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EDITORIALE

STAR VOLLEY

SERIE A

EVENTI

SQUADRE

SQUADRE

PRIMA F

PRIMA M

COMMISSIONI

GIOVANILI

REGOLE

Nuovo Anno

Dragan Travica si racconta

Beata gioventù gialloblu

Ready To Start

Fresko Est Volley

Libertas Montorio

Arbizzano due in uno

Intrepida Volley

Arbitri e Allenatori

Minivolley

Ritorno al passato

VOLLEY VERONESEn. 1 Ottobre 2012 Periodico dellaFipav di Verona

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINI-STRAZIONE Piazzale Olimpia - Verona.

DIRETTORE RESPONSABILEDaniele Pagliarini

FOTOFederico Coltro - Archivio Fipav

HANNO COLLABORATO: FrancescaParadiso, Massimo Piubelli, VanniZanoni, Stefano Bianchini

E’ partita una nuova stagione pallavolistica checi vedrà impegnata su vari fronti.

Una stagione difficile per l’ormai nota situazio-ne economica che attanaglia l’Italia, l’Europa, ilmondo intero, e le prime a soffrirne sono pro-prio le società sportive.

Ma questo non ci fa paura e anzi la passione cheabbiamo per questo bellissimo sport ci fa anda-re a vanti a testa bassa, cercando di fare sempreil massimo anche con poco. La nostra passione cicontraddistingue e ci rende comunque semprepiù forti.

Un anno che ci vedrà impegnati con il rinnovodel Consiglio Provinciale quello Regionale eanche del Nazionale, un anno che ci vedràimpegnati per prendere il Mondiale 2014 fem-minile che tanto abbiamo cercato e stiamo for-tissimamente volendo.

Un anno insomma che non sarà cosi facile, maa noi piacciono le battaglie e andiamo sempreavanti.

Un augurio a tutte le società , le squadre impe-gnate dalla Serie A1 al Minivolley, sperando chesia una annata ricca di soddisfazione per tutti.

A tutti Voi una buona pallavolo !

Editorialedi Stefano Bianchini

DRAGAN

TRAVICA

Di ritorno daLondra indirezione

Macerata conun bronzo al

collo che profumad’oro. Il

palleggiatoredella

Nazionaleracconta lasua prima

Olimpiade eil campionato

che verrà La regia azzurra

di Daniele Pagliarini

Sono passati quasi dieci anni da quel-l’esordio con la maglia di Modena nellastagione 2003-2004 e oggi, a 26 anni,il palleggiatore Dragan Travica è nell’o-limpo dei migliori pallavolisti al mondo,con un bronzo al collo, conquistatoall’Olimpiade di Londra, che profumatanto d’oro.Dragan, cresciuto a pane e pallavolocon il padre Ljuobimir, è campione ita-liano in carica con la maglia della LubeMacerata e fresco vincitore dellaSupercoppa alle spese di Trento.

Sul tuo blog scrivevi un mese prima delleolimpiadi che non volevi nessuna antici-pazione, avevi tutta l'intenzione digoderti dal vivo a pieno lo stupore dellaLondra olimpica. Com'è stato, quindi,questo impatto?E' stato di grande curiosità, la primavolta ha un sapore sempre unico in tuttoquello che fai, che vedi e senti.

Alla fine è arrivato un terzo posto chevale quasi come un oro. Prima di parti-re avresti firmato per questo bronzo oc'è amarezza per non aver conquistatoqualcosa in più?Io sono molto ambizioso e all'oro cipensavo e ci credevo profondamente. E'arrivato un bronzo che razionalmentenon è come l'oro ma per la nostra sto-ria olimpica era il massimo che poteva-mo fare e proprio per questo motivoquesta medaglia diventa una grandissi-ma medaglia. Una vittoria.

Cosa non ha funzionato nella semifina-le contro il Brasile?Il Brasile ha concesso pochissimo gio-cando quasi perfettamente, noi nonabbiamo trovato il nostro ritmo. Il Brasileè battibilissimo quando ci giochi punto apunto. Ne sono convinto. In semifinale,quel giorno, il Brasile ha meritato di vin-cere perché ha giocato meglio di noi.Niente di più e niente di meno.

Chi è l’atleta che più ti ha impressionatoin questa olimpiade? Kobe Bryant. Molto gentile e alla mano.

