bollettino ufficiale della regione calabria · della dott.ssa sofia rossi pag. 19244 decreto del...

Spedizione in a.p. - Art. 2 comma 20clegge 662/96 - Filiale di Catanzaro

Parti I e II ● Anno XXXIII ● N. 22

REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALEDELLA REGIONE CALABRIA

Catanzaro, sabato 30 novembre 2002

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE ● CATANZARO, VIALE DE FILIPPIS, 72 ● (0961) 856628-29

Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabriasono suddivise in tre parti che vengono cosı pubblicate:

Il 1o e il 16 di ogni mese:

PARTE PRIMA ● ATTI DELLA REGIONE

SEZIONE I

◆ Leggi◆ Regolamenti◆ Statuti

SEZIONE II

◆ Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale◆ Deliberazioni del Consiglio regionale◆ Deliberazioni della Giunta regionale◆ Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall’Ufficio

di Presidenza del Consiglio regionale◆ Comunicati di altre autorità o uffici regionali

PARTE SECONDA ● ATTI DELLO STATOE DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI

SEZIONE I

◆ Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionaliche interessano la Regione

SEZIONE II

◆ Atti di organi statali che interessano la Regione◆ Circolari la cui divulgazione e ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle

leggi e dai regolamenti della Regione

Ordinariamente il venerdì di ogni settimana

PARTE TERZA ● ATTI DI TERZI

◆ Annunzi legali◆ Avvisi di concorso

AVVISO

PER GLI ABBONATI

Al fine di evitare, alla scadenza, l’interru-

zione dell’invio dei Bollettini, tutti gli ab-

bonati interessati sono invitati a provvedere,

entro il 30 novembre 2002, al rinnovo

dell’abbonamento per l’anno 2003.

A V V I S O

Con l’entrata in vigore della L.R. 4 settembre

2001, n. 19, questa Direzioneè sollevata da

ogni eventuale responsabilità che potrebbe

scaturire dal mancato rispetto delle norme

sulla privacy, a seguito della pubblicazione

sul Bollettino Ufficiale della Regione Cala-

bria di atti, documenti e quant’altro verrà tra-

smesso dagli organi e soggetti proponenti.

Pertanto, al fine di non incorrere in violazioni

di legge, si richiama l’attenzione degli inte-

ressati sulla normativa relativa alla tutela

della sfera privata della persona.

SOMMARIO

PARTE PRIMASEZIONE I

STATUTI

COMUNE DI CINQUEFRONDI (Provincia di Reggio Cala-bria)

Avviso modifica Statuto comunalepag. 19243

COMUNE DI SANT’ONOFRIO (Provincia di Vibo Valentia)

Approvazione modifiche Statuto comunale pag. 19243

SEZIONE II

DECRETI E ORDINANZEDEL PRESIDENTE DELLA REGIONE

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE4 novembre 2002, n. 174

L.R. 7/96 e succ. mod. ed integr. − Assegnazione del sig.Scopelliti Consolato alla Struttura Speciale dell’AssessoreRegionale pro-tempore al Lavoro e Formazione Professio-nale On.le Scopelliti Giuseppe pag. 19244


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina ConsulenteEsterno dell’Assessore Prof. Paolo Bonaccorsi nella personadella dott.ssa Sofia Rossi pag. 19244


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Dionisio Gallo nella personadell’Avv. Paolo Arillotta pag. 19245

30-11-2002 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti I e II - n. 22 19235


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Dionisio Gallo nella personadell’Arch. Tommaso Tedesco pag. 19245


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Prof. Ing. Aurelio Misiti nellapersona del Prof. Alberto Prestininzi pag. 19246


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Prof. Ing. Aurelio Misiti nellapersona del Prof. Avv. Giovanni Pascone pag. 19246


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Antonino Mangialavori nellapersona dell’Avv. Domenico Colaci pag. 19247


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Antonino Mangialavori nellapersona del dott. Annunziato Lorenzo Vazzana pag. 19247


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Umberto Pirilli nella personadell’Avv. Alessandro Pellegrino pag. 19248


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Saverio Zavettieri nella personadel dott. Vincenzo Salvatore Porpiglia pag. 19248


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 − Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Saverio Zavettieri nella personadel dott. Salvatore Rosario L’Andolina pag. 19249


Commissione assegnazione alloggi circondario del Tribu-nale di Castrovillari: sostituzione del rappresentante del-l’ATERP pag. 19249


Commissione assegnazione alloggi circondario del Tribu-nale di Reggio Calabria: sostituzione del rappresentantedella Regione pag. 19250


Nomina Commissari Straordinari delle ATERP della Ca-labria pag. 19250


1a Conferenza dell’ARE di Presidenti di Regioni e Asses-sori regionali sull’avvenire della Politica di Coesione − Riu-nione delle Commissioni C «Politiche Regionali» dell’As-semblea Generale delle Regioni d’Europa (ARE) (Pecs, Ba-ranya, Ungheria, 14-15 novembre 2002) pag. 19251


Delibera G.R. n. 862 del 2/10/02 revoca incarico per costi-tuzione gruppo di lavoro per la salvaguardia ambientale

pag. 19251


Regione Calabria − Consorzio per il Nucleo di Industria-lizzazione di Crotone − Comune di Crotone − Provincia diCrotone − Accordo di Programma per la realizzazione di in-sediamenti produttivi MCT e GREES 2000 − Decreto L.gv.267/00, art. 34 − Legge regionale 19/02, art. 15 pag. 19252


L.R. n. 7/96 e succ. mod. ed integr. −Assegnazione del Prof.RoccoAntonino alla Segreteria particolare dell’Assessore re-gionale al Lavoro, Cooperazione e Emersione Lavoro nonRegolare, On.le Antonino Mangialavori pag. 19252

30-11-2002 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti I e II - n. 2219236

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE19 novembre 2002 n. 192

Leggi regionali n. 8/89 − n. 23/94 − n. 11/2002 − Nominadella Commissione Regionale per l’Artigianato pag. 19253


L.R. n. 11/2002 − Nomina Dott. Docimo Alessandro −Componente della Commissione Provinciale per l’Artigia-nato di Crotone pag. 19254


Nomina Presidente Comitato regionale tutela artigianatoartistico e tradizionale − Costituzione Comitato (L.R. 15marzo 2002, n. 15 art. 9) pag. 19255

DECRETI DEI DIRIGENTIDELLA REGIONE CALABRIA

DECRETO n. 15323 del 22 novembre 2002

DIPARTIMENTO n. 5

Urbanistica e Ambiente

Comune di Castrovillari − Approvazione Variante alleNorme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Gene-rale pag. 19255

ATTI DEL CONSIGLIO REGIONALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE6 novembre 2002, n. 170

Modifiche ed integrazioni art. 19 del Regolamento internodel Consiglio pag. 19257

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE6 novembre 2002, n. 171

Modifiche ed integrazioni artt. 22 e 23 del Regolamentointerno del Consiglio regionale pag. 19258

DELIBERAZIONE UFFICIO PRESIDENZA DEL CONSI-GLIO REGIONALE − 8 agosto 2002, n. 175

Riorganizzazione struttura burocratica − funzionale delConsiglio regionale pag. 19258

DELIBERAZIONE UFFICIO PRESIDENZA DEL CONSI-GLIO REGIONALE − 24 settembre 2002, n. 203

Struttura ausiliaria di supporto permanente ai gruppi ealle strutture speciali − Assegnazione pag. 19264


Determinazione compenso ai componenti le commissionidi concorso pag. 19264


Attività formativa anno 2002 − Proposta per corso di Di-ritto Costituzionale pag. 19264


Pagine Corecom nella «Guida Monaci» pag. 19264


Potenziamento organico struttura amministrativa Com-missione per l’autoriforma pag. 19264


Sig. Rosario Tomarchio − Nomina quale supporto tecnicoalla Segreteria Presidente della 1a Commissione, On. EgidioChiarella in sostituzione della sig.ra Concetta RicciardoTrimboli pag. 19265


Sig. Fuvio Scarpino − Dipendente ATERP cat. D − Asse-gnazione Gruppo UDEUR pag. 19265

DETERMINAZIONE 4 ottobre 2002, n. 433

Estratto Determinazione del Dirigente del Settore Docu-mentazione e Biblioteca dott. Vittorio Gratteri n. 4 del 26/9/2002, avente ad oggetto: Impegno di spesa di Euro 13.000,00comprensiva di Euro 3.094,62 per l’anno 2001, per rilega-tura delle Gazzette Ufficiali della Repubblica, di quelle Eu-ropee e delle Riviste Giuridiche anno 2002 sul Cap. 5 art. 310del bilancio del Consiglio regionale esercizio finanziario 2002e liquidazione fatture vistate dal Settore per presa in caricodella merce e congruità dei prezzi pag. 19265



Estratto Determina del Dirigente del Settore Bilancio eRagioneria n. 5 del 30/9/2002 avente per oggetto: nominaP.O. sig. Femia Salvatore pag. 19266


Estratto Determina del Direttore Generale del Dip.to Ge-stione e Sviluppo della Struttura n. 126 del 7/10/2002 aventeper oggetto: «Modalità per la costituzione delle strutture au-siliarie speciali dei Dipartimenti e del Segretariato Generaledel Consiglio Regionale» pag. 19266


Determinazione R.G. n. 416 del 25/9/2002 − Modifica spe-cificazione oneri pag. 19267


Estratto della determina del Dirigente del Settore Ge-stione Economica delle Risorse Umane R.P. 229 del 9/9/02,R.G. n. 437 del 14/10/02, avente ad oggetto: «Rimborso spesemediche ex dipendente Battaglia Pasqualino anno 2002»

pag. 19267


Estratto della determina del Dirigente del Settore Ge-stione Economica delle Risorse Umane R.P. 230 del 9/9/02,R.G. n. 438 del 14/10/02, avente ad oggetto: «Rimborso spesecure termali dipendente Roscitano Italia anno 2002»

pag. 19267


Estratto della determina del Dirigente del Settore Ge-stione Economica delle Risorse Umane R.P. 237 del 30/9/02,R.G. n. 439 del 14/10/02, avente ad oggetto: «Rimborso spesecure termali ex dipendente sig. Furlò Antonino»

pag. 19268


Estratto determinazione del Dirigente del Settore Docu-mentazione e Biblioteca dott. Vittorio Gratteri n. 5 del 7/10/2002, avente ad oggetto: Impegno di spesa e liquidazione fat-ture sul Cap. 5 art. 310 del Bilancio del Consiglio regionaleesercizio finanziario 2002 di E.1.561, 68, IVA compresa, perabbonamento annuo, Settembre 2002 Agosto 2003 per il Set-tore Affari legislativi a: «Leggi e Codici d’Italia con giuri-sprudenza + Leggi regionali + Prassi, con password», a fa-vore della Casa Editrice «De Agostini Giuridica»

pag. 19268


Estratto determina n. 31/RP del 3/10/2002 avente per og-getto «Il Crotonese Speciale Scuola − Impegno di spesa»

pag. 19269


Estratto determina del Dirigente del Settore UfficioStampa − Calabria avente per oggetto «Grafiche AbramoSpA − Liquidazione fatture n. 1116 del 31/7/02 e n. 1095 del29/7/02 per anticipo spese di spedizione e stampa n. 185 lu-glio 2002 mensile Calabria» pag. 19269


Estratto determina del Dirigente del Settore UfficioStampa − Calabria avente per oggetto «Grafiche AbramoSpA − Liquidazione fatture n. 1187 del 29/8/02 e n. 1189 del29/8/02 per anticipo spese di spedizione e stampa n. 186agosto 2002 mensile Calabria» pag. 19269


Estratto determina n. 34/RP del 7/10/2002 avente per og-getto: «Deliberazione Ufficio di Presidenza n. 95 del 17/4/2002 − Pubblicazione avvisi − Ulteriore Impegno di Spesa»

pag. 19270


Estratto determina del Dirigente del Settore Bilancio e Ra-gioneria n. 6 dell’8 ottobre 2002 − Oggetto: nomina espertoper il collaudo dei computer pag. 19270


Estratto Determina del Dirigente del Settore GestioneGiuridica n. 238 dell’8/10/2002 avente per oggetto: «Dipen-dente sig. Altomonte Antonino − Accertamento situazionedebitoria nei confronti di terzi per procedure esecutive giàdefinite o in corso di definizione al 30 settembre 2002 − Presad’atto procedura esecutiva n. 1092/01 R.G. promossa da EU-ROFIN Spa − Pignoramento C/o terzi n. 1716/02 promossoda Cutrupi Sebastiano − Quantificazione salario accessorioda corrispondere» pag. 19271


Estratto Determinazione del Dirigente del Settore Provve-ditorato e Servizi Tercnici avente per oggetto: Modifica n. 92«Sottopiani portaoggetti» dei banchi dell’Aula Consiliare

pag. 19272



Estratto Determinazione del Dirigente del Settore Provve-ditorato e Servizi Tecnici avente per oggetto: Fornitura diarredi e mobili necessari per le strutture burocratiche delConsiglio regionale della Calabria pag. 19272


Estratto Determinazione del Dirigente del Settore Provve-ditorato e Servizi Tecnici avente per oggetto: Liquidazionefatture n. 153 del 30/7/2002 di C 1.740,00 IVA compresa alladitta Edil Service di Malara; n. 1 del 23/9/2002 di C 2.940,00IVAcompresa alla ditta Bova; n. 50 del 2/9/2002 di C7.920,00IVAcompresa alla ditta Oasi del Verde di Ventura − Impegnodi spesa pag. 19272


Estratto Determinazione del Segretario Generale aventeper oggetto: Erogazione contributo Associazione ex consi-glieri della Regione Calabria per l’anno 2002 − II semestre»

pag. 19273


Estratto Determinazione del Segretario Generale aventeper oggetto: «Programma 2002 servizi di implementazione eottimizzazione procedure informatiche − Contratto con ilsig. Alessandro Fiumanò pag. 19273


Estratto Determinazione del Segretario Generale aventeper oggetto: «Partecipazione al Salone della ComunicazionePubblica e dei Servizi al cittadino COM-PA − Bologna 18/20settembre 2002» pag. 19274

ATTI DELLA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE15 ottobre 2002, n. 934

«Fondo di solidarietà Italia-Argentina − Versamentoquota spettante alla Regione Calabria» pag. 19274

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE4 novembre 2002, n. 1007

Designazione del Dirigente regionale dott. Giancarlo Pe-rani al Dipartimento Presidenza − Modifica D.G.R. n. 944/02

pag. 19275

COMUNICATI DI AUTORITAv REGIONALICOMMISSARIO DELEGATO PER L’EMERGENZA

AMBIENTALE NEL TERRITORIODELLA REGIONE CALABRIA

ORDINANZA 30 ottobre 2002, n. 2062

Settore Rifiuti − Approvazione del progetto e autorizza-zione all’adeguamento e all’esercizio di un impianto di recu-pero e utilizzo di rifiuti speciali non pericolosi consistenti in«pastazzo di agrumi» da ubicarsi nel Comune di San Ferdi-nando (RC) II zona industriale, ai sensi degli artt. 27 e 28 delD.Lgs. n. 22/97 − Ditta: Citrus Pelletts Europa s.r.l. − Sedelegale in via Vecchia Provinciale Archi, n. 101 − Reggio Ca-labria pag. 19275


Settore Rifiuti − Integrazione e aggiornamento OrdinanzaCommissariale n. 1337 in data 7 marzo 2001 avente ad og-getto: «Approvazione progetto ed autorizzazione all’adegua-mento e all’esercizio di un impianto di autodemolizione e re-cupero di materiale ferroso e metallico, nel Comune di CiròMarina (KR), c.da Taverna, in un’area destinata a «insedia-menti produttivi» e identificata al C.T. foglio 27 particelle1361 - 1362 - 1363 - 1364, ai sensi degli artt. 27 e 28 del D.Lgs.n. 22/97 e successive integrazioni e modificazioni». Ditta:Nigro Giovanni, c.da Taverna, Cirò Marina (KR)

pag. 19279


Società il Pollino S.p.A.: Cessione della quota azionariadetenuta dal Commissario Delegato ai Comuni del sottoam-bito pag. 19280

ORDINANZA 4 novembre 2002, n. 2071

Società Proserpina S.p.A.: Cessione della quota azionariadetenuta dal Commissario Delegato ai Comuni del sottoam-bito pag. 19282

AZIENDA CALABRIA LAVORO

DECRETO DEL DIRETTTORE GENERALE30 ottobre 2002, n. 26

Artt. 20, 23, 23 bis, 23 ter L.R. 5/2001 − Regolamento Os-servatori Istituti presso Azienda Calabria Lavoro

pag. 19283


DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE4 novembre 2002, n. 27

Art. 26 lett. c) L.R. 5/2001 − Sostituzione ComponenteCommissione Giudicatrice Bando per esami per la coperturadi n. 6 posti attraverso l’ incarico di collaborazione coordi-nata e continuativa del personale di ruolo, e procedura selet-tiva riservata al personale con anzianità di servizio di al-meno tre anni presso l’Agenzia per l’ impiego della Calabrianon transitato in altre pubbliche amministrazioni

pag. 19285

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

REGIONE CALABRIA − SEGRETERIA DELLA GIUNTA

Elenco delle deliberazioni trattate dalla Giuntapag. 19286

REGIONE CALABRIA − Dipartimento Lavori Pubblici edAcque − Settore 21 − Servizio 80 − Ufficio 276 − Difesa delsuolo e delle coste − Opere Idrauliche − Acque − Impiantielettrici − CATANZARO

Licenze di attingimento d’acqua pag. 19289

REGIONE CALABRIA − Assessorato ai Lavori Pubblici − Set-tore 21 − Servizio 81 − (Opere idrauliche − Acque − Impiantielettrici) − COSENZA

Estratti di decreti di concessione per derivazione d’acquepag. 19290

REGIONE CALABRIA − Assessorato ai Lavori Pubblici − Set-tore 21 − Servizio 81 − (Opere idrauliche − Acque − Impiantielettrici) − COSENZA

Estratti di domande di concessione per derivazioned’acque pag. 19290

REGIONE CALABRIA − Dipartimento LL.PP. ed Acque − Set-tore 21 − Servizio 81 − Difesa del suolo e delle coste − Opereidrauliche − Acque − Impianti elettrici COSENZA

Licenze di attingimento d’acque pag. 19291

REGIONE CALABRIA − Assessorato ai Lavori Pubblici − Di-partimento Lavori Pubblici ed Acque − Settore 21 − Servizio82 − REGGIO CALABRIA

Estratti di domande di concessione per derivazioned’acque pag. 19293

COMUNE DI GIMIGLIANO (Provincia di Catanzaro)

Decreto determinazione indennità esproprio terreni perampliamento cimitero comunale − Estratto pag. 19293

COMUNE DI GIRIFALCO (Provincia di Catanzaro)

Decreto del responsabile dell’area tecnica − Lavori di rea-lizzazione strada di collegamento cimitero − Campo sportivo− Autorizzazione all’occupazione in via temporanea e d’ur-genza pag. 19294

COMUNE DI GIRIFALCO (Provincia di Catanzaro)

Pubblicazione adozione Piano Regolatore Generalepag. 19295

COMUNE DI LAMEZIA TERME (Provincia di Catanzaro)

Espropriazione per causa di pubblica utilità (Legge n.865/71 e successive modifiche ed integrazioni)

Avviso di deposito nella Segreteria comunale degli atti re-lativi al procedimento espropriativo dei beni stabili da espro-priare per i lavori di sistemazione ed amplimaento dellastrada comunale denominata «Porto Salvo» nell’ex Comunedi Sambiase pag. 19295

COMUNALE DI SIMERI CRICHI (Provincia di Catanzaro)

Delibera C.C. n. 37 dell’11 ottobre 2002, relativa all’ap-provazione del PIP pag. 19295

COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO (Provincia di Co-senza)

Espropriazione per causa di pubblica utilità (Legge 22 ot-tobre 1971, n. 865 e successive modificazioni) relativa ai la-vori di sistemazione della strada Provinciale Frassa − Avvisodi deposito nella Segreteria comunale e pubblicazione degliatti relativi a procedimento di espropriativo pag. 19296

COMUNE DI MANDATORICCIO (Provincia di Cosenza)

Avviso di deposito della Variante al Piano Regolatore Ge-nerale pag. 19296

COMUNE DI CIRO MARINA (Provincia di Crotone)

Estratto del decreto di occupazione di urgenza degli im-mobili necessari per l’esecuzione dei lavori di ampliamentoarea P.I.P. (Piano Insediamenti Produttivi) pag. 19296


COMUNE DI ANTONIMINA (Provincia di Reggio Calabria)

Deposito atti per l’esercizio d’ immobile necessari per i la-vori strada accesso Centro Storico pag. 19297

COMUNE DI CARERI (Provincia di Reggio Calabria)

Decreto d’occupazione d’urgenza relativo agli immobilioccorrenti per l’esecuzione dei lavori di ripristino strada co-munale «Croce-Mancari-Natile Vecchio» −Codice operativo13.174 − Ordinanza n. 3081/2000 pag. 19297

COMUNE DI LAUREANA DI BORRELLO (Provincia diReggio Calabria)

Lavori di «Piano per la razionale utilizzazione delle ri-sorse idriche a servizio del comprensorio irriguo» − Im-pianto Mesima − Progetto esecutivo II e III stralcio − Asser-vimenti pag. 19298

COMUNE DI RIZZICONI (Provincia di Reggio Calabria)

Deliberazione della Commissione Straordinaria n. 137Reg. Delib. − Approvazione transazione lavori di realizza-zione campo calcetto ed annessi spogliatoi − Ditta EnneviCostruzioni snc di Alessio & C. − Schema di transazione evariante ubicazione del progetto − Delibera GM n. 598 del15/12/1997 pag. 19298

COMUNE DI ROSARNO (Provincia di Reggio Calabria)

Lavori di «Piano per la razionale utilizzazione delle ri-sorse idriche a servizio del comprensorio irriguo» − Im-pianto Mesima − Progetto esecutivo II e III stralcio − Asser-vimenti pag. 19301

COMUNE DI TERRANOVA SAPPO MINULIO (Provincia diReggio Calabria)

Avviso di deposito degli atti per l’esproprio di immobilinecessari per i lavori di completamento area 167 − Sistema-zione viale Calabria pag. 19301

COMUNE DI PARGHELIA (Provincia di Vibo Valentia)

Decreto d’occupazione d’urgenza provvisoria per estratto(ai sensi della Legge 865/1971, art. 11, comma 3) immobilioccorrenti per l’esecuzione dei lavori di ampliamento cimi-tero frazione Fitili del comune di Parghelia pag. 19302

COMUNE DI PARGHELIA (Provincia di Vibo Valentia)

Decreto di espropriazione provvisoria per estratto (aisensi della Legge 865/1971, art. 11, comma 3) immobili oc-correnti per l’esecuzione dei lavori di ampliamento cimiterofrazione Fitili del comune di Parghelia pag. 19302

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO −Settore Ecologia

Pubblicazione elettrodotto. Linea area MT contrade ru-rali nel Comune di Petrizzi. Titolare ENEL Distribuzione −Esercizio di Catanzaro. Art. 25 L.R. 17 del 24/11/2000

pag. 19303

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO −Settore Ecologia

Pubblicazione elettrodotto. Linea area MT «Polstrada»dacabina Madonna del Pozzo a C.P. Siano. Sito nel Comune diCatanzaro. Titolare ENEL Distribuzione. Esercizio di Ca-tanzaro. Art. 25 L.R. 17 del 24/11/2000 pag. 19308

AMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO − Uf-ficio Espropri

DECRETO n. 76 del 28/10/2002

Costruzione strada di accesso alla Cabina Primaria 150/20KV di «Magisano» pag. 19320

T.E.R.NA. S.p.A. − Napoli

Avviso di istruttoria pag. 19320

JONICA SISTEMI IDRICI S.P.A. − Concessionaria dei ServiziIdrici del comune di ROCCELLA JONICA (Prov. RC)

Determinazione delle tariffe di vendita acqua potabile perl’anno 2001 nel comune di Roccella Jonica pag. 19321

ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. − ZONA CASTROVILLARI− CASTROVILLARI (Prov. CS)

Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV CP S. Marco Argentano e la linea Ragapiedi nel comunedi San Marco Argentano. pag. 19322


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Diga Esaro Larderia CS/003 Roggiano Gravina nel co-mune di Roggiano Gravina pag. 19322


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Pietrapiscone-Miceli EV/007 nel comune di Rocca Impe-riale pag. 19323



Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Cozzo Fontana 2 Cima Giordana EV/001 nei comuni diAltomonte e San Lorenzo del Vallo pag. 19323


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV cabina Fornace e la cabina Parise nel comune di RoccaImperiale pag. 19323


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Acqua Fetida 2-Caselle 1 EV/003 nei comuni di S. MarcoArgentano, Roggiano Gravina, Tarsia pag. 19324


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Samento 2-La Matina CS/002 nel comune di Altomonte

pag. 19324


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV svincolo Mormanno-S. Brancato nel comune di Mor-manno CS/010 pag. 19324


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della linea 20KV Piano Sanso 3-Sammarro 1 nel comune di Terranova daSibari pag. 19325


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Serratore-Rubia CS/019 nel comune di Laino Borgo

pag. 19325


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Mancarelle-Acquedotto CS/017 nei comuni di Mor-manno e Papasidero pag. 19325


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Viziola-Quartarone CS/018 nei comuni di Malvito eSanta Caterina Albanese pag. 19326


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV derivazione Scalicelle − derivazione Macchie nel comunedi S. Caterina Albanese pag. 19326


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della LineaMT 20 KV derivazione Cabina Mari − derivazione CabinaPrimaria Torano nel comune di Torano pag. 19327


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV deriv. Cabina Falerna 2 − deriv. Cab. Paritano − Co-mune di Torano Castella e S. Martino di Finita

pag. 19327


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della LineaKV Timpe Bianche CP Camarata EV/012 nel comune di S.Lorenzo V.-Spezzano A.-Castrovillari pag. 19327


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV «Fillirosa-Pandolfi» nel comune di Saracena

pag. 19328


ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. − ZONA CROTONE − CRO-TONE

Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV tratto di col-legamento tra Cabina Federico-Cabina Seminario ricadentenel comune di Mesoraca pag. 19328

ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. − ZONA VIBO VALENTIA −VIBO VALENTIA

Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Futur Freccia− D’Aquino nel comune di Rombiolo pag. 19328

ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. − ZONA VIBO VALENTIA −VIBO VALENTIA

Autorizzazione alla costruzione linea bt per allacciamentofornitura di energia elettrica «Omnitel» in c/da Calamognanel comune di Mileto pag. 19329

ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. − ZONADI VIBOVALENTIA− VIBO VALENTIA

Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Dur-gara- San Calogero nei comuni di Limbadi e San Calogero

pag. 19329


Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV deriv. Pre-stuggeri − deriv. Perraino nel comune di Limbadi

pag. 19330


Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Bizzar-ro- Croce di Pietra nel comune di Rombiolo pag. 19330


Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Potenzo-ni- Zambrone nei comuni di Briatico e Zambrone

pag. 19331


Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Prone-sti-Marino nel comune di San Calogero pag. 19331


Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV CooperativaAurora-Vaglio nei comuni di Mileto e Dinami pag. 19332

PARTE I

SEZIONE I

STATUTI

COMUNE DI CINQUEFRONDI(Provincia di Reggio Calabria)

Avviso modifica Statuto comunale.

Con delibera consiliare n. 52 del 26/9/2002 – esecutiva – estato integrato l’articolo 28 dello Statuto Comunale al 1o commadel citato articolo, inserendo la seguente espressione «legale,anche in sede processuale» dopo la parola «appresentanza».

OMISSIS

Art. 28Il Sindaco

1. Il Sindaco ha la rappresentanza legale, anche in sede pro-cessuale, del Comune, ed e l’organo responsabile dell’ammini-strazione, sovrintende alle verifiche di risultato connesso al fun-zionamento dei servizi comunali, impartisce direttive al Segre-tario comunale, al Direttore, se nominato, ed ai responsabilidegli uffici in ordine agli indirizzi amministrativi e gestionali. IlSindaco esercita le funzioni che gli vengono attribuiti dalle leggistabili e Regionali, dal presente Statuto e dai Regolamenti. IlSindaco, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio, prov-vede alla nomina, alla designazione ed alla revoca dei rappre-sentanti del Comune presso Enti, aziende ed istituzioni.

OMISSIS

Per estratto conforme all’originale.

Cinquefrondi, lı 8 novembre 2002

Il ResponsabileDott.ssa Carmela Albanese

COMUNE DI SANT’ONOFRIO(Provincia di Vibo Valentia)

Approvazione modifiche Statuto comunale.

IL SINDACO

RENDE NOTO

CHE con delibere consiliari n. 27 del 29/7/2002 e n. 30 del31/7/2002, esecutive ai sensi di legge, sono state approvate lemodifiche allo Statuto Comunale.


Le predette modifiche sono state pubblicate all’Albo Pretorioper 30 giorni consecutivi in data 4/9/2002.

CHE il testo integrale dello Statuto Comunale, cosı come in-tegrato con i due richiamati atti deliberativi, e depositato pressola Segreteria del Comune.

Sant’Onofrio, lı 4 novembre 2002

Il Segretario Comunale Il SindacoDott. Adriana Avventura Geom. Onofrio Stina

SEZIONE II

DECRETI E ORDINANZEDEL PRESIDENTE DELLA REGIONE


L.R. 7/96 e successive modifiche ed integrazioni. Assegna-zione del Sig. Scopelliti Consolato alla Struttura Specialedell’Assessore Regionale pro-tempore al Lavoro e Forma-zione Professionale On.le Scopelliti Giuseppe.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

VISTO il D.P.G.R. n. 100 del 7/8/01, concernente l’affida-mento delle deleghe ai componenti della Giunta regionale;

VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7, che detta norme sull’ordina-mento della struttura organizzativa della Giunta regionale ed inparticolare l’art. 8;

VISTA la L.R. 8/97 che detta norme sul riordino e funziona-mento delle strutture speciali;

VISTA la L.R. 28 agosto 2000, n. 14 ed in particolare l’art. 1,comma 6;

VISTA la L.R. n. 24/2001 recante modifiche ed integrazioniall’art. 8 della L.R. n. 7/1996;

VISTA la delibera G.R. n. 47 del 15/1/2002;

CONSIDERATO che il Settore n. 1 competente per l’ istrut-toria ha accertato:

— che con D.P.G.R. n. 44 del 2/4/2001, il Sig. ScopellitiConsolato, veniva assegnato alla Segreteria dell’Assessore Re-gionale pro-tempore On. Scopelliti Giuseppe con le mansioni diResponsabile di struttura, fino alla data del 28/2/2002, data discadenza del comando;

— che con note prot. 111/S.P. del 14/3/2002 e nota prot. n.124 del 19/3/2002, l’Assessore regionale pro-tempore al Lavoroe Formazione Professionale On. Scopelliti chiedeva, fra l’altro,la conferma del Sig. Scopelliti Consolato, quale componente laSua Struttura Speciale, con conseguente revoca della nomina aresponsabile della stessa;

— che, con nota n. 21205 del 19/9/2002, il Dirigente del Set-tore Giuridico dell’Assessorato Regionale al Personale trasmet-teva, tra l’altro, copia del Provvedimento n. 2002/57821 dell’8/

4/2002 del Direttore Centrale del Personale – dell’Agenzia delleEntrate – Settore Gestione del Personale – Ufficio Mobilita, conil quale era stato disposto la proroga del comando del Sig. Sco-pelliti Consolato Operatore Tributario, area B2, in organico al-l’Ufficio di Palmi della Agenzia delle Entrate dall’1/3/2002 al28/2/2003;

— Visto il D.P.G.R. n. 116 del 7/8/2002, concernente l’affi-damento delle deleghe ai componenti della Giunta regionale;

— che l’assegnazione del Sig. Scopelliti rispettava le previ-sioni di cui all’art. 8, comma 4, L.R. 7/96 sul numero degli ad-detti alle segreterie particolari degli Assessori, nonche dell’art.1, comma 6, della L.R. 14/2000;

VISTE le circolari presidenziali n. 798 del 20/1/93 e n. 2392del 23/3/93 sulla procedura da seguire sulla formulazione deidecreti;

SU CONFORME proposta della struttura interessata, formu-lata alla stregua dell’ istruttoria compiuta dal Settore competentenonche dell’espressa dichiarazione di regolarita dell’atto resadal Dirigente preposto al Settore;

DECRETA

Art. 1

Riconoscere, con efficacia dall’1/3/2002 e sino alla data del7/8/2002, l’assegnazione del Sig. Scopelliti Consolato, dipen-dente del Ministero delle Finanze Agenzia delle Entrate di Palmi(RC) con la qualifica di Operatore tributario –Area B2, presso laStruttura speciale dell’Assessore regionale pro-tempore al La-voro e Formazione Professionale On. Giuseppe Scopelliti, inqualita di componente.

Art. 2

Di dare atto che la spesa nascente dal presente provvedimentogravera sui capitoli del corrente bilancio istituiti ai sensi dell’art.5, comma 2, della L.R. 8/97.

Art. 3

Di dare mandato al Settore Economico e Giuridico dell’As-sessorato al Personale per l’adozione degli atti conseguenziali dicompetenza e per il pagamento, ai sensi delle vigenti leggi inmateria, delle spese relative a stipendi ed eventuali oneri riflessi,se ed in quanto dovuti.

Art. 4

Di notificare il presente decreto all’ interessato ed a tutti gliOrgani competenti.

Catanzaro, lı 4 novembre 2002

Il PresidenteGiuseppe Chiaravalloti


Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Prof. Paolo Bonaccorsi nellapersona della Dott.ssa Sofia Rossi.

L’ASSESSORE AL PERSONALE

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 17 set-tembre 2002 n. 829, che ha disposto, tra l’altro, la cessazione


dell’ incarico di tutti i consulenti e degli esperti, a decorrere dal1o ottobre 2002 data di pubblicazione della deliberazione stessasul B.U.R. n. 18;

VISTA la Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 avente adoggetto: «Forme collaborative per l’esercizio delle funzionidegli organi di direzione politica»;

VISTA la nota n. 12/SP del 26 agosto 2002 dell’AssessoreBonaccorsi che individua quale suo consulente esterno, la dot-t.ssa Sofia Rossi, ai sensi della su citata Legge regionale n.13/96;

VISTO il curriculum personale della dott.ssa Sofia Rossi;

CONSIDERATO che l’ interessato, e in possesso dei requisitiprevisti e non versa in alcuna delle incompatibilita di cui allacitata Legge regionale n. 13/96;

PROPONE, l’adozione del relativo decreto di nomina;


Dato atto di quanto sopra

DECRETA

— di nominare la dott.ssa Sofia Rossi, nata a Cosenza il 2/3/1954, consulente esterno dell’Assessore Prof. Paolo Bonaccorsi;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Bonaccorsi;

— di demandare al Dipartimento Organizzazione e Personalel’esecuzione del presente provvedimento, previo impegno dellarelativa spesa sul competente capitolo del corrente esercizio fi-nanziario e, ove occorra, sul corrispondente capitolo dei bilancisuccessivi;

— pubblicare il presente decreto sul BURC.




Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Dionisio Gallo nella personadell’Avv. Paolo Arillotta.


VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 17 set-tembre 2002 n. 829, che ha disposto, tra l’altro, la cessazionedell’ incarico di tutti i consulenti e degli esperti, a decorrere dal1o ottobre 2002 data di pubblicazione della deliberazione stessasul B.U.R. n. 18;


VISTA la nota n. 441/SP del 26 agosto 2002 dell’AssessoreDionisio Gallo che individua quale suo consulente esterno,l’avv. Paolo Arillotta, ai sensi della su citata Legge regionale n.13/96;

VISTO il curriculum personale dell’Avv. Arillotta;





DECRETA

— di nominare l’avv. Paolo Arillotta, nato a Reggio Calabriail 31/10/1958, consulente esterno dell’Assessore Dionisio Gallo;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Gallo;






Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Dionisio Gallo nella personadell’Arch. Tommaso Tedesco.





VISTA la nota n. 440/P del 26 agosto 2002 dell’AssessoreDionisio Gallo che individua quale suo consulente esterno,l’arch. Tommaso Tedesco, ai sensi della su citata Legge regio-nale n. 13/96;

VISTO il curriculum personale dell’Arch. Tedesco;





DECRETA

— di nominare l’arch. Tommaso Tedesco, nato a Catanzarol’11/9/1951, consulente esterno dell’Assessore Dionisio Gallo;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Gallo;






Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Prof. Ing. Aurelio Misiti nellapersona del prof. Alberto Prestininzi.




VISTA la nota n. 197/P del 26 agosto 2002 dell’AssessoreAurelio Misiti che individua quale suo consulente esterno, ilprof. Alberto Prestininzi, ai sensi della su citata Legge regionalen. 13/96;

VISTO il curriculum personale del prof. Prestininzi;





DECRETA

— di nominare il prof. Alberto Prestininzi, nato a Caulonial’8/4/1944, consulente esterno dell’Assessore Prof. Ing. AurelioMisiti;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Misiti;






Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Prof. Ing. Aurelio Misiti nellapersona del Prof. Avv. Giovanni Pascone.




VISTA la nota n. 196/P del 26 agosto 2002 dell’AssessoreAurelio Misiti che individua quale suo consulente esterno, ilprof. avv. Giovanni Pascone, ai sensi della su citata Legge regio-nale n. 13/96;

VISTO il curriculum personale del prof. Pascone;






DECRETA

— di nominare il prof. avv. Giovanni Pascone, nato a Napoliil 27/4/1962, consulente esterno dell’Assessore Prof. Ing. Au-relio Misiti;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Misiti;






Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Antonino Mangialavori nellapersona dell’avv. Domenico Colaci.




VISTA la nota n. 10 del 30 agosto 2002 dell’Assessore Anto-nino Mangialavori che individua quale suo consulente esterno,l’avv. Domenico Colaci, ai sensi della su citata Legge regionalen. 13/96;

VISTO il curriculum personale dell’avv. Domenico Colaci;





DECRETA

— di nominare l’avv. Domenico Colaci, nato a Serra SanBruno (VV) il 20/4/1967, consulente esterno dell’Assessore An-tonino Mangialavori;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Antonino Mangia-lavori;






Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Antonino Mangialavori nellapersona del dott. Annunziato Lorenzo Vazzana.




VISTA la nota n. 440/P del 26 agosto 2002 dell’AssessoreAntonino Mangialavori che individua quale suo consulenteesterno, il dott. Annunziato Lorenzo Vazzana, ai sensi della sucitata Legge regionale n. 13/96;

VISTO il curriculum personale del dott. Annunziato LorenzoVazzana;






DECRETA

— di nominare il dott. Annunziato Lorenzo Vazzana, nato aMagisano l’1/1/1945, consulente esterno dell’Assessore Anto-nino Mangialavori;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Antonino Mangia-lavori;






Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Umberto Pirilli nella personadell’avv. Alessandro Pellegrino.




VISTO il curriculum personale dell’avv. Alessandro Pelle-grino;


PROPONE, l’adozione del relativo decreto di nomina qualeproprio consulente;



DECRETA

— di nominare l’avv. Alessandro Pellegrino, nato a Messinail 20/9/1972, consulente esterno dell’Assessore Umberto Pirilli;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-

visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Umberto Pirilli;






Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Saverio Zavettieri nella personadel dott. Vincenzo Salvatore Porpiglia.




VISTA la nota n. 242/P del 28 agosto 2002 dell’AssessoreSaverio Zavettieri che individua quale suo consulente esterno, ildott. Vincenzo Salvatore Porpiglia, ai sensi della su citata Leggeregionale n. 13/96;

VISTO il curriculum personale del dott. Porpiglia;





DECRETA

— di nominare il dott. Vincenzo Salvatore Porpiglia, nato aReggio Calabria il 12/10/1960, consulente esterno dell’Asses-sore Saverio Zavettieri;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Zavettieri;







Legge regionale 8 giugno 1996, n. 13 – Nomina del Consu-lente Esterno dell’Assessore Saverio Zavettieri nella personadel dott. Salvatore Rosario L’Andolina.




VISTA la nota n. 242/SP del 28 agosto 2002 dell’AssessoreSaverio Zavettieri che individua quale suo consulente esterno, ildott. Salvatore Rosario L’Andolina, ai sensi della su citata Leggeregionale n. 13/96;

VISTO il curriculum personale del dott. Salvatore RosarioL’Andolina;





DECRETA

— di nominare il dott. Salvatore Rosario L’Andolina, nato aZambrone il 4/7/1943, consulente esterno dell’Assessore Sa-verio Zavettieri;

— di stabilire che il predetto incarico, senza vincolo di subor-dinazione, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto pre-visto all’articolo unico della Legge regionale 8 giugno 1996, n.13, ed e dallo stesso disciplinato, ed avra, in ogni caso, terminecon la cessazione dalla carica dell’Assessore Zavettieri;

— di demandare al Dipartimento Organizzazione e Personalel’esecuzione del presente provvedimento, previo impegno della

relativa spesa sul competente capitolo del corrente esercizio fi-nanziario e, ove occorra, sul corrispondente capitolo dei bilancisuccessivi;





Commissione assegnazione alloggi circondario del Tribu-nale di Castrovillari: sostituzione del rappresentante del-l’ATERP.


