atlante fotografico dei giunti saldati in acciaio …...e seminari, pubblica guide sia in forma...

Atlante fotografico dei giunti saldati in acciaio inossidabile

Serie Materiali ed applicazioni, Volume 14Diamant Building • Bd. Aug. Reyers 80 • 1030 Bruxelles • Belgio • Tel. +32 2 706 82-67 • Fax -69 • E-mail [email protected] • www.euro-inox.org

ISBN 978-2-87997-389-0

A t l A n t e f o t o g r A f i c o d e i g i u n t i s A l d A t i i n A c c i A i o i n o s s i d A b i l e

Euro Inox

euro inox è l’associazione europea per lo sviluppo del

mercato dell’acciaio inossidabile.

i soci di euro inox comprendono:

• Produttori europei di acciaio inossidabile

• Associazioni nazionali per lo sviluppo dell’acciaio

inossidabile

• Associazioni per lo sviluppo dell’industria degli

elementi di lega

gli obiettivi primari di euro inox sono: creare una

sensibilità nei confronti delle proprietà uniche degli

acciai inossidabili e promuoverne l’impiego sia per

le applicazioni correnti che in nuovi mercati. Per rag-

giungere tali obiettivi, euro inox organizza convegni

e seminari, pubblica guide sia in forma cartacea che

elettronica per rendere più familiari questi materiali

ad architetti, progettisti, tecnici, costruttori ed uti-

lizzatori finali. euro inox sostiene inoltre la ricerca

tecnica e commerciale.

isbn 978-2-87997-389-0

Versione in lingua inglese 978-2-87997-332-6

Versione in lingua tedesca 978-2-87997-386-9

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SWISS INOXwww.swissinox.ch


Atlante fotografico dei giunti saldati in acciaio

inossidabile

Prima edizione 2011

(serie Materiali ed applicazioni, Volume 14)

© euro inox 2013

Editore

euro inox

diamant building, bd. A. reyers 80

1030 bruxelles, belgi0

telefono: +32 2 706 82 67

fax: +32 2 706 82 69

e-mail: [email protected]

sito internet: www.euro-inox.org

Autore

björn Holmberg, Avesta research center, Avesta (s)

Ringraziamenti

euro inox desidera ringraziare bssA per i suggerimen-

ti forniti durante la preparazione del documento.

Fotografie

outokumpu, Avesta (s)

Esclusione di responsabilità

euro inox ha messo in atto ogni sforzo per garantire

che le informazioni presentate in questo documento

siano tecnicamente corrette. tuttavia, si informa il

lettore che il materiale contenuto è presente per scopi

informativi di carattere generale. euro inox ed i suoi

membri declinano qualsiasi responsabilità per perdi-

te, danni o lesioni derivanti dall‘uso delle informazio-

ni contenute in questa pubblicazione.

Indice

introduzione 2

come e quando utilizzare questo atlante fotografico 2

scelta del processo di saldatura 3

Produttività 4

differenti tipologie di giunto saldato. come

migliorare il risultato 4

livelli di qualità ottenibili 5

trattamento dopo saldatura 6

importanza delle variazioni di profilo 6

Addestramento dei saldatori 7

costi di saldatura - produttività 7

riferimenti bibliografici 7

Copyright

Questo documento è soggetto a copyright. euro inox

detiene i diritti di traduzione in ogni lingua, ristampa,

ri-utilizzo delle illustrazioni, di esposizione verbale

e diffusione con mezzi di telecomunicazione. e’ vie-

tata la riproduzione anche parziale della presente

pubblicazione, il suo salvataggio in spazi di memoria

o trasmissione in ogni forma attraverso qualunque

mezzo, elettronico, meccanico, la fotocopiatura, la

registrazione o altro, senza l’autorizzazione scrit-

ta preventiva del proprietario del copyright, euro

inox. eventuali violazioni possono essere perseguite

legalmente, compreso il risarcimento dei danni ed il

rimborso delle spese legali, in accordo alla legge sul

copyright del lussemburgo ed ai regolamenti in vigore

nell’unione europea.

