icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · web viewche cosa...

172
ITALIANO Scuola Primaria Obiettivi di apprendimento al termine della I classe di SP Scuola: ______________________________________________________ Classe: ________________________________________ Numero di alunni : _________________ Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________ Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________ Obiettivi di apprendimento al termine della I classe di SP COMPETENZE Conoscenze Abilità

Upload: vuonganh

Post on 07-Feb-2019

212 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ITALIANO

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della I classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella I classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 2: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1Interagire in situazioni comunicative diverse

1. Regole della comunicazione.2. Lessico ed elementi della

comunicazione.3. Organizzazione temporale e

causale degli eventi.

1. Comprendere ed eseguire consegne orali2. Prendere la parola negli scambi comunicativi

rispettando i turni di parola.3. Comprendere l’argomento e le informazioni principali

di discorsi affrontati in classe.4. Raccontare un’esperienza personale vissuta a scuola

o in altri contesti.5. Narrare brevi esperienze personali e/o semplici e

brevi racconti seguendo un ordine temporale

2Individuare informazioni, relazioni e scopi di un testo ascoltato o letto

1. Tecniche di lettura1. 2.Organizzazione del contenuto

della comunicazione scritta secondo il criterio della successione temporale

1. 1.Utilizzare tecniche di lettura2. Leggere e comprendere brevi e semplici testi di uso

quotidiano3. Leggere un breve racconto e ordinare le relative

sequenze narrative4. Comprendere brevi testi letti e individuare

l'argomento trattato5. Leggere, comprendere e memorizzare semplici

poesie e filastrocche

3Capire e utilizzare il lessico in diversi contesti, sia in forma orale che scritta.

1. Come organizzare un vocabolario personale e registrare il significato di nuove parole.

2. Come capire le nuove parole a partire dal contesto della frase.

1. 3. Come usare le nuove parole nei discorsi e nei testi

1. Comprendere il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla intuizione personale.

2. Usare nei discorsi nei testi le nuove parole apprese.

4Produrre e rielaborare testi a seconda dello scopo comunicativo

1. Corrispondenza tra fonema e grafema

2. I diversi caratteri grafici e l'organizzazione grafica della pagina

3. Grafemi nei tre caratteri.4. Regole di composizione del

1. Scrivere sotto dettatura curando l’ortografia.2. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e

descrittivi legati a scopi concreti, connessi con situazioni quotidiane.

3. Comunicare con brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.

4. Produrre semplici testi relativi al proprio vissuto

Page 3: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

codice scritto.5. Regole ortografiche.6. Perché si scrive e per chi: scopo e

destinatario della scrittura.7. Regole ortografiche e di

interpunzione nella scrittura di testi brevi.

8. Scrivere per comunicare.9. Che cosa distingue un testo

efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi orali e scritti.

rispettando l'ordine temporale.

5Riconoscere e applicare le regole ortografiche e grammaticali

1. Doppie, digrammi, trigrammi.2. Uso dell’H.3. Apostrofo, troncamento, accento.4. Punteggiatura, divisione in

sillabe.

1. Discriminare suoni affini2. Discriminare e produrre le consonanti doppie3. Riconoscere e produrre i gruppi con l'H4. Usare correttamente l'apostrofo5. 5.Conoscere e utilizzare parole tronche6. Conoscere e utilizzare l'accento grafico7. 7.Rispettare le convenzioni di scrittura

conosciute8. Dividere le parole in sillabe

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4CONTENUTI 5DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 4: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ITALIANO

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della II classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella II classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1 1. Regole della comunicazione. 1. Comprendere ed eseguire una serie di indicazioni

Page 5: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Interagire in situazioni comunicative diverse

2. Lessico ed elementi della comunicazione.3. Organizzazione temporale e causale degli

eventi.

date in sequenza2. Interagire nello scambio comunicativo, in modo

adeguato alla situazione, rispettando le regole stabilite

3. Comprendere il significato di semplici testi orali riconoscendone la funzione e individuandone gli elementi essenziali

4. Raccontare con parole ed espressioni adeguate, un’esperienza personale vissuta a scuola o in altri contesti.

5. Narrare esperienze personali e/o brevi racconti secondo la successione cronologica

2Individuare informazioni, relazioni e scopi di un testo ascoltato o letto

1. Tratti prosodici2. Tecniche di memorizzazione3. Organizzazione del contenuto della

comunicazione scritta secondo il criterio della successione temporale

4. Tipologie di schemi per rappresentare informazioni contenute in testi narrativi, descrittivi, informativi.

1. Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo scopo, ad alta voce, silenziosa

2. Leggere, comprendere e memorizzare semplici testi poetici cogliendone le caratteristiche strutturali

3. Comprendere il significato di brevi testi scritti riconoscendone la funzione e individuandone gli elementi essenziali

4. Ricostruire la successione logico-temporale in un testo diviso in sequenze narrative

5. Raccogliere idee per la scrittura, attraverso la lettura del reale, il recupero in memoria, l'invenzione

6. Pianificare semplici testi scritti, distinguendo le idee essenziali dalle superflue e scegliendo le idee in base a destinatario e scopo

7. Produrre semplici testi descrittivi, narrativi, regolativi.

3Capire e utilizzare il lessico in diversi contesti, sia in forma orale che scritta.

1. Come organizzare un vocabolario personale e registrare il significato di nuove parole.

2. Come capire le nuove parole a partire dal

1. Comprendere il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla intuizione personale.

Page 6: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

contesto della frase.1. 3. Come usare le nuove parole nei discorsi e nei

testi

2. Usare nei discorsi nei testi le nuove parole apprese.

4Produrre e rielaborare testi a seconda dello scopo comunicativo

1. L'Alfabeto e l'ordine alfabetico2. I suoni affini3. Regole ortografiche4. Regole di composizione del codice scritto.5. Regole ortografiche e di interpunzione nella

scrittura di testi brevi.6. Perché si scrive e per chi: scopo e destinatario

della scrittura.7. Scrivere per comunicare.8. Che cosa distingue un testo efficace da uno non

efficace, differenze principali tra testi orali e scritti.

1. Riordinare le parole secondo l'ordine alfabetico2. Scrivere sotto dettatura curando l’ortografia.3. Raccogliere idee per la scrittura attraverso la lettura

del reale, il recupero in memoria, l'invenzione4. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e

descrittivi legati a scopi concreti, connessi con situazioni quotidiane.

5. Comunicare con brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.

6. Scrivere autonomamente frasi per spiegare il contenuto di immagini.

7. Produrre semplici testi relativi al proprio vissuto rispettando l'ordine temporale.

5Riconoscere e applicare le regole ortografiche e grammaticali

1. Suoni affini e suoni complessi.1. 2.Doppie, digrammi, trigrammi.2. Uso dell’H.3. Apostrofo, troncamento, accento.4. Punteggiatura, divisione in sillabe.5. I nomi e gli articoli6. Il Verbo7. Concetto di Frase (La Frase Minima)

1. Discriminare e utilizzare suoni affini e suoni complessi

2. Discriminare e produrre le consonanti doppie3. Riconoscere e produrre i gruppi con l'H4. Usare correttamente l'apostrofo8. 5.Conoscere e utilizzare parole tronche5. Conoscere e utilizzare l'accento grafico6. Rispettare le convenzioni di scrittura conosciute7. Dividere le parole in sillabe8. Identificare e riconoscere i Nomi in relazione al

contesto e al significato9. Riconoscere i Verbi come parole che indicano

Azioni10. Riconoscere e produrre autonomamente Frasi

Minime

Page 7: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4CONTENUTI 5DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 8: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ITALIANO

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della III classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella III classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1Interagire in situazioni comunicative diverse

1. Regole della comunicazione.2. Lessico ed elementi della comunicazione.3. Organizzazione temporale e causale degli

1. Raccontare storie personali e fantastiche rispettando l’ordine cronologico.

2. Raccontare un’esperienza personale vissuta a

Page 9: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

eventi. scuola o in altri contesti.3. Esplicitare le informazioni necessarie perché il

racconto sia chiaro.4. Prendere la parola negli scambi comunicativi

rispettando i turni di parola.5. Comprendere l’argomento e le informazioni

principali di discorsi affrontati in classe.6. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di

saperne cogliere il senso globale.7. Riesporre testi narrativi ed espositivi in modo

comprensibile a chi ascolta2Individuare informazioni, relazioni e scopi di un testo ascoltato o letto

1. Strategie di elaborazione delle informazioni testuali (scritti e orali): previsione, individuazione delle informazioni principali, individuazione delle relazioni, ecc.

2. Tipologie di schemi per rappresentare informazioni contenute in testi narrativi, descrittivi, informativi.

3. Che cos’è una storia, una favola, un racconto

1. Prevedere il contenuto di un testo in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.

2. Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

3. Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui.

4. Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, cogliendone il senso globale.

5. Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.

3Capire e utilizzare il lessico in diversi contesti, sia in forma orale che scritta.

1. Come organizzare un vocabolario personale e registrare il significato di nuove parole.

2. Come capire le nuove parole a partire dal contesto della frase.

3. Come usare le nuove parole nei discorsi e nei testi.

1. Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla intuizione personale.

2. Usare nei discorsi nei testi le nuove parole apprese.3. Effettuare ricerche su parole ed espressioni presenti

nei testi, per ampliare il lessico d’uso.

4Produrre e rielaborare testi a seconda dello scopo comunicativo

1. Regole di composizione del codice scritto.2. Regole ortografiche.3. Perché si scrive e per chi: scopo e destinatario

1. Scrivere sotto dettatura curando l’ortografia.2. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e

descrittivi legati a scopi concreti, connessi con

Page 10: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

della scrittura.4. Regole ortografiche e di interpunzione nella

scrittura di testi brevi.5. Scrivere per comunicare.6. Che cosa distingue un testo efficace da uno non

efficace, differenze principali tra testi orali e scritti.

situazioni quotidiane.3. Comunicare con brevi testi che rispettino le

convenzioni ortografiche e di interpunzione.4. Confrontare testi orali e scritti: quali sono le

differenze.

5Riconoscere e applicare le regole ortografiche e grammaticali

1. Doppie, digrammi, trigrammi.2. Uso dell’H.3. Apostrofo, troncamento, accento.4. Punteggiatura, divisione in sillabe.5. I nomi e gli articoli6. Relazioni di connessione lessicale, polisemia,

iper/iponimia, antinomia fra parole sulla base di contesti.

7. Rapporto fra morfologia della parola e significato (derivazione, alterazione...)

8. Coniugazione del verbo9. Concetto di frase (semplice, complessa,

nucleare)10. Soggetto, Predicato, Espansioni

1. Riconoscere se una frase è completa o meno (presenza del soggetto, verbo, complementi necessari).

2. Prestare attenzione alla grafia delle parole e applicare le conoscenze ortografiche nella scrittura.

3. Usare correttamente i segni di punteggiatura4. Identificare e riconoscere i Nomi in relazione al

contesto e al significato5. Stabilire relazioni di tipo lessicale6. Stabilire relazioni fra forma e significato delle

parole7. Conoscere, classificare e coniugare i Verbi (Modo

Indicativo)8. Riconoscere le caratteristiche strutturali della Frase9. Riconoscere e produrre autonomamente le

espansioni della frase nucleare

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4CONTENUTI 5DESCRIZIONE DELLE

Page 11: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 12: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ITALIANO

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della IV classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella IV classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 13: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1Interagire in situazioni comunicative diverse

1. Regole della conversazione (domande, risposte, spiegazioni)

2. Principi di organizzazione di un discorso, di una narrazione, di un’esposizione.

3. Elementi logici e morfosintattici dei discorsi parlati.4. I registri linguistici negli scambi comunicativi.5. La comunicazione attraverso i media: caratteristiche

dei messaggi.6. Tipi di domande: che cosa, quando, chi, come e

perché.7. Funzioni linguistiche e di ascolto di base per

esprimere le opinioni personali (“Io penso che …” “Tu hai detto che …”, “La tua opinione è ma secondo me …”) .