Sei riuscito, alla fine, a fare il gesto del-l'arco insieme a Bolt come speravi?Devo ammettere che Bolt mi sta parec-

Star Volley

La regia azzurra

chio antipatico, pur essendo un'atletafortissimo. Non l'ho percepito un cam-pione completo (fuori dal campo) comeBryant, quindi niente arco!

Il torneo olimpico vi ha tenuti impegnatiogni altro giorno, ma siete riusciti lo stes-so a vedere qualche altra competizio-ne?Io ho preferito guardarli in televisionementre mi riposavo. C'erano tantissimicanali e si potevano vedere tutti gli sport

Com'è la vita nel villaggio olimpico? Haiavuto modo di stringere amicizia conqualche altro atleta non pallavolista? La vita nel villaggio e diversa daqualsiasi altra quotidianità. Dal man-giare, dall'infinito flusso di gente e dienergia che scorre in quel posto,gente che va e viene, che vince e cheperde, che gioisce e che soffre, checorre, che marcia. Una vita dinami-ca. Un legame particolare l’abbiamostretto con i pallanuotisti, veramentemolto simpatici.

C'è una persona in particolare a cuivuoi dedicare questo bronzo?Alla mia famiglia, e i miei migliori amici.Come sempre le persone più vicine epiù fedeli che ho

Terminate le olimpiadi è quasi ora dipensare agli impegni di club. Comevedi questo campionato senza le retro-cessioni?Questa regola non mi piace neancheun po’. Una regola anti-sportiva miviene da dire. Inoltre non credo sia lamedicina giusta per il nostro campiona-to che sente la crisi del paese. Ma ormaiè deciso, quindi giochiamo questo cam-pionato, i conti si fanno sempre e soloalla fine.

Macerata è nel gruppo delle favorite,ovviamente, oltre alle solite Trento eCuneo. A parte le ultime due c'è unasquadra che temi particolarmente e chesecondo te potrà andare otre le aspetta-tive?Piacenza ha fatto un squadra equilibra-ta e che può fare molto molto bene. Poicredo che Vibo e Latina abbiano fattosquadre molto intelligenti. Infine comesempre, credo che ci sarà un sorpresa euna delusione. Vedremo.

Ultima domanda: a chi la prima telefo-nata dopo la vittoria contro la Bulgaria?Il telefono squillava in continuazione,ma ho risposto solo a qualche messag-gio, il telefono ero l'ultimo dei miei pen-sieri dopo la finale

La Marmi Lanza riparte con la squadra piùgiovane del campionato di A1 maschile, il

primo della storia senza retrocessioni

BEATAGIOVENTÙGIALLOBLU

di Francesca Paradiso

La nuova Marmi Lanza Verona ha lan-ciato la propria personale sfida al 68°Campionato di Volley e lo ha fatto congrande grinta e ottime prestazioni,strappando un punto alla formazionedell’Andreoli Latina, conquistando la

vittoria piena con la CMC Ravenna euscendo dal campo senza punti solonell’esordio in trasferta con Modena.Ora la Marmi Lanza è attesa da unmese caldissimo, sabato 27 ottobrel’anticipo televisivo nella trasferta di

Perugia, poi il grande rientro alPalaOlimpia con Castellana Grotte (4novembre ore 18), l’impegno inUmbria con l’Altotevere (11 nov) e poidue match assolutamente entusia-smanti al PalaOlimpia con la Bre

Banca Lannutti Cuneo sabato 17novembre e domenica 24 novembrel’attesa sfida con i Campioni d’Italia incarica della Cucine Lube Banca MarcheMacerata (ore 18).Per le Società Fipav Verona c’è un invi-to davvero speciale per assistere aimatch casalinghi dell Marmi Lanza contariffe agevolate per atleti e allenato-ri. Come fare? Basta essere più di 10compagni e chiamare lo 0458102079 oscrivere a info@bluvolleyveroan.it Uninvito da non perdere!L’obiettivo della Società e del nuovodirettore sportivo e coach BrunoBagnoli è ambiziosa: un posto nei playoff per far sognare il pubblico diVerona e sarebbe bello farlo davantiad una tifoseria sempre numerosa ecalorosa che sappia sostenere Meoni ecompagni. Verona si affida per la terzastagione alla magica regia dell’intra-montabile Marco Meoni; il nuovoopposto è mister garanzia MauroGavotto, il miglior realizzatore inregular season degli ultimi dieci cam-pionati. Ad affiancare Meoni si è fattotrovare pronto fin da subito HarrisonPeacock, palleggiatore della nazionaleaustraliana, ragazzo talentuoso al pal-leggio protagonista a Londra 2012,mentre Damir Kosmina, alla terza sta-gione con la Marmi Lanza, è pronto adare il proprio supporto da posto due.Al centro Bagnoli può fare affidamentosu un trio veramente interessante:

