accademia per ufficiali e sottufficiali di polizia locale presentazione dell’impianto formativo

26
1 ACCADEMIA PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo Istituto Regionale lombardo di Formazione per l’amministrazione pubblica

Upload: lei

Post on 18-Jan-2016

40 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

Istituto Regionale lombardo di Formazione per l’amministrazione pubblica. ACCADEMIA PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo. APL: Scopo dell’istituzione (1). - PowerPoint PPT Presentation

TRANSCRIPT

Page 1: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

11

ACCADEMIA PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA

LOCALEPresentazione dell’impianto formativo

Istituto Regionale lombardo di Formazione per l’amministrazione pubblica

Page 2: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

22

Con l’istituzione dell’Accademia, in ottemperanza alla L.r. 4/03, si intende creare un ambito formativo nuovo, mirato allo sviluppo dell’identità di ruolo degli Ufficiali di Polizia locale e di comunità professionale della Polizia locale.

La struttura e l’organizzazione didattica dell’Accademia, delineate nella D.C.R. VIII/822/2009 e nella di D.G.R. VIII/10282/2009, delineano:

percorsi organici di formazione al ruolo: formazione di qualificazione

momenti di formazione ricorrente per il personale in servizio (Ufficiali e Sottufficiali) e ambiti di alta specializzazione sui temi della sicurezza urbana e sui compiti della Polizia locale (formazione continua), costituendo così un luogo (inteso come spazio culturale e fisico) permanente di studio e confronto delle figure apicali delle Polizie locali lombarde.

APL: Scopo dell’istituzione (1)

Page 3: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

33

L’Accademia si prefigura come uno spazio di condensazione e sviluppo della formazione e delle culture organizzative, tecniche e di servizio nell’Ente locale per i livelli apicali della Polizia locale, sia nella formazione al ruolo sia nella formazione continua.

Il modello di struttura della formazione contempera le esigenze di una sistematica quanto diffusa formazione al ruolo e di un adeguamento continuo degli Ufficiali all’evoluzione delle policy pubbliche per la sicurezza urbana e delle esigenze dei Governi locali, dei saperi relativi alle aree di competenza tecnico-professionale e dei processi di innovazione organizzativa e tecnologica.

APL: Scopo dell’istituzione (2)

Page 4: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

44

ACCADEMIA DI POLIZIA LOCALE: STRUTTURA

FO

RM

AZ

ION

E C

ON

TIN

UA

Agg

iorn

amen

to, s

peci

aliz

zazi

one

e al

ta f

orm

azio

ne

po

st-q

ualf

icaz

ione

(M

odul

i di f

orm

azio

ne

Man

ager

iale

co

ntin

ua)

FO

RM

AZ

ION

E A

L R

UO

LO

Q

ualif

icaz

ione

in in

gres

so a

l ruo

lo d

i U

ffic

iale

(Pe

rcor

so =

o >

240

ore

)

e Fo

rmaz

ione

al r

uolo

di C

oman

dant

e

MODULO 2 - COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI SPECIALISTICHE Polizia amministrativa – Polizia stradale – Polizia Giudiziaria - Sicurezza urbana – Protezione civile – Capacità operative/ comportamentali.

FORMAZIONE MANAGERIALE CONTINUA Implementazione competenze Ruolo, Identità,

Gestionali.

SEMINARI SPECIALISTICI nelle aree di competenze tecnico-

professionali.

MODULO 1 - COMPETENZE DI IDENTITÀ E RUOLO DI TIPO GESTIONALE Leadership – Relazioni organizzative – People management – Economics – Project management – Sicurezza e prevenzione.

PERCORSI TEMATICI DI ALTA FORMAZIONE per acquisire un profilo di competenza altamente specialistico.

Polizia Stradale

Ambiente e tutela territorio

Sicurezza urbana

ASSESSMENT INIZIALE ORIENTATIVO

• Vincitori di concorso per ufficiali;

• Responsabili di Servizio/ Comandanti provenienti da altre Forze di Polizia o da E.L. (no P.L.);

• Comandanti in ingresso al ruolo.

DESTINATARI

• Ufficiali e Sottufficiali con più di 5 anni di servizio che abbiano assolto l’obbligo della formazione al ruolo;

• Comandanti idem c.s..

• Ufficiali e sottufficiali che abbiano assolto l’obbligo della formazione al ruolo;

• Comandanti idem c.s..

