Anno 2, numero 106 Venerdì 29 luglio 2016 Euro 1,00

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POLITICA PAGINA 3

Il partito di Gatti nella Direzione straordinaria boccia la proposta di Ap e conferma la linea espressa nel Consiglio centrale:“No al governo di unità nazionale, meglio una soluzione politica per le emergenze che condivide anche il Psd”

Il Titano celebra la caduta del fascismo ricordando Pippo Maiani

ATTUALITà PAGINA 5

Rete: “Non siamo disponibili a nessun inciucio di fine legislaturaSi vada subito alle elezioni”

POLITICA PAGINA 3

Civico 10 a Montecitorio:Ciacci e Zafferani hanno incontrato i parlamentariIori, Ascani e Carnevali

POLITICA PAGINA 2

Calciomercato, il Cailungo stringe per Vecchiollae prende Venerucci dalla FolgoreIl Murata aspetta Gennari

Roller:Paris Slalom World Cup, grandi prestazioniper gli atleti Pagliuchi e Giovanelli

SPORT PAGINA 8

SPORT PAGINA 9

Beach volley:Italiani assoluti, Pini e Bulgarelli chiudono nelle prime otto

SPORT PAGINA 9

Crisi di governo, la Dcprova a riunire la maggioranza

Politica

Ciacci e Zafferani hanno incontrato i parlamentari Iori, Ascani e Carnevali

Giornata di incontri per la dele-gazione del Movimento Civico 10 che alla Camera dei Deputati a Roma ha potuto confrontarsi con i parlamentari del Pd sulla legge che riconosce gli educato-ri socio-sanitari, sulla legislazio-ne lavoristica e sulla normativa in sostegno dei disabili. Matteo

Ciacci, coordinatore del Movi-mento civico 10 di San Marino, videointervistato dalla Dire a Montecitorio, riassume il lavo-ro svolto con i colleghi italiani. “Abbiamo voluto incontrare Vanna Iori, la deputata che ha promosso un progetto di legge, approvato alla Camera e ora al

La legge sugli educatori socio-sanitari, la normativa sui disabili e la legislazione lavoristica al centro dei confronti

Senato, sul ruolo dell’’educato-re. Anche in Repubblica- spiega Ciacci- è stata approvata recen-temente un’istanza d’arengo che chiede proprio il riconosci-mento del ruolo dell’’educatore socio-sanitario e dell’’educa-tore socio-culturale. Pensiamo che sia estremamente impor-tante quindi arrivare il prima possibile a un provvedimento normativo che possa anche in Repubblica riconoscere questo ruolo”. Il secondo confronto è avvenuto con “Anna Ascani su un progetto di network di gio-vani parlamentari under 40 a livello europeo e su politiche legate al mercato del lavoro. Abbiamo spiegato la nostra proposta del progetto lavoro presentata da diverso tempo in questa legislatura”, sottolinea il coordinatore di Movimen-to civico 10. Si tratta, osserva, di “una riforma che prevede un contratto unico con tutele crescenti, un diverso modo di ricollocamento che inserisce

nell’’ambito del ricollocamento i tre attori principali: le azien-de, il sindacato e ovviamente anche lo Stato, e poi abbiamo parliamo anche di come garan-tire un sussidio a coloro che hanno terminato gli ammortiz-zatori sociali, e dunque anche del reddito minimo garantito”. L’ultimo incontro, “con la de-putata Elena Carnevali: con lei- ricorda Matteo Ciacci- abbiamo approfondito il progetto sul dopo di noi. Come Movimento civico 10 abbiamo avviato una serie di confronti con le real-tà locali legate al mondo della disabilità per sensibilizzare la cittadinanza rispetto al tema della disabilità, e ovviamente per dare delle risposte dal pun-to di vista dell’integrazione e dell’inserimento lavorativo e scolastico di una persona che magari ha delle difficoltà disa-bili più o meno grandi ma che deve essere posta prima di tutti noi”(immagine presa dalla pa-gina Fb del movimento C10).

Il gemellaggio nasce da un concetto di oppor-tunità e dalla forza di un legame che potrebbe a breve tradursi in altri progetti. La delegazio-ne di Zurrieq, guidata dal sindaco della città, è giunta ieri a Borgo e fino al 2 di agosto si tratterrà per tenere fede al lungo calendario di eventi proposto. L’udienza davanti ai Capitani

Reggenti cade nella ricorrenza della ca-duta del Fascismo in Repubblica e nel ricordare la forze del legame che lega il Castello alla cittadina del sud di Malta, il Capitano Federico Cavalli ricorda il senso di un percorso suggellato da nu-merose occasioni di incontro tra le due comunità che hanno dato vita a diverse iniziative sociali e culturali, che si sono svolte sia a San Marino che a Malta. Per il portavoce della delegazione l’occasione per mettere in fila le analogie di due realtà fiere e minute, in grado di contri-

buire a rendere più intensi i momenti di scambi e condivisioni, di esperien-ze e di progetti. I Capitani Reggenti hanno ringraziato tutti coloro che si stanno impegnando a rafforzare “il legame tra Zurrieq e Borgo Maggiore,

contribuendo ad offrire ai loro cittadini- hanno detto- sempre nuove opportunità di arricchi-mento reciproco e di conoscenza dei rispettivi territori, della storia e della cultura, di quanto differenzia le nostre realtà ma anche di quanto può unirci e condurci a perseguire obiettivi co-muni” riporta Rtv.

La delegazione di Zurrieq in udienza dai Capitani Reggenti

CIVICO 10 A MONTECITORIOVenerdì 29 luglio 2016 2

Politica

Crisi di governo, la Dc boccia la proposta di Ap

Sono ore frenetiche. Alleanza Po-polare ha staccato la spina al go-verno e la sua decisione come ha riportato la sua nota non è “un modo per sottrarsi al proprio mandato e ai propri doveri”, piuttosto rappresenta “una mag-giore assunzione di responsabili-tà nei confronti del Paese”.Ora tutto è nelle mani dei gruppi consiliari che compongono Bene Comune: Dc, Psd e Ns. Il Psd con la sua nota (vedi pagi-na 4) ha dato ampia disponibilità

a unire le forze per “collaborare ad una soluzione immediata del-la crisi” e rivolge a tutte le forze politiche l’invito di Alleanza Po-polare.Ora il nodo più grosso lo dovrà sciogliere la Democrazia Cristia-na: il partito di Marco Gatti ha tenuto mercoledì sera una dire-zione straordinaria proprio per analizzare ampiamente la propo-sta di Alleanza Popolare e capire poi così se è il caso di proseguire o andare alle elezioni anticipate.