1


la saldatura è una tecnologia di fabbricazione

particolarmente diffusa per gli acciai inossida-

bili. la maggior parte degli acciai inossidabili

ha un’ottima saldabilità. se eseguiti corret-

tamente, i giunti saldati possono presentare

una resistenza meccanica, una resistenza alla

corrosione ed un’estetica analoghe al mate-

riale base.

tuttavia, giunti saldati eseguiti in modo non

corretto possono comportare conseguenze

indesiderate:

• la resistenza alla corrosione del prodotto può

risultare compromessa in prossimità del giun-

to saldato e causare problemi in esercizio.

• Possono verificarsi problemi strutturali.

• Per applicazioni decorative, può divenire

impossibile molare e lucidare i giunti sino

ad ottenere il previsto grado di finitura.

lo scopo di questo atlante fotografico è for-

nire criteri di accettabilità per l’esame visivo

in base a diverse procedure di saldatura,

gradi di finitura superficiale e geometrie di

giunzione. esso può essere di supporto a

utilizzatori, architetti, progettisti, ispettori ed

ingegneri nella scelta di procedure di saldatu-

ra adatte per le proprie applicazioni. l’atlante

fotografico può essere impiegato anche come

documento di riferimento per specifiche con-

trattuali, in modo da evitare incomprensioni e

contenziosi in sede di ispezione finale.

nel caso di applicazioni architettoniche, è

necessaria molta cura per garantire ai giunti

un aspetto adeguato nelle aree in cui sono

visibili. nel caso di fabbricazione di prodotti

non a vista, la qualità dei giunti saldati non

richiede altrettanta attenzione. Queste aree

possono essere esposte ad agenti inquinanti,

tipicamente cloruri e solfuri di gas di scarico,

atmosfere costiere o aerosol di sale utilizzato

per lo sghiacciamento. tuttavia, a differenza

di quanto accade per applicazioni estetiche,

essi non possono essere ispezionati e puliti,

e specialmente se risultano riparati e non

bagnati dalla pioggia, possono subire l’accu-

mulo di depositi corrosivi. una buona qualità

è quindi importante tanto per giunti saldati

inaccessibili come anche per quelli visibili.

Questo documento fa riferimento soprattutto

all’aspetto delle passate superficiali. in molte

applicazioni, l’aspetto del rovescio risulta cri-

tico, se a contatto con liquidi o mezzi gassosi.

tuttavia, questo aspetto esula dagli scopi del

presente atlante fotografico.

la brochure non prende in considerazione le

singole tipologie di imperfezioni. Allo scopo,

si può utilizzare la norma iso 58171. il lettore

deve anche ricordare che l’esame visivo non è

sostitutivo di quello microscopico.

Introduzione

Come e quando utilizzare questo atlante fotografico

1 iso 5817:2003 – Welding – fusion-welded joints in steel, nickel, titanium and other alloys (beam welding excluded) – Quality levels for imperfections

2


sono illustrate di seguito sette diverse pro-

cedure di saldatura con tre livelli di quali-

tà. in ogni caso, sono utilizzati di volta in

volta i parametri di saldatura più tipici. Per

ogni prova sono elencati i parametri usati.

Possono essere impiegate altre combinazioni

di parametri in grado di produrre giunti del

medesimo aspetto.

i processi di saldatura presentati di seguito

sono:

• gas tungsten Arc Welding (gtAW) o

tungsten inert gas Arc Welding (tig), qui

indicati con la sigla gtAW.

• gas Metal Arc Welding (gMAW) o Metal-Arc

inert gas Welding (Mig), Metal-Arc Active

gas Welding (MAg), qui indicati con la sigla

gMAW. in questo documento sono impie-

gati sia in modalità spray-arc che short-arc.

• shielded Metal Arc Welding (sMAW) o

Manual Metal Arc (MMA), qui indicati con

la sigla sMAW.

• flux-cored Arc Wire Welding (fcAW), qui

indicati con la sigla fcAW.

utilizzando il processo gtAW o gMAW, il

bagno di fusione è isolato dall’atmosfera

circostante da gas protettivo (Ar oppure Ar +

o2/co2).

impiegando il processo gMAW, la modalità

di trasferimento ha un ruolo importante per

l’aspetto finale. nelle prove sostenute per il

presente documento, sono state impiegate le

sole modalità short-arc e spray-arc.

l’aspetto del sovrametallo è fortemente cor-

relato con la procedura di saldatura. e’ opi-

nione condivisa che un processo automatico

produca una superficie più regolare rispetto

ad un processo manuale. gtAW, laser e pla-

sma generano di norma una maglia molto più

regolare rispetto ai processi sMAW e gMAW

short-arc. la posizione più favorevole per

ottenere una superficie regolare e liscia è

quella leggermente inclinata.

se si impiega il processo sMAW o fcAW il

bagno di fusione è protetto dalla scoria.

