centro studi ludovico antonio muratori 24 maggio - 15 ... · pone e don camillo... fa riﬂ ettere...

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Il CdA di Modena collabora con enti e associazioni per l’organizzazione di manifestazioni culturali, artistiche e di solidarietà

58° ANNO AC CA DE MI CO

NOTIZIARIO DEL CIRCOLO DEGLI ARTISTI DI MODENA

ARTE • CULTURA • INFORMAZIONE

Fondato nel 1971

ASSOCIATO ALL’USPIUNIONE STAMPAPERIODICA ITALIANA

Legge sulla tutela dei dati personali: I dati personali in possesso del titolare del trattamento verranno trattati con la massima riservatezza e non potranno essere ceduti a terzi o utilizzati per fi nalità diverse senza il preventivo consenso degli interessati. In qualsiasi momento, in base al D.L. 196/2003 l’interessato potrà decidere di modifi care o richiedere la cancellazione dei dati personali scrivendo a Titolare Trattamento Dati, Circolo degli Artisti di Modena, Via Castel Maraldo, 21 - 41121 Modena

Anno 43 - Direttore Giancarlo Corrado, Presidente del Circolo degli Artisti - Via Castel Maraldo, 21 - Modena - Tel e fax 059214161 La Direzione lascia agli autori la responsabilità del contenuto degli articoli pubblicati che rappresentano il punto di vista degli stessi e non quella del notiziario o del CdA Modena

La collaborazione è per invito ed è prestata gratuitamente - Foto di Corrado Corradi - stampa Edizioni Il Fiorino - Mo - n. 5/6 maggio-giugno 2014 -DI STRI BU ZIO NE GRATUITA

1Il CdA di Modena collabora con enti e associazioni per l’organizzazione di manifestazioni culturali, artistiche e di solidarietà

La PASSIONE esiste per permettere a persone ordinarie di fare cose straordinarie

VENTI DI GUERRA

Il Circolo degli Artisti organizza una mostra sul tema della stampa e della propaganda nel periodo della neutralità italiana (agosto 1914-maggio 1915). Curata dal socio Gian Luigi Rinaldi la mostra

proporrà estratti di quotidiani mo-denesi, fotografi e d’epoca, cimeli e oltre 200 cartoline satiriche e di pro-paganda che daranno la possibilità di

indagare un aspetto non trascurabile della comunicazione e della divulgazio-ne popolare dei temi della guerra nonché

il confronto tra neutralisti e interventisti. L’iniziativa si completerà con una serie di incontri sui temi delle operazioni militari, sulla Modena del tempo e sulla politica ita-liana nel passaggio dallo schieramento con

Austria e Germania (Triplice Alleanza) a quello con Francia, Inghilterra e Russia (Triplice Intesa). Per l’occasione verrà presentato un volume sulla Gran-de Guerra e sulla cronaca modenese di quel periodo.

24 MAGGIO - 15 GIUGNO 2014Centro Studi Ludovico Antonio Muratori

Il centenario della Grande Guerra e il dibattito che già si sta svolgendo intorno all’evento che ha profondamente segnato lo scorso secolo

tema della stampa e della propaganda nel periodo della neutralità italiana (agosto 1914-maggio 1915). Curata dal socio

proporrà estratti di quotidiani mo-denesi, fotografi e d’epoca, cimeli e oltre 200 cartoline satiriche e di pro-paganda che daranno la possibilità di

indagare un aspetto non trascurabile della comunicazione e della divulgazio-ne popolare dei temi della guerra nonché

il confronto tra neutralisti e interventisti. L’iniziativa si completerà con una serie di incontri sui temi delle operazioni militari, sulla Modena del tempo e sulla politica ita-liana nel passaggio dallo schieramento con

Austria e Germania (Triplice Alleanza) a quello con

CIR CO LODEGLI AR TI STI

VENTI DI GUERRAPRESENTAZIONE LIBRO di G.L. Rinaldi

e INAUGURAZIONE 24 maggio ore 16,30

LA MONTAGNA

7-21 settembre 2014inaugurazione: domenica 7 - ore 11,30

C.ArestiaB.BallestrazziD.Balugani D.BenassiM.BergonziniG.P.BertelliG.L.BertelliG.Bertini

