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N A : l giudizi® della o del O sui fatti ili a e di a E 9 caduto in Sicilia il governo A lessi (Nella foto: l'onortwle ) n 2" pagina il nostro servizio ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO l.moi S|MMb vi ah 1 in l i SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE alorL noli» odierna so- iONO (1( ronlro .«rl.rria >l la\oro il lorron uiumiV- 1 bianco ANNO (Nuova Serie) - N. 303 SABATO 3 E 1956 Una copia . 30 Arretrata il doppio Boni bardameli ti massicci sulle città preparano lo sbarco O.N.U. condanna raggressione all'Egitto Oltre cento vittime fra la popolazione civile per gli attacchi aerei - 14 aeroplani aggressori abbattuti - La resa di Gaza - Altre 5 navi affondate nel Cimale TURCHIA ^«x*~^ U.R.S.S. ^ = | » M.MtDlTCRRANCO . 2 decisivo anglo-francese contro l sarebbe imiitiiieiite, nonostante il voto dell'Assem- blea dell'ONU. radio di l'ariqi e stato letto un co- municato diramato questa se- ra dal ministero jrancese tifi- la , nel quale si an~ jiun-cia che tutto l'apparato per lo sbarco nella zona del canale di Suez è pronto. comunicato afferma inoltre che gli attaccati aerei preli- torìalu dello sbarco, median- te la rottura delle comuni- cazioni con il resto del ter- ritorio egiziano. Oggi, nel terzo giorno del- l'aggressione anglo-francese l'attacco aereo si è esteso olla totalità deoli ue- roporti egiziani. serata ti Comando egi- ziano lia diramato il seguen- te comunicato: «1) Cento persone sono rimaste uccise e 40 ferite in un attacco aereo vittime. C) Aerri inglesi francesi hanno nombffrduto »/ .sobborgo del Cairo. Sìuini*. 7) gli attacchi le no- stre forze hanno abbattalo aerei inglesi e francesi Un precedente comunicato egiziano aveva reto noto che i bombardieri anglo-francesi '«inno e/jcffiinfo. jic'ìlr ultime 24 ore, quarantadue incur- sioni. punico si va diffonden- do fra gli abitanti dei (piar- li. O — una caserma i della Guardia nazionale partono per il fronte dopo essersi armati in «T« l r f n t o i minori in hanno rag- giunto lo scopo di conquista- re il dominio dell'aria, eli- minando le forze aeree egl- contro la stazione radia tra- smittente dislocata a Abu Za- ba.'. 2) .-lerci inglesi e fran- cesi hanno bombardato la zinne e quindi rendendo fabbrica di Abu Zabal. Si segnalano danni materiali. Voti si lamentano vittime. 3) Tre persone sono rimaste uccise durante un nf. tacco contro il villaggio di Abu Vammad. 4) un attacco contro il villaggio di una persona è rimasta uccisa. 5) Gli aerei hanno ef- fettuato altri attacchi su cit- egirtnne. causando danni materiali. Non si lamentano praticamente impossibile ogni resistenza egiziana sulle co- ste al nord e al sud del Ca- nale. « in poi ag- giunge il comunicato le azioni Tiaraft e aeree saran- no orientate verso n realiz- zazione delle condizioni ne- cessarie, all'occupazione tem- poranea della zona del ca- nale ... Anche una storione tra- swi»tfente. situata nell'isola di Cipro, e. che si a come « libero », ha afiermato oggi che « l'tn- presso di forze anglo-fran- cesi in è ormai que- stione di ore. ». fu/ine. dispac- ci di agenzie americane han- no informato che il segretario parlamentare del ministero inglese dell'edilizia. in un decorso pro- nunciato questa sera a U'o'- t-rrhar>ipfon. ha dichiarato: « qui a qualche ora le truppe inglesi r francesi inizieranvo la occupazione territoriale della zona del canale . V comando onglo- francese ha da parte sua re- so noto che. secondo le in- formazioni in suo possesso. l'aviazione epiriona era com- posto, ol momento dell'attac- co, di SO caccia « - e - Vompire * di costruzione inglese di 9 n caccia - * di munizione sovietica e ce- coslovacca e di SO bombar- dieri a reazione d> costruzio- ne sovietica, del tino - Ylti'i- *hin ». Posrhe ne! corso dei primi tre aiom; tfj bombrr»- rìnmenti sarebbero «taf: di- strutti ni «uo?o settantuno c«fi eaìzìnnl e gravemente dinnegoiati a'tri etnouanfo. fieri del Cairo e di Alessan- dria che, per loto vicinan- za agli eeroporti. sono empii- sti alle incursioni. Centinaia di famiglie del quartiere pi- riferico di Heliopolis Cai- ro) hanno abbandonato oggi le loro case per cerea re una sistemaziouc provvisoria nel le campagne o nel centro del- la città. Bombe sono cadute sul popoloso none di Alessandria. o «aliente della offensiva aerea in corso è stato l'affondamento di una (Continua in * pai. 9 Il torio . NEW . 2. - blea generale* del.'ONU. con- vocata :n .^cv-ione straordina- r:a—per le ore 17.30 (23.30 italiane) di ieri, h.i approvalo. dopo undici ore di dibattito, con t54 v o t i contro cinque e sei astensioni, la seguente mo- zione. proposta dagli S'ati Uniti d'America e personal- mente dal segretario di Stato John Fo-ter , sulla ag- gressione anglo-francese con irò : i generale. « Notando le .tifrn/ron; ,. più r.pre-r l'omnip^i dal.e pa:t: contraenti .*; r m i s t . / i o i->:"i.o|o-jrabo de: 1948 e che le forze .innate di e »o- no profondamente penetrate ne'. terrigno egiziano :n vio- lazione all'accordo generale di armi»ti/.io tra Egitto e e ». «Notando che le forze ar mate della Francia e dei - gno Unito svolgono operazio- ni militari contro il territorio egiziano ». « Notando che 51 traffico de. canale di Suez è interrotto, recando cosi pregiudizio a nu- merosi Paesi . « Esprimendo la grave in quietudine che le causano ta- li avvenimenti ». - Chiede anz.tutto che tute le parti coinvolte nelle ostili- in questa regione si met- tano d'accordo per cessare immediatamente il fuoco, r di conseguenza cessino ogni movimento di forze militari e di armi in questa regione ». « Chiede che le parti con- traenti degli accordi di armi- stizio ritirino rapidamente tutte le loro forze dietro alle lince armistiziali, si astenga- no da qualsiasi incursione at- traverso le linee di armistizio ne', territorio vicino, e osser- vino scrupolosamente le di -posizioni deg!. accordi d: ar mi.-tizin ». « a one tutti . membri si a-teng.mo da.i'.n e fomiti)'r strategi- che nella zona delle o.»li..tà e .-: a - i e n g a n o ;n generale da qualsia»; avo suscettibile d ritardare > di ; mpcd!re l'ap plicazione d: questa risolu- zione Chiede che al momento della ce-sazione de', fuoco \engrno prese misure per ria prire il canale di Suez e r; stabilire la libertà di naviga zione senza pericolo ». Chiede al sogrc'ar o acne :;tlr di o».»er\are e d. !<.:c ra- p damente un "apporto al Consiglio di Sicurezza e a,la -V'Cmblea sul modo in cui r|'.ie-ta : ..-oluz'onc ^.irà o.--er- vata, .iffinchè :. Con- g io t i".\»st*mb'.e» premi.ino ogni al- tra n.isnra clic poi , rile nei e necessaria :n conformi à con la Carta delle Nazioni Unite ». - e di rimanere in ses- sione straordinar.a sino a quando questa r u-o.uzmne sia -tata applicata ». 1 soli voti contrari -tino sta- ti quelli della Gran Bretagna. delia Francia e di . cu; ». sono aggiunti Au>lraiia e Nuova Zelanda i cui delegat T ecedentemente avevano an che tentato di impod.ro .\n e'u-utne deli'ar g«-men o egi i.iinn nell'ordine di 1 giorno della ,\i»embloa Si »ono aste- nuti ì .»egu«*nti pae» : Be gio. Olanda Canada. . Por- togallo e Sudali ic.). o la pre.-cntazione ;lel in mozione da pai te di Fo>te: s e una replica britan- nica. risultavano rscritti a parlare diciotto paesi. !1ia . per far sì che la decisione potes- se avrr.-i nella stessa seduta, si è deliberato di concedere ~ (Continua In 7. p»» <». col.) IRAN cn z in E O — Quattro sono, rome appaiono nella rartina, gli oleodotti rhr sboccano nel : uno proveniente dal t e «11 altri tutti - i questi uno. quello rhr finisce, a , traversando il territorio di , è chimo, poiché jt arabi non consentono a farvi paisare il loro petrolio. Anche queste vie per li riforni- mento eurnpro di ureizo sono dunque interamente controllate, dal, governi arabi, \ quali potrebbero anche distruggerle, né più né meno che il canale di Suex, attraverso 11 quale passa una quantità di petrolio grezzo quasi quattro volte mag- giore di quella erogata dagli oleodotti. F. tuttavia nessuno ha mai proposto dt dare l'extraterritorialità agli oleodótti e i ' . e cifre nei cerchietti indicano' le compagnie straniere concessionarie dei vari giacimenti petroliferi IMRE NAGY TOTALMENTE INCAPACE DI CONTROLLARE LA SITUAZIONE Bande di terroristi si impossessano del ministero degli Esteri a Budapest Nuove testimonianze sugli orrendi massacri compiuti dalle bande degli estremisti di destra sollecita l'intervento delle potenze occidentali - delle truppe sovietiche O E . 2. Un fatto clamoroso. e h e d;mti>tia quanto »:a effimera e incer- ta ia v:ta dei governo Nagy, e :n quale stato di disordine natemi r suo: giorni la se- rmd.stiutta cap.tale ungnere- se. e av. enuto questa >C a Budanest. Verso le oie 22, bande ai mate dipendenti dal cosiddetto « Consiglio r.volu- zionar.o della citta d: Buda- pest » hanno fatto irruzione nell'edificio dei min ; ste r o de- z): Ester;, ne hanno scacciato ; soldati fede!: al primo mi- nistro Nagy (il quale è anche tenni», e ne hanno assunto il conri n'.lo, Gli assalitori erano coman- dai. da un avventuriero, tale Josef . accanito anti- comunista. il quale è :iuscito ad insediarsi alla a del Consiglio rivoluziona- rio ». Non a* sa bene se l'oc- cupazione del ministero si s:a svi'.ta senza incidenti, ma non è escluso che quaicjno di co- loro che precedent2mente la occupavano sia stato ucciso dagl: aggressori. a notizia è stata data a tarda notte ad aicuni giorna- listi da Geza . vice- primo ministro. y ha ministro degli E<te: ; ad in-'dettr» che gli uomini di - e dichiarazione del governo cinese sui rapporti tra i paesi del sistema socialista Un'amicìzia e una solidarietà genuina e fraterna possono fondarsi soltanto sui cinque principii della coesistenza pacifica - Giudizi sugli avvenimenti polacchi e ungheresi - a democrazia popolare allarga le sue basi nel Viet Nam O E . 2 — l governo popolare cinese ha dichiara- to ieri che i cinque princìpi della coesistenza pacifica rispetto della integrità e so- vranità tcrritorta 1 .:. non ag- gressione. non interferenza. eguaglianza e mutuo benefi- cio. coesistenza pacifica s.ul".,i e b.i-e devono e»sere -tabiliti r rapporti tra p< l e-e a .»is:emi diversi. ?. maggior j„ rag.one devono regolare rapo->.-ti tra : paes-i -oci,i!i- s:i. un.:, ria .;n comune idea- listi. della quaie tutti i gior- nali cinesi avevano pubbli- cato ieri mattina il testo completo s--.tlo grandi titoli. a dichiarazione cinese ri- leva ciie gli errori interve- nuti in passato nei rapport» tra i pae. sociaìi»ti hanno portato tra alcuni di essi «ad "Straniamento ed a malin- tesi ». ed in quakunr> di que pat-sj hanm impedito che :' socia".i.»m<» \en--f co-irml'. a eie-ente | :,rno Sugli avvenimenti polacchi ed ungheresi la dichiarazio- ne del governo di Pechino osserva che : popoli di qu«i due pae?i hanno chiesto « il rafforzamento della democra- zia. della indipendenza e del- l' eguaglianza. 1" elevamento del benessere materiale sul- la base dello sviluppo della produzione ». richieste, ag- giunge , dicr.iarazione. die i«"nn " crimpietr.mente legit- n modo nei tulio ade-cnt«-| iirT1c » « c '"^ azoicamente a".> ore s7. a r" 0 .-tor-.tne o d n e r o - a n o dr-t-nsue-c da.le asl. -pe-c.fict career: na-!? - :c r:ch;e-:c ielle larghe zrona'.i. S r n o »t,it; quegli or-i" 1a5 "< 1 «e atirv.Ta cospirative > e dallo .»p:r:to ne'.'.'inter- - or: a provocare nel 1948 la i element. re .zi-nari», i naznnal:»mo proleta Ungheria, ed i". s i l e n z i o dei documento cme»e deve esse- re. pur nel «uo r.serbo, in- inlerpretato come una valu- tazione negativa. /.ioni. E dunque combatten- do alla radice tali residui rneo:og,c. borghesi che il mondo socialista potrà ga- rantirsi contro la ripetizione VlfE ; r codiando anglo-francese ne tanto cosi ha tratto la conseguenza che ' l'aviazione egiziana e vra- tirn^erite fuori combnlti- ». X a Tarda serata, pero, daVa propaganda britannica e francese -oro state fatte af- fermazioni secondo le qua 1 .' 'o «hnreo in no»» .«orebbe tnnto imminente. Cn porjn- voce ilei ministero francese della ha infatti dichia- rato eh? l'aviazione alleata deve ancora provvedere aVn isolamento della zond tem- o. -rao;- rottura con la Jugoslrvrn. ed dice la dicnia-|nra gli awenm-.en:: polacchi ra7ione cinese i paesi so- , ec j ungheresi Con la drchia- ciahsti possono raggiungere razione sovietico - iugoslava un'amicizia ed una «olidarie- [del giugno 1955 un primo fon- :à genuine e fraterne, e, at- e passo fu compiuto o l*a»»istenza e la eoo- per mettere aver aerazione reciproche, realiz- zare il ".oro proposito di un comune sviluppo econom.co». a riichi.i-azione del gover- no di Pechino è stata for- mulata in appoggio alla di- chiarazione sovietica de! 31 ottobre <-u: rapporti fra la S e g h altri stati socia- -u una qiust? ba»e i rapporti tra gli stati socialisti ed ora la dichia- razione sovietica nel 31 ot- tobre è un mano importante passo nella stessa direzione. che afferma il domumen- to cinese contribuirà ul- teriormente ad accrescere la -ìegh quali » tentano di minare i" sistema della democrazia po- polare e l'uni'.a tra i paes. socialisti ». . governo cinese dice di constatare con sod- disfazione che « il popolo ed i dirigenti polacchi hanno te- nuto conto » del pericolo rappresentato da tale tenta- tivo degli elementi reazionari di inserire le loro attività nel movimento suscitato dal- le legittime richieste popo- lari. Nessun giudizio è inve- ce formulato sugli sviluppi Tornando ad analizzare le)degli errori compiuti nel cau c e che possono, nei rap-jeamn- - » d": rapporti tra i porti tra p..e»i socialisti, de-' terminare incomprcn»-ioni en' attriti, la dichiarazione del' governo d- Pechino si preoc-! cupa i >:re è »empre. .. [ proposito degli er todo rie: niriaent di indr.-.r. ..:. ne drolog'r-r.r Se :n certi ca-i; (r ;»7<, poppare n-1! :1 principio iell'egliaglianz; |h!,-j ^m„c:a;-.ca del Vietnam Nel Viet Na ni n "\- k \ nrie -! J - Una -«?r.r 1 fir.esi -i-.,,,., per al.arsar»* e rer.rfe , e ra'.rcr i- rc p u f-ir./:r.nan!e .a drrr.<>- n certi ca i: ( ra7<. prpilarr n*l!a , das hanno terrorizzato i funzionari (che. nonostante loia tarda, »\ trovavano ai loro po»ti data la delicatezza della situazione», e ne hanno sconvolto il lavoro, ostaco- ando il governo nella tratta- zione degli affari esteri ». Un giornalista ha chiesto a y perché .1 governo non inviava subito truppe contro gh . per ri- prendere il controllo del mi- nistero. l vice primo ministro ha risposto, con palese imba- razzo. che « nessuna azione sarà intrapresa contro i ri- belli prima di domattina ». e. ouando il giornalista ha insi- stito per capere quali misure erano allo studio, si è rifiuta- to di rispondere. e persone presenti alla conferenza stampa (con cui abbiamo avuto stasera un col- loquio telefonico) hanno ri- portato l'impressione, del re- sto fondata anche su altri elementi fin troppo noti, che il governo ungherese sia as- solutamente incapace di porre un freno allo scatenarsi del- .e violenze e dei soprusi. Circa gii scopi del co.pò d. manit di , e le conse- guenze politiche che quent^ potrebbe avere, siamo r.u- sciti a sapere quanto s*gue. Oudas. che gode di grande autorità negli amoienti più sciovinisti e reazionari della capitale, è d accordo con il governo Nagy nella misura :n cu. .1 governo Nagy <; piega e sue press-.on. e alle sue . .cnics-te di cont:.« ;\>i.iie p j - l.t.che e social.. a » j.ion vede d. buon occ.i.o .Ò !^:esenza nel governo n; :i?i- J»one come Fcrer». n jAntal Ano e Gruseop.na Na- 4 V - che. secondo lu. .ora » troppo legai e lanciato oggi da radio Varsavia. « l caos si sta diffondendo in tutta l'Ungheria. Bande reazionarie stanno bestial- mente assassinando e lincian- do i comunisti», ha detto lo annunciatore di redio Varsa- via richiamando drammati- camente il popolo polacco al senso di responsabilità e alla vigilanza contro « gli elementi controrivoluzionari che an- che in Polonia stanno cercan- do di rialzare la testa ». o ;.l ministero degli Esteri e cosa da nulla, rispet- to al dilagare dai massacri. A dieci giorni di distanza dall'esplosione insurreziona- le ungherese, la capitale ma- giara è ancora in preda allo arbitrio e a.ia crudeltà. Giorno e notte, in piazza - starsagac, proprio davanti al- la sede del disciolto Partito dei lavoratori (scisso ormai in due tronconi, quello so- cialdemocratico e quello co- munista. che ha assunto il nome di Partito socialista operaio), giorno e notte, di- ciamo, si procede a impicca- gioni e fucilazioni di perso- ne che. in un modo o nell'al- tro, non hanno abbandonato nel momento dello sfacelo il regime popolare, ma gli sono restati fedeli fino all'ultimo. Abbiamo parlato per tele- fono con alcuni dei testimo- O A (Continua tn 8. par. 3. col > Scarseggia il cibo in tutta l'Ungheria A t ^i c anche una e i nei i di combustibili . 3 mattina (O.V.) — , dal punto di vista politico e militare, le prospet- tile dell'insurrezione unghe- rese permangono ancora den- se di incognite e. comunque, /lutrfe «» iniiaòifi qmirro nei oiorni scorsi, più pesante ed estremamente grave »i pre- senta la sitimrione nel settore degli approvvigionamenti ali- mentari e delle malC'ie pri- me. diradili cecoslovacchi ficile, mentre i primi rigori invernali rendono più dura vita dei ceniri urbani, e so- prattutto di Budapest. Nei corso delle trasmijjioni odierne, radio Budapest ha ripetutamente sollecitato x contadini a fa r affluire verso la capitale la maggiore Quan- tità possibile di derrate. sono cppell:. questi, che li ocnte delia campagna ccco- glie co", diffidenza. Ccmun- orovenienti da Budapest, coijq'»e i fas-no»:* saio tuttora : ono ^n-!l" a '' abbiamo porufo parlare [inadeguati e scarsamente ef- ?.'ctv..i--Q },eitn notte, ci iiformanoifìcientr, soprattutto a causa n.s [non è -t;-t<> rispettato da par-,sono - - a:r are«e dal amicizia e la cooperazione assunti dal movimento in te r autorità o de per-'dei : vietnamita, «otto' 1 "* * capobanda s non t sonale di un paese soc:aìi-ta!:a p.-c.dcn/a di o Ci d '' accordrt: -*g".. vorrebbe :n- e rr..-ure prevedono più am- sediarv: un suo am.eo. . pi poter; per l'assemblea na- ne: confronti di un altro pae se sociali-t<. questo è da im pittare ai residui di una deologia estranea al movi- mento comunista ed operaio. e precisamente afferma il documento cinese al per- sistere nel mondo socialista di forme di sciovinismo bor- ghese, particolarmente di quello sciovinismo che ne mondo borghese si manife- sta nei rapporti tra le gran- di nazioni e le piccole na- ,_ r z:ona:e. 1 i maggiore autonomia per gli organi di governo ai vani livelli, rtfforzamento del- la legalità popolare e provve- dimenti legislativi diretti * meglio garantire la liberta di parola. l Consiglio dei mim- »tn ha anche esaminato misure di riforma del «ulema «.alana- 'e, per migliorare il livello di vita dei lavoratori. E' stato (Continua tn ». P*U. ». ) Anche "su".'. a»»egr.a-t « * a minaccia della fame'.del limitato numero suto- Cons-"'-o''- oric del min.stero aegiì EJte-'«wa --» t«-' l ° * '.mezzi ut^izzabilì e di una ''"" ~ Si pensi che da dieci qio?-'vrogre<s\va carenza di Car- li la produttività dell'intero e bloccata, che le fab- briche tono ancora nratica- mente tutte ferme, che nelle campagne regnano il disordi- ne. Fa uaura, l'incertezza, che . Ecco soiegato i". perchè del colpo di mano. Se s dovesse averla vinta. svegliandoci domani mattina potremmo trovarci di fronte 'intere cittadine sono state ad un nuovo governo, di cui,taccheggiate durante i com- magari o stesso s p<i- ibatt>menu, che le scorte si trebbe essere il primo mini-Uo»»o ridotte praticamente a stro! ,:ero e che molti quartieri dt Cerne s: vede ce n'è abba- stanza per esprimere un giu- dizio più che negativo sulla situazione ungherese e per giustificare, per esemp.o. 1 ai b'i r cn:e. a ,<fcci:à della stagione scorsa ha gravemente nuociu- to al raccolto granario ed. a quello ortofrutticolo, riper- cuotendosi SUllo SieSSO JBGtrì- »ronio zootecnico a causa del- le insufficienti scorte di fo- raggi. Contemporaneamente. alcuni piacimenti petroliferi unpheresi sono in fase di estinsrone. tanto che il go- Budapest sono stati distrutti dalle cannonate. queste condirt'oni, il pro- blema rffolt npprorriQiotin-jre. indotto a ridurre varte memi diventa tempra più di/--3«. trasporr» pubblici di Stato. verno nonolare e»a ttato, pa- *

