BIKERS & DRIVERS MAGAZINE

N°22Maggio 2011

6 ORE MOTO DI SPAUn anticipo del Mondiale

DARK DOG MOTO TOURAperto a tutti !

PARYS PRINTINGUno stampatore a tutto gas…

BIKERS’ CLASSICS 2011

9 edizione

DRIVERSDAYS

Siamo partiti !

TEAM DGSPORTL’effetto farfalla…

Edito

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INSIEME…

03 WARM UP 22

EDITORIALE SOMMARIO / INSIEME

Tél. +32(0)87 53 90 04 \ Fax +32(0)87 53 90 01 \ www.dgsport.eu \ Tiratura : 25.000 esemplari ripartiti in 5 lingue \ Design : CEI.lu

Christian Jupsin

All’inizio di una nuova stagione, l’ottimismo viene general-

mente messo da parte e sembrano non esserci presagi per il

futuro, ma la nostra é iniziata sotto i migliori auspici.

Dopo aver voltato le spalle alla nostra tradizionale settimana

spagnola, il sole é venuto a illuminare i nostri primi appun-

tamenti belgi.

E cosa c’é di meglio di sfrecciare in moto sotto i raggi di Ra...

Incrocio le dita perché continui ad accarezzarci con il suo

dolce calore, ne abbiamo davvero bisogno visto il fitto pro-

gramma per il 2011. Un programma che prevede molteplici

collaborazioni, più del solito, perché non bastano delle sem-

plici idee, bisogna concretizzarle e per riuscirci, a volte, é

meglio essere in due.

L’anno scorso, DG Sport si é associato al MET per rilanciare

l’endurance in Belgio. Se prendiamo semplicemente in con-

siderazione il numero di partecipanti registrati al BMEC 2011,

ci rendiamo conto che questa collaborazione ha già dato i

suoi frutti!

Sempre nell’intenzione di promuovere la velocità pura,

abbiamo risposto alla domanda del club di Mettet. Unione

tra passato e presente, lo Speed trophy é unico nel suo

genere e noi siamo fieri di essere stati scelti per organizzare

la 68° edizione del grand Trophy, “figlio” di Jules Tacheny e

dei suoi degni eredi.

Siamo davvero entusiasti di questa richiesta da parte degli

organizzatori del Dark Dog Moto Tour, e sarà un’ occasione

per noi di dimostrare il nostro savoir faire.

Richieste e riconoscimenti che ci vanno dritti al cuore, ma

che non ci impediscono di restare con i piedi per terra. La

sfida é appassionante ma ciò che conta é vincerla.

Con la vostra collaborazione, ci riusciremo !

3 Editoriale Sommario

4 News

6 News

7 > 10 Bikers’ Classics

11 Tickets4sale

12-13 Le 8 Ore bici di Spa-Francorchamps

14-15 La 6 Ore Moto di Spa

16-17 Uno stampatore a tutto gas…

18-19-20 L’effetto farfalla…

22-23 Mario e i suoi trucchetti

24 > 27 Dark Dog Moto Tour

28-29 Tripy II

30-31 DriversDays

32 Bruno Raas

33-34 BMW soprattutto

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LE TRE GAMME DI HEROCK®

Dal suo lancio nel 2009, Herock® è all’avanguardia perquanto riguarda le tute da lavoro. Tute per i professionisti,ma che non dimenticano gli appassionati di bricolage più esperti. Sono a disposizione tre gamme di tute da lavoro.

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WARM UP 22

FIAT, LE UTILITARIE PROFESSIONALI PER ECCELLENZA

Volete facilitarvi la vita ? Fate come noi organizzatori dei Bikers’ Days e dei Bikers’Classics, è molto semplice, optate per unautilitaria Fiat !Fiat ha una quantità di modelli da soddisfarele esigenze di tutti e il trasporto di tutto.A cominciare dal vostro materiale e le vostremoto di gara che potranno essere trasportaterapidamente e in totale sicurezza su una FiatScudo o una Fiat Ducato. Informazioni : www.fiatprofessional.como in tutte le concessionari autorizzate.

La prima, Essentials, risponde alle esigenzedi base con dei prodotti destinati a coloro chenon hanno paura di rimboccarsi le maniche.La seconda, Additionals, propone degli arti-coli con caratteristiche uniche ed è adatta perlavori specifici. Professionisti e non, potrannotrovare un’ampia scelta di pantaloni, giacche,giubbotti, guanti ecc, che rispondono ad ogniesigenza.

La terza, chiamata Expert, costituisce l’apicedella collezione Herock®. I professionisti ci ri-troveranno articoli più esclusivi, duraturi eadatti ai rischi dei diversi mestieri.Ma affinché ogni lavoratore e appassionato di bricolage trovi il suo benessere, Herock®

ha creato una gamma femminile. Oggigiornosempre più donne fanno un mestiere che un tempo era riservato agli uomini. Devonoquindi essere comode ma anche al sicuro. I vestiti della collezione Sherock sono quindiadattati alla silhouette femminile pur conser-vando le proprietà che fanno la reputazionedelle tute per gli uomini.

Con questo desiderio di qualità ed efficaciaè normale che Herock® sponsorizzi il TeamDG Sport Compétition : gli obiettivi delprossimo mondiale di endurance sono glistessi !

Informazioni e gamme complete sul sito :www.herockorkwear.com

PERCHÉ NON FARE UN BEL REGALO ?

Avete un compleanno o un evento particolare da festeggiare o sem-plicemente volete fare una sorpresa a un amico o a un’amica manon avete idee...? Perché non regalate un buono regalo per una deinostri Bikers’ Days o meglio ancora,per una delle sessioni dellanostra Bikers’ School ?

Un regalo originale che sicuramente tutti e tutte apprezzeranno.

Per informazioni a riguardo consultare il nostro sito www.bikersdays.com

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NEWS / SCEGLIERE BENE

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VULCANET, LE SALVIETTINE MIRACOLOSE !

Vi piace avere una moto pulita e splendente,ma preferite correre in moto piuttosto chepassare il tempo con la canna dell’acqua inuna mano e la spugna nell’altra ?Noi abbiamo la soluzione che fa per voi: lesalviettine Vulcanet.Non dovrete più tirare fuori tutta l’attrezza-tura del perfetto Mastro Lindo: con Vulcanetvi basteranno da due a quattro salviettine pertogliere lo sporco, anche le macchie piùgrasse. Non resisteranno più neanche gli insetti più tenaci.E addirittura negli angoli più nascosti.Dopo aver sgrassato in profondità, passate lasalviettina in microfibra (lavabile) che vi verràfornita assieme alla confezione da 80 salviet-tine (ovvero un anno di lavaggi) e la vostramoto brillerà, come appena uscita da unoshow room ! Provare per credere, e per dimo-strarvelo vi proponiamo in questo numero unfacile concorso per potervi accaparrare diversikit Vulcanet.

