40 anni di successi componenti antideflagranti · 2013. 10. 12. · 40 anni di successi nei...

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ICPN.9SETTEMBRE2008 078 dal mondo dell’industria www.guidachimica.it - www.tecnologiaindustriale.it Azienda di punta nelle apparecchiature elettriche antideflagranti a livello italiano e internazionale, Cortem Group traccia un bilancio positivo dei suoi primi quarant’anni di attività. Per l’azienda, l’aumento del costo del petrolio sta portando ad un significativo aumento degli ordini e a un maggior sviluppo e diversificazione dei prodotti. Fondata nel 1968 da Marco Rossi e Renato Gratton, Cortem Group è uno dei players più significativi nella progettazione e produzione di apparecchiature elettriche antideflagranti, concepite per le aree pericolose e potenzialmente esplosive. Con un fatturato di circa 40 milioni di euro, 300 dipendenti e 70 agenzie, la società ha saputo ritagliarsi uno spazio significativo nel mondo, conquistando progressivamente quote di mercato in un set- tore sempre più esigente e in forte crescita. Mantenendo la propria identità costruttiva, Cortem Group incorpora al suo interno la storia di tre distinte realtà industriali, con sede a Villesse (GO): Cortem è società di riferimento in Europa per la produzione del- l’intera gamma dei prodotti antideflagranti a prova di esplosione in lega di alluminio, delle armature illu- minanti apprezzate per la loro qualità e competitività; Elfit è leader nella progettazione e co- struzione di tutta l’accessoristica di colle- gamento per gli impianti elettrici antide- flagranti e stagni, nonché della produzio- ne di pressacavi per tutti i tipi di utilizzo. È la prima in Italia ad aver certificato i pres- sacavi barriera e brevettato il sistema di passacavi sigillato; Fondisonzo, ormai integrata in Cortem. è nome noto nella pro- gettazione e fabbricazione di custodie e scatole antideflagranti utilizzate negli impianti come derivazione, portamorsetti, quadri elettrici per comando, segnalazione e forza motrice. L’insieme di questi tre marchi permette a Cortem Group di affrontare in concorrenza di fornitura i più agguerriti concorrenti internazionali, soprattutto americani e inglesi. ATTENZIONE COSTANTE VERSO LA QUALITÀ “Cortem Group ha sempre investito molto nella qualità dei propri prodotti e nella competenza di chi li realizza e li produce sul mercato” afferma Gianpaolo Scanferlini, Domestic Sales & Marketing Manager del Gruppo. Cortem Group gestisce direttamente tutte le fasi produttive, dall’ac- quisto dell’alluminio alle lavorazioni nelle proprie fonderie fino ad arrivare alla consegna dei prodotti finiti, testati e collaudati, e questo ha consentito anche di ottimizzare i costi di produzione. Inoltre, è presente una capillare rete di vendita internazionale presente nei luo- ghi strategici in tutto il mondo. “Alcuni componenti prodotti da Cortem sono diventati per la loro affidabilità un riferimento per le industrie di processo ormai da molti Gianpaolo Scanferlini, Domestic Sales & Marketing Manager di Cortem Group 40 ANNI DI SUCCESSI NEI COMPONENTI ANTIDEFLAGRANTI | di Alessandro Gobbi Emanuele Cabass, responsabile tecnico durante un test nel nuovo laboratorio prove elettriche

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    dal mondo dell’industria

    www.guidachimica.it - www.tecnologiaindustriale.it

    Azienda di punta nelle apparecchiature elettriche antideflagranti a livello italiano e internazionale, Cortem Group traccia un bilancio positivo dei suoi primi quarant’anni di attività. Per l’azienda, l’aumento del costo del petrolio sta portando ad un significativo aumento degli ordini e a un maggior sviluppo e diversificazione dei prodotti.