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SPEDIZIONE IN ABBONAMENT O POSTALE

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>l la\oro il lorron

uiumiV-1 bianco

ANNO (Nuova Serie) - N. 303 SABATO 3 E 1956 Una copia . 30 Arretrat a il doppio

Boni bardameli ti massicci sulle città preparano lo sbarco

O.N.U. condann a raggression e all'Egitt o

Oltre cento vittime fra la popolazione civile per gli attacchi aerei - 14 aeroplani aggressori abbattuti - La resa di Gaza - Altre 5 navi affondate nel Cimale

TURCHIA ^ « x * ~ ^ U.R.S.S. ^ = |

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M.MtDlTCRRANCO

. 2 —decisivo anglo-francese contro l sarebbe imi i t i i ie i i te ,

nonostante il voto dell'Assem-blea dell'ONU. radio di l'ariqi e stato letto un co-municato diramato questa se-ra dal min is ter o j rancese t i f i -la , nel quale si an~ jiun-ci a che tutto l'apparato per lo sbarco nella zona del canale di Suez è pronto.comun i ca to afferma ino l t r e che gli attaccati aerei preli-

torìalu dello sbarco, median-te la rottura delle comuni-cazioni con il resto del ter-ritorio egiziano.

Oggi, nel terzo g iorno del-l'aggressione anglo-francese

l'attacco aereo si è es teso ol la total i t à deoli ue-roporti egiziani.

serata ti Comando egi-ziano lia diramato il seguen-te comunicato: « 1) Cento persone sono rimaste uccise e 40 ferite in un attacco aereo

vittime. C) Aerri inglesifrancesi h a n no nombffrdut o »/ .sobborgo del Cai ro . Sìuini*. 7) gli attacchi le no-stre forze h a n no abba t t a loaerei inglesi e francesi

Un precedente comunicato egiziano aveva reto no to che i bombardieri anglo-francesi ' « inn o e/ jc f f i in fo . jic'ìl r u l t im e 24 ore, quarantadue incur-sioni.

punico si va diffonden-do fra gli abitanti dei (piar-

li. O — una caserma

i della Guardi a nazionale partono per il front e dopo essersi armat i in «T« l r fn to i

minor i in hanno rag-giunto lo scopo di conquista-re il dominio dell'aria, eli-minando le forze aeree egl-

contro la stazione radia tra-smittente dislocata a Abu Za-ba.'. 2) .-lerci inglesi e fran-cesi hanno bombardato la

zinne e qu ind i r e n d e n do fabbrica .» di Abu Zabal. Si segnalano danni mater ia l i . Voti si lamentano vittime. 3) Tre persone sono rimaste u cc i se durante un nf. tacco contro il villaggio di Abu Vammad. 4) un attacco con t r o il villaggio di

una persona è rimasta uccisa. 5) Gli aerei hanno ef-fettuato altri attacchi su cit-tà eg i r tnne. causando danni materiali. Non si lamentano

praticamente imposs ib i le ogni resistenza egiziana su l le c o-s te al nord e al sud del Ca-nale. « in poi — ag-giunge i l comunicato — le azioni Tiaraf t e aeree saran-no o r i en ta t e v e r so n real iz-zaz ione delle condizioni ne-cessarie, all'occupazione tem-poranea della zona del ca-nale ...

A n c h e una s to r i one t ra -swi»tfente. situata nell'isola di Cipro, e. c he si a come « libero », ha afiermato oggi che « l ' tn -p resso di forze anglo-fran-cesi in è ormai que-stione di ore. ». f u / i n e. d ispac-ci di agenzie americane han-no informato che il segretario parlamentare del ministero inglese dell'edilizia.

in un d e c o r so pro-nunc ia to questa sera a U'o' -t-rrhar>ipfon . ha dichiarato: « qui a qualche ora le truppe ing lesi r francesi inizieranvo la occupazione territoriale della zona del canale . V c o m a n do ong lo-francese ha da parte sua re-so noto che. secondo le in-formazioni in suo possesso. l'aviazione ep i r ion a era c o m-pos to, ol m o m e n to de l l ' a t tac -co, di SO caccia « - e - Vomp i r e * di costruzione i ng lese di 9n caccia - * di munizione sovietica e ce-coslovacca e di SO bombar-dier i a reazione d> cos t ruz io-ne sov ie t ica, del t in o - Ylt i ' i -*hin ». Posrhe ne! corso dei primi tre a i o m; tfj bombrr» -rìnmenti sarebbero «taf: d i -s t rut t i ni «uo?o se t tan tuno c « f i eaìzìnnl e gravemente d i n n e g o i a ti a'tr i e tnouan fo.

f ier i del Cairo e di Alessan-dria che, per loto vicinan-za agli eeroporti. sono empii-sti alle incursioni. Centinaia di famiglie del quartiere p i -riferico di Heliopolis Cai-ro) hanno abbandonato oggi le loro case per cerea re una sistemaziouc provvisoria nel le campagne o nel centro del-la città. Bombe sono cadute sul popoloso none di Alessandria.

o «al iente del la o f fens iva aerea in corso è stato l ' a f fondamento di una

(Continu a in * pai . 9

I l tori o .

NEW . 2. — -blea generale* de l . 'ONU. con-vocata :n .^cv-ione s t raord ina -r:a—per le ore 17.30 (23.30 i ta l iane) di ieri , h.i app rova lo. dopo undici or e di d iba t t i to , con t54 voti con t r o c i nque e sei as tens ion i, la seguen te mo-z ione. proposta dagli S 'ati Uni t i d 'Amer ic a e persona l-men te dal segre tar io di S ta to John Fo- ter , sul la ag-gress ione ang lo - f rancese con ir ò :

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pi ù r.pre- r l ' omnip^ i dal.e pa: t : cont raenti .*; rm is t . / i o i->:"i.o|o-jrab o de: 1948 e che le forze . i nna te di e »o-no p ro fondamen te pene t ra te ne'. t e r r i g n o eg iz iano :n v io-laz ione a l l 'accordo genera le di armi»ti / . i o tr a Egi t t o e

e ». « N o t a n do che le forze ar

ma te de l la Franc i a e dei -gno Un i t o s v o l g o no operaz io-ni m i l i ta r i cont r o il ter r i tor i o eg i z iano ».

« N o t a n do che 51 t raf f ic o de. cana le di Suez è in ter ro t to , recando cosi p reg iud iz i o a nu-merosi Paesi .

« Esp r imendo la g r a ve in qu ie tud in e che le causano ta-li a v v e n i m e n ti ».

- Ch iede anz . tu t to che t u t e le part i c o i n v o l te ne l le ost i l i -tà in ques ta reg ione si me t-tano d 'accordo per cessare i m m e d i a t a m e n te il fuoco, r di conseguenza cess ino ogni m o v i m e n to di forze mi l i ta r i e di a rm i i n questa reg ione ».

« Ch iede che le par t i con-t raent i deg li accordi di armi -st iz io r i t i r i n o r a p i d a m e n te tu t t e le lor o forze d ie t r o a l l e l i nc e armis t iz ia l i , si as tenga-no da qua ls iasi i ncu rs ione at-t rave rso l e l i nee di a rm is t i z i o ne', te r r i to r i o v ic ino, e osser-v in o sc rupo losamen te le di -posiz ioni deg !. accordi d: ar mi.-tizi n ».

« a one tutt i . membr i si a - teng .mo da. i ' .n

e f om i t i ) ' r s t ra teg i-che nel la zona de l le o.»li..tà e .-: a - i e n g a no ;n gene ra le da quals ia»; a vo susce t t ib i le d r i tardar e > di ; mpcd ! r e l 'a p p l icaz ione d: questa r i so lu -z ione

C h i e de c he al m o m e n to del la ce -saz ione de', fuoco \ e n g r no prese m isu r e per ri a prir e il cana le di S u ez e r ; s tab i l i r e la l iber t à di nav iga z ione senza per i co lo ».

C h i e de al sogrc 'ar o acne

:;tl r di o».»er\are e d. !<.:c ra-p d a m e n te un "apport o al Cons ig l io di S icurezza e a,la -V 'Cmble a sul modo in cui r|'.ie-t a : . .-oluz'onc ^.ir à o.--er-vata, . i f f inch è :. Con- g io t i".\»st*mb'.e » premi . in o ogni al-tr a n. isnra clic poi , r i l e nei e necessar ia :n conformi à con la Cart a de l le Naz ioni Uni t e ».

