notiziario maggio 2009

20
www.confcommerciopisa.it

Upload: confcommerciopisa

Post on 10-Mar-2016

224 views

Category:

Documents


1 download

DESCRIPTION

Notiziario Confcommerciopisa maggio 2009

TRANSCRIPT

Page 1: Notiziario maggio 2009

�www.confcommerciopisa.it

Page 2: Notiziario maggio 2009

� www.confcommerciopisa.it

PresidenteLuca Ciappi

DirettoreFederico Pieragnoli

Aut. Trib. Pisa n. 2 del 1970Var. del 7/01/98

Anno XVIII – N. 5 Maggio 2009

Direttore ResponsabileElisabetta Ficeli

RedazioneAlessio Giovarruscio

Stampa e GraficaTipografia Moderna – Navacchio - Pisa

Redazione, Amministrazione e PubblicitàPalazzo del Commercio:

Piazza Carrara, 10 – 56100Tel. 050 25196/7 Fax 050 21332

[email protected]

LE NOSTRE SEDI

Pisa – Palazzo ConfcommercioP.zza Carrara, 10

Tel 050 25196 / 25197 / 48831 Fax 050 21332

Pisa – S.P. Servizi Professionali s.r.l.P.zza Carrara, 17

Tel 050 41589 - Fax 050 [email protected]

Pisa – ASCOM PAGHEPalazzo Confcommercio - P.zza Carrara, 10

Pisa – ENASCO – 50 & PIU’ FENACOMViale Gramsci, 3

Tel 050 48371 – Fax 050 45301

PONTEDERAVis Sacco e Vanzetti, 67

Tel. 0587 52129

SAN MINIATOVia Ser Ridolfo, 22

Tel 0571 417047 – Fax 0571 403098

VOLTERRAVia F. Franceschini, 10

Tel 0588 86677

Chiuso in redazione il 28/05/2009

ASCOM-PISA EDITORE

EDITORIALE

ConfCommerCio Pisa: Con i giovani. all’alba dell’impresa.

SOMMARIO

Sempre più Imprendere. Grazie al

generoso impegno del Gruppo Gio-

vani Imprenditori di Confcommer-

cio Pisa. Nella fase più acuta della crisi

economica, con il Pil ai minimi storici,

i giovani di Confcommercio Pisa non si

scoraggiano e scelgono il futuro. Un fu-

turo che prende il nome di uno slogan e

di un marchio di fabbrica: ImprendEra.

Al debutto, nel luogo simbolo del museo

Piaggio di Pontedera, con un meeting

giovane e di successo, dove si è parlato

e discusso liberamente di credito, start

up d’impresa, innovazione. ImprendEra,

per fare dell’impresa una cultura diffu-

sa, del successo un’opportunità, del pro-

fitto una responsabilità sociale. In mo-

menti come questi non è facile alzare gli

occhi per guardare avanti. E’ più facile

scoraggiarsi e cedere allo sconforto. Ma

i giovani vivono di futuro e noi abbia-

mo il dovere di seguire il loro esempio.

In controtendenza, la Confcommercio

Pisa vive un’atmosfera positiva grazie

all’impegno delle sue energie migliori.

Nelle stesse ore Federalberghi organizza

un corso di Revenue & Management di

rilevanza regionale, con oltre ��0 parte-

cipanti da tutta la Toscana. E i nostri mi-

gliori Imprenditori portano le loro attività

fin dentro le mura storiche del Museo di

San Matteo. La notte non è ancora finita,

ma a Pisa si vedono i primi segnali del-

l’alba.

Tutti a Pisa per il corso di Revenue & Management

4 - Attualità“Diamo credito ai giovani” conImprendEra

7 - AttualitàPontedera: il futuro è giovane

8 - AttualitàCalambrone: le proteste delSib

10 - Iniziative

12 - CreditoUn milione di euro per le imprese

14 - SindacatiPiù parcheggi per il centro storico

15 - EventiBotteghe storiche al museodi San Matteo

16 - SondaggioIkea si? Ikea no?

17 - ConvenzioniTutti i vantaggi per i soci

19 - FiscoAl via il regime dell’IVAper cassa

Page 3: Notiziario maggio 2009

�www.confcommerciopisa.it

SOMMARIO

Firmata nella sede Ascom di Piazza Carra-ra, la Convenzione quadro tra la Confcom-mercio Pisa e la Facoltà di Ingegneria, con la firma del Presidente di Confcommercio Luca Ciappi e del Preside della Facoltà di Ingegneria di Pisa Pierangelo Terreni.

Punta di diamante della Convenzione la crea-zione di una vera e propria Scuola di Impresa per Manager. Target di riferimento, soprattutto imprenditori a capo di piccole e medie imprese o aspiranti imprenditori desiderosi di cimen-tarsi con il mercato. Modalità di insegnamen-to finalizzate ad un saper fare consapevole e specializzato, da conseguire nel concreto attra-verso lezioni d’aula tradizionali, affiancate da innovative modalità di e-learning. Reperimento delle risorse: fondi pubblici là dove possibile in merito a progetti formativi specifici, ma an-che risorse private, dagli sponsor al contributo stesso dei partecipanti.

“Un’occasione importante, la prima di questo

“Firmata una Convenzione per la sCuola dei manager”

genere, almeno per quanto riguarda la Facoltà di Ingegneria” – ha dichiarato il Preside Pieran-gelo Terreni. “Penso che come università” - ha proseguito Terreni - “abbiamo il dovere di cer-care rapporti con l’esterno, con una particolare attenzione per il nostro territorio. Il ritmo del cambiamento è talmente elevato che se una impresa intende sottrarsi al declino o essere più competitiva sul mercato è costretta a rea-gire immediatamente alle nuove esigenze della società e delle istituzioni”.

Soddisfazione è stata espressa nell’occasione dal Presidente di Confcommercio Luca Ciappi: “E’ per noi motivo di soddisfazione la stipula di questa convenzione con una delle facoltà più prestigiose dell’Università di Pisa come quella di Ingegneria. Mi auguro che intorno a questo progetto si possano stringere rapporti di col-laborazione sempre più approfonditi tra noi e l’università stessa”.

BREAKING NEWS..

ConFCommerCio pisa eFaColtà di ingegneria:

Al via il regime dell’IVAper cassa

Page 4: Notiziario maggio 2009

� www.confcommerciopisa.it

SPECIALE IMPRENDERA

“imPrendera”vai al massimo Con i giovani imprenditori

Luca Ciappi (Presidente Confcommer-cio Pisa): “Contro la crisi? Investire in infrastrutture e Innovazione”

Francesco Pela (Direttore Centro Fidi) “Centro Fidi Terziario: più vantaggi per banche ed imprese”

Romano Nannelli (Commercialista): “Più cultura d’impresa dentro le piccole aziende”

Tomaso Marzotto Caotorto (Business Angel Network): “Ci sono più soldi in giro di quanto si possa pensare”

Fiorenzo Ciacchini (Yatch Line): “Ri-pensare Basilea 2”

Giuliana Grison (Segretario Camera di commercio Pisa): “Raddoppieremo i finanziamenti al credito nel 2009”

Gianluca Soldani (Presidente Giovani Imprenditori Confcommercio Pisa): “Il futuro passa dai giovani, necessaria-mente”.