C. CarbonieriF.CatellaniA.ChiaroM.R.ChiossiA.ChiruE.CodeluppiC.CuoghiC.Cuoghi

P.CuoghiR.CuoghiC.DegidiA.DelaiW.DentiF.FerrariC.FornieriM.Fornieri

S.GazzottiG.P.GhidoniF.GibertiniG.GibertiniS.GibertiniD.GoviD.LeonardiA.Lugli

A.ManfrediniG.ManicardiE.ManziniE.ManziniK.MartinelliF. MaselliC.MazzoliL.Mazzoli

D.MontardiF.MorettiG.MorettiS.MorettiE.NanniO.Onfi aniM.PanizzaP.Pelloni

G.Serafi niT.SpaggiariL.TagliazucchiF.ToscanB.UlmettiM.V.VandelliV.Veronico

F.PoggioliM.RebecchiE.ReggianiG.RossiD.RuzziM.RuzziC.SantiA.SavigniSO

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2 Il CdA di Modena collabora con enti e associazioni per l’organizzazione di manifestazioni culturali, artistiche e di solidarietà


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Nella mura della città, con Porta Bologna vista dall’interno e dall’esterno, Carlo Bassini racchiude tutti gli affetti per Modena. La retrospettiva, fi no al 23 marzo, al Cen-tro Studi Muratori (dove continua la mostra di Giuliano Soragni) esprime questo rinnovato rapporto dell’artista, morto nel 2009 a 93 anni, con i luoghi di appar-tenenza umana, da affi dare ad una rappresentazione capace anche di assumere la pienezza di documento del passato, con attenzione rivolta a monumenti e scorci di Modena. Luoghi, di cui è rispettoso e innamorato, ai quali fa corrispondere colori, come notazioni di grazia, riappropriazione sorridente. Immagini estratte dalla fragranza del visi-bile per affermare in modo emozionale il rapporto con la città che si offre, vista dall’alto, in un panorama d’incanto, declinato in un variare di elementi quasi astratti. La città è indagata nei suoi simboli: Palazzo Ducale sotto la neve, piazza Matteotti, vecchio Palazzo di Giustizia in piazza Grande, il Bar Molinari e la “Rosina” (edicola), la Bonissima, la Palazzina Vigarani, il parco in autunno, via dell’Eremita. E l’amorevole testimonianza assume connotazioni di profonda religiosità, se si considerano le opere dedicate al Duomo (absidi, pulpito trecentesco, cripta, Porta Regia e quella della Pescheria...), alle chiese (S. Vincenzo, S. Pietro, della Pomposa e del Voto), cui l’artista conferisce un lirismo cromatico adeguato all’incontro sentimentale con ciò che è radicato nel suo animo. Bassini, professore all’Isef dell’Università di Bologna, si era accostato alla pittura per vocazione, sostenuta da corsi liberi di fi gura all’Istituto Venturi e dalla lezione di Elpidio Bertoli nel suo atelier. Ma solo “nella profondità della propria intuizione” (sono sue parole) può nascere “un’opera spiritualmente personale ed essenzialmente vera”, con cromie che si fanno luce del suo ineludibile fi gurare quasi impressionista. E questo tradurre in nobile sentire la realtà vivifi ca i dipinti riguardanti pure Cervia (marine, saline, magazzino del sale, Porto Canale, il faro, spiagge con cabine, Tracodero, porto, Torre S. Michele, Duomo, Madonna del Pino) e Milano Marittima (foce del fi ume Savio, pesca in pineta, campeggio) dove “con i miei genitori - dice la fi glia Anna Maria - andavamo sempre in vacanza. Ci inoltravamo in pineta. Mio padre si estraniava da tutto e dipingeva”. (M. Fuoco - Gazzetta di Modena 7 marzo 2014)

n. 5-6 maggio-giugno 2014 OLD GALLERY

Artisti del CdA

I luoghi radicati nell’animaAl Centro Muratori e Cervia “dipinte da Bassini

Un eden di fi ori con le opere di 30 artisti

da … a

Centro Studi Ludovico Antonio Muratori

Operata una selezione di immagini di fi ori e giardini, per portare colori e vitalità primaverile in galleria. Ric-

co il tessuto di motivi fl o-reali a diversi livelli di rap-presentazio-ne, a partire dai pittori del passato, come Tino