VISTO l’art. 3 della L.R. 15/1/1980 n. 1;

VISTA la legge n. 412 del 30/12/1991;

VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996;

VISTO l’art. 29 dello Statuto della Regione Calabria;

VISTA la L.R. 25/11/1996 n. 32, recante norme e «disciplinaper l’assegnazione e la determinazione dei canoni di locazionedegli alloggi di edilizia residenziale»;

VISTO l’art. 17 della predetta L.R. n. 32/96;

VISTO il Decreto del P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 recante:«separazione dell’attivita amministrativa di indirizzo e di con-trollo da quella della Gestione»;

VISTI i Decreti del P.G.R. n. 4 del 14/1/1998 e n. 676 dell’1/12/1998, con i quali e stata costituita la Commissione Assegna-zione Alloggi di residenzialita pubblica del Circondario del Tri-bunale di Castrovillari;

CONSIDERATO che il Commissario Straordinario del-l’ATERP di Cosenza, in considerazione del collocamento a ri-poso del rag. Gisberto Iazzolino, rappresentante dell’Aterp inseno alla commissione alloggi di Castrovillari, con nota del 12/9/2002, ha designato in sostituzione del predetto dipendente ilsig. Salvatore Mele, funzionario cat. D1;

SU PROPOSTA dell’Assessore ai Lavori Pubblici ed Acque,Prof. Aurelio Misiti formulata alla stregua dell’ istruttoria com-piuta dalle strutture interessate, nonche dalla dichiarazione diregolarita dell’atto reso dal Dirigente preposto al competenteSettore;

DECRETA

E componente, in qualita di rappresentante dell’Aterp di Co-senza in seno alla Commissione assegnazione alloggi per il cir-condario di Castrovillari, in sostituzione del rag. Gisberto Iazzo-lino il sig. Salvatore Mele, funzionario cat. D1.


Il PresidenteDr. Giuseppe Chiaravalloti



Commissione assegnazione alloggi circondario del Tribu-nale di Reggio Calabria: sostituzione del rappresentantedella Regione.


VISTO l’art. 3 della L.R. 15/1/1980 n. 1;

VISTA la legge n. 412 del 30/12/1991;

VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996;

VISTO l’art. 29 dello Statuto della Regione Calabria;

VISTA la L.R. 25/11/1996 n. 32, recante norme e «disciplinaper l’assegnazione e la determinazione dei canoni di locazionedegli alloggi di edilizia residenziale»;

VISTO l’art. 17 della predetta L.R. n. 32/96;

VISTO il Decreto del P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 recante:«separazione dell’attivita amministrativa di indirizzo e di con-trollo da quella della Gestione»;

VISTO il Decreto del P.G.R. n. 12 del 14/1/1998, con il qualee stata costituita la Commissione Assegnazione Alloggi di resi-denzialita pubblica del Circondario del Tribunale di Reggio Ca-labria;

VISTO il decreto del P.G.R. n. 130 del 26/9/2001 con il qualee stato nominato rappresentante della Regione in seno alla anzi-detta Commissione l’arch. Domenico Suraci;

CONSIDERATO che:

— il predetto dipendente e stato collocato a riposo;

— e necessario procedere alla sostituzione del rappresentanteregionale ai sensi dell’art. 17 della L.R. n. 32/96;

PRESO ATTO che ai sensi dell’art. 17 comma 2 lett. e) dellapredetta legge il Dirigente Generale del Dipartimento LavoriPubblici ed Acque ha designato quale componente della Com-missione Assegnazione Alloggi di residenzialita pubblica delCircondario del Tribunale di Reggio Calabria ha designato insostituzione del predetto dipendente il dott. Giuseppe Luigi Mul-tari, dirigente regionale 9o livello;


DECRETA

In sostituzione dell’Arch. Domenico Suraci, e componente, inqualita di rappresentante della Regione in seno alla Commis-sione assegnazione alloggi per il circondario del Tribunale diReggio Calabria il dott. Giuseppe Luigi Multari, dirigente regio-nale 9o livello.




Nomina Commissari Straordinari delle ATERP della Ca-labria.


VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996 e successive modifiche edintegrazioni;

VISTO la L.R. 27 del 30/8/1996;

VISTO l’art. 7 bis della legge regionale n. 14 del 24/5/1999;

VISTA la L.R. n. 31 del 7/8/2002 che prevede, fra l’altro, larevisione di tutti gli incarichi dirigenziali;

VISTO l’art. 11 della predetta legge;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 954 del 15 ot-tobre 2002 con la quale si e provveduto a riconfermare nellefunzioni di Commissari Straordinari delle ATERP i dirigenti re-gionali sigg. Nicola Macrı, Carlo Serrao, Pietro Messina, UbaldoMultari e Antonio Rugiero, in considerazione che permangonole condizioni che hanno reso necessario il commissariamentodelle ATERP delle cinque province calabresi;


DECRETA

— di riconfermare nelle funzioni di Commissari Straordinaridelle ATERP i dirigenti regionali sigg. Nicola Macrı, CarloSerrao, Pietro Messina, Ubaldo Multari e Antonio Rugiero;

— di assegnare agli stessi le seguenti sedi:

1) dott. Nicola Macrı presso l’Aterp della Provincia di ViboValentia;

2) ing. Carlo Serrao presso l’Aterp della Provincia di Co-senza;

3) dott. Pietro Messina presso l’Aterp della Provincia diReggio Calabria;

4) dott. Ubaldo Multari presso l’Aterp della Provincia diCrotone;

5) dott. Antonio Rugiero presso l’Aterp della Provincia diCatanzaro;

— di stabilire la durata dell’ incarico per il termine di duemesi, rinnovabili automaticamente per ugual periodo in difettodi notifica di diverse determinazioni della Giunta;

— di attribuire ad ogni Commissario Straordinario gli stessipoteri previsti per i dirigenti generali della Regione nonche lostesso compenso da corrispondere in dodici rate mensili oltrealla tredicesima.





1a Conferenza dell’ARE di Presidenti di Regioni e Asses-sori regionali sull’avvenire della Politica di Coesione. Riu-nione della Commissione C «Politiche Regionali» dell’As-semblea Generale delle Regioni d’Europa (ARE) (Pecs, Ba-ranya, Ungheria, 14-15 novembre 2002).


PREMESSO

CHE la Regione Calabria aderisce all’Assemblea delle Re-gioni d’Europa (ARE) giusta delibera G.R. n. 6415 del 15/12/1997 e al Gruppo di lavoro della Commissione C «Politiche Re-gionali»;

CHE la Regione Calabria e rappresentata in seno all’Assem-blea, dal Presidente della Giunta Regionale, dal Dirigente delSettore n. 2 del Dipartimento della Presidenza G.R. e dal Re-sponsabile dell’Ufficio Politiche Internazionali, Dott. RoccoMercurio;

VISTA la lettera di convocazione a firma del Presidente del-l’Assemblea Dr. Ferenc Kekes e del Presidente della Commis-sione C Brian Greenslade, con la quale viene indetta la primaConferenza dei Presidenti e Assessori regionali sulla Politica diCoesione e convocata, a seguire, la riunione della CommissioneC, secondo l’ordine del giorno dei lavori che si svolgeranno aPecs, Ungheria dal 14 al 15 novembre 2002;

CONSIDERATO che gli argomenti che saranno discussi nelcorso della Conferenza dell’ARE rivestono notevole importanzaper la Regione Calabria in vista dell’allargamento dell’UnioneEuropea, nonche quelli della Commissione C che consentira diporre l’attenzione sulle azioni concrete da intraprendere sullabase delle proposte formulate durante la conferenza;

RILEVATA l’ impossibilita del Presidente della Giunta regio-nale e degli Assessori a partecipare alla suddetta Conferenza inquanto, coincidente con altre riunioni gia programmate;

RITENUTA, comunque, utile ed importante assicurare la par-tecipazione di una delegazione della Regione Calabria alla IConferenza dell’ARE dei Presidenti e Assessori regionali ed allariunione della Commissione C;

CHE la rappresentanza della Regione Calabria puo essere as-sicurata dal Presidente I Commissione – Politica Istituzionaledel Consiglio Regionale della Calabria, On.le Egidio Chiarella,e dal Responsabile dell’Ufficio Politiche Internazionali – Set-tore n. 2 del Dipartimento della Presidenza G.R., dott. RoccoMercurio, che ha preso parte, negli anni precedenti, ai lavoridella Commissione C;

DI DARE comunicazione alla Presidenza del Consiglio deiMinistri ai sensi del D.P.R. 31/3/1994;

DECRETA

Per quanto espresso in premessa che qui si intende integral-mente riportato:

— di delegare, l’On.le Egidio Chiarella, Presidente I Com-missione -- Politica Istituzionale del Consiglio Regionale dellaCalabria ed il Dott. Rocco Mercurio, Responsabile dell’UfficioPolitiche Internazionali, a recarsi in missione a Pecs, Ungheria

dal 14 al 15 novembre 2002 a partecipare ai lavori della I Con-ferenza dell’ARE dei Presidenti e Assessori regionali ed alla riu-nione della Commissione C;

— di autorizzare il Dipartimento del Personale –Settore Eco-nomico a liquidare le spese di missione dovute ai suddetti nelrispetto della normativa vigente, che graveranno sui competenticapitoli del Bilancio regionale, esercizio finanziario 2002;

— di darsi atto che il presente decreto sara trasmesso al BURper la pubblicazione e notificato in conformita al D.P.G.R.354/99 e successive modifiche ed integrazioni.


Il PresidenteDott. Giuseppe Chiaravalloti


Delibera G.R. n. 862 del 2/10/2002 revoca incarico per co-stituzione gruppo di lavoro per la salvaguardia ambientale.


VISTA la delibera del 2/10/2002 con la quale la Giunta regio-nale ha revocato l’ incarico affidato con atto deliberativo n. 803dell’8/10/2002 per la predisposizione, il monitoraggio e coordi-namento finalizzate alla salvaguardia ambientale;

VISTO il decreto P.R.G. n. 167 dell’11/12/2001 di costitu-zione del predetto gruppo di lavoro formato dai seguenti profes-sionisti:

1. Arch. Luigia Arabia nata a Cosenza il 16/2/1967;

2. Ing. Michelangelo Anoia nato a Catanzaro il 7/8/1953;

3. Dott. Giuseppe Alvaro nato a Galatro (RC) il 26/11/1943;

4. Dott.ssa Domenica Bagala nata a Palmi (RC) il 13/3/1968;

5. Avv. Francesco Siciliani nato a Cosenza il 4/2/1966;

VISTA la convenzione sottoscritta dalla Regione Calabria inpersona del Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente e daicontraenti come sopra individuati;

VISTA la premessa in narrativa della citata delibera di G.R. n.862 del 2/10/2002;

RITENUTA la necessita di dare esecuzione al mandato di cuial piu volte citato atto deliberativo e, conseguentemente, ema-nare il decreto di risoluzione del predetto incarico;

SULLA base di tutti i presupposti di fatto e di diritto richia-mati;

DECRETA

DI procedere alla risoluzione dell’ incarico, come sopra affi-dato, ai sottoelencati professionisti:

1. Arch. Luigia Arabia nata a Cosenza il 16/2/1967;


2. Ing. Michelangelo Anoia nato a Catanzaro il 7/8/1953;

3. Dott. Giuseppe Alvaro nato a Galatro (RC) il 26/11/1943;

4. Dott.ssa Domenica Bagala nata a Palmi (RC) il 13/3/1968;

5. Avv. Francesco Siciliani nato a Cosenza il 4/2/1966.




Regione Calabria – Consorzio per il Nucleo di Industria-lizzazione di Crotone – Comune di Crotone – Provincia diCrotone –Accordo di Programma per la realizzazione di in-sediamenti produttivi MCT e GREES 2000 – Decreto Leg.vo267/2000, art. 34 – Legge regionale 19/02, art. 15.


PREMESSO che la Societa Mediterranea Ceramic Tile(MTC) ha manifestato l’ interesse ad utilizzare, per la realizza-zione di uno stabilimento per la produzione di piastrelle in cera-mica, un’area di ettari 16 circa, ricadente nell’agglomerato indu-striale di Crotone, da ubicarsi in adiacenza al programmato rac-cordo ferroviario di collegamento alla Stazione F.S. e al Porto;

CHE la Societa GRES 2000 ha richiesto di utilizzare per larealizzazione del proprio stabilimento di produzione di materialiceramici, un’area di ettari 10 circa avente caratteristiche ana-loghe a quelle richieste dalla M.C.T.;

CHE il Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione di Cro-tone ha richiesto al Presidente della Provincia di Crotone, anchenella qualita di Responsabile Unico del Contratto d’Area di Cro-tone, la promozione di un accordo di programma teso all’attua-zione degli interventi insediativi di che trattasi;

CHE con nota 24645 del 4/10/2002 e stata convocata appositaConferenza per l’attuazione dell’accordo;

CHE in data 10/10/2002 e stato stipulato tra la Regione Cala-bria, la Provincia di Crotone, il Comune di Crotone ed il Con-sorzio per il Nucleo di Industrializzazione di Crotone l’Accordodi Programma finalizzato alla realizzazione degli insediamentiproduttivi Mediterranea Ceramic Tile (M.C.T.), inserito nel con-tratto d’area di Crotone e Gres 2000;

CHE tale accordo costituisce altresı approvazione delle modi-fiche al Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per il Nu-cleo di Industrializzazione di Crotone;

CHE comportando variazione dello strumento urbanistico,l’Accordo di Programma e stato ratificato dal Consiglio Comu-nale con atto n. 16 del 21/10/2002;

CHE ai sensi e per gli effetti dell’art. 34, 4o comma, del D.Lgs.267/00, l’Accordo adottato con decreto del Presidente della Re-gione e ratificato nei successivi trenta giorni dal Consiglio Co-munale produce gli effetti dell’ intesa di cui all’art. 81 del D.P.R.616/77, determinando le conseguenti variazioni degli strumentiurbanistici;

VISTO il D.P.R. n. 8 del 15/1/72;

VISTO il D.P.R. n. 616 del 24/7/77;

VISTO il decreto legislativo 18/8/2000, n. 267;

VISTA la legge regionale 16/4/2002, n. 19, art. 15;

SU PROPOSTA dell’Assessore all’Urbanistica, Prof. PaoloBonaccorsi, formulata alla stregua dell’ istruttoria compiuta dallestrutture interessate nonche dell’espressa dichiarazione di rego-larita dell’atto resa dal Dirigente del competente Settore;

DECRETA

E APPROVATO, ai sensi dell’art. 34 del decreto legislativo18 agosto 2000 n. 267 e dell’art. 15 della legge regionale 16aprile 2002, n. 19, l’Accordo di Programma stipulato in data10/10/2002, tra il Consorzio per il Nucleo di Industrializzazionedi Crotone, il Comune di Crotone, la Provincia di Crotone e laRegione Calabria, relativo alla realizzazione degli insediamentiproduttivi Mediterranea Ceramic Tile (M.C.T.), inserito nel con-tratto d’area di Crotone e Gres 2000.

L’approvazione del citato Accordo di Programma determinale variazioni del Piano Regolatore Territoriale del Consorzio peril Nucleo di Industrializzazione di Crotone.

Il presente decreto sara pubblicato sul Bollettino Ufficialedella Regione Calabria.




L.R. n. 7/96 e succ. mod. ed integr. −Assegnazione del prof.Rocco Antonino alla Segreteria Particolare dell’AssessoreRegionale al Lavoro, Cooperazione e Emersione Lavoro nonRegolare, On.le Antonino Mangialavori.


VISTO il D.P.G.R. n. 116 del 7/8/2002, concernente l’affida-mento delle deleghe ai componenti della Giunta regionale.

VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7, che detta norme sull’ordina-mento della struttura organizzativa della Giunta regionale ed inparticolare l’art. 8.

VISTA la L.R. 8/97 che detta norme sul riordino e funziona-mento delle strutture speciali.

VISTA la L.R. 28 agosto 2000, n. 14 ed in particolare l’art. 1,comma 6.

VISTA la L.R. n. 24/2001 recante modifiche ed integrazioniall’art. 8 della L.R. n. 7/1996.

VISTA la delibera G.R. n. 47 del 15/1/2002.

CONSIDERATO che il Settore competente per l’ istruttoria haaccertato:


— che con nota prot. n. 11/SP del 2/9/2002, l’Assessore alLavoro On.le Antonino Mangialavori ha richiesto che il prof.Rocco Antonino nato a Vibo Valentia il 24/10/1950 e residente aTriparni di Vibo Valentia loc. Chiusa − Codice FiscaleRCCNNN50R24F537B −, dipendente del Ministero della Pub-blica Istruzione in servizio presso l’ Istituto Magistrale «V Ca-pialbi» di Vibo Valentia, venga assegnato alla Sua Struttura spe-ciale, in qualità di componente.

Che con nota 17995 del 22/10/2002 l’Ufficio Scolastico Re-gionale per la Calabria ha rilasciato il nulla-osta al comando finoalla data del 31 ottobre 2003;

— che, l’assegnazione del prof. Antonino Rocco rispetta leprevisioni di cui all’art. 8, comma 4, L.R. 7/96 sul numero degliaddetti alle Segreterie Particolari degli Assessori, nonché del-l’art. 1, comma 6, della L.R. 14/2000;

VISTE le circolari presidenziali n. 798 del 20/1/1993 en. 2392 del 23/3/1993 sulla procedura da seguire sulla formula-zione dei decreti.

SU CONFORME proposta della struttura interessata, formu-lata alla stregua dell’ istruttoria compiuta dal Settore competentenonché dell’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resadal Dirigente preposto al Settore.

DECRETA

Art. 1

Di assegnare, alla Struttura speciale dell’Assessore regionaleal Lavoro − On.le Antonio Mangialavori, il prof. Rocco Anto-nino nato a Vibo Valentia il 24/10/1950 e residente a Triparni diVibo Valentia località chiusa − C.F. RCCNNN50R24F537B −,dipendente del Ministero della Pubblica Istruzione, in serviziopresso l’ Istituto Magistrale «V. Capialbi» di Vibo Valentia, a de-correre dal 23/10/2002, in qualità di componente.

Art. 2

Salvo revoca, l’assegnazione di cui sopra ha durata fino alladata del 31 agosto 2003 e comunque fino alla cessazione dellacarica di Assessore regionale dell’On. Antonino Mangialavori.

Art. 3

Di stabilire che, verificandosi le condizioni di cui all’art. 2, ilprof. Rocco Antonino è obbligato al rientro presso l’Ente di ap-partenenza.

Art. 4

Di dare atto che la spesa nascente dal presente provvedimentograveràsui capitoli del corrente bilancio istituiti ai sensi dell’art.5, comma 2, della L.R. 8/97.

Art. 5

Di dare mandato al Settore Economico e Giuridico dell’As-sessorato al Personale per l’adozione degli atti consequenziali dicompetenza e per il pagamento, ai sensi delle vigenti leggi inmateria degli stipendi ed eventuali oneri riflessi, se ed in quantodovuti.

Art. 6

Di notificare il presente decreto all’ interessato ed a tutti gliOrgani competenti.

Catanzaro, lì 19 novembre 2002Giuseppe Chiaravalloti


Leggi regionali, n. 8/89 − n. 23/94 − n. 11/2002. Nominadella Commissione regionale per l’Artigianato.


VISTA la L. 443/85.

VISTA la L.R. n. 8/89.

VISTA la L.R. n. 11/2002, recante Modifiche ed integrazionialla L.R. n. 8/89 ed alla L.R. n. 23/94, «Disciplina dell’Artigia-nato».

VISTO l’art. 1 − comma 2 − lettere a) e c) della L.R. n. 23/1994 e l’art. 2 − comma 1 della L.R. n. 11/2002 che disciplinanola composizione della Commissione regionale per l’Artigianato.

CONSIDERATO che il servizio competente per l’ istruttoriaha accertato che ai sensi dell’art. 1 − comma 2 della L.R.n. 23/94 le Commissioni Provinciali per l’Artigianato di Catan-zaro, Cosenza, Reggio Calabria e Vibo Valentia e Crotone, co-stituite con decreti del Presidente della Giunta regionale nn. 93,94, 95, 96, 97 del 19 giugno 2002, hanno provveduto a nominarenelle sedute di insediamento i rispettivi presidenti nelle personedi:

1) Sig. Gigliotti Leopoldo nato il 2/1/1946 − PresidenteC.P.A. di Catanzaro;

2) Sig. LucàSalvatore nato il 23/8/1951 − Presidente C.P.A.di Crotone;

3) Sig. Ruscio Bruno, nato il 23/2/1947 − Presidente C.P.A.di Vibo Valentia;

4) Sig. Matragrano Roberto, nato il 28/4/1943 − PresidenteC.P.A. di Cosenza;

5) Sig. Condello Michele, nato il 29/1/1957 − PresidenteC.P.A. di Reggio Calabria.

CHE, ai sensi della L.R. n. 23/94, comma 2 lettera c), le asso-ciazioni artigiane regionali a struttura nazionale ed operanti nellaRegione, hanno designato i cinque esperti nelle persone di se-guito indicate:

1) Sig. Fonte Walter, nato il 27/2/1934, designato dalla Con-fartigianato − F.R.A.C. con nota n. 50 del 2/5/2002;

2) Sig. Filice Francesco, nato il 25/11/1947, designato dallaConfartigianato − F.R.A.C.;

3) Sig. Chiappetta Nicola, nato il 2/1/1946, designato dallaC.N.A. con nota del 27/6/2002;


4) Sig. Pepparelli Vincenzo, nato il 2/12/1957, designatodalla C.N.A. con nota del 27/6/2002;

5) Sig.ra Macrì Franceschina, nata il 21/5/1943, designatadalla Casartigiani con nota n. 01 del 6/5/2002.

ACCERTATO che gli stessi hanno presentato certificazionesostitutiva, con firma autenticata, con la quale hanno espresso laloro volontà alla accettazione della nomina, nonché dichiara-zione di responsabilità con la quale hanno dichiarato la inesi-stenza di cause di incompatibilitàdella loro nomina con le leggiattualmente in vigore.

SU PROPOSTA dell’Assessore al ramo Dott. Giuseppe Gen-tile, formulata alla stregua dell’ istruttoria compiuta dal Dirigentedel Servizio competente, nonchédalla espressa dichiarazione diregolaritàdell’atto resa dal Dirigente Generale del DipartimentoAttività Produttive.

DECRETA

E costituita la Commissione regionale per l’Artigianato cherisulta composta:

A) Dai presidenti delle Commissioni provinciali per l’Arti-gianato della Calabria, nelle persone di seguito indicate:

1) Sig. Gigliotti Leopoldo, nato il 2/1/1946; Presidente dellaC.P.A. di Catanzaro;

2) Sig. Lucà Salvatore nato il 23/8/1951; Presidente dellaC.P.A. di Crotone;

3) Sig. Ruscio Bruno, nato il 23/2/1947; Presidente dellaC.P.A. di Vibo Valentia;

4) Sig. Matragrano Roberto, nato il 28/4/1943; Presidentedella C.P.A. di Cosenza;

5) Sig. Condello Michele, nato il 29/1/1957; Presidentedella C.P.A. di Reggio Calabria.

B) Da cinque esperti designati ai sensi della L.R. n. 23/94 −Art. 1 − Comma 2 lett. c), nelle persone di seguito indicate:

1) Sig. Fonte Walter, nato il 27/2/1934, designato dalla Con-fartigianato − F.R.A.C.;

2) Sig. Filice Francesco nato il 25/11/1947, designato dallaConfartigianato − F.R.A.C.;

3) Sig. Chiappetta Nicola, nato il 2/1/1946, designato dallaC.N.A.;

4) Sig. Pepparelli Vincenzo nato il 2/12/1957, designatodalla C.N.A.;

5) Sig.ra Macrì Franceschina nata il 21/5/1943, designatadalla Casartigiani.

La Commissione elegge fra i propri componenti il Presidenteed il Vice Presidente.

La Commissione dura in carica 5 anni dalla data del suo inse-diamento.

Il funzionamento della Commissione regionale per l’Artigia-nato è regolato dalla L.R. n. 8/89, così come modificata ed inte-grata dalle Leggi regionali n. 23/94 e n. 11/2002.

Disporre la pubblicazione del presente provvedimento sulB.U.R.C.



L.R. n. 11/2002 − Nomina Dott. Docimo Alessandro −Componente della Commissione Provinciale per l’Artigia-nato di Crotone.


VISTA la L. 443/85.

VISTA la L.R. n. 8/89.

VISTA la L.R. n. 11/2002, recante Modifiche ed integrazionialla L.R. n. 8/89 ed alla L.R. n. 23/94, «Disciplina dell’Artigia-nato».

VISTO l’art. 1 della L.R. n. 11/2002 che disciplina la compo-sizione delle Commissioni Provinciali per l’Artigianato.

VISTO il proprio decreto n. 95 del 19 giugno 2002 con ilquale è stata costituita la Commissione Provinciale per l’Arti-gianato di Crotone.

CONSIDERATO che il servizio competente per l’ istruttoriaha accertato che ai sensi dell’art. 1 − comma 2, lettere d), e) dellaL.R. n. 11/2002, la Direzione Provinciale INPS di Crotone, connota del 5/8/2002, ha designato come suo rappresentante in senoalla C.P.A. il dott. Filippelli Antonio.

CHE, con successiva nota del 23/9/2002, la Direzione Provin-ciale INPS di Crotone, in sostituzione del già designato dott.Filippelli Antonio, ha nominato come suo rappresentante il dott.Docimo Alessandro, nato l’11/6/1970, dipendente dell’Ente.

Su proposta dell’assessore al ramo Dott. Giuseppe Gentile,formulata alla stregua dell’ istruttoria compiuta dal dirigente delservizio competente, nonché dall’espressa dichiarazione di re-golarità dell’atto resa dal Dirigente Generale del DipartimentoAttività Produttive.

DECRETA

E nominato come componente della Commissione Provin-ciale per l’Artigianato di Crotone, ai sensi dell’art. 1 − comma 2− lettere d), e) della L.R. 11/2002 ed in sostituzione del già de-signato dott. Filippelli Antonio.

1) il dott. Docimo Alessandro, nato l’11/6/1970, in rappre-sentanza della Direzione Provinciale INPS di Crotone, dipen-dente dell’Ente.

Il decreto n. 95 del 19/6/2002 risulta così modificato.

Disporre la pubblicazione del presente provvedimento sulBURC.




Nomina Presidente Comitato regionale tutela artigianatoartistico e tradizionale − Costituzione Comitato (L.R. 15marzo 2002, n. 15 art. 9).


VISTA la legge 15 marzo 2002, n. 15, «Norme sulla tutela, ilrecupero e la promozione dell’Artigianato artistico e tipico dellaCalabria.

VISTO il 3° comma lett. a) dell’art. 9 «Istituzione e compitidel Comitato Regionale per la tutela e la valorizzazione dell’Ar-tigianato Artistico e tradizionale» che, testualmente, recita: «IlComitato è composto da un esperto in discipline artistiche edarchitettoniche, diritto o scienze amministrative, designato dallaGiunta Regionale, che lo presiede... omissis».

VISTA la D.G. n. 578 dell’8 luglio 2002 con la quale è statanominata la d.ssa Maria Giovanna Carbone nata a Cellara (CS) il10/4/1939 Presidente del Comitato di che trattasi.

ACQUISITE agli atti le segnalazioni espresse dagli Enti edAssociazioni dagli Enti ed Associazioni interessati, ai sensi del3° comma dell’art. 9 della L.R. 15/2002.

SU proposta dell’Ufficio competente, formulata alla streguadell’ istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dal-l’espressa dichiarazione di regolaritàdell’atto resa dal DirigenteGenerale del Dipartimento Attività Produttive

DECRETA

E istituito, per i motivi di cui in premessa, il Comitato regio-nale per la tutela e la valorizzazione dell’Artigianato artistico etradizionale, giuste segnalazioni ufficiali espresse dagli Enti edAssociazioni interessati ai sensi dell’art. 9, 3° comma della L.R.15/2002, composto come appresso:

1) D.ssa Maria Giovanna Carbone nata il 10/4/39 − Presi-dente;

2) Dr. Alberto Pascale nato il 5/5/36 − componente − in rap-presentanza dell’Unione regionale camere di Commercio dellaCalabria;

3) Prof.ssa Annarita Trotta nata il 2/2/1968 − componente −in rappresentanza dell’Università Magna Graecia di Catanzaro;

4) Prof. Antonio Quistelli, nato il 26/2/1929 − componentein rappresentanza dell’Università Mediterranea di Reggio Cala-bria;

5) Prof. Ottavio Cavalcanti, nato il 12/6/1937 − componentein rappresentanza dell’Università della Calabria;

6) d.ssa Giuseppina Attisani, nata il 22/3/1966 − compo-nente in rappresentanza delle Organizzazioni artigiane;

7) sig. Mario Forlone, nato il 16/4/31 − componente − inrappresentanza delle Organizzazioni artigiane;

8) sig. Giovanni Aricò, nato il 19/5/1945 − componente − inrappresentanza delle Organizzazioni artigiane;

9) dr. Stefano Zirilli, nato il 26/11/1949 − componente − inrappresentanza delle Organizzazioni artigiane;

10) Presidente pro-tempore della Commissione Regionaledell’Artigianato.

Disporre la pubblicazione del presente decreto sul BURC.


DECRETI DEI DIRIGENTIDELLA REGIONE CALABRIA

DECRETO n. 15323 del 22 novembre 2002

DIPARTIMENTO N. 5Urbanistica e Ambiente

Comune di Castrovillari − Approvazione Variante alleNorme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Gene-rale.

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante«norme sull’ordinamento della struttura organizzativa dellaGiunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolarel’art. 28 che individua compiti e responsabilitàdel Dirigente confunzioni di Dirigente Generale.

VISTA la delibera di Giunta regionale n. 947 del 15/10/2002con la quale è stato conferito ad interim l’ incarico di DirigenteGenerale del Dipartimento Urbanistico al Dott. Renzo Turatto.

VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «Ade-guamento delle norme legislative e regolamentari in vigore perl’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.29/93 e successive integrazioni e modificazioni».

VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidentedella Regione recante «Separazione dell’attività amministrativadi indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato conD.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.

PREMESSO che il comune di Castrovillari è dotato di PianoRegolatore Generale approvato dallo stesso Comune con delibe-razione consiliare n. 4 del 20/2/95 ai sensi della legge regionale16/94 e succ. modif. ed integr..

CHE con deliberazione n. 44 del 9/5/01 il Consiglio Comu-nale del predetto Comune ha adottato una Variante alle NormeTecniche di Attuazione del vigente strumento urbanistico fina-lizzata a precisare in modo inequivocabile la disciplina di ognisingola zona omogenea riducendo gli spazi di opinabilitàed ap-portando alcuni aggiustamenti in relazione alle sopravvenutenormative dalla data di adozione del P.R.G..

CHE gli atti di detta variante sono stati pubblicati e depositatie che nei termini di legge sono state prodotte n. 15 osservazionialle quali il Comune ha controdedotto con atto consiliare n. 44del 10/4/02.

CHE il Comune di Castrovillari con nota n. 13827 del 16/5/02, assunta al protocollo in data 21/5/02 ha trasmesso la va-riante di cui trattasi all’Assessorato Regionale all’Urbanistica.


CHE con nota n. 3196 del 12/6/02 sono stati richiesti atti in-tegrativi.

CHE il Comune riscontrava la suddetta richiesta con nota n.18318 del 27/6/02 pervenuta in data 19/7/02.

CONSIDERATO che il Servizio Regionale Strumenti Urba-nistici ha reso la propria istruttoria in data 23/7/02.

CHE la Commissione Urbanistica Regionale, ai sensi dellalegge regionale 16/94 e succ. modif., ha espresso nella sedutadel 4/9/02 parere favorevole alla Variante in questione con leseguenti prescrizioni:

1) venga soppressa la normativa che consente la localizza-zione di medie strutture di vendita nelle zone B e C previstadall’art. 6 bis introdotta in conformità a quanto stabilito dal 6°comma dell’art. 57 della legge regionale n. 19/02;

2) l’ installazione di impianti emittenti onde elettromagne-tiche di cui all’art. 9 bis introdotto, dovrà avvenire nel pienorispetto di ogni normativa in materia;

3) la dotazione di aree a parcheggio per le strutture commer-ciali di cui all’art. 12 bis introdotto, dovràavvenire comunque inconformità a quanto stabilito dalla legge regionale n. 17/99; inadiacenza alla viabilitàprincipale vengano altresì assicurati per-corsi viari differenziati per garantire una adeguata fruibilitàdel-l’area;

4) venga esclusa la destinazione d’uso commerciale pre-vista in tutte le zone omogenee A-B-C in conformità a quantostabilito dalla legge regionale n. 19/02, ad eccezione degli eser-cizi commerciali di vicinato;

5) venga soppressa la normativa introdotta all’art. 19 delleN.T.A. (zona E agricola) laddove consente l’ insediamento com-merciale e artigianale e il cambio di destinazione per ogni edi-ficio esistente, se non connesso alle attività agricole;

6) le osservazioni vengano definite per come stabilito dalladeliberazione consiliare n. 44/02 ad eccezione della n. 2 indicatanell’atto deliberativo presentata da Russo Vincenzo ed altri nellaseconda parte in cui consente la possibilità del cambio di desti-nazione d’uso da residenziale a turistico, commerciale ed arti-gianale;

7) vengano rigettati gli emendamenti apportati con l’attodeliberativo di controdeduzioni n. 44/02;

8) venga accolta l’osservazione Tecnicoimpianti analoga-mente a quanto statuito dal TAR Calabria − Sezione di Catan-zaro − con sentenza n. 1602/02 del 6/6/02;

9) venga consentito nella zona A di inserire in deroga allanorma generale dell’art. 80 del Regolamento Edilizio punto a)quanto segue:

«I piani terreni, se adibiti da prima dell’entrata in vigore delP.R.G. ad attivitàcommerciale-artigianali, possono mantenere lamedesima destinazione purché l’altezza minima non sia infe-riore a ml. 2,70»;

10) con riferimento al 7° comma dell’art. 65 ed in ottempe-ranza a quanto contenuto nell’art. 73 della Legge Regionale19/02, vengano, laddove necessario, integrate, modificate o so-stituite le parti non conformi delle norme tecniche di attuazionee dei regolamenti edilizi proposti con le nuove norme, immedia-tamente appalicabili, previste dalla predetta legge.

CHE dette prescrizioni con nota racc. A.R. n. 3196/4434 del13/9/02 e successiva racc. A.R. n. 504 del 3/10/02, ricevute ri-spettivamente in data 26/9/02 e 10/10/02, sono state notificate alComune per essere controdedotte ai sensi della legge regionale16/94 e succ. modif. ed integr.

CHE il Comune di Castrovillari con deliberazione consiliaren. 118 del 7/11/02 ha controdedotto alle prescrizioni n. 1, 3, 4, 5,6 e 8 accogliendo parzialmente la prescrizione n. 7 e totalmentele prescrizioni n. 2, 9 e 10.

CHE in merito alle prescrizioni controdedotte, questa Regioneè del parere:

— relativamente alla prescrizione n. 1 questa venga, perquanto contenuto nella delibera di controdeduzioni, parzial-mente accolta limitando la soppressione di localizzazione dimedie strutture di vendita nelle zone B e C a quelle di tipo M2Ae M2B;

— relativamente alla prescrizione n. 3, per effetto dell’acco-glimento delle controdeduzioni comunali, venga così modifi-cata:

«La destinazione di aree a parcheggio per le strutture com-merciali di cui all’art. 12 bis introdotto dovrà avvenire co-munque in conformità a quanto stabilito dalla Legge Regionale17/99; tali aree possono essere reperite anche su lotti adiacentiad attigui aventi diversa destinazione d’uso: in adiacenza allaviabilitàprincipale, ove possibile, vengano altresì assicurati per-corsi viari differenziati per garantire una adeguata fruibilitàdel-l’area.

Relativamente alle struttura di vendita del tipo VS la dota-zione di aree aggiuntive a quelle previste dalla legislazione na-zionale è di 0,8 mq. per ogni mq. di superficie di vendita»;

— in analogia a quanto stabilito per le controdeduzioni allaprescrizione n. 1, si ritiene di dover parimenti accogliere le con-trodeduzioni formulate alla prescrizione n. 4 per cui la stessa,non avendo ragione di esistere essendo di fatto assorbita dallaprescrizione n. 1 così come modificata, viene eliminata;

— di poter concordare con quanto controdedotto relativa-mente alla prescrizione n. 7 per cui gli emendamenti rigettatisono quelli a nome Salvaggio e Masotina e con la precisazioneche l’accoglimento dell’emendamento Morelli fa venir meno laprescrizione di cui al punto 9 che altri non era che una sua ripro-posizione;

— per quanto attiene la prescrizione n. 8 di fatto accolta dal-l’Amm/ne Com/le, si concorda con quanto contenuto nelle con-trodeduzioni per cui l’area viene inquadrata a tutti gli effetti nellasottozona D2;

— che non si ritiene di poter accogliere le controdeduzioniformulate alle prescrizioni di cui ai n. 5 e 6 che vengono pertantoconfermate.

CHE con deliberazione n. 1055 del 13/11/02 la Giunta Regio-nale ha approvato la Variante alle Norme Tecniche di Attuazionedel Piano Regolatore Generale di Castrovillari con le prescri-zioni suggerite dalla C.U.R. opportunamente modificate percome sopra riportato a seguito del parziale accoglimento dellecontrodeduzioni comunali, rimettendo l’emanazione dell’atto diesternazione al Dirigente Generale del Dipartimento compe-tente.

VISTO il D.P.R. n. 8 del 15/1/72.


VISTE le leggi regionali n. 16/94 e succ. modif. ed integr. e n.19/02.

DECRETA

E approvata la Variante alle Norme Tecniche di Attuazione delPiano Regolatore Generale di Castrovillari così per come adot-tata da quel Comune con atto consiliare n. 44 del 9/5/01 e con leseguenti prescrizioni:

1) venga soppressa la normativa che consente la localizza-zione di medie strutture di vendita del tipo M2/a ed M2/B nellezone B e C prevista dall’art. 6 bis;

2) l’ installazione di impianti emittenti onde elettromagne-tiche di cui all’art. 9 bis introdotto, dovrà avvenire nel pienorispetto di ogni normativa in materia;

3) La destinazione di aree a parcheggio per le strutture com-merciali di cui all’art. 12 bis introdotto dovrà avvenire co-munque in conformità a quanto stabilito dalla Legge Regionale17/99; tali aree possono essere reperite anche su lotti adiacentiad attigui aventi diversa destinazione d’uso; in adiacenza allaviabilitàprincipale, ove possibile, vengano altresì assicurati per-corsi viari differenziati per garantire una adeguata fruibilitàdel-l’area.

Relativamente alle strutture di vendita del tipo VS la dota-zione di aree aggiuntive a quelle previste dalla legislazione na-zionale è di 0,8 mq. per ogni mq. di superficie di vendita;

4) venga soppressa la normativa introdotta all’art. 19 delleN.T.A. (zona E agricola) laddove consente l’ insediamento com-merciale e artigianale e il cambio di destinazione per ogni edi-ficio esistente, se non connesso alle attività agricole;

5) le osservazioni vengano definite per come stabilito dalladeliberazione consiliare 44/02 ad eccezione della n. 2 indicatanell’atto deliberativo presentata da Russo Vincenzo ed altri nellaseconda parte in cui consente la possibilità del cambio di desti-nazione d’uso da residenziale a turistico, commerciale ed arti-gianale;

6) vengano rigettati gli emendamenti Salvaggio e Masotinaapportati con l’atto deliberativo di controdeduzioni n. 44/02;

7) venga accolta l’osservazione Tecnicoimpianti, e perquanto richiamato nella deliberazione di controdeduzioni 44/02,l’area viene inquadrata a tutti gli effetti in sottozona D2;

8) con riferimento al 7° comma dell’art. 65 ed in ottempe-ranza a quanto contenuto nell’art. 73 della Legge Regionale19/02, vengano, laddove necessario, integrate, modificate o so-stituite le parti non conformi delle norme tecniche di attuazionee dei regolamenti edilizi proposti con le nuove norme, immedia-tamente applicabili, previste dalla predetta legge.

Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficialedella Regione Calabria.