IMPRENDERA E’ IL LoGo ChE CoNtRADDIStINGuE IL Nuovo GRuPPo GIovANI IMPRENDItoRI DI CoNfCoMMERCIo vALDERA. LA PRIMA INIzIAtIvA E’ StAto IL MEEtING “DIAMo CREDIto AI GIovANI”, ChE SI E’ SvoLto NEL SuGGEStIvo SCENARIo DEL MuSEo PIAGGIo DI PoNtEDERA. uN CoNvEGNo GIovANE, IN StREAMING Su INtERNEt, uN PRIMo AIuto CoNCREto PER ASSIStERE I GIovANI AD INtRAPRENDERE LA PRofESSIoNE

DI IMPRENDItoRE.

flash dal Convegno

“diamo Credito ai giovani”

Page 5: Notiziario maggio 2009

�www.confcommerciopisa.it

Si è svolto lo scorso 14 maggio, pres-so il Museo Piaggio di Pontedera, “Imprendera”, il convegno sul futu-ro delle imprese giovani organizzato dai Giovani Imprenditori di Confcom-mercio Pisa.

In un auditorium affollato da manager, giovani alla prime esperienze, rappresen-tanti del mondo politico e culturale, il di-battito sul palco, allestito come un salot-to, si è svolto secondo le modalità di un fresco e appassionante talk show. A diri-gere i lavori il Direttore di Confcommer-cio Federico Pieragnoli, supportato da un parterre di ospiti di tutto rispetto. Tema centrale il sostegno concreto da dare agli imprenditori per essere competitivi sul mercato. Tema dolente, il credito, in un periodo di generale crisi economica.

Per Luca Ciappi (Presidente di Confcom-mercio Pisa) è possibile aggredire la crisi “solo con gli strumenti dell’innovazione e un rinnovo della infrastrutture, con il car-burante fondamentale del credito. Punta-re sempre di più sul Centro Fidi Terziario, che coinvolge tutto il sistema bancario e dà una concreta risposta ai bisogni dei nostri imprenditori”.

Raccoglie la suggestione il Direttore del Centro Fidi Terziario Francesco Pela che

ricorda l’importanza dell’intermediario finanzario di Confcommercio sia per le imprese “che ottengono vantaggi quali-tativi (sui tassi di interesse) e quantitati-vi (somma di denaro erogato), sia per le banche stesse che da un lato risparmiano sul patrimonio, dall’altro hanno la garan-zia di un intermediario vigilato da Banca d’Italia al momento dell’escussione del finanziamento”.

Il Dottore Commercialista Romano Nan-nelli ha posto l’accento sul fatto che l’in-formatizzazione offre alle banche la pos-sibilità di sapere tutto di una impresa, mentre queste ultime, soprattutto se di piccole dimensioni, “non hanno compe-tenze e strutture per chiedere quello di

cui hanno bisogno. La soluzione è quella di incrementare i livelli di specializzazione all’interno dell’imprese, tramite supporto di consulenti adeguati”.

Il segretario Reggente della Camera di Commercio di Pisa Giuliana Grison ha ricordato che nel 2008 la Camera di Commercio “ha erogato finanziamenti per il sostegno al credito per quasi 1 mi-lione di euro, mentre per l’anno in corso è previsto uno stanziamento di almeno due milioni di euro. Vogliamo azioni efficaci e tempestive per risollevare le imprese dei nostri territori, attraverso interventi di-versificati per tipologia di impresa e spe-cificità di bisogni”.

Fiducia è stata instillata da Tomaso Marzotto Caotorto, dell’associazione Business Angel Network, un’associazione che investe soldi nelle idee più innovati-ve, preceduto dall’intervento di Fioren-zo Ciacchini titolare dell’azienda Yatch Line che ha contestato le nuove regole di erogazione del credito Basilea 2 “che mettono in ginocchio le nostre imprese artigiane”.

imprendera:il Convegno

SPECIALE IMPRENDERA

Gruppo Giovani Imprenditori - Valdera

L’Attore Andrea Buscemi

Page 6: Notiziario maggio 2009

� www.confcommerciopisa.it

paolo galimberti

(presidente nazionale giovani imprenditori):

“le banChe Finanziano le garanzie, non le idee”

“Il problema più concreto per le impre-se italiane è che di fronte alle difficoltà imposte dalla crisi economica le banche finanziano le garanzie, non le idee”.

La pensa così Paolo Galimberti, presiden-te dei Giovani Imprenditori di Confcommer-cio. Secondo Galimberti, “le banche devono orientarsi a concedere il credito alle imprese in maniera diversa rispetto a quanto fatto fino ad oggi. Ma tocca certo anche alle im-prese adeguarsi alla congiuntura economica sfavorevole e perciò cambiare atteggiamen-to nei confronti del sistema del credito”. “Ed è proprio per questo che Confcommercio – sottolinea Galimberti - “ha di recente lancia-to una iniziativa per insegnare ai giovani im-prenditori a chiedere il credito nella maniera più efficace, allegando alla richiesta tutte le informazioni necessarie non solo sulle ga-ranzie reali”. “Perché i giovani imprenditori” - puntualizza Galimberti - “devono cambiare approccio su come richiedere il credito. Se chiediamo un cambiamento alle banche, an-che i giovani imprenditori devono adattarsi”.Sull’attuale crisi economica, le parole del Presidente Galimberti sono chiare: “L’attuale

gianluCa soldani

(presidente giovani

imprenditori pisa): “al via una sCuola manageriale e una Convenzione banCaria”

Gianluca Soldani, Presidente dei Gio-vani Imprenditori di Confcommercio Pisa è intervenuto durante il convegno di Imprendera:

“Come Giovani Imprenditori chiediamo maggior sostegno al credito e meno adem-pimenti burocratici. Vogliamo poter lavora-re in tranquillità, senza essere sommersi da carte e adempimenti di tutti i tipi. Come Gruppo Giovani Imprenditori vogliamo ag-

gredire questa crisi e per questo abbiamo messo in cantiere l’iniziativa di una conven-zione con la CariPrato per il sostegno delle giovani imprese. La stretta del credito si fa sentire ogni giorno di più, 7 imprenditori su 10 lamentano grosse difficoltà di accesso al credito. “Crediamo moltissimo nella formazione” - ha proseguito Soldani - “come dimostra la recente firma di una Convenzione quadro con la Facoltà di Ingegneria dell’Università

di Pisa. Punta di diamante della Convenzio-ne la creazione di una vera e propria Scuola di Impresa per Manager. Target di riferi-mento, soprattutto imprenditori a capo di piccole e medie imprese o aspiranti impren-ditori desiderosi di cimentarsi con il merca-to. Modalità di insegnamento finalizzate ad un saper fare consapevole e specializzato, da conseguire nel concreto attraverso le-zioni d’aula tradizionali, affiancate da inno-vative modalità di e-learning. Reperimento delle risorse: fondi pubblici là dove possibile in merito a progetti formativi specifici, ma anche risorse private, dagli sponsor al con-tributo stesso dei partecipanti”. “L’avvio di questa Scuola Manageriale” - ha concluso Soldani - “costituirà un aiuto fondamentale per tutti quegli imprenditori che avvertono la necessità di un supporto altamente spe-cializzato per conseguire riqualificazione e crescita innovativa rispetto ai settori eco-nomici di riferimento”.

crisi che sta interessando l’economia mon-diale ha tutte le caratteristiche per essere una crisi tendenzialmente di lungo periodo, sebbene da parte di alcuni esperti si segnali che una timida ripresa possa intravedersi già dal 2010. La ricetta più concreta per poter uscire in tempi rapidi da tale situazione di recessione economica è rappresentata dalla possibilità di dare un forte sostegno ai consumi, detas-sando i redditi da lavoro dipendente e rea-lizzando un’azione di sostegno alle piccole e medie imprese che in Italia rappresentano il 95% del totale, il 70% del Pil, e assorbono

l’80% degli occupati. Al fine dell’attuazione di tale politica occorre che lo Stato si faccia promotore della erogazione di garanzie reali per favorire l’accesso al credito e sviluppare una politica di dimunuzione della pressione fiscale sulle imprese. Stante l’attuale crisi, per andare incontro alle esigenze delle giovani imprese, il nostro Gruppo Nazionale ha supportato il Governo nell’istituzione di un Fondo Unico di 150 mi-lioni di euro destinato all’imprenditoria under 35, recepito poi dal Decreto Anticrisi conver-tito nella Legge 28 gennaio 2009 n°2”.

