conosciamo il sistema operativo windows 8 · mate semplicemente tegole o piastrelle. si tratta di...

In questa lezione impareremo...

◗◗ a◗conoscere◗le◗caratteristiche◗principali◗del◗◗desktop◗di◗Windows

◗◗ a◗riconoscere◗i◗tipi◗di◗file◗in◗base◗all’estensione◗◗ a◗conoscere◗le◗caratteristiche◗delle◗cartelle

Conosciamo il sistema operativo Windows 8

LEZI

ON

E 2

1P. Camagni, R. Nikolassy, TI Professional Office 2010 e Windows 7, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014

■■ Le schermate di Windows 8

Windows 8 mette a disposizione dell’utente due schermate, ottimizzate per i monitor tou-chscreen, ma utilizzabili anche con mouse e tastiera, denominate rispettivamente Start e Desktop. Vediamo innanzi come si presenta la schermata di Start:

Piastrelle (Tiles) Facendo click sulla piastrella si apre la relativa App

Per navigare tra le App aperte

Per scorrere le piastrelle

Start Facendo click qui possiamo sempre tornare alla schermata Start

Hot c

orne

rs

Hot corners

Utente (Account) Facendo click qui possiamo cambiare utente

Barra di Accesso (Charms bar)

Facendo click sull’angolo in alto o in basso a destra

UdA 2 Funzioni di un sistema operativo

2 P. Camagni, R. Nikolassy, TI Professional Office 2010 e Windows 7, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014

La schermata Start si affianca al ◀ Desktop ▶ tradizionale di Windows, che ora è relegato ad una semplice applicazione della schermata Start. Nell’ambiente Desktop comunque continuano ad essere eseguite le classiche applicazioni per Windows che adesso prendono il nome di ◀ ap-plicazioni Desktop ▶.

La seguente figura mostra la finestra di Desktop, dalla quale è possibile tornare alla fine-stra Start con il pulsante indicato:

Per tornare alla schermata Start

L’interfaccia grafica (GUI) Metro contiene numerose tiles, che vengono comunemente chia-mate semplicemente tegole o piastrelle. Si tratta di rettangoli che rappresentano unità atomi-che di informazioni, in modo assai simile alle icone di Windows. Tuttavia rispetto alle icone possono mostrare anche informazioni dinamiche, come per esempio le previsioni del tempo. Le apps Metro di Windows 8 sono state progettate per funzionare in modo simile alle ap-plicazioni per dispositivi touch mobili (smartphone e tablet). Tali applicazioni accedono ad una quantità di dati limitata, in quanto progettate per strumenti con memoria limitata e con schermi di dimensione ridotta, inoltre hanno un campo di azione molto più specifico rispetto a un’applicazione desktop.

La schermata Start è stata progettata secondo uno stile denominato Windows Store, lo stes-so nome del sito dal quale è possibile scaricare le Apps, cioè i programmi adatti ai dispositivi mobili.

◀ Il termine desktop (dall’inglese “piano del-la scrivania”) è utilizzato per indicare una sorta di “scrivania virtuale”, cioè la videata che con-tiene le icone, piccole immagini su cui è suffi-ciente fare clic con il mouse per eseguire co-mandi, e le finestre, riquadri a video che per-mettono di visualizzare applicazioni, program-mi in esecuzione, messaggi del sistema. ▶

◀ Nella schermata Start vengono mostrate solo le applicazioni Live Tiles (le cosiddette Apps), men-tre i normali programmi per Windows, chiamati appunto applicazioni Desktop, vengono visualizzati solo nella schermata Desktop. ▶

Per passare da una schermata all’al-tra possiamo utilizzare il pulsante lo-go di Windows + D sulla tastiera, co-me mostrato dalla figura seguente:

Funzioni di un sistema operativo Conosciamo il sistema operativo Windows 8 Lezione 2


Windows 8 è stato progettato per poter essere utilizzato indipendentemente, come abbia-mo gà anticipato, sia dai dispositivi touch che dal mouse. La seguente figura illustra come effettuare alcune operazioni sia con il mouse che con lo schermo touch screen:

■■ Ripristiniamo il desktop classico su Windows 8L’obiettivo dell’interfaccia grafica di Windows 8 è quello di essere utilizzabile sia da dispo-sitivi mobili con interfaccia touch, come tablet e smartphone, che da computer desktop. L’interfaccia per le applicazioni in stile Windows Store è stata studiata per un uso da utente finale, pertanto per un professionista, come ad esempio un programmatore, sarà utile ri-pristinare il classico desktop di Windows. La procedura che segue mostra come riattivare questa funzionalità:

1.Prima di tutto il file che deve essere installato lo possiamo scaricare dal sito www.clas-sicsell.com. È presente anche nel CD-ROM all’interno della cartella UA2.