Accesso con selezione in ingresso

FORMAZIONE AL RUOLO DI COMANDANTE

Page 5: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

55

La struttura delle aree formative dell’Accademia è pensata in relazione a tre obiettivi di sistema:

sistematizzare e rigenerare la formazione al ruolo degli Ufficiali, con la generazione di un profilo professionale adeguato, la sua riorganizzazione per aree di competenza, un nuovo progetto formativo e il suo potenziamento per numero di edizioni/anno, in modo da consentire di colmare il fabbisogno pregresso in 2/3 anni e riallinearlo ai processi assunzionali e di valorizzare la professionalità interna agli Enti locali

progettare un modulo formativo per le funzioni di comando (condiviso con le Scuole regionali per la Polizia locale)

modellare e ampliare le opportunità di accesso alla formazione continua degli Addetti al coordinamento e controllo, secondo un disegno di sviluppo integrato delle competenze che sia in grado di promuovere il loro miglioramento continuo, con particolare riferimento alle competenze di ruolo e all’attivazione di percorsi tematici, in grado di supportare l’individuazione di profili specialistici negli ambiti tipici di intervento delle Polizie locali: sicurezza urbana, stradale e ambientale.

APL: Obiettivi di sistema

Page 6: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

66

L’Accademia nasce come una Scuola, all’interno del sistema di Scuole creata da I.Re.F. e si immagina la sua realizzazione come esito di un lavoro integrato sul piano tecnico e di governo, oltre che di processi partecipati di progettazione e gestione didattica.

Quanto più il progetto formativo dell’Accademia sarà capace di radicamento nelle culture della comunità professionale, permettendo gradi di identificazione e auto-determinazione negli Ufficiali coinvolti, quanto più nei percorsi didattici sarà possibile praticare forme di libertà di scelta e agire preferenze individuali, a partire dal disegno della formazione al ruolo.

Essa è garantita da una progettazione unitaria nella visione e nel metodo di realizzazione, in grado di valorizzare le competenze presenti sul territorio e le risorse tecnico-professionali presenti nei Comandi di P.L.

APL: Riferimenti per la progettazione (1)

Page 7: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

77

La formazione risponde quindi all’esigenza di:

costituire riferimenti condivisi, ispirati alle esigenze di qualità, uniformità ed efficienza delle organizzazioni di servizio (prioritariamente nella formazione di qualificazione)

proporre a livello del modello didattico e delle opportunità didattiche, un approccio valorizzante il potenziale degli individui e la costruzione di percorsi e curricola personalizzati (area opzionale del percorso di base e formazione continua), coniugando flessibilità e individualizzazione del percorso formativo

improntare l’accesso e la costruzione di tali percorsi a una rigorosa valutazione e auto-valutazione formativa (assessment in ingresso per la formazione al ruolo e selezione per l’accesso alla formazione continua).

APL: Riferimenti per la progettazione (2)

Page 8: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

88

La fase di progettazione che ha preceduto l’insediamento degli Organi dell’Accademia - Direzione e Comitato scientifico - si è strutturata in diversi momenti di lavoro relativi a:

ricerca qualitativa e interviste a testimoni privilegiati, indagini, ecc. re-engineering formazione di qualificazione degli Ufficiali consultazione: seminario strategico, Milano, IReF, 3 giugno 2008 lavoro cooperativo U.O. Polizia locale e interventi integrati con un gruppo di

Esperti di Polizia locale e lo staff I.Re.F. approfondimenti: a cura di Esperti di Polizia locale e dello staff I.Re.F.

Le diverse fasi sono unificate dalla pratica di un metodo partecipato, che ha consolidato mano a mano gli elementi di senso e indirizzo condivisi da tutti gli attori, nei loro diversi ruoli e responsabilità.

Il gruppo degli Esperti di Polizia locale è composto da:

Virgilio Appiani, Comandante P.L. di Bergamo e referente I.Re.F. Area formativa Ufficiali e Polizie provinciali, Emiliano Bezzon, Comandante P.L. di Milano fino a settembre 2009 ora dirigente I.Re.F. - U.O. Servizi per il Territorio; Silvio Scotti, Comandante P.L. di Monza.

Dal 25 febbraio 2009 il Gruppo comprende anche: Franco Chiari, Comandante P.L. di Cremona fino a settembre 2009, e referente I.Re.F. Area formativa Agenti, ora Comandante P.L. di Modena; Claudio Comolli, Comandante P.P. di Como e referente I.Re.F. Area formativa Agenti e Roberto Novelli, Comandante P.L. di Brescia.

