a.s. 2018/2019 classe 1 sez. r indirizzo linguistico … r .pdf · competenze: saper individuare la...

43
LICEO GINNASIO DI STATO “E. MONTALE“ A.S. 2018/2019 Classe 1 SEZ. R Indirizzo Linguistico PROGRAMMAZIONI Composizione del Consiglio di classe ZERBINO MARIA CRISTINA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA D’AVELLA ADRIANA LINGUA LATINA D’AVELLA ADRIANA GEOSTORIA DE ASCENTIIS MARIA GRAZIA LINGUA E LETTERATURA INGLESE STEWART JANE HELEN CONVERSAZIONE INGLESE NAVA MARIA ROSARIA LINGUA E LETTERATURA FRANCESE COUDERC ISABELLE MICHELLE CONVERSAZIONE FRANCESE FERNANDEZ SAVINO ELISA LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA ACEVEDO ZACARIAS CONVERSAZIONE SPAGNOLA COCCO CARMINE MATEMATICA COLA CARMEN SCIENZE NATURALI FRADEANI PAOLO SCIENZE MOTORIE CAMPANILE GIACOMO IRC PESARE EMANUELA SOSTEGNO Coordinatore: prof.ssa Maria Grazia De Ascentiis

Upload: vuongliem

Post on 16-Feb-2019

225 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

LICEO GINNASIO DI STATO “E. MONTALE“

A.S. 2018/2019

Classe 1 SEZ. R Indirizzo Linguistico

PROGRAMMAZIONI

Composizione del Consiglio di classe

ZERBINO MARIA CRISTINA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

D’AVELLA ADRIANA LINGUA LATINA

D’AVELLA ADRIANA GEOSTORIA

DE ASCENTIIS MARIA GRAZIA LINGUA E LETTERATURA INGLESE

STEWART JANE HELEN CONVERSAZIONE INGLESE

NAVA MARIA ROSARIA LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

COUDERC ISABELLE MICHELLE CONVERSAZIONE FRANCESE

FERNANDEZ SAVINO ELISA LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA

ACEVEDO ZACARIAS CONVERSAZIONE SPAGNOLA

COCCO CARMINE MATEMATICA

COLA CARMEN SCIENZE NATURALI

FRADEANI PAOLO SCIENZE MOTORIE

CAMPANILE GIACOMO IRC

PESARE EMANUELA SOSTEGNO

Coordinatore: prof.ssa Maria Grazia De Ascentiis

PIANO DI LAVORO

Premessa

La sperimentazione nell’ambiente 3.0 è stata pensata e realizzata per favorire una didattica

innovativa, in cui il processo di insegnamento-apprendimento si sviluppi partendo dall’aula e

proseguendo al di fuori dell’ambiente scolastico creando una comunità di apprendimento

(gruppo classe-docenti) che collabora in maniera attiva e costante.

La didattica “aula 3.0” stimola e favorisce la collaborazione, la ricerca continua, la spinta a

proporre soluzioni, ricorrendo a metodologie di apprendimento cooperativo, utilizzando le TIC

come supporto allo studio e all’approfondimento.

Obiettivi

• competenza alfabetica funzionale;

• competenza multilinguistica;

• competenza matematica e competenza in scienze;

• competenza digitale;

• competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;

• competenza in materia di cittadinanza;

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Strumenti

Arredi flessibili: Banchi componibili con ruote

Tablet in dotazione nell’aula 3.0

- Lettura di giornali, riviste e consultazione materiali mediante MLOL

- Utilizzo dell’account @liceomontaleroma.it

Piattaforma GSuite

- Utilizzo corretto dell’account di posta elettronica @liceomontaleroma.it: mail, invio

allegati.

- Creazione di documenti condivisi in Drive.

- Realizzazione di una presentazione condivisa con Presentazioni Google.

- Partecipazione ad una classroom: commentare, rispondere a un post, consultare i

materiali, svolgere e consegnare un compito.

Metodologia

Apprendimento cooperativo.

Strategie

Primo quadrimestre: Jigsaw

Ogni docente lo utilizzerà in almeno un modulo/unità della propria programmazione (indicarlo

nella propria programmazione).

Secondo quadrimestre: Role playing, peer tutoring, group investigation

Ogni docente utilizzerà uno dei metodi a scelta in almeno un modulo/unità della propria

programmazione.

Contenuti

All’interno delle programmazioni vengono individuati degli argomenti trasversali a due o più

discipline da sviluppare nello stesso periodo.

ARGOMENTO DISCIPLINE TEMPI

Lettura del giornale Tutte le materie Tutto l’anno a rotazione settimanale

La fonetica Italiano, Latino.Inglese Francese

Settembre/ Ottobre

Misure, equivalenze, scale Matematica, Geografia Scienze

Settembre/Novembre

Il predicato nominale Italiano, Latino, Francese Ottobre

Ebraismo Storia, Religione Dicembre

Regno Unito e Brexit Inglese, Geografia, Cittadinanza e Costituzione

Gennaio

Grafici, statistica descrittiva Matematica, Geografia, Italiano

Febbraio/Marzo

Un genere letterario Italiano, Inglese Durante Reading and speaking

Parlare in pubblico Tutte le materie Secondo quadrimestre

Verifiche e valutazione

Gli argomenti interdisciplinari potranno prevedere una verifica unica, il cui voto sarà valido per le

diverse discipline.

Saranno elemento di valutazione anche le attività svolte in classe e/o a casa con la piattaforma

GSuite (es. compiti su Classroom, documenti da produrre in Drive, esercizi di scrittura di mail,

ecc…) e le ricerche sulla piattaforma MLOL (es. lettura, ricerca, selezione, commento e

condivisione dei documenti).

Sarà predisposta 1 verifica trasversale sulle competenze nel secondo quadrimestre, il cui voto

concorrerà alla valutazione finale delle diverse discipline.

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Prof.ssa Maria Cristina Zerbino

Finalità

· Acquisizione dei mezzi e dei metodi necessari ad interpretare la realtà culturale in modo

critico e consapevole.

· Educazione ai valori di democrazia, tolleranza, rispetto per le diversità e per i diritti universali

dell’uomo.

· Potenziamento delle competenze, anche tecnologiche, acquisite negli anni precedenti e quindi

utilizzate per la lettura, la comprensione e la composizione-scomposizione di testi di vario

genere.

· Sviluppo dell’abitudine alla lettura.

Obiettivi

Educativi

sviluppo della percezione di sé come discente, nel contesto relazionale di un ambiente di studio;

consolidamento del valore del rispetto di sé e degli altri; sviluppo e consolidamento della capacità critica

di autovalutazione delle proprie conoscenze; sviluppo e consolidamento del corretto metodo di studio.

Didattici

Conoscenze: conoscere e riconoscere termini, formule, figure, simboli propri della disciplina in relazione

al programma svolto; conoscere fatti, date, eventi, regole, principi in relazione al programma svolto;

conoscere i contenuti fondamentali così come sono esposti nel programma

Competenze: descrivere contenuti; interpretare linguaggi; usare linguaggi settoriali; effettuare

trasformazioni.

Capacità: analizzare e astrarre; applicare gli strumenti di analisi a livello operativo a qualsiasi tipologia di

documento; operare collegamenti nell’ambito della disciplina e anche a livello interdisciplinare.

Obiettivi specifici

a) Nell’ambito della riflessione sulla lingua:

conoscenze : conoscenza della fonologia dell’italiano, delle parti del discorso e della struttura logica della

frase semplice; strutturazione dell’analisi del periodo complesso.

Competenze: saper riconoscere gli elementi fondamentali della lingua, individuando la classe a cui

appartiene la parola sul piano del significato, della forma e della funzione.

Capacità: saper utilizzare gli strumenti dell’analisi linguistica; saper intervenire sui testi con opportune

modificazioni; saper produrre testi dopo un consapevole ragionamento sulla loro struttura.

b) Nell’ambito della comunicazione:

Conoscenze: conoscere la modalità secondo la quale gli elementi che costituiscono la struttura della

comunicazione del testo entrano in reciproca relazione; conoscere le diverse forme di registro linguistico;

conoscere le diverse tipologie di testo.

Competenze: individuare funzione e modalità di applicazione degli elementi che costituiscono la struttura

della comunicazione; saper individuare e valutare l’utilizzazione di diversi registri linguistici nel

confronto tra comunicazione orale e comunicazione scritta e all’interno delle due tipologie; saper

individuare e valutare le caratteristiche salienti che denotano la struttura e la finalità di un testo.

Capacità: saper applicare i principi della comunicazione adattandoli all’occasione.

c) Nell’ambito dell’analisi del testo narrativo:

Conoscenze: conoscere la diversa tipologia delle sequenze; conoscere la differenza tra fabula e intreccio;

conoscere l’articolazione tra tempo della storia e tempo del discorso; conoscere le diverse tipologie della

voce narrante; conoscere le diverse prospettive (focalizzazione); conoscere i gradi di distanza del discorso

dalla storia.

Competenze: saper individuare la struttura del testo; saper individuare le tecniche della rappresentazione

sopra elencate.

Capacità: saper procedere allo smontaggio e al rimontaggio del testo; saper produrre consapevolmente

testi di differente natura utilizzando in maniera appropriata gli strumenti inerenti alla struttura del testo.

d) Nell’ambito dell’epica:

Conoscenze: istituire e approfondire la differenza tra mito e epos; conoscere l’origine del mito e le

differenti tipologie e forme; conoscere l’origine e la funzione dell’epos; conoscenza della struttura

e del contenuto di Iliade, Odissea, Eneide attraverso la lettura di passi significativi.

Competenze: saper individuare la struttura e il significato simbolico del mito; saper individuare la

struttura, la funzione, la modalità di fruizione dell’epos attraverso lo strumento dell’analisi testuale.