2 Avviamo la procedura d’installazione di ClassicShell dal desktop tradizionale di Windows 8, facendo doppio click sull’icona relativa facciamo click su Next per proseguire con l’installazione:



3 Appare la seguente finestra in cui dobbiamo fare soltanto click su Next:

4 Appena termina la fase di installazione appare un pulsante Start nella barra delle appli-cazioni di Windows 8 sul quale dobbiamo fare click con il tasto destro e selezionare la voce Impostazioni per accedere al pannello di configurazione del sistema:Come possiamo notare vengono proposti diversi stili, in questo caso abbiamo deciso di utilizzare lo stile Aero di Windows 7. Facciamo click su OK per confermare. In sintesi l’impostazione classic è quella di Windows XP, la seconda (classic with two columns) è di Windows Vista.

5 Ecco come appare il menu Start dopo aver seleziona-to lo stile Windows 7 dall’interfaccia di ClassicShell:

Sul desktop si trovano diversi oggetti: alcuni appartengono al sistema operativo, altri invece rappresentano program-mi, collegamenti, cartelle o documenti creati dall’utente. Gli oggetti che appartengono a Windows non possono es-sere cancellati o modificati dall’utente. Di seguito vengono mostrati i principali oggetti di Win-dows.

Tutte le icone dell’area di notifica sono in esecuzione in background, tuttavia essa offre anche delle fun-zioni alle quali possiamo accedere facendo clic con il tasto destro del mouse. L’area di notifica è perso-nalizzabile, infatti per stabilire quali icone e notifiche visualizzare pos-siamo fare clic sulla freccia di sinistra, quindi selezionare il comando Personalizza icone di notifica, confermando suc-cessivamente le modifiche con OK.

Suggeriamo di selezionare tutti i componenti, qualora non fossero già stati selezionati, prima di fare click su Next.



Questa icona si riferisce alle risorse che il computer gestisce, principalmente le memorie di massa.

Questa icona rappresenta le risorse che il computer può gestire, riferite però non al proprio com-puter ma condivise da altri calcolatori, se connessi in rete tra loro. Pertanto è presente solo se il computer è connesso a una rete, a esempio alla rete scolastica.

Questa icona indica una cartella particolare che raccoglie tutti i documenti eliminati.

Il Pannello di controllo permette di modificare molte impostazioni del sistema, a esempio installan-do o rimuovendo i programmi, modificando le impostazioni della nazione, la tastiera ecc.

■■ Gestiamo gli utentiL’accesso a Windows avviene dopo l’au-tenticazione, effettuata fornendo il no-me utente (username) e la password. In tal modo il sistema operativo permette la condivisione dello stesso computer da parte di più persone, consentendo a cia-scun utente di conservare i propri file e le proprie impostazioni. Per ogni utente esiste un relativo ◀ account ▶ formato dal nome utente e, se questi lo desidera, da una password.A ogni utente viene riservato un profilo che verrà memorizzato. In tal modo quando installiamo un programma potremo decidere se installarlo solo per l’utente corrente oppure utilizzabile da tutti gli altri.

Creare un nuovo utente

1.Fai doppio clic sul Pannello di controllo.

2 Seleziona la voce Cambia tipo di Account (figura a lato ▶).

3 Appare la finestra a lato in cui vengono mostrati gli utenti attualmente esistenti nel sistema.

◀ Windows mette a disposizione tre tipi di account. Ogni tipo offre all’utente un diverso livello di controllo sul computer:◗ gli account standard sono indicati per l’utilizzo quotidiano del computer;◗ gli account Administrator consentono di controllare il computer in modo com-pleto e dovrebbero essere utilizzati solo se necessario;◗ gli account Guest vengono assegnati soprattutto a utenti che devono utilizzare il computer solo temporaneamente. ▶



Tale operazione può essere svolta unicamente quando l’accesso è avvenuto come utente con account Administrator (amministratore).

