amministrazione finanza e marketing sistemi informativi ... · formazione della commissione...
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Istituto Tecnico Commerciale Statale e PACLE
"ELSA MORANTE"
INDIRIZZI
Amministrazione Finanza e Marketing – Sistemi Informativi Aziendali
Relazioni Internazionali per il Marketing – Turismo
Via Bonaparte, 2 bis – 20812 Limbiate (MB)
Tel. 02 9964933/4 - Fax 02 9966747
E-mail uffici: [email protected]
Posta certificata: [email protected]
Codice Fiscale 91074030155 – Codice Meccanografico MITD49000Q
CLASSE 5A
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO A.S. 2015/2016
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 2 di 89
INDICE
Indice 2
Caratteristiche e finalità del corso 4
Piano di studio triennio 5
Presentazione del consiglio di classe 7
Presentazione della classe 7
Composizione delle classi del triennio 9
Debiti assegnati in terza 9
Debiti assegnati in quarta 9
Strategie di recupero 10
Formazione della commissione d'esame 10
Offerta formativa 11
Gli obiettivi trasversali 11
I progetti e le attività integrative 12
Progetto triangolo formativo 12
Modulo di preparazione allo stage 2014/2015 13
Modulo di valutazione dello stage - orientamento al lavoro A.S: 2015/2016
13
Sedi degli stage aziendali 14
Orientamento post-diploma (universitario e al lavoro) 15
Uscita aziendale 15
Viaggi d’integrazione culturale 15
Gare di matematica 16
E-learning 16
Progetto memoria 16
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Learning Week 16
Certificazione SAP 17
Progetto AVIS 17
Partecipazione alle attività integrative 19
Modalità di lavoro, verifiche e valutazione 20
Terza prova e simulazioni 22
Griglia di valutazione della prima prova scritta di ITALIANO 23
Griglia di valutazione della seconda prova scritta di INFORMATICA 25
Griglia di valutazione per la terza prova: Tipologia B 27
Percorsi pluridisciplinari 28
Il consiglio della classe 5° A 29
Allegati 30
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CARATTERISTICHE E FINALITA' DEL CORSO
L'indirizzo “Amministrazione, Finanza e marketing” persegue lo sviluppo di
competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all‟interpretazione dei
risultati economici, con specifico riferimento alle funzioni in cui si articola il sistema
azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, marketing, sistema
informativo, gestioni speciali). L‟articolazione “Sistemi informativi aziendali”
approfondisce competenze relative alla gestione informatica delle informazioni, alla
valutazione, alla scelta e all‟adattamento di software applicativi, alla realizzazione di
nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di gestione dei dati, della
comunicazione in rete e della sicurezza informatica.
Biennio
Il biennio, comune a tutti gli indirizzi presenti in Istituto, fornisce una preparazione
di base e il primo approccio con materie professionalizzanti come Economia
Aziendale, Diritto, Informatica e le lingue straniere.
Triennio
Lo studente, al termine del triennio, possiede una consistente cultura generale,
buone capa-
cità linguistico-espressive e logico-interpretative e ha conoscenze della gestione
aziendale
sotto il profilo informatico, economico, giuridico, organizzativo e contabile.
TITOLO CONSEGUITO
Diploma di Istituto Tecnico Settore economico, Indirizzo “Amministrazione, Finanza
e Marketing”, Articolazione “Sistemi Informativi Aziendali”.
Cosa sa fare
Il diplomato é in grado di:
cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali
operare all'interno del sistema informativo aziendale e automatizzato
favorire la gestione e sviluppare le modificazioni del sistema informativo
aziendale
redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di
gestione dati
collocare i fenomeni aziendali nel sistema economico-giuridico sia
nazionale che internazionale
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Opportunità lavorative e di studio
Il corso consente l'impiego nel mondo del lavoro in aree dove si richiede
competenza in ambiti economici, giuridici, contabili e amministrativi: banche,
assicurazioni, agenzie immobiliari, studi commerciali, uffici di ragioneria, industrie,
enti pubblici e uffici statali.
Permette inoltre l'inserimento presso imprese specializzate nella produzione di
software o nella fornitura di servizi avanzati (sicurezza, gestione dati, servizi web).
Il diplomato può anche scegliere la libera professione o decidere la prosecuzione
degli studi universitari, in particolare nelle facoltà economiche, giuridiche,
matematiche, informatiche
In linea con l'evoluzione didattica e con le più frequenti richieste di nuove figure
professionali, l'indirizzo “Sistemi informativi aziendali” offre l'oggettiva possibilità di
formare tecnici con buone competenze professionali.
PIANO DI STUDIO TRIENNIO
TRIENNIO CLASSI
Discipline III IV V
Religione / alternativa 1 1 1
Italiano 4 4 4
Storia 2 2 2
Inglese 3 3 3
Matematica 3 3 3
Informatica 4 5 5
Economia aziendale 4 7 7
Laboratorio di informatica gestionale (3*) (3*) (3*)
Diritto 3 3 2
Economia politica 3 2 3
Scienze motorie e sportive 2 2 2
Totale ore 32 32 32
( ) ore di laboratorio
SBOCCHI OCCUPAZIONALI
ragionieri in uffici privati e pubblici
libera professione
esperto nell'ambito delle applicazioni software e dell'automazione di ufficio,
capace di collaborare con i responsabili aziendali nella scelta di strumentazioni
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informatiche e di effettuare interventi di manutenzione e di adattamento dei
programmi utilizzati
Il diploma permette inoltre di frequentare corsi post-diploma e accedere a tutte le
facoltà universitarie, anche se la preparazione acquisita è specifica per corsi di
laurea in Informatica, Economia Aziendale, Giurisprudenza
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PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
La composizione del C.d.C nel corso del triennio è la seguente:
DISCIPLINE Docente 3°anno Docente 4°anno Docente 5°anno
Italiano - Storia Galli Maria
Pia/Mazzini Fulvia Valentina Stoppa Sorrentino Stefano
Inglese Pagani Daniela Pagani Daniela Pagani Daniela
Matematica Liguori Maria
Assunta
Liguori Maria
Assunta
Liguori Maria
Assunta
Economia Aziendale Vallelonga
Giuseppina
Vallelonga
Giuseppina
Vallelonga
Giuseppina
Informatica Di Luca Massimiliano
Maria
Di Luca Massimiliano
Maria
Di Luca
Massimiliano Maria
Diritto – Ec. politica Minutolo Caterina Minutolo Caterina Minutolo Caterina
Educazione Fisica Annoni Francesco Annoni Francesco Annoni Francesco
Laboratorio ITP Panzera Grazia Panzera Grazia Panzera Grazia
Francese Spada Rossana
Religione Carrer Nadia Carrer Nadia Carrer Nadia
Sostegno Vulcano Carmela Vulcano Carmela Vulcano Carmela
La prof.ssa Pagani Daniela ha svolto il ruolo di docente coordinatore nel corso del
quinquennio.
La maggior parte dei docenti hanno seguito gli studenti fin dalla classe terza (alcuni
anche dalla prima) e ciò ha consentito di sviluppare un discorso omogeneo ed
organico, in particolar modo per gli aspetti comportamentali ed educativi, l'unica
eccezione è rappresentata dalla cattedra d'italiano e storia che ha visto l'alternarsi
di tre docenti nel corso del triennio. Ciò non ha permesso un'ottimale continuità di
lavoro.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è formata da 16 alunni:11 maschi e 5 femmine; solo cinque di essi fanno
parte del gruppo fin dalla classe prima.
All‟inizio del terzo anno è stato inserito un alunno proveniente da un altro istituto,
seguito dall‟insegnante di sostegno la cui documentazione è presente agli atti.
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Al quarto anno il gruppo classe ha accolto quattro nuovi alunni provenienti da
altro istituto ed all'inizio del quinto tre alunni ripetenti provenienti dal nostro
istituto.
Durante il secondo quadrimestre di quest‟ anno scolastico la classe ha accolto un
altro studente proveniente da un altro istituto.
Dal punto di vista comportamentale gli studenti hanno mantenuto nel corso degli
anni un atteggiamento nel complesso corretto ed educato. Il rapporto con l‟adulto
è sempre stato abbastanza costruttivo anche se spesso è stato difficile coinvolgere i
ragazzi nell‟attività didattica.
Per quanto concerne il rendimento scolastico, alcuni studenti non hanno ancora
raggiunto una preparazione pienamente sufficiente in tutte le discipline a causa di
lacune pregresse, un metodo di studio talvolta discontinuo e di conseguenza poco
proficuo. Altri hanno profuso un adeguato impegno nello studio, ottenendo risultati
pienamente sufficienti.
In ogni caso un gruppo di alunni hanno mediamente raggiunto risultati al di sotto
delle loro capacità, che potrebbero rivalutarsi con un decisivo e motivato impegno
nell‟affrontare l‟esame di Stato.
Per quel che riguarda le attività integrative, nel corso dei tre anni scolastici sono
state offerte alla classe numerose opportunità formative e alternative tra le quali: la
partecipazione a stage linguistici e aziendali, viaggi d‟integrazione culturale, visite
aziendali, interventi a scuola di esperti esterni, spettacoli teatrali e cinematografici,
gare di matematica, conseguimento della certificazione linguistica, presentazione
dell‟Istituto nell‟ambito del progetto orientamento (Open-day), learning week,
certificazione SAP, progetto AVIS, progetto Memoria e orientamento post-diploma.
Tutti gli alunni hanno partecipato agli stage estivi aziendali in riferimento al
progetto Triangolo Formativo. Inoltre ognuno di loro ha redatto una tesina
individuale interdisciplinare cartacea e/o multimediale o una mappa concettuale.
Di tutte le attività svolte sono incluse nel presente documento relazioni più
dettagliate.
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COMPOSIZIONE DELLE CLASSI DEL TRIENNIO
A.S. classe n°
alunni
promossi Respinti
o
ritirati
giudizio
sospeso
Con debito
1
deb
2
deb
3
deb
13-
14
III 19 7 4
1
7 2 1 4
14-
15
IV 15 7 3 5 3 0 2
14-
15
V 16
DEBITI ASSEGNATI IN TERZA
Materie debiti
assegnati debiti colmati
strategie
didattiche
utilizzate
Economia
aziendale 6 5 Corso recupero
Matematica 5 4 Corso recupero
Inglese 2 1 Corso recupero
Economia
politica 1 1
Studio
individuale
Storia 2 2 Studio
individuale
DEBITI ASSEGNATI IN QUARTA
Materie debiti
assegnati
debiti colmati strategie
didattiche
utilizzate
Informatica 2 2 Corso di
recupero
matematica 4 4 Corso di
recupero
Economia
aziendale
2 2 Corso di
recupero
Inglese 1 1 Corso di
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recupero
STRATEGIE DI RECUPERO
Nel corso del triennio si sono messe in atto le seguenti strategie di recupero
Anno scolastico 2013-14
studio assistito in matematica
recupero in itinere per tutte le materie
corso di recupero di matematica, economia aziendale
corso di recupero estivo di economia aziendale, matematica, inglese
Anno scolastico 2014-15
studio assistito di matematica
recupero in itinere per tutte le materie
corso di recupero estivo di matematica, economia aziendale, inglese. informatica.
Anno scolastico 2015-16
studio assistito di matematica, italiano/ storia, diritto, economia aziendale,
inglese
recupero in itinere per tutte le materie
FORMAZIONE DELLA COMMISSIONE D’ESAME
La commissione risulta così costituita:
Commissari interni
Materia Docente
Diritto Minutolo Caterina
Matematica Applicata Liguori Maria Assunta
Informatica Di Luca Massimiliano Maria
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OFFERTA FORMATIVA
Gli obiettivi trasversali
Per il quinto anno di corso, il C.d.C ha individuato, in sede di programmazione, i
seguenti obiettivi comuni a tutte le discipline e necessari alla preparazione
disciplinare e alla crescita formativa degli allievi.