Informzioni su : www.vulcanet-shop.com

MICHELIN PILOT ROAD 3

Il Pilot Road 2 costituiva già di per sé « il » punto di riferimento per tutti gli appassionati di motonaked e i giri su strada.

Ma Michelin ha voluto supe-rare se stesso e oggi proponeuna versione migliore : ilPilot Road 3.

La differenza ?Con le sue nuove lamelle cherompono il velo d’acqua, i“solchi più profondi” e gli al-veoli che fungono da reci-piente, l’evacuazionedell’acqua è ancora più effi-cace rispetto a prima. Sui ri-vestimenti umidi, e in base alloro stato e qualità, il PilotRoad 3 permette una ridu-zione dello spazio di frenatada 2,5 a 5 metri rispetto allaversione precedente!Sfruttando sempre la tecno-logia bi-mescola, il P.R.3conserva tutte le qualità delP.R.2 anche per quanto ri-guarda la durata.

Tre brevetti proteggono laconcezione delle lamelle apiena profondità, che sonoefficaci per tutta la durata delpneumatico.

Dobbiamo segnalare chePilot Road 2 sarà sempreprodotto, nonostante l’ap-parizione del P.R.3. Infor-mazioni e caratteristichetecniche: www.michelin.it

Moto-Master ha messo sulmercato un nuovo tipo didisco del freno. Il suo partico-lare disegno a forma difiamma provoca una ventila-zione ottimale e limita quindiil surriscaldamento.

La Yamaha R1 del team DGSport Compétition, durante ilprossimo mondiale di endu-rance, sarà equipaggiata conquesti dischi di uno spessorepari a 5,5 mm, i quali offronola stessa pressione di frenatain ogni momento, un dosag-gio perfetto e una usurameno elevata.Informazioni su :www.moto-master.com

MOTO-MASTER,PER UNAFRENATAPERFETTA

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NEWS / SCEGLIERE BENE

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1, 2, 3 LUGLIOL’ORGANIZZAZIONE PER MOTO CLASSICHE

CHE ANCHE GLI INGLESI CI INVIDIANO !BIKERS’CLASSICS

BIKERS’ CLASSICS / 9 EDIZIONE

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Il primo weekend di luglio

Francorchamps rivivrà il suo passato.

Per la nona volta campioni, amatori,

una miriade di moto incantevoli e una folla

di appassionati entreranno

nei paddock di Spa.

Negli anni l’ appuntamento con i Bikers’

Classics é diventato imperdibile nonché uno

dei raduni più prestigiosi di questo genere

(se non il raduno per eccellenza) in Europa.

Rasenta l’invidia.

E addirittura dall’altra parte della Manica,

in una Gran Bretagna, il cui passato degli

sport meccanici è sempre stato

visto di buon occhio.

SPA

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Innanzitutto per quanto riguarda gli amatori.

Come al solito saranno numerosi ipartecipanti sul Raidillon. Sono previ-sti più

i quali cavalcheranno dei veri monu-menti meccanici.Si tratta di moto spesso d’eccezione: avolte esiste un unico esemplare di cuipoi se ne parla tutto l’anno per il pia-cere dei proprietari ma anche deglispettatori.

Gli spettatori potranno fare molte sco-perte in ogni punto dei paddock primadi entrare nella pitlane, dove sarannoesposte le moto che, campioni del ca-libro di Giacomo Agostine o FreddiSpencer, guideranno durante le diverseparate.

Perché come negli anni scorsi potremocontare sulla presenza di star chehanno segnato lo sport motociclista.

Il museo YAMAHALa Yamaha ha lasciato il segno !Nel 2011 la casa motociclistica diShizouka festeggerà i suoi 50 anninel mondo della velocità. Era nor-male che durante la 9° edizionedella Bikers’ Classics venisse resoomaggio alla casa motociclisticache, con un Gran Premio dopo l’al-tro, continua a far vibrare gli amatoridegli sport motociclistici.

Nelle sale dell’Eau Rouge verràallestito un vero museo, al qualepotrete accedere gratuitamente.

QUEST’ANNO SARÀ ALTRETTANTO GRANDIOSO.

BIKERS’ CLASSICS / 9 EDIZIONE

DI SEICENTOPARTECIPANTI

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The 4 Hours of Spa Classic

Se le parate dei campioni restano ilmomento forte dei Bikers’ Classics, unaltro momento importante è l’endu-rance di 4 ore.

Veder correre i piloti verso la loro moto,assistere allo slancio di un gruppo chezigzagga verso il Raidillon dà sempreuna scarica di adrenalina anche aglispettatori più navigati.

Questo revival dell’endurance di untempo riscuote un tale successo cheanche quest’anno abbiamo dovuto diredi no a qualcuno!

90 Anni Moto Guzzi

All’interno delle mura del circuito sa-ranno previste molte attività per grandie piccoli: Moto Guzzi accoglie tutti isuoi tifosi al suo villaggio e alla suamostra.

All’interno del villaggio ”90 anniMoto Guzzi”molti Guzzisti arrive-ranno da ogni parte d’Europa per vi-vere i Bikers’ Classics.

Non dimenticheremo le si-decarL’anno scorso, i piloticon i loro passeggeri hannoavuto un grande successo.Era ovvio che avremmoprolungato, ma ancheintensificato, i ritrovi diquesti acrobati dell’equili-brio.

Li ritroveremo nelle parate che per al-cuni si trasformeranno (quasi) in gare.

Ecco un’occasione per assistere a corseda brivido e per ammirare questi mo-delli, spesso artigianali, e quindi unicial mondo.

BIKERS’ CLASSICS / 9 EDIZIONE

È ATTESO IL TUTTO ESAURITO !

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Niente ferma il progresso.

Dall’inizio di quest’anno, potete acquistare

i biglietti per accedere a tutte le nostre

attività, attraverso il sito

www.ticket4sale.eu

Per voi, oltre ad essere una comodità,

é una garanzia per ottenere notevoli

riduzioni. Come potrete notare qui di

seguito, il risparmio é assicurato.

Ma é soprattutto sicuro, poiché la confiden-

zialità dei vostri pagamenti é garantita dalla

società più rinomata del mercato.