CLASSIFICA SERIEB1 F GIRONE A

l’australiano Aidan Zingel fresco anchelui di Olimpiadi, sullo statuario MichalRak e sulla novità bulgara SvetoslavGotsev. Il reparto degli schiacciatori è altret-tanto ben equipaggiato e scelto concura: il confermato olandese Ter Horst,che in estate ha conquistato l’accessocon la sua nazionale alla prossimaWorld League, sarà accanto aFrancesco De Marchi, a sua volta pron-to a confermarsi sul palcoscenico dellaSerie A1 da titolare. Ritorna in organi-co anche Matteo Bolla dopo il lungo

Serie A

infortunio che lo ha costretto lontanodal PalaOlimpia per un anno e mezzo;a completare il pacchetto di schiaccia-tori, il giovane trentino MicheleFedrizzi, al suo debutto nella massimaserie.A guidare la seconda linea scaligeraNicola Pesaresi; il libero classe 1991,proveniente dal settore giovanile diMacerata, sarà l’uomo di riferimentodella ricezione di Verona. Assieme a luiFederico Centomo proveniente dallegiovanili gialloblù, ragazzo dalle spic-cate doti in difesa.

86 società, più di 7 mila tesserati e quasi 3500 gare:

l’esercito del volley scaligero si presenta

READYTO

START!

di Daniele Pagliarini

Oltre 7 mila atleti tesserati, 86 socie-tà affiliate e un movimento che ognianno genera un olume impressionan-te di gare (3590 solo nell’ultimoanno). Questi i numeri della Fipav diVerona, che presenta ufficialmentel’apertura dell’anno sportivo dome-nica 23 settembre al Parc HotelParadiso di Peschiera del Garda,mettendo in mostra tutti i numeri dicui può fregiarsi la seconda federa-zione sportiva veronese, dopo la Figc.«La pallavolo a Verona ha sempreavuto una tradizione importante e

per questo motivo abbiamo volutoriunire, prima dell’inizio dei campio-nati, tutta la forza di un movimentoche è in continua crescita», ha com-mentato Stefano Bianchini, presiden-te della Fipav di Verona. Ma non solo autocelebrazione.L’evento vuole portare all’attenzionedei media e delle autorità il partico-lare momento di difficoltà in cuinavigano le società sportive, strettetra sponsor che non arrivano e ammi-nistrazioni comunali che devono far

quadrare i conti: «La crisi, è innega-bile, sta bloccando molte attivitàsportive, limitando i budget e impe-dendo, di fatto, gli investimenti.Questo evento servirà anche a sensi-bilizzare le parti amministrative edeconomiche, fornendo una validaalternativa al calcio e alle sue decli-nazioni». Il numero di compaginipartecipanti ai campionati nazionalie regionali, inoltre, pone la Fipavcome prima federazione di Verona,seguita dal calcio (Figc, 16 squadre)e dalla pallacanestro (Fip, 11 squa-dre)Durante la giornata, quindi, le 28

squadre partecipanti ai campionatinazionali e regionali senior sfileran-no nella prestigiosa location del GolfClub, seguite a ruota da tutte lesocietà che partecipano ai campiona-ti provinciali e da quante hanno deci-so di investire tutto sul settore giova-nile. Oltre alla presentazione, l’occa-

sione sarà ghiotta per ampliare lereti di contatti, in una sorta di gran-de briefing societario. Una dellefinalità dell’evento, infatti, oltre aquella della visibilità, è di far incon-trare sponsor e dirigenti, allenatoried atleti, in uno scambio reciproco diinformazioni, impressioni e nuovicontatti. Verona, terza in Veneto dopo lacorazzata Padova e ad un passo daVicenza come numero di tesserati, èl’unica città della regione che può

fregiarsi di avere una compaginenella massima serie maschile, laBluvolley Marmi Lanza, dopo laretrocessione di Padova e la chiusuradi Treviso. Quindi il 2012-2013 saràun passaggio fondamentale nellacrescita di tutto il movimento, vistoche proprio la città scaligera sarà ilpunto di riferimento regionale per lapallavolo maschile. Oltre alla Marmi

