1 introduzione all'idrologia - parte prima

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Un Introduzione all’Idrologia Riccardo Rigon Susan Derges - Water hydrological Cycle Monday, February 25, 13

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Un'introduzione all'idrologia. I bilanci idrologici. Il bilancio di massa. Il bilancio di energia. Il bilancio Globale di energia.

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  • 1. Susan Derges - Water hydrological Cycle Un Introduzione allIdrologia Riccardo Rigon Monday, February 25, 13
  • 2. Introduzione S'incomincia con un temporale. ... Erano rotolii, onde che finivano in uno sbuffo: rumori noti, cose del paese. Tutto quello che abbiamo qui movimentato, vivido, forse perch le distanze sono piccole e fisse come in un teatro. Gli scrosci erano sui cortili qua attorno, i tuoni quass sopra i tetti; riconoscevo a orecchio, un po' pi in su, la posizione del solito Dio che faceva i temporali quando noi eravamo bambini, un personaggio del paese anche lui. Qui tutto come intensificato, questione di scala probabilmente, di rapporti interni. La forma dei rumori e di questi pensieri (ma erano poi la stessa cosa) mi parsa per un momento pi vera del vero, per non si pu pi rifare con le parole. Luigi Meneghello - Incipit di Libera Nos A Malo 2 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 3. Introduzione Obiettivi 3 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 4. Introduzione Obiettivi Si spiega che cos e di che cosa si occupa lidrologia: 3 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 5. Introduzione Obiettivi Si spiega che cos e di che cosa si occupa lidrologia: Quali sono gli elementi del ciclo idrologico 3 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 6. Introduzione Obiettivi Si spiega che cos e di che cosa si occupa lidrologia: Quali sono gli elementi del ciclo idrologico Le scale spaziali e temporali coinvolte 3 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 7. Introduzione Obiettivi Si spiega che cos e di che cosa si occupa lidrologia: Quali sono gli elementi del ciclo idrologico Le scale spaziali e temporali coinvolte Il bilancio di massa e di energia su scala globale 3 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 8. Introduzione Obiettivi Si spiega che cos e di che cosa si occupa lidrologia: Quali sono gli elementi del ciclo idrologico Le scale spaziali e temporali coinvolte Il bilancio di massa e di energia su scala globale La curva di Budyko 3 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 9. Introduzione Il ciclo Idrologico Lacqua sulla Terra uisce dallatmosfera al suolo, e quindi nei fiumi verso il mare per poi ritornare verso latmosfera: l idrologia e la scienza che studia questi ussi, il ciclo idrologico, e le riserve dacqua 4 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 10. Introduzione Il ciclo Idrologico I ussi dallatmosfera alla supercie terrestre si chiamano precipitazioni. Lacqua giunta al suolo si infiltra e defluisce allinterno del suolo (i deussi sono allora detti laterali ) oppure ruscella in superficie. Contemporaneamente agisce levaporazione dai suoli, dalle superci idriche e la traspirazione dalle piante e dagli animali (in una parola: levapotraspirazione). Infiltrazione ed evapotraspirazione costituiscono i ussi verticali. 5 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 11. Da dove deriva lacqua sulla Terra ? Durante i primi secondi di formazione delluniverso sono stati creati idrogeno ed elio. Secondo le attuali teorie cosmogenetiche, lossigeno si Ball, P., 1999 formato un p pi il l, ma costituisce il terzo elemento pi abbondante 6 Monday, February 25, 13