Pelloni che dà grazia e fugge-volezza alla natura in un vaso e che caratterizza anche le ope-re di Gino Scapinelli (crisante-mi olandesi), Alfredo Vanzetti, Carlo Bassini (ginestre), Mario

Gherardini, Gino Molinari (mar-gherite), Cesare Soli (fi oritura) La-tina Bottazzi (hibiscus), Giancarlo Minardi, Inigio Pagliani (fi ori sec-chi), Elda Adani (carline). Elpidio Bertoli con “fi ori in un interno” e Adriano Boccaletti (ortensie), Angiolina Grandi e Clara Paltrinie-ri amano la pienezza emotiva delle cose. Le cromie forti o lievi puntano alla presenza e all’essenza della realtà nei tulipani gialli

Dopo il successo con 14.000 visitatori a “Verdi Passioni” nei padiglioni di Modena Fiere, altre 100 opere nella mostra

del Circolo degli Artisti di Modena

Nella Sala dei Capitelli anche una mostra documentaria dal titolo“l’avventura umana di Guareschi”

3Il CdA di Modena collabora con enti e associazioni per l’organizzazione di manifestazioni culturali, artistiche e di solidarietà

www.circolodegliartistimodena.it • [email protected]. 5-6 maggio-giugno 2014 OLD GALLERY

3Il CdA di Modena collabora con enti e associazioni per l’organizzazione di manifestazioni culturali, artistiche e di solidarietà 3Il CdA di Modena collabora con enti e associazioni per l’organizzazione di manifestazioni culturali, artistiche e di solidarietà

Grande successo di pubblico e di critica ieri, domenica 16 marzo, per la prima assoluta di “Messer Filippo, il musical”, lo spettacolo prodotto da Mutina Eventi e dall’Associazione CON-FINE e che ha visto Beppe Cavani nelle vesti di autore e la regia di Pierluigi Cassano.Davanti ad un teatro Carani gremito in ogni ordine di posto, alla presenza di au-torità, direttori teatrali ed impresari, lo spettacolo ispirato alle vicende di Messer Filippo, originario di Fermo, personaggio misterioso rinchiuso in una cella del Torrione di Spilamberto, reo di essersi innamorato di Giu-lia, moglie del Marchese, che ha messo in scena una storia d’amore impossibile tra un avventuriero di origine spagnola e una nobildonna proveniente da Camerino ha veramente colpito la platea esigente del Carani per le ottime interpretazioni di un cast per la maggior parte alla prima esperienza con un musical, ma anche per le scenografi e e le coreografi e suggestive, oltre ad una musica davvero coinvolgente realizzata dal vivo da otto musicisti, fra cui Marco Formentini, Daniele Bagni e Max Baldaccini, diretti da da Beppe Cavani.Le scenografi e, in parte digitali e in parte tradizionali, con la riproduzione della cella di Messer Filippo, sono state curate da Carlo Gui-detti, mentre le coreografi e erano di Camilla Negri, che ha fatto danzare i ballerini del Centro Internazionale di Danza di Parma.Il cast, che ha strappato applausi a profusione, era composto da quindici cantanti attori, tra cui Lalo Cibelli, Davide Cambi, Alice Pignat-tari e Giulia Bellei nei ruoli principali.Un Musical a chilometri zero per la nostra provincia, interamente concepito e realizzato da una produzione modenese, e che proprio ieri a Sassuolo ha visto la prima uscita assoluta; da cui ci si attende davvero tanto vista la platea competente e soddisfatta che ha gremito lo storico teatro sassolese. (G.G. - Modena Qui 18/3/2014)