8. Gli scopi della comunicazione.9. Regole della conversazione

1. Interagire in modo collaborativo in una conversazione formulando domande, dando risposte.

2. Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa).

3. Comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media.

4. Formulare domande di spiegazione e approfondimento durante e dopo l’ascolto.

5. Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.

6. Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento.

7. Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto ed inserendo elementi descrittivi e informativi.

8. Organizzare un discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

2Individuare informazioni, relazioni e scopi di un testo ascoltato o letto

1. Tecniche di lettura selettiva.2. Tecniche per prendere appunti.3. Tecniche per selezionare le informazioni principali.4. Conoscere il lessico.5. Che cos’è un argomento?6. Quali caratteristiche hanno i testi non continui come

moduli, orari, mappe, ecc.).7. Che cos’è un testo narrativo fantastico/realistico8. La struttura di un semplice testo poetico e studio e

come imparare a memoria testi poetici semplici.9. Che cosa è l’intenzione comunicativa di un autore e

1. Usare strategie per farsi un’idea ed analizzare il contenuto di un testo .

2. Cogliere le informazioni principali di testo3. Individuare le principali caratteristiche

strutturali della tipologia testuale esaminata.4. Cogliere l’intenzione comunicativa del testo.5. Confrontare informazioni provenienti da testi

diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

6. Ricercare informazioni in testi di diversa natura

Page 14: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

quali sono le caratteristiche formali di un testo narrativo.

(testi non continui come moduli, orari, grafici, mappe, ecc.) applicando tecniche di elaborazione alla comprensione

7. Leggere testi sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

8. Leggere testi narrativi e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.

3Capire e utilizzare il lessico in diversi contesti, sia in forma orale che scritta.

1. Vocabolario di base (circa 1500 parole)2. Vocabolario di alto uso (circa 2500 parole).3. Uso di vocabolari cartacei ed elettronici4. Conoscere il lessico italiano nazionale standard.5. Riconoscere l’accezione di una parola in un testo.6. Come usare le nuove parole nei discorsi e nei testi.

1. Comprendere ed utilizzare vocabolario di base e alto uso

2. Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in un testo.

3. Comprendere l’uso e il significato figurato delle parole.

4. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

4Produrre e rielaborare testi a seconda dello scopo comunicativo

1. Segni di interpunzione: quali sono, perché si utilizzano, quando e come usarli nei testi scritti.

2. Regole ortografiche, grammaticali e morfosintattiche da seguire per scrivere in modo corretto

3. Testi creativi: quali sono (filastrocche, brevi racconti e poesie) e come si scrivono.

4. Strategie di rielaborazione di un testo: riassumere, parafrasare, trasformare, completare.

5. Comandi essenziali di un programma di video scrittura: come si apre un file, come si impagina, formattazione, ecc.

6. Come produrre un racconto scritto tenendo conto dei vissuti, dei luoghi, dei tempi, ecc.

1. Riconoscere e classificare alcune tipologie testuali d’uso comune.

2. Riconoscere testi letterari: narrativi, poetici, teatrali

3. Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

4. Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

5. Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca tenendo conto dei destinatari e delle situazioni.

Page 15: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

6. Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.

7. Rielaborare testi: parafrasare, riassumere, trasformare, completare.

8. Scrivere utilizzando programmi di videoscrittura ed integrando elementi multimediali.

9. Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (regole di gioco, ricette, ecc.).

10. Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio

11. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

12. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico,lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.

5Riconoscere e applicare le regole ortografiche e grammaticali

1. Principali meccanismi di formazione delle parole: parole semplici, derivate, composte.

2. Relazioni di significato tra le parole: somiglianze, differenze,

3. Appartenenza a un campo semantico.4. Struttura della frase minima: predicato, soggetto,

altri elementi richiesti dal verbo.5. Congiunzioni di uso più frequenti: e, ma, infatti,

perché, quando.6. Parti del discorso e principali categorie grammaticali.7. Principali convenzioni ortografiche nel la scrittura.

1. Riconoscere frase minima2. Riconoscere parti del discorso e le categorie

lessicali principali.3. Riconoscere le congiunzioni di uso più frequente4. Riconoscere le fondamentali convenzioni

ortografiche.5. Servirsi nella scrittura delle principali

convenzioni ortografiche.

Page 16: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4CONTENUTI 5DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 17: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ITALIANO

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della V classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella V classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 18: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1Interagire in situazioni comunicative diverse

1. Regole della conversazione (domande, risposte, spiegazioni)

2. Principi di organizzazione di un discorso, di una narrazione, di un’esposizione.

3. Elementi logici e morfosintattici dei discorsi parlati.4. I registri linguistici negli scambi comunicativi.5. La comunicazione attraverso i media:

caratteristiche dei messaggi.6. Tipi di domande: che cosa, quando, chi, come e

perché.7. Funzioni linguistiche e di ascolto di base per

esprimere le opinioni personali (“Io penso che …” “Tu hai detto che …”, “La tua opinione è ma secondo me …”) .

8. Gli scopi della comunicazione.9. Regole della conversazione

1. Interagire in modo collaborativo in una conversazione formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

2. Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa).

3. Comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media.

4. Formulare domande di spiegazione e approfondimento durante dopo l’ascolto.

5. Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.

6. Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento.

7. Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto ed inserendo elementi descrittivi e informativi.

8. Organizzare un discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

2Individuare informazioni, relazioni e scopi di un testo ascoltato o letto

1. Tecniche di elaborazione delle informazioni prima e dopo la lettura di tesi, l’ascolto di lezioni, spiegazioni, comunicazioni orali.

2. Tecniche di lettura selettiva.3. Tecniche per prendere appunti.4. Tecniche per selezionare le informazioni principali.5. Conoscere il lessico.6. Che cos’è un argomento?7. Quali caratteristiche hanno i testi non continui

come moduli, orari, mappe, ecc.).8. Che cos’è un testo narrativo fantastico/realistico

1. Usare strategie per farsi un’idea ed analizzare il contenuto di un testo .

2. Cogliere le informazioni principali di testo3. Individuare le principali caratteristiche strutturali

della tipologia testuale esaminata.4. Cogliere l’intenzione comunicativa del testo.5. Confrontare informazioni provenienti da testi

diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

6. Ricercare informazioni in testi di diversa natura

Page 19: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

9. Che cos’è un articolo giornalistico (testo informativo)

10. Che cosa s’intende per invenzione letteraria.11. La struttura di un semplice testo poetico e studio e

come imparare a memoria testi poetici semplici.12. Che cosa è l’intenzione comunicativa di un autore e

quali sono le caratteristiche formali di un testo narrativo.

(testi non continui come moduli, orari, grafici, mappe, ecc.) applicando tecniche di elaborazione alla comprensione

7. Leggere testi sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

8. Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.

3Capire e utilizzare il lessico in diversi contesti, sia in forma orale che scritta.

1. Vocabolario di base (circa 2000 parole)2. Vocabolario di alto uso (circa 3000 parole).3. Uso di vocabolari cartacei ed elettronici4. Conoscere il lessico italiano nazionale standard.5. Riconoscere l’accezione di una parola in un testo.6. Come usare le nuove parole nei discorsi e nei testi.

1. Comprendere ed utilizzare vocabolario di base e alto uso

2. Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in un testo.

3. Comprendere l’uso e il significato figurato delle parole.

4. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

4Riconoscere, produrre e rielaborare testi a seconda dello scopo comunicativo

1. Segni di interpunzione: quali sono, perché si utilizzano, quando e come usarli nei testi scritti.

2. Regole ortografiche, grammaticali e morfosintattiche da seguire per scrivere in modo corretto.

3. Testi creativi: quali sono (filastrocche, brevi racconti e poesie) e come si scrivono.

4. Strategie di rielaborazione di un testo: riassumere, parafrasare, trasformare, completare.

5. Comandi essenziali di un programma di video scrittura: come si apre un file, come si impagina, formattazione, ecc.

6. Come produrre un racconto scritto tenendo conto dei vissuti, dei luoghi, dei tempi, ecc.

1. Riconoscere e classificare alcune tipologie testuali d’uso comune.

2. Riconoscere testi letterari: narrativi, poetici, teatrali

3. Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

4. Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

5. Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca tenendo conto dei destinatari e delle situazioni.

Page 20: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

6. Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.

7. Rielaborare testi: parafrasare, riassumere, trasformare, completare

8. Scrivere utilizzando programmi di videoscrittura ed integrando elementi multimediali.

9. Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (regole di gioco, ricette, ecc.).

10. Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio

11. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

12. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico,lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.

5Riconoscere e applicare le regole ortografiche e grammaticali

1. Principali meccanismi di formazione delle parole: parole semplici, derivate, composte.

2. Relazioni di significato tra le parole: somiglianze, differenze.

3. Appartenenza a un campo semantico.4. Struttura della frase minima: predicato, soggetto,

altri elementi richiesti dal verbo.5. Congiunzioni di uso più frequenti: e, ma, infatti,

perché, quando.6. Parti del discorso e principali categorie

grammaticali.7. Principali convenzioni ortografiche nel la scrittura.

1. Riconoscere frase minima2. Riconoscere parti del discorso e le categorie

lessicali principali.3. Riconoscere le congiunzioni di uso più frequente4. Riconoscere le fondamentali convenzioni

ortografiche.5. Servirsi nella scrittura delle principali convenzioni

ortografiche.

Page 21: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4CONTENUTI 5DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 22: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

STORIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della I classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella I classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

Page 23: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1Ricavare informazioni da fonti di diverso tipo

1. Ricordi relativi ad esperienze recenti e appartenenti al passato.

2. La giornata scolastica.3. Azioni in successione relative al vissuto personale

e non.4. Osservazione di elementi dell’ambiente

circostante.

Uso delle fonti

1. Comunicare e confrontare esperienze.2. Rappresentare serie di avvenimenti del passato recente.3. Cogliere che il tempo trasforma e cambia cose, persone e animali

2Collocare gli eventi nello spazio e nel tempo

1. Esperienze personali, o fatti desunti da racconti ascoltati.

Organizzazione delle informazioni

1. Ordinare gli eventi in successione.2. Cogliere il concetto di durata.3. Confrontare durate soggettive ed oggettive.- Esprimere il proprio

senso del tempo scolastico e comprendere le differenze con quello realmente vissuto.

4. Verificare e riconoscere azioni che avvengono contemporaneamente. Utilizzare correttamente gli indicatori temporali di successione e durata.

5. Riconoscere i rapporti di successione e contemporaneità esistenti in fatti ed esperienze vissute.

3Individuare le relazioni tra gruppi umani e aree territoriali di appartenenza (anche in rapporto alla contemporaneità)

1. Il giorno e la notte.2. Giorni della settimana, mesi, stagioni.3. La ciclicità in esperienze vissute e in fenomeni

naturali.

Strumenti concettuali

1. Riconoscere la ciclicità in esperienze vissute e in fenomeni naturali.2. Orientarsi nel tempo.3. Confrontare tra loro le durate dei giorni, settimane, mesi, stagioni.4. Utilizzare il calendario e il diario.