  • 12. Da dove deriva lacqua sulla Terra ? Se si considera che lelio una sostanza inerte, non stupisce il fatto (in realt stupisce comunque), che lacqua di cui abbiamo cos bisogno, sia un Ball, P., 1999 composto di idrogeno ed ossigeno. Con propriet chimiche un p strane, indeed. 7 Monday, February 25, 13
  • 13. How much ? Distribution of Water on Earth Saline groundwater & lakes Fresh Oceans 2% 3% 95% 8 K. Caylor Monday, February 25, 13
  • 14. How much ? Distribution of Water on Earth Ice & Snow Groundwater Surface Water Saline groundwater & lakes Fresh Oceans 2% 3% 30% 95% 70% 0.34% 9 K. Caylor Monday, February 25, 13
  • 15. How much ? Distribution of Water on Earth Ice & Snow Groundwater Surface Water Saline groundwater & lakes Fresh Oceans 2% 3% 30% 95% 70% Surface water is only 0.34% of all fresh water 0.34% 10 K. Caylor Monday, February 25, 13
  • 16. How much ? Distribution of Water on Earth Ice & Snow Groundwater Surface Water Saline groundwater & lakes Fresh Oceans 95% 2% 3% Ice & Snow 70% Soil moisture 14% 30% Lakes, Wetlands, & Rivers 86% 0.34% 11 K. Caylor Monday, February 25, 13
  • 17. How much ? Distribution of Water on Earth Ice & Snow Groundwater Surface Water Saline groundwater & lakes Fresh Oceans 95% 2% 3% Ice & Snow 70% Soil moisture 14% 30% Lakes, Wetlands, & Rivers 86% 0.34% Soil moisture is 0.001% of all water. Provides for all agricultural food production and sustains all terrestrial ecosystems K. Caylor Monday, February 25, 13 12
  • 18. How much In tabella con bibliografia Collocazione Oceani Acque di falda Acque di falda dolci Umidit` del suolo a Ghiacci e neve perenni Antartico Groenlandia Isole artiche Aree montane Permafrost Acque nei laghi Acque dolci nei laghi Acque salate nei laghi Lagune e paludi Acque nei umi Acqua negli esseri viventi Acqua nellatmosfera Totale dacqua Totale dacqua dolce Area coperta [106 km2 ] 361.300 134.8 82 16.2275 13.980 1.8024 0.2261 0.224 21 2.0587 1.2364 0.8223 2.682.6 148.8 510 510 510 148.8 Volume [106 km3 ] 1.338 23.4 10.530 0.0165 24.0641 21.600 2.340 0.0835 0.0406 0.3 0.1764 0.091 0.0854 0.01147 0.00212 0.0012 0.0129 1385.98561 35.02921 % 96.5 1.7 0.76 0.001 1.74 1.56 0.17 0.006 0.003 0.022 0.013 0.007 0.006 0.0002 0.0002 0.0.0001 0.001 100 2.53 % delle acque dolci 30.1 0.05 68.7 61.7 6.68 0.24 0.12 0.86 0.26 0.006 0.0006 0.0003 0.04 100 Dati tratti da: Distribuzione delle risorse idriche mondiali (Global Change in the Geosphere-Biosphere, NRC, 1986, Shiklomanov and Skolov (1983). Ma si vedano anche: Oki et al., 2001; Shiklomanov, I. A., 2000; Vorosmarty et al., 2000; Hanasaki et al., 2006 R. Rigon Monday, February 25, 13 13
  • 19. Introduzione Il ciclo Idrologico sostiene la vita sulla Terra plasma la superficie della Terra regola il clima Il motore dei cicli idrologici sono la radiazione solare che produce nellatmosfera e allinterno della suolo i gradienti di temperatura, pressione, densit e i cambiamenti di fase dellacqua; la forza di gravit; le tensioni supeficiali; numerose forze di origine elettrochimica. 14 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 20. Ma ... Osservando i nostri pianeti vicini Venere Terra Marte Su nessuno di loro c molto ossigeno ... e nemmeno tanta acqua 15 A. Kleidon Monday, February 25, 13
  • 21. Ma ... Osservando i nostri pianeti vicini Venere 96.5% CO2 3.5% N2 Terra 78 % N2 31% O2 Marte 93.5% CO2 2.7% N2 16 A. Kleidon Monday, February 25, 13
  • 22. La vita presente sulla Terra influenza la composizione dellatmosfera e dellidrosfera Figure 1 The effect of life on the Earths atmosphere. a, Atmospheric compositions of Earth, Mars and Venus (excluding water vapour and noble gases). b, Estimated fluxes of gases at the Earths surface in teramoles (1012 moles) per year, with (pre-industrial) life and without life. Lenton, T., 1998 La distribuzione dei gas in atmosfera forse mantenuta tale dal fatto che la Terra ospita specie viventi ? 17 A. Kleidon Monday, February 25, 13