Approfittatene !

Bikers’ Classics1, 2 e 3 luglio

I migliori campioni del mondo di ieri alla guida di moto d’epoca da sogno.Tre giorni all’insegna del passato.Un appuntamento da non perdere.

Entrata generale weekend : 15 € 10 € ticket4sale

Extra Paddock weekend : 20 €

Extra Paddock domenica : 10 €

Pass weekend : entrata generale + paddock : 35 € 30 € ticket4sale

Pass domenica : entrata generale + paddock : 25 € 20 € ticket4sale

Entrata gratuita per i minori di 16 anni.

La 6 Ore di Spa-Francorchamps12, 13 e 14 agosto.

L’endurance a tutti gli effetti.

Con la partenza a spiga, i rifornimenti, le sosteimprovvise ai box e le costanti riprese.

Entrata generale : 15 € 10 € ticket4sale

Extra Paddock : 15 €

Pass weekend : entrata generale + paddock : 35 € 20 € ticket4sale

Entrata gratuita per i minori di 16 anni.

200 Miglia di Imola30 settembre, 1 et 2 ottobre

I Bikers’ Classics all’italiana. I tifosi non sisono sbagliati e la seconda edizione saràancora più sontuosa della prima.

Un bel modo per chiudere la stagione.

Entrata generale week-end :15 € 10 € ticket4sale

Paddock week-end : 20 €

Paddock domenica : 10 €

Week-end paddock incluso : 35 € 30 € ticket4sale

Domenica paddock incluso : 25 € 20 € ticket4sale

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TICKETS4SALE / APPROFITTATENE !

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RISPARMIARE INTUTTA SICUREZZA.

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4 SETTEMBRE 2011LE 8 ORE BICI DI SPA-FRANCORCHAMPSDue ruote e un circuito… Vi dice qualcosa?

Pensate immediatamente ai Bikers’ Days,

ai Bikers’ Classics o ancora al BMEC.

Sbagliato ! Questa volta, anche se parliamo

di Francorchamps, non si tratta di moto,

ma di bici !

Affrontare per otto ore il raidillon

con il cambio anteriore, scendere

verso il raccordo con un grande

sviluppo metrico, inserire il buon

rapporto di trasmissione per an-

dare verso la Source, ecco ciò che

DG Sport vi propone il 4 settem-

bre prossimo.

Una bella sfida che per qualcuno sarà unavera gara e per altri, la maggior parte, unattività di team building o, semplicemente,un una sfida familiare.

Da anni i ciclisti si ritrovano sul circuito diZolder per disputare una 24 ore.

8h

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Nel 2010 si sono presentate 250 squa-dre, ovvero più di 2.000 partecipanti trai 17 e i 72 anni sostenuti da all’incirca15.000 persone. Quest’anno avverràanche a Francorchamps sotto il nome diEndurance Cycling Series. Ma a causadella configurazione del circuito delleAredenne (i ciclisti sanno di quello cheparliamo !) e dell’assenza di illumina-zione in alcuni punti della pista, la corsasarà di 8 ore.Non è la prima volta che la bici fa scaloa Francorchamps. Si è fermato addirit-tura il Tour de France.

Le squadre

Verranno stabilite più classifiche in baseal numero di partecipanti : Solo’s (i temerari), Duo’s (inutileprecisare), Quattro’s (da 3 a 4 squadre)o Ocho’s (da 5 a 8 squadre massimo).

Aggiungiamo ancora una classifica perle squadre di impresa (Corporate) ele squadre esclusivamente femminili(Women Only). Ce n’é per tutti i gusti da15 anni a… !

Idea verde

L’obbiettivo è un minimo di emissionidi CO2 e un massimo di sicurezza.Quindi bisogna mantenere il comporta-mento appropriato, niente doping,niente rifiuti gettati sul circuito, mamessi nella tasca della maglia e uncasco obbligatorio.

Per i diversamente abili

I ciclisti diversamente abili non sarannodimenticati e parteciperanno a questafesta della bicicletta con un programmaappropriato.

Per gli spettatori

Che siano della famiglia, amici, colle-ghi, i tifosi saranno numerosi e indi-spensabili. Verranno previste molteattività per passare una bella giornatasui pedali.

LE 8 ORE BICI DI SPA-FRANCORCHAMPS / DUE RUOTE E UN CIRCUITO…

Ora tocca a voi… Avete cinquemesi per migliorare la vostracondizione fisica e allenare ivostri compagni di squadra…Informazioni e iscrizioni sul sito :www.endurancecyclingseries.com

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WARM UP 22

Un anticipo del Mondiale ?Dovremo aspettare la fine di settembre e l’ultimo

appuntamento di Zolder per conoscere i nuovi campioni

dell’endurance, niente è sicuro.

Perché prima della finale a Limburgo, il BMEC si

fermerà il 12, 13 e 14 agosto a Francorchamps per una

gara di sei ore di grande importanza.

6ore

12, 13 E 14 AGOSTO LA 6 ORE MOTO DI SPA

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LA 6 ORE MOTO DI SPA / BMEC

Una vittoria varrà quindi 50 punti, po-tendo così capovolgere in un colpo solotutta la gerarchia stabilitasi durante lequattro prove precedenti. Per gli equi-paggi sarà quindi importante non perderequesta spedizione a Spa. Ma non sarà così semplice.Perché?Innanzitutto perché rispetto all’annoscorso, dove 54 squadre acceleravanosul il raidillon, ora ce ne sono 65 : il20% in più. Ci aspettiamo quindi deiduelli ancora più agguerriti.Poi, ricordiamoci dell’edizione prece-dente, ricca di recuperi dove tutto si ègiocato quasi nell’ultimo quarto d’ora. Unrovescio improvviso e la composizionedel podio si è subito ribaltata !Perché è questa la bellezza dell’endu-rance: l’incertezza è una costante, nienteè sicuro, può accadere qualunque cosa inqualunque momento.

Obiettivo 2012 !

Questa edizione della Sei Ore Moto diSpa rivestirà un’importanza particolare.Gli organizzatori sperano, né più némeno, che nel 2012 la gara conti per ilcampionato mondiale di endurance !Da anni si sta cercando che venga rico-nosciuta internazionalmente, ciò permet-terebbe al circuito di Spa-Francorchampsdi ritrovare il lusso di un tempo.

