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«Quando la tua sapienza, mio Signore»
Comunità Pastorale Epifania del Signore - Brugherio Parrocchia San Paolo Apostolo
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Mercoledì 16 dicembre 2015
GESÙ IL GERMOGLIO
DELLA NUOVA CREAZIONE
CANTO
Apparirà nel suo splendore
il Signor dell’umanità:
ed ecco l’alba che aspettate
là in mezzo all’oscurità.
E’ come un bimbo
nel deserto della città
è il Dio di ogni bontà.
C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spir ito
Santo
T. Amen C. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, germo-
glio della nuova creazione, sia con tutti voi.
T. E con il tuo spirito.
C. Fratelli car issimi. Gesù con la sua venuta dà ini-
zio a una nuova creazione, destinata alla grazia e alla
gloria. Nella preghiera e nel raccoglimento del cuore a
Lui ci rivolgiamo, dicendo: Rinnovaci, Signore
L1 Con la forza del tuo amore che dà forma ad ogni
cosa. Rinnovaci, Signore
L2 Con la grazia del tuo Spir ito che trasforma e do-
na vita. Rinnovaci, Signore
L1 Con la tua Parola che scioglie i cuor i più dur i e
libera da ogni schiavitù. Rinnovaci, Signore
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L2 Con la tua venuta che tutto il mondo attende.
Rinnovaci, Signore
C. Preghiamo, Signore Gesù, tu sei il germoglio della
nuova creazione, rinnovaci con la tua venuta e fa che,
strettamente uniti a te, come il tralcio alla vite, possia-
mo imparare a vivere nell’ amore e così costruire un
mondo come a te piace. Tu vivi e regni nei secoli dei
secoli.
T. Amen
Dal libro del profeta Isaia
L. Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un vir -
gulto germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo
spirito del Signore, spirito di sapienza e di intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e
di timore del Signore. Si compiacerà del timore del Si-
gnore. Non giudicherà secondo le apparenze e non pren-
derà decisioni per sentito dire; ma giudicherà con giusti-
zia i miseri e prenderà decisioni eque per gli oppressi
del paese. La sua parola sarà una verga che percuoterà il
violento; con il soffio delle sue labbra ucciderà l'empio.
Fascia dei suoi lombi sarà la giustizia, cintura dei suoi
fianchi la fedeltà.
Il lupo dimorerà insieme con l'agnello, la pantera si
sdraierà accanto al capretto; il vitello e il leoncello pa-
scoleranno insieme e un fanciullo li guiderà. La vacca e
l'orsa pascoleranno insieme; si sdraieranno insieme i
loro piccoli. Il leone si ciberà di paglia, come il bue. Il
lattante si trastullerà sulla buca dell'aspide; il bambino
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metterà la mano nel covo di serpenti velenosi. Non agi-
ranno più iniquamente né saccheggeranno in tutto il mio
santo monte, perché la saggezza del Signore riempirà il
paese come le acque ricoprono il mare. In quel giorno la
radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli, le genti
la cercheranno con ansia, la sua dimora sarà gloriosa.
Parola di Dio
T. Rendiamo grazie a Dio
Preghiamo insieme
C. Signore nostro Dio nel giardino del mondo hai
piantato Cristo tuo Figlio.
T. Egli è l’albero della nuova creazione. Se dal primo
albero ci è venuta la morte per la disobbedienza di
Adamo, da questo albero otteniamo frutti di vita
eterna, Fa’ che, per tua grazia, possiamo crescere
come virgulti alla sua ombra e portare nella nostra
vita di tutti i giorni frutti di pace, di giustizia, di mi-
tezza e gioia nello spirito. Amen
Benedizione
CANTO
Non so proprio come far
per ringraziare il mio Signor:
m'ha dato i cieli da guardar
e tanta gioia dentro al cuor.
Lui m'ha dato i cieli da guardar,
Lui m'ha dato la bocca per cantar,
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Lui m'ha dato il mondo per amar
e tanta gioia dentro al cuor.
S'è curvato su di me
ed è disceso giù dal ciel
per abitare in mezzo a noi
e per salvare tutti noi.
Quando un dì con Lui sarò
nella Sua casa abiterò,
nella Sua casa tutta d'or,
con tanta gioia dentro al cuor.