L’amore di MESSER FILIPPO fa il bottoSuccesso per il musical sul prigioniero spilambertese

e calicanto di Claudia Ma-nenti, nel vortice di calle di Aldo Leonardi, nei papave-ri e cardi di Luigi Imbria-le, nei gigli di S. Giovanni di Piero Pelloni, nella fl o-

ra (con maschera) di Giuseppina Pradelli, nei glicini di Giovan-ni Masetti, nella rosa gialla di Mirco Am-brogini, nelle calen-dole di Cristina Bot-ti, nel vaso con fi ori di Angelo Baldaccini,

Pino Margani e Ornel-la Vaccari, nelle rose di Ivana Vivi e quelle ram-picanti di Edda Bulgarel-li, nei papaveri di Luigi Imbriale, nel nautilus di Giuseppe Fulvio Mauro. Carattere scenografi co acquistano il campo d’e-state di Silvia Tassoni, il vialetto nel giardino di Bice Ulmettti, la casa del

passerottto di Gian il Camponese, la cascatella nel piccolo parco di Giuliano Soragni, il giardino animato di Franca Semprebon, i fi ori sul laghetto di Giordano Garuti, la donna in fi ore di Vezzoni, le luci di primavera di Gabriella Buzzo-la, le espansioni liriche (foto) di Claudia Trouchè. Nella Sala dei Capitelli mostra documentaria (c’èanche un bel video) dedicata a Giovannino Guareschi per ripercorrre la sua avventura umana che Giovanni

Edera ha raccolto nella tesi di laurea in lettere all’Universi-tà di Bologna. Si passa dall’e-sperienza dei lager al lavoro al diario clandestino, dal lavoro al Candido, fondato nel 1945

(dicembre) ai “miti-ci” personaggi di Pep-pone e Don Camillo... Fa rifl ettere il suo cre-do “per rimanere libe-ri bisogna ad un bel momento prendere, senza esitazione, la via della prigione”.

Mostra di Guareschi con introduzione di Fabio Marri, presentata da Giovanni Edera, curatore.

Con interventi di Gianluca Ravaioli, presidente dell’associazione Collina della Poesia.

Particolaridelle mostre

(M.Fuoco - Gazzetta di Mo 11/4/2014)

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n. 5-6 maggio-giugno 2014 OLD GALLERY

Fierarte 53ª Rassegna d’arteUNA GRANDE ESPOSIZIONE DI PITTURA - SCULTURA - GRAFICA - FOTOGRAFIA

la Famiglia Pavironica e Beppe Zagaglia

Il sindaco Pighi inaugura la 76ª Fiera di Modena

L’arte con la A maiuscola alla Fiera di Modena è una tradizione conso-lidata. Da ben 53 anni si ripete” Fierarte” nell’area cultura della cam-pionaria modenese. Il programma come al solito è particolarmente ricco e prevede due ap-puntamenti di sicuro interesse, a cura di Giancarlo Corrado del Cir-colo degli Artisti di Modena con la collaborazione della Compagnia dell’Arte e di Artestudio Eventi di Modena. Il programma inizia, per restare nelle nostre radici di modenesità, domenica 27 incontro con la

Invitati dal Circolo degli Artisti:

MOSTRE TEMATICHE di pittura scultura e fotografi a

Per il ciclo

“ARTISTI DA RICORDARE”

esposte opere di:C.Bassini (19156-2009)

A.Boccaletti (1937-2002)M.Gherardini (1906-1956)

“OLTRE...LA MONTAGNA” di Mauro Vitali (mostra fotografi ca)

“IL VIAGGIO FANTASTICO” di Giuliano Soragni (dipinti e sculture)

“I MITI” di Beppe Zagaglia (fotografi a e tecnica mista)

I numeri: oltre 600 opere di 100 autori nella sede storica del CentroStudi e nei padiglioni di Modena Fiere

per la “76ª Fiera di Modena”

“IL VIAGGIO FANTASTICO” di Giuliano Soragni

“OLTRE...LA MONTAGNA” di Mauro Vitali (mostra fotografi ca)