Il segretario Marco Gatti sentito dalla nostra redazione ha fatto un resoconto della direzione: “La modalità con la quale Ap ha aperto la crisi ci ha lasciato spiaz-zati; non ha senso aprire a un go-verno di unità nazionale visto che i problemi ci sono già adesso e Ap li ha evidenziati in manie-ra chiara. Noi nella direzione di ieri (mercoledì, ndr) abbiamo confermato la linea espressa du-rante il Consiglio centrale ovve-ro no alle ammucchiate perché se così fosse la soluzione priori-taria sono le elezioni anticipate. Però crediamo che sia il caso di fare una riflessione in particolar modo rispetto le due emergenze che sono state ribadite anche dal Psd nel suo ultimo comunicato. Per questo nei prossimi giorni promuoveremo un confronto interno alla maggioranza, anche con Ap, per trovare una soluzio-ne politica che possa rispondere a queste criticità”. Quindi la Dc boccia la proposta

di Ap ma rilancia proponendo una prosecuzione del governo almeno fino al bilancio per anda-re al voto immediatamente dopo.Più duro invece Alessandro Car-delli che, sentito dalla nostra re-dazione, ha dichiarato: “Credo che la soluzione migliore sia an-dare a elezioni il prima possibi-le, il paese ha bisogno di essere governato, il governo di unità nazionale sarebbe una perdita di tempo. La scelta di Alleanza po-polare si commenta da sola, a po-chi giorni dall’approvazione del polo della moda. Personalmente ritengo che non ci sia più spazio di un nuovo governo con Ap, che in più frangenti si è dimostrata un ostacolo invece che un alle-ato, serve invece una coalizione fatta per governare veramente e fare scelte importanti, per il ri-lancio economico e che vedano in primo piano e al governo per-sone nuove e determinate. La Dc di sicuro ha gli uomini e le idee per farlo”.

Riceviamo e pubblichiamo:“Ap ritira la sua delegazione dal CGG, Era ora! Il fallimento di questo governo era sotto gli occhi di tutti già da molto tempo: negli ulti-mi anni a fronte delle tante tragiche urgenze del paese, non ha combinato niente se non leggi ad personam, leggi clientelari e prov-vedimenti spot con cui ogni segretario dove-va mettersi in luce.Ed ora sono proprio loro a chiedere un governo di unità nazionale: siccome ci sono delle urgenze, occorre che tutti ci si metta in-sieme felicemente a farle.Cosa è urgente? C’è la riforma della sanità per renderla sostenibile; la riforma del lavo-ro per creare economia e stabilità; quella del sistema bancario per evitare di implodere; la riforma previdenziale per correggere le stor-ture, create anche da loro, che stanno facen-do saltare il banco.Ma anche queste non sono urgenze di oggi: lo erano già da diversi anni!Facile parlare col senno di poi, dirà qualcu-no: ma il fatto è che noi, e la maggior parte dei sammarinesi, lo diciamo da tempo che

si doveva affrontare queste tematiche con urgenza per evitare che divenissero non più correggibili.Ma Perché il governo non le ha fatte? Perché i veti incrociati dei partiti che lo componeva-no impedivano ogni coraggio.Anche per questi motivi RETE aveva chiesto ad ottobre 2015 che venisse sciolto il consi-glio per tornare a chiedere alla cittadinanza il suo parere.Ovviamente inascoltati: adesso non può ca-dere, sempre il momento sbagliato.Ed ora, siccome non hanno fatto niente in 4 anni, e siccome non possono certo fare le riforme impopolari a fine legislatura, fingo-no un’apertura (tra l’altro impossibile, per-ché la legge elettorale vigente impedisce che membri dell’opposizione possano assumere il ruolo di Segretari di Stato) per fare proprio quelle riforme.Ora ci fanno un richiamano alla responsabi-lità, e chi è responsabile ci deve stare...Dal nostro punto di vista, invece, sarebbe stato responsabile fare quelle riforme neces-sarie durante questi 4 anni, oppure chiedere alla cittadinanza da chi vuole venir governa-

ta in futuro.La Maggioranza vorrebbe che l’opposizio-ne, con cui non ha mai condiviso granché, condivida ora con loro la responsabilità di riforme che -in alcuni casi- potrebbero essere indigeste. Vi pare credibile questa possibili-tà? A noi no. Invece unica responsabilità, ma nella sua accezione negativa, è aver costretto il paese a 4 anni di nulla, di continuazione di privi-legi, di leggi ad personam, di clientele e di arretratezza civica e sociale e di non essere riuscita a tamponare una crisi economica ma di averla accentuata discrezionalmente. Ed ‘ ora Finalmente ce ne possiamo liberare!.Viva le elezioni: RETE non è disponibile (lo diciamo ora senza giri di parole) ad alcun in-ciucio di fine legislatura, con cui mascherare le proprie inadempienze promettendo ruoli, incarichi e vantaggi per chi si fa avanti.Si vada alle elezioni dunque, finalmente ogni partito dovrà formalizzare con chi si coalizzerà, ponendo fine a questa confusio-ne e segretezza che da troppo tempo infesta il clima nel paese”.

Movimento Rete

Il movimento Rete è certo: “Non siamo disponibili a nessun inciucio di fine legislatura. Si vada subito alle urne”

Gatti: “No al governo di unità nazionale, proporremo una soluzione politica per affrontare le emergenze che condivide anche il Psd”Cardelli: “Credo che la via migliore sia andare alle elezioni il prima possibile, il Paese ha bisogno di essere governato”

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Politica

“Il difficile periodo di crisi e di trasformazione che il Paese sta vivendo, richiede certezza nel-le scelte e determinazione nelle decisioni.” “La fase di instabilità politica,

concretizzatasi con la decisione di Alleanza Popolare di ritirare la propria delegazione di go-verno, non deve riflettersi sulla capacità di dare risposte a due dei problemi più importanti

Il Psd accoglie la proposta di Ap per un governo di unità nazionale

Per il partito bisogna “ragionare sulle possibili soluzioni al di là di ogni tatticismo”

che riguardano tutti i cittadini: la stabilità dei conti pubblici e la ripresa del sistema bancario e finanziario.Essendo questi due temi asso-lute priorità, che superano di gran lunga ogni diversità di ve-dute (diversità che solo in mo-menti di maggiore tranquillità la politica può legittimamente permettersi), il PSD dichiara la propria disponibilità nel colla-borare ad una soluzione imme-diata della crisi e rivolge a tutte le forze politiche il medesimo invito” sottolinea il partito in una nota.“Le forze politiche devono, in questo frangente, sospendere ogni posizione di parte e di-mostrare al Paese che le due questioni fondamentali per il futuro della Repubblica, trova-

no rapida e condivisa risposta; nel contempo l’impegno è an-che quello di dare concretezza ai tre quesiti referendari recen-temente approvati, affinché i cittadini vedano soddisfatte le loro richieste”.“Nonostante gli obiettivi rag-giunti per fare uscire il Paese dall’isolamento internazionale e ricreare le basi per lo svilup-po, si apre ora una fase delica-ta, ci auguriamo molto breve, che richiede forte impegno da parte di tutti, dimostrando un senso di responsabilità a cui il PSD fa esplicito appello.Il PSD ritiene urgente e indi-spensabile un confronto imme-diato e aperto in maggioranza per ragionare sulle possibili soluzioni, al di là di ogni tatti-cismo” conclude il Psd.