Scelta del processo di saldatura

3

le fotografie mostrano una panoramica della

saldatura

• allo stato come saldato;

• allo stato come saldato, con pulitura dopo

saldatura;

• vista da vicino, in superficie (per meglio evi-

denziare la maglia ed i fenomeni superficiali);

• vista in sezione trasversale (in modo da

mostrare la geometria ed il sovrametallo).

i fenomeni più comuni visibili sulla superficie

dei giunti, oltre alle imperfezioni convenzio-

nali, sono:

• differenze nella regolarità della maglia;

• scoria superficiale aderente alla passata;

• concavità / convessità del giunto;

• spruzzi.

Alcuni dei suddetti sono conseguenze del

processo di saldatura impiegato. A sua volta,

anche la manualità del saldatore può eserci-

tare un’influenza.

nella saldatura in posizione frontale o pia-

no-frontale, il fattore più importante per otte-

nere un giunto con una superficie liscia ed

un’irregolarità di maglia ridotta o assente è

usare un processo di saldatura adatto. esempi

di tali processi sono il gtAW, il laser o il

fcAW. lo sMAW con rivestimenti rutil-acidi e

il gMAW spray-arc determinano superfici con

increspature fini, per quanto non altrettanto

regolari, alla vista, rispetto ad esempio al

gtAW. nella saldatura in verticale ascendente

con sMAW, il saldatore spesso impiega tec-

niche oscillate, malgrado ciò determini una

superficie piuttosto irregolare ed ondulata.

le moderne saldatrici gMAW ad arco pulsato

consentono di ottenere delle superfici molto

più regolari rispetto alle più vecchie saldatrici

in spray-arc.

nei processi di saldatura che prevedono la

formazione di scoria (sMAW, fcAW), la scoria è

in genere facile da rimuovere. tuttavia, usando

processi con gas protettivo, alcuni elementi di

lega del filo possono reagire con componenti

attivi del gas producendo scoria che può resta-

re intrappolata sulla superficie della passata. i

gas che reagiscono con tali elementi includono

l’ossigeno e l’anidride carbonica. utilizzando

fili a basso contenuto di silicio e riducendo

il tenore di ossigeno ed anidride carbonica

nel gas protettivo si può ridurre la quantità di

scoria. le particelle di scoria intrappolate sulla

passata possono essere normalmente rimosse

mediante molatura.

Differenti tipologie di giunti saldati. Come migliorare il risultato

4


Quando un saldatore sceglie una tecnica

esecutiva, l’aspetto del giunto non è l’unico

aspetto significativo. un altro fattore impor-

tante è la produttività del processo selezio-

nato. Ad esempio, gMAW e fcAW hanno una

produttività maggiore (in kg/h) rispetto al

gtAW, vedere figura 1. laser e plasma sono

in genere processi automatici, non adatti per

la saldatura in opera. se lo spessore di tubi o

lamiere risulta inferiore ad 1 mm, il processo

più impiegato è il gtAW. in pratica, la salda-

tura manuale è molto difficile da eseguire

senza sfondamenti. se il materiale base è

molto sottile, i giunti a sovrapposizione pos-

sono essere una valida alternativa a quelli

testa a testa.

Produttività

i processi di saldatura impiegati per que-

sto atlante sono stati applicati con tecnica

manuale, in diverse posizioni. l’acciaio è il

grado 1.4301. lo spessore del materiale base

varia da 2 a 6 mm.

i giunti saldati sono suddivisi in tre diverse

classi in funzione dell’aspetto, a seconda del

processo di saldatura, della posizione e del

tipo di giunto. Per ogni combinazione o meto-

do di saldatura, posizione o tipo di unione, i

giunti sono stati divisi in tre diverse classi. i tre

livelli di qualità considerati di seguito sono:

• Elevato

il giunto saldato risulta tecnicamente

accettabile anche per le condizioni di ser-

vizio più severe, avendo una superficie

liscia, con increspature molto fini o assenti

ed un sovrametallo estremamente ridotto.

• Medio

il giunto saldato risulta accettabile nella

maggior parte delle condizioni di servizio,

ma può richiedere una finitura meccanica

per acquisire una superficie più regolare.