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famiglia Pavironica, martedì 29 “Mode-nesi e Modena”, pro-iezione di fotografi e

di Beppe Zagaglia, con la conduzione dello stesso grande fotografo geminiano. Le mostre allestite nell’am-bito di Fierarte: 19 persona-li di pittura, scultura e grafi -ca di artisti contemporanei, 3 mostre tematiche: “Il viaggio fantastico” di Giuliano Sora-gni (dipinti e sculture), “Ol-tre...la montagna” di Mauro Vitali (mostra fotografi ca), “I miti” di Beppe Zagaglia (fo-tografi a e tecnica mista).

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Pubblico e artisti all’inau-

gurazione delle due

mostre nella sede

Di connotazioni surreali o metafi siche sono i dipinti e le sculture esposti, al Centro Studi Muratori. Veli di mistero dispiegano l”’apparizione” fantastica e il messaggio di Garuti,la” visione lungo il cammino...” di Pastafi glia, “Susy e il cane” di Tuis, la “disce-sa lunar” di Scapini, la “profezia di Daniele” di Trevisan. Nell’universo vivo dell’im-maginario rientrano le”otto lune” di Carretti, i “framment” i di Marina Zaniboni, il” tronco” di Ambrogini, il”libero segno in libero colore” di Imbriale, “donne e fondo marino” di Franco Pagliani, e “alberi in fi ore” di Ghidoni. Tra inquietudine e visio-narietà oscillano”occhi verdi” di Franca Semprebon, “Venere” di Brancolini, “la ten-

SURREALISTI, METAFISICI E PARTECIPANTI AL CONCORSO FOTOGRAFICO “LA MONTAGNA” AL CENTRO MURATORI

da rossa” di Claudia Manenti, “Manuela” di Maurizio Vaccari. Anche la scultura varca i li-miti della consuetudine fi gurativa in” Icaro” di Montecchi,” l’occhio” polimaterico di Cerri, le” fi gure” di Bucur e Tavolarelli,” l’attesa” di Cicikov,”Antenore” di Turrini, la”dama” di Cri-stina Roncati, “la coppia” di Magi, il” cavallo” di Marcucci, la” maternità” di Fantoni,”sognare per vivere” della Rabolli.

M. Fuoco “Gazzetta di Modena” 1/05/2014

PITTORIA. BaldacciniG.BartoliS.BigarelliE.BrancoliniE.BulgarelliM.CarrettiG.P.GhidoniD.GiovanardiL.ImbrialeA.LeonardiG.F.MauroM.PaccagnellaR.PelilloG.PradelliS.TassoniM.TavolarelliB.UlmettiL.VassenaL.Venturi

SCULTORIF.BaldissaruttiA.BaruffaldiS.CerriC.Melotti

F.CatellaniA.ChiaroM.R.ChiossiA.ChiruE.CodeluppiC.CuoghiC.CuoghiP.CuoghiR.Cuoghi

G.GibertiniS.GibertiniD.GoviD.LeonardiA.LugliA.ManfrediniG.ManicardiE.ManziniE.Manzini

O.Onfi aniM.PanizzaP.PelloniF.PoggioliM.RebecchiE.ReggianiG.RossiD.RuzziM.Ruzzi

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(Donatella Bertacchi -Modena Flash - Speciale Fiera di Modena)

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C.Santi 2°A.SavigniG.Serafi niT.SpaggiariL.TagliazucchiF.ToscanB.UlmettiM.V.VandelliV.Veronico

K.Martinelli 4ªF. MaselliC.Mazzoli 5ªL.MazzoliD.MontardiF.MorettiG.MorettiS.MorettiE.Nanni

C.ArestiaB.BallestrazziD.Balugani D.BenassiM.BergonziniG.P.BertelliG.L.BertelliG.Bertini 3°C. Carbonieri

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Info: +393389250232 ∙ Web: www.coviliarte.com