Page 24: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

4 Organizzare e verbalizzare schemi temporali e conoscenze

1. Esperienze personali, o fatti desunti da racconti ascoltati.

2. Produzione di semplici frasi per ricostruire la propria storia personale.

Produzione scritta e orale

1. Raccontare esperienze vissute rispettando l’ordine cronologico e utilizzando gli indicatori temporali.

2. Utilizzare linee del tempo per rappresentare la successione e la durata delle attività settimanali.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 25: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

STORIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della II classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella II classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

Page 26: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1Ricavare informazioni da fonti di diverso tipo

1. Il concetto di fonte storica.2. Tracce e fonti: visive, materiali, orali.3. Rapporti di causalità tra fatti e situazioni.4. Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti

connesse al trascorrere del tempo.5. Storie reali e fantastiche.6. La storia personale.

Uso delle fonti1. Distinguere gli avvenimenti reali, e perciò documentabili, da quelli

fantastici.2. Raccogliere informazioni relative alla storia personale per rilevare i

cambiamenti avvenuti sulla propria persona nel corso del tempo.3. Ricostruire gli avvenimenti attraverso la lettura delle informazioni

raccolte.4. Classificare le informazioni utilizzando le fonti visive, scritte, orali e

materiali.5. Collocare sulla linea del tempo fatti ed eventi relativi alla propria

storia personale2Collocare gli eventi nello spazio e nel tempo

1. Fatti personali ed esperienze collettive riferiti con una terminologia specifica, indicando tempi e luoghi.

2. Fatti desunti da racconti ascoltati.3. Termini che esprimono la contemporaneità dei

fatti.4. Indicatori temporali.5. Causa – effetto.

Organizzazione delle informazioni

1. Conoscere elementi significativi del passato e del suo ambiente di vita.

2. Riordinare le sequenze di una storia o di un evento individuando eventuali situazioni di contemporaneità.

3. Ordinare fatti ed eventi in relazione al trascorrere del tempo.4. Ricostruire esperienze personali e collettive utilizzando gli

indicatori temporali.5. Riferire fatti personali riconoscendo cause ed effetti.6. Formulare ipotesi di causa - effetto relativamente a fatti

accaduti in vari contesti (esperienze, racconti…).7. Riconoscere le unità convenzionali sulla linea del tempo.

3Individuare le relazioni tra gruppi umani e aree territoriali di

1. La settimana e il giorno.2. Il mese e l’anno.3. Le stagioni.4. Il calendario.

Strumenti concettuali

1. Distinguere le varie accezioni della parola tempo (cronologico, soggettivo, atmosferico). –

2. Cogliere il concetto di durata attraverso la misurazione della

Page 27: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

appartenenza (anche in rapporto alla contemporaneità)

5. Il concetto di tempo lineare e tempo ciclico.6. L’orologio: costruzione e lettura delle ore.7. L’orientamento sulla linea del tempo.

durata di un’esperienza. - Differenziare la durata reale da quella psicologica.

3. Conoscere il sistema e gli strumenti di misurazione del tempo ciclico, anche non convenzionali.

1. Saper usare la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico .

4 Organizzare e verbalizzare schemi temporali e conoscenze

1. Tracce del passato.2. Fatti del proprio passato.3. Documenti del passato.

Produzione scritta e orale

1. Utilizzare le tracce del passato per produrre informazioni.2. Narrare fatti del passato recente, del proprio ambiente di vita,

facendo riferimento a documenti.3. Rappresentare graficamente esperienze vissute.2 Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti

vissuti e narrati.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICA

NOTE/BES/DSA

Page 28: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

STORIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della III classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella III classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZA

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 29: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Gli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.1Ricavare informazioni da fonti di diverso tipo

Il tempo storico e l’orientamento sulla linea del tempo. (orologio, calendario, linea temporale ...).

1. Il lavoro dello storico: diversi tipi di fonti.2. Gli indicatori temporali.3. Rapporti di causalità tra fatti e situazioni.4. Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti

connessi al trascorrere del tempo.5. Risposta ai bisogni, scoperte e invenzioni6. Nascita dei primi villaggi7. Tappe fondamentali che hanno portato al

passaggio dall’uomo preistorico all’uomo storico.

Uso delle fonti

1. Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.

2.3. Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su

aspetti del passato.

2Collocare gli eventi nello spazio e nel tempo

1. Concetto di periodizzazione.2. Elementi presenti nel proprio territorio e

caratterizzanti la storia locale.3. La storia della Terra.4. L’evoluzione degli esseri viventi.5. L’evoluzione dell’uomo dalla comparsa dei primi

ominidi fino all’uomo sapiens sapiens.6. La periodizzazione della Preistoria: Paleolitico e

Neolitico.

Organizzazione delle informazioni

1. Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

2. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate

3. Comprendere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo

3Individuare le relazioni tra gruppi umani e aree territoriali di appartenenza (anche in rapporto alla contemporaneità)

1. Comprensione della successione temporale attraverso letture di testi dell’antichità, biografie di grandi del passato, racconti.

2. Contemporaneità.3. Ciclicità4. Trasformazione, misurazione del tempo

Strumenti concettuali

1. Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l'ascolto o lettura di testi dell'antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato.

2. Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel

Page 30: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

tempo.

4 Organizzare e verbalizzare schemi temporali e conoscenze

1. Schemi temporali2. Mappe concettuali, grafismi, disegni3. Utilizzo di risorse digitali

1. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

2. Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali.

3. Riferire le conoscenze acquisite.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 31: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

STORIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della IV classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella IV classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 32: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1Ricavare informazioni da fonti di diverso tipo

1. Quadri di civiltà2. Concetto di popolo.3. Linee del tempo.4. Fonti scritte, materiali, orali, iconografiche relative a

tutti i popoli studiati.

Uso delle fonti1. Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla

ricostruzione di un fenomeno storico.2. Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che

scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.2Collocare gli eventi nello spazio e nel tempo

1. Carte storiche relative ai popoli studiati (le civiltà fluviali, la civiltà egizia, le civiltà del Mediterraneo (Fenici, Minoici, Micenei, Greci).

2. Linee del tempo che analizzino la dimensione diacronica e sincronica delle civiltà studiate.

3. Uso di grafici, mappe e tabelle.4. Quadri di civiltà.

Organizzazione delle informazioni1. Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.2. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le

conoscenze.3. Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo - dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

3Individuare le relazioni tra gruppi umani e aree territoriali di appartenenza (anche in rapporto alla contemporaneità)

1. Calendario secondo i vari popoli studiati;2. Storia locale e patrimonio culturale in relazione ai

fenomeni storici studiati.

Strumenti concettuali1. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate,

mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

4 Organizzare e verbalizzare schemi temporali e conoscenze

1. I Sumeri.2. Gli Assiri e i Babilonesi.3. Gli Egizi4. La civiltà dell’Indo.5. La civiltà cinese.6. Gli Ebrei7. I Fenici.8. I Cretesi.9. I Micenei.

Produzione scritta e orale1. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche

in rapporto al presente.2. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche,

reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

3. Esporre concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

4. Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3

Page 33: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 34: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

STORIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della V classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella V classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 35: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

“ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.1Ricavare informazioni da fonti di diverso tipo

1. Quadri di civiltà2. concetto di popolo3. Linee del tempo4. Fonti scritte, materiali, orali, iconografiche

relative a tutti i popoli studiati.

Uso delle fonti3. Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla

ricostruzione di un fenomeno storico.4. Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che

scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.2Collocare gli eventi nello spazio e nel tempo

1. Carte storiche relative ai popoli studiati (le civiltà fluviali, le civiltà del Mediterraneo, impero romano).

2. Linee del tempo che analizzino la dimensione diacronica e sincronica delle civiltà studiate.

3. Uso di grafici, mappe e tabelle.4. Quadri di civiltà.

Organizzazione delle informazioni4. Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.5. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le

conoscenze.6. Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo - dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

3Individuare le relazioni tra gruppi umani e aree territoriali di appartenenza (anche in rapporto alla contemporaneità)

1. Calendario secondo i vari popoli studiati2. Storia locale e patrimonio culturale in relazione ai

fenomeni storici studiati.

Strumenti concettuali2. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate,

mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

4 Organizzare e verbalizzare schemi temporali e conoscenze

1. I Greci.2. I Celti e gli altri popoli italici.3. Gli Etruschi.4. I Romani.5. Il Cristianesimo.6. I Barbari.

Produzione scritta e orale5. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche

in rapporto al presente.6. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche,

reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

7. Esporre concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

Page 36: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 37: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

GEOGRAFIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della I classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella I classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 38: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1Usare sistemi di orientamento convenzionali in uno spazio fisico vissuto e rappresentato

1. Concetti topologici

Orientamento1. Usa con appropriatezza concetti e indicatori

topologici per segnalare posizioni proprie, di altri o di oggetti.

2. Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici

3. Muoversi con sicurezza negli spazi dimostrando di possedere un'immagine mentale (mappa mentale)

2Riconoscere gli elementi che caratterizzano il territorio

1.Paesaggio naturale e paesaggio artificiale2. Elementi fisici e elementi antropici

Paesaggio1. Riconoscere gli elementi che caratterizzano un

paesaggio attraverso l'attivazione di tutti i sistemi senso-percettivi

2. Distinguere gli elementi naturali e antropici di un paesaggio

3. Individuare le azioni negative e positive dell'uomo sul paesaggio che lo/la circonda

3Individuare il sistema di relazioni tra elementi del territorio

1.Spazi organizzati vicini all’esperienza del bambino.2.Lo spazio quotidiano attraverso i dati sensoriali

Regione e sistema territoriale1. Identificare nello spazio vissuto una “regione”

come spazio delimitato e caratterizzato da elementi e/o funzioni comuni

2. .Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

4Utilizzare gli strumenti ed il linguaggio propri della disciplina

1. Spazi aperti e spazi chiusi2. Confini naturali e confini artificiali3. Simboli

Linguaggio della geo-graficità1. Riconoscere la funzione di spazi conosciuti2. Discriminare fra confine naturale e confine

artificiale3. Usare alcuni simboli per indicare elementi

dell'ambiente rappresentato

Page 39: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 40: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

GEOGRAFIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della II classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella II classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1 1. Elementi fissi e mobili Orientamento

Page 41: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Usare sistemi di orientamento convenzionali in uno spazio fisico vissuto e rappresentato 2. I punti di riferimento

3. Il percorso

1. Distinguere gli elementi fissi dagli elementi mobili2. Comprendere l'importanza dei punti di

riferimento3. Comprendere che i punti di vista modificano la

forma4. Conoscere e utilizzare sistemi di riferimento5. Elaborare percorsi diversi secondo i punti di

riferimento6. Leggere e scrivere istruzioni per percorsi

2Riconoscere gli elementi che caratterizzano il territorio

1. Paesaggio naturale e paesaggio artificiale2. Gli elementi naturali e antropici in riferimento

all’ambiente circostante (mare, pianura, collina, montagna, fiume, lago).

3. Il paesaggio di montagna4. Il paesaggio della collina5. Il paesaggio della pianura6. Il paesaggio del mare

Paesaggio1. Riconoscere i paesaggi in cui prevalgono elementi

naturali e quelli in cui prevalgono elementi artificiali

2. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell'ambiente di vita della propria regione.

