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15 Ottobre 2018
I LUOGHI – Sede di via J.H. Dunant n°3
- 1 piano viola
T piano blu
1 piano verde
2 piano giallo
3 piano rosso
STAGE INTERNI presso DBSV/DISTAVia Dunant, 3 - Varese
Si precisa che le informazioni riguardanti i progetti di ricerca sono da ritenersi indicative!
Per informazioni più dettagliate, rivolgersi ai singoli docenti.
25 Ottobre 2018
I LUOGHI – Sede di via J.H. Dunant n°3
Piano terra-blu
I LUOGHI – Sede di via J.H. Dunant n°3
Lab. FISIOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE (DBSV):Elena Bossi
•Trasportatori di aminoacidi e peptidi: struttura, funzione e regolazione, ruolo nell’uptake di nutrienti essenziali e negli stati infiammatori.•Trasporto di D-aminoacidi negli insetti: ruolo e significato•Omeostasi del ferro intracellulare: costruzione di proteine chimeriche per l’analisi di domini funzionali•Interazione tra nanoparticelle e membrane cellulari
Tecniche utilizzate: Biologia molecolare, immunochimica,
elettrofisiologia, microscopia ed indicatori fluoresenti, colture cellulari, microiniezione
•Lab. BIOLOGIA DEGLI INVERTEBRATI: http://dipbsf.uninsubria.it/invertebrati/
• Annalisa GrimaldiStudio della risposta immunitaria innata utilizzando come modello animale la sanguisuga Hirudo verbana.Identificazione e la caratterizzazione di fattori infiammatori che regolano il reclutamento ed ildifferenziamento delle cellule immunocompetenti.
•Tecniche utilizzate: microscopia ottica, elettronica a trasmissione e a scansione, immunoistochimica, istochimica enzimatica, Western blot, utilizzo di biopolimeri per allestimento di colture cellulari
• Gianluca Tettamanti
•Studio dei processi di morte cellulare nello sviluppo di insetti olometaboli
•Strategie per il controllo di specie dannose
•Bioconversione di masse di scarto mediante l'impiego di insetti
•Sviluppo di modelli di infezione per lo screening di farmaci
•Tecniche utilizzate: microscopia ottica ed elettronica, immunoistochimica, tecniche di biologia cellulare e molecolare (estrazione di RNA, qPCR, western blot, test di proliferazione cellulare e di apoptosi), dosaggi enzimatici.
1 piano verde
I LUOGHI – Sede di via J.H. Dunant n°3
Lab. BIOTECNOLOGIE VEGETALI
Bracale/Vannini
1) Risposta delle piante ai cambiamenti climatici. Studi funzionali in piante transgeniche. Analisi dei cambiamenti proteomici.
2) Caratterizzazione della risposta molecolare e fisiologica del frumento alla colonizzazione di funghi micorrizici e batteri simbionti benefici
Tecniche utilizzate: tecniche varie di biologia molecolare (estrazione e
manipolazione di DNA, PCR, trasformazione), colture microbiche e di espianti vegetali; estrazione di proteine e separazione mediante elettroforesi bidimensionale o gel-free, identificazione mediante spettrometro di massa ed elaborazione bioinformatica dei dati
Lab. BIOLOGIA CELLULARE
Giovanni Bernardini, Rosalba Gornati, PAPAIT
1) Studi sulla tossicità di nanoparticelle (nanotossicologia) e sulla preparazione di nanosistemi (Bernardini)
2) Studi sul differenziamento delle cellule staminali da tessuto adiposo (Gornati)
1) Il ruolo dell'epigenetica nell'invecchiamento cardiaco (Papait)
Tecniche utilizzate: estrazione di DNA e RNA, retrotrascrizione e PCR
qualitativa, semiquantitativa e real time, trasformazioni, colture cellulari, TEM
Lab. SCIENZE E TECNOLOGIE ANIMALI – ACQUACOLTURA (DBSV)Genciana Terova
http://www.dbsm.uninsubria.it/acqua/
1. Influenza della dieta a base di farina di insetto sull’espressione di geni coinvolti nel trasporto intestinale di aminoacidi ed oligopeptidi, in specie ittiche d’acqua dolce.
2. Influenza di varie diete addizionate con pre- e probiotici sull’espressione a livello degli enterociti, di geni codificanti per le tight e gap junctions, in specie ittiche d’acqua dolce.