- e di r imaner e in ses-s ione s t raord inar . a sino a q u a n do questa r u-o.uzmne sia -tat a app l i ca ta ».

1 soli voti cont rar i -tin o sta-ti que l l i del la Gra n Bre tagna. de l ia Franc i a e di . cu; ». sono agg iun ti Au>lrai i a e Nuova Ze landa i cui de legat T e c e d e n t e m e n te a v e v a no an che tenta to di impod.r o . \n e 'u-utne deli 'ar g«-men o egi i . i in n ne l l ' o rd in e di 1 giorno del la , \ i » e m b l oa Si »ono aste-nut i ì .»egu«*nti pae» : Be gio. Olanda Canada. . Por-togal lo e Suda li ic.).

o la pre.-cntazione ;lel in moz ione da pai te di Fo>te:

s e una repl ica br i tan -nica. r i su l tavan o rscritt i a par lar e d ic io t t o paes i. ! 1 i a . per far sì che la dec i s i one potes-se avrr.- i ne l la s tessa sedu ta, si è de l i be ra to di concedere

~ (Continu a In 7. p»» <». col.)

I R A N

cn z in

E O — Quattr o sono, rome appaiono nel la rartina , gli oleodotti rh r sboccano nel : uno proveniente dal t e «11 altr i tutt i - i questi uno. quel lo rh r finisce, a , t raversando il terr i tori o di

, è ch imo, poiché jt arabi non consentono a farv i paisare il lor o petrol io . Anche queste vie per l i r i forni -mento eurnpr o di ure izo sono dunque interamente control late, dal, governi arabi , \ quali potrebbero anche distruggerle, né più né meno che il canale di Suex, at t raverso 11 quale passa una quanti t à di petrol i o grezzo quasi quattr o vol t e mag-giore di quella erogata dagli oleodott i. F. tut tavi a nessuno ha mai proposto dt dare l 'extraterr i tor ial i t à agli o leodótti e

i ' . e cifr e nei cerchietti indicano' le compagnie straniere concessionar ie dei var i giacimenti petrol i fer i

IMRE NAGY TOTALMENT E INCAPACE DI CONTROLLAR E LA SITUAZIONE

Band e d i terrorist i si impossessan o de l minister o degl i Ester i a Budapes t

Nuove testimonianze sugli orrendi massacri compiuti dalle bande degli estremisti di destra sollecita l'intervento delle potenze occidentali - delle truppe sovietiche

O E

. 2. — Un fat t o c lamoroso. e h e d;mti>ti a quan to »:a e f f imer a e incer-ta ia v:t a dei gove rno Nagy, e :n qua le s ta to di d isord in e n a t e mi r suo: g iorn i la s e-rmd.s t iu t t a cap . ta le u n g n e r e-se. e a v. enu to ques ta > C a Budanest. Verso le o i e 22, bande ai ma te d ipenden ti dal cos iddet to « Cons ig l io r . vo lu -z ionar .o del la c i t t a d: B u d a-pest » hanno fat t o i r ruz ion e nel l 'edi f ic i o dei m i n ; s t er o d e-z): Ester;, ne h a n no scacc ia to ; soldati fede!: al p r im o m i -n ist r o N a gy (i l q u a le è anche

tenni», e ne hanno assun to il conri n'.lo,

Gl i assal i tori e rano c o m a n-da i . da un avven tu r ie ro, ta l e Josef . accan i to an t i -comun is ta. il qua le è : iusc i t o ad insediarsi alla a del Cons ig l io r i vo luz iona -ri o ». Non a* sa bene se l 'oc-cupaz ione del min is te r o si s:a svi ' . t a senza inc ident i , ma non è esc luso che q u a i c j n o di co-lor o che p receden t2men te la occupavano sia s ta to ucc iso dagl: aggressor i.

a not iz i a è stata data a tard a not t e ad aicuni g io rna-l ist i da Geza . vice-p r im o min is t ro . y ha

min is t r o degli E<te: ; ad in- 'dettr » che gli uomini di -

e dichiarazione del governo cinese sui rapport i tra i paesi del sistema socialista

Un'amicìzia e una solidarietà genuina e fraterna possono fondarsi soltanto sui cinque principi i della coesistenza pacifica - Giudizi sugli avvenimenti polacchi e ungheresi - a democrazia popolare allarga le sue basi nel Viet Nam

O E

. 2 — l gove rno popo la re c i n e se ha d i ch ia ra -t o ier i c he i c i nque pr inc ìp i de l l a coes i s tenza pacif ica — r ispet t o de l la in tegr i t à e s o-vrani t à tcrritorta 1.: . non a g-g ress ione. non in te r fe renza. eguag l i anza e m u t u o benef i-c io. coes i s tenza pacif ica — s.ul".,i e b. i -e d e v o no e»sere - tab i l i t i r rapport i tr a p<le-e a .»is:emi d i ve rs i . ?. maggior j „ rag .one devono regolare rapo->.-ti tr a : paes-i -oci , i ! i -s:i. un . : , ria .;n c o m u ne idea-

l is t i . de l la q u a ie tut t i i g i o r -na l i c i nesi a v e v a no p u b b l i -ca to ier i ma t t i n a il tes to comp le to s--.tlo g randi t i to l i .

a d i ch ia raz ione c inese r i -leva c i i e g li er ror i i n t e r v e-nut i in passa to nei rapport » tr a i pae. sociaì i»ti h a n no po r ta t o tr a a lcuni di essi «ad "S t ran iament o ed a m a l i n -tesi ». ed in quakunr > di que pat-sj h a n m imped i t o c he :' socia".i.»m<» \ e n - -f co - i rm l ' .

a e ie-ente | : , r n o

Sug li a v v e n i m e n ti po lacchi ed unghe resi la d i ch i a raz i o-ne del g o v e r no di P e c h i no osserva c he : popoli di qu«i due pae?i hanno c h i e s to « i l ra f fo rzament o del la d e m o c r a-zia. d e l la i nd ipendenza e d e l-l ' eguag l i anza. 1" e l e v a m e n to del benesse re ma te r ia l e s u l-la base de l lo sv i l uppo de l la p roduz ione ». r i ch ies te, a g-g iunge , d icr . iarazione. d i e

i«"n n " cr impietr .ment e leg i t-

n modo nei t u l i o ade-cn t« - |i i r T 1 c » « c'" ^ a z o i c a m e n te a".> o r e s7.ar" 0 .-tor-.tne od n e r o - a no dr - t -nsue-c d a . le as l. -pe-c.fict c a r e e r : n a - ! ? - : c r :ch;e-: c ie l l e l a rgh e zrona'.i . S r n o »t,it ; queg li or- i " 1 a 5"< 1 «e atirv.T a cosp i ra t i ve

> e d a l l o .»p:r:t o ne'. '. ' inter - - o r : a p rovoca re nel 1948 la i e l e m e n t. r e . z i - n a r i » , i n a z n n a l : » mo proleta

Ungher ia, ed i" . s i l enz io dei d o c u m e n to cme»e d e ve e s s e-re. pur nel «uo r .serbo, i n -in le rp re ta t o c o me una v a l u -taz ione nega t i va.

/.ioni . E d u n q ue combat ten-do alla radice tal i res idui rneo:og,c. borghesi c he il mondo social is ta potr à ga-rantirs i con t r o la r ipe t iz ion e

V l f E

; r codiando anglo-francese ne tan t o cosi ha tratto la conseguenza che ' l'aviazione egiziana e vra-tirn^erite fuori combnlti-

». X a Tarda serata, pero,

daVa propaganda britannica e francese - o r o state fatte af-fermazioni secondo le qua1.' ' o «hnreo in no»» .«orebbe tnnt o i m m i n e n t e. Cn porjn -voce ilei ministero francese della ha infatti dichia-rato eh? l'aviazione alleata deve ancora provvedere aVn isolamento della zond tem-

o. -rao;- rot tur a con la Jugos l rv rn . ed d i ce la d i c n i a - | n r a gli a w e n m - . e n :: po lacchi

ra7ione c i nese — i paesi s o- ,e cj unghe resi Con la drch ia -c iahs ti possono ragg iunge re raz ione sov ie t i co - i ugos lava un 'amic iz i a ed una «o l idar ie- [del g i ugno 1955 un p r im o fon-:à g e n u i ne e f ra te rne , e, a t- e passo fu c o m p i u to

o l*a»»istenza e la eoo- per m e t t e re aver ae raz ione rec iproche, rea l i z-zare il ".or o p ropos i to di un c o m u ne sv i l uppo econom.co».

a riichi.i-azione del g o v e r-n o di P e c h i no è stata fo r -mu la t a in appogg io al l a d i -ch ia raz ione sov ie t ica d e! 31 o t tobr e <-u: rapport i fr a la

S e gh al tr i s ta ti s o c i a-

-u una q iust? ba»e i rappor t i tr a gli stati soc ia l is ti ed ora la d i ch ia-raz ione sov ie t i ca nel 31 o t -tobr e è un m a n o impor tan t e passo ne l la s tessa d i rez ione. c he — af ferma il d o m u m e n-t o c i nese — cont r ibu i r à u l -t e r i o r m e n t e ad acc resce re la

-ìegh qual i » t en tano di m i n a r e i" s is tema de l la democraz ia p o-polar e e l'uni'. a tr a i paes. soc ia l is ti ». . g o v e r no c i nese d ice di c o n s t a t a re con s o d-d is faz ione c he « i l popo lo ed i d i r igent i po lacchi h a n no t e-nu t o c o n to » del per i co lo rappresen ta to da ta l e t e n t a-t i v o deg li e l e m e n ti reaz ionari di inser i r e l e lo r o a t t i v i t à nel m o v i m e n to susc i ta to d a l -le l eg i t t im e r i ch ies te p o p o-lari . N e s s un g iud iz i o è i n v e-ce fo rmu la t o sugli sv i l uppi

T o r n a n d o ad ana l i zzare l e )deg li error i comp iu t i nel cauce che possono, nei rap-jeamn--» d" : rapport i tr a iport i tr a p..e»i soc ia l i s t i, d e -' t e rm inar e incomprcn»-ioni e n' at t r i t i , la d i ch ia raz ione d e l' gove rno d- Pech ino si p r e o c -! cupa — i >:r e è »empre. .. [ proposi to degli er todo rie: n i r iaen t di indr.-.r . ..:. ne drolog'r-r. r Se :n cer ti ca- i ; ( r ;»7<, poppare n-1! :1 p r inc ip i o i e l l ' e g l i a g l i a n z; | h ! , - j ^m„c:a; - .c a del V ietnam

Nel Viet Na n i n"\- k\ n r i e - ! J - Una -«?r.r 1

f ir.esi - i - . , , , . , per al.arsar»* e rer.rf e , e ra'.rc r i- r c p u f-ir./:r.nan! e .a drrr.<> -

n cer ti ca i : ( ra7<. p rp i la r r n*l! a ,

das hanno terror izzat o i funzionar i (che. nonos tan te l o i a tarda , »\ t r ovavano ai lor o po»ti data la de l ica tezza del la si tuazione», e ne h a n no sconvo l to il lavoro, os taco- ando il gove rno nel la t r a t t a -

zione degli af far i es teri ». Un g iorna l is t a ha ch ies to a

y perché .1 g o v e r no non inv iav a sub i to t rupp e contr o gh . per r i -p rendere il cont ro l l o del m i -nistero. l v ice p r im o m in i s t r o ha r isposto, con pa lese i m b a-razzo. c he « nessuna az ione sarà in t rapresa con t r o i r i -bell i p r im a di doma t t i n a ». e. ouando il g io rna l is t a ha ins i-s t i t o per capere quali m i s u r e erano a l l o s tud io, si è r i f i u ta -to di r ispondere.

e persone presenti a l l a conferenza s tampa (con cui abb iamo avu to s tase ra un c o l-loqui o te le fon ico) h a n no r i -portat o l ' impress ione, del r e -sto fondata a n c he su al tr i e lementi fin t ropp o not i , c he i l gove rno u n g h e r e se s ia a s-so lu tamen te incapace di porr e un f reno a l l o sca tenarsi d e l-.e v io lenze e dei soprus i.

Circ a gii scopi del co .pò d. mani t di , e l e c o n s e-guenze po l i t i ch e c he quent^ pot rebbe avere, s i a mo r .u -sciti a sape re q u a n to s*gue. Oudas. c he gode di g rande autor i t à negli amo ien ti p i ù sc iov in is ti e reaz ionari de l la capi ta le, è d accordo con i l governo N a gy ne l la misur a :n cu. .1 governo N a gy <; p iega

e s ue press-.on. e a l l e s ue . .cnics-te di cont: .« ;\>i.ii e p j -l . t .che e soc ia l .. a »

j. io n v e de d. buon occ. i .o .Ò !^ :esenza nel gove rno n; : i? i -J»one come Fcrer». n jAnta l A n o e Gruseop.na N a-4V - che. secondo lu . .or a » t ropp o legai

e lanc ia to oggi da rad i o Varsav ia.

« l caos si s ta d i f fondendo in tut t a l 'Ungher ia . B a n de reaz ionar ie s t a n no bes t ia l-men te a s s a s s i n a n do e l i n c i an -do i c o m u n i s t i », ha de t to lo annunc ia to re di r ed i o V a r s a-v i a r i ch iamand o d r a m m a t i -camen te il popo lo po lacco al senso di responsab i l i tà e a l l a v ig i lanza con t r o « g li e l e m e n ti con t ro r i vo luz iona r i c he a n-che i n Po lon ia s t a n no c e r c a n-do di r ia lzar e la t es ta ».

o ;.l m in i s te r o deg li Esteri e cosa da nu l la , r i spe t-to al d i l agar e dai massacr i.

A d ieci g io rn i di d i s tanza da l l ' esp los ione i n s u r r e z i o n a-l e u n g h e r e s e, la cap i t a le m a-g iar a è ancora i n p reda a l l o

a rb i t r i o e a. ia c r u d e l t à . G i o r n o e no t te, i n p iazza -s ta rsagac, p ropr i o d a v a n ti a l -l a s e de del d i sc io l to P a r t i t o dei l avora to r i ( s c i s so o r m a i i n d ue t roncon i , q u e l l o s o-c i a l d e m o c r a t i co e q u e l l o c o-m u n i s t a. c he ha a s s u n to i l n o me di Pa r t i t o soc ia l i s ta o p e r a i o ), g i o rn o e no t te, d i -c i amo, si p r o c e de a i m p i c c a-g ioni e fuc i l az ioni d i p e r s o-n e che. i n un m o do o n e l l ' a l -t ro , n on h a n no a b b a n d o n a to nel m o m e n to d e l lo s f ace lo i l r e g i m e popo la re, ma gli s o no restati f ede li f in o a l l ' u l t i m o .

A b b i a m o pa r la t o p er t e l e-f o n o con a lcuni dei t e s t i m o-

O A

(Continu a tn 8. par . 3. co l >

Scarseggia il cibo in tutta l'Ungheria

A t i c anche una e i nei i di combustibili

. 3 ma t t i n a (O.V.) — , dal punto di vista

pol i t ic o e mi l i ta re , l e p rospe t-t i l e de l l ' i nsur rez ion e unghe-rese permangono ancora den-se di incognite e. c o m u n q u e, /lutrf e «» ini iaòif i qmirr o nei o iorn i scorsi, più pesante ed estremamente grave »i p r e -senta la s i t imr ion e nel settore degli approvvigionamenti ali-mentari e delle ma lC ' i e pr i -me. d i r a d i l i cecoslovacchi

ficile, mentre i primi rigori invernali rendono più duravita dei ceniri urbani, e so-prattutto di Budapest.