Catanzaro, lì 22 novembre 2002

Il Dirigente GeneraleDott. Renzo Turatto

ATTI DEL CONSIGLIO REGIONALE

CONSIGLIO REGIONAL E DELLA CALABRIAVII LEGISLATURA

57a SEDUTAMercoledı 6 novembre 2002

Deliberazione n. 170 (Estratto del processo verbale)

OGGETTO: Modifiche ed integrazioni art. 19 del Regola-mento interno del Consiglio.

Presidente: Luigi Fedele

Consigliere Segretario f.f.: Maddalena Basile

Segretario Generale: Giuseppe Cannizzaro

Consiglieri assegnati 43

Consiglieri presenti 34, assenti 9

OMISSIS

Il Presidente, nessuno avendo chiesto di intervenire, pone invotazione il seguente schema di deliberazione:

«IL CONSIGLIO REGIONALE

VISTA la decisione del 6 novembre 2002 con la quale laGiunta per il Regolamento, ai sensi del 3o comma dell’art. 7 delRegolamento interno, ha accolto la proposta di modifica del Re-golamento stesso;

DELIBERA

di apportare all’art. 19 del Regolamento interno del Consiglioregionale approvato con deliberazione n. 54 dell’8 marzo 1972 egia modificato con deliberazioni n. 440 del 28 aprile 1975, n.250 del 22 settembre 1982, n. 118 del 26 giugno 1996, n. 4 e 5del 6 luglio 2000, n. 96 del 19 novembre 2001 e n. 141 del 28giugno 2002, la seguente modifica ed integrazione come emen-data:

L’art. 19 del Regolamento interno del Consiglio regionale ecosı sostituito:

«Fino all’entrata in vigore del nuovo Statuto e del nuovo Re-golamento le Commissioni consiliari permanenti sono costituiteda quindici componenti di cui otto espressione dei gruppi dimaggioranza e sette dei gruppi di minoranza, il Presidente delConsiglio assegna i Consiglieri alle Commissioni su indicazionedei Presidenti dei Gruppi consiliari. Non possono far parte delleCommissioni il Presidente del Consiglio, il Presidente dellaGiunta e gli Assessori.» e, deciso l’esito – presenti e votanti 34, afavore 34 – ne proclama il risultato: «Il Consiglio approva»

OMISSIS

Il Presidente f.to: Fedele

Il Consigliere Segretario f.f. f.to: Basile

Il Segretario Generale f.to: Cannizzaro

E conforme all’originale.

Reggio Calabria, lı 11 novembre 2002

Il DirigenteG. Multari


CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIAVII LEGISLATURA

57a SEDUTAMercoledı 6 novembre 2002

Deliberazione n. 171 (Estratto del processo verbale)

OGGETTO: Modifiche ed integrazioni artt. 22 e 23 del Rego-lamento interno del Consiglio regionale.

Presidente: Luigi Fedele

Consigliere Segretario f.f.: Maddalena Basile

Segretario Generale: Giuseppe Cannizzaro

Consiglieri assegnati 43

Consiglieri presenti 34, assenti 9

OMISSIS

Il Presidente, nessuno avendo chiesto di intervenire, pone invotazione il seguente schema di deliberazione:

«IL CONSIGLIO REGIONALE

VISTA la decisione del 6 novembre 2002 con la quale laGiunta per il Regolamento, ai sensi del 3o comma dell’art. 7 delRegolamento interno, ha accolto la proposta di modifica del Re-golamento stesso;

DECRETA

di apportare agli att. 22 e 23 del Regolamento interno del Con-siglio regionale approvato con deliberazione n. 54 dell’8 marzo1972 e gia modificato con deliberazioni n. 440 del 28 aprile1975, n. 250 del 22 settembre 1982, n. 118 del 26 giugno 1996,n. 4 e 5 del 6 luglio 2000, n. 96 del 19 novembre 2001 e n. 141del 28 giugno 2002, la seguente modifica ed integrazione:

L’ultimo comma dell’art. 22 e abrogato.

All’art. 23 e aggiunto il seguente comma: «Gli Uffici di Pre-sidenza delle Commissioni consiliari permanenti e del Collegiodei Revisori dei Conti vengono rinnovati con il rinnovo dell’Uf-ficio di Presidenza del Consiglio regionale» e, deciso l’esito –presenti e votanti 34, a favore 34 – ne proclama il risultato:

«IL CONSIGLIO APPROVA»

OMISSIS

Il Presidente f.to: Fedele

Il Consigliere Segretario f.f. f.to: Basile

Il Segretario Generale f.to: Cannizzaro

E conforme all’originale.

Reggio Calabria, lı 11 novembre 2002

Il DirigenteG. Multari

DELIBERAZIONE UFFICIO PRESIDENZA DEL CONSI-GLIO REGIONALE – 8 agosto 2002, n. 175

Riorganizzazione struttura burocratica-funzionale delConsiglio regionale.

VERBALE DI DELIBEREAZIONE

L’anno duemiladue, addı otto, del mese di agosto, alle ore16,00, nella sede del Consiglio regionale in Reggio Calabria, si eriunito l’Ufficio di Presidenza, cosı costituito:

Presidente: Fedele Luigi presente.

Vice Presidenti: Rizza Domenico assente; Bova Giuseppepresente.

Consiglieri Segretari: Borrello Antonio e Pilieci Francescopresenti.

Assiste il Dott. Nicola Lopez, Segretario dell’Ufficio, incari-cato della redazione del verbale.

L’UFFICIO DI PRESIDENZA

VISTA la L.R. 2/5/1991, n. 5 recante «Istituzione del ruolo delpersonale del Consiglio regionale della Calabria»;

VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 8 recante «Norme sulla dirigenzae sull’ordinamento degli uffici del Consiglio Regionale»;

VISTO il D.Lgs. 30/3/2001 n. 165 e successive modifiche edintegrazioni;

VISTA la deliberazione n. 158 del 29/10/1999 con cui si eprovveduto a determinare l’articolazione organizzativa dellastruttura burocratica del Consiglio regionale;

VISTE le successive deliberazioni n. 63 dell’1/3/2000, n. 72del 7/4/2000, n. 75 del 2/5/2000, n. 81 del 10/5/2000 di rettificaed integrazioni alla precitata deliberazione n. 158/99;

VISTA, altresı, la deliberazione n. 171 del 15/10/2001 con cuisi e provveduto alla revoca degli atti n. 63/2000 e n. 81/2000;

RILEVATO:

CHE la struttura burocratica vigente, alla luce delle interve-nute modificazioni legislative che hanno profondamente incisosulle esigenze organizzative dell’Ente, nonche dei mutati rap-porti con gli organismi istituzionali e la necessita di favorire lerelazioni esterne e la comunicazione istituzionale, e ritenuta ini-donea a favorire ed affrontare tale processo di adeguamentoverso un modello di amministrazione che privilegi la qualita e laquantita dei servizi da erogare;

CHE, inoltre, si ritiene opportuno favorire e potenziare ulte-riormente il processo legislativo attraverso la creazione di qua-lificate strutture al fine di migliorare la qualita della produzionelegislativa;

CHE, altresı, per assicurare maggiore speditezza ed efficaciaall’azione amministrativa nelle attivita prettamente gestionali sie inteso accorpare taluni settori per materie contigue e riorien-tare altre attivita di natura tecnica attraverso una piu equa distri-buzione di funzioni;

VISTA la L.R. 29/7/2002, n. 26;

RITENUTO, per l’effetto, dover procedere alla riorganizza-zione della struttura burocratica del Consiglio regionale;

A voti unanimi

DELIBERA

— di approvare la riorganizzazione della struttura burocra-tica del Consiglio regionale secondo il prospetto allegato al pre-sente atto quale parte integrante;

— di demandare ad un successivo provvedimento la defini-zione dei compiti e delle responsabilita delle singole struttureconsiliari;

— di trasmettere copia del presente atto al Settore risorseumane per gli adempimenti di competenza.

Letto, approvato e sottoscritto.

Il Segretario Il PresidenteNicola Lopez Luigi Fedele


DELIBERAZIONE UFFICIO PRESIDENZA DEL CONSI-GLIO REGIONALE – 24 settembre 2002, n. 203

Struttura ausiliaria di supporto permanente ai gruppi ealle strutture speciali. Assegnazione.

(Per estratto)

OMISSIS

— di assegnare, quale componente organico, n. 31 unita rife-rite all’art. 4 della legge n. 25/2001, previa indicazione del tito-lare istituzionale, nella misura di 1 (una) unita alle Strutture deicomponenti l’Ufficio di Presidenza, dei Presidenti le Commis-sioni permanenti della Commissione per l’autoriforma, dellaCommissione per il piano e del Collegio dei revisori nonche alleStrutture dei Presidenti dei Gruppi consiliari;

— di assegnare, ulteriormente, n. 27 unita di personale di cuialla L.R. n. 25/2001, previa indicazione del titolare istituzionale,proporzionalmente cosı come riportato nella tabella allegata, concontestuale riduzione del finanziamento sostitutivo ai gruppiconsiliari previsto dall’art. 11 della L.R. n. 13/2002;

— di assegnare, altresı, le restanti 27 unita, in posizione so-pranumeraria, sempre nella misura di 1 (una) unita ad ogniGruppo consiliare, in applicazione dell’art. 5, comma 5, dellaL.R. n. 25/2001;

— di stabilire che la regolamentazione dell’attivita di ser-vizio del personale di che trattasi sara disciplinata con propridispositivi dai rispettivi titolari istituzionali o loro delegati, aisensi dell’art. 10 della L.R. n. 13/2002, nonche dalle disposi-zioni di cui all’art. 2 della L.R. n. 8/97, dandone periodica co-municazione al competente Settore del personale;

— di dare atto che per effetto della presente deliberazionenon e ammesso alcun avvicendamento e/o sostituzione del per-sonale di cui alla L.R. n. 25/2001 con personale esterno.



Determinazione compenso ai componenti le Commissionidi concorso.

(Per estratto)

OMISSIS

— a ciascun componente le Commissioni esaminatrici diconcorso viene corrisposto l’ importo lordo di C103,29, per ogniseduta, oltre il rimborso delle spese di viaggio e soggiorno, sedovuto, calcolato secondo le vigenti disposizioni di legge.



Attivita formativa anno 2002. Proposta per corso di Di-ritto Costituzionale.

(Per estratto)

OMISSIS

— di provvedere all’approvazione di un progetto obiettivorelativo ad un corso formativo in materia di Diritto Costituzio-nale, da svolgere presso il Consiglio regionale della Calabria erivolto al personale di area dirigenziale e direttiva, in serviziopresso i Dipartimenti ed il Segretariato Generale, da affidare allaScuola Superiore della Pubblica Amministrazione, con auspica-bile coinvolgimento dei professori Gambino e Caravita, gia no-minati esperti per la redazione del nuovo Statuto calabrese;

— di dare atto che l’ impegno di spesa di massima pari ad C103.291,38, e gia definita nella relazione programmatica del Di-partimento Assistenza agli organi istituzionali.



Pagine Corecom nella «Guida Monaci».

(Per estratto)

OMISSIS

— di autorizzare il Presidente del CORECOM ad espletare leprocedure per l’ inserimento nella Guida Monaci di una pagina acolori dedicata al medesimo organismo alle condizioni di cui inpremessa;

— di far gravare gli oneri derivanti dal presente atto sul capi-tolo 5 art. 351 che presenta la necessaria disponibilita.



Potenziamento organico struttura amministrativa Com-missione per l’autoriforma.

(Per estratto)

OMISSIS

— di assegnare alla struttura amministrativa di supporto allaCommissione per l’autoriforma le sottoelencate unita di perso-nale:


− Alvaro Rocco, nato a Locri (RC) il 13/9/1952 ed iviresidente in Contrada Tafaria n. 11, in servizio presso l’A.S.L. n.9 di Locri cat. C;

− Aurelio Antonio, nato a Platı (RC) il 25/5/1943 ed iviresidente, dipendente Comune di Platı cat. D;

− Cardia Gaetano, nato a Reggio Calabria il 3/11/1953 edivi residente in Via Sbarre Centrali 725/H, dipendente Ammini-strazione comunale di Reggio Calabria cat. C;

− Bombaci Annamaria, nata a Floridia (Sr) il 20/1/1967,domiciliata a Reggio Calabria in via Dalmazia n. 64, dipendenteASL n. 11 cat. D;

— di stabilire che tali comandi avranno la durata di mesi do-dici e dovranno essere rinnovati annualmente in conformita conle disposizioni legislative in materia;

— di autorizzare il Dipartimento Gestione e sviluppo dellastruttura ad attivare le procedure di comando del predetto perso-nale presso le Amministrazioni di provenienza.



Sig. Rosario Tomarchio – Nomina quale supporto tecnicoalla Segreteria Presidente della I Commissione, On. EgidioChiarella in sostituzione della sig.ra Concetta RicciardiTrimboli.

(Per estratto)

OMISSIS

— di assegnare alla Struttura Speciale del Presidente della ICommissione, On. Egidio Chiarella, il sig. Rosario Tomarchionato a Catanzaro il 22/11/1964 e residente a Soveria MannelliVia Petranone n. 62, dipendente dell’Azienda Sanitaria Localen. 6, livello B3, designato quale unita di supporto tecnico, insostituzione della sig.ra Concetta Ricciardi Trimboli, a decorreredal 26/9/2002;

— di dare atto che l’assegnazione si risolve di diritto in casodi revoca della nomina o in caso di cessazione per qualsiasi causadalla carica del Presidente della I Commissione, On. EgidioChiarella;

— di impegnare l’onere conseguente sul bilancio del correnteesercizio finanziario che presenta la necessaria disponibilita.



Sig. Fulvio Scarpino – dipendente ATERP cat. D – Asse-gnazione Gruppo UDEUR.

(Per estratto)

OMISSIS

— di prendere atto del nulla osta al comando concesso dal-l’ATERP di Catanzaro con deliberazione n. 369 del 29/8/2002,allegata al presente atto quale parte integrante, al dipendenteScarpino Fulvio, cat. D, nato a Catanzaro il 3/1/1967 e residentea Montepaone (CZ) in via A. Moro n. 3 e di assegnare, con ef-fetto immediato, il suddetto al Gruppo consiliare UDEUR;

— di non corrispondere all’anzidetto Gruppo per tale unita ilfinanziamento sostitutivo di cui all’art. 11 della L.R. n. 13/2002;

— di stabilire che tale comando, pur essendo disposto finoalla cessazione dalla carica di Consigliere regionale dell’On.Giuseppe Torchia, salvo revoca anticipata, ai sensi dell’art. 11della L.R. n. 34/84 e dell’art. 6, numeri 20 e 21 della L.R. n.14/88 avra la durata di mesi dodici e dovra essere rinnovato an-nualmente in conformita alle disposizioni legislative in materiadi comando e che, in ogni caso, verificandosi le condizioni di cuisopra, il sig. Scarpino Fulvio sara obbligato al rientro pressol’Amministrazione di provenienza;

— di stabilire che i relativi oneri sono a carico del Consiglioregionale.


DETERMINA n. 433 del 4 ottobre 2002

Estratto determinazione del Dirigente del Settore Docu-mentazione e Biblioteca Dott. Vittorio Gratteri n. 4 del 26/9/2002, avente ad oggetto Impegno di spesa di C 13.000,00comprensivi di C 3.094,62 per l’anno 2001, per rilegaturadelle Gazzette Ufficiali della Repubblica, di quelle Europee edelle Riviste Giuridiche anno 2002 sul Capitolo 5 art. 310 delbilancio del Consiglio regionale esercizio finanziario 2002 eliquidazione fatture vistate dal Settore per presa in caricodella merce e congruita dei prezzi.

DIPARTIMENTO ASSISTENZA AGLI

ORGANI ISTITUZIONALI

OMISSIS

VISTA la Determinazione Dipartimentale n. 11 del 18/11/1999, con la quale e stato conferito al Dirigente Dott. VittorioGratteri l’ incarico di responsabile del Settore Documentazione eBiblioteca

OMISSIS

IL DIRIGENTE

OMISSISDETERMINA

IMPEGNARE per il tramite Settore Bilancio e Ragioneria lacomplessiva somma di C13.000,00 per rilegatura delle GazzetteUfficiali della Repubblica, di quelle Europee e delle riviste Giu-ridiche anno 2002, comprensiva di C 3.094,62 anno 2001, fa-cendo gravare l’onere sul capitolo 5 articolo 310 del bilancio delConsiglio regionale esercizio finanziario 2002 che presenta lanecessaria disponibilita;


LIQUIDARE senza ulteriori formalita le fatture della lega-toria Vadala Antonina a presentazione delle stesse vistate perpresa in carico della merce ricevuta e congruita dei prezzi;

DARE ESECUZIONE alla presente determinazione successi-vamente alla sua pubblicazione da parte della Segreteria del-l’Ufficio di Presidenza;

TRASMETTERE il presente provvedimento al dirigente delSettore Bilancio e Ragioneria per tutte le ulteriori formalita dicompetenza;

DARE ATTO della regolarita del presente provvedimento aisensi dell’art. 38 della legge regionale n. 30 del 1990.

Il Resp. del Procedimento Il DirigenteAgata Santacaterina Dott. Vittorio Gratteri


Nomina P.O. Sig. Femia Salvatore.

DIPARTIMENTO GESTIONE E SVILUPPODELLA STRUTTURA

Estratto Determina del Dirigente del Settore Bilancio e Ra-gioneria n. 5 del 30/9/2002 avente per oggetto: nomina P.O. Sig.Femia Salvatore.

L’anno duemiladue, il giorno 5 del mese di settembre alleore 11,

IL DIRIGENTE

VISTA la Legge regionale n. 8/96;

VISTA la Circolare dei Dirigenti Generali n. 233 del 5/6/1998relativamente alle competenze dei dirigenti;

VISTA la D.C.R. n. 400 del 18/1/2000;

VISTO il Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e deiServizi approvato con Deliberazione dell’Ufficio di Presidenzan. 67 del 18/4/2001, pubblicato sul B.U.R. Calabria n. 51 del24/5/2001, ed in particolare l’art. 14, comma 4, lett. o), e l’art.54;

VISTO il D.Lgs. 165/2001;

VISTA la legge regionale 4 settembre 2001, n. 19;

OMISSIS

ASSUME LA SEGUENTE

DETERMINAZIONE

1. di conferire al Sig. Femia Salvatore, fascia D3, l’ incaricodella posizione organizzativa n. 24, con decorrenza 1 ottobre2002;

2. di riconoscere allo stesso il trattamento economico di12.911,42 C su base annua per la posizione organizzativa surichiamata;

3. di confermare che la P.O. n. 24 e correlata alla direzionedel corrispondente Ufficio Ragioneria secondo i compiti asse-gnati con delibera Ufficio di Presidenza n. 49 del 27 settembre2000;

4. di fissare nel termine previsto dalla deliberazione n. 156del 5 luglio 2002 la durata dell’ incarico;

5. di notificare la presente determinazione all’ interessato,nonche al Dirigente della Gestione giuridica delle risorse umane,al Dirigente della Gestione economica delle risorse umane, per iprovvedimenti consequenziali, e di trasmetterla al Direttore Ge-nerale del Dipartimento Gestione e Sviluppo della Struttura ed alDirigente del Settore Segreteria dell’Ufficio di Presidenza perquanto di competenza e per opportuna conoscenza;

6. di dare atto della regolarita del presente provvedimento,ai sensi dell’articolo 38 della Legge regionale n. 30/90.

Reggio Calabria, lı 30 settembre 2002

Il Dirigente del SettoreDott. Demetrio Benedetto


Modalita per la costituzione delle strutture ausiliarie spe-ciali dei Dipartimenti e del Segretariato Generale del Consi-glio Regionale.


Estratto Determina del Direttore Generale del DipartimentoGestione e Sviluppo della Struttura n. 126 del 7/10/2002 aventeper oggetto: «Modalita per la costituzione delle strutture ausi-liarie speciali dei Dipartimenti e del Segretariato Generale delConsiglio Regionale».

L’anno duemiladue, il giorno 7 del mese di ottobre alle ore9,45

IL DIRETTORE


VISTO il Decreto Lgs. n. 286/99;

VISTO il Decreto Lgs. n. 165/2001;

VISTA la Legge n. 145 del 2002;

VISTE le deliberazioni dell’Ufficio di Presidenza n. 88 e 89del 10 marzo 1998 e n. 131 e 132 del 28 aprile 1998;

VISTA la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 205/99avente per oggetto: «Declaratoria delle funzioni degli Uffici, deiDirigenti Generali e dei Dirigenti»;

«OMISSIS»

DETERMINA

— di costituire le strutture ausiliari speciali dei Dipartimentie del Segretariato Generale del Consiglio regionale, nel numero


e con le funzioni attribuite ed indicate con formale comunica-zione dei rispettivi Responsabili, cosı come indicato nella pre-messa del presente atto;

— di provvedere alla stipula di contratti di diritto privato, pergli estranei alla Pubblica Amministrazione, secondo lo schemaallegato quale parte integrante della presente determinazione;

— di stabilire altresı che, per il personale proveniente dallaPubblica Amministrazione la nomina decorrera dalla data dipresa di servizio presso le singole «strutture speciali ausiliarie»,a seguito di attestazione effettuata dai rispettivi Responsabili;

— di estendere al personale di che trattasi, per tipologia cor-rispondente, il trattamento giuridico, economico ed accessorio ele relative procedure e modalita di cui in atto beneficiano i com-ponenti delle strutture speciali del Consiglio Regionale ai sensidelle LL.RR. n. 8/96 e 8/97 e loro successive modifiche ed inte-grazioni nonche delle deliberazioni in merito assunte dall’Uf-ficio di Presidenza;

— di trasmettere copia del presente atto ai Responsabili deiDipartimenti e del Segretariato Generale, al Dirigente del Set-tore Gestione Giuridica ed Economica delle Risorse Umane edal Dirigente del Settore Segreteria Ufficio di Presidenza perquanto di competenza.

Il Direttore GeneraleDr. Arch. Renato Carullo


Determinazione R.G. n. 416 del 25/9/2002 − Modifica spe-cificazione oneri.

DIPARTIMENTO SEGRETARIATO GENERALE

Determinazione del Dirigente del Settore U.P. – Reg. part.ren. 7 del 7/10/2002 avente per oggetto: Modifica specificazioneoneri.

IL DIRIGENTE

VISTO il D.Lgs. 29/93 e successive modifiche ed integra-zioni;

VISTA la legge regionale n. 8/96;

VISTO il D.Lgs. 80/98;

VISTE le deliberazioni dell’Ufficio di Presidenza n. 88 e 89del 10 marzo 1998 e 131 e 132 del 28 aprile 1998;

VISTA la nota n. 233 del 5 giugno 1998 dei Direttori Generalidel Consiglio con cui vengono esplicitati chiarimenti in ordinealle deliberazioni dell’Ufficio di Presidenza n. 131/98 e n.132/98;

OMISSIS

DETERMINA

— di modificare la determinazione R.G. n. 416 del 25/9/2002determinando la specificazione degli oneri del progetto pilota dicui in premessa secondo il prospetto allegato al presente attoquale parte integrante e sostanziale;

— di confermare le ulteriori disposizioni assunte con la de-terminazione precitata.

Il DirigenteF.to: Dott. Nicola Lopez


Estratto della determina del Dirigente del Settore Ge-stione Economica delle Risorse Umane R.P. 229 del 9/9/2002,R.G. n. 437 del 14/10/2002, avente ad oggetto: «Rimborsospese mediche ex dipendente Battaglia Pasqualino anno2002».


L’anno duemiladue, il giorno 9 del mese di settembre alle ore11,00

IL DIRIGENTE

VISTO il D.Lgs. 165/01, la legge regionale n. 8/96, il D.Lgs.80/98;

VISTA l’ istanza presentata in data 26/8/2002 dal dottor Bat-taglia Pasqualino, nato a Badolato il 5/12/33, nella qualita di exdipendente di ruolo del Consiglio regionale della Calabria, at-tualmente in pensione, con la quale lo stesso chiede il rimborsodelle spese sostenute per cure termali idropinica effettuatepresso la stazione termale di Chianciano dall’1/7/2002 al 12/7/2002;

«OMISSIS»

DETERMINA

— liquida all’ex dipendente del Consiglio Regionale dellaCalabria, oggi pensionato, dottor Battaglia Pasqualino, C.F.BTTPQL33T05A542U, nato a Badolato il 5/12/33, la sommacomplessiva di C 969,30 (novecentosessantonove/30) a titolo diromborso delle spese per vitto, alloggio e cura, dallo stesso so-stenute in occasione della permanenza in Chianciano Terme (SI)dall’1/7/2002 al 12/7/2002;

— imputa la spesa sul capitolo 4 art. 120 del bilancio delConsiglio regionale 2002, che presenta la necessaria disponibi-lita;

— invia al Settore Bilancio e Ragioneria per il seguito dicompetenza.

Il Resp. del Procedimento Il DirigenteDott. Bruno Ditto Dott. Francescantonio De Angelis


Estratto della determina del Dirigente del Settore Ge-stione Economica delle Risorse Umane R.P. 230 del 19/9/2002, R.G. n. 438 del 14/10/2002, avente ad oggetto: «Rim-borso spese cure termali dipendente Roscitano Italia anno2002».


L’anno 2002, il giorno 19 del mese di settembre alle ore 12,30


IL DIRIGENTE


VISTA l’ istanza presentata in data 16/9/2002 dalla signoraRoscitano Italia, nata a Reggio Calabria l’1/1/56, nella qualita didipendente di ruolo del Consiglio regionale della Calabria, conla quale la stessa chiede il rimborso delle spese sostenute percure termali effettuate presso la stazione termale di Monsum-mano Terme (Pistoia) dall’1/9/2002 al 12/9/2002;

«OMISSIS»

DETERMINA

— liquida alla dipendente del Consiglio Regionale della Ca-labria, signora Roscitano Italia, C.F. RSCTLI56A41H224F, nataa Reggio Calabria l’1/1/56, la somma complessiva di C1.982,89(millenovecentoottantadue/89) a titolo di rimborso delle spese disoggiorno e trasporti, dalla stessa sostenute in occasione delviaggio e della permanenza in Monsummano Terme (Pistoia),dall’1/9/2002 al 12/9/2002 per cure termali;





Estratto della determina del Dirigente del Settore Ge-stione Economica delle Risorse Umane R.P. 237 del 30/9/2002, R.G. n. 439 del 14/10/2002, avente ad oggetto: «Rim-borso cure termali ex-dipendente sig. Furlo Antonino».


L’anno 2002, il giorno 30 del mese di settembre alle ore 11,30

IL DIRIGENTE


VISTA l’ istanza presentata in data 23/9/2002, protocollata inpari data al n. 5298, dal sig. Furlo Antonino, nato a Magisano(CZ) il 7/4/1927, nella qualita di ex dipendente di ruolo del Con-siglio regionale della Calabria, attualmente in pensione, con laquale lo stesso chiede il rimborso delle spese sostenute per curetermali – 12 fanghi e 12 bagni termali – effettuate presso lo sta-bilimento termale Hotel Terme La Serenissima di Abano Terme(PD) dall’11/8/2002 al 24/8/2002;

«OMISSIS»

DETERMINA

— liquida all’ex dipendente del Consiglio Regionale dellaCalabria, oggi pensionato, sig. Furlo Antonino, C.F.

FRLNTN27D07E806S, nato a Magisano (CZ) il 7/4/1927, lasomma complessiva di C 838,87 (ottocentotrentotto/87) a titolodi rimborso delle spese per vitto, alloggio, cura e viaggio dallostesso sostenute in occasione della permanenza in Abano Terme(PD) dall’11/8/2002 al 24/8/2002;





Estratto determinazione del Dirigente del Settore Docu-mentazione e Biblioteca Dott. Vittorio Gratteri n. 5 del 7/10/2002, avente ad oggetto: Impegno di spesa e liquidazione fat-ture sul capitolo 5 art. 310 del Bilancio del Consiglio regio-nale esercizio finanziario 2002 di C 1.561,68, IVA compresa,per abbonamento annuo, settembre 2002-agosto 2003 per ilSettore Affari Legislativi a: «Leggi e Codici d’Italia con giu-risprudenza + Leggi regionali + Prassi, con password», a fa-vore della Casa Editrice «De Agostini Giuridica».

DIPARTIMENTO ASSISTENZA AGLI

ORGANI ISTITUZIONALI

OMISSIS

VISTAla determinazione dipartimentale n. 11 del 18/11/1999,con la quale e stato conferito al Dirigente dott. Vittorio Gratteril’ incarico di responsabile del Settore Documentazione e Biblio-teca

OMISSIS

IL DIRIGENTE

OMISSISDETERMINA

IMPEGNARE sul capitolo 5 art. 310 del Bilancio del Consi-glio regionale esercizio finanziario 2002 che presenta la neces-saria disponibilita, la somma complessiva di C 1.561,68, IVA al20% compresa, per numero uno abbonamento annuo: dal 1o set-tembre 2002 al 31 agosto 2003 all’Opera: «Leggi e codicid’ Italia con giurisprudenza + Leggi regionali + Prassi, consulta-bili On.line mediante concessione di una password», a favoredella Casa Editrice «De Agostini Giuridica»;

LIQUIDARE senza ulteriori formalita relative fatture vistatedal Dirigente del Settore Affari Legislativi, con la dicitura «permerce ricevuta e congruita dei prezzi»;

DARE esecuzione alla presente determinazione successiva-mente alla sua pubblicazione da parte della Segreteria dell’Uf-ficio di Presidenza;

TRASMETTERE il presente provvedimento al Dirigente delSettore Bilancio e Ragioneria per tutte le ulteriori formalita dicompetenza;


DARE ATTO della regolarita del presente provvedimento aisensi dell’art. 38 della legge regionale n. 30 del 1990.

Il Resp. del Procedimento Il DirigenteAgata Santacaterina Dott. Vittorio Gratteri


Il Crotonese Speciale Scuola. Impegno di spesa.

UFFICIO STAMPA

Estratto determina n. 31/RP del 3/10/2002 avente per oggetto«Il Crotonese Speciale Scuola. Impegno di spesa».

L’anno duemiladue, il giorno 3 del mese di ottobre alle oredieci

IL DIRIGENTE

«OMISSIS»

PREMESSO che il direttore del bisettimanale «Il Crotonese»,con nota del 3 luglio 2002, acquisita dall’Ufficio di Gabinettodella Presidenza l’8 luglio 2002 al protocollo n. 4296, ha infor-mato, illustrandone i termini e le finalita, l’On.le Presidente delConsiglio regionale di una iniziativa editoriale: «SpecialeScuola»;

VISTA la nota prot. n. 4881 del 2/10/2002 dell’On.le Presi-dente del Consiglio regionale, che si unisce quale atto integrantedel presente provvedimento, con la quale si ritiene utile e lode-vole l’ iniziativa e si «quantifica» il contributo per sostenerla;

VISTA la nota del direttore del bisettimanale «Il Crotonese»del 30/9/2002 con la quale certifica la diffusione di 27.471 copiedello «Speciale Scuola» in tutti gli Istituti Scolastici della pro-vincia di Crotone, in concomitanza con l’ inizio del nuovo annoscolastico;

CONSIDERATO la validita dell’ iniziativa, per gli intenti daperseguire, tenuto conto dei modesti indici di lettura dellastampa di informazione che collocano la Calabria in fondo allagraduatoria nazionale;

RAVVISATO che le finalita che si leggono nella su citata al-l’On.le Presidente del Consiglio, ben si inquadrano con il ruolo egli obiettivi che il Consiglio regionale si e prefissato nel campodell’ informazione e comunicazione;

«OMISSIS»

DETERMINA

1. di sostenere l’ iniziativa con un contributo di C5.000 (cin-quemila/00);

2. di impegnare la somma complessiva di C 6.000,00 (sei-mila/00), IVA compresa, sul capitolo 6 art. 502 del bilancio delConsiglio regionale;

3. di procedere al pagamento del dovuto su presentazione difattura, da liquidarsi senza ulteriori atti deliberativi, vistata dalCapo Ufficio Stampa per l’avvenuta prestazione e congruita;

«OMISSIS»

Il Resp. del Procedimento Il Capo U.S.Bruno Pelle Dott. Arnaldo Cambareri


«Grafiche Abramo SpA – Liquidazione fatture n. 1116 del31/7/2002 e n. 1095 del 29/7/2002 per anticipo spese di spedi-zione e stampa n. 185 luglio 2002 mensile Calabria».


Estratto determina del Dirigente del Settore Ufficio Stampa –Calabria Reg. Part.re n. 32 del 4/10/2002 avente per oggetto«Grafiche Abramo SpA – Liquidazione fatture n. 1116 del 31/7/2002 e n. 1095 del 29/7/2002 per anticipo spese di spedizione estampa n. 185 luglio 2002 mensile Calabria».

L’anno 2002, il giorno 4 del mese di ottobre, alle ore 9,00

IL DIRIGENTE

«OMISSIS»

VISTO il Contratto stipulato in data 1/10/1999 e registrato il4/10/1999 al n. 2303, n. 98 di rep., con la ditta «GraficheAbramo» S.p.A. di Catanzaro per la stampa del mensile Cala-bria;

VISTE le fatture presentate dalla ditta Grafiche Abramo rela-tive alla stampa e all’anticipo spese spedizione rivista Calabriaper il n. 185 luglio 2002 (fatture n. 1116 del 31/7/2002 di C19.346,67 e n. 1095 del 29/7/2002 di C 1.835,00);

«OMISSIS»

DETERMINA

di liquidare la spesa alla ditta Grafiche Abramo S.p.A. impe-gnando la somma complessiva di C21.181,67 (ventunomilacen-toottantuno/67), facendola gravare sul Capitolo 5 art. 390 delBilancio del Consiglio regionale anno 2002, per la stampa e glioneri derivanti dalle spese di spedizione all’ interno e all’esterodella rivista Calabria;

«OMISSIS»

Il Direttore ResponsabileRivista «Calabria»

Gianfranco Manfredi


«Grafiche Abramo SpA – Liquidazione fatture n. 1187 del29/8/2002 e n. 1189 del 29/8/2002 per anticipo spese di spedi-zione e stampa n. 186 agosto 2002 mensile Calabria».


Estratto determina del Dirigente del Settore Ufficio Stampa –Calabria Reg. Part. n. 33 del 4/10/2002 avente per oggetto «Gra-


fiche Abramo SpA – Liquidazione fatture n. 1187 del 29/8/2002e n. 1189 del 29/8/2002 per anticipo spese di spedizione e stampan. 186 agosto 2002 mensile Calabria».


IL DIRIGENTE

«OMISSIS»

VISTO il Contratto stipulato in data 1/10/1999 e registrato il4/10/1999 al n. 2303, n. 98 di rep., con la ditta «GraficheAbramo» S.p.A. di Catanzaro per la stampa del mensile Cala-bria;

VISTE le fatture presentate dalla ditta Grafiche Abramo rela-tive alla stampa e all’anticipo spese spedizione rivista Calabriaper il n. 186 agosto 2002 (fatture n. 1187 del 29/8/2002 di C19.346,67 e n. 1189 del 29/8/2002 di C 1.841,00);

«OMISSIS»

DETERMINA

di liquidare la spesa alla ditta Grafiche Abramo S.p.A. impe-gnando la somma complessiva di C21.187,67 (ventunomilacen-toottantasette/67), facendola gravare sul Capitolo 5 art. 390 delBilancio del Consiglio regionale anno 2002, per la stampa e glioneri derivanti dalle spese di spedizione all’ interno e all’esterodella rivista Calabria;

«OMISSIS»

Il Direttore ResponsabileRivista«Calabria»

Gianfranco Manfredi


«Deliberazione Ufficio di Presidenza n. 95 del 17/4/2002Pubblicazione Avvisi – Ulteriore impegno di spesa».

UFFICIO STAMPA

Estratto determina n. 34/RP del 7/10/2002 avente per oggetto:«Deliberazione Ufficio di Presidenza n. 95 del 17/4/2002 Pub-blicazione Avvisi – Ulteriore impegno di spesa».

L’anno duemiladue, il giorno sette del mese di ottobre alle oredieci

IL DIRIGENTE

«OMISSIS»

PREMESSO che con determinazione n. 289 Reg. Gen.ledell’11/6/2002, in esecuzione della deliberazione dell’Ufficio diPresidenza n. 95 del 17/4/2002, si e proceduto all’ impegno dispesa per la pubblicazione e irradiazione dell’«Avviso»;

VISTE le fatture: delle Edizioni GEC S.p.A. n. 64 del 27/5/2002 di 540,00 C e della Mediatag S.r.l. n. 127 del 23/9/2002di C 873,84 relative alla pubblicazione dell’«Avviso» rispettiva-mente su Il Giornale di Calabria e Il Domani della Calabria;

RILEVATO che dell’ impegno di cui alla Determinazione n.289 Reg. Gen.le vi e una rimanenza di 399,31 C;

DATO ATTO che per mero errore materiale «l’ impegno» ri-sulta inferiore ai preventivi acquisiti;

CONSIDERATO che per liquidare le suddette fatture occorreun ulteriore impegno di 1.014,53 C;

«OMISSIS»

DETERMINA

1. di impegnare la somma complessiva di C 1.014,53 (mil-lequattordici/53), IVA compresa sul capitolo 5 art. 370 del Bi-lancio del Consiglio regionale;

2. di liquidare, senza ulteriori atti deliberativi, alle EdizioniGec S.p.A. la fattura n. 64 del 27/5/2002 di C 540,00 (cinque-centoquaranta/00); alla Mediatag S.r.l. la fattura n. 127 del 23/9/2002 di C 873,84 (ottocentosettantatre/84);

3. di imputare la relativa somma, quanto a C 399,31 sulladeterminazione n. 289 Reg. Gen.le e per C 1.014,53 sulla pre-sente;

«OMISSIS»

Il Resp. del Procedimento Il Capo U.S.Bruno Pelle Dott. Arnaldo Cambareri


Estratto determina del Dirigente del Settore Bilancio e Ra-gioneria n. 6 dell’8 ottobre 2002 – Nomina esperto per il col-laudo dei computer.



IL DIRIGENTE

«OMISSIS»

DETERMINA

— di nominare l’ ingegnere Gianluca Lax, nato a Reggio Ca-labria il 9/12/1975 ed ivi residente in Via SS. 18, 2o tratto n. 3,Archi – Reggio Calabria, per il collaudo di cinque computer dicui alla determina n. 365/2002;

— di impegnare la somma di C 1.200,00 al lordo delle rite-nute di legge, nel capitolo 6 art. 480 del Bilancio del Consiglioregionale corrente esercizio finanziario, che presenta la neces-saria disponibilita;

— di inviare la presente determinazione al Settore GestioneGiuridica ed Economica delle Risorse Umane, al Settore Bi-lancio e Ragioneria, al Settore Segreteria dell’Ufficio di Presi-denza per il seguito di competenza;


— di demandare al Settore Gestione Giuridica ed Economicadelle Risorse Umane per la liquidazione, a presentazione dellefatture regolarmente vistate per avvenuta prestazione, senza ul-teriori formalita;

— di notificare all’ ingegnere Lax Gianluca la presente deter-minazione, per accettazione.

Il dirigente, previo anche controllo degli atti richiamati, at-testa la regolarita del presente provvedimento, ai sensi dell’art.38 della Legge regionale 30/90 e delle norme contenute nel capoII della 241/90.

Il DirigenteDott. Demetrio Benedetto


«Dipendente Sig. Altomonte Antonio – Accertamento si-tuazione debitoria nei confronti di terzi per procedure esecu-tive gia definite o in corso di definizione al 30 settembre 2002–Presa d’atto procedura esecutiva n. 1092/01 R.G. promossada Eurofin SpA. Pignoramento c/o terzi n. 1716/02 promossoda Cutrupi Sebastiano – quantificazione salario accessorioda corrispondere.


Estratto determina del Dirigente del Settore Gestione Giuri-dica n. 238 dell’8/10/2002 avente per oggetto: «Dipendente Sig.AltomonteAntonio –Accertamento situazione debitoria nei con-fronti di terzi per procedure esecutive gia definite o in corso didefinizione al 30 settembre 2002 – Presa d’atto procedura ese-cutiva n. 1092/01 R.G. promossa da Eurofin SpA. Pignoramentoc/o terzi n. 1716/02 promosso da Cutrupi Sebastiano – quantifi-cazione salario accessorio da corrispondere.