Paolo Galimberti

Gianluca Soldani

SPECIALE IMPRENDERA

Page 7: Notiziario maggio 2009

�www.confcommerciopisa.it

La Confcommercio rilancia il suo impe-gno nella città della Piaggio all’insegna dell’ottimismo e di risultati più che lu-singhieri.

“Contro i venti di crisi e il pessimismo di-lagante, a Pontedera e nella Valdera tutta stiamo cercando di rilanciare il ruolo del commercio e dell’imprenditoria locale” - di-chiara Sandro Cini funzionario Ascom di Pontedera. “Un grazie particolare va senza

asCom pontedera:

molti suCCessie il futuro è giovane!

dubbio all’amministrazione uscente, in par-ticolare al vice sindaco Bartoli, con il qua-le nel tempo siamo riusciti ad instaurare un proficuo rapporto di collaborazione. E’ grazie alla sensibilità dell’Amministrazione che come Confcommercio siamo riusciti ad organizzare manifestazioni di notevole in-teresse e largo successo. In evidenza Ca-rabattolandia, il mercatino di ogni III do-menica del mese, la recente mostra enoga-stronomica Maggio Dolce e Salato,

la Festa del Commercio in occasione della Notte Bianca, con oltre 70.000 presenze, la Festa del Pane ad ottobre. Ci sono tutte le premesse per guardare con fiducia al futuro della nostra atti-vità.

Analizzeremo in maniera puntuale le proposte dei vari candidati a sindaco, presentando a ciascuno di loro le richieste che riteniamo essenziali per difendere e rilanciare le attività del commercio e del terziario”.

Speranze fondate per il futuro, legate anche ad un profondo rinnovamento dei dirigenti Ascom in Valdera: “Abbiamo eletto un nuo-vo Consiglio Direttivo in Valdera” - dichiara Sandro Cini - con imprenditori importanti e motivati al risultato. In un momento in cui molti stanno a guardare, la Confcommercio rafforza il suo impegno per avvicinarsi sem-pre di più alle esigenze delle imprese”.

Si parla di futuro, un futuro che non può fare a meno dei giovani: “Abbiamo costi-tuto un nuovo e nutrito gruppo di Giova-ni Imprenditori della Valdera, ambizioso e vivace quanto basta, carico di entusiasmo e di idee originali. Hanno già un marchio, ImprendEra, graficamente attraente e vir-tualmente ricco di contenuti, come dimo-strato dal convegno sul credito organizzato lo scorso 14 maggio al Museo Piaggio”. Oltre alla consueta attività sindacale, par-ticolare attenzione riguarda la formazione: “E’ un settore che stiamo rilanciando con grande forza e già buoni risultati” - conclu-de Sandro Cini. “Improvvisare non è più consentito a nessuno in alcun settore, e per questo motivo vogliamo fornire agli Im-prenditori quell’aggiornamento indispensa-bile per vincere le sfide del mercato”.

Sandro Cini

Page 8: Notiziario maggio 2009

� www.confcommerciopisa.it

AttuALItA’

Con queste parole il Presidente del SIB Enrico Fontani, in una conferenza stampa al Bagno Marco Polo, commen-ta il progetto del Comune di Pisa per la nuova viabilità del Calambrone:

“Dieci giorni fa siamo stati chiamati dall’In-gegner Greco del Comune che ci ha illu-strato un progetto completamente stravol-to rispetto a quanto stavamo concordando nei mesi precedenti. Il Comune non ha pre-so in minima considerazione nessuno degli impegni presi con gli stabilimenti nel 2008. Il progetto che abbiamo visto prevede solo due corsie di 3,5 metri ciascuna, separate da un ampio spartitraffico, pista ciclabile, parcheggi laterali, tre marciapiedi e alberi. Insomma, una strada di quartiere, assolu-tamente insufficiente per accogliere e rego-lare il traffico estivo prveniente da Livorno, che rappresenta una fetta importante per i bagni del nostro litorale. Il nostro progetto

“l’amministrazione Comunale è Contro il turismo di tirrenia”

prevede invece tre corsie, una verso nord, una verso sud, più una corsia centrale per consentire la svolta a coloro che vogliono entrare negli stabilimenti balneari. Un ac-corgimento studiato proprio per evitare code sotto il sole e ingorghi di ogni tipo. Ma evidentemente all’Amministrazione Comu-nale tutto questo non importa, e preferisce svuotare ogni giorno di più il nostro litorale a tutto vantaggio di Livorno”.

Secondo il Direttore di Confcommercio Pisa Federico Pieragnoli “la questione che più ci preme e che fortifica la nostra contrarie-tà al progetto del comune sono le due cor-sie. Se questo progetto fosse realizzato, le colonne di automobilisti arriverebbero fino a Bolgheri. Questo è il vero punto, oltre al fatto che per anni abbiamo cercato di con-cordare con il comune un progetto condivi-so e poi, di colpo, scopriamo che esisteva un progetto alternativo”.

Eclatante atto d’accusa

del Sindacato Balneari di

Confcommercio (Sib) nei

confronti del nuovo piano

di viabilita’ di Calambrone

presentato dal comune di Pisa.

Secondo il Sib si tratta di un

piano che ostacola l’arrivo

dei bagnanti sul litorale

pisano. Gia’ arrivate disdette

nell’ordine del �0%.

Al centro il Presidente Enrico Fontani

Page 9: Notiziario maggio 2009

�www.confcommerciopisa.it

AttuALItA’

A chiederlo all’Amministrazione Comu-nale è la Confcommercio di Pisa in un comunicato.

Come puntualmente previsto - dicono dal-la Confcommercio - l’ultimo fine settimana è stato caratterizzato da file interminabili di automobilisti, provenienti soprattutto da Livorno, alla ricerca di un introvabile posto auto.

“Una situazione di disagio inaccettabile” - la definisce il Direttore di Confcommercio Pisa Federico Pieragnoli – “che finisce per avere ricadute pesanti in termini di pre-senza nelle strutture ricettive e balneari del nostro litorale. I nostri imprenditori rischia-no disdette intorno al 30% con pesanti ri-cadute sia in termini di affari che in termini di occupazione. Una situazione che se non affrontata adeguatamente, rischia di di-

Calambrone:“ritirare il piano di viabilità del Comune”

“Chiediamo pertanto all’amministrazione comunale – conclude Pieragnoli – un deciso passo indietro rispetto a quel progetto, e la ripresa di quel piano che era già stato ampiamente concordato con le categorie economiche. Da parte nostra e dei nostri imprenditori sarà garantito come sempre un appoggio concreto e un impegno fattivo per la soluzione dei problemi”.

ventare ingovernabile e controproducente”.