Quando un dì con Lui sarem
nella Sua casa abiterem,
nella Sua casa tutta d'or,
con tanta gioia dentro al cuor.
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GIOVEDÌ 17 DICEMBRE 2015
GESÙ IL SOLE NUOVO
CANTO
Apparirà nel suo splendore
il Signor dell’umanità:
ed ecco l’alba che aspettate
là in mezzo all’oscurità.
E’ come un bimbo
nel deserto della città
è il Dio di ogni bontà.
C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spir ito
Santo
T. Amen
C. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, che vie-
ne a visitarci come sole che sorge dall’ alto, per la po-
tenza dello Spirito Santo sia con tutti voi
T. E con il tuo spirito
C. Ragazzi car issimi, Gesù è il nuovo sole di giustizia
venuto a rischiarare le tenebre del peccato e della morte.
Alla sua luce che non tramonta vogliamo aprire il cuore
e diciamo: Illuminaci, Signore
L1 Quando attratti da tante luci facciamo fatica a
scorgere la luce vera che illumina ogni uomo Illumina-
ci, Signore L2 Quando la cattiver ia e l’egoismo sembrano oscu-
rare i nostri pensieri Illuminaci, Signore
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L3 Quando siamo tentati di r ispondere al male col
male e non siamo capaci di autentici gesti di perdono
Illuminaci, Signore
C. Preghiamo. Signore Gesù Cr isto, tu sei il sole che
non tramonta. Con Te il Padre ha dato inizio al giorno
della nuova creazione: fa’ che impariamo a vivere
orientati a te per riconoscere la tua venuta e partecipare
alla tua festa senza fine. Tu vivi e regni nei secoli dei
secoli
T. Amen
Dal libro del profeta Malachia
L. Ecco: sta per venire il giorno rovente come un
forno.
Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono in-
giustizia saranno come paglia; quel giorno, venendo, li
brucerà – dice il Signore degli eserciti – fino a non la-
sciar loro né radice né germoglio.
Per voi, che avete timore del mio nome, sorgerà con
raggi benefici il sole di giustizia.
Parola di Dio
T. Rendiamo grazie a Dio
Preghiamo insieme
C. Signore Gesù, tu vieni nel mondo, come il sole che
sorge a oriente.
T. In Te si rende visibile quell’ amore che tutto ha
creato e tutto muove. Alla tua luce , niente resta na-
scosto e si diradano le tenebre del male e della mor-
te. Alla tua luce, tutto rifiorisce e anche il deserto si
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trasforma in una sorgente. Sorgi anche nei nostri
cuori, perché sappiamo passare dalla notte del pec-
cato al giorno dell’ amore che non conosce tramonto.
La tua Parola sia la nostra lampada che guida i no-
stri passi all’ incontro con te. Amen
Benedizione
CANTO
Astro del ciel,
pargol divin,
mite Agnello redentor,
tu che i vati da lungi sognar,
tu che angeliche voci annunziar
luce dona alle menti,
pace infondi nei cuor.
Astro del ciel,
pargol divin,
mite agnello redentor,
tu disceso a scontare l’error,
tu sol nato a parlare d’amor,
luce dona alle menti,
pace infondi nei cuor.
Astro del ciel,
pargol divin,
mite agnello redentor,
tu di stirpe regale decor
tu virgineo, mistico fior,
luce dona alle menti,
pace infondi nei cuor.
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VENERDÌ 18 DICEMBRE 2015
GESÙ IL PRINCIPE DELLA PACE
CANTO
Apparirà nel suo splendore
il Signor dell’umanità:
ed ecco l’alba che aspettate
là in mezzo all’oscurità.
E’ come un bimbo
nel deserto della città
è il Dio di ogni bontà.
C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spir ito
Santo
T. Amen C. La grazia del Signore nostro Gesù Cr isto, che vie-
ne a noi come re di giustizia e di pace, sia con tutti voi
T. E con il tuo spirito.
C. Ragazzi car issimi, Gesù che viene a visitarci è il
principe della pace. Il Regno che egli viene a inaugurare
non è a misura dei grandi e potenti ma di coloro che si
sanno fare piccoli e semplici come i bambini. In questo
Regno l’ unica legge è quella dell’ amore. Nella pre-
ghiera chiediamo con fiducia: Venga il tuo Regno, Si-
gnore!
