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Le essenze
legnose
1Pomilio Giovanni IC
Classificazione delle
essenze legnoseIn botanica (la scienza che studia le piante) l’essenza indica un arbusto o un albero con parti legnose. Il termine può essere considerato come sinonimo di “specie”. Il legname può essere classificato seguendo diversi criteri. A seconda della provenienza, si distingue in europeo (abete, cipresso, larice, pino) ed esotico (balsa, mogano,palissandro, ebano). Rispetto alle proprietà, e in particolare al grado di durezza, si suddivide in essenze tenere o dolci da una parte e dure o forti dall’altra
2Pomilio Giovanni IC
Essenze tenere o dolciLe essenze tenere o dolci
sono facilmente lavorabili
e si prestano bene al
taglio, ma con altrettanta
facilità sono sensibili a
urti, graffi e scalfitture e
hanno scarsa resistenza.
Sotto: un esempio di prestazioni al
taglio del legno tenero. Inoltre, vi è
inserita un’immagine di una
falegnameria artigianale.
3Pomilio Giovanni IC
Balsa
Proveniente dall’America
Meridionale, è un’essenza
bianca, più leggera del
sughero, ma molto
resistenze. Viene usata in
aeromodellismo e come
isolante acustico e
termico.Sotto: l’ albero della balsa, alta quanto il
doppio di un uomo.
Sotto: esempi della prestazione al taglio della
balsa. Vediamo che si usa per la costruzione
di aeromodelli e racchette da ping pong.
4Pomilio Giovanni IC
LariceCaratteristico delle zone
europee, è di colore chiaro
e presenta a volte molti
piccoli nodi. Molto
resistente ma poco
flessibile, ha il difetto di
spaccarsi durante la
lavorazione. Viene usato
per pavimenti, rivestimenti
interni ed esterni, pali del
telefono, puntelli.
Sotto: l’albero del larice, una conifera,
appartenete all’ordine delle
gimnosperme.
Sotto: una tavola lavorata di larice ed anche
un esempio del suo impiego edilizio: infatti è
usato per le porte delle abitazioni.
5Pomilio Giovanni IC
Pino stroboSi trova sia in Europa che in America Settentrionale. Di colore bianco rossiccio, resistente all’usura, elastico, flessibile e facilmente lavorabile èimpiegato principalmente per serramenti, travature e strutture portanti di edifici; inoltre è indicato per ponteggi e impalcature, modelli per fusione, tavoli da disegno.
Sotto: l’ albero del pino strobo,
appartenente allo stesso ordine e classe
del Larice. Può raggiungere dimensioni
imponenti.
Sotto: blocchetti scolpiti e tavola
raffinata del legno del pino strobo.
6Pomilio Giovanni IC
TiglioTipica pianta europea, della famiglia delle latifoglie, ha colore chiaro sfumato di rosa e fibra compatta, omogenea e facile da incidere. Facile da lavorare, viene soprattutto usato in modellismo, per arredamenti, oggetti realizzati al tornio, oggetti di cancelleria, tastiere per strumenti musicali. E’ un’essenza delicata,non resiste bene all’invecchiamento e viene spesso attaccata spesso dai tarli.
Sotto: l’ albero del Tiglio, in cui vi si possono trovare alveari che producono il miele di tiglio.
Sotto: esempi di modellismo e costruzione di oggetti in legno di Tiglio.
7Pomilio Giovanni IC
PioppoComune in Europa, è di colore bianco, tenero e facile da lavorare, ma poco resistente al tempo e alle intemperie. Oltre che per la produzione di cellulosa destinata alla produzione della carta, viene usato per telai di mobili, imballaggi e compensati.
Sotto: l’albero latifoglie del pioppo.
Sotto: due mobili fatti con il legno di pioppo nero, una specie di pioppo.
8Pomilio Giovanni IC
Abete biancoComune in Europa, è un legno leggero, nodoso, poco resistente alle intemperie e con fibra facilmente deteriorabile. Il colore èchiaro con venature rossicce. E’ impiegato nelle costruzioni, in falegnameria di media qualità, per imballaggi, e per ricavare cellulosa che entra nel ciclo di lavorazione della carta.