Livelli di qualità ottenibili

5


il profilo geometrico del sovrametallo può

influenzare alcune proprietà del giunto. un

cordone convesso con un angolo di raccordo

severo può peggiorare il comportamento a

fatica e talvolta la stessa resistenza alla cor-

rosione. i processi gMAW short-arc e sMAW,

con elettrodi basici, producono spesso pas-

sate convesse. Allo stesso modo, anche l’uso

di correnti troppo basse (sMAW), di tensioni

troppo ridotte (gMAW spray-arc) o di ecces-

sivi stick-out (fcAW) può causare lo stesso

problema.

Per ottenere un aspetto ottimale con processi

con protezione gassosa, è importante impie-

gare una portata adeguata. di seguit0 sono

elencate alcune portate caratteristiche:

• gtAW 4–8 l/min,

• gMAW 12–16 l/min,

• fcAW 20–25 l/min.

un profilo di saldatura concavo è in molti casi

la forma desiderata. tuttavia, vi è il rischio

che la sezione resistente del giunto risulti

troppo esigua e la penetrazione inadeguata.

situazioni in cui il profilo del giunto può assu-

mere una simile configurazione si possono

avere quando il saldatore impiega una velo-

cità di saldatura eccessiva, ad esempio con

i processi sMAW o gtAW, in particolare nella

posizione verticale discendente.

gli spruzzi sono in molti casi inaccettabili, se

presenti in quantità elevate. essi sono spes-

so dovuti a parametri di saldatura inadeguati,

gas protettivo non ottimizzato oppure arco /

stick-out eccessivi.

6


un giunto saldato privo di imperfezioni pre-

senta in molti casi una certa variazione di

forma nel passaggio dalla zona fusa al mate-

riale base, nella zona di transizione. tali

variazioni di profilo possono influenzarne le

proprietà.

Importanza delle variazioni di profilo

in numerose applicazioni è essenziale pulire

il giunto e rimuovere ogni colorazione, scoria

o altre imperfezioni per ripristinarne la resi-

stenza alla corrosione. Per questa ragione,

parti della saldatura sono state spazzolate e

decapate. spruzzi, porosità superficiali, cric-

che ed interstizi devono a loro volta essere

evitati dal punto di vista della resistenza alla

corrosione. in molti casi, essi devono essere

rimossi meccanicamente.

Trattamento dopo saldatura

• Può risultare accettabile

il giunto saldato può risultare accettabile

in condizioni di servizio non critiche, spe-

cialmente se non a vista e non esposto ad

agenti corrosivi. esso può richiedere una

finitura meccanica per acquisire una super-

ficie più regolare.

i giunti saldati che non soddisfano i requisiti

minimi non sono inclusi. l’idea è stata quel-

la di illustrare un eccellente giunto saldato

che in molti casi richiedesse solamente una

leggera lucidatura o decapaggio per esse-

re accettato dall’utilizzatore finale. il livello

“può risultare accettabile” può essere adot-

tato quando l’aspetto non sia di vitale impor-

tanza, se comunque soddisfa i requisiti mini-

mi di resistenza alla corrosione e le previste

proprietà meccaniche.

nella scelta di uno specifico processo di sal-

datura e livello visivo, l’addestramento e la

qualificazione dei saldatori risultano critici. se

è richiesto il livello “elevato”, devono essere

in molti casi, il costo è un criterio essenziale

per la scelta di un processo di saldatura e la

definizione del desiderato aspetto superficia-

le. Per illustrare questo aspetto, la figura 1

può essere presa a riferimento. i livelli di qua-

lità sono confrontabili solo nell’ambito di uno

specifico processo di saldatura. Ad esempio,

Questo documento è complementare alle seguenti pubblicazioni di euro inox e sono suggerite

ulteriori letture:

1. the Welding of stainless steels (Materials and Applications series, Volume 3),

http://www.euro-inox.org/pdf/map/brochureWeldability_en.pdf

2. Pickling and Passivating stainless steel (Materials and Applications series, Volume 4),

http://www.euro-inox.org/pdf/map/Passivating_Pickling_en.pdf

3. la finitura meccanica di superfici decorative in acciaio inossidabile (Materiali e Applicazioni,

Volume 6), http://www.euro-inox.org/pdf/map/Mechanicalfinishing_it.pdf

4. linee guida per la fabbricazione mediante saldatura degli acciai inossidabili (serie mate-

riali ed applicazioni, Volume 9), http://www.euro-inox.org/fla_122_en.html

impiegati saldatori di ottime capacità. se è pre-

visto un trattamento dopo saldatura (molatura e

successivo decapaggio), i costi possono risulta-

re anche superiori al triplo di quelli di saldatura.

in figura 1 un livello “elevato” relativo al

processo gMAW spray-arc non risulta altret-

tanto soddisfacente come un livello “medio”

ottenuto con fcAW. in questo contesto, la

produttività è espressa in kg/h di consuma-

bile saldato.