Nei corso delle t r a s m i j j i o n i od ie rne, rad i o B u d a p e st ha ripetutamente so l l ec i t a to x con tad ini a far affluire verso la capitale la maggiore Quan-tità poss ib i le di derrate.sono cppe l l : . questi, che li ocn te del ia c a m p a g na c c c o-glie co", diffidenza. Ccmun-

orovenienti da Budapest, coi jq'» e i fas-no»:* saio tuttora : ono ^ n - ! l " a ' ' abb iamo poruf o parlare [inadeguati e scarsamente ef-?.'ctv..i--Q,eitn notte, ci i i f o rmano i f ì c ien t r , soprattutto a causa

n.s [non è -t;-t<> r i spe t ta t o da p a r - , s o no - -a:r are«e dal

amic i z ia e la c o o p e r a z i o ne assunti dal m o v i m e n to i n

t e r autor i t à o de pe r - ' de i : v ie tnami ta, «otto'1" * * capobanda s non t sonale di un paese soc :a ì i - ta ! :a p . - c .dcn /a di o Ci d ' ' a c c o r d r t : -*g". . vo r rebb e :n -

e rr..-ur e prevedono più am- sediarv: un suo am.eo. . pi poter; per l 'assemblea na-

ne: conf ron t i di un a l t r o pae se soc ia l i - t<. ques to è da im pit tar e ai res idui di una deo log ia es t ranea al m o v i -men to comun is ta ed opera io. e p rec i samen te — af ferma il d o c u m e n to c inese — al p e r -s is tere nel m o n do soc ia l is ta di f o rm e di s c i o v i n i s mo bo r -ghese, pa r t i co l a rmen t e di que l l o sc iov in i smo c he ne m o n do bo rghese si man i fe-sta nei rapport i tr a l e gran-di naz ioni e le p icco le n a-

,_r z:ona:e. 1 i

maggiore autonomia per gli organi di governo ai v a ni l ivel l i , r t f forzament o del-la legali tà popolare e provve-diment i legis lat ivi dirett i * megl io garant ir e la l ibert a di parola. l Consigl io dei mim-»tn ha anche esaminato misure di riform a del «u lema «.alana-'e, per migl iorar e il l ive l l o di vit a dei lavorator i . E' stato

(Continua tn ». P*U. ». )

Anche "su".' . a»»egr.a-t « * a m inacc ia de l la fame'.del l im i ta t o numero dì s u t o-Cons - " ' - o ' ' - o r i c del m in .s te ro aeg iì E J t e - ' « wa --» t«- ' l ° * '.mezzi ut^izzabilì e di una

''"" ~ Si pensi che da dieci qio?-'vrogre<s\va carenza di Car-l i la produttività dell'intero

e bloccata, che le fab-briche tono ancora n ra t i ca -men te tut t e fe rme, c he ne l le campagne regnano i l d isord i -ne. Fa uaura, l'incertezza, che

. Ecco so iega to i". perchè del co lpo di m a n o. Se

s dovesse ave r la v in ta . sveg l iandoci domani mat t in a p o t r e m mo t rovarc i di f ront e 'intere cittadine sono state ad un nuovo governo, di cui,taccheggiate durante i com-magari o s tesso s p<i- ibatt>menu, che le scorte si t rebb e essere i l p r i m o mini-Uo»»o r idot t e praticamente a stro! , : e ro e che molti quartieri dt

Cerne s: v e de ce n' è a b b a-stanza per esp r imere un g i u -diz i o p i ù c he n e g a t i vo su l la s i tuaz ione u n g h e r e se e per giust i f icare, per e s e m p . o. 1 ai

b' i r cn:e. a ,<fcci:à de l la stagione

scorsa ha gravemente n u o c i u-t o al raccolto granario ed. a quello ortofrutticolo, riper-cuotendosi SUllo SieSSO JBGtrì -»roni o zoo tecn ico a causa del-le insufficienti scorte di fo-raggi. Contemporaneamente. a lcuni p iac imen ti petroliferi unpheresi sono i n fase di est insrone. tanto che il go-

Budapest sono s ta ti d is t rut t i da l l e cannona te.

queste condirt 'oni , il p ro -b lema rffolt nppror r iQ io t in - j re . indo t t o a ridurre varte m e mi d i ven ta t e m p r a p i ù d i / - - 3 «. trasporr » pubb l ic i di S ta to.

verno nono la re e»a ttato, pa-

*

Page 2: Boni bardamel i ti massicci sulle città preparano lo sbarco O.N ...dellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Legislature/II...co, di SO caccia « e - Vompire * di costruzione inglese di

Pag. 2 — Sabato 3 novembre 1956 »

N A A N E , .,. ,. —

Passivit à dei grupp i di maggioranz a dinani ì all'aggression e

Una enciclica pontificia sull'Ungheria e sul Oriente Una dichiarazione di

Una porzione di generica dcploraziono doli' aggressione anglo-francese all'Egitto , ma di sostanziale passività o di gin. stiilcazinnc e di incoraggiameli-to, continua a caratterizzare il comportamento di numerosi gruppi di maggioranza e della lor o stampa.

a direzione del , che pure è un partit o su cui il go-\erno si appoggia, si ò occupa-ta del o Unente solo per manifestare e vive preoccu-pazioni per J perìcoli clic at-traversa la solidarietà del mondo occidentale, propri o nel momento in cui la crisi sovie-tica nell'Europ a orientale comporta l'esigenza di un raf-forzamento di tale solidarie-tà >; e, circa il merito dell'ag-gressione imperialista, metle l'acceulo « sui prcccdenli ohe hanno detcrminato l'attual e angosciosa situazione », cioè sulla * catena di violazioni che va, dopo una serie di alti le-sivi della pace, dalle provoca-zioni di N'asser a e rei» l'a-mento di . l non

Appello dell'U.D.I. in difesa della pace a pace, ohe le donne oou

la loro appassionata aziono avevano reso jili i sicura, appare oggi turbat a in mo-do drammatico e -viso da avvenimenti che hanno .scosso il sentimento e la tranquillità , di tutt e 'e coscienze. a guerra t: n atto n Egitto. Trupp e israeliane hanno o il territori o egiziano; aerei o navi anglo-francesi bombar-dano le città, seminando ro-vina e morte.

e donne italiane, che ri -cordano le tragiche espe-rienze della guerra passa-ta. condannano con forza ogni aggressione per un sen-so di umana solidarietà e per la profonda convinzione ohe un focolaio il i guerra non colpisce soltanto i pae-si belligeranti, ma può estendersi e trascinare al-tr i popoli. Tanto maggiore è per noi li pericolo n quanto questa guerra si sta combattendo alle porle di casa nostra e coinvolge -teressi vital i del nostro paese. Già 1 fatt i di Unghe-ri a avevano suscitato un» profonda angoscia nel cuore delle donne italiane per il dolore e 1 lutt i che colpisco-no le famigli o ungheresi, per lo rircheii e distrutte , per la tragedia che ancora una Volta scuoto questo po-polo. e va la nostra solidarietà alle donne un-gheresi che ci sono state nrrattl o in tutt e le lotl e per la pace, esprimiamo l'augu-ri o ohe osse ritrovin o al più presto la via della pacifica-zione nazionale e del Pro-gresso. Tanto più caloroso e commosso e 11 nostro augu-ri o in quanto temiamo che la mobilitazione dell'eserci-to magiaro, la presenza del-le trupp e sovietiche e l'e-ventuale intervento dei pae-si occidentali richiesto dal cardinale y pos-sano far sorgere un foco-laio di guerra nel cuore dell'Europa, tale da porr e n termin i drammatici il

problema della pace tr apopoli.

n questo difficil e mo-mento r donne italiane ri -vendicano in prim o luogo e con tutt e le lor o forze che

a resti fuor i da ogni guerra, e si rivolgono al lo-ro governo chiedendo che si adoperi all'ON U e pressogoverni delle poterne inte-ressate. perchè cessino i conflitt i e possa di nuovo trionfar e la volontà di pace e di progresso dei popoli.

O O . . .

naca evitando ogni responsa-bil e presa di posizione polit i ca) e sul coni liti o nel Al ed io Oriente 6 stata rivolt a da l'i o J una enciclica aJJ'epi scopato di tutt o il mondo. Cu-cii i fatt i dj Ungheria, si rin -grazia o perette, «mosso ila tante preghiere, specialmente-da quelle dei tauciull i e dei le fanciull e innocenti, sembra aver fatto finalmente spunta re per i popoli della Polonia e dell'Ungheria l'albeggiare di una nuova aurora di pace i data sulla giustizia », e perche 11 cardinale y come il cardinale Wyszynski, è sta-to « trionfalment e accollo da una moltitudin e il i popolo re-starne». e si esprime spe-ranza per il riordinament o e h pacificazione di ambedue gli Stati, e si esortano i cattolici a « stringer le lil c interno ai loro legittim i pastori ». a nell'enciclica, purtroppo , qual-siasi riferiment o ni bestiale terror e che a a Buda-pest, e ohe ha accolto il car-dinale y senza clip neppure da quest'ultimo sia venuta una parola di pacifica-zione non generica ma con-creta.

n riferiment o al o O-ridite , l'enciclica afiertAjfc f «Clic altr o potremo farci i **" se. non e supplici)* padre delle misericordie, e c-sortare voi tutt i a unir e le vo. stro preghiere alle nostre?».

a si augura una so-luzione pacifica, depreca il ri -corso nll e ormi che una parte della stampa cattolica (vedi il Quotidiano) «1 contrari o le-gittima , richiama alla mode-razione 1 governanti. a tuttavi a qualsiasi riferiment o concreto ai governi clic la guer-ra hanno scatenato e di cui so-no responsabili.

Un corsivo dcll'Os-sema/ore ornano ha disapprovalo « l'i -niziativ a autonoma » degli :m-glo-franoesi in «filanto essa re-ca un colpo alla legge interna-zionale. Contro l'intervent o ar-mato nel o Oriente hanno preso posizione le segreterie della e della . dell-nendolo una « aperta violazio-ne ed una sfida alle leggi e al-le norme che regolano la con-vivenza' 'internazionale ».segreteria ilei Sindacato del ferrovier i ndorentc alla . in occasione della manifesta-zione a per oggi dalle confederazioni, ha diffuso un comunicato in cui esprime cordoglio per J dolorosi avve-nimenti ungheresi, condanna gli orribil i massacri e i lin -ciaggi che stnnno avvenendo, si augura che il popnlr» unghere-se sia capare di impedire una' restaurazione reazionaria; e. in relaz-ione al o Oriente, eleva nna vibrat a protesta" per l'aggressione imperialista ed auspica ohe il governo italiana assuma ogni possibile iniziati -va per agevolare una soluzio-ne pacifica e por tenere comun-que a fuor i da ogni com-plicazione bellica.

Sul dramma dell'Ungheria

gno Sandro l'ertili) , vice se-gretari o del , con la se-guente dichiarazione:

« A proposito dei tragici lai ti d'Ungheria noi socialisti chiaramente abbiamo espresso il nostro pensiero sulle respou-sabini*, dèi dirigent i comuni» stl di 'quella " nazione, respon-sabilità che rimangono e che dcvpno tarsi sentire in modo angoscioso sulla coscienza de gli interessati i quali hanno visto nello spazio di un mat-tin o rovinar e le conquiste fat-te attraverso una lotta dura della classe operaia ungherese,

a al di sopra di queste re-sponsabilità e della nostra cri -tica ecco avanzare in Unghe-ri a lo spettro della reazione. Forzo politiche 'si vanno rico-struendo sotto l'egida del cle-ricalismo conservatore con l'in -tento di - tornava « ni passuto, annullando ogni riforma . Non si vuole, dunque, avviare il so-cialismo sulla strada della de-mocrazia e della libertà , come

nell'abisso della reazione spie-tata. Cosi i corrispondenti da Budapest ci tanno sapere, che la caccia all'uomo e in corso e che i comunisti sono torturati , trucidati , impiccati. Se taces-simo, considerando questa be-stiale reazione una logica con-seguenza delle responsabilità dei dirigent i comunisti, da noi tempestivamente denunciate, cesseremmo di essere socialisti. e diverremmo, sia pure incon-sapevolmente, complici della reazione che in Ungheria tenta di riaffermar e il suo antico po-tere. Perciò noi oggi siamo spiritualment e al fianco dei compagni comunisti ungheresi vittim e della bestiale reazione, Questo — ha detto l'on. Pertlni — noi affermiamo spinti so-prattutt o da quella solidarietà di .classe che ogni socialista deve sentire n ogni circostan-za, ma n modo particolar e quando sulla classe operaia so-vrasta la tempesta, perché e troppo agevole essere con la

Maggioranza alla F. 1.0. M. nella CI. dell'IL VA-Bagnoli

I ' I l M I N II «

Sei seggi allei * due'alla , due alla Ùl e uno alla

noi socialisti abbiamo aiispl-jclnsic operaia soltanto nelle calo, ma si vuole farl o crollarclgiornat e di sole».

' , 2. — Si sono chiuse le votazioni per la Commissione a all'Uv a di Bagnoli: la maggioranza dei lavorator i ha espresso la propri a fiducia alla Confede. razione Generale del , votando per i candidati della

, che hanno ottenuto oltr e il 60 per cento dei vo-ti validi .

o i risultat i definitiv i operai, voti validi 3.364;

voti 2.041; 760; U1 282; 281. -piegati: votanti 288.36, , ,

8. seggi sono stati cosi ripartiti : sei seggi alla , due alla , due . uno alla .

risultat i segnano una flessione dei voti dellarispetto alle scorse elezioni (circa 700 voti ) ed un au-mento delle altr e liste. Tale flessione trova le sue origi -ni nella campagna che è stata condotta dal padrona-to e duli e altr e organizzazio-ni con una larghezza ecce-zionale di mezzi: libri , gior-nali o volantini recapitati quotidianamente a casa

ogni 'operaio, repressioni e punizioni agli attivist i della

a grande maggioranza dei voti è egualmente andata alla : sono risultat i eletti 4 comunisti e 2 socia-listi .

Questa mattina i funerali del Maresciall o Badogli o

GUAZZAN O , 2 — E* continuato stamane inin -teilott o slamane l'omaggio alla «alma del o . Gente umile, contadini, operai, dell'Astigiano,* del o giungono alla villa , , entrano nella camera ardente, al pia-no terra , dove su un letto di ferro , avvolto n un candido lenzuolo, il o dorme l'ultim o yontio. i di condoglianze seguitano a giun-gere da ogni parie : mi-nistri , autorità , ufficial i di tut -te le «imi, semplici fanti invia-no l'espressione del loro cor-doglio

funerali , crune già comu-nicato, si .svolgeranno con

di'grand e semplicità domattina.