3. Conoscere e rappresentare graficamente i paesaggi: montano, collinare, pianeggiante, marino

3Individuare il sistema di relazioni tra elementi del territorio

1. Spazi aperti e spazi chiusi2. Confini naturali e confini artificiali3. Spazio privato e spazio pubblico4. I Servizi pubblici

Regione e sistema territoriale1. Riconoscere la funzione di spazi conosciuti2. Discriminare fra confine naturale e confine

artificiale3. Riconoscere la funzione di spazi privati conosciuti4. Riconoscere gli spazi pubblici5. Riconoscere i servizi pubblici6. Conoscere e riflettere sui vantaggi e sugli

svantaggi della vita urbana

4Utilizzare gli strumenti ed il linguaggio propri della disciplina

1. Tecniche per disegnare lo spazio2. Il punto di osservazione3. La riduzione4. I simboli5. La legenda

Linguaggio della geo-graficità1. Riconoscere e rappresentare le posizioni nello

spazio2. Conoscere e utilizzare sistemi di riferimento.3. Comprendere l'importanza del punto di

Page 42: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

6. La pianta7. La mappa del quartiere8. Il reticolo

osservazione4. Comprendere il rapporto fra realtà geografica e

rappresentazione convenzionale5. Saper leggere una legenda individuando i simboli

significativi6. Leggere simboli cartografici Leggere simboli

cartografici7. Riconoscere nella pianta una rappresentazione

cartografica8. Riconoscere nella mappa una rappresentazione

cartografica9. Riprodurre in pianta su reticoli10. Orientarsi sui reticoli

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

GEOGRAFIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Page 43: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

della III classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella III classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1Usare sistemi di orientamento

1. I concetti topologici. Orientamento1. Muoversi nello spazio circostante, orientandosi

Page 44: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

convenzionali in uno spazio fisico vissuto e rappresentato

2. Lateralità.

3. I localizzatori spaziali.4. I labirinti.5. I connettivi spaziali.6. I percorsi.7. Le mappe.8. I reticoli.

attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici e le mappe di spazi noti che si formano nella mente

2Riconoscere gli elementi che caratterizzano il territorio

1. Il concetto di ambiente.2. Gli elementi naturali e antropici in riferimento

all’ambiente circostante (mare, pianura, collina, montagna, fiume, lago).

Paesaggio1. Conoscere il territorio circostante attraverso

l'approccio percettivo e l'osservazione diretta.2. Individuare e descrivere gli elementi fisici e

antropici che caratterizzano i paesaggi dell'ambiente di vita della propria regione.

3Individuare il sistema di relazioni tra elementi del territorio

1. Spazi organizzati vicini all’esperienza del bambino.2. Elementi fissi e mobili.3. Elementi fisici ed antropici legati da rapporti di

connessione e/o di interdipendenza.

Regione e sistema territoriale1. Comprendere che il territorio è uno spazio

organizzato e modificato dalle attività umane.2. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le

funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell'uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.

4Utilizzare gli strumenti ed il linguaggio propri della disciplina

1. Tecniche per disegnare ambienti.2. La riduzione in scala.3. Diversi tipi di piante e carte geografiche.4. La legenda.

Linguaggio della geo-graficità1. Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e

ambienti noti e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

2. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3

Page 45: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

GEOGRAFIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della IV classe di SP

Page 46: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella IV classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1Usare sistemi di orientamento convenzionali in uno spazio fisico vissuto e rappresentato

1. Il Sole ed i punti cardinali.

2. Orientamento con stelle, bussola, carte geografiche.

Orientamento1. Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali

anche in relazione al Sole.2. Estendere le proprie carte mentali al territorio

italiano attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta

2 1. Elementi dei principali paesaggi italiani Paesaggio

Page 47: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Riconoscere gli elementi che caratterizzano il territorio

2. Il Clima3. Il Clima in Italia

1. Riconoscere gli elementi e i fattori che determinano il clima

2. Riconoscere i diversi tipi di clima in Italia3. Conoscere gli elementi che caratterizzano i

principali paesaggi italiani

3Individuare il sistema di relazioni tra elementi del territorio

1. I laghi, i fiumi, i mari in Italia2. Le Pianure in Italia3. Le colline in Italia4. Le montagne italiane: Alpi e Appennini5. Le attività italiane6. Utilizzo consapevole delle risorse.7. Rispetto dell’ambiente e varie forme di inquinamento.

Regione e sistema territoriale1. Conoscere gli elementi che caratterizzano i

principali paesaggi italiani.2. Individuare problemi relativi alla tutela e

valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.

4Utilizzare gli strumenti ed il linguaggio propri della disciplina

1. L’utilizzo della scala per la lettura delle carte geografiche.

2. Carte tematiche.3. Carte fisiche e politiche dell’Italia.4. L'Italia.5. Uso dell’atlante.

Linguaggio della geo-graficità1. Analizzare i principali caratteri fisici del territorio,

fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.

2. Localizzare sulla carta geografica dell'Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell'Italia in Europa e nel mondo.

3. Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3

Page 48: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

GEOGRAFIA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della V classe di SP

Page 49: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella V classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1Usare sistemi di orientamento convenzionali in uno spazio fisico

1. Lettura ed utilizzo di filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni

Orientamento1. Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali

anche in relazione al Sole.

Page 50: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

vissuto e rappresentato digitali, ecc.

2. Il Sole ed i punti cardinali.3. Orientamento con stelle, bussola, carte geografiche.

2. Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all'Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta

2Riconoscere gli elementi che caratterizzano il territorio

1. Elementi dei principali paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione ai quadri socio-storici del passato.

Paesaggio1. Conoscere gli elementi che caratterizzano i

principali paesaggi italiani, europei e mondiali2. Individuare le analogie e le differenze (anche in

relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

3Individuare il sistema di relazioni tra elementi del territorio

1. Le venti regioni amministrative italiane.2. L’Unione Europea.3. Organismi internazionali4. Utilizzo consapevole delle risorse.5. Rispetto dell’ambiente e varie forme di inquinamento.

Regione e sistema territoriale1. Acquisire il concetto di regione geografica (fisica,

climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.

2. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.

4Utilizzare gli strumenti ed il linguaggio propri della disciplina

1. Strumenti multimediali.2. L’utilizzo della scala per la lettura delle carte

geografiche.3. Carte tematiche.4. Carte fisiche e politiche dell’Italia e dell’Europa.5. Il planisfero.6. Uso dell’atlante.

Linguaggio della geo-graficità1. Analizzare i principali caratteri fisici del territorio,

fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.

2. Localizzare sulla carta geografica dell'Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell'Italia in Europa e nel mondo.

3. Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.

Page 51: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

MATEMATICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Page 52: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

della I classe di SP

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella I classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Utilizzare strumenti matematici e terminologia specifica

Numeri

1. I numeri almeno fino al 20: lettura, scrittura, composizione e scomposizioni, confronti e

Numeri

1. Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo

Page 53: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ordinamenti.2. Numerazioni orali e scritte3. Consolidamento del valore posizionale delle cifre

almeno entro il 20.

2. Leggere, scrivere e confrontare i numeri naturali, avendo consapevolezza della notazione posizionale

Spazio e figure

1. I concetti topologici, l'orientamento spaziale, i percorsi, i reticoli

2. Le principali figure geometriche: denominazione, uguaglianze e differenze

Spazio e figure

1. Percepire la propria posizione nello spazio2. Individuare la posizione di oggetti nello spazio, usando

termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).

3. Eseguire percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno;

4. Riconoscere le principali figure geometriche.Relazioni, dati e previsioni

1. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti

2. Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali almeno entro i l 20, rappresentarli sulla retta.

Relazioni, dati e previsioni

1. Individuare i criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti .

2Scegliere ed applicare strategie e tecniche di calcolo e misurazione.

Numeri

1. Tecniche di calcolo mentale addizionando e sottraendo2. Addizioni, sottrazioni in colonna con un cambio

Numeri

1. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

2. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti

Relazioni, dati e previsioni1. Classificazioni e rappresentazioni relative a

numeri, figure, misure e relazioni

Relazioni, dati e previsioni1.Leggere e rappresentare relazioni e dati con

diagrammi, schemi e tabelle.

Page 54: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

3.Formulare ipotesi e verificarle nella soluzione di problemi

Relazioni, dati e previsioni

1. Comprensione di parole chiave2. Lettura di immagini e/o costruzione di disegni per la

realizzazione di semplici frasi3. Modellizzazione4. Risoluzione di problemi con un’operazione e una

domanda

Relazioni, dati e previsioni

1. Leggere e comprendere una situazione problematica.

2. Rappresentare e risolvere problemi mediante addizioni e sottrazioni formulando diverse ipotesi di soluzione.

4.Stabilire relazioni in situazioni geometriche e/o numeriche

Numeri

1. I numeri naturali: relazioni, confronti, approssimazioni

2. Relazioni fra addizioni e sottrazioni

Numeri

1. Confrontare e ordinare numeri naturali in notazione decimale e rappresentarli sulla retta o con altre forme di rappresentazione

Relazioni, dati e previsioni

1. I quantificatori.2. Classificazione con vari tipi di diagrammi: diagramma di

Venn, di Carroll e ad albero.3. Raccolta, lettura, rappresentazione di dati con l'uso di

diagrammi, schemi, tabelle.

Relazioni, dati e previsioni

1. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

2. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4CONTENUTIDESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSANOTE/BES/DSA

Page 55: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

MATEMATICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della II classe di SP

Page 56: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella II classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1. Numeri Numeri

Page 57: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Utilizzare strumenti matematici e terminologia specifica 1. I numeri almeno fino alle centinaia: lettura, scrittura,

composizione e scomposizioni, confronti e ordinamenti.2. Numerazioni orali e scritte3. Consolidamento del valore posizionale delle cifre almeno

entro il 100.

1. Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo

2. Leggere, scrivere e confrontare i numeri naturali, avendo consapevolezza della notazione posizionale

Spazio e figure

1. I concetti topologici, l'orientamento spaziale, i percorsi, i reticoli

2. Le linee: introduzione al concetto di rette, semirette, segmenti.

3. Le principali figure geometriche: uguaglianze e differenze

Spazio e figure

1. Percepire la propria posizione nello spazio2. Individuare la posizione di oggetti nello spazio, sia

rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).

3. Eseguire percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno;

4. Riconoscere le principali figure geometriche.Relazioni, dati e previsioni

1. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti

2. Leggere, scrivere, confrontare numeri natural i a lmeno entro i l 100 , rappresentarli sulla retta.

Relazioni, dati e previsioni

1. Individuare i criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti.

2Scegliere ed applicare strategie e tecniche di calcolo e misurazione.

Numeri

1. Tecniche di calcolo mentale2. Proprietà e prove di addizioni sottrazioni3. Addizioni, sottrazioni in colonna con più cambi4. Rappresentazione di numeri naturali nella loro qualità di

pari e dispari.5. Calcolo del doppio, del triplo, del quadruplo,….6. Costruzione della logica della moltiplicazione attraverso

Numeri

1. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

2. Incominciare a conoscere le tabelline3. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli

algoritmi scritti

Page 58: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

l’addizione di addendi ripetuti.7. Rappresentazione in schieramento di una situazione

riferita all’addizione ripetuta..8. Memorizzazione di sequenze moltiplicative9. Calcolo della metà.10. Esecuzione di divisioni (distribuzioni) in situazioni

concreteRelazioni, dati e previsioni

1. Classificazioni e rappresentazioni relative a numeri, figure, misure e relazioni

2. Introduzione alle unità di misura attraverso unità di misura arbitrarie

Relazioni, dati e previsioni1. Leggere e rappresentare relazioni e dati con

diagrammi, schemi e tabelle.2. Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.)

utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (orologio).

