attualità terremoto: confartigianato servizio paghe ha …...mail [email protected])....

1l’ArtigiAno Ottobre 2016

Attualità

Confartigianato nell’esprimere la propria solidarietà alle popolazioni e alle imprese colpite dagli eventi

sismici ha attivato fin da subito una serie di iniziative per fornire aiuto e assisten-za alle popolazioni vittime del sisma che ha colpito il centro Italia. La Confederazione ha aperto un conto corrente bancario cui potranno essere fatti pervenire contributi a favore delle zone terremotate per le esigenze più immediate e per gli interventi di ricostru-zione delle aziende colpite dal sisma. Il conto corrente bancario, intesta-to “Confartigianato Raccolta Fondi Terremoto Italia Centrale 2016”, ha le seguenti coordinate: Cod. IBAN: IT81H0569603224000003941X65Nel contempo continuano le iniziative promosse dalle Associazioni territoriali di Confartigianato per aiutare gli impren-ditori colpiti dal sisma. Nei 16 Comuni di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo che hanno subito i danni mag-giori sono ubicate 624 imprese artigiane

con 1.475 addetti.In particolare, Confartigianato di Ascoli Piceno ha organizzato un programma solidale tra imprese per gestire offerte e richieste di aiuto. Alla stessa associazione possono ri-volgersi gli imprenditori che vogliono mettere a disposizione gratuitamente magazzini in cui custodire macchinari, scorte, merci e quant’altro sarà possibile distaccare dai luoghi resi inagibili. Sono possibili anche servizi di trasporto di merci, prodotti e macchinari dai luo-ghi colpiti fino alle nuove temporanee sistemazioni. Il tutto avverrà secondo tempi, modalità operative e spazi di intervento dettati dal-la Sala Operativa della Protezione Civile di Ascoli Piceno. Le azioni portate a termine, con conse-gna di materiale e strutture alla protezio-ne Civile, sono riportate nel sito di Con-fartigianato Ascoli Piceno al seguente link diretto: http://confartigianato.apfm.it/eventi/terremoto-2016.html

Terremoto: Confartigianato ha attivato la raccolta fondiAvviato il programma solidale tra imprese

Servizio Paghe per Colf e Badanti

Confartigianato Imprese Sondrio e Unidata – oltre ai numerosi servizi offerti alle imprese as-

sociate - è lieta di presentare una nuo-va opportunità pensata per i bisogni personali e famigliari degli artigiani e dei piccoli imprenditori. Si tratta di un servizio dedicato ai datori di lavoro privati (famiglie) a cui necessita un servizio specializzato ed altamente qualificato per la gestione dei rapporti di lavoro delle collaboratrici familiari (colf) e delle badanti.Questo nuovo servizio si è reso possi-bile grazie alla significativa esperien-za maturata sul campo nella gestione dei numerosi e delicati problemi legati a tale tipologia di lavoratori.Molte famiglie, oltre ad essere coinvol-te nelle impegnative vicende dei pro-pri cari, si trovano ad affrontare una crescente e spesso incomprensibile burocrazia senza la dovuta prepara-zione e senza conoscere quali sono i doveri, ma neanche i propri diritti.Il nuovo servizio è la soluzione ideale ed è rivolto a tutte quelle famiglie che hanno la necessità di alleggerire l’iter burocratico svolgendo per loro con-to tutti gli adempimenti che la legge prevede, difendendole anche nelle eventuali controversie che possono sorgere durante e dopo il rapporto di lavoro. La tutela si concretizza nella consulenza sulle normative giuridiche (leggi e circolari ministeriali), contrat-tuali (CCNL “Lavoro domestico”) e degli istituti previdenziali ed assicura-tivi (circolari INPS & INAIL). Per infor-mazioni è possibile rivolgersi a tutte le sedi territoriali dell’associazione e agli uffici della società Unidata.

Ottobre è il mese dedicato alla pre-venzione del tumore al seno: duran-

te tutto il mese ATS, Azienda Territoriale Sanitaria della Montagna, con il contribu-to di numerose associazioni di volonta-riato, organizza una serie di iniziative per sensibilizzare la popolazione femminile affinché facciano i controlli medici ne-cessari per prevenire l’insorgere della malattia. Una maggiore prevenzione per-mette di sconfiggere uno dei tumori con

maggiore incidenza su tutto il territorio. Diagnosticare un tumore quando è an-cora piccolissimo, consente di vincere la battaglia. Ats presenta una brochure che illustrerà tutti gli eventi proposti sul territorio del distretto di Valtellina, Medio Alto Lario e della Valcamonica. Confartigianato Imprese Sondrio, con-siderata l’importanza del tema, veico-lerà al proprio interno i contenuti della brochure.

L’Azienda Territoriale Sanitaria della Montagna si colora di rosa

2 Ottobre 2016 l’ArtigiAno

Mostra del Bitto

Lo spazio delle eccellenze artigiane alla 109ª Mostra del Bitto

Confartigianato Imprese Sondrio ha promosso e coordinato la presenza dell’artigianato e delle sue eccellenze alla pros-sima 109^ edizione della Mostra del Bitto, l’evento fieristico

ed enogastronomico più importante e longevo della provincia in programma a Morbegno il 15 e il 16 ottobre. L’artigianato sarà presente con un proprio spazio (più di 100 mq.) all’interno del quale Confartigianato Imprese Sondrio ha coordinato la presenza di diverse imprese appartenenti ai settori dell’Alimen-tare, dell’Artigianato Artistico e del Legno. Un pool di professionisti che sapranno far apprezzare un settore che ha fatto della qualità e della passione le proprie carte vincenti.

LA BoTTegA:territorio, qualità e passione

Confartigianato Imprese Sondrio e le sue imprese

vi danno appuntamento il 15 e 16 ottobre a Morbegno in Piazza Sant’Antonio

Da sinistra: Floriana Palmieri, Luca Galli e Milena Pedrana.


Mostra del Bitto

Rinnovate le cariche sociali della società di servizi Unidata srl

gionni gritti confermato alla Presidenza. Fulvio Sosio alla vicepresidenza.

All’interno dello spazio vi saranno stand aziendali, esposizioni di oggetti e dimostra-zioni concrete del valore artigiano. Per coordinare la presenza si sono impe-gnati direttamente i Presidenti dei tre Gruppi di Categoria Luca Galli (Alimentari), Floria-na Palmieri (Artigianato Artistico) e Milena Pedrana (Legno). “In questa edizione della Mostra, la presen-za del mondo artigiano - hanno sottolineato i presidenti delle tre Categorie coinvolte - non è solo la più elevata di sempre ma, soprattutto, è frutto di una sinergia interna condivisa da tutti”. “Bottega: territorio, qualità e passione” que-sto il nome scelto per lo spazio artigiano

(una tenso-struttura a for-ma di diamante in Piazza Sant Antonio). “Bottega - ha dichiarato Gal-li, Presidente della categoria Al imentari e capofila delle iniziative - ri-manda al luogo

della quotidianità artigiana che qui rivive per due giorni. Territorio è il punto di forza di tutte le aziende artigiane presenti mentre la “Qualità” è lo spirito con cui ciascun arti-giano tende alla perfezione e all’originalità nei processi oltre che nei propri prodotti.

Confartigianato Imprese Sondrio e le sue imprese

vi danno appuntamento il 15 e 16 ottobre a Morbegno in Piazza Sant’Antonio

Gionni Gritti

Maurizio Del Nero

Passione è l’anima che contraddistingue il lavo-ro artigiano ed artistico conferendo ad ogni cre-azione quel qualcosa di irripetibile ed unico”. Confartigianato Imprese Sondrio e i tre gruppi di Categoria hanno sapu-to coinvolgere in questa iniziativa anche altri pre-ziosi e importanti part-ners come l’Accademia Professione Bianca e un pool di giovani architetti di Morbegno; l’allesti-mento sarà infatti curato da Tratto Studio degli architetti Andrea Cavagnolo, Paolo De Meo e Patrizia Dell’Agosto già premiati alla prima edizione del progetto “Startup Giovani” (patrocinato anche da Confartigia-nato Imprese Sondrio) con il progetto “Val-tellina design km zero” insieme a Giordano Buzzetti e Micaela Pasini. Oltre alla tensostruttura di Piazza Sant An-tonio, un gruppo di artigiani del settore ali-mentare (panettieri, pasticceri, pizzaioli, etc.) saranno presenti per le vie della città negli spazi dedicati allo street food ; proprio in questi spazi gli artigiani - grazie anche ad importanti collaborazioni - offriranno un saggio delle proprie capacità con ricette originali e piatti unici. La presenza delle im-prese alimentari sarà ancor più apprezzata dai visitatori in quanto una parte del ricavato

sarà devoluto a favore delle imprese colpite dal terremoto. Soddisfazione è stata espressa dal Presi-dente di Confartigianato Imprese Sondrio Gionni Gritti e dal Presidente della Sezione di Morbegno Maurizio Del Nero che da su-bito hanno sostenuto la presenza da parte

dell’associa-zione e delle imprese. Sul prossimo numero sarà p u b b l i c a t o un ampio re-soconto degli eventi promos-si e patrocinati dall’associa-zione.

Nel corso dell’assemblea dei soci di Unidata srl (società di servizi di Confartigianato Im-prese Sondrio) tenutasi il 28 settembre scorso sono stati nominati i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione nelle persone di: Bedognè Giuliano, Giacomo Besseghini, Cristian Cassina, Stefano Coldagelli, Mauri-zio del Nero, Gionni Gritti, Luca Longa, An-drea Lorenzini, Mario Moraschinelli, Agostino Pozzi, Roberto Sala, Fulvio Sosio, Stefano Ramponi. Nel corso della medesima seduta Gionni Gritti è stato confermato alla Presiden-za. Il Consiglio di Amministrazione tenutosi sempre il 28 settembre ha nominato Fulvio Sosio alla vicepresidenza.


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Dalle Sezioni

BORMIO Via Roma, 131/a Tel. 0342 910401CHIAVENNA Via De Giambattista, 2 Tel. 0343 32850

GROSIO Via Alfieri, 2 Tel. 0342 847222

MORBEGNO Via V° Alpini, 111/a Tel. 0342 610 726 TIRANO Via S. Giuseppe, 6Tel. 0342 701120

Confartigianato Imprese Sondrio - Largo dell’Artigianato, 1 - 23100 SONDRIO - Tel. 0342 514343 - Fax 0342 514316 - [email protected]

A tutte le imprese artigiane della Sezione di Chiavenna A pochi mesi dal rinnovo delle cariche all’interno dell’associazione, il nuovo Consiglio della

Sezione di Chiavenna intende presentarsi e rinnovare il proprio impegno. Di seguito troverai

l’elenco di tutti i consiglieri e dei rappresentanti di categoria che hanno deciso di dedicare

una parte del proprio tempo per sviluppare nuove iniziative e servizi a favore del comparto

artigiano. Il loro impegno rafforza le attività di Confartigianato Imprese Sondrio che negli anni

ha sviluppato numerose attività e diversi servizi che in sintesi troverai in allegato alla presente.

Noi AbbiAmo deCiSo di metterCi lA fACCiA.

il nuovo Consiglio della Sezione di Chiavenna

Lorenzini Andrea PresidenteCarolli Antonio Vice PresidenteColdagelli Stefano Consigliere/Delegato Consiglio DirettivoSciuchetti Fulvio ConsigliereScuffi Fabiano Rappresentante ArtisticoTriulzi Anna Rappresentante Tessile/Abbigliamento

Dell’Anna Vasco Rappresentante AlimentariAbram Roberto Rappresentante EdiliziaPedroni William Rappresentante LegnoSuccetti Paolo Rappresentante MarmiTurri Natale Rappresentante Metalmeccanici

Rogantini Cinzia Rappresentante Parrucchieri/Estetisti

Tutti i consiglieri sono disponibili ad incontrare gli associati presso gli uffici della sezione in Via De Giambattista, 2

tel. 0343.32850 – mail [email protected].