3. Influenza di derivati stabili dell’acido butirrico nella dieta di specie ittiche marine, sull’espressione di geni coinvolti nel metabolismo proteico.
4. Risposta trascrizionale di alcuni geni coinvolti nel metabolismo della metionina in trote allevate con diete a base di farina di insetto (Tenebrio molitor o Hermetia illucens).
5. Influenza di alcune diete sperimentali sull’attività trascrittomica dei geni codificanti per il trasportatore intestinale di oligopeptidi (PepT1) e di aminoacidi neutri, SLC6A19, in specie ittiche marine.
Tecniche utilizzate: estrazione automatizzata di RNA da tessuti animali, clonaggio molecolare, PCR, One StepTaqman real time, elettroforesi su gel d’agarosio, istologia, microscopia.
Lab. MICROBIOLOGIA MOLECOLARE E AMBIENTALE Viviana OrlandiApproccio molecolare nello studio della terapia fotodinamica antimicrobicaApprocci anti-biofilm batterici
Tecniche utilizzate: tecniche di base della batteriologia (preparazione terreni,
coltivazione batteri, valutazione della concentrazione cellulare e della biomassa, allestimento curve di crescita). Tecniche molecolari di base (estrazione DNA genomico e plasmidico, clonaggi, PCR, elettroforesi su gel per analisi DNA e proteine)
2 piano giallo
I LUOGHI – Sede di via J.H. Dunant n°3
Lab. POST-GENOMICA FUNZIONALE ED INGEGNERIA PROTEICA
Loredano Pollegioni, Gianluca Molla, Silvia Sacchi, Luciano Piubelli, Elena Rosini
•Ottimizzazione dell’espressione/produzione in E. coli di enzimi ricombinanti di interesse industriale (degradazione della plastica) e biomedico (eziologia di patologie neurologiche) e loro caratterizzazione biochimica. •Evoluzione molecolare di enzimi di interesse industriale (SDM, random mutagenesis e screening di librerie di mutanti);•Determinazione mediante HPLC del contenuto di D-amino acidi in siero (ricerca di biomarker precoci per la malattia di Alzheimer)
Tecniche utilizzate: metodi di biologia molecolare (estrazione e
manipolazione di DNA, PCR, trasformazione, trasfezione), colture microbiche e di cellule animali; purificazione di proteine, detection (Western blot, immunofluorescenza, immunoprecipitazione); metodi di biochimica (cromatografie, spettrofotometria, fluorimetria, dicroismo circolare, dosaggi enzimatici, cinetica allo stato stazionario e prestazionario).
Per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]
BIOTECNOLOGIE MICROBICHE E DELLE FERMENTAZIONI
Flavia Marinelli Studi sulla biosintesi (produzione) e sui meccanismi di azione e resistenza di antibiotici e studio biochimico di alcuni enzimi coinvolti nelle relative vie metaboliche; sviluppo (ottimizzazione delle condizioni) di fermentazioni per la produzione di proteine terapeutiche e enzimi industriali da genomica e metagenomica.
Tecniche utilizzate: metodi di biologia molecolare su microrganismi
(trasformazioni, estrazione e manipolazione di DNA, PCR…), crescite di colture microbiche. Purificazione, detection (western blot) e caratterizzazione di proteine (cromatografie, spettrofotometria…). Analisi di metaboliti secondari da brodi di fermentazione mediante HPLC.
Lab. GENETICA UMANA
Francesco Acquati
Caratterizzazione molecolare e funzionale del gene oncosoppressoreumano RNASET2
Tecniche utilizzate: clonaggio, PCR standard e real-time, saggi di
ibridazione, colture cellulari, trasferimento genico in vitro, test di trasformazione tumorale in vitro, Western blot, saggi di immunofluorescenza su cellule coltivate in vitro
Lab. GENETICA DELLE POPOLAZIONI Giorgio Binelli
Studio dell’evoluzione di specie di interesse per la conservazione della biodiversità, specialmente in ambito vegetale usando marcatori genetici molecolari per la valutazione del grado e della distribuzione della variabilità genetica entro e tra popolazioni, del differenziamento tra popolazioni, della presenza di struttura genetica e di altri parametri relativi all’evoluzione delle popolazioni stesse.