Incrociamo le dita e stiamo a vedere…

Spettacolo assicurato

Se l’endurence e il suo balletto di recu-peri assicurano di per sé buona partedello spettacolo di sabato, tutte le gareannesse programmate la domenica lo fa-ranno ancora più interessante.

Infatti, il 14 agosto ritroveremo in azionei protagonisti dei campionati belga-olan-desi Supersport e Superbike ma anche la3D Cup e i side car. Un programma disprint che gli appassionati di velocità non

vorranno mancare.Come l’impressionante stunt show cheoffrirà BLEUK. Potrete assistere alleacrobazie motociclistiche più stupefa-centi del momento !Saranno previste, inoltre, altre anima-zioni per piccoli e per grandi all’internodel villaggio expo.

Il programma

Troverete il programma completo e det-tagliato e tutte le informazioni sul sitowww.bmec.be, ma sappiate già che ve-nerdì 12 agosto dalle 14 alle 21 sarà riser-vato alle prove di BMEC e dopo le prove,dalle 9 alle 14, il pomeriggio del sabatosi disputerà la Sei Ore Moto (partenzaalle 14.30) e che la giornata di domenicasarà dedicata al warm up (dalle 9), allostuntshow di BLEUK (12.50) e, natural-mente, alle manche Supersport, Suer-bike, 3D Cup e side car.

CONTRARIAMENTE ALLE ALTRE

PROVE DEL CALENDARIO E VISTA

LA DURATA, I RISULTATI OTTENUTI

SULLA PISTA DELLE ARDENNE

DARANNO DIRITTO AL DOPPIO

DELLE UNITÀ ATTRIBUITE

ABITUALMENTE.

Tariffe ridotte Vi consigliamo di consultare il nostro servizio di preven-dita sul sito www.tickets4sale.eu per beneficiare di ottime riduzioni, e viricordiamo, inoltre, che l’entrata è gratuita per i minori di 16 anni.

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WARM UP 22

UNO STAMPATORE A TUTTO GAS…

Dietro ad ognuno si nasconde una storia.

Ci si pensa raramente, ma spesso le persone che ci stanno vicino quotidianamente

non sono quello che si pensa. La maggior parte ha una passione o un vissuto del

quale non si vanta o che trapela solo di rado.

Ignace Parys è una di queste persone.

Ignace Parys

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IGNACE PARYS / RITRATTO

Per molti è il patron della stamperiache porta il suo nome e che fu fondatada suo padre nel 1956. Una stamperiache oggi ha 20 impiegati ed è specia-lizzata in dépliant e riviste. Spessoriviste di moto. Non a caso.

In effetti per più di 16 anni Ignace èstato uno dei nostri eccellenti piloti divelocità pura.

“Ho iniziato nel 1984” ci racconta “inuna categoria promozione Juniorsdove, visto il numero dei partecipanti,bisognava qualificarsi per gareg-giare”.

MOBYLETTE, KART, MOTO UNA TAPPA CHE QUESTO RAGAZZODI 23 ANNI SUPERERÀ OGNI VOLTAE SENZA GRANDI DIFFICOLTÀ. ÈVERO CHE PRECEDENTEMENTE SIERA DISTINTO AL VOLANTE DI UNKART, OTTENENDO TITOLI NAZIO-NALI E INTERNAZIONALI.

“Volevo correre in moto fin da piccolo,da quando avevo dieci anni, quando sifacevano delle gare in motorino contubo di scappamento libero davantialla polizia che ci guardava passaresenza punirci, un’epoca oggi impensa-bile. Ma i miei genitori sono sempre staticontrari. D’altronde anche se neglianni si sono abituati, non sono maivenuti a vedermi correre !

E io non ho mai comunicato loro i mieirisultati. Tuttavia so che mio padre èstato molto fiero quando ha scopertoper caso nel giornale Le Soir ungrosso titolo che parlava di me”.Il ragazzo è veramente dotato perchéfin dalla sua seconda stagione allaguida di una Kawasaki 600 salirà sulpodio più di una volta. “Ho finito lamia prima gara della stagione ‘85 sulsecondo gradino del podio tra Na-veau, alla sua prima vittoria, credo, eMichel Simul”.

La sua passione era ben radicata,molto ben radicata. La prova : unabrutta caduta a Ostenda gli crea pro-blemi alla spalla, ma nonostante que-sto handicap, vince la prova successiva.“Dopo questa ferita, per fortuna nontroppo grave, i miei pensavano cheavrei capito e che avrei abbandonatole gare…”.Ma ne furono delusi, perché Ignaceavrebbe continuato alla grande. Super-cup, Superbike, ma anche Endurance. « Niente di meno che delle gare di 24Ore e spesso con Marc Deville e Pa-trick Orban ». Un trio che si sarebbefatto conoscere al Bol d’Or, a Mans ealla 24 Ore di Liegi. “Siamo rientratiuna decina di volte nei punteggi conun decimo posto in generale e un se-condo di categoria a Mans e un sestoa Francorchamps”.

Sposa il suo meccanico !

Ma il nostro stampatore punta ad unaltro obiettivo: le gare di TT One,create perché il Tourist Trophy dell’isoladi Man non contava più per i campio-nati mondiali. “Ma tutto si faceva in in-glese. Se da un lato me la cavo bene infrancese, dall’altro in in inglese…”

ci ricorda il nostro interlocutore fiam-mingo. “Per fortuna ho incontrato Clau-dine!”. Claudine, che si occupavadell’amministrazione si è rivelata una…meccanica ineguagliabile !

“Nettamente più calma, era impareg-giabile per la regolazione delle val-vole, dei carburanti e conoscevameglio di me i tipi di pneumatici dautilizzare”.

In due percorreranno l’Europa, conqui-steranno un quinto posto a Villa Real,in Portogallo… e metteranno al mondodue figlie che oggi hanno 18 e 12 anni.“Ho smesso di gareggiare nel 2000.La società, la famiglia, non avevo piùtempo da dedicare alle gare. E poi,non mi interessava più partire dasolo”.

Non è per questo, però, che lascia ilmondo motociclistico. Spesso lo sivede ancora divertirsi a Bilstain o aFrancorchamps alla guida di una Su-permotard. E poi, cosciente di quelloche gli ha dato la moto, per esempioper quanto riguarda la sua clientela at-tuale, spesso degli ex sponsor perso-nali, sostiene il suo sport del cuore.

E INFATTI CONTRIBUISCE ATTIVA-MENTE AL TEAM DG SPORT COM-PÉTITION.

“Voglio aiutare i giovani piloti, ma la-sciando le decisioni e gli obiettivi daraggiungere a una struttura interes-sante, il più professionale possibile”.