Per informazioni contattare il Segretario della Sezione Marco Vedovelli.

Da sinistra: Marco Vedovelli (Segretario di Sezione), Fabiano Scuffi, William Pedroni, Fulvio Sciuchetti, Paolo Succetti,

Anna Triulzi, Andrea Lorenzini, Cinzia Rogantini, Natale Turri, Vasco Dell’Anna, Roberto Abram e Stefano Coldagelli.

A pochi mesi dal rinnovo cariche all’interno dell’associazione i con-sigli di Sezione hanno deciso di

presentarsi alle imprese con una lettera corredata dalla foto dei consiglieri. La lettera - che ciascun Consiglio di Se-zione ha ritenuto di personalizzare – è

BORMIO Via Roma, 131/a Tel. 0342 910401

CHIAVENNA Via De Giambattista, 2

Tel. 0343 32850

GROSIO Via Alfieri, 2

Tel. 0342 847222

MORBEGNO Via V° Alpini, 111/a Tel. 0342 610 726

TIRANO Via S. Giuseppe, 6Tel. 0342 701120


A tutte le imprese artigiane della Sezione di Bormio

Gentile Associato, a pochi mesi dal rinnovo delle cariche all’interno dell’associazione, il nuovo Consiglio della Sezione di Bormio si presenta e rinnova il proprio impegno. Di seguito troverai l’elenco di tutti i consiglieri e dei rappresentanti di categoria che hanno deciso di dedicare una parte del proprio tempo per sviluppare nuove iniziative a favore del comparto artigiano. Il loro impegno rafforza e completa il ruolo dell’associazione che negli anni ha radicato la propria presenza sul territorio sviluppando numerose attività e servizi che trovi in sintesi nell’allegato.

Il Consiglio della sezione di Bormio

Sosio Fulvio (Presidente)Rinaldi Lorenzo (Vice Presidente / Rappresentante Categoria Servizi e Varie)Bedognè Giuliano (Consigliere/Delegato CD)Morcelli Fulvio (Consigliere)Cusini Elia (Consigliere)Martinelli Marco (Rappresentante Categoria Tessile)

Galli Luca (Rappresentante Categoria Alimentari)Canclini Lino Giuseppe (Rappresentante Edilizia)Pedrana Milena (Rappresentante Categoria Legno)Gritti Bruno Giuseppe (Rappresentante Categoria Marmi)Lazzeri Giovanni (Rappresentante Categoria Metalmeccanici)Sosio Remigio (Rappresentante Categoria Trasporti )Bormolini Gianluca (Presidente Sottosezione Livigno)

Gli Uffici della Sezione di Bormio sono in Via Roma 131/a (tel. 0342.910401 mail [email protected]). Per informazioni contattare il Segretario della Sezione Graziano Tona.

Da sinistra: Rinaldi Lorenzo, Sosio Fulvio, Cusini Elia, Pedrana Milena, Morcelli Fulvio, Lazzeri Giovanni, Canclini Lino, Bormolini Gianluca, Galli Luca.

Bedognè Giuliano (Consigliere/Delegato CD)

Martinelli Marco (Rappr. Tessile)

Gritti Bruno Giuseppe (Rappr. Marmi)

Sosio Remigio (Rappr. Autotrasporti )

Noi abbiamo deciso di metterci la faccia e siamo a disposizione per suggerimenti, richieste, critiche e proposte.



Tel. 0343 32850


Tel. 0342 847222




ARTIGIANI COME VOI

Da sinistra in piedi: Franzini Fabrizio, Pozzi Agostino, Pruneri Paolo, Trinca Rampelin Nadia, Sala Roberto, Besseghini Giacomo, Pini Remo; Seduto: Pruneri Nicola.

Caro artigiano, questa è la foto del Consiglio della Sezione di Grosio.

C’è spazio per tutti, se vuoi essere dei nostri sei sempre ben accetto e puoi rivolgerti ad uno qualsiasi di noi.

Ti aspettiamo.

Se tuttavia non vuoi far parte direttamente della squadra, con il nostro impegno cerchiamo di tutelare anche il tuo lavoro.

UNITI sIAMO pIù fORTI



Tel. 0343 32850


Tel. 0342 847222




Caro collega artigiano,

a pochi mesi dal rinnovo delle cariche all’interno dell’associazione, il nuovo Consiglio della Sezione

di Morbegno intende presentarsi e rinnovare il proprio impegno. Di seguito troverai l’elenco di tutti i

consiglieri e dei rappresentanti di categoria che hanno deciso di dedicare una parte del proprio tempo

per sviluppare nuove iniziative e servizi a favore del comparto artigiano. Il loro impegno rafforza le

attività di Confartigianato Imprese Sondrio che negli anni ha sviluppato numerose attività e diversi

servizi che in sintesi trovi sul retro della presente. Nel prossimo autunno il Consiglio della Sezione

organizzerà un incontro di presentazione e nella primavera un’assemblea aperta a tutti i soci.

Noi abbiamo deciso di metterci la faccia

Tutti i consiglieri sono disponibili ad incontrare gli associati presso gli uffici della sezione in Via V° Alpini 111/A tel. 0342 610726

[email protected]

Per informazioni contattare il Segretario della Sezione Alessandro Rovedatti

Nella Foto, da sinistra: Davide Ruffoni, Alessandro Rovedatti, Bruno Zugnoni, Milena De Rossi, Cristian Cassina, Nadia Muffatti, Maurizio Del Nero, Fabio Frate, Bianchi Claudio, Clemente Squaratti, Antonio Trivella.

Il Consiglio della sezione di Morbegno

Zugnoni Bruno Rappresentante Edilizia

De Rossi Milena Rappresentante Legno

Bianchi Claudio Rappresentante Metalmeccanici

Gavazzi Daniele Rappresentante Autotrasporti

Muffatti Nadia Rappresentante Parrucchieri ed Estetisti

Cassina Cristian Rappresentante Servizi e Varie

Del Nero Maurizio Presidente

Squaratti Clemente Vicepresidente

Frate Fabio Consigliere

Trivella Antonio Consigliere

Ruffoni Davide Rappresentante Artigianato

Artistico

Bianchini Danio Rappresentante Tessile e Abbigliamento

BORMIO

Via Roma, 131/a

Tel. 0342 910401

CHIAVENNA

Via De Giambattista, 2

Tel. 0343 32850

GROSIO

Via Alfieri, 2

Tel. 0342 847222

MORBEGNO

Via V° Alpini, 111/a

Tel. 0342 610 726

TIRANO

Via S. Giuseppe, 6

Tel. 0342 701120Confartigianato Imprese Sondrio - Largo dell’Artigianato, 1 - 23100 SONDRIO - Tel. 0342 514343 - Fax 0342 514316 - [email protected]

Gentile Associato,

augurandomi di fare cosa gradita, in occasione del rinnovo cariche di Confartigianato Imprese

Sondrio, è mia intenzione presentare i componenti del nuovo Consiglio della Sezione di Tirano.

Il Consiglio è composto da 14 artigiani eletti nel mandamento che intendono mettere a disposizione

dell’associazione e degli associati la propria esperienza quotidiana e la professionalità acquisita.

I consiglieri insieme al Segretario della Sezione Roberta Giumelli e al personale degli uffici di Tirano

vogliono essere un supporto alle imprese nelle diverse realtà del mondo imprenditoriale artigiano.

Per conseguire tali obbiettivi siamo orientati a lavorare in sinergia con le persone e per questo è

importante conoscere chi può essere il primo contatto sul territorio.

Mi presento sono Luca Longa, titolare della gelateria Dulcinea di Tirano e ricopro la carica di

Presidente del Consiglio di Tirano. Fanno parte del Coniglio e collaborano con me:

Per eventuali informazioni, indicazioni, proposte operative non esiti a contattarci.

• il Vicepresidente/Consigliere Crupi Stefania socia della

Crupi snc di Crupi Giovanni & C. di Lovero

• il Consigliere Aluffo Daniela amministratore della

tipografia Polipres srl di Bianzone

• il Consigliere/Delegato CD Moraschinelli Mario fabbro

titolare dell’omonima ditta di Aprica

• il Consigliere Valetti Maurizio socio dell’officina Valetti srl

di Tresenda di Teglio

• il Rappresentante della categoria Edilizia Panizza Paolo

socio della Panizza srl di Tirano

• il Rappresentante della categoria Legno Damiani Loris

socio della Losida snc di Aprica

• il Rappresentante della categoria Marmi e Pietre Martinelli

Gilberto socio della Martinelli Calcestruzzi snc di Tresenda

di Teglio

• il Rappresentante della categoria Metalmeccanici

Soltoggio Simone titolare della ditta Soltoggio Aldo di

Soltoggio Simone di Tirano

• la Rappresentante della categoria Parrucchieri/Estetisti

Alessi Licia titolare dell’omonima ditta di Aprica

• la Rappresentante della categoria Tessile/Abbigliamento

Meleri Odilla titolare della omonima lavanderia di Teglio

• il Rappresentante della categoria Trasporti Moraschinelli

Germano titolare dell’omonima ditta di Aprica

• la Rappresentante della categoria Varie Orgnoni Daniela

titolare dell’omonima impresa di pulizia di Aprica

• il Presidente uscente del precedente mandato, Bresesti

Maurizio falegname titolare della Brema di Bresesti

Maurizio di S.Giacomo di Teglio.

Nella Foto

a partire da Sinistra:

Roberta Giumelli

Aluffo Daniela,

Meleri Odilla

Valetti Maurizio,

Martinelli Gilberto

Damiani Loris

Longa Luca

Moraschinelli Mario,

Orgnoni Daniela,

Moraschinelli Germano

Crupi Stefania

Bresesti Maurizio,

Soltoggio Simone

e Panizza Paolo.

accompagnata da una scheda che riassume in sintesi tutti i ser-vizi e le attività svolte dall’asso-ciazione. Una decisione - quella che ha ispirato i Presidenti di Sezione - dettata dalla volontà di far cono-scere le nuove squadre di rap-presentanti che hanno

BORMIO

Via Roma, 131/a

Tel. 0342 910401

CHIAVENNA

Via De Giambattista, 2

Tel. 0343 32850

GROSIO

Via Alfieri, 2

Tel. 0342 847222

MORBEGNO

Via V° Alpini, 111/a

Tel. 0342 610 726

TIRANO

Via S. Giuseppe, 6

Tel. 0342 701120


Caro collega artigiano,

a pochi mesi dal rinnovo delle cariche all’interno dell’associazione, il nuovo Consiglio della

Sezione di Sondrio intende presentarsi e ribadire il proprio impegno. Di seguito troverai

l’elenco di tutti i consiglieri e dei rappresentanti di categoria che hanno deciso di dedicare

una parte del proprio tempo per sviluppare nuove iniziative e servizi a favore del comparto

artigiano. Il loro impegno rafforza le attività di Confartigianato Imprese Sondrio che negli

anni ha sviluppato numerose iniziative e diversi servizi che in sintesi trovi in allegato alla

presente. Nel prossimo futuro saranno ripetuti gli incontri nei comuni, aperti agli artigiani e

alle amministrazioni locali, per far sentire più vicina l’associazione.

Ti invitiamo fin d’ora a partecipare.

