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L’endometriosi è una patologia infiammatoria cronica, dolorosa subdola è molto difficile da diagnosticare, i tempi di diagnosi superano i 6 anni perché i suoi sintomi sono comuni a altre patologie, si stima colpisca una donna su dieci in età fertile e ad oggi non si conoscono le cause perché ancora poco conosciuta. INFORMARE PER CREARE CONSAPEVOLEZZA TEAM ITALY

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Page 1: VOLANTINO NORMALE (1).pdf · versione 1

L’endom

etriosi è una patologia infiam

matoria cronica, dolorosa subdola

è molto difficile da diagnosticare, i

tempi di diagnosi superano i 6 anni

perché i suoi sintomi sono com

uni a altre patologie, si stim

a colpisca una donna su dieci in età fertile e ad oggi

non si conoscono le cause perché ancora poco conosciuta.

INFO

RM

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PER C

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PEVO

LEZZA

TEAM ITALY

Page 2: VOLANTINO NORMALE (1).pdf · versione 1

Che cos’è l’endom

etriosi??

Gli organi infiamm

ati sono soggetti a lesioni cicatriziali, noduli e aderenze, che com

portano alla donna m

olteplici interventi chirurgici per cui è im

portante rivolgersi a centri specializzati in endom

etriosi.

Le terapie ormonali

continuative non eliminano la

malattia, perm

ettono solo di gestire i sintom

i dell’endom

etriosi; la gravidanza non fa “guarire” la donna affetta, m

a tiene a bada i sintom

i della patologia. L’endom

etriosi spesso coesiste con altre condizioni tra cui: m

alattia infiamm

atoria pelvica, sindrom

e dell’intestino irritabile, cistite interstiziale, vulvodinia, fibrom

ialgia e m

alattie autoimm

uni. L’endom

etriosi colpisce l’identità fem

minile in tutte le

sue dimensioni; individuale,

relazionale, sessuale, sociale e psicologica.

L’endometriosi dal 2017 è nei LEA (livelli essenziali

di assistenza). Con il codice 063 si riconosce alle donne il diritto di usufruire di alcune prestazioni specialistiche m

a solo per il III e il IV stadio, i più severi.M

ancano ancora tutele lavorative, tutele econom

iche legate alle terapie che una donna deve sostenere ed è necessaria una integrazione delle prestazioni specialistiche diagnostiche. Senza tralasciare la tutela e l’assistenza adeguata anche per il I e il II stadio.

Si tratta della presenza anomala

di tessuto endometriale che

normalm

ente riveste la parete interna dell’utero e che ogni m

ese sotto gli effetti del ciclo m

estruale va incontro a sanguinam

ento interno colpendo tube e ovaie, peritoneo, vagina, vescica fino ad arrivare a colpire intestino, ureteri, reni, legam

enti uterosacrali, nervi, fegato m

a anche polm

oni e diaframm

a.