Addestramento dei saldatori

Costi di saldatura - produttività

Riferimenti bibliografici

7


l’atlante fotografico include sette cartelle asportabili. fare riferimento al codice colore:

1 saldatura gtAW a cordoni d’angolo in posizione piano-frontale (Pb)

2 saldatura gMAW a cordoni d’angolo in posizione piano-frontale – modalità short-arc (Pb)

6 saldatura sMAW a cordoni d’angolo in posizione verticale ascendente (Pf)

3 saldatura gMAW a cordoni d’angolo in posizione piano-frontale – modalità spray-arc (Pb)

4 saldatura fcAW a cordoni d’angolo in posizione piano-frontale (Pb)

5 saldatura sMAW a cordoni d’angolo in posizione piano-frontale (Pb)

7 saldatura sMAW a cordoni d’angolo in posizione verticale ascendente (Pf)

8


ProduttiVità(kg/h)

Figura 1: livello di produttività del processo di saldatura selezionato

AsPetto

gMAWspray-arc a cordoni d’angolo

(può risultare accettabile)

gMAWspray-arca cordoni d’angolo

(medio)

gMAWspray-arca cordoni

angolo(elevato)

fcAWA cordoni d’angolo


fcAWA cordoni d’angolo

(medio)

fcAWA cordoni d’angolo(elevato)

sMAWA cordoni d’angolo


sMAWA cordoni d’angolo

(medio)

sMAWA cordoni d’angolo(elevato)

gMAWshort-arca cordoni d’angolo


gMAWshort-arca cordoni d’angolo

(medio)

gMAWshort-arca cordoni d’angolo(elevato)

sMAWVerticale

ascendente a cordoni d’angolo


sMAWVerticale

ascendente a cordoni d’angolo

(medio)

sMAWVerticale

ascendente a cordoni d’angolo(elevato)

gtAW/tigA cordoni d’angolo

(medio)

gtAW/tigA cordoni d’angolo


gtAW/tigtubo testa a

testa(può risultare accettabile)


testa(medio)


testa(elevato)

gtAW/tigA cordoni d’angolo(elevato)

Diamant Building • Bd. Aug. Reyers 80 • 1030 Bruxelles • Belgio • Tel. +32 2 706 82-67 • Fax -69E-mail [email protected] • www.euro-inox.org


1 Saldatura GTAW a cordoni d’angolo in posizione piano-frontale (PB)

Elevato: Il giunto saldato risulta tecnicamente accettabile anche per le condizioni di servizio più severe, avendo una superficie liscia, con increspature molto fini o assenti ed un sovra-metallo estremamente ridotto.

Medio: Il giunto saldato risulta accettabile nella maggior parte delle condizioni di servi-zio, ma può richiedere una finitura meccanica per acquisire una superficie più regolare.

Può risultare accettabile: Il giunto saldato può essere accettabile in condizioni di servizio non critiche, specialmente se non a vista e non esposto ad agenti corrosivi. Esso può richie-dere una finitura meccanica per acquisire una superficie più regolare.

Nota:Il presente documento è una linea guida generale per un primo esame visivo e non può essere sostitutivo delle prove distruttive o non distruttive. Possono essere richiesti trattamen-ti dopo saldatura di tipo chimico o meccanico per ottenere una superficie metallica pulita, che è un normale pre-requisito per un acciaio inossidabile normalmente passivato. La pagina di questa sezione è parte della pubblicazione “Atlante fotografico dei giunti saldati in acciaio inossidabile” e dovrebbe essere contestualiz-zata con i contenuti della sezione introduttiva del documento, compresa l’esclusione di responsabilità.

Gas Tungsten Arc Welding (GTAW) o Tungsten Inert Gas Welding (TIG), qui indicati con la sigla GTAW.