Capacità: saper ricavare i tratti salienti di una civiltà a partire dal testo; saper operare analisi e

confronti fra testi e epoche diversi.

Metodologia didattica

Costante approccio interdisciplinare e particolare attenzione a stimolare nei ragazzi la riflessione sul

proprio stile di apprendimento e la sperimentazione di metodi di apprendimento efficaci nell’ottica di una

didattica inclusiva.

Lezione frontale ed itinerante con presentazioni in power point (o simili) e prezi (www.prezi.it).

Apprendimento cooperativo (Cooperative learning).

Sperimentazione di modalità differenziate di didattica anche attraverso le risorse fornite dalla rete e dalle

Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione: classe virtuale con Edmodo; lezioni interattive con

Nearpod, Emaze, Genial.ly, test e le verifiche formative con Socrative.

Strategie

Nell’ambito della sperimentazione 3.0 e del relativo progetto didattico presentato, si utilizzeranno le

seguenti strategie didattiche: Jigsaw; Role playing, peer tutoring, group investigation, action maze.

Progetti e attività interdisciplinare

La programmazione del corrente anno è in gran parte condivisa con i docenti del Consiglio di classe (per

una esposizione dettagliata si rimanda al progetto: Didattica 3.0: “Ma quando suona la campanella

nell’aula virtuale?”

Attività del Bibliopoint del Liceo Montale - “Il Girasole“

Partecipazione alle iniziative “Libriamoci” e “Il Maggio dei Libri”: attività di promozione della lettura e

letture ad alta voce nelle scuole proposta dal CEPELL (Centro per il libro e la lettura).

Progetto «Scelte di classe» - Il cinema a scuola - Percorso di educazione all’Immagine in collaborazione

con l’Associazione “Alice nella Città“-

Verifiche

Per quanto riguarda le verifiche, saranno effettuate tre prove scritte (strutturate e semistrutturate) e due

colloqui nel primo quadrimestre e quattro prove scritte (strutturate e semistrutturate) e due colloqui nel

secondo quadrimestre. Si terrà inoltre conto degli interventi, spontanei o sollecitati dall’insegnante,

effettuati dagli alunni nel corso dell’anno, utili anche per verificare la costanza nello studio.

Nell’ambito del progetto Didattica 3.0, si prevede di realizzare una verifica interdisciplinare di

competenza.

Criteri di valutazione

Si utilizzeranno le seguenti griglie:

Griglia per la valutazione dello scritto

VOTO 10-9

OTTIM

O

8

BUON

O

7

DISCRET

O

6

SUF

F.

5

MEDIOCR

E

4

INSUF

F

3

SCARS

O

1) Rispondenza alla tipologia richiesta e

alla traccia

2) Pertinenza, completezza e correttezza

delle informazioni

3) Coerenza e organicità del discorso

4) Correttezza morfosintattica

5) Proprietà lessicale

6) Rielaborazione (capacità di analisi, di

sintesi, di argomentazione, di valutazione

e di interpretazione)

Griglia per la valutazione dell’orale

VOT

O

DESCRIZIONE GIUDIZIO

2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto. Assolutamente

insufficiente

3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione. Scarso-

insufficiente

5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze

richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.

Mediocre

6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non

impedisce la comunicazione chiara del pensiero.

Sufficiente

7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di

mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità

espressive sono adeguate.

Discreto

8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime,

in ambiti specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della

lingua e soddisfacenti capacità critiche.

Buono–ottimo

10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una preparazione perfetta, critica e

culturalmente orientata.

Eccellente

Obiettivi minimi

1. GRAMMATICA

a. Conoscenza della morfosintassi;

in particolare per l’analisi logica: conoscenza del soggetto, predicato verbale, predicato nominale,

attributo, apposizione, complementi oggetto, di termine, di specificazione, di luogo, di tempo, di mezzo,

di modo, di causa, agente, causa efficiente

b. Adeguata competenza ortografica.

2. LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO

a. Elementi di analisi del testo narrativo.

b. Nozioni elementari di retorica e stilistica.

3. PRODUZIONE SCRITTA

a. Riassunto.

b. Testo descrittivo/espositivo

c. Saper argomentare.

d. Capacità di analisi del mondo interiore e della realtà circostante.

4. ORALE

a. Esposizione corretta.

b. Utilizzo pertinente del lessico specifico.

5. EPICA

a. La figura di Omero e la tradizione orale.

b. Nuclei essenziali, il sistema dei personaggi di Iliade, Odissea ed Eneide.

Attività di recupero

Momenti di approfondimento e di ripasso il più possibile personalizzati in base alle competenze.

Sportelli e/o corsi di recupero e sostegno secondo le necessità e le disponibilità della scuola.

Libri di testo

1) M. Sensini. Le forme della lingua, Volume 1 - La grammatica e la scrittura; Volume 2 - Il lessico, ed.

A. Mondadori.

2) Cantarella Eva, Libri in movimento, Mito e Epica, Einaudi Scuola.

3) Galli B. Quinzio M.L., Libri in movimento . Narrativa, Temi Attualità, Einaudi Scuola.

Piano di lavoro

Ore settimanali: 4 Ore annuali: 4 x 33=132

Contenuti delle unità di apprendimento

N. B. I tempi sono indicativi, comprendono anche il ripasso e le verifiche scritte e orali, e prevedono già

in partenza la fisiologica riduzione del monte ore annuale.

- Unità di Apprendimento 1: “Le regole e le scelte”: riflessione sulla lingua

35 ore

Il lavoro sarà volto a consolidare le conoscenze linguistiche di base, a livello fonologico, morfologico,

sintattico e logico utilizzando il metodo della grammatica valenziale (Sabatini, Prandi).

Ci si soffermerà sui seguenti argomenti: i suoni delle parole: la fonologia; la formazione e il significato

delle parole; la forma delle parole: la morfologia: le parti del discorso; i rapporti tra le parole: la sintassi

della frase semplice; la frase nella prospettiva informativa che parte dal soggetto; la frase come struttura

generata dal verbo; grammatica e pragmatica: la chimica delle parole; il verbo e i suoi argomenti: la frase

semplice; la classificazione dei verbi in base alla valenza; nucleo circostanti ed espansioni.

Un’ultima parte sarà dedicata alla riflessione sul passaggio dal sistema al testo” (in collegamento con

l’unità successiva)

- Unità di Apprendimento 2: La comunicazione orale e scritta.

35 ore

Approfondimento e consolidamento delle abilità linguistiche di base: parlare leggere scrivere e ascoltare;

prevede l’analisi delle diverse tipologie testuali, l’inserimento nello schema della comunicazione di base,

il riconoscimento della funzione prevalente nel messaggio; la capacità di produzione di testi nei diversi

sensi orientati.

Laboratorio di ascolto: saper ascoltare; prendere appunti. Laboratorio di esposizione orale: il dibattito.

Laboratorio di lettura: la lettura espressiva ad alta voce, la lettura selettiva; la lettura globale. Laboratorio

di scrittura: descrivere; raccontare (la cronaca);i testi che bisogna saper scrivere: la lettera formale; l’e-

mail formale; il verbale.

Per quanto riguarda i materiali, oltre a ciò che è proposto dal libro di testo, si farà ricorso a lettura di

quotidiani sulla piattaforma MLOL (Media Library Online) e analisi dei diversi tipi di testi in essi

contenuti anche in vista della produzione di testi affini.

- Unità di Apprendimento 3: Il testo narrativo letterario 30 ore

Analisi del testo narrativo nelle sue componenti narratologiche, stilistiche ed espressive. A una prima fase

in cui sarà data particolare importanza all’acquisizione degli strumenti narratologici di base (e per questo

si farà riferimento al libro di testo), ne seguirà una più intensa, di lettura e analisi, sia a casa sia in classe

dei testi narrativi proposti dal libro di testo o integrali, sia su proposta dei discenti, sia su proposta del

docente (ad esempio: M. Shelley, Frankenstein ovvero il Prometeo modernoœ; I. Calvino, I nostri

antenati; L. Sciascia, Il giorno della civetta; F. Kafka, La Metamorfosi; J. S. Le Fanu, Carmilla; R. L,

Stevenson, Lo strano caso del dottor Jekyll e di Mr. Hyde; F. Dürrenmatt, La morte della Pizia; Il

Minotauro); si prevede inoltre la lettura dei testi che verranno proposti dalle Biblioteche di Roma

nell’ambito delle iniziative promosse durante l’anno.

- Unità di apprendimento 4: Mito, epos, epopea. 30

Analisi di alcuni dei miti più importanti. Lettura di brani dell’epica antica in traduzione italiana, per la

contestualizzazione del momento fondante della cultura letteraria occidentale e l’analisi del mito e del suo

significato nella cultura antica; si seguirà sostanzialmente l’impostazione del libro di testo leggendo

l’antologia di brani dall’Iliade, dall’Odissea, dall’Eneide.

Maria Cristina Zerbino

Roma, 12 ottobre 2018

LINGUA LATINA

Prof.ssa Adriana D’Avella

FINALITÁ

L'insegnamento del latino promuove e sviluppa:

1) le abilità linguistiche, tramite la riflessione e l'approfondimento del rapporto italiano/ latino/ lingue

neolatine per quanto riguarda il lessico, la morfologia e la sintassi;

2) l'accesso alla dimensione storica e mitica della civiltà di Roma e di quelle da lei derivate;

3) il contatto diretto attraverso la lingua con le nostre radici culturali.

PREREQUISITI

- Conoscenza della morfologia generale della lingua italiana (e del verbo in particolare).

- Conoscenza degli elementi basilari dell’analisi grammaticale e dell’analisi logica.

- Competenze lessicali di base della lingua italiana per avviare un confronto tra il lessico della lingua

italiana e quello della lingua latina.