4 Fai clic su Aggiungi nuovo utente nelle impostazioni del PC.

5 In questo caso crea un utente di nome “Marina Rossi”: per far questo fai click su Aggiungi utente e inserisci i dati dell’uten-te “Marina Rossi”:

6 A questo punto l’utente “Marina Rossi” è stato creato come account standard:

7 Per modificarlo, al fine di aggiungere una password, per esempio, fai clic su di esso, quindi seleziona la voce Modifica la password.

8 Dopo aver digitato la password, ripetuta due volte, fai clic su Crea nuova password, per confermare.

9 Prova a riavviare il computer e verificare l’accesso con l’utente di account standard creato. Verifica inoltre che con un utente di tipo standard non si possano creare utenti amministratori.

A ciascun utente viene associato un profilo rappresentato, fra le altre cose, da una scri-vania personale (Desktop). Inoltre le cartelle dell’utente sono presenti nella cartella che porta il nome dell’utente, presente come sottocartella di Utenti. A esempio la cartella del desktop dell’utente Marina Rossi è presente nella cartella Desktop, contenuta nella cartel-la Marina Rossi, che a sua volta è contenuta nella cartella Utenti del disco fisso.



■■ Le icone e i fileTutto il software presente nel compu-ter si trova depositato nella memoria di massa sotto forma di ◀ file ▶. Ciascun file è identificato da tre elementi fonda-mentali:■◗ nome;■◗ estensione;■◗ icona che lo rappresenta.

Il nome viene normalmente assegnato da colui che crea il file e dovrebbe essere indicativo del suo contenuto, in modo da facilitare un’eventuale ricerca successiva. Molti program-mi propongono un nome automaticamente, ma si tratta di nomi standard che non danno indicazioni sul contenuto. Nell’attribuzione del nome si deve tenere conto di alcune limi-tazioni riguardo ai caratteri utilizzati. Non possono infatti essere usati i seguenti caratteri:

\ / ? : * “ < > | [barra rovesciata, barra diritta, punto di domanda, due punti, asterisco, virgolette, minore, maggiore, pipe] L’estensione è in genere formata da un numero limitato di caratteri, solitamente da 3 a 5, ed è posta alla fine del nome, separata da un punto. In molti casi viene assegnata automaticamente dal programma. L’estensione permette inoltre il riconoscimento del tipo di file.È necessario infatti precisare che i file possono essere distinti in base alle loro caratteristiche in file applicazioni e file dati. I primi vengono anche chiamati programmi e contengono le istruzioni necessarie al funzionamento del computer, mentre i secondi contengono informa-zioni di diverso genere, quali a esempio testi, canzoni, disegni, fotografie, tabelle ecc. Normalmente Windows 8 non mostra le estensioni dei file. Per poterle visualizzare devi eseguire la seguente procedura.

1.Per prima cosa apri il Pannello di controllo.

2 Quindi fai clic su Aspetto e personalizzazione.

3 Adesso seleziona la voce Opzioni cartella.

4 Appare una finestra in cui devi selezionare la scheda Visualizzazione e, al suo interno, deselezionare la vo-ce Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti.

5 A questo punto conferma con OK. Da questo mo-mento in poi verrà anche visualizzata l’estensione di ciascun file.

Per comprendere meglio la differenza tra i due tipi di file ricorriamo a un paragone: per poter fare degli esercizi di

◀ Il termine file deriva dall’inglese e si-gnifica archivio o schedario. È un insie-me di informazioni collegate tra loro e memorizzate su un supporto di memoria con un nome che ne individua il conte-nuto. ▶



matematica è necessario un foglio o un quaderno, paragonabili a un file dati, e del mate-riale di scrittura e calcolo (calcolatrice, penna, gomma, matita, goniometro), paragonabili ai file applicazioni.

L’estensione dei file applicazioni è .exe o .com, mentre per i file dati le estensioni possono essere le più svariate e sono spesso caratteristiche dei programmi con cui sono stati creati. Così, un file che contiene testo ha estensione .txt, mentre un documento di Word ha un’e-stensione .doc oppure .docx.

Non è facile fornire un elenco di tutte le estensioni dei file dati, pertanto ci limitiamo a indicare quelle più importanti:■◗ .txt : documento di testo semplice;■◗ .rtf : documento di testo formattato tipograficamente;■◗ .doc : documento di Word 2003;■◗ .mdb : documento di Access 2003;■◗ .xls : foglio elettronico di Excel 2003;■◗ .zip : archivio compresso; ■◗ .jpg : immagine fotografica;■◗ .docx : documento di Word 2010;■◗ .xlsx : foglio di Excel 2010;■◗ .accdb : database di Access 2010;■◗ .pptx : presentazione di PowerPoint 2010.