3.Formulare ipotesi e verificarle nella soluzione di problemi

Relazioni, dati e previsioni

1. Lettura e comprensione di testi2. Lettura e comprensione di immagini per la costruzione di

testi3. Modellizzazione4. Risoluzione di problemi con un’ operazione e una

domanda

Relazioni, dati e previsioni

1. Leggere e comprendere una situazione problematica.

2. Rappresentare e risolvere problemi mediante le quattro operazioni formulando diverse ipotesi di soluzione.

3. Analizzare il testo di un problema per individuare le domande espresse e non, i dati utili, nascosti, inutili, insufficienti mancanti e le situazioni incongruenti

4.Stabilire relazioni in situazioni geometriche e/o numeriche

Numeri

1. I numeri naturali: relazioni, confronti, approssimazioni

2. Relazioni fra addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni

3. L'euro: relazioni fra monete e banconote.

Numeri

1. Confrontare e ordinare numeri naturali in notazione decimale e rappresentarli sulla retta o con altre forme di rappresentazione

Relazioni, dati e previsioni

1. I quantificatori.2. Classificazione con vari tipi di diagrammi: diagramma

di Venn, di Carroll e ad albero.

Relazioni, dati e previsioni

1. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.2.Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi

Page 59: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

3. Raccolta, lettura, rappresentazione di dati con l'uso di diagrammi, schemi, tabelle.

e tabelle.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

MATEMATICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Page 60: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

della III classe di SP

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella III classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Utilizzare strumenti matematici e terminologia specifica

Numeri

1. I numeri fino alle unità di migliaia: lettura, scrittura, composizione e scomposizioni, confronti e ordinamenti.

Numeri

1. Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di 2, 3, …

Page 61: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

2. Numerazioni orali e scritte per 2, per 3, per 4 …3. Consolidamento del valore posizionale delle cifre

almeno entro il 10004. I raggruppamenti.5. Prima conoscenza dei numeri razionali (decimali).

2. Leggere, scrivere e confrontare i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale.

3. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure legate all’esperienza di vita quotidiana

Spazio e figure

1. I concetti topologici, l'orientamento spaziale.2. Le linee: rette, semirette, segmenti.3. L'angolo come cambio di direzione e come

rotazione.4. Le principali figure geometriche dello spazio e del

piano.5. Classificazione delle figure piane: poligoni e non

poligoni.6. Concetto di perimetro e superficie.

Spazio e figure

1. Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo.

2. Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).

3. Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno; descrivere un percorso che si sta facendo e dare istruzioni a qualcuno affinché compia un percorso desiderato.

4. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

5. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.

Relazioni, dati e previsioni

1. Primo concetto di classificazione.2. Unità arbitrarie e strumenti di misura.3. Lessico delle unità di misura convenzionali: multipli e

sottomultipli.

Relazioni, dati e previsioni

1. Argomentare (spiegare) i criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

2. Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, euro,

Page 62: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ecc.).2Scegliere ed applicare strategie e tecniche di calcolo e misurazione.

Numeri

1. Tecniche di calcolo mentale con l'uso delle proprietà delle operazioni.

2. Consolidamento delle tabelline.3. Proprietà e prove delle quattro operazioni4. Addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni in colonna con

più cambi.5. La moltiplicazione in colonna con due cifre al

moltiplicatore.6. La tecnica della divisione con una cifra al divisore.7. Moltiplicazioni e divisioni di numeri interi per

10,100,1000.

Numeri

1. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

2. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

Relazioni, dati e previsioni

1. Le varie grandezze di misura.2. Semplici equivalenze.

Relazioni, dati e previsioni

1. Operare con le varie grandezze di misura e i numeri razionali (decimali).

3.Formulare ipotesi e verificarle nella soluzione di problemi

Relazioni, dati e previsioni

1. Problemi con le quattro operazioni (una domanda, una operazione).

2. Introduzione ai problemi con costo unitario e costo totale.

3. Introduzione ai problemi con due domande e due operazioni.

4. Problemi con più soluzioni.

Relazioni, dati e previsioni

1. Leggere e comprendere una situazione problematica.

2. Rappresentare e risolvere problemi mediante le quattro operazioni formulando diverse ipotesi di soluzione.

3. Analizzare il testo di un problema per individuare le domande espresse e non, i dati utili, nascosti, inutili, insufficienti mancanti e le situazioni incongruenti

4. Data una situazione, formulare un problema; in un problema formulare la domanda.

4.Stabilire relazioni in situazioni

Numeri Numeri

Page 63: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

geometriche e/o numeriche 3. Il concetto di frazione.4. La frazione decimale.5. I numeri decimali.6. Semplici addizioni e sottrazioni con i numeri

decimali.7. L'euro: monete e banconote.

2. Confrontare e ordinare numeri naturali in notazione decimale e rappresentare sulla retta.

Relazioni, dati e previsioni

4. I quantificatori.5. Classificazione con vari tipi di diagrammi: diagramma di

Venn, di Carroll e ad albero.6. Raccolta, lettura, rappresentazione di dati con l'uso di

diagrammi, schemi, tabelle.

Relazioni, dati e previsioni

3. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

4. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

MATEMATICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della IV classe di SP

Page 64: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella IV classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Utilizzare strumenti matematici e terminologia specifica

Numeri

1. I numeri almeno fino alle centinaia di migliaia: lettura, scrittura, composizioni e scomposizioni, confronti e ordinamenti.

2. Il valore posizionale delle cifre3. Consolidamento dei numeri razionali (decimali).4. I numeri relativi.

Numeri

1. Leggere, scrivere e confrontare i numeri razionali (decimali).

2. Utilizzare numeri decimali, frazioni, e percentuali per descrivere questioni autentiche legate alla vita quotidiana.

3. Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.

Page 65: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

5. Diversi sistemi di numerazione. 4. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

5. Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diversi dai nostri.

Spazio e figure

1. Elementi fondamentali della geometria.2. Caratteristiche fondamentali dei poligoni regolari (lati,

angoli, altezze, diagonali, simmetrie …) e del cerchio (circonferenza, raggio, diametro, …).

3. Il corretto utilizzo degli strumenti da disegno.4. Il piano cartesiano.5. I concetti di perpendicolarità, parallelismo,

orizzontalità, verticalità.6. Il concetto di riduzione in scala.7. I principali solidi.

Spazio e figure

1. Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

2. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta, a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

3. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.4. Utilizzare e distinguere tra loro i concetti di

perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.5. Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando,

ad esempio, la carta a quadretti).6. Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti

tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.).

7. Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto ad una prima capacità di visualizzazione.

Relazioni, dati e previsioni

1. Rudimenti di terminologia statistica.

Relazioni, dati e previsioni

1. Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

2Scegliere ed applicare strategie e tecniche di calcolo e misurazione.

Numeri

1. Le quattro operazioni con i numeri interi e decimali.2. Multipli e divisori di un numero e criteri di divisibilità.3. Conoscenza e uso della calcolatrice.

Numeri

1. Eseguire le quattro operazioni, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Page 66: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

4. Consolidamento delle frazioni.5. Le frazioni decimali , equivalenti, proprie, improprie,

apparenti, complementari e la percentuale.

2. Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali e decimali

3. ; individuare multipli e divisori di un numero.4. Stimare il risultato di una operazione.5. Operare con le frazioni.

Spazio e figure

1. Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

2. Determinare l'area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.

Spazio e figure

1. Calcolo del perimetro di quadrilateri, di triangoli e di poligoni regolari (conoscenza delle formule) e della circonferenza.

2. Calcolo della superficie dei quadrilateri, dei triangoli e dei poligoni regolari (conoscenza delle formule) e del cerchio.

Relazioni, dati e previsioni

1. Consolidamento del sistema metrico decimale.2. Le diverse misure di grandezza.

Relazioni, dati e previsioni

1. Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacita, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime.

3.Formulare ipotesi e verificarle nella soluzione di problemi

Relazioni, dati e previsioni

1. Problemi con serie di operazioni, diagrammi a blocchi, espressioni.

2. Problemi con più domande.3. Problemi con una domanda e più operazioni4. Problemi con frazioni, percentuale, sconto, interesse.5. Problemi con peso netto, lordo, tara.6. Problemi di compravendita.

Relazioni, dati e previsioni

1. Riconoscere situazioni problematiche in contesti diversi.

2. Leggere e comprendere testi che coinvolgono aspetti logici e matematici individuando possibili incongruenze.

3. Riconoscere i quantificatori con significato equivalente e saperli utilizzare.

4. Individuare i dati (necessari, incoerenti superflui e mancanti) di un problema.

5. Individuare la struttura di problemi diversi (categorizzazione) e saperla rappresentare

6. Mantenere il controllo del processo risolutivo, delle operazioni necessarie e dei risultati di un problema.

Page 67: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

7. Ipotizzare soluzioni diverse di un problema.8. Esporre e discutere procedimenti e soluzioni trovate

4.Stabilire relazioni in situazioni geometriche e/o numeriche

Numeri

1. I numeri razionali (decimali).

Numeri

1. Confrontare numeri razionali (decimali).Spazio e figure

1. Concetti di traslazione, rotazione, simmetria.

2. Classificazione e denominazione degli angoli.

Spazio e figure

1. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

2. Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

Relazioni, dati e previsioni

1. Procedure di indagine statistica.2. Diverse tipologie di grafici.3. Le nozioni di moda, media, mediana.4. Equivalenze5. Il calcolo delle probabilità con frazioni o percentuali.

Relazioni, dati e previsioni

1. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

2. Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.

3. Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

4. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICA

Page 68: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

NOTE/BES/DSA

MATEMATICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della V classe di SP

Scuola: ____________________________________________

Page 69: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella V classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Utilizzare strumenti matematici e terminologia specifica

Numeri

1. I numeri fino ai miliardi: lettura, scrittura, composizioni e scomposizioni, confronti e ordinamenti.

2. Il valore posizionale delle cifre entro i miliardi.3. Consolidamento dei numeri razionali (decimali).4. I numeri relativi.5. Diversi sistemi di numerazione.

Numeri

1. Leggere, scrivere e confrontare i numeri razionali (decimali).

2. Utilizzare numeri decimali, frazioni, e percentuali per descrivere questioni autentiche legate alla vita quotidiana.

3. Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.

4. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

5. Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diversi dai nostri.

Page 70: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Spazio e figure

1. Elementi fondamentali della geometria.2. Caratteristiche fondamentali dei poligoni regolari

(lati, angoli, altezze, diagonali, simmetrie …) e del cerchio (circonferenza, raggio, diametro, …).

3. Il corretto utilizzo degli strumenti da disegno.4. Il piano cartesiano.5. I concetti di perpendicolarità, parallelismo,

orizzontalità, verticalità.6. Il concetto di riduzione in scala.7. I principali solidi.

Spazio e figure

1. Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

2. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta, a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

3. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.4. Utilizzare e distinguere tra loro i concetti di

perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

5. Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

6. Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.).

7. Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto ad una prima capacità di visualizzazione.

Relazioni, dati e previsioni

1. Rudimenti di terminologia statistica.

Relazioni, dati e previsioni

1. Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

2Scegliere ed applicare strategie e tecniche di calcolo e misurazione.