In un mondo ancora oggi segnato da tante violenze e
ingiustizie, Venga il tuo Regno, Signore!
In un mondo dove, purtroppo, spesso conta solo la voce
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del più forte e del più ricco, venga il tuo Regno, Signo-
re! In un mondo in cui tanti esseri umani vengono calpesta-
ti nei loro fondamentali diritti, venga il tuo Regno, Si-
gnore!
In un mondo in cui tanti uomini e donne vivono come
se tu non ci fossi, venga il tuo Regno, Signore!
O Re delle genti e pietra angolare , vieni e salva l’ uomo
che hai formato dalla terra. Venga il tuo Regno, Signo-
re!
C. Preghiamo. O Dio nostro Padre, in Gesù Cr isto
tuo Figlio hai reso presente e vivo il tuo Regno: Regno
di santità e di grazia, Regno di pace e di giustizia; fa’
che ci disponiamo con gioia ad accogliere il Signore che
viene vivendo nella vera carità. Per Cristo nostro Signo-
re.
T. Amen
Dal libro del profeta Zaccaria
Così dice il Signore: Esulta grandemente figlia di Sion,
giubila, figlia di Gerusalemme!
Ecco, a te viene il tuo re.
Egli è giusto e vittorioso,
umile, cavalca un asino,
un puledro figlio d'asina.
Farà sparire i carri da Efraim
e i cavalli da Gerusalemme,
l'arco di guerra sarà spezzato,
annunzierà la pace alle genti,
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il suo dominio sarà da mare a mare
e dal fiume ai confini della terra.
Parola di Dio
T. Rendiamo grazie a Dio
Preghiamo insieme
C. O Dio nostro Padre, nella stor ia della salvezza ci
mostri la tua predilezione per i piccoli e per i semplici.
T. Tu scegli ciò che nel mondo è stolto per confonde-
re i sapienti e ciò che nel mondo è debole per vincere
i forti. Anche in Gesù non vieni meno al tuo modo di
pensare e di guardare. Egli viene come re, rivestito
non di ori e di potere , ma di amore e di umiltà che
rendono veramente grande il cuore dell’ uomo e
possono cambiare veramente il corso della storia.
Fa’ che ci disponiamo ad accogliere il tuo figlio che
viene e impariamo a rivestirci dei suoi stessi senti-
menti, perché le tue vie diventino le nostre vie e i
tuoi pensieri i nostri pensieri. Amen.
Benedizione
CANTO
La mia porta sarà chiusa
per il ricco e per il forte,
per tutti quelli che non hanno amato,
per chi ha giocato con la morte,
per gli uomini per bene,
per chi cerca la sua gloria,
per tutti quelli che non hanno amato
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e per i grandi della storia.
Se non ritornerete come bambini,
non entrerete mai. (2 volte)
Non c'è posto per quell'uomo
che non vende la sua casa
per acquistare il campo
dove ho nascosto il mio tesoro,
ma per tutti gli affamati,
gli assetati di giustizia
ho spalancato le mie porte,
ho preparato la mia gioia.
Per chi fu perseguitato,
per chi ha pianto nella notte,
per tutti quelli che hanno amato,
per chi ha perduto la sua vita:
la mia casa sarà aperta,
la mia tavola imbandita,
per tutti quel- li che hanno
amato,
per chi ha perduto la
sua vita.
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LUNEDÌ 21 DICEMBRE 2105
GESÙ SALVATORE POTENTE
CANTO
Apparirà nel suo splendore
il Signor dell’umanità:
ed ecco l’alba che aspettate
là in mezzo all’oscurità.
E’ come un bimbo
nel deserto della città
è il Dio di ogni bontà.
