cai - club alpino italiano notiziario anno xxix - n°5 ... notiziario maggio 2016.pdfvalsesia -...

3
ripido sentiero, si giunge alla malandata chiesa di San Pietro e Paolo. In bella vista il pizzo Tracciora. Dopo circa 1h e 30 min si giunge alla frazione di Tapponaccio (1226 m), da cui si può intravedere la nostra meta. Si prose- gue attraverso la frazione passando a fianco della chiesa di San Defendente e, continuando a salire, si giunge all’ultima rampa che porta al santuario della Madonna del Balmone ri- salente al 1878. Qui faremo pausa pranzo, e, dopo la foto ricordo, torneremo dallo stesso itinerario sino a Tapponaccio per prendere il sen- tiero 502 che porta a Oro Balme dove sorge il rifugio gestito dal comune di Cervatto. Da qui, con segnavia 503, ritorneremo al parcheggio auto di Cervatto. La nostra giornata si concluderà a Fobello, città natale di Vin- cenzo Lancia, famoso costruttore di automobili, con la visita guidata del Museo Lancia. (Valsesia) Val Mastallone Madonna del Balmone 1375 m Mercoledì 4 maggio - Senior • Ritrovo: ore 7.15 partenza 7.30 - sede CAI • Località partenza: Cervatto • Dislivello complessivo: 450 m • Altitudine massima: Madonna del Balmone 1375 m • Tempi di percorrenza complessivi: 5 h • Difficoltà: E • Abbigliamento e attrezzatura: media montagna • Note: assenza di acqua sul percorso • Direttore di escursione: Parola Siro 333 2756152 Questo itinerario è uno dei tanti sentieri dell’arte proposti dal CAI Varallo; percorsi che raggiungono santuari verso cui si indirizzò la devozione popolare. Percorso stradale Con le proprie auto si percorre l’autostrada sino a Romagna- no-Ghemme; poi proseguiremo su SS299 di Varallo-Alagna. Superata la tangenziale di Varallo seguiremo per Fobello Cer- vatto. Descrizione Escursione Da Cervatto lungo il sentiero 507 si percorre un primo tratto di strada asfaltata per arrivare a Ca de Ville dove sorge la chiesa della Madonna della Neve. Si prosegue per Cadiano e poi Giavina dove sorge l’oratorio della Consolata fatto co- struire dai Valsesiani residenti a Torino. Lasciato a sinistra il sentiero che porta a Oro nero ci dirigia- mo sulla destra per arrivare alle case di Orlino (1100 m) che sembrano aggrappate alla roccia. Si entra nel bosco e, con un Con la nuova polizza attivata dalla sede centrale ogni socio, regolarmente iscritto, è automaticamente assicurato per gli infortuni che doves- sero occorrergli nello svolgimento di tutte le attività organizzate dalla sottosezione e per un eventuale recupero da parte del soccorso alpino. I non soci o i soci non in regola con l’iscrizione, che intendano partecipare alle attività, devono obbligatoriamente stipulare una polizza assicu- rativa con la sottosezione - del costo di € 8,00 - almeno 48 ore prima dell’inizio dell’attività a cui si intende partecipare. Notiziario Via A. De Gasperi, 7 - 21020 Varano Borghi (VA) - Tel. 339 8780418 apertura sede il venerdì dalle 21 alle 22.30 - email: [email protected] Presenti sui siti Internet: www.comune.varano-borghi.va.it e www.caigavirate.it metti “mi piace” sulla nostra pagina facebook Cai Varano Borghi Sottosezione di Varano Borghi (Sezione di Gavirate) CAI - Club Alpino Italiano ANNO XXIX - N°5 MAGGIO 2016 CONVENZIONE CISALFA SPORT È stata rinnovata fino all’8 aprile 2017 la conven- zione con la società Cisalfa articoli sportivi, che comprende anche i negozi Longoni. I soci del CAI di Varano Borghi potranno fruire dello sconto del 10% sul prezzo degli articoli, ad esclusione degli articoli già in saldo o già prov- visti di sconto. Per poter fruire degli sconti è necessario pos- sedere la carta Action Team; per il rilascio della carta è necessario recarsi presso uno dei nego- zi del gruppo Cisalfa portando con sé la tesse- ra CAI e il codice identificativo della convezione che è T822005. Prendi nota.... Nei pomeriggi di sabato 28 e di domenica 29 maggio, dalle ore 14 alle 18, il CAI di Varano Bor - ghi sarà presente con un suo stand presso la manifestazione “Scuola in festa” che si terrà sul lungolago di Corgeno di Vergiate. Sarà esposta la no- stra mostra “I segni del sacro in monta- gna” e allestita una slakeline per i bam- bini.