Si è riunita lo scorso martedì la Commis-sione affari interni a al comma 3 si è dibat-tuto sul “Riferimento sui provvedimenti adottati a seguito dell’approvazione dell’i-stanza d’Arengo presentata da cittadini sammarinesi per l’installazione su tutto il territorio – ed in particolare nelle sedi del-le Scuole Secondarie Superiori - di distri-butori automatici di profilattici”. Giuseppe Morganti, segretario di Stato all’Istruzione ha dichiarato: “L’anonimato può aiutare nell’acquisto. L’opera di pre-venzione può essere efficace, lo dicono gli studi scientifici. Gli operatori del settore dicono che sarebbe inutile proporre l’uti-lizzo dei parafarmaci se non fossero coa-diuvati da una politica di informazione in questo campo. I servizi della Sanità hanno dato un riscontro: già esistono numerosi distributori automatici. Si potrebbe forse riuscire a ridurre il prezzo di questi stru-menti, costano abbastanza per le tasche dei ragazzi. L’unico aspetto sul quale non ce la sentiamo di andare avanti è quello di installare il distributore all’interno della scuola. I ragazzi dicono che non li com-prerebbero. La farmacia è vicina”. Grazia Zafferani, Rete sostiene che: “L’i-stanza chiedeva proprio di inserire i para-farmaci all’interno delle scuole. Oggi lei doveva spiegarci il funzionamento, come

intendeva procedere. Io rimango basita. E’ gravissimo”. Franco Santi, Civico 10: “Noto che il segre-tario fa fatica a usare la parola “profilat-tico”. Dovrebbe diventare normale avere un dispositivo sanitario di questo tipo nel-le scuole. Non deve fare paura a nessuno. Non riesco a capire, sono senza parole”. Giovanna Cecchetti, Ps ha dichiarato: “E’ un atto dovuto verso i nostri giovani. Se continuiamo a nascondere l’informazio-ne ai giovani non miglioreremo mai. Non possono fare male distributori con a fian-co una sana informazione, ricordano che l’utilizzo può salvargli la vita. Non dob-biamo non metterli perché cinque ragazzi-ni in un’intervista hanno detto che non li prenderanno”.Michele Muratori, Psd ha puntualizzato: “E’ fondamentale installare il distributore di profilattici. L’istanza d’Arengo non va disattesa. Bisogna procedere con l’instal-lazione”. Francesco Morganti, Psd: “Il segretario dice che la farmacia è vicina alla scuola se-condaria superiore. Ma esiste anche il cen-tro di formazione professionale, che non ha farmacie nelle vicinanze. Come si fa in questo caso?”. Giuseppe Morganti, segretario di Stato all’Istruzione replica immediatamente:

“Noi ci siamo occupati di preservare la sa-lute dei cittadini, attraverso una diffusio-ne dei distributori, che consentono l’ano-nimato. Suggeriamo un prezzo agevolato. Il senso dell’istanza viene rispettato attra-verso gli interventi previsti. Non credo che sia educativo mettere un distributore di profilattici nelle scuole. Sono più utili interventi di altra natura. Se la commissio-ne ritiene di fare interventi aggiuntivi, per carità”.

Il segretario Morganti in commissione affari interni frena sull’installazione dei distributori di profilattici nelle scuole Superiori

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Attualità

Il Titano celebra la caduta del fascismo ricordando Pippo Maiani

San Marino ha celebrato ieri la caduta del fascismo. Il 28 luglio del 1943 si sciolse sul Titano il partito fascista e la ricorrenza è stata celebrata con la tradiziona-le corona d’alloro posata ai pie-di della Statua della Libertà, sul Pianello. Alle 11 il Corteo Reggenziale, per il breve tragitto verso la statua

davanti alla quale i Capi di Sta-to Gian Nicola Berti e Massimo Andrea Ugolini hanno osservato un minuto di silenzio. In corteo i segretari alla Cultura Morgan-ti e all’interno Venturini, l’am-basciatore d’Italia a San Marino Barbata Bregato ed i Capitani di Castello. Subito dopo la cerimonia, da-

vanti ad una rappresentanza di partigiani ed una degli aderenti all’Associazione d’Arma delle Milizie Sammarinesi, il ricordo di Pippo Maiani, testimone del-la storia della Resistenza, morto qualche mese fa. E’ il primo 28 luglio senza di lui ed i Capitani di Castello hanno ricordato la sua vita, il suo impegno politico,

il suo sacrificio: combattente par-tigiano, vittima della ferocia na-zi-fascista. Maiani dovette subire giorni di violenze e torture, dopo un rastrellamento delle SS sul Titano. Presente alla cerimonia la vedova Marcellina, che Pippo conobbe in Belgio, dove la pover-tà del dopoguerra lo costrinse a cercare fortuna, riporta RTv.

La ricorrenza è stata celebrata con la tradizionale corona d’alloro posata ai piedi della Statua della Libertà