L’anno duemiladue, il giorno 8 del mese di ottobre alle ore9,10,

IL DIRIGENTE


VISTA la Circolare dei Dirigenti Generali n. 233 del 5/6/1998relativamente alle competenze dei dirigenti;

VISTA la D.C.R. n. 400 del 18/1/2000;

VISTO il Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e deiServizi approvato con Deliberazione dell’Ufficio di Presidenzan. 67 del 18/4/2001, pubblicato sul B.U.R. Calabria n. 51 del24/5/2001, ed in particolare l’art. 14, comma 4, lett. o), e l’art.54;

VISTO il D.Lgs. 165/2001 come modificato ed integrato dallalegge 15 luglio 2002, n. 145;

VISTA la legge regionale 4 settembre 2001, n. 19;

OMISSIS

ASSUME LA SEGUENTE

DETERMINAZIONE

Per quanto in premessa evidenziato, che qui si intende inte-gralmente riportato:

— liquidare al sig. Altomonte Antonio la somma lorda di C14.009,97 a titolo di salario accessorio per gli anno 2000, 2001 e1o semestre 2002 determinata come da prospetto allegato;

— effettuare su detta somma la ritenuta di C 4.272,39 peroneri fiscali, previdenziali ed assistenziali;

— prendere atto delle determinazioni giudiziali con le qualisi e conclusa la procedura esecutiva n. 1092/01 R.G., promossada Eurofin Spa e del pignoramento presso terzi n. 1716/02, pro-mosso dal Cutrupi Sebastiano nei confronti del Sig. AltomonteAntonio, dipendente di ruolo del Consiglio regionale;

— accantonare, quindi, la somma di C 1.947,52, corrispon-dente al quinto del salario accessorio che il dipendente Sig. Al-tomonte Antonio accredita per gli anni 2000, 2001 e primo se-mestre 2002 e versarla al creditore procedente UNIFIN Spa al-lorche lo stesso provvedera a comunicare i conteggi relativi allevoci di cui nel provvedimento di assegnazione del G.E. impe-gnandosi a provvedere al soddisfo del maggiore credito dellaEUROFIN Spa con trattenuta sugli emolumenti che il sig. Alto-monte andra a maturare e, comunque, sempre nei limiti delquinto fino alla concorrenza del debito;

— sospendere in via cautelativa la corresponsione al sig. Al-tomonte della somma di C 1.549,37, relativa alla procedura dipignoramento promossa dal sig. Cutrupi Sebastiano, in conside-razione del fatto che il Consiglio regionale, in data 17 settembre2002, ha gia reso dichiarazione di terzo ex art. 547 c.p.c. circal’esistenza del credito oggetto della vertenza;

— di corrispondere al sig. Altomonte la somma netta di C6.240,69 come di seguito determinata:

Credito nettoper salario acc. al 30/6/2002 C 9.737,58

Vo debito provvisorioproc. esecutiva Eurofin C 1.947,52

Debito provvisorio per procedura Cutrupi(in corso di giudizio) C 1.549,37

Totale credito da salarioacc. da corrispondere C 6.240,69

— di imputare la relativa spesa complessiva di C 14.009,97come segue:

1. per C 9.620,99 sul capitolo 4 art. 120 della contabilita deiresidui passivi per l’anno 2001;

2. per C 4.389,88 sul capitolo 4 art. 120 del bilancio perl’esercizio finanziario 2002 del Consiglio regionale che ne pre-senta la necessaria disponibilita;

— di stabilire che il residuo credito della UNIFIN Spa sarasoddisfatto tramite ritenute successive, nei limiti del Vo, sugliemolumenti maturandi dal sig. Altomonte Antonio fino alla con-correnza del debito;

— notificare a termine di legge copia all’ interessato, a curadel competente Settore Gestione Giuridica delle Risorse Umane,per conoscenza e norma.

DARE ATTO che il presente provvedimento, formulato allastregua della istruttoria compiuta dal responsabile del procedi-mento ex art. 4 della L.R. n. 19/2001 dr. Carlo Pietro Calabro; aisensi dell’art. 17 – comma 32 – della legge 15/5/1997 n. 127,non e soggetto a controllo sara pubblicato per estratto sul B.U.della Regione Calabria.

Reggio Calabria, lı 8 ottobre 2002

Il Resp. del Procedimento Il DirigenteDr. Carlo Pietro Calabro Dott. Francescantonio De Angelis



Modifica n. 92 «Sottopiani portaoggetti» dei banchi del-l’Aula Consiliare.


Estratto determinazione del Dirigente del Settore Provvedito-rato e Servizi Tecnici Reg. Part. n. 96 dell’11/10/2002 avente peroggetto: Modifica n. 92 «Sottopiani portaoggetti» dei banchidell’Aula Consiliare.


IL DIRIGENTE



VISTE le deliberazioni dell’Ufficio di Presidenza n. 88/98 e89/98 e 131/98 e 132/98;


«OMISSIS»

DETERMINA

— di approvare il preventivo presentato dalla Polarm ArrediS.r.l., per la modifica di n. 92 mensole sottopiano per comples-sivi C 4.600,00 (quattromilaseicento/00) IVA inclusa;

— di impegnare la spesa complessiva di C 4.600,00 (quattro-milaseicento/00) su Titolo 1 Capitolo 5 art. 350 del bilancio delcorrente esercizio finanziario;

— di procedere alla liquidazione ed al pagamento dei suindi-cati lavori, senza ulteriore formalita, su presentazione della fat-tura relativa, vistata per regolarita tecnica ed esecutiva da partedel Responsabile dell’Ufficio Tecnico ed impiantistica e liqui-data dallo scrivente.

Il Resp. del Procedimento Il DirigenteIng. S. Lagana Dott. Demetrio Benedetto


Fornitura di arredi e mobili necessari per le strutture bu-rocratiche del Consiglio Regionale della Calabria.


Estratto determinazione del Dirigente del Settore Provvedito-rato e Servizi Tecnici Reg. Part. n. 94 dell’8/10/2002 avente peroggetto: Fornitura di arredi e mobili necessari per le struttureburocratiche del Consiglio Regionale della Calabria.


IL DIRIGENTE





«OMISSIS»

DETERMINA

1) di approvare il preventivo di spesa per la fornitura di ar-redi e mobili necessari per le strutture burocratiche del ConsiglioRegionale, per l’ importo complessivo di C 19.013,88 di cui C15.844,90 per fornitura a base d’asta ed C 3.168,98 per oneriIVA al 20%;

2) di approvare il Capitolato Speciale d’Appalto e lo schemadi lettera d’ invito allegati e facenti parte integrante della pre-sente determinazione;

3) di procedere, conformemente al disposto dell’art. 53comma 2 lett. a) del vigente Regolamento Interno di Ammini-strazione e Contabilita del Consiglio Regionale, all’appalto dellafornitura suindicata mediante trattativa privata alla quale invi-tare almeno 5 ditte idonee che saranno indicate in appositoelenco sottoscritto dal Provveditore, da esperire ai sensi degliartt. 73 e 76 del R.D. n. 827/1924 e con il criterio di aggiudica-zione indicato all’art. 19 lett. a) del D.Lgs. n. 358/92, cosı comemodificato dall’art. 16 del D.Lgs. n. 402/98 (al prezzo piubasso);

4) di demandare allo scrivente Dirigente, all’Ufficio Gareed Acquisizione Beni e Servizi ed al Responsabile del procedi-mento per quanto di rispettiva competenza, l’esperimento delleprocedure di gara;

5) di procedere, con propria formale disposizione alla desi-gnazione della Commissione, prevista dall’art. 53 del succitatoRegolamento Interno di Amministrazione e Contabilita del Con-siglio Regionale, entro le ore 9,00 del giorno fissato per la pre-sentazione delle offerte (ore 10,00);

6) di diramare gli inviti, data l’urgenza, a mezzo del serviziopostale con raccomandata, assegnando il termine di gg. 10 per laricezione delle offerte;

7) di prenotare la spesa occorrente per la fornitura di chetrattasi, per l’ importo complessivo di C 19.013,88 – IVA com-presa, impegnandola sul capitolo 5 art. 350 del Bilancio 2002.

Il Resp. del Procedimento Il DirigenteGeom. G. Caridi Dott. Demetrio Benedetto


Liquidazione fatture n. 153 del 30/7/2002 di C 1.740,00IVA compresa alla ditta Edil Service di Malara; n. 1 del 23/9/2002 di C 2.940,00 IVA compresa alla ditta Bova; n. 50 del2/9/2002 di C7.920,00 IVAcompresa alla ditta Oasi del Verdedi Ventura. Impegno di spesa.


Estratto determinazione del Dirigente del Settore Provvedito-rato e Servizi Tecnici Reg. Part. n. 95 dell’11/10/2002 avente per


oggetto: Liquidazione fatture n. 153 del 30/7/2002 di C1.740,00IVA compresa alla ditta Edil Service di Malara; n. 1 del 23/9/2002 di C 2.940,00 IVA compresa alla ditta Bova; n. 50 del2/9/2002 di 7.920,00 IVA compresa alla ditta Oasi del Verde diVentura. Impegno di spesa.


IL DIRIGENTE





«OMISSIS»

DETERMINA

1) di impegnare la somma necessaria di C 12.600,00 IVAcompresa per i lavori e forniture di che trattasi sul capitolo 5 art.350 del Bilancio 2002 che presenta la necessaria disponibilita;

2) di approvare e liquidare, senza ulteriore formalita, le se-guenti fatture, alle sottoelencate ditte:

Edil Service di Malara Geom. Vincenzo –Contrada Gagliardi,n. 1 – 89060 Arangea (Reggio Calabria), fattura n. 153 del 30/7/2002 di C 1.740,00 compresa IVA;

Falegnameria Bova di Bova Paolo – Via Provinciale – Ortı(RC), fattura n. 1 del 23/9/2002 di C 2.940,00 compresa IVA;

Oasi del Verde del Geom. Paolo Ventura – Via F.sco Baraccatrav. De Salvo 8/B – 89123 Reggio Calabria, fattura n. 50 del2/9/2002 di C 7.920,00;

Facendo gravare la somma complessiva di C 12.600,00 sulcapitolo 5 art. 350 del corrente bilancio.

Il Resp. del Procedimento Il DirigenteGeom. G. Caridi Dott. Demetrio Benedetto


«Erogazione contributo Associazione ex consiglieri dellaRegione Calabria per l’anno 2002 – II semestre».


Estratto determinazione del Segretario Generale Reg. part.ren. 58 del 14/10/2002 avente per oggetto: «Erogazione contributoAssociazione ex consiglieri della Regione Calabria per l’anno2002 – II semestre».

IL SEGRETARIO GENERALE

OMISSIS

DETERMINA

— di mandare al dirigente del Settore Bilancio e Ragioneriaperche provveda ad accreditare sul c/c CARIME n. 51009030ABI 03607 CAB 16300, la somma di C 51.645,31, 2a quotasemestrale 2002 del contributo previsto dalla legge in favoredell’Associazione ex consiglieri; fermo restando l’obbligo direndicontazione dell’ impiego delle somme a conclusione del-l’esercizio finanziario;

— di gravare l’onere di cui al punto 1 sul capitolo 6 art. 501del Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’eserciziocorrente che presenta la sufficiente disponibilita;

— di dare atto della regolarita del presente provvedimento, aisensi dell’art. 38 della L.R. 30/90.

Il Segretario GeneraleDr. Giuseppe Cannizzaro


«Programma 2002 servizi di implementazione e ottimizza-zione procedure informatiche. Contratto con il Sig. Ales-sandro Fiumano».


Estratto determinazione del Segretario Generale Reg. part.ren. 59 del 14/10/2002 avente per oggetto: «Programma 2002 ser-vizi di implementazione e ottimizzazione procedure informa-tiche. Contratto con il Sig. Alessandro Fiumano».


OMISSIS

DETERMINA

— per il conseguimento dell’obiettivo programmatico dimantenimento del sito autogestito nel Web registrato a dominiocon il nome di www.consiglioregionale.calabria.it, di sottoscri-vere un contratto di collaborazione autonomo e libero professio-nale con il Sig. Alessandro Fiumano per la durata di anni uno eper l’espletamento delle funzioni in materia informatica sopraspecificate fino alla concorrenza di C 20.000,00 IVA compresasecondo lo schema di contratto che costituisce parte integrante esostanziale della presente determinazione;

— di procedere alla liquidazione delle fatture previo vistodella Responsabile del Servizio Flussi Informatici;

— di impegnare la spesa di C 20.000,00 IVA compresa sulcapitolo 6 art. 480 del bilancio 2002;

— di trasmettere la presente determina al Settore Bilancio eRagioneria ed al Settore Giuridico ed Economico delle R.U. peril seguito di competenza;


— di dare atto della regolarita del presente provvedimento, aisensi dell’art. 38 della L.R. 30/90.

Il Segretario GeneraleDr. Giuseppe Cannizzaro


«Partecipazione al Salone della Comunicazione Pubblicae dei Servizi al cittadino COM-PA. – Bologna 18/20 set-tembre 2002».


Estratto determinazione del Segretario Generale Reg. part.ren. 60 del 16/10/2002 avente per oggetto: «Partecipazione al Sa-lone della Comunicazione Pubblica e dei Servizi al cittadinoCOM-PA. -- Bologna 18/20 settembre 2002».


OMISSIS

DETERMINA

— di impegnare per le sopraindicate finalita scaturenti dallapartecipazione al COM-PA attraverso uno stand espositivo deiConsigli regionali d’ Italia la somma di C 20.753,93 sul capitolo6 art. 502 del corrente bilancio;

— di liquidare le fatture e le note di spesa in premessa indi-cate a ciascuno degli aventi diritto;

— di procedere alla richiesta di emissione dei mandati di pa-gamento in favore degli aventi diritto previa acquisizione delvisto di esecuzione della prestazione da parte dei funzionari delC.R. presenti alla manifestazione del COM-PA;

— di mandare per il seguito di competenza al Settore Bi-lancio e Ragioneria ed al Settore Economico delle R.U.;

— di dare atto della regolarita del presente provvedimento anorma dell’art. 38 della L.R. n. 30/90.

Il Segretario GeneraleDott. Giuseppe Cannizzaro

ATTI DELLA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE15 ottobre 2002, n. 934

«Fondo di solidarieta Italia-Argentina – Versamentoquota spettante alla Regione Calabria».

LA GIUNTA REGIONALE

PREMESSO:

— che la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Pro-vince Autonome del 3 aprile 2002 ha approvato la proposta del

Coordinamento degli Assessori all’emigrazione relativa alla co-stituzione di una Unita di Coordinamento per gli interventi inArgentina e ai criteri per la costituzione del Fondo di solidarietaper gli italiani ivi residenti;

— che l’Unita di Coordinamento risulta composta dalle se-guenti Regioni: Marche, Veneto, Piemonte, Calabria, Friuli Ve-nezia Giulia, Molise, Emilia Romagna e Sardegna, quest’ultimacome coordinatrice della materia;

— che la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Pro-vince autonome ha approvato, nella medesima seduta del 3aprile 2002, l’ammontare, pari ad C 2.600.000,00, e i criteri diriparto del Fondo tra le Regioni e le Province autonome;

— che per la Regione Calabria e stata determinata la quota dipertinenza pari ad C 209.054,52, cosı ripartita:

C 41.269,84 quota di solidarieta uguale per ogni Regione;

C 30.680,88 quota in base alla popolazione residente;

C 137.103,80 quota in base ai corregionali residenti in Ar-gentina;

CONSIDERATO:

— che occorre dare seguito a quanto approvato dalla Confe-renza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome;

— che molte Regioni hanno gia provveduto al versamentodella quota parte loro spettante sul conto corrente bancario inte-stato a O.I.C.S. (Osservatorio Interregionale sulla Cooperazioneallo Sviluppo) – Fondo di solidarieta Italia-Argentina: c/c193103 – Rolo Banca 1473 S.p.A. Roma 12 –ABI 3556 – CAB3222;

RITENUTO necessario assumere le determinazioni in meritosecondo quanto prima esposto;

SU PROPOSTA del Sig. Presidente della Giunta regionaleformulata alla stregua dell’ istruttoria compiuta dalla strutturacompetente, il cui dirigente si e espresso sulla regolarita del-l’atto;

Con voti unanimi,

DELIBERA

Per quanto in narrativa che qui si intende integralmente ripor-tato per costituirne parte integrante e sostanziale del presenteatto;

— di dare mandato al Dirigente Generale del 15o Diparti-mento di effettuare, tramite il Settore «Sviluppo Sociale e Poli-tiche della Famiglia», il versamento di C 209.054,52 sul c/c193103 – Rolo Banca 1473 S.p.A. Roma 12 –ABI 3556 – CAB3222 – intestato a O.I.C.S. (Osservatorio Interregionale sullaCooperazione allo Sviluppo) – Fondo di solidarieta Italia-Ar-gentina;

— di imputare la spesa sul capitolo 4331103 del bilancio re-gionale per l’esercizio 2002 (impegno n. 1672 del 5 giugno2002);

— di autorizzare la pubblicazione della presente delibera-zione sul BURC.

Il Segretario Il PresidenteF.to: Cantafora F.to: Chiaravalloti


DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE4 novembre 2002, n. 1007

Designazione del Dirigente Regionale Dott. Giancarlo Pe-rani al Dipartimento Presidenza – Modifica D.G.R. n.944/02.

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO l’art. 7 comma 1 della legge regionale 7 agosto 2002n. 31 recante «Misure organizzative e di razionalizzazione e dicontenimento della spesa per il personale»;

VISTO il decreto del Presidente della Regione del 7 agosto2002, n. 116 con il quale sono stati nominati i Componenti dellaGiunta regionale e conferite le deleghe;

VISTA la delibera di Giunta regionale n. 944 ad oggetto:«Adeguamento struttura Giunta Regionale e le schede allegateparte integrante e sostanziale all’atto medesimo;

PRESO ATTO che con il citato atto deliberativo sono statiistituiti il Dipartimento Presidenza e quello degli Obiettivi stra-tegici;

CHE nell’ambito del Dipartimento degli obiettivi strategici estato istituito il Settore Delegazione di Roma Relazioni istituzio-nali Politiche dell’emigrazione comprendenti, tra l’altro, i ser-vizi Relazioni nazionali ed internazionali e servizio emigra-zione;

CHE le funzioni afferenti i predetti servizi, per la natura dellematerie trattate, per la rilevanza in termini istituzionali e di rap-presentanza, nonche, nella necessita di garantire il coordina-mento di tutte le attivita relative in particolare alle relazioni na-zionali ed internazionali che impegnano la Regione e opportunovadano a ricadere nell’ambito del Dipartimento Presidenza;

VISTO l’art. 11 della L.R. 7/8/2002 n. 31 comma 1 il qualedispone, tra l’altro, che tutti gli incarichi di funzioni dirigenzialidi livello non generale cessano decorsi 90 giorni dall’entrata invigore della presente legge;

VISTO il successivo comma 2 del medesimo articolo che di-spone il termine di 45 giorni dall’entrata in vigore della leggeentro il quale, la Giunta regionale, provvede a determinare ilconferimento degli incarichi di funzione dirigenziale di livellogenerale e ad assegnare alle strutture di livello generale i diri-genti necessari a coprire gli incarichi di livello dirigenziale;

RICHIAMATE le proprie deliberazioni n. 920 adottata nellaseduta dell’11/10/2002 relativa all’ indicazione, per l’ incarico diDirigente Generale del Dipartimento Presidenza, del Dott. Fran-cesco Zito e la gia citata n. 944 del 15/10/2002 con la quale estata definita la Struttura organizzativa a livello dirigenzialedella Giunta regionale;

RAVVISATO la necessita di garantire la piena efficienza delDipartimento Presidenza anche in relazione all’acquisizionedelle competenze sopra enunciate assegnando al citato Diparti-mento il Dirigente di ruolo Dott. Giancarlo Perani;

VISTA la legge regionale 13 maggio 1996 n. 7;

SU PROPOSTA del Presidente della Giunta regionale d’ in-tesa con l’Assessore al Personale

DELIBERA

Art. 1

In via provvisoria, ed in attesa dell’approvazione di una piuorganica riforma, l’ordinamento della struttura della Giunta re-

gionale di cui alla delibera di G.R. n. 944/02 viene cosı modifi-cato: il servizio relazioni nazionali ed internazionali ed il ser-vizio emigrazione gia inseriti nell’ambito del DipartimentoObiettivi Strategici – settore Delegazione di Roma Relazioniistituzionali Politiche dell’emigrazione sono trasferiti nell’am-bito del Dipartimento Presidenza e allocati nell’ambito del Set-tore Segreteria di Giunta.

Art. 2

In relazione alla modificazione di cui sopra il settore di Dele-gazione di Roma Relazioni istituzionali Politiche dell’emigra-zione assume la denominazione «Delegazione di Roma Rela-zioni istituzionali, Attivita ispettive» ed il Settore Segreteria diGiunta la denominazione «Segreteria di Giunta, Relazioni na-zionali ed internazionali e Politiche dell’emigrazione».

Art. 3

Di assegnare al Dirigente Generale del Dipartimento Presi-denza ai sensi dell’art. 11 e 2 della L.R. 7/8/2002 il Dirigente diruolo Dr. Giancarlo Perani matricola 638500.

Art. 4

Di dare atto che con proprio provvedimento il Dirigente Ge-nerale provvedera al conferimento al Dott. Perani all’ incaricodirigenziale nell’ambito della struttura del Dipartimento Presi-denza.

Il Segretario Il PresidenteF.to: Zito F.to: Chiaravalloti

COMUNICATI DI AUTORITAvREGIONALI

COMMISSARIO DELEGATOPER L’EMERGENZA

AMBIENTALE NEL TERRITORIO DELLAREGIONE CALABRIA


Settore Rifiuti – Approvazione del progetto e autorizza-zione all’adeguamento e all’esercizio di un impianto di recu-pero e di utilizzo di rifiuti speciali non pericolosi consistentiin «pastazzo di agrumi» da ubicarsi nel comune di San Fer-dinando (RC) II zona industriale, ai sensi degli artt. 27 e 28del d.lgs. n. 22/97. Ditta: Citrus Pelletts Europa s.r.l. – sedelegale in Via Vecchia Provinciale Archi, n. 101 – Reggio Ca-labria.

Il Commissario delegatoper l’emergenza ambientale nel territorio della

Regione Calabria

VISTA la legge 24 febbraio 1992, n. 225;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri indata 12 settembre 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 217 del 17/9/1997 – serie generale –, conil quale viene dichiarato lo stato di emergenza nella Regione


Calabria in ordine alla situazione di crisi socio-economico-am-bientale determinatasi nel settore dello smaltimento dei rifiutisolidi urbani;

VISTI i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri indata 23 dicembre 1998 e pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Repubblica Italiana n. 7 dell’11/1/1999 – serie generale –,in data 29 dicembre 1999 e pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Repubblica Italiana n. 2 del 4/1/2000 – serie generale –, indata 16 giugno 2000 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 146 del 24/6/2000 – serie generale –, coni quali lo stato di emergenza nel territorio della Regione Calabriain ordine alla situazione di crisi socio economico-ambientale nelsettore dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, bonifica erisanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti in-quinanti, nonche in materia di tutela delle acque superficiali esotterranee e dei cicli di depurazione, e stato prorogato, ai sensi eper gli effetti dell’articolo 5, comma 1, della legge 24 febbraio1992 n. 225, fino al 31 dicembre 2001;

VISTE le ordinanze del Ministro dell’ Interno delegato alcoordinamento della protezione civile n. 2696 in data 21 ottobre1997 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Ita-liana n. 250 del 25/10/1997 – serie generale –, n. 2856 in data 1ottobre 1998 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana n. 236 del 9 ottobre 1998 – serie generale --, l’or-dinanza n. 2881 in data 30 novembre 1998, e pubblicata nellaGazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 285 del 5/12/1998 – serie generale –, n. 2984 in data 31 maggio 1999 e pub-blicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 131del 7/6/1999 – serie generale –, n. 3062 in data 6 luglio 2000 epubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.164 del 15/7/2000 – serie generale –, n. 3149 dell’1 ottobre 2001e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.236 del 10 ottobre 2001, con le quali sono state disposte le mi-sure urgenti per fronteggiare l’emergenza nel settore dei rifiutiurbani, speciali e speciali pericolosi, nonche in materia di boni-fica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedi-menti inquinati, nonche in materia di tutela delle acque superfi-ciali e sotterranee e dei cicli di depurazione nel territorio dellaregione Calabria;

VISTO il D.Lgs. n. 22 del 5/2/1997, con le modifiche ad essoapportate dal D.Lgs. 8/11/1997, n. 389 e dalla Legge n. 426/98, ein particolare gli artt. 27, 28, 31 e 33;

VISTA l’Ordinanza n. 634 del 30/4/1999 del CommissarioDelegato per l’Emergenza nel Settore dei Rifiuti nella RegioneCalabria concernente l’approvazione delle «Norme Attuative»relative all’applicazione degli artt. 27 e 28 del D.Lgs. n. 22 del5/2/1997;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1605 del 25/10/2001avente ad oggetto «Criteri e modalita di presentazione e di uti-lizzo delle garanzie finanziarie per l’esercizio delle attivita dismaltimento e recupero dei rifiuti ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs.22/97 e successive modifiche ed integrazioni»;

VISTA la Legge 21 dicembre 2001, n. 443 (G.U. n. 299 del27/12/2001) e la Direttiva 9 aprile 2002 emanata dal Ministerodell’Ambiente e della Tutela del Territorio, pubblicata sulla G.U.n. 108 del 10/5/2002;

DATO ATTO che l’autorizzazione all’esercizio rientra nellecompetenze previste dall’OPCM n. 2696/97 all’art. 1 comma 5:«Il Commissario delegato provvede all’approvazione dei pro-getti ed all’autorizzazione all’esercizio degli impianti, qualoracio sia previsto dagli articoli 27 e 28 del decreto legislativo del 5febbraio 1997, n. 22. In particolare, l’approvazione dei progettida parte del commissario delegato sostituisce ad ogni effetto,

visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali,provinciali e comunali e costituisce, ove occorra, variante allostrumento urbanistico comunale e comporta la dichiarazione dipubblica utilita, urgenza ed indifferibilita dei lavori»;

VISTO l’art. 2 comma 2 dell’OPCM n. 2696 del 21/10/1997che recita: «Il Commissario Delegato attua le disposizioni delD.Lgs. 22/97, con facolta di derogare riguardo la competenza, itempi e le modalita procedimentali nei limiti necessari all’esple-tamento delle funzioni e dei poteri dell’Ordinanza»;

VISTA la relazione istruttoria redatta dai funzionari del Set-tore Rifiuti, che di seguito si riporta nelle parti essenziali:

«La ditta Citrus Pelletts Europa srl, sede legale in Via VecchiaProvinciale Archi, n. 101 – Reggio Calabria, ha inoltrato all’Uf-ficio del Commissario per l’Emergenza Ambientale, in data 16novembre 2001 prot. n. 16347 e prot. n. 16348, integrate succes-sivamente il 25 febbraio 2002, con nota n. 4075, la richiesta diapprovazione del progetto e autorizzazione alla realizzazione eall’esercizio di un impianto di recupero e di utilizzo di rifiutispeciali non pericolosi consistenti in «pastazzo di agrumi» daubicarsi nel comune di San Ferdinando (RC) II zona industriale,ai sensi degli artt. 27 e 28 del d.lgs. n. 22/97. Alla richiesta laditta ha allegato la comunicazione dell’avvenuto deposito dicopia conforme del progetto agli enti territorialmente compe-tenti e la documentazione di seguito descritta: Omissis...

In data 8 marzo 2001 personale dell’Ufficio ha effettuato unsopralluogo presso l’ impianto della ditta, accertando che l’ im-pianto e stato realizzato in forza delle concessioni edilizie so-praccitate e che solo una parte dell’area risulta pavimentata.

La ditta Citrus Pelletts Europa s.r.l. in possesso delle conces-sioni edilizie n. 40/99 e 36/01, corredata dei necessari N.O. aifini paesaggistici e ambientale nonche del parere favorevole delComando dei VV.FF. di Reggio Calabria, ha realizzato, nella IIzona Industriale – area ASI – nel Comune di San Ferdinando sudi un suolo di circa 15.000, uno stabilimento per il recupero e ilriutilizzo di rifiuti provenienti da attivita agroalimentari, il co-siddetto «pastazzo di agrumi».

Il progetto prevede la costruzione di un capannone di c.ca 400mq. da destinare all’attivita industriale, un fabbricato in c.a. didue piani, f.t. da destinare ad uffici nonche una serie di serviziquali cabina elettrica, cabina metano, servizi tecnologici, pesa,piazzale e parcheggi. Di tale progetto allo stato attuale non risul-tano ancora realizzati la pesa e parte della pavimentazione delpiazzale.

Il capannone e costituito da struttura in carpenterie metalliche,tamponato e coperto con pannelli prefabbricati in lamiera di ac-ciaio zincato coibentati ed e pavimentato con pavimentazione ditipo industriale in c.a..

La palazzina Uffici e realizzata con struttura in c.a. e tampo-natura in laterizi di tipo tradizionale.

Riguardo allo smaltimento dei reflui si prevede la realizza-zione di reti separate per le acque meteoriche e per quelle prove-nienti dai servizi igienici le quali vengono convogliate alle duerispettive reti consortili, i reflui provenienti dal processo di lavo-razione dagli atti risultano anch’essi avviati alla rete consortileprevia una preliminare depurazione.

Il ciclo di lavorazione prevede l’utilizzo dei seguenti macchi-nari, descritti in specifiche schede tecniche:

a) tramoggia di carico del pastazzo;


b) n. 3 silos di accumulo del rifiuto;

c) n. 2 mulini trituratori;

d) n. 1 dosatore di calce;

e) n. 2 reattori di neutralizzazione;

f) n. 4 presse continue.

L’attivita di recupero che la ditta intende svolgere riguarda ilrifiuto speciale non pericoloso, individuato con il codice CER02 03 04 «scarti inutilizzabili per il consumo o la trasforma-zione» e costituito dal «pastazzo di agrumi», che residua dallatrasformazione industriale degli agrumi una volta estratti ilsucco e gli oli essenziali in essi contenuti.

Tale rifiuto e caratterizzato da elevata acidita, igroscopicita evalore nutritivo e da una buona presenza di fibra cellulosica checonferisce al prodotto disidratato un potere calorifico variabiletra 2.000-3.800 kcal/kg.

La dotazione impiantistica dello stabilimento consente la neu-tralizzazione dell’acidita, l’abbattimento della igroscopicita e ladisidratazione meccanica del «pastazzo» il quale puo essere cosıriutilizzato sia nel settore zootecnico quale integratore per man-gini che come combustibile per usi domestici.

Il rifiuto in entrata all’ impianto viene sottoposto a tritura-zione, a neutralizzazione e a pressatura per ottenere un «pa-stazzo» superpressato da stoccare in apposita area coperta all’ in-terno del capannone, l’acqua derivante dalla pressatura vieneavviata al primo stadio di depurazione, poi parte viene avviata alsecondo stadio di depurazione e allo scarico nella rete consor-tile, e parte riutilizzata nel ciclo di lavorazione per il lavaggio dialcuni macchinari.

L’ impianto e inoltre dotato di un essiccatoio rotativo alimen-tato ad aria calda, prodotta da caldaia a metano, avente poten-zialita operativa max di 14 t/h di pastazzo gia neutralizzato emeccanicamente disidratato di cui in questa fase non si richiedel’autorizzazione e per il quale si fa presente occorre ottenereN.O. alle emissioni in atmosfera ai sensi del D.p.r. 203/88.

Il quantitativo di rifiuto di cui si chiede l’autorizzazione altrattamento, sulla base della potenzialita degli impianti, e di orarilavorativi giornalieri di 12 ore, su piu turni, per 210 giornatelavorative e pari a 40.320 ton. annue.

Considerato:

— che lo stabilimento e ubicato in area destinata ad attivitaindustriale ed e gia oggetto di autorizzazione da parte dell’ASIcompetente;

— che i manufatti sono stati realizzati sulla base di conces-sioni edilizie comunali, previa acquisizione di N.O. paesaggisti-co-ambientale e parere dei VV.FF. di Reggio Calabria, e pertantorispettano gli indici previsti dal vigente strumento urbanistico;

— che il progetto in oggetto non prevede la realizzazione dinuove opere;

— che l’attivita consente il recupero di una frazione di rifiutispeciali non pericolosi prodotti in regione in consistenti quantitaper il cui trattamento attualmente non sono in esercizio impiantidedicati.

Fermo restando che dall’analisi della documentazione lastessa risulta carente di informazioni circa le modalita di stoc-

caggio dei rifiuti in ingresso e di quelli trattati, dal piano di ge-stione messa in sicurezza e bonifica del sito, e dagli elaboratitecnici e di processo relativi all’annesso impianto di depura-zione, che dovranno essere tempestivamente prodotti dalla dittaa questo Ufficio e agli enti competenti;

l’ufficio esprime parere favorevole ai sensi degli artt. 27 e 28del d.lgs. n. 22/97, all’approvazione del progetto, all’autorizza-zione al completamento dell’opera e all’esercizio delle opera-zioni di recupero, specificate con i codici (R3) e (R13) dell’alle-gato C del D.lgs. 22/97, di rifiuti speciali non pericolosi indivi-duati, anche nella nuova codifica europea, con il seguente codiceCER 02 03 04 da svolgere in un impianto ubicato nel comune diSan Ferdinando (RC) II zona industriale, alle seguenti prescri-zioni e condizioni: ... Omissis ...

La Societa inoltre ...Omissis ...

CONSIDERATO che in data 12 marzo 2002 si e tenuta laConferenza dei Servizi di cui al verbale n. 93, nel corso dellaquale e stata acquisita copia della nota n. 18420 del 27 dicembre2001, pratica 8546, del Comando dei VV.FF. di Reggio Calabriache attesta la non assoggettabilita dell’ impianto al rilascio dellaC.P.I. nonche il certificato di collaudo statico depositato pressoil Genio Civile di Reggio Calabria al n. 1351 del 12 dicembre2001: e stato richiesto alla Ditta di presentare il Piano di gestionee di messa in sicurezza e bonifica del sito e produrre le schedetecniche relative al depuratore; e stata recepita la RelazioneIstruttoria prodotta dall’Ufficio del Commissario cosı come ret-tificata nel corso della Conferenza con la soppressione del punto12 della stessa mentre, relativamente al punto 11, si conviene diassegnare un tempo di stoccaggio dei rifiuti in ingresso di 3 (tre)giorni, al prodotto finito non viene fissato un tempo di stoc-caggio in quanto considerato materia prima seconda. La Confe-renza, pertanto, ha espresso parere favorevole all’approvazionedel progetto e l’autorizzazione all’adeguamento e all’eserciziodi un impianto di recupero e di utilizzo di rifiuti speciali nonpericolosi, consistenti in «pastazzo di agrumi», da ubicarsi nelcomune di San Ferdinando (RC) II zona industriale, ai sensidegli artt. 27 e 28 del d.lgs. n. 22/97.

VISTA la nota del 21 maggio 2002, assunta al protocollo del-l’Ufficio del Commissario n. 9936 del 31 maggio 2002, con laquale si trasmettono:

a) scheda tecnica relativa al depuratore installato;

b) piano di bonifica e messa in sicurezza dell’ impianto allacessazione dell’attivita;

c) certificati di conformita di:

1. gruppo antincendio;

2. gruppo elettrogeno;

3. mulini e presse;

4. coclee e tramogge di carico;

5. impianti di trasporto automatico e di depurazione;

d) autocertificazione inerente i requisiti soggettivi delle im-prese ai sensi dell’art. 10 del D.M. 5 febbraio 1998.

VISTO che agli atti risulta la seguente documentazione:

— certificato del casellario giudiziale;

— certificato dei carichi pendenti;


— certificato di iscrizione al registro delle imprese presso laCamera di Commercio di Cosenza, riportante la «certificazioneantimafia».

SU PROPOSTA del Responsabile dell’area di Reggio Cala-bria;

ACQUISITO il parere favorevole del Dirigente dell’UfficioLegale in ordine alla legittimita del presente provvedimento;

ACQUISITO il parere favorevole del sub Commissario;

SU CONFORME PROPOSTA del Responsabile Unico delprocedimento;

Il Responsabile dell’area di Reggio Calabria: Ing. BrunoGualtieri; Il Dirigente dell’Ufficio Legale: Avv. Giuseppe Lup-pino; Il Sub Commissario: On. Italo Reale;

DISPONE

1. Di approvare il progetto e autorizzare l’adeguamento diun impianto di recupero e di utilizzo di rifiuti speciali non peri-colosi consistenti in «pastazzo di agrumi» della ditta Citrus Pel-letts Europa s.r.l. – sede legale in Via Vecchia Provinciale Archi,n. 101 – Reggio Calabria da ubicarsi nel comune di San Ferdi-nando (RC) II zona Industriale, ai sensi dell’art. 27 del d.lgs. n.22/97;

2. di autorizzare la Ditta Citrus Pelletts Europa s.r.l., effet-tuato il collaudo finale dell’ impianto, all’esercizio delle opera-zioni di recupero, specificate con i codici (R3) e (R13) dell’alle-gato C del D.Lgs. 22/97, di rifiuti speciali non pericolosi indivi-duati, nella nuova codifica europea, con il codice CER (02 0304), ai sensi dell’art. 28 del d.lgs. n. 22/97;

3. di subordinare l’autorizzazione al rispetto delle seguenticondizioni e prescrizioni:

3.1 sia esclusa dalla presente autorizzazione l’essiccatoio ro-tativo alimentato ad aria calda peraltro soggetta ad autorizza-zione ai sensi del D.P.R. 203/88;

3.2 tutta l’area destinata all’ impianto sia provvista di ade-guata barriera di protezione ambientale realizzata con siepi ealberatura sempreverde d’alto fusto autoctone e/o compatibilicon l’habitat naturale, quindi l’alberatura attuale dovra essereincrementata al fine di costituire la barriera di cui sopra;

3.3 l’area esterna dell’ impianto sia provvista di idonea pavi-mentazione, dotata di apposite pendenze atte a consentire la rac-colta delle acque di prima pioggia, la quale nelle aree interessatedal transito dei mezzi in arrivo e da eventuali stoccaggi di rifiutidovra essere impermeabilizzata;

3.4 tutte le fasi di lavorazione, compreso lo stoccaggio delprodotto finito dovra avvenire su superfici impermeabilizzate, edotate di sistema di convogliamento e di raccolta di eventualireflui;

3.5 l’ impianto dovra essere dotato di reti separate di raccoltadelle acque meteoriche e reflue le quali, saranno convogliate allarete consortile. Inoltre, le acque reflue provenienti dalla lavora-zione dovranno essere immesse nella rete consortile previo trat-tamento in impianto di depurazione annesso allo stabilimento,per come previsto in progetto;

3.6 la Societa potra ricevere solo i rifiuti individuati con ilcodice CER 02 03 04 «scarti inutilizzabili per il consumo o latrasformazione»;

3.7 il quantitativo massimo annuo non potra superare le40.000 ton.;

3.8 per i rifiuti tenuti in deposito temporaneo siano rispettati itempi e le condizioni previste dall’art. 6 comma m) del D.Lgs. n.22/97;

3.9 le quantita massime stoccate non dovranno superare i vo-lumi previsti per i quali sono stati dimensionati gli impianti disicurezza;

3.10 lo stoccaggio dei rifiuti deve avvenire in contenitori oserbatoi fissi e mobili, comprese le vasche ed i bacini per lostoccaggio dei rifiuti che devono possedere adeguati requisiti diresistenza in relazione alle proprieta chimico-fisiche ed alle ca-ratteristiche dei rifiuti stessi;

3.11 i contenitori devono essere provvisti di sistema di chiu-sura, di accessori e dispositivi atti ad effettuare in condizioni disicurezza le operazioni di riempimento, travaso e svuotamento;

3.12 i rifiuti potranno essere stoccati prima del trattamentoper un tempo massimo di 3 (tre) giorni;

3.13 i rifiuti non trattati o residui della lavorazione devonoessere conferiti presso gli impianti autorizzati a cura e spesedella stessa societa; in caso di eventuali ulteriori scarichi questidovranno essere preventivamente autorizzati dalla Provinciacompetente ai sensi del D.Lgs. n. 152 dell’11/5/1999 e della L.R.n. 10 del 10/3/97;

3.14 l’esercizio dell’ impianto nel suo complesso dovra avve-nire in modo da evitare la perdita accidentale o l’abbandono deirifiuti anche in fase di movimentazione o trasporto;

3.15 il centro dovra essere dotato di impianto antincendio inregola con la normativa del settore.