Sotto la lente della Con-fcommercio soprattutto il nuovo piano di viabili-tà del Calambrone, così come presentato recentemente dal Comu-ne di Pisa: “Un piano che sconfessa il per-corso di concertazione con le categorie dei balneari “ - conferma il Direttore Pieragno-li - “un piano che cancella mesi di lavoro, progetti e trattative, un piano che penalizza l’impegno dei nostri imprenditori, scorag-giando livornesi e quant’altri a frequentare il nostro litorale. Un progetto urbanistico incomprensibile, che sembra negare il ne-cessario e auspicabile sviluppo turistico del litorale pisano, un progetto miope e pro-vinciale, privo di qualsiasi visione ampia ed ambiziosa del nostro futuro”.

FederiCo pieragnoli (ConFCommerCio pisa):

Page 10: Notiziario maggio 2009

�0 www.confcommerciopisa.it

AttuALItÀ

Oltre 120 tra albergatori e receptionist provenienti da tutte le provincie della Toscana, in particolare Pistoia Lucca e Pisa, si sono presentati di buon ora questa mattina all’Accademia Hotel di Ospedaletto per il I Corso di Revenue e Management organizzato in provincia di Pisa.

Una fila di persone, che ordinatamente ha registrato il proprio nome prima di accomodarsi nella bella sala convegni dell’Hotel Accademia. Il corso, a carattere regionale, è organizzato da Federalberghi di Pisa e Confcommercio, con il contributo dell’Ente Bilaterale per il Turismo. Docente del corso un’ospite d’eccezione, il dottor Franco Grasso, 47 anni, romano, due lauree (Scienze Politiche Internazionali e Geografia Economica), consulente di Revenue Management di fama internazionale. “Ho viaggiato per oltre 60 paesi in tutto il mondo – ci dice Grasso - “parlo correntemente almeno 4 lingue, inglese,

tutti a pisa per il Corso di

revenue & management

francese, spagnolo e tedesco, attualmente sono consulente stabile di oltre 50 alberghi sia in Italia che all’estero, oltre che formatore in moltissimi alberghi nazionali. Nello specifico, insegno ai titolari di albergo le più efficaci tecniche di ottimizzazione dei profitti derivanti dalla vendita delle camere”.

In platea, tra titolari e receptionist sono rappresentate quasi tutte le provincie della regione. Il saluto ai partecipanti del corso è stato portato dal Presidente Provinciale di Federlaberghi Nicola Piegaja: “In tempi difficili e di crisi come questi, dove si registra un eccesso di offerta rispetto ad una domanda sempre più frammentata, come albergatori dobbiamo puntare sempre di più alla qualità del servizio da offrire ai clienti. Nostro compito è quello di fare la felicità del cliente, assisterlo con cortesia e dedizione, per questo sono convinto che questo corso, organizzato da Federalberghi e Confcommercio, servirà a migliorare l’accoglienza delle nostre strutture oltre

Albergatori provenienti da tutta la Toscana per frequentare il Corso Regionale di Revenue & Management organizzato da Federalberghi di Pisa e l’Ente Bilaterale per il Turismo.

Page 11: Notiziario maggio 2009

��www.confcommerciopisa.it

AttuALItÀ

tutti a pisa per il Corso di

revenue & management

che a offrirci indicazioni utili per migliorare i profitti. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso di realizzare questo evento, ringrazio la Confcommercio di Pisa per la sempre più stretta collaborazione, ringrazio l’Ente Bilaterale del Turismo per il contributo importante offerto all’abbassamento della quota di pagamento del corso”.

Due parole ai partecipanti al corso le ha rivolte anche il Presidente di Confcommercio Luca Ciappi: “Questo corso rappresenta un’occasione importante per gli albergatori della nostra regione. Ancora una volta la collaborazione tra Federalberghi e Confcommercio ci permette di toccare con mano la bontà di un lavoro che cresce mese dopo mese. Porgo un sincero in bocca a lupo a tutti i partecipanti”.Il corso della durata di due giorni, ha previsto l’insegnamento oltre che delle tecniche di Revenue & Management anche delle specifiche tecniche di vendita.

Nicola Piegaja

Page 12: Notiziario maggio 2009

�� www.confcommerciopisa.it

CREDIto

L’ effetto della crisi finanziaria si fa sentire anche sul rapporto tra ban-che e imprese e rendono sempre più difficile l’accesso al credito, con la con-seguenza che molte aziende, già mes-se a dura prova dagli effetti del calo dei consumi, senza neppure l’ossigeno dei finanziamenti potrebbero trovarsi in enorme difficoltà, addirittura a rischio sopravvivenza.

E’ in momenti come quello attuale che si rivela la forza di un organismo creditizio come il Centrofidi Terziario, l’unico del suo genere a potersi fregiare dell’iscrizione all’elenco ex articolo 107 del Testo Uni-co Bancario. Operando sotto il controllo dell’organo di vigilanza offriamo garanzie a prima richiesta, questo significa che gli imprenditori che si affidano a noi per ave-re un finanziamento possono ottenerlo più facilmente e a migliori condizioni.

La Camera di Commercio di Pisa, sensibile ai problemi che rivestono il mondo del-l’economia, affiancata dal nostro consorzio, che rende più facile l’accesso al credito, ha stanziato un plafond di € 1.000.000,00 fi-nalizzato ad agevolare le imprese, da una parte erogando contributi in conto capita-le fino al 10% dell’investimento e dall’altra abbattendo i costi previsti per il rilascio del-la nostra garanzia (rimborso fino al 50%). E’ inoltre previsto un finanziamento fino ad un massimo di € 20.000,00 dove la Came-ra di Commercio interviene rimborsando gli interessi bancari del primo anno di ammor-tamento.

Da ricordare, inoltre lo stanziamento ordi-nario della CCIAA che prevede contributi in c/interessi fino ad un massimo del 3,25% erogati tramite il nostro Consorzio.

Un’impresa quindi, tramite Centrofidi Ter-zario e grazie all’intervento della Camera di Commercio di Pisa, può ottenere sulla stes-sa pratica di finanziamento, l’abbattimento del 10% in c/capitale, l’abbattimento del 3,25% in c/interessi e il rimborso del 50% delle spese d’istruttoria.

in arrivo 1.000.000,00 € a Favore delle imPrese

PER LE IMPRESE DI PISA E PROVINCIA, CON IL CENTRO FIDI TERZIARIO, GRAZIE AI SOLDI STANZIATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI PISA. DECISO ABBATTIMENTO DEI COSTI SULLE PRATICHE DI FINANZIAMENTO.

Per informazioni e preventivi:Centrofidi Terziario PisaPiazza Carrara n. 15 Tel. 050/25196 Fax 050/21332e.mail [email protected]

Page 13: Notiziario maggio 2009

��www.confcommerciopisa.it

Lo scorso 21 aprile è entrato in vigore il il Regolamento di attuazione del Codice del Commercio, che conclude un lungo percorso di ridefinizione dell’intero settore.