Riceviamo e pubblichiamo:Dolore e orrore per la violenza assurda, condanna radicale di ogni forma di odio, preghiera per le persone colpite, sono que-sti i sentimenti espressi da Papa Francesco per il terrificante assassinio di Padre Jac-ques Hamel, ucciso barbaramente mentre stava celebrando la messa del mattino. Un sacerdote di 86 anni molto amato dai suoi parrocchiani, ma anche dai molti musul-mani che abitavano a Saint-Etienne du Rouvray, nei pressi di Ruen, in Normandia.Padre Hamel è stato trucidato in chiesa, ai piedi dell’altare dal quale aveva avuto modo ripetere più volte il suo messaggio di fratellanza e che ora ha il sapore di un vero e proprio testamento spirituale. Una esortazione, la sua, a cercare di rendere il mondo più caloroso, più umano, più fra-terno. Un invito a trovare il tempo necessa-rio da dedicare all’altro, al nostro prossimo per avere una effettiva compartecipazione del bene supremo per ogni essere umano: la vita.Un bene raggiungibile solo con la condivi-

sione, la vicinanza a coloro che hanno più bisogno di pace ed un migliore vivere in-sieme.Le reazioni a questo ulteriore tragico san-guinoso episodio sono state le più dispara-te anche se unite da un unico filo di rabbia: l’esistenza di un evidente vuoto politico in-ternazionale, oltre alla forza di attrazione e seduttiva di una ideologia mal interpretata e mal gestita so-prattutto da chi se ne dovrebbe invece far carico. Mi riferisco agli uomini di fede islamica che ricoprono ruoli di respon-sabilità politiche, religiose ed educative e non combattono contro questo male che è, in modo inequivocabile, il cancro dell’islam.E’ in atto una sfida per tutta l’umanità, anche per il nostro Paese. Tocca a noi, anche alla politica sammarinese, trovare una strategia basata sulla cono-scenza e sul rispetto reciproco

di ogni diversa cultura, presupposti per la sicurezza di ogni popolo e comunità.Dobbiamo vivere in armonia, nell’amore, nella fratellanza, senza la tentazione di ce-dere al sentimento della vendetta, ma con la certezza della giustizia, sempre! Restiamo umani!Marina Lazzarini, Segretario PSD

Rouen, Marina Lazzarini (Psd): “No al terrore. Viviamo in armonia e nell’amore”

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Attualità

Il racconto del vescovo Turazzi e dei giovani della diocesi da Cracovia

Riceviamo e pubblichiamo:Siamo immersi in un’atmosfera particolare, ma non siamo fuori dal mondo. La notizia dell’ucci-sione del prete francese di Rouen ci turba. Nella Messa pomeridia-na il Card. Bagnasco dirà: «La ri-sposta migliore a questo crimine siete voi, davanti all’Europa che in questi giorni vi guarda». Con-divido. Ancora un po’ di cronaca: ritrovo il gruppo dei “miei settan-tacinque”. L’incontro è davvero fortunoso. Verso la mezzanotte di ieri sera mi telefona un amico, don Giordano, responsabile regio-nale della Pastorale Giovanile. Mi dice che ha la possibilità di ricon-giungermi col gruppo. L’appun-tamento è per le 7. Ritrovo così i nostri ragazzi. Per me una festa. Da solo non sarei mai riuscito. Sono passate meno di ventiquat-

tro ore e mi sembra un secolo… Noto che i miei giovani amici sono stanchissimi. Mi raccontano che il rientro dalla Messa di inizio GMG è stato rocambolesco. Qualcuno è andato a dormire intorno alle due di notte. Effettivamente uno dei problemi di questa edizione sono i trasferimenti. Cracovia non riesce ad offrire ospitalità per il mezzo milione di pellegrini già arrivati. Qualche gruppo è collocato per-fino a centocinquanta chilome-tri di distanza. I nostri quaranta/cinquanta chilometri al confronto non sono male. Ma se il treno lo-cale va in tilt anche i quaranta/cin-quanta chilometri diventano un problema. E così è stato ieri notte. Nonostante i volti piuttosto pro-vati, le nostre ragazze le ho tro-vate bellissime così, al naturale. Ascoltiamo con attenzione la ca-techesi di Mons. Camisasca (ve-scovo di Reggio Emilia). Ci viene offerta una lettura sapienziale del-le due biografie di suor Faustina Kowalska e di Giovanni Paolo II. «Ecco quello che Gesù fa in chi si mette a seguirlo. Dalle nostre bri-ciole sa ricavare grandi cose». C’e-ra bisogno di questo momento per interiorizzare. Il Signore sa come essere attrattivo. Sento che non mi devo preoccupare di “sprecare pa-role”... Riprende la marcia. Destinazione:

La spedizione alla Giornata Mondiale della Gioventù in Polonia

Primo incontro di Papa Francesco coi giova-ni e con le diocesi di tutto il mondo raduna-tesi a Cracovia per la GMG 2016. Era infatti in programma ieri mattina la prima funzio-ne religiosa presieduta dal pontefice di fron-te a migliaia di giovani fedeli nel suggestivo scenario del santuario della Madonna Nera a Czestochowa.Da segnalare qualche attimo di apprensione della platea non appena il Santo Padre, sali-to sul palco, si è accasciato al terreno dopo essere inciampato sui gradini dell’altare. Aiutato dal proprio seguito, Papa Francesco si è subito rialzato e ha dato inizio alla fun-zione.Durante la funzione il Papa si è soffermato sulla venuta di Dio nella storia. “Nessun in-gresso trionfale, nessuna manifestazione im-ponente dell’Onnipotente”, ha commentato Francesco: “Egli non si mostra come un sole abbagliante, ma entra nel mondo nel modo

più semplice, come un bimbo dalla mamma, con quello stile di cui ci parla la Scrittura: come la pioggia sulla terra, come il più pic-colo dei semi che germoglia e cresce. Così, contrariamente a quanto ci aspetteremmo e magari vorremmo, il Regno di Dio, ora come allora, non viene in modo da attirare l’atten-zione, ma viene nella piccolezza, nell’umil-tà” riporta il sito di Avvenire.“Nella vita di Maria – ha proseguito il Papa – ammiriamo quella piccolezza amata da Dio, che ha guardato l’umiltà della sua ser-va e ha innalzato gli umili. Egli tanto se ne è compiaciuto, che da lei si è lasciato tessere la carne, così che la Vergine è diventata Geni-trice di Dio, come proclama un antichissimo inno, che da secoli cantate”. “A voi - ha sostenuto Papa Francesco - che ininterrottamente vi recate da lei, accorren-do in questa capitale spirituale del Paese, ella continui a indicare la via, e vi aiuti a tes-

sere, nella vita, la trama umile e semplice del Vangelo”.Infine Bergoglio durante la Messa in occa-sione del 1050/o anniversario del battesimo della Polonia ha dichiarato: “In Maria tro-viamo la piena corrispondenza al Signore: al filo divino si intreccia così nella storia un filo mariano”. Ne è convinto il Papa, che ha concluso l’o-melia al Santuario di Czestochowa soffer-mandosi sulla figura di Maria: “Se c’è qual-che gloria umana, qualche nostro merito nella pienezza del tempo, è lei: è lei quello spazio, preservato libero dal male, in cui Dio si è rispecchiato; è lei la scala che Dio ha per-corso per scendere fino a noi e farsi vicino e concreto; è lei il segno più chiaro della pie-nezza dei tempi”, si legge su Avvenire. Bergoglio, è tornato a Cracovia, dove entre-rà nel vivo della Gmg, con la cerimonia di accoglienza nel parco Jordan a Blonia.

