virus adeno associati

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U2BP 3’ 5’ AAG GCA 47 51 52 A AAG GCA 47 52 AAAAA

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Page 1: Virus Adeno Associati

U2BP

3’5’

AAG GCA

47 51 52A

AAG GCA

47 52 AAAAA

Page 2: Virus Adeno Associati

AAG GCA

51

47 52

AAG GCA

47 52 AAAAA

U1 or U7 Double

3’ 5’

Page 3: Virus Adeno Associati

LTR

gag SV40 puro

LTR

pBabe puro

LTR

gag SV40 puroLTR

U1/U2 /U7

p antis

Page 4: Virus Adeno Associati

Muscular biopsy from a 48-50 patient

Immortalization with Large T Antigen

Infection with retroviral vectors containing the different therapeutic RNAs

Puromycin selection Analysis of the expression of the transgene

RT-PCR and western analysis

CELLULAR SYSTEM

Page 5: Virus Adeno Associati

M U1-5’

5'AAUUUUUCUCAUACCUUCUGCUUGAU 3'

U1-5’

probe

M U2BP

238

201

217

190180

160

AAAAAGAAGAAAAAGAAAAAUUAGAAAC

3'5'

probe

U2BP 238

201

217

190

180

307

C In vivo expression of

antisense RNAs

C

Page 6: Virus Adeno Associati

RT-PCR (single antisense)

47 51 52 53

RT

47 52

47 51 52

U1-5’

Duch

+- U2BP

Duch

U7d

U1-5’

M

51

Page 7: Virus Adeno Associati

RT-PCR (double antisense)

47 51 52 53

RT

AAGGCA

47 51 52

47 52

Duchenne

5’-3’

dBP

5’BP

CM

Page 8: Virus Adeno Associati

5’-

3’

dBP

5’BP

SMC

dyst

Duchenne

-427 kDa-

Western analysis

100 g of total proteins

Page 9: Virus Adeno Associati

In mioblasti DMD si ha ripristino di sintesi di distrofina e del complesso

del sarcoglicano

Page 10: Virus Adeno Associati

Verso un approccio di terapia genica

Page 11: Virus Adeno Associati

STOP

22 2423

degradazione

STOP

22 2423

SplicingSTOP

22 2423 mRNA

STOP

22 2423 pre-mRNA della

distrofina

Modello animale del topo mdx

AAAAA

traduzione

22 24

23

22 24

Page 12: Virus Adeno Associati

-Iniezione intramuscolo

-Somministrazione sistemicamediante iniezione nella vena caudale

Trasduzione in vivo di molecole antisenso:uso di vettori AAV

I muscoli iniettati vengono analizzati per: - analisi molecolare, (RT-PCR, Western)- immunoistochimica- saggi funzionali

U1/U7 promoter

Antisense

CMV promoter WpreGFP5’-ITR 3’-ITR

SV40 misc intron BGH pA

Il virus AAV ha un’alta efficienza di trasduzione nei muscoli e non è patogenico

Page 13: Virus Adeno Associati

La distrofina localizza correttamente alla periferia delle fibre e l’espressione è mantenuta

per diversi mesi

Iniezione intramuscolo

Page 14: Virus Adeno Associati

Anche il complesso distrofina-sarcoglicano è ripristinato

Page 15: Virus Adeno Associati

*cuore

quadricipite

tricipite

dorso

* diaframma

estensore

Gluteo

Gastrocnemiotibiale

Iniezione sistemica di AAV-U1

Page 16: Virus Adeno Associati

QuickTime™ e undecompressore TIFF (LZW)

sono necessari per visualizzare quest'immagine.

QuickTime™ e undecompressore TIFF (LZW)

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Localizzazione di distrofina e complesso sarcoglicano

Page 17: Virus Adeno Associati

Saggi funzionali - Creatin kinasi I topi iniettati hanno livelli serici più bassi di CK

/b l6 mdx U70

5000

1000

15000

wt mdx U1

Page 18: Virus Adeno Associati

Saggi funzionali - ForzaI topi iniettati mostrano recupero della forza muscolare

c57 bl/6mdx U1/ GF P+ U1/GFP -0

20

40

60

3 ’5 ’

a 5 ’ a 3 ’3 ’5 ’

a 5 ’ a 3 ’3’5’

a5’ a3’3’5’

a5’ a3’

«

l l

kN/m2

wt mdx GFP+ GFP- singole fibre

c57 /b l6 mdx U7 U10

20

40

60

kN/m2

wt mdx U1 U7

Page 19: Virus Adeno Associati

Saggi funzionali - Treadmill exhaustion testI topi iniettati mostrano aumento della resistenza allo sforzo

c57 Bl6 mdx U10

10

20

30

3 ’5 ’

a 5 ’ a 3 ’3 ’5 ’

a 5 ’ a 3 ’3’5’

a5’ a3’3’5’

a5’ a3’

«

min

l

Wt mdx AAV-U1

Page 20: Virus Adeno Associati

Settembre 2006 -Stato dell’arte per una sperimentazione di terapia genica della DMD basata sull’approccio dell’exon skipping mediato da AAV-U1

Vettore AAV9 in sostituzione di AAV1 (tale vettore risulta avere un tropismo per il muscolo molto maggiore di AAV1 e in particolare per il muscolo cardiaco)

Collaborazione con il gruppo del Prof. Barry Byrne (Florida) capo delNational Gene Vector Laboratories (NGVL) per la produzione di virus ricombinanti di purezza GMP e per analisi tossicologica

Registrazione di AAV9-U1 come farmaco orfano.