4. La Societa inoltre:

a) dovra detenere, presso la propria sede, registro di carico escarico;

b) nell’esercizio dell’ impianto dovra rispettare i criteri igie-nico-sanitari stabiliti ai sensi delle vigenti normative, e quantoprevisto in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogodi lavoro;

c) e tenuta a comunicare mensilmente a questo Ufficio delCommissario delegato e all’Amministrazione Provinciale dicompetenza la quantita dei rifiuti trattati suddivisi per tipologia,provenienza e destinazione;

d) e tenuta ad assoggettare preliminarmente eventuali suc-cessive modifiche dell’ impianto ad ulteriore nuova autorizza-zione, nonche l’eventuale smaltimento di rifiuti diversi da quellisopra specificati;

e) dovra provvedere alla messa in sicurezza e bonifica delsito alla cessazione delle attivita dell’ impianto;

f) e tenuta a trasmettere a questo Ufficio eventuali conven-zioni con Ditte abilitate al ritiro del materiale trattato;

g) dovra sottoporre l’ impianto nel complesso, nonche i sin-goli macchinari, ad adeguate operazioni di controllo e di manu-tenzione, anche secondo quanto previsto dai manuali di manu-tenzione e uso predisposti dalla Societa fornitrice;


h) e tenuta a rispettare ed attuare tutte le norme tecniche edamministrative che regolano la realizzazione e la gestione didetti impianti, tali adempimenti dovranno essere verificati primae durante il corso dei lavori dal Direttore dei Lavori;

i) nel caso intenda svolgere anche attivita di raccolta e tra-sporto dei rifiuti dovra iscriversi all’Albo Nazionale delle Im-prese che effettuano la gestione dei rifiuti;

j) prima della messa in esercizio dovra:

— comunicare, con almeno 5 giorni di anticipo, agli Enti in-teressati la data di messa in esercizio dell’ impianto e il nomina-tivo del Direttore Tecnico responsabile dell’ impianto con rela-tive attestazioni di idoneita;

— e produrre presso questo Ufficio la seguente comunica-zione:

a) certificato di collaudo dell’ impiantistica installata;

b) certificato di agibilita ai sensi dell’art. 221 del T.U.LL.SS.;

c) certificato di Prevenzione Incendi dal Comando Provin-ciale dei Vigili del Fuoco, ove necessaria, e comunque attesta-zione di conformita dell’ impianto al progetto approvato;

d) N.O. relativo all’ impatto acustico ai sensi della Legge447/95.

5. Di autorizzare l’esercizio dell’ impianto per un periodo di5 anni rinnovabile, a tal fine entro 180 giorni dalla scadenzadell’atto autorizzativo la ditta dovra presentare apposita do-manda all’Ente competente;

6. Di fissare in C 206.582,76 l’ importo della polizza fi-dejussoria che la ditta dovra stipulare secondo i criteri, i tempi,le modalita e quant’altro stabilito con Ordinanza n. 1605 del25/10/2001, a favore dell’Ufficio del Commissario Delegato perl’Emergenza Ambientale nella Regione Calabria;

7. Di dare atto che l’Amministrazione Provinciale di com-petenza per territorio e incaricata ad esercitare i controlli di leggeavvalendosi anche del Servizio di Igiene Pubblica e Tutela Am-bientale della A.S.L. competente per territorio, anche al fine diverificare il rispetto delle prescrizionio e delle condizioni conte-nute nel presente atto autorizzativo;

8. Di sospendere o revocare la presente autorizzazione nelcaso in cui la ditta Citrus Pelletts Europa s.r.l. incorra in viola-zioni o negligenze, tanto in ordine alle condizioni della presenteautorizzazione quanto a norma di legge o regolamenti, a dispo-sizioni amministrative ed alle stesse norme di buona ammini-strazione. L’Ufficio del Commissario Delegato esercitera lostesso potere di revoca ove la Ditta per imperizia o altro suocomportamento, comprometta la tempestiva esecuzione e labuona riuscita dell’opera;

9. Di notificare la presente ordinanza alla Ditta Citrus Pel-letts Europa s.r.l. – sede legale in Via Vecchia Provinciale Archi,n. 101 – Reggio Calabria, e di trasmettere copia dell’ordinanzamedesima alla Prefettura e all’Amministrazione Provinciale diReggio Calabria, all’A.S.L. competente e al Comune di S. Fer-dinando;

10. Di pubblicare la presente ordinanza sul B.U.R. Calabria.

Il Resp. Unico del Proc. Il Commissario DelegatoDott. Ing. G. Battista Papello Dott. Giuseppe Chiaravalloti


Settore Rifiuti – Integrazione e aggiornamento OrdinanzaCommissariale n. 1337 in data 7 marzo 2001 avente ad og-getto: «Approvazione progetto ed autorizzazione all’adegua-mento e all’esercizio di un impianto di autodemolizione e re-cupero di materiale ferroso e metallico, nel comune di CiroMarina (KR), c.da Taverna, in un’area destinata a “ insedia-menti produttivi” e identificata al C.T. foglio 27 particelle1361-1362-1363-1364, ai sensi degli artt. 27 e 28 del d.lgs. n.22/97 e successive integrazioni e modificazioni». Ditta: NigroGiovanni, c.da Taverna, Ciro Marina (KR).


Regione Calabria


VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri indata 12 settembre 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 217 del 17 settembre 1997 – serie gene-rale –, con il quale viene dichiarato lo stato di emergenza nellaRegione Calabria in ordine alla situazione di crisi socio-econo-mico-ambientale determinatasi nel settore dello smaltimento deirifiuti solidi urbani;

VISTI i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri indata 23 dicembre 1998 e pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Repubblica Italiana n. 7 dell’11 gennaio 1999 – serie gene-rale --, in data 29 dicembre 1999 e pubblicato nella GazzettaUfficiale della Repubblica Italiana n. 2 del 4 gennaio 2000 –serie generale –, in data 16 giugno 2000 e pubblicato nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 146 del 24 giugno2000 – serie generale –, con i quali lo stato di emergenza nelterritorio della Regione Calabria in ordine alla situazione di crisisocio economico-ambientale nel settore dei rifiuti urbani, spe-ciali e speciali pericolosi, bonifica e risanamento ambientale deisuoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonche in materia ditutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depura-zione, e stato prorogato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5,comma 1, della legge 24 febbraio 1992 n. 225, fino al 31 di-cembre 2001;

VISTE le ordinanze del Ministro dell’ Interno delegato alcoordinamento della protezione civile n. 2696 in data 21 ottobre1997 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Ita-liana n. 250 del 25 ottobre 1997 – serie generale –, n. 2856 indata 1 ottobre 1998 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 236 del 9 ottobre 1998 – serie generale –,l’ordinanza n. 2881 in data 30 novembre 1998, e pubblicata nellaGazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 285 del 5 di-cembre 1998 – serie generale –, n. 2984 in data 31 maggio 1999e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.131 del 7 giugno 1999 – serie generale –, n. 3062 in data 6 luglio2000 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Ita-liana n. 164 del 15 luglio 2000 – serie generale –, n. 3149 dell’1ottobre 2001 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana n. 236 del 10 ottobre 2001 – serie generale – e ildecreto P.C.M. del 14 gennaio 2002 con le quali sono state di-sposte le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza nel settoredei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, nonche in materiadi bonifica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e deisedimenti inquinati, nonche in materia di tutela delle acque su-perficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nel territoriodella regione Calabria;

VISTO il D.Lgs. n. 22 del 5 febbraio 1997, con le modifichead esso apportate dal D.Lgs. 8 novembre 1997, n. 389 e dallaLegge n. 426/98, e specificamente gli artt. 27 e 28;


VISTO il D.M. 5 febbraio 1998;

VISTA l’Ordinanza n. 634 del 30/4/1999 del CommissarioDelegato per l’Emergenza nel Settore dei Rifiuti nella RegioneCalabria concernente l’approvazione delle «Norme Attuative»relative all’applicazione degli artt. 27 e 28 del D.Lgs. n. 22 del5/2/1997;

VISTA l’Ordinanza n. 638 del 14/5/1999 del Commissariodelegato per l’Emergenza nel Settore dei Rifiuti nella RegioneCalabria concernente l’approvazione delle «Norme Tecniche»relative alle caratteristiche degli impianti, esistenti e nuovi, didemolizione veicoli a motore e rimorchi (art. 46 del D.Lgs. n.22/97);

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1605 del 25/10/2001avente ad oggetto «Criteri e modalita di presentazione e di uti-lizzo delle garanzie finanziarie per l’esercizio delle attivita dismaltimento e recupero dei rifiuti ai sensi dell’art. 28 e/o 29 delD.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazioni»;

DATO ATTO che l’autorizzazione all’esercizio rientra nellecompetenze previste dall’OPCM n. 2696/97 all’art. 1 comma 5:«Il Commissario delegato provvede all’approvazione dei pro-getti ed all’autorizzazione all’esercizio degli impianti, qualoracio sia previsto dagli articoli 27 e 28 del decreto legislativo del 5febbraio 1997, n. 22. In particolare, l’approvazione dei progettida parte del commissario delegato sostituisce ad ogni effetto,visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali,provinciali e comunali e costituisce, ove occorra, variante allostrumento urbanistico comunale e comporta la dichiarazione dipubblica utilita, urgenza ed indifferibilita dei lavori»;

VISTO l’art. 2 comma 2 dell’OPCM n. 2696 del 21/10/1997che recita: «Il Commissario Delegato attua le disposizioni delD.Lgs. 22/97, con facolta di derogare riguardo la competenza, itempi e le modalita procedimentali nei limiti necessari all’esple-tamento delle funzioni e dei poteri dell’Ordinanza»;

VISTO la decisione n. 2000/532/CE, come modificata dalledecisioni n. 2001/118/CE, n. 2001/119/CE, n. 2001/573/CE;

VISTA la Legge 21 dicembre 2001, n. 443 (G.U. n. 299 del27/12/2001) e la Direttiva 9 aprile 2002 emanata dal Ministerodell’Ambiente e della Tutela del Territorio, pubblicata sul G.U.n. 108 del 10/5/2002;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1337 in data 7 marzo2001;

VISTA la richiesta del 7 marzo 2002, motivata dalla Ditta daeventi sopravvenuti indipendentemente dalla loro volonta qualile difficolta oggettive al reperimento di materiali e macchinari,con la quale la Ditta Nigro Giovanni ha chiesto una proroga altermine per l’esecuzione dei lavori e vista la successiva richiestadi riduzione del n. di automobili da trattare da 730, gia autoriz-zato con la citata ordinanza, a 250;

SU PROPOSTA del Responsabile della provincia di Crotone;


SU CONFORME PROPOSTA del Responsabile Unico delprocedimento;

Il Responsabile dell’area Crotone: Arch. Claudio Decembrini;Il Dirigente dell’Ufficio Legale: Avv. Giuseppe Luppino; Il SubCommissario: On. Italo Reale;

DISPONE

1. Di integrare e aggiornare l’Ordinanza Commissariale n.1337 in data 7 marzo 2001, fermo restando quanto disposto intutti gli altri punti, compreso il termine di scadenza e le condi-zioni di rinnovo della stessa, nel seguente modo:

a) l’art. 2 dell’Ordinanza Commissariale n. 1337/01 vienecosı sostituito: «2. Di autorizzare la Ditta Nigro Giovanni al-l’esercizio delle operazioni di messa in sicurezza, demolizione,rottamazione, recupero di parti e materiali da veicoli a motore,rimorchi e simili, individuate con i codici (R4), (R5) ed (R13)dell’allegato C del D.Lgs. 22/97, dei rifiuti classificati secondola nuova codifica europea in vigore dal 1 gennaio 2002 con iseguenti codici CER: (160103) (160104*) (160108*) (160110*)(160111*) (160112) (160116) (160117) (160118) (160119)(160120) (160121*) (160122) (160199) (160801) (160802*)(160803) (160805*) (160807*) (191003*) (191004);

b) il punto a) dell’art. 3 viene sostituito dal seguente: «a) ilnumero massimo totale dei veicoli e/o rimorchi trattati in unanno non sia superiore a 250»;

c) l’art. 5 viene sostituito dal seguente: «5. Di fissare il ter-mine massimo del 31 dicembre 2002 per eseguire, i lavori pre-visti negli elaborati progettuali e oggetto della presente autoriz-zazione»;

d) l’art. 7 viene sostituito dal seguente: «7. Di fissare in C25.822,85 l’ importo della della polizza fidejussoria che la dittadovra stipulare secondo i criteri, i tempi, le modalita e quan-t’altro stabilito con Ordinanza n. 1605 del 25 ottobre 2001, afavore dell’Ufficio del Commissario Delegato per l’emergenzaambientale nella Regione Calabria, e pertanto di prescrivere alladitta di adeguare al presente articolo le polizze fino ad oggi sti-pulate entro 30 giorni dalla notifica del presente atto»;

2. di sospendere o revocare la presente autorizzazione nelcaso in cui la Ditta Nigro Giovanni, c.da Taverna, Ciro Marina(KR) incorra in violazioni o negligenze, tanto in ordine alle con-dizioni della presente autorizzazione quanto a norma di legge oregolamenti, a disposizioni amministrative ed alle stesse normedi buona amministrazione;

3. di notificare la presente ordinanza alla ditta Nigro Gio-vanni, c.da Taverna, Ciro Marina (KR) e di trasmettere copiadell’ordinanza medesima alla Prefettura e all’AmministrazioneProvinciale di Crotone, all’A.S.L. n. 5 di Crotone, al Comune diCiro Marina, all’ACI competente;

4. di allegare copia della presente ordinanza alla O.C. n.1337 in data 7 marzo 2001;

5. di pubblicare la presente ordinanza sul B.U.R. Calabria.

Il Resp. Un. del Procedimento Il Commissario Delegato(Dott. Ing. G. Battista Papello)(On. Giuseppe Chiaravalloti)


Societa Il Pollino S.p.A.: Cessione della quota azionariadetenuta dal Commissario Delegato ai Comuni del sottoam-bito.


Regione Calabria



VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri indata 12 settembre 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 217 del 17/9/1997, con oggetto: «Dichia-razione dello stato di emergenza nella Regione Calabria in or-dine alla situazione di crisi socio-economico-ambientale deter-minatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani»;

VISTI i successivi decreti del Presidente del Consiglio deiMinistri in data 23 dicembre 1998, pubblicato nella GazzettaUfficiale della Repubblica Italiana n. 7 dell’11/1/1999, in data29 dicembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Re-pubblica Italiana n. 2 del 4/1/2000, serie generale, in data 16giugno 2000 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana n. 146 del 24/6/2000, serie generale, in data 14gennaio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana n. 23 del 28/1/2002, con i quali lo stato di emer-genza nel territorio della Regione Calabria in ordine alla situa-zione di crisi socio economico-ambientale nel settore dei rifiutiurbani, speciali e speciali pericolosi, bonifica e risanamento am-bientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonchein materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e deicicli di depurazione, e stato prorogato, ai sensi e per gli effettidell’articolo 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992 n. 225,fino al 31 dicembre 2002;

VISTE le ordinanze n. 2696 in data 21 ottobre 1997, pubbli-cata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 250 del25/10/1997, serie generale, n. 2856 in data 1 ottobre 1998, pub-blicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 236del 9 ottobre 1998, serie generale, l’ordinanza n. 2881 in data 30novembre 1998, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Re-pubblica Italiana n. 285 del 5/12/1998, serie generale, n. 2984 indata 31 maggio 1999, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 131 del 7/6/1999, serie generale, n. 3062in data 6 luglio 2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 164 del 15/7/2000, serie generale, n. 3106in data 20 febbraio 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficialedella Repubblica Italiana n. 47 del 26/2/2001 del Ministro del-l’ interno delegato al coordinamento della protezione civile,nonche n. 3106 del 20 febbraio 2001, pubblicata sulla GazzettaUfficiale della Repubblica Italiana n. 47 del 26/2/2001 e n. 3132del 7 maggio 2001 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Re-pubblica Italiana n. 111 del 15/5/2001, l’ordinanza n. 3149 dell’1ottobre 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana n. 236 del 10/10/2001, e da ultimo con l’ordinanzan. 3185 del 22/3/2002, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 79 del 4/4/2002, con le quali sono stateimpartite disposizioni urgenti per fronteggiare l’emergenza nelsettore dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, nonche inmateria di bonifica e risanamento ambientale dei suoli, dellefalde e dei sedimenti inquinati, nonche in materia di tutela delleacque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nelterritorio della regione Calabria;

VISTA l’Ordinanza n. 1051 del 12 giugno 2000 con la quale ilSub Commissario delegato per l’emergenza nel settore dellosmaltimento dei rifiuti solidi urbani nella Regione Calabria ha,tra l’altro, disposto di modificare la costituzione dei 14 sottoam-biti territoriali omogenei, definiti nel Piano Generale della Rac-colta Differenziata approvato con Ordinanza Commissariale n.573 del 16 marzo 1999;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1930 del 10 luglio2002, con la quale e stato dato il nulla osta al passaggio delcomune di Fagnano Castello dal sottoambito Appennino Pao-lano al sottoambito Castrovillari;

ATTESO che, alla luce delle sopra richiamate ordinanze com-missariali, il Sottoambito di Castrovillari risulta composto daiseguenti Comuni: Acquaformosa, Altomonte, Castrovillari, Ci-

vita, Fagnano Castello, Firmo, Frascineto, Laino Borgo, LainoCastello, Lungro, Malvito, Morano Calabro, Mormanno, Motta-follone, Roggiano Gravina, San Basile, San Donato di Ninea,San Lorenzo del Vallo, San Marco Argentano, San Sosti, SantaAgata d’Esaro, Santa Caterina Albanese, Saracena, SpezzanoAlbanese, Tarsia, Terranova da Sibari;

VISTA l’Ordinanza n. 1057 del 26 giugno 2000 del Sub Com-missario delegato per l’emergenza nel settore dello smaltimentodei rifiuti solidi urbani nella Regione Calabria con la quale estato disposto, tra l’altro,

«1. Di attivare nei seguenti 11 sottoambiti “Castrovillari” ,“Presila Cosentina” , “Sibaritide” , “Alto Tirreno Cosentino” ,“Appennino Paolano” , “Catanzaro” , “Vibo Valentia” , “Sovera-to” , “Locride Area Grecanica” , “Piana di Gioia Tauro” e “Reg-gio Calabria” ,.... tramite la costituzione per ognuno degli 11 sot-toambiti, di una Societa Mista a partecipazione pubblica localemaggioritaria ex art. 22 della legge 142/90, con capitale socialeripartito come segue: 51% ai comuni del sottoambito, suddivisofra essi in misura proporzionale alla rispettiva popolazione; 49%a soggetti privati; ...7) Di attribuire come sopra definiti i mezzi ele attrezzature gia acquistati dall’Ufficio del Commissario se-condo lo schema riportato nell’ordinanza Commissariale n. 1051del 2 giugno 2000 in quota capitale per la parte pubblica; ...9) didare atto che nelle more dell’adesione da parte dei Comuni alsottoambito di appartenenza, le relative quote verranno detenutedall’Ufficio del Commissario delegato»;

VISTO l’atto rogato per notar Gianluca Perrella con studio inCatanzaro in data 28 settembre 2000, Repertorio n. 31268 e rac-colta n. 3802 con il quale e stata costituita la «Il Pollino S.p.A.»,per l’attuazione diretta della raccolta differenziata nel sottoam-bito di Castrovillari; individuato nel Piano Generale per la Rac-colta differenziata nella Regione Calabria, approvato con Ordi-nanza del Commissario delegato per l’Emergenza nel settoredello smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella Regione Calabrian. 573 del 16 marzo 1999, come modificato con Ordinanza Com-missariale n. 1051 del 12 giugno 2000;

VISTA la nota protocollo n. 19921 del 16 ottobre 2002 con laquale il Responsabile del Settore Rifiuti dell’Ufficio del Com-missario Delegato, Ing. Bruno Gualtieri, ha comunicato l’ap-puntamento presso lo studio del notaio Stefania Lanzillotti, sitoin Cosenza alla Via Mario Mari n. 29, per il trasferimento dellequote sociale di spettanza ai singoli comuni, fissato per il giorno31 ottobre 2002 alle ore 10,00;

ATTESO che i comuni del sottoambito hanno richiesto l’ac-quisizione a titolo gratuito delle quote di propria competenza;

CONSIDERATO che appare opportuno aderire alle suddetterichieste;


ACQUISITO il parere favorevole del sub Commissario in or-dine a quanto disposto con le Ordinanze di cui in premessa;

Il Dirigente dell’Ufficio Legale: Avv. Giuseppe Luppino; IlSub Commissario: On. Italo Reale;

DISPONE

1. Di cedere le azioni in suo possesso, pari alla quota del51% del Capitale sociale della «Il Pollino S.p.A.», costituita perl’attuazione diretta della raccolta differenziata nel sottoambito


di Castrovillari con atto rogato per notar Gianluca Perrella constudio in Catanzaro, in data 28 settembre 2000, Repertorio n.31268 e Raccolta n. 3802, ai comuni del sottoambito;

Che le suddette azioni siano suddivisi tra i comuni di: Acqua-formosa, Altomonte, Castrovillari, Civita, Fagnano Castello,Firmo, Frascineto, Laino Borgo, Laino Castello, Lungro, Mal-vito, Morano Calabro, Mormanno, Mottafollone, Roggiano Gra-vina, San Basile, San Donato di Ninea, San Lorenzo del Vallo,San Marco Argentano, San Sosti, Sant’Agata d’Esaro, Santa Ca-terina Albanese, Saracena, Spezzano Albanese, Tarsia, Terra-nova da Sibari, in misura proporzionale alla rispettiva popola-zione;

2. Che i suddetti comuni subentreranno al Commissario De-legato nella titolarita delle quote di loro rispettiva spettanza atitolo gratuito, avendo il Commissario delegato gia conferitobeni per l’ intera quota di capitale sociale sottoscritto;

3. Che il trasferimento delle azioni avvenga per atto pub-blico, le cui spese graveranno in proporzione alle azioni acqui-site, sui Comuni del sottoambito, da stipularsi innanzi al NotaioStefania Lanzillotti in Cosenza il giorno 31 ottobre 2002 alle ore10,00;

4. Che nel suddetto atto si costituisca, in nome e per contodel Commissario delegato, l’ Ing. Vincenzo De Rosa, nato a Pen-tone il 10/8/1949 e residente a Lamezia Terme, via Terina n. 22,C.F.: DRSVCN49M10G439W, dell’Ufficio del CommissarioDelegato;

5. Di notificare la presente ordinanza ai Comuni del sot-toambito di Castrovillari, al Prefetto della Provincia di Cosenzaed alla Societa Il Pollino S.p.A. e di pubblicare la presente Ordi-nanza sul B.U.R. Calabria.


ORDINANZA 4 novembre 2002, n. 2071

Societa Proserpina S.p.A.: Cessione della quota azionariadetenuta dal Commissario Delegato ai Comuni del sottoam-bito.


Regione Calabria


VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri indata 12 settembre 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 217 del 17/9/1997, con oggetto: «Dichia-razione dello stato di emergenza nella Regione Calabria in or-dine alla situazione di crisi socio-economico-ambientale deter-minatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani»;

VISTI i successivi decreti del Presidente del Consiglio deiMinistri in data 23 dicembre 1998, pubblicato nella GazzettaUfficiale della Repubblica Italiana n. 7 dell’11/1/1999, in data29 dicembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Re-pubblica Italiana n. 2 del 4/1/2000, serie generale, in data 16giugno 2000 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana n. 146 del 24/6/2000, serie generale, in data 14gennaio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana n. 23 del 28/1/2002, con i quali lo stato di emer-

genza nel territorio della Regione Calabria in ordine alla situa-zione di crisi socio economico-ambientale nel settore dei rifiutiurbani, speciali e speciali pericolosi, bonifica e risanamento am-bientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonchein materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e deicicli di depurazione, e stato prorogato, ai sensi e per gli effettidell’articolo 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992 n. 225,fino al 31 dicembre 2002;

VISTE le ordinanze n. 2696 in data 21 ottobre 1997, pubbli-cata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 250 del25/10/1997, serie generale, n. 2856 in data 1 ottobre 1998, pub-blicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 236del 9 ottobre 1998, serie generale, l’ordinanza n. 2881 in data 30novembre 1998, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Re-pubblica Italiana n. 285 del 5/12/1998, serie generale, n. 2984 indata 31 maggio 1999, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 131 del 7/6/1999, serie generale, n. 3062in data 6 luglio 2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 164 del 15/7/2000, serie generale, n. 3106in data 20 febbraio 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficialedella Repubblica Italiana n. 47 del 26/2/2001 del Ministro del-l’ interno delegato al coordinamento della protezione civile,nonche n. 3106 del 20 febbraio 2001, pubblicata sulla GazzettaUfficiale della Repubblica Italiana n. 47 del 26/2/2001 e n. 3132del 7 maggio 2001 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Re-pubblica Italiana n. 111 del 15/5/2001, l’ordinanza n. 3149 dell’1ottobre 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana n. 236 del 10/10/2001, e da ultimo con l’ordinanzan. 3185 del 22/3/2002, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana n. 79 del 4/4/2002, con le quali sono stateimpartite disposizioni urgenti per fronteggiare l’emergenza nelsettore dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, nonche inmateria di bonifica e risanamento ambientale dei suoli, dellefalde e dei sedimenti inquinati, nonche in materia di tutela delleacque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nelterritorio della regione Calabria;

VISTA l’Ordinanza n. 1051 del 12 giugno 2000 con la quale ilSub Commissario delegato per l’emergenza nel settore dellosmaltimento dei rifiuti solidi urbani nella Regione Calabria ha,tra l’altro, disposto di modificare la costituzione dei 14 sottoam-biti territoriali omogenei, definiti nel Piano Generale della Rac-colta Differenziata approvato con Ordinanza Commissariale n.573 del 16 marzo 1999;

ATTESO che, alla luce delle sopra richiamate ordinanze com-missariali, il Sottoambito di Vibo Valentia risulta composto daiseguenti Comuni: Acquaro, Arena, Briatico, Brognaturo, Capi-strano, Cessaniti, Dasa, Dinami, Drapia, Fabrizia, Filadelfia, Fi-landari, Filogaso, Francavilla Angitola, Francica, Gerocarne, Io-nadi, Ioppolo, Limbadi, Maierato, Mileto, Mongiana, Monte-rosso Calabro, Nardodipace, Nicotera, Parghelia, Pizzo, Pizzoni,Polia, Ricadi, Rombiolo, S. Costantino Calabro, S. Gregoriod’ Ippona, San Calogero, San Nicola da Crissa, Sant’Onofrio,Serra S. Bruno, Simbario, Sorianello, Soriano Calabro, Spadola,Spilinga, Stefanaconi, Tropea, Vallelonga, Vazzano, Vibo Va-lentia, Zaccanopoli, Zambrone, Zungri;

VISTA l’Ordinanza n. 1057 del 26 giugno 2000 del Sub Com-missario delegato per l’emergenza nel settore dello smaltimentodei rifiuti solidi urbani nella Regione Calabria con la quale estato disposto, tra l’altro,

«1. Di attivare nei seguenti 11 sottoambiti “Castrovillari” ,“Presila Cosentina” , “Sibaritide” , “Alto Tirreno Cosentino” ,“Appennino Paolano” , “Catanzaro” , “Vibo Valentia” , “Sovera-to” , “Locride Area Grecanica” , “Piana di Gioia Tauro” e “Reg-gio Calabria” ,.... tramite la costituzione per ognuno degli 11 sot-toambiti, di una Societa Mista a partecipazione pubblica locale


maggioritaria ex art. 22 della legge 142/90, con capitale socialeripartito come segue: 51% ai comuni del sottoambito, suddivisofra essi in misura proporzionale alla rispettiva popolazione; 49%a soggetti privati; ...7) Di attribuire come sopra definiti i mezzi ele attrezzature gia acquistati dall’Ufficio del Commissario se-condo lo schema riportato nell’ordinanza Commissariale n. 1051del 2 giugno 2000 in quota capitale per la parte pubblica; ...9) didare atto che nelle more dell’adesione da parte dei Comuni alsottoambito di appartenenza, le relative quote verranno detenutedall’Ufficio del Commissario delegato;»;

VISTO l’atto rogato per notar Gianluca Perrella con studio inCatanzaro in data 28 settembre 2000, Repertorio n. 31257 e rac-colta n. 3801 con il quale e stata costituita la «ProserpinaS.p.A.», per l’attuazione diretta della raccolta differenziata nelsottoambito di Vibo Valentia, individuato nel Piano Generale perla Raccolta differenziata nella Regione Calabria, approvato conOrdinanza del Commissario delegato per l’Emergenza nel set-tore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella Regione Ca-labria n. 573 del 16 marzo 1999, come modificato con Ordi-nanza Commissariale n. 1051 del 12 giugno 2000;

VISTA la nota protocollo n. 20085 del 17 ottobre 2002 con laquale il Responsabile del Settore Raccolta Differenziata dell’Uf-ficio del Commissario Delegato, Ing. Giuseppe Scordo, ha co-municato l’appuntamento presso lo studio del notaio DomenicoScordamaglia, sito in Vibo Valentia, C.so Vittorio Emanuele III,per il trasferimento delle quote sociale di spettanza ai singolicomuni, fissato per il giorno 7 novembre 2002 alle ore 9,30;

ATTESO che i comuni del sottoambito hanno richiesto l’ac-quisizione a titolo gratuito delle quote di propria competenza;

CONSIDERATO che appare opportuno aderire alle suddetterichieste;


ACQUISITO il parere favorevole del sub Commissario in or-dine a quanto disposto con le Ordinanze di cui in premessa;

Il Dirigente dell’Ufficio Legale: Avv. Giuseppe Luppino; IlSub Commissario: On. Italo Reale;

DISPONE

1. Di cedere le azioni in suo possesso, pari alla quota del51% del Capitale sociale della «Proserpina S.p.A.», costituitaper l’attuazione diretta della raccolta differenziata nel sottoam-bito di Vibo Valentia con atto rogato per notar Gianluca Perrellacon studio in Catanzaro, in data 28 settembre 2000, Repertorion. 31257 e Raccolta n. 3801, ai comuni del sottoambito;

Che le suddette azioni siano suddivisi tra i comuni di: Ac-quaro, Arena, Briatico, Brognaturo, Capistrano, Cessaniti, Dasa,Dinami, Drapia, Fabrizia, Filadelfia, Filandari, Filogaso, Fran-cavilla Angitola, Francica, Gerocarne, Ionadi, Ioppolo, Limbadi,Maierato, Mileto, Mongiana, Monterosso Calabro, Nardodi-pace, Nicotera, Parghelia, Pizzo, Pizzoni, Polia, Ricadi, Rom-biolo, S. Costantino Calabro, S. Gregorio d’ Ippona, San Calo-gero, San Nicola da Crissa, Sant’Onofrio, Serra S. Bruno, Sim-bario, Sorianello, Soriano Calabro, Spadola, Spilinga,Stefanaconi, Tropea, Vallelonga, Vazzano, Vibo Valentia, Zacca-nopoli, Zambrone, Zungri, in misura proporzionale alla rispet-tiva popolazione;

2. Che i suddetti comuni subentreranno al Commissario De-legato nella titolarita delle quote di loro rispettiva spettanza atitolo gratuito, avendo il Commissario delegato gia conferitobeni per l’ intera quota di capitale sociale sottoscritto;

3. Che il trasferimento delle azioni avvenga per atto pub-blico, le cui spese graveranno in proporzione alle azioni acqui-site, sui Comuni del sottoambito, da stipularsi innanzi al NotaioDomenco Scordamaglia in Vibo Valentia, il giorno 7 novembre2002 alle ore 9,30;

4. Che nel suddetto atto si costituisca, in nome e per contodel Commissario delegato, il Sig. Pietro Daniele, nato ad Ar-gusto (CZ) il 28/5/1959, residente a Soverato in Piazza MariaAusiliatrice n. 9, C.F.: DNLPTR59M25A397C, utilizzato dal-l’Ufficio del Commissario Delegato;

5. Di notificare la presente ordinanza ai Comuni del sot-toambito di Vibo Valentia, al Prefetto della Provincia di ViboValentia ed alla Societa Proserpina S.p.A. e di pubblicare la pre-sente Ordinanza sul B.U.R. Calabria.


AZIENDA CALABRIA LAVORO

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE30 ottobre 2002, n. 26

Artt. 20, 23, 23 bis, 23 ter L.R. 5/2001 – Regolamento Os-servatori istituiti presso Azienda Calabria Lavoro.

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO l’art. 20, comma 7, della L.R. 19 febbraio 2001, n. 5,per come modificato dall’art. 6 ter, comma 3, della L.R. 2maggio 2001, n. 7, con cui viene istituito presso Azienda Cala-bria Lavoro l’Osservatorio Regionale per la salvaguardia dellasalute dei lavoratori e per la verifica dell’attuazione in Calabriadel decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626;

VISTO l’art. 23 della L.R. 19 febbraio 2001, n. 5, con cuiviene istituito nell’ambito dell’Azienda Calabria Lavoro l’Os-servatorio sul lavoro dei minori, e ne viene stabilita la composi-zione ed i compiti;

VISTO l’art. 23 bis della L.R. 19 febbraio 2001, n. 5, percome modificato dall’art. 6 ter, comma 5, della L.R. 2 maggio2001, n. 7, con cui viene istituito nell’ambito dell’Azienda Ca-labria Lavoro l’Osservatorio sul Lavoro Femminile;

VISTO l’art. 23 ter della L.R. 19 febbraio 2001, n. 5, per comemodificato dall’art. 6 ter, comma 5, della L.R. 2 maggio 2001, n.7, con cui viene istituito nell’ambito dell’Azienda Calabria La-voro l’Osservatorio sul lavoro sommerso;

CONSIDERATO che l’art. 20 della L.R. 5/2001, demanda adapposito Provvedimento del Direttore Generale dell’AziendaCalabria Lavoro la nomina dei componenti degli Osservatori e ladisciplina del funzionamento e dell’organizzazione degli stessi;

CONSIDERATO l’art. 23 quater della L.R. 19 febbraio 2001,n. 5, per come modificato dall’art. 6 ter, comma 5, della L.R. 2maggio 2001, n. 7, con cui si prevede che l’organizzazione ed ilfunzionamento dell’osservatorio sul lavoro femminile e dell’Os-servatorio sul lavoro sommerso sono disciplinati da appositoprovvedimento del Direttore Generale di Azienda Calabria La-voro;


VISTA la D.G.R. 11/6/2001, n. 516 con la quale e stato nomi-nato il Direttore Generale dell’Azienda Calabria Lavoro;

VISTO il piano annuale delle attivita per gli esercizi 2001-2002, adottato con decreto del Direttore Generale n. 3 del 12novembre 2001, su cui si e espresso con parere favorevole laCommissione Regionale Tripartita in data 20 febbraio 2002, edapprovato dalla Giunta Regionale della Calabria con la deliberan. 508 del 10 giugno 2002;

VISTO il proprio decreto n. 3 del 9 maggio 2002 con il qualesono stati individuati i requisiti culturali e professionali atti agarantire le capacita professionali richieste per lo svolgimentodelle attivita previste per gli Osservatori, cosı come indicatodalla Legge;

VISTO il proprio decreto n. 18 del 12 luglio 2002 con cui estato nominato il nucleo interno per la valutazione finalizzataall’ammissione dei componenti degli Osservatori e del perso-nale di ruolo;

VISTO il proprio decreto n. 21 del 2 agosto 2002, con il qualesono stati nominati gli esperti degli Osservatori istituiti dallaLegge presso l’Azienda Calabria;

RITENUTO di dover adottare il regolamento relativo alla di-sciplina ed il funzionamento degli osservatori istituiti pressoAzienda Calabria Lavoro ai sensi dell’art. 23 della L.R. 19 feb-braio 2001, n. 5, e dell’art. 7 della L.R. n. 7 del 26 marzo 2001,commi 3 e 5;

DECRETA

Di adottare il regolamento relativo alla disciplina ed il funzio-namento degli osservatori istituiti presso Azienda Calabria La-voro ai sensi dell’art. 23 della L.R. 19 febbraio 2001, n. 5, edell’art. 7 della L.R. n. 7 del 26 marzo 2001, commi 3 e 5, alle-gato al presente e che ne costituisce parte integrante.

Il presente decreto sara pubblicato sul BUR della Regione Ca-labria.

Il Direttore GeneraleDott. Santo Vittorio Romano

Allegato al Decreto D.G. n. 26del 30 ottobre 2002

REGOLAMENTO OSSERVATORI ISTITUITI PRESSOAZIENDA

CALABRIA LAVORO AI SENSI DEGLI ARTT. 20,

23, 23 BIS, 23 TER – L.R. 5/2001

Il presente regolamento e relativo ai seguenti Osservatori, isti-tuiti dalla Legge regionale 19 febbraio 2001, n. 5:

1. Osservatorio Regionale per la salvaguardia della salutedei lavoratori e per la verifica dell’attuazione in Calabria deldecreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626 (art. 20, comma 7,per come modificato dall’art. 6 ter, comma 3, della L.R. 2maggio 2001, n. 7);

2. Osservatorio sul lavoro dei minori (art. 23);

3. Osservatorio sul Lavoro Femminile (art. 23 bis, per comemodificato dall’art. 6 ter, comma 5, della L.R. 2 maggio 2001,n. 7);

4. Osservatorio sul Lavoro sommerso (art. 23 ter, per comemodificato dall’art. 6 ter, comma 5, della L.R. 2 maggio 2001,n. 7).

Art. 1Nomina e durata

1. I Presidenti e gli Esperti degli Osservatori istituiti nel-l’ambito di Azienda Calabria Lavoro dalla Legge regionale 19febbraio 2001, n. 5, sono nominati con decreto del Direttore Ge-nerale di Azienda Calabria Lavoro; il funzionamento degli Os-servatori e disciplinato dal presente regolamento, adottato aisensi dell’art. 20 della L.R. 5/2001.

2. I Presidenti e gli Esperti degli Osservatori, ai sensi del-l’art. 23 comma 2, durano in carica due anni, a far data dallaprima seduta valida ed operano in Reggio Calabria, presso gliUffici di Azienda Calabria Lavoro. Per particolari esigenze, ecomunque su richiesta del Direttore Generale di Azienda Cala-bria Lavoro, e possibile che alcune riunioni degli Esperti degliOsservatori vengano tenute in locali diversi da quelli di AziendaCalabria Lavoro, anche in altre Province della Calabria. Allascadenza del mandato, il regime di prorogatio non potra supe-rare il periodo massimo di 45 (quarantacinque) giorni.

3. Ai Presidenti ed agli Esperti di ogni Osservatorio, e rico-nosciuta, rispettivamente, per ogni seduta una indennita giorna-liera pari ad C 245,00 (duecentoquarantacinque/00) ed C 145,00(centoquarantacinque/00). Il compenso individuale non puo co-munque superare, rispettivamente, la somma complessiva di C5.880,00 ed C 3.480,00 annuali, oltre al rimborso delle spese diviaggio e di diaria giornaliera, nei limiti stabiliti dalla normativavigente per i Dirigenti Regionali, per coloro i quali sono resi-denti in Comuni diversi da quello di Reggio Calabria.

Art. 2Compiti e funzioni

Gli Osservatori, per ciascun settore di competenza, hannocompiti di documentazione, ricerca, studio e proposta sulle que-stioni relative al lavoro in Calabria e devono in particolare mo-nitorare, verificare ed elaborare proposte idonee a promuovereiniziative nell’ambito delle politiche attive del Lavoro in Cala-bria.

L’attivita verra svolta con il coordinamento e la supervisionedi Azienda Calabria Lavoro. Il Presidente di ogni Osservatoriorelazionera con cadenza mensile al Direttore Generale diAzienda Calabria Lavoro sull’attivita svolta e le iniziative intra-prese.

Il Direttore Generale di Azienda Calabria Lavoro, anche nel-l’eventualita di sollecitazioni con atti di indirizzo da parte dellaGiunta regionale della Calabria, puo richiedere ai Presidentidegli Osservatori attivita specifiche nell’ambito dei rispettivisettori di competenza.

Art. 3Convocazione

1. Le convocazioni degli Osservatori sono fissate da ogniPresidente e sono comunicate agli esperti mediante lettera rac-comandata, telegramma, telefax o e-mail o altro mezzo similare,almeno cinque giorni prima o, in via di urgenza, almeno 48 oreprima della seduta. Copia della convocazione deve essere tra-


smessa al Direttore Generale di Azienda Calabria Lavoro, al finedi ottenere conferma della disponibilita dei locali; in caso di in-disponibilita va concordata una data alternativa.

2. L’avviso di convocazione deve contenere la data, l’ora egli argomenti all’ordine del giorno.

3. Dalla data della convocazione la relativa documentazionedeve essere disponibile, per la preventiva informazione dei com-ponenti, presso gli Uffici di Azienda Calabria Lavoro.

4. I Presidenti, in relazione agli argomenti da trattare, pos-sono invitare alle riunioni degli Osservatori esperti, i quali par-tecipano alla riunione senza diritto di voto.

5. Le sedute degli Osservatori non sono pubbliche.

Art. 4Validita delle riunioni

1. Le riunioni della Commissione sono presiedute dal Presi-dente.

2. In caso di impedimento, il Presidente puo delegare adaltro esperto effettivo la presidenza della seduta.

3. La seduta e dichiarata aperta dal Presidente quando e pre-sente almeno la meta piu uno degli esperti.

4. Se entro un’ora dall’orario fissato per l’ inizio dei lavori,non si raggiunga il numero legale, il Presidente scioglie la se-duta.