Pomilio Giovanni IC 9
Sotto: un esemplare di abete bianco, una conifera molto resistente al freddo.
Sotto: una lastra di legno d’abete bianco e un mobile finemente lavorato con il legno sopra detto.
Abete DouglasTipico degli Stati Uniti, èstato introdotto in Europa nel XIX secolo. Tra i legni dolci è il piùrobusto e resistente e viene usato per mobili, pavimenti, serramenti esterni, utensili da cucina, piallacci, compensati, travi e strutture portanti.
Sotto: l’abete Douglas, così chiamato per il
primo esportatore del suo legno. E’ il
secondo albero per altezza, dopo la sequoia. Inoltre, sotto è presente anche una
tavola del legno dell’ albero sopradetto,
caratteristico per il colore tendente al rosso.
Sotto: degli esempi di costruzioni fatte con il
legno dell’essenza tenera più resistente,
come un piano cucina e la struttura di una
veranda.
Pomilio Giovanni IC 10
Essenze dure o fortiI legni considerati più “nobili” rientrano nella
categoria delle essenze dure (o forti); usati per
i lavori di ebanisteria, hanno una elevata
compattezza e resistenza alle sollecitazioni
Pomilio Giovanni IC 11
AceroPresente in Europa e
Nord America, è di
colore chiaro, compatto,
durevole, elastico. Si
impiega per strumenti
musicali, oggetti al
tornio, piallacci.
Sotto: un esemplare di acero, un latifoglie
che in autunno crea delle suggestive
atmosfere rosse nella sua chioma. Inoltre vi
è una fotografia della tavola di legno fatta
col legno dell’albero sopra detto.
Sotto: un esempio di strumento musicale
intagliato col legno dell’acero; l’acero è
usato anche per la costruzione di piani
cucina.
Pomilio Giovanni IC 12
CastagnoPianta europea di colore
bruno chiaro, dal disegno
fine e regolare. E’usato
per mobili, serramenti,
oggetti al tornio,
piallacci.
Pomilio Giovanni IC 13
Sotto: l’albero latifoglie del castagno, da cui
si ricava l’omonimo miele e il suo frutto, la
castagna.
Sotto: una rappresentazione delle
sfumature dell’essenza castagno; vi è
inserita un’immagine di travi: il castagno è
usato anche per tali strutture.
CiliegioComune in Europa e
America Settentrionale,
ha un colore rosato ed è
compatto, tenace, di
buona lavorazione. Viene
di mobili, strumenti
musicali e scientifici,
piallacci.
Sotto: il bellissimo albero di ciliegio, con le
delicatissime tonalità che lo caratterizzano nel
periodo di fioritura. Accanto, vi è riportata una
rappresentazione della sua essenza.
Sotto: due raffinati mobili intagliati col il legno
dell’essenza del ciliegio.
Pomilio Giovanni IC 14
PeroEssenza europea, è
compatta e ha la pasta di
colore omogeneo.
Frequentemente
impiegato per la
realizzazione di mobili, si
usa senza copertura
pittorica.
Sotto: l’albero fruttifero del pero, il
quale produce pere come suoi frutti,
con la relativa tavola di essenza.
Sotto: un violino appena scolpito dal
tronco di un pero e anche un esempio
di abitazione con soffitto rivestito e
mobili di pero.
Pomilio Giovanni IC 15
FaggioEssenza europea di colore giallo-rosato e tessitura fine e compatta, facile da lavorare ma poco resistente all’umidità e soggetta a tarli. Oggi è usato soprattutto “vaporizzato”, risultando cosìfacilmente curvabile. In faggio sono realizzati molti mobili (sedie, banchi), oggetti lavorati al tornio, botti, attrezzi agricoli.
Sotto: l’imponente albero del faggio, con la relativa tavola di legno.
Sotto: la differenza tra una sedia di faggio appena intagliata e una che ha subito un attacco da parte di tarli.