Lanza, altre due compagini parteci-peranno ai campionati nazionali e sitratta dell’Aesse Isola della Scala eDel Pastificio Avesani Quaderni,entrambe inserite nel girone B dellaserie B2. A ruota seguono 4 compagini di SerieC regionale (Fresko Est VolleyColognola, Legnago, PGS SairaVillafranca e Montorio) e 6 di Serie Dregionale (Volley Lugagnano, DualVolley Dossobuono, RedskinsCavaion, Marmi Lanza, IntrepidaVolley e Fresko Est Volley Colognola).

Ben nutrita è anche la fase provincia-le, dove saranno 22 le squadre che sisfideranno nei campionati di prima eseconda divisione, mentre la terzadivisione è ancora in fase di iscrizio-ne.Per quanto riguarda il settore femmi-nile, Verona ha tutti i numeri perassestarsi ai vertici regionali, anchese parzialmente orfana di una serie Ache ha messo casa a Montichiari, purrimanendo legata a Verona. A presentarsi sul panorama naziona-

le saranno quest’anno le formazionidell’Isuzu Cerea, partecipante alcampionato di B1, del Maxa EstVolley Club e dell’Arena Volley Casteld’Azzano che tenteranno la scalataalla serie B2. In regione concorreran-no in serie C Oralcoop Zevio, LibertasMontorio, Volley 434, Fontanara SanMartino, Tecnovap Volley 88 ePallavolo Antares, mentre in serie Dsaranno presenti Peschiera, CpmBorgo Milano, Virtus Borgo Venezia,Arena Volley, Belfiore e VolleyBelladelli. Il reparto provinciale puòcontare su un totale di 50 squadre,esclusa la terza divisione.

Eventi

Riparte l’avventurain serie C

per i ragazzi di

coachAmbrosi

Riparte l’avventura del Fresko Volleynella massima serie regionale. Sotto laguida del riconfermato coach ClaudioAmbrosi, la compagine di Colognola aiColli si prepara a vivere un campionatoda assoluta protagonista, grazie agliimportanti innesti in rosa fortementevoluti dalla società e dal presidente-gio-catore Francesco Pozzani. Un nome sututti è quello di Matteo fantoni, palleg-giatore proveniente dalla serie B2 diCastelnuovo che potrà garantire espe-rienza e qualità:« La società mi ha messoa disposizione un ottimo mix di giocatori,dai più esperti come Fantoni, Jankovic eCastagna sino ai più giovani, che stannolavorando tanto in palestra – ha com-mentato Ambrosi –. Sono contento delrendimento dei ragazzi sia in allenamen-to che in Coppa Veneto dove contro ogniprevisione abbiamo portato a casa il bot-tino pieno nonostante le dure settimanedi preparazione. L’obiettivo prioritario èarrivare alla salvezza quanto prima perpoi provare a togliersi delle soddisfazio-

FRESKOEST

VOLLEYni». Sotto il punto di vista societario ungrosso lavoro è stato svolto per chiudereimportanti collaborazioni e far crescereun movimento come quello maschile chenon gode di ottima salute, come spiegalo stesso presidente, Pozzani:«Quest’anno abbiamo scelto di portareavanti un progetto solo sul settoremaschile, che curi due diversi aspetti. Inprimis, far crescere la società, con unastruttura dirigenziale ben definita, pre-parata e desiderosa di creare, con pas-sione e competenze, qualcosa di nuovonel territorio veronese. Per fare ciòabbiamo raccolto nuove forze, alcune conesperienza elevata nel settore, altre piùgiovani, ma con iniziative importanti.L’obiettivo è creare una società nell’estscaligero che possa lottare anche intempi economici difficili come questi. Digrande aiuto risulta essere, senza ombradi dubbio, il network collaborativo messoin piedi con l’Est Volley e il suo StaffDirigenziale, con cui abbiamo impostatoil lavoro sul solo settore maschile. In