Quando vi dicevamo che ciascuno hauna propria storia…

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L’EFFETTO FARFALLA…

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WARM UP 22

Quanto, alla fine del Bol d’Or 2010, avevamo

lasciato gioiosi Magny Cours dopo la vittoria dei Superstock,

tanto, quest’anno, siamo ripartiti con la sensazione che

la competizione, improvvisamente, potesse diventare deludente.

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1-2 OCTOBRE30 SEPTEMBRE

TEAM DG SPORT COMPETITION / L’EFFETTO FARFALLA…

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2021

WARM UP 22

Durante questa prima manche del campionato delmondo 2011, il Team DG Sport Competition non éstato risparmiato dai problemi.

Dopo quattro ore di corsa, Anthony dos Santos é ca-duto in prossimità della curva del Château d’eau.Una volta rialzato, ha raggiunto il box per ripararela sua Yamaha R1. Nonostante la destrezza del-l’equipe di assistenza, continuava a perdere posi-zioni. Soprattutto perché si é dovuto fermare altredue volte per questioni di sicurezza e per dei pro-blemi ai freni. Arrivava la notte, tutti pensavano diaver passato un momento difficile e poco a poco ri-prendeva la scalata verso la top 20.

Il tutto senza contare il surriscaldamento del mo-tore che, per tre volte, ha obbligato i meccanici apulire il circuito di raffreddamento. In totale, quasi9 giri persi... e si sa che sono irrecuperabili!Ma questo non c’ha impedito di provarci!

Durante tutta la notte Olivier Depoorter e Anthonydos Santos sono riusciti a recuperare entrando cosinella top 10. Lo spagnolo Alvaro Molina, che sosti-tuiva Raymond Schouten impegnato nel campio-nato olandese, faticava a raggiungere il livello deisuoi compagni di squadra.

Con un doppio giro finale di Olivier, abbiamo con-quistato il 18° posto della gara generale e il 7° dellacategoria Superstock. Sono 13 i punti guadagnatiper il campionato mondiale e nonostante la delu-sione più che comprensibile, questa corsa di aper-tura si é rivelata convincente per diverse ragioni.

Innanzitutto c’é stata da subito una grande intesatra i nostri meccanici e l’equipe d’assistenza.Poi, nel corso delle prove e della gara, grazie allapresenza dell’ingegnere Michelin che ci ha costan-temente aiutato nel box, il compromesso tra telaioe pneumatici é evoluto in modo favorevole.

Infine, tra i sei equipaggi Superstock che ci pre-cedono, soltanto due affronteranno l’intero cam-pionato. E poiché sappiamo che nell’endurencetutto può succedere, la speranza é l’ultima a mo-rire.

SIAMO QUINDI IMPAZIENTI DI ARRIVARE IN

SPAGNA IL 21 E 22 MAGGIO PER LE OTTO

ORE DI ALBACETE DOVE OLIVIER E ANTHONY

SARANNO AIUTATI DA SÉBASTIEN LE

GRELLE, PILOTA UFFICIALE DELLA YAMAHA

BELGIO.

TEAM DG SPORT COMPETITION / L’EFFETTO FARFALLA…

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PER UNA MOTO AL TOP…

Abbiamo chiesto a Mario Kupper, ilnostro “mago” che si occupa (tra l’al-tro) delle due Yamaha R1 del teamDG Sport, di svelarci qualche truc-chetto che vi permetterà di godere almeglio delle vostre corse durante iBikers’ Days o di migliorare le vostreprestazioni in occasione del BelgianMoto Endurance Championship.

Ma lasciamo a lui la parola...

“Iniziamo dalla parte più semplice : LA PRESSIONE DEGLI PNEUMATICIDato che gli pneumatici lavorano di piùe quindi si scaldano di più in pista ri-spetto alla strada, é necessario dimi-nuire la pressione. Per esempio per iMichelin, consiglio 2,1 bar per gli ante-riori e 1,9 bar per i posteriori. Se utiliz-zate dei veri pneumatici da pioggia,aumenterete la pressione a 2,3 e 2,1.

Diffidate degli pneumatici freddi. Seprivi di coperture riscaldanti, sono ne-cessari 2 o 3 giri prima che gli pneu-matici abbiano raggiunto la giustatemperatura. Questo lasso di tempo di-pende, naturalmente, dalla vostraguida e dal tipo di circuito. Inoltre dueruote equilibrate assicurano un miglioreconfort e maggiore efficacia.

LA CATENA dev’essere più allentatadel solito. Su circuito lavora molto e seé troppo tesa influenzarà in modo ne-gativo l’efficacia della sospensione.

PER QUANTO RIGUARDA I FRENI,per i Bikers’Days, sono consigliabili itubi di tipo aeronautico, poiché si dila-tano meno rispetto a quelli originali. Lostesso vale per le pastiglie e il liquidodei freni. Invece per le BMEC sono indispensabilii tubi aeronautici, le pastiglie plus ra-cing (consigliamo SBS) perché piùadatte ad un calore e a un olio freni ad

alte temperature come il Motul RB 600F. Quest’olio sarà disponibile durante ilnostro evento presso il Motul RacngService.

DURANTE LA CORSA, l’acqua él’unico liquido di raffreddamento am-messo. Per i Bikers’Days sarebbe pru-dente sostituire l’antigelo originale perevitare di lasciare scie di glicole sullapista in caso di caduta.

Svuotare il serbatoio é un’operazionesemplice e il liquido originale lo poteterecuperare e utilizzarlo per le vostreescursioni quotidiane.

OBBLIGATORIO PER LE BMEC econsigliato per i Bikers’ Days : frenarei bulloni entrati in contatto con l’oliocon un filo di ferro in acciaio. Che si tratti di 10W40 o di 10W50, épreferibile utlizzare un olio di altissimaqualità come il Motul 300 V Full Syn-thetic. Il vostro motore vi ringrazierà !

Avete mai notato che basta un minimo dettaglio perché

la versione di una moto possa mantenere lo stesso look, ma offrire

un comportamento completamente diverso.

Qualche ritocco a destra, qualche modifica a sinistra e l’ultima

nata si presenta in condizioni nettamente migliori.

Lo stesso vale per la vostra moto.

A volte bastano dei piccoli ritocchi per un piacere tutto nuovo.

MARIO E I SUOI TRUCCHETTI

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DELLE PROTEZIONI PER I CAR-TER motore, come quelle proposte daiGB Racing, sarebbero un buon investi-mento. In caso di cadute leggere,saranno loro a subirne il colpo.