2 Saldatura GMAW a cordoni d’angolo in posizione piano–frontale (PB) – Modalità short-arc

6 Saldatura SMAW a cordoni d’angolo in posizione verticale ascendente (PF)

3 Saldatura GMAW a cordoni d’angolo in posizione piano-frontale (PB) – Modalità spray-arc

4 Saldatura FCAW a cordoni d’angolo in posizione piano-frontale (PB)

5 Saldatura SMAW a cordoni d’angolo in posizione piano-frontale (PB)

7 Saldatura GTAW testa a testa su tubo (PA asse rotante)

S A L d A T u r A G T A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B ) S A L d A T u r A G T A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B ) S A L d A T u r A G T A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B )

Consumabile: 2,4 mm, filo 19.9L Si I: 90–110 A v: 6–9 cm/min

Gas: Ar puro U: 10–12 V

osservazioni: Stato come saldato. Increspature molto fini, cordone regolare, ossidi superficiali molto sottili.



osservazioni: Stato come saldato. Maglia con increspature grossolane, ossido superficiale sottile.



osservazioni: Stato come saldato. Maglia con increspature molto grossolane, ossido superficia-

le sottile.

Vista da vicino della superficie della saldatura. Saldatura pulita (decapata). Maglia pulita ma con increspature

grossolane.

Vista da vicino della superficie della saldatura.La sezione evidenzia un sovrametallo concavo, che

fornisce le migliori proprietà meccaniche e resistenza

alla corrosione.

Vista da vicino della superficie della saldatura. La sezione evi-

denzia una saldatura concava.

La sezione evidenzia una penetrazione piut-

tosto scarsa e di forma asimmetrica.

Saldatura pulita

(decapata). Leggero

sovrametallo senza

imperfezioni/scoria/

spruzzi.

osservazioni: Stato

come saldato. Maglia

con increspature grosso-

lane, ossido superficiale

sottile.

Saldatura pulita (deca-

pata). Maglia pulita ma

irregolare e con incre-

spature grossolane.

Elevato Medio Può risultare accettabile




Gas Metal Arc Welding (GMAW), Metal-Arc Inert Gas Welding (MIG) o Metal-Arc Active Gas Welding (MAG), qui indicati entrambi con la sigla GMAW.












Gas: 98 % Ar + 2 % o2 U: 14–19 V

osservazioni: Stato come saldato. Maglia fine, il cordone presenta ossidi superficiali e si notano spruzzi sul

materiale base.


Gas: 98 % Ar + 2 % o2 U: 19–21 V

osservazioni: Stato come saldato. Maglia con increspature grossolane, cordone irregolare, con numerosi ossidi superficiali e

spruzzi sul materiale base dovuti all’elevata tensione d’arco.


Gas: 98 % Ar + 2 % o2 U: 19–21 V

osservazioni: Stato come saldato. Maglia con increspature grossolane, cordone irregolare con

ossidi superficiali e con numerosi ossidi superficiali e spruzzi sul materiale.

Vista da vicino della superficie della saldatura. Vista da vicino della superficie della saldatura con scoria

superficiale.

La sezione evidenzia un sovrametallo leggermente convesso. Questa geometria può peggiorare

il comportamento a fatica. Vicino alla superficie della saldatura si osserva una leggera porosità.

E’ un aspetto tipico di questo processo.

Questa sezione evidenzia un sovrametallo piuttosto

convesso.

La sezione evidenzia una saldatura convessa. E’ un aspetto tipico

di questo processo.

Saldatura pulita

(decapata). Il deca-

paggio non può

rimuovere questo tipo

di scoria intrappolata

sulla superficie.


pata). Il decapaggio non

può rimuovere questo

tipo di scoria superficiale.

Giunto pulito (decapato).

Il decapaggio non può

rimuovere questo tipo di

scoria superficiale.

S A L d A T u r A G M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o – F r o n T A L E ( P B ) – M o d A L I T à S h o r T - A r C S A L d A T u r A G M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o – F r o n T A L E ( P B ) – M o d A L I T à S h o r T - A r CS A L d A T u r A G M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o – F r o n T A L E ( P B ) – M o d A L I T à S h o r T - A r C




Gas Metal Arc Welding (GMAW), Metal-Arc Inert Gas Welding (MIG) o Metal-Arc Active Gas Welding (MAG), qui indicati entrambi con la sigla GMAW.