GMG Cracovia, prima messa di Papa Francesco

Santuario dedicato a suor Fausti-na per l’indulgenza giubilare. Sia-mo fortunati: quasi subito ci im-battiamo in un punto ristoro con il provvidenziale “bagno chimico”. I ragazzi fanno a gara ad aiutarsi, a condividere i coupons necessari per acquistare pasto e bevande. Una bella lezione per noi adulti. I ragazzi, nella necessità, sanno tirar fuori il meglio di sé: genero-sità, spirito di adattamento, edu-cazione e rispetto. Sento che ri-cordano bene la Parola di vita dei primi giorni: «In ogni circostanza benedite il Signore». Mentre ci avviciniamo al Santuario intono il Rosario. È contagioso, tutti par-tecipano. Passiamo per le strade del quartiere, sfioriamo tanti altri gruppi. È un bel momento. Una ragazza delle nostre mi chiede se «c’è un sistema per diventare san-ti» (sigh!). Attorno ho un piccolo gruppo e parlo, camminando, del “sistema” per diventare santi. È quello delle “sei esse” insegnato da Santa Teresa di Lisieux: «Sarò santa se sono santa subito!». Che significa stare nella volontà di Dio nel momento presente, nella con-dizione in cui si è. La vita è come una pellicola: fotogrammi che scorrono veloci; ogni fotogramma è un momento presente. All’uscita dal Santuario di suor Faustina, segue un tentativo falli-

to di passare nell’altro Santuario, quello di Giovanni Paolo II (c’è una coda di un paio di chilome-tri). Preghiamo facendo cerchio stando sul prato. Una quindicina di minuti, ma intensi e profondi. Andiamo a posizionarci per la Messa con tutti i pellegrini italiani. Ventimila? Forse di più. Riperdo il gruppo (devo andare con i vesco-vi). Non lo ritrovo più. Torno in albergo a scrivere queste note.

Andrea Turazzi e i giovani della diocesi che partecipano alla GMG

a Cracovia

Un piccolo furto ieri mattina alle cinque in un appartamento a Bor-go Maggiore, in Strada Domopo-ra. E’ intervenuta la gendarmeria allertata dai proprietari di casa che hanno chiamato la Centrale Operativa. I ladri hanno rubato solo un portafoglio con poche de-cine di euro entrando dalla fine-stra mentre le persone dormivano.

Borgo Maggiore, ladri entrano in casa e rubanoun portafoglio

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CIRCO SPAGNOLI RICCHI E VINCENTI,JUVE ANCORA TROPPO DISTANTE

Le prime cifre che girano sui bi-lanci della scorsa stagione rivela-no che i club spagnoli sono sem-pre più ricchi e vincenti, mentre l’Italia arranca perdendo posizio-ni. Onore e gloria al Barcellona che ha annunciato il suo fatturato record da 679 milioni, incluse le plusvalenze. Senza quelle, i ricavi netti si attestano sui 630 milioni. Il Barcellona ha così sorpassato per la prima volta il Real Madrid, che sta sui 620 milioni di fatturato netto nel 2015/2016 e che per 11

stagioni consecutive ha comanda-to la classifica europea. Il Papero-ne d’Europa si appresta a essere il Manchester United grazie all’ex-ploit dei diritti tv della Premier e ai nuovi contratti con Chevrolet e Adidas: i Red Devils sono sui 500 milioni di sterline, che grazie al cambio favorevole pre-Brexit fanno almeno 670 milioni di euro.

La Juve è la regina d’Italia con al-meno 150 milioni di vantaggio in termini di fatturato: dovrebbe es-sere salita a quota 350 milioni, ri-spetto ai 328 della stagione prece-dente, ma è evidente che distanza con l’élite europea è abissale. Per questo la dirigenza bianconera sta conducendo una campagna acquisti faraonica puntando ad alzare il tiro dei ricavi che si le-gano innanzitutto alla strada più lunga possibile da dover percorre in Champions League.di Massimo Boccucci

MASSIMO

ROLLER. Si è conclusa la stagione sportiva della Federazione Sammarinese Roller Sports

A ottobre l’atleta Lorenzo Baratti sarà impegnato in una competizione internazionaleSi è conclusa la stagione sportiva della Federazione Sammarinese Rol-ler Sports con le ultime competizioni in programma. si è, infatti svolto a Riccione, nei giorni 8 e 9 Luglio, l’ International Skate Team Trophy che ha visto impegnato il settore artistico con il quartetto Skate One. La performance del gruppo non è stata tra le migliori per colpa di un alle-namento discontinuo e ricco di infortuni subiti dalle singole atlete du-rante la stagione invernale; testimone anche il risultato che le ha viste scivolare all’ottava posizione. Il riscatto è arrivato con la partecipazione al PSWC per il settore roller. Questa competizione che si è svolta a Parigi dal 21 al 24 Luglio; è la competizione internazionale più importante del mondo e dal 2008 è sempre stata considerato un Campionato Mondiale del settore, basta infatti leggere l’acronimo Paris Slalom World Cup! La Paris Slalom World Cup, in tutti questi anni, ha visto partecipare nelle proprie com-petizioni i più grandi pattinatori consacrandoli fin da adolescenti alla ribalta mondiale. Anche quest’anno, come sempre, l’or-ganizzazione è sta-ta perfetta e in soli tre giorni è riuscita a far gareggiare ol-tre 170 atleti senza incontrare nessun problema e tutte le classifiche erano immediatamente esposte on-line sul sito WSSA al ter-mine della gara. La Federazione Sammarinese Roller Sports può vanta-re di aver partecipato quest’anno con due atleti Senior: Giulia Pagliu-coli e Michele Giovanelli. Le discipline portate in gara sono state Speed Slalom e Slide: Nello Speed Michele ha ottenuto un ottimo piazzamen-to portandosi al al 43’ posto nella classifica mondiale, mentre in Slide la posizione è stata eccezionale con un ottimo 19’ posto. Nella categoria femminile Giulia nella disciplina Slide si è piazzata al 13’ posto, confer-mandosi tra le più forti atlete partecipanti alla competizione stessa. Per questi atleti è stata una grande esperienza da potere trasmettere anche alle generazioni future del Titano, in considerazione del fatto che questi nostri atleti sono Tecnici Allenatori della squadra agonistica della socie-tà di San Marino. La stagione riprenderà presto in quanto già nei giorni 1 e 2 Ottobre a Busto Arsizio, l’atleta senior Lorenzo Baratti, allenato dallo stesso Michele Giovanelli, parteciperà ad un’altra competizione internazionale.

