contatori contano singoli fotoni di una certa energia rivelatori per raggi x scelta integratori...

26
CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso di fotoni Tipo di misura Informazione Flusso, energia, posizione, tempo, ... Classificazione principale

Upload: calogero-sorrentino

Post on 01-May-2015

218 views

Category:

Documents


3 download

TRANSCRIPT

Page 1: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

CONTATORI

contano singoli fotoni di una certa energia

RIVELATORI PER RAGGI X

Scelta

INTEGRATORI

generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso di fotoni

Tipo di misura Informazione

Flusso, energia, posizione, tempo, ...

Classificazione principale

Page 2: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Proprietà dei rivelatori

Intervallo di lunghezze d’onda

Efficienza di rivelazioneFrazione percentuale di fotoni che produce un segnale rivelabile rispettoal numero totale di fotoni che entrano nel rivelatore

Rapporto fra numero di impulsi in uscita ed il numero di fotoni incidenti in un dato intervallo di tempo

Efficienza quanticaNumero di portatori di carica/fotone

Intervallo dinamicointervallo di livelli di segnale entro il quale il rivelatore fornisce una risposta lineare

rapporto fra segnale di saturazione e segnale di rumore

Segnale di saturazioneintensità massima oltre cui si perde la proporzionalità fra segnale di ingresso e segnale d’uscita (in un contatore dipende dal tempo morto)

Page 3: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Rumore (noise)Fluttuazioni del segnale rivelato dipendenti da cause diverse, che impongono un limite all’intensità minima di fotoni rivelabile

Photon noiseFluttuazioni statistiche del numero di di fotoni che raggiungono il rivelatore in un dato t

Dark noiseFluttuazioni statistiche di segnali in uscita che si generanoin assenza di radiazione incidente

Read-out noiseRumore introdotto dall’elettronica associata al rivelatore

Risoluzione in energia E/E

Risoluzione spaziale x/x

Risoluzione temporale t/t

Page 4: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

CONTATORI INTEGRATORI

Caratteristiche principali

Rumore di letturaread out noise

Elevata dinamica

Sorgenti luminose

Caratteristiche principali

Nessun rumore di lettura

Limitata coun rate

Sorgenti deboli

Contatori proporzionali

Page 5: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso
Page 6: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso
Page 7: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Principio di funzionamento

Per energie E < 50 K eV il processo primario su cui si basano i rivelatori per raggi X è l’assorbimento

Cu K

Cu29

NM

KL

Cu29

NM

KL

Cu K photon

Auger electron

Primary X-ray photon

Excited system

Cu29

NM

K L

e- photoelectron

Processo primario Processi secondari

Page 8: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

eh f e

e0

e0

e

Ionizzazione

h 0 e

Fotoionizzazione

Processi di eccitazione ....

One-step processes

... e di rilassamento

Fluorescenza Effetto Auger

Multi-step processesTwo-step processes

Emissone secondaria

Page 9: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Processo primario: assorbimento

Processi secondari: Rivelazione

Assorbimento in un un gas ioni + elettroni

Assorbimento in un semiconduttore elettroni + lacune

Assorbimento in un materiale scintillatore fotoelettrone da un fotocatodo Assorbimento Fluorescenza radiazione visibile o U,V.

Assorbimento Effetti chimici riduzione di bromuro di argento in Ag metallico in una emulsione fotografica

Page 10: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Gas

Anodo

Catodo

Finestra trasparente ai Raggi x

Rivelatori a gas: schema di principio

-+

h 0

+

-

Fotoelettrone di energia: bEhE 0

bE Energia di legame del fotoelettone

Ione positivo

Numero di coppie elettrone-ione prodotte: iV

EN

Potenziale di ionizzazione efficace, cioè un valor medio tra i potenziali di ionizzazione di più elettroni dello stesso atomo

iV

Page 11: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Un atomo può perdere più di un elettronePer es.: i primi 4 potenziali di ionizzazione di un atomo di Xe sono: V1= 12 eV; V2= 21 eV; V3= 32 eV; V4= 46eV.