OBIETTIVI TRASVERSALI ATTIVITA' MODALITA' DI VALUTAZIONE
Sapersi orientare rispetto alle
scelte post-diploma
progetto Orientamento in
uscita:
partecipazione a diversi
campus di
orientamento
universitario
Questionari
Statistiche
progetto Triangolo Formativo:
ricaduta Stage
Incontri con esperti
Valutazione stage
visite aziendali
Relazioni di stage
Schede di valutazione aziende
Approfondire autonomamente
i contenuti appresi e essere in
grado di presentare un
proprio lavoro o progetto,
organizzare percorsi
pluridisciplinari
Elaborazione progetto pluridisciplinare per il colloquio
Approfondimenti nelle diverse discipline individuali e/o in gruppo
Gare di matematica
Valutazione prodotti
(elaborati, tesine,
approfondimenti)
Potenziare l‟uso dei linguaggi
specifici acquisiti (linguistico,
matematico, informatico)
Gare di matematica
ECDL
SAP
Certificazione linguistica
Valutazioni disciplinari
Esiti gare
Esiti esami Utilizzare strumenti
multimediali e telematici
Attività curriculari
Sviluppare consapevolezza
delle proprie motivazioni ed
eventuali disagi
Progetto Avis
Progetto memoria
Sportello ascolto LIBERA
LA MENTE
Griglie di valutazione
Osservazioni
Apprendere da fonti ed
esperienze diverse
Attività sportiva
Progetto memoria Ricaduta didattica
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I progetti e le attività integrative
Sono state svolte le seguenti attività:
triangolo formativo e stage aziendali estivi
orientamento post-diploma
incontri con esperti
viaggi d‟istruzione a Budapest (2014-20159) e in Sicilia (2015-2016)
uscite didattiche e visite culturali di un giorno
visita aziendale
learning week
gare di matematica
certificazione linguistica
certificazione SAAP
e-learning
progetto memoria
Progetto AVIS
spettacoli teatrali e cinematografici
Progetto triangolo formativo
Questo progetto prevede un insieme di attività volte a conoscere la realtà
produttiva del nostro territorio (attraverso incontri con esperti e visite aziendali), a
sperimentare un periodo di attività lavorativa presso di esse (stage di tre/quattro
settimane nel periodo estivo per tutti gli studenti delle classi quarte), a riflettere
sulle problematiche legate al mondo del lavoro (tramite corsi di preparazione al
lavoro e corsi di raccordo tra esperienza lavorativa e formazione scolastica). Alcune
di queste attività sono organizzate in collaborazione con Enti esterni, Provincia,
Agenzie di formazione, che hanno come finalità principale quella di favorire
l‟incontro tra domanda e offerta di lavoro, promovendo i rapporti tra scuole e
aziende.
Gli studenti:
decidono in quale campo lavorare
usano le conoscenze scolastiche
imparano a lavorare in autonomia
Circa 30 ore circa di attività scolastiche sono state dedicate alla preparazione e alla
valutazione degli stage.
Durante la preparazione, gli studenti capiscono cosa sanno fare e cosa viene loro
richiesto in azienda. Durante la valutazione, gli studenti discutono delle loro
esperienze, sostengono una prova di colloquio di assunzione con un esperto,
incontrano esperti.
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Modulo di preparazione allo stage 2014/2015
Riunione assembleare con gli studenti delle classi
quarte
Presentazione del progetto da parte dei docenti
responsabili del progetto. Relazione dell‟esperienza da
parte degli ex stagisti. ore 2
Incontro di formazione generale sulla Sicurezza dei Lavoratori a cura di Gi
Formazione srl. ore 4
Incontri in preparazione allo stage in collaborazione con l‟agenzia Randstad HR
Solution s.r.l.
Il mercato del lavoro
La definizione obiettivo personale
I diritti e i doveri del lavoratore (incontro con gli esperti delle organizzazioni
sindacali dei lavoratori) ore 10
Riunione assembleare con gli studenti e responsabili del progetto
Atteggiamenti e competenze richiesti dalle aziende
Assegnazione aziende, consegna modulistica, incontro con il tutor scolastico
ore 2
Modulo di valutazione allo stage- orientamento al lavoro A.S. 2015/2016
Incontro individuale con il proprio tutor scolastico per un primo bilancio
dell'esperienza di stage
Incontri di formazione con esperti dell‟Agenzia Randstad HR Solution s.r.l. sulle
seguenti tematiche:
- Il colloquio di lavoro e l‟assessment
- Il self marketing
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- I diritti e i doveri del lavoratore (incontro con gli esperti delle organizzazioni
sindacali dei lavoratori). 9 ore.
Incontri di preparazione alla visita a EXPO2015
Dott. Giancarlo Franzè di Obiettivo lavoro Group srl sul tema “Le figure
professionale legate all‟organizzazione di un grande evento”
Dott. Antony Kinani in rappresentanza del padiglione Kenia che ha illustrato la
propria esperienza” 3 ore
Visita: EXPO MILANO 2015 8 ore
Sedi degli stage aziendali (120 ore)
Studente Azienda Località
Bono Mirco Impa Solution Snc Bollate
Colombi Paolo Bracco Imaging Spa Cesano Maderno
D‟Agosta Greta Studio commercialista Galli Limbiate
Fassardi Silvia Amministrazione Comunale Senago
Gratteri Mattia Gentili Fabio Senago
Hu Huihui Ceriangas Ceriano Laghetto
Ilardi Melissa Amministrazione Comunale Limbiate
Martini Davide Progetto Mutui di Mura Roberto Limbiate
Musaku Rexhina International Line Spa Limbiate
Ronzoni Andrea Studio commerciale Dr. Bissanti Monza
Tortorici Massimiliano Amministrazione Comunale Limbiate
Umana Giacomo Amministrazione Comunale Senago
Vaghi Lorenzo Confcommercio Bollate
Vason Manuel BCC di Barlassina Cogliate
Vezzaro Federico Isola del gelato Gallarate
Zeffin Luca Studio commerciale Dr.Vaghi Garbagnate
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Orientamento post-diploma (universitario e al lavoro)
Nel corso degli ultimi due anni scolastici gli studenti hanno partecipato a varie
iniziative di orientamento, intraprese al fine di contribuire ad una scelta post
diploma consapevole. Tutti hanno avuto l'opportunità di conoscere le realtà sia del
mondo universitario che del mondo lavorativo.
Finalità:
Fornire informazioni sia del settore universitario che professionale
Aiutare gli studenti ad orientarsi nella scelta post-diploma
Organizzare uscite guidate al fine di approfondire la conoscenza delle varie
realtà
Attività rivolte a tutta la classe
16/10/2015: uscita ad Erba per visitare, presso il Salone dello Studente Campus
gli stand sul panorama dei corsi universitari e post-diploma organizzato dalla
provincia Monza Brianza
Informare, durante il corso dell‟anno scolastico, tutte le classi della possibilità,
relativa all‟immatricolazione ai corsi di laurea triennale delle varie facoltà, di
provare il test dell‟ammissione tramite simulazione
Attività rivolte a piccoli gruppi di interessati o singoli
partecipazione agli Open day delle università del territorio
partecipazione al summit dei numeri uno a Bicocca.
Visita aziendale
Durante l‟anno scolastico 2013-2014 è stata offerta la possibilità di partecipare ad
un‟uscita didattica presso l‟azienda FLOWSERVE di Desio
Uscite didattiche e culturali
Uscita didattica in Valle d‟Aosta
Spettacolo teatrale “Hamlet”
Spettacolo teatrale “Il ritratto di Dorian Gray”
Spettacolo teatrale “Il circo dell‟eccesso”
Visita all‟Expo di Milano.
Viaggi d’integrazione culturale
Nel corso del triennio la classe 5°A ha partecipato a due viaggi d‟istruzione
(Budapest nel 2014-2015 e in Sicilia nel 2015-16.
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Finalità
visitare luoghi di interesse turistico e culturale
confrontarsi con realtà e culture diverse
La classe ha sempre mostrato interesse verso tutte le proposte. Nei confronti dei
docenti accompagnatori gli studenti hanno tenuto una condotta corretta ed
educata, sia negli alberghi che in pullman, senza creare alcun problema.
Gli obiettivi formativi sono stati raggiunti rispetto:
alla socializzazione all'interno delle proprie classi e con le altre partecipanti
alla capacità di orientarsi in ambiti culturali diversi
all'assunzione di un atteggiamento critico durante le visite che richiedevano
attenzione e rispetto
Gare di matematica
Nel corso del triennio la classe ha aderito al progetto “Gare di matematica” che
prevede la partecipazione a numerose gare di matematica, individuali e a squadre,
organizzate da varie Università ed associazioni. I giochi presentano la Matematica
in una forma divertente e accattivante, favorendo l'avvicinamento alla cultura
scientifica e ad una disciplina da sempre considerata difficile.
E-learning
Propone l‟utilizzo di nuove tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la
qualità dell'apprendimento agevolando l'accesso a risorse e servizi nonché gli
scambi e la collaborazione a distanza.
Progetto memoria
Propone percorsi finalizzati al recupero della memoria storico-sociale
Propone percorsi di conoscenza sulla Shoa
Propone iniziative di pedagogia della memoria storica e della Resistenza
Organizza e coordina incontri tra gli studenti dell‟Elsa Morante e della scuola
ebraica
Nell‟ambito dello stesso progetto sono state organizzate uscite per:
Incontro con un deportato di Auschwitz
Visita al binario 21 a Milano
Learning Week
Durante l‟anno scolastico 2014-2015 a dicembre la classe ha partecipato alla
Learning Week “Imprendere tra le nuvole”.
La Learning Week è un percorso formativo della durata di una settimana (40 ore),
finanziato dal FSE e Regione Lombardia, che prevede il coinvolgimento di un gruppo
di studenti guidati da docenti e formatori interni ed esterni al consiglio di classe. I
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partecipanti hanno l‟occasione di vivere un‟esperienza che coniuga didattica e
esperienza diretta.
Il progetto ha coinvolto tutta la classe che ha cooperato e interagito anche con un
piccolo gruppo di un‟altra istituzione scolastica. Si è trattato di un innovativo
percorso pluridisciplinare di formazione che ha avvicinato gli studenti al settore
delle imprese e delle professioni creative con la simulazione dell‟avvio di una
impresa di e-commerce. La Learning Week non è stata solo un‟esperienza di
apprendimento in modalità full immersion, ma ha stimolato il coinvolgimento attivo
dei partecipanti e lo sviluppo di attitudini relazionali espresse nel lavoro di squadra
e nella preparazione dell‟evento finale di presentazione.
Obiettivi specifici del percorso sono stati:
conoscere l‟iter per aprire un negozio su Internet, dall‟idea al progetto, dalla
realizzazione alla promozione, dagli aspetti legali a quelli di gestione
conoscere le problematiche e alcuni degli strumenti a disposizione per la
realizzazione di un sito di e-commerce
saper presentare pubblicamente la propria idea imprenditoriale
Il prodotto finale è costituito da:
business plan del progetto imprenditoriale
sito di e-commerce per la commercializzazione del NINEBOT ONE, un mezzo di
trasporto innovativo ed ecosostenibile (visibile e funzionante all‟indirizzo
www.itcmorante.it/nlw)
evento per la presentazione dell‟idea e del prodotto
Certificazione SAP
Considerata l‟attuale contingenza relativa all‟ingresso nel mondo del lavoro da parte
dei giovani neodiplomati, al fine di incrementarne le competenze realmente
spendibili da indicare sul Curriculum Vitae, la scuola ha offerto alla classe (al
quarto anno) la possibilità di frequentare un corso formativo specialistico sulla
Contabilità con il sistema gestionale evoluto SAP®ERP, tenuto dalla Società di
Formazione e di Consulenza FORMACONSULTING di Milano.
In particolare, i dieci studenti che hanno aderito e si sono certificati hanno
rinforzato le competenze in materia di contabilità generale, clienti e fornitori,
attraverso l‟utilizzo del SW gestionale maggiormente utilizzato a livello mondiale
dalle aziende grandi, medie e piccole.
