rassegna di alcuni dei principali strumenti di visualizzazione ... · dunque, obiettivo dei motori...

Post on 21-Feb-2019

217 Views

Category:

Documents

0 Downloads

Preview:

Click to see full reader

TRANSCRIPT

Modulo 4

Rassegna di alcuni dei principali strumenti di visualizzazione interattiva dei dati su web

18 Aprile 2013

Unioncamere Lombardia

Daniele Frongia

Agenda

1. La visualizzazione interattiva di dati sul Web: elementi introduttivi della visualizzazione dati sul web

2. Il contesto di riferimento: evoluzione del Web, la centralità dei dati e la comunicazione online

3. Il caso dei tool utilizzati per http://www.istat.it/it/

4. Strumenti di visualizzazione dati online utili per le Camere di Commercio della Regione Lombardia

5. App e visualizzazioni

6. “Censimento” dei tool

La visualizzazione interattiva di dati sul Web

La quantità e la complessità delle informazioni prodotte nella scienza, nell’ingegneria, nel business tutti i giorni sta aumentanto esponenzialmente: la disponibilità di efficaci rappresentazioni visuali dei dati può quindi aiutare nella comprensione e nella

comunicazione.

La visualizzazione interattiva di dati sul Web

E’ lo studio della rappresentazione visuale di “dati”.

Questo studio utilizza forme, dimensioni, colori e animazioni per rappresentare informazioni in modo avvincente e coinvolgente (o, per quanto possibile, meno noioso!)

La visualizzazione interattiva di dati sul Web

Mappe!

Quali mappe?

Quelle antiche sono meravigliose ma non ti consentono di ordinare dati, inserire bandierine, calcolare percorsi, etc.

Cambio di paradigma

L’evoluzione del Web

• Cosa è successo al WWW: oggi si parla di Web semantico. E prima?

Dal Web 1.0 al Web 2.0

Web 1.0: il Web come portale informativo

o Esclusività dell'informazione

o Essere i primi a possedere i contenuti

o Dividere il WWW in directory usabili

o Ognuno ha il suo piccolo spazio personale nel cyberspace

Esempi: Geocities, Hotmail

Web 2.0: il Web come piattaforma

o I siti Web 2.0 sono piattaforme che consentono una forte interazione tra utenti.

o Gli utenti usufruiscono di servizi innovativi mediante potenti interfacce grafiche.

o Gli utenti forniscono il valore aggiunto con la produzione di contenuti e la condivisione della conoscenza.

o Sistemi per integrare contenuti

Esempi: Wikipedia, Facebook, YouTube, etc.

Web 2.0

Cosa manca al Web 2.0:

o Personalizzazione

o Assenza della “comprensione” del testo

o Interoperabilità

Dal Web 2.0 al “Web 3.0”

• Dal Web che connette persone, al Web che connette informazioni

• Il Web diventa un ambiente dove ai documenti pubblicati sono associati metadati (dati che descrivono dati).

• I metadati rendono possibile alle macchine interrogazione, interpretazione ed elaborazione automatica.

Concetti chiave del Web 3.0 Web semantico

o Gli umani leggono e comprendono, ma le macchine leggono senza comprendere significato. Cambiare il web in un linguaggio che possa essere letto e categorizzato dalle macchine piuttosto che dagli esseri umani.

Intelligenza artificiale

o Estrarre significati dal modo in cui le persone interagiscono con il web.

Personalizzazione

o Contestualizzare il Web basandosi sull'uso che le persone ne fanno.

La realizzazione del Web semantico

o Siamo in una fase di edificazione delle fondamenta del Web semantico.

o Sono in sviluppo applicazioni “intelligenti” in grado di compiere operazioni di ragionamento logico su concetti e dati presenti sul Web.

La realizzazione del Web semantico

• Il Resource Description Framework (RDF) è lo strumento base proposto da W3C per la codifica, lo scambio e il riutilizzo di metadati strutturati e consente l'interoperabilità tra applicazioni che si scambiano informazioni sul Web.

• Con Web Ontology Language (OWL) è possibile scrivere delle ontologie che descrivono la conoscenza che abbiamo di un certo dominio, tramite classi, relazioni fra classi e individui appartenenti a classi. Lo scopo di OWL è descrivere delle basi di conoscenze, effettuare delle deduzioni su di esse e integrarle con i contenuti delle pagine web. Insieme a RDF, di cui è un'estensione, OWL fa parte del progetto, ancora in itinere, del Web semantico. (Wikipedia)

La realizzazione del Web semantico

• Esiste una pluralità di percorsi verso il Web semantico; vediamone alcuni:

o RDF - OWL

o RDFa

o microformati

o Linked Data – DBpedia

o Motori di ricerca più evoluti

Trovare i dati

Motori di ricerca semantici

• Un motore semantico è uno strumento di ricerca basato sul Web semantico.

• Attualmente, dal momento che il Web non è semantico, i motori semantici cercano di migliorare l’accuratezza dei risultati delle ricerche comprendendo meglio le intenzioni dell’utente e il significato contestuale dei termini ricercati.

Ginger!

Motori di ricerca semantici

Come ragionano i motori tradizionali?

• Un po’ come Ginger: per parole chiave e per “link”, ma senza comprendere veramente il significato.

Motori di ricerca semantici

Dunque, obiettivo dei motori semantici e del Web semantico è rendere la semantica elaborabile, creare macchine più “smart”, insegnare alle macchine ad estrarre il significato dell’informazione; rendere i contenuti più semplici da trovare, accedere e processare per le macchine; si tratta di esprimere i dati e il loro significato in formati standard direttamente elaborabili dalle macchine. (Istituto Cefriel)

Motori di ricerca (quasi) semantici

Esempi:

http://www.hakia.com http://www.gopubmed.org (Visto che SERP?)