  • 23. La vita presente sulla Terra influenza la composizione dellatmosfera e dellidrosfera Holland, 2006 Concentrazione dellossigeno nellatmosfera Time before present (Gyears) 18 A. Kleidon Monday, February 25, 13
  • 24. La vita presente sulla Terra influenza la composizione dellatmosfera e dellidrosfera Concentrazione della CO2 nellatmosfera 19 A. Kleidon Monday, February 25, 13
  • 25. La vita presente sulla Terra influenza la composizione dellatmosfera e dellidrosfera Quindi Si pu forse congetturare che, viceversa, anche i cicli idrologici come li vediamo oggi sono il risultato della presenza della vita sulla Terra 20 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 26. Introduzione Figure modified after Horton, 1931 Il ciclo Idrologico 21 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 27. RFWR Oki and Kanae, 2006 Il buon vecchio ciclo idrologico 22 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 28. RFWR Un aspetto rilevante E che solo una parte dellacqua presente pu essere utilizzata da ecosistemi e uomini. Questa parte della risorsa viene di solito denominata Renewable Freshwater resources (RFWR), acqua dolce rinnovabile Pu questa parte della risorsa soddisfare i bisogni umani ? 23 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 29. RFWR Oki and Kanae, 2006 Il buon vecchio ciclo idrologico 24 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 30. RFWR Oki and Kanae, 2006 Il buon vecchio ciclo idrologico 25 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 31. RFWR Oki and Kanae, 2006 Il buon vecchio ciclo idrologico La maggior parte della RFWR costituita della portata dei fiumi 26 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 32. RFWR Oki and Kanae, 2006 Il buon vecchio ciclo idrologico 27 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 33. RFWR Blue Water Green Water White Water Blue Water: acque superficiali e sotterranee Green Water: acqua nel suolo, disponibile per le piante White Water: just atmospheric water 28 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 34. Aeschbach-Hertig and Gleeson, 2012 RFWR 29 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 35. Il ciclo idrologico Comparto Volume % Sorgente Oceani 1338 96.51 P R Atmosfera 0.013 0.001 ET dai continenti dagli oceani Continenti 48 3.46 P Flusso entrante 4581 3242 3853 471 372 403 5771 721 622 713 5051 3612 4243 1191 992 1113 Emissione E Flusso uscente 5051 3612 4243 P 5771 992 1113 ET R 3242 3853 721 622 712 471 372 403 Flussi Globali d'acqua (1-Shiklomanov and Sokolov,1983 ; 2- Peixoto e Kettani, 1973 3- Baumgartner e Reichel, 1975 . I volumi sono in unit di milioni di km cubi e i flussi in milioni di kilometri cubi per anno. P = Precipatazioni; R = deflusso superficiale; E =evaporazione ; ET = evapotraspirazione 30 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 36. Eventi Estremi Non ovviamente, lunico modo di guardare allacqua E importante prevedere e prevenire eventi estremi 31 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 37. Gentine, 2012 Scale Spaziali e temporali 32 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 38. Scale Spaziali e temporali Peixoto-Oort, 1992; Mitchell, 1974 Dal punto di vista della ciclicit 33 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 39. Burri-Untitled 1952 Il mezzo il messaggio Riccardo Rigon Monday, February 25, 13