Gas: 98 % Ar + 2 % o2 U: 25–29 V

osservazioni: Stato come saldato. Il cordone presenta ossidi superficiali e scoria.


Gas: 98 % Ar + 2 % o2 U: 23–25 V

osservazioni: Stato come saldato. Il cordone è irregolare, con ossidi superficiali e scoria sul materiale base. Impiegando una ten-

sione elevata e stick-out minori è possibile ridurre la quantità di spruzzi.


Gas: 98 % Ar + 2 % o2 U: 20–23 V

osservazioni: Stato come saldato. Il cordone è irregolare, con ossidi superficiali e numerosi

spruzzi (dovuti alla bassa tensione) sul materiale base ed in parte sulla zona fusa.

Vista da vicino della superficie della saldatura. Vista da vicino della superficie della saldatura. Vista da vicino della superficie della saldatura.La sezione mostra un sovrametallo leggermente con-

cavo con un angolo di raccordo dolce. E’ visibile qui il

tipico profilo di penetrazione a dito.

La sezione evidenzia un sovrametallo piuttosto asimmetrico e

convesso. Si osserva la tipica porosità alla radice.

La sezione mostra un sovrametallo convesso.

L’impiego di una tensione elevata potrebbe

avere ridotto la convessità del profilo. Sulla

superficie si osserva una piccola quantità di

spruzzi. E’ un aspetto tipico di questo processo.

Saldatura pulita

(decapata). Il deca-

paggio non può

rimuovere questo tipo

di scoria intrappolata

sulla superficie.



può rimuovere questo

tipo di scoria superficiale.



può rimuovere scoria e

spruzzi.

S A L d A T u r A G M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B ) – M o d A L I T à S P r A y - A r C S A L d A T u r A G M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B ) – M o d A L I T à S P r A y - A r CS A L d A T u r A G M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B ) – M o d A L I T à S P r A y - A r C


Consumabile: 1,2 mm, filo 19.9 I: 190–210 A v: 30–40 cm/min

Gas: 80 % Ar + 20 % Co2 U: 26–30 V

osservazioni: Stato come saldato. Superficie liscia, con increspature fini.


Gas: 80 % Ar + 20 % Co2 U: 26–30 V

osservazioni: Stato come saldato. Increspature lievi, fini, con cordone leggermente irregolare.


Gas: 80 % Ar + 20 % Co2 U: 26–30 Vosservazioni: Stato come saldato. Cordone irregolare, con spruzzi sul materiale base. La causa del cordone irregolare e degli spruzzi può essere l’eccessivo stick-out o un’eccessiva angolazio-ne della torcia.

Vista da vicino della superficie della saldatura. Vista da vicino della superficie della saldatura. Vista da vicino della superficie della saldatura.La sezione evidenzia un sovrametallo accettabile,

concavo/piatto.

La sezione evidenzia un sovrametallo piuttosto convesso/piatto. La sezione evidenzia un sovrametallo relati-

vamente convesso, asimmetrico.

Saldatura pulita

(decapata), con alcuni

spruzzi sul materiale

base.


pata), con alcuni spruzzi

sul materiale base.

Saldatura pulita

(decapata).

S A L d A T u r A F C A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B ) S A L d A T u r A F C A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B )S A L d A T u r A F C A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B )


diamant Building • Bd. Aug. reyers 80 • 1030 Bruxelles • Belgio • Tel. +32 2 706 82-67 • Fax -69E-mail [email protected] • www.euro-inox.org


Shielded Metal Arc Welding (SMAW) o Manual Metal Arc (MMA), indicati entrambi con la sigla SMAW.












Consumabile: 3,25 mm, 19.9L con rivestimento rutil-acido. I: 95–115 A v: 23–28 cm/min

U: 24–30 V

osservazioni: Stato come saldato. Increspature tipiche dello SMAW. Il cordone è regolare, con tracce di ossidi

superficiali.


U: 24–30 V

osservazioni: Stato come saldato. Increspature grossolane, alcuni spruzzi sul materiale base.


U: 24–30 V

osservazioni: Stato come saldato. Increspature grossolane, cordone irregolare con ossidi

superficiali. Si notano un colpo d’arco sul materiale base e spruzzi.