Le icone, infine, non sono altro che la rappresentazione grafica del tipo di file. Nell’immagine a lato il file Lettera è formato da un nome, Lettera appunto, da una estensione, .docx, e da un’icona, che è la stessa per tutti i file che possiedo-no questa estensione.

Crea un file sul desktop e chiamalo esempio.txt; cambia l’estensione in .docx e verifica che l’i-cona si modifichi in relazione all’estensione. Prova anche con altre estensioni (per esempio: .avi, .accdb, .com, .jpg, .gif).

Prova adesso!• Verificare le estenzioni dei file• Utilizzare il pannello di controllo

■■ Le icone e il mouse

Per dialogare con Windows è necessario utilizzare il mouse. Abbiamo imparato che a ogni icona è associato un file, ma non sappiamo ancora come fare per modificarne il contenuto. Il mouse permette di decidere quale operazione effettuare su un’icona. Per selezionare un file è sufficiente fare clic sull’icona che lo rappresenta con il tasto sinistro del mouse una sola volta. Per deselezionarlo, invece, è necessario fare clic in un punto vuoto del desktop.



Una volta che un’icona è stata selezionata, si possono effettuare altre operazioni su di essa, che verranno illustrate più avanti.

Facendo invece doppio clic sopra un’ico-na si richiama l’applicazione necessaria alla modifica del contenuto del file. Se a esempio facciamo doppio clic sull’icona lettera.docx, si apre una finestra che mostra il contenuto di tale file.

Quando l’utente apre un’icona facendo doppio clic con il mouse, il sistema operativo riconosce il pro-gramma necessario per poter aprire il file dall’esten-sione. Tuttavia, per i file che non hanno estensione, come nel caso dell’icona , il sistema operativo Windows chiede all’utente quale applicazione usa-re attraverso la finestra che appare a lato. ▶

■■ Le cartelleIn Windows una cartella è semplicemente un contenitore di file. Può essere paragonata allo zaino che contiene i libri da portare a scuola. Nello zaino si possono mettere o togliere libri, a seconda delle necessità. Oppure, ancora, può essere paragonata a un cassetto dove riporre i quaderni, o allo schedario di un ufficio in cui vengono conservate le pra-tiche. In Windows, l’equivalente di questi contenitori è la cartella o ◀ directory ▶. L’icona che rappresenta una cartella è facilmente individuabile: nella figura a lato è mostrata una cartella il cui nome è Esercizi.

Le cartelle servono perciò per tenere in ordine i file racchiusi nella memoria di massa, agevolando in tal modo il reperimento degli stessi. Quando l’u-tente apre una cartella facendo doppio clic con il mouse su di essa, il sistema operativo mostra una finestra che ne visualizza il contenuto.

La figura seguente mostra il contenuto della cartella Esercizi, nella quale si possono indivi-duare i file memorizzati.

◀ Il termine directory è di origine inglese e significa “direttòrio”. Questo termine è a tutti gli effetti un sinonimo di cartella, ma veniva usato soprattutto nel vecchio sistema operativo MS-DOS. ▶



barra dell’indirizzo

menu testuale modalità di visualizzazione

consente di ricercare file all’interno della cartella

file o sottocartelle contenute nella cartella

consente di modificare il layout della finestra

pulsante di rientro alla

cartella superiore

barra di stato: mostra i dati di riepilogo riguardo ai file selezionati

Come possiamo notare si apre una finestra che mostra il contenuto della cartella. In questo caso i file sono di tipo diverso e per ciascuno di essi vengono mostrate altre informazioni disposte su colonne.Facendo click con il tasto destro sulle testatine possia-mo selezionare anche altre voci che non sempre sono visibili.

Facendo clic sulla testata della colonna i file verranno ordinati tramite quella voce. Per esempio, per metterli in ordine alfabetico secondo il nome basterà fare clic sull’intesta-zione del nome.

Una cartella può racchiudere altre cartelle, che vengono chiamate sottocartelle. A ogni cartella viene associato un nome, che serve per individuarne rapidamente il contenuto. Se una cartella si chiama a esempio Giochi, oppure Compiti_matematica, sarà chiaro a tutti che cosa potrà contenere al suo interno.

■■ I collegamentiAlcune icone contengono una freccia rivolta verso l’alto, come possiamo vede-re nella figura a lato. Tale freccia indica che si tratta di un collegamento a una cartella o a un file.