Upload: others

Post on 09-Sep-2020

4 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: CAI - Club Alpino Italiano Notiziario ANNO XXIX - N°5 ... notiziario maggio 2016.pdfValsesia - Pulizia dei sentieri Scopa - Alpe Mazzuccaccio 1203 m Domenica 29 maggio Gita svolta

ripido sentiero, si giunge alla malandata chiesa di San Pietro e Paolo. In bella vista il pizzo Tracciora. Dopo circa 1h e 30 min si giunge alla frazione di Tapponaccio (1226 m), da cui si può intravedere la nostra meta. Si prose-gue attraverso la frazione passando a fianco della chiesa di San Defendente e, continuando a salire, si giunge all’ultima rampa che porta al santuario della Madonna del Balmone ri-salente al 1878.Qui faremo pausa pranzo, e, dopo la foto ricordo, torneremo dallo stesso itinerario sino a Tapponaccio per prendere il sen-tiero 502 che porta a Oro Balme dove sorge il rifugio gestito dal comune di Cervatto. Da qui, con segnavia 503, ritorneremo al parcheggio auto di Cervatto.La nostra giornata si concluderà a Fobello, città natale di Vin-cenzo Lancia, famoso costruttore di automobili, con la visita guidata del Museo Lancia.

(Valsesia) Val MastalloneMadonna del Balmone 1375 m

Mercoledì 4 maggio - Senior

• Ritrovo: ore 7.15 partenza 7.30 - sede CAI• Località partenza: Cervatto• Dislivello complessivo: 450 m• Altitudine massima: Madonna del Balmone 1375 m• Tempi di percorrenza complessivi: 5 h • Difficoltà: E• Abbigliamento e attrezzatura: media montagna • Note: assenza di acqua sul percorso• Direttore di escursione: Parola Siro 333 2756152

Questo itinerario è uno dei tanti sentieri dell’arte proposti dal CAI Varallo; percorsi che raggiungono santuari verso cui si indirizzò la devozione popolare.Percorso stradale Con le proprie auto si percorre l’autostrada sino a Romagna-no-Ghemme; poi proseguiremo su SS299 di Varallo-Alagna. Superata la tangenziale di Varallo seguiremo per Fobello Cer-vatto.Descrizione Escursione Da Cervatto lungo il sentiero 507 si percorre un primo tratto di strada asfaltata per arrivare a Ca de Ville dove sorge la chiesa della Madonna della Neve. Si prosegue per Cadiano e poi Giavina dove sorge l’oratorio della Consolata fatto co-struire dai Valsesiani residenti a Torino. Lasciato a sinistra il sentiero che porta a Oro nero ci dirigia-mo sulla destra per arrivare alle case di Orlino (1100 m) che sembrano aggrappate alla roccia. Si entra nel bosco e, con un

Con la nuova polizza attivata dalla sede centrale ogni socio, regolarmente iscritto, è automaticamente assicurato per gli infortuni che doves-sero occorrergli nello svolgimento di tutte le attività organizzate dalla sottosezione e per un eventuale recupero da parte del soccorso alpino. I non soci o i soci non in regola con l’iscrizione, che intendano partecipare alle attività, devono obbligatoriamente stipulare una polizza assicu-rativa con la sottosezione - del costo di € 8,00 - almeno 48 ore prima dell’inizio dell’attività a cui si intende partecipare.