Vista da vicino della superficie della saldatura. Vista da vicino della superficie della saldatura. Vista da vicino della superficie della saldatura.La sezione evidenzia un sovrametallo leggero e conca-

vo. La causa può essere l’eccessiva velocità.

La sezione evidenzia un sovrametallo convesso/piano. La sezione evidenzia un sovrametallo legger-

mente convesso, con penetrazione ridotta. La

causa può essere un’eccessiva velocità all’ini-

zio della saldatura.

Saldatura pulita

(decapata).

Saldatura pulita

(decapata).

Saldatura pulita

(decapata).

S A L d A T u r A S M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B ) S A L d A T u r A S M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B )S A L d A T u r A S M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E P I A n o - F r o n T A L E ( P B )




Shielded Metal Arc Welding (SMAW) o Manual Metal Arc (MMA), indicati entrambi con la sigla SMAW.












S A L d A T u r A S M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E V E r T I C A L E A S C E n d E n T E ( P F ) S A L d A T u r A S M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E V E r T I C A L E A S C E n d E n T E ( P F ) S A L d A T u r A S M A W A C o r d o n I d ’ A n G o L o I n P o S I z I o n E V E r T I C A L E A S C E n d E n T E ( P F )

La sezione evidenzia

un rinforzo piuttosto

convesso.

La sezione mostra un

sovrametallo piatto.

La penetrazione è

incompleta a causa

dell’eccessiva velocità di

saldatura.

La sezione evidenzia un

sovrametallo relativa-

mente convesso.

Consumabile: 2,5 mm,

19.9L con rivestimento

rutil-acido.

I: 60–70 A

U: 21–27 V

osservazioni:

Stato come saldato,

le increspature gros-

solane sono tipiche

di questa posizione e

processo di saldatura.

La foto di sinistra

mostra ossidi super-

ficiali.

Superficie decapata

(a destra)



rutil-acido.

I: 60–70 A

U: 21–27 V

osservazioni:

Stato come saldato,

increspature caratteri-

stiche. La causa di tali

increspature è un’ecce-

siva velocità di oscilla-

zione.

Saldatura pulita –

decapata (a destra)



rutil-acido.

I: 60–70 A

U: 21–27 V

osservazioni:

Stato come saldato,

increspature molto

grossolane. Il cordone è

irregolare, con numerosi

spruzzi sul materiale

base. La causa degli

spruzzi potrebbe essere

l’eccessiva lunghezza

d’arco.

Saldatura pulita –

decapata (a destra)




Gas Tungsten Arc Welding (GTAW) o Tungsten Inert Gas Welding (TIG), entrambi indicati qui con la sigla GTAW.












S A L d A T u r A G T A W T E S T A A T E S T A S u T u B o ( P A A S S E r o T A n T E ) S A L d A T u r A G T A W T E S T A A T E S T A S u T u B o ( P A A S S E r o T A n T E )S A L d A T u r A G T A W T E S T A A T E S T A S u T u B o ( P A A S S E r o T A n T E )



osservazioni: Stato come saldato, superficie molto liscia, increspature fini con ossidi superficiali sottili.



osservazioni: Stato come saldato, cordone piuttosto irregolare dovuto a variazioni della velocità di saldatura.



osservazioni: Stato come saldato, cordone irregolare dovuto ad insufficiente intensità di corrente.

Vista da vicino della superficie della saldatura. Si noti

la scoria nella parte superiore.

Vista da vicino della superficie della saldatura. Si possono

notare piccole inclusioni di scoria.

Vista da vicino della superficie della saldatu-

ra. Si possono notare inclusioni di scoria.

La sezione evidenzia una saldatura con un profilo

corretto.

La sezione evidenzia una penetrazione larga dovuta ad un

elevato gap tra i tubi.

La sezione mostra una saldatura realizzata

senza gas di protezione al rovescio. La pene-

trazione al rovescio è eccessiva ed il rovescio

presenta un aspetto irregolare e spugnoso.

La penetrazione larga è dovuta all’elevato gap.

Saldatura pulita

(decapata)

Saldatura pulita

(decapata)

Saldatura pulita

(decapata)



Serie Materiali ed applicazioni, Volume 14Diamant Building • Bd. Aug. Reyers 80 • 1030 Bruxelles • Belgio • Tel. +32 2 706 82-67 • Fax -69 • E-mail [email protected] • www.euro-inox.org

ISBN 978-2-87997-389-0

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