Spesso LE SOSPENSIONI originalisono troppo morbide perciò é necessa-rio irrigidirle al massimo. Durante lacorsa, l’impostazione delle sospen-sioni, per me, é molto più importantedel motore.

Un’ottimo collegamento tra la forcellae l’amortizzatore permette di sfruttareal massimo la potenza e , soprattutto,risparmia gli pneumatici.

Per la COMPETIZIONE, possiamoutilizzare una catena più stretta che ri-chiede meno potenza; adatteremo lademoltiplicazione e gli pneumatici(coperture riscaldanti indispensabili)al circuito; aggiungeremo schiuma nelserbatoio; monteremo una carenaturain poliestere, più leggera e soprattuttomeno onerosa dell’originale in caso dicaduta; regoleremo il manubrio e i co-mandi per una comodità assoluta.

MARIO E I SUOI TRUCCHETTI / IL NOSTRO CONSIGLIO

Per i BIKERS’ DAYS, conviene to-gliere gli specchietti retrovisoriper evitare di distrarsi guardandocosa succede dietro. Questo rendela moto più aerodinamica e spesso,gli specchietti formano degliangoli che impediscono la visuale.

E’ inutile precisare che se i fari e lefrecce vengono protetti con del na-stro isolante, questo eviterà dispargere vetro e plastica sul-l’asfalto in caso di caduta”.

ANCHE UNA MINIMA PERDITAD’OLIO POTREBBE ESSEREPERICOLOSA PER VOI E PERGLI ALTRI.

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IL PIÙ GRANDERALLY SU STRADA

AL MONDO !APERTO A TUTTI !

DARK DOG MOTO TOUR / APERTO A TUTTI !

Riunire moto, scooter e sidecar

di tutte le cilindrate e di tutte

le epoche, radunare semplici

amatori, campioni e piloti esperti,

fargli percorrere tutta la Francia

attraverso piccole stradine,

alternando percorsi stradali,

tappe cronometrate e circuiti

storici, il tutto in

un clima di serenità.

QUESTO, IN BREVE,

LO SPIRITO DEL DARK DOG

MOTO TOUR.

APER

TO A

TUT

TI !

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Partecipa all’incredibile avvenutura aperta a tutti !

Se vuoi scoprire la Francia attraverso le suestradine e scoprire gli abitanti delle regioniche ci accolgono, se vuoi vivere un “Conti-nental Circus” attuale nell’atmosfera delparco assitenza e ogni tanto “dare gas” peraffrontare la decina di prove speciali previ-ste dal Rally, prendi la tua moto e raggiun-gici ! Qualunque sia la tua età, la tuaorigine, troverai un’atmosfera conviviale epersone sempre pronte ad aiutarti e a darticonsigli. Corri e condividi quotidiana-mente l’avventura con celebri piloticome Dominique Sarron, Gilles Husson,Philippe Monneret, Serge Nuques edenis Bouan.

Prima manifestazione spor-tiva motociclistica in Francia

Da qualche anno, la Francia si sta appas-sionando al Dark Dog Moto Tour. Sotto laguida di Marc FONTAN, ex Campione delMondo Endurance, questa colossale orga-nizzazione sta accrescendo incessante-mente la sua popolarità, prova del fattoche la regolarità suscita sempre un grandeinteresse nei motociclisti !

Il DARK DOG MOTO TOUR é un rally sustrada che si svolge ogni anno a inizio ot-tobre (dal 1 al 9 ottobre per il 2011) e chepercorre in lungo e in largo le meravigliedei dipartimenti francesi, per raggiungeredelle prove speciali su strade chiuse o sucircuiti, e delle prove di regolarità definitebase chrono. Il tutto alla guida di moto diserie di cui, ogni giorno, verrà stilata unaclassifica. Diverse categorie si schiere-ranno: 125, multicilindrici, scooter, motoclassiche, monocilindrici e bicilindrici infe-riori a 650 e le sidecar.

PACK « ALL INCLUSIVE »Sei da solo, senza alloggio eassistenza ? Ci occupiamo di teal 100% !

In vigore da 2 anni,

la Formula Solo comprende : vitto e alloggio in

pensione completa, trasporto di effetti personali e

assistenza tecnica tutte le sere.

Vieni con i tuoi effetti personali, la tua moto, le

tue qualità di pilota e il buon umore, sono questi

gli elementi essenziali per fondersi nell’atmosfera

del DARK DOG MOTO TOUR dove, nonostante

l’aspetto competitivo, si respira un’aria di grande

serenità.

PACK

Marc FONTAN : Direttore del Dark Dog Moto Tour

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DARK DOG MOTO TOUR / APERTO A TUTTI !

NEL

2011

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RSIC

A

Per partecipare a questa 9 edizione del DARK

DOG MOTO TOUR o per qualsiasi

informazione: www.moto-tour.com

Il 1 ottobre 2011, ,il DARK DOG MOTO TOURpartirà da Val de Reuil in Normandia e si dirigerà verso Ovestpassando per Angers, Boulazac e il circuito di Albi, per raggiun-gere poi il Polo Meccanico di Ales e Tolone. Si effettuerà un’an-data e ritorno nell’isola della bellezza, 1 giorno di corsa sulleincantevoli stradine della Corsica prima di ritornare a Tolonedove si concluderà la settimana con la straordinaria prova spe-ciale di Mont Faron e con una grande serata di concerti, paella..

In totale, 9 prove speciali su strada, 2 su circuito, 2 basechrono e una tappa maratona, per 2300 Km circa.Il tutto accompagnato da un vero bivacco, allestito in ognicittà-tappa, dove la passione per la moto é regina !

La gara riunisce all’incirca 200 partecipanti di tutte le pro-venienze che ogni anno arrivano nella Spiaggia Mourillondi Tolone, sotto il sole autunnale del sud della Francia.

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WARM UP 22

Come il cellulare, il GPS é diventato uno

strumento indispendabile nella nostra vita

quotidiana. Sono numerosi i marchi che

invadono il mercato, ma nessuno presenta

le stesse caratteristiche di Tripy.

Ideato da motociclisti per i motociclisti, il

Tripy della seconda generazione é un GPS

innovativo che offre possibilità esclusive per

guidare una moto in tutta sicurezza.