NOI ABBIAMO DECISO DI METTERCI LA FACCIA

Il Consiglio della sezione di Sondrio

Stefano Ramponi

Presidente della Sezione di Sondrio

Stefano Piasini

Consigliere della Sezione

di Sondrio

Francesco Gianoncell

Rappresentante Categoria

Legno

Paola Triangeli

Vicepresidente, Rappresentante

Categoria Parrucchieri ed Estetisti

Francesco Soggiu


Alimentari

Enrico Faini


Metalmeccanica

Gionni Gritti

Delegato del Consiglio Direttivo

Mauro Maranga

Consigliere dela Sezione

di Sondrio

Floriana Palmieri


Artistico

Renato Manenti


Edilizia

Ezio Varisto


Servizi e Varie

Elio Reghenzani


Tessile e Abbigliamento

I Consigli di sezione si presentano

deciso di dedicare una parte del proprio tempo all’associazione e alle imprese. Un messaggio alle imprese per confer-mare ancora una volta che la decisione di mettersi in gioco all’interno dell’asso-ciazione nasce dalla volontà di mettersi al servizio delle imprese e come recita il titolo scelto da alcune sezioni dalla deci-sione di volerci mettere la faccia.


Dal territorio

Si è svolta sabato 17 e domenica 18 settembre in località Rasin a Val-didentro la Mountain Feast 2016,

manifestazione organizzata dalla ProLoco Valdidentro diventata ormai un tradizionale

Triathlon del BoscaioloAssegnato il 18° Trofeo di Confartigianato Imprese Sondrio

appuntamento di fine estate.Il sabato si è svolto l’evento “Al dì de la Bronza” mentre la domenica è stata de-dicata al Triathlon del Boscaiolo che da anni vede la sponsorizzazione da parte di

Confartigianato Imprese Sondrio. Alla com-petizione hanno partecipato, sia i boscaioli professionisti sia “dilettanti allo sbaraglio“.Il 18° trofeo Confartigianato è stato con-segnato dal Presidente della Sezione di Bormio, Fulvio Sosio, al primo classificato assoluto.

Artigianato Artistico Da Chiesa Valmalenco a Morbegno passando per Tirano

Dopo il successo dell’esposizione “Ma-nufatti” tenutasi a Chiesa Valmalenco la categoria Artigianato Artistico si è

“trasferita” a Tirano in occasione della Terza edizione dell’evento “Eroico rosso”.Per l’occasione tredici maestri artigiani hanno esposto le proprie realizzazioni sul tema della viticoltura eroica “i terrazza-menti” presso Palazzo Mazza, una delle più nobili dimore d’epoca della provincia di Sondrio.“La mostra - ha sottolineato Floriana Pal-mieri – si è realizzata grazie alla disponi-bilità della Famiglia Mazza e allo spirito collaborativo di Barbara Trestini Trimarchi, ricamatrice di fama internazionale da tem-po vicina e attiva in seno alla Categoria dell’Artigianato Artistico”.Grande riscontro ha avuto anche la mostra personale “la Mia Luce” di Barbara Trestini Trimarchi allestita in locali adiacenti a quelli utilizzati per la mostra “Viticoltura eroica”.

Floriana Palmieri

I l prossimo a p p u n t a -m e n t o p e r la categoria dell’Artigiana-to Artistico sa-rà alla Mostra del Bitto ove i maestri arti-giani saranno presenti con stand azien-dali ed espo-sizioni presso la tensostrut-tura “La botte-ga: territorio, qualità passione” in Piazza Sant Antonio.In questo contesto centrale saranno pre-senti tre delle opere vincitrici dell’ultima edizione della Design Competition di Re-gione Lombardia realizzate da tre maestri

Artigiani: Felice Pedrotti, Mario Sulis e Mau-rizio Bresesti.Per informazioni contattare l’ufficio catego-rie e mercato Referente Pietro Della Ferrera ([email protected])


Gruppi e movimenti

Paola Triangeli

Bianca Gadola

Sta proseguendo la raccolta delle ade-sioni all’iniziativa proposta ai primi di settembre dal Movimento Donne di

Confartigianato Imprese Sondrio. La proposta - ispirata ad un evento già realizzato in altre realtà del sistema Confar-tigianato (Parma) – ha visto coinvolte fin da subito la Presidente del Movimento Donne di Confartigianato Imprese Sondrio Bianca Gadola e Paola Triangeli Presidente della Categoria Parrucchieri ed Estetisti nonché membro della Giunta del Movimento stesso. Un progetto che coinvolge direttamente le imprese operanti nel settore del benessere (Acconciatori ed Este-tisti) e dell’immagine (Fotografi). Il progetto “Artigiani al lavoro. Modella per un giorno” fa leva sul fascino che esercitano fra i giovani e nel pubblico, i concorsi di bellezza e le sfilate di moda ed è finalizzato a mettere in luce il valore della professionalità e delle abilità artigiane. Il programma prevede la costituzione di più gruppi di lavoro (team) composti almeno da un Parrucchiere, un Estetista e un Fotogra-fo professionista ma aperti al contributo e alla partecipazione di imprese artigiane di settori diversi. A ciascun team verrà abbinata un’aspirante

“ARTIgIANI AL LAVoRo: Modella per un giorno”

modella (giovani non professioni-ste selezionate in precedenza) e un negozio che si occuperà dei capi di abbigliamento. La sele-

zione delle modelle avverrà principalmente con il canale web e tutti potranno partecipa-re esprimendo la propria preferenza. La premiazione è prevista a fine novembre all’interno del programma della tradizio-nale Giornata Provinciale dell’Artigianato. Il concorso o se si preferisce la selezione della modella non è lo scopo ma il mezzo

per esaltare le abilità degli artigiani profes-sionisti. Per informazioni è possibile rivolgersi alla sede di Sondrio di Confartigianato Im-prese alla Segreteria del Movimento Don-ne (Dr. Pietro Della

Ferrera – 0342.514343 – [email protected]).

Via Gera, 61 - 23030 CHIURO (SO) - tel. 0342 48.21.66 r.a. - Fax 0342 [email protected] - www.osamonline.it


Gruppi e movimenti

Il Gruppo Giovani Imprenditori e la sezione di Sondrio presenti in Piazza per l’edizione numero 5

Si è svolta sabato 24 settembre la 5^ edizione della giornata dedicata ai bambini delle classi IV e V elemen-

tare e prima e seconda media, organizza-ta dalla Cooperativa Sociale Ippogrifo. Il Gruppo Giovani Imprenditori e la sezione di Sondrio (con una presenza preziosa e significativa del Gruppo Pensionati ANAP) sono stati parte attiva dell’evento “La Città dei Bambini e dei Ragazzi” 2016. Il consueto appuntamento annuale da quest’anno non più al parco Bartesaghi ma nella più prestigiosa piazza Garibaldi di Sondrio, ha visto il coinvolgimento di oltre 300 tra bambini e ragazzi.In questa città in miniatura dedicata a bam-bini e ragazzi dai 9 ai 13 anni è stato rap-presentato un gioco di ruolo a grandezza naturale dove hanno preso forma le attività lavorative, di volontariato e del tempo libero che si possono trovare all’interno di una cit-tà reale. All’interno della comunità, i bambini ed i ragazzi hanno avuto la possibilità di sperimentare i lavori di artigiani, impiegati, professionisti in modo realistico, facendo-ne esperienza diretta e guadagnando uno “stipendio” che hanno potuto spendere all’interno degli stand presenti. Le finalità del gioco sono state molteplici: • far conoscere e sperimentare alcune tra

le attività lavorative, di volontariato e ri-creative esistenti all’interno di una città;

• far conoscere le attività specifiche del nostro territorio;

• far comprendere l’importanza del dono, inteso come tempo messo a disposizio-ne della propria comunità per attività di volontariato;

• far comprendere i meccanismi che per-mettono a una società di funzionare;

• fornire uno strumento alternativo di scelta nel percorso di orientamento scolastico dei ragazzi.

Il Gruppo Giovani di Confartigianato ha or-ganizzato il laboratorio di falegnameria con il supporto della Falegnameria De Bernardi (Nicola Del Togno già Vicepresidente del Gruppo Giovani) e il supporto del Consi-gliere del Gruppo Pensionati ANAP, Elio Spezia. Inoltre i partecipanti hanno potuto speri-mentare le tecniche dell’imbianchino con

La città dei bambini e dei ragazzi

Renato Manenti della Tricolor sas, con Christian Ramponi della Cora srl nonché Presidente del Gruppo Giovani e il supporto di Francesco Gritti della A. Gritti Sas e dell’azienda ValtPlastic. Un ringraziamento particolare al negozio di estetica “Un Diavolo per Capello” di Licia Alessi (Aprica) e all’“Estetica Consuelo” di Spinetti Consuelo (Sondrio) che hanno gentilmente donato il materiale con il quale le volontarie di Ippogrifo hanno allestito i laboratori di estetista e acconciatura.“Una lunga giornata di lavoro che ha dato soddisfazione agli artigiani che si sono resi disponibili e ai partecipanti; un’esperienza che ha arricchito tutti, un successo ricon-fermato per la manifestazione, una nuova opportunità per far conoscere ed apprez-zare la varietà del mondo artigiano” ha sot-tolineato Ramponi al termine dell’evento.

Da sinistra: Christian Ram-

poni, Renato Manenti, Nicola

Del Togno e il Segretario del

Gruppo Giovani Alberto Romagna

Laini.

Elio Spezia (oggi nel Gruppo Pensionati) per anni impegnato nella Categoria Legno e sensibile al tema della scuola e a destra Nicola Del Togno anche lui artigia-no del settore Legno.


Formazionee sviluppo

Sono terminati nelle settimane scorse una serie di corsi organizzati e pro-mossi da Confartigianato Imprese

Sondrio. Le iniziative sono state realizzate grazie al protocollo d’intesa “Formazione e Sviluppo” co-finanziato dall’Amministrazio-ne Provinciale di Sondrio e dal BIM. Confar-tigianato Imprese Sondrio ha svolto come di consueto il ruolo di soggetto attuatore delle azioni raccogliendo le indicazioni e le proposte pervenute dai direttivi di Categoria e dalle Sezioni territoriali. Di seguito una rassegna delle azioni formative. Corsi di ‘Inglese intermedio’ a Grosio e a ChiavennaA giugno si sono conclusi con soddisfazio-ne i percorsi formativi di 20 ore, che aveva-no per obiettivo quello di arricchire il lessico ed acquisire maggiore dimestichezza con la lingua inglese. Questi corsi sono stati proposti in una logica di proseguimento delle edizioni di ‘base’ organizzate nel 2015 presso le medesime Sezioni, ma sono stati aperti alla partecipazione di tutti coloro i quali avessero già acquisito un minimo di conoscenza della lingua. Il risultato si è rivelato per tutti i discenti e per le rispettive docenti (Prof.ssa Lazzari a Grosio e Prof.ssa Casadio a Chiavenna) più che soddi-sfacente e ci è stato proposto un ulteriore prosieguo.

Corso ‘Informatica di base’ a SondrioSi è concluso con successo a fine giugno il corso di 30 ore di Informatica di base, la cui docenza è stata affidata al Signor Trinca Colonel Sergio. L’obiettivo del percorso formativo, peraltro pienamente raggiunto, era quello di sviluppare le conoscenze dei concetti fondamentali dell’informatica di base e dell’utilizzo dei canali di comunica-zione strettamente collegati.