Tecniche utilizzateTecniche di manipolazione di base del DNA (estrazione, elettroforesi), utilizzo della PCR per lo studio del genotipo degli individui (loci SSR), sequenziamento del DNA.Analisi bioinformatiche e statistiche mediante software specifici per l’analisi dei dati genetici (è richiesta familiarità con l’uso dei PC).
3 piano rosso
I LUOGHI – Sede di via J.H. Dunant n°3
UNITA’ DI RICERCA QSAR IN CHIMICA AMBIENTALE ED ECOTOSSICOLOGIA Ester Papa
Sviluppo di modelli di relazione struttura-attività (QSAR, Quantitative Structure Activity Relationships) per la predizione delle proprietà/attività, pericolose per l’uomo e l’ambiente, di inquinanti organici
Tecniche utilizzate: modellistica al computer con vari software per analisi di dati
multivariati e per modellistica QSAR
Lab. CHIMICA ORGANICAStefano Banfi, Enrico Caruso
Sintesi ed applicazioni fotodinamica antitumorale e antibatterica di fotosensibilizzanti
Tecniche utilizzate: sintesi chimica, estrazione con solvente, cromatografia
su colonna, HPLC, spettroscopia Uv-vis e di fluorescenza, colture cellulari, microscopia fluorescenza e confocale, colture batteriche
Lab. Immunologia Comparata e Parassitologia Maurizio Francesco Brivio
Interazioni tra invertebrati modello e parassiti, con particolare riferimento alle difese immunitarie dell’ospite e alle strategie immuno-evasive e immuno-depressive dei parassiti. Evoluzione della risposta immunitaria in invertebrati modello.
Tecniche utilizzate: metodiche di biologia cellulare, immunologiche,
biochimiche e microbiologiche, colture cellulari.
Lab. BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA(DBSV, Pad. Spallanzani, via M.te Generoso, 71 e via Dunant, 3)Donato Chiatante, Antonino Di Iorio
1) Studio dei servizi ecosistemici forniti dalla copertura vegetale ed uso di
biotecnologie vegetali per la protezione ambientale. Accumulo di carbonio nelle piante come metodo di abbattimento dei gas serra dell'atmosfera;2) Biotecnologie per il fitorimedio urbano e industriale e per la vivaistica agro-forestale.
Tecniche utilizzate: tecniche varie di biologia molecolare, biochimica e citologia
Via Monte Generoso
S. aureusGram +
E. coliGram -
H2O Bianco Polimerobattericida
Sintesi e studio biologico di sistemi polimerici “intelligenti” per veicolare
farmaci e/o molecole per imaging esclusivamente nel tessuto tumorale
aumentandone la biodisponibilità e diminuendo gli effetti collaterali del
farmaco.
Sintesi e studio biologico di materiali polimerici recanti
gruppi battericidi opportunamente modificati per
aumentarne l’efficienza e lo spettro di azione.
Tematica di ricerca 2:
Studio di materiali ad elevata attività antimicrobica.
Tematica di ricerca 1:
Studio di nanosistemi come carrier di farmaci antitumorali e/o per imaging.
Internalizzazione di un sistema polimerico fluorescente per il rilascio di farmaci
antitumorali sintetizzato nel nostro laboratorio e incubato per 24 ore con 293T
(kidney cancer cell line).
Azione battericida di un polimero sintetizzato nel nostro laboratorio. Il polimero
agisce per contatto (completa assenza di rilascio di molecole potenzialmente
tossiche) uccidendo il 99.98% ± 0.01 di batteri in 5 ore.
Dr. Lorella Izzo – Polymer Therapeutics and Nanotechnology Laboratory
Progetti di tesi in ECOLOGIA
Contatti: Prof. Giuseppe Crosa [email protected]
dr. Serena Zaccara [email protected]
STUDIO ECOLOGICO ED EVOLUTIVO
DELLA FAUNA ITTICA
Attività:
1. analisi ecologica ed evolutiva di popolazioni di
specie ittiche endemiche mediante tecniche di
laboratorio molecolare ed elaborazioni
bioinformatiche
2. Studio del fenotipo mediante analisi di immagini
fotografiche ed morfometriche
Progetti condotti in laboratorio di ecologia
Via Dunant 3 , 3° piano
Si riceve su appuntamento
Progetti di tesi in ECOLOGIA
Contatti: Prof. Giuseppe Crosa [email protected]
dr. Serena Zaccara [email protected]
dr Francesca Salmaso [email protected]
PROGETTO DI CONSERVAZIONE DEL GAMBERO
DI FIUME IN SIC DELLA LOMBARDIA
Attività:
1. campionamento delle popolazioni di gambero e analisi dello
stato ecologico dei corsi d’acqua interessati (attività esterna1)
2. Analisi molecolare – barcoding- delle popolazioni raccolte
1 Attività esterna in collaborazione con GRAIA srl
Varano Borghi
Progetti condotti in laboratorio di ecologia
Via Dunant 3 , 3° piano
Si riceve su appuntamento
STUDIO DEGLI EFFETTI ECOLOGICI DELLA
GESTIONE DEI SEDIMENTI IN CORSI D’ACQUA
ALPINI
Attività:
1. Campionamento macroinvertebrati e raccolta dati ambientali in
Valtellina e Valchiavenna
2. Analisi di laboratorio e di matrici dati
BUSTO ARSIZIO
Villa Manara
Lab. NEUROBIOLOGIA MOLECOLARE (sede di Busto Arsizio)Charlotte Kilstrup-Nielsen
Studi sui difetti neuronali associati alla mancanza di CDKL5 e valutazione del potenziale terapeutico di nuovi farmaci per il disordine neurologico “CDKL5-disorder”.
Tecniche utilizzate: clonaggi, trasfezione, immunofluorescenza,
immunoprecipitazioni, western blot, RNA interference, colture cellulari (linee e primarie)
Lab. BIOLOGIA MOLECOLARE DELL’INFIAMMAZIONE (sede di Busto Arsizio): Andrea De Lerma Barbaro e Stefano Giovannardi
Transizione epitelio-mesenchimale indotta da fibroblasti da infiltrato infiammatorio tumorale: aspetti epigenetici
Tecniche utilizzate: estrazione acidi nucleici e proteine, PCR semiquantitativa
e real time, western blotting, colture cellulari
Lab. NEUROFISIOLOGIA CELLULARE (Busto Arsizio):
Lia Forti1 - Misure MEA dell'attività dei network neuronali in fettine di corteccia somatosensoriale in un modello animale di emicrania
2 - Misure MEA dell'attività dei network neuronali in fettine di corteccia somatosensoriale in un modello animale di epilessia
3 - Modulazione dell'eccitabilità di membrana e dell'attività sinaptica in interneuroni cerebellari (studio con patch-clamp)
Tecniche utilizzate:1 - Misure elettrofisiologiche con matrici di microelettrodi (MEA) da fettine di tessuto neuronale;2 - Registrazioni di patch-clamp da neuroni in fettine di tessuto cerebellare e neocorticale
Lab. NEUROPSICOFARMACOLOGIA (Busto Arsizio)Tiziana Rubino
1) Abuso di cannabis in adolescenza: alterazioni a lungo termine dei sistemi glutamategici, gabaergici e della microglia
2) Effetto di diete ad alto o basso contenuto di acidi grassi omega 3 sullo sviluppo di patologie psichiatriche
3) Alterazioni epigenetiche indotte dall’abuso di cannabis in adolescenza
Tecniche utilizzate: binding recettoriale, saggi autoradiografici di accoppiamento
recettore-G proteine; western blot, immunoistochimica, immunofluorescenza, RT-PCR, test elisa, colture primarie di ippocampo e corteccia frontale. Test di farmacologia comportametnale
•Lab. FARMACOLOGIA ANTINEOPLASTICA (Busto Arsizio)
•Elena Monti, Marzia Gariboldi
•1. Ruolo del fattore inducibile dall'ipossia nella risposta di cellule tumorali al trattamento farmacologico
•2. Specie reattive dell’ossigeno e transizione epitelio-mesenchimale in cellule tumorali
•3. Modulazione dell’attività delle cellule Natural Killer nella risposta ad anticorpi terapeutici utilizzati nella terapia dei tumori
•4. Caratterizzazione in vitro dell'attività antitumorale di nuovi composti di derivazione naturale, sintetica e nanotecnologica
•Tecniche utilizzate: colture in vitro di cellule tumorali, immunofluorescenza, RT-PCR, metodiche di biochimica e biologia molecolare, citofluorimetria a flusso
Lab. TOSSICOLOGIA (Busto Arsizio)Gianpaolo Perletti
Oncologia sperimentale e clinica, famacologia e farmacogenetica