Numeri

1. Le quattro operazioni con i numeri interi e decimali.2. Multipli e divisori di un numero e criteri di divisibilità.3. I numeri primi.4. Le potenze.5. Le espressioni: uso delle parentesi.

Numeri

1. Eseguire le quattro operazioni, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale,

2. scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

3. Eseguire la divisione con resto fra numeri

Page 71: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

6. Conoscenza e uso della calcolatrice.7. Consolidamento delle frazioni.8. Le frazioni equivalenti, proprie, improprie, apparenti,

complementari e la percentuale.

naturali; individuare multipli e divisori di un numero.

4. Stimare il risultato di una operazione.5. Operare con le frazioni.

Spazio e figure

1. Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

2. Determinare l'area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.

Spazio e figure

1. Calcolo del perimetro di quadrilateri, di triangoli e di poligoni regolari (conoscenza delle formule) e della circonferenza.

2. Calcolo della superficie dei quadrilateri, dei triangoli e dei poligoni regolari (conoscenza delle formule) e del cerchio.

Relazioni, dati e previsioni

1. Consolidamento del sistema metrico decimale.2. Le diverse misure di grandezza.

Relazioni, dati e previsioni

1. Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacita, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime.

3.Formulare ipotesi e verificarle nella soluzione di problemi

Relazioni, dati e previsioni

1. Problemi con serie di operazioni, diagrammi a blocchi, espressioni.

2. Problemi con più domande.3. Problemi con una domanda e più operazioni4. Problemi con frazioni, percentuale, sconto, interesse.5. Problemi con peso netto, lordo, tara.6. Problemi di compravendita.

Relazioni, dati e previsioni

1. Riconoscere situazioni problematiche in contesti diversi.

2. Leggere e comprendere testi che coinvolgono aspetti logici e matematici individuando possibili incongruenze.

3. Riconoscere i quantificatori con significato equivalente e saperli utilizzare.

4. Individuare i dati (necessari, incoerenti superflui e mancanti) di un problema.

5. Individuare la struttura di problemi diversi (categorizzazione) e saperla rappresentare

6. Mantenere il controllo del processo risolutivo, delle operazioni necessarie e dei risultati di un

Page 72: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

problema.7. Ipotizzare soluzioni diverse di un problema.8. Esporre e discutere procedimenti e soluzioni

trovate

4.Stabilire relazioni in situazioni geometriche e/o numeriche

Numeri

1. I numeri razionali (decimali).

Numeri

1. Confrontare numeri razionali (decimali).Spazio e figure

1 Concetti di traslazione, rotazione, simmetria.2 Classificazione e denominazione degli angoli.

Spazio e figure

1 Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

2 Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

Relazioni, dati e previsioni

1 Procedure di indagine statistica.2 Diverse tipologie di grafici.3 Le nozioni di moda, media, mediana.4 Equivalenze5 Il calcolo delle probabilità con frazioni o percentuali.

Relazioni, dati e previsioni

1 Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

2 Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.

3 Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

4 In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4

Page 73: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

SCIENZE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della I classe di SP

Page 74: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni :_________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: __________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella I classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Indagare la realtà con un approccio e /o metodo scientifico e/o razionale

1. Conoscenza degli organi di senso e della loro funzione.2. Osservazione del mondo circostante utilizzando i sensi3. Identificazione di elementi della realtà utilizzando i

cinque sensi.4. Osservazione del mondo animale e vegetale

identificandone le caratteristiche più evidenti5. L' ambiente e le sue caratteristiche

1. Osservare i momenti nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti.

2. Osservare il funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.)

3. Riconoscere le caratteristiche del proprio ambiente.

4. Osservare le caratteristiche dei terreni e delle acque

Page 75: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

5. Descrivere oggetti nella loro unitarietà e nelle loro parti,

6. Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc.

7. Descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

2.Individuare relazioni tra eventi, ipotesi, idee

1. Identificazione delle caratteristiche più evidenti di piante e animali, mettendo in evidenza somiglianze e differenze.

1. Caratteristiche di corpi noti e ordinati in base alle proprietà

2. .Le distinzioni tra esseri viventi e non viventi3. Confronto fra semplici caratteristiche fisiche e

chimiche di materiali diversi.4. Indagini su alcune caratteristiche degli oggetti che

caratterizzano la realtà quotidiana5. Classificazione dei rifiuti e selezione per il loro

riutilizzo.

1. Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti i, analizzarne qualità e proprietà, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso

2. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

3. Mettere in relazione organismi viventi con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

4. Mettere in relazione l' uomo con altri organismi viventi, rispetto ai loro ambienti e bisogni .

3.Elaborare schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni

1. Rappresentazioni grafiche: piani cartesiani, semplici istogrammi.

1. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

2. Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni).

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3

Page 76: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

SCIENZE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della II classe di SP

Page 77: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: __________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella II classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Indagare la realtà con un approccio e /o metodo scientifico e/o razionale

1. Varietà di forme e trasformazioni nelle piante.2. Varietà di forme e comportamenti negli3. animali4. L' ambiente e le sue caratteristiche5. Identificazione di elementi della realtà

1. Osservare i momenti nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti.

2. Osservare il funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.)

3. Riconoscere le caratteristiche del proprio ambiente.

Page 78: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

utilizzando i cinque sensi 4. Osservare le caratteristiche dei terreni e delle acque5. Descrivere oggetti nella loro unitarietà e nelle loro parti,6. Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai

liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc.7. Descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

2.Individuare relazioni tra eventi, ipotesi, idee

1. Le distinzioni tra esseri viventi e non viventi attraverso le fasi del ciclo vitale

2. Il rapporto degli esseri viventi con aria, acqua e luce.

3. Le caratteristiche e le trasformazioni elementari dei più comuni materiali.

4. Le caratteristiche più evidenti del mondo animale e vegetale.

5. l’uso dei sensi per intuire le proprietà delle sostanze liquide, solide e gassose, delle polveri

6. Le trasformazioni ambientali (naturali ed antropiche)

7. Interazione fra organismi viventi e i loro ambiente.

1. Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti i, analizzarne qualità e proprietà, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso

2. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

3. Interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.).

4. Mettere in relazione organismi viventi con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

5. Mettere in relazione l'uomo con altri organismi viventi, rispetto ai loro ambienti e bisogni

3.Elaborare schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni

1. Rappresentazioni grafiche: istogrammi, diagrammi.

1. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.2. Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici

(venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni).

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3

Page 79: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

SCIENZE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della III classe di SP

Page 80: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni: _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella III classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Indagare la realtà con un approccio e /o metodo scientifico e/o razionale

1. Varietà di forme e trasformazioni nelle piante.2. Varietà di forme e comportamenti negli3. animali4. L' ambiente e le sue caratteristiche

1. Osservare i momenti nella vita di piante e animali

2. Riconoscere le caratteristiche del proprio ambiente.

3. Osservare le caratteristiche dei terreni e delle acque

4. Descrivere oggetti nella loro unitarietà e nelle loro parti

5. Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc.

6. Descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

Page 81: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

2.Individuare relazioni tra eventi, ipotesi, idee

1. Le qualità e le proprietà dei più comuni materiali.2. Le caratteristiche più evidenti del mondo animale e

vegetale.3. Le trasformazioni ambientali (naturali ed antropiche)4. Interazione fra organismi viventi e i loro ambiente.

1. Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti i, analizzarne qualità e proprietà, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso

2. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

3. Interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.).

4. Mettere in relazione organismi viventi con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

5. Mettere in relazione l'uomo con altri organismi viventi, rispetto ai loro ambienti e bisogni

3.Elaborare schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni

1. Rappresentazioni grafiche: istogrammi, diagrammi, altre tipologie di grafici

1. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

2. Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni).

3. Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE

Page 82: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

SCIENZE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della IV classe di SP

Page 83: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella IV classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Indagare la realtà con un approccio e /o metodo scientifico e/o razionale

1. Conoscenza delle unità di misura per effettuare misure e stime.

2. Gli stati della materia e le sue proprietà.3. Miscugli e soluzioni tra varie sostanze.4. Gli oggetti e i processi relativi alle caratteristiche di

un ambiente.

1. Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc

2. Utilizzare strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.)

3. Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la

Page 84: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

5. Le caratteristiche del suolo.6. Le caratteristiche dell’acqua

durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.4. Realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e

zucchero, acqua e inchiostro, ecc).5. Osservare con regolarità, a occhio nudo o con appropriati

strumenti, una porzione di ambiente.6. Sperimentare con rocce, sassi e terricci la struttura del suolo.7. Osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente.

2.Individuare relazioni tra eventi, ipotesi, idee

1. Le trasformazioni nel tempo di elementi e processi legati ad un ambiente.

2. Elementari conoscenze di astronomia.3. Le relazioni tra le diverse forme di vita.4. I problemi relativi all’ambiente.

1. Individuare in una porzione di ambiente gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.

2. Interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti3. Comprendere che la vita di ogni organismo è in relazione con altre

forme di vita.4. Comprendere le trasformazioni ambientali in particolare quelle

conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.3.Elaborare schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni

1. Rappresentazioni grafiche: istogrammi, diagrammi, altre tipologie di grafici

1. Riconoscere regolarità nei fenomeni.2. Servirsi di unità convenzionali.3. Schematizzare in forma grafica e costruire modelli interpretativi.4. Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale

sulla base di osservazioni.CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

SCIENZE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della V classe di SP

Page 85: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella V classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Indagare la realtà con un approccio e /o metodo scientifico e/o razionale

1. L’energia: forme, trasformazioni ed applicazioni.2. La luce: sorgenti luminose; ombra, diffusione,

trasparenza, riflessione.3. Conoscenza delle unità di misura per effettuare

misure e stime4. La struttura e la funzione di organi ed apparati.5. La connessione tra riproduzione e sessualità.

1. Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc

2. Utilizzare strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.)

3. Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza

Page 86: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

6. Funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente.

4. Osservare le trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali.

5. Conoscere il funzionamento del corpo come sistema complesso anche dal punto di vista alimentare e motorio.

6. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.

2.Individuare relazioni tra eventi, ipotesi, idee

1. Le trasformazioni nel tempo di elementi e processi legati ad un ambiente.

2. Le relazioni tra le diverse forme di vita.3. I problemi relativi all’ambiente.

1. Individuare in una porzione di ambiente gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.

2. Comprendere che la vita di ogni organismo è in relazione con altre forme di vita.

3. Comprendere le trasformazioni ambientali in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

3.Elaborare schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni

1. Rappresentazioni grafiche: istogrammi, diagrammi, altre tipologie di grafici

1. Riconoscere regolarità nei fenomeni.2. Servirsi di unità convenzionali.3. Schematizzare in forma grafica e costruire modelli

interpretativi.4. Costruire modelli sul funzionamento dei diversi apparati.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

ARTE E IMMAGINE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della I Classe di SP

Page 87: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella I classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Osservare, descrivere e leggere immagini di diverso tipo.

1. Disegno e attività manipolative2. Lettura di immagini.

1. Manipolare materiali di vario tipo per produrre forme semplici.

2. Rappresentare graficamente esperienze vissute e/o storie ascoltate.

3. Osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente.

2.Produrre creativamente immagini e forme con l’uso di tecniche e

1. I colori e le forme.2. Potenzialità espressive dei materiali.3. Le parti del corpo.

1. Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme.

Page 88: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

materiali diversi. 4. Le relazioni spaziali. 2. Usare gli elementi del linguaggio visive (linea, segno, colore).