Il Vice-Direttore di Confcommercio Pisa Elisabetta Ficeli si esprime in termini positivi: “Il nuovo codice del commercio rappresenta un importante contributo alla chiarezza normativa del settore. Stabilisce una chiara definizione di regole omogenee e dei soggetti ammessi alla concertazione, oltre a demandare ai comuni le decisoni sulla pianificazione commerciale. Gli enti locali hanno adesso uno strumento preciso e puntuale per progettare supermercati e ipermercati, mettendo la parola fine alle deroghe fino ad oggi attuabili attraverso la costituzione di medie strutture a distanza ravvicinata. Gli effetti commerciali e urbanistici sul territorio, di queste deroghe, risultavano tutt’altro che positivi. Adesso il limite fissato è di 15.000 metri quadrati, sia che si tratta di un unico centro commerciale, sia che si tratti di un centro commerciale artificiale”.

elisabetta FiCeli: più Chiarezza Con il nuovo CodiCe del CommerCio

Maggiore chiarezza la Dott.ssa Ficeli la riscontra anche per quanto riguarda l’apertura nei giorni di festa: “A partire dal 21 aprile scorso, per 180 giorni, restano in vigore gli attuali accordi di area e gli atti comunali che disciplinano le aperture, mentre entro questo termine i comuni dovranno adeguare i rispettivi regolamenti, di concerto con le categorie e i sindacati. Inoltre, il regolamento ha fissato l’inizio e la fine dei saldi estivi, dal 7 luglio al 7 settembre. La Regione potrà modificare annualmente le date dei saldi, in funzione delle specifiche esigenze del settore”. “Il Regolamento capita in un momento di crisi” – conclude la Dott.ssa Ficeli - “dove il crollo dei consumi, la scarsa fiducia di imprenditori e consumatori, il Pil negativo, le difficoltà di accesso al credito, creano un contesto di estrema difficoltà. La concorrenza della grande distribuzione si fa sentire pesantemente sui negozi di vicinato, ma il nuovo regolamento crea nuove opportunità di concertazione con gli enti locali della Provincia. E questo, è decisamente un fatto positivo”. Elisabetta Ficeli

Page 14: Notiziario maggio 2009

�� www.confcommerciopisa.it

SINDACAtI

Più parcheggi per il centro storico.

E’ quanto è emerso dopo l’incontro avuto tra il Presidente del Sindacato del Centro Storico Fabrizio Di Sabatino e il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi. Il Sindaco Filippeschi ha promesso di potenziare la disponibilità di parcheggi intorno alla città, con particolare attenzione alla parte nord. Da questo punto di vista chiare e puntuali rassicurazioni sono venute dallo stesso Assessore alla mobilità David Gay che ha annunciato la costruzione di una nuova area di sosta all’altezza di via Piave. Si tratta di un nuovo parcheggio auto, che conterrà 250 stalli, attrezzato in parte anche con posti per le biciclette. In più, su quella specifica area sarà attivato un nuovo servizio di navetta elettrica che collegherà il parcheggio al resto della città.

“Un primo passo verso il potenziamento di strutture per l’accoglienza del centro” - è il commento di Di Sabatino. “Ci aspettiamo che quanto promesso sia realizzato nel più breve tempo possibile. Riteniamo essenziale rimuovere tutte quelle difficoltà di accesso e spostamento che rendono spesso arduo raggiungere i negozi del centro di Pisa. Le scelte urbanistiche e di mobilità andranno sempre più pensate nel rispetto di tutti gli attori economici che gravitano sul territorio”.

Il Presidente non nega tuttavia il fatto che passi avanti sono stati fatti negli ultimi mesi: “Il rapporto instaurato con l’Amministrazione Comunale ci pare buono. L’attività di incontro con le istituzioni prosegue senza sosta. Si tratta ora di verificare concretamente la disponibilità dell’amministrazione a tentare la strada di una seria riqualificazione del centro storico e delle sue attività. Noi ci batteremo perché questo possa accadere e vigileremo sull’operato del Comune, pronti a sostenere le nostre idee in caso di disaccordo”.

di sabatino:

più parCheggi per il Centro storiCo

Esprime soddisfazione il Presidente del Sindacato del Centro Storico Fabrizio Di Sabatino, dopo l’incontro avuto con il Sindaco Filippeschi.

Fabrizio Di Sabatino

Page 15: Notiziario maggio 2009

��www.confcommerciopisa.it

Camera Con vista

Anche quest’anno, pieno di problemi e difficoltà economiche, Pisa festeggia il suo glorioso passato con il “Giugno Pisano”. Regata delle Repubbliche Marinare, Luminara, Palio di San Ranieri, Gioco del Ponte e molto altro ancora. Ma i Turisti vengono a Pisa più numerosi grazie a queste manifestazioni? Direi di no! Giugno è un mese di grandi flussi, ma raramente i turisti vengono di proposito per queste manifestazioni. Noi Albergatori crediamo che, pur mantenendo il rispetto della Storia, bisogna rivedere le date di esecuzione di alcune di queste, in modo da dare risalto il massimo risalto al bello e non al brutto, come facciamo spesso noi a Pisa! Siamo sicuri che il Gioco del Ponte debba svolgersi alla fine diGiugno? Dobbiamo rispettare la Storia? Bene, il Gioco si disputava in inverno, come dimostrano i costumi stessi. Il Palio remiero si svolge per tradizione il giorno dopo la Luminaria. Ma ha senso? A chi interessa? La Regata di San Ranieri è forse la cosa più bella del Giugno, ma dovrebbe essere trasferita la sera della Luminara. Immaginate la cornice di pubblico e l’estetica unica e squisita che si potrebbero godere. La stessa Luminara va migliorata, va resa ancora più bella e indimenticabile di quanto già non lo sia. Come? Facendo attenzione che i banchi dei brigidini non abbiano illuminazione elettrica. Evitando la caotica ed incontrollata amplificazione musicale dei locali. Mettendo a disposizione bagni pubblici e cestini per l’immondizia adeguati alla grandezza dell’evento. Per tutto questo è necessaria un’organizzazione specifica per le Manifestazioni Storiche, che vanno presentate nei tempi e nei modi giusti. Noi Albergatori vorremmo dall’Amministrazione una maggior attenzione ad aspetti che possano creare migliori aspettative e maggiori richieste da parte di cittadini e turisti! La nostra proposta è di fare un Giugno Pisano dal 1 gennaio al 31 dicembre!!!

GIUGNO PISANO: TRADIZIONE SI, MA IN BELLEZZA

Pj

Una mostra dal sapore unico, per riscorprire e far conoscere le botteghe storiche pisane e le loro originali creazioni.

Gioielli, ceramiche, porcellane, costumi, composizioni floreali e pane tradizionale, che è possibile ammirare e “degustare” tra le mura suggestive del Museo di San Matteo. Organizzata dalla Regione Toscana, in collaborazione con la Confcommercio Pisa, la mostra presenta nomi di assoluto prestigio dell’artigianato locale: la ceramica Pasquinucci presenta le collezioni delle Battaglie Navali di Pisa Repubblica Marinara, le creazioni orafe Fratelli Romagnoli, i gioielli d’arte di Lydia Nissim con le 20 fornelle in oro e argento ispirate alla Porta di Bonanno, i preziosi costumi della Fondazione Cerratelli, le decorazioni floreali del Garden Club. Da segnalare anche le delizie del Panificio Val Graziosa di Maurizio Figuccia, Presidente Provinciale di Assipan.