OBIETTIVI DIDATTICI

- Comprendere il sistema della fonetica e della prosodia della lingua latina;

- individuare la funzione morfo-sintattica dei sintagmi nella frase semplice;

- riconoscere e distinguere nel sistema nominale il tema e la desinenza;

- acquisire un metodo per la consultazione corretta ed efficace del vocabolario;

- conoscere i meccanismi che regolano la formazione dei modi e dei tempi del sistema verbale;

- riconoscere gli elementi coordinanti e subordinanti;

- analizzare e tradurre testi sintatticamente non complessi, costruiti sulla coordinazione;

- avviare ad una comprensione della civiltà romana sotto l’aspetto sociale e culturale.

OBIETTIVI MINIMI

- Elementi di cultura e società.

- Conoscenza delle strutture morfosintattiche di base ovvero: le prime 3 declinazioni; gli aggettivi di

prima classe; i pronomi; il verbo SUM; l’indicativo delle 4 coniugazioni regolari attive e passive; i

complementi di specificazione, di termine, di causa, d’agente, di causa efficiente, di luogo, di tempo, di

modo, di compagnia, di fine, di argomento, di materia.

- Traduzione di frasi.

CONTENUTI

Introduzione storico-linguistica: Le origini indoeuropee del latino e le lingue romanze.

La fonetica: alfabeto; pronuncia; vocali: classificazione, articolazione e quantità; dittonghi e pronuncia;

leggi sull'accento.

Genere e numero dei sostantivi della lingua latina: La composizione delle parole e la flessione

morfologica della lingua latina (sostantivo e verbo): radice, tema e desinenza; i casi Analisi logica della

frase latina: individuazione di soggetto, attributo, apposizione; compl. di specificazione; compl. di

termine; compl. oggetto; compl. di vocazione; compl. di mezzo. Focus sul predicato nominale e i

complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto in collaborazione con la docente di Italiano.

La prima declinazione: le principali proposizioni e i relativi complementi (i complementi di luogo, di

tempo, di modo, di mezzo, di compagnia, di causa, di denominazione, d'agente e di causa efficiente, il

compl. partitivo); l'apposizione e la sua concordanza.

La seconda declinazione: Gli aggettivi della prima classe; l'aggettivo e la sua concordanza.

Il verbo latino: il modo; il tempo; il genere, la diatesi; il numero e la persona; il paradigma del verbo

latino; i temi verbali e la formazione dei diversi tempi del sistema verbale latino; il verbo sum: presente,

imperfetto e futuro semplice dell'indicativo; infinito e imperativo presenti; caratteristiche dei verbi delle

quattro coniugazioni: il presente, l'imperfetto e il futuro semplice dell'indicativo, l'imperativo e l'infinito

delle quattro coniugazioni (diatesi attiva); la diatesi passiva dell'indicativo.

Elementi di sintassi della frase complessa: coordinazione e subordinazione; la proposizione causale; la

proposizione temporale.

La terza declinazione: Primo gruppo; secondo gruppo.

- Il participio presente.

- L'infinito sostantivato.

- Il dativo di possesso.

I pronomi: personali, riflessivi, determinativi.

METODOLOGIA

- Lezione frontale ed interattiva.

- Apprendimento cooperativo con strategia Jigsaw per attività di traduzione.

- Esercizi di traduzione con peer to peer.

- Attività di recupero e sostegno.

STRUMENTI

Libro di testo: A. Roncoroni, E. Sada, A. Grignola, Vestigia. Sulle tracce del latino.

Fotocopie e altro materiale fornito dal docente.

Materiale su Google Classroom

VERIFICHE

- Verifiche scritte (2 a quadrimestre) su traduzione, esercizi di analisi logica, lessico, flessione di

nomi e verbi.

- Verifiche orali volte ad accertare le conoscenze morfologiche.

- Saranno oggetto di valutazione le attività svolte a casa, i lavori in classe individuali, di coppia e di

gruppo, le ricerche sugli argomenti di civiltà, attività su piattaforma GSuite.

CRITERI PER LA VALUTAZIONE

Raggiungimento degli obiettivi specifici;

- conoscenza dei contenuti disciplinari richiesti; - correttezza linguistica, coerenza e capacità argomentativa.

La valutazione delle conoscenze, competenze e capacità acquisite si baserà su diversi tipi di verifica

finalizzati sia alla diagnosi dei livelli di apprendimento che al monitoraggio del percorso didattico. Per la

valutazione delle prove scritte sarà utilizzata la griglia di seguito riportata. In caso di verifiche strutturate

sarà predisposta una griglia di valutazione ad hoc.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE LATINO LICEO LINGUISTICO E SCIENZE UMANE - LATINO E GRECO

LICEO CLASSICO

indicatori descrittori Punti

comprensione del testo completa e puntuale di tutto il testo (4) accettabile per buona parte del testo (3) generica (2) lacunosa e frammentaria (1) gravemente lacunosa e frammentaria (0)

………/4

conoscenza delle regole e delle strutture morfo- sintattiche*

precisa e completa (4) esatta ma con qualche imprecisione (3) elementare (2) frammentaria (1) nulla (0)

………/4

interpretazione e resa in lingua italiana linguaggio fluido e resa completa del testo (2) linguaggio sufficientemente fluido (1) linguaggio confuso e poco aderente (0.5) nessuna resa in italiano (0)

………/2

votoxxx

…../10

STORIA E GEOGRAFIA

Prof.ssa Adriana D’Avella

FINALITÁ

- Avviare al senso del divenire storico, recuperando la memoria del passato e fornendo le coordinate

fondamentali (geografiche, storico-sociali, economiche e politico-culturali) per orientarsi nella

complessità del presente. - Sviluppare la capacità di analizzare criticamente testimonianze, fonti, avvenimenti, istituzioni,

operando confronti tra passato e presente. - Ampliare il proprio orizzonte culturale, attraverso la conoscenza di culture diverse, aprendosi a

tematiche quali la pacifica convivenza tra i popoli, la solidarietà e il rispetto reciproco. - Avviare alla comprensione del rapporto uomo-ambiente, al fine di conoscere differenti realtà

territoriali e antropiche e sviluppare la sensibilità ai problemi dell’ambiente.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze

- Conoscenza di informazioni, dati, definizioni, concetti relativi agli argomenti di studio. - Conoscere gli eventi storici, collocandoli nel tempo e nello spazio, e le diverse posizioni relative a

singoli problemi del dibattito storiografico. - Conoscere la configurazione fisica, politica ed economica dei paesi studiati. - Conoscere l’ambiente e lo sviluppo delle società in rapporto al territorio. - Conoscere il lessico specifico e concetti propri della disciplina.

Competenze

- Ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici riferiti ad un determinato problema

storico studiato. - Saper riconoscere, nel sistema complesso di una civiltà, le interrelazioni tra le componenti

ambientale, economica, sociale, istituzionale, culturale. - Selezionare e valutare criticamente le testimonianze. - Saper interpretare immagini, carte geografiche, schemi, grafici, tabelle, mappe, piante. - Saper confrontare in modo semplice ma corretto diversi modelli di organizzazione economica,

sociale, politica. - Mettere in relazione le condizioni morfologiche e climatiche di un territorio con le caratteristiche

demografiche, economiche e storico-culturali dello stesso. - Esprimersi con linguaggio chiaro e corretto; comprendere ed utilizzare termini specifici.

Abilità

- Saper situare i fenomeni nello spazio e nel tempo. - Riconoscere ed analizzare i rapporti di causa ed effetto, di somiglianza, di differenza, di relazione. - Saper schedare e descrivere fonti di vario tipo (documenti, monumenti, oggetti,

rappresentazioni…) e trarne informazioni. - Descrivere immagini, carte geografiche, schemi, grafici, tabelle, mappe, piante. - Individuare le peculiarità dei modelli di organizzazione economica, politica e sociale. - Distinguere tra fenomeni di lunga o media durata e avvenimenti. - Riconoscere il lessico specifico delle discipline storiche e geografiche.

OBIETTIVI MINIMI

1. Leggere e descrivere, interpretando in maniera semplice ma chiara:

a. Carte/mappe;

b. Diagrammi;

c. Documenti iconografici.

2. Conoscere i passaggi cronologici fondamentali e la collocazione geografica delle popolazioni del

bacino del Mediterraneo.

3. Conoscere alcuni aspetti della geografia antropica, anche in riferimento ai problemi attuali e agli

argomenti di storia.

4. Situare i fenomeni nello spazio e nel tempo.

5. Riconoscere i rapporti di causa ed effetto.

6. Schedare e descrivere una fonte.

CONTENUTI

Storia, Cittadinanza e costituzione

- Definizione di “storia”. I fatti ed i protagonisti della storia. Lo studio delle fonti. Il rigore del

metodo storico. - La formazione delle antiche civiltà: la preistoria; l’evoluzione della specie umana; il Paleolitico. - La rivoluzione del Neolitico: la diffusione dell’agricoltura e dell’allevamento. L’età dei metalli. I

cambiamenti sociali. Dal villaggio alle prime città. L’invenzione della scrittura. Gli Egizi. Le

civiltà della Mesopotamia. - Fenici ed Ebrei (vedi percorsi interdisciplinari); Ittiti; Assiri; Persiani; Minoici e Micenei. - La civiltà della polis; il “Medioevo ellenico”. La Grecia dell’età arcaica. La formazione delle

poleis. La prima colonizzazione. La seconda colonizzazione. Il ritorno della scrittura: l’alfabeto

greco. Lo sviluppo della polis. Le forme di governo. Le guerre persiane. - La guerra del Peloponneso e la crisi della polis. La Grecia dopo la guerra del Peloponneso: la

breve egemonia di Sparta e Tebe. L’ascesa della Macedonia e l’impero di Alessandro. La civiltà

ellenistica Lo smembramento dell’impero di Alessandro Magno. I principali regni ellenistici.