GLI ESCLUSI ∙ BOLOGNA Santa Maria della Vita ANTICIPAZIONE

Dal 1973 al 1977 Gino Covili dà un volto a Gli Esclusi, 140 ritratti di prigionieri nei manicomi, 140 volti che vegliano in attesa di una liberazione che non arriva. La loro forza compressa disturba i sonni di chi sta fuori, e intanto sposta e ridisegna l’idea di uomo verso terreni poco cartografati. Mentre lavora ai suoi temi più noti, Covili legge in quei corpi accartocciati i racconti di un silenzio coatto. Li osserva dal vero, nel Centro Psichia-trico di Gaiato, o incontrando Basaglia che s’innamora del suo modo di trasformare un internato in una storia di resistenza e riscatto. Ma il pittore dipinge a memoria, nella riflessione dello studio, con una libertà espressi-va che ogni volta gli consente di moltiplicare il gesto dell’internamento, di provare ogni volta l’effrazione, la rottura dei cancelli. Allora la compassione che dimostra non si limita alla denuncia. Gli Esclusi sono dipinti come si può abbracciare qualcuno per dargli coraggio, riconoscendogli un’umanità irriducibile. Ma Covili va oltre, perché sa che l’emarginato è anche la finestra da cui entrano i demoni scacciati dalla porta sociale: un essere in agguato pronto a cogliere segni, un lettore d’eccezione che vede quello che i più non vedono. Dipin-gendo un grande ciclo fatto di tecniche miste, chine, acquerelli, disegni a matita, sanguigna e carboncino, Co-vili mostra una distopia che ha fatto storia, ma in modo violentemente attuale evoca con l’ombra estrema dei manicomi il pericolo perpetuo della discriminazione, dell’emarginazione, della segregazione. Dal 16 maggio al 6 luglio 2014, una selezione di 40 opere del ciclo pittorico Gli Esclusi di Covili arriva a Bologna, in una sede di eccellenza artistica e di profondo significato umano. Santa Maria della Vi-ta, con il Compianto sul Cristo morto di Niccolò dell’Arca, è uno dei luoghi più alti del Rinascimen-to italiano ma è anche stata dal Medioevo a Napoleone il primo e solo ospedale bolognese. La mostra propone quindi un dialogo intenso e non scontato tra un pittore e un’istituzione cittadina segnata da una sto-ria indelebile. Ma il connubio non nasce dal semplice fatto che le più drammatiche figure di sofferenza mai dipinte da Covili trovano una collocazione naturale in una sede che è stata per lungo tempo un luogo di dramma e di esclusione: Gli Esclusi a Santa Maria della Vita ripopolano letteralmente l’antico ospedale, aprono le sue porte alla città in un momento storico in cui la battaglia per la dignità e i diritti degli emarginati e la fine del loro isolamento sono il punto da cui ripensare le forme nuove di democrazia e il contributo civile di ognuno.



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ORGANIZZAZIONE e INFO: CdA MODENA 059-214161 • 335-5337176 • www.circolodegliartistimodena.it

Il Circolo degli Artisti di Modena in collaborazione con • Centro Studi L.A.Muratori - Modena • Artestudio Eventi - Modena • Compagnia dell’Arte - Modena e il patrocinio della Provincia di Modena

