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ASTRONOMIA

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Page 1: ASTRONOMIA. Fin dagli inizi della sua esistenza l’Uomo volse gli occhi al cielo: per scrutarlo, e su esso programmare la vita quotidiana per orientarsi

ASTRONOMIA

Page 2: ASTRONOMIA. Fin dagli inizi della sua esistenza l’Uomo volse gli occhi al cielo: per scrutarlo, e su esso programmare la vita quotidiana per orientarsi

Fin dagli inizi della sua esistenza l’Uomo volse gli occhi alcielo:per scrutarlo , e su esso programmare la vita quotidianaper orientarsiper conoscere e contare le stelle,come gli antichi astronomiPer scrutarne il futuro, come gli astrologiper concepirne il modello , la struttura ed il movimento, comei filosofi greciper studiare attraverso esso l’origine e la fisica della materia,come i fisici contemporanei

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Nel III secolo a.C.: Aristarco giunge a ipotizzare una teoria eliocentrica nella quale tutti i pianeti girano attorno al Sole, e il Sole gira attorno alla Terra.

Filosofi greci

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Quello di Platone era invece un sistema geocentrico, a sfereconcentriche, che fu in seguito perfezionato da Eudosso e a cui Aristotele, suo discepolo e amico, attingerà in granparte.

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Ipparco scoprì la precessione degli equinozi.

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Eratostene misura il raggio terrestre

Un astronomo" della scuola alessandina , Eratostene ( 276-195 a.C.), fu il primo a tentare di calcolare la grandezza della Terra con metodo scientifico.Famoso rimane l'esperimento compiuto in un giorno di solstizio d'estate, quando misuro` la distanza del Sole dallo Zenit dalla citta` di Alessandria. Sapendo che a Siene (la moderna Assuan), in quello stesso istante il Sole era esattamente allo Zenit, e conoscendo esattamente la distanza delle due citta`, riusci`, col calcolo, a trovare la lunghezza del meridiano che le congiungeva, visto che Siene ed Alessandria si trovano quasi alla stessa longitudine. Il valore che ne ricavo` fu 250'000 stadi equivalenti a quasi 40'000 chilometri,

molto vicino al valore reale.

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Aristotele aveva diviso il cosmo in due parti: la prima perfetta e incorruttibile, quella oltre alla Luna, costituita da sfereconcentriche ove erano incastonati i pianeti e le stelle; l'altra, sublunare, costituita dal mondo caotico e corruttibile, formata da quattro sfere (Terra, Acqua, Aria e Fuoco) Al di la` della più esterna di queste sfere concentriche, quelle delle stelle fisse, Aristotele collocava il "motore" di tutto l'Universo che trasmetteva il moto con unaserie di sfere di collegamento per un totale di 55. Questo sistema geocentrico ed incorruttibile, resisterà per ben 18 secoli, fino cioè alla teoria copernicana.

I nove cieli di Aristotele

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 L’universo tolemaico è finito, sferico e geocentrico: il sole, la luna e i cinque pianeti (Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno) ruotano attorno alla Terra compiendo un’orbita circolare verso occidente facendo ogni giorno un giro. Dopo Saturno c’è la Sfera delle stelle fisse. I pianeti ruotano attorno ad un punto immaginario , descrivendo un cerchio

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La rivoluzione di Copernico :dal sistema geocentrico al sistema eliocentrico

(Torun, Polonia, 19/4/1473 - Frauenburg 24/5/1543)

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Il modello eliocentrico

E' da notare che, sebbene il Solesia immobile, tutto il sistema nonruota intorno ad esso, ma intornoal centro dell'orbita della Terra, la quale conserva ancora unruolo particolare nell'Universo.

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Egli dichiarò la sua adesione alla teoria copernicanain contrapposizione alla concezione geocentrica delcosmo elaborata da Tolomeo.L’invenzione del cannocchiale rappresentò una svolta nellasua attività scientifica: perfezionò lo strumento e loutilizzò per precise osservazioni astronomiche che glipermisero di scoprire: la scoperta di montagne e crateri sulla Luna; la Via Lattea come ammasso di stelle; quattro maggiori satelliti di Giove; le macchie solari. Tutto questo contrastava con l’idea del cosmo cristianoche vedeva contrapposti il mondo terrestre “corruttibile” e quello celeste “incorruttibile”.

l1564-1642

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La teoria copernicana contrasta con il modello cristiano del cosmo.L'Inquisizione bolla come eretica la teoria eliocentrica e proibisce formalmente a Galileo di appoggiarla.Il testo "De Revolutionibus Orbium Coelestium" di Copernico viene messo all'indice.Nell'aprile del 1630, Galileo termina di scrivere il "Dialogo sui due massimi sistemi del mondo", nel quale le teorie copernicana e tolemaica vengono messe a confronto. Papa Urbano VIII, esaminato il "Dialogo", ne proibisce la distribuzione e fa istituire dall'Inquisizione un processo contro Galileo.

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Lo scienziato, gia' anziano e malato, viene chiamato a Roma nel 1633, dove viene processato e gli viene richiesto di abbandonare la teoria copernicana. Imprigionato e minacciato di tortura, Galileo viene costretto ad abiurare pubblicamente e viene condannato alla prigione a vita, ma poi gli viene concesso di scontare la pena nella sua villa di Arcetri, vicino a Firenze.

Muore, malato e ormai cieco, l'8 gennaio 1642, nella casa di Arcetri.

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LA MODERNA ASTRONOMIA

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La TERRA nell'UNIVERSO

UNIVERSO = tutto interoIndica lo spazio e tutto ciò che esiste in esso

ASTRONOMIA=scienza che studia l'Universo

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MISURE NELL'UNIVERSO:

UNITA' ASTRONOMICA (U.A.)=distanza media Terra-Sole, pari a circa 150 milioni di km

ANNO LUCE (a.l:)= distanza percorsa da un raggiodi luce in un anno, alla velocità di 300 000 km al secondo, pari a circa 9,463x10 alla dodicesima km.

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STRUMENTI PER OSSERVARE L'UNIVERSO:

1609: Galileo realizza il primo cannocchiale

telescopio: raccoglie la luce proveniente da unoggetto lontano, la concentra in un punto detto fuoco e neproduce un'immagine ingrandita.

telescopio spaziale messo in orbita nel 1990

radiotelescopi: catturano le onde radio emesse dalle stelle;il più grande si trova a Arecibo in Portorico.