secondo luogo si è voluto sviluppare unprogetto squadre, con una prima squadrache in 3 anni possa conquistare la cate-goria superiore. Poi si è impostata unaserie D dove, a parte qualche uomo diesperienza, si sono inseriti molti giovani,alcuni provenienti da altre realtà, altrialle prime armi con la categoria.L’obiettivo è di avere un serbatoio chevada ad approvvigionare la prima squa-dra nel tempo. Infine, il progetto scuole,con il quale, grazie anche alla FIPAV VR,si vuole diffondere l’amore per il volleynella gioventù veronese, arruolando gio-vani leve e, si spera, futuri campioni».Questa la rosa della serie C del FreskoVolley: Francesco Pozzani (C); MatteoFantoni (P); Lorenzo Marinelli (S);Stefano Bona Veggi (P); Nicolò Veronese(S); Luca Rosiglioni (O); FrancescoMartinelli (C); Federico Marchi (S);Andrea Hueller (O); Marko Jankovic (L);Cristiano Caliari (C); Emanuele Alloro (L);Mirko Castagna (S); Samuele Gugole (O).All. Claudio Ambrosi.

Squadre

Debuttoamaro nella

massimacategoriaregionale,

ma il futurosorride LIBERTAS

MONTORIODebutta in serie C la LibertasMontorio. Dopo la bella promozionedello scorso campionato, le ragazedi mister Sergio Rigoni e di EmanuelFrassoni si preparano ad affrontareun campionato tutt’altro che sem-plice, iniziato con la sconfitta subitacontro il Galante Intersport per 3 a2. Tuttavia ci sono più luci cheombre nel futuro delle nero verdi:«La preparazione è iniziata a fineagosto ed è andata abbastanzabene, con qualche acciacco tipicodel periodo, ma con la giusta vogliaed impegno da parte di tutto ilgruppo - ha spiegato Rigoni -.L’obbiettivo in termini di risultati èil raggiungimento della salvezza,essendo il gruppo in gran parterimasto quello che ha vinto la serieD. In termini di squadra invece, vor-remmo cercare di valorizzare qual-che giovane atleta, dando loro lapossibilità di misurarsi in un cam-pionato, quello di serie C, che a

Montorio mancava da qualcheanno. Ci sono stati dei nuovi innesti,sono cambiati entrambi gli alzatori,sono arrivate Alessia Ingenito dalCastel d’Azzano e Ilaria Zambon dalBelfiore, in posto 4 dal Bussolengoè arrivata l’esperta DesireeMastrosimone, dalla prima divisio-ne del Montorio sono arrivate,Mariachiara Pozza, che dopo alcunianni passati a giocare nei campio-nati provinciali ha deciso di rimet-tersi alla prova in ambito regionalee Sara Gaiani . C’è stato infine ilritorno all’attività sportiva di SoniaDal Corso, dopo lo stop dovuto allamaternità». Confida nel futuro anche GiuseppeBongiovanni, presidente dellasocietà: «Inizia per la prima squa-dra femminile il 16° anno conse-cutivo nei campionati regionali,abbiamo cercato di dare una rosacompleta ai due mister Rigoni eFrassoni con un mix tra giovani del

nostro settore giovanile ed esper-te giocatrici, l’obbiettivo principa-le rimane sempre quello di svol-gere un buon campionato cercan-do di costruire qualcosa per ilfuturo» Questa la rosa della serieC Femminile della LibertasMontorio:Ingenito Alessia alzatore; ZambonIlaria alzatore; Perlini Marillaopposto; Dal Corso Sonia opposto;Campagnaro Elisa centrale;Tamellini Silvia centrale; BelliniMaria centrale; Soriato Michelacentrale; Pozza Maria Chiara late-rale; Mastrosimone Desiree late-rale; Bellinazzi Serena laterale;Gaiani Sara laterale; TormeneFederica Libero; Malizia SilviaLibero. Primo allenatore: Rigoni SergioSecondo allenatore FrassoniEmanuelDirigente responsabile squadraZanoccoli Giancarlo