UNA A UN O

Isolat o i l tentativ o di spostar e il dibattito sul o a

Una precisazione del compagno Natta o Granist i

Per vari giorni tutt i i gior-nali reazionari italian i delle più diverse sfumature hanno dato spazio enorme alla -cr i si comunista ~ Prendendo spunto dalla naturale emozlo ne e dal naturale dibattit o pò litic o sollevato, in tutt e le istanze dej partito , dal decor-so degli avvenimenti unghe-resi, alcuni giornali in partico-lare hanno ammannito ai pro-pri lettor i intier i romanzi-fondati sulle solite tracce che

à servirono nel passato ai più spericolati giornalisti rea-zionari per profetizzare solu-zioni che poi non si sono mai Verificat e Un particolar e aiuto alla speculazione avversaria, tendente a colpire indiscrimi -natamente tutt o il partito , è stato fornit o dalla apparizione. sulle colonne dei giornali rea-zionari. di un documento in-torno. compilato e firmat o da un gruppo di intellettual i co-munisti romani, indirizzat o al Comitato centra le-del . nel corso del quale si tentava un'analisi della situazione un-ttherese o formulavano cri -tiche al modo con cui la situa-

zione ungherese era stata esa-idei documento al Comitato cen-minata Ano a quel momento

Nel momento stesso in cui tale documento appariva sulle colonne della stampa borghe-se. che se ne serviva esclusi-vamente por i suoi fini, un iaigo gruppo di fiimatari del medesimo documento sentiva il bisogno di chiarir e imme-diatamente la propri a posizio-ne, con lettere all'Unit à nelle quali si condannava recisa-mente la speculazione avver-saria e coloro che l'avevano organizzata fornendo ad una agenzia borghese il testo di un documento interno di par-tito . Naturalmente ciò non bastava a frenare l'entusiasmo degli organizzatori di specu-lazioni ai danni del : tan-to è vero che ancora i fi

settimanale di oscure intenzioni e di oscure origini , tornava a pubblicare il testo del famoso documento, con la aggiunta di una nota informa-tiva, contenente notizie ed in-terpretazioni. largamente arbi -trari e e menzognere sui « re-troscena che avrebbero ac-compagn'do la presentazione

CONCLUSIONE DI UNA LUNGA BATTAGLI A GUIDATA DAI COMUNISTI E DAI SOCIALISTI SICILIANI

II e

govern o Aless i stat o costrett o

battut o al l 'Assemble a sici l ian a ier i a rassegnar e l e dimission i

Sei democristiani nel segreto dell'urna hanno votato contro il presidente della e - l drammatico epilogo di una seduta durata quaranta ore si è avuto nella votazione sui bilanci, dopo che a voto palese era stata respinta la mozione di sfiducia

A A E

, 2. — l gover-no presieduto dall'on , Alessl e caduto: con 42 voti contro 38. l'Assemblea regionale. nelle prim e ore di stamattina a conclusione di un lunghis-simo ed estenuante dibatti -lo, ha respinto 1 bilanci per l'anno finanziarl o 1956-57.

o votato contro 19 de-putat i comunisti, -dente on. , 1 10 de-putat i del Partit o socialista,6 monarchici e altrettant i de-mocristiani . Si sono astenuti 7 deputati del .

A favore hanno votato una trentin a di d. e, due libe-rali , i due socialdemocratici, ed altr i 4 deputati apparte-nenti al gruppo misto.

o dell» votazione av-venuta a scrutini o segreto è giunta come un fulmin e a ciel sereno per j l governo, che poche ore prim a era riu -scito a far respingere, con l'appoggio del gruppo missi-no, una mozione di sfiducia presentata \dai comunisti.,eonìponen la Giunt a di go-verno sono rimasti allibit i al-l'annunzi o dei risultati , nien-

sono levati fragorosi applausi Erano le* ore 7.30 e l'As-

semblea era riunita , salvo brevi sospensioni, da circa 40 ore. a seduta è stata sospe-sa e si è immediatamente riunit a la Giunta. ' stata una riunion e brevissima. A l -le or" 8,15 il presidente del-l' A ^emblen, a , ha annunciato di aver ricevuto dall'on . Ah*.-.<i la seguente lettera:

- o l'onor e di comunicare alla S.V. che a seguito del voto sulla legge di bilancio, espresso stamane dall 'Assem-blea, la Giunta di governo si è immediatamente riunit a sotto la mia presidenza, e nonostante nella ceduta di ier i la stessa Assemblea avesse rigettat o il proposto voto di sfiducia, ha del ibe-rat o all'unanimit à di rasse-gnare le dimissioni ».

o una breve riunion e con i capi gruppo parlamen-tari , l'on . i a ha rin -viato la seduta a martedì 6 con il seguente ord.nc del giorno: « i del pre-sidente della e e del-la Giunt a regionale».

Questa la conclusione del dibattit o sui bilanci, che ha potuto cogliere di sorpresa

conta niente, è vero; ma ceco la Stampa, che ha pubblicato anche ieri un editoriale « neU tral c » per limitam i a sperare che il conflitt o finisca «con un compromesso > tr a gli anglo-francesi e , e il Corrie-re della sera, il quale si augu-ra che i bombardamenti allea-ti siano di carattere militar * «olo in quanto e bombarda-menti indiscriminat i sa citt a « villaggi non glorerebbero a ti -na pronta soluzione del con-fe t to* .

a segreteria e so-cialisti i ha formu-lato invere e la più ferma pro-f e ta di front e all'incredibil e aggressione cor» la quale i go-verni di a e di Parigi, in aperta *» iolazione di ogni principio , impegno o accordo g l i raggiunto ir . serie di trat -tativ e internazionali, hanno chiaramente dimostrato di avere nei confronti dell'Egit -to un solo scapo; .ichiacciarc la rivoluzione nazionale egi-ziana e in genere il moto di emancipazione e di r. .ascila dei paesi arabi». o a\er rilevat o che « è soprattutto estremamente doloroso che in questa operazione il governo conservatore britannic o abbia trovat o i l propri o alleato in un governo francese presieduto dal leader dei socialisti di Francia », la segreteria dcl-l'US esprime < il propri o pro-fondo dolore per il fatto che Jo Stato e abbia potuto apertamente porsi al servizio degli anglo-fr*«v** Ì per la loro ajrgrevsloae nel confronti del-l'Egitt o ».

Sugli arvenimemi ungheresi fdei quali la stampa di mag gioranza continua a ignorare l'appetto terrorìstic o e fasci-sta, a a farn e oggetto di cro-l

ha preso posizione il compa- i r e dai bandii di sinistra si l'on. Alessi. ma non ha certo r t ' V. ffi v ' -. '. " ' _ _ ^ »» i n

a il o sei i colpiti dal violento ciclone

O A A — o di Palli l i a subito dopo il ciclone

meravigliato quanti hanno visto crescere e maturar e la crisi del governo regionale ed acuirsi il malcontento e la delusione nelle campagne e nelle citt à dell'isola.

governo Alessi. per l'i n concludenza della sua formu la centrista, che o privava eli una stabile e sicura mag-gioranza su cui contare, pa-ralizzato dal suo immobili -smo e minato dai contrasti che dividono la . era de-stinato a cadere prim a o poi.

e prim e avvisaglie della cri -si si ebbero o scorso mese di luglio , quando l'Assemblea negò al governo l'esercizio provvisori o del bilancio. Nei segreto dell'urn a numerosi deputati d.c. uniron o allora i loro voti a quelli delle si-nistre, segnando la condanna del governo. a Alessi non ritenn e di raccogliere l'av -vertimento; sostenne anzi che si trattav a di un voto tecni-co e non polìtico e pose la fiduci a per strappare al suo gruppo, impegnandolo in una vota/ione paleso, un consenso fittizio .

Alessi non accettò l'invit o delle sinistre di rivedere la formul a del suo governo e dì appoggiarsi alle forze del la-voro onde garantirs i una maggioranza sicura che gli consentisse di realizzare una politic a di difesa dell'istitut o autonomistico e di profonde riforme , la sola politic a si-ciliana.

A distanza di appena tr e mesi, gli avvenimenti di lu -glio si sono ripetuti , e Alessi questa volta è stato costretto a. trarn e le dovute conse-guenze politiche. Sulla mo-zione comunista di sfiducia, egli era riuscit o ieri sera, ri -correndo ai sotterfugi ed agli artifici , e grazie al repentino voltafaccia dei deputati del

(i quali, firmatar i an-ch'essi di una mozione di sfi-ducia, all'ultim o momento. hanno fatt o macchina indie-tro) . ad ottenere con il voto palese una maggioranza fit -tizia . 47 deputati hanno vo-tato contro la mozione e 12. tr a cui l'inter o gruppo del

. si sono astenuti. a mozione di sfiducia ha

raccolto cosi soltanto 27 voti. a sicurezza del governo è

diventata euforia allorché è stato mes o in votazione a scrutini o segreto, su * richie-sta dei deputati comunisti, i l bilancio de! i pubblici . uno dei settori su! quale, per le corruzioni e le speculazio-ni che lo caratterizzano, si Bono appuntate le critich e dell'opposizione di sinistra.

bilanc:o e stato approvato con 52 voti contro 34. una

O . 2 — 11 bel tempo è tornalo a Pa-l i zzi e a Brancaleone, i due paesi rimasti seriamente danneggiati dal violento, bre-ve. improvviso nubifragi o di ieri . l traffic o lungo il litoral e che congiunse ì due paesi è .stato ripristinato .

A Palizzi , centro del nubifragio , sono 6tati fat-ti affluir e .6tama.ni alcuni camions con generi di più urgente necessita che sono s:ati distribuit i al circa mil -le sinistrati di Palizzi ed ai duecer.to dì Brancaleone. a Croce a ha inwato 6 grandi tendo a 500 coperte-

Nelle campagne ì tianni maggiori sono stati riportat i dagli o*ivet: . anche ie >tr.«de hanno riportat o danni. Tra Afrir o « Brancaleone, il transigo e tuttor a interrott o perche :i nubifragi o ha pro-t e s to in più pur, i jl cedi-mento del fondo *trad3.e creando avva.lamenti e cre-pe Sul pojsto sono ! lavoro operai della ^ona e dei ge-nio e

a temper-tura s.quanto rigid a mette in «er.e diffi -coltà i sinistrati e tutt i gì; abitanti dei due paesi, ie cui case sono rimaste comp.c:i-ment« priv e di vetri

maggioranza che faceva scomparire ogni ombra di preoccupazione circa il voto final e sui bilanci.

Niente, quindi , lasciava prevedere ieri la catastrofe finale: nel segreto dell'urna , però, 6 deputati d.c, che nel corso del dibattito , mutuando in gran parte gli argomenti delle sinistie, avevano riba -dit o la loro opposizione al governo, si sono associati al voto contrario .

Quali gli sviluppi della nuova situazione politic a de-terminat a dal voto di questa mattina? E' difficil e fare an-cora previsioni. Una cosa è certa: la crisi del governo Alessi è venuta maturando per l'opposizione decisa e costante del PC e del . Comunisti e socialisti sono stati i protagonisti della bat-taglia per un nuovo indiriz -zo di governo, per una poli -tica più rispondente alle esi-genze della Sicilia. Oggi che la formul a centrista è stata spazzata via. non c'è altr a strada da seguire se non quella che porta verso le for -ze del lavoro, senza le quali e contro le quali non si può governare in Sicilia. -rienza del governo. o l'h a dimostrato ieri , l 'espe-rienza de! governo Alessi lo

dimostra oggi. ritorn i alle vecchie formul e sono impos-sibili .

Significativo a questo pro-posito il commento che l'Ora

I comiz i dm 1MJ.I.

sen. Pietro

Giorgi o A-

Artur o Co-

on i

Giancarlo

: A

Secchia : on.

mendola :

: sen. lombi A :

o , on.

Pajetta A (Ancona): En-

ric o Berlinguer : on. Giuseppe

a : on. Arrig o Bol-

drin i : on. Emili o Se-

reni : on. o Alicata

. Paolo Bufalin t :

SAVONA: on. Secondo Fessi

fa seguire questa sera alla cronaca degli avvenimenti. « Ciò che più conta — scrive i l giornale della sera — è che c'è sufficiente chiarezza sul problema di fondo e sul-le direttric i sostanziali della crisi . E' infatt i indubbi o che la caduta di Alessi è dovuta in maniera decisiva all 'evo-luzione dell' atteggiamento delle sinistre, che dalla posi-zione di attesa dello scorso anno, sono passate ad una opposizione sempre più espl i-cita, ferma ed argomentata, nonché al senso di sfiducia subentrato anche nei settori della borghesia produttiva , che avevano cercato con te-nacia di spingere i i governo sulla via delle necessarie realizzazioni ». ,

» E' un dato inoppugnabi-le che emenge — conclude l'Or a '— da tutt i gli sviluppi della situazione parlamenta-re, non solo da questo dibat-tito . E' evidente perciò che esso deve restare anche il punto fermo per la soluzione della crisi, e spetta soprat-tutt o alla tenerne conto, tanto più che sulla posizione delle sinistre è andata prati -camente confluendo anche la iniziativ a politic a della fron -da intern a d.c. ».

O COSTA

Uccìde il fidanzato della figli a sparandogli un colpo alle spalle

a confessione a e i motivi che hanno determinalo la tragedia - 11 delitto consumato in una rasa al centro di Napoli

l legge i occhi del "dandy,, la malcelata sete pe i gettoni o

l tornitor e napoletano o intcncictebhc rilevar e una sala da biliard i - i ancora incerto sull'uso da fare della vincita

. 2. i e Alfred o -

brosio hanno riscosso stamane i gettoni d'oro à\ « a o raddoppia ». vint i nella tra-smessone di ieri .«era con te risposte esatte alle tr e do-mande final i del gioco. 1 due sono giunti puntualissimi a mezzogiorni» alla sede della

. ' m era accompagnato dalla moglie, che confidenzialmente chiama-va « Palla ; il o dalle due fighe Elcna e Bn-fii'ia.

l « dandy » , che fi--. > .i tarda m. te aveva -s'iato in un club notturn o la -uà vittoria , hi confessato di fenili* ] un po' stanco

Gianluigi no. do\e incomincerà a pensa-re seriamente, ha detto, al « d

o » dei milion i vint i al telequiz. , ha tratte -nuto per ncordj un gettone d'ero. e erano in corso -solite formalit à per la conse-gna del premio, ha fatto la sua comparsa nel salone o

. che si trovava al lavo-ro in uno studio televisivo. -feci, che si è dichiarato una vecchia conoscenza dei coniugi

, si è complimenta-to per il successo, mettendo in riliev o tome uno dei lati più simpatici della esibizione televisiva dell'amico Gianluigi sia stato euel certo ?en«o di disprezzo per 1 gettonaco d'o-ro. Anche se probabilmente

n serata raggiungerà Tor:-lno n veri ma comunque ben

celalo ». Un pò in disparte era il bra-

vo e modesto tornitor e napole-tano Alfred o , a cui il premio servirà davvero per risolvere ì più grossi pro-blemi familiari . Si è appreso che egli è attualmente disoccu-pato « milion i di a o raddoppia » — egli ha detto — oltr e a darmi la possibilità di dedicare maggior tempo allo studio della stona di Napoli. serviranno anche per trovar e un impiego. Tr a le idee che mi son venute, c'è anche quella di rilevar e una sala da biliar -di ; ma defiderò con più calma nei prossimi giorni ». Nei po-meriggio. con la Freccia del sud ». o ritorneraj^- e la Cnnll o alla sua Napoli.

A A E

. 2 — o studente in medicina. Vittorio Antonaz-io. d' 21 aTftu, e stato ucciso

r con mi colpo di pisto-/a a schiena in un apiiarta -tncnto al secondo piano de'lo stabile Ji ri a Ferrar a 43.tragedia è scoppiata fulminea verso le ore 11: a quc5f"or a i fratelli Vincenzo ed

allarmati da uno sparo im-provviso, sono penetrati nella abitazione dei ed in cu-cina J sono trovati di fronte ad una orribil e scena; l'Anto-nazzo al suolo in fin di cita»

o jrenturat o è stato portato su,\ìn strada dorè e stato ada-giato tu una macchina di pes-taggio e accompagnato ali ospe-dale degli . a nella «afctfa del pronto soccorso t samiari del nosocomio nulla henvo potuto fare per salvare la cito dell'Antonazzo. che ho fSii'.uto l'ultimo rcfrjnro a;.pene (T'Untoti.