Pagliuchi e Giovanelli stupisconoal Paris Slalom World Cup

Sabato mattina alle 11,30, nella sala con-ferenze del CONS a Serravalle, verrà siglato il rinnovato accordo tra Fede-razione Sammarinese Tiro con l’Arco e FIARC, Federazione Italiana Arcieri di Campagna. Il precedente accordo, da-tato 2001, è stato migliorato e ampliato per garantire una migliore collaborazio-ne fra le due Federazioni che gestiscono il mondo dell’arciera istintiva, in cam-pagna e tiro 3D. Le due Federazioni fanno entrambe capo alla IFAA, la Federazione mon-

diale che ha affidato a San Marino nel 2014 l’organizzazione del Campionato Europeo,che tanto successo ha avuto, portando oltre 2500 persone sul Titano. Questi accordi servono per garantire una omogeneità di regolamenti e permettere agli atleti sammarinesi di poter gareggiare in Italia e a livello mondiale. L’accordo sarà siglato dal presidente della FSTArco Luciano Za-notti, e dal presidente FIARC Enrico Rossi, accompagnato dal se-gretario generale Riccardo Serafini. Saranno presenti, oltre alle autorità, due amici storici di San Ma-rino: Danilo Rosini, importante arciere e costruttore di archi che assieme a Zanotti ha dato il via al movimento arcieri istintivi a San Marino, e il presidente della Lega Arcieri Storici Carlos Alberto Owen che, sempre insieme a Zanotti, oltre 16 anni fa ha dato vita al movimento arcieri storici italiani LAM, che domenica 24 luglio ha visto disputarsi sul Titano il Campionato Italiano Singolo Ar-ciere, con oltre 300 iscritti.Tale accordo, in definitiva, servirà a garantire ulteriori decenni di collaborazione e stabilità. In serata gli ospiti saranno presenti alla Cava dei Balestrieri per seguire gli spettacoli dei Lunghi Archi di San Marino.

TIRO CON L’ARCO. Collaborazioni

Federazione sammarinesee italiana ancora assieme:si rinnova l’accordo

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Sport

BEACH VOLLEY. A Porto San Giorgio fuori dopo tre partite Lorenzo Benvenuti e Federico Rizzi

Italiani assoluti, Pini e Bulgarelli nelle prime otto La quinta e ultima tappa del Campionato italiano Assoluto di Beach Volley si è tenuta a Porto San Giorgio dal 22 al 24 luglio. Al so-lito, San Marino era rappresentata da Loren-zo Benvenuti e Federico Rizzi in campo ma-schile e da Debora Pini e Silvia Bulgarelli fra le ragazze. Benvenuti/Rizzi, coppia numero 9 del tabellone principale, si sono fermati al secondo turno del tabellone perdenti. Han-no esordito sabato mattina venendo sconfitti da Filiberto Goria e Andrea Garghella per 2 a 0 (15, 18). Passati nel tabellone dei perden-ti, al primo turno, dopo una autentica batta-glia, battevano per 2 a 1 (17/21 24/22 15/13) Riccardo Vecchi e Simone Nicotra per poi uscire definitivamente di scena contro Mi-chele Crusca/Claudio Avalle, perdendo per 2 a 0 (19, 18) non senza aver lottato.“Siam riusciti a ritrovare il nostro gioco ri-spetto all’ultima uscita e questo è positivo – spiega Lorenzo Benvenuti. – Contro Crusca/Avalle c’è stato poco da fare perché hanno giocato una partita perfetta, senza neanche un errore. Adesso parteciperemo a diversi tornei B2 per accumulare punti e farci tro-vare pronti per le finali dell’italiano di Ca-tania”.

Anche Pini/Bulgarelli, al numero 5 del main-draw, hanno iniziato sabato mattina. Contro Micol Galbiati e Monica Della Via si sono imposte per 2 a 1 (21/13 19/21 15/7). Al secondo turno del tabellone vincenti, sono state però sconfitte per 2 a 0 (17, 16) dalla coppia formata da Nellina Mazzulla e Gra-ziella Lo Re. Le due ragazze originarie del mantovano scendevano così nel tabellone delle perdenti affrontando prima Ilaria Ot-taviani e Sofia Micheletti, vincendo per 2 a 0 (14, 17) e poi, domenica mattina, Ester Mae-stroni e Ludovica Montesi, sconfitte per 2 a 1 (16-21 21-14 15-11). Raggiunti i “quarti”, le due ragazze allenate da Matteo Galli han-no affrontato il team numero 2 del tabellone formato da Eleonora Annibalini e Jessica Al-legretti e contro questa coppia si è fermata la loro corsa. Un 2 a 0 (17, 17) abbastanza netto che non inficia comunque il buon comporta-mento della squadra.“Potevamo fare meglio – racconta Silvia Bulgarelli. - Non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo. Peccato perché questa settimana ci siamo allenate forte e ci senti-vamo bene fisicamente. Un po’ ci si è mes-sa la pioggia che ci ha disturbato. E un po’

abbiamo sbagliato molto noi, soprattutto in battuta. Dobbiamo essere brave ad aggiu-stare questa e altre cose. Di buono c’è che siamo arrivate quinte, che è comunque un buon piazzamento. Nel prossimo week-end saremo a Viareggio per giocare un B2. An-che noi cercheremo di accumulare punti per le nostre classifiche nazionali”.B3 Marina Romea. Sabato 23 altre due cop-pie femminili sammarinesi hanno affronta-to il torneo B3 di Marina Romea. Claudia Campo e Sara Morri, coppia numero 13 del tabellone, sono uscite agli ottavi, dopo aver superato la fase a gironi. Valeria Benvenuti ed Elisa Ridolfi (n° 18 del ranking) sono in-vece uscite nella prima fase.