Progetto AVIS
Questo progetto tende a favorire la crescita sociale e l'assunzione di responsabilità
da parte dei giovani, sottolineando l'importanza della donazione come gesto di
solidarietà
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I temi trattati durante l‟incontro sono i seguenti:
Come avviene la donazione di sangue;
La tutela della salute del donatore: la donazione come momento di medicina
preventiva;
Volontariato e società: l'impegno dell‟associazione per migliorare la qualità della
vita, l‟associazione e la collaborazione con le istituzioni, le parole chiave del
volontariato
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Partecipazione alle attività integrative
La seguente tabella riporta le adesioni alle attività integrative proposte dalla scuola
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Modulo
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Modulo
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–
Open D
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Cam
pus
Pro
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o A
VIS
1 Bono Mirco x x x x x x x x x
2 Colombi Paolo x x x x x x x x x x
3 D‟Agosta Greta x x x x x x x x x x x
4 Fassardi Silvia x x x x x x x x x
5 Gratteri Mattia x x x x x x x x x x
6 Hu Huihui x x x x x x x x x x x
7 Ilardi Melissa x x x x x x x x x x
8 Martini Davide x x x x x x x x x x
9 Musaku
Rexhina x x x x x x x
x x
x
x
10 Ronzoni
Andrea x x x x x x x
x
x x
x
11 Tortorici
Massimiliano x x x x x x x
x
x
12 Umana
Giacomo x x x x x x x
x
x
x
13 Vaghi Lorenzo x x x x x x x x x x x
14 Vason Manuel x x x x x x x x x
15 Vezzaro
Federico x x
x
x
16 Zeffin Luca x x x x x x x x x x x x
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MODALITÀ DI LAVORO,VERIFICHE E VALUTAZIONE
Tipologia verifiche
Le verifiche sono state strutturate con modalità diverse, sia per le caratteristiche
delle discipline che per gli obiettivi che si vogliono perseguire nella
somministrazione; le più diffuse sono state:
Componimenti
Questionari (domande aperte)
Analisi di situazioni problematiche
Relazioni e saggi brevi
Interrogazioni lunghe e brevi
Quesiti a risposta multipla
Test strutturati
Prove di laboratorio
Misurazione dei livelli tassonomici
Nella valutazione si sono considerati i seguenti parametri:
conoscenza
comprensione
applicazione
analisi e sintesi
capacità critiche
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Nel corso dell'anno il consiglio di classe ha adottato la seguente griglia:
ORALE – SCRITTO – PRATICO
VALUTAZIONE
IN DECIMI
VALUTAZIONE
IN
QUINDICESIMI
CORRISPONDENZA
1 – 2 1 – 4 Foglio bianco – colloquio muto
2 – 3
5
Conoscenze gravemente lacunose – espressione confusa e
difficoltosa- terminologia impropria – gravi e diffusi errori.
3 – 4
6
Conoscenze carenti – espressione confusa e incerta – terminologia
impropria – numerosi errori.
4 – 4.5
7
Conoscenze frammentarie e superficiali – imprecisioni – espressione
confusa e incerta – lessico limitato.
4.5 – 5
8
Conoscenza incompleta e superficiale dei contenuti minimi –
espressione incerta – lessico limitato.
5 – 5.5
9
Conoscenza superficiale dei contenuti minimi – espressione incerta –
lessico moderato.
5.5 – 6
10
Conoscenza superficiale dei contenuti – espressione un po‟ incerta
– lessico essenziale.
6 – 6.5
11
Conoscenza adeguata dei contenuti – espressione a volte incerta –
lessico essenziale.
6.5 – 7
12
Conoscenza più che sufficiente dei contenuti minimi – espressione
nel complesso corretta – lessico appropriato.
7 – 8
13
Conoscenza completa dei contenuti – espressione corretta
terminologia appropriato.
8 – 9
14
Conoscenza dei contenuti completa, articolata ed organica –
espressione corretta e fluida – lessico appropriato.
9 – 10
15
Conoscenza dei contenuti completa, articolata, organica ed
approfondita con autonomi collegamenti interdisciplinari –
espressione corretta e fluida – lessico ricco ed appropriato.
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 22 di 89
TERZA PROVA E SIMULAZIONI
Durante l'anno scolastico sono state effettuate due simulazioni della terza prova.
La prima prova, 3 quesiti a risposta singola tipologia B per ogni materia, è stata
svolta il 4 MARZO 2016 . Materie coinvolte: inglese, matematica, economia
aziendale, diritto. Durata prova: 2h
La seconda prova, 3 quesiti a risposta singola tipologia B per ogni materia, è stata
svolta il 6 MAGGIO 2016. Materie coinvolte: inglese, matematica, economia
aziendale, economia politica.
Durata prova: 2h.
La simulazione della prima prova si è svolta giovedì 5 maggio 2016
La simulazione della seconda prova (informatica) si è svolta martedì 10 maggio
2016.
Sono state assegnate 6 ore.
La valutazione delle prove è stata espressa in quindicesimi.
I testi delle quattro simulazioni sono allegati al presente documento.
Per quanto riguarda la prima prova, oltre alla simulazione , durante l'anno, gli
allievi hanno svolto, o come verifiche o come esercitazioni, numerosi temi, saggi e
articoli di giornale in preparazione dell‟esame di stato.
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 23 di 89
Griglia di valutazione della prima prova scritta di Italiano
Classe… … Candidato…………………………………
Tipologia A (analisi del testo)
Competenze Indicatori Insufficie
nte
Approssi
mativo
Sufficie
nte
Discret
o
Buono
Ottimo
Morfosintattic
a e Lessicale
Padronanza della lingua: competenze
linguistiche e testuali sul piano
ortografico e della punteggiatura, sul
piano morfosintattico e sul piano
lessicale
0 – 1 –
1½
2 – 2½
3
Ideativa e
Testuale
Comprensione del testo: parafrasi e/o
individuazione dei temi e dei motivi;
scomposizione in sequenze
0 – 1 –
1½
2 - 2½
3
Analisi del testo: individuazione dei
contenuti; suddivisione del testo in
rapporto ai temi, aree semantiche,
motivi, aspetti metrico-stilistico-
sintattici
0 - 1 – 2
- 2½
3 - 3½
4- 5
Confronto e/o approfondimento:
confronto con altri testi/autori;
approfondimento della poetica
dell‟autore e della corrente letteraria,
del genere o del periodo.
0 – 1 – 2
- 2½
3 - 3½
4
Tipologia B (saggio breve o articolo di giornale)
Competenze Indicatori Insufficie
nte
Approssi
mativo
Sufficie
nte
Discreto
Buono
Ottimo
Morfosintattic
a e Lessicale
Padronanza della lingua: competenze
linguistiche e testuali sul piano
ortografico e della punteggiatura, sul
piano morfosintattico e sul piano
lessicale
0 - 1 -
1½
2 - 2½
3
Ideativa e
Comprensione della documentazione,
capacità di leggere i dati, confrontando
e interpretando, e di cogliere la
dinamica interna
0 – 1 – 2
- 2½
3
4
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 24 di 89
Tipologia C (tema di argomento storico) e D (tema di ordine generale)
Competenze Indicatori Insufficie
nte
Approssi
mativo
Sufficie
nte
Discreto
Buono
Ottimo
Morfosintattic
a e Lessicale
Padronanza della lingua, competenze
linguistiche e testuali sul piano
ortografico e della punteggiatura, sul
piano morfosintattico e sul piano
lessicale
0 – 1 -
1½
2 - 2½
3
Ideativa e
Testuale
Pertinenza al tema proposto ed
individuazione di argomenti
conseguenti
0 – 1 – 2
- 2½
3
4
Sviluppo della traccia e ricchezza delle
argomentazioni
0 – 1 - 2
2½ - 3
3
- 4
Chiarezza e coesione del discorso
0 – 1- 2
2½ - 3 -
3½
4
Valutazione complessiva della prova ………/15
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
12
,5
13
13
,5
14
14
,5
15
0
1
2
3
3,5
4
4,5
5
5,5
6
6,5
7
7,5
8
8,5
9
9,5
10
Testuale Ricchezza dei contenuti e degli apporti
in termini di
conoscenze/valutazioni/elaborazione
personale delle fonti
0 – 1 - 2
2½ - 3
3 - 4
Conseguimento dello scopo
comunicativo nel rispetto della tipologia
testuale scelta; coerenza interna e
coesione tra le parti del discorso
0 – 1- 2
2½ - 3 -
3½
4
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 25 di 89
Griglia di valutazione della seconda prova scritta di INFORMATICA
Studente:
PROGETTAZIONE CONCETTUALE
Descrittore Punti
Lo schema concettuale è corretto e commentato se necessario. 4
Lo schema concettuale é corretto. 3
Lo schema concettuale é corretto per quanto riguarda le cardinalità delle associazioni
presenti, ma alcuni dati non hanno trovato rappresentazione adeguata.
2
Lo schema concettuale presenta delle cardinalità errate, ma i dati presenti nel testo sono
stati rappresentati.
1
Lo schema concettuale presenta delle cardinalità errate e la rappresentazione dei dati del
testo è fortemente incompleta.
0,5
PROGETTAZIONE LOGICA E FISICA
Descrittore Punti
Il modello relazionale è derivato correttamente dal diagramma E-R.
Il dizionario dei dati è presente.
2
Il modello relazionale ha qualche parte ridondante rispetto al diagramma E-R. Il
dizionario dei dati è presente e complessivamente corretto.
1
Il modello relazionale è assente o derivato in modo errato dal diagramma E-R. 0,5
RICERCHE SUI DATI
Descrittore Punti
Codifica completa e corretta per ogni funzione richiesta. 4
Codifica adeguata con alcune imprecisioni o lacune. 3
Codifica parzialmente implementata o con errori gravi. 2
Codifica assente o con gravi errori. 1
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 26 di 89
QUESITI A SCELTA DEL CANDIDATO
Descrittore Punti
Contenuti approfonditi con elaborazione personale e linguaggio specifico corretto. 5
Contenuti completi e linguaggio specifico corretto. 4
Contenuti con qualche non grave carenza linguaggio specifico corretto. 3
Contenuti insufficienti, linguaggio specifico con più improprietà. 2
Contenuti assenti, linguaggio specifico scorretto o quesiti non affrontati. 1
Totale
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 27 di 89
Griglia di valutazione per la terza prova
TIPOLOGIA B
Indicatori Descrittori Punti
CONOSCENZE
Conoscenza contenuti disciplinari,
regole e procedure.
Approfondite, rielaborate 6
Adeguate 5
Essenziali,nel complesso
sufficienti
4
Parziali
3
Scarse 2
Gravemente lacunose 1
ESPOSIZIONE
Uso del linguaggio specifico,
proprietà lessicali.
Chiara, corretta 4
Semplice, abbastanza
corretta
3
Incerta 2
Gravemente lacunosa 1
APPLICAZIONE
Collegamento tra le informazioni,
applicazione delle procedure, analisi
e sintesi.
Corretta, esauriente 5
Appropriata 4
Accettabile, nel complesso
sufficiente
3
Carente 2
Gravemente lacunosa 1
Totale
PUNTEGGIO ………/15
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PERCORSI PLURIDISCIPLINARI
La seguente tabella riporta il titolo della tesina pluridisciplinare cartacea o
multimediale redatta da ciascun alunno .
