come costruire una mappa concettuale. una mappa è una rappresentazione grafica che ci permette di...

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Come costruire

una mappa concettuale

Una mappa è una rappresentazione grafica che ci permette di comunicare delle informazioni.

La mappa del tesoro servivaai pirati per scovare il luogodell'isola deserta in cui erasotterrato il forziere con l'oro

LA MAPPA GEOGRAFICA  SERVE PER ORIENTARCI IN UN TERRITORIO E

TROVARE COSÌ IL PERCORSO IDEALE

PER LA NOSTRA DESTINAZIONE.

UNA MAPPA CONCETTUALE È UNA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA (UN DISEGNO SCHEMATICO, UN QUADRO RIASSUNTIVO) DI UN RAGIONAMENTO CHE ABBIAMO FATTO E CHE VOGLIAMO COMUNICARE AGLI ALTRI.

LE MAPPE RAPPRESENTANO UNA SINTESI DI LAVORO DIDATTICO SFRONDATO DI TUTTE

LE SOVRASTRUTTURE .

SONO UTILI AGLI ALUNNI PER SINTETIZZARE CIÒ CHE HANNO IMPARATO.

LA MAPPA È UN GRAFICO CONTENENTE  PAROLE-OGGETTO (CIÒ CHE DEVE

ESSERE OSSERVATO E PERCEPITO DAI SENSI E DALL' INTELETTO )

PAROLE-EVENTO (CIÒ CHE ACCADE PER CUI ESISTE UN VERBO CORRISPONDENTE)

PAROLE-DI CONNESSIONE (RELAZIONI LOGICHE,VERBI, CONGIUNZIONI CHE RAPPRESENTANO LE CONNESSIONI TRA LE PAROLE OGGETTO E QUELLE EVENTO.

Le mappe servono  a  chi impara per 

visualizzare la natura dei concetti

esplicitare le relazioni tra essi evidenziare le relazioni

gerarchiche  fare emergere la struttura

ideativa del testo  rappresentare graficamente le

conoscenze

Le mappe servono  a chi insegna per

valutare il livello di concettualizzazione far emergere la struttura cognitiva rappresentare graficamente e in modo

conciso le conoscenze  schematizzare connessioni di significato

tra i concetti che formano le proposizioni mettere a fuoco le idee-chiave di un testo

o di un compito

Chi disegna le mappe deve conoscere perfettamente la zona da rappresentare: come si potrebbe disegnare la mappa di un parco...se non lo si conosce?

E' quindi evidente che una mappa concettuale relativa ad un argomento va perlomeno costruita quando si sono già raccolte le idee - chiave e i concetti fondamentali.

I “mattoni” che si usano per costruire mappe: ELLISSI contengono i concetti- oggetti e i concetti-

eventi FRECCE indicano la direzione del collegamento PAROLE LEGAME indicano il significato del

collegamento

VERBO

AZIONE

E’ HA

TEMPO

Le mappe, come tutti gli strumenti, hanno una metodologia d’uso consolidata e verificata che prevede una precisa sequenza di fasi:

Individuazione del concetto di partenza Raccolta dei concetti collegati Selezione dei concetti Costruzione dei legami Assegnazione delle parole legame Gerarchizzazione della mappa

PRIMA FASE:

individuazione del concetto di partenza

una scelta che andrebbe contrattata con la classe, una prima riflessione utile a concentrare l'attenzione, a delineare l'argomento e creare un territorio comune.

SECONDA FASE: la raccolta di concetti

Una volta definito il campo di indagine segue una fase di raccolta di concetti, che dovrebbe essere la più larga e aperta possibile. Brainstorming Raccolta libera individuale

TERZA FASE:la selezione dei concetti

QUARTA FASE: La costruzione della mappa

e dei collegamenti

Si iniziano a verificare le scelte fatte e ad accorgersi di eventuali mancanze, si arriva gradualmente, attraverso rielaborazioni successive, ad una mappa concettuale che tenda ad avvicinarsi alla visione disciplinare del problema.

QUINTA FASE: Assegnazione delle parole-legame

è un momento importantissimo in quanto introduce una riflessione metacognitiva sul significato dei verbi, delle congiunzioni, delle brevi frasi che si utilizzano come legami.

LETTERA

MITTENTEDESTINATARIO

È INVIATA ALVIENE SCRITTA DAL

Alcune convenzioni che rendono la mappa più leggibile:

porre i concetti di pari livello sullo stesso asse

porre i concetti subordinati uno sotto l’altro,

Orientare le frecce nel senso della lettura del collegamento

Ricapitolando:

1. Specificare bene la domanda (ambito conoscitivo) da esplorare.2. A partire dal quesito, identificare dei concetti pertinenti e disporli in una lista, descrivendo ogni concetto con

poche parole.3. Ordinare i concetti, a partire da quelli più chiari e completi (potrebbe anche essere necessario modificare la

domanda di partenza o procedere alla stesura di una nuova nel caso in cui risultasse palesemente poco chiara, incompleta o vaga).

4. Integrare la lista con altri concetti, se necessario.5. Impostare il grafico, disegnando blocchi con all’interno le “etichette concettuali”, posizionando nella parte alta del

disegno i concetti più generali.6. Selezionare i concetti subordinati ai primi e disegnare i nuovi blocchi sotto a quello cui sono riferiti direttamente.7. Collegare i concetti con delle linee di connessione, contrassegnandole con delle parole/frasi che chiariscano la

relazione che lega i due concetti (il tutto dovrebbe poter essere letto come un’affermazione coerente, il cui significato è dato dalla frase di collegamento che pone in relazione i due concetti).

8. Riadattare la mappa finché non si ottiene un risultato soddisfacente.9. Inserire eventuali legami incrociati (legami trasversali) tra concetti presenti in rami diversi della mappa e

commentare anch’essi con una frase legame (tali collegamenti, quando presenti, permettono di riconoscere nuove relazioni all’interno dell’ambito conoscitivo e sono per questo molto rilevanti).

Ricap

itolan

do

:

Sviluppare i collegamenti

I collegamenti sono fondamentali nelle mappe concettuali. I legami servono ad “affermare qualcosa”, chiariscono i significati attribuiti ai concetti determinando in tal modo la conoscenza a essi correlata.

La direzione dei legami per convenzione è sempre intesa dal blocco superiore a quello inferiore, in caso contrario va esplicitamente indicata dalle frecce apposte sulle linee di connessione.

Nelle mappe concettuali possiamo trovare vari tipi di collegamenti:

Sviluppare i collegamenti

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