3. Rappresentare la figura umana con uno schema corporeo strutturato.

4. Utilizzare la linea dell’orizzonte, inserendo elementi del paesaggio.

3.Esprimere e comunicare emozioni ed esperienze attraverso il linguaggio visivo.

1. Elementi e significati del linguaggio visivo.1. Individuare le funzioni di un’immagine dal punto

di vista informativo ed emotivo conformemente all’adeguato sviluppo

evolutivo.2. Descrivere verbalmente immagini, esprimendo le

emozioni prodotte dai suoni, dalle forme, dalle luci, dai colori e altro.

3. Esprimere le proprie emozioni attraverso le raffigurazioni grafiche, utilizzando tecniche e materiali diversi.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 89: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ARTE E IMMAGINE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della II Classe di SP

Page 90: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella II classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 91: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1.Osservare, descrivere e leggere immagini di diverso tipo.

1. Gli elementi del linguaggio visivo: punto, linea, colore, volume, struttura compositiva.

2. Tecniche espressive grafiche, pittoriche e plastiche.

3. Lettura di immagini

1. Distinguere e rappresentare gli elementi del linguaggio visivo: segno, linea, colore e spazio.2. Distinguere e classificare i colori:primari, secondari,

caldi, freddi.3. Leggere immagini di diverso tipo.4. Attribuire significati a vari tipi d’ immagine.

2.Produrre creativamente immagini e forme con l’uso di tecniche e materiali diversi.

1. Soluzioni utilizzate per distribuire

elementi decorativi su una superficie.

2. Rapporto figura sfondo3. Colori e accostamenti.4. Elaborazione di immagini, forme e oggetti

1. Rappresentare un paesaggio occupando totalmente lo spazio a disposizione (scelto).

2. Creare sequenze e ritmi di colore.3. Cogliere alcuni elementi del linguaggio

delle immagini.4. Arricchire l’immagine corporea e la sua

rappresentazione.5. Usare tecniche diverse per la produzione di

elaborati personali e di gruppo.

3.Esprimere e comunicare emozioni ed esperienze attraverso il linguaggio visivo.

1. Elementi e significati del linguaggio visivo. 1. Individuare le funzioni di un’immagine dal punto di vista informativo ed emotivo conformemente all’adeguato sviluppo

evolutivo.2. Descrivere verbalmente immagini, esprimendo

le emozioni prodotte dai suoni, dalle forme, dalle luci, dai colori e altro.

3. Esprimere le proprie emozioni attraverso le raffigurazioni grafiche, utilizzando tecniche e

Page 92: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

materiali diversi.4. Esprimere sensazioni ed emozioni mediante

l’utilizzo del colore.5. Esplorare immagini. forme e oggetti presenti

nell’ambiente utilizzando le capacità sensoriali.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 93: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ARTE E IMMAGINE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della III Classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella III classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Osservare, descrivere e leggere immagini di diverso tipo.

1. Elementi di base della comunicazioneiconica (linee, colori, forme, proporzioni, …)

1. Osservare e analizzare immagini e interpretarle.

2. Osservare immagini, forme ed oggetti presenti

Page 94: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

nell’ambiente descrivendone gli elementi fondamentali

3. Identificare in immagini statiche gli elementi fondanti (linee, colori, forme e ritmi).

2.Produrre creativamente immagini e forme con l’uso di tecniche e materiali diversi.

1. Le più comuni tecniche pittoriche , plastiche

e loro commistioni.

1. Utilizzare le tecniche artistiche presentate2. Rielaborare, ricombinare e modificare

creativamente.3. Arricchire l’immagine corporea e la sua

rappresentazione.4. Usare tecniche diverse per la produzione di

elaborati personali e di gruppo.

3.Esprimere e comunicare emozioni ed esperienze attraverso il linguaggio visivo.

1. Elementi e significati del linguaggio visivo.2. Elementi fondamentali di un’opera o di

un’immagine

1. Individuare le funzioni di un’immagine dal punto di vista informativo ed emotivo conformemente all’adeguato sviluppo evolutivo.

2. Utilizzare il linguaggio iconico per l’espressione personale e creativa

3. Descrivere un’opera d’arte e riprodurla attraverso il linguaggio iconico dando spazio alle proprie sensazioni ed emozioni.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 95: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ARTE E IMMAGINE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della IV Classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella IV classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 96: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1.Osservare, descrivere e leggere immagini di diverso tipo.

1. Gli elementi di base della comunicazione visiva linea, punto, colore, forme..)

2. La decodificazione delle immagini fisse e inmovimento.

1. Osservare e descrivere un'immagine in modo globale ed interpretarla

2. Distinguere un'immagine fissa da una in movimento ( quadro, foto, video...)

3. Identificare in un testo visivo gli elementi principali ( linea, colore, forme...).

4. Individuare le diverse funzioni svolte da un'immagine.5. Cogliere il significato complessivo di un’immagine

e riconoscerne la funzione espressiva e comunicativa.

6. Avvicinarsi a raffigurazioni artistiche.

2.Produrre creativamente immagini e forme con l’uso di tecniche e materiali diversi.

1. Le tecniche pittoriche e plastiche ( pittura,

collage, fotografia,...)2. Elementi fondamentali di un’opera o di

un’immagine.3. Il fumetto.

1. Utilizzare diverse tecniche artistiche2. Rielaborare, ricomporre e modificare

creativamente immagini.3. Arricchire l’immagine corporea e la sua

rappresentazione.4. Usare tecniche diverse per la produzione di

elaborati personali e di gruppo.5. Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e

audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

6. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.

3.Esprimere e comunicare emozioni ed esperienze attraverso il

1. Gli elementi del linguaggio visuale2. Elementi fondamentali di un’opera o di un’immagine3. Il rispetto per la salvaguardia dei beni

1. Esprimere emozioni, sensazioni, pensieri in produzioni di vario tipo ( grafiche, plastiche, multimediali.....) utilizzando materiali e tecniche

Page 97: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

linguaggio visivo. culturali adeguati.2. Utilizzare il linguaggio iconico per l’espressione

personale e creativa.3. Descrivere un’opera d’arte e riprodurla attraverso

il linguaggio iconico dando spazio alle proprie sensazioni ed emozioni.

4. Analizzare, classificare, apprezzare i beni del patrimonio artistico- culturale

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 98: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

ARTE E IMMAGINE

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della V Classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella V classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 99: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1.Osservare, descrivere e leggere immagini di diverso tipo.

1. Elementi di base della comunicazione iconica(linee, colori, forme, proporzioni,...)

2. La decodificazione delle immagini fisse e inmovimento

1. Osservare e analizzare un'immagine e interpretarla.

2. Identificare in immagini statiche e in movimento gli

elementi (linee, colore, forme, ritmi).3. Cogliere il significato complessivo di un’immagine

e riconoscerne la funzione espressiva e comunicativa.

4. Avvicinarsi a raffigurazioni artistiche.

2.Produrre creativamente immagini e forme con l’uso di tecniche e materiali diversi.

1. Le più comuni tecniche pittoriche e plastiche.2. Elementi fondamentali di un’opera o di

un’immagine.3. Il fumetto.

1. Utilizzare tecniche artistiche.2. Rielaborare, ricombinare e modificare

creativamente.3. Arricchire l’immagine corporea e la sua

rappresentazione.4. Usare tecniche diverse per la produzione di

elaborati personali e di gruppo.5. Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e

audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

6. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.

3.Esprimere e comunicare emozioni ed esperienze attraverso il linguaggio visivo.

1. Elementi e significati del linguaggio visivo.2. Osservare, descrivere, confrontare le tipologie di

beni artistici.

1. Individuare le funzioni di un'immagine dal punto di vista informativo ed emotivo.

2. Cogliere il significato complessivo di un’immagine e riconoscerne la funzione espressiva e

Page 100: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

comunicativa.3. Funzione del museo; i generi artistici e il

linguaggio-stile dell’artista colti lungo un percorso culturale.

4. Concetto di sensibilità e rispetto per la salvaguardia dei beni culturali.

5. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 101: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

MUSICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della I Classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella I classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 102: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1Ascoltare, comprendere e discriminare fenomeni sonori e messaggi musicali

1. La ricerca e l’ascolto di suoni.2. Eventi sonori della realtà circostante.3. Classificazione di suoni e rumori nell’ambiente4. Le caratteristiche musicali di suoni - rumori e alcune

semplici regole strutturali (uno/tanti, uguale/diverso/simile) di vari materiali sonori (filastrocche, canti, musiche, effetti sonori…)

5. Durata, altezza, intensità del suono.

1. Riconoscere il silenzio come assenza di suono e rispettare l’alternanza silenzio/suono.

2. Discriminare e classificare i suoni che il corpo può produrre e quelli dell’ambiente circostante.

3. Attribuire significati a segni e segnali sonori e musicali

4. Ascoltare canti e musica.5. Riconoscere alcuni parametri del suono.6. Ascoltare, riconoscere suoni, rumori, filastrocche

e canti.7. Esprimere il senso di una musica ascoltata

attraverso il disegno o la parola.

2Leggere e produrre 1. Esecuzione di suoni con le parti del corpo.

2. Esecuzioni di semplici canti

1. Utilizzare la voce, il proprio corpo e oggetti vari per espressioni parlate, recitate e cantate.

2. Intonare canti a una voce.3. Riprodurre a voce una breve sequenza ritmica.

3Utilizzare la voce in modo espressivo e usare mezzi strumentali

1. Riproduzione di una sequenza ritmica. 6. Utilizzare le possibilità foniche ed espressive della propria voce per eseguire ritmi e canti.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 103: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

MUSICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della II classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella II classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1Ascoltare e comprendere fenomeni sonori e messaggi musicali

1. Le caratteristiche e le qualità del suono: timbro, intensità, durata, altezza.

1. Percepire le differenze timbriche dei suoni.2. Intuire il concetto di intensità dei suoni

Page 104: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

2. Le caratteristiche musicali di suoni - rumori e alcune semplici regole strutturali (uno/tanti, uguale/diverso/simile) di vari materiali sonori (filastrocche, canti, musiche, effetti sonori…)

3. Distinguere, definire e classificare i suoni in base alla natura e alla durata.

4. Riconoscere suoni ambientali e stabilire la fonte di provenienza.

2Leggere e produrre 1. Il ritmo

2. Trascrizione intuitiva ed esecuzione di semplici partiture.

1. Eseguire brani alternando FORTE/PIANO2. Acquisire il concetto di ritmo come ripetizione

regolare di un evento sonoro.3. Trascrivere ed eseguire semplici partiture

3Utilizzare la voce in modo espressivo e usare mezzi strumentali

1. Esecuzione di canti rispettando il tempo e l’intonazione.

1. Eseguire semplici canti, ritmi e melodie con la voce (anche accompagnati dall‛espressione corporea)

2. Eseguire semplici sonorizzazioni3. Accompagnare il canto corale mediante

l‛espressione corporea e/o semplici strumenti didattici.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 105: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

MUSICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della III classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella III classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 106: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1Ascoltare e comprendere fenomeni sonori e messaggi musicali

1. Timbro, intensità durata, altezza, ritmo e profilo melodico dei suoni.

2. Definizione e classificazione di suoni3. Le caratteristiche musicali di suoni - rumori e alcune

semplici regole strutturali (uno/tanti, uguale/diverso/simile) di vari materiali sonori (filastrocche, canti, musiche, effetti sonori…)

1. Percepire eventi sonori in base a timbro, intensità durata, altezza, ritmo e profilo melodico.

2. Ascoltare canti di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi.

3. Distinguere, definire e classificare i suoni secondo la loro struttura compositiva, la natura e la durata.

2Leggere e produrre 1. Avvio alla scrittura musicale

2. Lettura delle note sul pentagramma.3. Esecuzione di brani vocali di gruppo

1. Riconoscere elementi basilari del linguaggio musicale

2. Leggere le note partendo da strutture melodiche.

3. Eseguire canti e brani con l’utilizzo della trascrizione intuitiva.

4. Cantare semplici brani corali

3Utilizzare la voce in modo espressivo e usare mezzi strumentali

1. Esecuzioni di semplici brani vocali.2. Esecuzioni di semplici brani strumentali (flauto dolce)

1. Riprodurre a voce una breve sequenza ritmica proposta dall‛insegnante

2. Eseguire brevi sequenze ritmiche con semplici strumenti

3. Eseguire canti per imitazione4. Utilizzare le possibilità foniche ed espressive

della propria voce per eseguire ritmi e canti.