Studente Titolo
BONO MIRCO Steam
COLOMBI PAOLO La disoccupazione
D‟AGOSTA GRETA Foto: ieri ,oggi, domani
FASSARDI SILVIA La danza
GRATTERI MATTIA Costa crociera
HU HUIHUI Lo scrittore al giorno d‟oggi
ILARDI MELISSA Disney
MARTINI DAVIDE Calcio
MUSAKU REXHINA Cyberwar
RONZONI ANDREA Rivoluzione informatica
TORTORICI
MASSIMILIANO La pubblicità
UMANA GIACOMO Il cinema
VAGHI LORENZO Al popolo il denaro del popolo
VASON MANUEL Social networks
VEZZARO FEDERICO L‟isola del gelato
ZEFFIN LUCA Star Wars
N.B.: I titoli non sono tutti definitivi e potranno subire delle variazioni
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IL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5°A
Docenti Firma
Annoni Francesco
Carrer Nadia
Di Luca Massimiliano Maria
Liguori Maria Assunta
Minutolo Caterina
Pagani Daniela
Panzera Graziella
Sorrentino Stefano
Vallelonga Giuseppina
Vulcano Carmela
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 30 di 89
ALLEGATI
Simulazione Prima Prova
05/05/2015
Simulazione Seconda Prova
10/05/2015
Simulazione Terza Prova
1a prova del 04/03/2016
2a prova del 06/05/2016
Programmi disciplinari
Diritto
Economia Aziendale
Economia politica
Informatica
Inglese
Italiano-storia
Matematica
Religione
Scienze motorie
Allegato riservato
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 31 di 89
PROGRAMMA DI DIRITTO
Testo adottato: Zagrebelsky, Oberto, Stalla, Trucco, “Diritto per il quinto
anno”- Le Monnier
Prof.ssa Caterina Minutolo
Modulo 1: COSTITUZIONE E FORMA DI GOVERNO
Unità 1 – LA COSTITUZIONE: NASCITA, CARATTERI, STRUTTURA
1.2 La nascita della Costituzione
1.3 La struttura della Costituzione
Unità 3 – I PRINCIPI DELLA FORMA DI GOVERNO
3.1 I caratteri della forma di governo
3.2 La separazione dei poteri
Modulo 2: L’ORGANIZZAZIONE COSTITUZIONALE
Unità 1 – IL PARLAMENTO
1.1 Il bicameralismo
1.2 Le norme elettorali per il Parlamento
1.3 La legislatura
1.4 La posizione dei parlamentari: rappresentanza politica e garanzie
1.5 L‟organizzazione interna delle Camere
1.6 La legislazione ordinaria
Unità 2 – IL GOVERNO
2.2 La formazione del Governo
2.3 Il rapporto di fiducia
2.4 La struttura e i poteri del Governo
2.5 Poteri legislativi e poteri regolamentari
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 32 di 89
Unità 4 - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
3.2 La politica delle funzioni presidenziali
3.3 Elezione, durata in carica, supplenza
3.4 I poteri di garanzia e di rappresentanza nazionale
3.5 I poteri di rappresentanza nazionale
3.6 Gli atti, le responsabilità e la controfirma ministeriale
Modulo 3: LO STATO AUTONOMISTICO: LE REGIONI E GLI ENTI LOCALI
Unità 1 – AUTONOMIA E DECENTRAMENTO
1.2 L‟articolo 5 della Costituzione: autonomia e decentramento
1.3 Progressivo decentramento
1.4 La riforma del Titolo V: i principi
1.6 Il riparto delle competenze
1.7 Potestà regolamentare e riparto delle funzioni amministrative
1.8 Il federalismo fiscale
Unità 2 – LE REGIONI
2.1 Le Regioni a Statuto speciale e a Statuto ordinario
2.2 Gli Statuti regionali
2.3 L‟organizzazione delle Regioni
2.4 Le Regioni e l‟Unione europea
Unità 3 – I COMUNI E LE PROVINCE
3.1 I Comuni e l‟organizzazione dei Comuni
3.3 Il sistema di elezione degli organi comunali
3.5 Le funzioni del Comune
3.6 La Provincia
Modulo 4: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Unità 1 –PRINCIPI E ORGANIZZAZIONE
1.1 La funzione amministrativa
1.2 I compiti amministrativi dello Stato
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 33 di 89
1.3 I principi costituzionali della Pubblica Amministrazione
1.4 Pubblica Amministrazione e normativa ordinaria
1.5 L‟organizzazione ammnistrativa
1.6 Il Governo
1.7 Le Autorità indipendenti
1.8 Il Consiglio di Stato
1.9 La Corte dei conti
1.10 I soggetti del diritto amministrativo
Unità 2 –GLI ATTI AMMINISTRATIVI
2.2 I provvedimenti, diversi tipi di provvedimenti
2.4 Il procedimento amministrativo
2.5 Validità ed efficacia degli atti amministrativi
2.6 Vizi di legittimità e vizi di merito
Unità 3 –I CONTRATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
3.1 I contratti della Pubblica Amministrazione e l‟interesse pubblico
3.2 La normativa sui contratti della Pubblica Amministrazione
3.3 Il procedimento a evidenza pubblica
3.4 La responsabilità della Pubblica Amministrazione
I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI
Unità 2 –I DIRITTI INDIVIDUALI DI LIBERTA‟
2.1 I diritti di libertà fisica
2.2 I diritti di libertà spirituale
2.3 Il diritto all‟informazione e il pluralismo nella stampa e nella radiotelevisione
Unità 3 –I DIRITTI COLLETTIVI DI LIBERTA‟
3.1 La libertà di riunione
3.2 La libertà di associazione
3.4 La libertà di religione con riferimento alla religione cattolica
3.5 La libertà di religione con riferimento alle religioni diverse dalla cattolica
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 34 di 89
Unità 4 –I DIRITTI SOCIALI
4.3 Il diritto alla salute
4.4 Il diritto all‟istruzione
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 35 di 89
PROGRAMMA DI ECONOMIA POLITICA
Testo adottato: Alfredo Gilibert, “Economia politica. Lineamenti di Finanza
pubblica 2”
Prof. Caterina Minutolo
Modulo 1: STRUMENTI E FUNZIONI DI POLITICA ECONOMICA
Unità 1 – L‟ATTIVITA‟ FINANZIARIA
1.2 Gli enti pubblici e l‟attività finanziaria
1.3 I bisogni e i servizi pubblici
Unità 2 – LE SPESE PUBBLICHE
2.1 Nozione di spese pubbliche
2.2 La classificazione delle spese pubbliche
2.3 La produttività della spesa pubblica
2.4 L‟incremento progressivo della spesa pubblica
2.5 Il controllo della spesa pubblica: la spending review
2.6 La spesa pubblica e l‟intervento dello Stato nell‟economia
Unità 3 – LE ENTRATE PUBBLICHE
3.1 Le entrate pubbliche: nozione e classificazione
3.2 Le entrate originarie
3.3 Le entrate derivate: i tributi
3.4 Le tasse: definizione e classificazione
3.5 Il contributo
3.6 La pressione tributaria e la pressione fiscale globale
Unità 4 – IL DEBITO PUBBLICO
4.1 I prestiti pubblici
4.2 La classificazione dei prestiti pubblici
Modulo 2: IL BILANCIO DELLO STATO
Unità 5 – LINEAMENTI GENERALI DEL BILANCIO STATALE
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 36 di 89
5.2 Il bilancio dello Stato: nozione e caratteri
5.3 I principi del bilancio
5.4 Le funzioni del bilancio
5.5 La classificazione del bilancio
Unità 6 – LA CONTABILITA‟ PUBBLICA IN ITALIA
6.2 Il Documento di Economia e Finanza (DEF)
6.3 I documenti finanziari che il Parlamento è chiamato ad approvare
6.5 La classificazione delle entrate e delle spese
6.6 Il bilancio annuale di previsione
6.7 La legge di stabilità
6.8 L‟esecuzione del bilancio e l‟esercizio provvisorio
6.9 Il controllo del bilancio
6.10 Il bilancio pluriennale
6.11 La Tesoreria dello Stato
6.12 Struttura e contenuto del rendiconto generale dello Stato
Modulo 3: IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO
Unità 7 – IL BILANCIO DELLO STATO
7.1 Gli elementi dell‟imposta
7.2 Le imposte dirette
7.3 Le imposte indirette
7.4 Imposte personali e imposte reali
7.5 Imposte generali e imposte speciali
7.6 Imposte proporzionali, progressive e regressive
7.7 I diversi tipi di progressività
7.8 Scelta tra imposta proporzionale e progressiva
Unità 8 – I PRINCIPI GIURIDICI DELLE IMPOSTE
8.2 La teoria della capacità contributiva
Unità 9 – STORIA E ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO
9.5 L‟anagrafe tributaria
9.6 Il codice fiscale
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 37 di 89
Modulo 5: LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO CONTABILE, FISCALE E
IMPONIBILE
Unità 16 – L‟imponibile e le tecniche amministrative delle imposte
16.1 Principi e tecniche amministrative delle imposte
16.2 L‟accertamento dell‟imposta
16.3 L‟imponibile dell‟imposta
16.4 Gli studi di settore
16.5 La notificazione, la tassazione e la liquidazione
16.6 La riscossione
Unità 17 –Norme comuni alle imposte dirette
17.1 La dichiarazione dei redditi obbligatoria ai fini Ire e Ires
17.2 I soggetti esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi
17.3 Il versamento per l‟autotassazione e l‟acconto di novembre
17.7 La dichiarazione dei sostituti di imposta e dei Caf
Unità 18 –L‟imposta sul reddito (Ire)
18.1 L‟Ire: considerazioni preliminari
18.2 I soggetti passivi dell‟Ire
18.3 L‟imponibile dell‟Ire
18.4 Categoria A – I redditi fondiari
18.5 Categoria B – I redditi di capitale
18.6 Categoria C e D – I redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo
18.7 Categoria E – I redditi di impresa
18.8 Categoria F – I redditi diversi
18.9 I redditi soggetti a tassazione separata
18.10 La determinazione del reddito imponibile
18.11 Il calcolo dell‟imposta
18.12 Le detrazioni di imposta
18.13 La determinazione dell‟imposta da versare
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 38 di 89
PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE
CLASSE V A - INDIRIZZO SIA
LIBRO DI TESTO: NUOVO DOMANI IN AZIENDA 3 – ASTOLFI, BARALE &
RICCI – TRAMONTANA
MODULO A - La contabilità, i bilanci e la fiscalità d‟impresa
U.D. 1 - La contabilità generale
La contabilità generale
Le immobilizzazioni e i beni strumentali
Il leasing
La gestione dei beni strumentali
La dismissione dei beni strumentali
Le scritture di assestamento
Le scritture di completamento
Le scritture di integrazione
Le scritture di rettifica
Le scritture di assestamento
Le scritture di epilogo e chiusura
U.D.2 – Il sistema informativo di bilancio
Il sistema informativo di bilancio
I principi contabili
Il bilancio secondo gli IAS/IFRS
La riforma del bilancio (d.lgs 18/08/2015, n.139)
L’interpretazione del bilancio
U.D.3 – L’analisi di bilancio
Le finalità delle analisi di bilancio
L’analisi per indici ( redditività, patrimoniali e finanziari)
Il coordinamento degli indici
L’analisi per flussi
Il flusso di risorse finanziarie della gestione reddituale
Il rendiconto finanziario delle variazioni del PCN
U.D.4 – Il reddito fiscale
Il reddito fiscale d’impresa
La determinazione del reddito fiscale di impresa
Le norme generali sui componenti del reddito fiscale di impresa
Le norme fiscali relative ai beni strumentali
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 39 di 89
La svalutazione fiscale dei crediti
La tassazione delle plusvalenze
Le imposte dirette sul reddito d’impresa
La determinazione dell’IRES
La dichiarazione dei redditi
L’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP)
MODULO B – La contabilità gestionale
U.D. 1 – I costi aziendali
La contabilità gestionale
I costi nella contabilità gestionale
La classificazione dei costi
U.D.2 – Le metodologie di determinazione dei costi
Il direct costing
Il full costing
L’activity based costing
U.D. 3 – L’analisi dei costi a supporto delle decisioni aziendali
L’utilizzo dei costi per la determinazione del break even point
L’utilizzo dei costi per l’analisi differenziale
Scelta del prodotto più remunerativo
Make or buy
MODULO C – La pianificazione strategica e la programmazione aziendale
U.D. 1 – La pianificazione strategica (concetto)
U.D. 2 – Il budget e il reporting aziendale
La programmazione aziendale e il controllo di gestione
Il budget
I costi standard
Il budget delle vendite
Il budget della produzione e degli acquisti
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 40 di 89
PROGRAMMA DI INFORMATICA
Libro di testo: EPROGRAM volume per il 5°anno
C.Iacobelli M.L. Ajme V.Marrone Juvenilia Scuola ISBN 9788874853977
DOCENTE Massimiliano Di Luca
Reti per l‟azienda e la pubblica Amministrazione
I modelli a pila per il sw di rete.