“E’ importante non disperdere questo immenso patrimonio di storia e conoscenza” - ha dichiarato in occasione dell’inaugurazione il Vice Presidente di Confcommercio Elisabetta Pasquinucci.

Sarà possibile visitare la mostra fino al prossimo 18 giugno.

botteghe storiChe pisane al museo di san matteo

Page 16: Notiziario maggio 2009

�� www.confcommerciopisa.it

Si fa un gran discutere, a tutti

i livelli, se consentire oppure

no l’apertura dell’Ikea a

Vecchiano. Per questo motivo,

abbiamo deciso di chiedere il

vostro parere di imprenditori

e associati. Vogliamo tastare

il polso di chi il commercio

lo conosce come le proprie

tasche. Esprimersi e’

semplice. Basta mettere una

croce sul si o sul no, ma e’

possibile anche aggiungere

alcune considerazioni

personali.

valore impresa: il gestionale delle pmi Nell’ambito del ciclo di incontri Valore Impresa, il 28 apri-le si è tenuta la presentazione di Ad Hoc, il gestionale per la Piccola e Media Impresa prodotto da Zucchetti (la più importante casa di soluzioni informatiche in Italia).

Per presentare questa moderna piattaforma gestionale, utile alle aziende che vogliono affrontare il mercato, ab-biamo chiesto l’intervento di Pcsystem, punto di riferi-mento in Toscana per le soluzioni ICT e partner strategico delle aziende nella scelta delle migliori soluzioni informa-tiche.Pcsystem, infatti, guida da trent’anni la crescita delle aziende, fornendo consulenza e soluzioni su misura, per snellire i processi aziendali e apportare una maggiore competitività agli Imprenditori.

E proprio in questo ambito si colloca Ad Hoc, sistema in-formativo rivolto ad aziende commerciali e industriali me-dio/piccole, che rappresenta la sintesi tra completezza e scalabilità da un lato, e facilità e velocità d’uso dall’altro.Ad Hoc è un sistema gestionale integrato (ERP) che per-mette la condivisione dei dati tra i reparti e la gestione di tutte le funzioni aziendali (amministrazione, produzio-ne, logistica, vendite..). Essendo stato progettato sul-le esigenze delle PMI, è un prodotto con una copertura funzionale adeguata e non esagerata, che si adatta alla struttura dell’azienda e permette il raggiungimento del-l’autonomia operativa nel giro di tre settimane.

Oltre al gestionale, nel corso dell’evento sono state pre-sentate altre soluzioni, utili a raggiungere alcuni impera-tivi per gli Imprenditori, come: incrementare il fatturato (Controllo di Gestione), acquistare meglio (Gestione del-le Scorte), gestire il magazzino col wireless (Logistica), reagire con prontezza al mercato (Business Intelligence), migliorare i flussi di cassa (Tesoreria), agevolare le rela-zioni con Clienti/Fornitori (CRM e Portale), migliorare il flusso documentale (Archiviazione). Per tutti gli Imprenditori che non hanno potuto partecipa-re all’incontro, PcSystem rimane comunque a disposizio-ne riservando particolari condizioni commerciali. Potete contattare Pcsystem per qualsiasi soluzione hardware e software, o per ricevere assistenza sui vostri sistemi: sia-mo certi che troverete un partner informatico in grado di soddisfare le più svariate esigenze di gestione.

Page 17: Notiziario maggio 2009

��www.confcommerciopisa.it

CoNvENzIoNIConFCommerCio pisa:

le Convenzioni per i soCiFALCO INVESTIGAZIONI

La lunga esperienza maturata durante il trentennale servizio consente di operare con la massima professionalità, avvalendosi della collaborazione di personale preparato e competente tra cui ex appartenenti alle Forze dell’Ordine. I servizi che offre agli associati sono:

• Servizi investigativi di antitaccheggio

• Informazioni commerciali su piazza

• Informazioni commerciali fuori piazza

• Informazioni e indagini per recupero crediti

• Servizio di prevenzione e investigazione contro furto

• Servizio investigativo all'interno di locali pubblici

• Intelligence Security Vip• Bonifiche telefoniche e ambientali• Investigazioni su sinistri non

rilevati dalle Autorità

Segretario del servizio:Alessio Giovarruscio

LUPI ESTINTORI

Oggi l’azienda punta alla massima specializzazione in linea con lo spirito che la anima dall’inizio, unitamente ad una moderna politica di marketing sempre più sensibile alle esigenze degli oltre 11 mila clienti che danno fiducia ai servizi e prodotti offerti. I servizi che offre agli associati sono:

• Estintori• Manichette, • Cartellonistica, • Sorveglianza e manutenzione

idranti, • Manutenzione porte tagliafuoco, • Valigette primo soccorso, • Vacuatori di fumo, • Gruppi pompe, vasche di

accumulo e sale di pompaggio, • Antinfortunistica (D.P.I).

Segretario del servizio:Donatella Fontanelli

ETRURIA ENERGIE E SERVIZI SRL

Etruria Energie e Servizi offre chiavi in mano la realizzazione di impianti fotovoltaici in ‘conto energia’, ovvero rivendendo tutta l’energia elettrica prodotta direttamente al gestore GSE (Gestore dei servizi elettrici) ad una tariffa incentivante comprensiva di telecontrollo ed antifurto.

I servizi che offre agli associati sono:

• Progettazione impianti fotovoltaici• Realizzazione impianti fotovoltaici• Sopralluogo Tecnico• Preventivo completo di piano

economico• Richiesta DIA al Comune• Manutenzione e Assistenza• Assicurazione• Telecontrollo• Allarmi

Segretario del servizio: Sandro Cini

S.P. SERVIZI PROFESSIONALI SRL Siamo una realtà consolidata nel settore delle consulenze aziendali e servizi alle imprese. Uno staff preparato, la continuità del rapporto con le imprese, la capacità di adeguare le normative con le esigenze produttive delle aziende sono le condizioni che hanno garantito una costante crescita della nostra società. I servizi che offriamo agli associati sono:

• Sicurezza sul lavoro (d.Lgs. 81/08)• Igiene alimentare (reg. ce 852/04 – reg. ce 178/02)

VITTORIA ASSICURAZIONI

L’offerta riservata ai soci Ascom Pisa è adatta ad ogni tipologia di impresa associata e offre coperture assicurative inerenti i Rami Elementari, i Rami Vita e l’Auto. Due esclusive novità per il 2009: la Polizza dedicata agli alberghi associati a Confcommercio e il prodotto per il Trattamento di Fine Mandato per gli amministratori di imprese associate. I servizi che offre agli associati sono:

l Sconti riservati agli associati su: Linea Tutela e Infortuni: fino al 30% Linea Patrimonio: fino al 30% Linea Imprese e Professioni: fino al 35% Linea Salute e Benessere: fino al 35% Linea Strada: fino al 30% Linea Risparmio e Linea Protezione: 50% sulle spese fisse

Segretario del servizio: Donatella Fontanelli

COOPERATIVA ALBA NUOVA

La Cooperativa Alba Nuova è stata fondata nel 1948. In questi 50 anni la cooperativa si è fatta conoscere ed è cresciuta, operan-do nell’ambito della Toscana litoranea, con particolare e consistente presenza nel ter-ritorio pisano. Dal 1949 si è affermata nel settore delle pulizie. Da aprile 2008 è stato implementato il nuovo servizio di autoe-spurgo all’interno di immobili sia residen-ziali che industriali. I servizi che offre in convenzione agli associati sono:

• Stasatura e Pulizia Canali• Espurgo Pozzi Neri Segretario del Servizio: Donatella Fontanelli

ENER.CO.VE.CO

ENER.CO.VE.CO. S.r.l. è una società specializzata nelle verifiche di impianti elettrici. I servizi che offre agli associati:

• Verifiche periodiche e straordinarie degli impianti di messa a terra

• Installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche

Page 18: Notiziario maggio 2009

�� www.confcommerciopisa.it

Il Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali con nota del 15 maggio 2009 ha disposto lo slittamento del termine per la comunicazione all’INAIL del nominativo del RLS al 16 agosto 2009 in considera-zione dell’evoluzione normativa ancora in corso.