NotiziarioVia A. De Gasperi, 7 - 21020 Varano Borghi (VA) - Tel. 339 8780418

apertura sede il venerdì dalle 21 alle 22.30 - email: [email protected] sui siti Internet: www.comune.varano-borghi.va.it e www.caigavirate.it

metti “mi piace” sulla nostra pagina facebook Cai Varano Borghi

Sottosezione di Varano Borghi (Sezione di Gavirate)

CAI - Club Alpino Italiano ANNO XXIX - N°5 MAGGIO 2016

CONVENZIONE CISALFA SPORTÈ stata rinnovata fino all’8 aprile 2017 la conven-zione con la società Cisalfa articoli sportivi, che comprende anche i negozi Longoni. I soci del CAI di Varano Borghi potranno fruire dello sconto del 10% sul prezzo degli articoli, ad esclusione degli articoli già in saldo o già prov-visti di sconto. Per poter fruire degli sconti è necessario pos-sedere la carta Action Team; per il rilascio della carta è necessario recarsi presso uno dei nego-zi del gruppo Cisalfa portando con sé la tesse-ra CAI e il codice identificativo della convezione che è T822005.

 

Prendi nota....Nei pomeriggi di sabato 28 e di domenica 29 maggio, dalle ore 14 alle 18, il CAI di Varano Bor-ghi sarà presente con un suo stand presso la manifestazione “Scuola in festa” che si terrà sul lungolago di Corgeno di Vergiate. Sarà esposta la no-stra mostra “I segni del sacro in monta-gna” e allestita una slakeline per i bam-bini.

Page 2: CAI - Club Alpino Italiano Notiziario ANNO XXIX - N°5 ... notiziario maggio 2016.pdfValsesia - Pulizia dei sentieri Scopa - Alpe Mazzuccaccio 1203 m Domenica 29 maggio Gita svolta

dicazione Coltignone, mu-seo. Ignorare il successivo cartello con indicato mu-seo e proseguire in dire-zione Coltignone. Arrivati in vetta e ammirato il pa-norama scendiamo fino al Belvedere. Ora inizia la parte difficile come orien-tamento in quanto parzial-mente segnalata. Si Conti-nua a scendere su stradina fino a raggiungere un intaglio. Uno stretto sentiero ci porta a raggiungere il Forcellino punto panoramico di estrema bellez-za. Ritornati all’intaglio si prosegue in piano in direzione Pian dei Resinelli. Dopo circa 800 m un sentierino poco evidente scende nel bosco fino a raggiungere l’estremità di Prato della nave, bellissima macchia di verde nel bosco. Lo si attraversa fino alla sua estremità meridionale. Proseguire in discesa su un sentiero che in breve diventa strada e proseguire fino alla chiesetta di S. Maria in località Campelli (bellissima vista su Mandello Lario). Ora la discesa è finita; si ritorna sui nostri passi per un centinaio di metri, dove troviamo un bivio con un cartello. Prendiamo a sinistra e risaliamo fino a ritrovare la strada carrozzabile che sale da Campelli in località il Ciuf. Proseguiamo in salita lungo la strada fino a raggiungere loca-lità la Montanina posta poco sotto la strada.

Lenno (CO) - Escursione al Monte Tremezzo 1702 m

Domenica 15 maggio

• Ritrovo: ore 7.30 - sede CAI• Località partenza: alpe di Lenno, 1490 m• Dislivello complessivo: 550 m• Altitudine massima: Monte Tremezzo 1702 m• Tempi di percorrenza complessivi: 5 h • Difficoltà: E• Abbigliamento e attrezzatura: media montagna • Note: assenza di acqua sul percorso• Direttore di escursione: Parola Siro 333 2756152

Accesso stradale: da Varano Borghi, via Varese e Como, si raggiunge Argegno quindi San Fedele d’Intelvi e, passando da Pigra, si giunge all’alpe di Lenno; si tratta di un percorso di 80 km, percorribili in circa 1 ora e 50 min. È necessario il telepass per accedere alla tangenziale di Varese (pedemontana).