Squadre

PRIMAM

PRIMAF

via, quelli dello scorso anno e nel Palazzetto diArbizzano si predica umiltà: «L’ossatura di squadraè rimasta quella dello scorso anno – ha proseguitoMazzi – e stiamo testando alcune atlete giovani perun inserimento graduale nel gruppo dello Sporting.Questo implica anche avere la pazienza che questecrescano, senza la spinta di dover ottenere il risul-tato ad ogni costo. Abbiamo anche un nuovo alle-natore e si dovrà trovare l’intesa con il suo modo diinterpretare la pallavolo. Insomma, sarà difficileripetere i risultati dell’anno scorso, ma ci provere-mo».Al palleggio è stata riconfermata MichelaMantovani, a fianco della giovane Laura Brunelli.In banda, oltre a Michela Zangrandi, MartinaBertaso e Lucia sartori si è unita Claudia Prodomi.Al centro troviamo Roberta Gasperini, DanielaGloder e Gloria Mazzatenta , mentre il ruolo diopposto se lo contenderanno Giulia Da Bosco eKarolina Zircovic La difesa sarà invece governatadai due liberi Caterina Ugoli e Paola Cristanini.La prima gara si svolgerà venerdì 26 ottobre alle21 nel palazzetto di Arbizzano contro una dellefavorite del girone: il Povegliano di misterMassimiliano Busato.

Rivoluzione in Valpolicella. Dopo il brillante cam-mino nel campionato di prima divisione femminile2011-2012, con un terzo posto nel girone e l’acces-so ai play off, lo Sporting Club Arbizzano si fondecon il Volley Arbizzano e forma una nuova realtà,che unisce l’esperienza delle atlete dello Sporting ela vitalità delle giovani leve dell’Arbizzano. Allaguida tecnica è stato chiamato Luciano Bergamini,lo scorso anno alla testa del Virtus Volley maschiledi prima divisione, promossi in serie D dopo i playoff.«Abbiamo pensato a questa fusione per poter otti-mizzare al meglio le risorse sia economiche cheumane a nostra disposizione – ha commentato ElisaMazzi, dirigente dello Sporting Arbizzano –. Eraimpensabile avere due società a così poca distanzae a gravitare sullo stesso territorio. Inoltre loSporting Club non aveva un settore giovanile e que-sto poneva problemi organizzativi e di ricambiogenerazionale. Oggi siamo ancora alla ricerca disponsor per aiutarci ad arrivare a fine anno senzaalcun problema e contiamo sul fatto che laValpolicella si dimostri recettiva su questo argo-mento».Gli obiettivi stagionali non sembrano essere, tutta-

ARBIZZANO:

DUE IN UNO

PRIMAM

mezzo-secolo”, vista l’età, Daniele Rossi ed il masterchef,riadattato ad opposto, Rodolfo De Mori. Lo scorso annosono arrivati il Fabbro dal cuore d’oro, MassimilianoFilippini, il selvaggio Luca Piacentini nonché Gabriele BenGuardini, tutti ottimi giocatori. Con la stagione 2012 sonoentrati nella rosa dell’Intrepida anche i palleggiatoriMarco Ciccio Grezzani (un gran ritorno), l’eclettico RobertoRighetti, le bande Alessandro “Fosbury” Baroni, Filippo“grandi speranze” Bonazzi, il promettente Andrea Ferrais,Stefano Ljubo Benedetti, mentre al centro e nel ruolo dilibero giocano Enrico Olivio Fiorio e Luca Lucy Bertoncelli.La squadra è buona e si è rodata con le partite del gironedi Coppa Verona, tra l’altro, vinto. Gli automatismi sonoancor da affinare come è da migliorare la coordinazionetra muro e difesa ma la voglia di giocare è sempre tantacome si può capire dalla media di 15 giocatori che ognisera calcano il parquet della palestra.Uno speciale encomio va a tutta la dirigenzadell’Intrepida, da Daniela Ferrante a Nico Olivato, senzadimenticare tutti gli altri componenti del direttivo e MisterZampini, che hanno permesso ad un “branco” di ragazziappiedati, di poter tornare ad essere una squadra dove lapallavolo è importante ma decisamente secondariarispetto all’amicizia che ci unisce e che contraddistingue lediverse serate che amiamo passare insieme tra cene, usci-te sulla neve, gite fuori porta e tornei