Art. 5Segreteria

1. Gli Osservatori si avvalgono per le funzioni di segreteriaed assistenza tecnica del personale di Azienda Calabria Lavoro.

2. Il Direttore Generale di Azienda Calabria Lavoro nominatra i dipendenti, ovvero tra i propri collaboratori, il segretarioverbalizzante, il quale ha il compito di redigere, per ogni seduta,il processo verbale.

3. Il processo verbale deve indicare:

a) sinteticamente lo svolgimento dei lavori;

b) sommariamente la discussione intervenuta tra i presenti;

c) le deliberazioni adottate;

d) la data della riunione;

e) l’ora di inizio e di chiusura della stessa;

f) i nomi dei presenti;

g) l’esito delle eventuali singole votazioni;

h) le dichiarazioni testuali che gli intervenuti ritengono chedebbano essere espressamente riportate.

4. Dopo l’approvazione il verbale e sottoscritto dal Presi-dente e dal Segretario.

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE4 novembre 2002, n. 27

Art. 26 lett. c) L.R. 5/2001. Sostituzione componente Com-missione Giudicatrice Bando per esami per la copertura di n.6 posti attraverso l’ incarico di collaborazione coordinata econtinuativa del personale di ruolo, e procedura selettiva ri-servata personale con anzianita di servizio di almeno tre annipresso l’Agenzia per l’ impiego della Calabria non transitatoin altre pubbliche amministrazioni.

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO l’art. 26 della L.R. 5/2001 recante disposizioni perl’ inquadramento del personale nella pianta organica del-l’Azienda Calabria Lavoro;

VISTO il Decreto n. 1 del 18 gennaio 2002 del Direttore Ge-nerale dell’Azienda Calabria Lavoro, con il quale sono stati sta-biliti i termini, per gli aventi diritto, di effettuare richiesta diimmissione in organico ex art. 26 L.R. 5/2001;

VISTO il Decreto n. 4 del 10 maggio 2002 del Direttore Ge-nerale dell’Azienda Calabria Lavoro, con il quale:

— sono state indette le selezioni per la copertura di n. 6 postiprevisti dalla dotazione organica dell’azienda ed attualmente va-canti;

— si prevede, successivamente all’ immissione in organicodel personale indicato alla lett. a) dell’art. 26 della L.R. 5/2001,la procedura selettiva riservata per il personale con anzianita diservizio di almeno tre anni presso l’Agenzia per l’ impiego dellaCalabria non transitato in altre pubbliche amministrazioni, inaccordo con il disposto della lett. c) dell’art. 26 della L.R.5/2001;

CONSIDERATO che a seguito della pubblicazione sul Bol-lettino Ufficiale della Regione Calabria del Decreto n. 4 del 9maggio 2002 del Direttore Generale dell’Azienda Calabria La-voro, sono pervenute all’Azienda Calabria Lavoro n. 182 do-mande di aspiranti candidati per i n. 6 posti attualmente vacanti;

CONSIDERATO altresı che a seguito della pubblicazione sulBollettino Ufficiale della Regione Calabria del Decreto n. 1 del18 gennaio 2002 del Direttore Generale dell’Azienda CalabriaLavoro, sono pervenute all’Azienda Calabria Lavoro n. 5 do-mande di aspiranti candidati per i posti riservati al personale conanzianita di servizio di almeno tre anni presso l’Agenzia perl’ impiego della Calabria non transitato in altre pubbliche ammi-nistrazioni;

VISTA la D.G.R. 11/6/2001, n. 516 con la quale e stato nomi-nato il Direttore Generale dell’Azienda Calabria Lavoro;

VISTO il piano annuale delle attivita per gli esercizi 2001-2002, adottato con Decreto del Direttore Generale n. 3 del 12novembre 2001, su cui si e espresso con parere favorevole laCommissione Regionale Tripartita in data 20 febbraio 2002, edapprovato dalla Giunta regionale della Calabria con la deliberan. 508 del 10 giugno 2002;

VISTO il proprio decreto n. 18 del 12 luglio 2002 con cui estato nominato il nucleo interno per la valutazione finalizzata,tra l’altro, all’ammissione dei componenti del personale di ruoloed alla valutazione di n. 5 domande pervenute per i posti riser-vati al personale con anzianita di servizio di almeno tre annipresso l’Agenzia per l’ impiego della Calabria non transitato inaltre pubbliche amministrazioni;


VISTO il proprio decreto n. 20 del 30 luglio 2002 con cuisono stati nominati i componenti della Commissione Giudica-trice per le seguenti selezioni:

— selezioni per la copertura di n. 6 posti previsti dalla dota-zione organica dell’azienda ed attualmente vacanti;

— selezione per i posti riservati al personale con anzianita diservizio di almeno tre anni presso l’Agenzia per l’ impiego dellaCalabria non transitato in altre pubbliche amministrazioni.

Nelle persone di:

1) Dott. Pietro Scali, nato a Locri il 12/2/1937 gia DirettoreGenerale Consiglio Regionale Calabria – Presidente;

2) Prof. Antonio Castiglione, nato a Messina il 7/12/1937,Prof. Tecnica Bancaria – Componente;

3) Prof. Serrano Marivia, nata a Reggio Calabria il 14/4/1966 – Ricerc. Dir. Trib. – Componente;

RILEVATO che in data 24 ottobre 2002, prot. n. 261, la com-ponente Prof. Marivia Serrano ha inviato al Direttore Generaledi Azienda Calabria Lavoro le proprie dimissioni irrevocabili,motivate con il sopraggiungere di impegni professionali che nonle consentono di poter espletare il ruolo di Componente dellaCommissione giudicatrice, si ritiene necessario procedere tem-pestivamente alla sostituzione della stessa al fine di non intral-ciare il lavoro gia intrapreso dalla Commissione giudicatrice;

RITENUTO di individuare, sulla base delle corrispondenzedei titoli e delle esperienze professionali, idonei a garantire lecapacita professionali necessarie per lo svolgimento delle sele-zioni, quale nuovo componente della Commissione Giudicatricela dott.ssa Grazia Gioe, nata a Reggio Calabria l’11/3/1956;

RITENUTO che per tale impegno verra corrisposto, al paridegli altri componenti del Nucleo, ai sensi dell’art. 77 del Rego-lamento sull’ordinamento degli uffici e dei Servizi della RegioneCalabria, approvato con delibera della Giunta regionale dellaCalabria n. 1513 del 14 maggio 1999, un gettone di presenzagiornaliera pari ad C 130,00;

DECRETA

Per le motivazioni che si intendono integralmente riportate edapprovate:

— di nominare componente della Commissione Giudicatricela dott.ssa Grazia Gioe, nata a Reggio Calabria l’11/3/1956, chesubentra alla Prof.ssa Marivia Serrano cessata dalla nomina inconseguenza di dimissioni;

— di stabilire che per tale impegno verra corrisposto al paridegli altri componenti del Nucleo, ai sensi dell’art. 77 del Rego-lamento sull’ordinamento degli uffici e dei Servizi della RegioneCalabria, approvato con delibera della Giunta regionale dellaCalabria n. 1513 del 14 maggio 1999, un gettone di presenzagiornaliera pari ad C 103,00.

Il presente decreto sara pubblicato sul Bollettino Ufficialedella Regione Calabria.

Il Direttore GeneraleDott. Santo Vittorio Romano

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

REGIONE CALABRIASEGRETERIA DELLA GIUNTA

Elenco delle deliberazioni trattate dalla Giunta.

REGISTRO SEDUTA del 21/10/2002

Assessore proponente Presidenza

n. 956 - Tribunale di Castrovillari − Procedimento penale n.1130/01 R.G.N.R. e n. 739/02 RGIP − Determina-zione di costituzione di parte civile e nomina difen-sore incarico all’avv. Domenico Calabretta.

n. 957 - Parere sulla proposta di contratto di programma pre-sentata ai sensi della Legge 662/96 attraverso la Agri-cola Mediterranea S.r.l..

n. 965 - Trasferimento dell’Ufficio Idrografico e Mareogra-fico di Catanzaro del Dipartimento Servizi Tecnici na-zionali alla Regione Calabria Affidamento Arpacal.

n. 966 - Signora Vincenza Galati − Contributo straordinario diC 12,500.

n. 967 - Variazione al Bilancio per l’esercizio finanziario 2002− Assegnazione di fondi dello Stato per le funzionitrasferite dal D.Lgs. 112/98 in materia di salute umanae sanità veterinaria.

n. 968 - Dirigente Generale Dipartimento «Organizzazione ePersonale» dott.ssa Manuela Stroili.

Assessore proponente LL.PP. Viabilità

n. 958 - Aterp di Catanzaro − Approvazione Delibera n. 411del 26/9/2002 − Interventi di manutenzione straordi-naria in Catanzaro e provincia.

Assessore proponente EE.LL. e Personale

n. 969 - Dirigente Generale dott. Francesco Zito − Conferi-mento ad interim Incarico di Dirigente Generale delDipartimento «Sanità».

n. 970 - Dirigente Generale Dipartimento «Ambiente» dott.Tassone Antonio.

n. 971 - Conferimento incarico di Dirigente del Settore Bi-lancio Programmazione finanziaria patrimonio dott.Mauro Pantaleo.

Assessore proponente Forest. Prot. Civile

n. 959 - Programma regionale per l’attivitàdi forestazione e lagestione del patrimonio forestale indisponibile dellaRegione Calabria art. 5 LR 20/92 Programma trien-nale 2003 2005 − Proposta al Consiglio regionale.

n. 972 - Nomina Direzione generale AFOR LR 20/2002.


Assessore proponente Ambiente Tutela Beni Amb.

n. 960 - Modifiche ed integrazioni al documento di program-mazione regionale di informazione formazione ededucazione ambientale approvato con DGR 402/2002e 677/2002 INFEA.

Assessore proponente Sanità

n. 961 - Erogazione alle aziende sanitarie ed ospedaliere dellaCalabria della quota del mutuo assunto con la cassadepositi e prestiti per il ripiano del disavanzo del-l’anno 2000.

n. 962 - LR 29/2002 Azienda sanitaria n. 6 Lamezia Terme −Determinazioni autorizzazione espletamento con-corso per la copertura di 19 posti autista ambulanza.

n. 963 - Livelli essenziali di assistenza LEA.

Assessore proponente P.I. Cultura Beni Cult.

n. 964 - Legge 23/96 art. 7 Approvazione progetto per la rea-lizzazione della anagrafe nazionale dell’Edilizia sco-lastica

Prot. n. 1420 del 5/11/2002

REGISTRO SEDUTA del 4/11/2002

Assessore proponente Presidenza

n. 981 - Delibere nn. 163/01 740/01 − Costituzione di partecivile procedimento penale 3048/00 RE.GE.N.R.DDA − Tribunale di Reggio Calabria Sostituzione di-fensore avv. Benito Spanti e nomina nuovo difensoreavv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale Se-zione decentrata di Reggio Calabria.

n. 982 - Deliberazione G.R. 976/2001 − Modificazioni Sosti-tuzione avv. Paolo Falduto con Ventrice Enrico.

n. 983 - Consorzio di Bonifica del Pollino − Conferimento in-carico di Commissario straordinario Mingrone Fran-cesco.

n. 984 - Consorzio di Bonifica del Lao e dei bacini tirrenici delCosentino Conferimento incarico commissari straor-dinari.

n. 975 - Disegno di Legge disposizione per la variazione al bi-lancio annuale 2002 e pluriennale 2002 2004 dellaRegione Calabria (Legge finanziaria) emendamentosostitutivo − Proposta al Consiglio regionale.

n. 976 - Disegno di Legge variazione al bilancio annuale diprevisione 2002 e pluriennale per il triennio 20022004 (art. 23 comma 1 della LR 8/02 Emendamentosostitutivo − Proposta al Consiglio regionale.

n. 977 - Variazione al documento tecnico di cui all’art. 10 dellaLR 8/2002 Approvazione con DGR 399/2002 inerenteal bilancio annuale 2002 − Riduzione capitoli5311201 e 5311211 ed incremento capitolo 5311210nell’ambito della UPB 2.1.01.03. Proposta al Consi-glio regionale.

n. 978 - Variazione al Bilancio di previsione per l’esercizio fi-nanziario 2002 Assegnazione di fondi dello Stato perla copertura dei maggiori oneri derivanti dall’applica-zione degli artt. 18 e 19 del Decreto legislativo 422/97− proposta al Consiglio regionale.

n. 979 - Approvazione proposta di variazione al bilancio diprevisione per l’ esercizio finanziario 2002 del-l’Azienda Forestale della regione Calabria (AFOR)proposta al Consiglio regionale.

n. 1005 - Disciplina applicativa degli articoli 37 del CCNL del23 dicembre 1999 − 27 del CCNL del 14 settembre2000 e 3 della LR 39/2002 − Approvazione dellabozza di regolamento Corresponsione compensi pro-fessionali dovuti a seguito sentenza favorevole al-l’Ente Avvocatura regionale.

n. 1116 - CAP. 1004102 − Spese o contributi per l’organizza-zione e per il sostegno di mostre convegni congressiecc. Impegno di spesa ed iniziative varie.

n. 1117 - CAP. 1002103 − Spese per iniziative del Presidentedella Giunta in ordine a conferenze stampa partico-lari inchieste e servizi. Impegno di spesa ed inizia-tive varie Basilio Giordano, Walter Pedullà, RobertoSepe, Letizia Luigina Rossi, Beppe Mazzocca, BNLPeppino Accroglianò.

n. 1118 - CAP. 1002101 − Spese di rappresentanza del Presi-dente e della Giunta Impegno di spesa ed iniziativevarie Mario Giusitta, Prospero Cerabona, ErminiaCorace, Padre Martella, Giuseppe la Gamba.

n. 1119 - Realizzazione nuova sede Giunta regionale.

Assessore proponente LL.PP. Viabilità

n. 985 - Progetto di Legge di iniziativa della Giunta regionalerecante modifica dell’art. 17 comma 8 della LR 32/96relativamente alla misura dei gettoni di presenza spet-tante ai componenti delle commissioni assegnazionialloggio ERP − Proposta al Consiglio regionale.

n. 986 - Ordinanza Dipartimento Protezione civile n. 3081/2000 − Finanziamenti Prosecuzione RicostruzioneAssunzione mutuo con Cassa Depositi e Prestiti − 2a

Tranche.

n. 987 - Ordinanza Dipartimento Protezione civile n. 3081/2000 − Finanziamenti prosecuzione ricostruzione as-sunzione mutuo con cassa depositi e prestiti − 3a

tranche.

n. 988 - Comune di Montauro − Richiesta riserva alloggi persituazioni di emergenza abitativa.

n. 1006 - DGR 804/2002 recante ad oggetto art. 40 comma 5LR 10/97 − Completamento procedure amministra-tive costituzione società mista Sorical revoca DGR1124/2001 esecutiva.

Assessore proponente Urbanistica e Demanio

n. 989 - Comune di Catanzaro − Approvazione Nuovo PianoRegolatore Generale.


n. 990 - Comune di Centrache − Approvazione variante par-ziale al programma di fabbricazione e Nuovo Regola-mento Edilizio.

n. 991 - Comune di Belmonte Calabro − Approvazione va-riante parziale al programma di fabbricazione.

n. 992 - Comune di Argusto − Restituzione variante parziale alprogramma di fabbricazione.

n. 993 - Comune di Montauro − Piano di lottizzazione delladitta Abramo Anna ed altri − Diffida per la trasmis-sione del piano alla Regione.

n. 994 - Comune di Vazzano − Legge 1/78 e successive modi-fiche ed integrazione variante al vigente strumento ur-banistico per la realizzazione di uno spazio attrezzatoadibito a fermata autobus.

n. 995 - Comune di Vazzano − Legge 1/78 e successive modi-fiche ed integrazione variante al vigente strumento ur-banistico per la realizzazione di un parco dedicato aibambini.

n. 996 - Comune di Montalto Uffugo − Legge 1/78 e succ.modif. ed integrazione variante al vigente strumentourbanistico per i lavori di completamento della Villacomunale di Montalto centro.

n. 997 - Art. 81 DPR 616/77 e art. 3 DPR 383/94 − lavori diammodernamento e adeguamento norme CNR /80 deltratto autostradale A3 SA-RC: Tronco 1 tratto 7 lotti 6e 7; tronco 2 tratto 2 lotti 1 e 2 lotti 2 e 1 stralci 1 e 2;tronco 2 tratto 2 − lotto 2 Km 139 + 000 al KM 185 +000 − Conferenza dei servizi.

n. 998 - Art. 81 DPR 616/77 e art. 3 DPR 383/94 − lavori diammodernamento e adeguamento norme CNR/80 deltratto autostradale A3 SA-RC: tronco 2 tratto 5 lotti 67 8 9 10; tratto 6 lotto 1; tratto 7 lotto 1; dal Km 259 +700 al Km 304 + 200 − Conferenza dei servizi.

Assessore proponente EE.LL. e Personale

n. 973 - Nomina Dirigente Generale Assessorato al Lavorodott. Aldo Lagonia.

n. 1007 - Designazione del Dirigente regionale dott. GiancarloPerani al Dipartimento Presidenza modifica DGR944/02.

n. 1012 - Provvedimenti relativi alla dirigenza ex LR 31/02 −Proroga termini.

n. 1013 - Conferimento di incarico di Dirigente di Settore al-l’avv. Cesare Carlo Romano − Assegnazione al Set-tore Amministrazione del Personale del Diparti-mento Organizzazione e Personale.

n. 1014 - Nomina dott. Rosario Calvano a Dirigente GeneraleDipartimento Protezione Civile Foreste e Foresta-zione.

n. 1015 - Nomina Direttore Generale del Dipartimento dellaFormazione Professionale dott. Salvatore Furnari.

Assessore proponente Agricol. Caccia e Pesca

n. 999 - Direttive inerenti l’attuazione in conto interessi suiprestiti quinquennali di cui alla Legge 185/92.

Assessore proponente Ambiente Tutela Amb.

n. 1000 - Approvazione linee di indirizzo progetto integratostrategico rete ecologica regionale − POR 2000 2006Misura 1.10.

Assessore proponente Sanità

n. 980 - Riconversione complesso ospedaliero ChiaravalleCentrale.

n. 974 - ASL Lamezia Terme − Nomina Commissario dott.Biamonte Peppino.

n. 1008 - Progetto anagrafe animali + relatore Assessore al-l’Agricoltura on.le Giovanni Dima.

n. 1009 - Integrazione DGR 442/02 avente per oggetto prin-cìpi e criteri per il riparto del FSR e fissazione deitetti massimi di spesa.

Assessore proponente P.I. Cultura Beni Cult.

n. 1001 - Consulta regionale per l’attività di promozione cul-turale − Nomina tre esperti.

n. 1002 - LR 23/02 Impegno di C 882.500,00 di cui all’UPB5.2.01.02 sul capitolo 3132101 del B.R. 2002 e asse-gnazione somme ai beneficiari.

n. 1003 - Integrazione delle nomine in rappresentanza del-l’Associazione nazionale magistrati e dell’OO.SS.regionali di polizia di cui alla L.R. 2/86 e dellaD.G.R.C. 260/2002.

n. 1004 - Indirizzi per la programmazione dei fondi regionalidestinati al sostegno delle attività delle fondazioniindicate nella L.R. 20/95 e successive modifiche edintegrazioni.

Assessore proponente F.P. Economato Autoparco

n. 1010 - Finanziamento programmi di alternanza formazionelavoro per comuni e comunitàmontane interessati aiprogetti di sollievo alla disoccupazione Misura 3.14Por Calabria 2000 2006 Asse I Ambiente Anno 2002− relatore Assessore all’Ambiente on.le DomenicoBasile.

n. 1011 - Affidamento programma assistenza tecnica per leRegioni e P.A. dell’ iniziativa comunitaria Equal al-l’Associazione Tecnostruttura delle regioni per ilFSE nell’ambito del Decreto ministeriale 166/IV/2002 e approvazione schema di convenzione Re-gione Calabria Tecnostruttura.

Prot. n. 1473 del 14/11/2002


REGIONE CALABRIADipartimento − Lavori Pubblici ed Acque

Settore 21 − Servizio 80 − Ufficio 276Difesa del suolo e delle coste − Opere Idrauliche

Acque − Impianti elettriciCATANZARO

Licenze di attingimento d’acque

IL DIRIGENTE

VISTO Il R.D. 11/12/1933 n. 1775 e successive modifiche.

VISTO il D.P.R. 15/1/1972 n. 8.

VISTO il D.P.R. 24/7/1977 n. 616.

VISTA la Legge 5/1/1994 n. 36 e successive modifiche.

VISTA la dichiarazione sostitutiva della certificazione anti-mafia della sig.ra Caruso Maria Pia.

VISTA l’ istanza in data 23/10/2002 con la quale la ditta Ca-ruso Maria Pia in qualità di legale rappresentante della Soc.CMC s.n.c. domiciliata a Caraffa di Catanzaro − loc. Difesa hachiesto la licenza di attingimento di acque dal Pozzo in loc. Di-fesa in territorio del comune di Caraffa di CZ N.C.T. Foglio n.27, part.lla 158 nella misura di l/sec. 0,50; acque da utilizzarsiper uso irriguo.

CONSIDERATO che dette acque saranno utilizzate mediantesollevamento con elettropompa o motopompa oppure con si-stema di caduta mediante pelo libero.

CONCEDE

Entro i limiti della disponibilità idrica e salvi eventuali dirittidi terzi, alla Soc. CMC s.n.c. di Caruso Maria Pia & C. la licenzadi attingimento di acqua dal Pozzo in loc. Difesa in territorio delComune di Caraffa di CZ N.C.T. Foglio n. 27, part. 158 misuradi l/sec. 0,50 continui, acque da utilizzare unicamente per l’ irri-gazione di un terreno esteso Ha 00.47.75.

L’attingimento dovràessere effettuato mediante sollevamentocon elettropompa o motopompa, oppure con sistema di cadutamediante pelo libero, senza arrecare danno a terzi e sarà curadella ditta dotare l’ impianto di idoneo misuratore di portata.

La presente licenza viene accordata per un periodo di anniuno a decorrere dalla data del presente Decreto e potrà essererevocata in qualsiasi momento, a giudizio insindacabile del-l’Amministrazione, senza che la ditta concessionaria possa pre-tendere indennizzi di sorta.

La ditta concessionaria pagherà alle Finanze della Regione ilcanone anticipato di C 3,13, così distinto: C 2,85 ai sensi del-l’art. 18 comma 2 della Legge 571/1994 n. 36, ed C 0,28 (10%del canone annuo) come addizionale regionale a norma dell’art.37 comma 7 della L.R. n. 16 del 13/4/1995, da versare su c/cpostale n. 15229891 intestato a: Regione Calabria Servizio Te-soreria − Demanio c/o Carime Sportello Regione Calabria.

N. 3563


p. Il DirigenteIl FunzionarioFilippo Caliò

IL DIRIGENTE

VISTO Il R.D. 11/12/1933 n. 1775 e successive modifiche.

VISTO il D.P.R. 15/1/1972 n. 8.

VISTO il D.P.R. 24/7/1977 n. 616.

VISTA la Legge 5/1/1994 n. 36 e successive modifiche.

VISTA la dichiarazione sostitutiva della certificazione anti-mafia del sig. Rotundo Luigi.

VISTA l’ istanza in data 25/10/2002 con la quale il sig. Ro-tundo Luigi in qualità di Consigliere Delegato dell’Hotel «Vil-laggio Guglielmo» domiciliato a Catanzaro alla via De Gasperi,68 ha chiesto la licenza di attingimento di acque dal Pozzo inloc. Copanello Lido in territorio del comune di Stalettì N.C.T.Foglio n. 9, part.lla 98 nella misura di l/sec. 1,50; acque da uti-lizzarsi per uso irriguo.

CONSIDERATO che dette acque saranno utilizzate mediantesollevamento con elettropompa o motopompa oppure con si-stema di caduta mediante pelo libero.

CONCEDE

Entro i limiti della disponibilità idrica e salvi eventuali dirittidi terzi, all’Hotel «Villaggio Guglielmo» la licenza di attingi-mento di acqua dai Pozzi in loc. Copanello lido in territorio delComune di Stalettì N.C.T. Foglio n. 9, part. 98 misura di l/sec.1,50 continui, acque da utilizzare unicamente per l’ irrigazione diun terreno esteso Ha 2,7.

L’attingimento dovràessere effettuato mediante sollevamentocon elettropompa o motopompa, oppure con sistema di cadutamediante pelo libero, senza arrecare danno a terzi e sarà curadella ditta dotare l’ impianto di idoneo misuratore di portata.

La presente licenza viene accordata per un periodo di anniuno a decorrere dalla data del presente Decreto e potrà essererevocata in qualsiasi momento, a giudizio insindacabile del-l’Amministrazione, senza che la ditta concessionaria possa pre-tendere indennizzi di sorta.

La ditta concessionaria pagherà alle Finanze della Regione ilcanone anticipato di C 3,13, così distinto: C 2,85 ai sensi del-l’art. 18 comma 2 della Legge 571/1994 n. 36, ed C 0,28 (10%del canone annuo) come addizionale regionale a norma dell’art.37 comma 7 della L.R. n. 16 del 13/4/1995, da versare su c/cpostale n. 15229891 intestato a: Regione Calabria Servizio Te-soreria − Demanio c/o Carime Sportello Regione Calabria.

N. 3606


p. Il DirigenteIl FunzionarioFilippo Caliò


REGIONE CALABRIAAssessorato ai Lavori Pubblici

Settore 21 − Servizio 81(Opere idrauliche − Acque − Impianti elettrici)

COSENZA

Estratti di decreti di concessione per derivazione d’acque.

Decreto del Dirigente Generale n. 12007 del 26/9/02.


(Omissis)

DECRETA

Salvi i diritti dei terzi, èconcesso, in via di sanatoria alla ditta


(Omissis)

DECRETA

Salvi i diritti dei terzi, èconcesso, in via di sanatoria alla dittaBruno Emilio nato a Luzzi il 23/9/1950 ed ivi res. alla C.da Ma-rinò − C.F.: BRNMLE50P23E773N di derivare dal Torr. Caca-fratta in loc. Caprella del comune di Luzzi (Cosenza), acqua inmisura non superiore a Mod. 0,00260 l/sec 0,0260 per uso do-mestico ed igienico, di accordare la concessione per anni 30(trenta) successivi e continui decorrenti dalla data 26/9/2002 su-bordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel ci-tato disciplinare in data 2/11/1989 e verso il pagamento del ca-none di C 854,57 e C 85,45 per addizionale regionale al canone.

Il Dirigente GeneraleF.to: Dott. Francesco Mirante

Estratto del Disciplinare di Concessione n. 12007 del 26/9/2002 di Reper.

(Omissis)

Art. 4

Garanzie da osservarsi

Saranno a carico della ditta concessionaria eseguite e mante-nute tutte le opere necessarie, sia per gli attraversamenti distrade, canali, scoli e simili, sia per la difesa della proprietàe delbuon regime del corso di acqua, in dipendenza della concessaderivazione, anche se il bisogno delle opere venga accertato inseguito.

Inoltre, si fa obbligo alla ditta concessionaria, di mantenere inefficienza il canale derivatore per evitare ristagni d’acqua.

(Omissis)

In particolare la ditta concessionaria dovrà eseguire tuttequelle opere e previdenza che l’autorità competente intendesseprescrivere anche in seguito a tutela dell’agricoltura e dellapesca.

(Omissis)

Decreto del Dirigente Generale n. 12899 del 14/10/02.


(Omissis)

DECRETA

Salvi i diritti dei terzi, è concesso, alla ditta Trocino Cinzia eJessica la piccola derivazione di acque pubbliche da derivare dalTorrente Saliano del comune di Rogliano (Cosenza), acqua inmisura non superiore a Mod 0,02 l/sec. 2,00 per irrigare appez-zamento di terreno della sup. irrigua di Ha 5.00.00, di accordarela concessione per anni 30 (trenta) successivi e continui decor-renti dalla data 1/3/2002 subordinatamente all’osservanza dellecondizioni contenute nel citato disciplinare in data 2/9/02 e versoil pagamento del canone di C 2,89 e C 0,29 per addizionaleRegionale al canone

Il Dirigente GeneraleF.to: Dott. Francesco Mirante

Estratto del Disciplinare di Concessione n. 13312 del 2/9/02di Reper.

(Omissis)

Art. 4

Garanzie da osservarsi

Saranno a carico della ditta concessionaria eseguite e mante-nute tutte le opere necessarie, sia per gli attraversamenti distrade, canali, scoli e simili, sia per la difesa della proprietàe delbuon regime del corso di acqua, in dipendenza della concessaderivazione, anche se il bisogno delle opere venga accertato inseguito.

Inoltre, si fa obbligo alla ditta concessionaria, di mantenere inefficienza il canale derivatore per evitare ristagni d’acqua.

(Omissis)

In particolare la ditta concessionaria dovrà eseguire tuttequelle opere e previdenza che l’autorità competente intendesseprescrivere anche in seguito a tutela dell’agricoltura e dellapesca.

Cosenza, lì 2/9/02

(Omissis)


Settore 21 − Servizio 81Opere idrauliche − Acque − Impianti elettrici

COSENZA

Estratti di domande di concessione per derivazioned’acque.

Con ordinanza n. 8668 datata 11/11/02 dell’ Ingegnere Diri-gente del Serv. 81 di Cosenza è stata ammessa ad istruttorial’ istanza 11/6/01 e l’ IST della ditta: con le quali la ditta MasciSaverio ha chiesto in concessione l/sec. 0,80 delle acque rinve-nute mediante un pozzo circolare realizzato nella particella n. 3


del foglio n. 10 del comune di San Basile per irrigare circa Ha1.75.39 di terreno nel predetto Comune.

La visita di sopralluogo, di cui al I comma dell’art. 8 del R.D.n. 1775/33, ed alla quale potrà intervenire chiunque vi abbiainteresse, è fissato per il giorno 19/12/02 alle ore 9,00 con ri-trovo c/o l’Ufficio Tecnico comunale di San Basile.

L’Ingegnere Dirigente del ServizioCairo

Con ordinanza n. 9221 datata 30 ottobre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 di Cosenza è stata ammessa ad istruttorial’ istanza — della ditta: Termidoro Salvatore e Carmine per con-cessione di derivazione d’acqua in sanatoria a scopo irriguo dalTorrente San Francesco in agro del comune di Paola. L’acquaviene derivata in ragione di l/sec. 0,024 per irrigare Ha 0.04.82di terreno.

La visita di sopralluogo, di cui al I comma dell’art. 8 del R.D.n. 1775/33, ed alla quale potrà intervenire chiunque vi abbiainteresse, è fissata per il giorno 3/12/02 alle ore 10,30 con ri-trovo c/o l’Ufficio Tecnico comunale di Paola.

L’Ingegnere Dirigente del ServizioCairo

REGIONE CALABRIADipartimento LL.PP. ed Acque

Settore 21 − Servizio 81Difesa del suolo e delle coste

Opere idrauliche − AcqueImpianti elettrici

COSENZA

Licenze di attingimento d’acque.

Con Decreto n. 9500 in data 30 ottobre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Stancati Maria Vittoria la licenza di attingeredal pozzo Fg. 26 − P.lla 47 l/sec. 0.55 di acqua per irrigare Ha.1.11.60 di terreno in agro del comune di S. Pietro in Guarano.

Il Dirigente del ServizioDott. Ing. Antonio Cairo

Con Decreto n. 9502 in data 30 ottobre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta De Cunto Rosa la licenza di attingere dal pozzoFg. 23 − P.lla 60/A l/sec. 0.55 di acqua per irrigare Ha. 1.10.80 diterreno in agro del comune di Roggiano Gravina.


Con Decreto n. 5365 in data 30 ottobre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Loise Gian Paolo la licenza di attingere dall’ in-vaso in terra che raccoglie acque sorgive l/sec. 23.50 di acquaper irrigare Ha. 47.00.00 di terreno in agro del comune di Bisi-gnano.


Con Decreto n. 9501 in data 30 ottobre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Commissario Straordinario dell’ Istituto Speri-mentale − per l’Olivicoltura − la licenza di attingere dal pozzoFg. 11 − P.lla 22 l/sec. 1.75 di acqua per irrigare Ha. 3.50.00 diterreno in agro del comune di Rende.


Con Decreto n. 3672 in data 30 ottobre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Scaglione Raffaele e Gencarelli Anna la licenzadi attingere dall’ invaso in terra alimentato dalle acque di n. 2sorgenti l/sec. 2.25 di acqua per irrigare Ha. 4.50.00 di terreno inagro del comune di Acri.


Con Decreto n. 7465 in data 11 novembre 2002 dell’ Inge-gnere Dirigente del Serv. 81 giàGenio Civile di Cosenza, èstataaccordata alla ditta Ginese Gilda la licenza di attingere da unpozzo l/sec. 4.00 di acqua per irrigare Ha. 14.50.00 di terreno inagro del comune di Corigliano Calabro.


Con Decreto n. 7464 in data 11 novembre 2002 dell’ Inge-gnere Dirigente del Serv. 81 giàGenio Civile di Cosenza, èstataaccordata alla ditta Ginese Gilda la licenza di attingere da unpozzo l/sec. 4.50 di acqua per irrigare Ha. 13.39.70 di terreno inagro del comune di Cassano Ionio.


Con Decreto n. 7463 in data 11 novembre 2002 dell’ Inge-gnere Dirigente del Serv. 81 giàGenio Civile di Cosenza, èstataaccordata alla ditta Ginese Gilda la licenza di attingere da unpozzo l/sec. 5.00 di acqua per irrigare Ha. 14.00.00 di terreno inagro del comune di San Giorgio Alb..



Con Decreto n. 7467 in data 11 novembre 2002 dell’ Inge-gnere Dirigente del Serv. 81 giàGenio Civile di Cosenza, èstataaccordata alla ditta Ginese Gilda la licenza di attingere da unpozzo l/sec. 2.00 di acqua per irrigare Ha. 4.00.00 di terreno inagro del comune di San Demetrio Corone.


Con Decreto n. 7466 in data 11 novembre 2002 dell’ Inge-gnere Dirigente del Serv. 81 giàGenio Civile di Cosenza, èstataaccordata alla ditta Ginese Gilda la licenza di attingere da unpozzo l/sec. 3.50 di acqua per irrigare Ha. 12.00.00 di terreno inagro del comune di Spezzano Albanese.


Con Decreto n. 9719 in data 6 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Gualtieri Gabriele Paolo la licenza di attingereda pozzo l/sec. 1.00 di acqua per uso igienico − Loc. Area Indu-striale − agro del comune di Figline Vegliaturo.


Con Decreto n. 178 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Scaramuzzo Giuseppe la licenza di attingere davari invasi in terra che raccolgono acque sorgive l/sec. 3.04 diacqua per irrigare Ha. 6.09.02 di terreno in agro del comune diAcri.


Con Decreto n. 3238 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Serra Angiolina e Sicilia Gino la licenza diattingere dal pozzo Fg. 24 − P.lla 100 l/sec. 1.50 di acqua perirrigare Ha. 3.00.08 di terreno in agro del comune di RoggianoGravina.


Con Decreto n. 1203 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Gervasi Luciano la licenza di attingere dal Torr.Fiumicello l/sec. 2.12 di acqua per irrigare ha. 4.23.10 di terrenoin agro del comune di Altomonte.


Con Decreto n. 3923 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Posteraro Sisto la licenza dal Vallone Gino-strette l/sec. 0.14 di acqua per irrigare Ha. 0.27.70 di terreno inagro del comune di Lago.


Con Decreto n. 2191 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Scavello Paolo la licenza di attingere dal pozzoFg. 6 − P.lla 48 l/sec. 3.00 di acqua per irrigare Ha. 6.00.00 diterreno in agro del comune di San Marco Argentano.


Con Decreto n. 3935 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Arcinolo Armando e Perrone Filomena la li-cenza di attingere dal pozzo Fg. 7 − P.lla 38 l/sec. 0,33 di acquaper irrigare Ha. 0.66.00 di terreno in agro del comune di S.Marco Argentano.


Con Decreto n. 10044 in data 8 novembre 2002 dell’ Inge-gnere Dirigente del Serv. 81 giàGenio Civile di Cosenza, èstataaccordata alla ditta Stillo Rosanna e Stillo Francesco la licenzadi attingere dal Torr. Emoli l/sec. 1.95 di acqua per irrigare Ha.3.91.60 di terreno in agro del comune di Rende.


Con Decreto n. 3239 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Serra Angiolina e Sicilia Gino la licenza diattingere dal pozzo Fg. 30 − P.lla 5 l/sec. 2.68 di acqua per irri-gare Ha. 5.35.90 di terreno in agro del comune di Tarsia.


Con Decreto n. 2024 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Ronco Luigi − Amm.re Unico «Azienda Agri-cola Prioli» la licenza di attingere dal fiume Settimo l/sec. 5.00di acqua per irrigare Ha. 10.00.00 di terreno in agro del comunedi S. Vincenzo la Costa.



Con Decreto n. 10046 in data 8 novembre 2002 dell’ Inge-gnere Dirigente del Serv. 81 giàGenio Civile di Cosenza, èstataaccordata alla ditta Termine Antonio la licenza di attingere dalpozzo Fg. 6 − P.lla 169 l/sec. 2.25 di acqua per irrigare Ha.4.50.00 di terreno in agro del comune di S. Marco Argentano.




Con Decreto n. 1131 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Schella Maria ed altri la licenza di attingere dalTorr. Lessieno l/sec. 1.75 di acqua per irrigare Ha. 3.50.00 diterreno in agro del comune di Malvito.


Con Decreto n. 673 in data 8 novembre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Bruno Franco la licenza di attingere dall’ invasoin terra che raccoglie acque sorgive l/sec. 7.60 di acqua per irri-gare Ha. 15.20.00 di terreno in agro del comune di Rose.




Con Decreto n. 9224 in data 28 ottobre 2002 dell’ IngegnereDirigente del Serv. 81 già Genio Civile di Cosenza, è stata ac-cordata alla ditta Pasqua Settinio la licenza di attingere da sor-gente l/sec. 1.00 di acqua per irrigare Ha. 3.00.00 di terreno inagro del comune di Rota Greca.



Dipartimento Lavori Pubblici ed AcqueSettore 21 − Servizio 82REGGIO CALABRIA

Estratti di domande di concessione per derivazioned’acque.

Con istanza in data 17/1/2000, pervenuta a questo Servizio il17/1/2000 ed assunta al n. 221 di protocollo, la ditta AsconeVincenzo e Massara Giuseppina ha chiesto la concessione di de-rivare da pozzo in proprietà privata e precisamente sulla parti-cella n. 181 foglio 5 del comune di Taurianova l/s 11,60.

Reggio Calabria, lì 30 ottobre 2002

Prot. n. 7963

Il FunzionarioResponsabile del Procedimento

Geom. G. Maisano

Con istanza in data 17/1/2000, pervenuta a questo Servizio il17/1/2000 ed assunta al n. 223 di protocollo, la ditta AsconeVincenzo e Massara Giuseppina ha chiesto la concessione di de-rivare da pozzo in proprietà privata e precisamente sulla parti-cella n. 176 foglio 5 del comune di Taurianova l/s 11,60.

Reggio Calabria, lì 30 ottobre 2002

Prot. n. 7963

Il FunzionarioResponsabile del Procedimento

Geom. G. Maisano

COMUNE DI GIMIGLIANO(Provincia di Catanzaro)

Decreto determinazione indennità esproprio terreni perampliamento cimitero comunale − Estratto.

IL RESPONSABILE DELL’U.T.

AVVISA

Con proprio decreto n. 154 del 29/10/2002 èstata determinatal’ indennità di esproprio dei terreni occorrenti per i lavori di«Ampliamento del Cimitero comunale» e riguardanti le seguentiDitte:

— Le Pera Giocondaed altri mq. 430 C 1.221,20

— Paonessa Teresa 50 C 142,00

— Trapasso AngeloAntonio 410+fr C 2.094,10

— Paonessa Maria 565 C 1.604,60


— Zagordi Giuseppeed altri 1350 C 3.834,00

— Zuccaro Elio 2800+fr C 8.468,90

— Rotella Giovanni 640 C 1.817,60

— Biamonte Raffaela 656 C 1.863,04

— Gigliotti Felicina 1415 C 4.018,60

— Minervini Giusep-pina 90 C 255,60

— Merante M. Giu-seppa 300 C 880,40

— Fabiani Gino 1030+fr C 3.515,92

— Minervino Luigi 850 C 2.158,40

— Le Pera Costantinaed altri 950 C 1.988,00

— Sacco Giampietrodi Giuseppe 230 C 724,20

— Fragiacomo Giu-seppe 216 C 613,44

— Mazza Rosario 630 C 2.334,48

Gli aventi diritto, entro 30 giorni dalla notifica del presentedecreto, potranno accettare espressamente l’ indennità di chetrattasi concordando con l’espropriante la cessione volontariadel bene. In caso di silenzio l’ indennitàsaràdepositata presso laTesoreria Provinciale dello Stato − Servizio Cassa DD.PP. e nesarà chiesta la rideterminazione alla Commissione Provincialeespropri.