Gli esiti e i prodotti di queste fasi sono destinati al Comitato scientifico.

APL: Metodo di lavoro della fase di progettazione

Page 9: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

99

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Impianto FormativoImpianto Formativo

MOD. 1

COMPETENZE DI RUOLO E IDENTITA’

96 h

MOD. 2

TECNICO-SPECIALISTICO

144 h

AREA FONDAMENTA

LE 102 h

AREA OPZIONAL

E 42 h

+

Page 10: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1010

Impianto FormativoImpianto Formativo

MOD. 1

COMPETENZE DI RUOLO E IDENTITA’

96 h

Moduli multi-disciplinari e a carattere seminariale

improntati all’acquisizione di

COMPETENZE DI IDENTITÀ e RUOLO DI TIPO GESTIONALE.

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Page 11: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1111

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Aree ore

3Introduzione identità e ruolo

3

Introduzione identità e ruolo

9

Gestionale 12

Gestionale 12

Gestionale 15

Gestionale 12

Gestionale 15

Gestionale 6

3

9096

Totale ore

Organizzazione del servizio di Polizia locale: strumenti di analisi (posizioni di lavoro, procedure, ecc.); Linee guida regionali per le procedure operative; Strumenti di azione organizzativa: direzione per obiettivi, sistema informativo, ecc.Strumenti di gestione e sviluppo organizzativo: formazione e valutazione

Economics (budget e controllo di gestione, PEG, ecc.)

Project Management (tecniche applicate)

Valutazione intermedia

TOTALE ORE comprese 6 ore prova finale

MODULO 1 - GESTIONALE

Sicurezza urbana e ruolo

AccoglienzaIdentità e ruolo della Polizia Locale: il sistema nazionale e locale. L' ufficiale nell' organizzazione di Polizia Locale

Leadership (incluse identità del ruolo manageriale, empowerment e self-empowerment, pensabilità e motivazione al ruolo)

Relazioni organizzative (principi e tecniche di comunicazione organizzativa; forme e strumenti di comunicazione nell’organizzazione: colloqui, riunioni, comunicazione scritta, briefing, ecc.)

Titolo del Modulo

Page 12: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1212

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Impianto FormativoImpianto Formativo

Gruppo ristretto di MACRO-AREE TECNICO –

PROFESSIONALI, trasversali e fondanti le funzioni e le

attività sia di P.M. sia di P.P. improntate all’acquisizione di

competenze tecnico-specialistico.

Caratterizzato da forte impegno e approfondimento.

MOD. 2

TECNICO/SPECIALISTICO

AREA FONDAMENTALE

102 h

Page 13: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1313

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Aree ore

Identità e ruolo

3

Tematica 15

Tematica 12

Tematica 27

Tematica 6

Tematica 6

Tematica 6

Tematica 15

Tecnico-specialistica

6

96102

Governo dell'immigrazione

Polizia amministrativa (parte comune)

TOTALE ORE comprese 6 ore prova finale

MODULO 2 – TECNICO/SPECIALISTICO – AREA FONDAMENTALE

Totale ore

Polizia ambientale

Sicurezza operativa (tecniche operative di polizia)

titolo del Modulo

Ruolo e ordinamento Polizia locale

Polizia giudiziaria

Sicurezza urbana

Pubblica sicurezza e ordine pubblico

Circolazione stradale (inclusa infortunistica)

Page 14: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1414

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Impianto FormativoImpianto Formativo

Seminari improntati all’ARRICCHIMENTO TEMATICO e/o SPECIALISTICO in raccordo con il ruolo, le funzioni svolte e

il disegno/sviluppo organizzativo dell’Ente.

La scelta degli insegnamenti è richiesta all’Amministrazione

e/o al Responsabile di Servizio che la sottoscrive insieme

all’ufficiale.

MOD. 2

TECNICO/SPECIALISTICO

AREA OPZIONALE

42 h

Page 15: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1515

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Aree ore

Tematica 12

Tematica 12

Tematica 12

Tematica 12

Tematica 6

Tematica 6

Tecnico-specialistica

6

36

42

Polizia ittico-venatoria

Tecniche di gestione faunistica

Protezione civile

TOTALE MINIMO ORE comprese 6 ore prova finale

MODULO 2 – TECNICO/SPECIALISTICO – AREA OPZIONALE

Totale minimo ore

Tecnica del traffico e mobilità

Armi e strumenti di auto-tutela

titolo del Modulo

Polizia commerciale

Polizia edilizia (inclusa sicurezza nei cantieri edili)

Page 16: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1616

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Impianto FormativoImpianto Formativo

Accostamento di insegnamenti lunghi (corsi 12 ore) e brevi

(corsi di 6 ore) permette un’articolazione tematica

adeguata e la combinazione di 2 corsi lunghi + 2 brevi

rispondendo alle esigenze degli ufficiali sia di P.M. sia di P.P.