Elaborazione di un CTD (Common Technical Document) da sottoporre all’ISS, e successivamente all’EMEA, per la richiesta di autorizzazione a sperimentazione clinica e registrazione del farmaco

Page 21: Virus Adeno Associati
Page 22: Virus Adeno Associati

Stato dell’arte della sperimentazione clinica su DMD

• PTC124 (PTC therapeutics)

• Plasmide codificante distrofina full-length (Transgene e Mirus)• Intramuscolare (completato)• Intravena (comincia inizio 2007)

• AAV1 codificante microdistrofina (AskBio)

• Exon skipping con oligonucleotidi:•2-O-metil fosforotioato contro esone 51, (intramuscolo, cominciato; intravena pianificato per 2007, Universita’ di Leiden e Prosensa)

•Morfolino contro esone 51, (intramuscolo, cominciato; intravena pianificato per 2007; UK MDEX Consortium)

•Fosforotioati contro esone 19, 1 soggetto (intravena, completato, Dr. Takeshima)

•Exon skipping con U7 snRNA :•Fase di preparazione di un AAV2/1 (Danos - Genethon)

Page 23: Virus Adeno Associati

Table 1 Summary of clinical trials for treatment of human diseases by AAV gene transfer

Disease Transgene Serotype Route of administration

Target cell Clinical trials

1-Antitrypsin deficiency 1-Antitrypsin

AAV-2, AAV-1

Intramuscular Skeletal muscle fibers

Phase I/II

Alzheimer’s disease

Nerve growth factor

AAV-2 Intracranial or ex vivo

Neurons Phase I/II

Canavan’s disease Aspartoacylase AAV-2 Intracranial Neurons Phase I

Cystic fibrosis CFTR AAV-2 Nasal, sinus, and bronchial epithelium

Lung epithelial cells

Phase I, phase II

Hemophilia B Factor IX AAV-2 Intramuscular Skeletal muscle fibers

Phase I/II

Hemophilia B Factor IX AAV-2 Hepatic artery Hepatocytes Phase I/II Leber congenital amaurosis (blindness)

RPE65 AAV-2 Subretinal space

Photoreceptors Phase I/II approved

Parkinson’s disease

Aromatic l-amino acid decarboxylase

AAV-2 Intracranial Neurons Phase I

Muscular dystrophy

Micro-dystrophin

AAV-1/2 hybrid

Intramuscular Skeletal muscle fibers

Phase I initiated

Parkinson’s disease

Glutamic acid decarboxylase

AAV-2 Intracranial Neurons Phase I

Page 24: Virus Adeno Associati
Page 25: Virus Adeno Associati

Strategia generale perla costruzione di un vettore virale

• I genomi virali contengono sia geni che sequenze regolatorie che agiscono in cis

– sequenze responsabili della replicazione e della incapsidazione

• La maggior parte delle sequenze che agiscono in cis si trovano al di fuori dei geni virali

– si sfrutta questa segragazione per progettare vettori virali ricombinanti.

• I geni virali e le sequenze che agiscono in cis sono separate su diverse molecole

– i prodotti dei geni virali agiscono in trans• i geni virali possono essere forniti in un virus helper, in

un plasmide o essere stabilmente integrati nel DNA della cellula “packaging”

– le sequenze “cis “ sono associate al gene terapeutico ed introdotte nella stessa cellula

• produzione di particelle trasducenti difettive nella replicazione

Page 26: Virus Adeno Associati

Ciclo vitale di un retrovirus• RNA genomico, 2 copie.

• L’enzima trascrittasi inversa converte l’RNA in DNA a doppio filamento nel citoplasma della cellula infetta.

• (Il DNA è anche convertito in forma circolare, che però non sembra essere un intermedio della replicazione).

• Il DNA lineare migra nel nucleo e viene integrato nel DNA della cellula ospite. Il DNA integrato è chiamato provirus.

• L’apparato della cellula ospite trascive il provirus producendo RNA virali che fungono sia da mRNA che da genomi che saranno impaccati nei nuovi virioni.