C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spir ito
Santo
T. Amen C. La grazia di nostro Signore Gesù Cr isto, salvato-
re potente, che con la sua venuta ci salva dal peccato,
per la potenza dello Spirito Santo sia con tutti voi
T. E con il tuo spirito
C. A Cristo che era, che è e che viene innalziamo la
nostra preghiera, dicendo: Apri il nostro cuore, Signore
Perché possiamo comprendere e gustare la dolcezza del-
la tua parola Apri il nostro cuore, Signore
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Perché ci disponiamo ad accoglierti nella gioia e nella
semplicità Apri il nostro cuore, Signore
Perché il mondo si rinnovi e rifiorisca nella pace e nella
giustizia Apri il nostro cuore, Signore
Gesù, vieni e liberaci dalle tenebre. Apri il nostro cuore,
Signore
C. Preghiamo. O Dio nostro Padre, in Gesù tuo Figlio,
ci doni la possibilità di comprendere la storia di ogni
uomo. Disponi i nostri cuori all’incontro che salva per-
ché possiamo partecipare al tuo mondo di gioia e di pa-
ce. Per Cristo nostro Signore
T. Amen
Dal libro del profeta Sofonia
Gioisci, figlia di Sion, esulta, Israele, e rallegrati con
tutto il cuore, figlia di Gerusalemme! Il Signore ha re-
vocato la tua condanna, ha disperso il tuo nemico. Re
d'Israele è il Signore in mezzo a te, tu non vedrai più la
sventura. In quel giorno si dirà a Gerusalemme: «Non
temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un salvatore potente.
Esulterà di gioia per te, ti rinnoverà con il suo amore, si
rallegrerà per te con grida di gioia, come nei giorni di
festa».
Parola di Dio
T. Rendiamo grazie a Dio
Preghiamo insieme
C. Signore Gesù, con la tua Parola, i tuoi gesti e l’in-
tera tua esistenza hai riaperto la strada della vita all’ uo-
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mo prigioniero del male e delle tenebre.
T. Tu ti sei messo alla nostra porta e non ti stanchi di
bussare: Fa’ che impariamo a non lasciarci abbatte-
re nelle difficoltà, a non farci cadere le braccia, fa’
che impariamo ad aprire la porta del nostro cuore
perché Tu, dolce ospite dell’anima, possa trovare
dimora presso di noi. Che il nostro cuore, come città
ricostruita, possa divenire casa accogliente per te che
vieni e per tutti i fratelli che ti incontrano. Amen
Benedizione
CANTO
Venite, fedeli, inneggiando lieti
Venite, venite a Betlemme.
Nato è per noi il Signor dei cieli.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo
il Signore Gesù
L'angelico annunzio
giunse ai pa- stori,
che all'umile culla accor-
sero.
Con gioia in cuore anche
noi corriamo.
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MARTEDÌ 22 DICEMBRE 2015
GESÙ IL MESSIA NATO A BETLEMME
CANTO
Apparirà nel suo splendore
il Signor dell’umanità:
ed ecco l’alba che aspettate
là in mezzo all’oscurità.
E’ come un bimbo
nel deserto della città
è il Dio di ogni bontà.
C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spir ito
Santo
T. Amen C. La grazia di nostro Signore Gesù Cristo, luce del-
le nazioni e gioia per chi lo cerca con tutto il cuore sia
con tutti voi.
T. E con il tuo spirito.
C. Ad ogni invocazione diciamo: vieni, Signore!
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Tu sei per noi l’ unica vera promessa di vita, vieni, Si-
gnore!
Tu sei il compimento di tutti i nostri desideri, vieni, Si-
gnore! Tu sei la nostra vera gioia, vieni, Signore!
Tu bussi ogni giorno alla porta del nostro cuore, vieni,
Signore!
Nei momenti di fatica tu solo ci rendi capaci di fedeltà e
di speranza, vieni, Signore!
Tu vieni a noi nei fratelli che ci chiedono affetto e aiuto,
vieni, Signore!
Tu vieni a noi soprattutto quando apriamo i nostri cuori
tramite la preghiera, vieni, Signore!
C. Padre buono, che hai messo nel cuore delle perso-
ne un così grande desiderio di te, non far mai mancare
nel cielo di ogni uomo i luminoso segni della Tua pre-
senza, affinché tutti trovino la via di Betlemme e possa-
no contemplare le meraviglie del tuo amore: Per Cristo
nostro Signore
T. Amen
Dal libro del profeta Michea
L. E tu, Betlemme di Efrata così piccola per essere
fra i capoluoghi di Giuda, da te mi uscirà colui che deve
essere il dominatore in Israele; le sue origini sono
dall'antichità, dai giorni più remoti.