Il modello TCP/IP.
Concetto di rete informatica, LAN, MAN, WAN modello client-server e peer to peer,
trasmissione broadcast e punto a punto.
Topologia fisica: reti a bus, stella, anello, ad albero e a maglia.
Apparati per le reti: Repeater, hub, bridge/switch, router e gateway.
Differenza tra indirizzi fisici e indirizzi ip.
VLAN.
Agenda Digitale.
Agenzia per l‟italia digitale.
SPC.
Italia Login.
SPID, DDU, CIE e CNS.
AnPR.
PagoPA.
Gestione dei flussi documentali.
La sicurezza nelle reti
Sicurezza fisica e sicurezza dei dati.
Le caratteristiche di confidenzialità, integrità e disponibilità.
La crittografia simmetrica.
La crittografia a chiave pubblica.
Applicazioni della crittografia a chiave pubblica: la firma digitale e la Pec
Sicurezza nelle Reti Wireless
Concetto di Proxy, Firewall e Nat
Privacy e proprietà intellettuale
Privacy e dati aziendali.
I concetti di dato personale, identificativo, sensibile e giudiziario.
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 41 di 89
Il concetto di trattamento e i documenti necessari per il trattamento legale di un
tipo di dato.
Le misure previste dall‟allegato b alla 196/2003.
Diritto d‟autore.
I sistemi peer to peer
Crimini informatici
Tecniche e strumenti dei processi aziendali
Funzioni delle diverse aree aziendali.
Il ciclo PDCA
BPR.
MRP e MRP2
Data Warehouse e funzioni di BI.
ERP
Metodologie per il miglioramento organizzativo BPR
Il ciclo PDCA.
Le applicazioni enterprise per l‟ERP e il CRM.
Sviluppo di internet e Web 2.0
Il web 2.0
Il web Dinamico
Il social Network
I CMS
I servizi Cloud
Uso del DBMS MS Access.
Il controllo dei valori con MS Access, il tipo dei dati, le regole di validazione, vincoli
sulla presenza e sull‟unicità dei valori, le immissioni personalizzate.
La definizione di chiavi esterne e menù a tendina per facilitare l‟inserimento dei
dati.
Le maschere di inserimento dati e le maschere master-detail.
I report per la stampa con livelli di gruppo.
Programmazione di applicazioni Web e gestione database in rete con i seguenti
contenuti:
Siti statici e dinamici
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 42 di 89
L‟interazione con l‟utente tramite form: ripasso dei tag form e input di html e degli
attributi method, action, type, name e value.
PHP, l‟array associativo $_POST.
PHP e MySQL: principali funzioni dell'estensione MySqli: i metodi mysqli_connect,
mysqli_query e mysqli_fetch_assoc e relativi argomenti di PHP.
Inserimento dati in una tabella di database
Esecuzione di query semplici in SQL
Richiami di progettazione logica e dei dati.
Costruzione del modello relazionale per rappresentare dati con collegamenti.
Query SQL con condizioni di join.
Query SQL con raggruppamenti.
Query SQL con semplici annidamenti.
Estrarre e presentare in formato opportuno un insieme di record con
Html/PHP/SQL.
Casi aziendali
Modello Concettuale e logico della gestione di un magazzino
Realizzazione di un sito web in Html/PHP/SQL per la gestione di un magazzino
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 43 di 89
PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE
DOCENTE: PAGANI DANIELA
Dal testo: G. Zani, A Ferranti, B on the net, Minerva Scuola.
BUSINESS COMMUNICATION
Reading and understanding letters and documents.
Enquiries, replies and offers: pages: 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105.
Orders: pages: 117, 118, 119, 120, 121, 122, 123, 124, 125.
Payments and banks: pages: 137, 138, 139, 140, 141, 142, 143.
Sending goods and covering risks: pages: 155, 156, 157, 158, 159, 160, 161.
customer assistance: pages: 173, 174, 175, 176, 177, 178.
BUSINESS THEORY
HOME AND INTERNATION AL TRADE
Customs procedures
Incoterms and other clauses of sale
Basic trade documents
BANKING AND FINANCE
Bank services
E-banking
ATMs, debt and credit cards
Instruments of credit
The Stock Exchange
TRANSPORT AND INSURANCE
- Transportation
- Land transport
- Transport by pipeline
- Sea transport & shipping documents
- Air transport
- The insurance contract
- Marine insurance
CULTURE
SOCIAL AND POLITICAL INSTITUTIONS: UK, USA
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 44 di 89
A constitutional monarchy
The Crown
Parliament
The Government
Political parties
The Law Courts
The Churches
Education
The media
The American Constitution
Congress
The President
The judicial branch
State Government
Education
Religion
The media
THE 20th CENTURY AND THE NEW MILLENNIUM
From the 1950s to the present day ( in the UK )
From the 1970s to the end of the century ( in the USA )
Into the 21st century ( in the USA )
Dal testo: Santiago Remacha Esteras, Infotech: English for computer users
MODULE 6: CREATIVE SOFTWARE
Unit 20: Computer graphics: page 101.
Unit 21: Desktop publishing: page 105.
Unit 22: Multimedia magic!: page 111.
Unit 23: Web page design: page 115.
MODULE 7: PROGRAMMING/JOBS IN ICT
Unit 24: Computer languages: page 121.
Unit 25: The Java language: page 126.
Unit 26: IT professionals: page 129.
MODULE 8: COMPUTERS TOMORROW
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 45 di 89
Unit 27: Channels of communication: page 136.
Unit 28: Networks: pages 141, 142.
Unit 29: Game genres: page 146.
Unit 30: New technologies: page 150, 151.
Lettura del testo semplificato : Oscar Wilde, The Picture of Dorian Gray
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CLASSE V A – LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Consuntivo dei contenuti disciplinari svolti
GIACOMO LEOPARDI
La vita
Il pensiero: pessimismo storico e cosmico. La teoria del piacere.
La poetica del vago e dell‟indefinito
Dai Canti:
La ripartizione cronologica dei componimenti: piccoli e grandi idilli
L’Infinito
A Silvia
Il Sabato del villaggio
Dalle Operette Morali:
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di un passeggiere e di un venditore di almanacchi
NATURALISMO FRANCESE E VERISMO
Il realismo francese, il romanzo come fotografia e studio scientifico.
Cenni all‟opera di Zola e ai Rougon Macquart.
GIOVANNI VERGA
La vita.
Le tecniche: eclisse del narratore, regressione del punto di vista.
Le tematiche: la lotta per la sopravvivenza e i “vinti”. Il determinismo
Da Vita dei campi:
La lupa
Da Novelle rusticane:
La roba
Libertà
Da I Malavoglia
Conoscenza approfondita della trama e del sistema dei personaggi
Il finale “aperto”; la “morale dell‟ostrica”
L’Introduzione al ciclo dei vinti
La conclusione del romanzo (cap. XV)
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IL DECADENTISMO
L‟irrazionale e la pulsione.
Le tecniche: il simbolo, la metafora, la musicalità
Le tematiche: la perversione, il demoniaco; la donna fatale, il superuomo
GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita.
Da Il piacere
Conoscenza della trama.
La figura del dandy e della femme fatale
- Il finale (in fotocopia)
Da Alcyone:
La struttura e il programma delle “Laudi”: Maia, Elettra, Alcyone.
Il tema del panismo
Meriggio
La pioggia nel pineto
Le stirpi canore
IL PRIMO NOVECENTO
La crisi della coscienza europea e del ruolo dell‟intellettuale.
La scissione dell‟io. La figura dell‟inetto a vivere. Il male di vivere
L‟opera d‟arte “contro”. Le avanguardie.
Cenni alla psicoanalisi e al pensiero di Freud:
Il sogno come appagamento di desiderio
L‟atto mancato
Io, Es e Super-io
Il complesso edipico
ITALO SVEVO
La vita.
Da La coscienza di Zeno:
Conoscenza approfondita della trama
L‟inaffidabilità del narratore: le diverse bugie nel racconto di Zeno
Il rapporto tra Svevo e la psicoanalisi: il tema della “salute”
La morte del padre (cap. II)
Zeno si dichiara ad Ada e Augusta (Cap. III, in fotocopia)
Il confronto tra Ada e Zeno (cap V, in fotocopia)
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La profezia di un’apocalisse cosmica
LUIGI PIRANDELLO
La vita.
Il pensiero: “vita” e “forma”; le “maschere”.
Il relativismo conoscitivo.
Da L’umorismo
Conoscenza del contenuto dell‟opera
Da Novelle per un anno
La carriola (in fotocopia)
Da Il fu Mattia Pascal
Conoscenza approfondita della trama
La premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa (in fotocopia)
Lo “strappo del cielo di carta” (in fotocopia)
EUGENIO MONTALE
La vita.
La poetica: la poesia “in negativo”
Le tematiche: il male di vivere, l‟impossibile ricongiungimento con la natura, il
“varco”
Da Ossi di seppia:
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Forse un mattino, andando in un’aria di vetro
Felicità raggiunta (in fotocopia)
Upupa, ilare uccello (in fotocopia)
N.B. Per quanto riguarda i testi in poesia, si è proceduto ad una parafrasi e
un‟analisi più accurata a livello linguistico formale, mentre, per i brani in prosa, si è
puntato di più sul riconoscimento delle tecniche e delle tematiche tipiche dell‟autore
e del suo contesto.
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CLASSE V A – STORIA
Consuntivo dei contenuti disciplinari svolti
LE IDEOLOGIE NOVECENTESCHE
Il pensiero liberale
Nazionalismo e Razzismo
Il pensiero di Marx. Socialisti riformisti e rivoluzionari
L'ITALIA NELL'ETA' DEL PRIMO SVILUPPO INDUSTRIALE
I rapporti di Giolitti con i socialisti e con il movimento cattolico, la guerra di Libia, il
patto Gentiloni e le elezioni del 1913.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Le cause della guerra
Gli schieramenti: Triplice Alleanza e Triplice Intesa
Il dibattito in Italia tra Interventisti e Neutralisti e l‟entrata in guerra
La quotidianità e i problemi della guerra: le nuove armi, le condizioni psicologiche
dei soldati, i problemi sociali ed economici degli stati.
Il 1917 anno cruciale in Italia, Russia, USA
La conclusione del conflitto e i trattati di Versailles
Il dopoguerra
La Russia prima del ‟17. Cadetti, Socialrivoluzionari e Socialdemocratici.
La nascita dell‟URSS: la rivoluzione di Febbraio, Lenin e le Tesi d‟aprile, la
Rivoluzione bolscevica, la Guerra civile, la Nep
La repubblica di Weimar e la nascita del Nazionalsocialismo
Il fascismo in Italia
D‟Annunzio, l‟impresa di Fiume e il mito della “Vittoria mutilata”, il “Biennio rosso” e
il ruolo di Giolitti, la nascita dei Fasci italiani di combattimento
La nascita dei partiti di massa: Comunisti, Popolari.
Dal 1922 al 1925: marcia su Roma, primo governo Mussolini (Riforma Gentile),
delitto Matteotti e secessione dell‟Aventino. Il discorso del 03/01/1925
L‟organizzazione del regime: le Leggi fascistissime, la propaganda e le
organizzazioni giovanili, i Patti lateranensi. I movimenti antifascisti
GLI ANNI TRENTA
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Stalin e lo stalinismo nell'Unione Sovietica: la lotta per la successione tra Stalin e
Trotzkij, i Piani quinquennali e la collettivizzazione delle campagne, le purghe e i
Gulag.