, Subito dopo il lattacelo, so-no aiunti tn casa i funzionari della squadra mo~ bile e della segnaletica per dar corso alle indagini. un an-golo delfabitarione è stata tra-reta una pistola a tamburo. l'arm a che è stata usata per i l delitto. e l i pohna da-ta :ni::o alle indagini, al cornmissiTiato di Vicari a si e pr,-*entata la signora Cestro Canllo. di anni 53. vedova

la qua':e ha dichiarato i i essere stata lei ed uccide re i'Antona;;o . a Cenilo ha dato la jepueruc regione dei fatti che hanno generato il de-litto

abitari ' con lì fratello un funzionario di banca, nello stesso stanile della CarVlo. gemlon del o:o ane riron o a S.m prorinci a di e ed egh si trovava a Va poh per com-pletare gli studi della facoltà di medicina. Nel settembre :955. poco dopo :a morte del marito della Cenilo. l'Anto-n"Zzo si fidanr ò con :a figlia aela omicida, che ades-se conta 24 anni. a pochi me*ì la i due owvani anda-vano perfettamente d'accordo

— secondo quanro ««sedi-li comrx ita-

colpo. appariva sempr più freddo e distaccnto. n fol -te nnehc preoccupalo.

iVon .«i sa ancora come si so-no sfotti i fatti che sono cul-minati con il 5nnauinoso epi-sodio

Certo e che la aonna ha chiesto spiegazioni al giovane. Questi probabilmente le ha manifestato il proposito di troncare il fidanzamento e in

(la giovane in quel mo-mento non era presente in ca-sa). Tutto ciò ha sconvolto la Carillo. si è allontanata dalla cucina dorè si stara scol-pendo il colloquio evi i ri -tornal a qualche fninut o dopa con la pistola in pugno: prim a jh e o pofes.v ren-dersi conto della mi necci a. la donna ha fatto fuoco a brucia-pelo sul giovane che era con le spalle nrol l e alla donna.

e stramazzato al suolo raggiunto da un colpo al-la schiena, al nono spazio in-tercostale sinistro. Questi sono

stati c*,w fatti cosi come sono esposti dalla Cardio.

quindi , è arrcnu -fo per la rottura di un fidan-zamento. Sproporzionata, e vorremmo dire assurda la rea-zione della donna, tanto più che non si tratta neppure di un «delitto d'onore».

cose dette dalla Carillo sono state confermate dalle in dagtm della polizia, che inol-tre hanno fatto luce su una nrcoslonza che è pana deter-minante.

Si é appreso, infatti , che la Carillo e la figlia erano a co-noscenza ria molto tempo del fitto che l'Arifor-rizr o arerò un fi'Oti o al paese, nato dalla re-lozione con una giovane del luogo. a febbraio avreb-be dovuto laureerai e si tro-vava di fronte ad vn buio: tOTTiarsenc al paese e sposare la ragazza che acera sedotto, oppure rimanere a Napoli e sposare Carillo.

Un bimbo di quattro mesi rapito e subilo ritrovato

Un ladro, penetrato in casa, o ha prelevato dalla culla nascondendolo poi in nna stalla

tral o del . n questa nota informativ a

si giunge persino ad. insinua-re che. in virt ù dei suo noto machiavellismo, è stata la stes-sa e del PC a cori5o-fjnar e alla stampa borghese il tosto del documento ed al'r e notizie, allo scopo di scredita-re gli autori del documento. Tale insinuazione, com'è ov-vio. mentre copre di ridcol o i l giornale, che la pubblica. c>-pie di infamia chiunque gliehi fibbi a suggerita. Questo f.itt o accresceva ancora il legittimo sospetto che. al di la delle in-tenzioni del firmatari, qualche provocatore tendono fin dal-l'inìzi o a servirsi del documen-to per fini puramente frazio-nistici e di vero e propri o tra-dimento del Partito , agendo non solo fuor i ma anche con-tr o di e=so. tentando di tra-scinare altr i sul suo sfe^-n terreno e alla sua ste^a bas-sezza.

Ad ulterior e conferma del-la diversa prospettiva in cui si muovevano i compagni che avevano firmat o il documento. alle altr e lettere pervenuto ^i aggiungeva ancora un'r.ltr. i lettera, che tronca la ignobi'e speculazione.

Ecco il testo della lettera a all'Unita .

-Caro direttore , come e già stato affermato nella lettor.» pubblicata sull'Unit à di mar-tedì, a firma di alcuni di noi. siamo rimasti dispiaciuti (> sorpresi della pubblicazione attraverso l'agenzia ANSA di brani del documento da noi Ormato, in un gruppo di un centinaio di compagni, con il quale si chiedeva al CC una nuova posizione del Partit o sui gravi fatt i di questi gior-ni. Eravamo unanimi nel sol-lecitare che fosse l'Unita o non altr i stornali a dare allo stampe la lettera. Chiunque perciò abbia reso nota la no-stra lettera alla stampa bor-ghese. va deplorato vivamen-te. perchè ha falsato lo spin-to della nostra iniziativ a e < i ha impedito che- pssa vem«.c" conosciuta e valutata nel =im vero significato.

l momento è troppo grave-perche le voci sempre i lar -ghe che si esprimono ne] no-stro Partit o per correggete certi errori , non debbano chie-dere di manifestarsi diretta -mente sui nostri organi rii stampa, nell'ambit o del dibat-tit o precongressuale in cor=o e per evitare ogni interpreta -zione deformata da parte del-la stampa avversaria.

Vi preghiamo perciò di pub-blicar e questa precisazione per ovvi motivi di chiarezza politica.

Fraternamente. o firmato: i Amodio.

Alberto Asor Carlo Bertelli. Gastone Bollino. Aldo Bollino. Basr-vi. Giuliana Bertoni, Ser-gio Bertelli.no. Giuseppe Carbone. Al-berto Caracciolo,sco Cagnettì. Col-letti, Giorgio Candeloro. Umberto , Fran-ca Colaiannt, Carlo Cicer-chia. o Cùfagna.

Cavalieri, Carlo Chiaritif . 0ce. Carlo Guercio. Pi-na a Verde.

Feruta. ' Carlo

GiancarloFrontali . Canneto Frano-meni. Nora Bru-no Aurora lato-sti, GiovannaTeresalograni, Antonio -co.

Alitici . Gin-ranni Carloscetta. Occhtoncro.

Gernandn

ni. Nerina Giu-liana San-ti. Sicitiaro, Bianca Caletti. Sirugo. Natalino Sapegno. Giusep-pe Samonà. Alberm Samonà. Emili o Vuoto,spare Caro. Gustavo Fratini . o Tronti .risa Volpi , Zi^-pcri .

A propalil o o Gramsci

.:n

mento del giovane mutò di

. 2 — Un bimbo che j:r, \ . r..irr.nd i di quattr o m«"5i e stato rapit o msdio d.i un ladro neìia mil a accan- ; o al letto della madre o la-l '* "

sciato su un cumulo di s t rame!, q-j^i j dove «? stato poi trovato sano e salvo dalla stessa mamma

o e accaduto ieri sera nell'abitazione di Erid e Zaneliati di 24 anni, in iinai^train e borgata di : verso lei .

a5^i%^nS!l^sit o di carta incendialo del propri o bimbo o > Accesa la luco. ìa Zanella*.*) , 2 — Un grave in-scorgeva la culla vuota Xeljcer.dio è «coppiato ieri notte contempo avvertiva passi pre-ii' i Cor?o Venezia, nesìi stabi-cipìtosi lungo > -vó'.e Pisp».*-. iimenti do'.ia mtta Francesco rata, la donna si d i v i .-.'.Tìnse iStoppa. co.-'i:;iit i da numerosi giumento dei '<!p:v>r i n .» nt-'-jcapannoni co-' moderai impian-ia vicina sta u: wr.lv.» acgte- :: per la prod.izior.e di cartoni dit a da un « , i n mxschci i t o 1 speciali per imballaggi.

11 compagno Alessandro Nut-ta, direttor e o Gram-sci, ci ha inviato la seguente lettera:

«Caro direttore , nei giorni scorsi su alcuni giornali bor-ghesi è stato fatto il nome acl-

o Gramsci a proposto di una lettera che oleum intel-lettual i comunisti, dopo a\tr partecipato ad un convegno di studio sul collocamento e l'im -ponibil e in agricoltura , hanno inviat o all'on. i Vittorio . Co-me direttor e , ci anche per sollecitazione di compasrni componenti il Comi-tato direttiv o e di insegnanti. ti prego di pubblicare questa mia precisazione in modo di dissipare equivoci e confusioni.

« o Gramsci è un isti-tut o marxista di ricerca e «-. studio, fondato dal Comitato een-tr ie del . ;n cui ventton >

r . |svolti corsi a luc i l o uni\rrsit „

!r; o e affrontat i problemi del no-stre tempo e della nostra so-cietà in appositi seminari e con-

.u . . , |vegni nella picnr 1-.berta di r- -p^.Jcerca e di discussione. -

i coni" ir . zi .vi t i r i li

nella c in ip i - i » cr.->st.inte . .. po ::e™m<r.n ima mezzora il t u t o convengono libcramenv piccolo \v i :v » tr.iva' o addor-ìP^PP» di intellettual i e di sru-m<m:ato. >oj" » un -umu.o ai ^<"»ti . ma è o w .o ohe e?si n^-i

<=ono au'orizzat ai a i^p^ i r ^ rcr loro i i".iz ;.vh,% :! nome dell"T«*rut o

e e»ìo:c peit^:.t o ci: Ti-ro non solo che o Grcni -sci è del tutt e estraneo ali., formulazione cicll2 leti" ra di cu sopra ma pure che ir..-ziathe soio incompatibil i con 1 i natura o e i fini cht esso persegue

« Grazie e fratern i «liut i -Alessandro Natta ».

T & -

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Pag. 7 — Sabato 3 novembre 1956 »

,,.

Èden dirà oggi alla Camera dei Comuni se rispetterà le decisioni delFO.N.U.

«7.»

* . V . r- / Pineau si è precipitato a Londra Una subdola manovra per avallare l'aggressione ì^; ; i | ^ > ^ r ^ « r l ; f '*1 ';*; Studenti e lavoratori manifestano nelle piazze - Crisi di governo a 'breve scadenza ? . vv;<Hv*^^^^ C'^ '§ *.?-3">r'-v

O E

, 2. — governo br i tann ic o si è finora rifiu-talo di osservare l 'ordin e det-V Assemblea generale del-l'ONU di cessare immed ia ta-men te le operaz ioni mi l i tar i cont r o l 'Eait to . e tut t o c o n-fcrma anzi che sta ten-tando di revocare la s i tua-z ione.

Questa sera è g iun t o m v o-l o i l m in is t r o degli esteri francese e una indi-cazione precisa sulle i n ten-z ioni del governo, si avrà so~ lo domani a mezzogiorno, quando farà una nuova dicìiiarazione alla camera dei Comuni che, in uiu ecces io-7iale e per insistenza delbour terrà seduta no-nostante sia sabato

Sebbene pressato dai la-buristi, si è rifiutato og-gi — al l a Camera — di ri-spondere a tutte le interroga-zioni sullo atteggiamento del governo dopo il voto del-l'ONU, t r incerandosi d iet r o la scusa di non aver avuto an-cora il tempo di studiare i documenti e i d iscorsi p ro -nunc ia t i dai vari delegati du-rante il d ibat t i t o a l l 'Assem-blea genera le.

Guitskell ha ins is t i t o per-che il governo dichiarasse immediatamente di essere pronto ad accettare la risolu-zione dell'ONU « approvata da una sch iacc ian te maggio-ranza », ma non e r iusci t o ad ottenere alcun impegno da

e qu indi , p r im a che la seduta si concludesse con la dec is ione di rinviare la di-scussione a domani, il leader dell'opposizione ha dichiarato: « Noi ci a t t end iamo che il

ministro metterà in chiaro domani, senza porre condizioni, clic è pront o ad accettare la risoluzione della Assemblea dell'ONU. Solo una acce t taz ione incondiz ionata

a salvare la reputazione di epiesto paese. Noi chiedia-mo inol t r e che il gove rno dia l'ordine immediato di sospen-dere le operazioni militari ».

N e s s u na del le due r ich ieste di Gaitskell è stata accolta evidentemente, dal governo, poiché non solo non vi è al-cun segno che le operazioni militari stiano per essere so-spese, ma è ormai quasi ce r-to die lo sbarco in forze alle due estremità del canale di Suez sarà effettuato nelle prossime 24 ore.

Se sul p iano mi l i ta r e la m i -nacc ia che pesaappare questa sera gravissi-ma, altrettanto per ico lose pei ( ' indipendenza egiziana po-trebbero rivelarsi subdole ma-novre d ip lomat i ch e s t re t ta-men te lega te con l 'azione bel-lica, che sono attualmente in corso al l e Naz ioni Uni te. E' legittimo i l .sospetto che la proposta canadese per la creazione di una forza mili-tare dell'ONU sia vista con favore da e se non è stata addirittura ispi-rata da queste due capitali. C un fatto che tanto quan-to i l delegato inglese al-l'ONU hanno dichiarato ieri che * se le Nazioni Unite vor-ranno assumersi il compito di mantenere fisicamente la p a-ce nella zona, nessuno sarà più contento di noi è dietro questa frase, (sembrata ini-zialmente solo una copertura propagandistica dell' azione intrapresa) che potrebbe na-scondersi una manoura assai stria che, se avesse successo. contraddirebbe lo spirito e la lèttera della r iso luz ione r o t a -ta stamane dall'Assemblea generale.

poss ib i le in /a t t i , rh e qua-l i che siano le in tenz ioni con cui la proposta è stata avan-zata dal Canada. e

vogliono servirsi di essa per ottenere, dopo la condanna, una benedizione postuma dell'ONU all'inva-sione del territorio egiziano compiuta dalle loro truppe, che verrebbero ad assumere

stato di fatto, se non di di-ritto. di avanguardia delle iorze militari delle Nazioni Unite.

Se questa è la manovra, e se avrà successo (ed è ancora p rematur o affermare che o avrà), p>i obiettivi anglo-fran-cesi po t rebbero dirsi raggiun-ti nonos tan te l ' ind ignaz ion e che l'aggressione ha suscitato in tutto il mondo c i r i l e e ne l-la stessa opinione pubbl ica in-glese. canale di Suez ver-rebbe rioccupato, il fegime di Nasser crollerebbe o, alme-no, il suo prestigio nel mon-da arabo sarebbe gravemente

e jof.se fatalmente minato; i paesi aruoi . di cui sarebbe stata dimostrata ' ' i ncapac i t à di ag i r e di concer to, t e r r e b -bero u l te r io rment e div isi e la Gran Bretagna e lapotrebbero tentare nuova-mente d'imporre condiz ioni separate aj var i govern i. non pi ù sostenuti dalla speranza di un m u t u o a iu to. Sono q u e-ste le prospettive? ! difficile dirlo. Si può solo notare che se questi sono i calcoli anglo-francesi, essi si sono già scon-trati con un ostacolo formi-dabile e non previsto, che ne ha reso assai problematica la rea l izzaz ione : la condanna delle Nazioni Unite. sen-tenza pronunciata dall'ONU ha ob ie t t i vamen te defini t o ag-gressori tanto laquanto la Gran Bretagna.

il c r im ina l e sperare di essere arruolato nelle file del-la polizia internazionale in-caricata di co lp i r lo ? Non sembra, in ver i tà , possib i le,

r i 1

la so l le rcu ione de l l ' op in ion e pubbl ica.

n gueg li ambienti che non sono turbati dalla immoralità dell'azione compiuta dal go-verno, sono p iut tosto le pre-vis ioni di un d isastro che d e-te rm inan o dubbi che si p o-trebb e dir e pan ico, in una misura tale che perfino nei ranghi del part i t o conserva-tor e appa iono le pr im e p ro -fonde crepe. e rocj di d is-sensi a l l ' in tern o del part i t o di governo sono mol te e di / f ic l l -mentp contro l lab i l i , ma /otit i conservat r ici affermano che almeno una trentina di depu-tati g o v e r n a t i l i sono pront i a rovesc iare se questi non avrà un immed ia to successo: si è par la t o pers ino del le d i -miss ioni del mini.vtr o di stato ni Office, Nuttinq e se anche la notizia è stata sment i ta, vuò avere qualche fondamento.

p i ù sintomatico ancora è in certo senso il fatto che

anche e forse soprattutto p e r i il T imes, che nel passato fé

e le relazioni fra Siria e anglo-francesi

// « premier » Assali riconferma la solidarietà del suo paese con

. 2 _ a Siri a ha rott o le relazioni d iploma-tich e con Francia e Gran Bre-tagna - a causa della lor o ag-gressione contro l'Egitt o ».rappresentanti diplomatic i in-glese e t r a n c e? sono stati con-vocati al o degli Este-r i dove è stata notificata lor o la dec is ione del governo si-rian o

S'ibr i Assali, prim o ministr o e governatore militar e della Siria , si è indirizzat o alla na-zione nel corso di un.i tra -smissione radi o affermando che il paese è deciso ad an-dar e fino in fondo a fianco dell 'Egitto , e a div ider e le sue sorti .