Un bel mix. Questo è quello che balza subito all’occhio sesi guarda la prima divisione maschile dell’Intrepida sta-gione 2012/2013. La rosa è composta, infatti, da alcuni atleti provenientidalle giovanili della società di Madonna di Campagna,uniti ad arzilli giovanotti che hanno militato diversi anniin categorie superiori. Se a questi si aggiungono 2 o 3impavidi giocatori, diciamo maturi, che “i 40 non li aspet-tano più” ma che hanno ancora molto da insegnare, nonpuò che uscirne una squadra che diverte e che si divertenel giocare a pallavolo tre sere a settimana. Ad allenarequesto eterogeneo team è stato chiamato il coach GiulioZampini, ragazzo di sicuro avvenire nel mondo della pal-lavolo che ha già avuto esperienze importanti in diverseunder della provincia veronese.I Maialini di Stazza (questo il nome scelto a causa delMaialino di pezza di nome Dino che sempre li accompa-gna) hanno il loro gruppo storico nei ragazzi della primadivisione maschile che lo scorso anno ha vinto i play-offper salire in serie D e che qualche anno fa militavanonell’Homo Ludens. Tra questi non si possono non citare l’i-gnorante opposto Alessandro Carcereri, i centrali Fabio“buon capitano” Zanardo e Simone Giacometti in arteFuria, i laterali Andrea “manifuori” Solfa, la Scheggiaimpazzita di Luca Righetti, Marco “Bolla” Fornasiero, l’u-niversale Carlo Milanese, oltre al nostro libero “Mister

VOLLEY INTREPIDA:

MAIALINI DI CLASSE

PRIMAF

E’ partito, mercoledì 24 ottobre alle20.30 nella sala civica del Comune diSoave, il primo corso per Arbitri associatidella stagione 2012 – 2013 indetto dallaFipav di Verona. Si tratta di un appunta-mento importante per società e allenato-ri, che avranno così la possibilità di abi-litare un proprio tesserato alla direzionedi gara fino alla seconda divisione.Possono partecipare tutte le persone,oltre i 14 anni e fino ai 65 anni, che

abbiano formalmente aderito alla FIPAVcon la sottoscrizione del tesseramento. Ilcorso proseguirà a Soave Venerdì 26ottobre e Lunedì 29 ottobre nella stessasede. Oltre alla zona est, verrà servitaanche la zona ovest di Verona, dove siterrà lo stesso corso, ma a Lugagnano,nelle sale dell’Hotel Antico Termine, conpartenza Giovedì 25 ottobre alle 20. Periscrizioni e informazioni www.fipavvero-na.it.

ARBITRI ASSOCIATI

È stato presentato a Roma il primo volume della collana “Le guide della pallavolo” intitolatoManuale Allievo-Allenatore Primo Livello Giovanile. La pubblicazione, edita da Calzetti &Mariucci, è la prima delle cinque complessive volute dalla Federazione Italiana Pallavolo per losviluppo e l’approfondimento delle competenze tecniche. Il Manuale Allievo-Allenatore PrimoLivello Giovanile, a cura di Marco Mencarelli allenatore della nazionale femminile juniores e delClub Italia, è la prima di una serie di guide progettate e realizzate per i corsi federali allenatoridi pallavolo. Approvate come organi didattici ufficiali dalla Fipav, le guide sono uno strumentoutile per l’approfondimento delle conoscenze pallavolistiche e il perfezionamento delle metodo-logie di allenamento. La collana è il risultato del lavoro di sintesi condotto da un gruppo di tec-nici Fipav – Mario Barbiero, Alessandro Bruni, Luca Cristofani, Francesco De Angelis, GiuseppeDimichino, Oscar Maghella, Michele Ruscello, Marco Paolini, Paolo Pasqualoni, Carmelo Pittera,Delio Rossetto e Michele Zanin - attivi sul territorio che da anni mettono a disposizione le lorocompetenze per un continuo approfondimento degli studi di settore, una vera e propria espres-sione della scuola di allenamento della pallavolo italiana che lavora quotidianamente per lo svi-luppo della disciplina dal punto di vista pratico, ma anche da quello didattico e teorico. MauroBerruto: “Credo che questa sia un’importante vetrina per il lavoro svolto dai molti allenatori checon la loro passione contribuiscono al continuo sviluppo della nostra disciplina. Questi volumisono strumenti molto utili, una dimostrazione eloquente dell’impegno degli addetti ai lavori chegarantiscono l’evoluzione della pallavolo italiana”. Il manuale è disponibile al link Rizzoli Editore

PRESENTATO “LE GUIDE DEL VOLLEY”