  • 40. Il mezzo il messaggio Il ciclo idrologico non unicamente caratterizzato dalla presenza di acqua, e dai suoi flussi, ma anche dai mezzi sui quali o nei quali lacqua scorre: latmosfera le piante la superficie del terreno i suoli le falde (gli acquiferi) 35 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 41. Il mezzo il messaggio Lo strato limite atmosferico 36 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 42. Il mezzo il messaggio La vegetazione 37 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 43. Il mezzo il messaggio La superficie del terreno 38 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 44. Il mezzo il messaggio I suoli orizzonte vegetato orizzonte vegetato orizzonte A suolo orizzonte A vero e proprio suolo orizzonte B vero e proprio orizzonte B orizzonte C orizzonte C roccia non consolidata substrato roccioso substrato roccioso 39 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 45. Il mezzo il messaggio Sotto il suolo 40 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 46. Il mezzo il messaggio Le falde acquifere http://www.wec.ufl.edu/extension/gc/harmony/images/aquifer.gif 41 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 47. La Scuola di Atene, Raffaello Linformazione idrologica classica Riccardo Rigon Monday, February 25, 13
  • 48. Il ciclo idrologico globale Distribuzione delle Precipitazioni Medie Annue Da Dingman, 1994 R. Rigon Monday, February 25, 13 43
  • 49. Il ciclo idrologico globale Regime delle Precipitazioni Da Dingman, 1994 R. Rigon Monday, February 25, 13 44
  • 50. Il ciclo idrologico globale Da Dingman, 1994 Zone stagionalmente coperte da neve R. Rigon Monday, February 25, 13 45
  • 51. Il ciclo idrologico globale I fiumi pi grandi della Terra Da Dingman, 1994 R. Rigon Monday, February 25, 13 46
  • 52. Il ciclo idrologico globale I mille fiumi pi lunghi della Terra Sull'opera "i mille umi" di Arrigo Boetti e Anna-marie Sauzeau-Boetti La classicazione per ordine di grandezza e' il metodo pi comune per organizzare l'informazione relativa ad una data categoria, nel caso dei umi, la grandezza si puo' intendere alla potrenza uno, due, o tre., cio pu essere espressa in km, km2 o m3 (lunghezza, bacino o portata), il criterio di lunghezza e' il pi arbitrario e ingenuo, ma tutt'ora il piu' diffuso, eppure e' impossibile misurare la lunghezza di un ume per le mille e piu' perplessita' che solleva la sua esistenza uida (per i suoi meandri e i suoi passaggi attraverso i laghi, per le sue diramazioni attorno alle isole o i suoi spostamenti nella zona del delta,, per gli interventi dell'uomo lungo il suo corso, per i conni inafferrabili tra acqua dolce e acqua salata ...) molti umi non sono mai stati misurati perche' le loro rive o acque sono inacessibili, persino gli spiriti dell'acqua solidarizzano a volte con la ora e fauna per tenere gli uomini a distanza, di conseguenza alcuni umi scorrono senza nomi, innominati per la loro realta' intoccata, o innominabili per scongiura umana (alcuni mesi fa, un pilota che volava a bassa quota sopra la foresta brasiliana scopri' un "nuovo" afuente del rio delle amazzoni). altri umi non possono essere misurati perche' invece hanno un nome, un nome causale dato loro dagli uomini (nome uniforme lungo il corso intero quando il ume, navigabile diventa veicolo di comunicazione umana; nomi diversi quando il ume, temibile, visita gruppo umani isolati); ora l'entita' di un ume si puo' stabilire o in riferimento al suo nome (traccia dell'avventura umana), o in riferimento alla sua integalita' idrograca (avventura dell'acqua dal punto sorgente piu' remoto no al mare, l di fuori dei nomi assegnati ai vari tratti), il problema e' che le due avventure coincidono raramente, di solito l'avventura dell'esploratore va contro corrente, partendo dal mare; quella dell'acqua invece ci nisce, l'esploratore che risale il ume deve fare testa o croce ad ogni bivio, perche' a monte di ogni conuenza tutto si rarefa: l'acqua, a volte l'aria, ma sempre la propria certezza, mentre il ume che scende verso il mare condensa gradualmente le sue acque e la certezza della sua strada ineluttabile, chi puo' dire di se e' meglio seguire l'uomo o