mangiare insieme per vivere bene insieme

Mangiare insieme per vivere bene insiemeLa possibilità di educare attraverso il cibo

Cibo ed educazione sono compatibili?

EDUCAZIONEAccompagna alla scelta della vita

buona, che ci merita, oltre la necessità del

bisogno materialeCIBOEsprime il vincolo

materiale alla dimensione della necessità, poiché

permette di mantenerci in vita

MA forse non è proprio così

• Alla nascita attraverso nutrimento si attua:- contatto con mondo altro da noi - prima forma di comunicazione- prima esperienza di cura e amore

• Prodotti alimentari elaborati in piatti finiti: da natura a cultura tramite processi di apprendimento, diverso da ciò che accade per gli altri animali

• Significati simbolici di identità e appartenenza in ogni cultura

In particolare nel Cristianesimo Eva viene tentata dal serpente attraverso una mela,

simbolo del peccato Gesù si trova spesso in situazioni conviviali Gesù è rappresentato attraverso un pesce dai primi

cristiani EUCARISTIA: Gesù si fa pane e vino per l'umanità per

donare ad essa vita buona e piena

Allora...

Cibo e alimentazione sono fra loro compatibili e dunque il cibo può fornire suggestioni utili per la pratica educativa

MAquali suggestioni?

Direttrice dell' ”educere “: cura di sè • L'alimentazione chiama l'individuo a sviluppare:

il desiderio di mantenersi in vita;• la capacità di scelta di cibi adeguati;• la conoscenza di sé e dei propri bisogni;• la capacità di provvedere autonomamente alla

produzione del cibo;• la creatività.

Direttrice dell' “educare” : aspetto normativo L' alimentazione ci pone dinanzi all' impegno di:

• CURA del CREATO tramite- sostenibilità pratiche coltivazione e allevamento;- attenzione allo spreco;- raccolta differenziata e riciclo;

• RISPETTO degli ALTRI attraverso buone maniere a tavola

Coltivazione delle RELAZIONI A tavola infatti si CONVIVE con i COMPAGNI, quindi il pasto è occasione prediletta per:

• sentirsi parte di una stessa dimensione;• raccontarsi e ascoltare;• attuare atteggiamenti di cura verso gli altri;

MA anche per ridurre le

distanze con coloro che appartengono ad una cultura diversa dalla nostra.

Allora…. Il cibo può favorire la scelta di una vita buona nel rispetto della nostra persona, degli altri e del creato attraverso:

• l' esempio dell' educatore; • la predisposizione di

attività adeguate.

È ancora possibile oggi ?• Poca cura di sé, diffusione disturbi alimentari;• spreco senza interesse per chi non ha cibo;• inquinamento;• perdita concezione pasto come momento in

cui ritrovarsi a causa della diffusione fast food e tecnologie = alimentazione privata della sua dimensione simbolica

Certamente!• L' intervento è ancora più necessario data la situazione

preoccupante; • educatore è social designer: porta cambiamenti in

positivo per società dal punto di vista dei legami e cibo permette di realizzare ciò.

Alcuni esempi di iniziative avviate• Il caso di EXPO 2015

evento basato sul tema della alimentazione

• organizzazione pranzo di solidarietà

A livello nazionale...L' iniziativa di GNAMMO e il social food

La mia esperienza

• Oratorio invernale momento strutturato della merenda insieme

• Oratorio estivo sul tema cibo “Tutti a tavola” con attività: - laboratorio di cucina - gita in fattoria didattica - merenda condivisa e interculturale

Quindi...L' orizzonte di realizzazione non è così lontano, soprattutto nel caso di attività con i più piccoli poichè sono particolarmente predisposti

La strada è ancora lunga ma la meta non è un miraggio