Il copilota silenzioso…

Gli inventori (belgi) insistono particolar-mente sulla possibilità di crearsi un proprioitinerario.Diversamente dagli altri GPS, non é l’appa-recchio che sceglie il percorso da seguire(funzione comunque presente), bensì voistessi. Trasforma la vostra scelta in infor-mazione diventando cosi un preciso roadbook da seguire, che sia attraverso strade,foreste , campagne o nel più profondo de-serto.Mediante lo schermo Silverblack, leggibilein tutte le circostanze, anche in pieno sole,vi guida con dei semplici segnali(pallini/frecce), codificati in un batterd’occhio. Tale semplicità permette al con-ducente di mantenere una totale concentra-zione sulla strada e sulla guida.Ma se preferite essere guidati in modo clas-sico, una cartina comparirà sotto i vostriocchi. Tripy é una sorta di copilota elet-tronico silenzioso che non vi assorderà adogni cambio di direzione.

TRIPY II,IL DISPOSITIVO INDISPENSABILEPER UN MOTOCICLISTA AVVENTURIERO

INDI

SPEN

SABI

LE

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Come tracciare la vostra strada...

Crearsi un proprio itinerario richiede na-turalemente un previo lavoro di ricerca,operazione facilitata dal programmapresente sul sito Road Tracer Pro(http://www.tripy.eu/EN/road/road-tracer/benefits). Potrete cosi imboc-care una stradina dimenticata e scoprireun percorso che un altro GPS evite-rebbe. Questo sito vi propone, inoltre,di visualizzare la vostra scelta su Goo-gle Earth e di scaricare le cartine IGN agrande scala.

Road Book a gogò

Lasciatevi pure prendere dalla pigrizia eapprofittate del lavoro degli altri. At-tualmente più di 550 road book sonopronti per essere scaricati o sono diret-tamente disponibili nel Tripy, per un to-tale di 300.000 km in tutta Europa.Come spiegheremo in seguito, il GpsTripy II vi può pure condurre all’indi-rizzo desiderato scegliendo il per-corso più breve, più rapido o piùturistico. A voi la scelta !

La base dati del dispositivo comprende800.000 punti di interesse diversi. Dalristorante alla stazione di servizio pas-sando per le curiosità locali o un sem-plice sportello automatico. Interessanteper i conducenti distratti... Con Tripy,l’itinerario non privilegia mai solo la de-stinazione e gli appassionati di belle av-venture potranno godersi a pieno le loroescursioni con uno strumento fuori dalcomune... L’autonomia é di 15ore e puòessere ricaricato inserendolo in unapresa “accendi sigari” di 12 Volt, oppure,con un adattatore, collegandolo ad unaqualsiasi fonte di alimentazione.

Il pacchetto completo Tripy II Europecosta 648 € tasse incluse e con unagaranzia di 5 anni !

Le molteplici funzioni

Creare il road book : accedendo al sitowww.tripy.eu potete creare il vostro iti-nerario nei minimi dettagli, il Tripy II velo riprodurrà sotto forma di frecce for-mato rally o di cartina e vi guiderà gra-zie a 16 satelliti. GPS : vi conduce alla vostra destina-zione scegliendo la strada più rapida,più breve o la più turistica.

Registratore : memorizza tutti i vostrispostamenti, in qualsiasi tipologia distrada, per permettervi, più tardi, diripercorere lo stesso percorso o di pro-porlo agli amici. Su richiesta, può inoltreregistrare un punto di passaggio cheritenete particolarmente interessante.Tripmaster : vi tiene informati sulla vo-stra velocità, chilometraggio e posi-zione.Rivelatore radar : avverte sugli auto-velox fissi e il posizionamento di auto-velox mobili (e qualsiasi altro punto diinteresse inserito nella funzione Rivela-tore)LapTimer : vi comunica il tempo del vo-stro percorso.Aggiornamenti : sono gratuiti e rego-lari.Programma RoadTracer Pro : potetecreare e condividere con gli amici i vostriitinerari, e indirizzi preferiti. Inoltrepotete stampare i vostri road books e levostre cartine.

TRIPY II / INDISPENSABILE

ORA CAPIAMO PERCHÉ TRIPY VIENE ASSOCIATO AI PIÙ GRANDI RALLY,

COME LA PARIGI-DAKAR, IL DARK DOG MOTO TOUR, LO STORICO DI

MONTECARLO E MOLTI ALTRI.

Per maggiori informazioni :

www.community.tripy.eu

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Formazioni gratuite

Ogni martedi, il produttore propone delle formazioni on line

gratuite che vi permetteranno di scoprire tutti i segreti di Tripy II.

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STAGIONE 2011SIAMO PARTITI, E CHE PARTENZA !

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La seconda stagione dei DriversDays è iniziata sotto i

migliori auspici. In effetti, perquesta apertura svoltasi a metà

aprile a Francorchamps abbiamoinvitato anche il sole per la gioia

dei numerosi partecipanti.

Le auto prestigiose, i meccanicisportivi e le vetture più modeste si

sono alternati in un balletto incessante durante il corso di una

giornata superba.Le condizioni erano perfette,

l’organizzazione attenta e nessunincidente serio si è verificato.

Una vera gioia.

DRIVERSDAYS / SIAMO PARTITI !

Per l’occasione, molte società hanno invitato per-sino numerosi VIP per fargli scoprire il fascino deltracciato delle Ardenne, o in qualità di passeggerio addirittura al volante aiutati da attenti copiloti.Anche in questo caso il successo era scontato. Nonvediamo già l’ora che arrivino le prossime giornate!

RICORDIAMO CHE QUEST’ANNO ABBIAMOPROGRAMMATO 13 APPUNTAMENTI CHESI SVOLGERANNO TRA FRANCORCHAMPS,METTETS E IL CIRCUITO BUGATTI DI LE MANS.

Molti di questi appuntamenti si svolgeranno neifine settimana, durante i quali potrete usufruiredi tutti i nostri servizi per la categoria che più viinteressa.

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WARM UP 22

La spiegazione è

semplice : al volante

troviamo Bruno Raas

che ha affrontato

una decina di volte la

mitica scalata delle

Ardenne durante la

24h di Liège moto

mentre al suo lato c’è

un cliente della sua

società Green Cleen

che, teso a causa

delle prima espe-

rienza, sta scoprendo

la magia del circuito

di Spa.