Gimigliano, lì 29 ottobre 2002

Il Responsabile dell’U.T.F.to: Salvatore Tozzo

COMUNE DI GIRIFALCO(Provincia di Catanzaro)

Decreto del responsabile dell’Area Tecnica − Lavori direalizzazione strada di collegamento cimitero − CampoSportivo − Autorizzazione all’occupazione in via tempo-ranea e d’urgenza.

IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA

VISTO il Decreto Sindacale datato 9/11/2000 con il quale èstata affidata al sottoscritto la responsabilità della gestione delservizio Tecnico con il potere di assumere gli atti d’ impegno.

VISTA la Deliberazione G.C. n. 89 del 15/7/2002 di approva-zione del progetto preliminare dei lavori di cui all’oggetto.

VISTA la deliberazione G.C. n. 105 del 30/9/2002 di appro-vazione del progetto definitivo, per i lavori di cui all’oggetto.

CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 14 c. 13 della L. 11/02/1994 e s.m.i., l’approvazione del progetto definitivo equivale adichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza deglistessi.

VISTA la deliberazione G.C. n. 117 del 14/10/2002 relativaalle controdeduzioni alle osservazioni pervenute dalle Ditteespropriande.

VISTO l’art. 106 del D.P.R. 24/7/1977, n. 616 riguardantel’attribuzione ai comuni delle funzioni amministrative concer-nenti le occupazioni temporanee e d’urgenza e i relativi atti pre-paratori attinenti ad opere pubbliche o di pubblica utilità la cuiesecuzione è di loro spettanza.

VISTO il piano particellare d’esproprio delle aree da acqui-sire.

DATO ATTO che è stata data agli interessati comunicazionedell’avvio del procedimento espropriativo ai sensi dell’art. 7della L. 241/1990.

RICHIAMATI gli artt. 71 e seguenti della Legge 25 giugno1865 n. 2359, la Legge 22 ottobre 1971, n. 865 e la Legge 3gennaio 1978 art. 1.

VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

VISTA la Legge 127/97 s.m.

VISTO lo statuto dell’Ente.

DECRETA

Art. 1

E disposta in favore del comune di Girifalco l’occupazioned’urgenza degli immobili siti in comune di Girifalco, identificatinell’elenco riportato in allegato al presente decreto per formarneparte integrante e sostanziale, necessari per l’esecuzione dei la-vori indicati in oggetto.

Art. 2

L’occupazione dovrà avvenire entro tre mesi dalla data delpresente decreto e non potrà protrarsi oltre il termine di cinqueanni dalla data dell’ immissione in possesso.

Art. 3

L’ indennità dovuta per l’occupazione verrà determinata, anorma delle vigenti disposizioni di legge, con successivo prov-vedimento.

Art. 4

I tecnici Direttori dei Lavori e l’ Impresa sono autorizzati adintrodursi nelle proprietà suddette per la redazione dello stato diconsistenza e del verbale di immissione in possesso degli immo-bili di cui trattasi.

Art. 5

Il presente decreto sarà pubblicato sul B.U.R. Calabria, al-l’Albo dell’Ente e sarànotificato ai proprietari degli immobili aisensi dell’art. 3 L. 1/1978.


Art. 6

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al tri-bunale Amministrativo Regionale nei termini e con i modi stabi-liti dalla Legge.

Prot. n. 8463

Girifalco, lì 4 novembre 2002

Il Responsabile Area TecnicaIng. Floriano Siniscalco

COMUNE DI GIRIFALCO(Provincia di Catanzaro)

Pubblicazione adozione Piano Regolatore Generale.

IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA

Ai sensi e per gli effetti della Legge Urbanistica 17 agosto1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni e delleLeggi regionali, n. 20/80, 15/81, 30/94 e 19/02.

AVVISA

Che con deliberazione del Commissario ad Acta n. 38 del 31ottobre 2002 dichiarata immediatamente eseguibile, èstato adot-tato il Piano Regolatore Generale di questo Comune.

Gli atti del Piano Regolatore Generale, costituito da: Elaboratigrafici di analisi e Elaborati grafici di progetto, richiamati nelladeliberazione sopra citata, saranno depositati in libera visione alpubblico, nel Palazzo comunale Settore Urbanistica e LavoriPubblici, per trenta giorni interi e consecutivi a decorrere dalladata di pubblicazione del presente avviso nel B.U.R., col se-guente orario:

— nei giorni da lunedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore13,00;

— nei giorni di sabato e festivi dalle ore 10,30 alle ore 12,30.

Ai sensi dell’art. 9 della Legge Urbanistica 17 agosto 1942,n. 1150, chiunque può prendere visione del suddetto progetto esia Enti che privati possono presentare «Osservazioni», fino atrenta giorni dopo la scadenza del periodo di deposito innanzispecificato.

Le eventuali «Osservazioni» al progetto del P.R.G. dovrannoessere prodotte in triplice esemplare di cui uno in bollo e presen-tate al protocollo presso l’Ufficio Tecnico e Urbanistica.

Le «Osservazioni» dovranno essere corredate da grafici pla-nimetrici e catastali e muniti di competente marca da bollo (unacopia), in relazione alla loro dimensione.

Il termine di presentazione delle «Osservazioni» èperentorio;pertanto quelle che perverranno fuori termine non saranno presein considerazione.

Girifalco 31 ottobre 2002

Il Responsabile dell’Area TecnicaIng. Floriano Siniscalco

COMUNE DI LAMEZIA TERME(Provincia di Catanzaro)

Espropriazione per causa di pubblica utilità) Leggen. 865/71 e successive modifiche ed integrazioni) − Avviso dideposito nella Segreteria comunale degli atti relativi al pro-cedimento espropriativo dei beni stabili da espropriare per ilavori di sistemazione ed ampliamento della strada comu-nale denominata «Porto Salvo»nell’ex Comune di Sambiase.

IL DIRIGENTE

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 10 della Legge 22 ot-tobre 1971, n. 865.

RENDE NOTO

Che presso la Segreteria comunale si trovano depositati i se-guenti atti:

1) Relazione;

2) Piano particellare di esproprio;

3) Elenco delle Ditte proprietarie;

4) Stralcio dei piani urbanistici;

5) Aerofotogrammetria.

Relativi ai beni da espropriare per la realizzazione dell’operasopra indicata.

Chiunque possa avere interesse può prendere visione di dettidocumenti ed eventualmente presentare le proprie osservazionipresso la Segreteria di questo Comune nel termine massimo di15 giorni dalla data di inserzione del presente avviso nel B.U.R.

Lamezia Terme, lì 14 novembre 2002

Il Dirigente del SettoreSviluppo del Territorio

Arch. Andrea Adelchi Ottaviano

COMUNE DI SIMERI CRICHI(Provincia di Catanzaro)

Delibera C.C. n. 37 dell’11 ottobre 2002, relativa all’ap-provazione del P.I.P.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Ai sensi e per gli effetti della Legge 18 aprile 1962, n. 167, esuccessive modifiche ed integrazioni.

FA NOTO

Che con delibera del Consiglio comunale n. 37 dell’11 ottobre2002, è stato approvato il Piano di Insediamenti Produttivi inlocalità S. Francesco.

Che il Piano di che trattasi interessa i beni distinti nel N.C.T.del comune di Simeri Crichi al foglio n. 23, meglio identificatinel piano particellare ed elenco ditte allegato al P.I.P., con leparticelle n.: 4, 5, 18, 28, 29, 30, 74, 75, 94, 97, 98, 161, 162,163, 164, 181, 184, 187, 186, 114, 59, 183, 179, 109, 110, 103,104, 105, 106, 117, 121, 115, 159, 158, 157, 190, 146, 68, 145,149, 60, 112, 86, 126.

Dalla residenza Municipale, lì 4 novembre 2002

Il Resp.le del ProcedimentoGeom. Giuseppe Canistrà


COMUNE DI CORIGLIANO(Provincia di Cosenza)

Espropriazione per causa di pubblica utilità (Legge 22 ot-tobre 1971, n. 865 e successive modificazioni) relativa ai la-vori di sistemazione della strada Provinciale Frassa − Avvisodi deposito nella Segreteria comunale e pubblicazione degliatti relativi a procedimento di espropriativo.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE AA.GG.

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 22 ottobre 1971, n. 865

RENDE NOTO

Che presso la Segreteria comunale si trovano depositati i se-guenti atti:

1) Piano particellare d’esproprio;

2) Certificato catastale;

3) Relazione espropriativa;

4) Destinazione Urbanistica;

5) Planimetria di Esproprio.

Relativi ai beni da espropriare per la realizzazione delle operesopra indicate.

Chiunque possa avere interesse, può prendere visione dei dettidocumenti ed eventualmente presentare le proprie osservanzescritte, depositandole presso la Segreteria di questo Comune, nelTermine massimo di 15 giorni decorrenti dal 30/11/2002, data diinserzione del presente Avviso nel Bollettino Ufficiale della Re-gione Calabria.


Il Resp.le del Settore AA.GG.Dott.ssa Iannini Maria Teresa

COMUNE DI MANDATORICCIO(Provincia di Cosenza)

Avviso di deposito della Variante al Piano Regolatore Ge-nerale.

IL DIRIGENTE DELL’AREA TECNICA

RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO

Ai sensi e per gli effetti della Legge Urbanistica 17/8/1942 esuccessive modifiche ed integrazioni.

RENDE NOTO

A) Che gli atti della Variante al Piano Regolatore Generale,costituiti:

1) Dalla deliberazione consiliare n. 32 del 31/10/2002, diadozione della Variante al Piano Regolatore Generale;

2) Da tutti gli elaborati espressamente elencati nella pre-detta deliberazione, sono depositati presso la Segreteria comu-nale, sita in Piazza del Popolo, dove a decorrere da oggi e per isuccessivi trenta giorni consecutivi, potranno essere liberamentevisionati dal pubblico:

— dalle ore 10,00 alle ore 13,00 nei giorni da lunedì a ve-nerdì;

B) Che il rilascio di copie di atti e/o elaborati sarà effettuatodal Responsabile del Settore n. 1 − Area Tecnica, nel rispettodelle vigenti procedure riguardanti le istanze di ottenimento di«copie conformi all’originale»;

C) che le eventuali osservazioni alla Variante di che trattasi aisensi dell’art. 9 della citata Legge n. 1150/1942 vanno redatte intriplice copia di cui l’originale su competente carta bollata e chele stesse dovranno pervenire presso la Sede Municipale − Uf-ficio Protocollo tassativamente entro e non oltre le ore dodici delsessantesimo giorno decorrente da oggi data di pubblicazionedel presente avviso mediante: esposizione all’Albo Pretorio; af-fissione di manifesti murali sull’ intero territorio comunale; in-serzione sui giornali; inserzione sul B.U.R.

EVIDENZIA

Che il termine di presentazione delle osservazioni è peren-torio, per cui quelle che, per qualsiasi motivo, pervenissero oltretale scadenza non saranno prese in considerazione.

Mandatoriccio, lì 30 novembre 2002

Il Dirigente dell’Area TecnicaResponsabile Unico del Procedimento

Geom. Oreste Tucci

COMUNE DI CIRO MARINA(Provincia di Crotone)

Estratto del decreto di occupazione di urgenza degli im-mobili necessari per l’esecuzione dei lavori di ampliamentoarea P.I.P. (Piano Insediamenti Produttivi).

IL RESPONSABILE UFFICIO TECNICO URBANISTICA

RENDE NOTO

— che con proprio decreto n. 73 in data 6 novembre 2002, haautorizzato il Comune infrascritto ad occupare d’urgenza i se-guenti immobili da espropriare per la realizzazione dei lavori di:Ampliamento Area P.I.P. (Piano Insediamento Produttivo);

1) Ditta: Malena Giovanni, partita n. 2483 − foglio di mappan. 31 particelle n. 62,120 (seminativo) − particella 122 (vigneto)− Superficie da occupare mq. 1.507,38;

2) Ditta: Susanna Carmela, partita n. 6154 − foglio di mappan. 31 particella n. 88 (vigneto) − Superficie da occupare mq.1.994,00;

3) Ditta: Ippolito Elisa, proprietaria di 1/3 − Naty Francescoproprietario di 1/3, Naty Teofilo proprietario di 1/3 − partitan. 7889, foglio 31 particella n. 103 (seminativo) Superficie daoccupare mq. 2.573,77;


4) Ditta: Ippolito Elisa, partita n. 7888, foglio n. 31 parti-celle 143, 150, 153 (Uliveto) 380 (Vigneto) Superficie da occu-pare mq. 22.012;

5) Ditta: Ferraro Caterina, foglio di mappa n. 31 particellen. 119 e 310 (Seminativo) Superficie da occupare mq. 1.239,70;

6) Ditta: Amoruso Isabella fu Michele usufruttuario, par-ziale − Amoruso Maria, maritata Naty fu Michele usuf. parz. −Ippolito Antonio usuf. parz. − Ippolito Elisa proprietaria 25/75 −Naty Giuseppe usuf. parz. Naty Maria comprop. 16/75 − NatyPietro comprop. 6/75 − Naty Teofilo Fortunato usuf. parz. −Naty Teresina comprop. 6/75 − Naty Anna Carmelina comp.16/75 − Perrone Maria proprietaria 3/75, partita n. 3506, fogliodi mappa 31 particella n. 141 e n. 145 (Uliveto) Superficie daoccupare mq. 8.446,00;

7) Ditta: Naty Teresa partita n. 7357, foglio di mappa n. 31particella n. 142 (Uliveto) Superficie da occupare mq. 8.550,00;

8) Ditta: Naty Anna Carmela, proprietaria 1/15 − Naty Fran-cesco fu Pietro compr. 1/15 e usuf. parziale 1/15 − Naty Giu-seppe fu Pietro compr. 1/15 e usuf. di 1/15 − Naty Maria diTeofilo Fortunato, proprietaria 1/15 − Naty Teofilo Fortunato fuPietro, propr. 3/15 e usuf. in parte 5/15 − partita n. 1757 foglio n.31 particelle n. 149, 151, 152 e 154 (Uliveto) Superficie da oc-cupare mq. 30.825,03;

9) Ditta: Eredi Naty Pietro foglio di mappa n. 31 particellan. 171 (Uliveto) superficie da occupare metri quadri 3.500,00;

10) Ditta: Naty Teresa foglio n. 31 particella n. 172 (Uliveto)superficie da occupare mq. 2.900,00;

11) Ditta: Naty Carmelina foglio di mappa n. 31 particella173 (Uliveto) superficie da occupare mq. 2.873,49;

12) Ditta: Naty Maria foglio di mappa n. 31 particella n. 174(Uliveto) superficie da occupare mq. 2.810,00;

13) Ditta: Quintieri Eloisa partita n. 6156 foglio di mappa 31particelle 210 e 220 (Vigneti) superficie da occupare mq.4.260,00 − particella n. 388 (Seminativo) superficie da occuparemq. 3.790;

14) Ditta: Murano Giuseppe foglio di mappa n. 31 particellan. 309 (Seminativo) superficie da occupare mq. 1.051,32;

15) Ditta D’Elia Bianca Maria, proprietaria di 3/9; SusannaArmando, proprietario di 2/9; Susanna Eloisa, proprietaria di 1/2e Susanna Emanuela, proprietaria di 1/2 − Partita n. 6726, fogliodi mappa n. 31, particelle 382 (Vigneto) superficie da espro-priare mq. 30,49 particella n. 390 (Seminativo) superficie da oc-cupare mq. 73,07.

Cirò Marina, lì 6 novembre 2002

Il Resp.le Uff. Tecnico UrbanisticaGeom. Nicodemo Salerno

COMUNE DI ANTONIMINA(Provincia di Reggio Calabria)

Deposito atti per l’esercizio d’ immobile necessari per i la-vori strada accesso Centro Storico.

Visto l’art. 10 della Legge 22/10/1971, n. 865.

AVVISA

Che per 15 giorni consecutivi, a decorrere dalla data di pub-blicazione del presente avviso Bollettino Ufficiale della RegioneCalabria, resteranno depositati nella Segreteria di questo Co-mune, in visione a tutti i cittadini gli atti qui di seguito elencati:

1. Relazione esplicativa dell’opera da realizzare;

2. Mappa catastale indicanti le aree da espropriare;

3. Elenco dei proprietari risultanti dagli atti catastali;

4. Planimetrie del programma di fabbricazione.

Gli interessati entro il termine di 15 giorni sopraindicato pos-sono presentare osservazioni scritte, depositandole nella Segre-teria comunale.

Prot. n. 3663

Antonimina, lì 6 novembre 2002

Il Resp.le del ProcedimentoGeom. Giuseppe Murdaca

COMUNE DI CARERI(Provincia di Reggio Calabria)

Decreto d’occupazione d’urgenza relativo agli immobilioccorrenti per l’esecuzione dei lavori di ripristino strada co-munale «Croce-Mancari-Natile Vecchio». Codice operativo13.174 − Ordinanza n. 3081/2000.

IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICAE MANUTENTIVA

VISTO il progetto dei suddetti lavori approvato con delibera-zione G.M. n. 37 del 20 marzo 2002, esecutiva a norma di legge.

VISTO che, per quanto dispone l’art. 1 della Legge n. 1/1978,l’approvazione del progetto dell’opera di cui trattasi equivale adichiarazione di indefferibilità ed urgenza dei relativi lavori.

VISTO che i verbali di stato di consistenza degli immobili daoccupare saranno redatti in concomitanza con la redazione delverbale di immissione nel possesso, in contraddittorio con i pro-prietari interessati, ai sensi dell’art. 32 della Legge 3 gennaio1978, n. 1.

VISTI gli artt. 71 e segg. della Legge 25 giugno 1865, n. 2359,l’art. 20 della Legge 22 ottobre 1971, n. 865; l’art. 3 della Legge3 gennaio 1978, n. 1, gli artt. 2 e 3 del D.P.R. 15 gennaio 1972,n. 8, l’art. 106 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 nonché l’art. 107del D.L.vo 18 agosto 2000, n. 267.

RICHIAMATA la deliberazione n. 37 del 20 marzo 2002, re-lativa alle determinazioni di esproprio e di occupazione.

DATO ATTO che si è ottemperato alla comunicazione di av-viso delle procedure ai sensi dell’art. 7 Legge 7/8/2002, n. 241.


DECRETA

1) E disposta a favore del comune di Careri l’occupazioned’urgenza e per gli scopi indicati nelle premesse, degli immobilidi cui all’allegato elenco siti nel territorio del comune di Carerioccorrenti per l’esecuzione dei lavori di ripristino strada comu-nale «Croce-Mancari-Natile-Vecchio». Ordinanza 3081 − Co-dice operativo 13.174;

2) L’occupazione che dovrà convertirsi in espropriazionedefinitiva, dovrà effettuarsi entro 3 (tre) mesi dal presente de-creto e non potrà durare oltre 5 (cinque) anni dalla data in cuiesso avrà luogo, salvo eventuale proroga. Per l’ indicata occupa-zione dovràessere corrisposta alle Ditte proprietarie una identitàche sarà stimata pari, ad 1/12 dell’ indennità che sarà definitiva-mente determinata per l’espropriazione;

3) I beni immobili sopra individuati ed oggetto della pre-sente occupazione d’urgenza saranno acquisiti mediante rego-lare procedimento di espropriazione;

4) Al momento dell’effettiva occupazione degli immobili siprovvederà, previo avviso alle parti ed in contraddittorio con ilproprietario, ed eventualmente l’usufruttuario, o il comproprie-tario, a redigere lo stato di consistenza e di immissione nel pos-sesso delle aree di cui trattasi;

5) L’avviso di convocazione per la realizzazione del sud-detto verbale, contenente giorno, ora e luogo delle operazionidovràessere notificato agli interessati a cura del Comune espro-priante, almeno venti giorni prima della data fissata per l’ iniziodelle operazioni ed affisso per lo stesso periodo all’Albo Pre-torio del comune di Careri (RC);

6) In caso di assenza del proprietario o di rifiuto di firma siprocederà comunque con l’ intervento di due testimoni;

7) L’Arch. Zito Rocco Vito e l’Agronomo Gaetano Pipi-cella, progettista e Direttore dei lavori in oggetto, sono incaricatidi effettuare la stesura del verbale dello stato di consistenza degliimmobili e quello di immissione nel possesso delle aree oggettodella presente occupazione, con autorizzazione ad introdursinelle aree con personale di aiuto tecnico necessario;

8) L’ indennità d’occupazione sarà determinata successiva-mente, in relazione alla durata ai sensi di legge;

9) Il comune di Careri provvederà alla notifica del presentedecreto ai proprietari espropriandi ed alla sua pubblicazione perestratto sul B.U.R. della Regione Calabria;

10) Il presente Decreto saràaffisso all’Albo Pretorio del Co-mune per 20 (venti) giorni;

11) 11) L’Ufficio Tecnico e l’Ufficio di Polizia Urbana sonoincaricati dell’esecuzione di detto decreto.

Prot. 5129


Il Resp.le Area Tecnica e Manut.Geom. Francesco Cosenza

COMUNE DI LAUREANA DI BORRELLO(Provincia di Reggio Calabria)

Lavori di «Piano per la razionale utilizzazione delle ri-sorse idriche a servizio del comprensorio irriguo» − Im-pianto Mesima − Progetto esecutivo II e III stralcio − Asser-vimenti.

IL SINDACO

VISTA la richiesta del Consorzio di Bonifica della Piana diRosarno in data 25 ottobre 2002, n. prot. 5997.

VISTI: la relazione esplicativa, il piano parcellare e l’elencodei proprietari asservendi per i lavori di «Piano per la razionaleutilizzazione delle risorse idriche a servizio del comprensorioirriguo» − Impianto Mesima − Progetto Esecutivo II e IIIStralcio.

VISTO l’art. 10 della Legge n. 865 del 22/10/1971.

AVVISA

1° − A partire dalla data d’ inserzione del presente avvisonell’Albo Pretorio di questo Comune e per quindici giorni con-secutivi, sono depositati presso la Segreteria comunale gli elabo-rati di asservimento sopra indicati.

2° − Le Ditte interessate dall’asservimento, a norma dell’art.10 della Legge n. 865/71, potranno prendere visione dei detti attied eventualmente presentare osservazioni scritte, depositandolenella Segreteria di questo Comune.

3° − Chiunque abbia titolo alle indennitàaggiuntive ai sensidell’art. 17 della Legge n. 865/71 (coltivatore diretto, fittavolo,colono, mezzadro, ecc.) dovràpresentare al Comune entro i ter-mini di cui sopra, idonea documentazione comprovante il titolostesso (certificato iscrizione SCAU, denuncia verbale di con-tratto di fitto, colonia, mezzadria, ecc.). Dovràessere dimostrato,anche, che la coltivazione durava da almeno un anno alla datadell’occupazione del fondo e che a seguito dell’occupazionestessa i coloni, i fittavoli, ecc. sono stati costretti ad abbandonareil fondo.

Laureana di Borrello, lì 11 novembre 2002

Il SindacoAvv. Rocco D.co Ceravolo

COMUNE DI RIZZICONI(Provincia di Reggio Calabria)

Deliberazione della Commissione Straordinaria n. 137Reg. Delib. − Approvazione transazione lavori di realizza-zione campo calcetto ed annessi spogliatoi − Ditta EnnevìCostruzioni s.n.c. di Alessio & C. − Schema di transazione evariante ubicazionale del progetto − Delibera G.M. n. 598del 15/12/1997.

L’anno duemila, il giorno quattordici del mese di ottobre, alleore 14,30, si è riunita la Commissione Straordinaria, compostadai signori:

1) Dott.ssa Crea Francesca − Viceprefetto Ispettore − Pre-sente;


2) Dott.ssa Tortorella Maria Laura − Direttore Amministra-tivo Contabile − Presente;

3) Dott. Fortuna Salvatore − Viceprefetto Ispettore Ag-giunto − Presente.

Assiste il Segretario Dr. Salvatore Gatto Costantino.

LA COMMISSIONE STRAORDINARIA

VISTA la proposta istruita dal competente Ufficio.

ACQUISITI i dovuti pareri.

PREMESSO:

Che con contratto Rep. n. 534 del 14/4/1999 il comune diRizziconi concedeva in appalto alla ditta s.n.c. Ennevì Costru-zioni, a seguito dell’aggiudicazione ottenuta per pubblica gara,l’esecuzione dei lavori di costruzione di un campo di calcettocon annessi spogliatoi, di cui al progetto esecutivo approvatodalla delibera di G.M. n. 598 del 15/12/1997, finanziati conmutuo della Cassa DD. e PP. e da edificarsi in adiacenza allaScuola media comunale sita in Via Capitolo su terreno risultantedal frazionamento di una particella di più ampia estensione ac-quisita al patrimonio comunale in forza di procedura espropria-tiva.

Che, più precisamente, l’acquisizione di detto terreno è natain forza di procedura di esproprio iniziata con decreto del 16/7/1976 del Prefetto di Reggio Calabria che autorizzava il comunedi Rizziconi ad occupare temporaneamente in via di urgenza unappezzamento di terreno posto in Rizziconi località Capitolo(foglio di mappa 23, part. 3257, p.lla 45 di mq. 990) di proprietàdel sig. Sette Rosario, nato a Rizziconi 13/8/1948.

Che, a seguito di esso, il Presidente della Giunta regionale condecreto n. 2185 del 10/10/1980 dichiarava la pubblica utilità,urgenza ed indifferibilità dell’opera e con ulteriore decreton. 2188 del 29/6/1982 pronunciava la espropriazione autoriz-zando l’occupazione definitiva delle aree, con la contestuale de-terminazione delle indennità da liquidare.

Che, in forza dell’avvenuta espropriazione, il Comune realiz-zava il plesso scolastico attualmente utilizzato come Scuolamedia e permaneva nella occupazione delle aree rientranti nelperimetro dell’esproprio, a carattere pertinenziale, nell’ambitodelle quali si era provveduto a localizzare il realizzando campodi calcetto.

Che la disponibilità materiale dell’area da parte del Comuneè, nelle more, venuta meno per causa e di effetto di una illegit-tima attività tendente alla rioccupazione del terreno residuoposta in essere dal proprietario espropriato, nonostante l’esi-stenza di una azione giudiziale conclusasi in primo grado a fa-vore del Comune ed attualmente ancora in attesa di pronuncia insecondo grado.

Che, ai fini della realizzazione del campo di calcetto e dellaconsegna dell’appalto alla Ditta aggiudicatrice, tale attività haostacolato il regolare andamento della procedura derivante dalcontratto di appalto 534/99 poiché ha impedito la consegna deilavori, con la conseguente insorgenza di una situazione di litecon la Ditta, la quale ha notificato in data 30/4/2001 atto di cita-zione per chiedere il recesso dal contratto o, in subordine, la suarisoluzione, con risarcimento dei danni, di fronte al giudice ci-vile di Palmi, Sez. Distaccata di Cinquefrondi.

Che, al fine di conciliare stragiudizialmente la vertenza edevitare che il suo prosieguo potesse comportare ulteriori ritardinella realizzazione dell’opera, da considerarsi come di grandeinteresse per la comunità locale, poichémancano del tutto strut-ture sportive analoghe sul territorio comunale e del circondario,la Commissione Straordinaria ha convocato la Ditta ed il suoprocuratore, al fine di elaborare una ipotesi di accordo, fondatasull’ impegno della Ditta ad eseguire i lavori a termini di con-tratto e del Comune ad individuare altro sito idoneo alla suarealizzazione, con contestuale rinuncia all’azione giudiziale in-trapresa.

Che, in proposito, si è tenuto apposito incontro tra le partinella sede municipale, in data 26/9/2002, ove si è addivenuti aduna ipotesi di accordo a seguito della quale la Commissione haformalizzato la propria disponibilità con nota prot. 6809 del3/10/2002, con la quale è stato sottoposto alla Ditta uno schemadi transazione ed èstato altresì comunicato il nuovo sito utile adospitare il campetto, precisamente individuato nel terreno loca-lità «Li morti» riportato in catasto al foglio 32, particella 475, Ha1.62.00, particella 74 di A. 560 e particella 72 di Ha 1.98.80.

Che la Ditta ha manifestato il proprio consenso con la notaprot. comunale 7007 del 10/10/2002, a firma dell’Avv.to Ladi-slao Buonarosa, legale di parte, ove, nel contempo si chiede diapportare allo schema di transazione le modifiche seguenti:

Il capo di cui al punto 2 dell’atto venga modificato nel sensodi riconoscere alla Ditta appaltatrice una indennità pari adC 2.100,00 (duemilaecento) per i maggiori costi in relazione aipunti 13 e 14 dell’elenco prezzi del computo metrico estimativoallegato agli elaborati progettuali. La somma chiesta trova la suagiustificazione nel fatto che il materassino elastico e dell’erbettasintetica per la pavimentazione del campo di calcetto così comeindicati nella descrizione dei materiali sono oramai fuori com-mercio. Pertanto i predetti verranno sostituiti con materiali dallecaratteristiche tecniche simili.

Il capo di cui al punto 3 disponendo la consegna dei lavorientro e non oltre 30 giorni dalla stipula dell’atto di transazione.

Il capo di cui al punto 4 venga modificato nel senso di ricono-scere una somma pari a C 1.500,00 per spese, diritti ed onoraridel sottoscritto.

TANTO PREMESSO:

RITENUTO che è opportuno ed utile per l’ente addivenirealla transazione in oggetto con la Ditta appaltatrice dei lavori dicostruzione del campetto di calcetto di cui al contratto 534/99 diRep., nei termini e condizioni di cui alle note citate ed allegate,racchiuse nello schema di transazione allegato sub. B.

RITENUTO di dover approvare lo schema di transazione alfine di chiudere stragiudizialmente la vertenza in atto, ponendosiin rilievo l’ indubbio vantaggio del Comune che, grazie ad essa,può realizzare l’opera con costi aggiuntivi sensibilmente ridottie limitati alle sole spese legali ed alla specifica voce del prez-ziario uscita fuori commercio e che è quindi da sostituirsi.

Che, più precisamente, si deve evidenziare che le spese legalirichieste da controparte si rivelano essere un requisito minimoper l’accettazione che non può essere respinto, dato che sussisteazione giudiziaria in corso, pendente di fronte al Tribunale diPali Sez. Staccata di Taurianova e che, nel loro ammontare, sirivelano vantaggiose per il Comune poiché contenute entro li-miti minimi.


CHE, ancora, circa il requisito ulteriore posto dalla Ditta ov-verosia l’adeguamento della voce di capitolato sopra descritta, ilresponsabile dell’Ufficio competente ha attestato essere la stessarichiesta fondata e congrua e pertanto la stessa debba intendersicome da accogliersi.

RITENUTO che, in ogni caso, il maggior onere, comprensivodelle spese legali, che dovrà essere sostenuto, sia da imputarsialla controparte nel procedimento di rilascio del suolo origina-riamente previsto per la realizzazione dell’opera, a titolo di risar-cimento danni.

RITENUTO di dover disporre, condizionatamente alla sotto-scrizione della transazione per scrittura privata ed in esecuzionedi essa, l’approvazione di variante ubicazionale dell’opera di cuial progetto approvato con delibera G.M. n. 598/1997 la quale sidovràdunque realizzare nel nuovo sito sopra indicato in località«Li morti».

RITENUTO di dover del pari riapprovare il progetto con ilrelativo quadro economico riformulato in esecuzione ed in rece-pimento della proposta transattiva, quindi subordinatamente allafirma della stessa.

DATO ATTO per quanto sopra che il quadro economico diprogetto originario presentava le seguenti risultanze:

QUADRO ECONOMICO DI CONTRATTOContratto in data 14/4/1999

Lavori a base d’asta L. 148.130.571 C 76.503,06

SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

Spese tecniche 23.100.000

IVA 10% sui lavori 14.813.057

IVA 20% sulle spesetecniche

4.620.000

Imprevisti 307.833

Economie per ribassod’asta

8.207.763

Economie IVA sul ri-basso d’asta

820.776

Sommano sommea disposizione

L. 51.869.429 C 26.788,32

Totale Generaledi Progetto

L. 200.000.000 C 103.291,38

Ritenuto di doverlo riapprovare, conformemente alle previsionidi cui alla Legge 109/94 e relativo regolamento di esecuzione,per come segue:

QUADRO ECONOMICO DI TRANSAZIONE LEGALEIn data 14/10/2002






4.620.000

Imprevisti 589.413

Fondo Art. 18 Legge109/94

1.369.771

Fondo di cui all’art. 12DPR 554/99

2.904.405


L. 47.803.262 C 24.688,32


L. 200.000.000 C 103.291,38

ACQUISITO il parere favorevole del legale dell’Ente, avv.toSanto Barillà.

VISTA la Legge 3.1.1978, n. 1.

A voti unanimi,

DELIBERA

1) di approvare, come approva, lo schema di transazionepredisposto in esecuzione di quanto riportato in premessa, tra ilcomune di Rizziconi e la ditta Ennevì Costruzioni S.n.c. diAlessi Nicola & C.;

2) per l’effetto, di transigere, alle condizioni tutte riportatein detto schema di atto di transazione, la vertenza pendente difronte al Giudice di Palmi, sez. staccata di Taurianova, tra ilcomune di Rizziconi e la ditta Ennevì Costruzioni S.n.c. diAlessi Nicola & C.;

3) di prevedere che la transazione avrà effetto per l’Ammi-nistrazione comunale dalla firma dello schema allegato ed ap-provato con la presente deliberazione;

4) per l’effetto, di approvare, condizionatamente alla firmadella transazione, la variante ubicazionale, allegata in planime-tria, del sito per la realizzazione del campo di calcetto, che dovràessere costruito secondo le prescrizioni di cui al progetto appro-vato ed al contratto sottoscritto, con la sola eccezione di quantorichiesto nella nota prot. 7007 del 10/10/2002 che si approva, nelterreno localizzato in agro del comune di Rizziconi, c.da «Limorti», riportato in catasto al fgl 32, p.lla 475, ha 1.62.00, p.lla74 di a. 560 e p.lla 72 di ha 1.98.80, giànella piena disponibilitàe proprietà comunale;

5) di riapprovare, conseguentemente, il progetto in esamesecondo le risultanze di cui in premessa narrativa, con il se-guente piano economico:

QUADRO ECONOMICO DI TRANSAZIONE LEGALEIn data 14/10/2002






4.620.000

Imprevisti 589.413

Fondo Art. 18 Legge109/94

1.369.771

Fondo di cui all’art. 12DPR 554/99

2.904.405



L. 47.803.262 C 24.688,32


L. 200.000.000 C 103.291,38

1) di dare atto che l’approvazione del progetto in esame co-stituisce adozione di variante del vigente strumento urbanisticoai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 5o, della legge 3/1/1978, n. 1;

2) di incaricare il responsabile dell’Area Lavori Pubblici,dell’esecuzione del presente atto;

8) di rendere la presente immediatamente eseguibile con se-parata votazione unanime.

La Commissione StraordinariaF.to: Crea

F.to: TortorellaF.to: Fortuna

Il Segretario ComunaleF.to: Gatto Costantino

Parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica

Il FunzionarioResponsabile del Servizio

F.to: Tripodi

Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile

Il FunzionarioIncaricato del Servizio di Ragioneria

F.to: Consiglio

Pubblicato all’Albo Pretorio dal 16 ottobre 2002 al ..........Reg. 447

Il Messo ComunaleF.to: Illeggibile

Copia conforme all’originale

Lì 16 ottobre 2002

Il Segretario ComunaleF.to Illeggibile

COMUNE DI ROSARNO(Provincia di Reggio Calabria)

Lavori di «Piano per la razionale utilizzazione delle ri-sorse idriche a servizio del comprensorio irriguo» − Im-pianto Mesima − Progetto esecutivo II e III stralcio − Asser-vimenti.

IL SINDACO

VISTA la richiesta del Consorzio di Bonifica della Piana diRosarno in data 25 ottobre 2002 − n. prot. 5996.

VISTI: la relazione esplicativa, il piano parcellare e l’elencodei proprietari asservendi per i lavori di «Piano per la razionaleutilizzazione delle risorse idriche a servizio del comprensorioirriguo» − Impianto Mesima − Progetto Esecutivo II e IIIStralcio.

VISTO l’art. 10 della Legge n. 865 del 22/10/1971;

AVVISA

1) a partire dalla data d’ inserzione del presente avviso nel-l’Albo Pretorio di questo Comune e per quindici giorni consecu-tivi, sono depositate presso la Segreteria Comunale gli elaboratidi asservimento sopra indicati;

2) le ditte interessate dall’asservimento, a norma dell’art. 10della Legge n. 865/71, potranno prendere visione dei detti atti edeventualmente presentare osservazioni scritte, depositandolenella Segreteria di questo Comune;

3) chiunque abbia titolo alle indennità aggiuntive ai sensidell’art. 17 della legge n. 865/71 (coltivatore diretto, fittavolo,colono, mezzadro, ecc.) dovràpresentare al Comune entro i ter-mini di cui sopra, idonea documentazione comprovante il titolostesso (certificato iscrizione SCAU, denuncia verbale di con-tratto di fitto, colonia, mezzadria, ecc.). Dovràessere dimostrato,anche, che la coltivazione durava da almeno un anno alla datadell’occupazione del fondo e che a seguito dell’occupazionestessa i coloni, i fittavoli, ecc. sono stati costretti ad abbandonareil fondo.

Rosarno, lì 13/11/2002

Il Dirigente della IV U.O.C.Urbanistica ed Edilizia

Ing. Vincenzo Cosentino

COMUNE DI TERRANOVA SAPPO MINULIO(Provincia di Reggio Calabria)

Avviso di deposito degli atti per l’esproprio di immobilinecessari per i lavori di completamento area 167 − Sistema-zione viale Calabria.

IL RESPONSABILE DELL’U.T.C.

VISTA la Deliberazione della Giunta comunale n. 4 dell’8/1/2002, esecutiva, con la quale fra l’altro, veniva avviato il proce-dimento di espropriazione per i lavori in oggetto.

VISTO l’articolo 10 della Legge 22 ottobre 1971 n. 865 esucc. modificazioni;

RENDE NOTO

— che sono depositati nella Segreteria Comunale per quin-dici giorni decorrenti dalla data di inserizione del presente av-viso sul BUR Calabria, i seguenti atti:

1) relazione esplicativa dell’opera;

2) piano particellare contenente l’elenco delle ditte espro-priande e gli estremi catastali degli immobili;

3) planimetria del piano urbanistico vigente con evidenziatele aree da espropriare;

— che, entro il termine di quindici giorni dalla inserzione delpresente avviso sul BUR, chiunque abbia interesse può proporreosservazioni scritte depositandole nella Segreteria Comunale;


— che copia del presente avviso sarà notificata agli espro-priandi nelle forme di legge.

Terranova S.M., lì 7 novembre 2002

Il Responsabile dell’U.T.C.F.to: Illeggibile

COMUNE DI PARGHELIA(Provincia di Vibo Valentia)

Decreto d’occupazione d’urgenza provvisoria per estratto(ai sensi della Legge 865/1971, art. 11, comma 3) immobilioccorrenti per l’esecuzione dei lavori di ampliamento cimi-tero frazione Fitili del comune di Parghelia.

VISTA la Delibera di G.C. n. 55 del 30/7/2002 di approva-zione del progetto preliminare dei lavori in oggetto.

VISTA la Delibera di G.C. n. 68 del 17/10/2002 di approva-zione del progetto definitivo dei lavori in oggetto che confermache l’opera in oggetto è destinata a pubblici servizi e che l’ap-provazione del progetto medesimo equivale a dichiarazione dipubblica utilità, urgenza e indifferibilità dell’opera i cui effetticessano se le opere non hanno avuto inizio entro tre anni dall’ap-provazione del progetto esecutivo ai sensi dell’art. 1 della Legge3/1/1978 n. 1.

VISTO che gli atti espropriativi sono stati depositati presso laSegreteria del Comune dal 19 agosto 2002 al 3 settembre 2002senza opposizione.

VISTI gli artt. 71 e segg. della Legge 25 giugno 1865, n. 2359;l’art. 20 della legge 22 ottobre 1971, n. 865; l’art. 3 della Legge3 gennaio 1978, n. 1 e gli artt. 2 e 3 del D.P.R. 15 gennaio 1972,n. 8 nonché l’art. 106 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616;

DECRETA

Il Comune di Parghelia èautorizzato ad occupare d’urgenza eper gli scopi indicati nelle premesse, gli immobili di cui all’alle-gato elenco siti nel territorio di Parghelia.