• 2 copie di RNA genomico vengono incapsidate in ogni virione

Page 27: Virus Adeno Associati

Struttura genomica ed espressione genica dei retrovirus

• Il genoma tipico contiene 3 “geni”– gene regione codificante che dà origine a più di

una proteina

• I tre geni sono– gag (componenti del core nucleoproteico)

– pol (replicazione e ricombinazione)

– env (componente della membrana esterna)

• Per l’espressione di pol deve essere ignorato un codone di stop

– soppressione da parte di un glutamil-tRNA se la fase di lettura è la stessa di gag

– slittamento del ribosoma se la fase di lettura è diversa da gag

• L’efficienza del processo è del 5%– la quantità di gag prodotta è 20 volte superiore a

quella di pol

Page 28: Virus Adeno Associati

Vettori retroviraliU3 R U5 U3 R U5

Gag-Pol

Env

1

2

1

2 3

3 Componentiseparate

U3 R U5 U3 R U5Gene terapeutico

Gag-Pol

p

p Env3

p VSV-G3

oppure

Titoli di 107 unitàtrasducenti (t.u.)/ml

Titoli di 1010 unitàtrasducenti (t.u.)/ml

Page 29: Virus Adeno Associati

Vettori Retrovirali: situazione attuale e prospettive future• Pro

– efficiente trasduzione ex vivo di cellule in attiva replicazione• linfociti e precursori delle linee ematopoietiche

– notevole esperienza clinica ex vivo• efficace terapia genica di due bambini affetti da imunodeficienza

– integra garantendo espressione prolungata, ma a basso livello

• Contro– integrazione random

• attivazione di oncogeni• shut-off trascrizionale dipendente dal sito di integrazione

– capacità di impaccamento limitate (max. 7 kb)

• Sviluppi futuri: vettori lentivirali

Page 30: Virus Adeno Associati

Vettori lentivirali• I lentivirus hanno un genoma più complesso

– oltre ai geni gag, pol ed env, il genoma contiene due geni regolatori , tat e rev essenziali per il controllo dell’espressione genica, ed un numero variabile di geni accessori.

• Originariamente derivati da HIV-1 per trasdurre linfociti– “pseudotipizzazione” con VSV-G espande il trofismo

– vettori “pseudotipizzati” con VSV-G possono essere somministrati direttamente in vivo

• efficiente trasduzione di neuroni e cellule della glia del sistema nervoso centrale di roditori e primati

• Vettori ibridi derivati da lentivirus non umani (SIV, FIV)– virus originale non infettivo per gli esseri umani

• la reale efficacia in vivo deve essere ancora dimostrata

Page 31: Virus Adeno Associati

Vettori lentivirali• Trasporto attivo del complesso di pre-integrazione attraverso i pori nucleari

– possibilità di trasdurre anche cellule quiescenti• efficaci nel trasdurre cellule quiescenti ex vivo

• trasduzione diretta in vivo potrebbe soffrire di alcune limitazioni– barriere tissutali nel caso della mucosa resporatoria

– condizione intracellulare (necessità di replicazione) nel caso degli epatociti

– devono ancora essere definiti il potenziale reale ed i limiti della trasduzione diretta in vivo mediata da vettori lentivirali

• Limite comune a vettori retro- e lentivirali– la fase a RNA obbligatoria nel ciclo vitale impone determinati limiti nella cassetta di

espressione, tra cui la mancanza di introni e di segnali di poliadenilazione.

Page 32: Virus Adeno Associati

Virus Adeno Associati (AAV)

• Parvovirus, inizialmente scoperti come contaminanti di preparazioni di Adeno, richiedono la presenza di un virus helper (per esempio, Adenovirus) per l’infezione produttiva– ad oggi sono stati caratterizzati 6 sierotipi

• la maggior parte deli studi si è concentrata su AAV-2

• Ad oggi non sono stati associati a nessuna patologia– caratteristica ideale per derivare un vettore di terapia genica

• Il genoma del virus naturale integra preferenzialmente in un sito specifico del genoma umano (AAVS1 nel cromosoma 19 q13.3-qter)

Page 33: Virus Adeno Associati

Struttura genomica dei Virus Adeno Associati

Cap

ITRITR (145 nt)

Rep

Replicazione del DNAIntegrazione

Rescue

Proteine del capside:VP1, VP2, VP3

IntegrazioneIncapsidazioneRescue

Page 34: Virus Adeno Associati

Ciclo vitale dei Virus Adeno Associati

Integrazionesito-specifica

Fase di latenza

Ad

Rescue

Fase litica

Replicazione

Ad

Page 35: Virus Adeno Associati

Vettori AAV: struttura e produzione

• 1) Plasmide esprimente i geni rep e cap• 2) Adenovirus helperoppure• 2bis) Plasmide esprimente i geni di Adenovirus con

funzione helper

ITRITR (145 nt)

Promotore-Transgene (max 4.5 kb)

Page 36: Virus Adeno Associati

Vettori AAV: situazione attuale e prospettive future• Pro

– efficiente trasduzione in vivo di cellule sia quiescenti che in attiva replicazione

– espressione prolungata del transgene• descritte sia forme episomali che integrate

– bassa immunogenicità

• Contro– la massima capacità di impaccamento è 4,5 kb

– con il sistema di produzione attuale si ottengono preparazioni a titolo relativamente basso e contaminate da virus

• Sviluppi futuri:– miglioramento dei sistemi di produzione

– aumento dell’efficienza di integrazione sito-specifica