soverato classi ii e iii liceo

Post on 07-Jul-2015

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PROGETTO MEDI@PLAY - Presentazione realizzata dai ragazzi di II e III Liceo della Comunicazione dell'Istituto "M. Ausiliatrice" di Soverato (CZ)

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A cura delle classi

II e III Liceo

… è nelle nostre mani

Il profumo del mare …

… inebria la nostra vitadi un’energia sempre nuova

… e talvolta la spettacolarità del panorama soverateseè racchiusa nel silenzio e nella splendida serenità di un tramonto estivo …

… un paesaggio ricco di magia e tradizione …

… che comunica un senso di pace e genuinità

Ma la bellezza che cos’è?

? . . .

… mah!?!

… bellezza è ironia e gioco condiviso …

… è insita nello sguardodi noi giovani …

.. che sorridiamo alla vita

e gustiamo il valore della quotidianità

… con spontaneità e spirito di condivisione

… e ci mettiamo in gioco con grande semplicità

La bellezza è …

cultura

… ma anche tradizione

E’ la donna in costume tradizionale calabrese.Tale vestito comprende vari capi di abbigliamento :‘u mannile (copricapo che arriva sino alle spalle). In genere di colore scuro.‘a cammisa (lunga sottana che arrivava sino ai talloni, in generale di lino bianco).‘a camicetta‘u pannu : tessuto che si avvolge dalla vita in giù. In genere rosso per le donne sposate, marrone per le nubili.Le vedove portavano il panno nero.‘u cursè : corsetto con stecche di legno.‘a fadiglia: ampia gonna sempre scura (blu, marrone scuro, nero).‘u faddali : grembiule. (nei paesi vicini viene chiamato: mantesinu o mantisinu).Sciallu: scialle,di tessuto diverso secondo la stagione.Maccaturu o muccaturu: Ampio fazzoletto che serve a coprire il capo o le spalle.Cazietti: calze

La pacchiana

Di solito danzano soltanto gli uomini e la tarantellaassume l'andamento di un torneo, in cui si fanno lefinte dell'attacco e della difesa in duello. Il cerchiod'attorno prende parte ad esso, sottolineando congrida e battiti di mani il ritmo della musica e i passi deiballerini. In alcuni paesi la tarantella è danzata da unasola coppia al centro della comitiva, con cambialternati di ballerini. Quando il ballerino resta solo,piega il ginocchio per terra e invoca l'intervento diun'altra dama, intrecciando un garbato dialogo coldirettore di ballo.

La Tarantella

E’ una danza popolaresca, a carattereregionale, che cambia, nell'impostazione enelle figure, da paese a paese. Comunementesi balla negli spazi aperti nelle feste padronalio per le vie in occasione della vendemmia odei raccolti. La musica è offerta daglistrumenti tradizionali, la zampogna e itamburelli.

Il territorio offre antichi sapori

Scilatelle pomodoro e basilico

Stoccafisso con patate e olive

… e “giovani” gusti

Soveratovive nei simboli

della sua natura …

… ma scopre la sua bellezza soprattutto attraverso la

semplicitàdella sua gente

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