a piccoli passi: progetto di un’accoglienza pensata per...
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A piccoli passi:
progetto di un’accoglienza pensata per star bene a scuola
“Tutto è mutabile e il gruppo ci guiderà per evitare accanimenti in difesa dei soliti punti di vista”
A.Einstein
Istituto Comprensivo
Baluardo Partigiani
Al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo
Baluardo Partigiani
Novara
1. AREA: -n° 4 Continuita’
2. Referente: -Adiletta; Gavioli
3. Titolo: -Un’accoglienza pensata
4. Destinatari e risorse umane: -Bambini, docenti, famiglie
-Docenti, eventuali docenti di sostegno, collaboratori scolastici, genitori
5. Scopo e metodo
Si intende rispondere con un’accoglienza serena, piacevole e motivante al bisogno di essere rassicurati di fronte ad un’esperienza nuova, importante e carica di aspettative e favorire l’integrazione di tutti nel nuovo ambiente scolastico.
Questa modalità organizzativa con classi eterogenee (3,4,5 anni su una sezione) comporta la scelta di una metodologia che pone al centro il lavoro di gruppo e modifica il ruolo del docente.
La formazione dei gruppi permette una composizione interna eterogenea che attiva il cooperative learning perché permette di interagire con stili di apprendimento diversi e arricchisce i contributi reciproci all’interno del gruppo; nei laboratori che si andranno a creare il gruppo sarà omogeneo utile al raggiungimento di obiettivi specifici per età.
Gli alunni sperimenteranno, attraverso l’attività ludica e strutturata, modalità di cooperative learning informale con semplici abilità sociali utilizzando autonomamente stili di apprendimento.
6. Obiettivi
Porre attenzione particolare a tutte le problematiche relative all’integrazione e all’inserimento di tutti i bambini, instaurando relazioni interpersonali e sviluppando al massimo le personalità di ognuno
Stesura del Patto Formativo come condivisione del progetto
Progettare attività e laboratori, modalità organizzative, spazi e orario flessibile dei primi giorni dell’anno scolastico
Instaurare un rapporto di fiducia con le famiglie
Formare classi equilibrate
7. Tempi
Settembre 2013: Primi giorni di scuola, senza alunni condivisione, progettazione attività ed organizzazione della prima settimana con i bambini.
9 settembre: Assemblea dei genitori per presentazione progetto dalle 7,00 alle 18,00
Novembre 2013: Verifica progetto
Aprile/Maggio: Revisione del progetto da parte della commissione
Giugno: Condivisione, progettazione attività ed organizzazione prima settimana a.s. 2014/2015
8. Composizione del Gruppo
Per i nuovi iscritti:
Sulle informazioni fornite dalle educatrici del nido durante gli incontri programmati nella continuità verticale
Colloqui individuali con le famiglie per quei bambini provenienti da fuori zona e che non hanno mai frequentato il nido
Osservazione e verifica dei gruppi
Formazione dei gruppi in base alle osservazione e i criteri del POF dell’Istituto Comprensivo
Per i già iscritti:
Sulle informazioni fornite dalle docenti del plesso durante gli anni scolastici precedenti
Osservazione e verifica dei gruppi
Formazione dei gruppi in base alle osservazioni e i criteri del POF di Istituto Comprensivo
9. Attività previste
Quattro laboratori manipolativi con: pasta di sale
schiuma da barba e tempera
farina gialla (travasi)
quotidiani e acqua
In base alle esigenze ed all’allestimento degli spazi, le insegnanti possono alternarsi sui gruppi spostando i materiali e lasciando il gruppo di bambini nel medesimo spazio viceversa sono i laboratori gestiti dalle insegnanti a rimanere fissi ed i gruppi di bambini si alternano ogni giorno nell’esplorazione di un atelier differente gestito da diverse insegnanti
Su ogni gruppo vi sono due docenti: una conduce il gruppo e gestisce il laboratorio, una in osservazione. Il giorno successivo cambiano i ruoli
Tempi di svolgimento
Giugno 2013: progettazione attività prima settimana di scuola
Settembre 2013: prima settimana di scuola con orario flessibile per tutti gli alunni e le docenti
Fasi del progetto
Giugno 2013 progettazione attività prima settimana di scuola
2 ore collegiali per la stesura della griglia di osservazione
2 ore di plesso per organizzare spazi e tempi
1 ora per illustrare il progetto ai genitori
Settembre 2013
Assemblea genitori 9 settembre 17,00 18,00
Inserimento nel nuovo ambiente scolastico dei bambini e dei genitori
Predisposizione di un ambiente costituito da un laboratorio
Rilevazione dati con osservazione
Spazi
Le attività si svolgeranno negli spazi della scuola, nel laboratorio nel piano interrato, in giardino
Tempi
Si prevedono 4 giorni strutturati come da descrizione nell’organizzazione le due settimane successive come da inserimento proposto in questi ultimi anni.