Economia, società e cultura nel mondo ellenistico. - Gli Etruschi: origine, sviluppo e decadenza. - La fondazione di Roma e il periodo monarchico; nascita ed espansione della repubblica. - La conquista del Mediterraneo; la crisi della repubblica.

Cittadinanza e costituzione

- Le forme di governo.

- L’Unione Europea; approfondimento sulla Brexit (vedi percorsi interdisciplinari). Geografia

- Gli strumenti della geografia: orientamento, carte, scale di riduzione e grafici (vedi percorsi

interdisciplinari). - Il tempo, i climi e gli ambienti di vita. - Il rapporto uomo-ambiente: popolamento, demografia (vedi percorsi interdisciplinari). - L’Europa.

Approfondimento sul Regno Unito (vedi percorsi interdisciplinari).

- L’Africa.

METODOLOGIA

- Lezione frontale, lezione dialogata con creazione di mappe e schemi; apprendimento cooperativo

con strategia Jigsaw e Group Investigation.

- Discussioni e approfondimenti su argomenti di attualità tramite ricerche su piattaforma MLOL.

- Visione di audiovisivi di approfondimento, di film (es. Alexander)

- Realizzazione di Power Point in modalità condivisa su Drive.

- Creazione di domande e risposte, interviste impossibili a personaggi storici su GSuite.

STRUMENTI

- Libro in adozione: Reali, Turazza, Mizzotti, Corradi, Morazzoni, Le pietre parlano, Loescher

Editore, vol. 1.

- Materiale di volta in volta preparato dall’insegnante per esercitazioni in classe, da svolgersi a casa

o su GSuite. - Piattaforma MLOL. - LIM e tablet.

VERIFICHE

- Interrogazioni orali. Verifiche scritte di varia tipologia (testi da completare; verifiche a risposta

aperta e chiusa; questionari; prove strutturate). - Verifiche multidiciplinari secondo gli argomenti trasversali indicati nel piano di lavoro del cdc. - Realizzazione di ppt e ricerche individuali e di gruppo. - Tema di storia. - Attività su Gsuite.

VALUTAZIONE

Per le verifiche scritte e strutturate nei percorsi interdisciplinari saranno predisposte griglie di correzione

e valutazione ad hoc. Il voto sarà unico e concorrerà al voto finale delle singole discipline coinvolte.

Nelle interrogazioni orali sarà valutato il raggiungimento degli obiettivi specifici secondo i criteri della

griglia allegata.

VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO

2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto. Assolutamente

insufficiente

3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione. Scarso-insufficiente

5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste,

ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.

Mediocre

6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce

la comunicazione chiara del pensiero.

Sufficiente

7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare

competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate.

Discreto

8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti

specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della lingua e soddisfacenti

capacità critiche.

Buono–ottimo

10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente

orientata.

Eccellente

I voti delle attività su Classroom saranno riportati sul RE e concorreranno alla valutazione complessiva.

Costituiranno elementi di valutazione la correttezza e la precisione nello svolgimento dei compiti a casa,

la cura del proprio materiale, gli interventi in classe.

ATTIVITÀ DI RECUPERO

- In itinere e, se necessario, una sospensione dell’attività didattica al fine di mettere in atto adeguate

strategie di recupero in orario curricolare. - Gli studenti il cui rendimento dovesse risultare non sufficiente saranno invitati a frequentare i corsi di

recupero pomeridiani organizzati dalla scuola e/o a rivolgersi allo sportello didattico, se attivato.

ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO

Con l’intera classe

- uscite didattiche: visita-gioco al Palatino.

- lavori di ricerca e approfondimento.

LINGUA INGLESE E CIVILTA’ INGLESE

Prof.ssa Maria Grazia De Ascentiis

Prof.ssa Jane Helen Stewart

A.S. 2018/2019

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

Raggiungimento nel biennio di un livello di padronanza riconducibile al B1 del Quadro Comune Europeo

di Riferimento per le lingue attraverso l’integrazione delle varie abilità: ascolto, lettura, produzione orale,

produzione scritta, interazione orale e interazione scritta.

Lo studente dovrà gradualmente riconoscere, rielaborare e interiorizzare modalità di comunicazione e regole

della lingua che applicherà in modo sempre più autonomo e consapevole.

Per gli obiettivi minimi della disciplina e le tabelle di valutazione si fa riferimento a quanto deliberato dal

Dipartimento di Lingue Straniere dell’Istituto - vedi verbale n°23 del 09/09/2016

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi scritti inerenti alla sfera personale e sociale. Caratteristiche delle principali tipologie testuali:fattori di coerenza e di coesione del discorso. Lessico e fraseologia relativi agli argomenti di studio, varietà espressive e di registro. Tecniche d’uso dei

Interagire con una certa spontaneità in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e lo studio.

Distinguere ed utilizzare le

principali tipologie testuali. Comprendere in modo globale e

selettivo idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi, inerenti la sfera personale, l’attualità, o il settore d’indirizzo.

Produrre testi lineari e coesi per

esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni, riferire fatti e descrivere situazioni ed esperienze personali.

Riflettere sul sistema e sugli usi

linguistici anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana.

Comprendere gli aspetti relativi

alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua cogliendone le

Utilizzare la lingua inglese per interagire interagire nella lingua straniera in maniera adeguata

al contesto e agli interlocutori. Descrivere persone: aspetto fisico e caratte Parlare di doti e qualità Parlare di attività abituali e/o in corso di

svolgimensvolgimento. Parlare di quantità e fare paragoni. Parlare della famiglia,casa,interessi, scuola,Internet,ambiente Esprimere opinioni e confrontarsi con gli altri. Parlare di esperienze. Esprimere accordo e disaccordo. Dare dei suggerimenti Esprimere desideri e gusti.

dizionari, bilingue, monolingue, anche multimediali. Aspetti socio-culturali dei Paesi anglofoni (modulo di apprendimento in collaborazione con la docente di Geostoria)

specificità formali e culturali. Riconoscere similarità e diversità

tra fenomeni culturali di paesi di lingua diversa.

Riflettere sulle strategie di

apprendimento della lingua straniera al fine di sviluppare autonomia nello studio.

Utilizzare in autonomia i dizionari,

per una scelta lessicale adeguata al contesto.

METODOLOGIE

Il metodo di insegnamento adottato si baserà su un approccio comunicativo mirato allo sviluppo delle

quattro abilità ricettive e produttive in modo adeguato al contesto, per agevolare il raggiungimento

delle competenze sia di ambito che trasversali. Le lezioni saranno strutturate in unità di

apprendimento. Durante le lezioni si insisterà sull’aspetto fonologico, utilizzando materiale audio con

esercitazioni di comprensione all’ascolto. Riguardo all’analisi e allo studio delle strutture e delle

funzioni morfologico-sintattiche, così come del lessico, si procederà con l’evidenziazione delle nuove

regole / vocaboli presenti nel testo scritto/orale, la riflessione sulle nuove regole e il riutilizzo delle

strutture / lessico con esercizi scritti e orali.

Si utilizzeranno strategie per guidare gli studenti alla produzione autonoma e personale di semplici

testi. Verrà svolto un lavoro in plenum al momento della presentazione degli argomenti e del controllo

del lavoro svolto dagli alunni. Si effettueranno attività gruppo. (peer education-debate). In itinere

saranno poste in atto strategie didattiche volte sia al recupero di eventuali carenze linguistico-

grammaticali degli alunni che al consolidamento / potenziamento delle conoscenze, abilità e

competenze. L’attività didattica verrà coadiuvata dalla docente di conversazione che presenterà

argomenti di discussione alla classe sia su tematiche attinenti alle esperienze e al vissuto degli

studenti, che legate allo sviluppo di temi di civiltà e tradizione dei paesi anglofoni. La classe

parteciperà al progetto di Istituto “Reading and speaking”

MODALITA’ DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

Si verificherà e valuterà l’adeguatezza della programmazione alla situazione classe per la correzione di

eventuali errori di impostazione. Gli indicatori che si prenderanno in considerazione sono: le competenze

attraverso conoscenze e contenuti adeguati nel loro graduale sviluppo. Da queste informazioni si potranno

trarre indicazioni oggettive sulle competenze da promuovere successivamente.

La valutazione sarà trasparente e condivisa, tesa a far sì che lo studente abbia piena consapevolezza dei

traguardi da raggiungere e di quelli raggiunti. Essa sarà la somma dei vari momenti di crescita e

apprendimento reale dei singoli alunni e si avvarrà di prove scritte ed orali basate su tecniche note agli

alunni. Si prevedono inoltre verifiche multidisciplinari al termine di attività programmate all’interno del

progetto di innovazione didattica nell’aula 3.0.

Le verifiche si articoleranno sull’osservazione continua e il controllo sistematico dei compiti svolti a casa,

nonché delle conoscenze e competenze sia orali che scritte tramite domande in situazione di

comunicazione reale in classe tra insegnante /alunno, alunno/alunno, brevi redazioni di testi descrittivi,

controllo delle strutture grammaticali e lessicali (esercizi di completamento, trasformazione, ecc.)

STRUMENTI DI LAVORO

Libri di testo: Gallagher/ Galuzzi - Mastering Grammar – Pearson

Spiazzi/ Tavella / Layton – Performer B1 - One

Testi didattici integrativi; laboratorio linguistico,lim ,tablet.