Itinerario: ritorniamo sul monte Tremezzo dopo 30 anni, questa volta percorrendo un itinerario un po’ diverso da quello percorso allora. Partiamo dall’alpe di Lenno (1490 m), dove termina la strada asfaltata. Un sentiero di cresta ci porta sulla prima delle quattro cime che saliremo in questa escursione, il monte Galbiga (1698 m). Dopo aver goduto dell’ampio panorama sul sottostante Ceresio si scende per giungere al Rifugio Venini (1520 m). Piccola sosta per poi proseguire sulla strada pianeggiante sino alla bocchetta dell’Alpetto; seguiamo, poi, la strada militare e, per cresta, giungiamo sino alla cima del Monte Tremezzo. Scendiamo dal versante opposto, passando dai ruderi dell’alpe Tremezzo (1610 m) e, dalla bocchetta omonima, saliamo al monte Crocione (1640 m), dove è posta una croce di metallo.

AVVISO ESCURSIONE ANNULLATAVal di Susa – Sacra di San Michele Sant’Ambrogio di TorinoPer problemi tecnici legati alla manutenzione in corso della via ferrata, l’escursione in programma per domenica 8 maggio viene annullata. Si conta di poterla recuperare più avanti. Verrà data comunicazione a tempo debito.

Dalla vetta di gode uno splendido panorama sul lago di Como e sulle Grigne.Tornando sui nostri passi e passando dall’alpe Mezzegra (1650 m), si riprende la strada militare che ci riporta al rifugio Vanini e, da qui, si sale all’ultima cima, il monte di Lenno (1590 m). Le quattro cime di Lenno, Galbiga, Tremezzo e procione, unite da un’unica cresta, fanno da spartiacque tra il Lario ed il Ceresio.

Lecco - Pian dei Resinelli (Grigna) Monte Coltignone 1472 m

Mercoledì 18 maggio - Senior

In collaborazione con il gruppo Seniores del Cai Sesto Calende• Ritrovo: ore 7.30 - sede CAI Varano• Località partenza: Pian dei Resinelli• Dislivello complessivo: 573 m• Altitudine massima: monte Coltignone 1472 m• Tempi di percorrenza complessivi: 5 h • Difficoltà: E• Abbigliamento e attrezzatura: media montagna • Note: assenza di acqua sul percorso• Direttore di escursione: Giovanni Bloisi, cell. 328.1416574

Accesso stradale: raggiungere Lecco e prendere l’uscita in galleria per la Valssassina e seguirla fino alla rotonda di Pa-sturo. Seguire le indicazioni Pian dei Resinelli e percorre la strada a tornanti che ci permette di raggiungere pian dei Resi-nelli. Attraversare il piazzale e proseguire fino al parcheggio del Grattacielo. Per comodità porteremo un auto in localitaà Montanina per accorciare il ritorno.

Descrizione del percorso: dal parcheggio del Grattacielo si passa da un cancello aperto seguendo una stradina con l’in-

Page 3: CAI - Club Alpino Italiano Notiziario ANNO XXIX - N°5 ... notiziario maggio 2016.pdfValsesia - Pulizia dei sentieri Scopa - Alpe Mazzuccaccio 1203 m Domenica 29 maggio Gita svolta

Valsesia - Pulizia dei sentieriScopa - Alpe Mazzuccaccio 1203 m

Domenica 29 maggio

Gita svolta in collaborazione con il CAI di Borgosesia

• Ritrovo: ore 6.45 - sede CAI ore 8.30 – a Scopa ritrovo con il Cai di Borgosesia• Località partenza: Scopa (619 m)• Dislivello complessivo: 600 m• Altitudine massima: Alpe Mazzuccaccio (1203 m)• Tempi di percorrenza complessivi: 4-5 h per l’intera gita, segnalando e pulendo il percorso• Difficoltà: E• Abbigliamento e attrezzatura: media montagna, con attrezzatura e abbigliamento da lavoro • Note: escursione che si svolge interamente su sentiero. Si eseguirà la manutenzione del sentiero n. 223• Direttore di escursione: Luca Corti, cell. 339.4439524