CALCIOMERCATO. Impazza il mercato per le formazioni del Titano: alcune società mercoledi iniziano la preparazione

Il Murata aspetta Gennari e chiude con il difensore Commitante

Il Cailungo stringe per Vecchiollae preleva Venerucci dalla Folgore

Il calciomercato è ancora in fermento e le formazioni del Titano sono alla ricerca di qualche giocatore da inserire in rosa per affrontare al meglio la prossima stagione che ormai è alle porte. Alcune squadre infatti inizieranno la preparazione il prossimo mercoledì ossia il 3 agosto. Una di queste è il Cailungo che con il nuovo mister Mugellesi ha piazzato altri due colpi importanti. I dirigenti della società rossoverde hanno preso in prestito dalla Fol-gore Nicolo Venerucci centrocampista offensivo che la passata stagio-ne ha giocato nelle fila della Cosmos. E ora Venerucci si appresta a fare questa nuova esperienza.Il Cailungo però non intende fermarsi e sembra aver trovato già l’ac-cordo per il centrocampista ex Fiorentino e San Giovanni, Fabio Vec-chiolla. Il colpo è in canna, società e giocatore devono solo ufficializ-zare la cosa. Il Murata invece ha ingaggiato il difensore Vincenzo Commitante classe 1980 con un passato nei professionisti e nei dilettanti. Il difen-sore ha giocato principalmente nella Recanatese e a Brindisi.La società bianconera attende il via libera dal Fiorentino per il centro-campista Federico Gennari. E’ tutto fatto manca solo l’ok del prestito da parte della formazione rossoblu.Il Tre Fiori invece si sta muovendo sui giovani: chiesto alla Libertas il centrocampista Andrea Tamagnini classe 1997. La Libertas ci sta pen-sando e il Tre Fiori dopo aver ceduto Liverani ai cugini del Fiorentino vorrebbe sferrare l’assalto al giovane mediano granata. Vedremo nelle prossime ora se riusciranno a chiudere l’acquisto anche se pare diffi-cile la trattativa.

La prima parte della delegazione sammarinese che dal 5 agosto sarà impegnata alle Olimpiadi è arrivata da qualche ora a Rio de Janeiro. Il capo missione Andrea Benvenuti, gli atleti del tiro a volo Stefano Selva, Alessandra e Arianna Perilli, il tecnico Luca Di Mari e il fisioterapista Roberto Mangano, partiti ieri sera da Roma con volo Alitalia, sono at-terrati in Brasile in tarda mattinata (le primi luci del giorno a Rio) e, una volta sbrigate tutte le formalità burocratiche, sono arrivati da qualche ora nel Villaggio Olimpico. Le prime impressioni, nonostante qualche piccolo problema riscontrato da tutte le delegazioni, sono positive. “Come sempre il clima delle Olimpiadi è quello di una festa -commenta Benvenuti-, molto coinvolgente. Noi siamo alloggiati in una palazzina insieme ad Italia, Romania e Montenegro e ai nostri lati abbiamo due colossi come Stati Uniti e Austra-lia. Abbiamo da poco finito l’ispe-zione degli alloggi e oggi, alle 7,30, parteciperò alla prima riunione dei Capi Missione”. Oggi, invece, i tre tiratori biancazzurri approfitteran-no subito di una prima serie di al-lenamento nell’impianto del tiro a volo, che si trova a circa 25 minuti dal Villaggio Olimpico.

I primi titani sono arrivati a Rio

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Cultura & Società

Torna l’appuntamento con le Giornate Medievali, con un pro-gramma davvero ricco e per tutte le età. Da oggi e fino a domeni-ca il centro storico di San Marino farà un balzo indietro di mille anni e tornerà a vestire i panni del

Medioevo, che lo ha visto prota-gonista. Tutti i giorni alla Prima Torre Guaita “Il passato rivive nella Torre - Scene di vita medio-evale” a cura dell’associazione I Fanciulli e La Corte di Olnano e La Compagnia dell’Istrice; in via

Eugippo e ai Giardini dei Liburni “I mercati medioevali – Lugo, Ravenna”. Via Donna Felicissi-ma diventerà la Strada degli Ar-tigiani, mentre in via Salita alla Rocca sabato a domenica “Arti e Mestieri di Montegiardino”, poi sempre al Giardino dei Libur-ni “Giochi Storici - I Barattieri” con l’associazione Giochi Storici di San Marino. Alla Cava Antica (Parcheggio 6) potremo trovare il bivacco medioevale, mentre alla Salita alla Cesta lo spettacolo dei falconieri. Nella Galleria Cassa di Risparmio l’esposizione e il noleggio costumi, mentre al Can-tone, terrazza panoramica sarà presente Il Giardino della Veg-genza. Musica, danze e spettacoli itineranti per le vie del centro. Un altro accampamento, con batta-glie e tiro con l’arco in piazzale Domus Plebis a cura de La Cerna dei Lunghi Archi, poi ai Giardini del Monastero Santa Chiara sarà attiva la Taverna del Balestriere a cura della Federazione Balestrie-ri Sammarinesi. Si parte alle ore 17,30 con la lettura del bando da parte della Federazione Balestrie-ri Samamarinesi. Nella Seconda Torre Cesta dalle ore 22 alle ore 23 l’Assalto al ca-

stello, uno spettacolo multime-diale tutto da gustare.Domenica ancora tanti spettacoli dal sapore di Medioevo, ma sarà soprattutto una giornata dedicata ad un’importante celebrazione, quella dei sessant’anni della Fe-derazione Balestrieri Sammari-nesi.Un traguardo importante per questa realtà storica del territo-rio, che ha il merito di non avere disperso l’antica pratica della ba-lestra portandola ai giorni nostri.Alla Cava dei Balestrieri le cele-brazioni saranno presentate dai giornalisti Sonia Grassi e Palmiro Faetanini e si proseguirà alle ore 15,30 con l’avvio del corteo sto-rico per le vie del centro di San Marino. Alle 16 l’appuntamento istituzionale a Palazzo Pubblico, con l’udienza della Federazione dai Capitani Reggenti.In serata, dalle ore 21, via all’in-trattenimento con la musica dal vivo di Virgola e i Due Punti a Capo. Corteo storico ed esibizio-ne del Gruppo sbandieratori, ba-lestrieri, musici, figuranti e tira-tori proseguirà fino alla disputa finale della “Disfida del Tricor-niolo del 60°”, gara di tiro con la balestra antica all’italiana.

Un tuffo nelle tre Giornate Medievali, fra storia e spettacolo Domenica la festa per il 60 anni della Federazione Balestrieri

Una nuova trasferta per l’esperta di nutrizione sammarinese Paola Di Giambattista. Da domani a sabato 6 agosto l’’appuntamen-to che la vedrà come protagoni-sta ha per titolo “Cooking with love” e a godernesaranno gli ospiti di Iberotel Apulia, elegante eco-resort 4 stelle affacciato sullo splendido mar Jonio a Marina di Ugento in provincia di Lecce.L’esperta sarà in Puglia una set-timana intera e a godere delle sue consulenze saranno tutti gli ospiti della struttura, già di per sé fiore all’occhiello per chi vuole vivere sano, a cominciare dall’ali-mentazione.Durante l’intera settimana Paola Di Giambattista, consulente dialimentazione e naturopata che sempre più di frequente presta la sua consulenza a importanti strutture ricettive sul territorio

nazionale, oltre ad affiancare gli chef e il personale di cucina nella creazione di menu light e a base di prodotti naturali, ap-profondirà il tema del binomio Gusto e Benessere attraverso la Food Therapy e regalerà agli ospiti dell’albergo trucchi e se-greti per alimentarsi in maniera sana e consapevole e per rea-lizzare piatti semplici preparati con amore, riscoprendo il sapo-re dei tempi lontani.“Si tratta di una consulenza im-pegnativa e sono molto grata a Iberotel Apulia per la fiducia e la piacevole collaborazione or-mai attiva da tempo - racconta Paola di Giambattista”.La Di Giambattista, oltre a es-sere educatrice alimentare, è naturopata con studi di Ayurve-da, floriterapia e alimentazione funzionale e antiage. Un appun-tamento da non perdere.

