comunicare la scienza

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… senza arrivare a mangiarsi i ragni

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Dott. Valentina Grasso

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Page 1: Comunicare la Scienza

… senza arrivare a mangiarsi i ragni

Page 2: Comunicare la Scienza

• Comunicazione come ‘divulgazione’ scientifica• DEFICIT MODEL – Public Understanding of Science

“Nel mondo ci saranno al massimo una dozzina di persone in grado di capire la mia teoria”. (1919, A. Einstein)

Page 3: Comunicare la Scienza

Scienziati produttori di conoscenza

Perdita di dettaglio, sfumatureOne-way

communication

Scienziati + Imprese, ONG ambientaliste, tecnologia, associazioni di cittadini …

Pubblico -USG

Pubblico passivo

Page 4: Comunicare la Scienza

• Oggi pubblico è esposto esposti al dibattito scientifico nel suo ‘svolgersi’ o polemiche tra esperti, risultati non ancora stabilizzati ...

• gli strumenti della comunicazione in rete accentuano questa tendenza: nel 2001, i responsabili del database professionale Medline avevano constatato con un certo stupore che il 30% dei

propri accessi era costituito da non specialisti – pazienti e loro familiari, rappresentanti delle loro associazioni

• nuove forme di divulgazione e didattica che rinuncino alla pretesa di porsi come ‘impacchettatori’ di sapere e accettino rischi e opportunità di offrirsi come strumento per navigare la ‘scienza in azione’

• non si può produrre un sapere senza condividerlo, né trasmettere il sapere senza partecipare alla sua produzione.

The ‘participatory web’ (‘web 2.0′) helps transforming science communication from a traditional public understanding of science and passive public engagement with science, towards more active public engagement practices, towards public participation in science, and even towards public co-production of science.

Page 5: Comunicare la Scienza

• La scienza come coinvolgimento e partecipazioneo Coinvolgere il pubblico nell’impresa scientificao L’uso delle tecnologie del web partecipativoo Blog, social network, wiki

• Processi per una scienza partecipatao Citizen science: il contributo del non-ricercatoreo Il science-wiki come piattaforma partecipativao Pubblicazione e accesso ai dati scientifici

• Due strategie possibilio Il pubblico partecipe attivo del processo scientificoo Il pubblico in grado di “sbirciare” la scienza nel suo farsi

Page 6: Comunicare la Scienza

• E’ impossibile non comunicare (P. Watzlawick)

• Istituto comunica anche se non è consapevole• Azione comunicazione più o meno efficace per motivi

contestuali e contingenti• spesso percepita come un onore!

o Attività non riconosciuta dal pdv scientifico

Page 7: Comunicare la Scienza

OBIETTIVI

• Trasferimento tecnologico/innovazione

• Disseminazione (obbligatoria)• Comunicazione istituzionale –

visibilità • Divulgazione scientifica • Didattica scuole• Partecipazione – ascolto -

feedback

FUNZIONI

• Trasferimento tecnologico/innovazioneo Operatività della ricercao Testing/tuning della ricerca

• Disseminazione e Com istituzioneo Visibilità (anche locale) o Mondo produttivo e politicoo Ottenimento fondi

• Divulgazione/didatticao Diritto all’informazioneo Trasparenzao Funzione socio culturale

• Partecipazioneo Monitorare esiti attività di ricercao Ascolto percezione immagini della

ricerca (prima e dopo)o Contributo attivo del pubblico per dati

ecc.

Page 8: Comunicare la Scienza

SOGGETTI

• Il ricercatore/direttore Spesso contingente

(disseminazione) Ci è portato e lo fa volentieri Punitivo Cerca visibilità

o Il professionista interno (in clandestinità)

• Il professionista esternoo Demandata fuori perché non

percepita come attività interesse

STRUMENTI

Page 9: Comunicare la Scienza

• Pubblico tecnico-specialistico • Comunità scientifica• Pubblico generico• Studenti/scuole• Stakeholder pubblici e privati

Page 10: Comunicare la Scienza

Se dovessimo dare le percentuali per Ibimet? E LaMMA ?

Page 11: Comunicare la Scienza

IBIMET

• Temi di ricerca fortemente connessi con la società - più di altri contesti (Convenzione Aarhus)

• Tradizione a un certo tipo di comunicazioneo Si percepisce ruolo e importanzao Basata su capacità individuali e non

strutturatao Obiettivo visibilità o Predilezione canale Media

CONSORZIO LAMMA

• Contesto di servizio: meteo servizio pubblico

• Previsore diventa IL comunicatore

• Lamma = SOLO METEO

Page 12: Comunicare la Scienza

• Dove esiste una funzione di “servizio” pubblico si riconosce l’importanza della COMUNICAZIONE e si avverte maggiormente l’esigenza di un GESTIONE

• In contesti di ricerca missione di servizio è sentita verso LA RICERCA che non sempre è vista come società … quindi isolata dalla società

• ricercatore comunica solo con i PARI • - no gestione no struttura –

vista come “banalizzazione” della ricerca … rischio che sia “subita” e non “gestita”

Page 13: Comunicare la Scienza

• Scienziato e Torre d’avorio Scienziato che non comunica Profezia che si

autoavvera

• Approccio PUS - deficit model • PPS – partecipazione pubblica non ci

sono esperti e NON esperti

• Scienza NELLA società