Conosciamo il sistema operativo Windows 8 Lezione 2


Creare un collegamento a un file sul desktop può essere vantaggioso per due motivi. Innanzitutto, cancellando un collegamento non si elimina il file, ma solo il riferi-mento a esso; in secondo luogo, il collegamento permet-te di raggiungere subito il file senza doversi necessaria-mente ricordare in quale cartella è stato memorizzato.È importante sottolineare che ogni file o cartella memo-rizzati su memoria di massa possiedono un nome, un’e-stensione, ma anche un percorso. Il percorso di un file è il tragitto che si deve compiere per raggiungere il file indicato. Per conoscere il percorso del file relativo a un collegamento si deve procedere nel modo seguente.

1.Individua un’icona di tipo collegamento sul desktop.

2 Quando ne hai individuata una, fai clic su di essa con il tasto destro del mouse, ottenendo la finestra a lato.

3 A questo punto, devi fare clic sulla voce Proprietà.

4 Si apre la finestra a lato, che indica il percorso completo del file.

5 All’interno della voce Destinazione compare il percorso del file.

Due file possono avere lo stesso nome? La risposta è sì, purché abbiano percorso diver-so, cioè vengano memorizzati in cartelle diverse, oppure estensione diversa.

L’unità di memorizzazione, la cartella e le eventuali sottocartelle definiscono il percorso di un file. Per distinguere una cartella da una sottocartella viene utilizzato il simbolo “\” (barra rovesciata), che è posizionato in alto a sinistra nella tastiera.Ecco alcuni esempi di file, con il relativo percorso.

C:\esempi\capitolo1.doc



Il file capitolo1.doc è contenuto nell’unità di memorizzazione C:, all’interno della cartella esempi.D:\Programmi\Office\setup.exeIl file setup.exe è contenuto nell’unità D: all’interno della cartella Programmi e della sotto-cartella Office.

H:\Documents and Settings\admin\immagini\dogandcat.jpg Il file dogandcat.jpg è contenuto nell’unità H:, nella cartella Documents and Settings, nella sottocartella admin, quindi nella sottocartella di quest’ultima chiamata immagini.

� Crea un collegamento sul desktop al file calc.exe presente nella cartella c:\windows\sy-stem32.

� Crea un collegamento sul desktop al file 5maggio.rtf presente nel CD-ROM nella cartella \UA2\scuola\italiano.

Prova adesso!• Creare collegamenti• Utilizzare le directory

In Windows 8, passando il puntatore del mouse su un’applicazione in esecuzione, viene mostrata una scheda con un’anteprima della finestra in esecuzione. Se proviamo a fare clic con il tasto destro del mouse sulle icone delle applicazioni in esecuzione, si aprirà una Jump List. A esempio, nel caso di Internet Explorer verranno mostrati i siti visitati più di frequente e le attività, oltre a una serie di altre funzioni che possono differire da un pro-gramma all’altro.

Un aspetto molto interessante e utile, inoltre, è che questi menu sono disponi-bili per i programmi visualizzati nella bar-ra delle applicazioni, anche se questi sono chiusi.

Conosciamo il sistema operativo Windows 8 Lezione 2


ABBIAMO IMPARATO CHE...

• Quando termina il processo di avviamento del computer viene mostrato il desktop di Win-dows.

• Il desktop è un ambiente di lavoro in cui alloggiano le icone e una barra delle applicazioni.

• Sulla barra delle applicazioni sono presenti il pulsante start, l’area di notifica e alcuni pul-santi che indicano i programmi in esecuzione.

• Ciascuna icona raffigura un file memorizzato nella memoria di massa.

• I file possiedono un nome e un’estensione, al massimo di cinque caratteri, separata dal nome con il punto.

• Quando i file rappresentano un insieme di dati vengono detti file dati (documenti); quan-do invece rappresentano un insieme di istruzioni vengono detti file applicazioni (pro-grammi).

• Le cartelle o directory sono dei contenitori di file che possiedono un nome e un’icona e possono contenere altre cartelle dette sottocartelle.

• I collegamenti sono icone che permettono all’utente di raggiungere direttamente un file senza doverne conoscere ogni volta la posizione nella memoria di massa.

• La posizione di un file o di una cartella su memoria di massa prende il nome di percorso o cammino.

• Classic Shell è un’applicazione che rende utilizzabile il pulsante Start per un uso professio-nale di Windows 8.