    Fondata nel 1968 da Marco Rossi e Renato Gratton, Cortem Group è uno dei players più significativi nella progettazione e produzione di apparecchiature elettriche antideflagranti, concepite per le aree pericolose e potenzialmente esplosive. Con un fatturato di circa 40 milioni di euro, 300 dipendenti e 70 agenzie, la società ha saputo ritagliarsi uno spazio significativo nel mondo, conquistando progressivamente quote di mercato in un set-tore sempre più esigente e in forte crescita. Mantenendo la propria identità costruttiva, Cortem Group incorpora al suo interno la storia di tre distinte realtà industriali, con sede a Villesse (GO):• Cortem è società di riferimento in Europa per la produzione del-

    l’intera gamma dei prodotti antideflagranti a prova di esplosione in lega di alluminio, delle armature illu-minanti apprezzate per la loro qualità e competitività;• Elfit è leader nella progettazione e co-struzione di tutta l’accessoristica di colle-gamento per gli impianti elettrici antide-flagranti e stagni, nonché della produzio-ne di pressacavi per tutti i tipi di utilizzo. È la prima in Italia ad aver certificato i pres-

    sacavi barriera e brevettato il sistema di passacavi sigillato;• Fondisonzo, ormai integrata in Cortem. è nome noto nella pro-

    gettazione e fabbricazione di custodie e scatole antideflagranti utilizzate negli impianti come derivazione, portamorsetti, quadri elettrici per comando, segnalazione e forza motrice.

    L’insieme di questi tre marchi permette a Cortem Group di affrontare in concorrenza di fornitura i più agguerriti concorrenti internazionali, soprattutto americani e inglesi.

    ATTENZIONE COSTANTE VERSO LA QUALITÀ“Cortem Group ha sempre investito molto nella qualità dei propri prodotti e nella competenza di chi li realizza e li produce sul mercato” afferma Gianpaolo Scanferlini, Domestic Sales & Marketing Manager del Gruppo.Cortem Group gestisce direttamente tutte le fasi produttive, dall’ac-quisto dell’alluminio alle lavorazioni nelle proprie fonderie fino ad arrivare alla consegna dei prodotti finiti, testati e collaudati, e questo ha consentito anche di ottimizzare i costi di produzione. Inoltre, è presente una capillare rete di vendita internazionale presente nei luo-ghi strategici in tutto il mondo.“Alcuni componenti prodotti da Cortem sono diventati per la loro affidabilità un riferimento per le industrie di processo ormai da molti

    Gianpaolo Scanferlini,

    Domestic Sales & Marketing Manager di

    Cortem Group

    40 ANNI DI SUCCESSI NEI COMPONENTI ANTIDEFLAGRANTI

    |di Alessandro Gobbi

    Emanuele Cabass, responsabile tecnico durante un test nel nuovo laboratorio prove elettriche

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  • anni” continua Scanferlini. “Penso ad esempio al si-stema elettronico di messa a terra GRD 4002, o alle nostre custodie antideflagranti da sempre apprezza-te per la particolare lavorazione in pressofusione a bassa pressione, per la rifinitura esterna con speciali vernici applicate a 180°C, per la presenza di guar-nizioni e cerniere corpo-coperchio fornite di serie. Presso lo stabilimento di Villesse (GO) siamo in grado non solo di realizzare i componenti in lega d’allumi-nio, ma anche di produrre custodie in acciaio inox per le custodie con le migliori tecnologie attualmen-te disponibili nei nuovi reparti produttivi inaugurati quest’anno”.

    INIZIA BENE IL 2008Ma come sta andando in generale il settore della componentistica antideflagrante? “Già a partire dal 2006, tutti i produttori mondiali del nostro settore hanno ripreso a lavorare a ritmo sostenuto” dice Scanferlini. “Siamo contenti di poter festeggiare i nostri quarant’anni in un anno, il 2008, partito molto bene con un forte aumento degli ordini. Ciò

    è probabilmente dovuto all’aumento del costo del petrolio, che sta aumentando la percezione secondo cui la ricerca e la raffinazione di petrolio e GNL siano un business importante, su cui molte società inter-nazionali stanno facendo ancora grossi investimenti. I nostri componenti trovano applicazione su tutta la filiera del petrolio, dall’estrazione alla rigassificazione finale del GNL. Fondamentale in tal senso sarà la realizzazione dei primi 5 rigassificatori italiani. Più stabile, ma non meno importante, è la quota di prodotti che conse-gniamo alle industrie chimiche e farmaceutiche, do-ve spesso è richiesta la realizzazione di componenti ad hoc per esigenze specifiche. Tra i nostri clienti in questo settore citiamo Polynt, Basell, Polimeri Europa e aziende del gruppo Eni, Snia, Ciba Specialty Che-micals, BASF e major come Total, Shell, Exxon, Saudi Aramco, Mitsubishi, General Electric. Per il futuro, penso che la produzione di biocombustibili alternati-vi al petrolio potrà diventare un business importante, in particolare per gli impianti di produzione di biodie-sel di 2a generazione a tecnologia BTL (biomass to li-

    quids), sui quali prevediamo un significativo sviluppo nei prossimi anni dopo che saranno state consolidate le tecnologie di produzione dell’attuale biodiesel che vede la realizzazione anche in Italia di alcuni impianti di produzione sui quali Cortem Group sarà presente. Analogo discorso vale per settori energetici alternati-vi ed innovativi come le tecnologie a idrogeno, l’eoli-co e il fotovoltaico, dove possiamo notare già diverse installazioni sul nostro territorio”.

    I PRODOTTIPer l’impiantistica chimica e petrolchimica, Cortem Group ha realizzato negli anni prodotti specifici e unici rispetto alle produzioni europee. Possiamo ci-tarne alcuni nel panorama della vasta produzione:• il sistema di messa a terra elettronico per autoci-

    sterne e serbatoi mod. GRD-4200;• i corpi illuminanti della serie LXB a sicurezza au-

    mentata che superano le caratteristiche di resi-stenza agli urti e alla corrosione rispetto ad un pro-dotto in resina poliestere, essendo realizzati in lega di alluminio esente da rame e vetro borosilicato,

    I finecorsa antideflagranti tipo YFC sono realizzati da Cortem Group per soddisfare le più comuni esigenze di installazione. Essi sono caratterizzati da comodità di cablaggio, robustezza, affidabilità nel tempo, rapida installazione. Sono costruiti in lega d’alluminio e sono dotati di una vasta gamma di azionatori e molteplici combinazioni di contatti. Possono essere usati in luoghi pericolosi all’interno o all’ester-no dove esiste pericolo di esplosioni o combustioni di gas e di polveri combustibili, in Zona 1, 2, 21 e 22. Possono essere comunque usati in tutti i settori industriali anche solamentestagni, dove sia richiesto un componente robusto e affidabile.I finecorsa tipo YFC lavorano a temperature tra -20°C e +55°C e sono costituiti da un corpo in lega di alluminio anti-corrosiva; all’interno è installato un supporto nel quale viene montato il blocco contatto. Le guarnizioni sono in NBR resistenti n un range di temperatura da -30°C a +100°C. Tutta la viteriaè in acciaio inox. La verniciatura esterna viene eseguitacon polvere epossidica di colore grigio RAL 7035.

    Una Una nuova gamma di finecorsa

    Finecorsa YFC: a sinistra si può osservare la struttura interna

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    1 - Custodia antideflagrante EJ82

    2 - Quadro elettrico/batteria di comando e segnalazione

    3 - Armatura illuminante EXEL

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  • 4 - Armatura illuminante EW

    5 - Proiettore modello SLFE per lampada tubolare a scarica fino a 600W

    6 - Presa compatta PY con disposizione dei PIN a norma CEE

    7 - Pressacavi modello FGA di Elfit

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    quindi privi anche di problematiche di smaltimento a salvaguardia dell’ambiente.

    • la gamma completa di prese di corrente antidefla-granti che parte dalla più piccola e compatta presa del mercato mod. PY da 16 A, fino a quelle da 125 A e 4Poli + T mod. EPC;

    • lo sviluppo della segnalazione ostacoli con tecnolo-gia LED mod. XLF che risponde alla norma ICAO;

    • l’ampia serie di pressacavi per l’impiantistica elettri-ca antideflagrante e stagna;

    • la realizzazione di tubi flessibili di collegamento in ac-ciaio inox in esecuzione antideflagrante realizzati se-condo un sistema brevettato di saldatura che li ren-dono assai resistenti aumentandone il ciclo di vita;

    • i passacavi sigillati per l’industria dei motori elet-trici.

    In particolare, Cortem Group ha dedicato particolare attenzione alle protezioni superficiali dei prodotti, mettendo a punto processi specifici per aumentarne la robustezza meccanica agli urti. Dispone infatti di un ciclo di verniciatura a polveri epossidiche elettrostatiche con una colorazione e composizione brevettata che rendono il prodotto inattaccabile dagli agenti atmosferici esterni ed ur-ti meccanici. L’armatura illuminante EXEL è un pro-dotto ormai storico: dispone di un esclusivo reattore elettronico bicanale multirange con sistema interno di batterie per la messa in emergenza, e di una chiu-sura corpo/riflettore tramite un singolo punto, che

    facilita le operazioni di manutenzione e garantisce il massimo grado di protezione (IP66). Da non dimen-ticare la realizzazione di un nuovo proiettore antide-flagrante per lampade a scarica fino a 600 W, che sarà posto sul mercato entro fine anno.