Corso propedeutico all’esame di Fochino da mina e propedeuticoNell’ambito delle iniziative legate alla for-mazione, ha riscontrato l’interesse da par-te delle imprese un corso propedeutico all’esame di abilitazione di Fochino da mina

Proseguono i corsi e i seminari di formazione dedicati alle imprese artigiane

URgeNTe Corsi FeR (Fonti energie Rinnovabili) Termine a dicembre 2016

Segnaliamo a tutte le imprese appartenenti ai settori Impiantisti Termoidraulici ed Impiantisti Elettrici, che ancora non avessero provveduto ad effettuare il corso di aggiornamento di 16 ore, di SEGNALARE TEMPESTIVAMENTE LA PRO-

PRIA INTENZIONE A VOLERLO EFFETTUARE inviando una semplice mail all’Ufficio Formazione ([email protected]) della Sede di Confartigianato Imprese Sondrio, indicando la denominazione dell’azienda, il Responsabile tecnico interessato ed un contatto telefonico di riferimento (preferibile un cellulare). Si ricorda che possono iscriversi al Corso di aggiornamento di 16 ore SOLO i Responsabili Tecnici con i requisiti maturati in data Agosto 2013.Si prega di segnalare il proprio interesse entro il 31 ottobre 2016, affinché sia possi-bile calendarizzare tra novembre ed i primi di dicembre ulteriori due edizioni. Tali corsi consentirebbero di mantenere l’abilitazione all’installazione di impianti FER; in caso contrario dal 1° gennaio 2017 si perde l’abilitazione. Per qualsiasi necessità od ulteriore chiarimento in merito è possibile contattare l’Ufficio Formazione - Tel. 0342/ 51.43.43.

e pirotecnico, che si è valutato di program-mare della durata di 24 ore suddiviso in tre giornate formative, al termine del qua-le si è rilasciato un regolare attestato di partecipazione. In base alla provenienza degli iscritti, si è deciso di tenere il corso a Sondrio presso la nostra sede nei giorni dal 28 al 30 luglio 2016 della durata di 24

ore, a cui hanno aderito 16 partecipanti. La docenza è stata affidata alla Deton srl (Ing. Giuseppe R. Fresi) e a Nonexplo Italia srl.

Corsi di formazione CQC e ADR settore autotrasporto c/tSu richiesta della categoria Autotrasporti è proseguita l’iniziativa a sostegno delle imprese artigiane di autotrasporto c/ter-zi interessate ai corsi di formazione CQC (Carta Qualificazione del Conducente) e ADR. Per ragioni logistiche i corsi sono stati effettuati presso le autoscuole scelte dai partecipanti.

Progetto“Formazione e sviluppo”

Sondrio 1º ottobre 2016Seconda giornata Corso Packaging e Cartotecnica.


Categorie e mercato

AutotrAsporto

Incentivi 2016 al via

Novità per gli autotrasportatori in conto proprio e conto terzi sono state in-trodotte dal Ministero dell’Interno:

non più obbligatorio il modulo di controllo assenze del conducente e quindi non pos-sono essere comminate sanzioni per la mancata esibizione del modulo di con-trollo delle assenze dei conducenti che guidano veicoli muniti di tachigrafo. Resta ferma la facoltà dell’impresa di trasporto di compilare il modulo, da esibire in sede di controllo, in un’ottica di collaborazione.La Direzione Centrale per la Polizia Stradale del Ministero dell’Interno (cir-colare Prot. 300/A/5933 / 16/111/20/3 del 1.9.2016) ha quindi fornito precise istruzioni ai propri operatori, affinché non venga-no più sanzionate le violazioni legate al modello di controllo delle assenze del conducente (sanzione pecuniaria da un minimo di 155 € ad un massimo di 621 €),

Sulla gazzetta ufficiale n. 216 del 15 settembre 2016 sono stati pub-blicati i provvedimenti per la

concessione di benefici alle imprese di autotrasporto per gli investimenti 2016. Si tratta del Decreto ministeriale 19 luglio 2016, n. 243, che stanzia 25 milioni di euro per determinati investimenti e del Decreto dirigenziale 7 settembre 2016 recante le disposizioni di attuazione del citato decreto, Si ritiene utile evidenziare sin d’ora che le domande per i contributi vanno pre-sentate solo in via telematica a partire dal 20 ottobre 2016 ed entro il termine perentorio del 15 aprile 2017 e che le risorse specifiche previste per ciascun tipo di investimento (ad es. i 7.000 euro per l’acquisizione di autoveicoli euro 6 di massa complessiva pari o superiore a 11,

5 ton. e contestuale radiazione/esporta-zione di altro pari autoveicolo) potranno essere ridotte, nel caso in cui tutte le do-mande validamente presentate superino lo stanziamento complessivo di 25 milioni di euro.Le cifre esposte si possono aumentare del 10% in alcuni casi di acquisizioni da parte di piccole o medie imprese, per esempio quelle che aderiscono a una rete d’imprese. Gli incentivi riguardano:È agevolabile l’acquisto (anche in lea-sing) di:1) veicoli industriali con massa comples-

siva compresa tra 3,5 e 7 tonnellate equipaggiati con motori a gas naturale o biometano. Il contributo è pari a 2.400 euro per unità;

2) veicoli industriali con massa comples-

siva da 16 tonnellate in su equipaggiati con motori a gas naturale o biometano. In tal caso, il contributo è pari a 9.200 euro;

3) semirimorchi adibiti al trasporto com-binato strada-rotaia, ossia che rispon-dono allo standard UIC 596-5, e al tra-sporto combinato strada-mare, ossia corrispondenti allo standard IMO. Il contributo è pari al 20% del prezzo di acquisto, con un limite massimo di 4.500 euro per unità. Il contributo può salire al 25% (con limite massimo di 6.000 euro) se il semirimorchio è equi-paggiato con pneumatici categoria C3, classe efficienza energetica da A a E e con sistema di controllo della pressione (TPMS). In tutti i casi, per ogni semiri-morchio nuovo deve esserne radiato un usato con età superiore ai 10 anni.

AutotrAsportAtori

Modulo di controllo assenze: non è più sanzionabile

nei confronti: • del conducente, in caso di assenza a

bordo del veicolo, incompletezza o al-terazione del modello

• dell’impresa, che non conservi il mo-dello per un anno dalla scadenza del periodo di riferimento

In questo modo, il Ministero ha eliminato tutti i dubbi residui sul punto.

In una prospettiva di collaborazione con le forze di Polizia, le imprese possono comun-que scegliere di continuare ad avvalersi del modello per motivare le assenze del conducente nel periodo oggetto di controllo su strada (ricordiamo: giornata in corso e 28 giorni precedenti), fermo restando che la mancanza a bordo (o nei locali dell’azien-da) non verrà più sanzionata.


Categorie e mercato

Al via le lezioni e i consigli pratici per artigiani al passo con i tempi

Venerdì 30 settembre si è svolta la prima tappa del percorso mo-dulare “Vendi di più e meglio con

internet” organizzato su proposta della Categoria Servizi e Varie.Quattro i moduli affidati all’esperienza e alla professionalità di Andrea Boscaro fondatore di The Vortex, think tank de-dicato al marketing digitale ed autore di diversi libri sul tema.“Il direttivo Servizi e varie - ha dichiarato la presidente Nicoletta Scieghi - ha de-ciso di appoggiarsi ad una delle figure più conosciute sul mercato. Solo chi vanta decenni di esperienza e con-fronto diretto con gli imprenditori può accompagnare aziende artigiane nella definizione di una strategia commerciale su internet”. Per iscrizioni ai moduli ancora aperti (vedi il dettaglio di seguito) è necessario in-viare scheda di adesione al referente dr. Pietro Della Ferrera ([email protected]).

I pRoSSImI AppuntAmentI II modulo Analizzare i dati e farsi trovare sui mo-tori di ricerca. (venerdì 14 ottobre)• La pre-condizione di ogni attività su

Internet: la web analytics. Strumenti di tracciamento e metriche di business. Implementare correttamente Google Analytics, tracciare e interpretare nel modo giusto i dati, ottimizzare i rendi-menti delle attività online.

• Farsi trovare sui motori di ricerca: come impostare le schede prodotto perché siano trovate sui motori di ri-cerca. Le tecniche di indicizzazione su Google.

• Esercitazione per imparare ad usare bene Google Analytics.

III moduloIl marketing digitale. (venerdì 28 ot-tobre)• I link sponsorizzati: le formule pay-per-

click.• I comparatori di prezzo.• I marketplace consentono l’attivazio-

ne di un canale digitale anche sen-za l’apertura di un sito e-commerce. Opportunità e cautele nel loro utilizzo. Focus su Amazon ed eBay.

• L’e-mail marketing. Dalle newsletter alle “mail automatizzate”.

• Il piano di web-marketing. Simulazio-ne pratica sulla stesura di un piano di marketing.

IV moduloVendere con e grazie ai social media. (venerdì 11 novembre)• Gli obiettivi di un piano di social media

marketing: acquisire, gestire e man-tenere la relazione con il cliente. La reputazione online.

• Giochiamo con la reputazione online, affrontando una storia vera.

• Gli strumenti e come utilizzarli: - Facebook. Come aumentare le vendi-

te attraverso la Pagina e la piattaforma di marketing;

- Linkedin, farsi trovare e cercare clienti insieme a 9 milioni di professionisti italiani.

- YouTube e le modalità di promozione di video tutorial;

- Gli altri social media. Instagram, Snapchat, Twitter.

• Workshop sull’uso di Facebook per vendere online.

Vendi di più e meglio con Internet

La partecipazione è gratuita ed aperta a titolari, soci, collaboratori e dipendenti di imprese con qualifica “artigiana”. I seminari sono realizzati grazie al proget-to “Formazione & Sviluppo” cofinanziato da Provincia di Sondrio e BIM. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro della Ferrera ([email protected]).

martedì 25 ottobre 2016

Incontro di aggiornamento tecnico per installatori elettrici Martedì 25 ottobre alle ore 18.45 è in programma presso la sede di Confarti-gianato Imprese Sondrio in Largo dell’Ar-tigianato 1 un incontro di aggiornamento tecnico professionale per installatori or-ganizzato da Confartigianato Imprese Sondrio in collaborazione con Albiqual Sondrio. All’incontro dal titolo “GRATTACAPI ELETTRICI” interverranno in qualità di relatori i periti Industriali Guido Asna-ghi e Claudio Manfredini (Elettrotecnici membri di Sottocomitati CEI). Invitiamo tutti gli associati interessati all’iniziativa a contattare l’Area Categorie e Mercato della Sede (Sig. Athos Dell’Acqua- 0342 514343 – [email protected]) per segnalare la propria parteci-pazione e quella dei propri collaboratori.

Nicoletta Scieghi

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Categorie e mercato

ARtigiAnAto AlimentARe

Lunedì 17 ottobre la lezione del Maestro Luigi Biasetto

Lunedì 17 ottobre il campione del mon-do di Pasticceria Luigi Biasetto sa-rà ospite di Confartigianato Imprese

Sondrio per un evento gratuito rivolto alle imprese artigiane del settore alimentare e non solo e agli alunni delle Scuole Profes-sionali di Sondrio e provincia.Biasetto, noto ai più per la sua presenza costante alla trasmissione televisiva “Il Più grande pasticcere”, dialogherà coi presenti su organizzazione del lavoro, qualità negli

ingredienti e prospettive di crescita delle pasticcerie artigiane.“Si tratta di un occasione imperdibile - ha sottolineato Luca Galli presidente della ca-tegoria Alimentari - per raccogliere la testi-monianza di un imprenditore di successo che ha fatto della qualità e dell’innovazione due dei pilastri della propria crescita pro-fessionale”.Per iscrizioni consultare il sito www.artigiani.sondrio.it o l’evento facebook dedicato.