La grande depressione e il New Deal negli Stati Uniti: le cause principali della crisi;
Roosevelt e il New Deal.
La progressiva affermazione del Nazismo e l‟anno 1933. Il Terzo Reich: le dottrine
razziste e le Leggi di Norimberga, gli elementi totalitari del regime
Il Fascismo negli anni ‟30, la guerra d‟Etiopia
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
1938: l‟Anschluss, la Conferenza di Monaco, il patto Ribbentrop-Molotov
1939-40: l‟invasione di Polonia e Francia, l‟intervento dell‟Italia, la “battaglia per
l‟Inghilterra”
1941: l‟Operazione Barbarossa e l‟attacco a Pearl Harbour
1942-43: il rovesciamento di fronte
L‟Olocausto: modi e tempi dello sterminio. Hannah Arendt, cenni alla “Banalità del
male”
La guerra in Italia: i giorni tra luglio e settembre ‟43. La resistenza
1944-45: lo sbarco in Normandia, la conferenza di Jalta, la fine della guerra in
Giappone.
IL MONDO BIPOLARE
Gli ultimi accordi tra i vincitori: il processo di Norimberga, il nuovo assetto europeo
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PROGRAMMA DI MATEMATICA
DOCENTE : Liguori Maria Assunta
Libri di testo: “Matematica.rosso” Vol. 4-5 aut.: M. Bergamini –
A.Trifone - G. Barozzi vol.5 C.E.: Zanichelli
Libri di testo: “ Elementi di Matematica Finanziaria” aut.: M. Bergamini –
A.Trifone – G. Barozzi C.E.: Zanichelli
LE FUNZIONI DI DUE VARIABILI
Disequazioni e i sistemi di disequazioni in due variabili
Sistema di riferimento ortogonale nello spazio
L‟equazione di un piano nello spazio
Dominio di una funzione in due variabili
Derivate parziali
Piano tangente
Massimi e minimi (liberi e vincolati) per una funzione di due variabili
Hessiano
Linee di livello
Le funzioni marginali e l‟elasticità di una funzione
Il profitto massimo
La funzione di utilità del consumatore
RENDITE E AMMORTAMENTI
Applicare il principio di equivalenza finanziaria
Calcolare il montante e il valore attuale di una rendita temporanea
Calcolare il valore attuale di una rendita perpetua
Risolvere problemi sulle rendite
Costituire un capitale di dati parametri
Determinare i parametri che descrivono i vari tipi di ammortamento
Redigere un piano di ammortamento
Calcolare la rata di un‟operazione di leasing
LA RICERCA OPERATIVA
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La ricerca operativa e le sue fasi
I problemi di scelta nel caso continuo
Ii problemi di scelta nel caso discreto
I i problemi delle scorte
I problemi di scelta fra più alternative in condizioni di certezza
La scelta migliore con il criterio dell‟attualizzazione
La scelta migliore con il criterio del tasso di rendimento interno
Determinare la scelta migliore fra mutuo e leasing
Programmazione lineare
Il minimo o il massimo di una funzione obiettivo lineare soggetta a più vincoli lineari
con il metodo della regione ammissibile
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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Testo adottato: In perfetto equilibrio. Del Nista, Parker, Tasselli.
PARTE PRATICA
Flessibilità. Esercizi di mobilizzazione delle principali articolazioni e di stretching a
corpo libero
Irrobustimento. Esercizi di irrobustimento a corpo libero e con attrezzi (sala pesi)
Resistenza. Corsa lenta di durata fino a 15 minuti
GIOCHI SPORTIVI
Pallavolo. Regole del gioco, fondamentali individuali, fondamentali di squadra in
attacco ed in difesa.
Pallacanestro. Regole del gioco, fondamentali individuali (palleggio, passaggio,
arresto, tiro), svolgimento di fasi di gioco.
Unihockey. Regole fondamentali del gioco, fondamentali individuali, svolgimento di
una partita.
Badminton. Esercitazione a coppie.
Calcetto. Regole di gioco e partita.
Tennis da tavolo e calcio balilla.. Regole del gioco, il singolo ed il doppio.
PARTE TEORICA
Modificazioni di carattere fisiologico dovute all’attività motoria. Effetti del
movimento sulle ossa, sui muscoli, sulle articolazioni, sull‟apparato circolatorio e
respiratorio.
Concetto di salute dinamica, rischi della sedentarietà, benefici del movimento,
elementi per acquisire la salute dinamica.
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Cenni di pronto soccorso, prevenzione degli infortuni. Contusioni, lesioni
articolari e muscolari, fratture, ferite, epistassi, colpo di calore. Importanza del
riscaldamento prima dell‟attività motoria.
Gli effetti dell‟alcol e del tabacco sull‟organismo.
Produzione di un elaborato individuale inerente la disciplina ed esposizione in
classe.
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Programma di Religione Anno Scolastico 2015/2016
Dio, uomo, mondo e storia in alcune interpretazioni non religiose della realtà.
F. Nietzsche
S.Freud
Umanesimo economistico tecnocratico
Umanesimo radicale
2. La dimostrazione razionale dell‟esistenza di di Dio.
- Rapporto fede ragione: Fides et Ratio
Morale familiare e sessuale
Documenti del Magistero: Humanae Vitae
L‟amore umano nel Nuovo Testamento
Il matrimonio e il divorzio nel codice di diritto canonico
Paternità e maternità responsabile
Il matrimonio omosessuale
L‟Etica della vita
La sacralità della vita
Il concepimento
L‟aborto
Cenni di dottrina sociale della Chiesa
- documenti del Magistero: 'Laudato sì'.
- Il lavoro nell‟economia del creato.
RELIGIONE, VIOLENZA DEMOCRAZIA
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 56 di 89
- La cultura islamica e la cultura occidentale a confronto
Incontro con una rappresentante della comunità islamica.
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 57 di 89
P000 - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE
SECONDARIA SUPERIORE PROVA DI ITALIANO (per tutti gli indirizzi: di ordinamento e sperimentali) Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
Libri da consultare e libri da leggere (Umberto Eco)
Giorni fa, lavorando distrattamente di zapping, sono caduto su un canale dove andava in onda una sorta di lungo spot, o di annuncio di una trasmissione a venire. Ho l’impressione che fosse sulla Quattro o sulla Cinque, ma non ne sono sicuro (e questo conferma quanto sia più ideologicamente indifeso il telespettatore rispetto al lettore di giornali, il quale sa sempre con esattezza chi gli sta parlando). Si stavano pubblicizzando i prodigi del CD-ROM, e cioè di questi dischetti ipermediali che ci possono dare l’equivalente di un’intera enciclopedia, con colori, suoni, e possibilità di istantanei collegamenti tra argomento e argomento. Siccome sto facendo qualche esperienza in questo campo, e quindi conosco l’argomento, seguivo distrattamente. Sino a che, a un certo punto, ho udito fare anche il mio nome: si stava dicendo che io affermerei che questi dischetti sostituiranno definitivamente i libri. Nessuno, a meno che non sia paranoico, può pretendere che gli altri leggano tutto quello che scrive, ma almeno può sperare che non gli facciano dire il contrario, specie se lo stanno usando, illecitamente, come “testimonial” di qualcosa. Sta di fatto che vado ripetendo ai quattro venti che il CD-ROM “non” potrà mai sostituire il libro. Ci sono due tipi di libro, quelli da consultare e quelli da leggere. I primi (il prototipo è l’elenco telefonico, ma si arriva sino ai dizionari e alle enciclopedie) occupano molto posto in casa, sono difficili da manovrare, e sono costosi. Essi potranno essere sostituiti da dischi multimediali, così si libererà spazio, in casa e nelle biblioteche pubbliche, per i libri da leggere (che vanno dalla Divina Commedia all’ultimo romanzo giallo). I libri da leggere non potranno essere sostituiti da alcun aggeggio elettronico. Sono fatti per essere presi in mano, anche a letto, anche in barca, anche là dove non ci sono spine elettriche, anche dove e quando qualsiasi batteria si è scaricata, possono essere sottolineati, sopportano orecchie e segnalibri, possono essere lasciati cadere per terra o abbandonati aperti sul petto o sulle ginocchia quando ci prende il sonno, stanno in tasca, si sciupano, assumono una fisionomia individuale a seconda dell’intensità e regolarità delle nostre letture, ci ricordano (se ci appaiono troppo freschi e intonsi) che non li abbiamo ancora letti, si leggono tenendo la testa come vogliamo noi, senza imporci la lettura fissa e tesa dello schermo di un computer, amichevolissimo in tutto salvo che per la cervicale. Provate al leggervi tutta la Divina Commedia, anche solo un’ora al giorno, su un computer, e poi mi fate sapere. Il libro da leggere appartiene a quei miracoli di una tecnologia eterna di cui fan parte la ruota, il coltello, il cucchiaio, il martello, la pentola, la bicicletta. Il coltello viene inventato prestissimo, la bicicletta assai tardi. Ma per tanto che i designer si diano da fare, modificando qualche particolare, l’essenza del coltello rimane sempre quella. Ci sono macchine che sostituiscono il martello, ma per certe cose sarà sempre necessario qualcosa che assomigli al primo martello mai apparso sulla crosta della terra. Potete inventare un sistema di cambi sofisticatissimo, ma la bicicletta rimane quel che è, due ruote, una sella, e i pedali. Altrimenti si chiama motorino ed è un’altra faccenda. L’umanità è andata avanti per secoli leggendo e scrivendo prima su pietre, poi su tavolette, poi su rotoli, ma era una fatica improba. Quando ha scoperto che si potevano rilegare tra loro dei fogli, anche se ancora manoscritti, ha dato un sospiro di sollievo. E non potrà mai più rinunciare a questo strumento meraviglioso. La forma-libro è determinata dalla nostra anatomia. Ce ne possono essere di grandissimi, ma per lo più hanno funzione di documento o di decorazione; il libro standard non deve essere più piccolo di un pacchetto di sigarette o più grande de “L’Espresso”. Dipende dalle dimensioni della nostra mano, e quelle – almeno per ora – non sono cambiate, con buona pace di Bill Gates.
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Ė vero che la tecnologia ci promette delle macchine con cui potremmo esplorare via computer le biblioteche di tutto il mondo, sceglierci i testi che ci interessano, averli stampati in casa in pochi secondi, nei caratteri che desideriamo – a seconda del nostro grado di presbiopia e delle nostre preferenze estetiche – mentre la stessa fotocopiatrice ci fascicola i fogli e ce li rilega, in modo che ciascuno possa comporsi delle opere personalizzate. E allora? Saranno scomparsi i compositori, le tipografie, le rilegatorie tradizionali, ma avremmo tra le mani, ancora e sempre, un libro.
(Umberto Eco, La bustina di Minerva, Milano, Bompiani, 2001)
1. Comprensione Riassumi il testo di Eco in non più di 10 righe 2. Analisi 2.1. Qual è il problema di cui si discute nel brano? 2.2. Qual è la tesi sostenuta da Eco? 2.3 Quali argomenti fornisce Eco per sostenere la sua tesi? 2.4. Quali argomenti Eco tenta di confutare? 2.5. Quali argomenti puoi portare tu a favore della lettura di un libro o, invece, a favore dell'uso di internet o della televisione? 3. Interpretazione Tenendo conto della tesi sostenuta da Eco, rifletti se il suo discorso può valere anche per il libro elettronico e non cartaceo. 4. Approfondimento Hai letto qualche libro che ti ha veramente fatto riflettere e cambiare idee e atteggiamenti, che, cioè, ti ha cambiato? Puoi dire lo stesso di facebook o di una trasmissione televisiva?
TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI GIORNALE” (puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti) CONSEGNE Sviluppa l’argomento scelto o in forma di “saggio breve” o di “articolo di giornale”, utilizzando i documenti e i dati che lo corredano. Se scegli la forma del “saggio breve”, interpreta e confronta i documenti e i dati forniti e su questa base svolgi, argomentandola, la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Da’ al saggio un titolo coerente con la tua trattazione e ipotizzane una destinazione editoriale (rivista specialistica, fascicolo scolastico di ricerca e documentazione, rassegna di argomento culturale, altro). Se lo ritieni, organizza la trattazione suddividendola in paragrafi cui potrai dare eventualmente uno specifico titolo. Se scegli la forma dell’ “articolo di giornale”, individua nei documenti e nei dati forniti uno o più elementi che ti sembrano rilevanti e costruisci su di essi il tuo ‘pezzo’. Da’ all’articolo un titolo appropriato ed indica il tipo di giornale sul quale ne ipotizzi la pubblicazione (quotidiano, rivista divulgativa, giornale scolastico, altro). Per attualizzare l’argomento, puoi riferirti a circostanze immaginarie o reali (mostre, anniversari, convegni o eventi di rilievo). Per entrambe le forme di scrittura non superare le quattro o cinque colonne di metà di foglio protocollo.
1. AMBITO ARTISTICO-LETTERARIO argomento: Affetti familiari
doc. 1 Padre, se anche tu non fossi il mio, di Camillo Sbarbaro
Padre, se anche tu non fossi il mio Padre se anche fossi a me un estraneo, per te stesso egualmente t'amerei. Ché mi ricordo d'un mattin d'inverno Che la prima viola sull'opposto Muro scopristi dalla tua finestra E ce ne desti la novella allegro. Poi la scala di legno tolta in spalla Di casa uscisti e l'appoggiasti al muro. Noi piccoli stavamo alla finestra. E di quell'altra volta mi ricordo Che la sorella mia piccola ancora
doc. 2 RITRATTO DELLA MIA BAMBINA, di Umberto SABA
La mia bambina con la palla in mano, con gli occhi grandi colore del cielo e dell’estiva vesticciola: "Babbo -mi disse – voglio uscire oggi con te" Ed io pensavo : Di tante parvenze che s’ammirano al mondo, io ben so a quali posso la mia bambina assomigliare. Certo alla schiuma, alla marina schiuma che sull’onde biancheggia, a quella scia ch’esce azzurra dai tetti e il vento sperde; anche alle nubi, insensibili nubi che si fanno e disfanno in chiaro cielo;
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 59 di 89
Per la casa inseguivi minacciando (la caparbia aveva fatto non so che). Ma raggiuntala che strillava forte Dalla paura ti mancava il cuore: ché avevi visto te inseguir la tua piccola figlia, e tutta spaventata tu vacillante l'attiravi al petto, e con carezze dentro le tue braccia l'avviluppavi come per difenderla da quel cattivo che eri il tu di prima. Padre, se anche tu non fossi il mio Padre, se anche fossi a me un estraneo, fra tutti quanti gli uomini già tanto pel tuo cuore fanciullo t'amerei.
e ad altre cose leggere e vaganti.
doc. 3 Padre e Figlio di Cat Stevens
Non è il momento di cambiare Rilassati, prenditela con calma Sei ancora giovane, hai solo questo da rimproverarti C'è ancora così tanto che devi imparare Trovati una ragazza, sistemati Se vuoi, puoi sposarti Guardami, sono vecchio Ma sono felice
Una volta ero come te E so che non è facile Restare calmi quando trovi Qualcosa da fare Ma prenditi il tuo tempo, pensa molto Penso a tutto quello che hai Per te il domani sarà una certezza Ma i tuoi sogni potrebbero non esserlo
Come posso spiegarglielo Quando lo faccio lui si allontana nuovamente Ed è sempre stato così La stessa storia Quando potevo parlare Mi fu ordinato di ascoltare Ora l'unica soluzione che conosco è Che devo andarmene Lo so, devo andarmene
Non è il momento di cambiare Occorre sedersi e riflettere Sei ancora giovane, hai solo questo da rimproverarti. Ancora molti ostacoli dovrai affrontare Trovare una ragazza, sistemarsi Se vuoi, puoi sposarti Guardami, io sono vecchio Ma io sono felice
Tutte le volte che ho pianto Tenendomi dentro tutte le cose che sapevo Ed è difficile, ma è ancorpiù difficile Ingnorarle Se avessero ragione io le accetterei Ma non sanno nulla di me Ora c'è un modo e io lo so Devo andarmene Lo so devo andarmene
doc.4 Jan Hendrick Van Grootvelt “Evening” olio su tela XIX secolo
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 60 di 89
doc.5 Ungaretti, Giuseppe - La madre
E il cuore quando d'un ultimo battito avrà fatto cadere il muro d'ombra per condurmi, Madre, sino al Signore, come una volta mi darai la mano. In ginocchio, decisa, Sarai una statua davanti all'eterno, come già ti vedeva quando eri ancora in vita. Alzerai tremante le vecchie braccia, come quando spirasti dicendo: Mio Dio, eccomi. E solo quando m'avrà perdonato, ti verrà desiderio di guardarmi. Ricorderai d'avermi atteso tanto, e avrai negli occhi un rapido sospiro.
doc.6 Ho sceso, dandoti il braccio, di Eugenio Montale
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio. Il mio dura tuttora, né più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede. Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio non già perché con quattr’occhi forse si vede di più. Con te le ho scese perché sapevo che di noi due le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate, erano le tue.
2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
Argomento : Il turismo giovanile
doc. 1
Identikit dei giovani viaggiatori in italia
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 63 di 89
3. AMBITO STORICO - POLITICO
Argomento : Il primo voto delle donne italiane
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 65 di 89
4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
Argomento : La salvaguardia dell'ambiente doc.1 Non voglio procedere in questa Enciclica senza ricorrere a un esempio bello e motivante. Ho preso il suo nome come guida e come ispirazione nel momento della mia elezione a Vescovo di Roma. Credo che Francesco sia l’esempio per eccellenza della cura per ciò che è debole e di una ecologia integrale, vissuta con gioia e autenticità. È il santo patrono di tutti quelli che studiano e lavorano nel campo dell’ecologia, amato anche da molti che non sono cristiani. Egli manifestò un’attenzione particolare verso la creazione di Dio e verso i più poveri e abbandonati. Amava ed era amato per la sua gioia, la sua dedizione generosa, il suo cuore universale.
(…) Egli entrava in comunicazione con tutto il creato, e predicava persino ai fiori e « li invitava a lodare e amare Iddio, come esseri dotati di ragione. (…) Il suo discepolo san Bonaventura narrava che lui, « considerando che tutte le cose hanno un’origine comune, si sentiva ricolmo di pietà ancora maggiore e chiamava le creature, per quanto piccole, con il nome di fratello o sorella ». Questa convinzione non può essere disprezzata come un romanticismo irrazionale, perché influisce sulle scelte che determinano il nostro comportamento. Se noi ci accostiamo alla natura e all’ambiente senza questa apertura allo stupore e alla meraviglia, se non parliamo più il linguaggio della fraternità e della bellezza nella nostra relazione con il mondo, i nostri atteggiamenti saranno quelli del dominatore, del consumatore o del mero sfruttatore delle risorse naturali, incapace di porre un limite ai suoi interessi immediati. Viceversa, se noi ci sentiamo intimamente uniti a tutto ciò che esiste, la sobrietà e la cura scaturiranno in maniera spontanea. La povertà e l’austerità di san Francesco non erano un ascetismo solamente esteriore, ma qualcosa di più radicale: una rinuncia a fare della realtà un mero oggetto di uso e di dominio.
(…) La continua accelerazione dei cambiamenti dell’umanità e del pianeta si unisce oggi all’intensificazione dei ritmi di vita e di lavoro, in quella che in spagnolo alcuni chiamano “rapidación” (rapidizzazione). Benché il cambiamento faccia parte della dinamica dei sistemi complessi, la velocità che le azioni umane gli impongono oggi contrasta con la naturale lentezza dell’evoluzione biologica. A ciò si aggiunge il problema che gli obiettivi di questo cambiamento veloce e costante non necessariamente sono orientati al bene comune e a uno sviluppo umano, sostenibile e integrale. Il cambiamento è qualcosa di auspicabile, ma diventa preoccupante quando si muta in deterioramento del mondo e della qualità della vita di gran parte dell’umanità. Dopo un tempo di fiducia irrazionale nel progresso e nelle capacità umane, una parte della società sta entrando in una fase di maggiore consapevolezza. Si avverte una crescente sensibilità riguardo all’ambiente e alla cura della natura, e matura una sincera e dolorosa preoccupazione per ciò che sta accadendo al nostro pianeta. Facciamo un percorso, che sarà certamente incompleto, attraverso quelle questioni che oggi ci provocano inquietudine e che ormai non possiamo più nascondere sotto il tappeto. L’obiettivo non è di raccogliere informazioni o saziare la nostra curiosità, ma di prendere dolorosa coscienza, osare trasformare in sofferenza personale quello che accade al mondo, e così riconoscere qual è il contributo che ciascuno può portare. Dalla Lettera Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 67 di 89
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
Per mia fortuna, sono stato deportato ad Auschwitz solo nel 1944, e cioè dopo che il governo tedesco, data la crescente scarsità di manodopera, aveva stabilito di allungare la vita media dei prigionieri da eliminarsi, concedendo sensibili miglioramenti nel tenor di vita e sospendendo temporaneamente le uccisioni ad arbitrio dei singoli. Perciò questo mio libro, in fatto di particolari atroci, non aggiunge nulla a quanto è ormai noto ai lettori di tutto il mondo sull'inquietante argomento dei campi di distruzione. Esso non è stato scritto allo scopo di formulare nuovi capi di accusa; potrà piuttosto fornire documenti per uno studio pacato di alcuni aspetti dell'animo umano. A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che "ogni straniero è nemico". Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezione latente; si manifesta solo in atti saltua ri e incoordinati, e sta all'origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un s illogismo, allora, al termine della catena, sta il Lager. Esso è il prodotto di una concezione del mondo portata alle sue conseguenze con rigorosa coerenza: finché la concezione sussiste, le conseguenze ci minacciano. La storia dei campi di distruzione dovrebbe venire intesa da tutti come un sinistro segnale di pericolo. Mi rendo conto e chiedo venia dei difetti strutturali del libro. Se non di fatto, come intenzione e come concezione esso è nato fin dai giorni di Lager. Il bisogno di raccontare agli "altri", di fare gli "altri" partecipi, aveva assunto fra noi, prima della liberazione e dopo, il carattere di un impulso immediato e violento, tanto da rivaleggiare con altri bisogni elementari: il libro è stato scritto per soddisfare a questo bisogno; in primo luogo quindi a scopo di liberazione interiore. Di qui il suo carattere frammentario: i capitoli sono stati scritti non in successione logica, ma per ordine di urgenza. Il lavoro di raccordo e di fusione è stato svolto su piano, ed è posteriore. Primo Levi, Prefazione a "Se questo è un uomo"
Tra gli eventi tragici del XIX secolo appare in particolare l'Olocausto degli Ebrei. Spiegane le possibili cause, ripercorrendone le fasi e gli eventi, ricordandone gli esiti e aggiungendo riflessioni personali, scaturite dall'eventuale racconto di testimoni, da letture, da film o documentari.
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE Condividiamo ogni esperienza, anche e soprattutto le più banali, e misuriamo le soddisfazioni in like : il digitale ci rende autoreferenziali, é la sindrome selfie o Instagram. Nessuno più ritrae quello che vede, ma mostra se stesso: lo schermo del proprio cellulare si fa specchio e non finestra sul mondo, frettoloso specchio del narcisismo di massa. Quali possono essere le conseguenze di tutto questo anche sulle relazioni con gli altri? Quali le differenze con gli antenati dei selfie , gli autoritratti degli artisti, o le vecchie fotografie? ____________________________ Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito soltanto l’uso del dizionario di Italiano.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla de
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ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzo: ITSI – AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ARTICOLAZIONE SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
Tema di: INFORMATICA
ESEMPIO PROVA
Il candidato (che potrà eventualmente avvalersi delle conoscenze e competenze
maturate attraverso esperienze di alternanza scuola-lavoro, stage o formazione in
azienda) svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti
nella seconda parte.