Gas del rivelatore

Primo potenzialedi ionizzazione (eV)

Potenziale efficace di

ionizzazione (eV)

Numero medio di coppie di ioni per fotone X , N. (*)

Cu KE =

eV

Mo KE =

eV

He 24.5 27.8 289 628

Ne 21.5 27.4 293 637

Ar 15.7 26.4 304 660

Kr 13.9 22.8 352 765

Xe 12.1 20.8 386 838

iV

(*) iV

EN Es.: He, N=8040/27.8 = 289

Page 12: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

La tensione applicata agli elettrodi del rivelatore ne determina il funzionamentocome: Camera a ionizzazione, Contatore proporzionale o contatore Geiger

G = Fattore di amplificazione = Numero di elettroni N raccolti dall’anodo

Numero di elettroni N0 prodotti dal fotone

E

VN

N

NG i

0

G dipende dalla tensione applicata al rivelatore

G

1

10

105

1010

Page 13: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Zona attiva

G anello di guardiaA AnodoC catodoA

G

C

G

L’ anello di guardia riduce le distorsioni del campo elettrico ai confini della regione attiva.Gli elettroni prodotti dala ionizzazione vengono raccolti dall’anodo.Gli ioni, che hanno una mobilità molto minore di quella degli elettroni vengono raccolti dall’anodo

La scelta del gas e della finestra viene ottimizzata in funzione dell’intervallo di lunghezze d’onda di operazione del rivelatore

Page 14: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

n = numero di fotoni assorbiti dal gas LeIn 1

I Intensità della radiazione penetrata nel rivelatore (ph/s)L lunghezza della camera (cm) densità del gas (g/cm3) Sezione d’urto di assorbiment (cm2/g)

N = Numero di coppie elettrone–ione prodotte

I0 Intensità della radiazione incidente (ph/s)T trasmittanza della finestra efficienza di fotoionizzazione del gas (elettroni/ph) Sezione d’urto di assorbiment (cm2/g)

LeTIN 10

Nel caso il flusso di fotoni è completamente assorbito entro la camera

eTIeNi 0 (A)

Queste relazioni sono valide in regime di camera a ionizzazione

Page 15: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Il segnale minimo rivelabile è limitato dall’amplificazione di corrente ed è dell’ordine di 10-14 A ( 104 ph s-1)

Il flusso massimo rivelabile è limitato da effetti di carica spaziale ed è dell’ordine di 1011 ph s-1 cm-3

Page 16: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Contatori proporzionali

Al crescere della tensione applicata, ciascun fotoelettrone produce una moltiplicazione a valanga.Il numero di moltiplicazioni a valanga è circa uguale al numero di ionizzazioni iniziali e, siccome tutti gli elettroni vengono raccolti, la carica totale raccolta è proporzionale all’energia del fotone X

G 102 ÷ 105

- +

Page 17: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Finestra

re

ae rrx

VE

ln

E campo elettrico alla distanza x dall’, V tensione applicata, re raggio del catodo cilindrico ra raggio del filo anodico

x

E

Il valore molto alto di E in prossimità dell’anodo farà sì che la maggior parte delle moltiplicazioni a valanga avvenga vicino all’anodo

Tempi di raccolta degli elettroni: 0.1 ÷ 0.2 s

Page 18: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Effetto di carica spaziale

La localizzazione di una valanga può produrre l’effetto di carica spaziale. La ragione di ciò è che la mobilità degli ioni positivi è molto minore di quella degli elettroni. In presenza di un alto flusso incidente in una regione localizzata, gli ioni positivi prodotti nella valanga non possono allontanarsi abbastanza velocemente dall’anodo per cui si forma una carica positiva attorno all’anodo. Ciò modifica il campo elettrico rendendo il diametro efficace del filo più grande e riducendo così il guadagno del gas

Ioni positivi

elettroni-

+E

anodo

Mobilities of various ions

Gas Ioni Mobilità (cm2 V-1 s-

1)

Ar (OCH3)2 CH2+ 1.51

Iso C4 H10 (OCH3)2 CH2+ 0.55

(OCH3)2 CH2

(OCH3)2 CH2+ 0.26

Ar Iso C4 H10+ 1.56

Iso C4 H10 Iso C4 H10+ 0.61

Ar CH4+ 1.87

CH4 CH4+ 2.26

Ar CO2+ 1.72

CO2 CO2+  1.09

Ar electrons ~1000

[email protected]

Page 19: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Gas

Il gas ha una doppia funzione:•Servire per la rivelazione•Spegnere l’effetto provocato dalla rivelazione