Roma, 09/10/2018 Prof. Maria Grazia De Ascentiis

LINGUA FRANCESE

Prof.ssa Maria Rosaria Nava

Prof.ssa Isabelle Michelle Couderc

contenuti

abilità obiettivi

minime

frasi ed

espressioni

relative al sé e

alla vita

quotidiana

riconoscimento

e uso delle

strutture

morfosintattiche

Conoscenza del

lessico adeguato

allo scopo

comunicativo

Articolazione

corretta dei

suoni e

dell’intonazione

ascolto

comprendere

l’argomento

generale,

l’ambientazione e

gli interlocutori

comprendere testi

autentici di varia

natura ricavando

informazioni date in

modo esplicito

Affrontare

situazioni familiari

per soddisfare

bisogni di tipo

concreto

Comprendere frasi

ed espressioni di

uso frequente

relative ad ambiti

di immediata

rilevanza

comunicativa in

attività che

richiedono uno

scambio di

informazioni

semplice e diretto.

Lettura

Comprendere il

significato

globale e la

funzione

comunicativa,

ricavare le

informazioni date

in modo esplicito

produzione orale Dialogare

usando un lessico

e una struttura

appropriate

semplici

Dialogare usando un

lessico e una struttura

appropriate con una

pronuncia ed

intonazione adeguate

produzione scritta produrre frasi

semplici con un

lessico

appropriato

produrre frasi con un

lessico appropriato e

una struttura adeguata.

Obiettivi Cognitivi

Obiettivi educativi: Si tratta di sviluppare strategie che partano da cio che gli alunni conoscono

mirando alla comprensione globale del messaggio. Essi saranno guidati a riconoscere i

parametri della situazione di comunicazione come: il mittente, il destinatario, il tipo di messaggio

e la sua funzione. Il punto di partenza sarà sempre una data situazione nella quale essi saranno

invitati a comunicare in lingua con competenza e correttezza grammaticale. I contesti privilegiati

saranno quelli che rendono indispensabile lo scambio comunicativo come il Salutare,

Presentarsi, Parlare di se, Descrivere il proprio ambiente e cio che lo circonda, fare brevi

relazioni.

Contenuti

Le lezioni saranno suddivise in attività progettate al fine di rendere possibile la necessità di

esprimere una funzione linguistica particolare con il contributo strutturale. La motivazione

all’apprendere quanto si affronterà, contribuirà a stimolare gli alunni che verranno guidati

all’acquisizione dei contenuti.Ogni percorso verrà affiancato dallo studio delle strutture

grammaticali in esso contenute e dalla memorizzazione del vocabolario appropriato. La

presenza dell’insegnante di conversazione una volta a settimana riproporrà quanto già

affrontato curando la pronuncia e il lessico in situazioni che riproducono quelle quotidiane e di

necessità.

Attività Programmate

Le attività programmate terranno conto degli obiettivi prefissati ma potranno subire eventuali

cambiamenti volti a stimolare e recuperare quanto esposto in precedenza.

Attività di recupero

Le attività di recupero, che eventualmente si renderanno necessarie, saranno attivate durante le

ore di lezione a disposizione e utilizzeranno strumenti quali verifiche soggettive, lavori di

gruppo, lezioni frontali

Metodologie e metodi

Il metodo utilizzato per l’acquisizione della lingua è di tipo attivo. La classe inserita

in aula 3.0 partecipa in modo costruttivo e consapevole al progetto educativo. Ogni

lezione sarà proposta in modo problematico, utile a motivare l’attività pratica di

costruzione dell’apprendimento. Lo spazio classe più congeniale ad una lezione non

trasmissiva offre diverse possibilità di collaborazione e di acquisizione attiva di

quanto proposto.

Strategie didattiche

Saranno adottate diverse strategie didattiche tra queste l’uso della lezione frontale,

l’ascolto, il lavoro di gruppo, le verifiche soggettive, le prove oggettive, la

simulazione del contesto, la ricerca dei materiali nella rete e la successiva loro

utilizzazione in un lavoro di recupero e di vaglio consapevole dei contenuti forniti.

La lezione cooperativa nella quale gli alunni partendo da un problema da risolvere

acquisiranno le competenze necessarie per costruire in modo autonomo la

conoscenza dell’argomento e le funzioni linguistiche necessarie ad un uso efficace

della lingua.

Mezzi e strumenti

L’uso del libro di testo, lim, materiale fornito dalla rete, documenti audio

Modalità di verifica

Le verifiche avverranno mensilmente e saranno scritte e orali:soggettivo, oggettivo e testuale

finalizzate alla comprensione e produzione in lingua, strutturate e semistrutturate, a risposta

chiusa e aperta per quanto riguarda le verifiche orali, si partirà da situazioni ben note nella quali

gli alunni dovranno esprimersi per rispondere all’esigenza di comunicare, le verifiche saranno

anche di tipo formativo,la classe infatti, seguirà un percorso di acquisizione progettuale con

contenuti condivisi con altre discipline che verrà valutato alla fine di ogni modulo.

Criteri per la valutazione

Tenendo conto della situazione di partenza, agli alunni verranno valutati in base al

raggiungimento degli obiettivi prefissati all’inizio del percorso didattico. Ad una

valutazione di tipo sommativo, risultante dalle prove strutturali somministrate, nel

corso del quadrimestre si affiancherà una valutazione di tipo formativo, quella che

tiene conto del grado di impegno e di partecipazione nel raggiungere una

competenza consapevole e calibrata alle capacità di ognuno.

La griglia di valutazione adottata è quella decisa in sede di riunione di dipartimento.

STRUMENTI

libro di testo: Coup de Coeur Ma Grammaire

Section 1

Compétences La rentrée phonétique l’accent la “e” muet les consonnes finales

Saluer-Demander et dire comment on va –Se présenter- Demander l’âge

Grammaire les articles, les nombres, la formation du pluriel, du féminin, les

pronoms sujets, le pronom “on”

Compétences Au coeur des compétences phonétique les finales muettes ,les

accents graphiques sur le “e”

Demander et dire la Nationalité- demander et dire où on habite- Identifier

quelqu’un

Grammaire les prépositions avec les noms de villes les adjectifs l’interrogation la

négation les pronoms toniques

Compétences le texte théâtral phonétique

Grammaire les articles indéfinis, la formation du féminin, les adjectifs possessifs, il

ya, les prépositions de lieu

Section 2

Compétences Ralye à Briançon phonétique les sons

Identifier des lieux dans la ville – demander et dire où l’on va – Demander son

chemin Décrire une habitation

Grammaire l’interrogation totale, la préposition, l’impératif, la préposition “de les

prépositions de lieu

Compétences Une journée type phonétique

Demander et dire l’heure- parler de ses actions- exprimer l’expression

d’appartenence

Grammaire les verbes pronominaux, le présent continu, pourquoi,parce que les

nombres de 100 à l’infini C ‘est, il est

Compétences le texte explicatif phonétique

Parler de ses Loisirs- Parler de ses talents –Proposer quelque chose-

inviter,accepter, refuser Parler au téléphone

Grammaire les adjectifs démostratifs. Le futur proche, les articles contractés très-

beaucoup

LINGUA E CULTURA SPAGNOLA

Prof.ssa Elisa Fernández Savino

Prof. Zacarias Acevedo

OBIETTIVI

Nel corso di questo primo anno di studio della lingua spagnola la classe assimilerà le strutture linguistiche

relative ad un livello A1-A2 del Marco Común de Referencia. Sarà quindi in grado di disimpegnarsi in

situazioni di vita quotidiana e di usare le strutture linguistiche di base in maniera fluente. Inoltre gli alunni

verranno introdotti nell’universo ispanico attraverso lo studio di alcuni argomenti di civiltà.

COMPETENZE

In questa prima fase di studio della lingua si utilizzerà un metodo comunicativo che tenderà a rafforzare

prima di tutto le competenze di comprensione orale e scritta. Successivamente si passerà al progressivo

rafforzarsi delle competenze di produzione orale e scritta sulla base degli argomenti grammaticali e

lessicali affrontati. Gli studenti verranno chiamati a produrre testi via via più complessi e a comunicare

oralmente in situazioni e contesti di diversa tipologia.

CONTENUTI

Si affronterà lo studio delle strutture grammaticali previste dal livello A1 e di alcune previste dal livello

A2 ampliando progressivamente le capacità comunicative ed i campi lessicali necessari per potersi

relazionare in situazioni quotidiane sempre più complesse. Inoltre gli studenti verranno introdotti ad

alcune tematiche geografiche e culturali della Spagna e dell’America Latina. Per i contenuti specifici si

rimanda alla pagina seguente.

METODI E SUSSIDI

Il metodo in uso è : "Todo el mundo habla español" ed. DeAgostini

Si prevede lo svolgimento degli argomenti e delle attività proposte dal testo. Si prevede inoltre la visione

di un video (film o cartone animato) in lingua e l’uso Della LIM per familiarizzare con siti spagnoli, quali

il portale dell’Istituto Cervantes, e per effettuare ricerche tematiche o attività interattive.

Si utilizzerà anche materiale audio e video. Saranno usati I tablet della scuola e la piattaforma MLOL per

leggere qualche articolo di giornale.

Per I lavori di gruppo si prediligerá la modalitá Jigsaw.

MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche scritte con scadenza mensile verteranno sugli argomenti linguistici affrontati nel corso delle

settimane precedenti. Non si prevede l’uso del dizionario data la necessità di valutare la corretta

assimilazione delle strutture nonché del lessico. La valutazione orale si baserà su interrogazioni frontali e

su interventi significativi ripetuti nel tempo. Verranno altresì prese in considerazione la serietà, la

partecipazione e la frequenza alle lezioni. La verifica del mese di maggio consisterà in una tarea finale

che darà la possibilità agli alunni di dimostrare l’avvenuta assimilazione di tutti i contenuti, sia

grammaticali che lessicali, affrontati durante l’anno.