promuove e organizza il concorso fotografi co

dalla passerella ai ponti moderni

1 - Il concorso è esclusivamente per stampe a colori al quale possono partecipare tutti. 2 - Il tema del concorso è “I PONTI: dalla passerella ai ponti moderni”. Saranno pertanto accettate fotogra-fi e con questi soggetti. 3 - Ogni concorrente può partecipare con 2 o 4 opere che dovranno essere di 20x30 cm. e dovranno essere montate su cartoncino rigido di cm. 30x40 provvisti di attaccaglia per l’esposizione. Dovranno inoltre ri-portare sul retro: nome, cognome, indirizzo postale, telefono, titolo (obbligatorio). Le opere che non rispet-tano le sopradette indicazioni saranno escluse dal concorso. Saranno accettati, con selezione, un massimo di 100 autori.4 - L’iscrizione al concorso è gratuita e le opere, corredate della scheda di partecipazione debitamente com-pilata e fi rmata, dovranno essere consegnate entro e non oltre il 30 gennaio 2015 al seguente indirizzo: CIR-COLO degli ARTISTI, Via Castel Maraldo 19/C - 41121 Modena, orari 16,30-19,00 dal mercoledì alla dome-nica dal mese di OTTOBRE 2014. Farà fede la data del timbro postale. (indicare sulla busta data di invio). 5 - La valutazione delle opere sarà effettuata da una Commissione composta da rappresentanti delle organiz-zazioni e artisti professionisti con giudizio insindacabile e inappellabile. Il conteggio dei punti per la clas-sifi ca sarà sulle singole opere (non cumulativo). Le opere dovranno rappresentare esclusivamente lo “scatto” senza manipolazioni con computer e affi ni, pena l’esclusione dalla premiazione. (L’organizza-zione ritiene che la soddisfazione degli autori sia di vedere esposta un’opera realizzata per l’inquadratura e l’originalità non truccata).6 - Ogni autore è responsabile di quanto forma oggetto delle proprie immagini, che in ogni modo non dovran-no essere offensive né per popoli né per la pubblica decenza, e autorizza la diffusione delle stesse con qualsi-asi mezzo e su qualsiasi supporto garantendo che le stesse opere non sono gravate di qualsivoglia diritto di ri-produzione e rispondendo personalmente per ogni irregolarità. 7 - Le opere presentate non ammesse o giunte fuori termine dovranno essere ritirate personalmente a fi ne ma-nifestazione o saranno restituite su richiesta e a spese dei partecipanti. Le opere ammesse rimarranno di proprietà dell’organizzazione e saranno utilizzate per l’allestimen-to di altre eventuali mostre. 8 - Premiazione: ai primi tre classifi cati, sarà dedicata una mostra personale in apposito spazio del Centro Stu-di “L. A. Muratori” di Modena con la Direzione del quale si dovranno prendere accordi. Altri premi consisten-ti in materiale vario ed altro saranno messi a disposizione da Enti e Ditte che collaborano. 9 -Per il solo fatto di aderire al concorso i partecipanti dichiarano di accettare le norme del presente regola-mento e di sollevare da ogni e qualsiasi responsabilità gli organizzatori in ordine a danni, furti, smarrimenti, ecc., assicurando, eventualmente, le proprie opere personalmente. Autorizzano altresì il trattamento dei pro-pri dati personali ai fi ni di una maggiore informazione e diffusione della manifestazione e per scopi istituzio-nali (legge 196/2003 - tutela della privacy).

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INCONTRO CON L’AUTORE(SALA DELLE RIUNIONI)

Paola Giovettipresenta il nuovo numero di

“Luce e Ombra” lettura delle poesie di TRILLUSSAGiampiero Patrizi

Edizioni Il Fiorino

Sabato 10 maggio - ore 17,30

Paola Giovettipresenta il nuovo numero di

“Luce e Ombra” lettura delle poesie di TRILLUSSAGiampiero Patrizi

Edizioni Il Fiorino


Guido Cavani

“Racconti” Introduzione di Fabio MARRIpartecipazione di Nicola CALEFFIe Guglielmo LEONI

Incontri Editrice - Sassuolo


Giuseppe Pederiali

“Il monastero delleconsolatrici” presenta Roberto BARBOLINI

Garzanti Edizioni

Domenica 18 maggio ore 17,30

Giuseppe Pederiali

“Il monastero delleconsolatrici” presenta Roberto BARBOLINI

Garzanti Edizioni

Domenica 18 maggio ore

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Un libro sull’arte di prendersi in giro

Unicef - 58ª edizione Premio “Ragno d’Oro”La pittrice Silvia Tassoni consegna il dipinto al presidente nazionale Unicef C.Guerrera

I vincitori del Ragno d’Oro Unicef 2014

Carlo Rossi(per lo Sport)

Pietro Ferrari(premio Industria)

Giovanni BattistaCavazzuti

(premio Scienze)Sandro Bellei

(premio Giornalismo)