Nel la sua dichiarazione il prim o ministr o ha definit o la aggressione anglo-francese al-l 'Egitt o come il più grave colpo ai valor i e alle relazio-ni internazionali .

Questa aggressione — ha detto Sabri Assali — mette la coscienza del mondo di fron -te a un esame crit ico . Se l'ON U dovesse capitolare, la sua esistenza non avrebbe più aìcun significato.

Assali ha confermato cn»* la Siri a è decisa a rispettar e i suoi impegni con l'Egitt o e che sta mettendo le sue forze armat e a disposizione del co-mando unificat o siro-e^iziano-sotto la d i rezione del coman-dante in capo del l 'eserci to egi-ziano. generale Abdul n Amer .

o è rimasta :eri *era sotto oscuramento per mezza ora durant e il terzo al 'arm e aereo dal la notte di me/chiedi

cont inua infat t i a so t to l inea-r e c he si tratt a di un at to di grav i t à inaudi ta . « au ten t i-co band i t i smo in temaz iona le» per usare l 'espressione c he è s tata impiegata da Scepi lov. E' stata una sfida al mondo uiT.bo, si r ipet e a -

l i Pres idente s i r ian o e i m i -n ist i i che o accompagnano. c i a no stati r icevut i ier i da Vorosei lov e da . Og-gi essi hanno avu to un co l lo-qu i o con il o del la d i -fesa maresc ia l lo Zukov .

Sospeso dagli Stati Uniti l'invio di armi in Israele

, 2. — l -partiment o di Stato attraverso una dichiarazione dei suo por-tavoce n White, ha reso noto che gli Stati Unit i hanno deciso di sospendere tutt i gli invì i di armi ad e ed al-l'Egitt o Poiché gli Stati Uni -ti già da tempo non inviava-no più armi all 'Egitto , la de-cis ione odierna significa in pratic a che sarà e a non ricevere più armamenti d ig l i Stati Unit i

'.e e disfece molti pr im i mi-nistr i cominci ora a pubbl i -care lettere di conservatori i quali sc r i vono: « venu to ti momento in cui Eden e il suo governo debbono dare le di-missioni ». l u questa s i tuaz io-ne i sosten i tori del pr im o mi' nistro affidano tutte le loro speranze a un rapid o succes-so dell'aggressione a l l 'Egi t to . ben sapendo che ove la gue r-ra si dovesse prolungare per qualche settimana le sorti di

sarebbero i r r imediab i l -men te segnate.

canto, con tempora-neamente. la lotta contro la guerra e cont ro Eden d iv iene ogni ora ancor più accesa

la s tampa, nel la sua quasi total i tà , rh iede a gran voce le d imiss ioni dtl pr im o min is t ro , i?i tutte le città di susseguono le mani festaz ioni. soprattutto di studenti, le vrese di posiz ione, gli appe l-l i in tutte le forme, ver otte-nere l'immediata fine delle ostilità.

alle quali hanno partecipato particolar-mente ali s tudent i, assumendo a volte un carattere v io len to e che si sono concluse con vari feri t i , si sono avu te og j i aOrford e Cambridge, e ciò/1

nei pr incipal i centri un ivers t-tari . Anche numerosi pro/ps-sor si sono uniti ai loro al-lievi, recando cartel l i contro

atterra e contro 1 portuali di hanno i n -v ia t o al cons ig l io delie T 1' un messagg io in cui chi "don o * non più chiacchiere, ma azione *. e p ronugnano uno seionero oencra lc di 24 ore. Ordini del g iorno ne l lo stesso senso hanno votato i metal-mreennìei di di

s di Aberden. e di tutto la aravrìe ~<>na industriale dW

una l ista comp le ti -lJ-gli appelli nchiedereb'n' <o-tonne e co lonne di ginrnile per essere registrata, òi ouo dire quindi die g'i sfudr. i f i e la classe operaia tnnlste hanno espresso lu 'or o più decisa avversione alla no l i -fica imperialista del (inverno conservatore. Si varia pia dell'imminente «-leniamo di almeno ventimila riservisti, e quando le prime carto l in e -precetto arriveranno a des t i-naz ione. la reazione popolare sarà indubbiamente ancora più forte. per ora nessuna famiglia ha ancora ricevuto i l luttuoso annunc io che un pa-dre od un fratello sono morti per la conquista dell'tali azionisti della er-com-naanìa del canale: aitando le prime operazioni di sbarco saranno sfate compiute e co-minceranno a nittngerp le n o-

tizi e delle perdite, quali sa-rann o le reazioni di questo popolo, che sperava di .un dover più p iangere sulle t om-be dei caduti in gue r ra '

A

295 americani a Napoli provenienti dall'Egitto

, 2. — Proveniente da Alessandria è giunto in por-to questa sera il piroscafo « a dell 'America n Ex-port , al comando del capitano

t Will iam , e con a bordo 1 prim i profughi p iovenienti dall 'Egitto .

Si tratt a di 2lló persone più un bimbo nato a bordu due giorn i fa. Eccetto dieci profu -ghi, appartenenti alla (.ìeneral

r e due missionari, trat -ta di dipendenti delia « Sahara Petroleum Co » società ameri-cana che sta effettuando, d'ac-cordo con l'Egitto , ricerche pe. t io l i fer e ne 1 deferto del Sahara.

**

TE V Fanteri e torr e cora/Tutp e complot ano l' iu-ccrchlamcnt o del la zona Gaza (Telefoto)

MENTRE LA STAMPA GOVERNATIVA SI SCHIERA CONTRO L'O.N.U .

Mordac e a t tacco de l ca t to l i co M a u r i a c contro l'imperialismo della socialdemocrazia

dell' - viaggio di a viene ?nesso in rela-zione con la proposta canadese presentata all'A ;ssemblea generale delie Nazioni Unite

O E

, 2. — e il o del la a comu-

nica che le opera/. ioni aeree sul l 'Egi t t o sono tei muni t e e .-,1 a t tende, di m inut o it i m i -nuto. l 'annunci o de l lo .sbarco del le forze f n ì tanni -che, tutt a l 'at tenzione degli osservatori polit ic i s'è t i as fe-vita , da s tamat t ina, a l l e d e-cisioni de l la Assemblea g e-nera le del l 'ONU .

l vo to sch iacc iante con cui l e Naz ioni Uni t e ch iedevano la immed ia ta cessaz ione d e l-l e ost i l i tà , aveva so l leva to furios e reazioni negli a m b i e n-t i co lonia l is ti f rancesi: * Se l 'ON U — scr i veva s tasera lo in /o rmat io n — d iven ta un o r -gan ismo domina to dal b iocco af ro-as ia t ico, b isogna c o m i n-ciar e a ch iedersi cosa ci s t i a-mo a far e e cosa poss iamo at tenderci da essa ».

Ques te reazioni, il c rescen-te ma lcon ten to popolare, le proteste sempre più fitte che s'alzano da ogni s t ra to del la

op in ione pubb l ic a con t r o l ' in -te rvento f rancese in Egi t to , l ' invit o p ressan te col qua le la commiss i one par lamentai e degli Esteri ha ch ies to a P i -neali di pi esentarsi davan ti ad es.s.i pei fai e il pun t o del la s i tuaz ione, hanno c o n-s ig l ia to il o degli Esteri a p rendere ancora una volt a l 'aereo per .

A l l e 18 di oggi P i n e au ha intatt i ragg iun t o il co l lega br i tannic o S e l w yn d per dec idere con lui , a quan to sembra, di cog l ie re al balzo la proposta canadese di una * pol iz i a in te rnaz iona le » e di o t tenere, con questo, due vantagg i: en t ra r e a far par t e del la a s tessa e qu ind i maschera re l 'at tacco a l l 'Eg i t -to 6otto la band iera de l l 'ONU , inf i lar e ne l lo sbarco l e forze amer i cane per a t tenuare l ' i r -r i taz ione, s incera o m e n o, di Foster .

Negli amb ien ti d ip lomat ic i non si nasconde che i serv izi segreti « tanno lavo rando per aizzare con t r o Nasser le cas te

la t i fondis te, e la lega dei f r a -tell i m u s u l m a n i. Si r i t ien e i n -s o m ma che il co lonne l lo e g i-z iano dovi ebbe ave re l e or e contate, e che presto i g o v e r-ni ? e b i i t ann i c o p o-ti ebbe io a n n u n c i a le di ave re « te rmina t o n lor o m iss ione ». Tal i p rospe t t i ve p e iù non b a-s tano ad ev i ta r e c he cont r o il gove rno si lev ino voci s e m p re pi ù ch iare. E' di oggi un for t e ar t ico l o di F ranco is c che, tr a l 'al tro , si co l lega a l l e voci r i fer i t e p i ù sopra.

« Chi ha avu to l ' ide a di ques to u l t ima tum ? — sc r i ve su l l 'Express lo scr i t to r e ca t-tol ic o — l co lpo è s ta to m o n-tat o da un t ip o furbo . Se è s ta to . benché i o l o sappia as tu to, d imos t r a una furbizi a di cui non l o c r e d e-vo capace. l co lmo sarebbe che gli S ta ti Uni t i fossero del la par t i t a e f ingessero di combat terci « l l 'ON Ù per m e-gli o neut ra l i zzar e i russi sch ierandosi al lor o fianco. n ver i t à non credo a n ien te.

a non dov rebbe la-

sc iare la carta araba, e q u e-sto d i ce tut to . soc ia l is ti f rancesi, dal can to loro , m a l -t ra t tand o le is tanze in terna -zionali- A a i labur is t i hanno vo ta to con t r o l 'u l t ima -tu m e a Par igi e un p res i-den te del cons ig l io soc ia l is ta che lo fa acc lamare. Ciò c he conta, ormai , per tut t i noi. è l 'union e di tu t t e le forze di s in ist ra, c he si ce rcano e che f in i rann o per cong iungers i.

o vog l ia c he ques to c o n-g iung imen to non a v v e n ga in mezzo a l l o rov in e »

A n c h e la Federaz ione m o n-dia l e deg li ex combat ten t i, che ha s e de a Par ig i , ha i n -v ia t o un appe l lo a l l e Naz ioni Un i t e

AUGUSTO

consolari egiz iane in a avrebbero negato il v is to al passaporto di g iornal ist i i talia -ni . Non solo ai g iornal ist i — ha precisato il d ip lomat ico egi-ziano — ma a quals iasi i tal ia -no che desidera recarsi in Egit -to verr à concesso immediata-mente il v is to consolare.

Nessuna restrizione ai « visti » per l'Egitto

l portavoce del la ambascia-ta d'Egitt o a a ha ufficial -mente sment i to la voce secon-do la quale h* rappresentanze

LE CONSEGUENZE DELL'AGGRESSION E IMPERIALISTICA PER LA NOSTRA ECONOMIA

Colloqui di El i con dirigent i S

Allarmo per g l i approvvigionamenti Il prezzo della benzina per ora non

di petrolio aumenterà

. 2. (G.B.) — Voro -se i lov e i n te rvenu t o questa sera a un r i cev imen to in o n o-r e del p res iden te del la -pubbl ic a s i r iana, c he si t rov a i n v is i t a a . Eran o con lu i d i ve rsi dei p i ù alt i e s p o-nenti del gove rno sov ie t i co: Bu lgan in . . -v ic . n e Saburov. o a v v e n i m e n to è s ta to una n u o-va m a n i f e s t a z i o ne di so l ida-r iet à sov ie t i co -a raba- S e b b e-ne gli ambasc ia to ri f rancese e i ng lese fossero present i, n o-nos tan te la rot tur a dei rap -port i d ip lomat i c i fr a i lo t o governi e l a Si r ia , si avve r t i -va ne l la sa la lo s tesso i so la-m e n to in cui l e po tenze occ i-denta li si sono t rova t e di f ront e a l l 'Assemb lea de l-

roNU. lo r o rappresen tan ti d i p l o -

mat ic i s o no r imast i cos tan te-m e n te al di fuor i del g r u o oo degli inv i ta t i p i ù ragguarde-vol i . c he e rano accan to a: membr i de] gove rno sov ie t ico. Er a l ' ambasc ia to re s i r ian o che a v e va organ izzato il r i -cev imen to. l vo to de l l 'ON U ha sodd is fa t to i sov ie t ic i, a n-che se essi av rebbero p re fe-ri t o c he la r iso luz ione pro -nunc iasse una più t-nerg:c.i condanna con t r o gli agg res-sori. N ei c i rco l i sov ie t i ci Si

Uiml i sono lo scorte attual i e cpialc il l prezzo «lei carburant i è bioreato tin o al O novembre, poi eventualmente funzionerà la seala mobile - Ta epiestione «lei noli e i prezzi e al tr e merci - Prospett ive negative per i nostri port i

Gl i ambien ti economici com inc iano a man i fes ta re ser ie preoccupaz ioni per le r ipercuss ioni c he un p r o -l u n g a m e n to de l l 'aggress ione ìmpi 'Ual is l a a l l 'Egi t t o p o-t rebb e a v e re sul la e c o n o-mi a i ta l iana . Tal i r i pe rcus-s ioni sono di quat t r o o rd i -n i . na tu ra lmen t e co l legati tr a loro : pet ro l io ; noli de l le nav i ; prezzi de l le var i e merc i ; at t iv i t à dei port i naz ional i.

e più ser io e i m -med ia to r iguard a na tu ra l -m e n te il petrol io , da to c he i l 45 per cento degli a p-p rovv ig ionamenti i ta l ian i di pe t ro l i o passa a t t raverso Suez. Un blocco del Cana-l e — q u a l u n q ue ne ?ia la causa — creerebbe dunque innanz i tu t t o (e anzi si può d i r e che già l o abbia c rea-to ) un b rusco ra l l en tamen-t o nel l 'a f f lusso del g rege io e apr i rebb e il prob lema (tei futur i r i fo rn iment i .