UdA 2 Funzioni di un sitema operativo

Verifichiamo le competenze

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Verifichiamo le conoscenze

P. Camagni, R. Nikolassy, TI Professional Office 2010 e Windows 7, Nuova Edizione OPENSCHOOL, © Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2014

1 Un file possiede il seguente percorso: A:\esercizio.doc. In quale cartella si trova?a. eserciziob. A:c. radiced. nessuna

2 Quale visualizzazione permette di ordinare i file in base alla data di creazione?a. contenutob. dettaglic. icone piccoled. titoli

3 Quali icone predefinite vi sono nell’area di notifica del desktop? a. l’icona dell’orologio e quella del volume b. l’icona del volume e dell’antivirus c. solo l’icona dell’antivirusd. solo l’icona dell’orologio

4 Nelle finestre di Windows, dove viene riportato il nome di una cartella e il suo eventuale percorso? a. nella barra di stato b. nella barra dell’indirizzo c. nella barra degli strumenti d. nella barra dei menu

5 Quali tra le seguenti icone sono standard di Windows? (3 risposte)a. Computerb. Esercizic. Cestinod. Retee. Googlef. Microsoft Word

6 Un file può avere lo stesso nome e percorso di un altro?a. sì b. no

7 Se un file possiede il nome prova.txt.exe, si tratta di:a. un file di tipo applicazione (programma)b. un file di testoc. un collegamentod. nessuno dei precedenti, Windows segnala un

errore

8 Un file possiede il seguente percorso: C:\documenti\esempi\esempio.pptx.

In quale sottocartella si trova?a. documentib. C:c. esempid. esempio.pptx

9 Un file possiede il seguente percorso: C:\lettere\prova.docx. In quale drive si trova?a. pen driveb. hard diskc. CD-ROMd. memoria RAM

10 Quale tra le seguenti estensioni rappresenta un file che contiene un disegno?a. .txtb. .docxc. .jpgd. .exe

11 Quale tra le seguenti estensioni rappresenta un file applicazione?a. .exeb. .accdbc. .xlxsd. .zip

12 Rimuovendo le icone di collegamento create sul desktop si compromette anche il corretto funzionamento dei relativi programmi?a. sìb. noa. sì, soltanto però per i collegamenti ai file

applicazioni (programmi)b. sì, soltanto però per i collegamenti ai file dati

1. Risposta multipla

Lezione 2Conosciamo il sistema operativo Windows 8

Verifichiamo le competenze

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1.Crea un collegamento sul Desktop al file mspaint.exe presente nel percorso seguente: c:\windows\sy-stem32

2 Crea un collegamento sul Desktop al file notepad.exe presente nel percorso seguente: c:\windows\sy-stem32

3 Aggiungi il gadget Calendario al Desktop del tuo PC.4 Elimina un gadget a tuo piacimento.5 Entra nella cartella Documenti e annota quante icone di formato Excel 2010 hai individuato.6 Sempre in questa cartella annota quante icone di file in formato Word hai individuato.7 Torna al desktop del computer e verifica quante icone di tipo collegamento ci sono.8 Seleziona un collegamento a piacere e verifica a quale file esso fa riferimento usando la procedura che hai

studiato in questa lezione.9 Crea un utente di nome “Alfredo” e di tipo Administrator, quindi dopo aver effettuato almeno un accesso

con tale utente, eliminalo. Osserva il desktop e apri una cartella a piacere; se non ne individui nessuna apri la cartella di Windows

denominata Documenti e annota quante sottocartelle possiede. Fai clic sul pulsante start del tuo desktop. Annota le voci del menu che appaiono. Apri la cartella Documenti del tuo desktop. Annota quanti file di tipo applicazione hai individuato. Muovendoti tra desktop e documenti apri più di due cartelle, quindi apri anche Internet Explorer. Utilizza la Jump list per passare da un’applicazione all’altra e aggiungi una di esse (a piacere) alla barra

delle applicazioni. Inserisci il CD-ROM allegato al volume e verifica il percorso della cartella UA2. Crea un utente “Marta” di tipo Guest. Effettua un accesso con tale utente e crea il file cmd.exe presente nel percorso C:\Windows\System32 al

deskop. Verifica il collegamento che hai appena creato sul desktop facendovi click con il tasto destro del mouse e

selezionando la voce Proprietà. Osserva il contenuto della voce Destinazione. Adesso crea un file di testo sul desktop, assegnagli il nome percorso.txt e copia al suo interno il percorso

del collegamento a cmd.exe.

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1. Simulazione informatica