CONTENUTI GRAMMATICALI

● alfabeto,

● pronuncia, fonemas

● artículos

● demostrativos, posesivos, números

● regla de los acentos

● pronombres sujetos, reflexivos, directos e indirectos

● verbo SER y ESTAR (diferencia de uso)

● uso de HAY y ESTAR

● presente de indicativo de los verbos regulares en AR-ER-IR

● presente de indicativo de los verbos reflexivos

● irregularidades del presente de indicativo

● perífrasis IR A+ infinitivo

● Diferencia entre MUY y MUCHO

● perífrasis de obligación (tener que + infinitivo, hay que+infinitivo)

● uso de las preposiciones principales (lugar y tiempo)

● uso de POR y PARA

● ubicadores (encima de, delante de....)

● pretérito perfecto

● Superlativos y comparativos

● CONTENUTI LESSICALI

● saludos y despedidas

● La familia

● objetos en el aula y asignaturas

● adjetivos físicos y de personalidad

● Colores

● Las partes del cuerpo

● Instrumentos musicales

● la casa y el barrio

● el ordenador

● las tiendas y la compra

● el tiempo atmosférico

● las aficiones y los deportes

● días de la semana, meses, estaciones del año

● medios de transporte

● FUNZIONI LINGUISTICHE

● saludar y despedirse

● presentarse

● hablar de las aficiones

● describir a una persona físicamente y de carácter

● hablar por teléfono

● darse una cita

● pedir la hora

● describir el colegio y la casa

Durante el año se estudiarán algunos aspectos fundamentales de España y Latino América (los diferentes

tipos de español, la comida española, las costumbres de España, las Comunidades Autónomas, la

Geografía de España...). Se verán también videos sencillos, se harán trabajos de búsqueda en Internet y se

tarbajará con las letras de algunas canciones.

El profesor de conversaciòn en sus 33 horas profundizará los argumentos lexicales y gramaticales.

Además propondrá actividades de escucha y de comprensión de videos.

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME

Obiettivi minimi indispensabili per il raggiungimento della sufficienza (livello A1/A2):

Conoscenze:

le regole della fonetica;

uso di: hay/estar – por/para – a/en - muy/mucho – ser/estar – pronombres OI/OD - posesivos;

forma e uso dei seguenti tempi verbali (principali verbi regolari e irregolari): Presente Indicativo,

Gerundio, Pretérito Perfecto;

lessico fondamentale per parlare di argomenti di vita quotidiana.

lessico basico relazionato con le funzioni linguistiche studiate.

Competenze:

leggere un testo con una pronuncia il più possibile corretta;

scrivere semplici testi senza commettere gravi errori di ortografia;

comprendere il senso generale di un semplice testo orale o scritto;

parlare delle proprie esperienze quotidiane;

ripetere, anche memorizzandoli, semplici testi di civiltà.

MATEMATICA

Prof. Carmine Cocco

OBIETTIVI EDUCATIVI

· stabilire con gli studenti un confronto leale sempre aperto al dialogo e all’ascolto, nel

rispetto di regole condivise, per concorrere alla formazione di cittadini democratici,

consapevoli dei propri diritti e doveri, preparati e responsabili soprattutto delle scelte

che andranno ad operare

· favorire un metodo di studio autonomo e consapevole, sviluppando le capacità di analisi

e sintesi di ciascuno

· favorire lo sviluppo di un pensiero originale e divergente

· favorire l’acquisizione di una mentalità scientifica, critica, problematica, cooperativa e

responsabile

OBIETTIVI DIDATTICI

Contenuti Competenze Tempi

Gli insiemi numerici Acquisire dati e informazioni Effettuare stime e approssimazioni Individuare collegamenti e relazioni Risolvere problemi Argomentare

I periodo

I numeri reali e

l’approssimazione

Risolvere problemi

Comunicare

Acquisire dati e informazioni

Effettuare stime e approssimazioni

I periodo

I polinomi Progettare

Risolvere problemi

Individuare collegamenti e relazioni

Argomentare

I periodo

Le equazioni Individuare collegamenti e relazioni

Risolvere problemi

I periodo

Il piano cartesiano e le funzioni Comunicare Acquisire dati e informazioni Progettare Individuare collegamenti e relazioni Risolvere problemi

II periodo

La statistica Comunicare Analizzare dati e grafici Acquisire dati e informazioni

II

periodo

Prime proprietà delle figure

geometriche

Individuare collegamenti e relazioni Argomentare Risolvere problemi Confrontare e analizzare figure geometriche

I-II periodo

OBIETTIVI DIDATTICI MINIMI

CONTENUTI ESSENZIALI

Numeri interi razionali; operazioni elementari tra insiemi; elementi di logica e relazioni; calcolo

letterale; prodotti notevoli; equazioni lineari intere numeriche e problemi relativi; geometria

euclidea dai primi elementi fino ai concetti di parallelismo e perpendicolarità.

OBIETTIVI MINIMI

Saper calcolare espressioni con i numeri razionali e saper applicare le proprietà delle potenze;

sapere operare con i monomi; sapere operare con i polinomi: addizione, moltiplicazione; conoscere

e sapere operare con i seguenti prodotti notevoli: il quadrato di un binomio, la differenza tra due

quadrati, il cubo di un binomio; sapere risolvere equazioni di lineari numeriche intere; sapere

definire e conoscere le proprietà di segmenti, angoli e triangoli; saper tradurre in forma grafica un

testo di geometria euclidea dopo avere individuato ipotesi e tesi.

METODOLOGIA E STRUMENTI

Il metodo che si utilizzerà nella proposta didattica è quello di riprodurre in classe non il prodotto

finito della materia, ma le situazioni problematiche, in modo da recepire pienamente i tre momenti

essenziali dell’attività matematica:

a) evidenziazione di un problema

b) studio ed eventuale soluzione del problema, o con tecniche preesistenti, oppure, se

insufficienti, con l’introduzione di metodi e concetti nuovi

c) generalizzazione del problema.

La lezione dialogata con strategie di tipo euristico ed empirico, ricorrendo a metodologie di

apprendimento cooperativo con sistema Jigsaw, costituirà l’asse portante del processo di

insegnamento-apprendimento. Si utilizzeranno il libro di testo, in versione cartacea e in versione

ebook, la LIM, materiale su Google Classroom.

La classe, inoltre, potrà partecipare ad eventuali mostre, convegni, eventi di interesse specifico

della disciplina e/o multidisciplinari sia interni che esterni al liceo in accordo con il consiglio di

classe.

VERIFICHE

Durante l’attività didattica si procederà con costanti verifiche formative in classe utilizzando: brevi

colloqui alla lavagna e dal posto, il controllo del lavoro assegnato a casa, per permettere

all’insegnante di monitorare l’evoluzione del processo di insegnamento/apprendimento, e allo

studente di avere la consapevolezza del livello di apprendimento dei contenuti svolti.

La tipologia delle prove di verifica sommativa individuale sarà diversificata: si proporranno,

prevalentemente prove scritte: questionari, test, problemi applicativi, esercizi di calcolo. Inoltre, si

prevedono verifiche multidisciplinari secondo gli argomenti indicati nel piano di lavoro del cdc.

VALUTAZIONE

La valutazione del grado di conseguimento delle competenze ed abilità avverrà, in itinere,

attraverso le verifiche sommative, accompagnate da specifiche griglie di valutazione in decimi.

La valutazione finale, in decimi, terrà conto dei risultati conseguiti nelle verifiche sommative

individuali, in quelle multidisciplinari e dei seguenti indicatori:

· l’attenzione e la partecipazione al dialogo educativo

· il metodo acquisito di studio

· il progresso rispetto alla situazione di partenza

Come sintetizzato nella seguente tabella.

VOTO/10 DESCRITTORI

L’alunno/a

0 – 2 non manifesta alcuna conoscenza, competenza, abilità dei contenuti proposti.

3 – 4 manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a ambienti diversi da quelli appresi; distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa. Il linguaggio specifico della disciplina è inappropriato o erroneo.

5 ha appreso i contenuti in maniera superficiale, distingue e collega i dati tra loro in modo frammentario per perdendosi, se non guidato, nella loro applicazione. Il linguaggio specifico della disciplina è inappropriato o erroneo.

6

conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi, li sli sa distinguere e raggruppare in modo elementare ma corretto. Il linguaggio specifico della disciplina è complessivamente adeguato.

7

ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi ambienti con parziale autonomia, li sa analizzare e sintetizzare. Il linguaggio specifico della disciplina è generalmente appropriato.

8

ha una conoscenza completa e approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi ambienti, li sa ordinare, classificare e sintetizzare. Il linguaggio specifico della disciplina è pertinente.

9 – 10

ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a ambienti diversi; compie analisi critiche personali e sintesi corrette e originali. Il linguaggio specifico della disciplina è esatto e consapevole.