Questi pot rebbero p rove-n i re : a) da una intensi f i -caz ione de l l 'approvv ig iona-m e n to a t t raverso gli o l e o-dott i che s b o c c a no da!

o U"l' i l it e ne! -t l T r a w o (S i r i a e -no )- p -o ipe t t i v n avmi i n -cur ia . da to c he questi o-i-<».!«.tt- -<ino già l a rga-men te ut i l izzat i e data la possibi l i tà che i paesi arabi !i b locch ino c o m p l e t a m e n-te; b) da l l a rott a del Capo di Buona Speranza: e) dal con t inen te amer icano. A n -che quest 'u l t im a via non p romet t e però gran che. a n c he perchè gli Stati Un i -ti . data la p iega presa d a-gli avven imen ti col co lpo di m a no ang lo f rancese. non mos t rano p iù que l l ' en tus ia-s mo per « a iu tar e l 'Euro -pa » di cui a v e v a no da to prov a nel la p receden te fase del la crisi d? Suez.

a rott a del C;«po appa-

Manifestazion i a Pechin o di solidariet à con l'Egitt o

di cittadini chiodano davanti al-l'ambasciata in glene la fine dell'aggressione

. 2. — -?!az:on: d; m?.-.-.i. cu; par; e e p a no d iec ine d; m ig l ia i a d. per-or.e — opera: Jon:ie e .-tu.-ient: — -; svo lgono da »;a m.ir. e a Pech ino. . ri.c..ii: : car te l l i con ;cr: t t e c'r.o eh odono ' . ' immed.ato : rc»". o de l .e oi; i ' . . t à e il n t . r o de l le t rupp e f ranco-br i tann i -che de l la zona del cana'.e d Suez si sono r iun i t i d inanzi agli i de l la Ambasc ia ta di Gra n B re tagna, m e n t r e a l-

r ; ;rupp . .-. .vino diret t i ver--'o ì 'Ambasc.a ta d'Egit t o do-ve h i m o tc* t :mon ia t o :a *:>r r

r e ia crm il popolo ^gi 7 ano Que?te man . n 7iate « amnne. p r o - e g u . \a

no ancora ne] pomer igg io E-5C .-: -nnn -vo l t o ne. .a Cb!-mp. e !" f-irz e . po'.'.z-.a m>n -ono i n t e r venu te.

E' que ; ta !,i pr :m a vo'.ta da d iversi anni c he ha avu to lungo a Perirne» una man i fe-staz ioni del genere.

S P f P ^ / J » M/.CVX. <voLfoP£os>eo. r

< A 73bCOH.ru.

r e dunque ancora la p r in -c ipale via di ^fogo nel ca io di un blocco to ta l e e p ro -lungato del Cana le. Ciò s i-gnific.i , però, che i r i forn i -n iment i petrol i fer i d o v r e b-bero comp ie re un v iagg io circ a tr ip l o de l l 'a t tua l e per raggiungere ì no-tr i port i . l che vuol dir e che il t on-

ne l lagg io nava le ded ica to oggi a ques to scopo d i v e r -rebbe di co lpo la rgamente insuff ic ient e E si noti r h e la flott a i ta l ian a di ne t ro-hpr e ha una capaci tà di 1.6 mi l ion i di tonnel la te. mol t o m e no del la dec ima part e di quel la occo r ren te per coprir e ij no.-tro f ab-bi.cocno: e > navi ^t.-anier e non saranno in a l t r e fac-CTT<Ì* - nf'.-) '

a s i tuaz ione si p resen-t a come segue, dui punt o «i vista de l le j i a c e n ze di prodott i petrol i fer i in -l ia . Sono oggi in g iacenza 350.000 tonne l la te di b e n-zina fcon=umo annuo a t-Vi.-il e 1 430.000 tonne l l a te ). 700.000 tonne l la te di o l i o combu5t ib i l e f eonsumo a n-nuo 6.300.000 tonne l la te. 250.000 V :in«»'iatA d: ^r-ol-o " f eon^ jm o aiiTtur » ] 700.000 tonne l la te ). 70.000 t o n n e l-la t e di lubr i f icant e ( c o n s u-m o annuo 160.000 t o n n e l l a-ta ) . e g iacen te sono d u n-o' c-»n-U*ent« r^ - o .u.ntn ovv ia T r e r ^ insuff ic ient i a lungo andare. e raff ineri e lavorano a p ieno r i tmo , ma i i problema _ come ^i è v J l " — e o i ie i ' o deg'.i j p -p.Toi-v-i?-.onamenti

Un dato pos i t ivo è rap -pre.-entato dal la p roduz io-ne di petro l i o naz iona le. Nei pr im i set te me^i di que«t*anno il pe t ro l i o n a-z iona le lavora t o è a m m o n-tat o a ?47f i23 tonne l la te. Tonet to al le 87 476 -lat e del e p e-r iod o del l 'anno scordo Si

tratt a nero e v i d e n t e m e n te d un cont r ibut o m a r g i n a-

ii - . -«-*bb* r o ' u t o e - -e re di ar.-m lunga supe-rior e (e not r fbb e e^-cr l o ancora). *enza le remor e provocate dal l 'az ione di f ren o dei monopoli i ta l ian i e st ranier i .

e autor i t à gove rna t i ve a f fe rmano c he s tanno s e-guendo lo sv i l uppo deg li avven imen ti « con la m a s-s ima a t tenz ione ». Per l u -nedi è s ta to convoca to il comi ta to spec ia le che è s t a-t o cost i tu i t o a l l ' insorger e del la cr isi eg iz iana e di cui fanno par t e funzionar i dei min is ter i de l l ' . de l la , degli Ester i. del C o m m e r c io estero e d e l-l e F inanze. Per mar tedì è s tato nom ina to il com i ta to degli esper ti del se t to re p e-t ro l i fero . Fon ti ufficial i i n -s is tono a n c he nel d i r e che non vi è m o t i v o d: a l l a r -m i s mo neppure per q u a n to riguard a i prezzi di v e n d i-ta dei prodot t i pet ro l i fer i . tr a cui la benz ina. n base al n u o vo m e t o do di d e t e r-minaz ione. infatt i , i prezzi a t tua lmen te in v i go r e h a n-no c o m u n q ue va lo r e o b b l i -gator i o fino al 3o n o v e m-bre. A ta l e data sarà fissato i l prezzo per il success i vo b ime- ' r e ( d ; c e m b r e - g e n-na io )- even tua li aumen ti veri f icat is i nei prezzi del jrre^gi o a l l 'or ig in e e nei mol i mar i t t im i av ranno r i -percuss ioni * sui prezzi di vend i ta «oTn dopo c he *n -r.inn o i r iassorbi t i i l i e -vi r ibassi di ques te u l t i m e se t t imane.

i ques t i one dei noli m a-r:ftiT i i ha n a t u r a l m e n t e i m -portanza essenz ia le non so l-tant o in r i f e r imen t o al o e-trol ' o ma in r i fe r iment o a tut l e l e imoor taz ioni di merci v i a ma r e A t t ravers o Suez, du ran t e aues t ' anno.

a ha r i cevu t o il 23.7 per cen to del to ta l e de l le sue impor taz ion i f 9 mi l ion i di tonne l la te di m e r c i ) . a metà di ta l e c i f r a è r ap -presentata dal pe t ro l i o e dai mater ia l i ferrosi p r o v e-nient i , il res to è cost i tu i t o da minera l i di c romo e di manganese, se-mi oleosi nel li «omma la-na. iuta , ecc Suf prezzi di tal i prodot t i il g i r o per la rott a del C a po por te rebbe inev i tab i l i r ia lz i , s ia a c a u-sa del p i ù l ungo percorso comp iu to da l l e nav i , sia a causa del r i nca r o dei no l i

dovu to ai maggiori r ischi de l la nav igaz ione a f r i can a e med i te r ranea. G i à a l l ' i n -domani de l l ' u l t ima tu m a n-g lo f rancese e del l ' in iz i o d e l-l e operaz ioni aggress ive, si e rano reg is t ra t i , sul m e r -cato in te rnaz iona le, r ialz i dei meta l l i non ferrosi , d e l-la g o m m a, del cemen to, d e l-l'ai-ciaio , ecc.

l resto, i l r ia lz o del p rezzo del l 'or o a a ( se t te pence e un qua r t o per oncia in soli due g io r -n i ) è già ind ic e di una t e n-s ione che — pro lungandosi — pot rebbe r iverberars i sul s is tema genera le dei prezzi a l l ' ingrosso.

U n o degli a-pet ti p i ù d e-lirat i de l la s i tuaz ione r i -guarda i port i i ta l ian i , i qual i — in teressati o v v i a-men te sia a l l e cor rent i di espor taz ione sia a q u e l le di impor taz ion e — h a n no già sub i to un e rave ra l l en -tamen to di a t t iv i t à in c o n-seguenza dei fatt i eg iz ian i.

Pa r t i co la rmen t e da G e n o va e da Napo li si ha not iz i a di navi b loccate e di a l t r e n a-vi di cui e ra a t teso l 'arr iv o e c he i nvece non s o no g i u n -te. Nel so lo por t o di G e n o-va — tan t o per c i ta r e un dato ind ica t i v o — è af f lu i t o du ran t e il '55 un m i l i on e e mezzo di t onne l l a te di p e-tro l i o p roven ien ti da o l t r e Suez. O l t r e al l a caduta dei traffici , de l le sos te e dei t ransi t i , vi è a n c he da c o n-s iderare la d im inuz ion e d e l-l 'at t iv i t à nel c a m po de l le r i -paraz ioni nava l i .

Ques ti pr im i e l e m e n ti su l le r ipercuss ioni nega t i ve che l 'aggress ione impe r i a l i -sta ha e potr à a v e re su l la nostra econom ia, d i m o s t r a -

no l 'u rgent e necess i tà c he i l g o v e r no i ta l ian o svo lga un 'az ione at t iv a per un r a -p id o r i s tab i l imen t o de l la pace e de l la lega l i tà -naz i ona le nel bac ino del

o e nel la zona del Cana le.

a degli eroi .\V»n me t te rebbe conto

rem iche il volgere oli o c-chi al consueto immondez-znio fasciata, che in questi giorni olezza di m/or i f iorì .

l'articolo di fonda che un truce settimanale nero ha pubblicalo prendendo spunto da: fatti di Unghe-ria va tiotato, almeno per la cronaat. Scrive dunque A?.-.) di b-^ 'oni : < lsappia cog'..<Te :'. suo m o-m e n to Ch .am: al'.e b a n d i e-r e tut* n la g ioven tù i ta l ia -na. imponga l ' immedia t o sc iog l imen to del par t i t o c o-mun is ta e l 'arrest o di tutt i i c r imina l i , o f f rend o ne l lo s tesso tempo l ' immediat a iscr iz ione a tutt i co loro che furon o bes t ia lmen te i ngan-nati dai sicari di S ta l i n.

i in A l t o A d i g e dieci-mi l a uorr .n : inquadrat i m i -l i ta rment e e provochi una ser ie di inc identi al la f ron -tier a or ienta le, m e t t e n do l e t rupp e del la N A T O e d e l-l 'eserc i to rego la re in c o n-

d iz ione di dover i n t e r ve-n i r e .

E' arduo trovare una lo-gica nei discorsi di chi ha consumato troppo a b b o n-dant i libagioni. se un succo c'è. in furt o ques to par lare , ci sembra di s c o-pr i r l o ne l la esultanza per il fatto che la s i tuaz ione internazionale apra ai pro-vocatori alcuni spiragli di guerra. fascistt italiani, insomma, vogliono appro-fittare di quel che avviene per fare anche essi i l loro piccolo . la loro mo-desta « operazione Suez »

la cosa più strana è che eia sia scritto sul Qior* naie di Vanni Teodorant, il quale si e messo a letto una settimana per essersi sbuc-ciato un d i t o co t iducendo un f ier o duello con un al-tro suo belluino camerata. Non de l i r i t roppo , si cur i , non metta in g ioco la sua difficile convalescenza con n u o f e a r r c n t u r e .

Appello di Ceylon per la pace in Egitto

, 2. — 11 Pr im o o di Ceylon ha inv iat o

ai Prim i ministr i di Gran B r e-tagna. Francia e , al Presidente degli Stati Unit i G al Segretar io genera le d e l-l 'ON U la seguente let tera:

« A nome del governo e del popolo di Ceylon des idero espr imere mio turbamento per gli sv i luppi del la s i tuaz io-ne nel o Oriente. -go che non vi sia stata una giustif icazione adeguata per la invasione del terr i tor i o eg iz ia-no da part e di e per la azione presa quind i dal la Gran Bretagna e dal l a Francia. Con-sidero la si tuazione mass ima-mente per icolosa per tutt o i l mondo; ch iedo energ icamente che le forze israel iane, br i tan -niche e francesi s iano i m m e-diatamente r i t i rat e dal ter r i -tor i o egiz iano

IL VOTO ALL'ON U (Continuatone daU» 1. pagina)

l a paro l a so lo a un n u m e ro m ino r e di paes i, p i ù d i r e t t a -m e n te in te ressat i, o rapp re -sen ta t i vi di g rupp i c o n t i n e n-tal i . o par la t o perc iò i capi di so lo o t t o de legaz ion i. que l l e d i : . Ecuador. Aus t ra l i a , J u g o s l a v i a. F r a n -c ia. , A rab i a S a u d i ta e N u o va Ze landa.

a magg io ranza con t r o l 'ag-g res^one perpet ra t a da l l a G ra n Bre tagna e da l l a F r a n -c ia e d u n q ue ta l e d i a s s u m e-r e l e proporz ion i di una u n a-n i m e condanna, di cui n on p o-tr à non esse re t enu to con to. ^ebbene l e r i so luz ioni de l la Assemb lea gene ra le n on a b-b iano ca ra t te r e de l i be ra t i vo. ma so lo di r accomandaz ione.

a però, a v e n do d e-cido di s e d e re i n p e r m a n e n za per v ig i la r e su l l ' a ccog l imen to a la app l i caz ione de l la m o z i o-ne approva ta, potrà , se ques ta app l i caz ione n on avr à luogo. convocare il Cons ig l io di S i-curezza pe rchè esso p renda p rovved imen ti concre ti a t t i a impor r e l ' esecuz ione d: c iò che l 'Assemb lea ha dec i so. So a c iò si d o v e s se g iunge re, an-che i l vo to del Cons ig l io di S icurezza n on sarebbe d u b-b io . perchè, e s s e n do Gra n B re tagna e Franc i a par t e :n causa, i l o r o rappresen tan ti non av rebbe ro i l d i r i t t o di vo ta re, e t a n t o m e no di o p p o r-r e i l ve to a l l e dec i s ioni d . ta-.e o r g a no de l le Naz ioni U n i t e .

i a l t r i m e m b r i del Cons i-g l i o di S i cu rezza, so lo l 'Au -st ra l i a e i l B e l g io sono fr a que l l i c he n on h a n no a p p r o-v a t o la m o z i o ne a m e r i c a na al l a Assemb lea g e n e r a l e.

Si dub i t a pe rò che si d e b ba g iungere al d e f e r i m e n to d e l-l a ques t i one al Cons ig l io di S icurezza. Si pensa p iu t tos t o m prat ic a a v-na so luz iona di compromesso, cui s e m b r e r e b-be aver aper to la v i a i l m i -n is t r o deg li Esteri c a n a d e se Pear?«in. il q u a le ha p ropos to che « forze d e l l ' O N U » s i a no inv ia t e :n Pa les t i na. T a l e proposta è s tata c a l o r o s a m e n-te accol ta da F o s t er , anche a n o me di E i s e n h o w e r. Si de l inea d u n q ue i l pe r i co lo che l ' i nd ipendenza de l l 'Ed i t to . e la sov ran i tà de l l 'Eg i t t o sul cana le, con t i nu in o a esse re i n -s id ia te in n o me d e l l ' O N U , d o-po esse re s ta te m inacc ia re da l l ' a t tacc o ang lo - f r ancese. Si è già app reso in fa t t i c he a

a e Pa r ig i l a p ropos ta canadese n on s a r e b be v i s ta m a l e.

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