PRIMA PARTE
I fratelli Mariani sono titolari dell‟azienda vivaistica “Le Betulle”. Recentemente i
titolari di questa azienda hanno osservato un calo nelle vendite dovuto anche
all‟apertura di un fiorista che vende al dettaglio ma fornisce anche grossisti.
Decidono quindi di prendere alcune iniziative e in particolar modo di (a) estendere
l‟offerta della loro azienda ad articoli da regalo e altra oggettistica ispirata al mondo
floreale (b) affiancare la manutenzione dei giardini alle altre attività dell‟azienda (c)
stabilire rapporti con chiese e ristoranti per offrire alla clientela un servizio
completo.
Il candidato, fatte le opportune ipotesi aggiuntive:
1. identifichi le principali aree del sistema informativo dell‟azienda „Le
Betulle‟ e le soluzioni tecnologiche necessarie alla sua implementazione;
2. concentrandosi sulla porzione del sistema informativo che gestisce le
attività dell‟azienda, sviluppi uno schema concettuale della relativa base di
dati, che dovrà prevedere la memorizzazione di:
o informazioni generali sulle diverse specie di piante; ogni specie è
identificata da un codice alfanumerico; deve essere registrato il nome,
un‟immagine, una breve descrizione, la tipologia (albero da frutto, pianta da
siepe, rampicante,…), la stagione di fioritura, informazioni relative al modo di
coltivazione e alle caratteristiche dell‟esposizione ed infine se si tratta di pianta
da interno o da esterno;
o dati relativi alle tipologie di piante effettivamente presenti nel vivaio,
indicandone la specie, la descrizione dettagliata, il prezzo di vendita; per ogni
pianta, è necessario registrare anche il numero di esemplari presenti nel vivaio;
o informazioni relative al personale che lavora nel vivaio (agronomi, operai,
amministrativi) registrando i dati anagrafici, la qualifica e, per gli agronomi,
l‟anno di assunzione nel vivaio. Ogni singola specie del vivaio è sotto la
responsabilità di un agronomo.
o informazioni relative alle attività esterne del vivaio, quali ad esempio la
potatura o la manutenzione dei giardini, svolte dal personale in base alla
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qualifica (in generale ogni lavoratore è in grado di svolgere più di un‟attività) e
caratterizzate da un codice, da un nome, da un costo orario.
o informazioni relative ai clienti che richiedono attività esterne, con dati
anagrafici e di contatto, indicando anche se si tratta di privati o di aziende; va
indicata anche la data di prenotazione e quella di effettuazione dell‟intervento
richiesto
3. derivi il corrispondente schema logico relazionale e descriva il dizionario
dati;
4. definisca le relazioni della base di dati in linguaggio SQL;
5. sviluppi in linguaggio SQL le query per ottenere le seguenti informazioni:
a) dato il nome di una stagione, visualizzare il nome delle piante che
fioriscono in quella stagione;
b) per ogni specie, riportare quanti esemplari di quella specie sono presenti
nel vivaio, visualizzando anche il nome della specie;
c) dato il nome di un intervento esterno, tra quelli previsti dal vivaio,
riportare il nome e il telefono dei soggetti che hanno richiesto quell'intervento
nel corso di un determinato anno solare;
d) visualizzare nome, descrizione e quantità di esemplari presenti nel vivaio,
della pianta con il prezzo più basso;
SECONDA PARTE
Il candidato risponda a due quesiti a scelta tra quelli sotto riportati.
a) In relazione al tema proposto nella prima parte, si vuole realizzare un sito
Internet che presenti al pubblico l‟elenco dei servizi offerti dal vivaio e consenta
di effettuare la prenotazione on line. Illustrare le modalità di realizzazione di
questa funzione, disegnare uno storyboard di massima e sviluppare la parte del
sito che permette la visualizzazione di tutte le piante che fioriscono in una
stagione indicata dall‟utente.
b) La recente disponibilità di sistemi CRM con prestazioni buone e a costi
accettabili o anche open source, dà la possibilità anche alle aziende di medio-
piccole dimensioni di evolvere da sistemi tradizionali e legacy, basati sull‟uso di
appunti e agende cartacee, a sistemi CRM. Il candidato illustri quali sono le
caratteristiche di un sistema CRM e le possibili problematiche relative alla sua
introduzione.
c) È noto che di recente il Governo ha presentato il progetto Italia Login che
permetterà a regime l‟accesso a vari servizi online. Il candidato elenchi alcune
delle azioni che rientrano in tale progetto e quindi illustri le tecniche adottate
per garantire l‟identità digitale e la riservatezza nei processi di comunicazione
formali.
d) Un‟attività fondamentale della manutenzione dei sistemi informatici è la
protezione dei sistemi stessi da eventi accidentali o da attacchi intenzionali, che
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possono comportare, ad esempio, il danneggiamento delle informazioni o la loro
illecita sottrazione. L‟esigenza di proteggere la sicurezza dei sistemi informatici
è particolarmente attuale, anche a motivo dell‟elevato livello di interconnessione
dei sistemi mediante collegamenti in rete. Dopo aver evidenziato i rischi
concettualmente connessi a brecce nei sistemi di sicurezza di un sistema
informatico o di una rete, il candidato esponga i principali meccanismi di attacco
e le contromisure preventive che possono essere messe in atto.
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Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito soltanto l‟uso di manuali tecnici (references riportanti solo la sintassi,
non guide) dei linguaggi utilizzati.
È consentito l‟uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza)
per i candidati di madrelingua non italiana.
Non è consentito lasciare l‟Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura
del tema.
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ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER PERITI AZIENDALI
« Elsa Morante» LIMBIATE
1a SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Indirizzo “Amministrazione,Finanza e Marketing”
Articolazione “Sistemi Informativi Aziendali”
Anno Scolastico 2015-2016
Classe VA
Data: 4 marzo 2016
Cognome e Nome______________________________________
Discipline: Diritto, Economia Aziendale, Inglese e Matematica
Durata della prova 120 minuti
La prova è strutturata con 3 quesiti a risposta singola (Tipologia B)
Griglia di misurazione
Discipline Quesiti Punteggio Punti
assegnati
Diritto 3 quesiti a
risposta
singola
15
Economia aziendale 3 quesiti a
risposta
singola
15
Matematica 3 quesiti a
risposta
singola
15
Inglese 3 quesiti a
risposta
singola
15
totale 60
La valutazione finale sarà determinata dividendo il punteggio totale per quattro e
approssimando per difetto o per eccesso a seconda se la prima cifra decimale è < 5
o ≥ 5.
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DIRITTO
CANDIDATO………………………………………………………………
Rispondi alle seguenti domande
Presenta la nascita e la struttura della Costituzione Italiana
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Presenta i rapporti tra Stato e Chiesa dal 1929 ad oggi.
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Illustra la funzione legislativa del Governo spiegando la differenza tra gli atti aventi
forza di legge nei quali può manifestarsi.
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CANDIDATO______________________________________
Materia : ECONOMIA AZIENDALE
1. Dopo aver indicato i principi fondamentali di redazione , illustra i
documenti che compongono il bilancio d’esercizio, soffermandoti sul loro
contenuto informativo (max. 10 righe)
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2. Esamina la rielaborazione del conto economico a valore aggiunto e a
costo e ricavo del venduto, mettendo in rilievo le differenze.
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3. Completa lo Stato patrimoniale sintetico utilizzando gli indici e i margini
di seguito riportati:
Indice di indebitamento 2,5
Indice di elasticità degli impieghi 40%
Patrimonio circolante netto 140.000 euro
Capitale proprio 600.000
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Materia: INGLESE
CANDIDATO__________________________________________________
Answer the following questions
1. What is the Bill of Lading? How many types of Bill of Lading are there?
What function does the Bill of Lading serve that the others don't?
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2. What are the typical steps of a Letter of Credit?
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3. What happened in the 2010 general election in Britain?
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TERZA PROVA DI MATEMATICA
Classe VA
Cognome Nome Data Punteggio
1. Quali sono le condizioni perché una funzione z = f(x,y) abbia un massimo relativo libero nel punto (x0 ; y0)
appartenente al suo dominio?
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2. Dopo aver stabilito il dominio, determina le derivate parziali prime rispetto alla x e alla y
mediante le regole di derivazione della seguente funzione:
yx
yxz
2
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3. Un‟azienda ha una domanda di 12 000 pezzi all‟anno. Il costo di magazzinaggio è di € 7 al
pezzo e il costo di un‟ordinazione è di € 26,25. La capacità del magazzino è di 350 pezzi.
Qual è il valore del lotto economico? Qual è il costo minimo? Qual è il numero delle ordinazioni da effettuare? Quanto tempo deve passare tra una ordinazione e la successiva?
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ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER PERITI AZIENDALI
« Elsa Morante» LIMBIATE
2a SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Indirizzo “Amministrazione,Finanza e Marketing”
Articolazione “Sistemi Informativi Aziendali”
Anno Scolastico 2015-2016
Classe VA
Data: 6 maggio’16
Cognome e Nome______________________________________
Discipline: Economia aziendale, Economia politica, Inglese e Matematica
Durata della prova 120 minuti
La prova è strutturata con 3 quesiti a risposta singola (Tipologia B)
Griglia di misurazione
Discipline Quesiti Punteggio Punti
assegnati
Economia aziendale 3 quesiti
a
risposta
singola
15
Economia politica 3 quesiti
a
risposta
singola
15
Matematica 3 quesiti
a
risposta
singola
15
Inglese 3 quesiti
a
risposta
singola
15
totale 60
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La valutazione finale sarà determinata dividendo il punteggio totale per
quattro e approssimando per difetto o per eccesso a seconda se la prima
cifra decimale è < 5 o ≥ 5.
Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 82 di 89
CANDIDATO______________________________________
Materia : ECONOMIA AZIENDALE
1. In base al d.lgs. 18/08/2015, n. 139, con cui è stata recepita la
direttiva 2013/34/UE, il bilancio d’esercizio ha subito delle modifiche
significative. Esponi le novità introdotte. (max. 10 righe)
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2. Scopo della cantabilità analitica gestionale e anche quello di realizzare
la programmazione e il controllo di gestione. Esamina questo aspetto.
(max. 10 righe)
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3. Nella situazione contabile redatta prima delle scritture di assestamento
della Tombolini srl sono presenti Crediti v/clienti per 600.000 euro e
cambiali attive per 100.000 euro. Il fondo rischi su crediti è pari a 34.500
euro. Calcola la svalutazione dei crediti fiscalmente deducibile sapendo
che in bilancio figurano costi per euro 1.450 (max. 10 righe)
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Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 84 di 89
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Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 85 di 89
CANDIDATO______________________________________
Materia : ECONOMIA POLITICA
Presenta le entrate pubbliche e la loro classificazione
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Illustra i principi del Bilancio dello Stato Italiano
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Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 86 di 89
Presenta i soggetti passivi dell‟IRPEF.
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Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 87 di 89
CANDIDATO__________________________________________________
Materia: INGLESE
Answer the following questions
1. What is the difference between D/A and D/P?
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2. What is the method of electing the President of the United States of America?
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3. How many types of networks are there?
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Documento 5A A.S. 2015-2016 Pag. 89 di 89
CANDIDATO__________________________________________________
Materia: MATEMATICA
1. Descrivi le caratteristiche dell‟ammortamento italiano e gli elementi che
permettono di stendere il piano di ammortamento.
2. Classifica i problemi di scelta nella ricerca operativa.
3. Dopo aver scritto la condizione necessaria perché una funzione z = f(x,y)
ammetta massimo o minimo, individua i punti stazionari della funzione :
z = x2 + y2 + 6yx +4x