l'acqua? l'acqua, dicono i moderni geogra, obiettivi e umili, e cosi' si mettono a ricomporre l'identita' dei umi, un esempio: il mississipi di neworleans non e' proprio l'estensione del mississipi che sorge dal lago itasca nel minnesota, come s'impara a scuola, ma di un ruscello che sorge nel montana occidentale sotto il nome di jefferson red rock e poi diventa mississipi-missouri a st louis, il numero di chilometri a monte risulta maggiore dalla parte del missouri, pero' e' un fatto che questo metodo "scientico" viene attuato soltanto a proposito dei grandi umi prestigiosi, quelli suscettibili di gareggiare per primati di lunghezza, il ripensamento metodologico non si spreca per i minori (meno di 800 km) i quali continuano a chiamarsi (e misurarsi) secondo il solo nome di battesimo, anche se, nel caso che abbiano due corsi sorgenti (dotati di altri due nomi) quello piu' lungo potrebbe essere giustamente incluso nel corso principale, la presente classicazione rispecchia questo doppio metodo, esso segue la legge dell'acqua e la legge degli uomini, perche' tale si presenta l'informazione a riguardo, in breve, rispecchia il gioco parziale dell'informazione piu' che la vita uida dell'acqua, questa classicazione fu iniziata nel 1970 e terminata nel 1973, alcuni dati furono trascritti da pubblicazioni famose, numerosi dati furono elaborati sulla materia fornita dagli istituti geograci non europei, governi, universita', centridi studi privati e singoli studiosi di tutto il mondo, questa convergenza di documentazione costituisce la sostanza e il signicato del lavoro, gli innumerevoli asterischi contenuti in queste mille schede pongono innmerevoli dubbi e fanno da contrappunto al rigido metodo di classicazione, sia l'informazione parziale esistente sui umi, sia i problemi linguistici legati alla loro identita', sia la natura irrimediabilmente sfuggente delle acque, fanno che questa classica come tutte le precedenti o successive sara' sempre provvisoria e illusoria Anne-marie Sauzeau-Boetti (n.d.t il testo e' pubblicato senza alcuna lettera maiscola) R. Rigon Monday, February 25, 13 47
  • 53. Luigi Ghirri, Infinito, 1974 Linformazione idrologica moderna Riccardo Rigon Monday, February 25, 13
  • 54. http://www-cger.nies.go.jp/grid-e/gridtxt/prec_geo.html Linformazione idrologica moderna 49 Riccardo Rigon Monday, February 25, 13
  • 55. http://geography.uoregon.edu/envchange/clim_animations/#Global%20Water %20Balance Linformazione idrologica moderna Riccardo Rigon Monday, February 25, 13 50
  • 56. http://geography.uoregon.edu/envchange/clim_animations/#Global%20Water %20Balance Linformazione idrologica moderna Riccardo Rigon Monday, February 25, 13 51
  • 57. http://geography.uoregon.edu/envchange/clim_animations/#Global%20Water %20Balance Linformazione idrologica moderna Riccardo Rigon Monday, February 25, 13 52
  • 58. http://geography.uoregon.edu/envchange/clim_animations/#Global%20Water %20Balance Linformazione idrologica moderna Riccardo Rigon Monday, February 25, 13 53
  • 59. Linformazione idrologica moderna E possibile chiudere il bilancio idrologico co misure satellitari ? TRMM/CMORPH PERSIAN, GPM CERES/MODIS/ AIRS Land Flux T O P E X / P O SE ID O N/ J A S O N , SWOT GRACE Next future (2016) Per il momento non possibile: ma in futuro ..... Wood et al., Closing the Terrestrial water Budget from satellite Remote sensing, GRL, 2009 Marco Mancini Monday, February 25, 13 54
  • 60. Linformazione idrologica moderna Dati Digitali Del Terreno Globali http://spatial-analyst.net/ I dati di quota derivanti dalla missione SRTM sono probabilmente il gruppo di dati globali pi conosciuto Rabus et al. 2003. Larea coperta dal rilievo va dal 60 Nord al 58 Sud. E stata ottenuta con un radar in banda X (NASA and MIL, che copre il 100% dellarea) e da un Radar in banda C (DLR and ASI) che copre il 40%. 55 Tomislav Hengl Monday, February 25, 13