SCIENZE NATURALI

Prof.ssa Carmen Cola

OBIETTIVI FORMATIVI Il percorso formativo nel corso di scienze per il biennio, ha come obiettivo principale il raggiungimento della consapevolezza da parte degli alunni di far parte di un sistema complesso, in cui le diverse componenti sono in stretta relazione. Questo sistema, chiamato Sistema Terra, presenta una rete di interazioni che viene notevolmente influenzata dalla comunità antropica. L’uomo, sfruttando le capacità di adattamento dinamico proprie di tale sistema, non è consapevole degli eventuali danni che possono seguire ai benefici immediati di un continuo prelievo di materie prime dal pianeta e ad una continua dispersione di rifiuti in esso. A tale consapevolezza ci si può avvicinare conoscendo meglio sé stessi ( dal punto di vista biochimico che anatomico- fisiologico), la biosfera in cui si vive in relazione a tutti gli altri viventi, l’atmosfera e l’idrosfera e i loro delicati equilibri e l’enorme disponibilità di materiali presenti nella litosfera. In quest’ottica la collocazione della Terra all’interno dell’Universo completa il quadro generale di conoscenze e consapevolezza che gli alunni devono raggiungere. Gli obiettivi formativi principali sono:

● l’osservazione di sé e del mondo circostante, ● l’interrogazione continua sui fenomeni di causa-effetto che regolano la vita, ● il pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media, ● il rispetto per ciò che ci sembra di non comprendere, per sé stessi e per l’ambiente circostante

OBIETTIVI DIDATTICI La velocità di accumulo di dati e conoscenze nuove nel campo scientifico, spinge ad un sempre rinnovato spirito critico e di sintesi. Gli obiettivi principali sono: acquisizione di conoscenze

● l’ordinamento delle preconoscenze

● il completamento delle conoscenze dei concetti e dei fenomeni propri della materia,

● la conoscenza di relazioni, criteri e procedimenti, ● la conoscenza di principi, leggi e teorie,

sviluppo di competenze Le competenze richiamano le COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA e sono state elaborate dal Dipartimento di Scienze Naturali del Liceo Montale COMPETENZE PER IL BIENNIO

● saper riconoscere i fenomeni naturali mediante una loro osservazione, analisi e descrizione

● riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

● individuare una risoluzione possibile di un problema

● distinguere tra opinioni, interpretazioni personali ed evidenze scientifiche

● padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi, indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale nei contesti scientifici

● collaborare e partecipare in ambiente scientifico

● agire in modo autonomo e responsabile nell’organizzazione e pianificazione di un lavoro

Si provvederà in un primo periodo a rafforzare gli strumenti logico-matematici per una migliore padronanza dei dati scientifici, in modo che gli alunni sappiano ordinare e classificare oggetti, informazioni e dati. Seguirà secondo le indicazioni ministeriale un corso di chimica fino alla pausa natalizia e la chiusura del primo quadrimestre, durante il quale si affronterà la descrizione del microcosmo (la materia allo stato elementare). Nel secondo quadrimestre si affronterà il corso di scienze e la terra vero e proprio, fino ad arrivare alla descrizione del macrocosmo (galassie e universo) per la fine dell’anno scolastico. La metodologia didattica della classe 3.0 prevista per la classe 1R prevede che i ragazzi spesso lavorino in gruppo, con una metodologia di apprendimento cooperativo, usino il tablet per ricerche e attività, sviluppando le ICT. Viene di seguito allegata la programmazione temporale degli argomenti, la griglia di valutazione che verrà di seguito elaborata in accordo con il Consiglio di Classe. Durante l’anno, qualora fosse necessario, saranno attivati corsi di recupero in itinere. Attività extracurriculari Si prevedono nel corso dell’anno scolastico visite guidate di carattere scientifico come per esempio un campo scuola in Abruzzo. Quindi ci potrebbero essere visite ad eventuali mostre o manifestazioni culturali attinenti al programma svolto e compatibilmente con tutte le altre attività previste dal Consiglio di Classe. Libri di testo adottati Posca, Fiorani, Chimica più, Zanichelli editore Palmieri , Parotto, #Terra edizione azzurra, Zanichelli editore

TABELLA di PROGRAMMAZIONE 2018/19

CONTENUTI MODALITA’ di LAVORO SPAZI e STRUMENTI

TIPOLOGIE di VERIFICA

TEMPI

Lezioni frontali/ partecipate. Esercizi applicativi in classe. Lezione frontale, lezione partecipata, esercitazioni in laboratorio. Riassunti in classe da brani semplici. Lettura di articoli a carattere scientifico, da riviste a larga divulgazione.

Aula e laboratorio di chimica. Libri di testo adottati. Aula curriculare. Proiezione di video in aula.

Test d’ingresso. Verifiche orali.

Ripasso degli strumenti matematici elementari Grandezze fisiche fondamentali e derivate. Le principali unità di misura del SI.

Esperienze di laboratorio: la misura della densità, errore assoluto Modulo di lavoro trasversale con matematica e geografia Lavori di gruppo secondo jigsaw.

settembre

Miscele e sostanze pure. Metodi di separazione. Elementi e composti. Le leggi ponderali. La struttura atomica secondo i modelli storici e secondo il modello quanto-meccanico-ondulatorio.

Esperienze di laboratorio: la distillazione, la filtrazione, cromatografia su carta, l’estrazione con solvente, miscela eterogenea separazione Esperienze di laboratorio: verifica legge di Lavoiser

idem ottobre

La tavola periodica degli elementi. I principali legami chimici.

Idem Idem novembre

Gli stati fisici della materia: gassoso, liquido solido.

Idem Idem dicembre

L’universo e i corpi celesti, stelle, galassie.

Esperienze di laboratorio: osservazione diretta del cielo serale e notturno.

Verifiche formative e sommative, scritte e orali

gennaio

Il sistema solare, le leggi di rotazione dei pianeti.

febbraio

Il sistema terra: struttura, dimensioni, prove e conseguenze del moto di rotazione e di rivoluzione della terra. I calendari e la misura del tempo.

marzo

L’idrosfera: morfologia e dinamismo dei vari stadi dell’acqua. Interazioni con la comunità antropica, l’inquinamento delle acque.

Esperienze di laboratorio: purificazione dell’acqua con filtro artigianale ( bottiglia di plastica con strati di ghiaia, sabbia e fango).

aprile

L’atmosfera: struttura e composizione. Parametri chimico fisici dell’atmosfera. Principali fenomeni atmosferici: venti e precipitazioni meteoriche. Il tempo atmosferico.

Esperienze di laboratorio: filtrazione dell’aria con filtro artigianale (telo di cotone).

maggio

Inquinamento atmosferico.

OBIETTIVI MINIMI Conoscenze

chimica: le grandezze fondamentali, massa e peso, volume e densità, temperatura e calore, energia. I composti

e gli elementi, le miscele. Cenni alla struttura dell'atomo (particelle subatomiche, numero atomico e numero di massa, nucleo e livelli energetici), tavola periodica (organizzazione in periodi e gruppi, metalli , non metalli, elementi di transizione, gas nobili), elementi e composti (nomenclatura).

scienze della natura: L'Universo (origine ed evoluzione), le stelle (caratteristiche principali), il sistema solare,

moti terrestri, la luna ( struttura e principali moti lunari), l’idrosfera (idrosfera marina: caratteristiche chimico fisiche dei bacini oceanici, i movimenti delle acque marine; idrosfera continentale: il ciclo dell’acque e le falde acquifere), l’atmosfera struttura e composizione, fenomeni metereologici (venti e cicloni).

Competenze ● saper riconoscere semplici fenomeni naturali. ● saper analizzare e descrivere. ● comunicare in modo semplice anche se non sempre adeguato. ● saper utilizzare simboli, unità di misura, tabelle e grafici. ● acquisire uno spirito rigoroso di lettura ed interpretazione dei dati.

Contenuti essenziali

CHIMICA La materia e le sue caratteristiche fondamentali e derivate. Il sistema internazionale delle unità di misura. La lunghezza, la massa e il peso, la mole, il tempo, la densità; energia e lavoro, energia cinetica, energia potenziale. Temperatura e calore. Il metodo scientifico. Le trasformazioni fisiche; gli stati della materia; sistemi omogenei ed eterogenei, sostanze pure e miscugli; miscugli eterogenei. Passaggi di stato. Metodi di separazione di sostanze e miscugli. Trasformazioni chimiche, elementi e composti, la tavola periodica ed i principali gruppi. Le leggi ponderali di Lavoiser, Proust. La struttura atomica. Dalton Le particelle subatomiche. Il numero atomico e il numero di massa. Gli isotopi. Modello atomico di Thomson e esperimento della lamina d’oro di Rutherford. L’atomo di Bohr. L’atomo secondo il modello a gusci. I livelli energetici e la loro correlazione con i periodi e i gruppi della tavola periodica. La tavola periodica. Metalli, non metalli, elementi di transizione. SCIENZE NATURALI L’UNIVERSO. La teoria del Big Bang. La Via Lattea, i diversi tipi di stelle, le costellazioni. Luminosità stellare, spettri e magnitudine. Le nebulose. Le galassie. L’espansione dell’Universo. Elementi di meccanica celeste: le tre leggi di Keplero e la legge di gravitazione universale di Newton Il sistema solare: il Sole - struttura ed attività. I pianeti e i satelliti da Mercurio a Nettuno, i corpi minori (Plutone, asteroidi, meteoroidi, comete) IL PIANETA TERRA La forma e le dimensioni. Longitudine e latitudine. Rivoluzione e rotazione. Le stagioni: equinozi e solstizi. Le fasce climatiche. IL SISTEMA TERRA - LUNA. I movimenti della Luna: rotazione, rivoluzione, traslazione. Le fasi lunari e l’eclissi. L’IDROSFERA. Idrosfera marina. Mari ed oceani. Temperatura, densità e salinità delle acque marine. Fondali oceanici. Dorsali e fosse. Moto ondoso, correnti e maree. Inquinamento delle acque marine: chimico, organico, da petrolio. Idrosfera continentale. Le falde idriche artesiane e freatiche, le sorgenti. L’inquinamento delle acque continentali: chimico, organico, da discarica, in fiumi, falde e laghi. L’ATMOSFERA: strati principali. Temperatura e riscaldamento dell’atmosfera. La Pressione. Cicloni e anticicloni, i venti, le perturbazioni atmosferiche.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE

CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ COMPORTAMENTI LIVELLO VOTO Complete,organiche,articolate, con approfondimenti autonomi

Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo

Comunica in modo efficace ed articolato; è autonomo e organizzato; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni nuove e complesse.

Partecipazione costruttiva. Impegno notevole. Metodo elaborato.

Di valorizzazione

9-10

Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento autonomo.

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto.

Comunica in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo.

Partecipazione attiva. Impegno notevole. Metodo organizzato.

Di valorizzazione

8

Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati.

Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione.