Organizzazione oraria prima settimana alunni
Durante la prima settimana i bambini avranno un orario flessibile in modo da potersi avvicinare serenamente al mondo della scuola
Tutti i bambini già iscritti 9,30 15,30
Nuovi iscritti: 4 gruppi con una docente
10 settembre dalle 8,30 alle 9,30
11 settembre dalle 8,30 alle 9,30
12 settembre dalle 8,30 alle 10,00
13 settembre dalle 8,30 alle 10,00
Organizzazione oraria prima settimana docenti
Primo gruppo alternato
8,30/12,00 -14,00/15,30
Secondo gruppo alternato
10,30 15,30
Insieme di confronto sulle osservazioni svolte
Mar 15,30 17,30 merc 15,30 17,30 gio 15,30 17,30
Totale ore settimanali frontali 20 ore, riunione giornaliera di 2ore
Organizzazione scolastica
Sonno con una docente (alternata in turno con una collega), una collaboratrice scolastica (alternata in turno con la collega) e il sostegno
Mattino: -laboratori con gruppi omogenei per età
Pomeriggio: -i bambini delle classi lavorano in sezione (gruppi misti 4-5 anni)
-eventuali progetti o laboratori con bambini di altre classi in piccolo gruppo
Formazione gruppi
La formazione dei gruppi sarà effettuata in base:
Alle osservazioni fornite dalle educatrici del nido
Ai colloqui individuali con le famiglie svoltesi a giugno
Alle osservazione dei gruppi
Ai criteri indicati nel POF
Collaborazione Scuola – Famiglia—Comune
Ripristino del piano interrato
Assemblea con i genitori per illustrare il progetto
Nella prima settimana i genitori hanno la possibilità di fermarsi a scuola coi loro bambini
I genitori si intrattengono nell’edificio scolastico fino alla buona riuscita dell’inserimento
Attività
Saranno proposti
4 laboratori per i nuovi iscritti
Giochi di socializzazione per consolidare i nuovi gruppi classe con bambini di 4-5 anni
Attività in piccolo e grande gruppo (per tutti i bambini)
Durante le attività i docenti osserveranno i bambini relativamente situazione strutturate e non.
Documentazione
Produzione di materiale cartaceo fotografico grafico con utilizzo di chiavette USB
Formazione e supervisione
Il nuovo assetto organizzativo prevede un sovvertimento importante delle dinamiche del gruppo docenti e delle classi dei bambini nonché la necessità di lavorare per classi parallele condividendo la programmazione didattica
L’équipe ritiene fondamentale avvicinarsi ad un percorso formativo che consenta al gruppo di riflettere sul nuovo modo di fare scuola e offrire un servizio qualitativamente alto ai bambini ed alle famiglie coinvolte nel percorso educativo.
Si rende necessaria la presenza di un esperto per favorire ed accomunare la condivisione dei percorsi educativi e delle idee individuali in modo da declinare in maniera armonica la pratica didattica ed educativa quotidiana dell’istituzione scolastica pur nel rispetto dell’individualità ed autonomia di insegnamento di ciascuno.
Le docenti chiedono la possibilità di poter avere una supervisione di gruppo (si è pensato di poter contattare la Onlus Percorsi per crescere specializzata nel lavoro con docenti e bambini di 3-4-5 anni) con un esperto in grado di favorire la riflessione rispetto a pratiche individualizzate da applicare con bambini non certificati che presentano però difficoltà particolari tali da inficiare il lavoro in sezione col grande gruppo.
Verifica
Si ipotizza una verifica quotidiana per confrontarsi sulle osservazioni effettuate e predisporre le attività del giorno successivo
Si ipotizza una supervisione da parte di un esperto (costi da trovare e da definire)
Alla fine di ottobre i docenti valuteranno la validità del progetto
Risorse finanziarie
Fis a. s. 2012 2014 progettazione attività e riunione con famiglie; n° docenti 9 ore 5 + 1 ora per assemblea genitori .
Totale di 40 + 90= 49 ore totali (da conteggiare compenso per chi si è occupata di creare il progetto)
Fis a.s. 2013 2014 vedi sopra
Metodologia d’ osservazione
I bambini sono suddivisi in piccoli gruppi e grandi gruppi per dar la possibilità ai docenti di osservare le relazioni fra loro.
Osservazione distaccata per i bambini di 3 anni (due docenti)
L’osservatore deve centrarsi sulle manifestazioni evidenti del comportamento, andando al di là di ciò che effettivamente si vede, deve mantenersi a distanza dai soggetti osservati, essere “indifferente” ali loro approcci “discreto e silenzioso” il più possibile, staccare il proprio pensiero dalle emozioni e non giudicare.
Osservazione partecipata per i bambini già iscritti quattro e cinque anni (due docenti)
Implica il coinvolgimento intenzionale dell’osservatore nella situazione osservativa. L’osservatore può limitarsi a regolare il proprio comportamento su quello dei soggetti o interagire attivamente e calarsi il più possibile nella loro realtà.
MAPPA DEL PROGETTO
GESTIONE DELL’ACCOGLIENZA
PROGETTAZIONE
Stesura progetto
Condivisione del patto formativo
ACCOGLIENZA
Modalità organizzative nei primi giorni di scuola
Favorire l’accoglienza
Ottimizzare i rapporti con le famiglie
TEMPI E DURATA
Flessibiltà oraria nei primi gironi di scuola
ORGANIZZAZIONE
Suddivisione dei gruppi
Scelta di attività da proporre
Osservazione dei bambini
Istituto Comprensivo Baluardo Partigiani Novara
Docente:____________________ Gruppo: __________________
ACCOGLIENZA
Pianto (distacco dal genitore)
Curiosità verso l’ambiente
Curiosità verso i pari
Si nasconde dietro il genitore
Si lascia prendere da un altro adulto
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Il genitore istruisce il bambino
Il genitore non interviene
Il bambino presta attenzione all’adulto
Il bambino imita l’adulto
Il bambino richiede l’attenzione dell’adulto (gestualità, parola, conferma)
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COMUNICAZIONE E LINGUAGGIO
Capacità di usare gesti convenzionali (saluto…)
Capacità di comunicare verbalmente
Capacità di richiedere verbalmente
Risposta verbale alle richieste
Comprensione della lingua italiana
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MOTRICITA’
Coordinamento grosso-motorio
Coordinamento fino-motorio
Mantiene posizioni statiche
Urta
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RELAZIONE CON I PARI
Il bambino ha un comportamento cooperativo
Il bambino ha un comportamento competitivo
Il bambino ha un comportamento aggressivo
Il bambino ha un comportamento altruistico
Il bambino usa in maniera regolare le proprie capacità
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GIOCO LIBERO
Imita
Esplora in modo approfondito
Esplora in modo manipolativo
Usa il gioco di finzione
Condivide il gioco
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GIOCO STRUTTURATO
Presta attenzione (ascolto)
Rispetta i tempi
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1 2 3 4 5
1 2 3 4 5
1 2 3 4 5
Non sta fermo
Interrompe l’attività
Capisce le consegne
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ATTIVITA’ STRUTTURATA
Predilige il linguaggio musicale
Predilige il linguaggio motorio
Predilige il linguaggio verbale
Predilige il linguaggio grafico
Ha capacità interpersonali
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LEGENDA
1= Assenza del comportamento corrispondente
2= Il comportamento è presente ma raro e con scarsa intensità
3= Il comportamento è abbastanza frequente e abbastanza intenso
4= Il comportamento è frequente e intenso
5= Il comportamento è molto frequente, quasi costante e molto intenso
1 2 3 4 5
1 2 3 4 5
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BIBLIOGRAFIA
“L’osservazione del comportamento del bambino” di Tiziana Aureli C.E. Il Mulino
“L’osservazione del comportamento” di Paola Venuti C.E. Carocci
“Alunni speciali” di Aminta Patrizia Infantino C.E. Edizioni la Meridiana
“Annali della Pubblica Istruzine” C.E. Le Monnier