  • 61. Linformazione idrologica moderna http://spatial-analyst.net/ Dati Digitali Del Terreno Globali I dati, non pubblici, di DLR e ASI sarebbero disponibili con una risoluzione di circa 30 m (1 arcsec). Un modello della superficie terrestre, ETOPO1 Global Relief Model (che include dati di batimetria) disponibile alla risoluzione di 1 km e scaricabile da NOAA's National Geophysical Data Center (Amante and Eakins, 2008). Dal sito worldclim, si possono invece scaricare DEM globali a a varie risoluzionim da 1 km to 2.5, 5 e 10 minuti di arc. Il DEM SRTM a 90 m po essere ottenuto da CGIAR Consortium for Spatial Information. Dal Giugno 2009, stato prodotto anche un DEM basato sul rilevamento del satellite ASTER (GDEM) alla risoluzione di 30 m. Il GDEM stato ottenuto correlando stereoscopicamente 1.3 millioni di immagini ottiche ASTER, che ricoprono circa il 98% della superficie terrestre. Le immagini possono essere scaricate dal NASA's EOS data archive o dal Japan's Ground Data System. 56 Tomislav Hengl Monday, February 25, 13
  • 62. Linformazione idrologica moderna Risorse Idriche Globali http://spatial-analyst.net/ Linventario globale pi accurato di risorse idriche il Global Lakes and Wetlands Database (GLWD), che comprende laghi, bacini idrici, fiumi e varie zone umide. La mappa in formato rsater con pixel di 30-arcsec resolution (Lehner and Doll, 2004). Immagini vettoriali dei bacini nel mondo e simili dati vettoriali possono essere ottenuti dal RS GIS Unit of the International Water Management Institute (IWMI). 57 Tomislav Hengl Monday, February 25, 13
  • 63. Linformazione idrologica moderna Mappe climatiche http://spatial-analyst.net/ WorldClim.org provides global maps of some 18 bioclimatic parameters derived (thin plate smoothing splines) using >15,000 weather stations (Hijmans et al., 2005). The climatic parameters include: mean, minimum and maximum temperatures, monthly precipitation and bioclimatic variables. All at ground resolution of 1 km. Temperatura media Annuale 58 Tomislav Hengl Monday, February 25, 13
  • 64. Linformazione idrologica moderna http://spatial-analyst.net/ Mappe climatiche Precipitazioni annuali 59 Tomislav Hengl Monday, February 25, 13
  • 65. Linformazione idrologica moderna http://spatial-analyst.net/ Mappe climatiche Coefficiente di variazione delle precipitazioni 60 Tomislav Hengl Monday, February 25, 13
  • 66. Linformazione idrologica moderna http://spatial-analyst.net/ Mappe geologiche Le mappe di suolo hanno un ruolo fondamentale in Idrologia e in Agrometeorologia. Lunica vera mappa globale di suoli quella fornita dal USGS Global Soil Regions alla risoluzione di 60 secondi darco (FAOUNESCO, 2005). Le mappe geoologiche sono integrate ora dal progetto OneGeology. La divisione dei suoli dell USDA Soil Survey Division distribuisce anche la mappa globale delle zone umide (che includon: upland, lowland, organic, permafrost and salt affected wetlands). ISRIC mantiene un database globale dei profili di suolo con oltre 12000 12,000 profiles con descrizioni analitiche e parametri di 50 suoli (Batjes, 2008). 61 Tomislav Hengl Monday, February 25, 13
  • 67. Linformazione idrologica moderna http://spatial-analyst.net/ Mappe geologiche 62 Tomislav Hengl Monday, February 25, 13
  • 68. Linformazione idrologica moderna La pioggia su tutta la Terra in tempo reale http://sharaku.eorc.jaxa.jp/GSMaP/index.htm Riccardo Rigon Monday, February 25, 13 63
  • 69. Altri dati Altri dati on the web http://abouthydrology.blogspot.it/2012/11/repertorio-nazionale-dei-dati.html http://abouthydrology.blogspot.it/2012/08/free-cartographic-italian-data-on-web.html http://nil-pipraen.blogspot.it/2012/04/hydrological-modeling.html 64 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 70. Jackson Pollock Il Bilancio Globale di Energia Riccardo Rigon Monday, February 25, 13