Page 107: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 108: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

MUSICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della IV classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella IV classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 109: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1Ascoltare e comprendere fenomeni sonori e messaggi musicali

1. I parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo.

2. Analisi del timbro dei principali strumenti

1. Riconoscere all’ascolto varie tipologie musicali2. Riconoscere i parametri del suono: timbro,

intensità, durata, altezza, ritmo.3. Riconoscere e analizzare timbricamente i

principali strumenti4. Ascoltare, analizzare, individuare riconoscere

elementi del codice musicale in canti e musiche5. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani

musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi.

2Leggere e produrre 1. La scrittura musicale

2. Semplici regole dei sistemi di notazione musicale convenzionali e non

3. I criteri formali di canti e musiche di generi e culture diverse

1. Scrivere e leggere semplici melodie e ritmi utilizzando sistemi di notazione musicale convenzionali e non.

2. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.

3. Contestualizzare canti e musiche3Utilizzare la voce in modo espressivo e usare mezzi strumentali

1. Esecuzione di canti a una e più voci2. Esecuzioni di semplici brani strumentali.

1. Eseguire sequenze ritmiche con il corpo e con semplici strumenti.

2. Utilizzare le risorse espressive della vocalità nel canto, nella recitazione e nella drammatizzazione.

3. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione

4. Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

Page 110: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 111: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

MUSICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

Della V classe di SP

Scuola: ______________________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella V classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 12”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 112: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1Ascoltare e comprendere fenomeni sonori e messaggi musicali

1. I parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo.

2. Analisi del timbro dei principali strumenti

1. Riconoscere i parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo.

2. Comprendere, utilizzare e apprezzare linguaggi sonori e musicali diversi

3. Cogliere i valori espressivi delle musiche ascoltate.

4. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi.

5. Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer).

2Leggere e produrre

1. La scrittura musicale2. Lettura ed elaborazione di partiture

secondo segni non convenzionali e convenzionali.

1. Saper leggere ed elaborare una partitura secondo segni non convenzionali e convenzionali.

2. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.

3Utilizzare la voce in modo espressivo e usare mezzi

1. Esecuzione di canti a una e più voci, rispettando il ritmo e l’intonazione

2. Esecuzioni strumentali (flauto dolce)

1. Eseguire sequenze ritmiche con il corpo e con semplici strumenti.

2. Utilizzare le risorse espressive della vocalità nel

Page 113: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

strumentali canto, nella recitazione e nella drammatizzazione.3. Eseguire collettivamente e individualmente brani

vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione

4. Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 114: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

EDUCAZIONE FISICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della I classe di SP

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella I classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.Acquisire consapevolezza della padronanza degli schemi motori di

1. Riconoscimento delle varie parti del corpo.2. Presa di coscienza di sé come entità corporea.

1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma

Page 115: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

base anche per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo

3. Orientamento nello spazio: sviluppo della lateralità e della dominanza.

4. Sviluppo delle capacità della camminata, corsa, salto, lancio

5. Uso di movimenti ritmici in situazioni espressive.6. Comunicazione attraverso il gesto ed il movimento.

successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

2. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

3. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

4. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

2.Sperimentare una pluralità di

esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport

1. Accettazione dei compagni del gioco.2. Accettazione dei cambiamenti di ruolo.3. Accettazione di eventuali eliminazioni.

1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.

2. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

3. Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

3.Comprendere il valore e l’ importanza delle regole rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri

1. Sviluppo dello spirito di collaborazione.2. Rispetto del proprio turno.3. Sviluppo del controllo della propria esuberanza e

forza fisica.4. Sviluppo del controllo sul piano affettivo-emotivo.

1. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

4. 1. Abitudini corrette alimentari nella vita 1. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed

Page 116: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare

quotidiana anche prima e dopo l’attività motoria2. La percezione e la coscienza del corpo attraverso

esercizi psicomotori..

esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.2. Acquisire consapevolezza delle funzioni

fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 117: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

EDUCAZIONE FISICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della II classe di SP

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella II classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

1.

Page 118: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Acquisire consapevolezza della padronanza degli schemi motori di base anche per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo

1. Consolidamento della lateralità e della dominanza.2. Esecuzione di movimenti in simultanea ed in

successione.3. Affinamento della capacità della camminata, corsa,

salto, lancio4. Coordinazione di movimenti ritmici in situazioni

espressive.5. Comunicazione attraverso il gesto ed il movimento.

1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

2. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

3. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

4. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

2.Sperimentare una pluralità di

esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport

1. Acquisizione di comportamenti corretti con gli avversari.

2. Accettazione di eventuali eliminazioni.3. Acquisizione di senso di collaborazione.4. Utilizzo degli esercizi motori appresi, nelle attività di

gioco.

1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.

2. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

3. Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

3.Comprendere il valore e l’ importanza delle regole rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri

1. Sviluppo dello spirito di collaborazione.2. Sviluppo del controllo della propria esuberanza e forza

fisica.3. Sviluppo del controllo sul piano affettivo-emotivo.

1. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Page 119: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

4.Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare

1. Abitudini corrette alimentari nella vita quotidiana anche prima e dopo l’attività motoria

2. La percezione e la coscienza del corpo attraverso esercizi psicomotori..

1. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

2. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 120: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

EDUCAZIONE FISICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della III classe di SP

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella III classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 121: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1.Acquisire consapevolezza della padronanza degli schemi motori di base anche per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo

1. Controllo del proprio corpo in posizione di equilibrio statico e dinamico.

2. Rispetto della sequenza temporale di azioni ginniche.

3. Organizzazione dello spazio.4. Acquisizione di mobilità e velocità nei

movimenti.5. Scoperta delle possibilità espressive di alcune

parti del corpo.6. Esecuzione di movimenti variando strutture

ritmiche e sequenze temporali.

1 Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

2 Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

3 Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

4 Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

2.Sperimentare una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport

1. Partecipazione alla riuscita del gioco ed al successo della squadra.

2. Interiorizzazione di comportamenti sociali positivi nel gioco.

1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.

2. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco , organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

3. Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

3.Comprendere il valore e l’ importanza delle regole rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri

1. Lo spirito di gruppo e di collaborazione.2. Manifestazione del senso di responsabilità.3. Impiego delle proprie abilità motorie per il

successo comune.4. Controllo della propria esuberanza e forza fisica.5. Il sapersi controllare sul piano affettivo-emotivo.

1. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Page 122: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

4.Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare

1. Abitudini corrette alimentari nella vita quotidiana anche prima e dopo l’attività motoria

2. La percezione e la coscienza del corpo attraverso esercizi specifici e di rilassamento...

1. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

2. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 123: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

EDUCAZIONE FISICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della IV classe di SP

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: _______________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella IV classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 124: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1.Acquisire consapevolezza della padronanza degli schemi motori di base anche per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo

1. Consolidamento delle abilità nei movimenti.2. Uso cosciente dei vari segmenti corporei.3. Consolidamento delle abilità riconducibili agli

schemi motori dinamici.4. Consolidamento delle abilità riconducibili agli

schemi posturali.

1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

2. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

3. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

4. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

2.Sperimentare una

pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport

1. Le penalizzazioni fissate dalle regole di un gioco.

2. La partecipazione attiva a giochi di squadra3. La capacità di riproporre quanto appreso in

modo personale attraverso esercizi, giochi, percorsi, momenti di osservazione durante le attività...

1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.

2. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco , organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

3. Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

3.Comprendere il valore e l’ importanza delle regole rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri

1. Lo spirito di gruppo e di collaborazione.2. Manifestazione del senso di responsabilità.3. Impiego delle proprie abilità motorie per il

successo comune.4. Controllo della propria esuberanza e forza fisica.5. Il sapersi controllare sul piano affettivo-emotivo.

1. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Page 125: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

4.Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare

1. Abitudini corrette alimentari nella vita quotidiana anche prima e dopo l’attività motoria

2. La percezione e la coscienza del corpo attraverso esercizi specifici di stretching, esercizi di rilassamento...

1. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

2. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA

Page 126: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

EDUCAZIONE FISICA

Scuola PrimariaObiettivi di apprendimento al termine

della V classe di SP

Scuola: ____________________________________________

Classe: ________________________________________

Numero di alunni : _________________

Insegnante/i _______________________________________________________________________________________________

Data di consegna: __________________________________________________________________________________________

Obiettivi di apprendimento al terminedella V classe di SP

COMPETENZE Conoscenze Abilità

ENUNCIATO DI COMPETENZAGli enunciati di competenza sintetizzano i “ traguardi delle competenze presenti nelle IN 2012”.

Sintetizzano il sapere, ciò che posso conoscere. (fatti e fenomeni).

Riportano gli obiettivi di apprendimento delle IN 2012.

Page 127: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

1.Acquisire consapevolezza della padronanza degli schemi motori di base anche per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo

1. Gli schemi motori statici indispensabili all’organizzazione dei movimenti.

2. Gli schemi motori dinamici indispensabili all’organizzazione dei movimenti.

3. Il proprio corpo in situazioni di equilibrio.4. Posture e movimenti in forma originale ed autonoma

1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

2. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

3. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

4. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

2.Sperimentare una pluralità di

esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport

1. Le penalizzazioni fissate dalle regole di un gioco.2. La partecipazione attiva a giochi di squadra3. La capacità di riproporre quanto appreso in modo

personale attraverso esercizi, giochi, percorsi, momenti di osservazione durante le attività...

1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.

2. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco , organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

3. Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

3. 1. Lo spirito di gruppo e di collaborazione. 1. Assumere comportamenti adeguati per la

Page 128: icgiacich.scuole.cineca.iticgiacich.scuole.cineca.it/sites/icgiacich/files/... · Web viewChe cosa distingue un testo efficace da uno non efficace, differenze principali tra testi

Comprendere il valore e l’ importanza delle regole rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri

2. Manifestazione del senso di responsabilità.3. Impiego delle proprie abilità motorie per il successo

comune.4. Controllo della propria esuberanza e forza fisica.5. Il sapersi controllare sul piano affettivo-emotivo.

prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

4.Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare

1. Abitudini corrette alimentari nella vita quotidiana anche prima e dopo l’attività motoria

2. La percezione e la coscienza del corpo attraverso esercizi specifici di stretching, esercizi di rilassamento...

1. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

2. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

CONTENUTI 1CONTENUTI 2CONTENUTI 3CONTENUTI 4DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’/METODOLOGIAMODALITA’ DI VERIFICANOTE/BES/DSA