazi

on

ale,

Sezi

on

e O

do

nto

sto

mat

olo

gia

Via

Del

Po

nte

di M

ezzo

n. 4

6-

48, 5

0127

Fir

enze

32 o

re

did

atti

ca

fro

nta

le e

8

ore

di a

ttiv

ità

pra

tica

3€

1.00

0*

**

no

**

*1

02

5*

**

**

**

**

2

La c

on

sule

nza

te

cnic

a n

el p

roce

sso

civi

le. R

ego

le d

el p

roce

sso

e

form

azio

ne

del

co

nsu

len

te

Dip

arti

men

to d

i Sci

enze

Giu

rid

ich

e (D

SG)

Via

del

le

Pan

det

te, 3

2 -

Fire

nze

-

SI

iscr

itti

agl

i alb

i

pro

fess

ion

ali

dei

Co

nsu

len

ti

del

lavo

ro;

Do

tto

ri

Co

mm

erci

alis

ti

pro

f.ss

a Il

aria

Pag

ni

Dip

arti

men

to d

i Sci

enze

Giu

rid

ich

e (D

SG)

Via

del

le

Pan

det

te, 3

2 -

Fire

nze

-

203

€ 30

0€

300

no

€ 15

01

01

00

20

10

10

3

Pro

fess

ion

i le

gali

e sc

ritt

ura

del

dir

itto

.

La li

ngu

a gi

uri

dic

a co

m'è

, e c

om

e

do

vreb

be

esse

re -

VI e

sizi

on

e

aggi

orn

ata

co

n le

no

vità

no

rmat

ive

e

giu

risp

rud

enzi

ali e

i p

roge

tti d

i rif

orm

a

2 m

od

uli

freq

uen

tab

ili

sin

gola

rmen

te

Dip

arti

men

to d

i Sci

enze

Giu

rid

ich

e (D

SG)

Via

del

le

Pan

det

te, 3

2 -

Fire

nze

-

no

Pro

f. P

aolo

Cap

pel

lini,

Pro

f. F

eder

igo

Bam

bi

[ref

eren

te o

rgan

izza

tivo

],

Pro

f. M

arco

Bif

fi p

rof.

ass.

, Pro

f.ss

a Il

aria

Pag

ni

Dip

arti

men

to d

i Sci

enze

Giu

rid

ich

e (D

SG)

Via

del

le

Pan

det

te, 3

2 -

Fire

nze

-

40 o

re c

ors

o

inte

ro

20 o

re

mo

du

lo "

A"

La li

ngu

a

del

la g

iust

izia

20 o

re

mo

du

lo "

B"

La li

ngu

a

del

l'am

min

ist

cors

o in

tero

6 C

FU

Mo

du

lo "

A"

3 C

FU

MO

DU

LO

"B"

3 C

FU

Eu

ro 5

00 C

ors

o in

tero

Euro

250

Mo

du

lo "

A"

Euro

250

Mo

du

lo "

B"

**

*n

o

Eu

ro 3

00 C

ors

o

inte

ro

Euro

150

Mo

du

lo "

A"

Euro

150

Mo

du

lo "

B"

10 s

ia a

l

cors

o

inte

ro c

he

ai s

ingo

li

mo

du

li

100

sia

al

cors

o

inte

ro c

he

ai s

ingo

li

mo

du

li

**

*1

01

0

All. 5

Page 113: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

Are

a Se

rviz

i alla

Did

atti

ca

Elen

co n

uo

vi c

ors

i Per

fezi

on

amen

to -

Ott

ob

re -

A.A

. 20

18

/20

19

-

Alle

gato

G

Personale tecnico

amministrativo

Max Dottorandi

***

***

10 U

NIF

I

10 A

OU

C

10 A

OU

MEY

ER

10

30 U

NIF

I

15 A

OU

C

15 A

OU

MEY

ER

10

Page 114: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

All. 6 Prospetto finale degli studiosi a cui conferire il titolo di Visiting Professor da parte del Rettore Nome e Cognome dello studioso

Istituzione di afferenza Periodo di permanenza

Docente UNIFI proponente

Importo messo a disposizione dal Dipartimento per l’accoglienza del VP

Dip. Lettere e Filosofia (DILEF) Matthias Heinz Universitaet Salzburg (Austria) 15/2/2019 -

15/5/2019 Marco Biffi 18.000,00

Ralf Behrwald Universitaet Bayreuth - Kulturwissenschaftliche Fakultaet - Facheinheit Geschichte (Germania)

1/11/2018 - 1/12/2018

Giovanni Alberto Cecconi

3.500,00

Anna Roussou Università di Patrasso Grecia 1/11/2018 – 30/11/2018

Maria Rita Manzini

3.500,00

Dip. Matematica e Informatica "Ulisse Dini" (DIMAI) Valeri Obukhovskii

Faculty of Physics and Mathematics, Voronezh State Pedagogical University (Russia)

15/09/2018 - 15/11/2018

Marco Spadini

2.300,00

Einar Steingrimsson

University of Strathclyde (Scozia) 01/02/2019 -31/03/2019

Luca Ferrari 2.000,00

Frank Duzaar FAU Erlangen-Nürnberg (Germania)

25/10/2018 – 25/11/2018

Matteo Focardi

2.300,00

Dip. Scienze Giuridiche (DSG)

Helen Hershkoff New York University School of Law (USA)

15/03/2019 - 15/10/2019

Vittoria Barsotti

2.500,00

Martin Henssler Università di Colonia (Germania) 14/05/2018 - 31/03/2019

Paolo Cappellini

2.000,00

Ryan Calo University of Washington at Seattle (USA)

01/05/2019 – 31/05/2019

Andrea Simoncini

2.500,00

Page 115: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,

All. 7

Page 116: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,
Page 117: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,
Page 118: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,
Page 119: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,
Page 120: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,
Page 121: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,
Page 122: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,
Page 123: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,
Page 124: VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO …...1 VERBALE DELL’ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO DEL 10 OTTOBRE 2018 L’anno duemiladiciotto, addì del mese di 10 , alle ore ottobre ,00,