  • 71. modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Il bilancio globale di energia 66 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 72. modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Il bilancio globale di energia 67 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 73. Il bilancio globale di energia modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Della Radiazione netta ad onde corte 67 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 74. Il bilancio globale di energia modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Della Radiazione netta ad onde corte In media (spaziale su tutta la Terra e temporale in un anno medio ) solo il 50 % arriva al suolo 67 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 75. modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Il bilancio globale di energia 19 + 1 + 30 + 50 = 100 (16+3) R. Rigon Monday, February 25, 13 68
  • 76. modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Il bilancio globale di energia Il 19% viene assorbito dallatmosfera. 19 + 1 + 30 + 50 = 100 (16+3) R. Rigon Monday, February 25, 13 68
  • 77. modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Il bilancio globale di energia Il 19% viene assorbito dallatmosfera. Una piccola percentuale (1%) viene utilizzata dalle piante. Piccola percentuale ma importanza sostanziale ! 19 + 1 + 30 + 50 = 100 (16+3) R. Rigon Monday, February 25, 13 68
  • 78. modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Il bilancio globale di energia Il 19% viene assorbito dallatmosfera. Una piccola percentuale (1%) viene utilizzata dalle piante. Piccola percentuale ma importanza sostanziale ! Il 30% della radiazione mediamente riflesso verso lo spazio (e costituisce lalbedo medio della Terra). 19 + 1 + 30 + 50 = 100 (16+3) R. Rigon Monday, February 25, 13 68
  • 79. modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Il bilancio globale di energia 69 Monday, February 25, 13
  • 80. modificato da Wallace and Hobbs, 1977 Il bilancio globale di energia Il 50 % che il suolo riceve, viene restituito allo spazio (se il bilancio di energia fosse stazionario: in verit il cambiamento climatico sta tutto nell imbalance). 69 Monday, February 25, 13
  • 81. Il bilancio globale di energia modificato da Wallace and Hobbs, 1977 A questo 50 % sia aggiunge il 19% che latmosfera aveva assorbito a costituire la radiazione infrarossa uscente (69 %). Il 50 % che il suolo riceve, viene restituito allo spazio (se il bilancio di energia fosse stazionario: in verit il cambiamento climatico sta tutto nell imbalance). 69 Monday, February 25, 13
  • 82. Il bilancio globale di energia modificato da Wallace and Hobbs, 1977 A questo 50 % sia aggiunge il 19% che latmosfera aveva assorbito a costituire la radiazione infrarossa uscente (69 %). Il 50 % si pu pensare composto di 3 parti:lemissione radiativa della superficie (20%), il flusso evapotraspirativo (23%) e la perdita di calore per convezione (7%) Il 50 % che il suolo riceve, viene restituito allo spazio (se il bilancio di energia fosse stazionario: in verit il cambiamento climatico sta tutto nell imbalance). 69 Monday, February 25, 13
  • 83. http://www.agu.org/eos_elec/95206e.html Il bilancio globale di energia 70 R. Rigon Monday, February 25, 13
  • 84. Lin, B., P. W. Stackhouse Jr., P. Minnis, B. A. Wielicki, Y. Hu, W. Sun, T.F. Fan, and L. M. Hinkelman (2008), Assessment of global annual atmospheric energy balance from satellite observations, J. Geophys. Res., 113, D16114, doi:10.1029/2008JD009869 Il bilancio globale di energia R. Rigon Monday, February 25, 13 Bilancio Annuale Medio degli Oceani 71