MOD. 2

TECNICO/SPECIALISTICO

AREA OPZIONALE

42 h

Page 17: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1717

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Impianto FormativoImpianto Formativo

Area opzionale non significa che è facoltativa, né indica un grado di specializzazione ma la scelta fra una “rosa” di insegnamenti

pre-definiti permette la costruzione per ogni ufficiale di un “PACCHETTO” personalizzato

che va a completare le conoscenze e competenze

tecnico-specialistiche dell’area fondamentale.

MOD. 2

TECNICO/SPECIALISTICO

AREA OPZIONALE

42 h

Page 18: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1818

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Impianto FormativoImpianto Formativo

PROGRAMMAZIONE

SVILUPPO da un min di 6 mesi ad un max di 18 mesi

GRUPPO CLASSE Multi-ente: min 15 - max 25 partecipanti

MOD. 1 e MOD. 2 area fondamentale: 2 o 3 gg/ settimana

MOD. 2 area opzionale: 1 o 2 gg/ settimana

MOD. 1: 1/ 2 mesi

MOD. 2 area fondamentale: 1/ 2 mesi

MOD. 2 area opzionale: 3/ 6 settimane

su base annua predefinita, comunicata alle Amministrazioni e ai partecipanti ex-ante

DURATA

FREQUENZA

Page 19: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

1919

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Impianto FormativoImpianto Formativo

Accesso AccademiaAccesso AccademiaASSESSMENTASSESSMENT annuale precedente 3 edizioni del percorso

non selettivo ma finalizzato a valutare il profilo personale non selettivo ma finalizzato a valutare il profilo personale professionale, le conoscenze tecniche-professionali, la formazione professionale, le conoscenze tecniche-professionali, la formazione pregressa e a creare aule omogeneepregressa e a creare aule omogenee

Strumenti: test conoscenze, test psico-attitudinali e colloquio orientativo

Output: scheda descrittiva per ogni partecipante con evidenza delle carenze conoscitive che andranno colmate e verificate prima di entrare in aula.

Page 20: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

2020

APL: Struttura nuovo percorso di qualificazione per ufficiali

Impianto FormativoImpianto Formativo

ValutazioneValutazione

In itinere, strutturata nei Moduli, a conclusione dei singoli insegnamenti (test, prove pratiche, ecc.) e con prove finali.

Fine Mod.1 Colloquio davanti commissione Colloquio davanti commissione internainterna

Fine Mod.2 area fondamentale Esame davanti a Esame davanti a Commissione regionaleCommissione regionale

Fine Mod.2 area opzionale Discussione TesinaDiscussione Tesina

Attestato di idoneità formativa al ruolo di ufficiale: Attestato di idoneità formativa al ruolo di ufficiale: riporta voti esame Mod. 2 e tesina.

Page 21: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

2121

APL: Tempi del percorso istituzionale

Marzo 2009: Marzo 2009: approvazione Delibera di indirizzo (DCR VIII/8222/2009)approvazione Delibera di indirizzo (DCR VIII/8222/2009)

Luglio 2009: Luglio 2009: • approvazione bozza DGR e Piano formativo 2009 Accademia da parte approvazione bozza DGR e Piano formativo 2009 Accademia da parte della Giunta della Giunta regionale regionale [incluso budget (29.7.09)][incluso budget (29.7.09)]

• Scadenza bando costituzione Comitato Tecnico scientifico (3.7.09)Scadenza bando costituzione Comitato Tecnico scientifico (3.7.09)

Settembre 2009: Settembre 2009: • Parere della IIa Commissione del Consiglio regionaleParere della IIa Commissione del Consiglio regionale

• Costituzione Commissione interdirezionale per il Comitato Tecnico-Costituzione Commissione interdirezionale per il Comitato Tecnico-scientificoscientifico

Ottobre 2009:Ottobre 2009:• Iter di approvazione presso la Giunta regionale della Delibera e del Piano Iter di approvazione presso la Giunta regionale della Delibera e del Piano (DGR (DGR VIII/10282/2009)VIII/10282/2009)

Novembre 2009:Novembre 2009:• Evento inaugurale dell’Accademia di Polizia locale Evento inaugurale dell’Accademia di Polizia locale