Paola Di Giamabattista prepara “Cooking whit love” portando in Puglia i segreti dell’alimentazione sana

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Oroscopo & Cinema

L’Oroscopo di oggi

SOCIETà EDITORIALEDigitalprint srl (RSM)

Via Consiglio dei Sessanta, 9947891 Dogana (RSM)Tel. - Fax 0549 942638

STAMPADigitalprint srl (RSM)

DISTRIBUZIONERG Stampa srl

Santarcangelo (RN)Prezzo di vendita € 1,00

Copia arretrata € 2,00

DIRETTORE RESPONSABILEMonica Goracci

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REDAZIONEAndrea Lattanzi

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REDAZIONE SPORTIVAStiven Ciacci

Luca Alberto MontanariMassimo Boccucci

sport@serenissimanotizie.comSi ringraziano:

Pubblicazione periodica giornaliera

Ghostbusters17:40 - 18:50 - 20:30 - 21:30 - 22:45

La notte del giudizio17:30 - 20:30 - 22:40

Star Trek Beyond17:40 - 20:15 - 22:40

Mr. Cobbler e la bottega magica20:30 - 22:30

Tartarughe Ninja - Fuori dall’ombra17:30 - 18:20 - 20:30 - 22:40

Oggi al cinema a San Marino e dintorniCINEMA CONCORDIABORGO MAGGIORE

L’uomo che vide l’infinito21:00

LE BEFANE - RIMINI

Una spia e mezzo20:30 - 22:40

The legend of Tarzan19:20 - 20:00

20:30 - 21:30 - 22:40

“Ma che ne sanno i duemila” da tormentone dei record a prima Festa nazionale

Ma che ne sanno i duemila? E’ lo slogan tormentone dell’estate 2016 che con la compulsiva Pokémon mania sta contagiando il mondo. Il celebre dj Gabry Ponte ne ha fatto una hit e Andrea Bini, ragazzo nostalgico e geniale ha trasformato lo slogan in un vero e proprio fenomeno virale che solo sulla pagina facebook vanta quasi 600 mila seguaci.Tutto ha inizio da una pagina del social (Serie A- Operazione No-stalgia, che vanta già 293.000 fan) nella quale Andrea ha inserito pia-no piano tutte le foto e i video legati alla storia del calcio e diventati iper-virali grazie alla condivisione di massa scatenata dalla nostal-gia canaglia.Da qui una vera e propria bomba virtuale che si è materializzata con il tormentone “ma che ne sanno i duemila” spesso usato per prendere in giro le categorie di persone che, appunto, non sanno niente di un determinato argomento perché, magari, troppo giovani o inesperte.Il fenomeno si è trasformato nella omonima pagina facebook che ha registrato un record incredibile di nostalgici social “seguaci” che condividono ricordi e immagini.Sabato 30 luglio (domani) il fenomeno virale da gioco diventa realtà e si materializza con la prima festa nazionale “Ma che ne sanno i 2000”.E’ stata scelta la riviera. I riflettori si accendono al Beky Bay di Bel-laria Igea Marina. “Ma che ne sanno i duemila?” Un rewind che passa attraverso il sound delle Spice Girls alle immagini di Michael Jordan, Pulp Fiction, Blink182, Jumanji, Enrico Papi, Gabry ponte, mai dire gol, Hercules per un party dal profumo di Big Babol.Aprirà la serata dal grande palco fronte-mare il concerto di Corona la star del pop che con “Rhythm of the Night” nell’estate del’94 sca-lò le hit parade del pianeta.Nei Novanta era una delle dive più gettonate. La ballerina Olga Ma-ria De Souza, promossa a cantante grazie al successo del progetto Corona, contagiava le folle a ritmo Eurodance, arrivando alla con-duzione di più di una trasmissione tivù tra Francia (Dance Machi-ne) e Italia (Festivalbar).Tutto il resto, sabato notte al Beky Bay, sarà festa e la nostalgia, per una notte, si colorerà di allegria, musica, divertimento.

CAPRICORNO

ACQUARIO

PESCI

Potrai contare su di una buo-na dose di fortuna. Grande vi-talità. Sarai espansivo e alle-gro. Gli amici saranno solidali.

Non abbiate fretta di risolvere una faccenda spinosa con un parente: sappiate aspettare e nel frattempo or-ganizzatevi per affrontarlo al meglio.

La trasgressione non porta bene e il bene non porta trasgressio-ne: se siete orientati a trasgredire le regole, pensateci prima di farlo.

TORO

GEMELLI

Meglio pochi ma buoni. Su Facebo-ok dovete fare un po’ di pulizia e di-scernere meglio chi ha secondi scopi su di voi e chi vi è veramente amico.

Se desiderate chiedere del-le spiegazioni al/alla vostro/a partner, sappiate che oggi è il giorno meno ideale per farlo.

Cercate di vedere amici e di invitarli a casa vostra: potendo organizzate una cena o un’uscita insieme a patto però che non sia in locali troppo affollati.

CANCRO

LEONE

VERGINE

Qualche disguido o preoccupazione a lavoro o nello studio. Se non lavo-rate oggi troverete difficile ogni cosa: i pianeti non sono dalla vostra parte.

Non trascurate troppo il/la part-ner potrebbe allontanarsi prima del dovuto. Avete aspettative trop-po elevate. Cercate di volare basso.

Scelte difficili da fare oggi: anche in merito all’aiuto che una persona che vi è particolarmente cara vi potrebbe richiedere da un momento all’altro.

SCORPIONE

SAGITTARIO

L’umore è alterno tra alti e bas-si: mettete da parte antiche po-lemiche e fate buon viso a cat-tivo gioco in ogni occasione.

Cancellate un po’ di amicizie sul vo-stro soacial network preferito che frequentate: ricordate che non è la quantità che conta, ma la qualità.

L’amore potrebbe andare di-scretamente solo se riuscis-si a essere più aperto e a li-berarti di vecchi pregiudizi.

ARIETE BILANCIA

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