    LA PRESENZA INTERNAZIONALE“Ormai da circa tre anni lavoriamo molto in Russia, direttamente con Gazprom o con aziende ad essa collegate, con precisi accordi commerciali e distribu-tivi. Proprio quest’anno abbiamo ottenuto la certifi-cazione dei nostri prodotti secondo le GOST R e le GOST K che ci garantiscono un canale di forniture negli stati della federazione Russa. Inoltre, siamo certificati nella produzione di apparec-chiature antideflagranti in grado di lavorare fino a temperature di -60°C. Quest’anno abbiamo stretto un accordo con un partner locale (SPF, Safety and Protection Factory), in Arabia Saudita per la distribu-zione e l’assemblaggio dei nostri componenti diretta-mente in loco, per soddisfare la richiesta di prodotti di tipologia Ex derivante dalla presenza in loco degli impianti petrolchimici e delle raffinerie della nazio-ne. SPF è dotata di un sistema aziendale certificato secondo le norme ISO 9001 per la Qualità ed i ma-teriali prodotti sono certificati Atex e IEC-Ex. Inoltre, la società è accreditata presso Saudi Aramco e altri importanti end user locali. Abbiamo realizzato anche un nostro ufficio con magazzino di assemblaggio

    dei prodotti Cortem in Middle East a Dubai per la gestione di tutte le forniture della zona del Medio Oriente. Infine Cortem de Venezuela e un partner distributor in Argentina, The Ex Zone, ci permettono una delocalizzazione di produzione per i paesi del Sud America.

    L’ACCORDO QUADRO CON ENI“Da qualche anno,” prosegue Scanferlini “il mana-gement di Eni ha deciso di informatizzare ed auto-matizzare con tecnologie di e-procurement molto

    alcune procedure interne, tra cui gli acquisti e la logistica, e vogliono qualificare anche i propri for-

    nitori anche attraverso una serie di accordi quadro a livello nazionale, indetti attraverso il meccanismo

    delle gare. Il primo accordo è stato stipulano tra noi e Polimeri Europa nel marzo 2007, e a giugno 2007 si sono unite anche Eni Refining & Marketing (ex raf-finerie Agip Petroli), Eni Power (centrali elettriche) e altre società collegate al gruppo Eni. L’accordo, avrà la durata di tre anni e servirà a copri-re le esigenze giornaliere di manutenzione e revam-ping di tutti gli stabilimenti petrolchimici nazionali delle società del gruppo Eni indicate. Le tecnologie informatiche di cui le società del gruppo Eni saran-no dotate, consentirà di ottimizzare l’acquisto di detti prodotti, riducendo drasticamente le scorte di magazzino presso gli stabilimenti, standardizzando i materiali più utilizzati per tutti gli impianti, con for-te riduzione dei tempi per l’acquisto, la consegna e l’installazione. Attualmente, stiamo lavorando per l’ottenimento di altri contatti quadro con altre im-portanti società a livello nazionale. In Italia stiamo pensando di creare una rete di partner distributors, che possano assemblare e distribuire in loco i nostri prodotti. Ciò ci consentirà di servire più velocemen-te il cliente finale, essendo più efficienti e tempestivi nelle consegne”.

    LOTTA CONTRO LA CONTRAFFAZIONEOltre all’industria dei beni di consumo, anche il set-tore dei costruttori di apparecchiature antideflagran-ti risulta essere colpito dalla pirateria di marchi e pro-dotti. I pirati copiano il design o le soluzioni tecniche innovative dei prodotti originali; in questo modo, essi risparmiano sui costi di ricerca e sviluppo, godono indirettamente dell’immagine del marchio originale e invadono il mercato con articoli a basso costo, che spesso sono costruttivamente fuori norma e i cui ma-teriali sono mediamente di bassa qualità. I prodotti antideflagranti sprovvisti del certificato e marcatura originale Cortem, che ne attesta la si-curezza, possono infatti essere tanto pericolosi da poter provocare nei casi peggiori l’esplosione di un impianto. Il modo migliore per tutelarsi contro le contraffazioni consiste nell’acquistare i prodotti di Cortem Group direttamente dal produttore o dalla sua rete distributiva ufficiale organizzata.

    Per informazioni si scriva a [email protected] o si visiti il sito www.cortemgroup.com.

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