Parola di Dio
T. Rendiamo grazie a Dio
C. Preghiamo insieme con le parole di madre Teresa
di Calcutta
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Genitori\Adulti
Asciuga, Bambino Gesù, le lacrime dei fanciulli. Spingi
gli uomini a deporre le armi e a stringersi in un univer-
sale abbraccio di pace. Invita i popoli, misericordioso
Gesù, ad abbattere i muri creati dalla miseria e dalla di-
soccupazione, dall’ ignoranza e dall’ indifferenza, dalla
discriminazione e dall’ intolleranza.
Figli\Giovani
Sei Tu, Divino Bambino di Betlemme, che ci salvi, libe-
randoci dal peccato. Sei Tu il vero e unico Salvatore,
che l’ umanità spesso cerca a tentoni. Dio della pace ,
dono di pace per l’ intera umanità, vieni a vivere nel
cuore di ogni uomo e di ogni famiglia.
Benedizione
CANTO
Tu scendi dalle stelle o Re del cielo,
e vieni in una grotta al freddo e al gelo,
e vieni in una grotta al freddo e al gelo.
O Bambino mio divino, io ti vedo qui a tremar.
O Dio beato!
Ah! Quanto ti costò l'avermi ama-
to.
Ah! Quanto ti costò l'avermi ama-
to.
A te che sei del mondo il Creatore,
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mancano i panni e il fuoco, o mio Signore.
Mancano i panni e il fuoco, o mio Signore.
Caro eletto pargoletto, quanta questa povertà
più mi innamora, giacchè ti fece amor povero ancora.
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Giacchè ti fece amor povero ancora.
MERCOLEDÌ 23 DICEMBRE 2015
GESÙ FIGLIO DELLA VERGINE MARIA
CANTO
Apparirà nel suo splendore
il Signor dell’umanità:
ed ecco l’alba che aspettate
là in mezzo all’oscurità.
E’ come un bimbo
nel deserto della città
è il Dio di ogni bontà.
C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo
T. Amen
C. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, incarnato
nel grembo della Vergine Maria, sia con tutti voi
T. E con il tuo spirito.
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C. Lo Spirito Santo ci prende per mano e ci guida nella
giusta direzione, ci annuncia cosa è davvero importante
mentre camminiamo verso il Santo Natale. Lo Spirito
chiede anche di metterci in gioco: può riempirci di tanto
amore, ma dobbiamo fargli spazio. Maria, la piena di
grazia, è colei che si è fatta riempire, si è messa tutta a
disposizione per accogliere nel suo grembo Gesù. Con
l’ aiuto dello Spirito, Maria ha detto il suo grande sì e
sul suo esempio anche noi possiamo dirlo ogni giorno.
Preghiamo Maria perché ci accompagni nel nostro cam-
mino
Tempio dello Spirito Santo, insegnaci ad accogliere la
Parola di Dio
Tabernacolo dell’ eterna gloria, facci gustare la compa-
gnia di Gesù
Dimora tutta consacrata a Dio, aiutaci a essere fedeli al
Battesimo
Arca dell’ Alleanza, sostienici nelle fatiche della vita
Porta del cielo, apri il nostro cuore ai bisogni dei fratelli
Stella del mattino, mostraci la via dell’ amore
Dal libro del profeta Isaia
L. Perciò il Signore stesso vi darà un segno:
Ecco, la giovane concepirà, partorirà un figlio,
e lo chiamerà Emmanuele.
Parola di Dio
T. Rendiamo grazie a Dio.
Preghiamo insieme
C. Maria dolcissima, madre di Gesù,
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T. ascolta la preghiera della nostra famiglia e inse-
gnaci ad essere dimora accogliente per chiunque
bussi alla nostra porta, perché possiamo amarci co-
me Dio ci ha amati e vivere in pienezza il dono di
questo santo Natale. Amen.
Benedizione
CANTO
Preghiera a Maria
Maria, tu che hai atteso nel silenzio
la sua Parola per noi,
aiutaci ad accogliere
il Figlio tuo che ora vive in noi.
Maria, tu che sei stata così docile
davanti al tuo Signor,
Maria, tu che hai
portato dol- cemente
l'immenso dono d'a-
mor,
Maria, Ma- dre, umil-
mente tu hai soffer-
to
del suo in- giusto do-
lor:
Maria, tu che ora
vivi nella gloria
insieme al tuo Signor.