L’obbligo è previsto dall’art. 18, comma 1, lettera aa) del D.Lgs. n. 81/2008, che stabi-lisce: “Il datore di lavoro, che esercita le attività di cui all’art. 3 e i dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le attribu-zioni e competenze ad essi conferite, devono comunicare annualmente all’INAIL i nomina-tivi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza”.

Ne approfittiamo per ricordare che il nomita-tivo va comunicato SOLO laddove il RLS sia stato eletto/nominato nelle forme previste dall’art. 47 del D.Lgs. 81/09. Quindi dovrà comunicare tale nominativo solo se l’elezione di suddetto rappresentante è stata effettua-ta e comunicata al datore di lavoro prima del 31/12/2008.

ATTENZIONE:

- Il datore di lavoro NON deve comunicare NULLA se a lui non è stata formalizzata l’ele-

rls: rinviato al 16 agosto l’obbligo di ComuniCare il

nominativo all’inail

zione del RLS, dalle rappresentanze dei lavo-ratori e nelle forme previste dall’art. 47 del D.Lgs. 81/09 e dalle norme decise tra le parti sociali;

- il datore di lavoro NON deve assolutamen-te ingerire in alcuna forma o modo sulla ele-zione/nomina altrimenti violerebbe la libertà delle organizzazioni sindacali previste dalla Legge 300 del 1970 (lo “Statuto dei Lavora-tori”);

- naturalmente - se richiesto - il datore di la-voro deve “garantire” ogni forma di “agibilità” (es.: concessione della riunione, della sala riunioni, intervento dei rappresentanti sinda-cali territoriali, ecc.).

Vista la grande confusione generata da va-rie comunicazioni circolate negli ultimi mesi, ci teniamo a chiarire la situazione così come sotto indicato:L’elezione o la designazione del RLS non com-pete alle aziende ma ai lavoratori. Le aziende si devono limitare ad informare i lavoratori del loro diritto di eleggere o desi-gnare un RLS. Ovviamente i lavoratori possono decidere di eleggere un RLS aziendale o optare per la rappresentanza territoriale. Possono anche non esprimere alcuna preferenza ma, in ogni caso, fino a che all’azienda non perviene un

nominativo (sia esso RLS aziendale o territo-riale o di comparto o di sito produttivo) non sono previste sanzioni di alcun tipo a carico della medesima azienda.

1° caso - I lavoratori non si riuniscono in assemblea oppure, riunitisi, non eleggono o designano nessuno L’azienda in questo caso non ha alcun onere di comunicazione del nominativo all’INAIL. L’azienda deve versare il contributo al Fondo di cui all’art. 52 L’azienda deve attendere che l’organismo pa-ritetico o lo stesso Fondo gli assegni un RLST

2° caso - I lavoratori eleggono un rappresen-tante per la sicurezza aziendale L’azienda deve comunicare entro il 31 mar-zo dell’anno successivo il nominativo del RLS all’INAIL

3° caso - I lavoratori optano per un rappre-sentante territoriale L’azienda in questo caso non ha alcun onere di comunicazione all’INAIL. L’azienda deve versare il contributo al Fondo di cui all’art. 52 L’azienda deve attendere che l’organismo paritetico o lo stesso Fondo, gli assegni un RLST

Page 19: Notiziario maggio 2009

��www.confcommerciopisa.it

fISCo

La principale condizione richiesta alle imprese e ai lavoratori autonomi, per poter usufruire della suddetta facol-tà consiste nel fatto di conseguire un volume d’affari: inferiore o pari a € 200.000 in caso di attività già in essere (riferito all’anno precedente) in caso di inizio attività (presunto).

Quindi per poter applicare nel 2009 il regi-me in esame va preliminarmente verificato che, il volume d’affari 2008 sia non supe-riore a € 200.000. In caso di attività iniziata in corso d’anno (2009) si fa riferimento al volume d’affari che si presume di consegui-re.

LA NUOVA DISCIPLINAL’intento della norma, nell’ottica di appron-tare soluzioni all’attuale congiuntura eco-nomica sfavorevole, è quello di agevolare le piccole-medie imprese ed i lavoratori au-tonomi spesso in difficoltà nell’anticipare fi-nanziariamente il versamento dell’imposta all’Erario.

AMBITO SOGGETTIVOLa nuova disciplina incontra una triplice limitazione di natura soggettiva, infatti le nuovedisposizioni non possono essere applicate: nell’ipotesi in cui il cedente/prestatore si avvale di “regimi speciali IVA”; quando l’acquirente/committente assolve l’imposta mediante l’applicazione del mec-canismo dell’inversione contabile (reverse charge); se l’acquirente/committente è un soggetto privato.

Per l’individuazione dei predetti “regimi spe-ciali” è possibile fare riferimento a quanto specificato dall’Agenzia delle Entrate nella Circolare 21.12.2007, n. 73/E (a commento del regime dei contribuenti minimi). I regi-mi speciali IVA possono essere individuati nelle seguenti attività:• agricoltura e attività connesse e pesca (artt. 34 e 34-bis, DPR n. 633/72);• vendita sali e tabacchi (art. 74, comma 1, DPR n. 633/72);• commercio dei fiammiferi (art. 74, com-ma 1, DPR n. 633/72);• editoria (art. 74, comma 1, DPR n. 633/72);

al via dal 28.4.2009 il regime dell’iva “per Cassa”Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dello specifico Decreto attuativo è diventato operativo mil nuovo regime dell’IVA “per cassa”.A decorrere dal ��.�.�00� la facoltà di differire l’IVA al momento del pagamento della fattura emessa è esteso alla generalità dei soggetti passivi IVA che hanno un volume d’affari 2008 non superiore a € 200.000.

• gestione di servizi di telefonia pubblica (art. 74, comma 1, DPR n. 633/72);• rivendita di documenti di trasporto pub-blico e di sosta (art. 74, comma 1, DPR n. 633/72);• intrattenimenti, giochi e altre attività di cui alla tariffa allegata al DPR n. 640/72 (art. 74, comma 6, DPR n. 633/72);• agenzie di viaggi e turismo (art. 74-ter, DPR n. 633/72);• agriturismo (art. 5, comma 2, Legge 413/91);• vendite a domicilio (art. 25-bis, comma 6, DPR n. 600/73);• rivendita di beni usati, di oggetti d'arte, antiquariato o da collezione (art. 36, DL n. 41/95);• agenzie di vendite all'asta oggetti d'arte, antiquariato o da collezione (art. 40-bis, DL n.41/95).