Page 22: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

2222

APL: Tempi delle attività di orientamento e formative

2009-2010: fase di start-up2009-2010: fase di start-up

• Progettazione generale, programmazione e coordinamento fase Progettazione generale, programmazione e coordinamento fase istituente, istituente,

in sintonia con l’UO regionale e a cura della Direzione dell’Accademia in sintonia con l’UO regionale e a cura della Direzione dell’Accademia concon

l’ausilio del Gruppo di lavorol’ausilio del Gruppo di lavoro• Assessment orientativo: settembre-ottobre 2009Assessment orientativo: settembre-ottobre 2009

• Avvio formazione al ruolo: 3 novembre 2009Avvio formazione al ruolo: 3 novembre 2009

• Inaugurazione anno accademico: novembre 2009Inaugurazione anno accademico: novembre 2009 • Avvio attività di formazione continua: novembre – dicembre 2009; Avvio attività di formazione continua: novembre – dicembre 2009; gennaio – gennaio –

febbraio 2010febbraio 2010  

Page 23: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

2323

APL: Seminari specialistici

attivati dal 2009attivati dal 2009

Gli interventi formativi tesi alla specializzazione, mirano a sviluppare e perfezionare le conoscenze e le competenze degli Ufficiali e dei Sottufficiali di Polizia locale, sia nelle aree trasversali sia nelle aree tecnico- specialistiche, in una logica modulare e di implementazione del set di conoscenze/competenze e abilità acquisite nella formazione al ruolo.

La Direzione dell’Accademia altresì individua nella programmazione annuale di cui al Piano formativo le necessarie e ricorrenti iniziative di aggiornamento normativo, procedurale e tecnico nelle diverse aree di competenza tecnico-professionale.

Page 24: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

2424

APL: Attività complementari

attivate dal 2010attivate dal 2010

In presenza di bisogni formativi accertati, l’APL si propone di affiancare alle attività formative caratterizzanti la macro-area di Formazione continua, un insieme di attività complementari e volontarie, collegate all’apprendimento delle lingue straniere, di applicazioni professionali informatiche e alla sicurezza operativa (tecniche operative di polizia e uso e maneggio delle armi), nonché alla formazione dei formatori.

In considerazione di esigenze organizzative e formative specifiche, ossia di processi di riqualificazione e innovazione in essere presso i Servizi di Polizia locale, l’APL progetta e realizza momenti formativi personalizzati al fine di sviluppare capacità e competenze a valenza organizzativa.

Page 25: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

2525

APL: Modulo di formazione manageriale

attivato entro il 2010attivato entro il 2010

Il Modulo di formazione manageriale continua, opportunamente declinato rispetto al curricola professionale e formativo dei discenti, è indirizzato a dotare l’Ufficiale e/o il Sottufficiale di Polizia locale degli strumenti concettuali e operativi necessari a strutturare l’Unità e/o Servizio, gestendone efficacemente le risorse umane, logistiche, tecniche, ecc., supportandone le competenze di ruolo e gestionali, mantenendole e certificandone l’adeguatezza.

Il Modulo potrà avere componenti diversificate in relazione alla figura professionale, al ruolo organizzativo e al grado (p. es. Sottufficiale o Ufficiale, Responsabile di servizio e Comandante).

Page 26: ACCADEMIA  PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Presentazione dell’impianto formativo

2626

APL: Percorsi tematici di alta formazione

Previsione di avvio dal 2011Previsione di avvio dal 2011

I percorsi tematici di alta formazione saranno oggetto di studio e progettazione dedicata da parte del Comitato Tecnico Scientifico che, entro il periodo di start-up 2009-2010, ne delinea caratteristiche, modalità organizzative e titoli in uscita, oltre alle necessarie partnership istituzionali individuate primariamente in centri di ricerca, istituzioni formative di altre Forze di Polizia e Università, al fine dell’attivazione di adeguati percorsi formativi dal 2011, insieme al dispositivo di accesso e selezione.

I tre filoni pre-individuati (sicurezza stradale, polizia ambientale e sicurezza urbana) mirano a capitalizzare specializzazioni operative già presenti nel personale apicale, rispondenti anche alle vocazioni di istituto delle Polizie municipali e provinciali, a sperimentazioni e attività formative svolte in collaborazione con le Università lombarde, per ricollocarle entro un disegno organico di crescita qualificata e certificata delle competenze degli Ufficiali e dei Sottufficiali di Polizia locale.