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Confartigianato Imprese Sondrio ha organizzato un nuovo seminario dedicato

ai produttori di cancelli industriali, commerciali e da garage. L’incon-tro dl titolo Cancelli industriali e commerciali il regime di marca-tura ce, il regolamento prodotti da costruzione. L’iniziativa si è te-nuta sabato 1 ottobre 2016 presso la sede di Confartigianato Imprese Sondrio in largo dell’Artigianato 1.

L’ANACI (Associazione Nazionale Amministratori di Condominio) di Sondrio, ha organizzato due interessanti seminari di aggiornamento presso la sede di Confar-tigianato Imprese Sondrio. Il primo si è tenuto lunedì 26 settembre; l’ing. Francesco

Folini è intervenuto sul tema: “L’amministratore e la normativa sugli impianti centralizzati di riscaldamento: adempimenti dell’amministratore e la problematica tecnica alla luce della norma UNI 10200 e DLGS 141/2016”. Lunedì 3 ottobre, sono intervenuti l’avvocato Gian Vincenzo Tortorici, direttore del Centro Studi Nazionale ANACI, per discutere sull’argomento “L’amministratore e le sue respon-sabilità civili, amministrative e penali: un quadro normativo e giurisprudenziale”, e l’ing. Francesco Burrelli, Presidente Nazionale ANACI sul tema “La sicurezza in condominio elettrica 81/08, cancelli ascensori etc.”. E’ stato il neo presidente dell’Anaci Sondrio Marco Amonini ad aprire i lavori.

Seminario informativo Cancelli: il regime di marcatura Ce

installatori elettrici e termiciSeminari di aggiornamento per impianti condominiali

Impiantisti termici CuRIt - Sportello CAIt Sondrio

Si ricorda a tutte le imprese artigia-ne che effettuano attività di manu-tenzione di Impianti Termici che è

operativo, presso la sede della nostra associazione, lo Sportello CAIT (Centro di Assistenza Impianti Termici). Lo sco-po dello Sportello è quello di sollevare le imprese dall’importante e complesso onere del caricamento a catasto CURIT

dei rapporti di manutenzio-ne. Segnalia-mo che tutte le informazioni necessarie e la

modulistica in vigore sono reperibili sul sito www.artigiani.sondrio.it nell’apposita sezione SPORTELLO C.A.I.T. E’ possibile contattare gli uffici della sede di Sondrio (0342.514343) e chiedere del sig. Athos Dell’Acqua o al mattino dell’incaricato dello Sportello Francesca Paruscio. Si informa infine che è possibile consegnare i rapporti (accompagnati dalla relativa di-stinta) e le schede presso tutte le sezioni territoriali dell’Associazione. Sarà cura di chi ritira verificare la completezza di ciò che viene consegnato.

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Together on the Road

Sulla strada o fuori strada


Categorie e mercato

Documento di gara Unico europeo: disponibili linee guida e formulario

Il mercato della casa si rimette in moto: nel primo trimestre 2016 acquisti e vendite di immobili sono stati 159.932, in aumento

del 17,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E’ quanto emerge da un’anali-si dell’Ufficio studi di Confartigianato.Gli italiani hanno ricominciato a investire nel mattone, una tendenza che continua da 1 anno ed è confermata dall’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia delle entrate che, tra gennaio e marzo 2016, registra un au-mento delle transazioni del 17,3 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le compravendite immobiliari sono favo-rite dal calo dei prezzi: a marzo 2016, fa rilevare l’Ufficio studi di Confartigianato, sono in diminuzione dell’1,2% su base an-nua. La discesa è più accentuata (-1,4%) per le abitazioni esistenti, rispetto a quelle nuove (-0,7%). E, a proposito di prezzi, l’ultimo sondaggio congiunturale sul mer-cato delle abitazioni in Italia pubblicato da Banca d’Italia indica per il I trimestre 2016 una riduzione media tra il prezzo richiesto dal venditore e quello effettivamente paga-to pari al 13,8%, in miglioramento rispetto al trimestre precedente (14,2%) e rispetto allo stesso trimestre del 2015 (15,0%).Il risveglio del mercato del mattone è con-fermato dai prestiti alle famiglie per compra-re casa: a maggio, ammontano a 363.208 milioni di euro, e nell’ultimo anno sono cre-sciuti di 4.204 milioni, pari all’1,2% in più. A registrare il maggiore aumento di com-pravendite sono le abitazioni (+18,6%), seguite dalle unità immobiliari ad uso economico (+8%). A livello territoriale, il mercato immobiliare è più vivace nelle regioni del Nord Ovest, che traina la cre-scita con il +20,7%. Sotto la media nazio-nale il trend nelle Isole (+16,5%), nel Sud (+16,3%) e nel Centro (+15,8%).Superiore al trend complessivo, l’aumen-to di acquisti e vendite nelle città metropoli-tane che, sulla base delle convenzioni nota-rili di compravendita per unità immobiliari, si attesta al 19,1%. Nei piccoli centri, invece, la crescita si ferma al 16,9%. Sul fronte delle imprese, il mercato dell’edilizia – in cui operano 515.437 imprese artigiane, il 38,2% del totale dell’artigianato italiano – si mostra ancora fragile. A luglio è leggermen-te cresciuta la fiducia (l’indice è passato da

121,6 a 126,2), sono migliorati i giudizi su ordini e piani di costruzione (con un saldo attestato a -24), e sono stabili le aspettative sull’occupazione (-9). Ma la produzione nel-le costruzioni è ancora negativa: tra aprile e maggio si attesta a -3,6% e nei primi cinque mesi del 2016 il dato – corretto con i giorni lavorativi – segna un calo del 2,4%.Insomma, dalla fotografia scattata dall’Uf-ficio studi di Confartigianato, e confermata dall’Istat, la situazione del settore è ancora fragile e caratterizzata da una notevole va-riabilità. Ce ne vuole per recuperare il ca-lo del 42,4% della produzione tra il 2007 e

Il ‘mattone’ si risveglia: compravendite +18%, ma cala produzione imprese: -2,4%

il 2015. Per questo, avverte Confartigianato, è urgente affrontare e risolvere le incer-tezze applicative del nuovo Codice degli appalti che stanno provocando il calo delle commesse della Pubblica Amministrazione.

Pubblicate in Gazzetta Ufficiale (n.170 del 22 luglio 2016) le “Linee guida per la compilazione del mo-

dello di formulario di Documento di Ga-ra Unico Europeo (DGUE)” emanate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Si tratta di un modello, standardizzato a livel-lo europeo, con cui l’operatore economico fornirà alla Stazione Appaltante una sorta di autocertificazione sul possesso dei re-quisiti richiesti dal bando e sull’assenza di cause di esclusione previste dall’articolo 80 del nuovo Codice dei Contratti.E’ destinato in pratica a sostituire i singoli moduli predisposti dalle amministrazioni aggiudicatrici per la partecipazione a ogni singola procedura a evidenza pubblica. La finalità del DGUE è infatti quello di semplificare e ridurre gli oneri ammini-strativi che gravano sugli enti aggiudi-catori e sugli operatori economici, non da ultimo sulle piccole e medie imprese, eliminando la necessità di produrre un considerevole numero di certificati o al-tri documenti relativi ai criteri di selezio-ne e di esclusione.Il DGUE, introdotto dall’art. 59 della di-rettiva 2014/24/UE sugli appalti pubblici (settori ordinari) e adottato con Rego-lamento di esecuzione UE 2016/7, in Italia è stato recepito dall’articolo 85 del nuovo Codice Appalti (Dlgs. 50/2016),

che stabilisce, al momento della presen-tazione delle domande di partecipazione o delle offerte, che le stazioni appaltanti, a far data dall’entrata in vigore del Codice, accettino il DGUE, redatto in conformità al modello di formulario approvato. Il Mi-nistero mediante le Linee guida ha inteso fornire alle Amministrazioni aggiudicatrici alcune prime indicazioni in ordine al cor-retto utilizzo del DGUE.Il Documento sarà utilizzato per tutte le procedure di affidamento di contratti di appalto di lavori, servizi e forniture nei set-tori ordinari e nei settori speciali nonché per le procedure di affidamento di contrat-ti di concessione e di partenariato pubbli-co-privato disciplinate dal Codice. Fanno eccezione le procedure di affidamento diretto di contratti d’importo inferiore a 40.000 euro per le quali l’utilizzazione del DGUE è rimessa alla discrezionalità del-la singola stazione appaltante.Fino al 18 aprile 2018, il documento di ga-ra unico europeo potrà essere compilato in forma cartacea oppure in formato elet-tronico. A decorrere da tale data, il DGUE sarà reso disponibile esclusivamente in forma elettronica. Gli operatori econo-mici possono riutilizzare il DGUE utilizzato in una procedura d’appalto precedente purché confermino che le informazione ivi contenute sono ancore valide.


Categorie e mercato

Codice appalti, operativa la cabina di regia per monitorare le nuove norme

Definita la composizione della Cabi-na di Regia di cui all’articolo 212 del nuovo Codice Appalti (D.Lgs.

n. 50/2016). E’ stato infatti pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 203 del 31 ago-sto scorso il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che attiva la Cabina di regia, una delle principali novità del Codice appalti e disciplina la composi-zione, i compiti e le modalità di funzio-namento del nuovo ente. Compito della Cabina di regia sarà quello di monitorare lo stato di attuazione del nuovo codice e le difficoltà riscontrate dalle stazioni appaltanti nella fase di applicazione an-che al fine di proporre eventuali soluzio-ni correttive e di miglioramento, anche alla luce dei ritardi nell’emanazione dei provvedimenti. Dovrà inoltre esaminare le proposte di modifiche normative nella materia disciplinata dal codice allo scopo di valutarne l’impatto sulla legislazione vigente, garantire omogeneità e certezza giuridica, supportando la competente

struttura della Presidenza del Consiglio dei ministri nel coordinamento dei vari interventi regolatori nel settore.La Cabina di regia istituita presso la Pre-sidenza del Consiglio dei Ministri, sarà presieduta dal Capo del Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri, An-tonella Manzione. La struttura sarà altresì composta: dal Capo dell’Ufficio legislativo del Mini-stero delle infrastrutture e dei trasporti, Elisa Grande, che svolge le funzioni di Vice Presidente e presiede la Cabina di regia in caso di assenza o impedimento del Presidente;• da un rappresentante del Dipartimento

per le politiche europee della Presiden-za del Consiglio dei ministri;

• da due rappresentanti del Ministero dell’economia e delle finanze;

• da un rappresentante dell’Autorità na-zionale anticorruzione (ANAC);

• da tre rappresentanti delle Regioni e Province autonome;

• da tre rappresentanti delle autonomie locali;

• da un rappresentante dell’Agenzia per l’Italia digitale (AGID);

• da un rappresentante di CONSIP.Il Presidente potrà nominare fino a 10 esperti competenti in materia di appal-ti pubblici e concessioni, di procedure telematiche di acquisto, di bancabilità delle opere pubbliche e potrà, anche, invitare gli stessi esperti a partecipare alle riunioni della Cabina di regia.

“Il nuovo Codice dei contratti pubblici è una rivoluzione positiva che tarda a dare i suoi effetti”. E’ il giudizio espres-

so dai rappresentanti di Confartigianato in-tervenuti lunedì 19 settembre all’Audizione sullo stato di attuazione e sulle ipotesi di modifica della nuova disciplina dei con-tratti pubblici promossa dalle Commissioni congiunte Ambiente della Camera e Lavori pubblici del Senato.Secondo Confartigianato l’attuazione delle apprezzabili novità del Codice è frenata dal-le incertezze ad attuare la nuova disciplina da parte delle stazioni appaltanti che, di fatto, stanno causando il blocco dei contratti pubblici. Inoltre, il si-stema delle micro e piccole imprese non è ancora pienamente va-lorizzato e incluso nel-la partecipazione alle gare d’appalto. Queste criticità stanno impe-dendo alla domanda pubblica di rinvigori-re settori come quello delle costruzioni che, tra il 2007 e il 2015, ha perso il 42,4% della produzione e nei primi 5 mesi del 2016 ha visto un ulteriore calo del 2,4%.Quella che abbiamo salutato come una svolta – sottolineano i rappresentanti di Confartigianato – rischia di deludere le aspettative degli artigiani e delle micro e piccole imprese, sono 71.000 quelle mag-giormente interessate agli appalti pubblici, e di accentuare la crisi degli investimenti pubblici, diminuiti di quasi 17 miliardi di euro tra il 2009 e il 2015.Per la Confederazione, è indispensabile emanare indicazioni che evitino l’ecces-so di discrezionalità affidato alle stazioni appaltanti. Inoltre Confartigianato ritiene necessario valorizzare la partecipazione agli appalti da parte delle micro e piccole imprese, puntando su 3 aspetti: • modalità di affidamento ‘a chilometro

zero’, vale a dire coinvolgimento delle aziende di prossimità rispetto al luogo di esecuzione dei lavori e che si impegnano a utilizzare manodopera locale;

• un sistema di qualificazione basato sulla effettiva realizzazione dei lavori e dei contratti di fornitura;

• semplificazione e riduzione degli oneri a carico delle imprese.

I contratti pubblici – sottolineano gli espo-nenti di Confartigianato – sono una potente

Confartigianato in Audizione: “Nuovo Codice contratti pubblici, positiva rivoluzione ancora bloccata”

leva di politica economica. Non perdiamo la preziosa occasione offerta dal nuovo Codi-ce per consentire agli artigiani e alle micro e piccole imprese di cogliere le opportunità del mercato degli appalti, nell’ambito di un rilancio all’insegna della trasparenza e della semplificazione.


Categorie e mercato

Domenica 18 settembre si è tenuto presso il Centro Congressi Malpensa Fiere un importante seminario for-

mativo promosso dal Gruppo Regionale Pulitintolavanderie. L’incontro si è incen-trato sul tema “Etichettatura dei prodotti tessili: normativa e controlli” e sul nuovo decreto regionale per il rinnovo delle au-torizzazioni in deroga per le emissioni in atmosfera (COV). Ai lavori ha preso parte anche una dele-gazione da Sondrio guidata dal Presidente della Categoria Tessile e Abbigliamento nonché Vicepresidente dell’Unione Regio-nale Elio Reghenzani. Reghenzani ha sottolineato che il tema della qualificazione professionale e della forma-zione tecnica degli operatori conserverà un ruolo centrale nel futuro dell’attività del Direttivo ed è già in fase di studio un ciclo di seminari a Sondrio.

A Sondrio quattro nuovi seminari per le pulitintolavanderie “Con o senza etichetta. La competenza non si improvvisa”

Dopo l’esperienza positiva del semi-nario regionale la Categoria tessi-le sta organizzando a Sondrio un

percorso formativo modulare affidato al professor Franco Guarino docente di “Tecnologia tessile e tessitura” presso l’ I.S.I.S. Carcano di Como. I moduli definiti di concerto con il presi-dente della Categoria Tessile e Abbiglia-mento di Confartigianato Imprese Son-drio Elio Reghenzani si svolgeranno di domenica: 6 novembre, 18 dicembre, 22 gennaio e 27 febbraio. Nel corso dei 4 appuntamenti si affronte-ranno da un punto di vista pratico e teorico i seguenti argomenti:

I FIBRe teSSILI 1. Classificazione delle principali fibre

tessili2. Tinture e coloranti3. Testurizzati e Filati fantasia: per colore

e per torsione4. Riconoscimento fibre tessili: prova tat-

tile/visiva5. riconoscimento fibre tessili, prova alla

combustione

I teSSutI e LoRo CARAtteRIStICHe1. I tessuti, rappresentazione degli intrec-

ci (armature), MIC2. Denominazione di tessuti cla ssici3. riconoscimento e analisi visiva di tessuti

(lisci/jacquard)

I FInISSAGGI1. Nobilitazione:2. Meccanici3. Chimici4. analisi tessuti tinti (tinto in filo/pezza)5. analisi di tessuti stampati6. analisi tessuti con Finissaggi differenti

In ogni lezione saranno realizzati lavori di gruppo e approfondimenti su tecnologie e scelte di marketing alla portata delle imprese artigiane della manutenzione tessile. Per informazioni contattare l’ufficio cate-gorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera ([email protected])

teSSile e AbbigliAmento

L’etichettatura dei prodotti tessili al centro di un seminario regionale

Da sinistra: Martinelli Marco, Elio Reghenzani, Bianchini Danio e Elisabetta Del Curto

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Sindacale

Via al sostegno del Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato

Il FONDO FSBA (Fondo di Solidarietà Bila-terale per l’artigianato) è finalmente opera-tivo grazie alla pubblicazione, in Gazzetta

Ufficiale, del Decreto Ministeriale 95581 del 29/04/2016. Le imprese ed i lavoratori, in ca-so di riduzione dell’attività lavorativa, posso-no presentare le domande di sostegno al reddito al Fondo di Solidarietà.

Chi può richiedere le prestazioni dell’FSBACondizione necessaria per la fruizione dei benefici è l’adesione a EBNA (Ente Bilaterale Nazionale dell’Artigianato) cui sono tenute tutte le imprese che rientrano nella sfera di applicazione dei CCNL dell’artigianato: Area Acconciatura/estetica; Area Alimentari/Panifi-cazione; Area Comunicazione; Area Chimica e Ceramica; Area Legno e Lapidei; Area Mec-canica (orafi/argentieri-odontotecnici- instal-latori – officine meccaniche – meccanica di produzione); Area Tessile/moda; Area Servizi Pulizia; Area Autotrasporto, con esclusione del settore edilizia (in quanto già versa il contributo CIGO).Con l’adesione ad EBNA l’azienda è automa-ticamente iscritta a FSBA.La contribuzione a EBNA-FSBA è dovuta per tutti i lavoratori dipendenti, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, in-dipendentemente dalla tipologia contrattua-le (part-time, apprendisti, lavoro a chiamata ecc).Il contributo pari a 7,65 euro per dipendente (importo EBNA) è incrementato con lo 0,45% (importo FSBA) dell’imponibile contributivo di ogni lavoratore a carico ditta e dal 1° luglio 2016 con lo 0,15% (importo FSBA) dell’impo-nibile contributivo di ogni lavoratore a carico lavoratore.Il versamento avviene con l’F24 utilizzando il cod. EBNA .Sono esclusi dal versamento:• Lavoratori a domicilio• Dirigenti ed altre figure professionali non

comprese nel numero dei dipendenti• I contratti di lavoro non subordinato: co.co.

co, stage…

prestazioniAssegno OrdinarioL’azienda in un biennio mobile può richiedere al massimo 13 settimane, pari a 65 gg di effettivo utilizzo, per orario di lavoro distribuito su 5 gg e 78 gg per orario di lavoro distribuito su 6 gg.La sospensione è a zero ore, per uno o più dipendenti.Le causali utilizzabili:

• situazione aziendale dovuta ad eventi tran-sitori non imputabili all’impresa o ai dipen-denti, compresi gli eventi meteo

• situazione temporanea di mercato

Assegno di solidarietàL’azienda in un biennio mobile può richiedere al massimo 26 settimane, pari a 130 gg di effettivo utilizzo per orario di lavoro distribuito su 5 gg e 156 gg per orario di lavoro distribuito su 6 gg. In questo caso la sospensione è una riduzione del’orario di lavoro, al fine di evitare licenziamenti plurimi individuali per giustificato motivo oggettivo.La riduzione media oraria dei lavoratori in-teressati non può superare il 60% dell’orario giornaliero, settimanale, mensile. Per ciascun lavoratore la riduzione comples-siva dell’orario non può essere superiore al 70% nell’arco dell’intero periodo per il quale l’accordo di solidarietà è stato stipulato.La solidarietà deve riguardare tutti i dipen-denti.Precisiamo che:• ogni giornata che presenti una qualsiasi

riduzione dell’orario giornaliero applicato, equivale ad una giornata di sospensione

• non si computano le festività cadenti nel periodo di fruizione, in quanto restano a carico delle aziende

• il Fondo eroga un assegno nel limite unico del massimale previsto per il 2016 pari a 971,71 euro riproporzionato per le giornate di effettiva sospensione dal lavoro

• prima di accedere alle prestazioni FSBA l’azienda dovrà aver utilizzato gli strumenti ordinari di flessibilità, compresa la fruizione delle ferie residue.

• le due prestazioni (assegno ordinario ed as-segno di solidarietà) non possono cumularsi e sono alternative tra di loro

• fino al 31 dicembre 2016 vi è la possibilità di accedere alla cassa integrazione in deroga

• non possono essere presentate domande di Cassa integrazione in deroga e domande di trattamenti a FSBA che, abbiano ad oggetto periodi d’intervento totalmente o parzialmen-te coincidenti

modalità operative Per poter richiedere l’assegno ordinario o quello di solidarietà è necessario sot-toscrivere un accordo sindacale che deve precedere la sospensione e/o riduzione di orario. Gli accordi, per essere validi, devono essere sottoscritti da almeno un Rappresen-tante Sindacale di Bacino e da Confartigianato Imprese Sondrio alla quale l’impresa è iscritta o conferisce mandato.

L’impresa interessata alla sospensione o alla riduzione di orario, deve attivare la procedura, inviando una comunicazione a Confartigianato Imprese Sondrio in cui si ri-chiede un incontro per la sottoscrizione del necessario accordo sindacale.Una volta sottoscritto l’accordo sindacale do-vrà essere presentata, on-line, la domanda al Fondo entro 20 gg dall’inizio effettivo della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa.Alla domanda dovranno essere allegati:• l’accordo sindacale sottoscritto o la dichia-

razione dell’autorità competente attestante l’evento per situazioni climatiche

• il LUL relativo al mese antecedente la richie-sta d’intervento.

Inoltre ricordiamo che l’azienda è tenuta ad inviare a FSBA alla fine di ogni periodo di paga e comunque entro e non oltre il 20 del mese successivo, la rendicontazione relativa alle ore/giornate di lavoro non prestate dal lavoratore destinatario della prestazione.Al termine della prestazione è obbligatorio per l’impresa comunicare la ripresa produttiva. Pertanto in caso di cessazione dell’attività, im-mediatamente successiva alla fruizione delle prestazioni FSBA, sarà obbligatorio restituire gli importi delle prestazioni erogate.

erogazione della prestazioneLe prestazioni (assegno ordinario o di solida-rietà) sono erogate al verificarsi delle seguenti condizioni:• regolarità contributiva a FSBA da parte

dell’azienda dal 1° gennaio 2016 (nel caso di ritardo nei versamenti da parte dell’azienda/dei lavoratori la liquidazione delle prestazioni sarà sospesa sino alla regolarizzazione della posizione aziendale o del lavoratore)

• anzianità aziendale del dipendente di al-meno 90 gg dalla data di richiesta della prestazione

• verbale di accordo sindacale o dichiarazione dell’autorità competente per eventi meteo.

Precisiamo che le liquidazioni delle prestazioni avvengo nel limite delle risorse già acquisite da FSBA per ogni territorio. Nel caso in cui le risorse non fossero sufficienti a coprire l’am-montare dell’intera richiesta, le prestazioni verranno liquidate fino a concorrenza delle risorse disponibili in base all’ordine cronolo-gico d’arrivo delle domande.L’azienda per i periodi di erogazione delle pre-stazioni di assegno ordinario o di solidarietà deve versare all’INPS la contribuzione corre-lata (contribuzione figurativa per l’accredito dei contributi pensionistici). Il Regolamento di FSBA prevede che con apposita procedura l’azienda potrà rivalersi sul Fondo.

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Il decreto legislativo n. 80/2015 modifica il Testo Unico delle maternità/paternità, introducendo in favore dei lavoratori au-

tonomi una indennità di paternità e preve-dendo maggiori periodi di tutela in caso di adozione o affidamento.

Indennità di paternità per lavoratori autonomi in caso di madre lavoratrice dipendente o autonomaPer effetto della modifica il padre lavorato-re autonomo, cioè artigiano, commercian-te, coltivatore diretto, colono, mezzadro, imprenditore agricolo a titolo principale o pescatore autonomo della piccola pesca marittima e delle acque interne, può fruire dell’indennità di paternità a condizione che la madre sia lavoratrice dipenden-te oppure lavoratrice autonoma e sorge qualora il padre rimanga l’unico genitore, al verificarsi dei seguenti eventi:• morte o grave infermità della madre;• abbandono del figlio da parte della

madre;• affidamento esclusivo del figlio al pa-

dre.L’indennità di paternità è riconoscibile, in presenza dei requisiti di legge, dalla data in cui si verifica uno dei predetti eventi fino alla fine del periodo post parto che sareb-be spettato alla madre lavoratrice, cioè:- se la madre è lavoratrice dipendente, il congedo post parto coincide con i 3 mesi dopo il parto più eventuali periodi di con-gedo di maternità ante parto non goduti;- se la madre è lavoratrice autonoma, l’in-dennità spetta per i 3 mesi dopo il parto.Anche per i padri autonomi, analoga-mente a quanto previsto per le lavoratrici autonome, non sussiste obbligo di asten-sione dal lavoro nei periodi in cui si fruisce dell’indennità di paternità.

Decorrenza dell’indennità di paternitàL’indennità di paternità è riconoscibile in relazione agli che si sono verificati dal 25 giugno 2015 in poi.

Requisiti e misura dell’indennitàL’indennità di paternità, è riconosciuta alle stesse condizioni e nella stessa misura prevista per l’indennità di maternità in favore delle madri lavoratrici autonome, a prescindere dalla verifica della sussisten-za o meno del diritto delle stesse all’inden-nità di maternità.In ogni caso, in ordine ai requisiti, occorre

verificare che il padre autonomo, duran-te il periodo di indennità di paternità sia iscritto ad una delle Gestioni INPS per i lavoratori autonomi (Artigiani, Esercenti attività commerciali, Coltivatori diretti, dei mezzadri e dei coloni) .L’indennità di paternità è corrisposta dal momento in cui si è verificato l’evento che ha fatto sorgere il diritto (morte della madre, grave infermità, ecc.), se l’inizio dell’attività è antecedente all’evento stes-so;- dalla data di inizio dell’attività, se questa è iniziata dopo l’evento La misura dell’indennità di paternità è calcolata in base alle stesse regole pre-viste per l’indennità di maternità ed è pari quindi all’80% di un importo giornaliero individuato a seconda dell’attività auto-noma svolta, quindi:- per gli artigiani e gli esercenti attività commerciali è pari all’80% del limite mi-nimo di retribuzione giornaliera, fissata rispettivamente per gli impiegati dell’arti-gianato e del commercio, con riferimento all’anno in cui inizia l’indennità di pater-nità;

modalità di presentazione della domanda di indennitàL’indennità di paternità è riconosciuta a domanda dell’interessato. La prestazione è soggetta al termine prescrizionale di un anno, previsto per le prestazioni previden-ziali di maternità e paternità, decorrente dal giorno successivo alla fine del periodo indennizzabile.Al momento il padre lavoratore autonomo deve presentare la domanda di indennità di paternità alla Struttura Inps in moda-lità cartacea e inoltrandola all’INPS tra-mite Posta Elettronica Certificata (non è sufficiente una email ordinaria) o mezzo equivalente (raccomandata con ricevuta di ritorno o presentazione della domanda allo sportello).Entro il prossimo mese di settembre l’INPS aggiornerà le applicazioni per l’acqui-sizione delle domande per via telemati-

ca, dopodichè la domanda potrà essere presentata esclusivamente in modalità telematica.

nuovi periodi di maternità per lavoratrici autonome in caso di adozione e affidamentoPrima della riforma, le lavoratrici autono-me, madri adottive o affidatarie, avevano diritto all’indennità di maternità per i 3 mesi successivi all’ingresso del minore in famiglia, a condizione che il minore non avesse superato i 6 anni di età, oppure i 18 anni in caso di adozione internazionaleCon le nuove disposizioni, il diritto all’in-dennità in caso di adozione o affidamento spetta alle lavoratrici autonome per un periodo di 5 mesi, a prescindere dall’età del minore all’atto dell’adozione o dell’affi-damento, secondo le modalità già previste per le lavoratrici dipendenti:- in caso di adozione o affidamento pre-adottivo nazionale, l’indennità spetta per i primi 5 mesi successivi all’effettivo in-gresso del minore nella famiglia della la-voratrice;- in caso di adozione o affidamento pre-adottivo internazionale, l’indennità può essere richiesta anche prima dell’ingresso del minore in Italia, durante il periodo di permanenza all’estero per l’incontro con il minore e gli adempimenti relativi alla procedura adottiva.- nel caso di affidamento non preadottivo di minore, l’indennità spetta per periodi compresi nei cinque mesi dall’affidamen-to, per un periodo massimo di 3 mesi.Anche per questi eventi non sussiste l’ob-bligo di astensione dall’attività autonoma ai fini del diritto all’indennità di maternità.

Indennità di paternità per lavoratori autonomi adottivi o affidatariAnche nel caso di adozione e affidamen-to, i padri lavoratori autonomi possono beneficiare dell’indennità giornaliera, per i periodi non fruiti dalla madre lavoratrice (dipendente o autonoma), nei casi sopra riportati Non è prevista invece la possibilità di rinuncia all’indennità da parte della ma-dre, lavoratrice dipendente o autonoma, a favore del padre autonomo.Per eventuali chiarimenti o per l’inoltro delle domande rivolgersi al Patronato INA-PA a Sondrio sig. Giuseppe Locatelli, tel 0342 514343

Indennità di paternità per lavoratori autonomi


Sicurezzae ambiente

gestione rifiuti da aree verdi

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n° 154 del 28 luglio 2016 che, all’articolo 41, indica disposizio-

ni in materia di rifiuti agricoli, modificando la lettera f dell’articolo 185 del D.Lgs 152/06 e s.m.i. In particolare si specifica che non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta (norme in materia di gestione rifiuti) del D. Lgs 152/06 e s.m.i.:• le materie fecali, la paglia, gli sfalci e le

potature provenienti dalle attività di pulizia di aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali, e da attività agricole e agro-industriali,

• nonché ogni altro materiale agricolo o fo-

restale naturale non pericoloso, destinato alle normali pratiche agricole e zootec-niche o utilizzati in agricoltura, nella silvicoltura o per la produzione di energia da tale biomassa, anche al di fuori del luogo di produzione ovvero con cessione a terzi, mediante processi o metodi che non danneggiano l’ambiente ne’ mettono in pericolo la salute umana.

Pertanto nel caso in cui i residui non siano prodotti da attività agricole e agro-indu-striali, gli stessi possono essere qualifica-ti come sottoprodotti, ai sensi dell’articolo 184-bis del D. Lgs 152/06 e s.m.i., a patto che soddisfino le seguenti condizioni:a) la sostanza o l’oggetto è originato da

un processo di produzione, di cui co-stituisce parte integrante, e il cui scopo primario non è la produzione di tale so-stanza od oggetto;

b) è certo che la sostanza o l’oggetto sarà utilizzato, nel corso dello stesso o di un successivo processo di produzione o di utilizzazione, da parte del produttore o di terzi;

c) la sostanza o l’oggetto può essere utiliz-zato direttamente senza alcun ulteriore trattamento diverso dalla normale pra-tica industriale;

d) l’ulteriore utilizzo è legale, ossia la so-stanza o l’oggetto soddisfa, per l’utilizzo specifico, tutti i requisiti pertinenti ri-guardanti i prodotti e la protezione della salute e dell’ambiente e non porterà a impatti complessivi negativi sull’ambien-te o la salute umana.

Per informazioni è possibile rivolgersi agli uffici di Free Work Servizi Srl siti in Via Car-ducci 45 a Sondrio (tel. 0342/217646 mail [email protected])

RSPP - formazione obbligatoria per datori di lavoro

Si avvicina la scadenza per l’aggiornamento

AZIENDE APPARTENENTI AL RISCHIO BASSO:Giorno Data Orario Ore SedeLUNEDI’ 24 OTTOBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE SONDRIO (SO)LUNEDI’ 24 OTTOBRE 2016 08:30 - 12:30 e 13:30 - 15:30 6 ORE CHIAVENNA (SO)LUNEDI’ 14 NOVEMBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE MORBEGNO (SO)MARTEDI’ 15 NOVEMBRE 2016 10.30 -12.30 E 13.30 - 17.30 6 ORE BORMIO (SOMARTEDI’ 29 NOVEMBRE 2016 10.30 – 12.30 E 13.30 - 17.30 6 ORE LIVIGNO (SO)

AZIENDE APPARTENENTI AL RISCHIO MEDIO:Giorno Data Orario Ore SedeLUNEDI’ 17 OTTOBRE 2016 13:30 - 17:30 4 ORE SONDRIO (SO)LUNEDI’ 24 OTTOBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE SONDRIO (SO)LUNEDI’ 7 NOVEMBRE 2016 13:30 - 17:30 4 ORE MORBEGNO (SO)LUNEDI’ 14 NOVEMBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE MORBEGNO (SO)MARTEDI’ 8 NOVEMBRE 2016 13:30 - 17:30 4 ORE BORMIO (SO)MARTEDI’ 15 NOVEMBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE BORMIO (SO)GIOVEDI’ 24 NOVEMBRE 2016 13:30 - 17:30 4 ORE LIVIGNO (SO)MARTEDI’ 29 NOVEMBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE LIVIGNO (SO)

AZIENDE APPARTENENTI AL RISCHIO ALTO:Giorno Data Orario Ore SedeLUNEDI’ 17 OTTOBRE 2016 08.30 – 12.30 E 13:30 - 17:30 8 ORE SONDRIO (SO)LUNEDI’ 24 OTTOBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE SONDRIO (SO)LUNEDI’ 7 NOVEMBRE 2016 08.30 – 12.30 E 13:30 - 17:30 8 ORE MORBEGNO (SO)LUNEDI’ 14 NOVEMBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE MORBEGNO (SO)MARTEDI’ 8 NOVEMBRE 2016 08.30 12.30 E 13:30 - 17:30 8 ORE BORMIO (SO)MARTEDI’ 15 NOVEMBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE BORMIO (SO)GIOVEDI’ 24 NOVEMBRE 2016 08.30 - 12.30 E 13:30 - 17:30 8 ORE LIVIGNO (SO)MARTEDI’ 29 NOVEMBRE 2016 10:30 - 12:30 e 13:30 - 17:30 6 ORE LIVIGNO (SO)

Ricordiamo che si sta avvicinando un’importante scadenza relativa al-la formazione dei Datori di lavoro

che svolgono l’incarico di RSPP.L’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 prevede infatti, per coloro i quali hanno l’in-carico di RSPP e sono in possesso di re-lativo attestato di partecipazione ad apposito corso svolto tra l’01/01/1997 ed il 10/06/2012, l’obbligo di frequentare, entro l’11 gennaio 2017 un corso di ag-giornamento la cui durata è definita dal codice Ateco (6-10-14 ore).Free Work Servizi organizza tali corsi su tut-to il territorio provinciale; di seguito le date disponibili nei mesi di settembre e ottobre:Per informazioni in merito alle modalità di prenotazione, al calendario e ai prezzi non esitate a contattare i nostri uffici di Sondrio (Via Carducci 45) tramite mail [email protected] oppure telefonando allo 0342217646 (Settore Formazione).


Fiscale e norme

È di recente emanazione la normati-va “LIA”, che comporta determinati obblighi in capo alle aziende che

svolgono la propria attività in Svizzera, con riferimento in particolare alle attività svolte nel Canton Ticino.Nonostante la suddetta normativa faccia riferimento alle “Imprese Artigianali”, pre-cisiamo che sono interessate alla stessa TUTTE le imprese, anche se hanno in Italia un inquadramento differente e quindi non sono iscritte all’Albo Artigiani (ad esempio inquadrate nel settore Commercio, oppure Industria), indipendentemente dalla loro forma giuridica (ditte individuali, società di persone o di capitali) e che intendano operare in Canton Ticino, sia con personale dipendente che avvalendosi di lavoratori autonomi.Entro il 1° ottobre 2016 (data che potreb-be subire proroghe), quindi, le imprese che intendono prestare la propria atti-vità lavorativa in Canton Ticino devono necessariamente perfezionare l’iscrizio-ne all’Albo “LIA”, come di seguito meglio specificato.La normativa elvetica definisce “artigia-na” l’impresa che svolge un tipo di attività manuale nei seguenti settori professionali, indipendentemente dall’inquadramento dell’azienda secondo le normative italiane:

- costruzioni in legno, carpenterie;- opere da falegname;- opere da pittore;- opere da piastrellista;

- opere da gessatore, intonacatore, plafo-natore;

- opere da posatore di pavimenti;- opere da vetraio;- costruzioni metalliche, carpenteria me-

tallica;- opere da giardiniere;- opere da impresario forestale;- opere da spazzacamino;- opere da lattoniere;- impermeabilizzazioni di tetti, sintetiche e

bituminose;- impianti sanitari;- impianti di riscaldamento;- impianti di ventilazione, condizionamento

e raffreddamento;- posa di ponteggi.

Gli obiettivi della LIA sono quelli di favorire la qualità dei lavori delle imprese artigianali che operano sul territorio cantonale, siano essere imprese elvetiche o straniere, miglio-rando la sicurezza dei lavori e prevenendo gli abusi nell’esercizio della concorrenza.L’ iscrizione all’Albo è subordinata all’esi-stenza di determinati requisiti professionali e personali che il titolare o membro dirigen-te effettivo deve comprovare.Per titolare, o membro dirigente effettivo, ci si riferisce al titolare o socio con respon-sabilità illimitata e solidale, oppure ad un membro dirigente (membro del consiglio di amministrazione o direttore, procuratore, con diritto di firma, risultante dalla docu-mentazione ufficiale). Inoltre il soggetto di riferimento deve partecipare effettivamente

alla gestione della società, dedicandovi il proprio lavoro in modo prevalente e rappre-sentandola. Secondo alcuni commentatori è possibile che la presenza di un compenso per tale attività sia un criterio preso in con-siderazione dalla commissione per compro-vare l’effettiva sussistenza della prestazione di attività lavorativa prevalente.Per la dimostrazione dei requisiti profes-sionali che deve possedere il titolare o membro dirigente dell’impresa, la stesura della norma elvetica ha subito delle modi-fiche per premettere una comparazione tra i titoli di Studio elvetici ed i titoli di studio degli altri Paesi. Le imprese non elvetiche dovranno pertanto allegare alla domanda tutta la documentazione utile a comprovare l’esperienza maturata dal proprio referen-te (diplomi professionali italiani, corsi di qualificazione professionale, altri attestati, referenze, ecc.), certificando un’esperienza professionale minima di tre anni dopo il conseguimento del titolo di studio richie-sto oppure, in assenza di titolo di studio, dimostrando una comprovata esperienza nel settore e presenza sul territorio Ticinese da almeno cinque anni (allegando fatture a clienti / referenze). In quest’ultimo caso, ovviamente, dovranno essere altresì dispo-nibili copie delle notifiche inviate all’Ispetto-rato Elvetico per la prestazione a suo tempo effettuata sul territorio.La Commissione decide sulle richieste di iscrizione all’Albo, sulle deroghe e le ecce-zioni. In caso di dubbi essa può convocare il richiedente per una verifica tecnica delle

Lavoro in Svizzera - Canton Ticino

Sondrio venerdì 30 settembreSEMINARIO FORMATIVO “LAVORARE IN SVIZZERA”


Fiscale e norme

conoscenze professionali nel settore spe-cifico. La verifica avviene in forma scritta, tramite un modulo con domande a scelta multipla, e ha una durata di cinquanta mi-nuti. La verifica è tenuta da almeno un re-ferente tecnico designato dall’associazione professionale di riferimento per la categoria professionale per cui l’impresa ha inoltrato richiesta di iscrizione all’Albo LIA. Un’apposita commissione valuterà la docu-mentazione prodotta e, se ritiene, inviterà il referente aziendale a sostenere una prova per la dimostrazione del possesso delle capacità previste per il settore di apparte-nenza. Oltre ai requisiti professionali sopra menzio-nati, il soggetto che rappresenta l’impresa deve:

- avere l’esercizio dei diritti civili;- non avere subito, in Svizzera o all’estero,

condanne penali per atti contrari alla di-gnità professionale;

- godere di ottima reputazione;- non essere gravato da attestati di carenza

di beni e non essere stato, negli ultimi cin-que anni, dichiarato in fallimento;

- non essere stato soggetto, negli ultimi cinque anni, a decisioni di revoca dell’au-torizzazione a esercitare la professione da parte delle competenti autorità.

L’impresa, invece, è tenuta a:- rispettare le leggi edilizie e di protezione

dell’ambiente;- rispettare le norme a tutela della sicurezza

sul lavoro;- rispettare le disposizioni legislative sul

lavoro e sui contratti collettivi di lavoro; - rispettare le disposizione che disciplinano

l’assunzione e l’impiego di lavoratori stra-nieri non domiciliati;

- adempiere agli obblighi verso le istituzioni sociali obbligatorie o previste dai contratti collettivi di lavoro, come pure in materia tributaria e segnatamente nell’ambito della riscossione delle imposte alla fonte;

- non praticare concorrenza sleale;- avere un’adeguata copertura assicurativa

che deve essere espressamente valida anche sul territorio elvetico.

Per operare in Canton Ticino, quindi, l’iscri-zione all’Albo deve avvenire entro il 1° otto-bre 2016, per le imprese già attive. Per tale

data, che è già frutto di una proroga, vi sono pressioni per uno slittamento al prossimo 1° gennaio 2017; tuttavia, non vi è al momento alcuna notizia che possa fare pensare ad un accoglimento delle richieste.Sono cancellate dall’Albo le imprese che non adempiono più a tutti i requisiti oppure che non esercitano alcuna attività per un periodo di tre anni consecutivi.Ogni impresa deve comunicare qualsiasi variazione riguardante i dati comunicati.Una volta presentata la domanda di iscrizio-ne all’Albo LIA corredata di tutti gli allegati, il richiedente riceve una conferma che permette di continuare a operare per tre mesi, o comunque fino all’emissione della decisione formale da parte della Commis-sione stessa. La domanda di iscrizione deve essere pre-sentata mediante la compilazione dell’ap-posito modulo On Line.

Maggiori informazioni sono disponibili presso tutti gli uffici territoriali di Con-fartigianato Imprese Sondrio.

della sabbiatura

Fulgor&Service Tel. 0342.613735 - on line 335.6082878 - [email protected] - www.fulgorservice.com

l’evoluzione


Fiscale e norme

…VARIe…Accertamenti bancariL’accertamento bancario viene meno qua-lora il coniuge del contribuente provi che i versamenti sospetti sono attribuibili al pro-prio reddito. Cassazione - sentenza n. 18065 - 14 settembre 2016

Studi di settore - ediliziaÈ legittimo l’accertamento basato sugli studi di settore effettuato nei confronti di un’impresa edile che giustifica i minori ri-cavi dichiarati rispetto a quelli presunti di GERICO a causa di una non comprovata generica crisi del settore e della sospen-sione di alcuni lavori già iniziati.Cassazione – sentenza n. 18082 - 14 settembre 2016

Agevolazioni prima casaLe agevolazioni prima casa non spettano al contribuente che nell’atto di acquisto si impegni al trasferimento, entro 18 mesi, della residenza nel Comune in cui è sito l’immobile agevolato ma si limiti a trasferire nello stesso soltanto la sede della propria attività lavorativa.Sentenza CTP Milano n. 4512/2016

Bonus formazione autotrasportatoriIl MIT ha individuato le modalità operative di “erogazione” del credito d’imposta rico-

nosciuto a favore degli autotrasportatori per la formazione professionale ex art. 32-bis, DL n. 133/2014.In particolare, per le attività formative av-viate dall’1.12.2016, con termine entro il 31.5.2017, la domanda per la fruizione del credito va presentata dal 26.9.2016 e fino al 28.10.2016.D.M. 9 giugno 2016

Interessi di mora DI LeGGe secondo semestre 2016È stato pubblicato sulla G.U. il Comunicato del MEF con il quale sono individuati i tassi di interesse applicabili ai ritardati pagamen-ti nel periodo 1.7 – 31.12.2016:• 8,00% (0% + maggiorazione 8%) per la

vendita dei prodotti in genere;• 10,00% (0% + maggiorazione 10%) per la

vendita di alimenti deteriorabili.Comunicato MEF 1° agosto 2016

La villa con giardino è un’abitazione di lusso che non fruisce dell’agevolazione prima casaIn tema di benefici fiscali per l’acquisto del-la prima casa, l’immobile sito in zona quali-ficata dallo strumento urbanistico comunale come destinata a “ville con giardino” deve essere ritenuto abitazione di lusso, ai sensi del D.M. 2 agosto 1969, articolo 1, indi-pendentemente da una valutazione delle sue caratteristiche intrinseche costruttive, rilevando non già le caratteristiche di lus-so intrinseche all’edificio qualificato come

Pubblicazione di Confartigianato Imprese Sondrio

Anno L (480) - n. 4 - Ottobre 2016 Aut. Tribunale di Sondrio n. 96

Direzione e RedazioneConfartigianato Imprese Sondrio

Largo dell’Artigianato, 1 - 23100 Sondrio Tel. 0342-51.43.43 - Fax 0342-51.43.16

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Direttore ResponsabileALBERTO PASINA

In redazioneATHOS DELL’ACQUA

PIETRO DELLA FERRERASABRINA GULLUÀANDREA LAVARDA

GIUSEPPE LOCATELLI ALBERTO ROMAGNA LAINI

ANNA VITALIMARIO VITALI

ROBERTA ZIRONIStampa e pubblicità

Lito Polaris - Sondrio - Tel. 0342-51.31.96

Periodico mensile inviato a tutti i soci di Confartigianato Imprese Sondrio, non-ché a tutte le autorità uffici pubblici e sindacali. Di questo numero sono sta-te stampate e distribuite 3.500 copie

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l’evoluzione

“villa”, bensì la collocazione urbanistica, la quale costituisce indice di particolare prestigio, e risulta, quindi, caratteristica idonea, di per sé, a qualificare l’immobile come “di lusso”.Cassazione – ordinanza n. 17616 – 15 luglio 2016 – 5 settembre 2016

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