Il percorso si sviluppa lungo la dorsale tra la Val Mala e la Val Barbina. Dal retro della parrocchiale di Scopa (619 m) si attraversa il fiume Sesia sul ponte in ferro e si inizia la salita sulla mu-lattiera recentemente ricostruita. In pochi minuti, lasciando l’itinerario 224 per Scopello, si arriva al santuario della Ma-donna della Neve di Otra (15 min), con un tratto in comune con il sentiero n. 222. Lasciato a sinistra questo percorso, si prosegue a destra sul sentiero che sale all’Alpe Lagone (830 m – 30/45 min). Passando tra le case, si sale prima nel prato e poi nel bosco; dopo una decina di minuti si oltrepassa il rio e

tenendosi sulla sponda destra si raggiunge l’Alpe Mazzucco (1129 m - 1.45 ore). Un gigantesco castagno segnato dal tempo conserva in una cavità una Madonnina.Uscendo dal bosco, inizia il prato che sale sul costone tra la Val Mala e la Val Barbina. Si incontrano numerosi ruderi di casolari; quindi, si abbandona la cresta andando verso destra, per riprendere la salita, e in pochi minuti, si arriva all’Alpe Mazzuccaccio (1203 m – 1.5-2 ore).Vi aspettiamo numerosi: in compagnia il lavoro diventa più leggero! Grazie a tutti quelli che vorranno partecipare!

Seguiamo sempre i segni bianchi e rossi: in tutta Europa è in vigore la Segnaletica Internazionale, quindi sia che stiamo in Francia, Austria, Slovenia o sulle nostre Alpi o Appennini DOBBIAMO seguire sempre e soltanto i colori bianco/rossi. Unica eccezione la Valle d’Aosta; lì i colori sono giallo/nero, speriamo si adeguino presto.Colori bianco/rosso che hanno diverse forme e dimensioni ben specifiche:

- Bandierina rosso/bianco/rosso della lun-ghezza di 15 cm e altezza di 8 cm, sia verti-cale che orizzontale: questa ci indica l’inizio di un sentiero o la sua continuazione in pre-

senza di bivi o percorsi particolarmente lunghi e al suo interno, sul bianco, è posta la sigla del percorso.

- Segno di via sempre della lunghezza di 15 cm e altezza di 8 cm è composto da due strisce di colore bianco e rosso dipinto in orizzonta-le, preferibilmente, sugli alberi, a due metri da

terra ma anche su sassi e massi. Questo ci indica la persistenza del percorso e il colore rosso indica la battuta cioè dobbia-mo sempre passare dalla parte del rosso. Non a caso quando troviamo questo segno sugli alberi il colore bianco è sempre sopra a quello rosso.- Picchetto segnavia posto lungo sentieri che attraversano ter-reni aperti o pascoli privi di elementi naturali di riferimento

sui quali apporre i segna-via e dove possa risultare difficile l’orientamento. È in legno del diametro di 6-8 cm e un’altezza di 100-120 cm verniciato a tutto tondo nella parte superiore con il segnavia semplice bianco rosso.- Ometto di pietre costitu-isce un sistema di segna-letica efficace, naturale, discreta, duratura, econo-mica e ideale. A differen-za del segnavia a vernice,

l’ometto è visibile anche in condizioni difficili, specie durante improvvise nevicate sui sentieri di alta montagna. Non sono necessarie costruzioni esagerate o eseguite da provetti murato-ri, bastano poche pietre accatastate, talvolta un solo sasso ben scelto e posizionato, per dare la giusta indicazione.

Quei strani segni bianchi e rossi...tratto da www.outdoor-active.it