ASPETTI OPERATIVILa facoltà del differimento dell’esigibilità dell’IVA è esercitata dal cedente o presta-tore, all’atto dell’emissione della fattura mediante l’indicazione nella stessa di una specifica annotazione quale la seguente:“Operazione con imposta ad esigibilità dif-ferita, ex art. 7, DL n. 185/2008”Particolare attenzione dovrà essere prestata a tale annotazione, in quanto, in mancanza dell’esposizione in fattura della stessa, l’IVA esposta va intesa ad esigibilità immediata.Si evidenzia che, trascorso un anno dal mo-mento di effettuazione dell’operazione,l’imposta diviene comunque esigibile, salvo che, l’acquirente/committente, prima deldecorso di tale termine, sia assoggettato a procedure concorsuali od esecutive.

RIFLESSI PER IL CEDENTE/PRESTATO-REI passaggi operativi per il cedente/presta-tore concernenti la disciplina in esame pos-sono essere così sintetizzati:- previa verifica delle condizioni oggettive e soggettive sopra esposte è possibile, ripor-tando la predetta annotazione nella fattura emessa, differire l’esigibilità dell’IVA;- le fatture sono annotate come di consueto nel registro delle fatture emesse, secondo l’ordine progressivo di numerazione, pre-stando particolare attenzione affinché la re-lativa IVA non sia rilevata, come “a debito”

per il periodo; l’IVA, in questo momento, rimane infatti “sospesa” (a tal fine possono essere utilizzate specifici codici/codifiche);- all’atto del pagamento della fattura mani-festandosi il momento impositivo, l’imposta diverrà esigibile e sarà quindi “conteggiata a debito” nella liquidazione periodica (mese o trimestre).Si evidenzia che la possibilità di usufruire del “differimento” in esame cessa nel mo-mento in cui viene superato il limite del volume d’affari previsto dalla norma (€ 200.000).

RIFLESSI PER L’ACQUIRENTE/COM-MITTENTECome sopra accennato per l’acquirente/committente il regime in esame comporta che l’IVA indicata in fattura, in presenza della predetta annotazione, potrà essere considerata a credito soltanto dopo aver ef-fettuato il pagamento della stessa.La fattura in esame sarà quindi annotata nel registro degli acquisti con gli opportunicodici/codifiche per “sospendere” la detra-zione dell’imposta.Nel momento del pagamento la relativa im-posta potrà essere computata (se detraibi-le) nella liquidazione periodica (mensile o trimestrale).

POTENZIALI CRITICITÀ RILEVABILI NELLA PRASSI OPERATIVAConsiderando che la nuova disciplina coin-volge un’ampia platea di soggetti si rende necessario prestare, da subito, particolare attenzione ad alcuni aspetti operativi che potrebbero presentare delle complessità.Sul punto si evidenzia che: la scelta operata in ordine all’applicazione dell’esigibilità differita dell’IVA comporta, a livello contabile, un necessario e costante monitoraggio delle movimentazioni finan-ziarie (incassi/pagamenti);l’applicazione della disciplina in esame com-porta, sia per il cedente/prestatore sia perl’acquirente/committente, la contempora-nea gestione delle due diverse tipologie di fatture:l’una ad esigibilità immediata, l’altra ad esi-gibilità differita.La corretta applicazione del regime in esa-me richiede infine un monitoraggio conti-nuo del volume d’affari in corso d’anno.Particolare attenzione dovrà essere prestata in sede di liquidazione periodica dell’IVA,nella quale confluirà:1) l’IVA ad esigibilità immediata delle fattu-re emesse e ricevute nel periodo;2) l’IVA ad esigibilità differita relativa alle fatture, incassate e pagate nel periodo.

A cura di Fabio Galletti

Page 20: Notiziario maggio 2009

�0 www.confcommerciopisa.it

MEDICO COMPETENTE

La Confcommercio di Pisa, allo scopo di favorire l’adeguamento al Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (Decreto Legislativo 81/08), che ha ridefinito integralmente la disciplina in materia di salute e sicurezza sul lavoro, offre un servizio di assistenza in tema di Medicina del Lavoro, permettendo alle imprese di adeguarsi alle normative vigenti in tema di sorveglianza sanitaria disciplinata dall’art. 41 (ex art. 16 del Dlgs. 626/94) e il costante aggiornamento della documentazione relativa. Per questo motivo è stata stipulata una vantaggiosa convenzione con due Medici Competenti specialisti in Medicina del Lavoro.

Per informazioni sul servizio, telefonare ai nostri uffici allo 050 25196 chiedendo della Sig.ra Donatella Fontanelli oppure scrivere a: [email protected]

IGIENE ALIMENTARE Il Reg. CE 852/2004 prescrive ad ogni azienda una valutazione documentata dei rischi igienico-sanitari presenti al suo interno, in ogni fase della lavorazione del-l’alimento e la conseguente attuazione di un sistema di prevenzione del rischio, al fine di salvaguardare la salubrità dell’ali-mento e tutelare quindi la salute del con-sumatore. L’operatore che omette di pre-disporre procedure di autocontrollo, sarà punito con sanzioni amministrative pecu-niarie. Confcommercio – Pisa, avvalendosi di personale specializzato, è in grado di assistere gli operatori economici in:

• Stesura del Manuale di Autocon-trollo Alimentare

• Stesura delle Procedure della Rin-tracciabilità

• Consulenza ed assistenza conti-nuata

• Esecuzione di campionamenti ed analisi microbiologiche

• Consulenze strutturali pre-apertu-ra per la valutazione della rispon-denza ai requisiti di legge e even-tuali adeguamenti.

Per informazioni sul servizio, telefona-re ai nostri uffici allo 050 25196/7 chie-dendo della Sig.ra Maria Tamburrini, op-pure scrivere a: [email protected]

SICUREZZA SUL LAVORO

Il Testo Unico per la Sicurezza (D.Lgs. 81/2008), che sostituisce il famoso D.Lgs 626/94 introduce importanti innovazioni nel campo della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, fornendo norme per la regolamentazione della sicurezza, l’obbligo della valutazione del rischio da parte del datore di lavoro, l’introduzione di un Servi-zio di Prevenzione e Protezione e la figura del Responsabile dei Lavoratori per la Sicu-rezza. Confcommercio-Pisa, avvalendosi di personale specializzato, è in grado di assi-stere gli operatori economici in :

• Stesura documento di valutazione del rischio comprensivo di analisi del rischio chimico (esplosioni, vi-brazioni, rumore)

• Formazione ed informazione di-pendenti

• Consulenza ed assistenza conti-nuata

Per informazioni sul servizio, telefonare ai nostri uffici allo 050 25196/7 chieden-do della sig.ra Donatella Fontanelli oppure scrivere a: [email protected]

SERVIZIO LEGALE

Servizio reso tramite il Consulente Lega-le, Avvocato Alberto Giovannelli, presso la Confcommercio di Pisa, a disposizione di tutti i Soci il giorno Mercoledì dalle ore 14,00 alle ore 16,00 presso la sede della Confcommercio Pisa, preferibilmente su appuntamento:- consulenza sulle questioni legali ineren-ti il commercio;- ricorsi amministrativi in materia di di-sciplina del commercio;- redazione contratti;- rapporti con i clienti, fornitori e pubbli-che amministrazioni;- qualsiasi altro aspetto legale di diritto civile e diritto amministrativo (compresi i ricorsi al TAR).

SERvIzI