Riparte l’attività del minivolley veronese con alcune novità. Cambiano, innanzitutto, alcune regole di base. La prima riguar-da il servizio, che non sarà più alternato, ma rimarrà alla squadra che otterrà il punto, previa rotazione del battitore, chedovrà comunque cambiare, quindi, ad ogni servizio. Questo darà modo ai giovani pallavolisti di prendere da subito confi-denza con il premio per il punto siglato ed eviterà, in ogni caso, che un bravo battitore impedisca il gioco di squadra. Altrocambiamento è la stretta sugli step, ed in particolare sul blocco della palla. Sarà possibile un solo passo di spostamentocon la palla in mano, allo scopo di posizionarsi nella direzione in cui si vorrà lanciare la palla. Stop, dunque, alle passeg-giate per il campo in stile rugby. Le altre novità riguardano i minicampionati, che si svolgeranno per le categorie under 10e under 11. Si tratta di miniconcentra-menti di 4 squadre ciascuno e formatida 4 giornate, che si svolgeranno aturno nelle sedi di ogni squadra parte-cipante. Sul portale www.fipavverona.it,nell’area minivolley, potete trovaretutta la documentazione per l’iscrizionedelle squadre e per eventuali chiari-menti sul nuovo regolamento. D.P.

RIPARTE IL MINIVOLLEY

AGGIORNAMENTO CON MARCO BONITTA

Si terrà domenica 11 novembre a Cerea, a partire dalle 10, nelpalazzetto di San Vito, il corso di aggiornamento tecnico perAllievi Allenatori e Allenatori di 1° grado, primo e secondo livel-lo giovanile, che avrà come relatore Marco Bonitta, attuale coachdelle delle nazionali giovanili Fipav, già vincitore del MondialeFemminile del 2002 con l'Italia. Tema dell'incontro saranno i fon-damentali del collegamento muro e difesa. Quota d’iscrizioneaggiornamento per allenatori in regola: Euro 25,00 da versaresul c/c bancario iban IT72T0503459261000000100410, intestatoa Fipav Verona. causale : corso agg. Bonitta.Per tutti quelli che parteciperanno al corso per recuperare lamancanza di aggiornamenti della passata stagione, la quota daversare è di Euro 50,00. Per chi è in regola e vuole assistere perinteresse personale alle lezioni, la quota è di euro 10,00.

Addio alla ricezione in palleggio e benarrivato al terzo allenatore. Queste sonosolo alcune delle novità che entrerannoin vigore a partire dalla prossima stagio-ne regolare, anche se in campo interna-zionale le nuove regole partiranno dal 1°gennaio. La novità più eclatante sembra essereproprio il passo indietro rispetto alla tol-leranza degli ultimi anni sulla ricezionein palleggio: «Sarà considerato fallo,nella ricezione del servizio, se avvieneun doppio tocco o trattenuta e in ognicaso se il tocco avviene con le dita rivol-te verso l’alto – ha spiegato MassimoPiubelli, responsabile del settore arbitriscaligeri –. Ci sarà una differente valuta-zione tra ricezione, quindi il primo toccosu palla proveniente da servizio e difesa,primo tocco di squadra con palla nonproveniente da servizio. Per il primotocco di difesa, resta la attuale valuta-zione tollerante sia sul doppio tocco,purché sia rapido e consecutivo che sullapalla trattenuta, purchè non sia bloccatao lanciata. Per il primo tocco di ricezione,invece, viene annullata la tolleranza,ovviamente questo non vuol dire che non

si potrà più ricevere in palleggio, ma cheil palleggio verrà valutato attentamentee non saranno tollerate né doppie, nétrattenute». Un cambio importante,quindi, che andrà ad incidere anche sullemodalità di allenamento fin qui adotta-te, a partire dalle categorie giovanili.Questo, infatti, vorrebbe dire escluderequasi completamente la ricezione in pal-leggio dal bagaglio tecnico del volley, unpasso indietro per quello che riguarda leultime tendenze che avevano favorito

questa ricezione anche per i più giovani.Adesso sarà necessario per gli allenatoritornare a insegnare il bagher.Per quanto riguarda la composizionedella squadra, entra a far parte dellostaff tecnico che può sedere in panchinaanche il terzo allenatore, mentre saràobbligatoria a partire dalla serie B1, lapresenza del medico di servizio. Piccolicambiamenti, insomma, ma che sonodestinati a modificare le abitudini siadegli atleti che dei dirigenti.

RITORNOAL PASSATO

Stop alla tolleranza

sulla ricezionein palleggio,

mentre arriva il

terzo allenatore adisposizionein panchina

di Daniele Pagliarini

Regole