A conclusione della serata salgono sul palco da sn.: R.Benini, del Festival del Cabaret emergente; C. Bianchessi, attore caarettista tra i protagonisti di Zelig; il regista G. De Maria, ideatore di Gulp e

Supergulp fumetti in TV; i Dik-Dik, gruppo storico del pop, beate, rock italiano e la pittrice Silvia Tassoni

Al Centro Studi Ludovico Antonio Muratori - Un successo l’anteprima del romanzo di Barbolini

È stata una presentazione divertente, all’insegna dellironia e dell’amore per la città «nonostante tutto». Stiamo parlando dell’evento che si è tenuto al Centro studi Muratori - Circolo degliArtisti di Modena, e cioè l’ante-prima nazionale del libro di Roberto Barbolini “L’uovo di Colombo”. Di che si tratta? Lo spiega direttamente l’autore: «Modena è anche la città dello sberleffo, delle ‘tampledi’, la capacità di ridere di sè e degli altri. In questo romanzo eroicomico, quanto più sembra che io prenda per il lato B la città e i suoi cittadini, tanto più in fondo rendo omaggio a una forma d’arte della modenesità che è prendere in giro e prendersi in giro. La vita è una cosa talmente seria che passa attraverso la satira e il prendersi in giro». Insomma, il romanzo è pane per i denti di chi si porta dentro quel lato così vivace dell’essere modenesi. Barbolini, durante la presentazione, ha dialogato con lo scrittore e operatore culturale Roberto Armenia. (R.A. - Il Resto del Carlino 25/3/2014)

L’arte è sempre in prima fi la per le manifestazioni a scopo benefi co. E da alcuni anni è presente al “Premio Ragno d’Oro - Unicef ”, la cui 58ª edizione si è svolta a Villa Cesi di Bagazzano di Nonantola. In questa occasione, per iniziativa del Circolo degli Artisti, è stato donato un dipinto di Silvia Tassoni al presidente nazionale Unicef, Giacomo Guerrera, che lo esporrà nella sede nazionale dell’organismo permanente dell’ONU a Roma. Alla cerimonia di consegna hanno partecipato il presidente del Circolo Giancarlo Corrado e il giornalista Roberto Armenia, addetto stampa dell’evento, oltre all’artista che ha con-segnato a Guerrera l’opera, dal titolo “La forza vitale”, per indicare che la vita ha valore e

senso se sostenuta dalla forza vitale della solidarietà dei popoli. E i bam-bini che giocano felici nei pressi di un albero, rigoglioso negli elementi della sua natura, dimostrano come sia possibile creare un mondo sem-plice e felice.

(M.Fuoco - Gazzetta Modena 21/3/2014)

“Chi salva un bambino, salva il mondo intero”L’UNICEF, DAL 1946 è impegnata a favore delle fasce sofferentidella popolazione, dei bambini soprattutto.

Roberto Barbolini

“L’uovo di Colombo”

L’Unicef Modena dal 1954

Roberto Armenia e Gianluigi Brugnoli presentano il dipinto “La forza vitale”

realizzato per il premio Unicef dalla pit-trice Silvia Tassoni del CdA di Modena

I SEMI NERIwww.semineri.it

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Laboratorio di scrittura creativa5 lezioni il mercoledì dal 15 ottobre al 12 novembre 2014 - ore 19-21 Sede: Modena - Circolo degli Artisti via Castel Maraldo 19/c

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Il Fotoclub Colibriì BFI in occasione del 50° dalla fondazionepresenta la mostra Fotografi ca con opere dei propri soci

Uno sguardo sulla religiosità popolare“LA GENTE E IL SUO DIO”

10-25 maggio 2014 chiesa di S.Giovanni Battista - via Emilia/p.za Matteotti - Modenain collaborazione conCollettivo XOmegaP

Venezia e... dintorni• mostra di pittura •

24 maggio 15 giugno

2014

Al Centro Studi Ludovico Antonio Muratori di Modena

centro studi ludovico antonio muratori 24 maggio - 15 ... · pone e don camillo... fa riﬂ ettere...

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