Pomilio Giovanni IC 16
FrassinoComune in Europa, ècaratterizzato da un colore chiaro con venature ben disegnate. E’ molto resistente, durevole nel tempo ed elastico. Viene usato per mobili e attrezzi sportivi , bastoni e ombrelli. Si può lucidare molto bene e curvare col vapore.
Sotto: un disegno del frassino e le sue foglie, con la solita tavola di legno.
Sotto: una scrivania intagliata nel frassino.
Pomilio Giovanni IC 17
NocePianta europea dal legno abbastanza duro e pesante (talvolta èclassificato come semiduro), dal colore caldo e venature omogenee. E’ poco resistente agli agenti atmosferici. Si usa per mobili, torneria, rivestimenti, piallacci.
Sotto: un esemplare di noce, con la relativa tavola di legno.
Sotto: due mobili egregiamente intaglianti col noce.
Pomilio Giovanni IC 18
Olmo
Essenza europea dal
colore miele e dalla bella
venatura, è resistente
all’usura e all’acqua.
Frequentemente il suo
uso per mobili,
imbarcazioni, attrezzi per
palestre. Erano in olmo i
pali da fondazione
nell’acqua.
Sotto: un esemplare latifoglie di un
olmo, con, come sempre, la sua
relativa tavola.
Sotto: un mobile e uno scafo di
un’imbarcazione intagliati nel legno
d’olmo.
Pomilio Giovanni IC 19
EbanoSpecie asiatica adesso a rischio estinzione, ècaratterizzata da colore nero, fine tessitura e lunga durata. Compatto ma fragile, si usa per mobili di lusso, sculture, strumenti musicali. Dall’ebano prende il nome l’arte dell’ebanisteria, cioè la realizzazione di decorazioni, mosaici o disegni veri e propri, utilizzando esclusivamente diverse qualità di legno (quindi non solo ebano).
Sotto: l’esemplare in via d’estinzione dell’ebano , con la sua pregiata, relativa tavola di legno.
Sotto: una scultura, la celeberrima opera di Ryszard Kapuscinski , raffigurato accanto a una cassa di una chitarra elettrica, intagliati entrambi nel legno d’ebano.
Pomilio Giovanni IC 20
MoganoEssenza africana in
pericolo di estinzione, è
dura e compatta,
durevole ma non di facile
lavorazione, si usa per
mobili di lusso,
ebanisteria, nautica,
pavimenti e piallacci.
Sotto: l’albero della seconda essenza più
dura, vale a dire il mogano, con la solita
tavola di legno pregiato.
Sotto: una bellissima e fantasiosa libreria,
inserita insieme ad un piano: il mogano è
usato anche per la produzione di strumenti
musicali, soprattutto quelli a corde.
Pomilio Giovanni IC 21
RovereRicavato da una qualità di quercia, è pesante, duro, elastico. Molto resistente, ma di difficile lavorazione. E’ di colore bruno giallastro. Si realizzano in rovere pavimenti, costruzioni pesanti navali e ferroviarie, travature subacquee. Erano in rovere le travature delle cattedrali e le strutture dei mulini. Inoltre è usato nell’industria vinicola per la costruzione di botti, tini e mastelli, perché una componente del legname, il tannino, conferisce un particolare aroma al vino.
Sotto: il rovere, il maestoso parente stretto della quercia, con la sua particolare tavola di legno, dal colore vivo.
Sotto: una vecchia ruota da mulino, intagliata nel rovere, come del resto, la serie di botti riportare accanto.
Pomilio Giovanni IC 22
TeakSpecie asiatica a rischio di estinzione, è un’ essenza di media durezza, elastica, facilmente fendibile, resistente all’ acqua. Ha un colore bruno verdastro e venato, giallo o rosso cannella. Presenta tracce di minerali che rendono facile il taglio. E’ molto solido, pesante, resistente agli sbalzi atmosferici e all’umidità. Si usa per realizzare pavimentazioni interne ed esterne, arredamenti, serramenti, costruzioni navali e idrauliche e per piallacci.
Sotto: L’essenza del teak, con la raffinata tavola del legno.
Sotto: un piano cucina interamente intagliato con il teak, intagliato così il ponte dello yacht.
Pomilio Giovanni IC 23
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