“Sono davvero un fanaticodei motori” ci confida Brunoscendendo dall auto “e vo-glio condividere la mia pas-sione. Ho pensato innanzitutto alla moto, ma a causadei rischi, dell’equilibrio edelle reazioni imprevedibilidel passeggero, sarebbestato impossibile farlo inpiena sicurezza.Ecco perché ho ripiegatosull’auto. Così ho invitatouna decina dei miei clientiVIP della mia società di pu-lizie a una giornata che nondimenticheranno. Dovresteascoltarli raccontare apranzo della loro scoperta diFrancorchamps e delle sen-sazioni che provoca! A questo scopo i Driver-sDays sono perfetti. L’orga-nizzazione è perfetta – esiccome ho la doppia nazio-nalità belga e svizzera, è unaspetto che apprezzo parti-colarmente – l’atmosfera èamichevole ma seria. Per lamia società, è stata unaoperazione promozionaleassolutamente riuscita”.

RIQUADRI TENDENZE

Green Clean è una società dipulizie situata a Bruxellesche si rivolge alle aziende eagli uffici. Dà lavoro a qua-rantacinque persone. Presenta la particolarità diimpiegare unicamente deiprodotti ecologici. Ecco dadove deriva il suo nome.

“Questi prodotti sono piùcari degli altri” sottolinea ilresponsabile “ma siamo con-vinti di essere dei precur-sori. E inoltre, è necessarioper la salvaguardia del pia-neta. Forniamo anche unservizio di revisione di edi-fici per analizzare i progettifinanziari, gli investimentida fare, i piani finanziari,i costi di manutenzionefornendo così una vedutad’insieme alle aziende perquanto riguarda la pulizia ogli acquisti futuri”

LA MOTO SULLA QUARANTINA…

Con i suoi 52 anni, BrunoRaas ha iniziato ad andare inmodo solo a 40 anni. Ma nonin turismo perché voleva as-solutamente partecipare alla24h di Liège.Dopo una stagione di Pro-bike, necessaria per ottenerela licenza, si è presentato alvia dell’ultima edizione dellaprova belga di endurance.“Dopo otto ore, il motore siè rotto” ricorda con un po’ dirimpianto nella voce.

Per fortuna, questo capitolo èstato seguito da uno moltopiù felice. Quello del Bol d’Or2003 sul circuito di MagnyCours.“Con Michel Nickman e VanAerschoot abbiamo portatola Yamaha Zone Rouge al-l’ottava posizione, nontroppo lontano dal duettoFisette-Fastre che è arrivatoquinto”.

INTERVISTAA BRUNO RAAS, IL BOSS DI GREEN CLEAN

Passione combattuta ai DriversDays

Un sole radioso a Francorchamps. Il circuito

luccica. Il primo DriverDays della stagione

2011 è già un pienone. Una Porsche Boxter

bianca decapottabile schizza fuori dai box e

attacca l’asfalto brillante della rampa.

Il pilota è a suo agio, rilassato.

Si può dire lo stesso del passeggero ?

DRIVERSDAYS / BRUNO RAAS

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DRIVERSDAYS / BMW SOPRATTUTTO

I Drivers Days permettono una straordinaria fusione

di idée e persone. Vengono rappresentati tutti i generi, uomini e

macchine di tutti gli stili convivono allegramente.

Ma naturalmente vi troviamo soprattutto degli appassionati.

Tra questi si distinguono facilmente gli adoratori della BMW.

BMW SOPRATTUTTO

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WARM UP 22

MEMBRIAPPASSIONATI

In occasione dell’apertura della nostra stagione a Francor-champs, Daniel Fastre e Andreé Martin rappresentavano ilBMW Club del Belgio Sud. Un’associazione aperta a tutti ivecchi modelli prodotti dal marchio bavarese nonché uno deisei club BMW attivi in Belgio.L’obiettivo é di riunire regolarmente gli appassionati del mar-chio attraverso varie attività.

Come spiegava l’Amministratore Daniel Fastre, gli eventivanno dal rally turistico di uno o più giorni, alla lettura diroad book e visite della fabbrica (BMW ovviamente), pas-sando per le attività su circuito e per le competizioni comela 24h auto, alla quale si potrà assistere.

Ed é proprio per le attvità su circuito che Daniel e André eranopresenti a Spa. Un punto di riferimento più che positivo.“Non c’é niente da dire: ottima accoglienza con distribu-zione di braccialetti e adesivi necessari per entrare in pista;caffé e croissant di benvenuto; ripartizione adeguata nellediverse categorie; controllo degli ingressi in pista : il tuttoin un clima di allegria e cordialità.E poi, non serve avere una macchina super potente per di-vertirsi...”

La BMW dell’Amministratore Generale ne é la prova: sul retroporta lo splendido adesivo GPL... “Ma sul circuito, ho corsocon la benzina” ammette con un gran sorriso ! Ogni 2°venerdí del mese, una settantina di membri si ritrovano per leriunioni mensili, in cui si aprono lunghe discussioni sullequalità dell’uno o dell’altro modello.

M3, M5, M6, Coupé 3 lit CSL ex-Luigi sonole più ambite, ma non dimentichiamo la 700Coupé Sport, modello simile a quello con cuidebuttò Jacky Ickx nella Course de Côte,le Z1 e la Isseta, una pallina rotonda conl’entrata sul davanti.

Ma come si diventa fan di unmarchio ?

“La cosa non si spiega” continua il no-stro interlocutore “Improvvisamente scattaqualcosa e, nonostante abbia avuto altremacchine, il mio cuore apparterrà sempreallo stemma BMW”.

Uno stemma che graficamente rappresentail movimento dell’elica di un aereo per ricor-dare le produzioni aeronautiche della casaprima che si lanciasse nella costruzione au-tomobilistica. « E’ qui che tutto ha avuto inizio » inter-viene André Martin. “Stavo per comprareuna Porche, ma quando ho visto che leBMW hanno superato les Porches sul Rai-dillon durante una 24h auto, ho cambiatoidea. Mi sono detto : una macchina che rie-sce a stracciare le Porche in questo mododev ‘essere senz’altro un’auto eccellente.Da allora ho avuto soltanto BMW. Quandole guidi, senti davvero qualcosa di inde-scrivibile, é una sensazione fortissima”.

Vi assicuriamo che Daniel et André e imembri del BMW Club del Belgio Sudparteciperanno spesso ai DriversDays, sia aFrancorchamps che a Mettet per unire il pia-cere della guida su circuito alle formidabilisensazioni proprie dei prodotti bavaresi.

Per maggiori informazioni su atti-vità e vantaggi del BMW Club delBelgio Sud consultare il sitowww.bmwclubsud.be o contattaredaniel.fastre@teledisnet.be

DRIVERSDAYS / BMW SOPRATTUTTO

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