Per questo motivo si ricorre a miscele di gas:Gas di rivelazione: He, Ne, Ar, Kr, XeQuenching gas: vapori organici (CH4, CH3CH3) o alogeni (F, Cl)es. 90% Ar + 10% CH4

Il gas di quencing assorbe la radiazione U.V. Ed elettroni secondari. Inoltre neutralizza alcuni ioni positivi donando elettroni perchè il suo potenziale di ionizzazione è inferiore a quello del gas rivelatore

Effetti negativi del metano sono la produzione di C ed idrocarburi sull’anodoUna miscela più conveniente è:90% Ar + 10% CO2

Page 20: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Contatori Geiger

Al crescere della tensione anodo-catodo la moltiplicazione a valanga divieneGeneralizzata.

Uno stesso elettrone può dar luogo a più moltiplicazioni a valangaGli stessi ioni acquistano sufficiente energia da produrre radiazione U.V. nell’impatto con il catodo.

Quando gli elettroni urtano contro l’anodo causano l’emissione di raggi X di bassa energia ed elettroni secondari. Ques ti danno vita a nuove valanghe.

Perdita di proporzionalità fra segnale d’uscita e flusso di fotoni in ingresso.Gli impulsi in uscita hanno essenzialmente la stessa ampiezza, circa millevolte più intensi che nella regione proporzionale (1V contro 1 mV).

Tempo morto 200 s

Page 21: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Rivelatori a gas sensibili alla posizione

La valanga sull’anodo induce segnali di polarità opposta sui due piani dei catodi Questi segnali danno informazione sulla posizione X-Y del fotone

La distribuzione del campo elettrico attorno a due fili anodici in n MWPC

Il guadagno è più di un milione di elettroni per impulso è sufficiente per rivelare fotoni singoli con un’accuratezza sulla scala dei tempi dell’ordine dei ns.Si misurano rates of 106 conteggi/s/mm2

Page 22: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

AmlificatoreAnalizzatore

diimpulsi

ContatoreFotomoltiplicatore

H.V.Scintillatore

Fotocatodo

Contatori a scintillazione

Il fotone X di energia hviene assorbito dallo scintillatore

Dall’interazione vengono prodotti N fotoni visibili: N hx

I fotoni visibili assorbiti dal fotocatodo causano l’emissione di fotoelettroni

I fotoelettroni vengono accelerati verso verso il primo dinodo del fotomoltiplicatore e provocano l’emissioe di elettroni secondari

Questi vengono accelerati verso altri dinodi e producono altri elettroni secondari moltiplicandosi

Principio di funzionamento

Page 23: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Raggi X Luminescenza

Scintillatore

Materiale: NaI (Tl) scintillatore inorganico con impurezze

hVis. VB

CBLivelli

impurezze

Proprietà dello scintillatore

Buon coefficiente di assorbimento di Raggi XAlta efficienza dii conversioneTrasparenza alla propria fluorescenzaBuon accoppiamento ottico con il fototuboTempi di eccitazione brevi, alto flusso (ph/s)

Page 24: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

NaI:Tl Soddisfa buona parte di queste richieste

Lo I è un buon assorbitore di raggi XPotenziale di ionizzazione: Vi 50 eV Fotoni visibili (blu): 4100 ǺTd tempo di decadimeno del processo 0.25 sDimensioni del cristallo: diametro 2.5 cm; spessore 2 ÷ 5 mmNaI è igroscopico, va tenuto sotto vuoto

Page 25: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Fotomoltiplicatore

Dinodo, doppia funzione di raccolta ed emissioneIl fototubo va schermato dalla luce visibile esterna e da campi magneticiI dinodi sono ricoperti di ossido di Be

Page 26: CONTATORI contano singoli fotoni di una certa energia RIVELATORI PER RAGGI X Scelta INTEGRATORI generano segnali la cui ampiezza è proporzionale al flusso

Alcune caratteristiche di un contatore a scintillazione

Efficienza accoppiamentootticoFotoni fotocatodo 0.9

Efficienza del fotocatodofrazione di fotoni che produce 1 fotoelettrone0.1 – 0.9

Efficienza di raccolta del primo dinodoK = 0.9

Numero di elettroni secondari emessi per ogni elettrone incidente sul dinodo GD = 2 – 4,

Guadagno del fotomoltiplicatore G = k GDn

n numero di dinodi. G 106

Guadagno del fotomoltiplicatore G = k GDn

n numero di dinodi. G 106