Freebase.com

Il portale http://www.freebase.com/ è guidato da un’infrastruttura semantica.

Freebase.com

Timeline dove sono posizionati dati cronologicamente

Motori di ricerca (quasi) semantici

Caso Istat

• Strumenti di visualizzazione dati online utili per le Camere di Commercio della Regione Lombardia (Open, proprietari, la suite Google fino al 3D), partendo dal caso Tableau fino a soluzioni custom con Il caso HTML5

• , libreria PHP o JavaScript. Let’s custom!

• Carrellata e http://vincos.it/?s=performance+comuni

Soluzioni per Unioncamere Lombardia

Data visualization

Hans Rosling

Nelle mani di Rosling, i dati cantano.

http://www.ted.com/talks/hans_rosling_and_the_magic_

washing_machine.html

http://www.youtube.com/watch?v=jbkSRLYSojo

Data visualization

Exhibit

Exhibit è un programma JavaScript che consente di partire dai dati in forma tabellare (righe e colonne) e vederli in una varietà di formati: tabella ordinabile e filtrabile, mappa, linea del tempo, ecc.

L’uso di Exhibit richiede qualche conoscenza di html, occorre copiare il suo codice sorgente e modificarlo.

Data visualization

IBM Many Eyes

Many Eyes offre una vasta possibilità di visualizzare i dati in modalità interattiva. Non solo visualizzare: descrivere, commentare e, analogamente a YouTube, riutilizzare le visualizzazione incorporandola su altri blog o siti.

Many Eyes si descrive così: “una scommessa sulla potenza dell'intelligenza visiva umana per identificare modelli. Il nostro obiettivo è quello di democratizzare la visualizzazione e per consentire un nuovo tipo sociale di analisi dei dati”.

Data visualization

Google Fusion Tables

Google Fusion Tables consente di caricare dati, visualizzarli, creare mash-up con le mappe, limitare (se necessario) l'accesso, combinare più fonti e ovviamente "discutere" i dati con la community. Questo è un altro strumento Exhibit-like e rende possibile associare i dati come le mappe, le linee di tempo e/o grafici. A differenza di Exhibit non c’è bisogno di sporcarsi le mani con il codice HTML e JavaScript.

Data visualization

OpenHeatMap

“Turn your spreadsheet into a map”

Data visualization

Google Public Data Explorer

Lo scopo di Public Data Explorer è rendere grandi serie di dati facili da esplorare, visualizzare e comunicare. E' uno strumento pensato per studenti, giornalisti, politici, istituzioni e chiunque voglia “giocare” per creare visualizzazioni e incorporarle altrove.

Data visualization

Google Refine

Google definisce questo “uno strumento per lavorare con dati disordinati”. I data journalists lo usano per pulire le incongruenze nei database “campaign-contributions”, per esempio. Rende semplice standardizzare nomi come “Steve Doig” e “Stephen Doig” e “Steven Doig” in uno di questi. Inoltre aiuta con alcune analisi di base, come l’equivalente delle tabelle pivot di Excel.

Data visualization

DataWrangler

Un altro strumento di Stanford, è simile a Google Refine. È buono per la trasformazione di dati in formati scomodi in qualcosa che può essere analizzato più facilmente.

Data visualization

Visually (http://visual.ly/)

“They help communicate complex ideas in a clear, compact and beautiful way, taking deep data and presenting it in visual shorthand”.

Data visualization

NodeXL

Questo è un componente aggiuntivo di Excel che effettua una visualizzazione grafica dei social network. Le visualizzazioni mostrano come le persone sono interconnesse.

Data visualization

iCharts

Grafici interattivi da condividere sui Social Media

Visualizzare dati &

raccontare una storia

Cosa fanno/faranno i giornalisti?

• Trovare i dati e identificare un obiettivo

• Pulire / filtrare, trasformare / elaborare i dati

• Visualizzare i dati

• Raccontare i dati (creazione di una storia)

• Diffondere e condividere i dati

• ROI e misurazione (!)

• (Guardian)

Data journalism

Diffusione e condivisione di un grafico

1. Utilizzare fonti credibili

2. Coinvolgere i data provider

3. Condividere sui propri canali (sito, blog)

4. Condividere sui social media

5. Comunicati stampa e DEM!

6. Ancora Twitter: …ma quando?

Diffusione e condivisione di un grafico

7. Directory delle infografiche

• http://dailyinfographic.com/

• http://www.coolinfographics.com/

• http://www.infographicsshowcase.com/

• http://submitinfographics.com/

• http://www.infographicsarchive.com/

• http://www.visual.ly/

• http://infographicjournal.com/

8. HUB (opinion leader) & SEO (keyword)

• App Lombardia in Sintesi

Soluzioni per Unioncamere Lombardia

App

Costi o Progettazione o Sviluppo o Distribuzione (Apple trattiene il 30% del prezzo di vendita) o Traduzione dall’italiano all’inglese o Marketing sul Web e tradizionale

• EG

«Formula Istat»

VAS = N * [(QSA * MF) * RS * TS * NL]

Diffusione e condivisione La «formula segreta» dell’Istat (E. Giovannini)

• App Lombardia in Sintesi

Sitografia

• App Lombardia in Sintesi

Glossario

Contatti

LinkedIn www.linkedin.com/in/frongia

Email frongia@istat.it - giovened@istat.it

Twitter @danielefrongia

Blog segnalazionit.org

top related