L’occupazione che dovràconvertirsi in espropriazione defini-tiva, dovrà effettuarsi entro 3 mesi dal presente Decreto e nonpotrà durare oltre 5 anni dalla data in cui esso avrà luogo, salvoeventuale proroga di un altro anno ai sensi della Legge 1 marzo1985, n. 42.

Per l’ indicata occupazione dovrà essere corrisposta alle ditteproprietarie una indennità che sarà stimata, per ciascun anno dioccupazione effettiva, ad 1/12 dell’ indennitàche saràdefinitiva-mente determinata per l’espropriazione definitiva.

Il presente provvedimento saràpubblicato ai sensi dell’art. 11,comma 3, della legge 865/1971, per estratto nel Bollettino uffi-ciale regionale nonché nell’Albo pretorio del comune di Par-ghelia, e sarà infine notificato ai proprietari espropriandi, comedisposto dal comma 4 dell’art. 11 della stessa Legge 865/1971,nelle forme previste per la notificazione degli atti processualicivili.

Il comune di Parghelia è incaricato dell’esecuzione del pre-sente Decreto.

Parghelia, lì 24 ottobre 2002

Il Responsabile dell’Ufficio EspropriazioniGeom. Achille G. Sganga

COMUNE DI PARGHELIA(Provincia di Vibo Valentia)

Decreto di espropriazione provvisoria per estratto (aisensi della Legge 865/1971, art. 11, comma 3) immobili oc-correnti per l’esecuzione dei lavori di ampliamento cimiterofrazione Fitili del comune di Parghelia.

VISTA la Delibera di G.C. n. 55 del 30/7/2002 di approva-zione del progetto preliminare dei lavori in oggetto.

VISTA la Delibera di G.C. n. 68 del 17/10/2002 di approva-zione del progetto definitivo dei lavori in oggetto che confermache l’opera in oggetto è destinata a pubblici servizi e che l’ap-provazione del progetto medesimo equivale a dichiarazione dipubblica utilità, urgenza e indifferibilità dell’opera i cui effetticessano se le opere non hanno avuto inizio entro tre anni dall’ap-provazione del progetto esecutivo ai sensi dell’art. 1 della Legge3/01/1978 n. 1.

VISTI gli atti espropriativi comprendenti: relazione esplica-tiva; piano particellare; elenco proprietari; stralcio del piano ur-banistico vigente e stralcio variante al P.R.G. vigente; tutti rela-tivi ai beni da espropriare per la realizzazione dell’opera soprain-dicata.

VISTO che gli atti espropriativi sono stati depositati presso laSegreteria del Comune dal 19 agosto 2002 al 3 settembre 2002senza opposizione.

VISTO l’art. 3 del D.P.R. 15 gennaio 1978, n. 8.

VISTA la proposta dei tecnici incaricati relativa alle indennitàprovvisorie da corrispondere a ciascuna ditta esproprianda cal-colate sulla base della destinazione agraria dei suoli in argo-mento e della loro coltura effettiva;

DECRETA

1) Ai sensi dell’Art. 11 della Legge 22 ottobre 1971, n. 865e successive modifiche ed integrazioni, le indennità provvisoriedi espropriazione dei beni occorrenti per la costruzione di «Am-pliamento cimitero della frazione Fitili del capoluogo di Par-ghelia (VV) «sono determinate come dall’allegato prospettocomprendente la relazione di calcolo e la tabella particellared’ Indennitàd’Espropriazione provvisoria, redatta dai tecnici in-caricati, che del presente provvedimento formano parte inte-grante e sostanziale.

2) Le ditte proprietarie, entro 30 giorni dalla data di notifi-cazione del presente provvedimento, possono convenire, con ilComune la cessione volontaria con le seguenti maggiorazionidelle indennitàprovvisorie di esproprio come determinate con ilpresente provvedimento:

a) del 50% (con i limiti di cui al comma 3 dell’art. 17della legge 865/1971) se proprietarie non dirette coltivatrici delterreno espropriando (art. 12 Legge 865/1971, come modificatocon l’art. 14 della Legge 28 gennaio 1977, n. 10));

b) per le ditte proprietarie coltivatrici dirette del terrenoespropriando l’ indennità di esproprio sarà tripla sempre con ilimiti di cui al comma 3 dell’art. 17 della Legge 865/1971.

3) Il silenzio, entro 30 giorni dalla data di notifica del pre-sente provvedimento, sarà considerato rifiuto e verrà disposto ildeposito presso la Cassa DD.PP., delle somme determinate comenel prospetto allegato.


4) Il presente provvedimento sarà pubblicato ai sensi del-l’art. 11, comma 3, della Legge 865/1971, per estratto BollettinoUfficiale Regionale, regionale nonché all’Albo pretorio del co-mune di Parghelia, e sarà infine notificato ai proprietari espro-priandi, come disposto dal comma 4 dell’art. 11 della stessalegge 865/1971, nelle forme previste per la notificazione degliatti processuali civili.

5) Si fa riserva di determinare le indennità dovute a normadell’art. 17 della Legge 865/1971 agli aventi diritto con succes-sivo provvedimento definitivo.

Il comune di Parghelia è incaricato dell’esecuzione del pre-sente Decreto.

Parghelia, lì 24 ottobre 2002

Il Responsabile dell’Ufficio EspropriazioniGeom. Achille G. Sganga

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZAROSettore Ecologia

Pubblicazione elettrodotto. Linea area MT contrade ru-rali nel Comune di Petrizzi. Titolare ENEL Distribuzione −Esercizio di Catanzaro. Art. 25 L.R. 17 del 24/11/2000.

RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA

Premessa

L’elettrodotto a 20 KV Contrade rurali nel comune di Petrizziè stato realizzato per l’alimentazione del comune di Petrizzi.

Particolare cura è stata dedicata alla scelta del tracciato del-l’ impianto, il quale è scaturito da un attento studio della carto-grafia ufficiale della zona e della orografia dei luoghi, avendovalutato la presenza di eventuali vincoli di ordine archeologico,ambientale e forestale presenti sul territorio, in modo da risultareil meno pregiudizievoli possibile agli interessi pubblici e privati.

Come procedura prescrive, l’ impianto è stato realizzato nellapiena osservanza delle norme dettate dalla specifica legislazionein materia di costruzioni delle linee elettriche aeree esterne dicui al D.M. n. 28 del 21/3/88, n. 449.

Caratteristiche elettriche e meccaniche dell’elettrodotto 20 KV

La linea è costituita da un raccordo della lunghezza di Km.2.966 circa ed èesercìta alla tensione di 20 KV con frequenza di50 Hz.

I conduttori di energia sono costituiti:

in parte da conduttori aerei in numero di tre, di rame nudo,avente sezione complessiva di 35 mmq., formazione 7x2,52,peso 0,3166 Kg/m, carico di rottura 1426 Kg.; ed in parte daconduttori aerei in numero di tre, di rame nudo, avente sezionecomplessiva di 16 mmq. formazione 1x15,9 peso 0,1414 Kg/m,carico di rottura 635 Kg.

Isolamento

I conduttori in rame nudo da 16 mmq sono montati su isolatoririgidi su perno MT normali ed i conduttori in rame nudo da 35mmq. sono montati su catene di isolatori a cappa e perno in vetrotemperato, tipo normali, in ragione di tre elementi sia nelle so-spensioni che negli ormeggi semplici e doppi.

Catenaria

Il calcolo della catenariaè stato verificato nelle seguenti condi-zioni:

Zona A

Stato di massima sollecitazione (T = −5o C, vento a 130 Km/h)

Stato di massimo parametro (T = −5o C, conduttore scarico)

Stato di massima freccia (T = −55o C, conduttore scarico)

Stato di verifica di sbandamento (T = 0o C, vento a 26 Km/h)

Sostegni

I sostegni sono del tipo pali di acciaio a sezione poligonale atronchi innestabili, e pali in cac (cemento armato centrifugato)infissi al suolo mediante blocchi di fondazione in calcestruzzocementizio di idonee dimensioni e messi a terra mediante appo-sito elettrodo metallico;

sostegni a traliccio in acciaio infissi al suolo mediante piediniseparati in calcestruzzo cementizio e messi a terra mediante ap-posito elettrodo metallico.

I sostegni sono stati dimensionati secondo quanto stabilitodalla Legge n. 339 del 28/6/86, e relative norme tecniche appro-vate con D.M. n. 449 del 21/3/88.

Emissioni elettromagnetiche

Tutti i conduttori percorsi da corrente variabile nel temposono responsabili dell’emissione di una radiazione elettroma-gnetica. Gli effetti di tale radiazione, che consiste nella presenzasimultanea di un campo elettrico e di un campo magnetico, sonoattualmente oggetto di studio da parte della comunitàscientificainternazionale.

I limiti massimi della esposizione a tali campi elettromagne-tici prodotti da conduttori percorsi da corrente alla frequenza di50 Hz, come nel caso considerato nella presente relazione tec-nica, sono fissati dal Decreto del Presidente del Consiglio deiMinistri del 23 aprile 1992.

L’art. 4 di tale DPCM definisce i limiti di 5 KV/m e 100 µTper l’ intensità di campo elettrico e di individuazione magneticain aree o ambienti in cui si possa ragionevolmente attendere cheindividui della popolazione trascorrano una parte significativadella giornata, e di 10 KV/m e 1000 µT per l’ intensità di campoelettrico e di induzione magnetica nel caso in cui l’esposizionesia ragionevolmente limitata a poche ore del giorno.

La linea elettrica oggetto della presente relazione tecnica ècostruita in una zona che non è interessata dalla presenza co-stante di individui, se non dal loro passaggio occasionale.

Considerando:

— le caratteristiche del conduttore precedentemente specifi-cato;

— l’altezza del sostegno inferiore utilizzato;

— un valore di corrente di 60 A (come nel caso di eserciziogravoso e non di normale esercizio);

le emissioni di campo elettrico e di induzione magnetica sti-mate dai sistemi di calcolo sono di 0.6 KV/m e di 0.4 µT valutatiimmediatamente sotto la linea elettrica ad una distanza di 1 mdal terreno; le emissioni di campo elettrico e di induzione ma-gnetica stimate dai sistemi di calcolo sono invece di 0.02 KV/me di 0.01 µT valutati a 30 m dall’asse longitudinale della lineaelettrica ad una distanza di 1 m dal terreno. Tali valori, ottenutidal programma di calcolo EMFCRE 1.0 sviluppato nel 1997 dalCESI (Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano), sono di granlunga inferiori rispetto ai valori fissati dal suddetto DPCM epertanto sono largamente compatibili con le disposizioni attual-mente vigenti.

Catanzaro, lì 18 luglio 2002

Enel Distribuzione S.p.A.Zona CatanzaroIl ResponsabileCorrado Caia


AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZAROSettore Ecologia

Pubblicazione elettrodotto. Linea area MT «Polstrada»dacabina Madonna del Pozzo a C.P. Siano. Sito nel Comune diCatanzaro. Titolare ENEL Distribuzione. Esercizio di Ca-tanzaro. Art. 25 L.R. 17 del 24/11/2000.

RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA

Premessa

L’elettrodotto a 20 KV «Polstrada» da cabina Madonna del

Pozzo a C.P. Siano è stato realizzato per l’elimentazione del co-

mune di Catanzaro.

Particolare cura è stata dedicata alla scelta del tracciato del-

l’ impianto, il quale è scaturito da un attento studio della carto-

grafia ufficiale della zona e della orografia dei luoghi, avendo

valutato la presenza di eventuali vincoli di ordine archeologico,

ambientale e forestale presenti sul territorio, in modo da risultare

il meno pregiudizievoli possibile agli interessi pubblici e privati.

Come procedura prescrive, l’ impianto è stato realizzato nella

piena osservanza delle norme dettate dalla specifica legislazione

in materia di costruzioni delle linee elettriche aeree esterne di

cui al D.M. n. 28 del 21/3/88, n. 449.

Caratteristiche elettriche e meccaniche dell’elettrodotto 20 KV

La linea è costituita da un raccordo della lunghezza di Km.

8.00 circa ed èesercìta alla tensione di 20 KV con una frequenza

di 50 Hz.

I conduttori di energia sono costituiti da:

conduttori aerei in numero di tre, di All. Acc., avente sezione

complessiva di 150 mmq., formazione All 25x2,50+Acc.

7x1,95, peso 0,5162 Kg/m, carico di rottura 4787 Kg.

Isolamento

I conduttori sono montati su catene di isolatori a cappa e perno

in vetro temperato, tipo normali, in ragione di tre elementi sia

nelle sospensioni che negli ormeggi semplici e doppi.

Catenaria

Il calcolo della catenariaè stato verificato nelle seguenti condi-

zioni:

Zona A

Stato di massima sollecitazione (T = −5o C, vento a 130 Km/h)

Stato di massimo parametro (T = −5o C, conduttore scarico)

Stato di massima freccia (T = −55o C, conduttore scarico)

Stato di verifica di sbandamento (T = 0o C, vento a 26 Km/h)


Sostegni

I sostegni sono del tipo a traliccio mediante piedini separati in

calcestruzzo cementizio e messi a terra mediante apposito elet-

trodo metallico;

I sostegni sono stati dimensionati secondo quanto stabilito

dalla Legge n. 339 del 28/6/86, e relative norme tecniche appro-

vate con D.M. n. 449 del 21/3/88.

Emissioni elettromagnetiche

Tutti i conduttori percorsi da corrente variabile nel tempo

sono responsabili dell’emissione di una radiazione elettroma-

gnetica. Gli effetti di tale radiazione, che consiste della presenza

simultanea di un campo elettrico e di un campo magnetico, sono

attualmente oggetto di studio da parte della comunitàscientifica

internazionale.

I limiti massimi della esposizione a tali campi elettromagne-

tici prodotti da conduttori percorsi da corrente alla frequenza di

50 Hz, come nel caso considerato nella presente relazione tec-

nica, sono fissati dal Decreto del Presidente del Consiglio dei

Ministri del 23 aprile 1992.

L’art. 4 di tale DPCM definisce i limiti di 5 KV/m e 100 µT

per l’ intensità di campo elettrico e di individuazione magnetica

in aree o ambienti in cui si possa ragionevolmente attendere che

individui della popolazione trascorrano una parte significativa

della giornata, e di 10 KV/m e 1000 µT per l’ intensità di campo

elettrico e di induzione magnetica nel caso in cui l’esposizione

sia ragionevolmente limitata a poche ore del giorno.

La linea elettrica oggetto della presente relazione tecnica è

costruita in una zona che non è interessata dalla presenza co-

stante di individui, se non dal loro passaggio occasionale.

Considerando:

— le caratteristiche del conduttore precedentemente specifi-

cato;

— l’altezza del sostegno inferiore utilizzato;

— un valore di corrente di 60 A (come nel caso di esercizio

gravoso e non di normale esercizio);

le emissioni di campo elettrico e di induzione magnetica sti-

mate dai sistemi di calcolo sono di 0.6 KV/m e di 0.4 µT valutati

immediatamente sotto la linea elettrica ad una distanza di 1 m

dal terreno; le emissioni di campo elettrico e di induzione ma-

gnetica stimate dai sistemi di calcolo sono invece di 0.02 KV/m

e di 0.01 µT valutati a 30 m dall’asse longitudinale della linea

elettrica ad una distanza di 1 m dal terreno. Tali valori, ottenuti

dal programma di calcolo EMFCRE 1.0 sviluppato nel 1997 dal

CESI (Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano), sono di gran

lunga inferiori rispetto ai valori fissati dal suddetto DPCM e

pertanto sono largamente compatibili con le disposizioni attual-

mente vigenti.

Catanzaro, lì 18 luglio 2002

Enel Distribuzione S.p.A.

Zona Catanzaro

Il Responsabile

Corrado Caia


AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZAROUfficio Espropri

DECRETO n. 76 del 28/10/2002

Costruzione strada di accesso alla Cabina Primaria 150/20KV di «Magisano».

VISTA la nota in data 14 ottobre 2002 dell’ENEL Distribu-zione S.p.A. − Direzione Calabria − tendente ad ottenere il prov-vedimento di asservimento sugli immobili interessati in agro diMagisano.

VISTO il decreto del Dirigente del Settore 18 del Diparti-mento LL.PP. ed Acque della Regione Calabria n. 4018 del 12/4/2002 con il quale è stata autorizzata, in via definitiva, la co-struzione della Cabina Primaria 150/20 KV di «Magisano»nonchéopere principali ed accessorie alla stessa ed a norma del-l’art. 9 del D.P.R. 18/3/1965, n. 342, le opere e gli impianti rela-tivi, sono stati dichiarati di pubblica utilità nonché urgenti edindifferibili.

VISTO che i termini di efficacia della dichiarazione di cuisopra, sono tuttora in vigore.

VISTO l’elenco dei proprietari delle aree da asservire ed ilpiano particellare ammesso all’elenco medesimo.

CONSIDERATO che l’avviso, riguardante detto impianto, èstato inserito sul F.A.L. della provincia di Catanzaro, n. 5 dell’1/2/2000.

VISTO il proprio Decreto n. 29 del 15/5/2002, con il quale èstata determinata l’ indennitàspettante alla ditta proprietaria e adagli altri aventi diritto.

VISTA la propria ordinanza n. 64 del 19/9/2002 con la quale èstato disposto il deposito nella Cassa DD.PP. di Catanzaro del-l’ indennità sopra determinata.

VISTA la corrispondente quietanza rilasciata dalla TesoreriaProvinciale dello Stato di Catanzaro in data 9/10/2002

VISTA la legge 25/6/1865, n. 2359; il T.U. 11/12/1933 n.1775; la legge 22/10/1971, n. 865 e successive modificazioni edintegrazioni; gli artt. 2 e 3 del D.P.R. 15/1/1972, n. 8; il D.P.R.24/7/1977, n. 616; la legge regionale 30/5/1983, n. 18; la Leggen. 127 del 15/5/1997 e la Legge Regionale 24/11/2000, n. 17.

DECRETA

E pronunciato l’asservimento permanente, a favore del-l’ENEL Distribuzione S.p.A. − Direzione Calabria − con sede inCatanzaro Via Buccarelli, 53, relativa alla costruzione dellastrada di accesso alla Cabina Primara 150/20 KV di Magisano,attraverso il fondo appresso descritto ed appartenente alla dittaod aventi causa da essa di seguito riportata:

COMUNE DI MAGISANO

Ditta: Ospedale Civile di Catanzaro

Terreno in agro di Magisano, loc. «Arsanise», riportato in Ca-tasto alla Partita n. 1629 − Foglio di Mappa n. 28 Particella fra-zionata 15 parte.

Confinante con restante proprietà, Strada Provinciale per Ma-gisano, proprietà ENEL.

Area asservita mq. 200.

Indennità depositata C 191,33.

Quietanza n. 242 del 9/10/2002.

In virtù dell’asservimento di cui sopra l’ENEL DistribuzioneSocietà per Azioni − Direzione Calabria è autorizzata ad utiliz-zare liberamente la zona di terreno asservita adibita a strada diaccesso alla cabina primaria ed evidenziata, in colore rosso, nel-l’allegato stralcio planimetrico.

A cura dell’ENEL Distribuzione Società per Azioni − Dire-zione Calabria, il presente decreto sarà registrato, notificato atutti gli interessati, nella forma delle citazioni e pubblicato sulBUR Calabria.

L’ENEL provvederà, altresì, ad effettuare entro i termini dilegge, la trascrizione del decreto in argomento.

Il Responsabile del ProcedimentoF.to: Illeggibile

Il Responsabile del Servizio Il DirigenteDott. Domenico Natale Dott. Sebastiano Jannini

T.E.R.NA. S.p.A. − Napoli

Avviso di istruttoria.

Che con istanza in data 31/7/02 diretta alla AmministrazioneProvinciale di Reggio Calabria − Settore Energia − ha chiesto, aisensi del vigente Testo Unico sulle Acque e sugli impianti Elet-trici approvato con R.D. 11/12/1933 n. 1775, dell’art. 9 delD.P.R. 18/3/1965 n. 342, degli artt. 87 e 88 del D.P.R. 24/7/1977n. 616, dell’art. 3 e segg. e della Legge Regionale 24/11/00, l’au-torizzazione a costruire ed esercire con efficacia di dichiarazionedi pubblica utilità nonché di inamovibilità del seguente im-pianto:

— variante alle linee 150 kV Feroleto − Gioia Tauro Ind. eRizziconi − Serra San Bruno.

— che le suddette varianti alle linee citate si rendono neces-sarie per poter regolarizzare l’ interferenza venutasi a creare aseguito dei lavori di ammodernamento dell’Autostrada SA/RC− svincolo di Rosarno.

Le varianti da realizzare presentano le seguenti caratteri-stiche:

— corrente alternata trifase 50 periodi;

— tensione di esercizio 150 kV;

— lunghezza 1a variante di circa km 0,904;

— lunghezza 2a variante di circa km 0,664;

— n. 3 conduttori per ogni linea elettrica di All./Acc. dellasezione di 585,3 mmq;


— n. 1 corda di guardia per ciascun elettrodotto in acciaiozincato sez. 78,94 mmq;

— isolamento mediante catene di isolatori a cappa e perno;

— sostegni a tralicci in acciaio zincato del tipo a fusto troncopiramidale.

Con la sopracitata istanza la TERNA SpA (Gruppo ENEL)A.O.T. di Napoli, ha chiesto anche l’autorizzazione provvisoriaall’ inizio dei lavori con efficacia di dichiarazione di indifferibi-lità ed urgenza degli stessi.

L’originale della domanda ed il relativo progetto (piano tec-nico delle opere) sono depositati presso l’Amministrazione Pro-vinciale di Reggio Calabria − Settore Energia a disposizione,nelle ore di ufficio, di chiunque ne abbia interesse.

La presente pubblicazione viene eseguita anche per gli effettidella efficacia di dichiarazione di pubblica utilitàdell’emittendoDecreto Regionale di Autorizzazione in via Definitiva.

Ai sensi dell’art. 112 del T.U. 11/12/1933 n. 1775 le opposi-zioni, le osservazioni e comunque le condizioni a cui dovrà es-sere eventualmente vincolata la richiesta autorizzazione, do-vranno essere presentate dagli aventi interesse all’Amministra-zione Provinciale di Reggio Calabria − Settore Energia −Località Santo Spirito Via S. Anna II Tronco − 89100 ReggioCalabria entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso.

T.E.R.NA. S.p.A.Trasmissione Elettricità Rete NazionaleArea Operativa Trasmissione di Napoli

Il ResponsabileV. Elia

JONICA SISTEMI IDRICI S.P.A.Concessionaria dei Servizi Idrici

DEL COMUNE DI ROCCELLA JONICA(Prov. RC)

Determinazione delle tariffe di vendita acqua potabile perl’anno 2001 nel comune di Roccella Jonica.

La Delibera CIPE del 4 aprile 2001 ha stabilito le direttive perla determinazione delle tariffe in oggetto.

La Ionica Sistemi Idrici SpA, come previsto dalla citata Deli-bera, ha provveduto a calcolare le nuove tariffe sulla base deicriteri stabiliti dal CIPE, le ha approvate con delibera del Consi-glio di Amministrazione del 31/10/02, ed ha trasmesso alla com-petente Camera di Commercio di Reggio Calabria la relativadocumentazione giustificativa prevista dalla citata deliberaCIPE. Con la stessa delibera la Società ha deliberato, relativa-mente alle utenze domestiche, l’eliminazione del minimo impe-gnato e il conseguente aumento delle quote fisse. Le nuove ta-riffe per il 2001 sono pertanto le seguenti:

Tariffa 1 − uso domestico 96 mc. − Nuclei 1 o 2persone

Agevolata da o mc a 90 mc anno C/mc 0,383211

Base da 91 mc a 96 mc anno C/mc 0,520072

Prima eccedenza da 97 mc a 148 mc anno C/mc 0,645984

Seconda eccedenza da 149 mc a 192 mc anno C/mc 0,744524

Terza eccedenza oltre 192 mc anno C/mc 0,821166

Tariffa 2 − uso domestico 148 mc. − Nuclei 3 persone






Tariffa 3 − uso domestico 200 mc. − Nuclei 4 persone






Tariffa 4 − uso domestico 300 mc. − Nuclei 5 o più persone






Tariffa 5 − uso industriale m.i. 600 mc.





Tariffa 6 − usi commerciali m.i. 300 mc.






Tariffa 7 − uso temporaneo m.i. 1 mc/gg.

Base da 0 mc/gg a 1 mc/gg C/mc 0,520072

Eccedenza oltre 1 mc/gg C/mc 0,744524

Tariffa 8 − Domestico non residente m.i. 136 m.c.





Tariffa 9 − uso artigianale m.i. 88 m.c.





Tariffa 10 − usi comunali

Tariffa unica C/mc 0,383211

Tariffa 11 − uso zootecnico

Tariffa unica C/mc 0,260036

Tariffa 12 − uso box, cantine m.i. 16 m.c.

Base da mc. 0 a mc. 16 C/mc 0,520072

Eccedenza oltre 16 mc. C/mc 0,744524

La decorrenza di tali tariffe è il 1° luglio 2002

Roccella Jonica, 4 novembre 2002

Il PresidenteDr. Nicola Piscioneri

ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A.ZONA CASTROVILLARI

Autorizzazione alla costruzione ed esercizio del Linea 20KV CP S. Marco Argentano e la linea Ragapiedi nel comunedi San Marco Argentano.

VISTO l’art. 111 del T.U. di Leggi 11/12/1933, n. 1775 sulleacque e sugli impianti elettrici

RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 25/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV CP S. Marco Argentano ela Linea Ragapiedi nel comune di San Marco Argentano.

Pratica n. 590 Enel, avente le seguenti caratteristiche:

LINEA MT km 1,719 3 x 35 cu sosp

Corrente alternata trifase: Tensione 20.000 volt. Frequenza 50Hz;

Lo sviluppo della linea sara di Km. 1,719. I conduttori elet-trici, in numero di tre, saranno costituiti da cu sez 35 mm2. Lalinea poggera su sostegni in c.a.c. o tubolari in ferro. L’ isola-mento sara realizzato mediante l’adozione di isolatori posti insospensione con carico di rottura pari a 4000 kg.

L’originale della domanda ed i documenti allegati sono depo-sitati presso l’Ufficio Tecnico dell’Amministrazione Provincialedi Cosenza, per trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data dipubblicazione del presente avviso, a disposizione di chiunque viabbia interesse, nelle ore in cui l’Ufficio e aperto al pubblico.

Ai sensi dell’art. 112 del T.U. succitato, le opposizioni, le os-servazioni e comunque le condizioni cui dovra essere vincolatal’autorizzazione alla costruzione delle opere stesse, dovrannoessere presentate dagli aventi interesse, all’AmministrazioneProvinciale di Cosenza Ufficio Tecnico, entro trenta giorni dalladata di pubblicazione del presente avviso.

Il ResponsabileEugenio V. Saullo


Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Diga Esaro Larderia CS/003 Roggiano Gravina nel co-mune di Roggiano Gravina.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 25/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Diga Esaro LarderiaCS/003 Roggiano Gravina nel comune di Roggiano Gravina.










Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Pietrapiscone-Miceli EV/007 nel comune di Rocca Impe-riale.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 12/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Pietrapiscone-MiceliEV/007 nel comune di Rocca Imperiale.


LINEA MT km 0,860 3 x 35 mmq







Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Cozzo Fontana 2 − Cima Giordana EV/001 nei comunidi Altomonte e San Lorenzo del Vallo.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 18/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Cozzo Fontana 2 − CimaGiordana EV/001 nei comuni di Altomonte e San Lorenzo delVallo.









Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV cabina Fornace e la cabina Parise nel comune di RoccaImperiale.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 12/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV cabina Fornace e la cabinaParise nel comune di Rocca Imperiale.


LINEA MT km 1,265 3 x 35 mmq


Lo sviluppo della linea sara di Km. 1,265. I conduttori elet-trici, in numero di tre, saranno costituiti da cu sez 35 mm2. La


linea poggera su sostegni in c.a.c. o tubolari in ferro. L’ isola-mento sara realizzato mediante l’adozione di isolatori posti insospensione con carico di rottura pari a 4000 kg.





Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Acqua Fetida 2-Caselle 1 EV/003 nei comuni di S. MarcoArgentano, Roggiano Gravina, Tarsia.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 12/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Acqua Fetida 2 – caselle 1EV/003 nei comuni di S. Marco Argentano, Roggiano Gravina,Tarsia.


LINEA MT km 2,568 cu 3 x 35 sosp







Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Samento 2-La Matina CS/002 nel comune di Altomonte.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 24/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Samento 2-La MatinaCS/002 nel Comune di Altomonte.


LINEA MT km 1,773 3 x cu 35







Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV svincolo Mormanno-S. Brancato nel comune di Mor-manno CS/010.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 23/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Svincolo Mormanno-S.Brancato nel comune di Mormanno CS/010.



LINEA MT km 0,852 conduttore Cu 3 x 35 mmq







Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della linea 20KV Piano Sanso 3-Sammarro 1 nel comune di Terranova daSibari.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 25/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Piano Sanso 3-Sammarro 1nel comune di Terranova di Sibari.


LINEA MT km 1,193 conduttore cu 3 x 35 mmq







Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Serratore-Rubia CS/019 nel comune di Laino Borgo.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 23/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Serratore-Rubia CS/019nel comune di Laino Borgo.


LINEA MT km 3,461 conduttori cu 3 x 35 mmq







Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Mancarelle-Acquedotto CS/017 nei comuni di Mor-manno e Papasidero.



RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 24/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Mancarelle-AcquedottoCS/017 nei comuni di Mormanno e Papasidero.









Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV Viziola-Quartarone CS/018 nei comuni di Malvito eSanta Caterina Albanese.


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 24/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV Viziola-Quartarone CS/018nei comuni di Malvito e Santa Caterina Albanese.




Lo sviluppo della linea sara di Km. 1,673. I conduttori elet-trici, in numero di tre, saranno costituiti da cu sez 35 mm2. La

linea poggera su sostegni in c.a.c. o tubolari in ferro. L’ isola-mento sara realizzato mediante l’adozione di isolatori posti insospensione con carico di rottura pari a 4000 kg.





Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV derivazione Scalicelle-derivazione Macchie nel comunedi S. Caterina Albanese


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 23/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV derivazione Scalicelle-de-rivazione Macchie nel comune di Santa Caterina Albanese.










Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della LineaMT 20 KV derivazione Cabina Mari-derivazione CabinaPrimaria Torano nel comune di Torano


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 18/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea MT 20 KV Derivazione CabinaMari-Derivazione Cabina Parimaria Torano nel comune di To-rano.









Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV deriv. Cabina Falerna 2-deriv. Cab. Paritano − Comunedi Torano Castello e S. Martino di Finita


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 25/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-

zione ed esercizio della Linea 20 KV Deriv. Cab. Falerna2-Deriv. Cab. Peritano –Comuni di Torano Castello e S. Martinodi Finita.









Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della LineaKV Timpe Bianche − CP Camarata EV/012 nel comune di S.Lorenzo V. − Spezzano A. − Castrovillari


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 25/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea KV Timpe Bianche CP CamarataEV/012 nel comune di San Lorenzo V., Spezzano Albanese eCastrovillari.


LINEA MT km 1,073 conduttori cu 3 x 35 mmq








Autorizzazione alla costruzione ed esercizio della Linea 20KV «Fillirosa-Pandolfi» nel comune di Saracena


RENDE NOTO

Che l’Enel Distribuzione S.p.A. – Zona Castrovillari conistanza datata 23/9/2002, ha chiesto l’autorizzazione alla costru-zione ed esercizio della Linea 20 KV «Fillirosa-Pandolfi» nelcomune di Saracena.








ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A.ZONA CROTONE

Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV tratto di col-legamento tra Cabina Federico-Cabina Seminario ricadentenel comune di Mesoraca

VISTO l’art. 4 della L.R. n. 17 del 29 novembre 2000 sullenorme in materia di concessione ed impianti elettrici.

RENDE NOTO

Che con istanza n. 5293 in data 11/12/01 diretta alla Ammini-strazione Provinciale di Crotone ha presentato domanda, al finedi ottenere l’autorizzazione avente efficacia di pubblica utilitanonche di indifferibilita ed urgenza, a costruire l’ impianto ap-presso indicato:

— Costruzione linea 20 KV tratto di collegamento tra CabinaFederico-Cabina Seminario ricadente nel comune di Mesoraca.

Caratteristiche elettriche e meccaniche dell’ impianto:

— lunghezza linea km 1,598;

— conduttore in rame nudo da 35 mmq.;

— sostegni in lamiera di acciaio a tronchi innestabili.

Gli originali della domanda di autorizzazione ed i documentiallegati sono depositati presso l’Amministrazione Provincialeper trenta giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblica-zione del presente avviso, a disposizione, nelle ore d’ufficio, dichiunque ne abbia interesse.

Il presente avviso e stato inviato, anche al Comune di Meso-raca interessato dalla realizzazione del suddetto impianto elet-trico, per la pubblicazione nel proprio Albo Pretorio per 30(trenta) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di inserzionenel BUR Calabria.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 112 del Testo Unico 1775/1933 sulle acque e sugli Impianti elettrici nonche dell’art. 4,comma 3 della Legge regionale citata, le opposizioni, le osser-vazioni e comunque le condizioni cui dovra essere eventual-mente vincolata la chiesta autorizzazione, dovranno essere pre-sentate dagli aventi interessi all’Amministrazione Provinciale diCrotone – Servizio Energia – entro 30 giorni dalla data di pub-blicazione del presente avviso sul BUR Calabria.

Il ResponsabileFrancesco Catanzaro

ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A.ZONA VIBO VALENTIA

Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Futur Frec-cia- D’Aquino nel comune di Rombiolo

VISTO l’art. 4 della L.R. n. 17 del 29 novembre 2000 sullenorme in materia di concessione linee ed impianti elettrici.


RENDE NOTO

Che con istanza n. 2734 in data 2/10/02 diretta alla Spett.leAmministrazione Provinciale di Vibo Valentia ha presentato do-manda, al fine di ottenere l’autorizzazione avente efficacia dipubblica utilita nonche di indifferibilita ed urgenza, a costruirel’ impianto appresso indicato:

— Costruzione linea 20 KV Futur Freccia-D’Acquino nel co-mune di Rombiolo.



— conduttore in cu 35 mmq.;


Gli originali della domanda di autorizzazione ed i documentiallegati sono depositati presso l’Amministrazione Provinciale diVibo Valentia per trenta giorni consecutivi, decorrenti dalla datadi pubblicazione del presente avviso, a disposizione, nelle ored’ufficio, di chiunque ne abbia interesse.

Il presente avviso e stato inviato, anche al Comune di Rom-biolo interessato dalla realizzazione del suddetto impianto elet-trico, per la pubblicazione nel proprio Albo Pretorio per 30(trenta) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di inserzionenel BUR Calabria.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 112 del Testo Unico 1775/1933 sulle acque e sugli Impianti elettrici nonche dell’art. 4,comma 3 della Legge regionale su citata, le opposizioni, le os-servazioni e comunque le condizioni cui dovra essere eventual-mente vincolata la chiesta autorizzazione, dovranno essere pre-sentate dagli aventi interessi all’Amministrazione Provinciale diVibo Valentia, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione delpresente avviso sul BUR Calabria.

Vibo Valentia, lı 5 novembre 2002

Il ResponsabileCarmelo Catalano


Autorizzazione alla costruzione linea bt per allacciamentofornitura di energia elettrica «Omnitel» in c/da Calamognanel comune di Mileto.


RENDE NOTO


— Costruzione.



— conduttore in cavo aereo precordato Al3x70+54,6Nmmq.;



Il presente avviso e stato inviato, anche ai Comuni di Mileto eDinami interessati dalla realizzazione del suddetto impiantoelettrico, per la pubblicazione nel proprio Albo Pretorio per 30(trenta) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di inserzionenel BUR Calabria.





Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Durga-ra- San Calogero nei comuni di Limbadi e San Calogero


RENDE NOTO


— Costruzione linea 20 Kv Durgata-San Calogero nei co-muni di Limbadi e San Calogero.



— conduttore in Al. Precordato (elicord) da 3x35+50Y;




Il presente avviso e stato inviato, anche ai Comuni di Limbadie San Calogero interessati dalla realizzazione del suddetto im-pianto elettrico, per la pubblicazione nel proprio Albo Pretorioper 30 (trenta) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di inser-zione nel BUR Calabria.





Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV deriv. Pre-stuggeri-deriv. Perraino nel comune di Limbadi


RENDE NOTO


— Costruzione linea 20 Kv deriv. Prestuggeri-deriv. Perrainonel comune di Limbadi.





Gli originali della domanda di autorizzazione ed i documentiallegati sono depositati presso l’Amministrazione Provinciale di

Vibo Valentia per trenta giorni consecutivi, decorrenti dalla datadi pubblicazione del presente avviso, a disposizione, nelle ored’ufficio, di chiunque ne abbia interesse.

Il presente avviso e stato inviato, anche al Comune di Limbadiinteressato dalla realizzazione del suddetto impianto elettrico,per la pubblicazione nel proprio Albo Pretorio per 30 (trenta)giorni consecutivi, a decorrere dalla data di inserzione nel BURCalabria.





Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Bizzar-ro-Croce di Pietra nel comune di Rombiolo


RENDE NOTO


— Costruzione linea 20 Kv Bizzarro-Croce di Pietra nel co-mune di Rombiolo.







Il presente avviso e stato inviato, anche al Comune di Rom-biolo interessato dalla realizzazione del suddetto impianto elet-trico, per la pubblicazione nel proprio Albo Pretorio per 30(trenta) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di inserzionenel BUR Calabria.





Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Potenzo-ni-Zambrone nei comuni di Briatico e Zambrone.


RENDE NOTO


— Costruzione linea 20 Kv Potenzoni-Zambrone nei comunidi Briatico e Zambrone.






Il presente avviso e stato inviato, anche ai Comuni di Briaticoe Zambrone interessati dalla realizzazione del suddetto impianto

elettrico, per la pubblicazione nel proprio Albo Pretorio per 30(trenta) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di inserzionenel BUR Calabria.





Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV Prone-sti-Marino nel comune di San Calogero.


RENDE NOTO


— Costruzione linea 20 Kv Pronesti-Marino nel comune diSan Calogero.






Il presente avviso e stato inviato, anche al Comune di SanCalogero interessato dalla realizzazione del suddetto impiantoelettrico, per la pubblicazione nel proprio Albo Pretorio per 30(trenta) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di inserzionenel BUR Calabria.






Autorizzazione alla costruzione linea 20 KV CooperativaAurora-Vaglio nei comuni di Mileto e Dinami


RENDE NOTO


— Costruzione linea 20 Kv Cooperativa Aurora-Vaglio neicomuni di Mileto e Dinami.






Il presente avviso e stato inviato, anche ai Comuni di Mileto eDinami interessati dalla realizzazione del suddetto impiantoelettrico, per la pubblicazione nel proprio Albo Pretorio per 30(trenta) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di inserzionenel BUR Calabria.





Vendita:un fascicolo ordinario di Parti I e II: L. 1.500 (euro 0,77); arretrato: L. 3.000 (euro 1,55);un fascicolo di supplemento straordinario:prezzo di copertina in ragione di L. 1.500 (euro 0,77) ogni 32 pagine.Un fascicolo di Parte III: L. 1.000 (euro 0,52); arretrato: L. 2.000 (euro 1,03).

Prezzi e condizioni di abbonamento:Per le Parti I e II: abbonamento annuale (dal 1o gennaio al 31 dicembre)

L. 70.000 (euro 36,15).Per la Parte III: abbonamento annuale (dal 1o gennaio al 31 dicembre)

L. 35.000 (euro 18,08).

Condizioni di pagamento:l’abbonamento deve essere fatto a mezzo di conto corrente postale n. 251884 intestatoal «Bollettino Ufficiale della Regione Calabria» – 88100 Catanzaro, entro trenta giorniprecedenti la sua decorrenza specificando sul retro del C/C medesimo, in modo chiaro, idati del beneficiario dell’abbonamento – cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completodi CAP e Provincia – scritti a macchina o stampatello. La fotocopia dellaricevuta postale del versamento dell’ importo dovuto per l’abbonamento deve essereinviata all’Amministrazione del BUR – Viale De Filippis, 98 – 88100 Catanzaro. Pergli abbonamenti richiesti in data posteriore alla decorrenza non si garantisce l’ invio dei fascicoliarretrati. I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficialeentro trenta giorni dalla data della loro pubblicazione.

Le stesse modalita di pagamento devono essere osservate per le richieste di vendita di singolifascicoli.

Editore:REGIONE CALABRIAAUT. TRIBUNALE CATANZARON. 31/1994

Direttore responsabile:OLDANI MESORACA

Redattore:FRANCESCO LE PERA

Stampa:GRAFICHE ABRAMO S.p.A.CATANZARO

bollettino ufficiale della regione calabria · della dott.ssa sofia rossi pag. 19244 decreto del...

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