Comunica in modo adeguato e abbastanza efficace; è un diligente esecutore; coglie gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti.

Partecipazione costruttiva. Impegno soddisfacente. Metodo elaborato.

Di valorizzazione

7

Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde.

Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza.

Comunica in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.

Partecipazione da sollecitare. Impegno accettabile. Metodo abbastanza organizzato.

Minimo 6

Conoscenze incerte, superficiali e incomplete.

Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni.

Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose.

Partecipazione dispersiva. Impegno discontinuo. Metodo mnemonico.

Di recupero 5

Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose.

Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi.

Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari.

Partecipazione sporadica. Impegno quasi inesistente. Metodo non organizzato.

Di recupero 4

Conoscenze non rilevabili.

Non rilevabili Non rilevabili

Partecipazione nulla o di disturbo. Impegno nullo. Metodo totalmente disorganizzato.

Di recupero 3-2

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE

CONOSCENZE COMPETENZE LIVELLO VOTO

Complete, organiche, articolate, con approfondimenti autonomi

Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo.

Scrive in modo efficace ed articolato; dimostra autonomia ed organizzazione; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni complesse.

Di

valorizzazione

9-10

100% conoscenze e 100% competenze

Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento

autonomo.

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto.

Scrive in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo.

Di

valorizzazione

8

80% tra conoscenze e competenze

Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati.

Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione.

Scrive in modo adeguato e abbastanza efficace; applica diligentemente le conoscenze, cogliendo gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti.

Di valorizzazione

7

70% tra conoscenze e competenze

Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde.

Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza.

Scrive in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.

Minimo 6

60% tra conoscenze e competenze

Conoscenze incerte, superficiali e incomplete.

Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni.

Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose.

Di recupero 5

50% tra conoscenze e competenze

Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose.

Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi. Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari.

Di recupero 4

40% tra conoscenze e competenze

Conoscenze non rilevabili.

Non rilevabili Di recupero 3-2

30-20% tra conoscenze e competenze

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ALUNNI BES- DSA ai sensi dell’art.3 della legge 170 e del D.M. N. 5669 12 luglio 2011

CONOSCENZE VALUTAZIONE COMPETENZE VALUTAZIONE COMPETENZE LINGUISTICHE (uso del linguaggio specifico)

VALUTAZIONE VOTO FINALE

Approfondita e completa

5 Autonoma precisa e coerente

3

Completa e del tutto corretta.

2 8-10

Completa e abbastanza approfondita.

4 Coerente ma non sempre autonoma.

2,5

Abbastanza completa e corretta.

1,25 7-8

Completa ma non approfondita.

3 Coerente ma con imprecisioni. 2 Essenziale e abbastanza corretta.

1 6

Superficiale e non approfondita.

2 Imprecisa in modo reiterato. 1,5 Essenziale con imprecisioni.

0,5 5

Lacunosa e inadeguata.

1,5 Non coerente. 1 Frammentaria con errori sostanziali.

0,25 4

Frammentaria.

1 Del tutto scorretta.

0,5 Frammentaria con gravi errori.

0,2

3-4

Nulla o nessuna.

0 Nessuna

0 Poco comprensibili.

0 1-2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Prof. Paolo Fradeani

CONTENUTI DELLE ATTIVITA’

Percezione di sé e schemi motori

- percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici e tattili, nel

quadro di un evolutivo processo di consolidamento dello schema corporeo ( biennio)

- utilizzare nelle attività pratiche la terminologia specifica

esercizi: equilibrio statico e dinamico, coordinazione motoria e sviluppo capacità

coordinative, accoppiamento e combinazione, circuiti di destrezza, andature

Capacità condizionali : forza, rapidità/velocità, resistenza, mobilità articolare /

- principi dell’allenamento sportivo; lo stretching

- conoscere e saper definire i vari concetti relativi alle capacità condizionali

- conoscere le strutture anatomo-fisiologiche ( apparato cardio-circolatorio e respiratorio;

apparato muscolare e scheletrico)

- competenze : essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la

propria frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo, essere i grado di tollerare una attività di

resistenza generale per alcuni minuti; essere in grado di compiere gesti motori in tempi rapidi,

essere in grado effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica motoria e

sportiva; essere in grado di riconoscere alcune semplici modalità di misurazione delle

capacità condizionali

- azioni: corsa, salti, saltelli, andature, staffette, gare di velocità; partenze in varie posizioni,

cambi direzione, es. con funicella, circuit training, esercizi di trofismo del sistema muscolare

elasticità muscolare /mobilità articolare - attività posturale - es. con piccoli e grandi attrezzi (

cavallina, quadro svedese, asse di equilibrio, spalliera), percorsi coordinativi-cooperativi;

esercizi di stretching e di rilassamento; attività polivalenti e polisportive.

Le attività sportive, regole e fair play

- Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce e di resistenza, del salto in alto e

del salto in lungo, del getto del peso.

- Giochi sportivi di squadra con la palla e attività a formule polisportive : pallavolo /

pallacanestro/ pallamano/ attività a formule polisportive

- conoscenza: i fondamentali dei giochi, le regole, le modalità di esecuzione dei movimenti

specifici e nozioni sulle strategie di gioco; la lealtà sportiva e il valore della regola;

- competenze: essere in grado eseguire in modo adeguato azioni di palleggio-bagher passaggio,

tiro da fermo e in corsa, ricezione e controllo della palla; gestione dello spazio e del tempo di

gioco; tattica di squadra e ruoli.

- azioni: esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra; giochi propedeutici,

partita; compiti di arbitraggio e di giuria

Orienteering: teoria e pratica dell’attività sportiva

Argomenti proposti: salute e benessere, sicurezza e prevenzione

- conoscenze: elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le norme

igienico-sanitarie, principi elementari di una corretta alimentazione (Biennio); teoria dell’allenamento;

sistema nervoso e passaggio dell’impulso nervoso; prevenzione degli infortuni; nozioni di base di pronto

soccorso ( in relazione ad infortuni inerenti la traumatologia sportiva); doping e droghe; tabagismo; la

diversità nella cultura contemporanea; sport come strumento educativo; corretti stili di vita; il movimento

olimpico; benefici dell’attività motoria e sportiva; elementi base dello shiatsu ed esercitazioni pratiche.

/////////////////////////////

Metodologia e didattica : la conduzione del gruppo-classe : orientata a stimolare tra gli studenti la

collaborazione e il confronto efficace e creativo; si terrà in considerazione dell’individualità dello

studente, del suo livello di partenza e delle richieste degli alunni oltre che della disponibilità degli spazi e

delle attrezzature scolastiche. Considerate nella progressione delle lezioni l’entità del carico del lavoro

per durata , intensità e pause di recupero.

Valutazioni degli studenti esonerati: agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica

delle lezioni di Scienze Motorie, sarà richiesta la conoscenza teorica degli argomenti svolti e

l’approfondimento dei temi trattati teoricamente con la classe; inoltre ,compatibilmente con la

motivazione evidenziata dalla certificazione medica, la conoscenza di alcuni argomenti pratici. A loro

inoltre saranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria.

Verifica e valutazioni

- Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli

argomenti trattati con attività individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove

strutturate di diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacità motorie

- Nella valutazione dello studente si terrà conto della sua partecipazione attiva durante lo

svolgimento delle lezioni, delle sue condizioni di partenza, del comportamento e delle sue

capacità di apprendimento in relazione agli obiettivi raggiunti. Il principio dell’obliquità

detterà i modelli valutativi.

IRC

Prof. Giacomo Campanile

FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI

Le finalità desunte dal Programma nazionale

d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente,

sono valide in qualsiasi ambiente:

1. Contribuire al pieno sviluppo della

personalità dello studente.

2. Promuovere la conoscenza delle realtà

religiose presenti nell'ambiente.

1.Promuovere la comprensione dei principi

essenziali della Religione Cattolica, per

consentire una conoscenza completa e

corretta del patrimonio storico culturale del

popolo italiano (Concordato, art. 9).

2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare

in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i

documenti principali della tradizione

cristiana.

CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE

Teologico, biblico, storico,

artistico, morale riguardo

al fenomeno religioso

Gli studenti saranno

abilitati ad accostare in

maniera corretta e

adeguata la Bibbia e i

documenti principali della

tradizione cristiana.

Capacità d’ascolto, dialogo,

d’accoglienza dell’altro. Ricerche

interdisciplinari. Saper cogliere le

distinzioni dottrinali riguardo le grandi

religioni.

Saper lavorare in gruppo.

METODOLOGIA DIDATTICA

Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta

utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il

confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con

sistemi di significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle

prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e

internet.

ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI

Lezioni frontali in compresenza. Visite

culturali alle chiese nel territorio. Canto

religioso e concerti. Musica, letteratura,

storia dell’arte. Lo sport e il calcio come

momento di aggregazione.

Docenti di storia dell’arte, educazione fisica, lettere,

filosofia.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI

Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e

partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale.

.

Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste

per lo svolgimento di ciascuna unità didattica

– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore)

1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo,

cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani.

Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore)

1. Nei primi secoli, l'epoca dei martiri.

2. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa..

3. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica.

4. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il.

III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore)

La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue

coordinate geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento

di brani della S. Scrittura.

IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore)

1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle

origini dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini.

4. Il mistero trinitario e il compimento escatologico.

V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore)

1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del

Regno, i miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La

Pentecoste. 5. Maria di Nazareth nella riflessione teologica.

VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore)

La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e

sport, il calcio come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di

classe) il lavoro, il bene comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e

religione.

VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore)

Dedicheremo unità didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione,

la musica e le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di

significato.

La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà.

Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in

quest’anno scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.

LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006.

Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it.

Film e documentari sulla religione.

TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE

Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di

gruppo.

ROMA 10 SETTEMBRE 2018

GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA